- Messaggi: 380
- Ringraziamenti ricevuti 65
Contrazione termica - Nuovo capitolo film?
- DanieleSpace
- Offline
- Utente
- Una volta ero certo. Ora sono pieno di dubbi
"Io una Hasselblad e un locale refrigerato a -40° li avevo trovati. Il problema è la camera a vuoto."
Se hai la camera a vuoto in teoria non ti serve il locale refrigerato.
Qui ci sono un paio di esempi di mini-camera a vuoto che potrebbero servire allo scopo...
www.amazon.com/Aluminum-Chamber-Urethane...words=vacuum+chamber
Una teoria del complotto è ridicola solo quando sono ridicoli i suoi moventi.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
komax ha scritto: elflaco, dovresti avere un minimo di pazienza e rileggerti buona parte della discussione...ci sono quei due link che ho messo nel mio post #17671 che qualcosa dovrebbero spiegare
Purtroppo no. IN quei due link non c'è niente sulle condizioni della pellicola all'interno delle fotocamere sulla Luna a -100 al buio .
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- kamiokande
- Offline
- Utente
- Messaggi: 488
- Ringraziamenti ricevuti 158
Hai mai pensato di fare un provino per Colorado Cafè? Con questa verve faresti faville.di quale letteratura? boh, manzoni, pirandello...
A parte che dovresti definire meglio "schermare di più", ma prendendo questa affermazione in senso assoluto, non mi hai spiegato perché, se "scherma di più", non hanno dipinto tutto di argento, LEM e tute comprese. Evidentemente qualcosa in merito all'irraggiamento ti sfugge.1) evidentemente l'argento scherma di più
2) nessuno ha mai detto che possa essere schermato completamente, altrimenti avremmo già mandato una sonda verniciata di argento a studiare il sole da vicino, esiste anche il concetto di tempo.
Quindi fammi capire, la proprietà transitiva vale per il paragone fatto da te sul thermos usato per le tue scampagnate fuori porta, ma non vale per un rover che si muove nello stesso ambiente nel quale si presume sia stata usata la Hasselblad? E poi sono gli altri a voler avere per forza ragione.3) io non lo so, chiedilo a loro. Ma se a voi questo basta per chiassà quale proprietà transitiva...asserire che la macchina era a -100 dopo mezz'ora a me che mi frega?fatelo.
Ma veniamo alla letteratura, perdonami se non sarà ne Manzoni o Pirandello, ma cosi è se mi pare. Prendiamo questo grafico
Che mostra la variazione di temperatura di un corpo nero che irraggia nel vuoto al variare della sua capacità termica. Come puoi osservare, in questo caso il corpo perde in 20 minuti dal 45% al 14% della sua temperatura a seconda della sua capacità termica (lasciando inalterato il resto, superficie e coefficiente di emissione). Il grafico non l'ho fatto io, ma sta nella tesi di dottorato "Dynamic thermal modeling for moving objects on the Moon" di Philipp Hager, così evitiamo discussioni. Direi che il paragone con il thermos non regge proprio, ed il motivo è semplice: il flusso termico nel vuoto è funzione della temperatura del corpo alla quarta, così come definito dalla legge di Stefan–Boltzmann; perciò se io metto un liquido ad 80°C dentro un thermos la cui parete esterna è a 20°C, il flusso termico sarà proporzionale a (20 - 80)^4, mentre per un corpo a 20°C nel vuoto sarà proporzionale a (-270 - 20)^4. Facendo il dovuto rapporto, otteniamo che il corpo nel vuoto ha un flusso termico 546 volte maggiore del liquido nel thermos a temperatura ambiente. Spero che ti sia chiaro perché il tuo paragone con il thermos non regge, mentre il rover che sta sulla luna è uno zinzinello più calzante. Poi vedi tu.
@ DanieleSpace
Io avevo pensato a qualcosa di simile ma più casareccio, una scatola di alluminio ed un sacco a vuoto, però se Massimo è intenzionato a fare l'esperimento io sono disponibile a dividere la spesa per il contenitore a vuoto. Comunque il freezer serve, le pareti del contenitore devono essere quelle a cui si vuol fare tendere la temperatura della Hasselblad. Quindi prima va raffreddato il contenitore, poi si inserisce la Hasselblad su dei supporti isolanti per non far toccare le pareti, si fa il vuoto e si ributta nel freezer per mezz'ora.
"La stampa è morta" (Egon Spengler - Ghostbuster)
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- Ghilgamesh
- Offline
- Utente bloccato
- Messaggi: 1008
- Ringraziamenti ricevuti 175
matrizoo ha scritto: 2) nessuno ha mai detto che possa essere schermato completamente, altrimenti avremmo già mandato una sonda verniciata di argento a studiare il sole da vicino, esiste anche il concetto di tempo.
Buongiorno ... sembrava il contrario dalla tua precedente affermazione ... esiste il concetto di tempo, MA non potendo quantificare o sperimentare personalmente, possiamo solo ipotizzare.
Il punto è che per le missioni lunari, che ricordo, stiamo ipotizzando non siano mai avvenute, molte cose sono andate in un modo molto "semplice", per altre missioni, da tutte considerate vere, le cose sono andate o andranno diversamente.
Sulla Luna per l'irraggiamento basta una pellicola argentata, per andare su Venere devi rinforzare gli schermi ... e c'è il tempo.
Sulla Luna le radiazioni non intaccavano le pellicole, quando bastano degli scanner aeroportuali per rovinarle ... ora stanno studiando protezioni per le radiazioni, ci dicono per i componenti, quando questi, passano sotto gli scanner senza problemi ... ma è perchè sono "altre" particelle.
I flussi d'aria si disperdono istantaneamente, per questo non ci sono crateri sotto al LEM ... MA il flusso d'aria di uno sfiato è rimasto concentrato ed è rimbalzato per far ondeggiare la bandiera verso il LEM!
Una scusa INDOMOSTRABILE, la trovate sempre ... però pure i due pesi e due misure, ce stanno sempre.
io ce l'ho messa tutta ma mi sembra tu continui a non capire, ci riprovo...le risposte alle domande di kamiokande ho provato a darle poco fa, vedi protezione dorata per parte inferiore lem contro freddo del suolo e argentea contro freddo per fotocamera, etc ritengo che il problema per la fotocamera fosse il calore in quanto ben più esposta all'irraggiamento solare che non al freddo del suolo come invece per la parte inferiore del lem. pace.
Scusa, scrivevi pappardelloni inutili e non ho mai finito un tuo post, questo era corto ... ma non meno confuso.
Il freddo mica arriva solo dal suolo ... se TU vai nello spazio aperto senza una qualche protezione, ANCHE se non tocchi nulla, muori congelato in molto poco tempo.
Io non lo so se il problema principale potesse essere il calore o il freddo, non c'ero e non posso andare ... potrebbero essere problemi enormi entrambi.
Uno scettico dai piedi di balsa, inventore di una storia falsa ...
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
La coperta isotermica (detta anche telino isotermico o metallina) è un presidio medicale utilizzato per contribuire alla stabilizzazione termica dei pazienti, sia per mantenere il calore in caso di ipotermia che per rifletterlo in caso dei colpi di calore.
Il telo viene usato per coprire il paziente ed utilizzato quasi sempre in caso di incidenti stradali, traumi, ustioni, ipotermie e colpi di calore. Ha uno spessore simile a quello della carta stagnola in alluminio, ma è facile da stendere sul paziente, visto che non tende a creare increspature. La coperta è formata da due strati, uno argentato ed uno dorato: la superficie dorata si lascia attraversare facilmente da calore e raggi solari, mentre quella argentata tende a rifletterli.
spero che il tutto possa esserti stato utile....
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Redazione ha scritto: CALVERO: Ho letto quello che hai riportato, ma non ho capito il problema. Cosa vorresti suggerire, esattamente? Che la macchina poteva rivedere/disperdere calore tramite l'attaccatura al corpo dell'astronauta?
A quello che ho capito io, l'utente (che non c'è più sul Sito) che mi aveva mosso l'obiezione via PM - suggerisce che la Hasselblad, dopo essersi acclimatata all'interno del LEM, una volta esposta sulla superficie lunare, non aveva effettivamente la possibilità di subire inflessioni termiche tali da rendere inefficienti i meccanismi del corpo-macchina. E ora che ho ritrovato il passaggio (che prima non lo ricordavo bene nello specifico), pare che l'obiezione sia più relativa al fatto che, al limite, il problema sarebbe stato il surriscaldamento e non il raffreddamento repentino, perché comunque le tute e la loro temperatura potevano "tranquillamente" far sì di conservare la temperatura originale di quella originaria acquisita nel LEM.
Quella volta il filmato dell'AUDI non esisteva e quindi ci sono informazioni nuove che non erano state contemplate.
Io, a parte, faccio una domanda a tutti: - i rilevamenti ufficiali delle temperature sulla Luna, sono stati estrapolati e registrati/confermati, come?
[Misti mi morr Z - 283] Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- kamiokande
- Offline
- Utente
- Messaggi: 488
- Ringraziamenti ricevuti 158
Io, a parte, faccio una domanda a tutti: - i rilevamenti ufficiali delle temperature sulla Luna, sono stati estrapolati e registrati/confermati, come?
Quando si parla di temperature lunari ci si riferisce a misure della superficie (regolite), e sono frutto di modelli e di misurazioni effettuate da sonde, come il LRO per esempio. In merito alla tuta come "serbatoio di calore" sarebbe vero se la tuta fosse conduttiva, ma siccome è isolante, in realtà il flusso termico che può essere scambiato attraverso il sostegno a cui era fissata la camera è irrisorio, in un senso (nel raffreddare) e nell'altro ( nello scaldare). Detto in numeri, il coefficiente di conducibilità termica del teflon (PTFE) è di 0.25 W / m K, quello dell'alluminio, di cui molto probabilmente era fatto il supporto, 205 W / m K; tradotto, è come se tu forassi con un spillo il tappo di sughero di una bottiglia di vino e pretendessi di riempirti un bicchiere in un tempo ragionevole.
"La stampa è morta" (Egon Spengler - Ghostbuster)
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
kamiokande ha scritto: Quando si parla di temperature lunari ci si riferisce a misure della superficie (regolite), e sono frutto di modelli e di misurazioni effettuate da sonde, come il LRO per esempio. In merito alla tuta come "serbatoio di calore" sarebbe vero se la tuta fosse conduttiva, ma siccome è isolante, in realtà il flusso termico che può essere scambiato attraverso il sostegno a cui era fissata la camera è irrisorio, in un senso (nel raffreddare) e nell'altro ( nello scaldare). Detto in numeri, il coefficiente di conducibilità termica del teflon (PTFE) è di 0.25 W / m K, quello dell'alluminio, di cui molto probabilmente era fatto il supporto, 205 W / m K; tradotto, è come se tu forassi con un spillo il tappo di sughero di una bottiglia di vino e pretendessi di riempirti un bicchiere in un tempo ragionevole.
Grazie Kamiokande
Tu quanto ritieni accurate (e, in caso, con che percentuale, se puoi darne una) le argomentazioni portate dal filmato prodotto dall'AUDI?
[Misti mi morr Z - 283] Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- kamiokande
- Offline
- Utente
- Messaggi: 488
- Ringraziamenti ricevuti 158
Non posso dare una percentuale perché non conosco le specifiche tecniche del rover, ma in termini di variazione di temperatura è compatibile con quella che avrebbe sperimentato la Hasselblad; in termini di deformazioni invece non saprei, e sarebbe anche complicato valutarlo. A mio modesto avviso è sicuramente plausibile che se una simile variazione di temperatura può causare problemi al rover, allora anche la Hasselblad avrebbe dovuto soffrire degli stessi problemi. In termini generali il problema più grosso del discorso rimane il riferimento alle temperature di +100/-100 °C, che appunto si riferiscono al suolo e che non possono ritenersi applicate alla Hasselblad, visto che il problema della dilatazione è legato più alla variazione di per se che al valore assoluto (se ci fai caso il video di Audi non parla di temperature assolute), anche se ovviamente minore è la temperatura raggiunta maggiore sarà l'effetto. Per la vetrificazione occorre che la pellicola arrivi a temperature notevolmente basse, parliamo di -50/-60 °C per le pellicole Estar (come detto anche da komax), ed in questo caso dubito fortemente che ciò sarebbe stato possibile. Molto più probabile che avrebbero potuto subire danni da calore più che da freddo (come la mia analisi ha mostrato), anche se a quanto pare (come afferma Jan Lundberg di Haselblad) i tecnici NASA erano più preoccupati del freddo che del surriscaldamento.Tu quanto ritieni accurate (e, in caso, con che percentuale, se puoi darne una) le argomentazioni portate dal filmato prodotto dall'AUDI?
"La stampa è morta" (Egon Spengler - Ghostbuster)
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Massimo, non puoi fare in modo che quando si clicca sulla colonna a destra del Sito, dove scegliamo l'argomento per i Forum e il relativo intervento cliccandoci sopra, poi si apra appunto la pagina dell'intervento cui siamo interessati? ... invece che ritrovarsi all'inizio della discussione ogni volta, e quindi devi di nuovo cercare il giusto re-indirizzamento?
___________________
@ Kamiokande
"Bella storia" :sos: - il finale poi, del tuo discorso, è veramente debilitante. Anche se da una parte è in qualche modo una comprova, visto che pare ci sia confusione anche ai piani alti, oltre che al nostro livello.
[Misti mi morr Z - 283] Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
komax ha scritto: .... (omissis) .... pace a tutti e un sincero abbraccio a coloro che hanno avuto un approccio sincero, non tutti, ribadisco...adesso scatenatevi, datemi del frustrato, del depresso, quel che volete, la realtà è che fareste afflosciare persino la tour eiffel.
Komax, parlo per Me, sia chiaro, per conto di nessun altro; permetti un appunto. Intanto non ho trovato nulla di fastidioso nel tuo "sfogo" anzi, però c'è anche una certa forzatura nel tuo arrabbiarti. Che arrabbiarsi, lo dico di passaggio, così la penso io, non è una cosa deplorevole, tutt'altro (anche se dipende come).
Ti faccio un parallelo su di Me. Penso (dovrei mettermi a fare bene i conti) che sono vent'anni che studio il NWO e a questo si aggiunge anche un'esperienza reale su molte dinamiche e correlazioni, oltre che teoriche e bibliografiche, però non è che ogni volta che mi trovo davanti uno che spara corbellerie (se in buonafede beninteso) io possa dirgli "studia e poi vediamo". Ognuno ha i suoi tempi. Glielo dico, invece, se uno prende per il culo, o vuole giocare di dialettica disonesta. Altro discorso. Certo, qui non si parla di NWO né di studi decennali, però la base del contraddittorio che proprio contraddittorio non è, è quella che nessuno sta dando per scontato che le cose stanno così e punto (Mazzucco ha fatto appunto delle domande). E' proprio un discorso "work in progress", e dovresti avere la pazienza che - oltre al discorso di studiare, okay, dovresti tenere conto che ci devono essere anche delle basi e delle predisposizioni che non tutti hanno...
... perciò, se le contestazioni che ti fanno sono basate sull'arroganza e/o vendute come verità oggettive, siamo d'accordo e ci sarebbe da essere spietati, altrimenti, in un Topic di questo tipo dove molti tipi di consapevolezze si mischiano, la cosa non puoi pretenderla così nitida e matematica negli approcci.
Per il resto convengo con Te che al 90% (almeno sino ad adesso) credo sia una tematica che vedo ancora troppo debole per un documentario.
Domanda: Te cosa pensi del Moon Hoax? (sinteticissimamente)
[Misti mi morr Z - 283] Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- Ghilgamesh
- Offline
- Utente bloccato
- Messaggi: 1008
- Ringraziamenti ricevuti 175
agganciata non a caso ad una certa altezza alla tuta degli astronauti proprio per non permettere he venisse a contatto con il freddo del suolo
Sicuramente il primo pensiero ... mica perchè era più comoda che mettersela come cavigliera ^__^
Uno scettico dai piedi di balsa, inventore di una storia falsa ...
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
ho trovato un altro link che penso possa essere di un certo interesse per la "causa" anche se io aggiungerei che i vari oggetti fossero stati abbandonati sulla luna non solo o non tanto per questioni di spazio, ma sopratutto per questioni di peso, ad esempio gli stivali che ritengo fossero zavorrati per evitare che gli astronauti volassero troppo a causa della scarsa gravità lunare, non so se vi ricordate gli scarponi da palombaro, quei primi che dovevano camminare sul fondo, zavorrati del mare per evitare la risalita, cerco di non dilungarmi troppo, ecco il link
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
azzo, dimenticato di inserire il link, che figuraccia...lo metto qui, vogliate scusarmi
motherboard.vice.com/it/article/bm7qz4/i...e-tornata-dalla-luna
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
nel notare come tendi a ridicolizzare e banalizzare, reprimendo il mio primo intento che sarebbe stato quello di non risponderti nemmeno, faccio uno sforzo, scendo ai tuoi livelli (almeno quelli che mi dimostri in questa tua risposta) e controbatto a questa tua inopinata quanto inutile battuta che non la hanno indossata nemmeno come orecchino o diadema, questione di praticità credo oltre a tutto il resto che si è detto
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- Ghilgamesh
- Offline
- Utente bloccato
- Messaggi: 1008
- Ringraziamenti ricevuti 175
Il problema è che tu hai scritto:
proprio per non permettere he venisse a contatto con il freddo del suolo (avrebbero potuto appoggiarla, ad es per avere le mani libere )
Ora, tralasciando il fatto che avevano una tuta non proprio comoda per i movimenti e che, in generale, non mi sembra una cosa furba poggiare una macchina fotografica sulla sabbia, tralasciando queste considerazioni BANALI, TU, se vai in un qualche posto a fare una vacanza, dopo che hai fatto una foto col cellulare, per avere le mani libere ... LO POSI PER TERRA?!
E su!
Era na stronzata ... ho fatto una battuta per farlo notare ...nun me fa pure r permaloso! ^__^
Il fatto che è che non credo si siano proprio posti il problema ... tanto mica ce dovevano andà davvero sulla Luna!
Non credo ci siano studi o calcoli riguardo la teorica dispersione o accumulo di calore ... qua qualcuno ha provato a buttare li, che per contrastare l'irraggiamento basta una tuta argentata, MA non ho letto calcoli o studi fatti dalla NASA, PRIMA, per sapere se quei poveri cristi sarebbero morti congelati o fritti ... sbaglio?
E SE non ci sono ... il resto dei discorsi vale poco ... come l'attraversamento delle FVA e li i dati li avevano pure, MA mica si sarebbero fatti problemi a veder friggere in diretta gli astronauti (secondo gli ufficialisti).
Boh, a me pare ovvio che solo degli squilibrati potrebbero aver autorizzato la prima missione suicida ... praticamente questi avrebbero sparato gli umani, come i russi avevano fatto con Laika ... e lo sai che fine ha fatto Laika?
Uno scettico dai piedi di balsa, inventore di una storia falsa ...
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
sai, non ti ho risposto prima perché ho ritenuto giusto prima pensare a nutrirmi, vista l'ora, per quel che ti riguarda temo tu lasci il tempo che si possa trovare, o per meglio dire gettare. vedi, anche se scientemente mi tuffo a capofitto nella trappola delle tue provocazioni, non saprei come altro chiamarle, e accetto di addivenire a polemiche che nulla hanno a che fare con i reali obiettivi di questa discussione, cosa della quale mi scuso con i presenti qui, penso che il problema non sia tanto quello che sei proprio uno stronzo, parole tue, tanto quello che continui a circolarizzare le questioni (prendo a prestito un termine psichiatrico, vedi ad es.utilizzo domande circolari) , ridicolizzarle, ridurle, rendendo così impossibile un prosieguo, trovo che ti comporti guarda un po' proprio come credo farebbe un buon debunker...ora, quanto al ragionare con il culo (sempre parole tue), che immagino fosse rivolto a me, lascio al giudizio di chi ci legge chi tra me e te lo faccia in misura maggiore. poi senza scomodarti troppo riguardo la fine che fece la povera cagnetta laika, ti dico solo che ne avevo accennato in un mio post ben precedente (sempre in questa discussione) per cui non sospetto di mie posteriori correzioni, almeno andassi ad informarti prima di sparare ad alzo zero. concludendo, mi sa che hai ottime probabilità di essere o un debunker (in questo caso sarebbe quasi un complimento, almeno avresti forse un minimo di intelligenza) o un terrapiattista, in ogni caso ti trovo oltre che offensivo, anche e sopratutto di nocumento al buon prosieguo di questa discussione, e mio malgrado ( poiché non mi ritengo un infame), dopo aver lasciata pubblica questa nostra piccola diatriba tanto perché tutti qui possano apprezzare i personaggi, sia me che te, beninteso, ritengo doveroso segnalarti a Redazione. buone cose e cerca di uscire da quell'atmosfera invalicabile (tesi terrapiattista secondo la quale l'uomo mai potrebbe essere andato nello spazio per varie ragioni che tu indirettamente riporti con alcune tue considerazioni) che temo ti limiti alquanto.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
ah dimenticavo, come fai a sapere che sula luna il suolo è composto da sabbia (cosa che a me non risulta) quando dici che non ci siamo mai andati? suvvia...
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
kamiokande ha scritto: Come puoi osservare, in questo caso il corpo perde in 20 minuti dal 45% al 14% della sua temperatura a seconda della sua capacità termica (lasciando inalterato il resto, superficie e coefficiente di emissione). Il grafico non l'ho fatto io, ma sta nella tesi di dottorato "Dynamic thermal modeling for moving objects on the Moon" di Philipp Hager, così evitiamo discussioni. Direi che il paragone con il thermos non regge proprio,
temperatura ed energia termica (o calore) sono due concetti molto differenti.
detto questo (così tanto per dire) sei in grado di dirci quanto calore perde un kg di metallo (da 20°C di partenza) nel vuoto in un ora?
se si, siete a cavallo, se no...beh, puoi postare tutte le tesi che vuoi.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.