Lentamente, ci stiamo abituando. Bomba dopo bomba, cadavere dopo cadavere, giorno dopo giorno, lentamente stiamo accettando l’idea che Israele possa portare avanti impunemente il suo sporco lavoro di pulizia etnica in Palestina. E lo stanno facendo sotto gli occhi di tutti, in modo plateale, alternando ogni bombardamento vigliacco dal cielo ad un grido scandalizzato di “avete visto cosa ci hanno fatto il 7 di ottobre!”
Nei nostri salotti televisivi, sistematicamente, i pochi che si battono ancora per conservare un senso di giustizia vengono sopraffatti dai servi di regime che urlano – anche loro fintamente – allo scandalo del 7 ottobre.
Nessuno riesce a vedere al di là di quella data. Esattamente come è successo per l’Ucraina, dove tutto era sembrato iniziare dal nulla il 24 febbraio 2022, oggi in Palestina tutto sembra essere iniziato il 7 di ottobre. Prima non c’era nulla. Prima c’erano due popoli che convivevano pacificamente l’uno accanto all’altro, felici e sereni, e di colpo uno di loro si è svegliato e ha deciso di fare un massacro.
Ormai la storia dei bambini bruciati vivi e decapitati, delle donne stuprate ed uccise ha preso il sopravvento sulla realtà storica. E non appena una Carmen Lasorella prova a dire (Rete 4, poche sere fa) che non esistono conferme oggettive di queste atrocità, viene subito zittita da un Molinari (direttore di Repubblica) che la redarguisce come una scolaretta, e le impone pubblicamente di scusarsi. Lo stesso Molinari, naturalmente, che si dimentica di dissociarsi quando un ex-ambasciatore di Israele dichiara pubblicamente che “bisogna radere al suolo Gaza con tutti i suoi abitanti”.
Il doppio standard morale dell’occidente è qualcosa di disgustoso. E noi, impotenti, osserviamo tutto questo senza poter fare nulla. Osserviamo i nostri governanti che, vigliaccamente, si astengono dal votare una risoluzione che chiede la sospensione dei bombardamenti, attaccandosi a ridicoli cavilli verbali.
Una volta ancora, la prepotenza sta vincendo sul senso di umanità, l’ingordigia sta prevalendo sulla pietà, l’arroganza sta avendo il sopravvento su qualunque criterio di giustizia.
E tutto questo, non dimentichiamolo, viene fatto in nome della “difesa della democrazia”.
Massimo Mazzucco
E poi si sono anche superati riportando alla memoria pearl harbor come ulteriore giustificazione e paragone storico.
Quindi, stella di david, olocausto, antisemitismo, pearl harbor, (all'inizio avevano anche detto "il nostro 11 settembre"), come concetto da imporre nelle menti dell'opinione pubblica mondiale.
Che dire, sono il male che devasta l'umanità da migliaia di anni ad oggi.
FRASE RIMOSSA (M.M.)
ps: la vigliaccata dell'astensione al voto della risoluzione onu che rimanga nella memoria storica del nostro paese quando arriverà il giorno della resa dei conti (e la pagheremo cara).
Ma anche se si fosse votato non sarebbe cambiato nulla perchè le risoluzioni dell'onu non servono ad un cazzo visto che solamente due/tre stati (tra i quali israele) ha potere di veto.
(vedi ad esempio la ventina di risoluzioni onu contro l'embargo su Cuba che però non sono mai state rispettate dagli usacanaglia).
Quindi a cosa cazzo servono le risoluzioni dell'onu?
A nulla.
news.sky.com/.../...
A me quelli che fanno schifo più di tutti sono i paesi arabi circostanti che non hanno mosso una foglia neanche per sbaglio.
Una codardia, un'ignavia un cagarsi sotto che mi ricorda i branchi di animali che vedono uno del gruppo venire sbranato da un predatore e loro che potrebbero sopraffare il predatore, visto che sono 100 contro 1, invece non muovono una sopracciglia e rimangono a guardare.
Tra l'altro non si tratta di popolazioni che vivono nel benessere e nella prosperità e quindi dovrebbero avere il fuoco negli occhi e rinunciare alla propria vita per i fratelli palestinesi.
Le manifestazioni sotto le ambasciate sono buoni tutti a farle.
Sì ci stiamo abituando. O crepi o ti abitui. Da decenni al supermercato guardo da dove viene la frutta, se vedo scritto Israele non la compro, neanche se è l'unico frutto di quel tipo che c'è. Ho fatto a meno dell'avocado in certi periodi per quel motivo. Non è un atto politico, all'inizio potevo crederlo ma dopo no, anche perchè ad essere coerenti ormai neanche respirare si potrebbe, visto che aria ci “vendono”. E' rimasto solo un fatto di sensibilità personale, vedo scritto Israele, sento un rifiuto interno che mi è rimasto da quando ho scoperto cosa facevano ai palestinesi, decenni fa e non hanno mai smesso. Con questo non mi sono mai sognata di avercela con gli “ebrei”, invenzione “razziale” nazista supportata dalla cosiddetta genetica (della serie se vuoi far fuori la gente le scuse le crei). In conclusione? Non credo che ce la faremo. Ciò non toglie che non si possa intestardirsi a di restare umani.
SBUCA UN DOCUMENTO ISRAELIANO , TERRIFICANTE
Franco Fracassi
twitter.com/.../1718661683739021333
Un libro che ho faticato a trovare è: "I Soldati Ebrei di Hitler", Bryan.M.Rigg, Newton Compton, dove l'autore calcola vi fossero, nell'esercito di Hitler, circa 150.000 soldati con origini ebraiche (non al 100%, magari avevano un nonno o al massimo due).
E alcuni di questi erano anche arrivati ai più alti livelli della scala gerarchica (l'ammiraglio Bernhard Rogge - il feldmaresciallo Erhard Milch- e, soprattutto, il vice di Himmler, Reinhard Heydrich.)
Dante Bertello.
Lasorella al ComoLake maggio 2023 con Federico Faggin. Faggin a 16’ “ la scienza oggi è l’autorità. Ci dice come funziona il mondo. Parte dall’idea che c’è solo materia e il materialismo ci farà fuori” Lasorella “Bisogna fare uno scouting attentissimo per mettere in rete tutte le persone che la pensano così”.
E il modello bombe e propaganda, come virus e propaganda, lo possiamo esportare in ogni dove.
Spero in un allargamento del conflitto, e che qualcuno reagisca con la stessa forza che sta usando il Beniamino, perché non mi va di prendermi a sassate con i coloni che vogliono occupare la costiera calabrese
E' quello che è successo a noi come italiani e ad altre Nazioni, per lo più occidentali, che sono state “hackerate” da questo finto gruppo di potere manifesto che, non segue più alcuna logica/giustizia e che usa palesemente due pesi e due misure perché coinvolti nell'attuazione di un programma/progetto. Si auto celebrano da soli, fanno leggi a cazzi loro, prendono nettamente posizioni favorevoli nei confronti degli amici e nettamente sfavorevoli nei confronti dei nemici a prescindere cosa sia accaduto e lo faranno ancora.
E' talmente evidente oramai che questa comitiva costruita e voluta da potentati extra nazionali, ha come compito principale quello di destabilizzare tutto e tutti a costo di sembrare parziali, a costo di sembrare degli idioti, a costo di sembrare dittatoriali, a costo di contraddirsi in continuazione.
Kosmo
Ed è proprio il risultato che vorrebbe la strategia messa in atto dall'intelligence militare. Piuttosto che un'invasione improvvisa e totale che potrebbe creare uno shock controproducente per le operazioni, si tratta di procedere un passo alla volta, giorno dopo giorno, creando "assuefazione" e "abitudine" al conflitto e all'orrore, in modo da disinnescare le potenziali masse che protestano nel mando arabo e in Occidente. Le masse si arrenderanno all'evidenza e alla brutalità. Si abitueranno allo "spettacolo" rendendosi conto che sono, alla fine, impotenti. Questo eviterà pressioni popolari, sopratutto sui governi arabi e musulmani, che sarebbero costretti ad agire, oltre la solita frase "la linea rossa è stata superata". È parte della guerra cognitiva in corso.
Verissimo.. forse ecco.. noi, noi qui e pochi altri in giro, non ci stiamo abituando. E non ci siamo mai abituati.
Ma la Propaganda in questo conflitto ha agito molto bene.
Soprattutto nella normalizzazione del disumano in questo assedio alla striscia.
È stata una "normalizzazione" innanzitutto "a cascata" verticale, dall'alto in basso.. dai vertici che hanno detto, chi più e chi meno, chi più chiaramente, chi meno, Israele ha diritto a vendicarsi, Israele ha mano libera da parte dell'occidente.
La stampa ovviamente è stata parallelamente complice di questo.
Tre cose mi preme ribadire, e che già dissi all'inizio di questa tragedia:
-alla luce del recente passato e delle recenti incursioni israeliana -es. Piombo fuso-, questa mattanza era ampliamente prevedibile
.
-i nostri vertici, rappresentanti occidentali sono complici.
-la Propaganda massmediatica, politica del Covid è stata semplicemente mediata da quella da sempre in atto nel conflitto Israelo-Palestinese.
Questo personalmente, se non lo avevo notato subito con la pandemia, mi è sempre più chiaro.
L'unica aggiunta che è stata fatta in pandemia era il mantra "ce lo dice la scienza" (che tanti danni ha fatto.. politici, sociali ed alla "scienza" stessa)
#13 anfora
Personalmente oggi, di fronte a questo conflitto, sento un senso di impotenza che non avevo mai provato.
Sarà la mia maggiore età, sarà l'essere usciti da una frustrante lotta pandemica dove oggi persino i medici che ieri erano "vaccinatori" (ho parlato poco fa con una dottoressa) non hanno intenzione di farsi il vaccino anche se raccomandati dal Ministero della Salute, senza che questo crei in loro alcun conflitto ideologico.
Forse è proprio questo, la nostra società ci porta a dover per forza ad anticipare ed annullare, appianare i conflitti, partendo, in questo processo dalla negazione aprioristica di qualsiasi pre-giudizio.
Annullare, nascondere i conflitti, per riproporli solo ed esclusivamente con la soluzione, per lo più è sempre più inderogabilmente calata dall'alto.
Forse è questo, forse è molto altro.. personalmente sono "in ricerca" sto analizzando, sto cercando risposte, sempre disposto, cmq se le trovo po' le trovassi a rimetterle in discussione e ricominciare da capo.
Due punti, anfora sono quelli dai quali in questo momento storico mi sento di dire che forse si possa partire per dare delle "risposte" a quello che sta succedendo:
-i nostri rappresentanti (ONU, Nato, Europei, nazionali, regionali, comunali), sono per lo più RESPONSABILI DI QUELLO CHE STA ACCADENDO.
- si può ridare una letta a quel libercolo tanto sottile quanto denso (e che ha ispirato Gandhi) intitolato "DISOBBEDIENZA CIVILE", di Henry David Thoreau (si era nell'800, gli Usa erano in guerra col Messico, e Thoreau venne messo in carcere, dove scrisse il saggio, perché, non volendo supportare economicamente quella guerra, si era rifiutato di pagare le tasse..), parlarne, diffonderne metodo ed idee (Thoreau, per capirci, è quell'autore citato nell'"Attimo fuggente".. ovviamente si sono guardato bene dal citare in modo più esplicito il libro, per quel che ricordo.. e Thoreau appare più che altro come un poeta sognatore.. sempre per quel che ricordo.. posso sbagliare).
La mia parte sta nel portare avanti la tesi che qualcuno, compreso me stesso, dia una bella mazzata sui denti all oppressore, per ristabilire l equilibrio. Tutto l Universo è un immenso sistema in equilibrio, quindi bisogna rimettere le cose a posto
In particolare dove si parla della "guerra che non c'è"..(allora riferita alla proiezione e rappresentazioneoccidentale della guerra di occupazione irakena)..
Molto attuale con quello che succede oggi..
Dalla cronaca ora per ora del fattoquotidiano.
Edit.
Credo semplicemente che se ci fosse uno stato palestinese, oggi sarebbe definito uno "stato canaglia" e l'identificazione, "qualsiasi palestinese è un uomo/donna/bambino" cattivo, avverrebbe cmq..
ok ma in quanto Stato avrebbe piú diritti internazionali e magari qualche supporto diplomatico/militare piú concreto da altri Stati..inoltre potrebbe scindersi nell'opinione pubblica la visione tra Stato Palstinese e terrorismo palestinese (che poi adesso é meglio definirla resistenza violenta)..
Gli americanoidi, i peggiori di loro, sembrano zombie assetati di sangue, ci riprovano in Palestina. Rimettono in sella il guerrafondaio per eccellenza, il Bibi per gli amici, quello da gran pacche sulle spalle. Di nuovo ci vediamo increduli scatenare davanti ai nostri occhi, una nuova catastrofe. questa volta ai danni di un popolo inerme, solo perche dei nazisti pensano che in quel territorio ci devono vivere loro. Son sempre loro gli americanoidi gli artefici di tanto disgusto. Prova ne e' che ora nel Mediterraneo scorrazzano due portaerei americane e hanno gia' messo a segno raid in Siria.
Non paghi, nei giorni scorsi, in Daghestan con l'ennesima rivolta arancione, e via, via felici di seminar scompiglio in ogni luogo sia loro possibile.
ria.ru/20231030/dagestan-1906095582.html?in=t
-
6 anni fa, venendo a vivere qui in Russia, io ho imparato che con disprezzo qui la gente comune quando devono nominarli non dicono Usa o americani, li chiamano Vaniuci oppure vaniuci amerikosi (вонючий америкоз), letteralmente in lingua italiana, americanidi puzzolenti. Puzzolenti nel senso che ogni volta che parlano sanno in realta' solo sparare scorregge. Americani, gente inattendibile, coloro che dicono delle cose, ma fanno l'esatto opposto, e costoro dovrebbero essere i paladini della difesa della democrazia nel mondo? Ma finiamola..
Parigi, allarme nel metrò: “Una donna completamente velata minaccia di farsi esplodere”. La polizia spara
repubblica.it/.../...
Quindi non solo contesto la reazione sionista, assurda, talmente sproporzionata da far capire che era pianificata da tempo per arrivare alla pulizia tecnica e alla ennesima conquista territoriale, ma contesto anche la premessa del 7 ottobre. Non è andata come dicono.
Poi naturalmente, tutto questo, lo sappiamo, non può legittimare in alcun modo 3400 bambini uccisi e il massacro di una intera popolazione.
Comunque qualcosa si sta muovendo, Turchia, Iran... Temo che porterà ad una escalation, ma meglio questo che la passività totale.
Non so se la fonte The Grayzone sia autorevole o no...
Israel's military was ordered to attack Israelis on 10/7
youtu.be/ESqmADgbEJI
#Redazione
Mi ha sollecitato la curiosità ed ho trovato questo articolo molto interessante sulle cose che dici e sul 7 ottobre..
Con molte citazioni e riferimenti interessanti..
ilsudest.it/.../...
Grayzone come altre, è tra le realtà giornalistiche che cercano, inutilmente, di delegittimare da tempo.
Stanno uscendo molte cose a proposito degli eventi del 7 ottobre che mostrano altri aspetti oltre il raccontato. Per esempio e apparentemente, la partecipazione attiva nell'operazione di tutte le componenti della resistenza palestinese. Sarebbe quindi da ritenersi non solo un operazione di Hamas ma qualcosa di ben più ampio, con tutto quello che comporta.
20 GIORNI DI TEMPESTA
Una analisi politica e militare dell’operazione al-Aqsa Flood, condotta dalle resistenza palestinese, che non solo rimette al centro la Palestina, ma ricolloca il baricentro dello scontro globale in atto, riportandolo in Medio Oriente – regione fondamentale non solo per il petrolio, ma per la sua collocazione geopolitica e la sua storia. È qui, allo snodo del continente euroasiatico e del Mediterraneo, dove si incrociano culture (ed interessi) diversi, che si gioca il nuovo match.
giubberosse.news/2023/10/30/20-giorni-di-tempesta/
#30 Anais
Grazie per le ottime fonti indicate! Molte le informazioni che non sapevo.
Che Hamas sia un invenzione israeliana o no cambia poco, se vogliono ripulire i confini israeliani lo fanno punto e basta.
Così come è stato in passato lo e adesso e lo sarà anche in futuro.
Andrà avanti così fino a quando i popoli decideranno di non contare più un cazzo e dalla tastiera , o dai bar o dalle cazzate che fanno tutti i giorni passeranno all'azione.
Per ora mi viene da dire i maniera egoistica e volgare....meglio loro che noi !!!!
INTERNET ci ha uccisi tutti
eddai, facciamo che si fanno saltare in aria un paio di musulmani tra le varie cittá europee, così Israele è buono e il contorno di Hamas cattivo...
sempre siano dannati.
Povere vittime!
Se il sostegno occidentale vacilla - come un po' si e' visto, sebbene molto poco* - c'e' bisogno di ravvivare certi sentimenti. Un ricco e collaudato arsenale e' a disposizione al bisogno.
* In realta' non vacilla, soltanto si e' udita qualche timida critica o distinzione.
gospanews.net/.../...
quanto agghiaccianti
gospanews.net/.../...
"Sono in politica da oltre 40 anni, ma non ho mai vissuto niente di simile.
10 giorni di bombardamento di Gaza, da parte del governo di Israele, mille civili uccisi, niente acqua, 24 ore/24 senza elettricità, punizione collettiva per persone innocenti.
È tutto illegale!
È tutto un crimine di guerra..
.. e poi Ursula von Leyen va a visitare Israele, fotografa il genocidio e afferma che l'Europa sta dalla parte di Israele ora e in tutto il futuro.
Come può farlo?
Lei non ha alcuna autorità e non parla per me.
Lei non parla a nome dell'Irlanda e non parla a nome del popolo europeo.
Noi difendiamo la pace e la giustizia per il popolo palestinese e il diritto internazionale.
È tempo che questa donna vada via e venga indagata per crimini internazionali."
www.facebook.com/.../342000351840741
i crimini di guerra propriamente detti, dovrebbero riguardare stati ed eserciti, dunque se Hamas viene considerata esclusivamente un`organizzazione terroristica, che c´accocchiano i crimini de guera?
Se il clan mafioso X uccide qualcuno tramite avvelenamento, gli fanno la multa perché il veleno era stato somministrato senza ricetta? Maporcodiquel....
ria.ru/20231030/palestina-1906305434.html
Non sono loro ad avere un doppio standard (perché possono averne anche dieci), ma siamo noi che crediamo che ci sia uno standard.
Loro sono molto più coerenti di noi. Siamo noi che o non capiamo o non vogliamo capire e andiamo avanti sempre sulla nostra strada secondo la nostra impostazione mentale che ci hanno inculcato dalla nascita, che però non è compatibile con la realtà oggettiva, come che giusto che sia.
L'hanno fatto apposta. Siamo addestrati a ragionare nel mondo delle favole e credere in qualcosa che non esiste.
Il potere fa sempre il proprio lavoro... mente e manipola.
Siamo noi che andiamo a votare perché vogliamo credere nel voto e nelle loro parole/ promesse pur sapendo che ci mentono.
Allora di chi è lo sbaglio, è nostro o loro?
aeronautica.difesa.it/.../...
Quello che dici è vero, ma fino ad un certo punto.
Mai come in questo caso, e sempre di più con il passare dei giorni, si stanno sollevando voci critiche da tante parti del mondo. Anche sui canali mainstream la narrazione non è così a senso unico, anzi. Alcuni di quelli che subito dopo il 7 ottobre si schiaravano con Israele oggi fanno fatica a non riconoscere che la reazione è quantomeno, sproporzionata.
Ho la sensazione, leggendo anche i diversi commenti sotto il tuo post, che ci sia una tendenza a guardare sempre il lato negativo delle cose. Questa situazione invece ha molti aspetti positivi, proprio perché l'ipocrisia del mondo "democratico" occidentale si sta rilevando per quello che è in modo sempre più palese, e col passare del tempo sempre più persone si renderanno conto di quanto questa cosa sia intollerabile.
È ancora troppo presto per capire se quello che stiamo vivendo darà origine ad una spirale di sofferenza che si protrarrà ancora per diversi anni, oppure se ad un certo punto ci sarà un cambio di rotta, con una presa di consapevolezza collettiva. Dipenderà da quanto i singoli e i vari movimenti positivi troveranno il modo di esprimere una reale volontà di cambiamento e trasformazione.
L'errore che spesso si fa è pensare che noi nel nostro piccolo non possiamo fare nulla, e quindi cediamo al pessimismo, alla rabbia e alla frustrazione. Questa cosa fa il gioco di chi vuole mantenere questo stato di cose. Bisogna invece vibrare al proprio interno di un vero desiderio di cambiamento che si esprime, a seconda dei propri mezzi, dal semplice parlare ad un amico al bar, al lavoro di chi come te cerca di sensibilizzare le persone, ecc. Ognuno deve muoversi, facendo del suo meglio, a seconda delle proprie possibilità e sensibilità.
Come dice un antico detto:
"È meglio accendere una candela che maledire l'oscurità".
Un caro saluto e un sentito ringraziamento per tutto il lavoro che fai.
spero si possa leggere. é stato estratto dal sito di Maurizio Blonded
unherd.com/2021/04/swedens-migrant-rape-crisis/
spiked-online.com/.../...
www.bbc.com/news/world-europe-56325254
più guardo e più vedo bimbi e bimbastri purtroppo. Poverini e poverastri.
Tutti tranne quelli che abbiamo sotto casa o poco distante in europa. Abbiamo i cellulari e mcdonald, figurati se si può alzare il dito e lamentarsi di qualcosa.
Anzi i nostri se è per vaccino ok indignamoci, se vengono falcidiati o ingroppati dalle "minoranze" guai a chi fiata perchè sennò ti dicono razzista.
Loro quando riescono se lo dicono: memri.org/.../...
"quando leggi di una ragazza molestata a londra o a parigi è sempre un arabo" cit.
"not fit for civilization at all" cit.
Scrittore Algerino.
E la cosa divertente a parte la parte culturale è che gli rimprovera di non fare il culo all'occidente ed a israele "no arab country ever won a war in modern times" cit
Aspetto la risposta che fa tanto indignare dall'altro lato: "E' un arabo che odia gli arabi"
E se vogliamo parlare di "Islam Religion of Peace" tanto cara ad Hussein Obama: www.youtube.com/watch?v=2-PJWz7-EI4
Continuo a non tenere parti preferibilmente ma siccome qui si è costretti a scegliere una fazione scelgo quelli che mi sono più simili nei costumi. la guerra è guerra e chi ha i cannoni più grossi li usa inclusi quelli mediatici. E non dimentichiamoci anche noi di come ai tempi d'oro col Lodo Moro facevamo spassare armi e terroristi vari dentro l'italia per non farci bombare il culo. Tenevamo alla causa palestinese o non volevamo rogne di caos pubblico da gestire e abbiamo scelto la via comoda? Noi continuiamo ad andare con le margheritine in mano che da post WW2 ci sta andando alla grande.
Cercate anche sui canali israeliani le belle cose che fanno i palestinesi. Io schifo entrambe le cose non tifo le nefandezze di qualcuno solo perchè underdog.
DOMANDA 1 : Se domani le autorità islamiche varie si mettessero un pò d'accordo e dichiarassero la caccia all'infedele avete fatto un conto solo dei kebab che avete intorno vero?
DOMANDA 2 : Se al posto di israele e palestina fosse Vaccinati e Non Vaccinati nel periodo 2020-2021 tanti di quelli che leggo sarebbero stati peggio di Nethanyahu, indipendentemente dalla fazione di appartenenza. Ma con la stessa furia omicida per liberare tutti dai "cattivi".
E ricomincerei il discorso su bene e male ma ve lo risparmio XD
Me la cavo con una mini cagatella aforistica in freestyle : "L'asse del male è sempre quello che sta perpendicolare alle proprie idee".
Umanità Amenità.
Cordialità
EV
quindi per la Lasorella gli israeliani si sarebbero inventato tutto e gli uomini di Hamas sarebbero entrati in Israele per portare doni ai bambini?
Sono riusciti a inserire paesi canaglia in tutte le parti del mondo destabilizzandolo a piacimento.
I 2 più importanti distaccamenti sono sicuramente Italia in Europa e Israele in medio oriente.
Complimenti
Con menzione speciale per la Germania, che ha scelto di non vedere il palese attacco terroristico al Nord Stream 1 e 2, che tecnicamente sarebbe una sua infrastruttura.
Criterio semplice e senza pretese.
Direi quasi da tik tok, ma forse lo vedo meglio con Bruno Vespa.
Pensa un po' i nativi indiani, che usanze strane che avevano. Anche li', il tuo criterio avrebbe (ha) funzionato bene.
A parte che non si e' affatto costretti a "scegliere una fazione".
A meno che far arrivare l'acqua sia considerato scegliere una fazione.
Accettiamo di buon cuore questa legge, e quindi se ci vengono raccontate balle va bene cosi'. Pretendere un briciolo di verita' e' troppo: abbiamo i cannoni piu' grossi e li usiamo pure contro di noi. Che goduria.
Domanda: come mai oggi quello scenario sembra meno improbabile di ieri?
Richiesta: evitare cazzate oversize. Grazie.
Questa te la lascio dato che la hai definita tu stesso una cagatella.
Cordialità, vai a quel paese va'
Prego? Dove lo vedi il quindi tra le due affermazioni?
Chi sta dalla parte del più forte vede il mondo attraverso gli occhiali forniti dai suoi "ottici condizionatori", media politici, ...che gli mostrano la barbarie dei cattivi giustamente puniti.
Non hanno nulla cui abituarsi, è la legge del più forte.
Quelli che avrebbero la possibilità di abituarsi sono quelli che stanno dall'altra parte, ma non li vedo abituarsi, continuano a soffrire per quanto succede.
La situazione è ben peggiore dell'abitudine al male: ci siamo abituati all'impotenza.
Continuo a seguire questo ed altri siti di controinformazione, ma saltello soltanto fra i commenti, che rincarano la dose di come sono cattivi gli altri.
Da buon vecchietto, usando un'espressione dei miei tempi: un sacco di "seghe mentali".
Possibile che non riusciamo ad organizzarci?
Neanche una serie di magliette (ormai felpe) provocatorie che dicano che esistiamo e che facciano sì che ci salutiamo quando ci incontriamo?
CAZZO! Nemmeno una maglietta (ormai felpa) di Luogocomune?
Nossignore.
Dire che mancano prove oggettive per una cosa significa dire che quella cosa puo' non essere vera nei termini in cui e' rappresentata, punto.
E di motivi per validare questa affermazione ce ne sono a iosa.*
Questo non equivale a dire che Hamas e' entrato per consegnare doni.
*Rifiutare indagini e' un modo semplice per corroborare, tra l'altro.
Valeva per Bucha, vale per l'ospedale come si chiama.
"fidatevi di noi perche' siamo una democrazia" Dico ma prendono per il culo?
Ci sono cittadini israeliani che hanno affermato che parte dei massacri sono stati eseguiti dai soldati israeliani che sparavano contro tutto e tutti.
Quando mi dicono che quelli che volevano prendere ostaggi decapitavano i bambini, quelli più facili da rapire o perdevano tempo a violentare le donne vorrei delle evidenze.
Ragionare è un mio difetto, acquisito per professione e soprattutto da quando ho capito che da bambino quando insieme agli altri al cinema dell'oratorio gridavo "arrivano i nostri" al suono della tromba della cavalleria stavo applaudendo ad un genocidio rispetto al quale quello dei nazisti sembrava bullismo.
a me va bene tutto ma andare a cercare il pelo nell'uovo dopo un fatto del genere mi fa semplicemente ridere. Su altre situazioni sono d'accordo con te. Bucha con i cadaveri allineati sulla strada e lì, secondo la narrazione ufficiale, da 3 settimane, è una clamorosa bufala. Qualsiasi medico legale potrebbe dire che non erano lì da più di 48 ore.
2) Esistono dichiarazioni (di parte in causa) che "e' stato Hamas".
(Lasciamo stare la giornalista che ritratto', sara' un dettaglio)
3) Ne discende che possiamo bombardare e assediare una popolazione intera perche' li' si nasconde Hamas (e gia' che ci siamo andiamo un po' oltre, tra Siria e Cisgiordania, non facciamo i precisini)
OGGI CI SONO PIU' DI 8000 MORTI DI CUI PIU' DI 3000 BAMBINI.
Ci prendiamo per il culo?
Altrimenti postale tu le prove a me sembra che dalla stampa internazionale conferme non ne siano pervenute.
Come diceva Mazzucco ma che stiamo a cavillare sui numeri ma non li vediamo i bombardamenti a tappeto su uno dei luoghi più densamente popolati al mondo? Le paragoniamo con le cazzate del governo ucraino i dati confermati da tutte le agenzie e gli osservatori presenti sul posto? Bombardi da settimane a tappeto uno dei luoghi più densamente popolati della Terra, sicuramente avrai ucciso appena qualche dozzina di persone. Mentre a detta tua i 1400 ammazzati da Hamas il 7 ottobre vanno creduti sulla parola (le definisci "conferme oggettive"), mentre sono balle propagandistiche gli 8000 ammazzati a seguito di tre settimane di bombardamenti a tappeto fieramente rivendicati sotto gli occhi di tutti.
"Stessa affidabilità", solo Israele è affidabile.
2) Riguardo all'acqua hai bisogno di prove?
3) Riguardo alla dichiarazione l'obittivo nostro e' distruggere Gaza hai bisogno di prove?
Ma soprattutto: lascia pure perdere i numeri.
Hai idea di cosa succede a bombardare un'area densamente popolata da civili con bombe e missili?
(EDIT - noto adesso che AJeX-97 ha scritto circa la stessa cosa, in modo piu' esteso)
quindi Israele cosa doveva fare? Ringraziare Hamas per non aver ammazzato 10mila persone ma solo 1400? E' evidente che la reazione israeliana sarebbe stata questa. Adesso tutte le anime belle frignano ma queste sono le guerre. Chi ha schiacciato il grilletto?
La prima cosa sarebbe quella di licenziare i capi dell'intelligence. Stiamo aspettando.
Questo vuol dire pensare male, ma proprio male, di loro. O forse conoscerli bene.
Si anch'io piango i bambini morti e feriti e orfani.
Sono un'anima bella.
Quale grilletto? Quello dei coloni quando ti scacciano, per dire?
Una guerra inutile, fatta per pura cattoiveria, distruggendo l'unico stato-modello africano.
Per me è stato ancora peggio che Gaza.
Qui non c'è molto da dire, la situazione è esacerbata da 70 anni di conflitti, vessazioni espropri.
Quando si fa notare che gli Israeliani hanno ottenuto la loro indipendenza facendo terrorismo (Irgun, banda Stern) contro gli Inglesi oltre che contro i Palestinesi ah ma quello era irredentismo.
Quello Palestinese cos'è?
Comunque finisce male, per tutti.
Stupendo. Dato che Hamas avrebbe detto che per loro va bene bombardare Gaza, allora e' colpa di Hamas e Israele puo' bombardare tranquillo.
Vedi un po' com'e' facile massacrare un popolo senza prendersi nessuna colpa?
Bastava trovare un Apache che dicesse avanti ragazzi, spianate tutto, e lo sterminio dei nativi sarebbe finito in cavalleria (ma in quel caso non c'e' stato nemmeno bisogno di scuse)
Ecco vedi come sono amici. Hamas gli ha detto fammi sto favore, dai. E quelli ubbidiscono.
Qualche volta gli scappa detto che vogliono colpire Hamas, ma invece...
Suggerimento: fai domanda di assunzione a rete 4 mediaset. I Porro, Giordano, Del Debbio da te possono solo imparare.
Vero purtroppo. Quindi basta, non li vuole nessuno, che scompaiano in silenzio e senza tirare pietre.
Bisognebbe uscire in strada a protestare contro la violenza finchè abbiamo questo cosidetto diritto(o forse meglio dire privilegio). Quando torna lo stato d'emergenza a causa della terza guerra modiale sarà troppo tardi. Penso che tu Massimo insieme ad altri personaggi importanti come Toscano, Messora etc. dovreste usare la vostra visibilità ed influenza per ogranizzare il prima possibile delle proteste. Il mondo fa sempre più schifo...
se questi sono i vostri argomenti vi vedo messi male
Non so cosa ci sia da argomentare.
Un massacro davanti ai nostri occhi, con l'intenzione dichiarata di farlo, eppure si riesce ancora a giustificarlo.
Che tristezza.
Comunque guarda, fosse solo questo, poca roba.
A me basta che non bombardino come stanno facendo.
molto bene quindi se sono cosí superiori perché non risolvono la questione del loro Stato posto all'interno di un territorio non loro in modo pacifico, intelligente e inclusivo? Invece di fomentare da ANNI uno stato MILITARE OPPRESSIVO e puntarla sullo sterminio e il genocidio?
tipo a Hiroshima mica si devono lamentare i giapponesi dell'atomica..tutto é dovuto se schiacci il grilletto (o se te lo fai schiacciare dal nemico)
Deve essere per quello che ancora gli USA non hanno chiesto scusa.
evidentemente tutti i civili giapponesi erano in viaggio per le hawaii per sterminare gli americani..quindi si sono ampiamente meritati l'atomica in testa..e poi c'erano dei kamikaze nascosti in cittá, alcuni a Hiroshima ed altri a Nagasaki, era molto comodo usare l'atomica per eliminarli..
Il kamikaze pigro ha amato l'atomica
Se utilizzi il Voi per esprimere rispetto nei miei confronti, OK. Se così non fosse sbagli, il suggerimento te l'ho dato solo io.
se conosci bene il luogo lo sai giá da solo come gestiscono la politica militare con una leva obbligatoria pluriennale che include anche le donne..se non é uno stato militare quello! L'oppressione che i militari fanno sui palestinesi é nota, i muri divisori, i checkpoint, i vari episodi contro i civili raccontati in infiniti articoli e testimonianze, le stragi, le violenze quotidiane piú o meno nascoste..ma poi lo vedi in questi giorni come stanno agendo con una vedetta spudorata e una pulizia etnica..e non é oppressione quella? i sopravvissuti di gaza si sentono liberi secondo te? infine ripeto se sono cosí superiori perché utilizzano questi metodi barbari per risolvere un problema da loro creato contro una popolazione che non ha uno Stato né un esercito?
Se, putacaso, il loro obiettivo fosse quello della tabula rasa...
Semmai, gli chiederei come mai si sono fatti diciamo prendere dai nazisti.
Ma le cose cambiano, si impara...
L'unica cosa che reputo positiva di questa seconda nakba è il fallimento della propaganda e quanto sia evidente il fanatismo, la menzogna e lo squilibrio mentale dei sionisti
press.un.org/en/2023/sc15473.doc.htm
Omino verde ukraino?
Invece bombe pure a loro (e famiglia quando conviene).
Ci sarebbero poi anche i morti dell'agenzia UN, penso siano gia' piu' di 50 (a quelli ci vogliamo credere, spero?)
Beh, cosa ci facevano la'? Hanno mai combattuto Hamas? E allora dai, se la sono cercata.
(Sono ovviamente e tristemente sarcastico)
io non mi sto abituando..
in tv la propaganda è a senso unico..
non parlano più dei morti palestinesi, o quasi..
dopo ogni bombardamento diramano la notizia approntata dai sio-nazisti
"abbiamo ucciso il comandante vattela pesca di hamas, l'ideologo, ecc. ecc"
ma come fanno a dirlo??
si capisce che è per dare un senso ai bombardamenti, chiaro, no?
sulle vittime civili invece nisba.
propaganda pura.
ma questo non vuol dire che la gente si sta abituando.
Morti 4000 bambini? Non si possono lamentare, se la sono cercata. Ripeto sei un uomo di merda che legittima il massacro indiscriminato di migliaia di uomini e bambini innocenti. Che vuoi argomentare con uno così? C'è da evitarlo e basta per il pericoloso cinico fanatico che è, perché tanto tutto quel che fa quel popolo illuminato è giusto (nella mente di ottusi e pericolosi fanatici).
Mi becco pure un bel ban fosse il caso ma la soddisfazione di insultare un disumano cinico sostenitore di genocidi di popoli inferiori non me la perdo. Si questo è il mio argomento perché non ci stanno argomenti con chi discute della legittimità di una pulizia etnica, ci stanno solamente insulti, tu stai discutendo di questo ed io ti insulto e basta, quali argomenti vuoi.
- 8 ufficiali superiori
- 22 maggiori
- 18 capitani
- 34 tenenti
www.timesofisrael.com/.../
senza neanche considerare i civili morti,
l'unica cosa che si può fare è dimettersi, giusto il tempo di ripulire il territorio nazionale dagli ultimi guerriglieri, poi urgevano le dimissioni immediate dei capi politici, quindi Netanyahu e catena politica-militare:
perché chi si è fatto fare un disastro militare di queste proporzioni non può stare al comando, probabilmente neanche in politica, TANTOMENO può prendere iniziative sul da farsi.
Invece, è restato e si è messo a fare la guerra ai civili,
facendo il gioco di Hamas, perché in questi 20 giorni il mondo ha visto chi è o da chi è comandato Israele, che ammazza, non i guerriglieri di Hamas, ma migliaia di civili in spregio ad ogni remora morale, oltre che leggi e convenzioni:
per Israele è un danno di immagine molto forte,
c'è pure il guasto di relazioni internazionali coi paesi arabi e non solo,
e c'è il seminare tanto odio tra le vittime che fanno.
Poi Israele è in un vicolo cieco: come dovrebbe evolversi la situazione? Con una lunga guerra a Gaza? Significano altri morti, qualcuno tra le fila israeliane, altri tra la resistenza palestinese, molti altri tra i civili palestinesi.
Ed i civili palestinesi dovrebbero stare molti mesi in questa situazione di guerra permanente?
E riusciranno a sconfiggere Hamas? No, non possono sconfiggere la resistenza palestinese, si considerano dei martiri, delle vittime predestinate ed accettano il loro destino, la guerra è la scelta peggiore per trattare con loro.
Sempre che si voglia trattare, e non prendergli anche quel poco che gli è rimasto.
A me sembrano degli scemi.
Vivere in un paese nato grazie al terrorismo, l'omicidio ed il furto ed in mezzo ad altri paesi che ti odiano.
Un paese controllato da una ideologia delirante, quella sionista, fascista e razzista che decide tutto ciò che conta.
Un paese dove i tuoi figli devono andare a fare il servizio militare in condizioni da paese occupante rischiando la pelle.
Un paese che nasconde, anzi incoraggia, i crimini dei coloni e che se ne sbatte delle risoluzioni ONU da 70 anni.
Un paese che pratica apertamente l'apartheid come la cosa più normale del mondo.
Un paese controllato da pazzi deliranti che si credono superiori e quindi in diritto di fare quello che gli pare.
Dove la vedi l'intelligenza è un mistero. Io in un paese basato su una simile pazzia delirante non ci andrei mai a vivere e se ci fossi nato farei di tutto per scappare a gambe levate da quella demenza collettiva.
Ti svelo un segreto; l'intelligenza è la medesima in ogni essere umano, la differenza sta in come la si usa e se la si usa, e gli israeliani la usano in modo eccelso per certe cose, per il resto sono davvero idioti perché mettersi in una situazione del genere non può in nessun caso essere chiamta una cosa intelligente.
Israele ha raso al suolo il quartiere più popolato del campo profughi di Jabalya. Il quartiere, composto da 20 edifici residenziali, è stato raso al suolo con sei bombe americane, ciascuna del peso di una tonnellata.
t.me/giorgiobianchiphotojournalist/27644
Il PDF riporta tutti i nomi e l'età delle migliaia di vittime, compresi i bambini dei primi 20 giorni della guerra israeliana contro la Palestina.
t.me/clarastatello/12512
Come se cambiasse qualche cosa, ben inteso.
Ma va, c'e' ancora gente normale da qualche parte
Il coordinatore per le comunicazioni strategiche presso il Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, ha espresso fiducia nel fatto che Israele stia tentando di proteggere la pacifica popolazione palestinese durante le sue attuali operazioni militari
Fidatevi: noi minimizziamo le perdite civili.
Infatti, potremmo ancora fare peggio.
"L'area è un campo di battaglia molto difficile. Potrebbero esserci infrastrutture, tunnel", ha detto Hecht, commentando quanto detto da un giornalista della CNN circa la presenza di persone innocenti nel campo.
Qualcuno ha detto che i nostri figli non ci appartengono, non sono una nostra proprietà, ma sono i figli del mondo. Ecco oggi Israele sta uccidendo i figli del mondo, che sono i nostri figli, e anche i suoi stessi. Chi uccide i propri figli non ha diritto a chiamarsi umano e non merita altro che di essere lasciato a se stesso. Un popolo che non ha ‘altri’ a riconoscerlo è un popolo che non esiste. E Israele, nel senso più lato, merita oggi di essere dimenticato, di scomparire. Che gli si volti le spalle una volta per tutte! Se non conoscono altro che guerra e distruzione, l’unica soluzione possibile è ignorarli, abbandonarli e dimenticarli. Oggi siamo tutti palestinesi.
Ho visto stasera nel programma della Berlinguer un servizio dal campo profughi bombardato. Straziante.
Hai ragione, Israele merita solo l'oblio. Hai ragione, oggi siamo tutti palestinesi.
giubberosse.news/2023/10/30/20-giorni-di-tempesta/
comedonchisciotte.org/.../
Dante Bertello.
(Non siamo certo noi quelli che praticano l'apartheid).
Ne vuoi la prova? Se tu, invece che in Israele, avessi vissuto per vent'anni in un campo profughi palestinese (ad esempio, quello bombardato ieri) la penseresti nello stesso modo?
Rispondi onestamente perfavore, oppure evita di farlo.
comedonchisciotte.org/.../
Portavoce dell'esercito israeliano: Questa è la tragedia della guerra. Abbiamo detto loro di spostarsi a sud.
Blitzer: Quindi avete deciso di sganciare comunque la bomba.
Portavoce dell'esercito israeliano: Stiamo facendo tutto il possibile per ridurre al minimo le morti dei civili.
La narrativa ufficiale menziona che a Gaza, tra i palestinesi in generale, esiste anche una percentuale di persone di religione cristiana?
Hanno ammesso di essere stati loro a bombardare il campo profughi.
Non e' stato un razzo di Hamas caduto male.
presumibilmente si riferisce alla fake news dei 40 bambini decapitati, inventata di sana pianta e divulgata urbi et orbi come oro colato..
le foto e video di bambini palestinesi squartati dai bombardamenti invece è pieno.
in tv non passano però..
meno male che hai risposto tu, sennò lo avrei fatto io..
neanche i nazisti.
i (corrispettivi) sionisti anzi sono peggio, razzisti per genesi (il "popolo eletto", ecc.), ma finchè stanno tranquilli a casa loro per me possono pure credersi quello che vogliono..
invece criticarli e condannarli (quelli che fanno cose cattive) è reato.
ma roba da pazzi..
hanno costruito una bella ideologia, "l'antisemitismo", assurta a reato, a taboo.
utile a combattere il dissenso.
una stupidità colossale, perseguitare l'ebreo in quanto tale..
così uno si alza al mattino e decide di opporsi all'ebreo..
perchè?
non si sa..
e i dementi si bevono questa stronzata di costruzione logica...
d'altronde siamo a +50 anni di condizionamento psicologico.
come le uova e bacon al mattino..
ogni anno l'immancabile film sulla shoa, finanziato da sempre gli stessi.
come disse marlon brando a hollywood la lobby ebraica è molto forte.
viceversa opporsi all'ebreo (sionista) quando e se fa cose cattive mi sembra del tutto legittimo, ANZI DOVEROSO, ANZI SACROSANTO.
sarebbe meglio parlare di anti-sionismo.
mi pare che c siamo molti ebrei, ortodossi e non, che si oppongono a questa follia neocoloniale.
per quanto riguarda stalin che votò a favore della creazione dello stato, anzi dell'rentità sionista (da quello che so non esiste una "costituzione"), forse non tutti lo sanno che il capitale ebraico (lenin era ebreo) aiutò molto la rivoluzione d'ottobre.
all'epoca del comunismo i capitalisti facevano affari d'oro, raccoglievano il surplus mentre la popolazione viveva col minimo.
"non avrai niente e sarai felice", vi ricorda qualcosa?
ricordo un video di schwab nel suo studio col busto di lenin alle spalle.
vogliono riproporre il modello.
stalin (probabilmente) all'epoca si sdebitò coi suoi finanziatori.
Siamo diventati tutti antifascisti quando abbiamo iniziato a perdere la guerra.
D.Risi
Siamo diventati tutti antifascisti quando abbiamo iniziato a perdere la guerra.
D.Risi
Muhammad Al-Buhaiti, membro del Politburo di AnsarAllah: Abbiamo contattato gli Emirati Arabi Uniti e l'Arabia Saudita per rompere il blocco dello Yemen e sostenere la Striscia di Gaza ma hanno rifiutato. Abbiamo informazioni secondo cui gli Emirati Arabi Uniti hanno partecipato all'attacco alla Striscia di Gaza.
Non lo capisco proprio !
E che colpa ne Netanyau se ONG e palestinesi costruiscono i campi profughi proprio sopra i tunnel di Hamas ?
Ogni cratere che si vede costa 145,000$ solo di ordigno, quindi senza contare il trasporto, lo stoccaggio, la gestione di terra e le spese vive del velivolo ( solitamente F-16 per 27,000$ l'ora) e del pilota (6,800 $ di stipendio più indennità di combattimento, esclusa la formazione naturalmente)
Dal Cile abbiamo inviato aiuti umanitari alla Palestina, sostenuto le azioni che l’ONU sta promuovendo per il cessate il fuoco e continueremo a cercare modi per collaborare per fermare questo massacro.
E nel caso qualcuno ne dubiti, lo facciamo senza esitazione nel condannare gli attentati e i rapimenti perpetrati da Hamas. L’umanità non si regge su legami che disumanizzano.
Niente giustifica questa barbarie a Gaza. Niente."
ariannaeditrice.it/.../...
gli insulti trovano poi il tempo che trovano....
Piuttosto utilizzerei nei suoi confronti lo stesso metodo che usano i suoi idoli israeliani.
Ovvero, terra bruciata.
Giuseppe, lo sai che in israele ci sono tantissimi israeliani che da sempre non accettano le azioni contro i palestinesi e vogliono la creazione dello stato palestinese?
Da sempre fino ad oggi vige la legge del più forte e quindi così come esiste un diritto di conquista, esiste logicamente un diritto di riconquista.
Visto che praticamente nessuno ne parla, lo chiedo a te...
Per quale ragione i palestinesi dovrebbero accettare qualsiasi spartizione del loro territorio con gli ebrei/ israeliani, indipendentemente dal fatto che sono in minoranza?
Il punto è che se non capisci la gravità di una tale affermazione, non comprendendo quindi che si tratta di un criminale, ne sei complice.
Non capisci che è un crimine bombardare gli edifici causando migliaia di morti tra i civili inermi?
Ti rendi conto dell'enorme differenza bellica tra israele e hamas?
Bisogna portare i dati dei morti dei civili palestinesi rispetto a quelli israeliani per capirlo?
L'attacco di hamas è stato un crimine, la risposta di israele un genocidio.
Il punto è che entrambi devono smetterla e il resto del mondo deve intervenire unito per fermarli.
I palestinesi devono avere il proprio stato e israele deve andarsene dai territori occupati.
Questa è l'unica soluzione.
Così, per fare un esercizio di onestà intellettuale.
(maiuscolo non mio, copio il testo)
- IL NUMERO DEI COLONI CRESCIUTI A DISMISURA IN CISGIORDANIA
(dal 1967, passati da poche decine di migliaia negli anni Settanta agli attuali circa 700.000 distribuiti in 279 insediamenti);
- L'IMPOSSIBILITÀ DI ATTUARE LA CD. SOLUZIONE DEI DUE POPOLI IN DUE STATI, PER ACCRESCIMENTO DEGLI INSEDIAMENTI E MANCANZA DI CONTINUITÀ TERRITORIALE DELLA PALESTINA;
- NATURA DEL GOVERNO NETANYAHU, CHE VUOLE CANCELLARE LA "QUESTIONE PALESTINESE".
t.me/giorgiobianchiphotojournalist/27665
Fantstico di battista.
Ma credo che il punto più bello del video sia all'inizio quando italo bocchino "chiama" l'applauso del pubblico ma nessuno lo caga.
Quella del chiamare l'applauso è una nota tecnica televisiva che a quanto pare i politici hanno imparato ad utilizzare (da soli o hanno seguito un corso?).
Purtroppo però bisogna conoscere la "tempistica" nell'attuarla, sapere quando è il "momento giusto".
E questo non lo puoi imparare in un corso, o ci sei portato o ti ci vogliono anni di tv.
C'e' qualcosa davanti alla quale cambieresti idea?
Numero di morti civili? Hai una soglia? Oppure no, sicche' anche ammazzare 2 milioni va bene perche' in mezzo c'erano dei terroristi?
Conferma che le decapitazioni erano un fake?
Conferma che c'era gia' un piano per deportare la popolazione e liberare l'area?
Conferma che l'obiettivo sono proprio i civili e Hamas e' solo un pretesto?
Altro?
Se nulla potrebbe farti cambiare idea, faccelo sapere, cosi' facciamo prima.
Del resto, ognuno ha il suo senso di giustizia e per qualcuno potrebbe anche andare bene ammazzare un bambino perche' ti ha detto una parolaccia.
Possiamo solo sbalordirci.
Falsi e bugiardi, colonialisti e genocidi.
Possono parlare quanto vogliono.
Tutto il mondo li guarda e li condanna: tre stati sudamericani hanno ritirato l'ambasciatore da Israele.
Stanno compiendo un massacro di civili innocenti finalizzato alla pulizia etnica per un'ulteriore rapina di terre palestinesi.
Il sionista è anche vigliacco assoluto. Per combattere contro la povera ma eroica Resistenza palestinese ha chiesto aiuto agli Usa, usandone soldi, armi, munizioni, forza navale, aerea e soldati.
Sono talmente vigliacchi da nascondersi dietro le vittime dell'Olocausto. Un insulto a tutte le vittime del nazismo e delle persecuzioni razziali.
Il progetto più che decennale di sbattere fuori i palestinesi e mandarli in Egitto, ha anche svelato gli altri retroscena. Il piano coloniale infatti è stato studiato anche per i suoi risvolti di speculazione finanziaria e di profitto. Chi l'avrebbe mai detto. Pure venali.
Di una cosa sono certo: fra qualche anno, dieci o venti, Israele non esisterà più. Crollerà assieme a quello schifo di civiltà colonialistica occidentale, vittima del proprio degrado morale.
Ti manca un tassello: la genesi di Hamas. Chi lo ha creato e chi lo ha finanziato.
***
Un'ultima cosa Giusepp. Questo NON VA BENE:
Visto che siamo arrivati al nocciolo.
Non abbiamo neanche piu' bisogno di contare bene i morti.
Qualsiasi numero va bene.
Si stanno rivoltando nelle tombe.
Per voglia di protagonismo, ha bisogno di attenzione.
Lancia provocazioni per trasportare su di esso l'attenzione.
Dont feed the troll
Per la cronaca, Israele sta sparando anche in Cisgiordania e nel west bank, oltre che in Siria e Libano, e non c'è Hamas in quelle zone. Questa è una guerra coloniale mascherata da guerra di sopravvivenza e di religione. Il tutto pagato dagli americani, ci ricordiamo, sì, che Israele è "ricco" solo grazie ai 22,000 dollari l'anno che la Casa Bianca elargisce ad ogni israeliano di origine ebraica censito, non si capisce in base a cosa, nei loro archivi ? E che di questi 22,000 ben 18,000, spannometricamente parlando, tornano in America sotto forma di contratti per la difesa attraversi Erbil, Raytheon e il resto della galassia di appaltatori e consociate sparse per mezzo mondo occidentale, comprese leonardo e nexter. Israele non aveva più posto dove mettere i propri arsenali, israele è piccolo, e senza posto non si possono comprare nuovi giocattolini tecnologici. Quindi quale migliore occasione se non scaricare 50 mila tonnellate di esplosivi vari su Gaza e poi lamentarsi che non c'è più nulla da sganciare ? Aiutani america, come potremo difendere la democrazia da questi orde di musulmani jihadisti decapitatori di bambini senza il tuo aiuto ? E come potremo proteggerci da Assad e dagli yemeniti in infradito, AK-47 e le guanciotte pucciose piene di Kat ?
Anche nelle Americhe o in Australia, prima dell'arrivo dei colonizzatori spagnoli e inglesi, non esistevano stati, ma solo popoli che ci abitavano da sempre.
Comunque sia, se la Palestina era o non era uno stato non vuol dire niente perché se vivo lì, è casa mia, indipendentemente dalla visione giuridica e unilaterale del colonizzatore.
La mia domanda era chiara e non ho menzionato altri paesi che la Palestina.
Attenendoci ai fatti storici, ti rifaccio la domanda con la premessa:
Se esiste un diritto alla conquista, esiste logicamente un diritto alla riconquista.
Per quale ragione i palestinesi dovrebbero accettare qualsiasi spartizione del loro territorio con gli ebrei/ israeliani, indipendentemente dal fatto che sono in minoranza?
Una volta individuati trolls, provocatori come procedete sul sito? Se venissero bannati potreste tenere un record degli IP usati da questi personaggi ed evitare che si re-iscrivano al sito successivamente? Mi chiedo cosa farei io come amministratore. Devo dire che i trolls riescono perfettamente nel loro intento disturbatore
A rilasciare questa testimonianza a l'AntiDiplomatico è Mansour Shouman, residente a Gaza. Da giorni lancia appelli disperati sulla situazione nella striscia, ripresi, tra gli altri, da Al Jazeera e una TV canadese.
#147 giusepp
Ti manca un tassello: la genesi di Hamas. Chi lo ha creato e chi lo ha finanziato.
Magari è passato inosservato perché tendo ad essere sintetico nei messaggi. Prima di togliere il disturbo, cosa che peraltro nessuno ti ha chiesto, puoi esprimere una tua riflessione in merito?
La cosa piu' simile mi sembra la tonnara.
Saluti a casa.
Mentre i funzionari israeliani paragonano con orgoglio il loro bombardamento della Striscia di Gaza al bombardamento alleato di Dresda, l'Associated Press ha silenziosamente rimosso una sezione che sottolineava l'allarme degli Stati Uniti riguardo al confronto storico.
thegrayzone.com/.../...
Diciamo che dopo la seconda guerra mondiale, i territori di israele non fossero stati donati in medio oriente, ma tra italia francia e svizzera,..... un piccolo territorio come il piemonte, come israele adesso.
Saremmo arrivati a questo punto ???
Avremmo anche noi creato gli Hezbollah con basi tra Segrate e Monza ??
Magari.. Prima Linea.. poteva essere Hamas.
grazie
siamo in buona compagnia
Il senatore repubblicano Lindsey Graham afferma che non esiste "nessun limite" al numero di morti civili che lo spingerebbe a chiedere a Israele di fermare le sue forze armate
t.me/WarRealTime/19444
Oddio con l'Austria abbiamo avuto qualche battibecco, ma nulla di che.
Vuoi un po' di terra? Chiedi e ti sara' dato.
Casa mia? Prego, ecco le chiavi. Giusto il tempo di fare una valigia, mi e' sempre piaciuto viaggiare, qualche bel posto lo trovero'.
Peraltro noi adoriamo i nostri partigiani, pur sapendo che alcuni di loro hanno compiuto massacri.
Come disse qualcuno, il terrorista e' un rivoluzionario che non ha vinto la guerra
Problema risolto, niente più ebrei o territori occupati. Penso anche che chi obbliga ancora la donna a mettere il velo e la uccide per un suo rifiuto, non merita di vivere.
Indipendentemente da quello che succede
La realtà è una sola, che gli ebrei ci sono dalla notte dei tempi,mentre altri popoli sono al capolinea.
Come sempre la verità sta in mezzo, e le colpe divise
Caro giusepp, immagino che quella domanda fosse semplicemente un invito a considerare le cose da un punto di vista non politico, non giuridico, non filosofico, non teorico. E' evidente che quanto sta accadendo in Palestina oggi sia qualcosa che travalica tutte queste considerazioni e tutte le opinioni che si possono avere a riguardo. Si tratta di qualcosa di molto più fondamentale, qualcosa che ripugna l'anima. Ti si chiedeva solo di cercare di immedesimarti in quello che sta vivendo quella povera gente, di fronte alla quale tra l'altro dovremmo tutti vergognarci. Noi qui tranquilli a fare battibecchi geopolitici, sedati inflacciditi e paurosi, un popolo senza identità, totalmente incapace di darsi il governo che realmente vorrebbe, mentre loro sotto le bombe e la devastazione che li perseguitano da decenni, continuano a resistere, a credere e prosperare, dimostrando una vitalità che da queste parti ci possiamo solo sognare. C'è solo da imparare... Per il resto mi sembra chiaro che tu possa dire tutto quello che pensi, ma è naturale provare antipatia per chi come te si rifiuta di mostrare un senso anche solo basilare di appartenenza alla fratellanza umana.
Ma non sono nemmeno troppo interessato, a dirla tutta.
Abbiamo un massacro che si compie davanti agli occhi e non riusciamo nemmeno a condannarlo.
Ma ci rendiamo conto?
Ecco in allegato il PDF originale in ebraico.Lo trovate sul canale di Fracassi. Si tratta di un documento israelinao sulla
SOLUZIONE FINALE per i palestinesi.
Non per sminuirti ma tu non hai un'opinione. Stai solo cercando di giustificare l'ingiustificabile e sei disposto a fare i salti mortali per farlo.
Ed è per questo che la tua narrazione risulta fastidiosa perché confusa, fuorviante (vedi sopra), illogica, incoerente con i dati storici e priva di empatia.
Prima che te ne vai magari dai un'occhiata a questo.
Poi pero' l'ONU viene deligittimato quando le sue centinaia di risoluzioni non piacciano ad usraele...
4 righe di parole !!!!!
Cosa pretendi che la gente scenda in strada col megafono a gridare il proprio sdegno !!!!
Fondamentalmente nel 2023 agli italiani,con tutti i problemi che hanno,di quello che succede in palestina o in ucraina non interessa se non che come notizie al telegiornale.
Finche non veniamo toccati di prima persona , anche se puo non piacere, come ho già scritto meglio loro che noi
Ps. Se pensi che eliminare i palestinesi sia un modo per cancellare il terrorismo, sei veramente ingenuo. Forse è proprio il contrario.
Se l’avrebbe fatto Ben-Gurion, perché stupirsi se a farlo sono i palestinesi.
Il problema di fondo è quale diritto avessero i sionisti a fondare uno stato, Israele, sulla terra che si chiamava Palestina, ed era abitata da un popolo chiamato palestinese. E a porsi questa domanda non sono io, ma Benjamin Freedman.
www.effedieffe.com/.../
Qualche massacro lo fecero anche loro pero…
www.lantidiplomatico.it/.../13944_34952
Dante Bertello.
Qui sono totalmente d'accordo con te
Ricordati che la Russia non può vincere e i governanti europei neanche per il cazzo hanno finito con noi.
Quando scoppierà la guerra qui, vedrai dove sta la grande differenza tra noi e i palestinesi.
Mentre oggi mezzo mondo è dalla parte dei palestinesi, quando succederà qui, nessuno verserà una lacrima perché tutti ci odiano, muti si gireranno dall'altra parte e saranno felici che finalmente dopo ottant'anni sia arrivato il nostro turno.
Sicuramente ci stiamo abituando, e con il Covid abbiamo capito che moltissima gente non segue nemmeno un telegiornale (ma tipo poi ti chiedono cosa sta succedendo) questo magari forse c'era anche prima.
Poi anche se segui qualche notiziario ci mettono sempre le notizie civetta, per esempio, a me dispiace e non ho nulla contro la persona in sé ma nel 2023 in particolare è stato onnipresente il caso di Saman, per me i morti sono tutti uguali, ma una guerra o due sono più gravi di un omicidio non mi sembra che gli spazi dedicati siano proporzionali.
E poi vengono a dirti che in Russia i giornali minimizzano l'operazione speciale... mentre da noi tiene banco la premier che molla il compagno giornalista per dei fuorionda sopra le righe.
Questa sarà la mia ultima comunicazione ufficiale a voi in qualità di Direttore dell'Ufficio di New York dell'Alto Consiglio per i Diritti Umani.
Scrivo in un momento di grande angoscia per il mondo, anche per molti nostri colleghi. Ancora una volta, stiamo assistendo a un genocidio che si svolge davanti ai nostri occhi e l’Organizzazione che serviamo sembra impotente a fermarlo. Come persona che ha indagato sui diritti umani in Palestina dagli anni ’80, ha vissuto a Gaza come consulente per i diritti umani delle Nazioni Unite negli anni ’90 e ha svolto diverse missioni sui diritti umani nel paese prima e dopo, questo è profondamente personale per me.
[...]
Alto Commissario, stiamo fallendo ancora.
Come avvocato per i diritti umani con più di tre decenni di esperienza nel settore, so bene che il concetto di genocidio è stato spesso oggetto di abusi politici. Ma l’attuale massacro del popolo palestinese, radicato in un’ideologia coloniale etno-nazionalista, in continuazione di decenni di persecuzioni ed epurazioni sistematiche, basate interamente sul loro status di arabi, e accoppiate con esplicite dichiarazioni di intenti da parte dei leader del Il governo e l’esercito israeliani non lasciano spazio a dubbi o dibattiti. A Gaza, case civili, scuole, chiese, moschee e istituzioni mediche vengono attaccate arbitrariamente mentre migliaia di civili vengono massacrati. In Cisgiordania, inclusa Gerusalemme occupata, le case vengono sequestrate e riassegnate in base esclusivamente alla razza, e i violenti pogrom dei coloni sono accompagnati da unità militari israeliane. In tutto il paese regna l’apartheid.
Questo è un caso di genocidio da manuale. Il progetto coloniale europeo, etno-nazionalista e di insediamento in Palestina è entrato nella sua fase finale, verso la rapida distruzione degli ultimi resti della vita indigena palestinese in Palestina. Inoltre, i governi degli Stati Uniti, del Regno Unito e di gran parte dell’Europa sono totalmente complici del terribile assalto. Non solo questi governi si rifiutano di rispettare gli obblighi derivanti dai trattati “per garantire il rispetto” delle Convenzioni di Ginevra, ma di fatto stanno armando attivamente l’assalto, fornendo supporto economico e di intelligence e fornendo copertura politica e diplomatica alle atrocità di Israele.
Volker Turk, Alto Commissario per i Diritti Umani, Palais Wilson, Ginevra, 28 ottobre 2023
Con questa "logica" tutti quelli che condannano Hamas (e solo Hamas), legittimando gli orrori di Israele come reazione alle angherie subite, potrebbero, e dovrebbero, colmare le loro gravissime lacune di storia informandosi, leggendo, documentandosi; scoprirebbero che, in realtà, sono i palestinesi a rispondere con la violenza al terrorismo, prima sionista e poi israeliano, che subiscono da decenni.
Chi conosce la storia di Israele, quella vera, una storia tutt'altro che occulta in quanto di dominio pubblico, ma occultata in quanto incoffessabile e terribile, non può non schierarsi con il popolo che è stato defraudato della propria terra e che ha vissuto e subito sulla propria pelle l'orrore della pulizia etnica, il popolo che Israele sta cancellando dalla faccia della terra.
tra "l'hai pestata" (o pestato? ) e il "mi tolgo dai piedi" di cui si dice alla fine del #170 almeno a me sorge spontaneo qualche collegamento, tipo lapsus freudiano?
Chiaro, mi riferivo a quelli che fanno finta (o ci credono pure) che l'obiettivo sia Hamas e solo questo.
Piccole Note
Riportiamo un articolo di grande interesse pubblicato da The Cradle il 29 ottobre. La rivista culturale israeliana Mekovit il 28 ottobre ha pubblicato un documento trapelato dal Ministero dell’Intelligence di Tel Aviv che raccomandava l’occupazione di Gaza per deportare tutti i suoi 2,3 milioni di abitanti nella penisola egiziana del Sinai.
Il documento, pubblicato il 13 ottobre, dettaglia un piano per trasferire tutti i residenti della Striscia di Gaza nel Nord Sinai come l’opzione preferita tra tre alternative per quanto riguarda il futuro dei palestinesi a Gaza alla fine dell’attuale guerra tra Israele e Hamas […].
Il documento raccomanda che Israele evacui la popolazione di Gaza nel Sinai durante la guerra, stabilisca tendopoli e nuovi insediamenti nel nord del Sinai per accogliere la popolazione deportata, e poi crei una zona di sicurezza recintata che si estenda per diversi chilometri all’interno dell’Egitto. Ai palestinesi deportati non sarà permesso di ritornare in nessun territorio vicino al confine israeliano.
L’esistenza del documento non indica necessariamente che le sue raccomandazioni siano state attuate dall’establishment della sicurezza israeliano.
Il Ministero dell’Intelligence, guidato da Gila Gamliel del partito Likud, non controlla nessuna delle agenzie di intelligence israeliane, ma prepara in modo indipendente studi e documenti che vengono inviati al governo e agli organi di sicurezza perché siano esaminati.
Deportare i palestinesi
Tuttavia, le recenti dichiarazioni di alcuni funzionari governativi israeliani e le azioni dell’IDF [Israel defence force ndr] a Gaza suggeriscono che il piano sia effettivamente in fase di attuazione. Dal 7 ottobre, i funzionari israeliani hanno ripetutamente lanciato avvertimenti ai palestinesi affinché si trasferiscano nel sud di Gaza prima dell’imminente invasione di terra
Israele ha imposto un assedio totale a Gaza, tagliando cibo, acqua, carburante ed elettricità. L’assedio, combinato con gli intensi bombardamenti israeliani che hanno ucciso oltre 8.000 palestinesi, in maggioranza donne e bambini, minaccia di rendere Gaza inabitabile.
Un funzionario del Ministero dell’Intelligence ha confermato che il documento di dieci pagine è autentico ma “non avrebbe dovuto esser reso pubblico”, come osserva la rivista Mekovit .
Secondo un attivista di destra, il documento del Ministero dei servizi segreti è stato fatto trapelare da un membro del Likud. La rivelazione del documento è stata un tentativo di verificare se ‘l’opinione pubblica israeliana è pronta ad accettare l’idea di un trasferimento [dei palestinesi] da Gaza [riteniamo che, all’opposto, la rivelazione serva a impedire la deportazione ndr.].
Il documento raccomanda inequivocabilmente ed esplicitamente il trasferimento dei civili da Gaza come risultato auspicabile della guerra.
Il piano di trasferimento è diviso in diverse fasi: nella prima fase, la popolazione di Gaza sarà costretta a spostarsi nel sud di Gaza, mentre gli attacchi aerei israeliani si concentreranno su obiettivi ubicati nel nord di Gaza.
Anche Allah lo vuole…
Nella seconda fase inizierà l’ingresso via terra dell’esercito israeliano a Gaza, che porterà all’occupazione dell’intera Striscia, da nord a sud, e alla “pulizia dei bunker sotterranei dai combattenti di Hamas”.
Quando la Striscia di Gaza sarà occupata, i cittadini di Gaza saranno trasferiti in territorio egiziano e gli sarà impedito di far ritorno per sempre.
“È importante lasciare utilizzabili le vie di transito verso sud, per consentire l’evacuazione della popolazione civile verso Rafah”, si legge nel documento.
Il documento raccomanda di avviare una campagna dedicata a “motivare” gli abitanti di Gaza “ad accettare il piano” per spingerli a rinunciare alla loro terra.
Gli abitanti di Gaza dovranno essere convinti che “Allah ha fatto in modo che voi perdiate questa terra a causa della leadership di Hamas – non c’è altra scelta se non quella di trasferirvi in ??un altro posto con l’aiuto dei vostri fratelli musulmani”, si legge nel documento.
Inoltre, il piano prevede che il governo debba lanciare una campagna di pubbliche relazioni che promuova tale programma di trasferimento presso gli stati occidentali, in modo da non fomentare l’ostilità verso Israele o danneggiare la sua reputazione.
Deportazione come misura umanitaria
Per ricevere il sostegno internazionale, la deportazione della popolazione da Gaza deve essere presentata come una misura umanitaria necessaria. Tale deportazione potrà essere giustificata perché causerà “meno vittime tra la popolazione civile rispetto al numero che si registrerebbe se rimanessero” dove si trovano, si afferma nel documento.
Il documento spiega, inoltre, che gli Stati Uniti dovrebbero far pressione sull’Egitto affinché accolga i residenti di Gaza e deve incoraggiare i Paesi europei, in particolare Grecia, Spagna e Canada [quest’ultimo, ovviamente, non è un Paese europeo ndr], ad aiutare nell’accoglienza e a sistemare i rifugiati evacuati da Gaza.
Infine, il documento spiega che se la popolazione di Gaza restasse, si conterebbero “molti morti arabi” nel corso dell’occupazione di Gaza da parte dell’esercito israeliano e questo danneggerebbe l’immagine internazionale di Israele in misura maggiore della deportazione della popolazione. Per tutte queste ragioni, la raccomandazione del Ministero dell’Intelligence è di promuovere il trasferimento permanente di tutti i palestinesi di Gaza nel Sinai.
Così non appare un caso che l’ex ambasciatore israeliano negli Stati Uniti Danny Ayalon abbia dichiarato che i residenti di Gaza debbano essere trasferiti nel Sinai. E non è il solo. Per fortuna non tutti in Israele concordano con tale programma, come denota il fatto che il piano sia stato fatto trapelare dalla rivista Mekovit .
L’anticipazione di Bibi e il gas di Gaza
L’idea suddetta, peraltro, non è nuova. Riportiamo il titolo di un articolo del Timesofisrael del 30 novembre 2017: “Netanyahu ha proposto di insediare i palestinesi nel Sinai, afferma Mubarak”. L’ex presidente egiziano, spiega l’articolo, ha rifiutato la richiesta. Non c’era stata ancora l’aggressione di Hamas del 7 ottobre…
Alle dichiarazioni di Ayalon ha accennato anche il comico egiziano Bassem Youssef in un’intervista di rara intelligenza (qui il link) www.youtube.com/watch?v=Xk0BBPbNzBI, che ci permettiamo di consigliare ai lettori.
Ci permettiamo di aggiungere un altro particolare. Di recente è stato rinvenuto un ricchissimo giacimento di gas naturale al largo della Striscia di Gaza, 30 Km dalla costa, che si stima di “più di un trilione di piedi cubi di gas naturale”. Agli inizi di giugno, il governo israeliano ha dato l’approvazione preliminare al progetto Gaza Marine per il suo sfruttamento.
Non c’entra nulla con il dramma che si sta consumando nella Striscia, ma è un elemento del quale ci sembra opportuno dar conto, aggiungendo che la presenza dei missili di Hamas renderebbe lo sfruttamento troppo oneroso, a causa dei presidi difensivi necessari, oltre che a rischio.
www.lantidiplomatico.it/.../8_51399
Bisogna sempre stare attenti a quello che si scrive. Freud è sempre in agguato.
Guardando la bibbia: Abramo, nonno di Giacobbe (da cui discendono gli israeliti), ebbe inizialmente un figlio dalla serva che chiamò Ismaele da cui discende il mondo arabo...quindi non solo gli ebrei ci sono dalla notte dei tempi!
E in egual modo discendono da Sem, quindi sono tutti semiti...alla faccia dell'antisemitismo!
Ho avuto conferma dai miei che sono molto credenti (io sono un errore genetico da questo punto di vista); morale della favola è una guerra millenaria che di fronte all'informazione attuale, tramite internet, ma anche quella corrotta mainstream, sta schifando tutti!
A differenza dell'esperienza pandemica ora trovo molto più consenso comune tra le persone nel dissociarsi da questo schifo.
Non so te e altri, io provo un profondo senso di impotenza. Poco posso fare, ma ciò che è nelle mie possibilità sono intenzionato a farlo.
Ho due balconi da 16 metri. Su questi porrò sia la bandiera palestinese sia un cartello a sostegno deile loro sarosante rivendicazioni.
Servirà a poco? Sarà la mia testimonianza, la mia pubblica dissociazione dal vergognoso comportameto del nostro governo.
E quando sento dei distinguo tra sionismo ed ebraismo mi sembra solo un political correct.
Political correct : gli unici israeliani che ho conosciuto era dei cordiali ufficiali dell'IDF con cui sono stato a pranzo. Uno era un simpatico capitano dei carristi e parlammo più che altro di carri armati tra un boccone e l'altro! Ma è roba di tanti anni fa.
qualcuno conosce un'associazione di beneficenza valida a cui fare delle donazioni (magari anche per l'aiuto ai palestinesi)?
chiedo perche' la mia azienda vuole fare una raccolata fondi e destinarli ad un'associazione a scelta dei dipendenti
grazie
Alla pagina 248, l'autore scrive che il suo superiore gli confidò come ad abbattere l'aereo di Ustica fossero stati loro (israeliani).
Ho anche chiesto a Massimo di intervistarlo, magari un giorno avverrà.
Il libro precedente di Ostrowsky venne pubblicato in Italia con il titolo "Attraverso L'Inganno", Interno Giallo ed. l'ho letto e svela curiosi dettagli...
Dante Bertello.
Anche la CRI, a un certo punto è stata praticamente bloccata.
Questi, e chi in Occidente li appoggia, sono criminali di guerra.
Durante il covid, i complottisti, novax, dissidenti ecc ecc sono stati oggetto di una feroce campagna di isolamento e denigrazione. La stragrande maggioranza delle persone si è bevuta la narrazione e non se minimamente accorta di quello che persone come noi hanno subito, all'interno delle proprie famiglie, della società o nel lavoro. Hanno avuto gioco facile sono riusciti nel loro intento e anche se adesso parte della gente che se l'è bevuta, si sta accorgendo di cosa gli è stato messo in vena o cosa gli sta succedendo attorno, tra morti improvvise, turbo cancer, limitazioni sempre più pressanti dei diritti e libertà, la loro "verità" rimane saldamente al comando. Con la questione Ucraina, dopo l'inizio, e anche grazie a chi come Massimo e molti altri, si sono messi in moto, la situazione ha preso una piega meno integralista, e più si va avanti e più diventa chiaro quanto sono scellerati i "democratici" occidentali, ma comunque la loro "verità" continua a dettare legge. Con quello che sta accadendo tra Gaza e Israele invece le levate di scudi sono state molto più potenti, molta più gente è in forte contrasto con quanto stanno facendo i sionisti, i media e i politici occidentali, tutti allineati, però se ne vanno avanti incuranti e proseguono con il massacro di migliaia di innocenti, sotto gli occhi innoriditi della maggioranza dei propri cittadini. Se devo dirla tutta ormai non è più una questione di piccole o grandi masse, fanno quello che vogliono e questo significa che si fermeranno solo contro qualcosa di atroce, che però tocchera sopratutto noi.
Non voglio farti perdere tempo, ma sono abbastanza sicuro che sul canale che posto qui sotto qualche giorno fa venne pubblicato il conto della mezzaluna per donazioni. Magari prova a dare un'occhiata o chiedi alla amministratrice del canale.
t.me/clarastatello/12544
reuters.com/.../...
Erdogan potrà essere criticato per diverse cose, ma non è un bugiardo come i politici occidentali,
se dice che sono resistenti c'è da credergli.
Da un punto di vista storico, la cosa stupefacente è qua in occidente ed in Italia: negli ultimi 30-40 anni siamo passati, da una certa equidistanza formale nel conflitto palestinese, contemplando il diritto di esistenza della resistenza palestinese, così come il pieno diritto di esistenza di Israele,
alla criminalizzazione della resistenza palestinese!
Un vero e proprio appiattimento sulle peggiori posizioni USA e israeliane.
Sintomo di rintontimento, involuzione culturale, prima ancora che politica.
Evidente che se criminalizzi la resistenza classificandola come "terrorista" poi puoi martellarla a piacimento, col benestare dell'opinione pubblica. Non solo, con la scusa di sconfiggere i terroristi si commettono crimini di guerra, che, essendo ripetuti diventano atti terroristici, verso la popolazione civile.
Non si può sconfiggere definitivamente la resistenza di un popolo, perché è radicata nel loro spirito, nella loro mente, nei loro cuori.
L'unica soluzione, o speranza, Israele avrebbe dovuto perseguirla diversi decenni fa, dopo aver vinto la guerra, mettendo in pratica una effettiva suddivisione territoriale, e fare di tutto, di più, anche l'impossibile, per cercare di vivere in pace con i vicini, rispettarli genuinamente, anche aiutarli, fargli capire col comportamento che non sono loro nemici pur avendosi fatto uno Stato ebraico in palestina. Ma Israele era interessato alla pace? Non è che ha interesse alla continuazione del terrorismo islamico perché così ha la scusa per grattare la terra ai palestinesi per prendersela tutta?
Perché i modi di fare degli israeliani portano a questo:
come disse Giulio Andreotti:
-"Se fossi nato in un campo profughi in Libano forse sarei diventato anche io un terrorista."
Ma poi c'è una differenza importante: i Ceceni oggi sono ancora in Cecenia e nessuno ha mai voluto cacciarli ed espropriare le loro terre col dichiarato intento di impossessarsene, come invece fanno gli Israeliani coi Palestinesi.
Quello in atto è banalmente un tentativo di genocidio per conquista.
E se fossi un Palestinese non me ne andrei: perché i pazzi di Tel Aviv un'atomica su Gaza non la tirano perché rischiano di non poterci andare loro per un po' di anni causa inquinamento.
Mentre nel deserto del Sinai la tirerebbero subito.
Se può essere di aiuto ieri Medici senza frontiere al riguardo ha lanciato un appello urgente (personalmente non saprei garantire nulla al riguardo, prova a fare una ricerca sull'affidabilità)
www.medicisenzafrontiere.it/landing/gaza/
Quella che si chiama coda di paglia...
Perché cercare a tutti i costi il consenso?
Le prese di posizione proPalestina sono state poche, mosce e sottotono grazie alla fama che si sono creati i nostri "pagapensioni portatori di barba" (definizione non mia, la prendo da un quotidiano).
I musulmani (certamente una piccolissima parte, ma come sempre c'è un effetto alone) in Europa, i Turchi prima in Germania( e chi ha familiari emigrati negli anni 70 in Germania lo sa bene), poi Maghrebini ed ora i viaggiatori in gommone con cellulare e Nike sono sempre riusciti ad attirarsi l'antipatia degli europei.
Le città europee sono andate incontro a un degrado progressivo che è dipeso in grandissima parte dalle consuetudini dei musulmani ( molti figli, assistenzialismo, degrado morale, violenza, traffici di vario tipo e un largo eccetera che tutti conoscete).
Non sta a me dirvi che questo degrado è funzionale e che l'africanizzazione dell'Europa bla bla e che il piano Kalergi bla bla bla: il risultato è che l'opinione pubblica stenta a vedere quei morti innocenti dei campi di rifugio in Palestina come bambini, li continua a vedere come musulmani e quindi è più difficile per noi Europei solidarizzare con quella vittime innocenti.
Paradossalmente si è disposti a chiudere un occhio su questa strage proprio in virtù di quelle barbe incolte e di quel colore della pelle "abbronzato". Dopotutto... Binladen era arabo no? E l'Isis, e il daesh, e hezbollah... Eccazzo, 30 anni di telegiornali e di films abranno avuto qualche effetto, no?
Dai, smettiamo di essere ipocriti. Se ci troviamo come nuovo vicino di casa un cinese, beh, nessun problema, Se ci troviamo un musulmano il naso lo storciamo. Che questa opinione sia corretta e motivata è un'altra storia e non spetta a me dirlo. Ma il risultato non cambia. A nessuno "spiace" ( oddio, mi fa ribrezzo anche solo scrivere questa frase, ma prendetela come licenza poetica) che questa gente stia morendo sotto i missili.
In cambio l'idea che abbiamo degli Israeliani è differente, e si avvicina più al nostro ideale culturale( come se gli ebrei ortodossi fossero meno radicali dei musulmani ortodossi), e riusciamo a sentirli come NOI. E quindi ecco risolta l'equazione logica dove israele=bene e Palestina=male.
A chiosa aggiungo che chi veramente mi fa più ribrezzo sono gli stessi paesi arabi intorno a Palestina, che non hanno fatto assolutamente NULLA per evitare questa strage.
Forse, a pensarci bene, lo stereotipo che abbiamo dei musulmani ha una certa fondatezza.
E quindi a fronte dell'argomento:
Quindi, non saprei dire se questa prepotenza, che di sicuro ha deteriorato l'anima della classe politica, stia intaccando anche il buon senso della gente comune.
Probabilmente sarebbe bello vedere cortei come quelli "no green pass" riempire le piazze di gente per il no alla guerra a Gaza.
La potenza complessiva di queste esplosioni corrisponderebbe a circa 1 bomba atomica e mezza di quella sganciata su Hiroshima.
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Ho letto che hanno colpito ancora il campo profughi, attenderei conferme
Secondo me il motivo potrebbe essere più legato alla linea da tenere che al consenso da ricevere. Rifacendomi al mio ragionamento loro non devono più convincerci, perchè non contiamo nulla, devono semplicemente sostenere le scelte dei piani alti.
E' un pò come la teoria dell'evoluzione (non vorrei finire ot, e attirare i mughugni di qualcuno) che con il passare degli anni diventa sempre più difficile da sostenere, fa acqua da tutte le parti, ma tant'è la insegnano a scuola ci credono tutti e grazie anche ad essa si è costruito un impalcatura di potere e controllo delle masse, che chi la tocca più...
#215 lysmata
Dai, smettiamo di essere ipocriti. Se ci troviamo come nuovo vicino di casa un cinese, beh, nessun problema, Se ci troviamo un musulmano il naso lo storciamo
Posso comprendere la logica del pensiero da te espresso ma anche questa secondo me è frutto di propaganda a cui tutti noi in occidente siamo sottoposti, in merito agli israeliani, ormai tra nazisti ultra convinti, sionisti e popolazione plagiata penso siano sempre meno difendibili dall'opinione pubblica, ma i megafoni dei giornalai e dei politici servono forse proprio a questo, a confondere le idee e a far passare per vittime i carnefici e carnefici le vittime. Ricordiamoci dei nativi americani, fino agli anni 60 del secolo scorso, nei film, loro erano i cattivi che sterminavano i coloni (ndr) poi dopo che li hanno sterminati quasi tutti e confinati (alcolizzandoli e drogandoli) nelle riserve, si sono lavati la coscienza accorgendosi che ne avevano massacrati 100 milioni, ma poi comunque sempre su con le orecchie fuori dall'ipocrisia holliwoodista, sempre selvaggi sono, e poi che cazzo mica erano una nazione democratica come quella che si è instaurata, a loro spese, dopo con gli americani...
se non l'avete visto allego un link sul canale telegram di Matteo Gracis, dove si vede il livello di brutalità, bassezza e meschinità che ha raggiunto anche la gente comune in Israele, persone che si fanno beffe in video dei palestinesi bombardati, senza acqua, luce. Video lasciati circolare senza nessuna censura, allert o blocchi, video disumani in cui le persone che da noi vengono percepite come le vittime si comportano in maniera disumana e sprezzante del dolore della morte e delle stragi che il loro governo di criminali sta infliggendo ad una popolazione inerme.
t.me/matteogracis/1154
odysee.com/.../by-way-of-deception-ostrovsky:d
Quando gli ebrei VERI pacifisti e tolleranti criticano i maledetti sionisti.
twitter.com/.../1719741630763159672
Iran leader calls on Muslim nations to cease exports to Israel
Iran’s Supreme Leader Ali Hosseini Khamenei says the West bears blame for the ongoing humanitarian catastrophe in Gaza.
“People of Gaza have mobilised the public’s conscience by their patience. Look at what’s happening in the world,” Khamenei said.
“In the UK, France, Italy, and the US, many people came out to the street and chanted slogans against Israel and the United States. They have lost their credibility and really there is no remedy for them as they cannot justify Israel’s attack.
“The world of Islam shouldn’t forget in the case of Gaza it was the US, France, and the UK that stood against the oppressed people of Gaza, it wasn’t just the Zionist regime.”
The supreme leader also called on Muslim states to cease oil and food exports to Israel in order to stop the bombardment of Gaza, Iranian state media reported.
Bolivia has cut official ties with Israel over the war in Gaza as two other Latin American countries recalled their ambassadors in Tel Aviv for consultations.
Bolivia “decided to break diplomatic relations with the Israeli state in repudiation and condemnation of the aggressive and disproportionate Israeli military offensive taking place in the Gaza Strip,” Deputy Foreign Minister Freddy Mamani said at a press conference on Tuesday night.
Cominciassero a farlo in tanti davvero...
Quello che intendevo io era (anche se probabilmente non ti dico nulla che non sai già) di non illudersi in una presa di coscienza della gente, sempre legata, nella maggioranza, a input esterni ben collaudati.
Una nuova indagine di Amnesty International ha scoperto che l’esercito israeliano ha utilizzato indiscriminatamente, e quindi illegalmente, il fosforo bianco in un attacco a Dhayra, nel sud del Libano, il 16 ottobre.
L’attacco deve essere indagato come crimine di guerra.
Sara' il pelo nell'uovo ma meglio che niente
amnesty.org/.../...
Quello che cita MARYAM è del 1994 e si intitola “The Other Side of Deception” e mai pubblicato in Italia (è quello che parla di Ustica, e secondo me è questo il motivo per cui non è mai stato tradotto da noi).
Dante Bertello.
EDIT - era un notizia trovata sul canale di Lilin, che ritengo affidabile, ma il link alla fonte non mi ritorna quanto atteso, per cui nel dubbio ho cancellato il testo. Se era vera penso che sara' ripresa.
Riporto comunque il link a Lilin se qualcuno volesse approfondire.
t.me/nicolaililin/8535
L'unica spiegazione è che le parti in causa hanno - usando un eufemismo - gravi incapacità.
Più che "ci stiamo abituando" direi "siamo stufi".
In qualsiasi conflitto, dalla lite tra conoscenti alla guerra tra nazioni, se subentra l'immobilismo è ovvio che chi assiste perde non solo l'interesse ma anche la stima verso i contendenti.
Lo capisce chiunque che se una situazione rimane in stallo da SETTANTACINQUE anni bisogna affrontarla in modo radicalmente diverso.
La storiella del cavallo di Troia a qualcuno proprio non insegna niente, eh?
Oggi l''IDF ha confermato di aver effettuato un secondo attacco al campo profughi di Jabaliya a Gaza, sostenendo di aver attaccato il quartier generale di Hamas e ucciso uno dei suoi leader.
Cosi' dopo ancora meno remore (se possibile)
"Vivono davvero in una situazione che mia suocera chiama tortura. Razzi e droni esplodono tutta la notte - non sanno se vivranno abbastanza per vedere la prossima. Secondo lei, in una casa dove vivono 100 persone, compreso un bambino di due mesi, sono rimaste solo sei bottiglie di acqua potabile pulita"
Il primo ministro (t.me/karaulny/516344)scozzese Hamza Yusuf ha detto che i genitori di sua moglie non sanno "se sopravviveranno alla notte".
In precedenza (t.me/svezhesti/90841), Elizabeth El-Nakla e suo marito Maged si erano recati a Gaza per visitare la famiglia quando erano scoppiati i combattimenti, e da allora
Yusuf supplica il governo britannico di chiedere l'apertura del checkpoint di Rafah e continua con il racconto di sua suocera:
"Mi sta chiedendo, implorandomi, e io sto implorando il governo del Regno Unito non solo di chiedere l'apertura della frontiera, ma di esigere che venga aperto il valico di Rafah e che ci sia un cessate il fuoco in questo momento. Perché oltre a mia madre Suocero e suocero, ci sono 2 persone che soffrono a Gaza, 2 milioni di persone, la stragrande maggioranza delle quali sono uomini, donne e bambini innocenti che non hanno nulla a che fare con Hamas."
In questi giorni scienziati della School of Plant Sciences dell’università di Tel Aviv hanno annunciato di aver registrato con speciali microfoni sensibili agli ultrasuoni gli urli di dolore che le piante emettono quando sono tagliate o quando mancano di acqua. A Gaza non ci sono microfoni.
30 ottobre 2023
Giorgio Agamben
Grazie, condivido.
Guarda il video di Franco Fracassi (la direttiva Annibale)
rumble.com/.../
Cmq Hezbollah ha appena dichiarato guerra ad Israele..
We have made 'preparations' for the American ships, and we ask America to remember their defeats in Afghanistan, Iraq, Syria and Lebanon.
Iran Observer
twitter.com/.../1720446018645360833
P.S.: Dopo aver sentito quelle parole.. ho girato su La7tta (che stava seguendo il discorso in diretta) e..
le navi americane sono piazzate NEL MEDITERRANEO di fronte ad Israele dove ci sono i giacimenti di gas (sicuramente quel gas finirà in EU) ,la mia curiosità è sulla Turchia che rivendica una parte di quei giacimenti e si è sentita esclusa dall'America e dall'EU,in più la Turchia ha il dente avvelenato con Israele.Questa fretta di sbarazzarsi dei palestinesi nasconde qualche cosa di molto più pericoloso.la Turchia è una bestia militare
Anche le portaerei Eisenhower con la Ford nel mare vicino ad Israele.
panorama.it/.../...
Domanda: l'iran ha a disposizione i missili ipersonici (tipo quelli russi) non intercettabili?