di Antonio Perrotta
Sono due storie, la storia ufficiale, menzognera, che ci viene insegnata, la storia ad usum delphini, e poi la storia segreta, dove si trovano le vere cause degli avvenimenti, una storia vergognosa - Honoré de Balzac
Le premesse della crisi: banche, usura, schiavitù, illusione e connivenza politica
Quando un governo dipende dai banchieri per il denaro, questi ultimi, e non i capi del governo, controllano la situazione, dato che la mano che dà è al di sopra della mano che riceve... Il denaro non ha madrepatria e i finanzieri non hanno patriottismo, né decenza:il loro unico obiettivo è il profitto. - Napoleone Bonaparte, 1815
1. Il fantasma dell'attuale crisi globale, nel suo trito clichè, è l'ennesima secolare partita fittizia che i soliti bari intentano a danno di popoli e governi. L'ennesimo giochetto, perfezionatosi col tempo, che un manipolo di congiurati settari (sempre gli stessi) organizzano sulla pelle delle persone.
E' talmente evidente antico e collaudato che riesce davvero difficile constatare il consenso che l'ignoranza globale ad esso accorda . Ma, direbbe Chamfort, "ci sono scemenze ben presentate come ci sono scemi ben vestiti"...
Il che non attenua minimamente la responsabilità di ciascuno visto che l'osservazione tende a biasimare l'incapacità divisante delle menti in generale più che lodare le doti trasformiste degli scemi al potere.
Come l'universo, il denaro è un'illusione o, per dirla con Kierkegaard, "pura astrazione".
Ma a differenza dell'illusione originaria indagata da tanta filosofia indiana, oltre che da Platone Berkeley Schopenhauer Ighina o David Bohm, la seconda è artificiosa e interessata.
Il denaro comunemente inteso non esiste, se non nella vostra mente. La sua convenzione strumentale è solo uno tra gli innumerevoli dogmi instillati nel corso dei secoli: riposa sul vostro sonno.
Il sistema monetario viene mantenuto in vita sano (cioè malato) ...
"La frode del placebo fa vacillare il fondamento stesso della scienza medica moderna. Migliaia di test clinici invalidati" - di Mike Adams, giornalista freelance.
Sapete di tutte quelle migliaia e migliaia di test clinici, che vengono condotti da qualche decina d'anni, che comparano i nuovi farmaci con dei placebo?
Bene, i risultati di quei test non possono essere considerati validi perchè gli studi non possono essere considerati scientifici.
Forse Webster Tarpley ha scovato l’”anello mancante” che confermerebbe i numerosi sospetti nati intorno alla figura ambigua di Julian Assange. Vero eroe della libera informazione, o gatekeeper governativo di massimo livello?
Noi già, di fronte ad un personaggio che nega categoricamente il complotto dell’11 settembre, certe conclusioni le avevamo tratte. Ma Tarpley è andato oltre, scovando una curiosa “connection” fra il titolare di Wikileaks e Cass Sunstein, ovvero l’uomo di Obama che predica proprio la cosiddetta “infiltrazione cognitiva” dei gruppi “complottisti” tramite Internet. Che dite, sarà soltanto l'ennesima casualità?
Presentiamo una breve notizia dell’ANSA di ieri, che riporta alcune opinioni di Tarpley su Assange, seguita da un commento dello stesso Webster Tarpley, scritto in italiano. [NOTA AGGIUNTIVA: Al momento l'articolo dell'ANSA non è reperibile sul loro sito].
WIKILEAKS: TARPLEY, E' STRIP-TEASE CIA PER COLPIRE NEMICI. A PARTIRE DA BERLUSCONI-PUTIN. LO DICE GIORNALISTA INVESTIGATIVO (ANSA) - ROMA, 7 DIC
Le rivelazioni di Wikileaks? "Sono uno strip-tease della Cia per colpire i suoi nemici, a cominciare da Berlusconi-Putin": lo sostiene il celebre giornalista investigativo Usa, Webster Tarpley all'ANSA. Il rapporto Roma-Mosca "vuol dire fra le altre cose l'oleodotto Southstream, oggetto di odio feroce da parte della CIA. Nessun fantoccio di Washington viene criticato", ha aggiunto.
Diverse testate hanno riportato ieri la notizia di una ricerca scientifica, condotta dai professori Zimmermann e David dell’Università di Manchester, secondo la quale non si trovano tracce di cancro, nella storia dell’umanità, prima dell’era industriale.
Fatta eccezione per alcuni rarissimi casi, un approfondito esame di tutti i dati storici disponibili, sommati ai reperti fossili – umani ed animali – avrebbe rivelato l’assenza praticamente assoluta del cancro sul nostro pianeta fino agli ultimi 200 anni.
Una analisi sistematica delle centinaia di fossili risalenti al periodo del Neanderthal, ad esempio, avrebbe rivelato un solo caso di possibile cancro.
Zimmermann e David hanno voluto estendere l’esperimento fino alle mummie egizie, ed hanno messo a punto un metodo di re-idratazione ed analisi dei tessuti che avrebbe dovuto rivelare eventuali casi di tumore. Trattandosi di una civiltà nella quale la chirurgia non esisteva - sostengono i due ricercatori - i tumori avrebbero dovuto essere conservati almeno quanto il resto dei tessuti, se non meglio. Ebbene, pare che una sola mummia, su centinaia di casi analizzati, abbia mostrato i segni residui di un potenziale tumore.
In realtà, la cosa non stupisce più di tanto: visto che agli inizi del ‘900 ...
Negli Stati Uniti si usa invece da anni addizionare l’acqua potabile degli acquedotti con fluoruro. Sempre più città e stati stanno rendendo questa aggiunta obbligatoria per legge. Perché?
Il Centro governativo per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC), ha proclamato la fluorurizzazione dell’acqua pubblica uno dei dieci grandi successi nella salute pubblica del ventesimo secolo. I sostenitori del fluoruro asseriscono che aggiungere questo composto all’acqua previene il deterioramento dei denti, fa bene a bambini e adulti, è una pratica sicura ed efficace. Qualcuno però pensa che non sia così salutare assumere ogni giorno della propria vita fluoruro, sia ingerendolo quando si beve sia assorbendolo tramite la pelle durante la doccia o vestendo capi lavati con acqua con fluoruro. Ma esistono prove in grado di demolire decenni di propaganda pro-fluoruro?
L’Associazione Americana dei Medici (AMA) dichiara: “La AMA riconosce gli importanti benefici pubblici dell’acqua potabile adeguatamente fluorurizzata, e incoraggia i propri soci medici e le società mediche a lavorare con i dipartimenti sanitari locali e statali, gli studi dentistici e i cittadini, per assicurare un’ottimale fluorurizzazione dell’acqua potabile.”
Se l’Associazione dei medici statunitensi emette dichiarazioni tanto sicure, certamente ci saranno studi scientifici a sostegno della loro posizione, che garantiscono la totale sicurezza di tale pratica.
O no?
L'informazione negata
Nel silenzio mediatico che caratterizza questo genere di eventi, ...
Wendell Potter, un ex-dirigente della società di assicurazione sanitaria CIGNA, si è pubblicamente scusato con Michael Moore per aver contribuito alla campagna di diffamazione che affossò il film “Sicko” negli Stati Uniti, tre anni fa.
Lo ha fatto con una lettera aperta sul suo blog, indirizzata a Michael Moore, e poi ha ripetuto le sue scuse in televisione, in presenza di Moore, nel programma “Countdown” di Keith Olbermann (MSNBC).
Molti ricordano ancora la sera in cui il dott. Sanjee Gupta, allora “consulente medico” della CNN, silurò in diretta mondiale il nuovo film di Moore, definendolo “impreciso” e “non corrispondente ai fatti”. A Moore non fu concesso di replicare, e quello che poteva diventare un importante documentario, che denunciava il vero volto delle assicurazioni mediche in America, venne immediatamente eliminato da ogni listino di programmazione.
In realtà "Sicko" denunciava la degenerazione dell’intero sistema sanitario americano, ...
Da tempo ormai è chiaro a tutti i ricercatori più attenti che Lee Harvey Oswald non uccise John Fitzgerald Kennedy. La montagna di prove che smentiscono questa ipotesi è tale che persino i debunkers più accaniti, come Gerald Posner o John McAdams, hanno rinunciato a cercare di smontarle tutte. (In realtà le loro stesse tesi “ufficialiste” sono state fatte a pezzi dai ricercatori complottisti, esattamente come ha fatto David Ray Griffin con il libro di Popular Mechanics per il 9/11 ).
La vera domanda che rimane oggi sul tavolo è “chi è stato ad uccidere John Kennedy?”
Sappiamo infatti che i fratelli Kennedy – il primo come presidente, il secondo come ministro di giustizia – nell’arco di soli due anni erano riusciti ad inimicarsi tutti i maggiori gruppi di potere in America. Si potrebbe quindi puntare il dito sulla mafia, sulla CIA, sui banchieri, sugli industriali delle armi o sull’FBI, senza rischiare di sbagliare più di tanto.
In realtà la coppia di fratelli si era inserita nel complesso meccanismo del potere americano esattamente come un sasso da 5 chili può andare ad incastrarsi nel cuore di un delicato congegno ad orologeria. A quel punto non puoi più toglierlo, devi prima macinarlo.
Nel ricevere la notizia dell’assassinio di John Kennedy, nel suo ufficio di Washington, Robert Kennedy esclamò: “Immaginavo che prima o poi avrebbero fatto fuori uno di noi, ma pensavo che sarebbe toccato a me”. Gli fa eco il ragionamento espresso da uno dei boss mafiosi, nella riunione in cui fu deciso di uccidere il presidente: “Se tagliamo la coda del serpente, la testa continuerà a cercare di morderci. Se invece tagliamo direttamente la testa, anche la coda morirà”.
Per questo motivo, è importante tenere sempre presente che l’uccisione di John Kennedy va messa in relazione alle azioni congiunte dei due fratelli, e non soltanto a quelle del presidente.
L’elemento determinante di tutta la vicenda fu l’elezione a sorpresa di John Kennedy alla presidenza nel 1960 ...
Leggi tutto: Il fantasma della crisi e la sudditanza delle masse