- Messaggi: 266
- Ringraziamenti ricevuti 10
Libero Arbitrio
- TheNecrons
- Offline
- Utente
Proviamo a fare questo ragionamento.
In questo mondo non esiste l'impossibile, e ci sono dei "confini" oltre cui niente e nessuno può andare (nel caso tuo, non puoi espirare mentre inspiri per esempio). E sappiamo anche tutto funziona bene, solo se segue la sua Natura, solo se agisce secondo le regole e i limiti che lo caratterizzano. Se tu odi, stai male, perché non sei capace di vivere bene odiando, non sei fatto per quello.
Tutti gli Esseri Viventi, a parte l'umano, non hanno mai danneggiato l'Universo, perché possono solo seguire la loro Natura, e non possono fare diversamente. Il delfino non può alzarsi un giorno e dire "vado ad amazzare i coralli". Se lo facesse, commetterebbe un atto "contro-natura" che farà male a lui e a tutto il mondo. Questo ci fa capire che esiste un "disegno naturale", che fa in modo che tutto funzioni per meglio. E che se non viene seguito, il suo autore e tutto il mondo ne verranno danneggiati. Questa è la Realtà.
Osservando la Natura, però, notiamo che solo l'Uomo ha la capacità di non seguire la Natura e creare disarmonia. Solo lui può voler ammazzare delle persone, solo perchè provengono da un luogo diverso dal suo, e solo lui ha la Libertà di sceglierlo (e la capacità di farlo, perchè nessun altro essere vivente che conosciamo può creare armi di distruzione di massa e quant'altro). Un cane non può mai voler far male a qualcuno solo per voler egoico. Tuttavia l'uomo ha anche la capacità di purificarsi dal suo ego, e vivere secondo la sua Natura, che credimi, esiste, e li permette vivere bene.
Solo che è l'unico che può scegliere di non seguirla, ma non può evitare di venirne danneggiato.
Quindi il mondo ci dice che: se segui la Natura stai bene, se non la segui stai male. E questa la Realtà, e da questo nessuno può sfuggire.
Perché creare un concetto di Libertà (inesistente nella Realtà) in cui si vuole poter fare quello che si sia vincolati a dei limiti fisici/spirituali del mondo?
Signiifica voler vivere nella matrix, ossia essere il contrario di vivere liberi.
Il punto è che l'unica Libertà è vivere nella Realtà, e che i concetti da noi arbitrariamente creati non hanno valenza reale.
La tua Libertà "limitata" consiste, per esempio, nel poter scegliere di vivere come vuoi nei limiti delle tue possibilità (fisiche, mentali....), cosa "fattibile" anche dagli animali (il cane ha le possibilità fisiche di stare seduto a guardare la tv per 4 ore al giorno, me se lo facesse si farebbe male) ma siccome è l'unica Libertà possibile, io non la chiamo "Libertà limitata", ma Libertà.
Se è questa la Realtà, rifiutarla e appellarsi all'immaginazione non rende liberi.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
etrnlchild ha scritto:
Questa tua affermazione mi chiarisce perfettamente il tuo punto di vista, e con queste premesse è difficile trovare delle basi su cui costruire ulteriori approfondimenti.Se su questa terra tutta la popolazione si comportasse nel modo giusto l'asteroide non potrebbe colpire il pianeta,
Il sole, come tutte le stelle, avrà la sua evoluzione e non sarà eterno. Ma non mi preoccuperei, il genere umano si sarà estinto ben prima.
In ogni caso prendere coscienza della nostra effimera casualità non ci impedirebbe di vivere meglio anzi, le persone smetterebbero di perdere tempo appresso alle cazzate e comincerebbero a vivere, in pace.
Il "paradiso" è qui e ora, non in un altro luogo né in un altro tempo. Se riuscissimo ad esercitare l'illusione del libero arbitrio a favore di queste semplici prese di coscienza ne guadagneremmo sicuramente in riduzione di sofferenza.
Dopotutto l'obbiettivo è questo no? Poco importa la via per raggiungerlo. Io di certo non mi fossilizzo.
Ma se dobbiamo discutere a livello di "logos" capisci che credere che un terremoto, che colpisce indiscriminatamente, accada per questioni karmiche, un problemino, a mio avviso, ce lo abbiamo. E considerando il nostro "karma" globale del momento penso che un asteroide ce lo meriteremmo proprio. Cordialità e, come sempre, buona vita.
Noi non saremo istinti, semmai cambiamo da corpo in corpo, e cambiamo da dimensione a dimensione, quindi siamo eterni, eterni significa che in una vita o in un'altra esisteremo continuamente, così è anche il sole se un bel giorno il sole si spegnerà, rinascerà in altre costellazioni, e l'uomo che vivrà in quel momento dove il sole si sta spegnendo e la sua vita diventa difficile, avrà la possibilità di spostarsi su altri pianeti migliori.
La natura e gli animali non si pongono questi problemi, mentre l'uomo se si pone un problema significa che può avere una via d'uscita in quel problema, e se non riesce a risolvere quel problema significa che si è sconnesso, “chiedi e ti sarà dato” disse Gesù Cristo, allora se hai un dubbio o un problema metti in atto pensieri positivi e connettiti con l'energia Divina e vedrai che quel problema svanisce, la via d'uscita la trovi, solo se ti metti il dubbio non arrivi alla giusta conclusione.
Il paradiso lo costruisci giorno dopo giorno, così come pure l'inferno lo puoi costruire giorno dopo giorno, tutto dipende del nostro pensiero, il pensiero può essere costruttivo come lo può essere distruttivo, anche se viviamo su un pianeta dove regna ingiustizia con un pensiero costruttivo si riesce a vivere nel modo migliore anche in quei periodi, un pensiero costruttivo crea un seme costruttivo e quel seme è pronto per essere piantato nella vita prossima ed il frutto del paradiso si presenterà.
I terremoti accadono perché la massa dei pensieri della popolazione della terra, quei pensieri sono distruttivi, un pensiero distruttivo porta ad operare nel modo sbagliato, ed agendo nel modo sbagliato si crea poi la situazione favorevole a quel disagio, lo scienziato studia la materia ma non ha nulla o quasi nulla della conoscenza spirituale, per questo che ci fanno capire che i terremoti succedono perché la situazione della terra li crea, ma non avendo la base spirituale non ti dirà mai che tutto accade per i nostri pensieri, L'animale non è come noi, l'animale vive di istinto, l'uomo essendo superiore all'animale può gestire i suoi pensieri e se non conosce che tutto è causa ed effetto fa altro che cadere negli sbagli e di conseguenza subisce.
Ogni persona sta vivendo una vita in base ad una causa ed effetto, se una persona viene uccisa è l'effetto che lo porta in quella situazione.
Se riscontriamo che durante la nostra vita c'è qualcosa che non va bene basta che iniziamo a controllare i nostri pensieri e se agiamo nel modo giusto col tempo le cose cambiano, e nello stesso tempo una volta smaltito il nostro karma negativo il pensiero costruttivo forma il seme buono che germoglierà in questa e alla prossima reincarnazione.
I grandi maestri lo sono stati perché in vite precedenti hanno dato il via a pensieri costruttivi. I guerrafondai che oggi vivono su questa terra sono persone che in vita precedente hanno sviluppato pensieri distruttivi, e fino che non cambiano modo di pensare il loro modo di fare sarà medesimo.
La paura di un impatto di un asteroide, quella paura avviene perché il pensiero non ha ancora preso pienamente coscienza di poterlo operare, un pensiero costruttivo non ti fa sentire nessuna paura, ne nessuna insicurezza.
Amare Dio per tornare a casa con Dio
librolettura.altervista.org/
......................
Per capire meglio questi miei scritti si consiglia di iniziare dall'inizio in modo di evitare le stesse domande
www.luogocomune.net/LC/forum/miracoli-e-...nare-al-padre-dovete
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- etrnlchild
- Offline
- Utente
- Messaggi: 34
- Ringraziamenti ricevuti 8
In effetti è possibile, si chiama respirazione circolare, .nel caso tuo, non puoi espirare mentre inspiri per esempio
Battute a parte per ora credo che un gatto abbia decisamente più libero arbitrio di un umano inserito nel mondo "civilizzato e sociale", ma sono disposto a cambiare idea.
Il gatto è limitato dalla sua natura, noi oltre a far i conti con questa ci imponiamo anche i limiti delle regole che noi stessi creiamo. Se non è masochismo questo.
"Lo spirito del guerriero non conosce né il lasciarsi andare né il lagnarsi, né conosce il vincere o il perdere."
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
etrnlchild ha scritto:
In effetti è possibile, si chiama respirazione circolare, .nel caso tuo, non puoi espirare mentre inspiri per esempio
Battute a parte per ora credo che un gatto abbia decisamente più libero arbitrio di un umano inserito nel mondo "civilizzato e sociale", ma sono disposto a cambiare idea.
Il gatto è limitato dalla sua natura, noi oltre a far i conti con questa ci imponiamo anche i limiti delle regole che noi stessi creiamo. Se non è masochismo questo.
Gli animali non hanno il potere di cambiare, l'uomo si tramite il pensiero.
Il libero arbitrio lo abbiamo noi umani nel creare la situazione in avvenire tramite il nostro pensiero.
Dipende a quale regole la persona si basa, esiste la legge di causa ed effetto e chi non segue la giusta causa alla fine l'effetto si presenterà, chi non crede a questo può sperimentare di persona, nessuno lo vieta.
Amare Dio per tornare a casa con Dio
librolettura.altervista.org/
......................
Per capire meglio questi miei scritti si consiglia di iniziare dall'inizio in modo di evitare le stesse domande
www.luogocomune.net/LC/forum/miracoli-e-...nare-al-padre-dovete
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- TheNecrons
- Offline
- Utente
- Messaggi: 266
- Ringraziamenti ricevuti 10
In effetti è possibile, si chiama respirazione circolare, .
I tuoi polmoni non possono inspirare ed espirare contemporaneamente, non c'entra niente se poi l'aria che esce te la trattieni in bocca.
noi oltre a far i conti con questa ci imponiamo anche i limiti delle regole che noi stessi creiamo.
Come hai detto detto, quelle limitazioni sono fittizie. L'Uomo rimane l'unico Essere vivente che può decidere di seguire o meno la propria Natura. Il gatto non può. Non è facile giudicare questo come cosa "bella", eh: è una grossa responsabilità che possiamo gestire solo senza ego.
Tuttavia il discorso era anche:
Perché creare un concetto di Libertà (inesistente nella Realtà) in cui si vuole poter fare quello che si sia vincolati a dei limiti fisici/spirituali del mondo?
[...]
La tua Libertà "limitata" consiste, per esempio, nel poter scegliere di vivere come vuoi nei limiti delle tue possibilità (fisiche, mentali....) [...] ma siccome è l'unica Libertà possibile, io non la chiamo "Libertà limitata", ma Libertà.
Se è questa la Realtà, rifiutarla e appellarsi all'immaginazione non rende liberi.
Mi piacerebbe sentire la tua eventuale opinione a riguardo.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- etrnlchild
- Offline
- Utente
- Messaggi: 34
- Ringraziamenti ricevuti 8
Da un punto di vista energetico sono d'accordo(nulla si crea nulla si distrugge) e non è in contraddizione con quanto affermato prima, il genere umano si estinguerà trasformandosi in qualcos'altro, anche polvere si stelle, perchè no.Noi non saremo istinti, semmai cambiamo da corpo in corpo, e cambiamo da dimensione a dimensione, quindi siamo eterni
Io come essere umano cerco di pormi meno problemi possibile proprio in virtù di ciò che ho detto prima (Equilibrio e Caos) e non ho bisogno di una sovrastruttura karmica per avere pensieri positivi, che ho, o per comportarmi "bene".
Come non ho paura dell'asteroide nè della morte, perchè so di essere eterno come qualsiasi altro elemento di questo Universo. E quindi per me il terremoto, l'asteroide non possono generare "paura" perchè so che nel loro accadere non c'e' alcun giudizio cosa che introduci con la teoria del karma.
Se si toglie il giudizio probabilmente già cominceremmo a stare meglio, QUI e ORA. Io non ho tempo per la prossima reincarnazione...
E non credo che l'uomo sia essere superiore. E' proprio questa malsana idea, di poter piegare la Natura ai suoi desiderata, che ha generato un sacco di problemi. In quanto esseri umani siamo di passaggio, amico mio e se non siamo capaci di "intuirlo", cerando di armonizzarci con la Natura invece di credere di sottometterla, non faremo che rendere la nostra "trasformazione" in qualche altro elemento celeste più rapida , nel frattempo confido che gli animali e le piante se la godranno su questo pianeta per più tempo di noi, dal momento che ci saremo trasferiti in un'altra dimensione.
"Lo spirito del guerriero non conosce né il lasciarsi andare né il lagnarsi, né conosce il vincere o il perdere."
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
etrnlchild ha scritto:
Da un punto di vista energetico sono d'accordo(nulla si crea nulla si distrugge) e non è in contraddizione con quanto affermato prima, il genere umano si estinguerà trasformandosi in qualcos'altro, anche polvere si stelle, perchè no.Noi non saremo istinti, semmai cambiamo da corpo in corpo, e cambiamo da dimensione a dimensione, quindi siamo eterni
Io come essere umano cerco di pormi meno problemi possibile proprio in virtù di ciò che ho detto prima (Equilibrio e Caos) e non ho bisogno di una sovrastruttura karmica per avere pensieri positivi, che ho, o per comportarmi "bene".
Come non ho paura dell'asteroide nè della morte, perchè so di essere eterno come qualsiasi altro elemento di questo Universo. E quindi per me il terremoto, l'asteroide non possono generare "paura" perchè so che nel loro accadere non c'e' alcun giudizio cosa che introduci con la teoria del karma.
Se si toglie il giudizio probabilmente già cominceremmo a stare meglio, QUI e ORA. Io non ho tempo per la prossima reincarnazione...
E non credo che l'uomo sia essere superiore. E' proprio questa malsana idea, di poter piegare la Natura ai suoi desiderata, che ha generato un sacco di problemi. In quanto esseri umani siamo di passaggio, amico mio e se non siamo capaci di "intuirlo", cerando di armonizzarci con la Natura invece di credere di sottometterla, non faremo che rendere la nostra "trasformazione" in qualche altro elemento celeste più rapida , nel frattempo confido che gli animali e le piante se la godranno su questo pianeta per più tempo di noi, dal momento che ci saremo trasferiti in un'altra dimensione.
Il nostro karma lo creiamo noi, anche in questa vita che stiamo svolgendo stiamo creando un karma, il karma è nient'altro che la creazione tramite il nostro pensiero e dato che esiste causa ed effetto con un pensiero che crea la causa a loro volta ci arriva l'effetto. E ti faccio un esempio: se tu oggi rubi un domani o in questa vita o nell'altra sarai derubato, se tu stupri sarai a loro volta stuprato, se odi una persona sarai odiato, questo è il karma ed è nientemeno che causa ed effetto di tutto ciò che facciamo e di tutto ciò che pensiamo, se in questa vita vieni derubato significa che se in questa vita non hai rubato a nessuno ma stai pur certo che nella vita precedente hai rubato.
Non è un giudizio è una legge di natura di causa ed effetto ed è giusto che sia così perché quando la persona capisce che tutto ciò che fa gli torna indietro allora inizia a stare più attento a come si comporta e a come pensa.
Non è vero che tutti ci trasferiamo ad un'altra dimensione, questi sono gli insegnamenti della Federazione Galattica e non è così che le cose andranno a finire, noi tutti avremo un mondo a secondo come i nostri pensieri e i nostri fatti si svolgono e tutto va in moto di causa ed effetto, che alcuni lo chiamano karma, ed in sintesi è la stessa cosa.
Amare Dio per tornare a casa con Dio
librolettura.altervista.org/
......................
Per capire meglio questi miei scritti si consiglia di iniziare dall'inizio in modo di evitare le stesse domande
www.luogocomune.net/LC/forum/miracoli-e-...nare-al-padre-dovete
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- etrnlchild
- Offline
- Utente
- Messaggi: 34
- Ringraziamenti ricevuti 8
Infatti era una battuta, ma mi dai l'occasione di prendere spunto per dire che uno da "fuori" potrebbe non accorgersene. Fenomeno contro NoumenoI tuoi polmoni non possono inspirare ed espirare contemporaneamente, non c'entra niente se poi l'aria che esce te la trattieni in bocca.
Qual è la Realtà? La Realtà è che con i polmoni non puoi fare le due le cose contemporanemente, il "fenomeno" della respirazione circolare direbbe il contrario, alla fine magari ci credi anche tu che la metti pratica.
Volentieri se puoi riformulare la fraseMi piacerebbe sentire la tua eventuale opinione a riguardo.
che non ho capito bene.Perché creare un concetto di Libertà (inesistente nella Realtà) in cui si vuole poter fare quello che si sia vincolati a dei limiti fisici/spirituali del mondo?
Mi puoi fare un esempio in cui l'uomo può decidere di non seguire la propria Natura? Intendi tipo lasciarsi morire di fame?- L'Uomo rimane l'unico Essere vivente che può decidere di seguire o meno la propria Natura.
Sono d'accordo. L'illusione ha grande potenza. E assolutamente andare contro non rende liberi. Dico solo che abbassando le nostre aspettative potremmo vivere l'illusione mooolto meglio.La tua Libertà "limitata" consiste, per esempio, nel poter scegliere di vivere come vuoi nei limiti delle tue possibilità (fisiche, mentali....) [...] ma siccome è l'unica Libertà possibile, io non la chiamo "Libertà limitata", ma Libertà.
Se è questa la Realtà, rifiutarla e appellarsi all'immaginazione non rende liberi.
"Lo spirito del guerriero non conosce né il lasciarsi andare né il lagnarsi, né conosce il vincere o il perdere."
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- TheNecrons
- Offline
- Utente
- Messaggi: 266
- Ringraziamenti ricevuti 10
Volentieri se puoi riformulare la frase:
Perché creare un concetto di Libertà (inesistente nella Realtà) in cui si vuole poter fare quello che si sia vincolati a dei limiti fisici/spirituali del mondo?
Qui nel topic la Libertà è stata spesso definita come la possibilità di fare tutto, senza essere vincolati a niente.
Io però dico, questo concetto di Libertà non può esistere, e per cui non ha senso dargli valore o importanza. Non puoi appellarti a qualcosa di fantasioso (che non esiste), per giudicare la Realtà.
Perché la Libertà è proprio vivere nella Realtà.
Mi puoi fare un esempio in cui l'uomo può decidere di non seguire la propria Natura? Intendi tipo lasciarsi morire di fame?
Sì, ma si tratta di cose molto più vicine a noi.
Odiare è innaturale, e farlo ci distrugge.
Il desiderio egoico di controllare gli altri, è innaturale.
Stare svegli fino a tardi, nonostante si senta il bisogno di dormire, anche.
Tattuarsi è innaturale.
Distruggere la Natura è innaturale.
Per il resto ti rispondo dopo.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Sei costretto a dire "come minimo" AL2012, non ti dice nulla?
Mi dice che il termine “come minimo” l’ho utilizzato in risposta al pensiero che ho quotato:
polaris ha scritto:
“Nascere è un'imposizione, morire è un'imposizione, dov'è la libertà?”
Infatti non c'è libertà. E può stare bene. Se questa è la realtà, sia.
Per mettere in evidenza che nell’intervallo di tempo tra nascita e morte, c’è una vita e che possiamo decidere di terminare volutamente in qualsiasi momento, in risposta alla tua affermazione che ho evidenziato in neretto.
Non sono esseri senzienti, vorrai dire. Su cosa sia la Vita, non vedo certezze in alcun senso. Ho smesso le certezze, come i capelli hanno smesso di crescermi sulla testa.
Non solo non sono esseri senzienti, ma non hanno il metabolismo tipico di organismi organici.
Sul fatto del “mistero magico” della Vita (V maiuscolo) anch’io non ho certezze, ma da quello che posso osservare e comprendere, ipotizzo che la “magia” della Vita abbia la possibilità di manifestarsi in innumerevoli forme di energia “vitale”.
Nella mia ipotesi vedo la “evoluzione” della coscienza che da “forma” a quella che comunemente chiamiamo evoluzione della materia.
La vita è energia; l'energia, a seconda dello stato vibrazionale, condensa in materia l'energia stessa, a seconda delle frequenze. Scomponi un uomo e scomponi un sasso, arriverai agli stessi atomi.
La mia ipotesi è che la Vita sia la manifestazione che emerge dalla parcellizzazione della Coscienza Universale.
Le varie particelle (coscienze individuali) sono immerse in “campo” di “energia/informazione”, termine che preferisco a quello di “energia intelligente” per il fatto che mette in evidenza i due termini che la compongo, energia e informazione.
Concordo con te sulla fatto di mettere in evidenza lo “stato vibrazionale”.
Nel “campo” tutto vibra a frequenze differenti, compresa la coscienza individuale.
Quando dici: “Scomponi un uomo e scomponi un sasso, arriverai agli stessi atomi.” trascuri il fatto, per me rilevante, che questa affermazione è dovuta ad un paradigma riduzionistico in cui siamo nati, che è inconsciamente dominante.
Da un punto di vista olistico, ho come diceva Aristotele “Il tutto è maggiore della somma delle parti” .
Più il “sistema” diventa complesso è più diventa evidente la differenza, così come è evidente la differenza tra sasso, microrganismo, pianta, animale o umano, anche se sono composti dagli stessi atomi.
Messo che sia precisa come asserzione, non c'è nulla che giochi a favore del libero arbitrio. Stiamo ancora parlando di scelte. Chi sostiene che il libero arbitrio non ci sia concesso, non ha mai negato, né messo in discussione, né obiettato in merito al fatto che si possa scegliere. Non per niente il problema sono solo duemila anni che non lo si può categorizzare in siffatta maniera.
Chi sostiene che il libero arbitrio non ci sia concesso, non nega che si possa scegliere, non mi è chiaro cosa intendi dire?
Già nel momento in cui io dovrei andare a cercarmelo, significa che non ce l'ho; è così difficile da realizzare questa cosa?
Senza contare che nulla vieta che la ricerca della consapevolezza, non è affatto nemica di una condizione umana in cui il libero arbitrio non è concesso.
Io non ho detto che il libero arbitrio debba essere cercato, ma ho detto:
“Il libero arbitrio esiste (potenzialmente), ma per poter essere esercitato nel pieno delle sue possibilità occorre che la coscienza che lo esercita sia consapevole delle proprie possibilità e dei condizionamenti che gravano su di essa”
Quindi non è qualcosa che debbo cercare chissà dove, come non devo andare a cercare chissà dove la mia coscienza.
Libero arbitrio è una qualità che la coscienza deve sperimenta perché è essenziale per la sua evoluzione.
Le azioni che compie sono inevitabilmente conseguenze a scelte fatte e sono queste azione che determinano la sua possibile evoluzione.
Se le mie azioni sono determinate da scelte inconsapevoli sono come un burattino dentro matrix, la mia coscienza resta al punto di partenza, per una evoluzione (positiva o negativa) devo compiere delle scelte consapevoli.
Quello che voglio dire è che quando la scelta è l’espressione di una volontà/desiderio consapevole sto esercitando il libero arbitrio, diversamente quando è espressione inconsapevole di volontà/desideri che non mi appartengono ho l’illusione del libero arbitrio.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- etrnlchild
- Offline
- Utente
- Messaggi: 34
- Ringraziamenti ricevuti 8
Quest'affermazione, sacrosanta, mi muove una considerazione:c’è una vita e che possiamo decidere di terminare volutamente in qualsiasi momento
Se l'unica genuina espressione del libero arbitrio è quella di porre fine alla propria esistenza, e se tutto il genere umano decidesse di esercitarlo, sarebbe l'estinzione del medesimo.
Potrebbe risultare una conferma per noi di essere stati un incidente di percorso nel grande disegno cosmico.
"Lo spirito del guerriero non conosce né il lasciarsi andare né il lagnarsi, né conosce il vincere o il perdere."
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
etrnlchild ha scritto: @Al2012
Quest'affermazione, sacrosanta, mi muove una considerazione:c’è una vita e che possiamo decidere di terminare volutamente in qualsiasi momento
Se l'unica genuina espressione del libero arbitrio è quella di porre fine alla propria esistenza, e se tutto il genere umano decidesse di esercitarlo, sarebbe l'estinzione del medesimo.
Potrebbe risultare una conferma per noi di essere stati un incidente di percorso nel grande disegno cosmico.
Tutto il creato è perfezione, siamo noi che ci siamo staccati da questa perfezione e tutto è legato ai condizionamenti tramandati da millenni, ma non è detto che saremo delle vittime, col nostro libero arbitrio possiamo seguire la strada della perfezione, tutto dipende da noi se vogliamo connettersi con l'energia creante. Gesù disse “bussa che ti sarà aperto”, chiediamo al Cristo che vogliamo seguire la strada giusta e poco alla volta quella strada la troveremo.
Amare Dio per tornare a casa con Dio
librolettura.altervista.org/
......................
Per capire meglio questi miei scritti si consiglia di iniziare dall'inizio in modo di evitare le stesse domande
www.luogocomune.net/LC/forum/miracoli-e-...nare-al-padre-dovete
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Se i viaggi nel futuro sono possibili.. allora il libero arbitrio, anche ficcandosi in universi paralleli, lo si dovrebbe considerare matematicamente inesistente...questo varrebbe pure di veder il futuro con altri metodi...
Già la diatriba fisico/mente coglierebbe occasioni per considerare il libero arbitrio nullo, se non decisamente limitato...quante volte il corpo non può ubbidire alla mente...parlassi solo di volare...quanti vecchietti ne approfitterebbero....
Quindi quando si parla di libero arbitrio, esistesse, sarebbe da considerarsi quasi un accontentarsi...piuttosto che un scegliere veramente...un compromesso nella consapevolezza dei limiti ..se non propri, almeno umani...
Slobbysta Ante◆Ater
La speranza e la preghiera sono un chiedere...MEGLIO INVECE DARE! ...Slobbysta
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Anteater ha scritto: Se un pittore ha solo 5 tubetti di colore senza la sua volontà (glieli hanno rubati) ...esercita il suo libero arbitrio? Chi non conosce il proprio potenziale...o la conoscenza in generale, esercita il proprio libero arbitrio?..chi lo fa occasionalmente lo si può considerare colui che sceglie?
Se i viaggi nel futuro sono possibili.. allora il libero arbitrio, anche ficcandosi in universi paralleli, lo si dovrebbe considerare matematicamente inesistente...questo varrebbe pure di veder il futuro con altri metodi...
Già la diatriba fisico/mente coglierebbe occasioni per considerare il libero arbitrio nullo, se non decisamente limitato...quante volte il corpo non può ubbidire alla mente...parlassi solo di volare...quanti vecchietti ne approfitterebbero....
Quindi quando si parla di libero arbitrio, esistesse, sarebbe da considerarsi quasi un accontentarsi...piuttosto che un scegliere veramente...un compromesso nella consapevolezza dei limiti ..se non propri, almeno umani...
Slobbysta Ante◆Ater
Ogni cosa a suo tempo, il libero arbitrio è sempre li ad aspettare, siamo noi che non vogliamo cambiare, per il fatto che siamo legati a certi condizionamenti.
La mente e il pensiero possono fare tutto, restano limitati per causa dei nostri condizionamenti sbagliati e noi involontariamente ci aggrappiamo alle vecchie abitudini ed è per questo motivo che il nostro libero arbitrio rimane limitato.
Amare Dio per tornare a casa con Dio
librolettura.altervista.org/
......................
Per capire meglio questi miei scritti si consiglia di iniziare dall'inizio in modo di evitare le stesse domande
www.luogocomune.net/LC/forum/miracoli-e-...nare-al-padre-dovete
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- TheNecrons
- Offline
- Utente
- Messaggi: 266
- Ringraziamenti ricevuti 10
Tu non puoi volare. Che senso ha dire "non ho libero arbitrio, perchè non posso volare"? Non puoi partire da un presupposto non-reale per giudicare la Realtà. E' basilare questo.
Altrimenti io posso dire che "non sono umano perchè gli umani nei Simpsons hanno 4 dita, mentre io ne ho 5". O anche: "io non sono libero, perchè la libertà è poter fare tutto senza alcuna limitazione".
E' il volere egoico umano, che vuole qualcosa di diverso dalla Realtà.
Ma la Realtà è la Realtà, e solo quella ha valore reale.
Quindi detto ciò, nell'ambito della Realtà, solo noi umani possiamo esercitare il libero arbitrio (libertà di decidere di fare tutto ciò che è possibile entro i nostri limiti), perchè gli animali, nonostante potrebbero fisicamente mettersi a guardare la tv, non hanno la Libertà per decidere di farlo.
Come detto, è meglio evitare di giudicare questo.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- Messaggi: 431
- Ringraziamenti ricevuti 42
Alimento hai avuto modo di dire la tua, ma adesso ti fermi. Ultimo avviso.
Poi segnalo la questione alla redazione.
Leggi bene la premessa di questo Topic.
Hai aperto un Topic e non ti è concesso di trascinarlo in maniera furba in quest'altro.
Qui di "federazione galattica e del messaggio di Cristo" non si discute e di nient'altro che viene posto come argomento/approccio di insegnamento spirituale. PUNTO
Cortesemente gli altri sono pregati di far sì che l'argomento NON si trascini lentamente fuori Topic.
Grazie
[Misti mi morr Z - 283] Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Calvero ha scritto: @Alimento.
Alimento hai avuto modo di dire la tua, ma adesso ti fermi. Ultimo avviso.
Poi segnalo la questione alla redazione.
Leggi bene la premessa di questo Topic.
Hai aperto un Topic e non ti è concesso di trascinarlo in maniera furba in quest'altro.
Qui di "federazione galattica e del messaggio di Cristo" non si discute e di nient'altro che viene posto come argomento/approccio di insegnamento spirituale. PUNTO
Cortesemente gli altri sono pregati di far sì che l'argomento NON si trascini lentamente fuori Topic.
Grazie
Da tanto che difendi Gesù Cristo ma ignori che Gesù Cristo è stato messo in croce proprio dai sacerdoti di allora perché questi credevano a un Dio che punisce, tanto che hanno contribuito a metterlo in croce, allora cosa parli di Gesù Cristo, io lo difendo e non credo a tutto ciò che è scritto nei vangeli, perché non sono tutte verità, Gesù Cristo non lo hanno capito in quei tempi e nemmeno la maggior parte delle persone vogliono conoscere la verità, ma ricorda che tutto ciò che si fa, anche ciò che si scrive e da come ci si comporta su questo forum si mette in moto ciò che è la legge di causa ed effetto, la legge di causa effetto funziona anche a coloro che non conoscono la verità, è una legge perfetta.
Io non sono qui per condizionare le persone, sono qui per far conoscere le verità, poi ognuno se la vedrà a secondo il loro bagaglio spirituale.
Amare Dio per tornare a casa con Dio
librolettura.altervista.org/
......................
Per capire meglio questi miei scritti si consiglia di iniziare dall'inizio in modo di evitare le stesse domande
www.luogocomune.net/LC/forum/miracoli-e-...nare-al-padre-dovete
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- Messaggi: 431
- Ringraziamenti ricevuti 42
Alimento ha scritto:
Da tanto che difendi Gesù Cristo ma ignori che Gesù Cristo è stato messo in croce proprio dai sacerdoti di allora perché questi credevano a un Dio che punisce,
... ...
... sono qui per far conoscere le verità, poi ognuno se la vedrà a secondo il loro bagaglio spirituale.
Se non sai cosa significa OT è un problema Tuo.
Segnalo alla redazione.
Sei pregato di non insistere, fino all'intervento di Mazzucco.
[Misti mi morr Z - 283] Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Calvero ha scritto:
Alimento ha scritto:
Da tanto che difendi Gesù Cristo ma ignori che Gesù Cristo è stato messo in croce proprio dai sacerdoti di allora perché questi credevano a un Dio che punisce,
... ...
... sono qui per far conoscere le verità, poi ognuno se la vedrà a secondo il loro bagaglio spirituale.
Se non sai cosa significa OT è un problema Tuo.
Segnalo alla redazione.
Sei pregato di non insistere, fino all'intervento di Mazzucco.
Riguardo al libero arbitrio, alcune cose ci capitano nella vita per causa ed effetto, e non possiamo volere tutto quello che vogliamo, il nostro libero arbitrio è totalmente valido sui nostri pensieri e sul nostro comportamento e quando violiamo la legge causa ed effetto il nostro libero arbitrio non è più tale.
Amare Dio per tornare a casa con Dio
librolettura.altervista.org/
......................
Per capire meglio questi miei scritti si consiglia di iniziare dall'inizio in modo di evitare le stesse domande
www.luogocomune.net/LC/forum/miracoli-e-...nare-al-padre-dovete
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Riguardo al libero arbitrio, alcune cose ci capitano nella vita per causa ed effetto, e non possiamo volere tutto quello che vogliamo, il nostro libero arbitrio è totalmente valido sui nostri pensieri e sul nostro comportamento e quando violiamo la legge causa ed effetto il nostro libero arbitrio non è più tale.
Beh...paradossalmente geniale! Effettivamente se si è in OT..non si esercita il proprio libero arbitrio...
Ora capisco la missione di coloro che parlano di Gesù come fautore di un certo libero arbitrio...quello che non capisco è che coloro che si affidano a Gesù un po' prepotentemente verso gli altri...come un mal comune mezzo gaudio...
...ma se poi sto Gesù ha mille interpretazioni, vorrei capire se interpretare Gesù sia da considerarsi libero arbitrio...
...e come si "odiano" tra i "credenti" dello STESSO..bell'esempio danno...sarà mica questo l'antiDeterminismo...!
Immaginiamoci che Dio creando l'uomo lo disponesse di libero arbitrio...e che ci sia una assurda scelta tra il bene/male "indipendente"...mi domando...(visto il creatore)..su quale base?...e perché uno funziona e l'altro no! su quale base!...se Dio esistesse e ci ha creato il libero arbitrio... è tremendamente limitato!
Slobbysta Ante◆Ater
La speranza e la preghiera sono un chiedere...MEGLIO INVECE DARE! ...Slobbysta
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
TheNecrons ha scritto: Il libero arbitrio va sempre considerato all'interno della Realtà. Non ha senso inserirlo in un contesto non reale, non attuabile.
Tu non puoi volare. Che senso ha dire "non ho libero arbitrio, perchè non posso volare"? Non puoi partire da un presupposto non-reale per giudicare la Realtà. E' basilare questo.
Altrimenti io posso dire che "non sono umano perchè gli umani nei Simpsons hanno 4 dita, mentre io ne ho 5". O anche: "io non sono libero, perchè la libertà è poter fare tutto senza alcuna limitazione".
E' il volere egoico umano, che vuole qualcosa di diverso dalla Realtà.
Ma la Realtà è la Realtà, e solo quella ha valore reale.
Mi fai venire in mente i ragazzini terza liceo che sostengono la non esistenza di Dio affermando questo enunciato: essendo Dio onnipotente, per definizione, può fare ogni cosa.
Paradosso: può Dio creare qualcosa su cui non avere potere?
Sia che si risponda sì alla domanda, sia che si risponda no, si dimostrerebbe che Dio non è onnipotente, o perché non è in grado di creare un simile oggetto, o perché non è in grado di intervenire su di esso.
Questo paradosso vuole mostrare la contraddittorietà della qualità "onnipotenza" attribuita a Dio.
Ma procedendo così i ragazzini terza liceo dimostrano che hanno scelto la scuola sbagliata o che il professore di FILOSOFIA è un idiota ignorante.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Anteater ha scritto: Alimento
Riguardo al libero arbitrio, alcune cose ci capitano nella vita per causa ed effetto, e non possiamo volere tutto quello che vogliamo, il nostro libero arbitrio è totalmente valido sui nostri pensieri e sul nostro comportamento e quando violiamo la legge causa ed effetto il nostro libero arbitrio non è più tale.
Beh...paradossalmente geniale! Effettivamente se si è in OT..non si esercita il proprio libero arbitrio...
Ora capisco la missione di coloro che parlano di Gesù come fautore di un certo libero arbitrio...quello che non capisco è che coloro che si affidano a Gesù un po' prepotentemente verso gli altri...come un mal comune mezzo gaudio...
...ma se poi sto Gesù ha mille interpretazioni, vorrei capire se interpretare Gesù sia da considerarsi libero arbitrio...
...e come si "odiano" tra i "credenti" dello STESSO..bell'esempio danno...sarà mica questo l'antiDeterminismo...!
Immaginiamoci che Dio creando l'uomo lo disponesse di libero arbitrio...e che ci sia una assurda scelta tra il bene/male "indipendente"...mi domando...(visto il creatore)..su quale base?...e perché uno funziona e l'altro no! su quale base!...se Dio esistesse e ci ha creato il libero arbitrio... è tremendamente limitato!
Slobbysta Ante◆Ater
Il libero arbitrio è limitato per il fatto che noi su questa terra stiamo trascorrendo una vita in base a ciò che abbiamo seminato nelle vite precedenti. Noi umani essendo di una intelligenza siamo pronti per sperimentare ciò che è libero arbitrio e questo libero arbitrio va a pari passo con leggi divine, le quali sono leggi di causa ed effetto. Oggi siamo umani, un domani saremo Angeli e per arrivarci ad esserlo è necessario che lavoriamo attraverso i nostri pensieri e i nostri comportamenti, più il pensiero è distruttivo, più ci allontaniamo dal nostro libero arbitrio per il fatto che non seguire la giusta legge di causa ed effetto dobbiamo subire ciò che non era conforme alle leggi divine, per cui essendo sfuggiti da questa legge abbiamo a che fare di sperimentare il nostro effetto il quale ci porta a varie sofferenze.
Mentre le persone che sanno amministrare i loro pensieri nel modo costruttivo e nello stesso tempo si comportano nel modo giusto il loro libero arbitrio si rafforza fino ad essere sempre più completo fino ad arrivare all'istante nel creare col pensiero senza bisogno di creare con la materia come lo stiamo facendo noi.
Qualsiasi persona che svolge il proprio lavoro può creare tramite la materia, ad esempio un muratore in base al proprio pensiero arriva a creare con la materia una struttura che può essere una casa. Questa possibilità non le hanno gli animali, questi possono creare, ad esempio gli uccelli il loro nido ma il nido è uguale per tutti gli uccelli a differenza dell'uomo, ogni muratore può costruire una casa diversa, tutto questo avviene per mezzo del pensiero che alla fine usando la materia creiamo, mentre gli Angeli possono creare anche solamente col pensiero, possono creare case senza usare la materia a differenza da come facciamo noi, con più il pensiero crea fino ad arrivare alla creazione senza materia a questo punto significa che il libero arbitrio funziona al cento per cento, ma come ho detto prima a noi non è così, per il semplice fatto che ancora non lavoriamo giustamente col pensiero e quindi restiamo limitati dal nostro libero arbitrio e con più ci allontaniamo dalla legge di causa ed effetto andiamo incontro sempre in percentuale maggiore di meno libero arbitrio e meno libero arbitrio riusciamo ad avere più sofferenze che andiamo incontro. Se vogliamo ottenere sempre maggior libero arbitrio è necessario che seguiamo la legge di causa ed effetto.
Amare Dio per tornare a casa con Dio
librolettura.altervista.org/
......................
Per capire meglio questi miei scritti si consiglia di iniziare dall'inizio in modo di evitare le stesse domande
www.luogocomune.net/LC/forum/miracoli-e-...nare-al-padre-dovete
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- Messaggi: 431
- Ringraziamenti ricevuti 42
Mi fai venire in mente i ragazzini terza liceo ..
A me fa venire in mente che oltre a non essere capace di rimanere in tema, se non denigri gli altri utenti in maniera obliqua, non ti riesce di essere corretto. Se si parla di Dio, Mangog: - o la si pensa come Te, oppure sono tutti dei ragazzini. Lo fai in Homepage, lo fai qui; ti ho chiesto di non andare OT e vai OT fregandotene altamente. Che tu ti renda conto o meno, stai provocando deliberatamente e deliberatamente insisti.
Probabilmente questo Topic verrà chiuso
Cortesemente gli altri si astengano tutti, fino a che Mazzucco dirà la sua. In modo che Mazzucco non dovrà fare lo slalom tra gli interventi e dopo non si capirà più chi ha detto cosa.
Mazzucco è stato avvisato ulteriormente.
[Misti mi morr Z - 283] Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Se vuoi che si continui a parlare del libero arbitrio, io sono pronto a risponderti, ma se preferisci che questo topic venga chiuso è un altro conto, io ti dimostro cosa è il libero arbitrio, basta che mi fai domande, una risposta te la posso dare.
Amare Dio per tornare a casa con Dio
librolettura.altervista.org/
......................
Per capire meglio questi miei scritti si consiglia di iniziare dall'inizio in modo di evitare le stesse domande
www.luogocomune.net/LC/forum/miracoli-e-...nare-al-padre-dovete
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Se l'unica genuina espressione del libero arbitrio è quella di porre fine alla propria esistenza
Questa, ovviamente, è una tua opinione, se hai letto i miei interventi comprendi che io non intendo che sia l’unica espressione del libero arbitrio.
se tutto il genere umano decidesse di esercitarlo, sarebbe l'estinzione del medesimo.
Potrebbe risultare una conferma per noi di essere stati un incidente di percorso nel grande disegno cosmico.
Cerco di reinterpretare il tuo pensiero, in modo che tu possa comprendere se effettivamente l’ho compreso correttamente.
“Se l’umanità intera, esercitando il libero arbitrio, decidesse volontariamente di auto estinguersi, questo sarebbe la conferma che l’esistenza del genere umano è un incidente di percorso nel grande disegno cosmico”
A parte la mia difficoltà a comprendere che cosa intendi dire con “grande disegno cosmico” , cosa importante per poter esprime un mio pensiero nel merito della tua opinione.
Nella mia interpretazione di “grande disegno cosmico” non ci possono essere incidenti di percorso in quanto non c’è un percorso disegnato, tutti i percorsi sono potenzialmente possibili.
Adottando il tuo termine, il grande disegno no è qualcosa di prestabilito, lo immagino come un immenso foglio su cui trovi una infinità di “pixel” .
L’individualità/collettività che “osserva” il foglio vedrà i pixel che può percepire in base alle capacità raggiunta sia individualmente sia collettivamente, in base ai pixel percepiti creerà un proprio disegno.
Se l’umanità intera decidesse di “disegnare” la propria estinzione questo disegno sarà creato, ma i pixel utilizzati per creare il disegno non verranno eliminati, ma resteranno sempre disponibili.
Una precisazione in merito a questa mia analogia: i pixel utilizzati per il disegno autodistruttivo, non devono essere visualizzati come pezzi ad incastro di un puzzle, perché in questo caso sarebbe come avere un disegno cosmico precostituito, anche se mischiato con altri, ma vanno intesi come “punti di colore” che possono essere utilizzati per creare qualsiasi tipologia di disegno.
Un’altra precisazione, che rende la cosa ancora più complessa, la materialità umana e la materialità dell’universo percepito da essa sono anche esse oggetto di un “assemblaggio” di pixel percepiti dalla coscienza individuale/collettiva. Il “diassemblaggio” di questi pixel non determina la distruzione della coscienza individuale/collettiva che ha creato l’assemblaggio
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.