di Clara Statello
"Il possibile ingresso di truppe occidentali in Ucraina è un'escalation e un altro passo verso il conflitto in Europa e il conflitto globale", ha avvertito oggi Putin. La questione non sembra più essere “se” ma “quando” ci sarà lo scontro diretto con la Russia e se avverrà con armi convenzionali o dovremo affrontare l’incubo di una guerra atomica.
Secondo alcuni analisti, potremmo già essere alla prima fase un attacco nucleare.
Il servizio di frontiera dell’FSB, l’intelligence russa, martedì mattina ha dichiarato a Ria Novosti che la NATO si sta addestrando vicino ai confini della Federazione Russa, per colpire il territorio russo con armi nucleari.
“Vicino al confine russo, le attività di ricognizione della NATO stanno aumentando, cresce l'intensità dell'addestramento operativo al combattimento delle truppe dell'alleanza, durante il quale vengono elaborati scenari per condurre operazioni di combattimento contro la Federazione Russa, compreso il lancio di attacchi nucleari sul nostro territorio fuori", ha affermato il capo del servizio di frontiera del Servizio di sicurezza federale russo (FSB), Vladimir Kulishov.
Queste dichiarazioni risultano ancora più inquietanti alla luce del contesto in cui vengono rilasciate. Nei giorni scorsi diverse fonti russe hanno riportato la notizia, rilanciata poi da risorse occidentali, di almeno due attacchi contro stazioni radar a lungo raggio della famiglia Voronezh, incluse nel sistema di pre-allarme per attacchi missilistici (MAWS). Si tratta di sistemi di early warning in grado di rilevare missili nucleari balistici in arrivo, pertanto appartengono alla componente di sicurezza nucleare della Federazione Russa.
La dottrina nucleare russa prevede l’utilizzo di armi atomiche, come risposta ad un attacco contro una componente di deterrenza strategica. Gli attacchi sono avvenuti mentre la Russia testava assieme alla Bielorussia, la prontezza della sue armi nucleari non strategiche. Pertanto, c’è da pensare che chi li ha condotti (o commissionati) stia dicendo a Mosca di essere pronto ad una guerra atomica. O che forse questa sta per iniziare.
L’attacco ad Armavir
Il 25 maggio, l’ex capo di Roscosmos, già ministro della Difesa, Dmitry Rogozin ha accusato l’Ucraina di voler scatenare la terza guerra mondiale con l’attacco a due torri del sistema radar Voronez DM ad Armavir, nel territorio di Krasnodar, suggerendo il coinvolgimento degli Stati Uniti.
Secondo fonti russe riprese dal portale The War Zone, l’attacco sarebbe avvenuto il 23 maggio. Nonostante l’assenza di dichiarazioni ufficiali da parte di Mosca, Kiev e della NATO, l’attacco è confermato dalle immagini satellitari, perfettamente in linea con quelle “da terra” diffuse sui social e dalle agenzie locali.
“Ci sono anche prove evidenti di colpi multipli sugli edifici radar. Vale la pena notare che i sistemi radar sono generalmente sistemi molto sensibili e fragili, e anche un danno relativamente limitato può provocare una mission kill, rendendoli inutilizzabili per un lungo periodo di tempo”.
Il danneggiamento della stazione di Armavir acceca la capacità di Mosca di individuare le minacce ostili. Viene così a mancare la sorveglianza strategica su un ventaglio di territorio a Sud Ovest che include la Crimea e il Mar Nero, cosa che potrebbe suggerire l’intenzione di colpire con gli ATACMS il ponte di Kerch per distruggerlo, più volte ribadita dal governo di Kiev.
Gli analisti di The War Zone hanno però dei dubbi su questa possibilità. Il Voronezh DM appartiene ad una famiglia di radar ad altissima frequenza (UHF) over-the-horizon (OTH), che quindi potrebbe “non vedere bene così obliquamente” se gli obiettivi si trovano al di sotto dell’orizzonte. Sono progettati principalmente per rilevare il lancio di missili balistici da molto più lontano.
Ciò suggerisce il coinvolgimento di attori terzi, che potrebbero attaccare al di fuori dell’Ucraina, potenzialmente anche con l’atomica. Il gigante è cieco da un lato e pertanto vulnerabile. L’analista militare Stefano Orsi in più occasioni ha affermato che questa potrebbe essere la prima fase di un attacco nucleare. Pertanto chi lo ha compiuto (non si ha la certezza che provenga da Kiev) potrebbe averlo fatto su commissione o per dare un segnale ad una potenza nucleare.
"Le condizioni che specificano la possibilità dell'uso di armi nucleari da parte della Federazione Russa" includono qualsiasi "attacco da parte di [un] avversario contro siti governativi o militari critici della Federazione Russa, la cui interruzione minerebbe le azioni di risposta delle forze nucleari", si legge nei Principi basici della politica statale della Federazione Russa sulla deterrenza nucleare emanati dal Cremlino nel 2020.
L’attacco a Orenburg
Il 26 maggio un altro anello del sistema di preallarme rapido è stato attaccato droni, la stazione radar "Voronezh-M" di Orsk, costruita nel 2017 nella regione di Orenburg, ad almeno 1.500km dal confine con l’Ucraina. Per colpirla, gli UAV avrebbero sorvolato o violato lo spazio aereo di parte del Kazakistan settentrionale.
Sebbene un drone si sia schiantato vicino al villaggio di Gorkovskoye nel distretto di Novoorsky, Radio Svoboda ipotizza un incendio sul territorio della stazione, per la presenza di macchie scure, rilevate dal satellite, che prima non c’erano.
Un terzo attacco con UAV NATO?
Infine il canale Telegram Military Informant ha pubblicato le immagini di un drone britannico-portoghese Tekever AR3 abbattuto vicino Armavir. Ciò suggerisce un nuovo attacco per disattivare il Voronezh-DM sferrato con mezzi di Paesi NATO.
Il partito globale della guerra scalda i motori
Avanziamo su un piano inclinato che si fa sempre più ripido. La Francia risponde alle esercitazioni russe, testando un missile nucleare (senza testata) per dimostrare la propria deterrenza. Durante questa dimostrazione muscolare, un attore sconosciuto colpisce i sistemi di preallerta strategica russa. Non si tratta di una semplice sfida alla sua deterrenza: chi ha lanciato o ordinato questi attacchi sta dicendo a Mosca che non teme una guerra nucleare. I sospetti non possono non ricadere su Kiev o su qualche capo militare, che magari intenda trascinare la NATO in guerra.
Riecheggiano le parole del ministro degli Esteri polacco Radoslaw Sikorsky, lo stesso che dedicò un tweet di ringraziamenti agli Stati Uniti pochi minuti dopo le esplosioni dei Nordstream: "Gli americani hanno detto ai russi che se fate esplodere una bomba nucleare, anche se non uccidesse nessuno, colpiremo tutte le vostre posizioni in Ucraina con armi convenzionali, vi distruggeremo tutti".
Gli Stati Uniti non hanno mai fatto una dichiarazione del genere, è benzina sul fuoco.
L’altra ipotesi è che un partner occidentale dell’Ucraina potrebbe aver commissionato questi attacchi, per poter colpire in profondità il territorio russo. In questi giorni si prenderà la decisione, infatti, se togliere o meno all’Ucraina, il limite all’utilizzo.
Dall’altro lato gli attacchi alla deterrenza russa rinvigoriscono il partito della guerra, favorevole all’utilizzo delle tattiche per porre fine alla guerra in Ucraina. La situazione è resa più incandescente dal fatto che accecare un sistema di preallarme vuol dire indebolire le capacità di valutazione di un attacco. Pertanto le difese russe potrebbero rispondere per errore con una rappresaglia nucleare ad un attacco convenzionale.
A chi conviene?
L’analista militare Francesco Dall’Aglio commenta:
“Dobbiamo chiederci: a chi interessa davvero accecare le capacità di early warning russo sul Mar Nero, all’Ucraina o alla NATO? A chi interessa davvero privare la Russia delle sua capacità antiaeree nella regione, all’Ucraina o alla NATO? Chi è che voleva infliggere una "sconfitta strategica” alla Russia e chi ha detto più volte, e molto esplicitamente, che mandare armi è un buon investimento perché riduce le capacità militari della Russia, l’Ucraina o la NATO? La risposta a questa domanda avrà conseguenze di una certa importanza per ciò che ci aspetta”.
Da un lato l’opzione del conflitto diretto tra NATO e Russia appare sempre più vicina (anche se inizialmente potrebbero prendere parte solo alcuni dei Paesi membri). La Francia potrebbe inviare addestratori in Ucraina, mentre alcuni Paesi chiedono di chiudere i cieli dell’Ucraina, cioè inviare armi non solo al confine ucraino, ma vicino al fronte. Qualcosa di simile ad una no fly zone. Il capo della NATO ha dato il via libera all’utilizzo delle armi occidentali contro il territorio russo. E ciò potrebbe essere il motivo definitivo dell’attacco alla deterrenza nucleare russa, per colpire Mosca in profondità.
La gravità della situazione si misura con le parole del premier ungherese Orban:
“L’Europa è così coinvolta nella guerra che non ha nemmeno una stima dell’entità dei costi e dei mezzi necessari per raggiungere l’obiettivo militare che si è prefissata. Non ho mai visto niente di più irresponsabile in vita mia".
Ritiene che la NATO voglia buttarsi a capofitto nel conflitto. Il punto di non ritorno sarebbe già stato superato.
Fonte L'Antidiplomatico
La cosa certa e' che si sta sfiorando il punto di non ritorno, maledettamente pericoloso.
youtu.be/99jjNCsdGD4?si=isZLwJaxM4ZykAGD
Non credo proprio
Vedendo Putin disquisire sulla normativa che legittima Zelenski al potere in Ucraina, non posso non pensare che anche Putin stesso sia parte di una pagliacciata. Arafat, Saddam, Gheddafi, Chavez, ora Raisi, non so quanti me ne dimentico. E volete dirmi che il signor Putin non sia capace eliminare fisicamente al nanetto? È sempre in giro Zelenski, era in Spagna anche due giorni fa a farsi dare un miliardo di euro in armi da un paese il cui tasso di povertà estrema è del 27,8%, possibile che una bottiglietta d'acqua "corretta" non riescano a fargliela arrivare a tavola?
Siamo proprio sicuri che non sia un immenso montaggio?
Bombardano sistemi radar in territorio Russo e il signor Putin da spallucce e dice "mah, sto Zeleski è un gran mattacchione, ma non posso farci nulla".
Mandano droni sul Cremlino porcogiuda sul Cremlino e il signor Putin non rade al suolo la casa di Zelenski, foss'anche per semplice ripicca?
Vi immaginate che succederebbe se un drone mandato da Maduro si schiantasse sul tetto della casa Bianca?
Beh, se da una parte questo mi fa andare a dormire tranquillo, speranzoso che nemmeno stanotte ci saranno funghi nucleari, dall'altra mi fa pensare che quel che ci stiano riservando possa essere magari altrettanto difficile da digerire senza obbligarci a vivere in uno stato di eccezione.
Ci abito pure io.
Vediamoci il lato positivo, anziché soffrire a causa di radiazioni e privazioni di ogni genere, come dicono dalle mie parti "una botta e via", ci vaporizzeranno in una frazione di secondo.
A parte il pessimismo più nero a mio avviso è tutta una strategia per tenere alta la tensione e distrarre le pecore dai loro obiettivi che sono l'agenda e il controllo totale.
Ai bastardi ameriCANI interessa ridurre in cenere l'Europa e sconfiggere Russia e Cina, ma la prospettiva di un inverno nucleare e di un fallout diffuso non penso convenga a nessuno, feccia angloamericanosionista compresa.
L'abbattimento dei radar anti nucleari russi in 3 siti diversi di cui uno a centinaia di km a est, è stata una sberla. Il fatto che questa notizia non sia riportata o messa in trafiletto dai nostri fantastici giornali di regime, da la conferma della gravità della situazione.
Stanno ancora alla fase di confronto a chi lo ha più lungo.
Occorre considerare che l'attacco con droni dall' Ucraina (non è detto per quello a maggiore distanza) verso i radar di profondità russi sembra essere una risposta americana al collocamento di un satellite russo, considerato "killer", in vicinanza e sullo stesso piano orbitale di un satellite americano che il Pentagono evidentemente ritiene strategico.
Semmai è questa preparazione nello spazio che deve far preoccupare, in quanto un eventuale first strike nucleare ha un senso (rimaniamo seri) solo se si impedisce all'avversario di infliggere una risposta parimenti devastante.
Ma credo che siano ancora lontani da questa garanzia di immunità.
Tant'è che Putin ha subito ordinato lo spostamento nell' Atlantico di una decina di sottomarini armati di testate nucleari, consegnando cioè il cerino nuovamente nelle mani degli americani.
Secondo me era evidentissimo fin dai primi giorni.
E TUTTI gli eventi successivi, fino ad ora, hanno rafforzato sempre di più questa sensazione certezza.
Sono d'accordo con quello che avete scritto, non credo si arrivi ai funghi, anche perche' questi sono molto velenosi e poi chi comanda davvero tiene molto al contenitore e per niente al contenuto, forse una sfoltita piuttosto sostenuta, ma una guerra nucleare globale non credo.
Per me stanno ridisegnando i confini di influenza dei due imperi, questo non puo' essere indolore, diciamo che sembra una vecchia corsa all'accaparramento di territorio, ovviamente piu' territorio ha un impero piu' si avvantaggia rispetto all'altro e mentre lo fanno tengono alta la pressione tanto per distrarre il resto del mondo e prosperare sulle emergenze, ogni volta di tipo diverso,ma tutte basate sulla paura e sulla tensione, una strategia della tensione 3.0.
Il fiume karma e' sempre li' con le sue rive comode-comode.
Ci sono svariati motivi per cui non sarebbe sensato eliminare il nanetto.
- Primo tra tutti è evidente che si tratta di una "testa di legno". Un comico "suonatore di piano" che ha prestato la faccia per eseguire azioni dettate dal buio.
Se ha senso colpire qualcuno sono i pupari.
- In secondo luogo le armi che diamo all'Ucraina non sono regali. Vengono cedute in cambio di denaro che l'Ucraina non ha ma che promette che un domani ci darà.
Ogni arma o aiuto finanziario che inviamo è debito per l'Ucraina. Se Putin occupasse tutta l'Ucraina, secondo il diritto internazionale, dovrebbe sobbarcarsi anche tutti i debiti dell'Ucraina.
Se invece rimane un governo Ucraino in piedi, anche solo con una città e dieci chilometri quadrati di territorio i debiti restano degli Ucraini. Dunque, se i Russi non vogliono fare come gli americani e stracciare tutto il diritto internazionale hanno tutta la convenienza al fatto che continui a esistere una Ucraina anche se dovesse essere ridotta alle dimensioni di San Marino.
Poi ci pensino gli "occidentali" a farsi ridare i soldi da Zelenski.
Ovviamente alla Russia interessa comunque che esista una porzione di Ucraina anche un po più grande da usare come cuscinetto.
Si sono completamente d'accordo.
Tanto come interlocutore Zelensky è inutile, ora come ora tanto vale farlo fuori per parlare direttamente con blinken.
Si la decapitazione del potere in Ucraina oggi sarebbe un messaggio chiaro.
Invece l'Occidente fa il bullo e continua a punzecchiare l'orso senza che succeda niente, in più per andare in pari con Raisi.
Ma no sti russi la buttano tutto in diplomazia.... Non è più credibile
#6 lysmata2024-05-30
Razzi direbbe : cuesto non creto
Desidererei intensamente che tu abbia ragione ma, in fondo in fondo non ci credo.
I radar che sono stati attaccati servono, non solo per l'allerta precoce, ma anche per coordinare la difesa antimissilistica Russa e fornire coordinate utili all'intercettazione in volo.
Secondo la dottrina nucleare russa accecare questi dispositivi può dare il via a un lancio preventivo.
Questo perché con le difese attive c'è la possibilità (non certezza) di intercettare l'attacco nemico e neutralizzarlo.
Con le difese spente invece questa possibilità si avvicina allo zero.
Questo è scritto nero su bianco e gli analisti militari dovrebbero saperlo.
L'unico senso che può avere un attacco al quel tipo di radar è assicurarsi che un lancio di una testata nucleare arrivi a destinazione senza essere intercettata prima.
Da questo deriva che se qualcuno si prende il disturbo di attaccare quelle installazioni ha deciso un attacco atomico. Di conseguenza è normale che lancio subito.
E' un po come dire che ci siano svariate persone in un luogo ristretto di cui alcune armate di coltello.
I russi dichiarano come "dottrina" che se per caso qualcuno si avvicina col coltello sguainato a mezzo metro da loro lo aggrediranno preventivamente senza aspettare di prendersi fisicamente la coltellata. Solo per il fatto che una persona si avvicina troppo a loro col coltello sguainato e dunque potenzialmente possono colpirli.
E l'occidente che fa?????????
Gli si avvicina col coltello sguainato...
E' chiaro che qualche pazzo sta chiedendo a gran voce ai Russi di lanciare il primo colpo.
A cosa serva gridare "Visto, ve l'avevo detto che Putin è un cattivone" dall'oltretomba mi sfugge al momento.
Ma oramai da dopo la pandemia ho realizzato che siamo governati a tutti i livelli da dei perfetti idioti. E gli idioti sono capaci di questo e altro.
Esattamente. Va bene tutto, va bene la guerra con una mano legata dietro, va bene il mondo multipollame, va bene la MASKIROVKA, ma assodato che dietro sta pagliacciata ci siano principalmente interessi economici, e che i veri artefici di tutto sono gli inglesi coi loro cugini cow boys non si capisce perchè:
1) individuato il nemico, anzi il mandante, ed avendo il vantaggio delle armi ipersoniche, non gli incenerisci il culo. Che fai aspetti che colmino il divario per rielaborare la pantomima delle deterrenze?
2) perchè allungare ancora il brodo? si attendono le elezioni? chi Trump? che manco sapeva di aver ordinato l'eliminazione di soleimani?
3) come mai stoltentburg, macron, e compagnia cantante, un giorno si e l'altro pure sparano minkiate colossali, e gli altri zitti tutti con la lingua fra le terga. Ma poi chi caxxo è stoltemberg? cosa comanda? quale è il suo potere esecutivo, a parte quello di sparare cazzate?
4) tutti sti lecchini bellicisti, scribacchianti sui vari fogli di stampa igienica, così coraggiosi dietro la scrivania, pensano in caso di guerra nucleare di avere riservato un posto al sole?
Per me si continuerà a morire sul campo in un rapporto di 1 a 10 a favore della russia. La guerra la stiamo già pagando noi, basta andare a far la spesa per capire.
Ma siccome loro sono furbi, ed il popolocchio non serve, basta diminuire la quantità di prodotto venduto, ed aumentare il costo del prodotto stesso. ed il gioco fatto .
La più bella che ho visto è la birra nel nuovo formato da 440 ml ( ex mezzo litro) e le confezioni multipack che passano da 6 pezzi a 4 a parità di costo.
Ci meritiamo questo ed altro noi eurobei.
formule, e sotto a questo, cosa c’era, sotto? Si sentiva preso da uno
sgomento indefinibile, a sapersi fuori di tutte queste regole del gioco...
Italo Calvino - Il cavaliere inesistente
Purtroppo, con il senno di poi, mi è venuto in mente che gli USA se ne stanno comodi comodi al calduccio nelle "retrovie", distanti migliaia di chilometri dai luoghi del conflitto, e quelli a ridosso delle "linee nemiche" siamo invece noi.
Pertanto in un eventuale escalatation nucleare quelli che avrebbero la peggio saremmo noi e i russi.
Confido nella saggezza di Putin a non farsi trascinare in una guerra voluta e orchestrata a tavolino dagli USA.
Infatti, fa non poco incazzare
No vai tranquillo che ci sono abbastanza sottomarini russi a largo per portare Miami New York ecc.. a livelli palestinesi in due minuti
Tra poco non gli bastera' piu' che la guerra la paghiamo a livello economico, le spinte sempre piu' decise a ripristinare i servizi di leva obbligatori indicano che c'e' la volonta' di istituire un esercito europeo, basato sulla falsa unita' dei popoli contro un nemico comune, un po' come successe all'italia nella prima guerra mondiale, la convinzione che l'unita' del paese si potesse realizzare nel sangue delle trincee visto che quella politica non aveva funzionato, la storia poi ci ha insegnato che se il nemico non e' alle porte con l'intento di invaderti, se i presupposti dati dalla volonta' popolare verso una unita' non ci sono, non bastano dieci guerre per realizzarla.
Dovremmo smetterla di considerarci il centro del mondo, qui in occidente, non siamo il faro della democrazia e della giustizia sociale, visto che non sappiamo applicarla neanche a casa nostra, la presunzione e l'arroganza mascherate da diritti civili non funzionano piu'.
Un appuntino a quelli che nel mondo del dissenso guardano con favore al ripristino del servizio di leva obbligatorio, convinti che serva a svegliare i nostri giovani dal torpore in cui vivono, dovrebbero considerare il fatto che oltre ad aumentare enormemente le spese per il ripristino, avremmo una massa di individui pronti a obbedire a qualsiasi ordine venga impartito soprattutto negli affari interni (a buon intenditor...) e poi, sareste disposti a vederli mandare a morire al fronte, nell'ipotesi neanche tanto peregrina di un utilizzo in chiave bellica?
Il fiume karma e' sempre li' con le sue rive comode-comode.
Non è così automatico.
Alla fine sono sempre gli uomini che prendono le decisioni (in attesa di AI). Per me oggi la dottrina nucleare, basata essenzialmente sull'estensione della possibilità di sferrare il primo colpo (first strike), è di fatto elevata a deterrente, così come lo sono i missili balistici.
La realtà è che non vi sono automatismi nel nucleare, ma situazioni sempre più stringenti, fino a che le decisioni dell'uomo non hanno più neanche il tempo tecnico per essere pensate. Ed è previsto anche questo.
L'aver manomesso il radar OTH di Armavir è grave, ma non abbastanza (dipende anche dall'entità dei danni inflitti): è servito più a dire alla Russia che sono stati gli americani a volere (e probabilmente organizzare) l' attacco.
E come già detto, in risposta al satellite killer ("spazzino" per gli umoristi) russo.
Un attacco preparatorio ad un first strike sarebbe molto più incisivo (numero di obiettivi sensibili), sistemico (obiettivi a terra, in mare e nello spazio) e tempisticamente vincolato (tra inabilitazione preventiva delle capacità del nemico e lancio dei vettori nucleari).
Piuttosto io trovo che il ridispiegamento nell' Atlantico dei sottomarini nucleari russi, in condizione di prontezza operativa, sia realmente una escalation in una potenziale guerra tra Russia e USA.
In un quadro reso funesto dalla vera grande criticità da parte americana: un Potus non più in grado di intendere e di volere, evidentemente tenuto in piedi per premere il bottone rosso secondo le volontà di altri.
Si si sui social hanno aperto la finestra di Overton.... ma se leggi i commenti....
Si va dal " Non combatto per uno Stato che non mi ha dato nulla" Al " Io vado con i russi "
Fino al "scappo in Africa"
Non siamo nel '14 e men che meno nel '39
È più credibile offrire la cittadinanza ai clandestini che fanno almeno 24 mesi al fronte.... Così per prendere due piccioni con una Fava
- E a sorvegliare gli oggetti nell'orbita bassa, identificare spazzatura spaziale... La loro funzione è più civile che militare
Secondo la dottrina nucleare russa accecare questi dispositivi può dare il via a un lancio preventivo.
- Vero. È una condizione critica.
Questo perché con le difese attive c'è la possibilità (non certezza) di intercettare l'attacco nemico e neutralizzarlo.
Con le difese spente invece questa possibilità si avvicina allo zero.
- In realtà il sistema di allerta remoto non è compromesso. Le sorgenti radar tendono a coprirsi a vicenda mano a mano che la quota di osservazione sale. Il problema dell'attuale (e ancora non confermato) buco nella rete di sorveglianza si porrebbe per oggetti che volano, all'incirca, sotto i 50km di quota. E un balistico è obbligato a volare ben più in alto per scaricare i veicoli di rientro atmosferici. Nel peggiore dei casi il problema che si troverebbe ad affrontare la difesa antibalistica russa sarebbe un ritardo di circa 30-80 secondi (dipende dalla posizione del lanciatore) nell'avvistamento di un oggetto balistico all'interno dell'arco di esplorazione del sistema radar spento. È un ritardo che non crea alcun prolema nel caso si ipotizzi un attacco in profondità, magari su Mosca o San Pietroburgo, ed è un ritardo tolleabile nel caso i bersagli si trovino nella periferia del distretto militare sud. Ma è comunque un discorso irrealistico, perchè il sistema di allerta remoto russo non si basa esclusivamente su questo tipo di osservazione radar. A partire dai satelliti di rilevamento termico, sia civili (tipo FIRMS) che militari (vecchi OKO e nuovi EKS), che identificherebbero il calore delle varie operazioni pre e post lancio (quindi lanci da silos e, ipoteticamente, sistemi mobili). Oltre ai sistemi prettamente militari il sistema di allerta remoto può contare sui due giganteschi sistemi radar Krona (in realtà sarebbero tre), nel Caucaso e vicino Vladivostok, che osservano e catalogano in tempo reale qualsiasi cosa nel 75% (o giù di lì) dell'orbita bassa per garantire la sicurezza di ISS e satelliti. Lavorano in banda X, quindi è impossibile sfuggano oggetti grandi come auto.
Anche se non si può parlare prettamente di sistema di allerta remoto, visto che la sua capacità di osservazione arriva appena oltre i confini russi, non si può tralasciare il gigantesco compresso Don-2N, che gestisce l'osservazione su qualsiasi cosa di metallico e più grande di una scatola di scarpe voli su un raggio di circa 4000km intorno a Mosca, sia in orbita bassa che alta o geostazionaria. Oltre tutta questa massa di elettronica ci sono le stazioni di rilevamento ottico per gli oggetti in orbita alta o geostazionaria, che potrebbero rilevare i rientri ma qui la questione è piuttosto dibattuta.
Il sistema di allerta remoto serve primariamente per stabilire la necessità di una rappresaglia nucleare, questo perchè, anche nel peggiore degli scenari, Mosca avrebbe almeno 30 minuti per contattare le potenze nucleari con capacità balistiche e stabilire se so tratta o meno di un attacco o un incidente o un malinteso. Per la difesa vera e propria questo sistema ha una funzione limitata al dire "ci sono robe in arrivo, grosso modo qui, qui e li". Il lavoro sporco è appannaggio dei sistemi antibalistici A-135 e della solita galassia di S-350/400/500 che dovranno affrontare i veicoli in rientro e tentare le intercettazioni prima che il plasma ricopra gli oggetti e azzeri il rilascio delle radiazioni elettromagnetiche.
Giusto! Perchè non attaccare dalla Katchatka all'Alaska con tre armate ? Funziona sempre.
Perchè la principale missione russa è ricostruirsi un esercito moderno e pronto per i prossimi 40 anni, questo significa attrezzarlo per tutta la nuova serie di minacce che stanno saltando fuori, oltre che a scenari ipotetici ma piuttosto realistici come il crollo dell'impero americano e l'imprevedibilità delle conseguenze. E un esercito non si trasforma dall'oggi al domani, serve tempo in base alla quantità di investimenti che gli si vogliono dedicare. Meno soldi = più tempo. Ma per giustificare investimenti faraonici serve uno stato di guerra, o simil guerra se, nel contempo, si vuole trasformare anche l'economia della nazione e tutelare la stabilità della popolazione. Putin ha scelto la simil guerra prolungata nel tempo, e fino ad ora non ha sbagliato. Questo consente di riplasmare il proprio esercito, di conquistare risorse economiche, di pompare l'economia, togliersi di mezzo il secondo esercito più potente d'Europa, svuotare i magazzini NATO e obbligare i governi a scegliere se avventurarsi verso una nuova corsa al riarmo europea lacrime e sangue o cedere sovranità e diritti civili in cambio di protezione.
Sono test dell'asticella, vedono quanto possono tirare la corda di fronte al popolino, fin tanto che il popolino guarda l'asticella salire allora va bene, se il popolino salta e spacca l'asticella allora per il momento basta così, quello è il limite oltre il quale non si può andare senza rivolte. L'asticella può salire ancora parecchio... la speranza dei governi è che riescano a farla salire così tanto che neanche il saltatore più scattante riesca ad aggrapparcisi e a spaccarla.
Non ci sarà alcuna guerra nucleare. Ma anche nel caso le distruzioni saranno limitate a poche aree e chi ha il suo bunker lontano dagli obbiettivi primari e ben rifornito non ha nulla di cui preoccuparsi.
Concorso, sì, è proprio così. L'unica è vivere fuori dalla griglia e attrezzarsi per l'auto sufficienza, ma senza esagerare.
Nella WWI non c'erano i gruppi delle mamme su whatsup, questo basta a chiudere ogni velleità di leva obbligatoria E poi, anche avendo la carne, con cosa la si può armare ? Gli eserciti europei stanno con le pezze ar culo. Una guerra con la Russia, con l'intensità vista in Ucraina esaurirebbe la NATO in 15 giorni, 30 se la NATO combatte in casa.
Ma ci rendiamo conto che, per dire, la flotta di F-35, non plus ultra della potenza occidentale, è capace di combattere per un risicatissimo 30% ? E che questi aerei cadono in continuazione anche per missioni di routine ?
Se guerra ci sarà, in Europa, sarà civile o regionale tra stati NATO, di certo non sarà una crociata dei bambini anti russa.
Qualcosa avviene a una “Isola superba”, in cui si vuol riconoscere l’Inghilterra.
Vedo qualcuno che vola, venendo dell’Est, che lancia qualcosa nella grande acqua, così che avviene
qualcosa di strano. L’acqua si alza da sé come una torre a ricade, allora tutto è inondato.
C’è un terremoto e metà della grande isola affonderà (…) I paesi vicino al mare sono in grave
pericolo, il mare è molto inquieto, le onde diventano alte come una casa; spumeggia come se fosse
bollito dal sottosuolo
Un Poseidon?
Le 3 testate giornalistiche che io seguo, cioe' Ria.Novosti, Vesti.ru e la Tass, oggi dicono 2 su 3 la stessa cosa.
Fonti: www.vesti.ru/article/3975414
ria.ru/20240530/lavrov-1949264612.html
OT-MOBILITAZIONE FORZATA
Tuttavia vorrei porre l'accento su cosa accade a Karkov. Che strategie attuano i coscritti per sfuggire alla cattura da parte della polizia speciale dei centri di reclutamento. Non solidarizzano tra di loro per creare bande partigiane, perche la delazione e la corruzione e' una caratteristica endemica nella cultura della popolazione ucraina, dai tempi delle purghe Staliniste. Preferiscono sfuggire alla cattura costruendosi rifugi nella foresta.
Fonte: www.vesti.ru/article/3975551
Un confitto DIRETTO con la russia non puo' essere combattuto con armi convenzionali..
Ecco il Sarmat, missile russo detto "Satan": colpisce con 15 cariche nucleari bersagli a 20 mila km
e sai quanto ci mette per "arrivare"?
Velocità 20,7 Mach = 25.560,36 km/h
25.560,36 km/h = 7,1 km/sec
6.376 km /7,1 = 898,02 sec = 15 min-2 sec
Sai cosa riescono a fare al max in 15 min?
Pregare
Purtroppo! Ci saremmo risparmiati qualche milione di morti ed invalidi a vita.
Non ho parlato di una guerra con la Russia, ma di scusa per il ripristino della leva obbligatoria, perche' neanche io credo ad una guerra diretta o nucleare, intanto si inizia con il chiamare un po alla volta poi se ci vuole qualche anno tanto meglio, le spese si mettono in bilancio.
Questo e' piu' che probabile.
carbonaro79
Vero, come e' anche vero che una parte, seppur minoritaria, scrive su altri social, magari social militaristi, se poi passa la legge e offrono uno stipendio piu' che buono, vedrai quanti cambiano idea.
A parte che non penso che scoppi nessuna guerra ne diretta ne nucleare, i clandestini in eta' da militare sono in maggioranza,quindi sarebbe logico per loro attuare quello che hai scritto.
Il fiume karma e' sempre li con le sue rive comode-comode.
Spiegherebbe anche il perché arrivano giovani maschi in età militare.... avrebbe tutto più senso
PS tutti hanno già visto e maneggiato un Ak
Scusate, stavo cercando le risposte al mio commento eho fatto iun po di fatica, anche se finora i commenti sono pochi.
Una cortesia.
In attesa che MM definisca le nuove regole, potreste p.f. citare n. del post e il nick dell'utente quando rispondete?
Grazie
Fine OT
Quindi potrebbe anche essere che sono tutti assolutamente d'accordo e senza arrivare alle atomiche vogliono un' economia mondale , o comunque di molti paesi, trainata dalle spese militari dirette e/o indirette con un conflitto in stile WW2. Un doping dell'economia attraverso il comparto militare , copiato anche dal modello USA , per scongiurare ulteriori crolli e per prendere più piccioni con una fava: arricchimento di chi produce armi , ulteriore impoverimento del "popolo" , altre leggi per comprimere le Libertà,una redifinizione dell'assetto geopolitico per riequilibrarlo , una certa diminuzione della popolazione e miglioramento complessivo della situazione economica Russa (che già è avvenuto e che serve assieme alla Cina a mantenere in piedi tutto il circo).Oltretutto , proprio ieri Trump ha rilasciato pesantissime dichiarazioni su cosa avrebbe fatto o farebbe con le città di Mosca e Pechino. Forse lo ha detto per via della campagna elettorale o forse per far capire quale sarà , comunque, l'andazzo dei prossimi anni.
ilgiornale.it/.../...
Dietro ai soliti guerrafondai a tutti i costi degli usacanaglia c'è sempre israele.
Hanno deciso che questa è la resa dei conti finale.
Lo scopo è quello di creare una guerra atomica in europa per distruggerla e impadronirsene totalmente.
Dall'altro fronte, sarà distrutto tutto il territori del medio oriente attorno ad israele per poter creare così il tanto sognato grande stato di israele che va dall'egitto a iraq e iran compreso!
ps: fatti gli amici in tempo di pace perchè ti serviranno in tempo di guerra!
ps2: se sopravviverò dedicherò il resto della mia vita al ricordo della responsabilità italiana, degli italiani stessi che hanno permesso questo. Che lo hanno voluto votando sempre una certa politica. La maggioranza degli italiani opportunisti, voltafrittata, vigliacchi e totalmente ignoranti storici. Coglioni all'estremo che con il proprio modo di pensare prevalentemente fascistoide ci stanno portando, ancora una volta, nella disgrazia totale! BASTARDI.
ps3: e mentre sta per scoppiare la terza guerr amondiale, i fascisti al governo (meloni & Co.) pensano a concludere l'atto Gelli-Berlusconi di distruggere la giustizia italiana (lo disse da vespa urlando: "costi quel che costi).
Per fermare il “massacro” degli ucraini russofoni (15 mila in otto anni), Putin, insieme ai suoi cervelloni oligarchi massoni, ha mandato a morte da cinque a dieci volte più russi e ha distrutto tutto, e tutto questo in soli due anni.
Complimenti, sì, questa si chiama logica, per non parlare di tutte le risorse e il lavoro umano bruciati in due secondi.
Probabilmente i russi e quelli della Nato hanno frequentato le stesse scuole.
Caro Putin, non ci hai ancora spiegato come intendi denazificare un'idea/ ideologia. Sei cosciente del fatto che dopo ottant'anni hai risvegliato e fatto uscire alla luce del sole tutti i nazisti del mondo e hai una vaga idea di quanti ce ne sono?
Ti rendi conto che anche se riuscissi a denazificare l'Ucraina, cosa che non credo, non ti servirebbe a un bel niente? Pensi che se vincete la guerra loro saranno lì in attesa di essere catturati? Li farai scappare tutti da noi, cazzo! Che uomo e che amico che sei!
Perché non uccidono il pagliaccio? Perché non attaccando direttamente i potenti o i centri di potere degli altri, proteggono se stessi.
Occhio per occhio e il mondo sarebbe senza governanti.
Tutti potevano immaginarsi che la NATO non avrebbe permesso ai russi di farla franca, e Putin, secondo me, sapeva molto bene con chi aveva a che fare e di cosa erano capaci. E quante volte hanno ribadito che la Russia non deve vincere? E' inutile che faccia sbigottito.
Oltre alle armi nucleari, la Nato dispone ancora di aerei e navi, quindi la prevedo molto lunga.
Stento a credere che si arrivi alle armi nucleari. Bisogna chiedere a perterpan cosa dice il suo geiger.
Cosa dovrebbero bombardare i russi? Aeroporti, depositi, fabbriche, centri di potere? E cosa dovrebbe accadere dopo? E tutto questo solo in Europa? E il burattinaio ne sarebbe uscito di nuovo illeso? Forse sì, i russi con gli americani si capiscono molto bene.
Se facessero le prove generali solo in Ucraina, le terre nere che ora appartengono alla BlackRock non varrebbero più un cazzo.
Comunque sia, qualunque cosa terribile accada in futuro, i tifosi della NATO e della Russia non hanno il diritto di lamentarsi.
Credo invece che, ancora una volta e come sempre, nulla sia come sembra. Comunque vada, l’obiettivo finale siamo ancora una volta noi, non i russi.
Questa escalation (che parola di merda) sarà come il covid.
Penso che stiano cercando di fare di tutto per provocare i russi. I russi alla fine risponderanno e bombarderanno, con o senza armi nucleari, anche un singolo obiettivo in Europa.
E quello sarà il momento in cui ce lo metteranno di nuovo nel culo, perché non vedono l'ora di rifarlo. Faranno ciò che ancora non sono riusciti a fare e si vendicheranno di tutto... per il sostegno alla Palestina, alla Russia, per tutte le derisioni, per le elezioni europee che sicuramente andranno a puttane, e per molto altro ancora.
La legge marziale entrerà in vigore in ogni paese e gli obblighi non avranno fine.
Sarà una fotocopia un po’ più sofisticata della precedente pandemia.
Ucraina docet.
Spero di sbagliarmi e che non succeda mai.
Vedi l'albero, ma non vedi la foresta.
Dall'altro secolo, l'imperialismo occidentale a guida Usa, sta preparando la guerra alla Russia, per sconfiggerla, disintegrarla, creare stati fantoccio per rubarne le risorse.
L'impero Usa sta crollando, è in declino, e usa la forza per tentare di salvarsi. È una crisi totale, che parte dall'economia, si propaga all'egemonia monetaria in caduta libera, alla perdita di controllo sul mondo.
La Russia nel febbraio 2022, ha solo anticipato di pochissimo l'attacco degli Ukro/Nato verso Dombass e Crimea. Lo hanno detto anche loro in mille modi, in mille dichiarazioni dei loro massimi esponenti.
È sotto gli occhi di tutti: la crisi economica politica e militare degli Usa, dalla dedollarizzazione alla fuga dall'Afghanistan...Russia, Cina, Brics, paesi emergenti che vogliono liberarsi dal giogo malato del dollaro, sono tutti soggetti che subiscono la politica imperialista Usa, lanciata oggi in un complesso piano che si fonda su aggressione e violenza a tutto campo.
Come, simmetricamente, nulla ha di comunista il PD.
Però è interessante che usino le vecchie categorie (ormai inesistenti) per alimentare i conflitti oggi, è un condizionamento mentale orwelliano (chi controlla il passato controlla il presente) che ha più probabilità di innescare una guerra rispetto all'attacco ai radar.
Posso vedere anche l'oceano dietro la foresta.
Ma infatti...
Ricordiamoci anche della piena complicità della Russia verso la presa per il culo della finta pandeminkia del falso "virus letale", mai esistito.
Ovvio che conoscevano il piano e i mandanti...
E pure loro con le puttanate dei cd. "vaccini" e rublo digitale.
Ma ci sono ancora dei dubbi che non siano complici ?
Ma di cosa parliamo ???
Le crisi attuali sono collegate tra loro (dall’Ucraina a Taiwan). E dietro a tutto c’è un impero in declino che vuole lottare con tutti i mezzi per sopravvivere. La guerra non è un rischio calcolato: per loro è l’unica soluzione praticabile.
La crisi economica e monetaria è un tutt’uno con la crisi tecnologica e militare: un apparato elefantiaco, costosissimo, soffocato dalla burocrazia, dalla corruzione e dall’incompetenza. Succede ai vecchi imperi.
La guerra nucleare è possibile perché per gli Usa è una guerra esistenziale condotta a casa altrui; è possibile perché una classe dirigente Occidentale e totalmente inadeguata, compie analisi sbagliate sulla forza reale e sulle possibili reazioni russe ma anche cinesi. Sono convinti che l'uso del nucleare da parte russa sia impossibile, mentre contemporaneamente continuano a studiare per il loro vecchio sogno del primo attacco nucleare dopo aver scongiurato in qualche modo l’attacco di ritorsione.
La PROVA che lo scenario nucleare è tra i piani dell’Occidente, è il totale silenzio da parte di tutti, sugli attacchi alla difesa strategica russa di protezione nucleare. Siamo arrivati a tre attacchi, quindi non li fermano, ma se fossero in buona fede come non dire nulla per evitare possibili ritorsioni nucleari? Evidentemente loro vogliono continuare a provare ad indebolire la difesa strategica, per interposta persona, in modo saltuario e camuffato, nascondendo la mano… e poi nel caso riuscissero ad accecare la Russia sono pronti ad approfittarne. Una strategia antirussa con più variabili a seconda di come si sviluppano gli eventi. Se non ci fosse questo obiettivo concreto non ci sarebbe nessun altro motivo per non bloccare questi attacchi totalmente irrilevanti per la guerra in Ucraina e solo pericolosi per “escalation da fraintendimento”.
Manco a farlo appostra scrivi una "barzelletta" come questa proprio il giorno in cui i "Fascisti" celebrano con un mega applauso e una standing ovation Matteotti ...
ansa.it/.../...
Hai voglia a combattere il sistema con tutta sta gente che cade sempre e ancora nello stesso tranello , usato ed inflazionato ormai da decenni.
Continua pure a giocare ai "comunisti contro i fascisti" che a Natale Santa Claus ti porta il "plastico".....
F-35B Crashes in New Mexico, Pilot Hospitalized After Ejecting
news.usni.org/.../...
Se una diga perde quattro gocce al giorno per 10 anni cosa garantisce che nell'undicesimo non ceda di colpo e inondi l'intera vallata ? Puoi sfidare la fortuna, puoi tappare il buco, oppure controllare dalle fondamenta l'intera struttura e, già che ci sei, magari ripensarla. Specialmente se questo porta vantaggi anche a monte.
Se un bimbo disadattato da fuoco a un gatto l'anno quanto passa prima di andare a fare una "chiacchierata" col padre ? Oppure si rimane al "ma tanto è solo gatto l'anno, finchè non tocca il mio non c'è problema" ?
Volevo fare un terzo esempio ma avevo già spedito il messaggio...
Purtroppo la politica e la guerra funzionano a un livello superiore, massoneria o meno. Ragionare per morti non porta a nulla. Ragionare se quelle morti possono portare vantaggi e come sfruttarle è molto più coerente e utile. Quindi ragionare sul fatto che 15,000 morti in Donbass abbiano portato a 5-10 volte più morti non ha molto senso. Piuttosto ha senso ragionare su quanto quei 15,000, e le 5-10 volte in più, porteranno in un futuro prossimo. Mettiamo che tutto rimanesse al 2014 e che i russi avessero ceduto la Crimea e abbandonato il Donbass, siamo davvero sicuri che oggi non si starebbe a disquisire di una guerra nucleare con milioni di morti ? E se tra tutti gli scenari esaminati quello odierno fosse il meno cruento ? A quel punto sarebbe un equo scambio: 100,000 morti in cambio di 40 anni di stabilità e di milioni di morti in meno.
Sono tutti andati a scuola dai cinesi e tedeschi, questo è indubbio. Stringi stringi sono loro i grandi innovatori di politica e visione strategica verso cui tutti, bene o male, guardano.
Ma è proprio perchè i nazi scapperebbero tutti che in Ucraina non ne rimarrebbe più nessuno... Quindi... Mission Accomplished
Ma direi che ormai è palese, no ? Questa storia della denazificazione è marketing, serve a vendere una guerra. Forse che vediamo furgoni a rapire gente da mandare al fronte, in Russia ? È una cosa che accade solo in Ucraina, questo a dimostrazione di quanto funzioni la favoletta di andare a incidere svastiche sulla fronte dei nazi.
Insomma... Sarebbe un mondo migliore. Ma non uccidono il pagliaccio perchè sarebbe un salto nel buio, esattamente come nessuno abbatte l'air force one americano ne quello russo o cinese, indiano, italiano etc... Non è perchè non si possa fare, ma perchè non ha senso per una nazione estera imbarcarsi in una missione con un costo politico aberrante, è una mossa esclusivamente interna o comunque legata a nazioni egemoni che intendono conservare la propria egemonia. Quando si fa fuori un capo di stato è perchè se ne ha già uno pronto a sostituirlo e che consente enormi vantaggi, ben più grandi dell'eventuale costo politico che si porta dietro, inevitabilmente, un azione simile. Vedi Saddam, vedi Gheddafi, vedi Gorbaciov o il papa. Fai fuori Putin ? E chi lo sostuirebbe ? Sarebbe il caos... Fai fuori Zelensky ? E chi lo sostituirebbe ? Non esiste un fantoccio ubbidiente come lui in Ucraina, non ce l'hanno gli americani e tanto meno i russi. A mosca va più che bene Zelensky, in fondo sta facendo esattamente come vorrebbe l'alto comando russo.
È proprio perchè sapeva molto bene con chi aveva a che fare e di cosa erano capaci che l'intervento militare è diventato una scelta obbligata. Lasciare il secondo esercito più potente in Europa alla NATO significava mettere in mano americana un apriscatole ingestibile per Mosca. Un moltiplicatore di forze in grado di decuplicare, una volta integrato, il deterrente convenzionale NATO. Una guerra sarebbe stata comunque inevitabile, combattuta o meno, economica o militare. Perchè se un esercito grande come quello ucraino si fosse schierato a ovest, ai russi non sarebbe rimasto altro da fare che lanciare una gigantesca campagna di riarmo in tempi rapidi per colmare il divario e riequilibrare le forze sul continente. E davvero sarebbe stato possibile spingere un simile riarmo senza massacrare l'economia ? No. Sarebbe stato un bagno di sangue sociale, qualcosa di ben peggiore rispetto a quanto visto negli anni '90. Uno scenario che avrebbe portato allo smembramento della Russia in se, nel migliore dei casi.
Oltre alle armi nucleari, la Nato dispone ancora di aerei e navi, quindi la prevedo molto lunga.
Ma è una guerra che ormai si combatte principalmente con la contraerea, i droni e con i missili. Aerei e navi continuano a perdere importanza ogni giorno che passa, basta guardare cosa accade alle flotte in giro per il mondo, ormai incapacitate a svolgere i compiti demandati. O gli aerei... Nel 2024 gli americani hanno perso un numero di velivoli molto vicino a quello perso dai russi, e nessuno in combattimento. Un confronto Russia-NATO, lo ripeto ancora, sarebbe ingestibile per la NATO, perchè non ci sono le risorse per combatterla così lontano da casa ne tanto meno ci sono i mezzi e l'esperienza per vincerla.
È fisso a quasi zero. Sereno, poco nuvoloso, a tratti coperto ma con zero rischio nucleare
Non c'è nessuna escalation, e colpire l'Europa non porta vantaggi per Mosca, anzi... Colpire quelle quattro linee produttive militari europee porterebbe a una guerra aperta e a Mosca conviene distruggere le armi pesanti mano a mano che arrivano al fronte. Mosca VUOLE che le armi arrivino al fronte, dove ha la superiorità numerica e qualitativa a costi ridottissimi.
Distruggere la fabbrica di Leopard 2 che sforna 2 carri l'anno costerebbe centinaia di milioni in missili e un escalation generale senza precedenti. È molto meglio che quei due Leopard arrivino a Kharkhov, dove basta un po' di fortuna, un drone da 200 € e una "banana" RPG da 70€ per farli fuori.
La NATO vuole intervenire in Ucraina ? Lo faccia, ma mettiamoci in testa che alimentare una forza di spedizione NATO in Ucraina e conservarne gli standard operativi e di efficienza standard NATO è praticamente impossibile per via di logistica stiracchiatissima e pessime strade. Si tratterebbe comunque di piccole unità che cambierebbero ben poco nel complesso della guerra.
Non sarebbe di natura fascista?
Non ci sono sempre i soliti fascitelli della combriccola del ventennio berlusconiano colluso con la mafia, la massoneria e la gerarchia militare sempre fascista da sempre????????
No????????????????????????????
Ma andate a farvi un bagno che la puzza si sente fino a qua!
Ogni volta che si cita "fascista" o "fascismo" eccoli che spuntano alla velocità del tappo di bottiglia a reclamare che non è vero e che il fascismo è morto e soprattutto che i fascisti e comunisti non esistono più! (vero solo per i comunisti).
ahahahaha, si si, continuate pure a crederci e a pensare che così facendo gli altri ci credano!
Ormai è l'ultimo concetto che vi rimane da esporre (inutilmente)
Ps: 46 ruminator vedi di stare attento col tuo palese intento di prendermi per il culo o offendermi.
fine OT (era il mio un ps e non hanno minimamente cagato tutto quello che ho scritto prima)
Da questo derivano tutti i problemi seguenti. Primo fra tutti quello che l'Occidente, mascherato da ucr., può colpire direttamente la Russia ovunque ma la Russia non può fare il contrario. Il che è un vantaggio non indifferente. Fino ad arrivare al gravissimo passo di bersagliare i radar strategici di scoperta lontana ben dentro il territorio russo. Come già nel caso del North Stream la Russia è stata costretta ad abbozzare. Questa volta per fortuna senza parlare di improbabili "linee rosse invalicabili".
Un altro punto che è dato per assodato da diversi commentatori è che la Russia potrebbe già ora conquistare l'Ucr. ponendo in breve termine al conflitto con una vittoria totale. Probabilmente è vero che potrebbe farlo MA ricorrendo a una mobilitazione pari a quella della 2a G.M. cioè usando tutto quello che ha (a parte le atomiche) e ricorrendo ampiamente alla riserva cioè creando una situazione di grandissima e totale alterazione soprattutto interna. In termini terrestri ricorrendo a paragoni di storia passata e recenti una operazione del genere richiederebbe l'utilizzo sul campo dai 2 ai 5 milioni di soldati. E credo questo sia sufficiente per capire di che razza di operazione dovrebbe essere.
E' realisticamente vero che la Russia possa continuare la guerra come ora per un buon periodo di tempo ma è parimenti vero che l'Occidente (mascherato da Ucr.) lo può fare alla stessa stregua incrementando come vediamo costantemente il livello e tipologia della escalation quasi quotidianamente. Non è ancora finita l'eco degli attacchi ai radar che la Svezia ha dichiarato la cessione di 1 -2 velivoli da Early Warning Saab 340.
Infine non credo che l'attuale gruppo di potere russo sia a livelli di compromissione come quelli di Gorbachov e Eltsin (lì si era al tradimento aperto e sfacciato) ma di certo è il prodotto, la prosecuzione della stagione di Eltsin da cui non ha mai preso le distanze. Viste le ambiguità è una cosa da tenere presente.
E' un dato di fatto che al momento, dopo due anni, nessuno degli scopi della Operazione Militare Speciale sia stato raggiunto: nessuna denazificazione, nessuna neutralizzazione dell'Ucr. ma iper militarizzazione, nessuna messa in sicurezza del Donbass. Entrata nella NATO di Svezia e Finlandia. Territorio nazionale russo sotto attacco compresa la Crimea con rilevanti perdite per la Flotta del Mar Nero. Senza contare le tragiche perdite umane come hai giustamente citato. Dare per scontato come si fa comunemente che "la Russia ha già vinto" mi sembra piuttosto azzardato. Forse sarebbe più prudente parlare di pareggio al momento.
Ma questo non lo possiamo sapere... Sarà una coincidenza tutta questa serie di incidenti nel settore dei trasporti e in quello privato della Difesa NATO ?
Bella questa! Giusto...
Certo... Mi aspettavo che qualcuno lo dicesse.
Sì, in gran parte sono d'accordo con te.
#52 stillwood
Ben detto.
Possibile che non ve ne accorgiate ancora?
Capisco che eliminare un proprio bias logico/cognitivo sia difficile, ma dai, se non ci riusciamo noi di lc, che ci dobbiamo aspettare dalla casalinga di Novara?
Che, peraltro, spesso e volentieri capisce le cose anche più in fretta di quel che ci si potrebbe immaginare
Cazzo mi sto facendo la pùpù addosso ....
Quindi dobbiamo cominciare a scavare?
Tempo fa io cercai di spiegare la stessa cosa in altro modo, senza successo, son contento di vedere che con questo esempio e' andata.
What? E ci lasci così?
Io voglio coordinate precise e date esatte :)
Scherzi a parte, credi che fra queste "poche aree" ci possano essere citta' europee?
una delle ( tante ) ragioni che frequento LC è Peterpan3 e gli altri che danno informazioni sulla situazione in Ucr.
Vi ringrazio molto !
la situazione in Ucr. durerà fino alle elezioni americane , perché ora nessuno può fare un passo indietro, anzi continuare.
mi fa ricordare un avvocato in uno sciopero che ha detto :" il problema non è scatenare uno sciopero ma come finirlo " ..
se ho ben capito ,per mandare armi che possano colpire la Russia ogni paese fa quel che vuole giusto ?
si sta creando una crepa nel supporto incondizionato al Ucr. ?
un caro saluto e grazie per le preziose informazioni
Concordo con te e con il prof. Luciano Canfora: il fascismo non è mai morto.
Mi fa ridere di chi parla del fascismo storico: ce ne furono almeno 4 nel ventennio, di quale parlano? E se ha cambiato forma almeno 4 volte in 20 anni figuriamoci dal dopoguerra ad oggi. La continuità è comunque pazzesca: dal Movimento Sociale in poi.
Credo poi che non sia mai scomparso perché assai contiguo e con molto "dna" in comune con il liberalismo imperialista... Se il fascismo fu il "padre" del nazismo, la parentela coi teorizzatori del "giardino fiorito" è evidentissima. Tanto evidente che tra le varie forme si sono pure permessi di recuperarne alcune originali, con tanto di loghi e slogan... in molti paesi, mica solo in Ucraina. Accompagnati dal solito revisionismo storico, che punta addirittura a capriolesche riabilitazioni. È anche per questo che la Nato sta avendo buon gioco a spingere governi e popoli d'Europa nelle loro guerre imperiali: sfruttano le vecchie pulsioni fasciste mai sopite, il vecchio suprematismo e nazionalismo, la persecuzione etnica contro i nuovi ma vecchi nemici.
Concludo invitandoti a non cadere nelle provocazioni. Sanno fare solo quello.
La pagliacciata del fronte dei si (Francia, Germania e Inghilterra) e del fronte dei no (Italia ecc), non mi convince per niente.
Sono del parere che siano i vertici NATO a decidere, punto e fine delle trasmissioni.
Se il comandante dei guardiani della galassia (stolto)nberg dice SI, allora sarà valido PER TUTTI, senza distinzioni, altro che "io no".
Non so, mi sembra quasi una sceneggiata per preparare i cittadini europei al peggio ed osservarne le reazioni,
una sorta di "studio di fattibilità".
Una cosa è certa, gli USA/NATO non molleranno mai l'osso, in un modo o nell'altro.
Credo sia una situazione ancorata più all'apertura di un nuovo fronte nella zona di Sumy che alle elezioni americane. Ormai si è visto che l'occidente apre il borsellino quando i russi sfondano o aprono nuovi fronti. Visto che attualmente non si vedono preparativi per una nuova Adviivka rimane la questione Sumy e le quattro grandi unità che i russi stanno assemblando in zona.
C'è totale autonomia, per esempio l'Italia non ha ancora autorizzato alcun impiego per colpire il territorio russo, anche se è già accaduto con FH-70 a Belgorod.
Si crea in continuazione ma basta un ruggito da Washington per sentire un coro di cai-cai-cai seguito da un sonoro abbaiare
Lo so, ma temo che la seppur blanda "autonomia" possa terminare, magari con un "ruggito da Washington" messo per iscritto o VIA FILO.
Puoi spiegare meglio questo passaggio sul PIL?
Quella parte, leggermente strangelove, che alberga in me rimane scontenta per l'occasione persa.
Spiegare bene ai britanni, ed ai loro coloni d'oltreoceano, come si sta al mondo > senza troppo rompere i cog°°oni urbi et orbi, sarebbe stato uno spettacolo senza eguali.
Ma va bene. Finché parassitano sulle spalle dei sudditi europei, e finché gli europei si limitano ad agitare le bandierine a comando, nei loro vestini da hipster by zara, credo che la russia possa stare al gioco.
Augurando un buon raccolto di tuberi e patate, cordialmente saluto e ringrazio per gli spunti di riflessione che mi hai regalato.
A me viene in mente una diceria, una barzelletta popolare russa, dato che non so se veramente sia accaduta, ai tempi di Kennedy e Kruscev.
Essa iniziava cosi': incontro tra Kennedy e Kruscev ai tempi della crisi dei missili a Cuba. Kennedy esordisce dicendo, state attenti voi russi che noi abbiamo tante bombe atomiche per distruggervi almeno 30 volte! Kruscev risponde, noi abbiamo tante bome atomiche da distruggervi una volta soltanto e ci basta cosi'.
virgilio.it/.../...
Questo non significa che il cielo sarà pieno di scie di missili nucleari, ma che comunque dovrebbe verificarsi un evento determinante per l' inizio della guerra (tipo l'assassinio dell'erede al trono d'Austria-Ungheria, l'arciduca Francesco Ferdinando, a Sarajevo nel 1914).
Ma anche se avesse sbagliato la data esatta, lui stesso dichiara che comunque avverrà a giugno.
Perciò sbrighiamoci a scavare
Non saranno i Russi ad uccidere Sniffolo ma la nato stessa per martirizzarlo e darne la colpa alla Russia.
Tutte cose spiegate e rispiegate da molti su questo stesso sito un milione di volte, ma siamo sempre qua. Sempre a girare in tondo.
Se domani esce un altro articolo sull'ucraina, garantito qualcuno salterà fuori "se zelenski è vivo è perchè i russi sono deboli/in combutta".
Poi ci si lamenta della chiusura dei commenti liberi, la verità è che non servono a un cazzo e dovrebbero essere chiusi anche i commenti sotto tutti gli altri articoli per quello che servono.
Gente che ancora parla che alle elite "non interessa" un conflitto globale nucleare perchè "rischiano di tirarci le penne anche loro"..... ah certo, per quello non c'è stata nessuna pandemia globale, giusto? Per quello non ci sono microplastiche nel cervello, testicoli e ovaie di ogni singola persona su questo pianeta. O invece si?
I boss mafiosi non interrano rifiuti tossici sui terreni dove cresceranno i loro figli e su cui cresce il cibo che arriva sulle loro tavole.... ah no aspetta, invece lo fanno eccome.
E tutti gli oligarchi americani non si stanno affrettando a costruire bunker antiatomici di lusso e logistica di supporto in tutto il sud america/nuova zelanda.... aspè, e invece si.
Chi ne saprà di più sulla guerra incombente, i cazzari su luogocomune o gente inserita nei circoli dei miliardari, che per RELIGIONE è votata ad ardere vivi tutti i suddetti cazzari? Mah.
In sostanza, è vero che l'uomo è dotato di libero arbitrio (almeno finchè siamo spiriti incarnati), ma questo non si estende alle estreme conseguenze, ovvero la distruzione della specie umana e/o del pianeta in cui viviamo.
Questo messaggio potente era stato fatto passare nel film "Ultimatum alla Terra", ma pochi lo hanno compreso nella sua reale portata.
In pratica siamo come le banconote: girano, ma non sono padrone di se stesse. Il mondo e le nostre incarnazioni appartengono ad un grande demiurgo che non alcuna intenzione di vedersi tolto il proprio trono.
Perciò, se e quando l'uomo dovesse realmente distruggere tutto, sarà il Demiurgo stesso a intervenire preventivamente muovendo la Terra in modo da riportarci al livello 0,1.
In questa dimensione materiale (la terza) è sempre stato così (Atlantide insegna).
Sono più che convinto che se la politica dovesse fare la cacca fuori dal water, chi di dovere si sostituirà ad essa e riporterà la situazione alla normalità. Prendiamo uno come Trudeau, sappiamo che qualche anno fa in India venne beccato che sniffava come un aspirapolvere. Ora, se gente come lui che chiaramente ha dei limiti cognitivi decidesse un attacco nucleare contro la Russia, i vertici militari del suo paese lo asseconderebbero? Come minimo lo prenderebbero a calci nel sedere. Stessa cosa per Biden o Macron, ma veramente qualcuno è convinto che il pentagono o l'esercito francese autorizzerebbero un attacco nucleare se la politica glielo chiedesse? Siamo seri, credo che più di un certo livello non si può andare, pena l'estinzione dell'umanità. Un attacco nucleare potrebbe avvenire solo in casi di pericolo estremo per l'esistenza di uno stato che detiene tali armi. L'esercito ucraino già da diverso tempo bombarda la Russia con armi NATO, sia le nuove regioni (Repubbliche di Lugansk e Donetsk,Kherson,Zhaporizhia), sia Belgorod e le altre regioni confinanti con l'Ucraina. Le dichiarazioni della politica occidentale sull'autorizzazione all'Ucraina di colpire la Russia sono più un atto di disperazione che di senso logico. La guerra è ormai persa, i russi continuano ad avanzare su tutta la linea del fronte, e questa è di fatto un'umiliazione per tutta la NATO, almeno quella politica, che aveva scommesso sulla vittoria ucraina. Ipotetici attacchi di missili a lungo raggio su gran parte della Russia porteranno solo un maggior numero di morti soprattutto fra l'esercito ucraino, già duramente colpito negli ultimi 2 mesi. Se i paesi occidentali vogliono davvero salvare l'Ucraina devono negoziare con la Russia per un accordo di pace. Ma siccome che degli ucraini in realtà non importa a nessuno, ed invece vengono usati come carne da cannone per cercare di indebolire la Russia, penso che la guerra terminerà con la sconfitta dell'Ucraina nel giro di qualche mese.
Ultime 24 ore
-La flotta russa del Mar Nero ha distrutto quattro droni navali ucraini nella parte nord-occidentale del Mar Nero, ha riferito giovedì il ministero della Difesa russo.
-Le forze russe continuano ad avanzare nell'area di Kharkov dove l'esercito ucraino ha perso circa 225 soldati nell'ultimo giorno, ha riferito il ministero.
-Le truppe russe hanno inflitto 445 vittime all'esercito ucraino nell'area di Kupyansk nelle ultime 24 ore.
-L'esercito ucraino ha perso oltre 305 soldati nell'area di Donetsk negli ultimi giorni.
-L'esercito ucraino ha perso 335 soldati nella zona di Avdeyevka negli ultimi giorni.
-Le forze di difesa aerea russe hanno abbattuto nei giorni scorsi un aereo da caccia ucraino Su-27 e 24 veicoli aerei senza pilota, ha riferito il ministero.
"Le capacità di difesa aerea hanno abbattuto un aereo Su-27 dell'aeronautica ucraina. Nelle ultime 24 ore hanno distrutto 24 veicoli aerei senza pilota, otto missili tattici ATACMS di fabbricazione statunitense e un missile anti-radar HARM di fabbricazione statunitense", ha detto il ministero.
Dall'inizio dell'operazione militare speciale, le forze armate russe hanno distrutto 606 aerei da guerra ucraini, 274 elicotteri, 24.794 veicoli aerei senza pilota, 524 sistemi missilistici terra-aria, 16.201 carri armati e altri veicoli corazzati da combattimento, 1.324 lanciarazzi multipli, 9.957 cannoni d'artiglieria da campo e mortai e ,22.112 veicoli militari speciali, ha riferito il Ministero.
Nulla di piu' sbagliato. Non bisogna pensare che Putin e con lui i gangli principali della nazione russa, si siano trovati impreparati ad affrontare l'operazione speciale, e storie di sto genere qua. Tutto era preparato nei minimi dettagli, mesi prima di iniziare. Non puoi sostenere una guerra di sto genere, se l'industria bellica e tutta la tua Nazione non ti segue. io non sono Peterpan, ma sarebbe bello sapere quanto puo' costare anche solo un ora di guerra sull'intero fronte in Ucraina. io penso una buona cifra. moltiplicate le ore di conflitto h24 per piu' di 2 anni di guerra.. tali spese, ancorché quelle umane, metterebbero in ginocchio l'economia di qualsiasi staterello europeo. Se poi pensate che l'intero paese continua la sua vita normale, uffici, le banche, i trasporti, perfino il turismo. tutti qui continuano la loro vita, va' a lavorare, porta i figli a scuola, le ricreazioni e le vacanze, i supermercati sono pieni di cibi e scaffali vuoti in due anni di guerra, io non ne ho ancora visti..
Tutto rinviato a domani...
Grazie Peter
Ciao Audelmar, la mia è una opinione dettata dalla osservazione del dispositivo schierato e da come è stato mosso nei primi giorni/settimane, non è certo un dato di fatto e può essere che le mie considerazioni siano condizionate da ciò che si studiava ai tempi della Guerra Fredda. Non sostengo affatto che abbiano improvvisato; che la preparazione anche in prossimità della frontiera andasse avanti da mesi era noto con tanto di foto. Sto riflettendo sulla natura/scopo dell'operazione. La pianificazione di qualsiasi operazione tiene conto anche di variabili prevedibili o meno con differenti gradi di probabilità. Quindi partendo da una grossa e breve incursione di terra si potrebbe essere anche preparati a reggere uno scenario diverso imprevisto e non voluto.
In sostanza i russi a mio modo di vedere, intendevano arrivare a un negoziato con cessazione quasi immediata delle ostilità. E in effetti è documentato che all'inizio, nel momento della massima pressione anche nelle vicinanze di Kiev, si sono avviate le trattative sotto l'egida della Turchia. Che però vennero interrotte su intervento Occidentale e addirittura con l'uccisione in Ucr. di uno dei delegati ucr., anche questo di pubblico dominio. E credo sia legittimo il sospetto che il suddetto Occidente abbia usato la faccenda di Bucha per ottenere quanto sopra.
Con questo scenario riesco a darmi una spiegazione logica complessiva che altrimenti logica non avrebbe.
Aggiungo che essendosi trovati a fronteggiare uno scenario diverso da quello auspicato, essendo impensabile un ritiro, considerato quello che avevano a disposizione e avendo di fronte l'intero Occidente (che non vedeva l'ora) i russi, in generale, non potevano fare di più di quello che poi hanno fatto.
Ora, più il tempo passa e più le incognite aumentano disse Monsieur de La Palisse ...
Ma se hanno questi radar che vedono persino le scatole da scarpe .... perchè non vedono i droni che si abbattono sui radar ?!?!
Ma lontano quanto? Bastano 100km? (E che Dio strafulmini sti bastardi che vanno a mettere bombe e strutture nucleari a casa degli altri).
youtu.be/JS-3QssVPeg?si=Gnn-hUd-9aRwrqWh
La cosa che mi è rimasta impressa è che secondo lui ci sono dei veri pazzi al comando - questa è la cosa preoccupante - uno di questi psicopatici potrebbe schiacciare il fatidico bottone senza pensarci due volte.
Ogni situazione di tensione - conflitto - minacce - sono solo azioni di pazzi che mettono in pericolo le nostre vite -
Dovremmo veramente scendere in piazza a milioni perché siamo veramente in pericolo
Mi raccomando, se avete mangiato aspettate almeno tre ore prima di bagnarvi.
arriverà il vaccino Pfizer anti-radiazioni. Entro metà giugno nelle migliori farmacie
Ma da quel che ho letto i droni sono stati individuati dalla sorveglianza ma non c'era nulla a disposizione per tirarli giù, il che è anche peggio. Certo è giustificabile perchè non si andava di certo a pensare che una nazione non nucleare andasse a sfasciare la struttura nucleare russa. È consolante il fatto che le contromisure sono state prese a tempo di record e gli altri grandi radar di allerta remota sono stati dotati di difese sufficienti a proteggerli, almeno per ora.
Comunque c'è poco da fare: non è possibile difendere tutto e prima o poi qualcosa passerà sempre.
Per la cronaca, sopo due anni di guerra i russi si sono decisi a montare i primi alloggiamenti antidrone per i caccia nei loro aeroporti operativi. Si sarebbero risparmiati una decina di aerei se avessero letto Luogocomune da subito.
Ne bastano 5 o anche meno, a patto di stare sopravento, altrimenti 10-12. Ma dopo 2-3 giorni il livello di radiazioni dovrebbe rientrare nei livelli di tolleranza, dipende se lo stoccaggio delle testate nucleari è stato compromesso. Se la distruzione è stata tale da sventrare il contenimento delle testate ed esporlo all'aria allora passeranno decenni prima di poter di nuovo passeggiare nella zona. Ma è una eventualità molto difficile, si tratta di magazzini interrati in profonditàe l'obbiettivo è impedirne l'accesso, magari facendone crollare gli ingressi, non polverizzarli.
Grazie. Allora mi dovrebbe bastare una buona scorta di cibo in scatola, piu' una bella fionda a guardia dei vicini
Andando oltre Steiner, tutto ciò che nasce come materia (entropia) finisce come memoria akashica (sintropia). La funzione della vita incarnata è quella di alimentare questo processo fino all'unificazione finale di coscienza e mente (Dio), da cui la nascita di un nuovo ciclo universale (con i suoi demiurghi e i maestri astrali).
comedonchisciotte.org/.../
..dite che gli hanno già accoppato gli addestratori di tigri "uccidentali" appena arrivati con l'intercity Varsavia-Leopoli? Avevano ancora gli zaini in mano, non hanno fatto neanche in tempo a poggiarli a terra.
Le strutture sono state costruite sotto terra, dopo l'attacco del marzo 2022, ma il Kinzhal le avrebbe devastate ugualmente...
dicono 180-190 morti e 200 feriti per lo più provenienti dal Benelux e cechi e spangnoli
it.topwar.ru/.../
e la NATO vorrebbe far la guerra alla Russia? l'occidente ha perso, è indietro rispetto alla Russia, e, probabilmente, anche rispetto alla Cina, ed il gap non è recuperabile, non bastano i soldi in più che vuole estorcere dalle tasche dei cittadini, e che probabilmente i governi ci prenderanno, servono altri requisiti, che l'occidente non ha più.
Tempo fa un mio cliente mi disse, che se ci sarebbe stato un attacco nucleare su Aviano (io vivo a 34 km in linea d'aria da Aviano con frapposte le Prealpi venete che con il Gruppo del Monte Cavallo superano i 2200 metri) la nostra area sarebbe stata completamente interessata dalla nube radiottiva e che per scamparne bisognava almeno salire più a nord di almeno 20/30 km in linea d'aria....
Ma a questo punto mi sorge una domanda: ma la nube radioattiva di Chernobyl che invase tutta l'Europa occidentale? Un falso?
A Chernobyl il materiale radioattivo era esposto all'aperto, senza contenimento, e spinto tutto intorno in atmosfera dall'incendio e dai venti. Non si poteva sviluppare abbastanza energia ne temperatura per far perdere ogni capacità di reazione al materiale fissile.
Hiroshima e Nagasaki, con detonazioni atmosferiche (circa 100-150 metri per la prima e circa 500 per la seconda) erano abitabili già il giorno dopo, per dire, anche se gli effetti a lungo termine sugli abitanti dell'area sono comunque ben visibili per decenni con aumento di leucemie e tumori.
Negli ultimi 8 giorni sono saltati fuori i cadaveri di ben 5 francesi e un norvegese, caduti in combattimento, anche se sul norvegese qualche dubbio ci starebbe, vedere per credere:
Se nei prossimi giorni ci sarà un proliferare di notizie di militari occidentali morti in incidenti d'auto o simili sarà un buon indicatore per saperlo...
Dal tuo articolo (che hai linkato):
Giuro che non l'avevo letto
Ammazza, molto lungimirante e complimenti per l'articolo.
Ciao Stilwood.
io ho notato un certo moto di irredentismo e di rivoluzionario nelle prime due settimane di guerra, dove lo stesso Putin dopo un mese di orgogliose svolazzate di vecchie bandiere della seconda guerra mondiale (quelle eroiche), erette sui piccoli villaggi conquistati al ridosso del confine, poi disse "basta cosi'..!". Perche erano anche morti se non ricordo male 547 soldati russi. L'opinione pubblica russa, al pari della nostra in Italia non esiste. l'80% della popolazione e' legata all'economia del vivere quotidiano. Invece i benpensanti, cioe' la conglomerazione sociale vicino al potere politico, tipo le accademie e la massa di deputati e consiglieri, i letterati, ecc. pensavano: sono nostri fratelli ci accoglieranno a braccia aperte e sara' veramente una guerra brevissima e tutto finira' presto con pacche sulle spalle e tipici tarellucci e vino, (si direbbe da noi). Tuttavia come dici te, con Bucha e la macchina di propaganda occidentale, segno' il passo per un altro esito forzato del conflitto. Tuttavia la Russia ha iniziato a vincere sul campo, nel senso che ha conquistato il cuore della gente sia nel Donbass che in patria e in occidente, con gli avvenimenti legati alla liberazione di Mariupol e del Azovstal e poi di Soledar e Artemosk. Io penso che Prigosgin e la sua truppa di 33 mila soldati, che di loro tutto si puo' dire, meno che non fossero dei valorosi ed eroici (ho letto da qualche parte che loro avevano i plotoni suicidi al pari della rivoluzione cubana e il gruppo capitanato da El Che), dicevo fanno parte di questa prima fase. Dopo la morte di Prigosgin, secondo me e' iniziata la fase della vera guerra. La guerra ora se provi ad analizzarla, e' rutinaria, sistematica e anche il gergo e' cambiato. Dunque anche i mezzi sono cambiati e gli uomini. Oggi l'attore principale della guerra, e' la guerra a distanza. Missili e droni. In particolare i droni erano quasi inesistenti nella prima fase, dove invece primeggiavano i carri armati. D'altronde se ti volano addosso sciami, nubi di droni del nemico, devi ricambiare della stessa moneta, ma sai che traffico che c'e' di notte in quei paraggi? Ci vogliono soldati specializzati in guerra tecnologica. Ora il soldato e' un "contractor" riceve paghe da 250 mila rubli a 600 mila rubli, a seconda della specialita' e degli anni di servizio (2000-6000 euro). Se vuoi capire meglio, le paghe normali del soldato prima di questo conflito erano 60, 100 mila rubli. I soldati ricevono ogni ora di conflitto, equipaggiamento nuovo ed e' assicurata la rotazione dei plotoni su tutta la lunghezza del fronte. Se pensi alla logistica, la macchina da guerra che c'e' dietro non e' di poco conto. Ripeto tutta la Nazione e' con il loro esercito al fronte e non potrebbe essere differente. Qui dove sono io, anche qui arrivano gli echi della guerra con il cordoglio di un paio di giovani soldati morti. Qui tutti si aspetta quando finisce questo scontro irreale, perche in effetti fino a 30 anni fa, erano lo stesso popolo con gli stessi costumi, chiesa e tradizioni. Qui dove sono io ci sono molti di origine ucraina e nessuno di loro si sente di essere una persona che e' espatriata, migrante o altro che. Perche 30 anni fa, l'Unione Sovietica era uno Stato unico, nel quale le persone erano libere di spostarsi senza alcun problema da un capo all'altro dei suoi confini.
Conduttore radiofonico:
"La vostra posizione sulle armi da usare in territorio russo?"
Salvini:
"Assolutamente da scartare, come ministro non ci penso neanche. Non voglio lasciare ai miei figli lo spauracchio di una guerra nucleare. Chi si assume le responsabilità?"
Conduttore radiofonico:
"E' semplice: la Russia!"
Questo il livello dei decerebrati.
Per il coglione radiofonico è più importante avere un (FALSO ED ERRATO) capro espiatorio piuttosto che scongiurare una terza (e ultima) guerra mondiale.
Tutto ciò è deprimente, molta gente su questa guerra ancora non c ha capito un cazzo.
Forte
Prima di tutto grazie per le tue riflessioni.
E' proprio questo il punto, il danno maggiore, letale, che le grandissime carogne esterne ed interne hanno recato a tutti i popoli dell'URSS e di riflesso, come constatiamo, al resto del mondo. Ed è esattamente da lì che derivano tutte le infinite tregedie, porcate e sofferenze attuali e degli ultimi trent'anni.
Io spero che la Russia sia davvero la Terza Roma e che possa farcela ma ha di fronte un Nemico che è al culmine della sua potenza e della sia malvagità. Purtroppo la povera Russia ha tuttora diversi amichetti e nipoti degli infami traditori e razziatori degli anni '80 e '90 molto ben sistemati al suo interno.
#98 SAM
Questi sono immancabilmente rivoltanti. E con l'estorsione dei nostri soldi poi.
Complimenti Stolypin, fa sempre piacere constatare la buona qualità degli scriventi e la composta ironia che in genere preferisco alle aperte maledizioni.
L'esercito russo respinge un massiccio attacco al ponte di Crimea con dieci missili ATACMS
Secondo il ministro della Difesa russo, tutti i missili sono stati abbattuti, salvando centinaia di vite.
L'esercito russo ha respinto l'attacco al ponte di Crimea effettuato con dieci missili ATACMS di fabbricazione americana, ha detto il ministro della Difesa russo Andrei Belousov. "L'altro ieri sera c'è stato l'attacco più massiccio effettuato da 10 ATACMS sul ponte di Crimea, con un tempo di volo inferiore a due minuti. Tutti i missili sono stati abbattuti, il che ha permesso di salvare centinaia di vite", ha detto. Secondo il capo del Ministero della Difesa, l'esercito russo continua a liberare nuove regioni russe e ad adottare misure per adempiere al suo compito principale: proteggere la popolazione del paese. Continueremo ad agire in modo deciso e proporzionato di fronte alle minacce alla sicurezza", ha sottolineato Belousov.
Il summit di pace svizzero di Zelensky senza la Russia
La Cina ha rifiutato l'invito a partecipare dichiarando il summit privo di valenza politica, dato che escludendo la Russia non può esserci un accordo di pace. Ormai i due blocchi, quello a est con Cina e Russia e quello a ovest (con gli USA e i loro partners NATO) sono sempre più distinti.
Questa della Cina è una presa di posizione significativa. Credo che nella storia non ci siano mai state conferenze di pace senza la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti. In pratica una farsa di guerrafondai e mentitori incalliti.
euractiv.it/.../...
Posizione della Cina chiara.
Fine della guerra con trattative da farsi esclusivamente tra Russia e ucraina.
Ovvio che la NATO manovrerà il fantoccio da ventriloquo zele vanificando ogni tentativo di pace.
Yemen, attacco missilistico Houthi contro la portaerei USA Dwight Eisenhower nel Mar Rosso
www.lantidiplomatico.it/.../45289_55010
Però se hanno davvero usato ASBM il conto al pentagono sarà parecchio salato, gli Standard Missile anti balistici (RIM-161) costano una roba aberrante, tipo 15-20 milioni al pezzo.
Notizie non confermate
avia-pro.it/.../...
L'escalation serve proprio per mettere l'avversario con le spalle al muro e costringerlo a fare quello che non dovrebbe cioè qualcosa di controproducente. Viene usata dal più forte contro quello che ritiene (a torto o a ragione) più debole. Purtroppo i nemici della Russia sono malvagi di grado estremo ma sanno fare benissimo i loro calcoli. Non dimentichiamo mai che sono quelli che hanno distrutto l'URSS senza sparare un colpo. Nella situazione attuale se la Russia facesse qualcosa di "sbagliato" agli occhi del mondo potrebbe essere il pretesto perfetto per un intervento diretto e massiccio della NATO e di tutti i Paesi annessi Giappone, Australia, Corea ecc., che in totale sono una cinquantina in quel teatro.
Non credo che la Russia abbia questa intenzione. In ogni caso non ha le risorse materiali, diplomatiche e strategiche per fare per esempio quello che fece l'URSS, che le aveva, schierando i missili a Cuba in risposta agli Jupiter americani piazzati in Italia e Turchia ottenendo lo scopo di farli togliere.
Trascuri il fatto che in questo mondo non sono tutti amici degli americani e dei loro paesi satellite. Per la Cina ad esempio sarebbe un problema geopolitico enorme un'eventuale sconfitta russa, con il rischio di trovarsi la NATO anche sul confine occidentale. E poi la Russia è sempre stata vista come la madre di chi lotta contro l'oppressione capitalista. Anche dopo la caduta dell'URSS, la Russia ha conservato questo status, seppur non intervenendo a fianco degli oppressi come faceva l'URSSS. Le visite del leader cubano, di quello del Venezuela dall'inizio del conflitto ucraino sono esempi di fratellanza storico-culturale, come quella della Corea del nord. Quando Putin disse che l'esercito russo ha 20 milioni di volontari, probabilmente non si riferiva solo ai volontari russi. Conti alla mano, la Russia ha dalla sua parte gran parte dell'America latina, la Cina, l'Iran, la Bielorussia, la Corea del Nord e solo questi stati potrebbero bastare per bilanciare la forza militare della NATO. Senza contare i volontari ...
peterpan 3 #92
Secondo la rivista FOCUS le radiazioni sulle isole Marshall ed in particolari a Bikini, anche dopo 60 anni, sarebbero superiori a quelle di Chernobyl.
focus.it/.../...