IL CASO CASCIOLI E IL CRISTO STORICO
Sarà il can-can mediatico sulla morte del Papa, sarà l'incertezza dei tempi in cui viviamo, ma di certo l'argomento religioso, in questo periodo, è spesso in primo piano. All'interno di questo fenomeno si inserisce, come la ciliegina sulla torta, il caso di Luigi Cascioli, che sta faticosamente tornando alla ribalta dopo che la giustizia italiana aveva respinto, per infondati motivi, la sua denuncia iniziale contro la Chiesa di Roma.
Che cosa sostiene, Cascioli, in soldoni? Egli si dice in grado di dimostrare che "Gesù Cristo non è mai esistito", e quindi denuncia la Chiesa cattolica ...
LA CATTEDRALE DELL'IPOCRISIA
Sull'Iraq, la coscienza dell'Europa non riesce a trovare pace. Sappiamo ormai tutti perchè ci siamo andati, così come sapevamo già da tempo che le armi di distruzione di massa di Saddam, paventate da Blair per accelerare i tempi dell'invasione, esistevano solo nel cervello di quei creduloni che si fidano ciecamente dei loro governanti.
Nonostante questo, pare che siamo ancora alla ricerca di una forma di legittimazione ufficiale, che ci permetta in qualche modo di lasciarci alle spalle uno dei più brutti gesti di prevaricazione compiuti dall'occidente verso il resto del mondo. E' in questa luce che ieri la BBC ha reso noto di essere venuta in possesso di un documento finora sconosciuto, datato 7 Marzo 2003, nel quale il Ministro di Giustizia inglese, Lord Goldsmith, avvertiva Blair che invadere l'Iraq, senza una seconda risoluzione ONU che autorizzasse specificatamente l'uso della forza militare, era illegale.
Non che ci volessero sette lauree per arrivarci, ma avere quella frase sul tuo tavolo, nero su bianco, ...
NON SARA' CHE L'HANNO FATTO FESSO?
Berlusconi non piace a tutti, ma una cosa gli va certo riconosciuta: non sa essere ipocrita. E questa sua qualità - che in realtà, in politica, è un gravissimo difetto - gli è già costata cara più volte. Basta ricordare il caso dell'europarlamentare tedesco, da lui bonariamente definito "Kapò", oppure la faccia lunga con cui accusa le sconfitte elettorali, assolutamente incapace di mascherare la delusione che prova. Mentre di Andreotti ce ne sono almeno 500, tutti diversi a seconda delle esigenze, di Berlusconi ce n'è sempre e soltanto uno: lui stesso, come mamma l'ha fatto, con tutto il suo bene e tutto il suo male dipinti chiaramente in faccia.
Questa sua trasparenza psicologica ci è stata utile, ad esempio, nel tentativo di decifrare in qualche modo il caso Sgrena-Calipari. Ricordate l'aria seccata con cui Berlusconi accolse la notizia della sparatoria? Ricordate come non seppe essere per nulla diplomatico, ...
IL PAPA PESCATORE
Joseph Ratzinger ha concluso davanti al mondo la sua transfigurazione in Benedetto XVI. Una delle cose che sembra aver voluto sottolineare, nei discorsi di questi giorni, è che nel suo programma prevede di ''non fare mai la mia volonta', e non seguire le mie idee, ma, con tutta la Chiesa, mettermi in ascolto della parola e della volonta' del Signore, e lasciarmi guidare da lui, in modo che sia lui stesso a guidare la Chiesa in questa ora della nostra storia''. Curioso ruolo, che sembra volersi dipingere addosso, molto più simile a quello di un pilota automatico, "incantato" dalla luce del faro divino, mentre riceve le istruzioni per guidare in porto il miliardo e oltre di cattolici nel mondo. Certo sarebbe stato più entusiasmante se Ratzinger si fosse anche ripromesso di ascoltare il miliardo e oltre di cattolici, e poi riferire magari al Signore di cosa avremmo bisogno noi qui sulla Terra. Tipo un paio di preservativi in più per chi muore di AIDS, ad esempio.
Ma è da troppi secoli ormai che quel tipo di comunicazione viaggia soltanto in una direzione, dall'alto in basso, col vicario di Cristo a fare da interprete per l'umanità, e noi che restiamo ...
IL CHECKPOINT DELLA VERGOGNA
Come tutte le domeniche, anche oggi ti sei alzato e ti stai preparando per andare a trovare tua madre, che è in ospedale ammalata. Ma appena uscito di casa, dopo un paio di isolati, ti tocca metterti in coda dietro ad un centinaio di persone che aspettano pazienti sotto il sole. Sono tutti cittadini come te, che vivono a casa loro, nel loro paese, e che stanno anche loro andando da qualche parte, esattamente come fai tu. Ma il tuo paese è occupato militarmente dall'esercito di un'altro paese, e questo esercito ti obbliga quotidianamente a code, perquisizioni, blocchi, deviazioni, umiliazioni e perdite di tempo infiniti. A tutte queste cose, oggi se n'è aggiunta un'altra, molto particolare, di cui la gente in coda sta parlando animatamente.
Pare che al checkpoint di uscita da Rafah, a sud della striscia di Gaza, abbiano introdotto una misteriosa "cabina", attraverso la quale devi passare prima di poter proseguire nel tuo tragitto. Non è però una normale cabina ai raggi X, come quelle degli aeroporti o dei ministeri o dei tribunali, dove si vede se per caso ti sei dimenticato il mitra sotto il cappotto. Questa è una vera e propria camera a gas, ...
CRONACA DI UNA FARSA ANNUNCIATA
di Massimiliano Cantagallo
Berlusconi si dimette!?! Letta così sarebbe una notizia bomba: c'è da riempire i giornali per settimane, Porta a Porta avrebbe una miniera quasi inesauribile per i suoi share televisivi. Chi ci guarda dall'estero vedrebbe un buon gesto politico, oltre che di buon senso, dopo la sonora batosta delle ultime elezioni; d'altronde negli altri Paesi democratici è una prassi che non desterebbe grandi perplessità, sarebbe normale amministrazione. Persino D'Alema si dimise dopo un 6 ad 8 alle regionali del 2000.
Una batosta che si avvertiva da giorni prima delle elezioni e che persino l'infallibile ed ineffabile Cavaliere aveva quasi prospettato agli italiani, mettendo le mani avanti in più di una occasione. Ma mai avrebbe pensato a scarti così ampi tra i due schieramenti. Insomma una vera e propria dèbacle elettorale, una Caporetto politica dell'era moderna. Il "Sogno Italiano" promesso dal prode Silvio, quello che avrebbe fatto di questo Paese uno Stato moderno, competitivo, ...
Se c'è una specialità nella quale il Vaticano non verrà mai battuto da nessuno, è sicuramente quella di rendere celebre ciò che più di ogni altra cosa vorrebbero tenere nascosto.
E' il caso recente di Sister Farley, una teologa cattolica che ha scritto un libro intitolato "Just Love: A Framework for Christian Sexual Ethics" (Semplicemente amore: un inquadramento dell'etica sessuale cristiana). Pubblicato senza rumore nel 2006, il libro galleggiava tranquillamente al 142.000° posto nelle vendite di Amazon, e nessuno sapeva che esistesse. Ma quando il Vaticano ha deciso, la scorsa settimana, di metterlo ufficialmente all'indice "per i contenuti non confacenti alla dottrina cristiana", è schizzato in poche ore al 16° posto nelle vendite.
Commosso, l'editore ringrazia.
Ora che tutte le maggiori testate americane ne hanno parlato, persino chi si interessa raramente di questioni religiose è venuto a conoscenza di questo ennesimo atto di presunzione da parte di un Papa che ha sempre gestito - e continua a gestire - la Sacra Congrega della Fede come se fossimo ancora ai tempi dell'Inquisizione. Per questo motivo, ci è sembrato utile tornare a pubblicare uno dei primissimi articoli su Joseph Ratzinger, scritto subito dopo la sua elezione a pontefice della Chiesa romana.
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The Ratzinger Report"Un pubblico peccatore fu scomunicato e gli fu proibito di entrare in chiesa. Egli andò a lamentarsi con Dio. «Non mi fanno entrare, Signore, perché sono un peccatore». «Di che ti lamenti? - disse Dio - Non lasciano entrare neanche me!»" (Padre Anthony de Mello, minacciato di scomunica e messo all'indice da Ratzinger).
I nomi Ivone Gebara, Tissa Balasuriya, Hans Kung, Jacques Gaillot, Charles Curran, Leonardo Boff, Bernhard Haering, vi dicono qualcosa? Molto probabilmente no, ed il motivo c'è: sono nomi - di prelati, vescovi, studiosi, suore, teologi - che il cardinale Ratzinger, nei suoi lunghi anni al vertice della Congrega per la Dottrina della Fede, ha voluto far cadere nel silenzio dell'oblio. Sono i pericolosi, gli eretici, gli scomunicandi più scomodi dei tempi più recenti, ...
CORSI E RICORSI STORICI
di Massimo Mazzucco
Anno Domini 2000, mese di Aprile: si è spenta da poco l'eco entusiamante di un inizio di millennio convissuto in diretta mondiale da oltre 150 nazioni. Le nuove scoperte sulle cellule staminali promettono di dare all'umanità un pò di sollievo rispetto a malattie come l'Alzheimer, il Parkinson o le stesse lesioni vertebrali permanenti. Il presidente Clinton riceve a Camp David Barak e Arafat, nella speranza di veder finalmente coronati gli sforzi di tutti coloro che hanno cercato, negli ultimi 50 anni, di portare un pò di serentità in Medio Oriente. Il Papa polacco rinnega venti secoli di terrorismo catechistico, dicendo che l'inferno è un luogo freddo, perchè distante da Dio, e che le fiamme della Gehenna erano solo un'immagine allegorica.
Ecco: se in quel momento ci avessero detto che nell'arco di soli 5 anni ci saremmo ritrovati con un'America che invade militarmente il Medio Oriente, con i palestinesi ridotti ormai allo stato di schiavi in casa propria, con una presidenza USA...
BENVENUTI NEL MEDIOEVO
Il capo dell'Inquisizione è diventato papa. Non è una battuta gratuita, non è una metafora, è la letterale, nuda e cruda verità:il Tribunale dell'Inquisizione, nonostante la triste fama che raggiunse nel medioevo, non fu mai abolito dalla Chiesa, gli fu solo cambiato il nome. Da allora si chiama "Sacra Congrega per la Dottrina della Fede", ed il suo attuale direttore, Joseph Ratzinger, è da poche ore stato eletto papa.
Qualche avvisaglia l'avevamo avuta, quando vedemmo il cardinale Law di Boston, protettore dei preti pedofili americani, dire messa durante i Novenali appena trascorsi. Un ritorno dalla palude della vergogna, chiaramente voluto da Ratzinger, che aveva talmente offeso gli stessi americani che alcuni di essi erano saliti su un aereo per venire a Roma a protestare. Ma la cosa era servita a poco.
La Chiesa verrà restaurata, per la felicità di tutti coloro che nei decenni scorsi hanno troppo sofferto per le "modernizzazioni" dei papi post-conciliari, ed alla faccia di quel terzo mondo che tante speranze aveva posto ...
CON-TRAILS O CHEM-TRAILS? IL PROBLEMA È TUTTO LÌ
di Simone Colzani
Ennesimo esempio di disinformazione made in RAI, avvenuto il 15 Aprile 2005. Ad Uno Mattina (sull'ammiraglia della rete pubblica), nel consueto spazio dedicato al meteo, il capitano Guido Guidi ha spiegato, con tanto di immagini, come le scie chimiche, chiamate "di condensazione", siano prodotte da normali aerei commerciali. Con molta disinvoltura lo stesso Guidi ha poi accomunato la sempre più evidente "semina del cielo" a normali fenomeni naturali, alludendo in maniera poco chiara all'ormai onnipresente "effetto serra".
Chi invece conosce appena il noto fenomeno delle "scie chimiche", sa che esse hanno origine completamente artificiale e nulla (o molto poco) hanno a che fare con le normali scie di condensazione. Entrambi sono prodotte da aerei, ma nel primo caso ...
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