Gli americani non ci stanno a perdere la guerra in Ucraina. Sanno benissimo che la recente iniezione di soldi e di armi servirà solo a prolungare l’agonia di Zelensky, ma che comunque l’esito della guerra è segnato. Putin non restituirà mai quello che si è preso, lo ritiene roba sua, ed è disposto ad usare armi nucleari per difenderlo.
Quindi, cosa resta agli americani per cercare di dargli fastidio? L’ultima trovata è stata quella di rubargli i capitali russi depositati – e attualmente congelati - nelle banche americane. La scorsa settimana il congresso USA ha approvato una legge che permette al governo di appropriarsi degli oltre 6 miliardi di dollari russi che sono attualmente congelati nelle banche americane, per darli agli Ucraini. (Ci sono poi altri 300 miliardi di dollari di capitali russi depositati – e congelati – nelle banche europee, soprattutto Francia, Belgio e Germania, che attendono di conoscere la loro sorte).
La legge approvata dal congresso americano si chiama REPO Act, che rappresenta un astuto gioco di parole: tecnicamente, le iniziali stanno per Rebuilding Economic Prosperity and Opportunity (for Ukrainians), ma il termine americano “repo” è lo slang usato per “repossession”, e si usa quando la banca ti toglie la casa (o la macchina) perchè non hai pagato le rate del mutuo.
Si cerca quindi di ammantare di legalità un gesto che di legale non ha nulla, e che equivale in tutto e per tutto ad un furto di stato.
In USA la legge è passata alla camera con una maggioranza schiacciante: 360 voti a favore, e 58 contro. Fra le poche voci contrarie quella di Rand Paul, senatore libertarian, che l’ha definita “un atto di guerra economica che potrebbe avere conseguenze devastanti per gli Stati Uniti.”
Anche Dimitri Peskov, portavoce del Cremlino, ha detto che una mossa del genere “rappresenterebbe la distruzione delle fondamenta stesse del sistema economico globale”, e che “la Russia potrebbe ridurre al minimo le relazioni diplomatiche con Washington”.
Se c’è una lezione da trarre da questa situazione, è che gli americani invocano le leggi e il diritto internazionale solo quando gli fanno comodo, ma sono pronti a calpestarli tranquillamente – con la complicità di tutti i media schierati a loro favore – se invece gli torna comodo ignorarli.
Niente male, per i famosi “esportatori di democrazia”.
Massimo Mazzucco
Aspettiamo che le colonie d’Europa facciano il loro dovere di colonie e seguano le orme della “madrepatria”, come sempre hanno fatto finora, in barba a ogni diritto e costituzione.
Se non ricordo male in Costituzione l’Italia ha scritto che “ripudia” qualcosa.
Ah si: “ripudia il buon senso”, e dunque non si sottrarrà.
(Ma un altro ladro come Craxi non lo troviamo? Tanto ladri sono ladri comunque, almeno quello aveva gli attributi verso il padrone)
Di seguito un articolo che trovo interessante:
comedonchisciotte.org/.../
In italia (e in europa) sono già allineati, con la differenza che useranno i soldi nostri versando poi lacrime di coccodrillo quando vengono a dirci che per noi italiani non ce ne sono.
Si avvicina di un'altro passo la profezia di totale bancarotta di america e inghilterra.
Abbiamo purtroppo imparato a che livello siano disposti a spingersi (e a spingerci). Alla fine le guerre economiche si sono sempre trasformate in guerre vere e proprie e anche questa volta mi sa che non ci smentiremo.
Potrebbero allora anche congelare i soldi di mio "cugino" e di uno zio molto anzianotto che spero lasci in eredità qualcosa..
Stanno diventando sempre più pericolosi gli americani.
Dalle armi alla finanza passando per Hollywood ( il denominatore comune ? Israele e simpatizzanti )
Per fortuna è quasi certo il loro tramonto. E' perfino scritto nella bibbia che sono maledetti..
Mi hanno rotto i coglioni anche recentemente ( ultimi anni ) con le loro agenzie di rating e le follie di Wall Street dove APPLE vale come tutta la Spagna ed Italia messe insieme.
QUALCHE MILIONE DI TELEFONINI VENDUTI OGNI ANNO valgono quanto 2 paesi evoluti ( +- visto che ci sono ancora persone che non si vergognano di Berlinguer... A proposito dovrebbero chiedere: Lei è anticomunisa ? Lei si vergogna di Berlinguer che predicava il marxismo ? ) CON 100 MILIONI DI ABITANTI..e una quantità immensa di opere d'arte siti unesco ed aziende aziendine
Per me la Cappella Sistina Piazza San Marco e la cupola del Brunelleschi ed il Pantheon valgono molto di più di APPLE e TESLA messe insieme.
Ormai il nazismo dei leader mondiali e veramente palese ……
Non c’è modo più di nasconderlo e penso neanche loro ce la fanno più a rimanere nascosti …
Per oggi ci basta Piero Fassino.. Ben conosciuto nei negozi dove era abituato a prelevare senza il permesso.
La questione morale dei nipotini di Berlinguer - il buffone RADICAL CHIC- ..era proprio una questione morale e perfino penale.
D'altronde non è mai stato chiaro il motivo per il quale il PCI non abbia provato sdegno per il tifo dei COMUNISTI dei RICCHI radical chic ( ok.. avevano il più radical chic di tutti "BERLINGUER" al comando negli anni 70 e primi anni 80 ) e per i compagni che sbagliano ( gli assassini brigatisti e criminale proletari vari.. quasi tutti di estrazione molto ricca e borghese ) fine anni 60 inizio anni 70.
Lo stesso vale per le sanzioni. Le sanzioni funzionano solo se vengono rispettate e non lo saranno mai. E anche se così fosse, le sanzioni vengono sempre aggirate, quindi l’unica conseguenza sarà il prezzo finale dei beni sanzionati, e questo è il vero obiettivo delle sanzioni.
veramente la guerra contro la Russia é sempre stata una guerra economica.
La guerra fredda, dal punto di vista del confronto militare, é stata molto più un "mostrare i muscoli" che un confronto diretto, che sarebbe stato peraltro infinitamente più costoso. Gli Americani hanno sconfitto la Russia comunista fornendo un sistema economico più appetibile al grande pubblico, con musica migliore e migliori film, oltre che rifornimento abbondante e regolare di cibo saporito (ancorché non sempre sano).
Adesso che la Russia si è ripresa dalla batosta della Guerra Fredda e ha un sistema economico più simile a quello americano, cercano di nuovo di essere il gallo del pollaio geopolitico, e se non riescono a dimostrare di esserlo dovranno, come hanno spesso fatto, ritirarsi. Il loro sistema economico è comunque più debole di quello americano, che può contare su una vasta egida. Agli americani non interessa neanche tanto che i Russi si ritirino, loro vogliono che si svenino. Loro vogliono che tutti si svenino...
Non esiste il caos incontrollato. Il caos viene sempre indotto scientemente per scopi specifici e molteplici e quindi gestito, ma anche se avviene per caso, viene sempre sfruttato al meglio.
Gli USA sono l'agente del caos per antonomasia.
E' chiaro che se gli USA puntassero a mantenere il dollaro come valuta di riserva internazionale, il sequestro di valuta equivarrebbe a darsi la zappa sui piedi, perché nessuno vorrebbe più tenere denaro che può essere rubato in ogni istante.
D'altro canto ormai gli USA vedono che il processo di de-dollarizzazione è ben avviato e capiscono che devono affrettarsi a usare il dollaro come strumento per provocare qualche danno agli avversari, perché fra poco non avrà più nessun effetto.
Quindi questa mossa è un colpo di coda del drago ferito, oltretutto di chi sono questi "risparmi russi all'estero"?
Se sono proprietà di oligarchi graziati da Putin per le loro ruberie (e secondo me ha fatto male a graziarli) per la massima parte ladri giudei che hanno imperversato nell'era di Elstin, sono soldi che comunque non sarebbero mai stati reinvestiti in Russia, il sequestro avrà una valenza educativa sociale sul popolo russo.
Se comprendono proventi delle vendite del gas russo all'estero (e temo che in Europa sia -anche- così) significherebbe stare al freddo il prossimo inverno.
A quel punto vorrei sentire cosa diranno i coglioni che si impegnano a combattere il riscaldamento globale...
Anche noi, uomini qualunque, invochiamo leggi e diritti, ma poi non ci facciamo alcun problema se per bere il caffè la mattina facciamo morire di fare uno Stato africano. La totale mancanza di moralità, in ogni fascia delle società, è forse la piaga peggiore a cui è andato in contro il mondo negli ultimi anni. Non voglio fare il "vecchio", ma quando ero giovane qualcosa ancora si salvava: oggi è il menefreghismo totale, aggravato dal fatto che non possiamo nemmeno invocare a scusa l'ignoranza.
Sembra la storia di Fedro di quella rana presuntuosa che nell’intento di apparire più grande del bue, si gonfio al punto di esplodere.
Ormai il tracollo è inevitabile, gli errori commessi sono irreparabili.
L’Europa, più specificamente la Grecia, è la madre della democrazia e gli Stati Uniti (leggi europei) hanno il brevetto della democrazia moderna. Quindi sono e saranno sempre loro a indicarci la strada e a dirci cosa pensano sia giusto o sbagliato e a dare o togliere permessi/ diritti.
E i popoli non c'entrano niente, perché inventare e stabilire la democrazia moderna e la forma di governo non era la gente, ma il potere/ politici. La gente ha dato solo democraticamente il consenso... basta avere il consenso del 51% degli ignoranti per essere al comando. Il 49% lo prenderà nel culo in quel momento e dopo anche il restante 51%.
Una tale misura spaventerebbe altri "pesci grossi" che cercherebbero una sistemazione diversa, per i propri liquidi, rispetto alle banche americane.
E se dovesse accadere, si parlerebbe di un'emorragia ben più consistente di questi 6 miliardi.
www.maurizioblondet.it/.../
Sono pienamente d'accordo, spero tanto che Toscano riesca a raccogliere le firme e che alle elezioni prenda una barcata di voti.
Non sarà perfetto, ma iniziamo a rompere i coglioni.
Via subito dalla natome*** e se ci rompono troppo le palle, via anche dalla UE.
Mettiamoci immediatamente in contatto con la Russia e, se non basta, con la Cina.
Siamo abbastanza forti da stabilizzarci entro breve tempo.
Il Potere USA ben prima del 2022 si è manifestato per quello che è e ha messo in chiaro per mezzo di molteplici suoi esponenti che vuole la distruzione e l'asservimento della Russia quindi non mi stupisco minimamente di questa confisca. Semmai noto il fatto che la Russia post sovietica, liberista e in fondo eternamente eltsiniana si sia esposta così facilmente alle mosse americane. Di certo con l' URSS non potevano farlo.
Ecco, sul fatto che l'esito della guerra sia già segnato continuo ad avere le mie corpose riserve proprio perchè non ci stanno a perdere la guerra che tanto hanno fatto per ottenere le tenteranno tutte e di carte da giocare ne hanno a dismisura. Per loro è una partita strategica, non un corollario di secondo piano come l'Afghanistan.
Infine vi è l'ennesimo incontro USA-Cina di alto livello. Se funziona come i precedenti a ogni giro la posizione della Cina nei confronti della Russia si fa sempre più defilata. La diplomazia USA non è meno pericolosa dei loro missili, come si è visto con l'inversione a U di India e Arabia Saudita per esempio. A questo proposito qualche giorno fa ho sentito che gli Ucr. stanno usando droni cinesi, sarebbe interessante sapere se ciò è attendibile.
REPO MAN con emilio estevez (fratello di charlie e figlio di martin sheen, al secolo Ramón Antonio Gerard Estévez)
Proprio così.
Quello che cambia nel tempo sta nelle modalità o nelle tecnologie, ma si tratta sempre di un conflitto per ottenere quel di più rispetto agli altri che permette di dominarli.
Una sorta di egoismo infantile su vasta scala dal quale non riusciamo ad uscire, se non individualmente.
la mossa americana di rubare i 5-6 miliardi di dollari negli USA sembra essere il tentativo per spronare l'UE a fare lo stesso, che per ora resiste, persino lei capisce che si tratta di violazione del diritto internazionale, ed avrebbe conseguenze nefaste colpendo la fiducia degli investitori stranieri, perché dopo chi vorrebbe investire in Europa se basta essere considerati sgraditi per vedersi rubare l'investimento?
Sarà per questo che gli americani l'hanno fatto invitando insistentemente l'Europa a fare lo stesso? Vogliono colpire l'economia, e la credibilità del sistema Europa, in modo da ridurre gli investimenti del resto del mondo e rendere l'Europa sempre più dipendente dal sistema anglo-americano?
L'impero USA agonizza e si rivolge alla vecchia Europa per garantirsi un cortile di casa.
Invece, l'interesse dell'Europa è quello di sganciarsi un pò dagli USA, cancellare ogni sanzione contro la Russia, e ripristinare gli scambi commerciali con essa.
L'Occidente è in preda a una combinazione letale di suprematismo, delirio di onnipotenza e rabbia guerrafondaia. Cosciente e deliberato da parte dei suoi Sovrani e di una certa parte di squadristi/attivisti fanatici e inconsapevole per quanto riguarda buona parte della cosiddetta "gente comune" completamente zombificata a mezzo stampa e TV.
Non c'è più nemmeno la diffusa consapevolezza popolare di che gran porcheria sia la guerra che c'era nelle vecchie generazioni come al tempo della Grande Guerra per esempio. E' come se l'umanità si fosse spenta.
Da qui si capisce quanto, follemente, stiamo rischiando.
al prezzo di milioni di morti, la Russia distrugge l'esercito tedesco, ed asfalta il nazismo.
Non passano 80 anni che quella stessa America (che aveva sostenuto la stessa Russia) cerca di distruggere quella stessa Russia che ha liberato il mondo dal nazismo finanziando quegli stessi nazisti ucraini e polacchi (banderisti e compagnia svasticata) che erano alleati dei nazisti tedeschi.
Ma i più ridicoli siamo noi, ad accapigliarci sul 25 aprile ricordando la liberazione dai nazisti, quegli stessi cui oggi regaliamo soldi e armi affinchè combattano quella stessa Russia che ce ne liberò in passato. Dimenticando pure che i Russi sono gli unici che ci hanno aiutato contro il covid, gratis, mentre gli USA hanno fatto un tubo. Certo che buono è solo cosa sostengono gli Americani, lasciando la coerenza nel cesso.
Non fosse tutto ridicolo verrebbe da vomitare.
Quoto tutto
Così come la guerra in Ucraina è costata cara soprattutto all'Europa sotto l'aspetto dell'approvvigionamento energetico dalla Russia (con quei caxxoni dei tedeschi che non hanno detto una parola per essersi fatti scassare sotto il naso il North Stream2), questa nuova "ideona" Made in USA,
sarà recepita e imitata dai ragionieri Fantozzi e Filini europei, per auto-fustigarsi.
Basta considerare:
-quanti investimenti, assett, fondi e aziende possano avere in EU i russi e
-quanti invece ne hanno i 27 stati europei in Russia!
Per fare un esempio anche anche Renault e Porsche producono in Russia e tutto il settore chimico tedesco (perchè i tedeschi producono anche enormi quantità di beni chimici, basta pensare a Bosh), hanno interessi ai minerali prodotti dalla/prodotti in.. Russia.
La stessa Mariupol viene costruita ogni giorno da materiali cementizi di una grossa azienda tedesca che produce in Russia, ma pure la Barilla usa le 160 milioni di tonnellate di grano russo per produrre spaghetti di "grano duro italiano!"
Quindi,
questa manovra americana, colpirà l'economia e la finanza europea un ennesima volta
e sarà un un giro storno, con cui finanzieremo l'Ucraina e questa pagherà i debiti di guerra agli USA.
Tafazzi che si prendeva a bottigliate sulle OO era un genio in confronto ai burocrati europei!
Ma non è scritto che uno debba per forza candidarsi in queste colonie a tutti gli effetti.
Questo tra l'altro spiega abbondantemente la caratura dei politici europei.
Saremo la prossima ucraìna, principalmente per colpa nostra.