Lentamente, ci stiamo abituando. Bomba dopo bomba, cadavere dopo cadavere, giorno dopo giorno, lentamente stiamo accettando l’idea che Israele possa portare avanti impunemente il suo sporco lavoro di pulizia etnica in Palestina. E lo stanno facendo sotto gli occhi di tutti, in modo plateale, alternando ogni bombardamento vigliacco dal cielo ad un grido scandalizzato di “avete visto cosa ci hanno fatto il 7 di ottobre!”

Nei nostri salotti televisivi, sistematicamente, i pochi che si battono ancora per conservare un senso di giustizia vengono sopraffatti dai servi di regime che urlano – anche loro fintamente – allo scandalo del 7 ottobre.

Nessuno riesce a vedere al di là di quella data. Esattamente come è successo per l’Ucraina, dove tutto era sembrato iniziare dal nulla il 24 febbraio 2022, oggi in Palestina tutto sembra essere iniziato il 7 di ottobre. Prima non c’era nulla. Prima c’erano due popoli che convivevano pacificamente l’uno accanto all’altro, felici e sereni, e di colpo uno di loro si è svegliato e ha deciso di fare un massacro.

Ormai la storia dei bambini bruciati vivi e decapitati, delle donne stuprate ed uccise ha preso il sopravvento sulla realtà storica. E non appena una Carmen Lasorella prova a dire (Rete 4, poche sere fa) che non esistono conferme oggettive di queste atrocità, viene subito zittita da un Molinari (direttore di Repubblica) che la redarguisce come una scolaretta, e le impone pubblicamente di scusarsi. Lo stesso Molinari, naturalmente, che si dimentica di dissociarsi quando un ex-ambasciatore di Israele dichiara pubblicamente che “bisogna radere al suolo Gaza con tutti i suoi abitanti”.

Il doppio standard morale dell’occidente è qualcosa di disgustoso. E noi, impotenti, osserviamo tutto questo senza poter fare nulla. Osserviamo i nostri governanti che, vigliaccamente, si astengono dal votare una risoluzione che chiede la sospensione dei bombardamenti, attaccandosi a ridicoli cavilli verbali.

Una volta ancora, la prepotenza sta vincendo sul senso di umanità, l’ingordigia sta prevalendo sulla pietà, l’arroganza sta avendo il sopravvento su qualunque criterio di giustizia.

E tutto questo, non dimentichiamolo, viene fatto in nome della “difesa della democrazia”.

Massimo Mazzucco

Nessuno riesce a vedere al di là di quella data. Esattamente come è successo per l’Ucraina, dove dutto era sembrato iniziare dal nulla il 24 febbraio 2022, oggi in Palestina tutto sembra essere iniziato il 7 di ottobre. Prima non c’era nulla. Prima c’erano due popoli che convivevano pacificamente l’uno accanto all’altro, felici e sereni, e di colpo uno di loro si è svegliato e ha deciso di fare un massacro.
Comments  
Inoltre, spudoratamente, ieri all'onu i rappresentanti di israele indossavano una vistosissim stella di david ricordando l'olocausto che hanno "rivissuto il 7 ottobre".
E poi si sono anche superati riportando alla memoria pearl harbor come ulteriore giustificazione e paragone storico.
Quindi, stella di david, olocausto, antisemitismo, pearl harbor, (all'inizio avevano anche detto "il nostro 11 settembre"), come concetto da imporre nelle menti dell'opinione pubblica mondiale.
Che dire, sono il male che devasta l'umanità da migliaia di anni ad oggi.
FRASE RIMOSSA (M.M.)

ps: la vigliaccata dell'astensione al voto della risoluzione onu che rimanga nella memoria storica del nostro paese quando arriverà il giorno della resa dei conti (e la pagheremo cara).
Ma anche se si fosse votato non sarebbe cambiato nulla perchè le risoluzioni dell'onu non servono ad un cazzo visto che solamente due/tre stati (tra i quali israele) ha potere di veto.
(vedi ad esempio la ventina di risoluzioni onu contro l'embargo su Cuba che però non sono mai state rispettate dagli usacanaglia).
Quindi a cosa cazzo servono le risoluzioni dell'onu?
A nulla.
C'è poco da dire: chi non condanna Israele è complice e moralmente responsabile di tutti i civili che moriranno in questa operazione di puro terrorismo.
Continua il vergognoso bavaglio imposto a giornalisti e politici. Ieri, Paul Britsow, un parlamentare che aveva l'incarico di assistente del dipartimento dell'innovazione scientifica britannico, è stato licenziato semplicemente per aver chiesto il cessate il fuoco a Gaza. Ci stiamo abituando sì.

news.sky.com/.../...
Dalla stampa italiana non ci si poteva aspettare nulla visto che si tratta di un ammasso putrido di porta-veline della Cia e del Mossad.
A me quelli che fanno schifo più di tutti sono i paesi arabi circostanti che non hanno mosso una foglia neanche per sbaglio.
Una codardia, un'ignavia un cagarsi sotto che mi ricorda i branchi di animali che vedono uno del gruppo venire sbranato da un predatore e loro che potrebbero sopraffare il predatore, visto che sono 100 contro 1, invece non muovono una sopracciglia e rimangono a guardare.
Tra l'altro non si tratta di popolazioni che vivono nel benessere e nella prosperità e quindi dovrebbero avere il fuoco negli occhi e rinunciare alla propria vita per i fratelli palestinesi.
Le manifestazioni sotto le ambasciate sono buoni tutti a farle.
Non è cambiato nulla

Quote:

Ci stiamo abituando

Ci stiamo abituando
Sì ci stiamo abituando. O crepi o ti abitui. Da decenni al supermercato guardo da dove viene la frutta, se vedo scritto Israele non la compro, neanche se è l'unico frutto di quel tipo che c'è. Ho fatto a meno dell'avocado in certi periodi per quel motivo. Non è un atto politico, all'inizio potevo crederlo ma dopo no, anche perchè ad essere coerenti ormai neanche respirare si potrebbe, visto che aria ci “vendono”. E' rimasto solo un fatto di sensibilità personale, vedo scritto Israele, sento un rifiuto interno che mi è rimasto da quando ho scoperto cosa facevano ai palestinesi, decenni fa e non hanno mai smesso. Con questo non mi sono mai sognata di avercela con gli “ebrei”, invenzione “razziale” nazista supportata dalla cosiddetta genetica (della serie se vuoi far fuori la gente le scuse le crei). In conclusione? Non credo che ce la faremo. Ciò non toglie che non si possa intestardirsi a di restare umani.
qui spiega tutto in modo che nessuno possa dire altro... è evidente tutto!

SBUCA UN DOCUMENTO ISRAELIANO , TERRIFICANTE
Franco Fracassi

twitter.com/.../1718661683739021333
L'utente JESAELL è stata riammessa al sito.
#5 Sertes

Un libro che ho faticato a trovare è: "I Soldati Ebrei di Hitler", Bryan.M.Rigg, Newton Compton, dove l'autore calcola vi fossero, nell'esercito di Hitler, circa 150.000 soldati con origini ebraiche (non al 100%, magari avevano un nonno o al massimo due).

E alcuni di questi erano anche arrivati ai più alti livelli della scala gerarchica (l'ammiraglio Bernhard Rogge - il feldmaresciallo Erhard Milch- e, soprattutto, il vice di Himmler, Reinhard Heydrich.)



Dante Bertello.
Ed i nazisti cantano "bella ciao"....
Mazzucco : “… E non appena una Carmen Lasorella prova a dire (Rete 4, poche sere fa) che non esistono conferme oggettive di queste atrocità, viene subito zittita da un Molinari (direttore di Repubblica) che la redarguisce come una scolaretta, e le impone pubblicamente di scusarsi. “

Lasorella al ComoLake maggio 2023 con Federico Faggin. Faggin a 16’ “ la scienza oggi è l’autorità. Ci dice come funziona il mondo. Parte dall’idea che c’è solo materia e il materialismo ci farà fuori” Lasorella “Bisogna fare uno scouting attentissimo per mettere in rete tutte le persone che la pensano così”.
Quando calerà l' attenzione sarà ancora peggio, presto la Palestina sarà solo un ricordo.
E il modello bombe e propaganda, come virus e propaganda, lo possiamo esportare in ogni dove.
Spero in un allargamento del conflitto, e che qualcuno reagisca con la stessa forza che sta usando il Beniamino, perché non mi va di prendermi a sassate con i coloni che vogliono occupare la costiera calabrese
Carissimo Massimo Mazzucco, ripeto carissimo perché è quello che penso con il cuore e non uno sfottò. Credo che il tuo denunciare quello che accade serva a molto poco, unicamente perché buona parte che ti segue, sicuramente non fa nulla per incidere anche apparentemente sul contrastare il degrado dell'umanità. Ieri navigando su YouTube, mi sono imbattuto in un video che raccontava in parte la nostra storia abbastanza recente "anni 60-70-80 mostrando oggetti e usanze di quegli anni: stupendo filmato che specialmente i giovani attuali dovrebbero vedere. Comunque a parer mio personale, non ho notato ancora "nemmeno in questo blog" nessuno che sappia suggerire piccoli rimedi o iniziative da mettere in campo, solo e soltanto stupide critiche che non sfociano nel nulla....solo bla bla bla per dire cose che più o meno si sanno da tempo. La critica bla bla bla è costruttivo quando di dimostra che qualcosa potrebbe cambiare. Vorrei dirti tante cose, raccontarti episodi e circostanze vissute di persona, ritengo che alla gente interessa solo ciò che intacca il loro fonda schiena. Rimango comunque interessato a leggerti e quando posso a darti un dito mignolo di aiuto "quello posso" per contribuire a tenere attivo il tuo interessantissimo lavoro giornalistico.
E' l'impotenza il fattore che poi determina l'abitudine. Il singolo non ha mai contato un cazzo e lo sappiamo fin troppo bene, un po' per colpa delle circostanze e un po' per colpa sua. E allora se non conta il singolo, deve contare la comunità, ma quando la comunità è incapace anche minimamente di autogestirsi, o non mostra un'identità nazionale forte, finisce per essere governata da un gruppo di persone altamente compromesse che oramai se ne fottono sia della logica che della faccia e che seguono direttive nemmeno partorite dalla loro testa.

E' quello che è successo a noi come italiani e ad altre Nazioni, per lo più occidentali, che sono state “hackerate” da questo finto gruppo di potere manifesto che, non segue più alcuna logica/giustizia e che usa palesemente due pesi e due misure perché coinvolti nell'attuazione di un programma/progetto. Si auto celebrano da soli, fanno leggi a cazzi loro, prendono nettamente posizioni favorevoli nei confronti degli amici e nettamente sfavorevoli nei confronti dei nemici a prescindere cosa sia accaduto e lo faranno ancora.

E' talmente evidente oramai che questa comitiva costruita e voluta da potentati extra nazionali, ha come compito principale quello di destabilizzare tutto e tutti a costo di sembrare parziali, a costo di sembrare degli idioti, a costo di sembrare dittatoriali, a costo di contraddirsi in continuazione.
Il trucco, ben messo in evidenza da Massimo nel testo d’apertura, è antico ma ancora efficacissimo, di un’efficacia direi diabolica: rimuovere, negare le cause. Così gli eventi, semplicemente, accadono, si presentano senza un perché. E tutto diventa assolutamente incomprensibile.

Kosmo
Redazione "ci stiamo abituando"

Ed è proprio il risultato che vorrebbe la strategia messa in atto dall'intelligence militare. Piuttosto che un'invasione improvvisa e totale che potrebbe creare uno shock controproducente per le operazioni, si tratta di procedere un passo alla volta, giorno dopo giorno, creando "assuefazione" e "abitudine" al conflitto e all'orrore, in modo da disinnescare le potenziali masse che protestano nel mando arabo e in Occidente. Le masse si arrenderanno all'evidenza e alla brutalità. Si abitueranno allo "spettacolo" rendendosi conto che sono, alla fine, impotenti. Questo eviterà pressioni popolari, sopratutto sui governi arabi e musulmani, che sarebbero costretti ad agire, oltre la solita frase "la linea rossa è stata superata". È parte della guerra cognitiva in corso.
Grazie Massimo.
Verissimo.. forse ecco.. noi, noi qui e pochi altri in giro, non ci stiamo abituando. E non ci siamo mai abituati.

Ma la Propaganda in questo conflitto ha agito molto bene.
Soprattutto nella normalizzazione del disumano in questo assedio alla striscia.

È stata una "normalizzazione" innanzitutto "a cascata" verticale, dall'alto in basso.. dai vertici che hanno detto, chi più e chi meno, chi più chiaramente, chi meno, Israele ha diritto a vendicarsi, Israele ha mano libera da parte dell'occidente.

La stampa ovviamente è stata parallelamente complice di questo.

Tre cose mi preme ribadire, e che già dissi all'inizio di questa tragedia:

-alla luce del recente passato e delle recenti incursioni israeliana -es. Piombo fuso-, questa mattanza era ampliamente prevedibile
.

-i nostri vertici, rappresentanti occidentali sono complici.

-la Propaganda massmediatica, politica del Covid è stata semplicemente mediata da quella da sempre in atto nel conflitto Israelo-Palestinese.
Questo personalmente, se non lo avevo notato subito con la pandemia, mi è sempre più chiaro.
L'unica aggiunta che è stata fatta in pandemia era il mantra "ce lo dice la scienza" (che tanti danni ha fatto.. politici, sociali ed alla "scienza" stessa)


#13 anfora
Personalmente oggi, di fronte a questo conflitto, sento un senso di impotenza che non avevo mai provato.
Sarà la mia maggiore età, sarà l'essere usciti da una frustrante lotta pandemica dove oggi persino i medici che ieri erano "vaccinatori" (ho parlato poco fa con una dottoressa) non hanno intenzione di farsi il vaccino anche se raccomandati dal Ministero della Salute, senza che questo crei in loro alcun conflitto ideologico.

Forse è proprio questo, la nostra società ci porta a dover per forza ad anticipare ed annullare, appianare i conflitti, partendo, in questo processo dalla negazione aprioristica di qualsiasi pre-giudizio.
Annullare, nascondere i conflitti, per riproporli solo ed esclusivamente con la soluzione, per lo più è sempre più inderogabilmente calata dall'alto.

Forse è questo, forse è molto altro.. personalmente sono "in ricerca" sto analizzando, sto cercando risposte, sempre disposto, cmq se le trovo po' le trovassi a rimetterle in discussione e ricominciare da capo.


Due punti, anfora sono quelli dai quali in questo momento storico mi sento di dire che forse si possa partire per dare delle "risposte" a quello che sta succedendo:

-i nostri rappresentanti (ONU, Nato, Europei, nazionali, regionali, comunali), sono per lo più RESPONSABILI DI QUELLO CHE STA ACCADENDO.

- si può ridare una letta a quel libercolo tanto sottile quanto denso (e che ha ispirato Gandhi) intitolato "DISOBBEDIENZA CIVILE", di Henry David Thoreau (si era nell'800, gli Usa erano in guerra col Messico, e Thoreau venne messo in carcere, dove scrisse il saggio, perché, non volendo supportare economicamente quella guerra, si era rifiutato di pagare le tasse..), parlarne, diffonderne metodo ed idee (Thoreau, per capirci, è quell'autore citato nell'"Attimo fuggente".. ovviamente si sono guardato bene dal citare in modo più esplicito il libro, per quel che ricordo.. e Thoreau appare più che altro come un poeta sognatore.. sempre per quel che ricordo.. posso sbagliare).
#15 Paolab

Quote:

Cari amici, vi rivelo che neanch’io voglio vivere in un mondo così.

Ma la soluzione non è far finta di niente: quella è solo vigliaccheria.

La soluzione sta nel mettersi in gioco, e fare ognuno la propria parte, per cominciare a costruire un mondo diverso. Migliore.

La mia parte sta nel portare avanti la tesi che qualcuno, compreso me stesso, dia una bella mazzata sui denti all oppressore, per ristabilire l equilibrio. Tutto l Universo è un immenso sistema in equilibrio, quindi bisogna rimettere le cose a posto
E rilancio ancora con questo video.. per chi non lo avesse mai visto, o per chi lo volesse diffondere..

In particolare dove si parla della "guerra che non c'è"..(allora riferita alla proiezione e rappresentazioneoccidentale della guerra di occupazione irakena)..

Molto attuale con quello che succede oggi..

Nel frattempo due notizie interessanti..:


Quote:

Hamas: “Italia coinvolta nell’aggressione ai palestinesi”

“Purtroppo il governo italiano ha scelto di nuovo la destra, la parte destra della storia, è un errore gravissimo che trasforma l’Italia in una delle parti coinvolte nell’aggressione del nostro popolo”. È quanto ha detto uno dei leader di Hamas, Basem Naim, capo del consiglio per le relazioni internazionali di Gaza, intervistato da Agorà, su Rai3.


Quote:

2h fa
09:08
Esponente Hamas: “Commissione internazionale per stabilire cosa è successo il 7 ottobre”
Non accetto la narrazione secondo cui la guerra l’abbiamo iniziata noi, il nostro diritto è opporci all’occupazione israeliana, in atto da 75 anni. Se condivido le modalità di ciò che è avvenuto il 7 ottobre? Non sappiamo nemmeno noi quel che è accaduto. Vogliamo una commissione internazionale per capirlo. Israele ha attaccato immediatamente il popolo palestinese”. Lo ha detto il leader di Hamas Basem Naim, intervistato da Agorà, su RaiTre

Dalla cronaca ora per ora del fattoquotidiano.


Edit.


Quote:

Pentagono: “Forniture di armi a Israele quasi quotidiano”

Il Pentagono continua a fornire spedizioni di armi a Israele quasi quotidianamente, ha detto ieri sera ai giornalisti la vice addetta stampa del Dipartimento della Difesa americano Sabrina Singh. Nonostante il numero crescente di vittime civili “non stiamo ponendo alcun limite al modo in cui Israele usa le armi”, ha detto la Singh. “Spetta davvero solo alle forze di difesa israeliane usarle e decidere come condurranno le loro operazioni”. Singh non ha risposto alla domanda se ci fossero preoccupazioni all’interno del Pentagono riguardo al modo in cui vengono usate le armi, ma ha detto che il segretario Lloyd Austin ha regolarmente sottolineato la necessità per Israele di seguire le leggi dei conflitti armati ed evitare il più possibile vittime civili.

il paradosso dell'occidente: non vogliono criminalizzare lo Stato di israele per crimini contro l'umanitá perché si difendono dai terroristi ma non vogliono riconoscere alla Palestina uno Stato (a cui successivamente reclamare i crimini di Hamas contro l'umanitá)..quindi tutti i palestinesi diventano automaticamente terroristi perché non hanno uno Stato che l'occidente non vuole riconoscere..
#22 macco83

Credo semplicemente che se ci fosse uno stato palestinese, oggi sarebbe definito uno "stato canaglia" e l'identificazione, "qualsiasi palestinese è un uomo/donna/bambino" cattivo, avverrebbe cmq..
#23 checilascialozampino
ok ma in quanto Stato avrebbe piú diritti internazionali e magari qualche supporto diplomatico/militare piú concreto da altri Stati..inoltre potrebbe scindersi nell'opinione pubblica la visione tra Stato Palstinese e terrorismo palestinese (che poi adesso é meglio definirla resistenza violenta)..

Quote:

E tutto questo, non dimentichiamolo, viene fatto in nome della “difesa della democrazia”.

al di la' della cosiddetta "difesa della democrazia", dovremmo tutti difenderci dagli Stati Uniti d'America. Dato che ogni volta che i peggiori di loro si muovono, nel mondo succedono vere e proprie catastrofi. Addirittura i medesimi sono diventati capaci di convincere un popolo (forse il 40% di loro) che combattere la Russia con tante armi occidentali, sarebbe stato sufficiente per vincere su di loro. Bisognerebbe dire alla popolazione ucraina (o almeno a quelli che sono rimasti) che la Russia non puo' essere ne battuta e ne vinta, o meglio la si puo' vincere, ma solo scatenando un olocausto atomico, che pero' ha un piccolo difetto, metterebbe fine alla nostra intera specie umana, dunque compresa anche la loro popolazione.
Gli americanoidi, i peggiori di loro, sembrano zombie assetati di sangue, ci riprovano in Palestina. Rimettono in sella il guerrafondaio per eccellenza, il Bibi per gli amici, quello da gran pacche sulle spalle. Di nuovo ci vediamo increduli scatenare davanti ai nostri occhi, una nuova catastrofe. questa volta ai danni di un popolo inerme, solo perche dei nazisti pensano che in quel territorio ci devono vivere loro. Son sempre loro gli americanoidi gli artefici di tanto disgusto. Prova ne e' che ora nel Mediterraneo scorrazzano due portaerei americane e hanno gia' messo a segno raid in Siria.
Non paghi, nei giorni scorsi, in Daghestan con l'ennesima rivolta arancione, e via, via felici di seminar scompiglio in ogni luogo sia loro possibile.
ria.ru/20231030/dagestan-1906095582.html?in=t
-
6 anni fa, venendo a vivere qui in Russia, io ho imparato che con disprezzo qui la gente comune quando devono nominarli non dicono Usa o americani, li chiamano Vaniuci oppure vaniuci amerikosi (вонючий америкоз), letteralmente in lingua italiana, americanidi puzzolenti. Puzzolenti nel senso che ogni volta che parlano sanno in realta' solo sparare scorregge. Americani, gente inattendibile, coloro che dicono delle cose, ma fanno l'esatto opposto, e costoro dovrebbero essere i paladini della difesa della democrazia nel mondo? Ma finiamola..
E rieccoci ai colpi bassi del Mossad...

Parigi, allarme nel metrò: “Una donna completamente velata minaccia di farsi esplodere”. La polizia spara

repubblica.it/.../...
Questo atteggiamento nei confronti dei palestinesi va avanti da decenni perché stupirsi ora. I miei ricordi vanno indietro nel tempo e già da ragazzo pensavo : ma che razza di confronto è quello in medio oriente, una parte utilizza fionde e sassi e l’altra mitragliatori dell ‘ultima generazione, mi faceva ritornare in mente I pellerossa contro le giubbe blu. Esiste però per questo un aspetto “positivo” e cioè l’ambiguita’, il doppiopesismo occidentale, l’arroganza sempre dell’occidente sono sotto gli occhi di tutti , figurarsi dopo le dichiarazioni di quel mostro di ex ambasciatore. Oramai non ci sono più scusanti per capire come quella parte di Israele , gli askenazi, mirino ad eliminare una popolazione intera. Il fulcro di tutto questo marcio risiede nel palazzo dell’ONU che come organizzazione dovrebbe , questa si, essere spazzata via , incapace di fermare un genocidio o anche semplicemente di far rispettare decine di risoluzioni contro Israele. Un carrozzone , l’ONU, obsoleto e con una regolamentazIone superata , vedi il diritto di veto e le 5 sedie occupate stabilmente dai vincitori di una guerra di 80 anni fa. Stendo poi un velo pietoso sul comportamento italiano semplicemente in linea diretta col cetriolo che prenderemo .
Mi scuso se non metto tutte le fonti, molti video li avrete visti senz'altro anche voi... su telegram ho visto due video di donne israeliane, che descrivono l'aggressione di Hamas il 7 ottobre in modo molto diverso dalla versione ufficiale. Ho visto anche inchieste estere che mostrano come la maggior parte degli israeliani (ostaggi dei guerriglieri) sia stata uccisa da un fuoco indiscriminato e voluto dell'esercito israeliano. Bombe e missili lanciati contro guerriglieri e ostaggi, fuoco di carri armati contro le case. Oltre alle fake palesi di stupri e decapitazioni, mi ha colpito la testimonianza della ragazza israeliana, ferita da fuoco amico, che parla di esercito israeliano che ha deliberatamente sparato su tutti, uccidendo anche il suo fidanzato e altri ostaggi. Da tutte queste testimonianze e dai fatti visti, la strategia dei guerriglieri era chiara: prendere ostaggi, non uccidere civili (i coloni armati, non sono civili, come testimoniano le centinaia di palestinesi uccisi da loro negli anni).
Quindi non solo contesto la reazione sionista, assurda, talmente sproporzionata da far capire che era pianificata da tempo per arrivare alla pulizia tecnica e alla ennesima conquista territoriale, ma contesto anche la premessa del 7 ottobre. Non è andata come dicono.
Poi naturalmente, tutto questo, lo sappiamo, non può legittimare in alcun modo 3400 bambini uccisi e il massacro di una intera popolazione.
Comunque qualcosa si sta muovendo, Turchia, Iran... Temo che porterà ad una escalation, ma meglio questo che la passività totale.

Non so se la fonte The Grayzone sia autorevole o no...
Israel's military was ordered to attack Israelis on 10/7
youtu.be/ESqmADgbEJI
#28 m.conflitto
#Redazione



Quote:

Mi scuso se non metto tutte le fonti, molti video li avrete visti senz'altro anche voi

Mi ha sollecitato la curiosità ed ho trovato questo articolo molto interessante sulle cose che dici e sul 7 ottobre..
Con molte citazioni e riferimenti interessanti..


ilsudest.it/.../...
m.conflitto

Grayzone come altre, è tra le realtà giornalistiche che cercano, inutilmente, di delegittimare da tempo.

Stanno uscendo molte cose a proposito degli eventi del 7 ottobre che mostrano altri aspetti oltre il raccontato. Per esempio e apparentemente, la partecipazione attiva nell'operazione di tutte le componenti della resistenza palestinese. Sarebbe quindi da ritenersi non solo un operazione di Hamas ma qualcosa di ben più ampio, con tutto quello che comporta.

20 GIORNI DI TEMPESTA
Una analisi politica e militare dell’operazione al-Aqsa Flood, condotta dalle resistenza palestinese, che non solo rimette al centro la Palestina, ma ricolloca il baricentro dello scontro globale in atto, riportandolo in Medio Oriente – regione fondamentale non solo per il petrolio, ma per la sua collocazione geopolitica e la sua storia. È qui, allo snodo del continente euroasiatico e del Mediterraneo, dove si incrociano culture (ed interessi) diversi, che si gioca il nuovo match.

giubberosse.news/2023/10/30/20-giorni-di-tempesta/
#29 checilascialozampino
#30 Anais

Grazie per le ottime fonti indicate! Molte le informazioni che non sapevo.

Quote:

Lentamente, ci stiamo abituando.

Magari tu ti stai abituando, io l'ho già fatto da tempo.
Che Hamas sia un invenzione israeliana o no cambia poco, se vogliono ripulire i confini israeliani lo fanno punto e basta.
Così come è stato in passato lo e adesso e lo sarà anche in futuro.
Andrà avanti così fino a quando i popoli decideranno di non contare più un cazzo e dalla tastiera , o dai bar o dalle cazzate che fanno tutti i giorni passeranno all'azione.
Per ora mi viene da dire i maniera egoistica e volgare....meglio loro che noi !!!!



INTERNET ci ha uccisi tutti
traduzione pericolo attentati in Europa:

eddai, facciamo che si fanno saltare in aria un paio di musulmani tra le varie cittá europee, così Israele è buono e il contorno di Hamas cattivo...

sempre siano dannati.
Altra notizia sul Corriere: "A Parigi sono state disegnate delle stelle di david su case e negozi. Aperta un'inchiesta"
Povere vittime!

Quote:

Altra notizia sul Corriere: "A Parigi sono state disegnate delle stelle di david su case e negozi. Aperta un'inchiesta"

C'e' da aspettarsi di peggio.
Se il sostegno occidentale vacilla - come un po' si e' visto, sebbene molto poco* - c'e' bisogno di ravvivare certi sentimenti. Un ricco e collaudato arsenale e' a disposizione al bisogno.

* In realta' non vacilla, soltanto si e' udita qualche timida critica o distinzione.
2 articoli interessanti :cry:
gospanews.net/.../...
quanto agghiaccianti
gospanews.net/.../...
EUROPARLAMENTARE IRLANDESE CHIEDE LE DIMISSIONI DI URSULA VON DER LEYEN!
"Sono in politica da oltre 40 anni, ma non ho mai vissuto niente di simile.
10 giorni di bombardamento di Gaza, da parte del governo di Israele, mille civili uccisi, niente acqua, 24 ore/24 senza elettricità, punizione collettiva per persone innocenti.
È tutto illegale!
È tutto un crimine di guerra..
.. e poi Ursula von Leyen va a visitare Israele, fotografa il genocidio e afferma che l'Europa sta dalla parte di Israele ora e in tutto il futuro.
Come può farlo?
Lei non ha alcuna autorità e non parla per me.
Lei non parla a nome dell'Irlanda e non parla a nome del popolo europeo.
Noi difendiamo la pace e la giustizia per il popolo palestinese e il diritto internazionale.
È tempo che questa donna vada via e venga indagata per crimini internazionali."

www.facebook.com/.../342000351840741
Credo che dare le colpe all'uno o all'altro per misurare chi sia il più cattivo o chi abbia iniziato prima serva a poco, se non ad alimentare le tensioni e la sete di vendetta. L'unica cosa che serve agli uomini è che devono imparare a vivere insieme, senza confini e nel rispetto reciproco.
il gioco si fa poi particolarmente sudicio se si considera il quasi nonsenso rispetto ai crimini di guerra di Hamas:

i crimini di guerra propriamente detti, dovrebbero riguardare stati ed eserciti, dunque se Hamas viene considerata esclusivamente un`organizzazione terroristica, che c´accocchiano i crimini de guera?

Se il clan mafioso X uccide qualcuno tramite avvelenamento, gli fanno la multa perché il veleno era stato somministrato senza ricetta? Maporcodiquel....
Manco un minuto e dopo il mio umile contributo su questo canale che viene pubblicato sulle pagine di Ria Novosti un importante discorso di Putin, e dato che trovo e condivido in pieno tutto cio' che viene scritto in questo articolo, penso che possa essere di giovamento per ulteriori analisi.
ria.ru/20231030/palestina-1906305434.html

Quote:

E tutto questo, non dimentichiamolo, viene fatto in nome della “difesa della democrazia”.

Certo, giusto. La democrazia non è quello che intendi tu ma quello che intendono loro. E' la loro democrazia, il loro gioco secondo le loro regole.

Quote:

Il doppio standard morale dell’occidente è qualcosa di disgustoso.

Non sono loro ad avere un doppio standard (perché possono averne anche dieci), ma siamo noi che crediamo che ci sia uno standard.
Loro sono molto più coerenti di noi. Siamo noi che o non capiamo o non vogliamo capire e andiamo avanti sempre sulla nostra strada secondo la nostra impostazione mentale che ci hanno inculcato dalla nascita, che però non è compatibile con la realtà oggettiva, come che giusto che sia.
L'hanno fatto apposta. Siamo addestrati a ragionare nel mondo delle favole e credere in qualcosa che non esiste.

Il potere fa sempre il proprio lavoro... mente e manipola.
Siamo noi che andiamo a votare perché vogliamo credere nel voto e nelle loro parole/ promesse pur sapendo che ci mentono.

Allora di chi è lo sbaglio, è nostro o loro?
Un nostro C-130 è da poco ridecollato da El Arish (un minimo di aiuti umanitari per Gaza).
aeronautica.difesa.it/.../...
Caro Massimo,

Quello che dici è vero, ma fino ad un certo punto.

Mai come in questo caso, e sempre di più con il passare dei giorni, si stanno sollevando voci critiche da tante parti del mondo. Anche sui canali mainstream la narrazione non è così a senso unico, anzi. Alcuni di quelli che subito dopo il 7 ottobre si schiaravano con Israele oggi fanno fatica a non riconoscere che la reazione è quantomeno, sproporzionata.

Ho la sensazione, leggendo anche i diversi commenti sotto il tuo post, che ci sia una tendenza a guardare sempre il lato negativo delle cose. Questa situazione invece ha molti aspetti positivi, proprio perché l'ipocrisia del mondo "democratico" occidentale si sta rilevando per quello che è in modo sempre più palese, e col passare del tempo sempre più persone si renderanno conto di quanto questa cosa sia intollerabile.

È ancora troppo presto per capire se quello che stiamo vivendo darà origine ad una spirale di sofferenza che si protrarrà ancora per diversi anni, oppure se ad un certo punto ci sarà un cambio di rotta, con una presa di consapevolezza collettiva. Dipenderà da quanto i singoli e i vari movimenti positivi troveranno il modo di esprimere una reale volontà di cambiamento e trasformazione.

L'errore che spesso si fa è pensare che noi nel nostro piccolo non possiamo fare nulla, e quindi cediamo al pessimismo, alla rabbia e alla frustrazione. Questa cosa fa il gioco di chi vuole mantenere questo stato di cose. Bisogna invece vibrare al proprio interno di un vero desiderio di cambiamento che si esprime, a seconda dei propri mezzi, dal semplice parlare ad un amico al bar, al lavoro di chi come te cerca di sensibilizzare le persone, ecc. Ognuno deve muoversi, facendo del suo meglio, a seconda delle proprie possibilità e sensibilità.

Come dice un antico detto:

"È meglio accendere una candela che maledire l'oscurità".


Un caro saluto e un sentito ringraziamento per tutto il lavoro che fai.
C'è da vergognarsi di far parte del cosiddetto "occidente democratico" :cry:
Bella analisi

/Users/pasquale/Desktop/begin-2741792-600x803.jpg

spero si possa leggere. é stato estratto dal sito di Maurizio Blonded
news.sky.com/.../...

unherd.com/2021/04/swedens-migrant-rape-crisis/

spiked-online.com/.../...

www.bbc.com/news/world-europe-56325254


più guardo e più vedo bimbi e bimbastri purtroppo. Poverini e poverastri.


Tutti tranne quelli che abbiamo sotto casa o poco distante in europa. Abbiamo i cellulari e mcdonald, figurati se si può alzare il dito e lamentarsi di qualcosa.

Anzi i nostri se è per vaccino ok indignamoci, se vengono falcidiati o ingroppati dalle "minoranze" guai a chi fiata perchè sennò ti dicono razzista.


Loro quando riescono se lo dicono: memri.org/.../...
"quando leggi di una ragazza molestata a londra o a parigi è sempre un arabo" cit.
"not fit for civilization at all" cit.
Scrittore Algerino.
E la cosa divertente a parte la parte culturale è che gli rimprovera di non fare il culo all'occidente ed a israele "no arab country ever won a war in modern times" cit :-D

Aspetto la risposta che fa tanto indignare dall'altro lato: "E' un arabo che odia gli arabi" :-D


E se vogliamo parlare di "Islam Religion of Peace" tanto cara ad Hussein Obama: www.youtube.com/watch?v=2-PJWz7-EI4




Continuo a non tenere parti preferibilmente ma siccome qui si è costretti a scegliere una fazione scelgo quelli che mi sono più simili nei costumi. la guerra è guerra e chi ha i cannoni più grossi li usa inclusi quelli mediatici. E non dimentichiamoci anche noi di come ai tempi d'oro col Lodo Moro facevamo spassare armi e terroristi vari dentro l'italia per non farci bombare il culo. Tenevamo alla causa palestinese o non volevamo rogne di caos pubblico da gestire e abbiamo scelto la via comoda? Noi continuiamo ad andare con le margheritine in mano che da post WW2 ci sta andando alla grande.



Cercate anche sui canali israeliani le belle cose che fanno i palestinesi. Io schifo entrambe le cose non tifo le nefandezze di qualcuno solo perchè underdog.


DOMANDA 1 : Se domani le autorità islamiche varie si mettessero un pò d'accordo e dichiarassero la caccia all'infedele avete fatto un conto solo dei kebab che avete intorno vero?

DOMANDA 2 : Se al posto di israele e palestina fosse Vaccinati e Non Vaccinati nel periodo 2020-2021 tanti di quelli che leggo sarebbero stati peggio di Nethanyahu, indipendentemente dalla fazione di appartenenza. Ma con la stessa furia omicida per liberare tutti dai "cattivi".

E ricomincerei il discorso su bene e male ma ve lo risparmio XD

Me la cavo con una mini cagatella aforistica in freestyle : "L'asse del male è sempre quello che sta perpendicolare alle proprie idee".

Umanità Amenità.

Cordialità
EV

Quote:

in Palestina tutto sembra essere iniziato il 7 di ottobre

in ogni guerra c'è sempre un episodio scatenante. Oppure giustifichiamo l'attacco di Hamas sulla base delle vicende precedenti? Nel 1948 i Paesi arabi che avevano consigliato i palestinesi di rifiutare l'ipotesi dei due Stati l'anno precedente perché avrebbero facilmente buttato a mare gli ebrei scatenarono una guerra. La persero come hanno perso quelle del 1956, 1967, 1973. Si sa che le guerre perse hanno sempre conseguenze infelici per chi le perde.

Quote:

E non appena una Carmen Lasorella prova a dire (Rete 4, poche sere fa) che non esistono conferme oggettive di queste atrocità

quindi per la Lasorella gli israeliani si sarebbero inventato tutto e gli uomini di Hamas sarebbero entrati in Israele per portare doni ai bambini?
Un plauso comunque va fatto agli stati uniti.
Sono riusciti a inserire paesi canaglia in tutte le parti del mondo destabilizzandolo a piacimento.
I 2 più importanti distaccamenti sono sicuramente Italia in Europa e Israele in medio oriente.
Complimenti
Venusia ha scritto:

Quote:

I 2 più importanti distaccamenti sono sicuramente Italia in Europa e Israele in medio oriente.

Con menzione speciale per la Germania, che ha scelto di non vedere il palese attacco terroristico al Nord Stream 1 e 2, che tecnicamente sarebbe una sua infrastruttura.
#50 ErnestoValli

Quote:

Continuo a non tenere parti preferibilmente ma siccome qui si è costretti a scegliere una fazione scelgo quelli che mi sono più simili nei costumi.

Criterio semplice e senza pretese.
Direi quasi da tik tok, ma forse lo vedo meglio con Bruno Vespa.

Pensa un po' i nativi indiani, che usanze strane che avevano. Anche li', il tuo criterio avrebbe (ha) funzionato bene.

A parte che non si e' affatto costretti a "scegliere una fazione".
A meno che far arrivare l'acqua sia considerato scegliere una fazione.


Quote:

la guerra è guerra e chi ha i cannoni più grossi li usa inclusi quelli mediatici.

Accettiamo di buon cuore questa legge, e quindi se ci vengono raccontate balle va bene cosi'. Pretendere un briciolo di verita' e' troppo: abbiamo i cannoni piu' grossi e li usiamo pure contro di noi. Che goduria.


Quote:

DOMANDA 1 : Se domani le autorità islamiche varie si mettessero un pò d'accordo e dichiarassero la caccia all'infedele

Domanda: come mai oggi quello scenario sembra meno improbabile di ieri?


Quote:

DOMANDA 2 : Se al posto di israele e palestina fosse Vaccinati e Non Vaccinati nel periodo 2020-2021 tanti di quelli che leggo sarebbero stati peggio di Nethanyahu, indipendentemente dalla fazione di appartenenza. Ma con la stessa furia omicida per liberare tutti dai "cattivi".

Richiesta: evitare cazzate oversize. Grazie.


Quote:

Me la cavo con una mini cagatella aforistica in freestyle : "L'asse del male è sempre quello che sta perpendicolare alle proprie idee".

Questa te la lascio dato che la hai definita tu stesso una cagatella.
In pratica Israele ha ragione perché è una democrazia.

Cordialità, vai a quel paese va'
#51 giusepp

Quote:

E non appena una Carmen Lasorella prova a dire (Rete 4, poche sere fa) che non esistono conferme oggettive di queste atrocità
quindi per la Lasorella gli israeliani si sarebbero inventato tutto e gli uomini di Hamas sarebbero entrati in Israele per portare doni ai bambini?

Prego? Dove lo vedi il quindi tra le due affermazioni?

Quote:

Prego? Dove lo vedi il quindi tra le due affermazioni?

è una semplice deduzione logica. La Lasorella sostiene che non ci siano prove oggettive dei massacri di Hamas. Quindi non crede a quando mostrato (anche filmati che non sono stati trasmessi perché non era il caso) dagli israeliani. 1400 morti e circa 250 rapiti per la Lasorella non sarebbero "conferme oggettive". Ci dica lei, visto che pare saperla più lunga di tutti, cosa siano.
Non ci stiamo abituando affatto a quello che propone l'articolo, sostanzialmente alla legge del più forte.
Chi sta dalla parte del più forte vede il mondo attraverso gli occhiali forniti dai suoi "ottici condizionatori", media politici, ...che gli mostrano la barbarie dei cattivi giustamente puniti.
Non hanno nulla cui abituarsi, è la legge del più forte.
Quelli che avrebbero la possibilità di abituarsi sono quelli che stanno dall'altra parte, ma non li vedo abituarsi, continuano a soffrire per quanto succede.

La situazione è ben peggiore dell'abitudine al male: ci siamo abituati all'impotenza.
Continuo a seguire questo ed altri siti di controinformazione, ma saltello soltanto fra i commenti, che rincarano la dose di come sono cattivi gli altri.
Da buon vecchietto, usando un'espressione dei miei tempi: un sacco di "seghe mentali".

Possibile che non riusciamo ad organizzarci?
Neanche una serie di magliette (ormai felpe) provocatorie che dicano che esistiamo e che facciano sì che ci salutiamo quando ci incontriamo?
CAZZO! Nemmeno una maglietta (ormai felpa) di Luogocomune?
#57 giusepp

Quote:

è una semplice deduzione logica

Nossignore.
Dire che mancano prove oggettive per una cosa significa dire che quella cosa puo' non essere vera nei termini in cui e' rappresentata, punto.
E di motivi per validare questa affermazione ce ne sono a iosa.*
Questo non equivale a dire che Hamas e' entrato per consegnare doni.

*Rifiutare indagini e' un modo semplice per corroborare, tra l'altro.
Valeva per Bucha, vale per l'ospedale come si chiama.
"fidatevi di noi perche' siamo una democrazia" Dico ma prendono per il culo?
La Lasorella caro giusepp si riferiva ai famosi bambini decapitati di cui effettivamente possiamo affermare non ci siano state conferme. Perlomeno prima di polemizzare capisci di cosa si sta parlando.
Due Portaerei, 100 caccia in simultanea a bombardare Gaza, attacchi via nave, droni, carri armati, bombe teleguidate Jdam, il tutto contro Hamas? Mi sembra un tantino esagerato, affrontare dei miliziani armati come se si dovesse affrontare un esercito vero. Secondo me sarebbe sufficiente una fanteria mediocre anche se numerosa, invece di questa piazzata in stile Holliwoodiano targata Netanyau. Certo è chiaro, Netanyau ha bisogno di rifarsi un'immagine, ma ho l'impressione che qui la faccia, più che la guerra, la stia perdendo Israele. E mi sembra ormai evidente che ai vertici del governo israeliano oltre che alla vita dei civili palestinesi non importi neanche della vita degli ostaggi. Non è che ci stiamo abituando come scrive il buon Massimo, penso invece che quasi nessuno possa fare nulla. L'Onu non può imporre nulla, e a questo ci siamo ormai abituati. I palestinesi verranno estinti come gli indiani d'America, chiusi nelle riserve e senza alcuna possibilità di avere uno stato loro. Israele si prenderà anche Gaza, visto che ha già appuntato la sua bandiera nelle macerie del nord di Gaza. Israele continuerà ad essere odiata da molti più stati, e le possibilità di buone relazioni con i paesi arabi si ridurranno sempre di più, con tutte le conseguenze che ne deriveranno.
#57 giusepp
Ci sono cittadini israeliani che hanno affermato che parte dei massacri sono stati eseguiti dai soldati israeliani che sparavano contro tutto e tutti.
Quando mi dicono che quelli che volevano prendere ostaggi decapitavano i bambini, quelli più facili da rapire o perdevano tempo a violentare le donne vorrei delle evidenze.
Ragionare è un mio difetto, acquisito per professione e soprattutto da quando ho capito che da bambino quando insieme agli altri al cinema dell'oratorio gridavo "arrivano i nostri" al suono della tromba della cavalleria stavo applaudendo ad un genocidio rispetto al quale quello dei nazisti sembrava bullismo.
#60 AJeX-97 le immagini ci sono ma sono intrasmissibili per ovvie ragioni. La Lasorella, che è una giornalista, e ha senz'altro possibilità di accedere a certe informazioni più dei comuni mortali, se le faccia dare. Così avrà le conferme oggettive che cerca.
"Ragionare è un mio difetto" si vede
#59 bandit
a me va bene tutto ma andare a cercare il pelo nell'uovo dopo un fatto del genere mi fa semplicemente ridere. Su altre situazioni sono d'accordo con te. Bucha con i cadaveri allineati sulla strada e lì, secondo la narrazione ufficiale, da 3 settimane, è una clamorosa bufala. Qualsiasi medico legale potrebbe dire che non erano lì da più di 48 ore.
1) Esistono immagini di bambini decapitati o bruciati
2) Esistono dichiarazioni (di parte in causa) che "e' stato Hamas".
(Lasciamo stare la giornalista che ritratto', sara' un dettaglio)
3) Ne discende che possiamo bombardare e assediare una popolazione intera perche' li' si nasconde Hamas (e gia' che ci siamo andiamo un po' oltre, tra Siria e Cisgiordania, non facciamo i precisini)
OGGI CI SONO PIU' DI 8000 MORTI DI CUI PIU' DI 3000 BAMBINI.
Ci prendiamo per il culo?

Quote:

OGGI CI SONO PIU' DI 8000 MORTI DI CUI PIU' DI 3000 BAMBINI.

hai le prove oggettive? Nessuno sa quanti siano i morti. Sono come le dichiarazioni dell'omino verde ucraino che parla di 300mila soldati russi morti e migliaia di carri armati russi distrutti. Stessa affidabilità
#63 giusepp la Lasorella è una giornalista e appunto in relazione alle informazioni che può raccogliere ha detto che consultando i media internazionali la notizia dei bambini decapitati non può essere confermata.

Altrimenti postale tu le prove a me sembra che dalla stampa internazionale conferme non ne siano pervenute.

Come diceva Mazzucco ma che stiamo a cavillare sui numeri ma non li vediamo i bombardamenti a tappeto su uno dei luoghi più densamente popolati al mondo? Le paragoniamo con le cazzate del governo ucraino i dati confermati da tutte le agenzie e gli osservatori presenti sul posto? Bombardi da settimane a tappeto uno dei luoghi più densamente popolati della Terra, sicuramente avrai ucciso appena qualche dozzina di persone. Mentre a detta tua i 1400 ammazzati da Hamas il 7 ottobre vanno creduti sulla parola (le definisci "conferme oggettive"), mentre sono balle propagandistiche gli 8000 ammazzati a seguito di tre settimane di bombardamenti a tappeto fieramente rivendicati sotto gli occhi di tutti.

"Stessa affidabilità", solo Israele è affidabile.

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hai le prove oggettive?

1) Sono validate da enti terzi tipo save the children o altre agenzie non ricordo il nome.
2) Riguardo all'acqua hai bisogno di prove?
3) Riguardo alla dichiarazione l'obittivo nostro e' distruggere Gaza hai bisogno di prove?

Ma soprattutto: lascia pure perdere i numeri.
Hai idea di cosa succede a bombardare un'area densamente popolata da civili con bombe e missili?
(EDIT - noto adesso che AJeX-97 ha scritto circa la stessa cosa, in modo piu' esteso)
#68 AJeX-97
quindi Israele cosa doveva fare? Ringraziare Hamas per non aver ammazzato 10mila persone ma solo 1400? E' evidente che la reazione israeliana sarebbe stata questa. Adesso tutte le anime belle frignano ma queste sono le guerre. Chi ha schiacciato il grilletto?

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quindi Israele cosa doveva fare? Ringraziare Hamas per non aver ammazzato 10mila persone ma solo 1400?

Infinite risposte possibili.
La prima cosa sarebbe quella di licenziare i capi dell'intelligence. Stiamo aspettando.


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E' evidente che la reazione israeliana sarebbe stata questa.

Questo vuol dire pensare male, ma proprio male, di loro. O forse conoscerli bene.


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Adesso tutte le anime belle frignano ma queste sono le guerre.

Si anch'io piango i bambini morti e feriti e orfani.
Sono un'anima bella.


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Chi ha schiacciato il grilletto?

Quale grilletto? Quello dei coloni quando ti scacciano, per dire?

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Hai idea di cosa succede a bombardare un'area densamente popolata da civili con bombe e missili?

certo, radere al suolo l'area bombardata provocando un sacco di morti se le persone sono rimaste lì, come vuole Hamas del resto. Ismail Haniyeh, leader di Hamas ha dichiarato: «Abbiamo bisogno del sangue di donne, bambini e anziani palestinesi per la nostra lotta». Si conclude che Israele sta solo facendo un favore ad Hamas. La distruzione di Gaza è un obiettivo di Hamas. Di cosa si lamentano?
Personalmente ho provato il massimo dello sconforto e della tristezza quando hanno distrutto la Libia.
Una guerra inutile, fatta per pura cattoiveria, distruggendo l'unico stato-modello africano.
Per me è stato ancora peggio che Gaza.
Qui non c'è molto da dire, la situazione è esacerbata da 70 anni di conflitti, vessazioni espropri.
Quando si fa notare che gli Israeliani hanno ottenuto la loro indipendenza facendo terrorismo (Irgun, banda Stern) contro gli Inglesi oltre che contro i Palestinesi ah ma quello era irredentismo.
Quello Palestinese cos'è?
Comunque finisce male, per tutti.
Ah okay i civili palestinesi uccisi colpa di Hamas Israele che li bombarda nessuna responsabilità. Perfetto. Eccolo il disgustoso doppio standard della moralità occidentale perfettamente rappresentato.
#72 giusepp

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come vuole Hamas del resto. Ismail Haniyeh, leader di Hamas ha dichiarato: «Abbiamo bisogno del sangue di donne, bambini e anziani palestinesi per la nostra lotta». Si conclude che Israele sta solo facendo un favore ad Hamas. La distruzione di Gaza è un obiettivo di Hamas. Di cosa si lamentano?

Stupendo. Dato che Hamas avrebbe detto che per loro va bene bombardare Gaza, allora e' colpa di Hamas e Israele puo' bombardare tranquillo.
Vedi un po' com'e' facile massacrare un popolo senza prendersi nessuna colpa?
Bastava trovare un Apache che dicesse avanti ragazzi, spianate tutto, e lo sterminio dei nativi sarebbe finito in cavalleria (ma in quel caso non c'e' stato nemmeno bisogno di scuse)


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Israele sta solo facendo un favore ad Hamas

Ecco vedi come sono amici. Hamas gli ha detto fammi sto favore, dai. E quelli ubbidiscono.
Qualche volta gli scappa detto che vogliono colpire Hamas, ma invece...

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Questo vuol dire pensare male, ma proprio male, di loro. O forse conoscerli bene.

Non penso male degli israeliani perché li conosco bene. Negli anni '70 dopo la guerra del Kippur sono rimasto un mese in Israele visitando il Paese dalle alture del Golan fino a Sharm el-Sheikh allora ancora sotto controllo israeliano. Ho attraversato tutto il territorio israeliano. Non solo, negli anni '90 per diversi anni ho lavorato con gli israeliani in quanto responsabile per gli aspetti economico-finanziari della filiale israeliana della Società per cui lavoravo. Sono un popolo di capacità e intelligenza superiori. Se qualcuno si illude di riuscire a distruggerli come pensano di fare i fondamentalisti islamici sbagliano i loro conti. Non ci riusciranno mai. Dei palestinesi ai Paesi arabi "fratelli" non frega niente a nessuno. Li usano solo per creare problemi a Israele ma nessuno di loro li vuole fra i piedi. Basti pensare cosa fece Re Hussein di Giordania nel 1970.
#70 giusepp

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certo, radere al suolo l'area bombardata provocando un sacco di morti se le persone sono rimaste lì, come vuole Hamas del resto. Ismail Haniyeh, leader di Hamas ha dichiarato: «Abbiamo bisogno del sangue di donne, bambini e anziani palestinesi per la nostra lotta». Si conclude che Israele sta solo facendo un favore ad Hamas. La distruzione di Gaza è un obiettivo di Hamas. Di cosa si lamentano?

Suggerimento: fai domanda di assunzione a rete 4 mediaset. I Porro, Giordano, Del Debbio da te possono solo imparare.

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Sono un popolo di capacità e intelligenza superiori.

Superiori a chi? Cos'e', una considerazione raz....?


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Dei palestinesi ai Paesi arabi "fratelli" non frega niente a nessuno

Vero purtroppo. Quindi basta, non li vuole nessuno, che scompaiano in silenzio e senza tirare pietre.
Non è una questione di abitudine. Il gregge nel recinto occidentale ha perso l'uso del cervello, si mangia tutto quello che gli viene offerto dal padrone, anche veleno. Mangime sano c'è, ma bisogna scomodarsi a cercarlo. Ci sono troppo poche pecore nere per cambiare le cose.
Bisognebbe uscire in strada a protestare contro la violenza finchè abbiamo questo cosidetto diritto(o forse meglio dire privilegio). Quando torna lo stato d'emergenza a causa della terza guerra modiale sarà troppo tardi. Penso che tu Massimo insieme ad altri personaggi importanti come Toscano, Messora etc. dovreste usare la vostra visibilità ed influenza per ogranizzare il prima possibile delle proteste. Il mondo fa sempre più schifo...
#77 eco3

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Suggerimento: fai domanda di assunzione a rete 4 mediaset. I Porro, Giordano, Del Debbio da te possono solo imparare

se questi sono i vostri argomenti vi vedo messi male

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Direttore di Save the Children in Palestine:

Avete pubblicato un rapporto in cui si afferma che il numero di bambini morti nelle ultime 3 settimane è superiore a quello registrato ogni anno dal 2019

"Attualmente nel paese è in corso una crisi umanitaria nella Striscia di Gaza. Il numero di morti, feriti e civili feriti supera i numeri che abbiamo visto in precedenza. Siamo ormai al punto in cui ogni 10 minuti viene ucciso un bambino. Due civili su tre uccisi o feriti sono bambini o donne. Non c’è assolutamente alcun rispetto per il diritto internazionale e la protezione dei civili è di fondamentale importanza. Tutte le parti devono agire immediatamente per proteggere i civili, quindi è fondamentale chiedere un cessate il fuoco".

t.me/sakeritalianotizie/57775

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se questi sono i vostri argomenti vi vedo messi male

Ovviamente li scegli tu

Non so cosa ci sia da argomentare.
Un massacro davanti ai nostri occhi, con l'intenzione dichiarata di farlo, eppure si riesce ancora a giustificarlo.
Che tristezza.

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Superiori a chi? Cos'e', una considerazione raz....?

accidenti! Non si può dire una cosa ovvia che subito si passa per razzisti. Non si può più dire che uno è un emerito idiota perché, se per caso ha la pelle colorata, si passa per razzisti. Non si può dire che un popolo è più intelligente di un altro perché si passa per razzisti. Ormai siamo nel campo della misologhia, cioè dello spregio verso il logos.

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Un massacro davanti ai nostri occhi, con l'intenzione dichiarata di farlo, eppure si riesce ancora a giustificarlo.

parli del massacro del 7 ottobre? Sono d'accordo. Lo so che la tesi portata avanti dall'articolo è che la guerra non è iniziata il 7 ottobre come quella in Ucraina non è iniziata il 24 febbraio 2022. Va bene, occorre tenere conto dei precedenti. Ma se tu schiacci il grilletto non puoi poi lamentarti delle conseguenze

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Non si può più dire che uno è un emerito idiota perché, se per caso ha la pelle colorata, si passa per razzisti.

Uno NON e' = "a un popolo"

Comunque guarda, fosse solo questo, poca roba.

A me basta che non bombardino come stanno facendo.
#76 giusepp

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Sono un popolo di capacità e intelligenza superiori.

molto bene quindi se sono cosí superiori perché non risolvono la questione del loro Stato posto all'interno di un territorio non loro in modo pacifico, intelligente e inclusivo? Invece di fomentare da ANNI uno stato MILITARE OPPRESSIVO e puntarla sullo sterminio e il genocidio?


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Ma se tu schiacci il grilletto non puoi poi lamentarti delle conseguenze

tipo a Hiroshima mica si devono lamentare i giapponesi dell'atomica..tutto é dovuto se schiacci il grilletto (o se te lo fai schiacciare dal nemico)
Ragazzi vi saluto, la conversazione è stata piacevole, eventualmente ci vediamo domani

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mica si devono lamentare i giapponesi dell'atomica

Occhio che salta fuori un giapponese che ha detto: avanti USA, i miei conterranei sono tutti stronzi, buttategli addosso una bella bombetta o due.
Deve essere per quello che ancora gli USA non hanno chiesto scusa.

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Invece di fomentare da ANNI uno stato MILITARE OPPRESSIVO e puntarla sullo sterminio e il genocidio?

questa è una fesseria sesquipedale portata avanti da un certo filone ideologiche che ben conosciamo. In Israele vivono circa 2 milioni di arabi con piena cittadinanza israeliana, in Israele ci sono tre partiti arabi che sono stati anche al governo. Dove vedi lo Stato militare e oppressivo? Negli anni '90 quando con Rabin sembrava che la questione palestinese avesse trovato una soluzione tutte le proiezioni economiche erano estremamente positive a seguito proprio del processo di pace. Perché parli per dare aria ai denti senza conoscere nulla di quel Paese?
#88 bandit
evidentemente tutti i civili giapponesi erano in viaggio per le hawaii per sterminare gli americani..quindi si sono ampiamente meritati l'atomica in testa..e poi c'erano dei kamikaze nascosti in cittá, alcuni a Hiroshima ed altri a Nagasaki, era molto comodo usare l'atomica per eliminarli..

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poi c'erano dei kamikaze nascosti in cittá, alcuni a Hiroshima ed altri a Nagasaki, era molto comodo usare l'atomica per eliminarli..

Si, poi cosi' gli risparmi pure la fatica di andarsi a scegliere un bersaglio :-D
Il kamikaze pigro ha amato l'atomica
#80 giusepp

Quote:

#77 eco3
Citazione:

Suggerimento: fai domanda di assunzione a rete 4 mediaset. I Porro, Giordano, Del Debbio da te possono solo imparare

se questi sono i vostri argomenti vi vedo messi male

Se utilizzi il Voi per esprimere rispetto nei miei confronti, OK. Se così non fosse sbagli, il suggerimento te l'ho dato solo io.
#89 giusepp
se conosci bene il luogo lo sai giá da solo come gestiscono la politica militare con una leva obbligatoria pluriennale che include anche le donne..se non é uno stato militare quello! L'oppressione che i militari fanno sui palestinesi é nota, i muri divisori, i checkpoint, i vari episodi contro i civili raccontati in infiniti articoli e testimonianze, le stragi, le violenze quotidiane piú o meno nascoste..ma poi lo vedi in questi giorni come stanno agendo con una vedetta spudorata e una pulizia etnica..e non é oppressione quella? i sopravvissuti di gaza si sentono liberi secondo te? infine ripeto se sono cosí superiori perché utilizzano questi metodi barbari per risolvere un problema da loro creato contro una popolazione che non ha uno Stato né un esercito?

Quote:

infine ripeto se sono cosí superiori perché utilizzano questi metodi barbari per risolvere un problema da loro creato contro una popolazione che non ha uno Stato né un esercito?

Occhio Macco, che essere "superiori" o di intelligenza superiore non vuol dire anche avere umanita' o cercare una soluzione condivisa.
Se, putacaso, il loro obiettivo fosse quello della tabula rasa...

Semmai, gli chiederei come mai si sono fatti diciamo prendere dai nazisti.
Ma le cose cambiano, si impara...

Quote:

#50 ErnestoVallenstein

Interessante che porti come fonte memri, cofondato nel 1998 da Yigal Carmon, ex colonnello del Mossad.
L'unica cosa che reputo positiva di questa seconda nakba è il fallimento della propaganda e quanto sia evidente il fanatismo, la menzogna e lo squilibrio mentale dei sionisti
#67 giusepp

press.un.org/en/2023/sc15473.doc.htm

Omino verde ukraino?
Chissa', se i giornalisti venissero lasciati in loco, forse si saprebbe qualcosa in piu'.
Invece bombe pure a loro (e famiglia quando conviene).

Ci sarebbero poi anche i morti dell'agenzia UN, penso siano gia' piu' di 50 (a quelli ci vogliamo credere, spero?)
Beh, cosa ci facevano la'? Hanno mai combattuto Hamas? E allora dai, se la sono cercata.

(Sono ovviamente e tristemente sarcastico)
xchè "c stiamo abituando"?
io non mi sto abituando..
in tv la propaganda è a senso unico..
non parlano più dei morti palestinesi, o quasi..
dopo ogni bombardamento diramano la notizia approntata dai sio-nazisti
"abbiamo ucciso il comandante vattela pesca di hamas, l'ideologo, ecc. ecc"
ma come fanno a dirlo??
si capisce che è per dare un senso ai bombardamenti, chiaro, no?
sulle vittime civili invece nisba.
propaganda pura.
ma questo non vuol dire che la gente si sta abituando.
Giusepp l'unico argomento che ho è che sei un uomo di merda fanatico filoisraeliano che mi dà un'idea di quale sia la morale di quel popolo di cui sei intriso.

Morti 4000 bambini? Non si possono lamentare, se la sono cercata. Ripeto sei un uomo di merda che legittima il massacro indiscriminato di migliaia di uomini e bambini innocenti. Che vuoi argomentare con uno così? C'è da evitarlo e basta per il pericoloso cinico fanatico che è, perché tanto tutto quel che fa quel popolo illuminato è giusto (nella mente di ottusi e pericolosi fanatici).

Mi becco pure un bel ban fosse il caso ma la soddisfazione di insultare un disumano cinico sostenitore di genocidi di popoli inferiori non me la perdo. Si questo è il mio argomento perché non ci stanno argomenti con chi discute della legittimità di una pulizia etnica, ci stanno solamente insulti, tu stai discutendo di questo ed io ti insulto e basta, quali argomenti vuoi.

Quote:

#70 giusepp
quindi Israele cosa doveva fare? Ringraziare Hamas per non aver ammazzato 10mila persone ma solo 1400? E' evidente che la reazione israeliana sarebbe stata questa. Adesso tutte le anime belle frignano ma queste sono le guerre. Chi ha schiacciato il grilletto?

Dopo un disastro del genere, leggo sul Times of Israel di 357 soldati morti, tra cui 82 ufficiali morti,
- 8 ufficiali superiori
- 22 maggiori
- 18 capitani
- 34 tenenti
www.timesofisrael.com/.../
senza neanche considerare i civili morti,
l'unica cosa che si può fare è dimettersi, giusto il tempo di ripulire il territorio nazionale dagli ultimi guerriglieri, poi urgevano le dimissioni immediate dei capi politici, quindi Netanyahu e catena politica-militare:
perché chi si è fatto fare un disastro militare di queste proporzioni non può stare al comando, probabilmente neanche in politica, TANTOMENO può prendere iniziative sul da farsi.
Invece, è restato e si è messo a fare la guerra ai civili,
facendo il gioco di Hamas, perché in questi 20 giorni il mondo ha visto chi è o da chi è comandato Israele, che ammazza, non i guerriglieri di Hamas, ma migliaia di civili in spregio ad ogni remora morale, oltre che leggi e convenzioni:
per Israele è un danno di immagine molto forte,
c'è pure il guasto di relazioni internazionali coi paesi arabi e non solo,
e c'è il seminare tanto odio tra le vittime che fanno.
Poi Israele è in un vicolo cieco: come dovrebbe evolversi la situazione? Con una lunga guerra a Gaza? Significano altri morti, qualcuno tra le fila israeliane, altri tra la resistenza palestinese, molti altri tra i civili palestinesi.
Ed i civili palestinesi dovrebbero stare molti mesi in questa situazione di guerra permanente?
E riusciranno a sconfiggere Hamas? No, non possono sconfiggere la resistenza palestinese, si considerano dei martiri, delle vittime predestinate ed accettano il loro destino, la guerra è la scelta peggiore per trattare con loro.
Sempre che si voglia trattare, e non prendergli anche quel poco che gli è rimasto.
#76 giusepp

Quote:

Sono un popolo di capacità e intelligenza superiori.

A me sembrano degli scemi.
Vivere in un paese nato grazie al terrorismo, l'omicidio ed il furto ed in mezzo ad altri paesi che ti odiano.
Un paese controllato da una ideologia delirante, quella sionista, fascista e razzista che decide tutto ciò che conta.
Un paese dove i tuoi figli devono andare a fare il servizio militare in condizioni da paese occupante rischiando la pelle.
Un paese che nasconde, anzi incoraggia, i crimini dei coloni e che se ne sbatte delle risoluzioni ONU da 70 anni.
Un paese che pratica apertamente l'apartheid come la cosa più normale del mondo.
Un paese controllato da pazzi deliranti che si credono superiori e quindi in diritto di fare quello che gli pare.
Dove la vedi l'intelligenza è un mistero. Io in un paese basato su una simile pazzia delirante non ci andrei mai a vivere e se ci fossi nato farei di tutto per scappare a gambe levate da quella demenza collettiva.

Ti svelo un segreto; l'intelligenza è la medesima in ogni essere umano, la differenza sta in come la si usa e se la si usa, e gli israeliani la usano in modo eccelso per certe cose, per il resto sono davvero idioti perché mettersi in una situazione del genere non può in nessun caso essere chiamta una cosa intelligente.
t.me/clarastatello/12506

Israele ha raso al suolo il quartiere più popolato del campo profughi di Jabalya. Il quartiere, composto da 20 edifici residenziali, è stato raso al suolo con sei bombe americane, ciascuna del peso di una tonnellata.
t.me/giorgiobianchiphotojournalist/27644
Documentazione delle vittime a Gaza, rilasciata dal ministero della Salute in data 27 ottobre, dopo che il presidente statunitense Biden ha dichiarato di non ritenere attendibile il bilancio delle vittime a Gaza, accusando le autorità locali di mentire.
Il PDF riporta tutti i nomi e l'età delle migliaia di vittime, compresi i bambini dei primi 20 giorni della guerra israeliana contro la Palestina.

t.me/clarastatello/12512

Come se cambiasse qualche cosa, ben inteso.
"La Bolivia ha deciso di rompere le relazioni diplomatiche con lo Stato d'Israele"

Ma va, c'e' ancora gente normale da qualche parte
Si dimette il direttore dell'Ufficio dell'Alto Commissario per i Diritti Umani a New York per protesta contro la gestione della situazione a #Gaza da parte degli organi delle nazioni unite .
io non mi sono abituato, non mi ero abituato e mai mi abituerò.
L'amministrazione statunitense ha rifiutato di commentare una serie di attacchi al campo profughi di Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza, effettuati dalle forze di difesa israeliane.
Il coordinatore per le comunicazioni strategiche presso il Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, ha espresso fiducia nel fatto che Israele stia tentando di proteggere la pacifica popolazione palestinese durante le sue attuali operazioni militari


Fidatevi: noi minimizziamo le perdite civili.
Infatti, potremmo ancora fare peggio.
Scusate, ma se la presenza di un Hamas giustifica qualche tonnellata di tritolo nel campo/quartiere, cosa ne dite di una bella bomba atomica in zona? Che coprisse tutti i dintorni, ovviamente. Ma voglio dire, se facciamo qualche decina di milioni di morti dovremmo essere sicuri di aver colpito Hamas. Quindi, si puo' fare.
Il portavoce delle Forze di Difesa israeliane, il tenente colonnello Richard Hecht, ha confermato alla CNN che Israele ha colpito un campo profughi per eliminare un comandante del movimento radicale palestinese Hamas.
"L'area è un campo di battaglia molto difficile. Potrebbero esserci infrastrutture, tunnel", ha detto Hecht, commentando quanto detto da un giornalista della CNN circa la presenza di persone innocenti nel campo.
Non è possibile abituarsi, sapendo che in ogni momento della giornata, qualsiasi cosa stiamo facendo, tutto il giorno tutti i giorni, in Palestina cadono bombe sulle teste della gente, la gente come noi. Ed è necessario andare al di là della politica e delle ragioni storiche degli uni e degli altri. Bisogna mettere da parte le proprie verità, l’odio e le discussioni, e guardare cosa sta succedendo.
Qualcuno ha detto che i nostri figli non ci appartengono, non sono una nostra proprietà, ma sono i figli del mondo. Ecco oggi Israele sta uccidendo i figli del mondo, che sono i nostri figli, e anche i suoi stessi. Chi uccide i propri figli non ha diritto a chiamarsi umano e non merita altro che di essere lasciato a se stesso. Un popolo che non ha ‘altri’ a riconoscerlo è un popolo che non esiste. E Israele, nel senso più lato, merita oggi di essere dimenticato, di scomparire. Che gli si volti le spalle una volta per tutte! Se non conoscono altro che guerra e distruzione, l’unica soluzione possibile è ignorarli, abbandonarli e dimenticarli. Oggi siamo tutti palestinesi.
#110 bb

Quote:

Qualcuno ha detto che i nostri figli non ci appartengono, non sono una nostra proprietà, ma sono i figli del mondo. Ecco oggi Israele sta uccidendo i figli del mondo, che sono i nostri figli, e anche i suoi stessi. Chi uccide i propri figli non ha diritto a chiamarsi umano e non merita altro che di essere lasciato a se stesso. Un popolo che non ha ‘altri’ a riconoscerlo è un popolo che non esiste. E Israele, nel senso più lato, merita oggi di essere dimenticato, di scomparire. Che gli si volti le spalle una volta per tutte! Se non conoscono altro che guerra e distruzione, l’unica soluzione possibile è ignorarli, abbandonarli e dimenticarli. Oggi siamo tutti palestinesi.

Ho visto stasera nel programma della Berlinguer un servizio dal campo profughi bombardato. Straziante.
Hai ragione, Israele merita solo l'oblio. Hai ragione, oggi siamo tutti palestinesi.
Non potrei mai abituarmi alle immagini ed ai filmati che scorrono sui canali indipendenti dalla censura occidentale,certi orrori non possono essere tollerati.
Non ricordo se sia gia stato postato questo articolo, comunque è un'analisi interessante ed equilibrata della situazione geopolitica e militare in Medio Oriente:
giubberosse.news/2023/10/30/20-giorni-di-tempesta/
#110 bb

:pint:
In un articolo pubblicato da CdC viene accusato l’esercito israeliano di aver bombardato gli insediamenti dei coloni israeliani ed aver ucciso molti di coloro i quali erano stati attribuiti alla ferocia di hamas.

comedonchisciotte.org/.../

Dante Bertello.
#110 bb

Quote:


Oggi siamo tutti palestinesi.

AJeX-97 #99: Sei sospeso da questa discussione. Al prossimo attacco personale sarai espulso. Per quanto disgustose, le opinioni di giusepp hanno pari cittadinanza di tutte le altre.

(Non siamo certo noi quelli che praticano l'apartheid).
GIUSEPP: Tu vanti tanto il fatto di aver vissuto in Israele, cosa che ti darebbe un vantaggio nell'analisi dei fatti. Se permetti, suggerisco che sia proprio il contrario. Aver vissuto in Israele TI IMPEDISCE di ragionare con lucidità: vedi solo le LORO motivazioni. Sei imbevuto di propaganda sionista.

Ne vuoi la prova? Se tu, invece che in Israele, avessi vissuto per vent'anni in un campo profughi palestinese (ad esempio, quello bombardato ieri) la penseresti nello stesso modo?

Rispondi onestamente perfavore, oppure evita di farlo.
Una lucida analisi del declino occidentale in corso...

comedonchisciotte.org/.../
Wolf Blitzer della CNN: Sapevate che c'erano civili innocenti in quel campo profughi, vero?
Portavoce dell'esercito israeliano: Questa è la tragedia della guerra. Abbiamo detto loro di spostarsi a sud.
Blitzer: Quindi avete deciso di sganciare comunque la bomba.
Portavoce dell'esercito israeliano: Stiamo facendo tutto il possibile per ridurre al minimo le morti dei civili.
Stamattina leggo che israele ha bombardato 2 campi profughi, con ennesima carneficina. Tutto normale. Lo raccontano come se costassero i chili di patate raccolte. Che schifo immondo.
Non guardando la TV, a parte byoblu...mi chiedo:

La narrativa ufficiale menziona che a Gaza, tra i palestinesi in generale, esiste anche una percentuale di persone di religione cristiana?
Dai, e' gia' qualcosa.
Hanno ammesso di essere stati loro a bombardare il campo profughi.
Non e' stato un razzo di Hamas caduto male.
@giusepp


Quote:


Quote:

E non appena una Carmen Lasorella prova a dire (Rete 4, poche sere fa) che non esistono conferme oggettive di queste atrocità

quindi per la Lasorella gli israeliani si sarebbero inventato tutto e gli uomini di Hamas sarebbero entrati in Israele per portare doni ai bambini?

presumibilmente si riferisce alla fake news dei 40 bambini decapitati, inventata di sana pianta e divulgata urbi et orbi come oro colato..
le foto e video di bambini palestinesi squartati dai bombardamenti invece è pieno.
in tv non passano però..

meno male che hai risposto tu, sennò lo avrei fatto io..

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GIUSEPP: Tu vanti tanto il fatto di aver vissuto in Israele, cosa che ti darebbe un vantaggio nell'analisi dei fatti. Se permetti, suggerisco che sia proprio il contrario. Aver vissuto in Israele TI IMPEDISCE di ragionare con lucidità: vedi solo le LORO motivazioni. Sei imbevuto di propaganda sionista. Ne vuoi la prova? Se tu, invece che in Israele, avessi vissuto per vent'anni in un campo profughi palestinese (ad esempio, quello bombardato ieri) la penseresti nello stesso modo? Rispondi onestamente perfavore, oppure evita di farlo.

buttare giù quartieri interi con tutto quelli che ci abitano per uccidere un comandante di hamas, ammesso che sia vero e io invece penso proprio di no, NON E' ACCETTABILE.
neanche i nazisti.
i (corrispettivi) sionisti anzi sono peggio, razzisti per genesi (il "popolo eletto", ecc.), ma finchè stanno tranquilli a casa loro per me possono pure credersi quello che vogliono..
invece criticarli e condannarli (quelli che fanno cose cattive) è reato.
ma roba da pazzi..
hanno costruito una bella ideologia, "l'antisemitismo", assurta a reato, a taboo.
utile a combattere il dissenso.
una stupidità colossale, perseguitare l'ebreo in quanto tale..
così uno si alza al mattino e decide di opporsi all'ebreo..
perchè?
non si sa..
e i dementi si bevono questa stronzata di costruzione logica...
d'altronde siamo a +50 anni di condizionamento psicologico.
come le uova e bacon al mattino..
ogni anno l'immancabile film sulla shoa, finanziato da sempre gli stessi.
come disse marlon brando a hollywood la lobby ebraica è molto forte.

viceversa opporsi all'ebreo (sionista) quando e se fa cose cattive mi sembra del tutto legittimo, ANZI DOVEROSO, ANZI SACROSANTO.
sarebbe meglio parlare di anti-sionismo.
mi pare che c siamo molti ebrei, ortodossi e non, che si oppongono a questa follia neocoloniale.

per quanto riguarda stalin che votò a favore della creazione dello stato, anzi dell'rentità sionista (da quello che so non esiste una "costituzione"), forse non tutti lo sanno che il capitale ebraico (lenin era ebreo) aiutò molto la rivoluzione d'ottobre.
all'epoca del comunismo i capitalisti facevano affari d'oro, raccoglievano il surplus mentre la popolazione viveva col minimo.
"non avrai niente e sarai felice", vi ricorda qualcosa?
ricordo un video di schwab nel suo studio col busto di lenin alle spalle.
vogliono riproporre il modello.
stalin (probabilmente) all'epoca si sdebitò coi suoi finanziatori.
#87 giusepp

Quote:

eventualmente ci vediamo domani

Anche dopodomani, fra tre giorni...magari tra un mese, fai con comodo.

Siamo diventati tutti antifascisti quando abbiamo iniziato a perdere la guerra.
D.Risi
#122 michele g.

Quote:

La narrativa ufficiale menziona che a Gaza, tra i palestinesi in generale, esiste anche una percentuale di persone di religione cristiana?

Esatto, cosa che dovrebbe far incazzare il papa, ma siccome non lo seguo... ha detto niente?

Siamo diventati tutti antifascisti quando abbiamo iniziato a perdere la guerra.
D.Risi

Giusto per non lasciare fuori nessuno...

Muhammad Al-Buhaiti, membro del Politburo di AnsarAllah: Abbiamo contattato gli Emirati Arabi Uniti e l'Arabia Saudita per rompere il blocco dello Yemen e sostenere la Striscia di Gaza ma hanno rifiutato. Abbiamo informazioni secondo cui gli Emirati Arabi Uniti hanno partecipato all'attacco alla Striscia di Gaza.
Non capisco perché diate tanto spazio al solito troll....
Non lo capisco proprio !

Quote:

#123 bandit 2023-11-01 09:42 Dai, e' gia' qualcosa. Hanno ammesso di essere stati loro a bombardare il campo profughi. Non e' stato un razzo di Hamas caduto male.

Ci mancherebbe, pensa se Hamas avessere ordigni del genere e la capacità di consegnarli:



E che colpa ne Netanyau se ONG e palestinesi costruiscono i campi profughi proprio sopra i tunnel di Hamas ?


Ogni cratere che si vede costa 145,000$ solo di ordigno, quindi senza contare il trasporto, lo stoccaggio, la gestione di terra e le spese vive del velivolo ( solitamente F-16 per 27,000$ l'ora) e del pilota (6,800 $ di stipendio più indennità di combattimento, esclusa la formazione naturalmente)
Il Presidente del Cile (x.com/GabrielBoric/status/1719485363847143686?s=20): "420 bambini vengono feriti o uccisi OGNI GIORNO a Gaza dallo Stato di Israele guidato da Netanyahu. Non si tratta di “danni collaterali” della guerra contro Hamas, ma delle sue principali vittime, insieme a civili innocenti, soprattutto donne. Fonte? Il direttore dell'UNICEF.
Dal Cile abbiamo inviato aiuti umanitari alla Palestina, sostenuto le azioni che l’ONU sta promuovendo per il cessate il fuoco e continueremo a cercare modi per collaborare per fermare questo massacro.
E nel caso qualcuno ne dubiti, lo facciamo senza esitazione nel condannare gli attentati e i rapimenti perpetrati da Hamas. L’umanità non si regge su legami che disumanizzano.
Niente giustifica questa barbarie a Gaza. Niente."
#76 giusepp

Quote:

Non penso male degli israeliani perché li conosco bene. Negli anni '70 dopo la guerra del Kippur sono rimasto un mese in Israele visitando il Paese dalle alture del Golan fino a Sharm el-Sheikh allora ancora sotto controllo israeliano.

Se davvero sei stato lì solo un mese, viene da pensare che la psicopatia sia molto più contagiosa del coviddi :roll:
ariannaeditrice.it/.../...
Peterpan

Quote:

Ci mancherebbe, pensa se Hamas avessere ordigni del genere e la capacità di consegnarli:

Stavolta c'e' scappato il cratere, accidenti...
#99 AJeX-97

gli insulti trovano poi il tempo che trovano....
Piuttosto utilizzerei nei suoi confronti lo stesso metodo che usano i suoi idoli israeliani.
Ovvero, terra bruciata.
Giuseppe, lo sai che in israele ci sono tantissimi israeliani che da sempre non accettano le azioni contro i palestinesi e vogliono la creazione dello stato palestinese?
@ giusepp

Da sempre fino ad oggi vige la legge del più forte e quindi così come esiste un diritto di conquista, esiste logicamente un diritto di riconquista.
Visto che praticamente nessuno ne parla, lo chiedo a te...

Per quale ragione i palestinesi dovrebbero accettare qualsiasi spartizione del loro territorio con gli ebrei/ israeliani, indipendentemente dal fatto che sono in minoranza?

Quote:

Poi Israele è in un vicolo cieco: come dovrebbe evolversi la situazione? Con una lunga guerra a Gaza? Significano altri morti, qualcuno tra le fila israeliane, altri tra la resistenza palestinese, molti altri tra i civili palestinesi.

Io vedo in un vicolo cieco i criminali di Hamas. Come potrebbe evolversi la situazione? Vi ricordate come fece Putin a risolvere il problema del terrorismo islamico ceceno? Non iniziò inutili trattative, rase al suolo la città di Groznyj, che poi venne ricostruita. Problema risolto, terrorismo islamico debellato. Per quanto possa apparire antipatico l'ambasciatore israeliano che è andato in TV a dire che occorre radere al suolo Gaza questo è l'unico modo per risolvere il problema del terrorismo islamico, perché di questo si tratta, che, seguendo i dettami del Corano vuole distruggere lo Stato di Israele, uccidere tutti gli ebrei e gli infedeli.

Quote:

Per quale ragione i palestinesi dovrebbero accettare qualsiasi spartizione del loro territorio con Israele, indipendentemente dal fatto che sono in minoranza?

scusa, i palestinesi non hanno nessun territorio perché non hanno uno Stato. Lo hanno rifiutato nel 1947 seguendo il consiglio dei Paesi arabi "fratelli" che oggi li trattano a pedate nel sedere. La Cisgiordania sulla quale l'ANP esercita in ogni caso un governo, è territorio giordano occupato dal 1967. Nessun Paese arabo fratello (si fa per dire) ha mai ceduto un centimetro del suo territorio per ospitare i palestinesi. In questi giorni l'Egitto ha per caso aperto i suoi confini per ospitare i palestinesi in fuga da Gaza? Se ne sono guardati bene

Quote:

GIUSEPP: Tu vanti tanto il fatto di aver vissuto in Israele, cosa che ti darebbe un vantaggio nell'analisi dei fatti. Se permetti, suggerisco che sia proprio il contrario. Aver vissuto in Israele TI IMPEDISCE di ragionare con lucidità: vedi solo le LORO motivazioni. Sei imbevuto di propaganda sionista.

Mi meraviglia che nemmeno la Redazione sappia leggere quello che uno scrive. Io ho detto altro e cioè 1) ho passato negli anni '70 un mese in Israele visitando il Paese 2) negli anni '90 ho seguito per lavoro la filiale israeliana della Società per cui lavoravo. Punto. Non ho mai detto di aver vissuto in Israele. Se io sono "imbevuto di propaganda sionista" voi siete imbevuti di antisemitismo.

Quote:

#135 giusepp Per quanto possa apparire antipatico l'ambasciatore israeliano che è andato in TV a dire che occorre radere al suolo Gaza questo è l'unico modo per risolvere il problema del terrorismo islamico, perché di questo si tratta, che, seguendo i dettami del Corano vuole distruggere lo stato di Israele, uccidere tutti gli ebrei e gli infedeli.

Alla fine, furbescamente, hai messo dentro il Corano per accreditare la sconcezza citata dall'ambasciatore.
Il punto è che se non capisci la gravità di una tale affermazione, non comprendendo quindi che si tratta di un criminale, ne sei complice.
Non capisci che è un crimine bombardare gli edifici causando migliaia di morti tra i civili inermi?
Ti rendi conto dell'enorme differenza bellica tra israele e hamas?
Bisogna portare i dati dei morti dei civili palestinesi rispetto a quelli israeliani per capirlo?
L'attacco di hamas è stato un crimine, la risposta di israele un genocidio.
Il punto è che entrambi devono smetterla e il resto del mondo deve intervenire unito per fermarli.
I palestinesi devono avere il proprio stato e israele deve andarsene dai territori occupati.
Questa è l'unica soluzione.

Quote:

#138 maxtube100

finché la mentalitá tipo: 1 bandiera stellata strappata = 25 morti palestinesi (nella loro testa hamasiani) avrá voce in capitolo, i mulini a vento si divertiranno a prendere colpi di lancia... la7.it/.../...
GIUSEPP: Scusami, avevo capito male, pensavo tu ci fossi vissuto a lungo. Ma la mia domanda non cambia: penseresti le stesse cose se avessi vissuto per vent'anni in un campo profughi palestinese (ad esempio, quello bombardato ieri)?

Così, per fare un esercizio di onestà intellettuale.
Se perfino il corriere lo dice...
(maiuscolo non mio, copio il testo)

- IL NUMERO DEI COLONI CRESCIUTI A DISMISURA IN CISGIORDANIA
(dal 1967, passati da poche decine di migliaia negli anni Settanta agli attuali circa 700.000 distribuiti in 279 insediamenti);
- L'IMPOSSIBILITÀ DI ATTUARE LA CD. SOLUZIONE DEI DUE POPOLI IN DUE STATI, PER ACCRESCIMENTO DEGLI INSEDIAMENTI E MANCANZA DI CONTINUITÀ TERRITORIALE DELLA PALESTINA;
- NATURA DEL GOVERNO NETANYAHU, CHE VUOLE CANCELLARE LA "QUESTIONE PALESTINESE".
t.me/giorgiobianchiphotojournalist/27665
Vogliamo parlare del gran muftì di Gerusalemme Haj Amin al Husseini? Erede di una tradizione antisemita che risale al massacro degli ebrei di Medina, compiuto da Maometto in persona, distintosi fin dagli anni Venti del Novecento negli eccidi dei primi coloni ebraici stanziati in Palestina, con l’avvento al potere di Hitler Husseini perseguì tenacemente una alleanza con la Germania, contro l’ebraismo mondiale, per realizzare la Soluzione Finale del problema ebraico dovunque. Trasferitosi nel 1941 a Berlino, dove fu accreditato come leader riconosciuto di tutti gli arabi, pubblicamente e ripetutamente invocò la distruzione dell’ebraismo europeo. Nel 1943, in Bosnia, partecipò al reclutamento di musulmani per una compagnia di SS, i famigerati "soldati Hangar" che sterminarono il 90 per cento degli ebrei di quel paese e bruciarono innumerevoli chiese e villaggi cristiani. Dopo la guerra Husseini riparò in Egitto, dove fece entrare segretamente un ex ufficiale di un commando nazista, affinché insegnasse gli elementi della guerriglia ai giovani che il muftì stava reclutando: il più brillante tra quei ragazzi si chiamava Yasser Arafat, nipote di Husseini. Il terrorismo di Hamas non nasce dal nulla ma ha solide radici in una storia di fiancheggiamento con il nazismo del quale persegue gli stessi obiettivi.
#139 veljanov

Fantstico di battista.
Ma credo che il punto più bello del video sia all'inizio quando italo bocchino "chiama" l'applauso del pubblico ma nessuno lo caga.
Quella del chiamare l'applauso è una nota tecnica televisiva che a quanto pare i politici hanno imparato ad utilizzare (da soli o hanno seguito un corso?).
Purtroppo però bisogna conoscere la "tempistica" nell'attuarla, sapere quando è il "momento giusto".
E questo non lo puoi imparare in un corso, o ci sei portato o ti ci vogliono anni di tv.
Giusepp

C'e' qualcosa davanti alla quale cambieresti idea?

Numero di morti civili? Hai una soglia? Oppure no, sicche' anche ammazzare 2 milioni va bene perche' in mezzo c'erano dei terroristi?
Conferma che le decapitazioni erano un fake?
Conferma che c'era gia' un piano per deportare la popolazione e liberare l'area?
Conferma che l'obiettivo sono proprio i civili e Hamas e' solo un pretesto?
Altro?

Se nulla potrebbe farti cambiare idea, faccelo sapere, cosi' facciamo prima.
Del resto, ognuno ha il suo senso di giustizia e per qualcuno potrebbe anche andare bene ammazzare un bambino perche' ti ha detto una parolaccia.
Possiamo solo sbalordirci.

Quote:

GIUSEPP: Scusami, avevo capito male, pensavo tu ci fossi vissuto a lungo. Ma la mia domanda non cambia: penseresti le stesse cose se avessi vissuto per vent'anni in un campo profughi palestinese (ad esempio, quello bombardato ieri)?

I campi profughi, le scuole, gli ospedali sono usati da Hamas per nascondere i centri di comando. Da lì partono i tunnel dove vengono costruiti i razzi che poi sparano su Israele. Ma poi, scusate, proprio ieri i capi di Hamas hanno detto che loro si occupano della sicurezza dei loro soldati non della popolazione palestinese sotto le bombe per la quale è l'ONU che se ne deve occupare. Di questa feccia islamica dei poveri palestinesi interessa zero. Onestà intellettuale vuole che si dica la verità sui palestinesi. Esistono i palestinesi cristiani integrati nello Stato di Israele o che vivono in Cisgiordania. Racconto un episodio. Quando nel 1976 passai un mese in Israele visitandolo tutto, fui accompagnato da un palestinese di Betlemme che faceva servizio di noleggio auto. Era un palestinese cristiano che parlava italiano fratello dell'allora sindaco di Betlemme. Allora la Cisgiordania era sotto controllo israeliano, a Betlemme l'80% della popolazione era cristiana. Dopo che il governo è stato ceduto all'ANP a Betlemme i cristiani si sono ridotti al 25%? Come mai? Cosa dice a questo proposito il Card. Pizzaballa? Quello che non viene mai raccontato è una cosa semplicissima. Il problema palestinese ha una fortissima matrice religiosa. I cristiani sono integrati, gli islamici seguono le follie dei fondamentalisti e vogliono la distruzione di Israele. Se avessi vissuto in un campo profughi, mi chiedete? E perché avrei dovuto viverci visto che i cattivissimi ebrei mi avrebbero permesso di vivere nella loro società?
I sionisti sono fatti così. Tutta falsa propaganda e violenza totale.
Falsi e bugiardi, colonialisti e genocidi.
Possono parlare quanto vogliono.
Tutto il mondo li guarda e li condanna: tre stati sudamericani hanno ritirato l'ambasciatore da Israele.
Stanno compiendo un massacro di civili innocenti finalizzato alla pulizia etnica per un'ulteriore rapina di terre palestinesi.
Il sionista è anche vigliacco assoluto. Per combattere contro la povera ma eroica Resistenza palestinese ha chiesto aiuto agli Usa, usandone soldi, armi, munizioni, forza navale, aerea e soldati.
Sono talmente vigliacchi da nascondersi dietro le vittime dell'Olocausto. Un insulto a tutte le vittime del nazismo e delle persecuzioni razziali.
Il progetto più che decennale di sbattere fuori i palestinesi e mandarli in Egitto, ha anche svelato gli altri retroscena. Il piano coloniale infatti è stato studiato anche per i suoi risvolti di speculazione finanziaria e di profitto. Chi l'avrebbe mai detto. Pure venali.
Di una cosa sono certo: fra qualche anno, dieci o venti, Israele non esisterà più. Crollerà assieme a quello schifo di civiltà colonialistica occidentale, vittima del proprio degrado morale.

Quote:

Giusepp

C'e' qualcosa davanti alla quale cambieresti idea?

sì una sola, la distruzione totale di Hamas per perseguire la quale ogni mezzo lo ritengo giustificato.
#147 giusepp

Ti manca un tassello: la genesi di Hamas. Chi lo ha creato e chi lo ha finanziato.
GIUSEPP:

Quote:

Se avessi vissuto in un campo profughi, mi chiedete? E perché avrei dovuto viverci visto che i cattivissimi ebrei mi avrebbero permesso di vivere nella loro società?

Come immaginavo, non hai risposto. Altrimenti avresti dovuto ammettere il tuo doppiopesismo. Ma gli esercizi di onestà intellettuale non ti si addicono, evidentemente. (Busted! :hammer: )


Quote:

Vogliamo parlare del gran muftì di Gerusalemme Haj Amin al Husseini?

No, non ne vogliamo parlare. Questa non è una lezione di storia. Questa discussione riguarda il MASSACRO dei civili palestinesi in corso in queste ore, che avviene con la COMPLICITA' di tutti quelli che, come te, cercano in qualche modo di giustificarlo.

***
Un'ultima cosa Giusepp. Questo NON VA BENE:

Quote:

Se io sono "imbevuto di propaganda sionista" voi siete imbevuti di antisemitismo.

Qui non esiste un "voi" collettivo. Qui ciascuno risponde personalmente delle proprie idee. Non dimenticarlo.

Quote:

C'e' qualcosa davanti alla quale cambieresti idea?
sì una sola, la distruzione totale di Hamas per perseguire la quale ogni mezzo lo ritengo giustificato
.

ALLLL right man!
Visto che siamo arrivati al nocciolo.

Non abbiamo neanche piu' bisogno di contare bene i morti.
Qualsiasi numero va bene.

Quote:

Sono talmente vigliacchi da nascondersi dietro le vittime dell'Olocausto. Un insulto a tutte le vittime del nazismo e delle persecuzioni razziali.

Esatto.
Si stanno rivoltando nelle tombe.

Quote:

sì una sola, la distruzione totale di Hamas per perseguire la quale ogni mezzo lo ritengo giustificato.

ok, è solo un provocatore.
Per voglia di protagonismo, ha bisogno di attenzione.
Lancia provocazioni per trasportare su di esso l'attenzione.

Dont feed the troll

Quote:

#132 bandit 2023-11-01 10:05
Peterpan
Citazione:

Ci mancherebbe, pensa se Hamas avessere ordigni del genere e la capacità di consegnarli:

Stavolta c'e' scappato il cratere, accidenti...

Sono GBU-28, bunker buster, le lanciano dove hanno sentore che ci siano tunnel Hamas o per colpire le fondamenta degli edifici, in modo che crollino sopra chi ci sta dentro.


Quote:

Esistono i palestinesi cristiani integrati nello Stato di Israele o che vivono in Cisgiordania

Esistono innocienti anche nelle carceri, questo non fa di loro persone integrate, rimangono comunque prigionieri.

Per la cronaca, Israele sta sparando anche in Cisgiordania e nel west bank, oltre che in Siria e Libano, e non c'è Hamas in quelle zone. Questa è una guerra coloniale mascherata da guerra di sopravvivenza e di religione. Il tutto pagato dagli americani, ci ricordiamo, sì, che Israele è "ricco" solo grazie ai 22,000 dollari l'anno che la Casa Bianca elargisce ad ogni israeliano di origine ebraica censito, non si capisce in base a cosa, nei loro archivi ? E che di questi 22,000 ben 18,000, spannometricamente parlando, tornano in America sotto forma di contratti per la difesa attraversi Erbil, Raytheon e il resto della galassia di appaltatori e consociate sparse per mezzo mondo occidentale, comprese leonardo e nexter. Israele non aveva più posto dove mettere i propri arsenali, israele è piccolo, e senza posto non si possono comprare nuovi giocattolini tecnologici. Quindi quale migliore occasione se non scaricare 50 mila tonnellate di esplosivi vari su Gaza e poi lamentarsi che non c'è più nulla da sganciare ? Aiutani america, come potremo difendere la democrazia da questi orde di musulmani jihadisti decapitatori di bambini senza il tuo aiuto ? E come potremo proteggerci da Assad e dagli yemeniti in infradito, AK-47 e le guanciotte pucciose piene di Kat ?
#136 giusepp

Quote:

i palestinesi non hanno nessun territorio perché non hanno uno Stato

National Geographic Magazine 1947



Anche nelle Americhe o in Australia, prima dell'arrivo dei colonizzatori spagnoli e inglesi, non esistevano stati, ma solo popoli che ci abitavano da sempre.

Comunque sia, se la Palestina era o non era uno stato non vuol dire niente perché se vivo lì, è casa mia, indipendentemente dalla visione giuridica e unilaterale del colonizzatore.

La mia domanda era chiara e non ho menzionato altri paesi che la Palestina.
Attenendoci ai fatti storici, ti rifaccio la domanda con la premessa:

Se esiste un diritto alla conquista, esiste logicamente un diritto alla riconquista.

Per quale ragione i palestinesi dovrebbero accettare qualsiasi spartizione del loro territorio con gli ebrei/ israeliani, indipendentemente dal fatto che sono in minoranza?

Quote:

sì una sola, la distruzione totale di Hamas per perseguire la quale ogni mezzo lo ritengo giustificato.

Se non ci sono limiti imposti dalla morale, allora si diventa bestie. Si giustifica ogni tipo di bestialita' e sopruso. Aggiungo anche che il commento della superiorita' razziale che il personaggio ha postato ieri denota chiaramente che trattasi di troll.
Una volta DIMOSTRATA (#149) la malafede di Giusepp, suggerisco vivamente di ignorarlo. Come hanno detto altri, è qui chiaramente per provocare. Quindi è meglio far finta che non esista.
#156 redazione

Una volta individuati trolls, provocatori come procedete sul sito? Se venissero bannati potreste tenere un record degli IP usati da questi personaggi ed evitare che si re-iscrivano al sito successivamente? Mi chiedo cosa farei io come amministratore. Devo dire che i trolls riescono perfettamente nel loro intento disturbatore
“Non c’è modo di sopravvivere, la mia famiglia sta bevendo l’acqua inquinata"
A rilasciare questa testimonianza a l'AntiDiplomatico è Mansour Shouman, residente a Gaza. Da giorni lancia appelli disperati sulla situazione nella striscia, ripresi, tra gli altri, da Al Jazeera e una TV canadese.
Personalmente, leggendo i commenti vari, io non mi sento anti-semita neanche anti-sionista. Tuttavia, mi sento libero, almeno in questo blog che ancora lo permette e senza filtri, di esprimere la mia disapprovazione per le stragi causate dalle bombe israeliane a Gaza negli ultimi giorni. Detto questo, credo che anche i palestinesi abbiano diritto ad uno stato e ad un'esistenza dignitosa. Pur non giustificando ed essendo contrario ad ogni forma di violenza sui civili, mi sembra che il principale responsabile dei fatti del 7 ottobre sia Netanyau e la sua politica. Le politiche del governo israeliano nell'ultimo decennio sono state totalmente repressive nei confronti dei palestinesi, ed è inutile nasconderlo. Così come in medicina, i sintomi sono spesso dovuti a delle malattie, anche in politica le degenerazioni sono sintomi di malessere sociale. I palestinesi della striscia di Gaza non hanno un futuro, sono come chiusi in una gabbia dove non possono né uscire né entrare. Le condizioni igienico-sanitarie di Gaza in queste ore sono disastrose, con migliaia di cadaveri ancora sotto le macerie, con rischio di epidemie. Su un possibile allargamento del conflitto non credo che sia realistico. Israele è una potenza nucleare, ed un attacco diretto di qualche stato arabo nei suoi confronti potrebbe essere catastrofico. In questo contesto, sorprende il coraggio degli Houti yemeniti, i quali vengono dopo anni di guerra e sofferenze contro la coalizione saudita appoggiata dagli USA. Houti che addirittura dichiarano guerra ad Israele lanciando missili e droni, pur sapendo di rischiare grosso.

Quote:

Una volta DIMOSTRATA (#149) la malafede di Giusepp, suggerisco vivamente di ignorarlo. Come hanno detto altri, è qui chiaramente per provocare. Quindi è meglio far finta che non esista.

Ah beh io sarei in malafede perché dico quello che penso? Complimenti! Mazzucco, lei ha fatto dei lavori fantastici, come quello sull'11 settembre o sull'Ucraina ma in questo caso, come si dice nel gergo giornalistico, l'ha pestata. In ogni caso non voglio essere di disturbo e mi tolgo dai piedi.
#148 Andrea_1970
#147 giusepp

Ti manca un tassello: la genesi di Hamas. Chi lo ha creato e chi lo ha finanziato.

Magari è passato inosservato perché tendo ad essere sintetico nei messaggi. Prima di togliere il disturbo, cosa che peraltro nessuno ti ha chiesto, puoi esprimere una tua riflessione in merito?
Bombardamenti ne abbiamo visti tanti, ma su una popolazione chiusa non ricordo un precedente.
La cosa piu' simile mi sembra la tonnara.
#157 IB75



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Una volta individuati trolls, provocatori come procedete sul sito? Se venissero bannati potreste tenere un record degli IP usati da questi personaggi ed evitare che si re-iscrivano al sito successivamente? Mi chiedo cosa farei io come amministratore. Devo dire che i trolls riescono perfettamente nel loro intento disturbatore

Se uno volesse può iscriversi con tutti gli ip che vuole,comprese le vpn.
GIUSEPP:

Quote:

Ah beh io sarei in malafede perché dico quello che penso?

No, sei in malafede perchè non hai voluto rispondere alla domanda che ti ho fatto. E il fatto che tu cerchi ora di distorcere quello che ho detto e di passare da vittima mi conferma nuovamente la tua malafede. (Double busted! :hammer: )

Saluti a casa.
IB75: E' una questione complicata, ma preferisco non parlarne pubblicamente. Sappi comunque che il problema delle re-iscrizioni è sotto controllo
Funzionari israeliani hanno pubblicamente dichiarato di voler applicare il "trattamento Dresda" a Gaza. Poi l'agenzia AP corre ai ripari eliminando un pezzo dal lancio d'agenzia.

Mentre i funzionari israeliani paragonano con orgoglio il loro bombardamento della Striscia di Gaza al bombardamento alleato di Dresda, l'Associated Press ha silenziosamente rimosso una sezione che sottolineava l'allarme degli Stati Uniti riguardo al confronto storico.

thegrayzone.com/.../...

Quote:

#162 bandit 2023-11-01 11:53 Bombardamenti ne abbiamo visti tanti, ma su una popolazione chiusa non ricordo un precedente. La cosa piu' simile mi sembra la tonnara.

Grozny è l'esempio più vicino, con l'unica differenza che in quel caso non era l'assediante a chiudere i varchi ma l'assediato. Come tipologia di bombardamento quello russo era molto meno devastante a parità di esplosivi impiegati, per via della struttura urbana della città, Grozny era costruita in estensione e non accatastata come Gaza.
Faccio un ipotesi

Diciamo che dopo la seconda guerra mondiale, i territori di israele non fossero stati donati in medio oriente, ma tra italia francia e svizzera,..... un piccolo territorio come il piemonte, come israele adesso.

Saremmo arrivati a questo punto ???


Avremmo anche noi creato gli Hezbollah con basi tra Segrate e Monza ??
Magari.. Prima Linea.. poteva essere Hamas.
#165 redazione

grazie

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Come immaginavo, non hai risposto. Altrimenti avresti dovuto ammettere il tuo doppiopesismo. Ma gli esercizi di onestà intellettuale non ti si addicono, evidentemente. (Busted! :hammer: )

Quella del campo profughi è una domanda senza senso, se poi lei vuole trarre conclusioni sbrindellate faccia pure. In ogni caso le rispondo: sa cosa avrei fatto? Me la sarei presa con gentaglia come Arafat, vero responsabile della miserrima condizione del popolo palestinese. E con questo veramente la chiudo qui perché non è possibile esprimere un parere che non sia in linea con il verbo ufficiale e obbligatorio altrimenti si passa per persone in malafede.
Toh,
siamo in buona compagnia

Il senatore repubblicano Lindsey Graham afferma che non esiste "nessun limite" al numero di morti civili che lo spingerebbe a chiedere a Israele di fermare le sue forze armate
t.me/WarRealTime/19444
Venusia

Quote:

Avremmo anche noi creato gli Hezbollah con basi tra Segrate e Monza ??

Ma no, noi le terre le cediamo volentieri.
Oddio con l'Austria abbiamo avuto qualche battibecco, ma nulla di che.
Vuoi un po' di terra? Chiedi e ti sara' dato.
Casa mia? Prego, ecco le chiavi. Giusto il tempo di fare una valigia, mi e' sempre piaciuto viaggiare, qualche bel posto lo trovero'.

Peraltro noi adoriamo i nostri partigiani, pur sapendo che alcuni di loro hanno compiuto massacri.
Come disse qualcuno, il terrorista e' un rivoluzionario che non ha vinto la guerra
#172 bandit



Quote:

Casa mia? Prego, ecco le chiavi

Vabbe a sto punto,visto che nessuno era disposto a cedere dei territori, potevano tenere ancora i forni attivi e bruciarli tutti, a sto punto 6 milioni o 10 faceva poca differenza.
Problema risolto, niente più ebrei o territori occupati. Penso anche che chi obbliga ancora la donna a mettere il velo e la uccide per un suo rifiuto, non merita di vivere.
Indipendentemente da quello che succede

Quote:

Vabbe a sto punto,visto che nessuno era disposto a cedere dei territori, potevano tenere ancora i forni attivi e bruciarli tutti, a sto punto 6 milioni o 10 faceva poca differenza.
Problema risolto, niente più ebrei o territori occupati.

Quando si dice, I have the solution.

Quote:

Io invece penso che chi obbliga ancora la donna a mettere il velo e la uccide per un rifiuto, non merita di vivere.

Qual'e' il nesso? Che la donna morta non porta il velo?
#174 bandit



Quote:

Qual'e' il nesso? Che la donna morta non porta il velo?

No, ma che il pianeta è pieno di rincoglioniti


La realtà è una sola, che gli ebrei ci sono dalla notte dei tempi,mentre altri popoli sono al capolinea.
Come sempre la verità sta in mezzo, e le colpe divise
certo che Arafat in qualitá di primo indiziato riguardo al dramma del popolo palestinese suona un po´come Myrta Merlino prima indiziata rispetto a tutti i decessi post-siero... la gente potrá essere pure un po´ cattivella, ma la malvagitá seria deve sapersela pur guadagnare, che mica Gheizz, Schwab e filantropia varia sono dilettanti... :perculante:
#170 giusepp

Caro giusepp, immagino che quella domanda fosse semplicemente un invito a considerare le cose da un punto di vista non politico, non giuridico, non filosofico, non teorico. E' evidente che quanto sta accadendo in Palestina oggi sia qualcosa che travalica tutte queste considerazioni e tutte le opinioni che si possono avere a riguardo. Si tratta di qualcosa di molto più fondamentale, qualcosa che ripugna l'anima. Ti si chiedeva solo di cercare di immedesimarti in quello che sta vivendo quella povera gente, di fronte alla quale tra l'altro dovremmo tutti vergognarci. Noi qui tranquilli a fare battibecchi geopolitici, sedati inflacciditi e paurosi, un popolo senza identità, totalmente incapace di darsi il governo che realmente vorrebbe, mentre loro sotto le bombe e la devastazione che li perseguitano da decenni, continuano a resistere, a credere e prosperare, dimostrando una vitalità che da queste parti ci possiamo solo sognare. C'è solo da imparare... Per il resto mi sembra chiaro che tu possa dire tutto quello che pensi, ma è naturale provare antipatia per chi come te si rifiuta di mostrare un senso anche solo basilare di appartenenza alla fratellanza umana.

Quote:

La realtà è una sola, che gli ebrei ci sono dalla notte dei tempi,mentre altri popoli sono al capolinea.

Ammesso che sia, non mi sono chiare le implicazioni.
Ma non sono nemmeno troppo interessato, a dirla tutta.

Abbiamo un massacro che si compie davanti agli occhi e non riusciamo nemmeno a condannarlo.
Ma ci rendiamo conto?
Giè segnalato da Peonia il video importante di Fracassi che ora spiega: Cari amici, alcuni di voi mi hanno chiesto quale fosse la fonte del mio ultimo video, questo: t.me/Franco_Fracassi/3737
Ecco in allegato il PDF originale in ebraico.Lo trovate sul canale di Fracassi. Si tratta di un documento israelinao sulla
SOLUZIONE FINALE per i palestinesi.
#170 giusepp

Quote:

non è possibile esprimere un parere che non sia in linea con il verbo ufficiale e obbligatorio altrimenti si passa per persone in malafede.

Per essere in linea con il verbo ufficiale dovresti stare da Vespa o su La7 e non qui.

Non per sminuirti ma tu non hai un'opinione. Stai solo cercando di giustificare l'ingiustificabile e sei disposto a fare i salti mortali per farlo.

Ed è per questo che la tua narrazione risulta fastidiosa perché confusa, fuorviante (vedi sopra), illogica, incoerente con i dati storici e priva di empatia.

Prima che te ne vai magari dai un'occhiata a questo.


Quote:

doppiopesismo

approposito di doppiopesismo, si continua a legittimare l'ONU quando ha creato lo stato d'israele, mentre la Palestina ha rifiutato il doppio stato (e vorrei vedere - era come dire tu prendi il deserto del Sahara ed io mi prendo la costa - fair enough!).

Poi pero' l'ONU viene deligittimato quando le sue centinaia di risoluzioni non piacciano ad usraele...
#178 bandit




Quote:

Abbiamo un massacro che si compie davanti agli occhi e non riusciamo nemmeno a condannarlo.

Ma certo che condanniamo il massacro, ma è tutto li.
4 righe di parole !!!!!
Cosa pretendi che la gente scenda in strada col megafono a gridare il proprio sdegno !!!!
Fondamentalmente nel 2023 agli italiani,con tutti i problemi che hanno,di quello che succede in palestina o in ucraina non interessa se non che come notizie al telegiornale.
Finche non veniamo toccati di prima persona , anche se puo non piacere, come ho già scritto meglio loro che noi
Dissento totalmente dalla visione di Giuseppe. Puoi sforzarti quanto vuoi, ma per la mia scala di valori, non esiste motivo al mondo per trucidare 2.2 mln di civili. Fare questo è un genocidio su base etnico/religiosa. E poi ci lamentiamo dei terroristi? Israele sta facendo molto ma molto peggio. Vergogna.

Ps. Se pensi che eliminare i palestinesi sia un modo per cancellare il terrorismo, sei veramente ingenuo. Forse è proprio il contrario.

Quote:

meglio loro che noi

Noi siamo loro e loro sono noi. Se non si parte da qui non cambierà mai nulla, semplicemente oggi a loro domani a noi...

Quote:

#136 giusepp
scusa, i palestinesi non hanno nessun territorio perché non hanno uno Stato

I palestinesi non hanno uno stato perché prima del 1919 facevano parte dell’ impero ottomano e dopo il loro territorio è stato messo sotto l’egida britannica.


Quote:

#142 giusepp
…distintosi fin dagli anni Venti del Novecento negli eccidi dei primi coloni ebraici stanziati in Palestina…

Quella che adesso è Israele era Palestina, e sei tu ad affermarlo.


Quote:

“Se fossi arabo… insorgerei contro un immigrazione che prima o poi finirà per mettere il paese… nelle mani degli ebrei. Com’è possibile che non facciano un po’ di conti, e non vedano che un tasso d’immigrazione di 60.000 persone all’anno significa uno stato ebraico grande quanto la Palestina”

Citazione di Ben-Gurion da “Vittime” di Benny Morris pag. 160 (anche Ben-Gurion la chiama Palestina)

Se l’avrebbe fatto Ben-Gurion, perché stupirsi se a farlo sono i palestinesi.

Il problema di fondo è quale diritto avessero i sionisti a fondare uno stato, Israele, sulla terra che si chiamava Palestina, ed era abitata da un popolo chiamato palestinese. E a porsi questa domanda non sono io, ma Benjamin Freedman.

www.effedieffe.com/.../

Qualche massacro lo fecero anche loro pero…

www.lantidiplomatico.it/.../13944_34952

Dante Bertello.
#184 bb



Quote:

Noi siamo loro e loro sono noi. Se non si parte da qui non cambierà mai nulla, semplicemente oggi a loro domani a noi...

Questo è un altro discorso
Qui sono totalmente d'accordo con te
#182 Venusia

Quote:

Finche non veniamo toccati di prima persona , anche se puo non piacere, come ho già scritto meglio loro che noi

Fossi in te non canterei vittoria e fai attenzione a cosa desideri perché lo stesso trattamento, che oggi è riservato solo ai palestinesi, domani molto probabilmente avremo anche noi.
Ricordati che la Russia non può vincere e i governanti europei neanche per il cazzo hanno finito con noi.

Quando scoppierà la guerra qui, vedrai dove sta la grande differenza tra noi e i palestinesi.
Mentre oggi mezzo mondo è dalla parte dei palestinesi, quando succederà qui, nessuno verserà una lacrima perché tutti ci odiano, muti si gireranno dall'altra parte e saranno felici che finalmente dopo ottant'anni sia arrivato il nostro turno.
I sindacati belgi dei trasporti si rifiutano di caricare e scaricare armi destinate a Israele (sia attraverso porti che aeroporti) e chiedono un cessate il fuoco immediato a Gaza.
Immagino che se ci sara' un deflusso verso l'Egitto, ci saranno anche serrati controlli per evitare che tra chi trasloca ci siano anche membri di Hamas. Perche' l'obiettivo era annichilire Hamas, no? Mica lasciarlo andare in Egitto.
Ieri alla radio hanno aperto il notiziario con i 31 giornalisti morti, nella fretta del titolo (5 secondi) non si è nemmeno capito che era il totale dall'inizio dell'operazione speciale sulla striscia di Gaza.
Sicuramente ci stiamo abituando, e con il Covid abbiamo capito che moltissima gente non segue nemmeno un telegiornale (ma tipo poi ti chiedono cosa sta succedendo) questo magari forse c'era anche prima.
Poi anche se segui qualche notiziario ci mettono sempre le notizie civetta, per esempio, a me dispiace e non ho nulla contro la persona in sé ma nel 2023 in particolare è stato onnipresente il caso di Saman, per me i morti sono tutti uguali, ma una guerra o due sono più gravi di un omicidio non mi sembra che gli spazi dedicati siano proporzionali.
E poi vengono a dirti che in Russia i giornali minimizzano l'operazione speciale... mentre da noi tiene banco la premier che molla il compagno giornalista per dei fuorionda sopra le righe.
Caro Alto Commissario,
Questa sarà la mia ultima comunicazione ufficiale a voi in qualità di Direttore dell'Ufficio di New York dell'Alto Consiglio per i Diritti Umani.
Scrivo in un momento di grande angoscia per il mondo, anche per molti nostri colleghi. Ancora una volta, stiamo assistendo a un genocidio che si svolge davanti ai nostri occhi e l’Organizzazione che serviamo sembra impotente a fermarlo. Come persona che ha indagato sui diritti umani in Palestina dagli anni ’80, ha vissuto a Gaza come consulente per i diritti umani delle Nazioni Unite negli anni ’90 e ha svolto diverse missioni sui diritti umani nel paese prima e dopo, questo è profondamente personale per me.
[...]
Alto Commissario, stiamo fallendo ancora.
Come avvocato per i diritti umani con più di tre decenni di esperienza nel settore, so bene che il concetto di genocidio è stato spesso oggetto di abusi politici. Ma l’attuale massacro del popolo palestinese, radicato in un’ideologia coloniale etno-nazionalista, in continuazione di decenni di persecuzioni ed epurazioni sistematiche, basate interamente sul loro status di arabi, e accoppiate con esplicite dichiarazioni di intenti da parte dei leader del Il governo e l’esercito israeliani non lasciano spazio a dubbi o dibattiti. A Gaza, case civili, scuole, chiese, moschee e istituzioni mediche vengono attaccate arbitrariamente mentre migliaia di civili vengono massacrati. In Cisgiordania, inclusa Gerusalemme occupata, le case vengono sequestrate e riassegnate in base esclusivamente alla razza, e i violenti pogrom dei coloni sono accompagnati da unità militari israeliane. In tutto il paese regna l’apartheid.
Questo è un caso di genocidio da manuale. Il progetto coloniale europeo, etno-nazionalista e di insediamento in Palestina è entrato nella sua fase finale, verso la rapida distruzione degli ultimi resti della vita indigena palestinese in Palestina. Inoltre, i governi degli Stati Uniti, del Regno Unito e di gran parte dell’Europa sono totalmente complici del terribile assalto. Non solo questi governi si rifiutano di rispettare gli obblighi derivanti dai trattati “per garantire il rispetto” delle Convenzioni di Ginevra, ma di fatto stanno armando attivamente l’assalto, fornendo supporto economico e di intelligence e fornendo copertura politica e diplomatica alle atrocità di Israele.


Volker Turk, Alto Commissario per i Diritti Umani, Palais Wilson, Ginevra, 28 ottobre 2023
Su Byoblu ho visto un commento di Bruno Vespa sulla guerra contro Gaza. Una cosa a dir poco agghiacciante. Ha avuto il coraggio di giustificare il massacro terrorista israeliano in corso su gaza e considerare più grave l'attacco di Hamas perché secondo lui:

Quote:

"...quello che è successo il 7 ottobre ha un'altra dimensione, per la ferocia, per le donne violentate e poi uccise davanti ai figli, per i bambini bruciati vivi, per le case bruciate con le persone dentro e quando uscivano..., ma al di là delle violenza che non è nemmeno quella dell'Isis e che paradossalmente è peggiore di quella dei nazisti c'è un problema centrale, non solo vogliono sradicare lo stato di Israele, ma vogliono uccidere tutti gli ebrei dovunque siano. E allora la gara s'affloscia, come si fa a non essere per un popolo che altri vogliono uccidere, vogliono estinguere. Poi bisogna salvaguardare i diritti dei palestinesi, poi bisogna fare educare i palestinesi, i cui peggiori nemici sono proprio quelli di Hamas, ma bisogna stare dalla parte di Israele, dalla parte dell'unica nazione democratica del medioriente che qualcuno vuole sopprimere con tutti gli abitanti dentro."

A parte l'italiano, a dir poco zoppicante, praticamente accusa Hamas di voler fare ciò che Israele sta facendo realmente. E lo giustifica facendo ricorso al solito copione falso, trito e ritrito, dello stato democratico vessato e aggredito da feroci selvaggi da educare ai nobili valori della democrazia. La solita lagna che lo qualifica come persona che non conosce minimamente la storia, quella vera, e quindi incoffessable, del feroce e criminale terrorismo sionista da cui è nato Israele. E proprio quando descrive l'assalto del 7 ottobre nella sua immensa ignoranza e disonestà intellettuale, senza nemmeno rendersene conto, descrive alla perfezione i crimini commessi dai sionisti conto i civili palestinesi descritti fin nei minimi, e più agghiaccianti particolari, da storici Israeliani come Ilan Pappè e Benny Morris.
Con questa "logica" tutti quelli che condannano Hamas (e solo Hamas), legittimando gli orrori di Israele come reazione alle angherie subite, potrebbero, e dovrebbero, colmare le loro gravissime lacune di storia informandosi, leggendo, documentandosi; scoprirebbero che, in realtà, sono i palestinesi a rispondere con la violenza al terrorismo, prima sionista e poi israeliano, che subiscono da decenni.
Chi conosce la storia di Israele, quella vera, una storia tutt'altro che occulta in quanto di dominio pubblico, ma occultata in quanto incoffessabile e terribile, non può non schierarsi con il popolo che è stato defraudato della propria terra e che ha vissuto e subito sulla propria pelle l'orrore della pulizia etnica, il popolo che Israele sta cancellando dalla faccia della terra.
#189 bandit

Quote:

Perche' l'obiettivo era annichilire Hamas, no? Mica lasciarlo andare in Egitto.

L'obiettivo dei sionisti è la pulizia etnica o, se questa si rivelasse impossibile da attuare, il genocidio di tutta la popolazione palestinese.
#164 redazione

tra "l'hai pestata" (o pestato? ) e il "mi tolgo dai piedi" di cui si dice alla fine del #170 almeno a me sorge spontaneo qualche collegamento, tipo lapsus freudiano? :pint: :idea: ;-)
#193 eco3
Chiaro, mi riferivo a quelli che fanno finta (o ci credono pure) che l'obiettivo sia Hamas e solo questo.
Deportare i palestinesi. Il documento shock di Tel Aviv

Piccole Note


Riportiamo un articolo di grande interesse pubblicato da The Cradle il 29 ottobre. La rivista culturale israeliana Mekovit il 28 ottobre ha pubblicato un documento trapelato dal Ministero dell’Intelligence di Tel Aviv che raccomandava l’occupazione di Gaza per deportare tutti i suoi 2,3 milioni di abitanti nella penisola egiziana del Sinai.

Il documento, pubblicato il 13 ottobre, dettaglia un piano per trasferire tutti i residenti della Striscia di Gaza nel Nord Sinai come l’opzione preferita tra tre alternative per quanto riguarda il futuro dei palestinesi a Gaza alla fine dell’attuale guerra tra Israele e Hamas […].

Il documento raccomanda che Israele evacui la popolazione di Gaza nel Sinai durante la guerra, stabilisca tendopoli e nuovi insediamenti nel nord del Sinai per accogliere la popolazione deportata, e poi crei una zona di sicurezza recintata che si estenda per diversi chilometri all’interno dell’Egitto. Ai palestinesi deportati non sarà permesso di ritornare in nessun territorio vicino al confine israeliano.

L’esistenza del documento non indica necessariamente che le sue raccomandazioni siano state attuate dall’establishment della sicurezza israeliano.

Il Ministero dell’Intelligence, guidato da Gila Gamliel del partito Likud, non controlla nessuna delle agenzie di intelligence israeliane, ma prepara in modo indipendente studi e documenti che vengono inviati al governo e agli organi di sicurezza perché siano esaminati.

Deportare i palestinesi

Tuttavia, le recenti dichiarazioni di alcuni funzionari governativi israeliani e le azioni dell’IDF [Israel defence force ndr] a Gaza suggeriscono che il piano sia effettivamente in fase di attuazione. Dal 7 ottobre, i funzionari israeliani hanno ripetutamente lanciato avvertimenti ai palestinesi affinché si trasferiscano nel sud di Gaza prima dell’imminente invasione di terra

Israele ha imposto un assedio totale a Gaza, tagliando cibo, acqua, carburante ed elettricità. L’assedio, combinato con gli intensi bombardamenti israeliani che hanno ucciso oltre 8.000 palestinesi, in maggioranza donne e bambini, minaccia di rendere Gaza inabitabile.

Un funzionario del Ministero dell’Intelligence ha confermato che il documento di dieci pagine è autentico ma “non avrebbe dovuto esser reso pubblico”, come osserva la rivista Mekovit .

Secondo un attivista di destra, il documento del Ministero dei servizi segreti è stato fatto trapelare da un membro del Likud. La rivelazione del documento è stata un tentativo di verificare se ‘l’opinione pubblica israeliana è pronta ad accettare l’idea di un trasferimento [dei palestinesi] da Gaza [riteniamo che, all’opposto, la rivelazione serva a impedire la deportazione ndr.].

Il documento raccomanda inequivocabilmente ed esplicitamente il trasferimento dei civili da Gaza come risultato auspicabile della guerra.

Il piano di trasferimento è diviso in diverse fasi: nella prima fase, la popolazione di Gaza sarà costretta a spostarsi nel sud di Gaza, mentre gli attacchi aerei israeliani si concentreranno su obiettivi ubicati nel nord di Gaza.
Anche Allah lo vuole…

Nella seconda fase inizierà l’ingresso via terra dell’esercito israeliano a Gaza, che porterà all’occupazione dell’intera Striscia, da nord a sud, e alla “pulizia dei bunker sotterranei dai combattenti di Hamas”.

Quando la Striscia di Gaza sarà occupata, i cittadini di Gaza saranno trasferiti in territorio egiziano e gli sarà impedito di far ritorno per sempre.

“È importante lasciare utilizzabili le vie di transito verso sud, per consentire l’evacuazione della popolazione civile verso Rafah”, si legge nel documento.

Il documento raccomanda di avviare una campagna dedicata a “motivare” gli abitanti di Gaza “ad accettare il piano” per spingerli a rinunciare alla loro terra.

Gli abitanti di Gaza dovranno essere convinti che “Allah ha fatto in modo che voi perdiate questa terra a causa della leadership di Hamas – non c’è altra scelta se non quella di trasferirvi in ??un altro posto con l’aiuto dei vostri fratelli musulmani”, si legge nel documento.

Inoltre, il piano prevede che il governo debba lanciare una campagna di pubbliche relazioni che promuova tale programma di trasferimento presso gli stati occidentali, in modo da non fomentare l’ostilità verso Israele o danneggiare la sua reputazione.
Deportazione come misura umanitaria

Per ricevere il sostegno internazionale, la deportazione della popolazione da Gaza deve essere presentata come una misura umanitaria necessaria. Tale deportazione potrà essere giustificata perché causerà “meno vittime tra la popolazione civile rispetto al numero che si registrerebbe se rimanessero” dove si trovano, si afferma nel documento.

Il documento spiega, inoltre, che gli Stati Uniti dovrebbero far pressione sull’Egitto affinché accolga i residenti di Gaza e deve incoraggiare i Paesi europei, in particolare Grecia, Spagna e Canada [quest’ultimo, ovviamente, non è un Paese europeo ndr], ad aiutare nell’accoglienza e a sistemare i rifugiati evacuati da Gaza.

Infine, il documento spiega che se la popolazione di Gaza restasse, si conterebbero “molti morti arabi” nel corso dell’occupazione di Gaza da parte dell’esercito israeliano e questo danneggerebbe l’immagine internazionale di Israele in misura maggiore della deportazione della popolazione. Per tutte queste ragioni, la raccomandazione del Ministero dell’Intelligence è di promuovere il trasferimento permanente di tutti i palestinesi di Gaza nel Sinai.
Così non appare un caso che l’ex ambasciatore israeliano negli Stati Uniti Danny Ayalon abbia dichiarato che i residenti di Gaza debbano essere trasferiti nel Sinai. E non è il solo. Per fortuna non tutti in Israele concordano con tale programma, come denota il fatto che il piano sia stato fatto trapelare dalla rivista Mekovit .
L’anticipazione di Bibi e il gas di Gaza

L’idea suddetta, peraltro, non è nuova. Riportiamo il titolo di un articolo del Timesofisrael del 30 novembre 2017: “Netanyahu ha proposto di insediare i palestinesi nel Sinai, afferma Mubarak”. L’ex presidente egiziano, spiega l’articolo, ha rifiutato la richiesta. Non c’era stata ancora l’aggressione di Hamas del 7 ottobre…

Alle dichiarazioni di Ayalon ha accennato anche il comico egiziano Bassem Youssef in un’intervista di rara intelligenza (qui il link) www.youtube.com/watch?v=Xk0BBPbNzBI, che ci permettiamo di consigliare ai lettori.
Ci permettiamo di aggiungere un altro particolare. Di recente è stato rinvenuto un ricchissimo giacimento di gas naturale al largo della Striscia di Gaza, 30 Km dalla costa, che si stima di “più di un trilione di piedi cubi di gas naturale”. Agli inizi di giugno, il governo israeliano ha dato l’approvazione preliminare al progetto Gaza Marine per il suo sfruttamento.

Non c’entra nulla con il dramma che si sta consumando nella Striscia, ma è un elemento del quale ci sembra opportuno dar conto, aggiungendo che la presenza dei missili di Hamas renderebbe lo sfruttamento troppo oneroso, a causa dei presidi difensivi necessari, oltre che a rischio.
www.lantidiplomatico.it/.../8_51399
KOMAX #194: Ah ah ah.... bellissima! :-D

Bisogna sempre stare attenti a quello che si scrive. Freud è sempre in agguato.
#178 bandit

Quote:

La realtà è una sola, che gli ebrei ci sono dalla notte dei tempi,mentre altri popoli sono al capolinea.

Correggetimi se sbaglio:
Guardando la bibbia: Abramo, nonno di Giacobbe (da cui discendono gli israeliti), ebbe inizialmente un figlio dalla serva che chiamò Ismaele da cui discende il mondo arabo...quindi non solo gli ebrei ci sono dalla notte dei tempi!
E in egual modo discendono da Sem, quindi sono tutti semiti...alla faccia dell'antisemitismo!

Ho avuto conferma dai miei che sono molto credenti (io sono un errore genetico da questo punto di vista); morale della favola è una guerra millenaria che di fronte all'informazione attuale, tramite internet, ma anche quella corrotta mainstream, sta schifando tutti!

A differenza dell'esperienza pandemica ora trovo molto più consenso comune tra le persone nel dissociarsi da questo schifo.
#195 bandit

Quote:

Chiaro, mi riferivo a quelli che fanno finta (o ci credono pure) che l'obiettivo sia Hamas e solo questo.

L'avevo capito, era solo per ribadire qualla che, purtroppo ancora non per tutti, è l'evidenza.
Non so te e altri, io provo un profondo senso di impotenza. Poco posso fare, ma ciò che è nelle mie possibilità sono intenzionato a farlo.
Ho due balconi da 16 metri. Su questi porrò sia la bandiera palestinese sia un cartello a sostegno deile loro sarosante rivendicazioni.
Servirà a poco? Sarà la mia testimonianza, la mia pubblica dissociazione dal vergognoso comportameto del nostro governo.
Segnalo questo libro, ho dato solo un occhiata, mi pare molto interessante swprs.org/.../
Israele ha creato il più grande campo di concentramento della storia e ora lo sta bombardando.


Quote:

Craig Mokhiber, direttore dell'ufficio a New York dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani si è dimesso oggi dichiarando:

"L'attuale massacro su larga scala del popolo palestinese, radicato in un'ideologia coloniale etno-nazionalista, in continuità con decenni di persecuzione ed epurazione sistematica, basata interamente sul loro status di arabi, non lascia spazio a dubbi o discussioni. In tutto il Paese regna l'Apartheid.

"È un caso di genocidio da manuale. Il progetto coloniale europeo, etno-nazionalista e colonizzatore in Palestina è entrato nella sua fase finale, verso la rapida distruzione degli ultimi resti della vita indigena palestinese in Palestina.

"Per di più, i governi degli Stati Uniti, del Regno Unito e di gran parte dell'Europa sono totalmente complici dell'orribile aggressione."

#198 michele.g

Quote:

A differenza dell'esperienza pandemica ora trovo molto più consenso comune tra le persone nel dissociarsi da questo schifo.

Per me nella psicopandemia vi è stata una unione di intenti tra i due principali (ormai unici) centri di potere. Qui invece uno dei due, quello definitosi prima di sinistra e ora globalista, sembra tenere le distanze dall'altro, quello definitosi nazionalista di destra del grande israele. Inutile dire che entrambi le due fazioni sono ebraiche. Una lotta in famiglia.
E quando sento dei distinguo tra sionismo ed ebraismo mi sembra solo un political correct.

Political correct : gli unici israeliani che ho conosciuto era dei cordiali ufficiali dell'IDF con cui sono stato a pranzo. Uno era un simpatico capitano dei carristi e parlammo più che altro di carri armati tra un boccone e l'altro! Ma è roba di tanti anni fa.
OT ma neanche troppo..

qualcuno conosce un'associazione di beneficenza valida a cui fare delle donazioni (magari anche per l'aiuto ai palestinesi)?

chiedo perche' la mia azienda vuole fare una raccolata fondi e destinarli ad un'associazione a scelta dei dipendenti

grazie
#200 maryam

Quote:

Segnalo questo libro, ho dato solo un occhiata, mi pare molto interessante swprs.org/.../

Sono anni che chiedo venga tradotto e pubblicato in Italia.
Alla pagina 248, l'autore scrive che il suo superiore gli confidò come ad abbattere l'aereo di Ustica fossero stati loro (israeliani).
Ho anche chiesto a Massimo di intervistarlo, magari un giorno avverrà.

Il libro precedente di Ostrowsky venne pubblicato in Italia con il titolo "Attraverso L'Inganno", Interno Giallo ed. l'ho letto e svela curiosi dettagli...






Dante Bertello.

Quote:

E tutto questo, non dimentichiamolo, viene fatto in nome della “difesa della democrazia”.

...E tutto questo, non dimentichiamolo, viene fatto in nome della difesa della ipocrisia.
#203 P-Morett

Quote:

qualcuno conosce un'associazione di beneficenza valida a cui fare delle donazioni (magari anche per l'aiuto ai palestinesi)?

E come gli si fanno arrivare? Medicinali, generatori e carburante per gli ospedali? Cibo e acqua potabile per gli abitanti?
Anche la CRI, a un certo punto è stata praticamente bloccata.
Questi, e chi in Occidente li appoggia, sono criminali di guerra.
Sto facendo una considerazione tra me e me.
Durante il covid, i complottisti, novax, dissidenti ecc ecc sono stati oggetto di una feroce campagna di isolamento e denigrazione. La stragrande maggioranza delle persone si è bevuta la narrazione e non se minimamente accorta di quello che persone come noi hanno subito, all'interno delle proprie famiglie, della società o nel lavoro. Hanno avuto gioco facile sono riusciti nel loro intento e anche se adesso parte della gente che se l'è bevuta, si sta accorgendo di cosa gli è stato messo in vena o cosa gli sta succedendo attorno, tra morti improvvise, turbo cancer, limitazioni sempre più pressanti dei diritti e libertà, la loro "verità" rimane saldamente al comando. Con la questione Ucraina, dopo l'inizio, e anche grazie a chi come Massimo e molti altri, si sono messi in moto, la situazione ha preso una piega meno integralista, e più si va avanti e più diventa chiaro quanto sono scellerati i "democratici" occidentali, ma comunque la loro "verità" continua a dettare legge. Con quello che sta accadendo tra Gaza e Israele invece le levate di scudi sono state molto più potenti, molta più gente è in forte contrasto con quanto stanno facendo i sionisti, i media e i politici occidentali, tutti allineati, però se ne vanno avanti incuranti e proseguono con il massacro di migliaia di innocenti, sotto gli occhi innoriditi della maggioranza dei propri cittadini. Se devo dirla tutta ormai non è più una questione di piccole o grandi masse, fanno quello che vogliono e questo significa che si fermeranno solo contro qualcosa di atroce, che però tocchera sopratutto noi.
P-Moretti

Non voglio farti perdere tempo, ma sono abbastanza sicuro che sul canale che posto qui sotto qualche giorno fa venne pubblicato il conto della mezzaluna per donazioni. Magari prova a dare un'occhiata o chiedi alla amministratrice del canale.
t.me/clarastatello/12544

Quote:

#135 giusepp
Per quanto possa apparire antipatico l'ambasciatore israeliano che è andato in TV a dire che occorre radere al suolo Gaza questo è l'unico modo per risolvere il problema del terrorismo islamico, perché di questo si tratta, che, seguendo i dettami del Corano vuole distruggere lo Stato di Israele, uccidere tutti gli ebrei e gli infedeli.

Una settimana fa Erdogan ha detto che Hamas non sono dei terroristi, ma dei mujahideen che combattono per la liberazione della Palestina, insomma, resistenza.
reuters.com/.../...
Erdogan potrà essere criticato per diverse cose, ma non è un bugiardo come i politici occidentali,
se dice che sono resistenti c'è da credergli.
Da un punto di vista storico, la cosa stupefacente è qua in occidente ed in Italia: negli ultimi 30-40 anni siamo passati, da una certa equidistanza formale nel conflitto palestinese, contemplando il diritto di esistenza della resistenza palestinese, così come il pieno diritto di esistenza di Israele,
alla criminalizzazione della resistenza palestinese!
Un vero e proprio appiattimento sulle peggiori posizioni USA e israeliane.
Sintomo di rintontimento, involuzione culturale, prima ancora che politica.
Evidente che se criminalizzi la resistenza classificandola come "terrorista" poi puoi martellarla a piacimento, col benestare dell'opinione pubblica. Non solo, con la scusa di sconfiggere i terroristi si commettono crimini di guerra, che, essendo ripetuti diventano atti terroristici, verso la popolazione civile.
Non si può sconfiggere definitivamente la resistenza di un popolo, perché è radicata nel loro spirito, nella loro mente, nei loro cuori.
L'unica soluzione, o speranza, Israele avrebbe dovuto perseguirla diversi decenni fa, dopo aver vinto la guerra, mettendo in pratica una effettiva suddivisione territoriale, e fare di tutto, di più, anche l'impossibile, per cercare di vivere in pace con i vicini, rispettarli genuinamente, anche aiutarli, fargli capire col comportamento che non sono loro nemici pur avendosi fatto uno Stato ebraico in palestina. Ma Israele era interessato alla pace? Non è che ha interesse alla continuazione del terrorismo islamico perché così ha la scusa per grattare la terra ai palestinesi per prendersela tutta?
Perché i modi di fare degli israeliani portano a questo:


come disse Giulio Andreotti:
-"Se fossi nato in un campo profughi in Libano forse sarei diventato anche io un terrorista."

Quote:

#135 giusepp
Vi ricordate come fece Putin a risolvere il problema del terrorismo islamico ceceno? Non iniziò inutili trattative, rase al suolo la città di Groznyj, che poi venne ricostruita.

Prima di tutto questa è la pagina peggiore della storia di Putin, non è che se lo considero oggi il miglior statista vivente nego che ieri abbia fatto una porcata.

Ma poi c'è una differenza importante: i Ceceni oggi sono ancora in Cecenia e nessuno ha mai voluto cacciarli ed espropriare le loro terre col dichiarato intento di impossessarsene, come invece fanno gli Israeliani coi Palestinesi.
Quello in atto è banalmente un tentativo di genocidio per conquista.
E se fossi un Palestinese non me ne andrei: perché i pazzi di Tel Aviv un'atomica su Gaza non la tirano perché rischiano di non poterci andare loro per un po' di anni causa inquinamento.
Mentre nel deserto del Sinai la tirerebbero subito.
#207 giancarloc

Quote:

i media e i politici occidentali, tutti allineati, però se ne vanno avanti incuranti e proseguono con il massacro di migliaia di innocenti, sotto gli occhi inorriditi della maggioranza dei propri cittadini

Insomma quasi un totalitarismo, ma guai a menzionarlo nel nostro amatissimo e democratico occidente, faro di libertà e giustizia per tutto il mondo !
P-Moretti

Se può essere di aiuto ieri Medici senza frontiere al riguardo ha lanciato un appello urgente (personalmente non saprei garantire nulla al riguardo, prova a fare una ricerca sull'affidabilità)

www.medicisenzafrontiere.it/landing/gaza/

Quote:

#124 mik300
sarebbe meglio parlare di anti-sionismo.

Nei reati di opinione che l'odiosa lobby è riuscita a imporre in molte parti del mondo, non solo è reato contestare la narrativa sulla shoah, non solo è reato fare paragoni tra la politica israeliana e quella nazista, non solo è reato l'antisemitismo (inteso in un senso molto ampio a discrezionalità di un giudice giudeo-massone che se non gli stai simpatico ti condanna subito) ma è stato fatto di tutto per equiparare l'antisionismo all'antisemitismo, alcuni documenti citano l'equivalenza.

Quella che si chiama coda di paglia...
#207 giancarloc

Quote:

non è più una questione di piccole o grandi masse, fanno quello che vogliono

Nì...nel senso, se fanno veramente quel che vogliono...perché sprecarsi tanto nei TG a convincere la gente della "giusta" reazione di israele contro l'onnipresente hamas? Non potrebbero limitarsi a parlare di tasse, manovre e calcio? E fare le guerre senza...

Perché cercare a tutti i costi il consenso?
#207 Giancarloc

Le prese di posizione proPalestina sono state poche, mosce e sottotono grazie alla fama che si sono creati i nostri "pagapensioni portatori di barba" (definizione non mia, la prendo da un quotidiano).
I musulmani (certamente una piccolissima parte, ma come sempre c'è un effetto alone) in Europa, i Turchi prima in Germania( e chi ha familiari emigrati negli anni 70 in Germania lo sa bene), poi Maghrebini ed ora i viaggiatori in gommone con cellulare e Nike sono sempre riusciti ad attirarsi l'antipatia degli europei.
Le città europee sono andate incontro a un degrado progressivo che è dipeso in grandissima parte dalle consuetudini dei musulmani ( molti figli, assistenzialismo, degrado morale, violenza, traffici di vario tipo e un largo eccetera che tutti conoscete).
Non sta a me dirvi che questo degrado è funzionale e che l'africanizzazione dell'Europa bla bla e che il piano Kalergi bla bla bla: il risultato è che l'opinione pubblica stenta a vedere quei morti innocenti dei campi di rifugio in Palestina come bambini, li continua a vedere come musulmani e quindi è più difficile per noi Europei solidarizzare con quella vittime innocenti.
Paradossalmente si è disposti a chiudere un occhio su questa strage proprio in virtù di quelle barbe incolte e di quel colore della pelle "abbronzato". Dopotutto... Binladen era arabo no? E l'Isis, e il daesh, e hezbollah... Eccazzo, 30 anni di telegiornali e di films abranno avuto qualche effetto, no?
Dai, smettiamo di essere ipocriti. Se ci troviamo come nuovo vicino di casa un cinese, beh, nessun problema, Se ci troviamo un musulmano il naso lo storciamo. Che questa opinione sia corretta e motivata è un'altra storia e non spetta a me dirlo. Ma il risultato non cambia. A nessuno "spiace" ( oddio, mi fa ribrezzo anche solo scrivere questa frase, ma prendetela come licenza poetica) che questa gente stia morendo sotto i missili.
In cambio l'idea che abbiamo degli Israeliani è differente, e si avvicina più al nostro ideale culturale( come se gli ebrei ortodossi fossero meno radicali dei musulmani ortodossi), e riusciamo a sentirli come NOI. E quindi ecco risolta l'equazione logica dove israele=bene e Palestina=male.

A chiosa aggiungo che chi veramente mi fa più ribrezzo sono gli stessi paesi arabi intorno a Palestina, che non hanno fatto assolutamente NULLA per evitare questa strage.
Forse, a pensarci bene, lo stereotipo che abbiamo dei musulmani ha una certa fondatezza.
#202 Argo1

Quote:

A differenza dell'esperienza pandemica ora trovo molto più consenso comune tra le persone nel dissociarsi da questo schifo.

Quello che intendo e che mi sorprende (per chi ha memoria e non dimentica) è che ora mi trovo a parlare con gli stessi provax che fino all'altro ieri ti prendevano per pazzo...E ora disapprovano pienamente questa strage (cosa più difficile per il caso Ucraina)
E quindi a fronte dell'argomento:

Quote:

la prepotenza sta vincendo sul senso di umanità...l’arroganza sta avendo il sopravvento su qualunque criterio di giustizia

Potrei sbagliarmi ma, dopo l'ennesima crisi che pervade la nostra vita quotidiana, noto una maggiore sensibilità nella gente comune come noi su questi fatti attuali...
Quindi, non saprei dire se questa prepotenza, che di sicuro ha deteriorato l'anima della classe politica, stia intaccando anche il buon senso della gente comune.
Probabilmente sarebbe bello vedere cortei come quelli "no green pass" riempire le piazze di gente per il no alla guerra a Gaza.
Fonte UNRWA (Nazioni Unite): In tre settimana sono state sganciate 18.000, ripeto DICIOTTOMILA tonnellate di esplosivo sulla Striscia di Gaza, un pezzo di terra di 365 km quadrati (appena 2 volte l’estensione della città di Milano)
La potenza complessiva di queste esplosioni corrisponderebbe a circa 1 bomba atomica e mezza di quella sganciata su Hiroshima.

---
Ho letto che hanno colpito ancora il campo profughi, attenderei conferme

Quote:

#214 michele.g

Perché cercare a tutti i costi il consenso?

Secondo me il motivo potrebbe essere più legato alla linea da tenere che al consenso da ricevere. Rifacendomi al mio ragionamento loro non devono più convincerci, perchè non contiamo nulla, devono semplicemente sostenere le scelte dei piani alti.
E' un pò come la teoria dell'evoluzione (non vorrei finire ot, e attirare i mughugni di qualcuno) che con il passare degli anni diventa sempre più difficile da sostenere, fa acqua da tutte le parti, ma tant'è la insegnano a scuola ci credono tutti e grazie anche ad essa si è costruito un impalcatura di potere e controllo delle masse, che chi la tocca più...

#215 lysmata
Dai, smettiamo di essere ipocriti. Se ci troviamo come nuovo vicino di casa un cinese, beh, nessun problema, Se ci troviamo un musulmano il naso lo storciamo

Posso comprendere la logica del pensiero da te espresso ma anche questa secondo me è frutto di propaganda a cui tutti noi in occidente siamo sottoposti, in merito agli israeliani, ormai tra nazisti ultra convinti, sionisti e popolazione plagiata penso siano sempre meno difendibili dall'opinione pubblica, ma i megafoni dei giornalai e dei politici servono forse proprio a questo, a confondere le idee e a far passare per vittime i carnefici e carnefici le vittime. Ricordiamoci dei nativi americani, fino agli anni 60 del secolo scorso, nei film, loro erano i cattivi che sterminavano i coloni (ndr) poi dopo che li hanno sterminati quasi tutti e confinati (alcolizzandoli e drogandoli) nelle riserve, si sono lavati la coscienza accorgendosi che ne avevano massacrati 100 milioni, ma poi comunque sempre su con le orecchie fuori dall'ipocrisia holliwoodista, sempre selvaggi sono, e poi che cazzo mica erano una nazione democratica come quella che si è instaurata, a loro spese, dopo con gli americani...

se non l'avete visto allego un link sul canale telegram di Matteo Gracis, dove si vede il livello di brutalità, bassezza e meschinità che ha raggiunto anche la gente comune in Israele, persone che si fanno beffe in video dei palestinesi bombardati, senza acqua, luce. Video lasciati circolare senza nessuna censura, allert o blocchi, video disumani in cui le persone che da noi vengono percepite come le vittime si comportano in maniera disumana e sprezzante del dolore della morte e delle stragi che il loro governo di criminali sta infliggendo ad una popolazione inerme.

t.me/matteogracis/1154
MARYAM:

Quote:

Segnalo questo libro, ho dato solo un occhiata, mi pare molto interessante

Ho trovato il pdf del libro di Ostrovski “By Way of Deception” (in inglese). Gli ho dato un’occhiata veloce, capisco perchè Israele abbia fatto di tutto per bloccarlo.

odysee.com/.../by-way-of-deception-ostrovsky:d
#218 Giancarloc


Quote:

Posso comprendere la logica del pensiero da te espresso ma anche questa secondo me è frutto di propaganda a cui tutti noi in occidente siamo sottoposti

Infatti, proprio due linee più sopra dicevo che


Quote:

Eccazzo, 30 anni di telegiornali e di films abranno avuto qualche effetto, no?

A Gerusalemme la polizia picchia gli ortodossi che si oppongo alla politica di bibi.
Quando gli ebrei VERI pacifisti e tolleranti criticano i maledetti sionisti.


twitter.com/.../1719741630763159672
Fonte AlJazeera


Iran leader calls on Muslim nations to cease exports to Israel

Iran’s Supreme Leader Ali Hosseini Khamenei says the West bears blame for the ongoing humanitarian catastrophe in Gaza.

“People of Gaza have mobilised the public’s conscience by their patience. Look at what’s happening in the world,” Khamenei said.

“In the UK, France, Italy, and the US, many people came out to the street and chanted slogans against Israel and the United States. They have lost their credibility and really there is no remedy for them as they cannot justify Israel’s attack.

“The world of Islam shouldn’t forget in the case of Gaza it was the US, France, and the UK that stood against the oppressed people of Gaza, it wasn’t just the Zionist regime.”

The supreme leader also called on Muslim states to cease oil and food exports to Israel in order to stop the bombardment of Gaza, Iranian state media reported.



Bolivia has cut official ties with Israel over the war in Gaza as two other Latin American countries recalled their ambassadors in Tel Aviv for consultations.

Bolivia “decided to break diplomatic relations with the Israeli state in repudiation and condemnation of the aggressive and disproportionate Israeli military offensive taking place in the Gaza Strip,” Deputy Foreign Minister Freddy Mamani said at a press conference on Tuesday night.


Cominciassero a farlo in tanti davvero...
#216 michele.g

Quote:

Quello che intendo...

E' molto condivisibile.
Quello che intendevo io era (anche se probabilmente non ti dico nulla che non sai già) di non illudersi in una presa di coscienza della gente, sempre legata, nella maggioranza, a input esterni ben collaudati.
#223 Argo1

Quote:

gente, sempre legata...a input esterni ben collaudati

Si, devi dargli una briciola (di verità) alla volta...e sperare che la miopia diminuisca
Amnesty International:
Una nuova indagine di Amnesty International ha scoperto che l’esercito israeliano ha utilizzato indiscriminatamente, e quindi illegalmente, il fosforo bianco in un attacco a Dhayra, nel sud del Libano, il 16 ottobre.
L’attacco deve essere indagato come crimine di guerra.


Sara' il pelo nell'uovo ma meglio che niente
amnesty.org/.../...
#219 redazione

Quote:

MARYAM:
Ho trovato il pdf del libro di Ostrovski “By Way of Deception” (in inglese). Gli ho dato un’occhiata veloce, capisco perchè Israele abbia fatto di tutto per bloccarlo.

By Way of Deception” è il libro pubblicato nel 1990 e, fortunatamente, tradotto anche in italiano con il titolo “Attraverso l’Inganno” di Interno Giallo di Marco Tropea.

Quello che cita MARYAM è del 1994 e si intitola “The Other Side of Deception” e mai pubblicato in Italia (è quello che parla di Ustica, e secondo me è questo il motivo per cui non è mai stato tradotto da noi).

Dante Bertello.
DANTEBERT: OK, allora il pdf scaricabile che ho trovato è "“By Way of Deception”, quello del 1990. Grazie.
Autorimosso
EDIT - era un notizia trovata sul canale di Lilin, che ritengo affidabile, ma il link alla fonte non mi ritorna quanto atteso, per cui nel dubbio ho cancellato il testo. Se era vera penso che sara' ripresa.
Riporto comunque il link a Lilin se qualcuno volesse approfondire.
t.me/nicolaililin/8535
Ce l'anno (ce l'abbiamo) nel sangue... Il filosofo Durkheim (ebreo) giunse ad affermare che qualunque tipo di reato, dal furto al massacro, non deve essere considerata una forma aberrante, patologica del male, ma, al contrario, la delinquenza, individuale o di stato, diventa un fatto sociale e va valutato in ottica scientifica, senza implicazioni morali di sorta. Un concetto del menga ma che trova fondamento negli strati sociali storici nelle varie epoche dell'epopea umana, in considerazione altresì che qualunque società sviluppa un certo tipo di delinquenza e che questa delinquenza provoca (provocherebbe secondo Durkheim) addirittura un miglioramento e uno sviluppo delle stesse società. Quasi un elogio al crimine... Insomma (in soldoni), per questo rinomato filosofo ebreo, più fai del male e più evolvi. Su questa falsariga fa testo l'indubbia evoluzione scientifica, commerciale e bancaria di Israele dal '48 in poi...
Neanche comprensibile, accettabile, giustificabile che una crisi di tale portata duri da SETTANTACINQUE anni, dai....

L'unica spiegazione è che le parti in causa hanno - usando un eufemismo - gravi incapacità.

Più che "ci stiamo abituando" direi "siamo stufi".
In qualsiasi conflitto, dalla lite tra conoscenti alla guerra tra nazioni, se subentra l'immobilismo è ovvio che chi assiste perde non solo l'interesse ma anche la stima verso i contendenti.

Lo capisce chiunque che se una situazione rimane in stallo da SETTANTACINQUE anni bisogna affrontarla in modo radicalmente diverso.

La storiella del cavallo di Troia a qualcuno proprio non insegna niente, eh?
Questa notizia e' stata confermata: colpito una seconda volta il campo profughi

Oggi l''IDF ha confermato di aver effettuato un secondo attacco al campo profughi di Jabaliya a Gaza, sostenendo di aver attaccato il quartier generale di Hamas e ucciso uno dei suoi leader.
L'Egitto è al lavoro per evacuare 7mila cittadini stranieri da Gaza attraverso il checkpoint di Rafah
Cosi' dopo ancora meno remore (se possibile)
Ancora il primo ministro scozzese:

"Vivono davvero in una situazione che mia suocera chiama tortura. Razzi e droni esplodono tutta la notte - non sanno se vivranno abbastanza per vedere la prossima. Secondo lei, in una casa dove vivono 100 persone, compreso un bambino di due mesi, sono rimaste solo sei bottiglie di acqua potabile pulita"

Il primo ministro (t.me/karaulny/516344)scozzese Hamza Yusuf ha detto che i genitori di sua moglie non sanno "se sopravviveranno alla notte".

In precedenza (t.me/svezhesti/90841), Elizabeth El-Nakla e suo marito Maged si erano recati a Gaza per visitare la famiglia quando erano scoppiati i combattimenti, e da allora
Yusuf supplica il governo britannico di chiedere l'apertura del checkpoint di Rafah e continua con il racconto di sua suocera:

"Mi sta chiedendo, implorandomi, e io sto implorando il governo del Regno Unito non solo di chiedere l'apertura della frontiera, ma di esigere che venga aperto il valico di Rafah e che ci sia un cessate il fuoco in questo momento. Perché oltre a mia madre Suocero e suocero, ci sono 2 persone che soffrono a Gaza, 2 milioni di persone, la stragrande maggioranza delle quali sono uomini, donne e bambini innocenti che non hanno nulla a che fare con Hamas."‌‌
Il silenzio di Gaza

In questi giorni scienziati della School of Plant Sciences dell’università di Tel Aviv hanno annunciato di aver registrato con speciali microfoni sensibili agli ultrasuoni gli urli di dolore che le piante emettono quando sono tagliate o quando mancano di acqua. A Gaza non ci sono microfoni.



30 ottobre 2023
Giorgio Agamben
Basterebbe una domanda per capire che si tratta di una pulizia etnica: "se Hamas si nascondesse in Israele, le forze armate israeliane adotterebbero la stessa strategia di intervento per eliminarlo?"
Se i musulmani non hanno rispetto per la propria vita come possiamo pretendere che lo abbiano per la nostra?
Andrea_1970 ha scritto:

Quote:

Basterebbe una domanda per capire che si tratta di una pulizia etnica: "se Hamas si nascondesse in Israele, le forze armate israeliane adotterebbero la stessa strategia di intervento per eliminarlo?"

Questa è veramente perfetta.
Grazie, condivido.

Quote:

Basterebbe una domanda per capire che si tratta di una pulizia etnica: "se Hamas si nascondesse in Israele, le forze armate israeliane adotterebbero la stessa strategia di intervento per eliminarlo?"

La risposta è SI.
Guarda il video di Franco Fracassi (la direttiva Annibale)

rumble.com/.../

Cmq Hezbollah ha appena dichiarato guerra ad Israele..


Quote:

Nasrallah: “Usa colpevoli del massacro. Dall’8 ottobre siamo in guerra”. E incita i paesi arabi contro Israele. Gaza, centrato l’istituto francese. Parigi protesta

www.ilfattoquotidiano.it/.../7342179

Quote:

Cmq Hezbollah ha appena dichiarato guerra ad Israele..

Sono cazzi....

Quote:

Sono cazzi....

Ho seguito tutto il discorso.. ha anche detto che hanno le armi per distruggere le navi americane davanti ad Israele.

We have made 'preparations' for the American ships, and we ask America to remember their defeats in Afghanistan, Iraq, Syria and Lebanon.

Iran Observer
twitter.com/.../1720446018645360833

P.S.: Dopo aver sentito quelle parole.. ho girato su La7tta (che stava seguendo il discorso in diretta) e..


Quote:

Nasrallah non ha intenzione di sporcarsi le mani e vuole restare fuori..

Sono piu' idioti del tg4.. e non è facile :hammer:
#240 Roberto70
le navi americane sono piazzate NEL MEDITERRANEO di fronte ad Israele dove ci sono i giacimenti di gas (sicuramente quel gas finirà in EU) ,la mia curiosità è sulla Turchia che rivendica una parte di quei giacimenti e si è sentita esclusa dall'America e dall'EU,in più la Turchia ha il dente avvelenato con Israele.Questa fretta di sbarazzarsi dei palestinesi nasconde qualche cosa di molto più pericoloso.la Turchia è una bestia militare

Quote:

Le navi americane sono piazzate NEL MEDITERRANEO di fronte ad Israele dove ci sono i giacimenti di gas

Ci sono anche le navi..

Anche le portaerei Eisenhower con la Ford nel mare vicino ad Israele.
panorama.it/.../...

Domanda: l'iran ha a disposizione i missili ipersonici (tipo quelli russi) non intercettabili?

Quote:

#215 lysmata


Quote:

Dai, smettiamo di essere ipocriti. Se ci troviamo come nuovo vicino di casa un cinese, beh, nessun problema, Se ci troviamo un musulmano il naso lo storciamo.

mah, non abbiamo tutti le stesse ipocrisie ... Qualche anno fa, ho coabitato con un piccolo nucleo familiare musulmano (praticante) per alcuni mesi. Non ero obbligata, mi si è presentata all'improvviso la situazione, ho guardato in faccia queste persone, mi son detta perchè no. E' stata un'esperienza umana interessante, sono contenta di averla fatta. Con la donna, ci siamo trovate diverse volte a parlare e discutere, anche di aspetti apparentemente diversi delle nostre culture, in realtà simili. Volevo capire e ho capito abbastanza cose. Avrei accettato anche con cinesi credo, con le stesse modalità: guardarci in faccia, chiarire alcune cose di base (l'intenzione di rispettarci a vicenda). So che non è detto che averli come vicini di casa sia necessariamente peggio di famiglie italiane (per es. è italiano il condomino che lascia negli spazi comuni la merda del suo cane). Non per questo sono per la cosiddetta accoglienza, con la quale in realtà siamo trattati da bestiame noi e loro (Mohamed Konare è molto preciso in proposito)
Ogni tanto qualcuno del merdstream "protesta"

Se quello che dice Fracassi è vero, bibi dovrebbe essere processato per crimini di guerra ANCHE contro gli stessi israeliani. Incredibile!