- Messaggi: 2939
- Ringraziamenti ricevuti 431
I debunkers, in particolare Attivissimo, dicono che in tutta la missione la quantità di radiazioni ricevuta dagli astronauti è pari a 1 lastra radiografica oppure tre giorni sulla superficie Terrestre ovvero, in sintesi, NON SONO PERICOLOSE.Pierocosta99 ha scritto: Io non ho offeso nessuno, ho criticato il modo in cui avete replicato alle mie sintesi. C’è una profonda differenza tra insulto e critica, un insulto sarebbe se avessi detto “coglioni” (come invece mi sono sentito dire da voi) o qualcosa del genere. Anzi, dirò di più: uno di voi, Roberto, ha anche augurato la morte a me e a Matrizoo. Ho criticato il modo in cui affrontate gli argomenti e continuerò a farlo, a meno che non ci sia un deciso cambiamento.
“Come è possibile spendere una barcata di soldi per mandare manichini a verificare le radiazioni quando hanno già mandato più volte esseri umani sulla luna e quindi hanno già testato abbondantemente (e con ottimi risultati) il quantitativo di radiazioni assorbite dagli astronauti?”
Posso darti la mia risposta, poi vedi tu se la consideri valida: é una capsula nuova e pertanto prima di mandarci qualcuno deve essere testata, proprio perché (coerentemente con le affermazioni dei Debukers) le radiazioni sono pericolose. Anche alcune delle prime missioni del programma Apollo furono senza equipaggio (es. Apollo6). Inoltre, e questo è un punto fondamentale, i rischi che si presero nelle 1969 oggi sarebbero inaccettabili.
Quale onore per un umile utente!Pigna ha scritto: Charlie, ti sei fatto un nuovo amico.
Le missioni degli anni '70 sono durate giorni non ore, viaggio compreso, un tempo più che sufficiente a farsi arrostire dalle radiazioni.YTERNOS ha scritto: Decalagon
Fatichi a comprendere che il problema delle radiazioni riguarda la colonizzazione lunare, non la sua esplorazione. Un conto è stare poche ore e piantare sopra una bandierina, altro discorso è convivere con l'ambiente arrivando ad abitarci.
Un conto è affrontare la pressione e le estreme temperature per piantare una bandierina sul K2, altro discorso è colonizzarlo e viverci per anni .
D'altronde noi sull'Everest non ci siamo mai stati, altrimenti oggi avremmo le piscine, palestre, cinema, avremmo le vasche idromassaggio con le luci fluorescenti, i circhi, gli stadi, non credi?
Pensa un po' che bugiardi questi alpinisti che ci hanno mentito!
CharlieMike ha scritto:
Quale onore per un umile utente!Pigna ha scritto: Charlie, ti sei fatto un nuovo amico.
Evidentemente ho toccato qualche nervo scoperto per cotanta dedizione.
il problema delle radiazioni riguarda la colonizzazione lunare, non la sua esplorazione. Un conto è stare poche ore e piantare sopra una bandierina, altro discorso è convivere con l'ambiente arrivando ad abitarci.
Le FdVA sono mortali, lo erano lo sono e lo saranno se non si prendono le giuste precauzioni.
Il discorso è sempre quello. Un conto è starci pochi giorni e un altro colonizzarla. Inoltre andrebbe sottratto il tempo trascorso in viaggio in orbita bassa.Le missioni degli anni '70 sono durate giorni non ore, viaggio compreso, un tempo più che sufficiente a farsi arrostire dalle radiazioni.
Sull'Everest invece hanno mandato un gregge di pecore ad esplorare la zona prima della scalata.E questi invece, senza mandare manco prima una scimmia o un cane, han fatto partire "alla bersagliera", degli esseri umani alla volta della Luna, incuranti delle constatazioni di Van Allen
E sulla Luna 6 volte.Intanto sull'Everest l'uomo ci è già stato decine e decine di volte, senza dubbio alcuno.
BalleE nessuno di questi (3 astronauti si son addirittura fatti 2 viaggi lunari) ha mai accusato problemi di salute dovuti alle radiazioni, ne durante il viaggio, nè tantomeno una volta rientrati a terra.
Siccome Van Allen non ha mai dichiarato che è impossibile oltrepassare le FVA e lo ha anche più volte scritto che è possibile, il discorso di American Moon sulle radiazioni va a farsi benedire.
Sull'Everest invece hanno mandato un gregge di pecore ad esplorare la zona prima della scalata.E questi invece, senza mandare manco prima una scimmia o un cane, han fatto partire "alla bersagliera", degli esseri umani alla volta della Luna, incuranti delle constatazioni di Van Allen
E sulla Luna 6 volte.Intanto sull'Everest l'uomo ci è già stato decine e decine di volte, senza dubbio alcuno.
BalleE nessuno di questi (3 astronauti si son addirittura fatti 2 viaggi lunari) ha mai accusato problemi di salute dovuti alle radiazioni, ne durante il viaggio, nè tantomeno una volta rientrati a terra.