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Macché, il punto è che il metodo che utilizziamo per fornire le risposte non è importante, siano esse sotto forma di video o di documento scritto.Cioé io ti starei imponendo a scrivere una risposta sotto la domanda, e questo non ti andrebbe bene? Ma sei serio?
Se ti fossi almeno premurato di leggerla risponderesti diversamente. In ogni caso, un risposta ho cercato di darla, la puoi leggere nel mio commento precedente che tu, volente o nolente, hai evitato di menzionare.No, non la voglio
La missione Orion di cui parla l'ingegnere si riferiva ad un futuro viaggio su Marte. Il fatto che dopo 53 anni siano costretti ad andare attorno alla Luna non è propriamente corretto, poiché, punto primo la missione Artemis 1 ha una durata di 42 giorni, contro la settimana prevista di media per le Missioni Apollo, punto due, se ti fossi premurato di leggere il mio commento precedente sapresti che Artemis 1 ha come obiettivo spingersi 48 mila chilometri più lontano rispetto al record stabilito da Apollo 13, a ben 64 mila km oltre la Luna.Non sono in grado di andare mezza giornata a fare un giretto intorno alla luna CON DEI MANICHINI dopo CINQUANTATRE ANNI e pensano a Marte..
C&S spiegò oltre due anni fa il perché avrebbe voluto evitare di sintetizzare in poche righe quanto detto nei video. Ne parlò nel maggio del 2020, arrivare a settembre del 2022 continuando a rigirare la frittata mi sembra scorretto.Nessuno nega la libertà a C&S di fare video di risposta a AM sul suo canale Youtube, ci mancherebbe altro.
Quello che si chiede e di sintetizzare le sue risposte per iscritto su LuogoComune.
No, ed è per questo che evitano di entrare nelle sale radiografiche ogni qualvolta che viene effettuata una radiografia, poiché se dovessero entrarvi 20 volte al giorno per decenni, gli effetti a medio-lungo termine potrebbero essere catastrofici per il loro organismo, posto anche che vi siano "pause" fra una radiografia e un'altraQuindi, secondo te, i tecnici radiologi sono costretti a convivere nelle sale radiologiche per decenni, senza mai uscire, bombardati tutti i giorni dalle radiazioni?
Premetto che il documento che ho linkato non è prodotto dalla Nasa, inoltre le dosi di radiazioni assorbite sono state calcolate, a seconda dei vari materiali usati, a seconda della dimensione di essi, e anche a seconda della rotta percorsa. Apollo 14, avendo attraversato il cuore delle fasce ha registrato livelli pari a 6 volte quelli captati da Apollo 11.Per quanto l'alluminio non mi sembra un metallo solitamente usato per la protezione dalle radiazioni a terra (se hai qualche esempio con tanto di spessore usato, ti prego di documentarci), non puoi portare come riferimento proprio le missioni Apollo di cui si sta mettendo in dubbio la veridicità.
Sarebbe come chiedere ai Testimoni di Geova chi garantisce la veridicità della bibbia e sentirsi rispondere: "La bibbia".
E hai detto molto bene. Sottolineamolo, a parità di tempo. Durata Missioni Apollo: circa una settimana. Sale radiografiche: devono rimanere intatte per anni, o in certi casi per decenni.... a parità di tempo l'esposizione alle radiazioni degli astronauti è di molto più alta.
Io ti ho mostrato che il teflon viene normalmente usato per la produzione delle tute spaziali, NON unicamente per le Missioni Apollo, per tutte quante le tute spaziali, quindi se tu possiedi conoscenze diverse dalle mie puoi sempre telefonare all'Esa e far presente delle tue scoperte.Questa risposta è l'ultima spiaggia del debunker che non riesce più a sostenere le proprie convinzioni.
Rileggi bene. Io ho affermato "descrivi questi materiali come se stessi parlando della carta da forno".Non ho mai ritenuto alluminio, titanio e teflon "carta da forno" ma materiali poco idonei ad una efficace protezione contro le radiazioni. (Non mettermi in bocca frasi mai dette).
Ripeto.
Scusami, ma credevi che io non sapessi riconoscere una differenza così lampante?Vorrei ricordarti che le emissioni di calore, per quanto abbiano in comune la parola "radiazioni", non sono radioattive.
Macché, il punto è che il metodo che utilizziamo per fornire le risposte non è importante, siano esse sotto forma di video o di documento scritto.
In ogni caso, un risposta ho cercato di darla
Continuare a vendere fumo è un suo diritto.C&S spiegò oltre due anni fa il perché avrebbe voluto evitare di sintetizzare in poche righe quanto detto nei video. Ne parlò nel maggio del 2020, arrivare a settembre del 2022 continuando a rigirare la frittata mi sembra scorretto.
Invece gli astronauti sono stati esposti h24 per giorni senza alcun effetto catastrofico.No, ed è per questo che evitano di entrare nelle sale radiografiche ogni qualvolta che viene effettuata una radiografia, poiché se dovessero entrarvi 20 volte al giorno per decenni, gli effetti a medio-lungo termine potrebbero essere catastrofici per il loro organismo, posto anche che vi siano "pause" fra una radiografia e un'altra
Come ho già detto le missioni Apollo sono sotto accusa di essere farlocche. Non puoi prendere i loro dati come riferimento.Premetto che il documento che ho linkato non è prodotto dalla Nasa, inoltre le dosi di radiazioni assorbite sono state calcolate, a seconda dei vari materiali usati, a seconda della dimensione di essi, e anche a seconda della rotta percorsa. Apollo 14, avendo attraversato il cuore delle fasce ha registrato livelli pari a 6 volte quelli captati da Apollo 11.
Anche perché, nella tabella indicata, il valore non è perfettamente combaciante con i dati di Apollo 11, ma è al di poco superiore, quindi la barzelletta che avessero copia-incollato i dati della Nasa va a farsi benedire.
Inoltre è bene che tu tenga presente che l'alluminio è stato impiegato come materiale di costruzione per le navicelle spaziali anche in alte occasioni oltre alle già menzionate Missioni Apollo
Evidentemente non sai (o fingi, che è peggio) cosa vuol dire "a parità di tempo".E hai detto molto bene. Sottolineamolo, a parità di tempo. Durata Missioni Apollo: circa una settimana. Sale radiografiche: devono rimanere intatte per anni, o in certi casi per decenni.
Quindi oltre le missioni Apollo abbiamo tute spaziali per uomini che sono andati oltre le FvA?Io ti ho mostrato che il teflon viene normalmente usato per la produzione delle tute spaziali, NON unicamente per le Missioni Apollo, per tutte quante le tute spaziali, quindi se tu possiedi conoscenze diverse dalle mie puoi sempre telefonare all'Esa e far presente delle tue scoperte.
E' difficile capire quando dici str....te e quando sei ironico.Rileggi bene. Io ho affermato "descrivi questi materiali come se stessi parlando della carta da forno".
E ripeto, al minuto 9.39, lo stesso C&S in questo video, che ho proposto in tutte le salse, ha mostrato le vere schermature del modulo di comando. A me non pare che fosse semplice carta da forno.
... che sono state anch'esse esposte, e pure senza la protezione della navicella, alle radiazioni cosmiche.E ripeto ancora, il teflon e il titanio furono usati per la realizzazione delle sole tute.
Francamente si.Scusami, ma credevi che io non sapessi riconoscere una differenza così lampante?
DecalagonFiumi di parole che potrebbero essere utilizzate per rispondere per Iscritto alle 42 domande di AM. Siete solo dei pagliacci e chi legge lo ha capito perfettamente.
Bene, hai ignorato, come già verificatosi precedentemente, la porzione del commento relativa alla risposta alla terza e alla seconda domanda, dei dettagli inerenti alla prima ho già abbondantemente parlato.Bene, ora cerca anche di rispondere alle altre, e magari questa volta inserisci le fonti per le affermazioni che fai. Perché, come ti ripeto, le opinioni non interessano alla discussione.
Dare risposte alle vostre domande è un dovere, non è un diritto non incazzarsi quando queste vengono ignorate oppure etichettate come supercazzole, perché se ritenete che esse siano delle supercazzole siete VOI a doverlo dimostrare.Continuare a vendere fumo è un suo diritto.
Non altrettanto a noi di respirarlo.
Un articolo menzionato la scorsa settimana l'esatto contrario, sebbene in quel caso io ti abbia concesso il beneficio del dubbio riconoscendo la tua saggia obiezione.Invece gli astronauti sono stati esposti h24 per giorni senza alcun effetto catastrofico.
Ho capito il significato delle parole "a parità di tempo", ma qui non lo puoi affermare, poiché in un caso si tratta di una settimana di media, nell'altro caso si parla di rimanere intatte per decenni. Conosci il significato del termine "intatte"?Evidentemente non sai (o fingi, che è peggio) cosa vuol dire "a parità di tempo".
Sì, sicuramente, soprattutto la struttura era uguale, tant'è che se me le mettessi di fianco non riuscirei a distinguere l'una dall'altra.Le stesse schermature che ha descritto C&S le avevo sulla mia roulotte 40anni fa.
E ripeto, lo studio non è stato effettuato dalla Nasa, e la tabella non ha preso per buoni alla cieca i risultati ottenuti dalle misurazioni delle radiazioni delle missioni Apollo.Come ho già detto le missioni Apollo sono sotto accusa di essere farlocche. Non puoi prendere i loro dati come riferimento.
Gli astronauti non sono stati esposti h24?? Ne sei sicuro? Può darsi nell'orbita bassa, forse.@charliemike
Invece gli astronauti sono stati esposti h24 per giorni senza alcun effetto catastrofico.
Un articolo menzionato la scorsa settimana l'esatto contrario, sebbene in quel caso io ti abbia concesso il beneficio del dubbio riconoscendo la tua saggia obiezione.
Mi sa di no, dato che lo interpreti a modo tuo.Ho capito il significato delle parole "a parità di tempo", ma qui non lo puoi affermare, poiché in un caso si tratta di una settimana di media, nell'altro caso si parla di rimanere intatte per decenni. Conosci il significato del termine "intatte"?
No. Da questo commento si evince che le protezioni usate erano totalmente inefficaci per lo Spazio esterno alle FvA.Sì, sicuramente, soprattutto la struttura era uguale, tant'è che se me le mettessi di fianco non riuscirei a distinguere l'una dall'altra.
Da questo tuo commento si evince che state piano piano perdendo sempre più argomenti su cui poggiarvi.
E' lo stesso.E ripeto, lo studio non è stato effettuato dalla Nasa, e la tabella non ha preso per buoni alla cieca i risultati ottenuti dalle misurazioni delle radiazioni delle missioni Apollo.
Bene, hai ignorato, come già verificatosi precedentemente, la porzione del commento relativa alla risposta alla terza e alla seconda domanda, dei dettagli inerenti alla prima ho già abbondantemente parlato.
E poi ci si sorprende se non vuole mettere le sue risposte per iscritto sotto alle domande e manda avanti poveretti come Yternos o Matrizoo
Intanto vedo che dopo giorni a ripetere questa eterna cantilena sei riuscito a riconoscere che una risposta ho provato a darla, nel mio piccolo.Tu hai detto che hai "provato" a rispondere, non che hai risposto. E infatti hai avuto la gentilezza di condividermi le tue opinioni personali, ma come ho già detto quelle non interessano a questa discussione
Balle:Anche se quello che hai scritto sugli esperimenti sovietici fosse vero (non ci sono fonti verificabili nella tua risposta)
it.wikipedia.org/wiki/Zond_5La sonda includeva un carico biologico composto da tartarughe, mosche, vermi della farina, piante, semi, batteri e altre creature viventi
Questo posso accettarlo.i dati derivanti da tali spedizioni spaziali russe non venivano certo condivisi con i rivali.
Infatti lo stesso Van Allen già nel 1960 parlava di un possibile aggiramento delle fasce stesse e giustamente loro hanno preso per buone le sue parole, cercando di evitare la zona più radioattiva di esse, eccezion fatta per Apollo 14.Inoltre non hai spiegato perché abbiano mandato i primi astronauti verso la Luna senza aver studiato protezioni particolari né aver studiato prima le radiazioni e l'effetto che queste avrebbero potuto avere sull'organismo umano.
Opinioni sue, di quello che sostiene lui risponde lui.Come mai le risposte differiscono così tanto da debunker a debunker? Regà, mettetevi d'accordo.
Guarda che lo so benissimo cosa ha detto. Ho compreso alla perfezione. Probabilmente non hai letto il resto del mio commento, altrimenti avresti contestato nel merito la seconda porzione, invece non lo hai fatto.Purtroppo non hai letto bene la domanda e/o non hai ascoltato bene ciò che afferma Kelly Smith. Le sue parole sono state: "dobbiamo risolvere queste sfide prima di poter mandare DELLE PERSONE in questa regione dello spazio"
Al di là del fatto che la microelettronica di oggi è composta da sistemi estremamente complessi e diversi rispetto a quelli di 50 anni fa, va aggiunto che la missione si riferisce ad una futura esplorazione DI MARTE, non della Luna. E ripeto, ogni missione fa storia a sé, il resto è già stato commentato precedentemente.mentre oggi 50 anni dopo "devono risolvere queste sfide prima di poter mandare delle persone in questa regione dello spazio"
In realtà il video probabilmente non lo hai nemmeno visto, e non hai nemmeno visto la controrisposta di C&S a Mazzucco datata ottobre 2020, che si rifà al precedente video che tu millanti di aver visto, seguito e confutato con estrema attenzione.senza mai entrare nel merito di una sola domanda. Probabilmente se ne è dimenticato durante i suoi approfondimenti :-))
In seguito parla di bagliori che gli astronauti percepirono prima di addormentarsi, ma evidentemente tu quel passaggio hai preferito evitarlo.Poi ci fa vedere un'immagine tratta dall'archivio Apollo e ci mostra quella che per lui è un danno prodotto dai raggi cosmici, le famose "strisciate":
E dimostralo se lo credi. Sono talmente svegli che hanno usato come fiducial marker una foto estremamente sgranata.HA SCAMBIATO UN FIDUCIARY MARKER PER UN DANNO PRODOTTO DAI RAGGI COSMICI!!!
Hai ragione, meglio Mazzucco e Bill Kaysing.La divulgazione é altro, lo dissi già allora e lo confermo in pieno oggi.
La mia frase si riferiva alle tue parole "senza effetti catastrofici". Io ti ho dimostrato che degli effetti a lungo termine potrebbero averli avuti, come ti ho dimostrato condividendo un articolo basato su uno studio scientifico. Uso il condizionale poiché ti ho concesso il beneficio del dubbio, ovvero che questi effetti collaterali fossero dovuti all'età avanzata contro la quale gli astronauti dovevano fare i conti.Gli astronauti non sono stati esposti h24?? Ne sei sicuro? Può darsi nell'orbita bassa, forse.
E va bene, a parità di tempo le radiazioni cosmiche sono di gran lunga superiori rispetto a quelle radiografiche, mai ho affermato il contrario."A parita di tempo" significa che devi considerare lo stesso intervallo di tempo per entrambi.
Se consideri una settimana per gli astronauti, devi considerare una settimana per la sala radiologica.
In una settimana gli astronauti sono stati esposti costantemente a tutte le radiazioni cosmiche.
In una settimana il tecnico radiologo si sarebbe esposto al massimo a una dozzina di lastre al giorno, con tempi massimi di pochi minuti cad. (La maggior parfte solo 1 secondo).
Se però andassi avanti per 20 anni a bere l'acqua allungata con delle gocce di amuchina (sale radiografiche) potresti avere dei pesantissimi effetti a medio-lungo termine, specialmente per i tuoi poveri organi interni, ed ecco il motivo per il quale si usa il piombo.Se metti poche gocce di Amuchina in un litro d'acqua (= tante lastre spaziate nel tempo), la disinfetti e la puoi bere tranquillamente, un bicchiere ogni due/tre ore.
Se ne bevi un litro, tutta in un colpo solo (= esposizione degli astronauti) ti avveleni.
E ripeto, non sono perfettamente uguali, sono "simili" a quelli rilevati da Apollo 11.Anche se lo studio "non è stato effettivamente effettuato dalla Nasa", i dati provengono dalla NASA.
Hai ragione, meglio assodare tutti quei censori, realizzare improbabili messiscene mandando in orbita bassa gli astronauti, realizzare un set cinematografico con dei cavi e con una camera a vuoto, falsificare i calcoli delle radiazioni percepite, prendere per il culo quei pivelli di Houston facendo credere loro di essere sulla Luna, ma andarci veramente no, quello non si poteva fare, era troppo complicato.Sertes ha scritto: Praticamente alla NASA devono mantenere tutto in contabilità doppia, quella da dare al fisco e quella in nero che è quella reale.
Quindi avranno fior di esperti censori che conoscono la verità, e che verificano le affermazioni ufficiali mantenendo in piedi la balla, ad esempio questa delle esposizioni alle radiazioni che dovranno essere pari a quelle registrate falsate per le missioni apollo, altrimenti salterebbe fuori l'ennesima anomalia.
Se le condizioni tecniche e la fisica non ti consentono di realizzare la messinscena non la realizzi. Puoi avere il budget che vuoiSe le condizioni tecniche e la fisica non te lo consentono non ci vai. Puoi avere il budget che vuoi
Nella premessa della tua domanda hai confuso l'attendibilità o meno dei dati di Van Allen con il riportare una forte incongruenza (se prima sono pericolose e mortali per gli astronauti, com'è che dopo le missioni Apollo son diventate innocue per poi tornare pericolose 40 anni dopo?)Adesso la domanda ve la faccio io, perché V Allen è ritenuto attendibile quando mette alla guardia le agenzie spaziali in merito al pericolo radiazioni e andate a prendere una dichiarazione, attendibile, del 1958, ma non vi curate di quelle più recenti postdatate rispetto all'esplorazione lunare, in cui non manifesta il minimo dubbio in merito all'attraversamento?
Basta che vai a reperirti quella foto mostrata da C&S e lo puoi verificare da solo, io non devo dimostrarti niente. Tanto, come han visto tutti, continuate a mentire pure di fronte all'evidenza.E dimostralo se lo credi. Sono talmente svegli che hanno usato come fiducial marker una foto estremamente sgranata.
Denominate fiducials o fiduciary marker o reseau marks, le "crocette" erano segni neri incisi su una lastra di vetro trasparente (reseau plate), collocata sul retro del corpo macchina di ciascuna delle fotocamere Hasselblad utilizzate dagli astronauti lunari, in modo che quando il caricatore di pellicola veniva montato sul corpo macchina questa lastra si collocasse fra la pellicola e l'obiettivo, a contatto diretto con la pellicola stessa.Se volessi fare il tuo ragionamento ti risponderei che si dice fiducial marker e non fiduciary marker, ma non mi abbasso a quel livello e preferisco rispondere nel merito.
Guarda che la prova di quello che dico sta nel fatto che su Marte abbiamo più di un rover con sistemi elettronici complessi e che hanno resistito benissimo alle radiazioni nello spazio profondo e a quelle marziane, tant'è che funzionano perfettamente ancora oggi. Diversamente, non è possibile andarci con esseri umani.Al di là del fatto che la microelettronica di oggi è composta da sistemi estremamente complessi e diversi rispetto a quelli di 50 anni fa
Se gli effetti catastrofici sono campare fino a 90anni (Aldrin ne ha 92 ed è ancora vivo), voglio andare anche io sulla Luna.La mia frase si riferiva alle tue parole "senza effetti catastrofici". Io ti ho dimostrato che degli effetti a lungo termine potrebbero averli avuti, come ti ho dimostrato condividendo un articolo basato su uno studio scientifico. Uso il condizionale poiché ti ho concesso il beneficio del dubbio, ovvero che questi effetti collaterali fossero dovuti all'età avanzata contro la quale gli astronauti dovevano fare i conti.
Veramente tu hai sempre detto che "anni di radiografie (saltuarie n.d.r.) giustificano il rivestimento di piombo delle sale radiografiche", piombo però totalmente assente nelle navicelle che sono state esposte costantemente senza interruzzione per ben sette giorni continuativi.E va bene, a parità di tempo le radiazioni cosmiche sono di gran lunga superiori rispetto a quelle radiografiche, mai ho affermato il contrario.
Io, nella mia vita, ne ho subite di lastre radiologiche, e nessuna è mai durata più di un secondo, anche se non posso escludere che ci possano essere esami radiologici che portino via più tempo. Non sono un esperto.Non so quali radiografie di durata un secondo tu conosca, ma passiamo oltre.
L'acqua allungata con gocce di Amuchina bevuta saltuariamente, la pisci via e non si accumula, così come esposizioni saltuarie di breve intensità (senza contare che i tecnici radiologi sono protetti dalle pareti rivestite di piombo, quindi esposizione ridottissima se non nulla, mentre gli astronauti erano "protetti" solo da pannelli sandwich di alluminio alveolare e fibra di vetro, che proteggono dalle radiazioni come una rete da pesca ferma le zanzare).Se però andassi avanti per 20 anni a bere l'acqua allungata con delle gocce di amuchina (sale radiografiche) potresti avere dei pesantissimi effetti a medio-lungo termine, specialmente per i tuoi poveri organi interni, ed ecco il motivo per il quale si usa il piombo.
Sarebbe interessante fare gli stessi studi partendo dai dati originali cinesi o russi.E ripeto, non sono perfettamente uguali, sono "simili" a quelli rilevati da Apollo 11.
Se i dati di origine provengono dalla NASA i risultati non possono fare altro che essere allineati, chiunque li faccia.Inoltre C&S si è premurato di calcolare le dosi di radiazioni captate dagli strumenti a disposizione della NASA, senza fidarsi ciecamente dei dati raccolti dalle Missioni Apollo.
Decalagon ha scritto: Guarda che la prova di quello che dico sta nel fatto che su Marte abbiamo più di un rover con sistemi elettronici complessi e che hanno resistito benissimo alle radiazioni nello spazio profondo e a quelle marziane, tant'è che funzionano perfettamente ancora oggi. Diversamente, non è possibile andarci con esseri umani.
Secondo te perché? Ai rover può venire il cancro?
Le FvA sono sempre state pericolose, ma complice la rotta eseguita, i tempi di esposizione e la schermatura, di cui ho già abbondantemente parlato, la Nasa è riuscita a minimizzare i danni dati dal contatto vis-à-vis con le radiazioni. Nessuno ha mai parlato di passeggiata, né di assoluta innocuità. Anche prendere il sole può diventare pericoloso, ma minimizzando i tempi di esposizione (e ti prego, evita la retorica del transito rapido perché la conosco di già), le protezioni e il metodo usato evitante le ore più calde della giornata, si riesce a mantenere sotto controllo il livello di radiazioni ricevuto.Nella premessa della tua domanda hai confuso l'attendibilità o meno dei dati di Van Allen con il riportare una forte incongruenza (se prima sono pericolose e mortali per gli astronauti, com'è che dopo le missioni Apollo son diventate innocue per poi tornare pericolose 40 anni dopo?)
A te e ad Attivissimo.Complimenti per la figura di merda!
E ripeto, ogni missione fa storia a sé.Guarda che la prova di quello che dico sta nel fatto che su Marte abbiamo più di un rover con sistemi elettronici complessi e che hanno resistito benissimo alle radiazioni nello spazio profondo e a quelle marziane, tant'è che funzionano perfettamente ancora oggi
Ho già parlato abbondantemente di questo argomento, tant'è che ti concesi il beneficio del dubbio.Se gli effetti catastrofici sono campare fino a 90anni (Aldrin ne ha 92 ed è ancora vivo), voglio andare anche io sulla Luna.
Certamente, può darsi che se le sale radiografiche dovessero rimanere intatte, ripeto, intatte, per una sola settimana non sarebbero rivestite con tutte queste scrupolosissime protezioni.Veramente tu hai sempre detto che "anni di radiografie (saltuarie n.d.r.) giustificano il rivestimento di piombo delle sale radiografiche", piombo però totalmente assente nelle navicelle che sono state esposte costantemente senza interruzzione per ben sette giorni continuativi.
"Solo"? E ripeto per l'ennesima volta, quello che descrivi era un solo strato.mentre gli astronauti erano "protetti" solo da pannelli sandwich di alluminio alveolare e fibra di vetro
Prova a farlo per vent'anni, vedi se dei residui di Amuchina non fanno a tempo a lacerarti lo stomaco.L'acqua allungata con gocce di Amuchina bevuta saltuariamente, la pisci via e non si accumula
Premesso che tu non hai visto il video, altrimenti avresti risposto nel merito, così sarei capace anche io di contestare le affermazioni.Premesso che nel video non ho visto calcoli ma solo i suoi risultati
Eh sì, usare cavi d'acciaio, mai utilizzati per simulare la minigravità prima d'allora, realizzare un set, un'enorme camera che simulasse il vuoto per imitare il comportamento della polvere, falsificare i dati captati, falsificare le comunicazioni, per poi mandare gli stessi astronauti in orbita bassa, e allo stesso tempo facendo credere a quei pivelli di Houston che avessero realmente camminato sul suolo lunare è veramente un gioco da ragazzi! Andare sulla Luna no, quello non si poteva fare.Certo YTERNOS, mandare due tizi sulla luna è più facile che sollevarli con le carrucole.
In questo forum siamo quasi tutti quanti anonimi, quindi stai solo facendo retorica vuotaCome dice Andrea, da ste figure di merda vi salva solo l'anonimato