Il materiale di RA secondo Dipende

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5 Anni 6 Mesi fa #24101 da FranZeta
@Dipende
Molto bello questo tuo ultimo post, mi mancava un po' il mondo parallelo del materiale di Ra...bello e toccante anche quello scritto da Jim, con quel "all is well" conclusivo.. niente a che vedere col lieto fine delle favole, questo è il lieto fine della consapevolezza, che ci si creda o no. Ho visto recentemente gli interventi di Luciano Pederzoli a Border Nights ( qui un link all'ultimo), dove parla di canalizzazioni in OBE (Out of Body Experience), a quanto pare il suo lavoro sta dando una credibilità scientifica a questo genere di fenomeni. Niente di eclatante eh, dal punto di vista del riconoscimento in ambito scientifico, però ha fatto degli esperimenti con tecnici (scettici) che cercavano riscontri nell'elettroencefalogramma, e in effetti hanno trovato delle cose strane. Anche dai resoconti dell'attività di questo ricercatore saltano fuori discorsi che definire assurdi è riduttivo, quasi a rafforzare l'idea che più ti avvicini alla consapevolezza e più ciò che è scontato diventa assurdo, e viceversa.

FranZη
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5 Anni 6 Mesi fa #24204 da Dipende

bello e toccante anche quello scritto da Jim, con quel "all is well" conclusivo.. niente a che vedere col lieto fine delle favole, questo è il lieto fine della consapevolezza, che ci si creda o no.


Esatto! Bravo! Ed è importante che tu l’abbia sottolineato, è come io tentavo dal principio dei miei interventi di fare citando il proverbio indiano “Alla fine andrà tutto bene e se non dovesse andare bene, vuol dire che non è ancora la fine”.
Carla per due volte, durante una veglia ha visto Don che le diceva che era tutto ok, niente danno e poi aggiunge una cosa del tipo:” so che nei panni da incarnato non è possibile capire, ma capirai quando terminerai la vita”.

Ho visto il video, non conoscevo il tipo, fondamentalmente condivido alcune cose che dice, ma ciò che mi infastidisce è che a sentire lui sembra quasi che queste ricerche, così fatte, siano cominciate da poco.

La scarsa tendenza a collaborare degli umani terrestri più la copertura di chi non vuole che queste informazioni si rafforzino, hanno fatto in modo che su questo Pianeta ogni volta si ricominci daccapo. Lo stesso identico lavoro che lui sta facendo, è stato fatto da centinaia di altri che hanno usato pressappoco gli stessi parametri che usa lui. Certo io posso capire che ha tutto un altro sapore scoprire le cose sulla propria pelle secondo un proprio schema diciamo gerarchico e farsi una idea sbagliata, per poi correggerla e far tesoro di ciò, però cazzo… qua, così facendo non la finiamo più!

Ricominciare da zero un lavoro già fatto da centinaia di persone umane sparse in tutto il globo per poi avere li stessi dubbi che decine di anni fa ebbero i tuoi simili, per poi sbagliare e poi capire e avere le stesse risposte che fondamentalmente hanno avuto i tuoi simili decine di anni fa, per me è stupido se vuoi investire nella ricerca. Se tu fai ciò per uno scopo evolutivo personale, allora va bene, ma se vuoi indagare in modo scientifico su questi argomenti per poi divulgarli in video, non puoi eliminare totalmente il lavoro degli altri e ogni volta ricominciare da zero, dovresti anzi proseguire da lì. E’ un po’ come se volessi studiare nuove tipologie di antibiotici e cominciassi col chiedermi cosa sia, o se sia mai esistita la penicillina, o meglio, come se dubitassi della VU e volessi indagare sui fatti dell’11 settembre senza prima contattare Massimo.

Io, dal mio punto di vista, se volessi diventare un ricercatore/divulgatore, a prescindere da quali studi abbia fatto, sarei portato più ad approfondire l’argomento già trattato da altri, perché molti tasselli sono stati già messi al loro posto e ad alcune soluzioni comuni ci siamo arrivati anni fa, mentre sembra che lui le stia scoprendo adesso. Certo le sue conclusioni confermano quelle di altri del passato e questo ci conforta perché ci conferma che la via intrapresa è quella giusta…però che cazzo. Se io decidessi di indagare sulle adduzioni ad esempio, prima di cominciare avrei già letto tutti gli studi di Budd Hopkins, quelli di Valleè, ma soprattutto avrei contattato Malanga, solo dopo comincerei con le sedute ipnotiche.
Invece no, capita casomai che il ricercatore parta da zero e allora di nuovo gli “alieni cattivi che ti vogliono rubare l’anima” e anni e anni appresso a queste distorsioni fino a capire, come capì Malanga anni prima che gli alieni non sono tutti cattivi, fino addirittura a cambiare totalmente la propria percezione/filosofia su quelli che considerava alieni. Invece di perdere questi anni, si potrebbe riprendere le ricerche che uno reputa valide e apportarci nuovi appigli da cui poi lanciarsi in nuove teorie.

Fai conto, che mo’ sto Luciano, che so, fra cinque, dieci anni fa un video e dice: “Abbiamo contattato un’Entità che si fa chiamare RA e dice di essere membro di una cosa che loro chiamano “confederazione” ma non abbiamo ancora capito molto bene a cosa si riferisce” … T’immagini? Minchia che incubo!

In effetti questo è successo su sto Pianeta, la prima volta che RA ha contattato un umano sotto forma di canalizzazione non esisteva ancora manco l’antico Egitto, ma Atlantide e da circa 18.000 anni RA è costretto a ripeterci ogni volta le stesse cazzo di cose perché noi apprendiamo, distruggiamo, riapprendiamo, ridistruggiamo, riapprendiamo, ridistruggiamo…e nel frattempo nascondiamo, mentiamo, sbeffeggiamo, non collaboriamo gl’uni con gli altri…Cazzo stiamo facendo questo da millenni!

E proprio come degli eterni bambini ogni volta che RA ci contatta, noi rispondiamo: “Oh merda, e questo mo’ chi è? Ma esiste Dio? Ma le sai fare le magie? Le posso fare anche io?”
E RA, o chi per lui, con una santissima pazienza ripete per l’ennesima volta, nei limiti, tutta la faccenda.

Se dovessi dare un consiglio a chi vuol avvicinarsi a questi temi, darei quello di mettere in stand by le credenze/conoscenze acquisite prima dell’indagine, soprattutto quelle spirituali/filosofiche sia orientali che occidentali di secoli fa. Non perché queste dottrine siano false, ma per il fatto che sono antiche e ciò significa che si esprimono secondo gli usi e i costumi dell’epoca che certamente sono mutati rispetto ad ora. Un po’ come quando si parla della grande piramide, è inutile stare a cercare dei significati moderni da artefatti pensati e costruiti millenni fa seguendo l’onda evolutiva del momento. Adesso i tempi sono cambiati, c’è necessità di creare dei nuovi artefatti...e di farlo anche in fretta aggiungerei.

E poi darei il consiglio supremo, cioè il consiglio dei consigli, uno dei consigli adottato da ogni entità positiva che viene contattata e che desidero adottare anche io, che recita suppergiù così:

“Qualsiasi sia l’informazione, input, rivelazione che ti giunge, scruta prima dentro di te e cerca di carpire cosa davvero ritieni valido e cosa no. Dopo aver fatto ciò ti prego, dimentica tutto ciò che dentro di te non risuona come vero.”

Questo è un consiglio che non solo onora il libero arbitrio di tutti gli esseri, ma non minaccia l’ordine gerarchico dei tempi e delle modalità di apprendimento che ognuno di noi ha dentro di sé, ci sono tempi e modi diversi per apprendere delle lezioni.

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5 Anni 6 Mesi fa #24346 da Dipende
I messaggi che queste entità aliene ripetono da secoli si possono riassumere in due concetti fondamentali.

Questi due concetti vengono ripetuti, con alcune varianti, ad ogni contatto con entità positive. Come ho scritto in precedenza ogni contatto ha delle caratteristiche che si basano su più fattori: L’aspettativa del ricercatore (cosa voglio sapere), il grado di conoscenza dello strumento (cosa so già) e la personalità del contattato “alieno” (cosa vogliono dirmi). Questi tre elementi si mescolano formando poi la struttura del messaggio.

Se si prendono i tratti in comune di tutti i messaggi, viene fuori che a queste entità preme che noi si sappia fondamentalmente due cose: La prima è che ogni essere vivente è legato agli altri esseri viventi in modo potremmo dire “animico” perché siamo tutti parte di un’unica energia creativa che loro chiamano “Uno Infinito Creatore”

La seconda cosa che continuano a ripeterci è che millenni di conflitti, di aspri scontri fratricidi, di chiusura, ci hanno diviso e hanno dato a pochi la possibilità di imperare sugli altri. Questa situazione genera due conseguenze: Sofferenza e rallentamento.

Sofferenza perché, vabbè lo vediamo tutti, questo non è un mondo giusto, molti umani vivono in condizioni pietose, mentre pochi sguazzano nell’oro, ma non solo. Questa situazione ha portato poi alla mala spiritualità, alla mala scienza, la mala sanità…al mal progresso insomma. Rallentamento perché in questa situazione l’umano è controllato, per cui non dispone del libero arbitrio necessario per effettuare delle scelte che sembrerebbero importantissime ai fini di un’elevazione personale.

Sono questi i concetti che continuano a ripeterci fino alla nausea.

Ci dicono anche che ognuno è responsabile della situazione che vive, nel senso che noi umani in principio l’avevamo il libero arbitrio, poi alcuni umani ci hanno fatto credere che non serviva avere un libero arbitrio (tanto avrebbero pensato loro a noi) e noi abbiamo perso la possibilità di scegliere. Ingannati, più che imprigionati.
Il libero arbitrio, essendo tale non può essere tolto con la forza senza aver poi ripercussioni metafisiche (però puoi ingannare) e non può essere regalato, se lo perdi, devi per forza di cose riconquistartelo e devi farlo tu. Nel nostro caso, siamo noi umani, come civiltà, a dover riprenderci il nostro libero arbitrio senza l’intervento di forze esterne.

Visto l’unità di tutte le cose, questo rallentamento degli umani causa, un rallentamento generale a tutto il progetto creativo ed è anche per questo motivo che queste entità cercano il più possibile di contattarci per avvisarci della situazione.

Come fare per levarci dai guai e riprenderci il nostro libero arbitrio non ce lo dicono, o meglio a sentir loro, basterebbe amare il prossimo come ami te stesso e il gioco è fatto, ma sappiamo tutti che un piano del genere, al punto in cui si trova l’umano adesso è inattuabile, però si potrebbe cominciare col migliorare se stessi, o almeno la visione/percezione personale del mondo.

Loro dicono che la situazione sulla Terra, per varie combinazioni, è andata sempre più imbrutendosi fino a rinforzare e consolidare talmente tanto l’individualità, che negli altri non abbiamo visto nient’altro che un avversario da attaccare, o da cui proteggersi, o diffidare, o addirittura da evitare.

Questo ha generato (e lo fa ancora) sentimenti di diffidenza, di timore, di rabbia anche nelle entità positive che s’incarnano qui. Logicamente queste entità non sono attratte dal “male” cioè dall’intenzione di approfittarsi degli altri, però questo conflitto, cioè voglia di voler dare una mano, o di essere sinceri, che si scontra con il sentimento di pericolo di essere traditi, o depredati, genera uno…diciamo shock che a sua volta genera uno stato di confusione, ma soprattutto di poca costanza e coerenza nelle scelte fatte.

Per migliorare questa situazione/conflitto loro consigliano pensieri d’amore. Nel senso che ti esortano ad allenarti al buon umore, ti esortano a percepire il bello che ti capita attorno e di non concentrarti sul brutto. Ti invitano alla meditazione se puoi e a non alimentare stati di ira, o tensione. La meditazione serve soprattutto per attenuare le numerose distorsioni esterne che ogni giorno ti “bombardano” e ti fanno prendere decisioni che in una situazione di calma non avresti preso.
Ti esortano ad aver coraggio e a mostrare la tua vera indole e la tua vera intenzione senza nasconderti, senza delegare qualcun altro che faccia le cose per te, o ancora peggio, che prenda decisioni che devi prendere tu in totale autonomia.

Questa è la struttura di quasi tutti i messaggi che giungono dalla “Confederazione” che vi ricordo essere una, appunto confederazione di razze di varie dimensioni evolutive (dalla quarta alla sesta) Queste entità sono tutte incarnate, cioè non vi parlano dall’aldilà, ma dalle loro rispettive densità d’appartenenza.
Io non so ancora quando la fine del ciclo evolutivo si manifesterà, ma credo che loro continueranno con questo tipo di messaggio fino all’ultimo giorno disponibile.


Finché il sole sarà in cielo e il deserto sarà di sabbia
Finché le onde si agiteranno nei mari e incontreranno la terra
Finché ci sarà vento e stelle e l'arcobaleno
Fino a quando le montagne si sgretoleranno
trasformandosi in pianure
Oh sì, continueremo a provare
a camminare su quel filo sottile
Oh, continueremo a provarci, sì
Mentre passa il nostro tempo


Finché vivremo secondo razza, colore o religione
Finché governeremo con cieca follia e pura avidità
Con le nostre vite dominate da tradizione, superstizione, falsa religione
Per l'eternità, e oltre ancora
Oh sì, continueremo a provarci
a camminare su quel filo sottile
Oh oh, continueremo a provarci
Fino alla fine dei tempi
Fino alla fine dei tempi

Attraverso il dolore e attraverso tutta la nostra grandezza
Non offendetevi per questa mia insinuazione


Si può essere tutto ciò che si vuol essere
basta trasformarsi in tutto ciò che si pensa di poter essere
Siate liberi nei movimenti, siate liberi, siate liberi
Arrendetevi al vostro vero io, siate liberi, siate liberi per voi stessi


Se esiste un Dio o un qualsiasi tipo di giustizia sotto questo cielo
Se c'è uno scopo, se esiste una ragione per vivere o morire
Se c'è una risposta alle domande che siamo obbligati a porci
Mostratevi, distruggete le nostre paure, toglietevi la maschera
Oh sì, continueremo a provarci
a camminare su quel filo sottile
Sì, continueremo a sorridere, sì
E quel che sarà sarà
Continueremo a provarci
Continueremo a provarci
Fino alla fine dei tempi
Fino alla fine dei tempi
Fino alla fine dei tempi

Freddie Mercury e Roger Taylor 1991

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5 Anni 3 Mesi fa - 5 Anni 3 Mesi fa #28061 da valbor_X
Ciao Dipende :)
Ho già anticipato una parte del mio pensiero sui contenuti di Ra nell’altro thread; qui vorrei entrare nel merito, sperando di non proporre un’analisi doppione (non ho letto proprio tutti tutti i post).

A mio parere, il precetto ‘ama il prossimo tuo PIU’ di te stesso’, non presenta tutta questa utilità: sinceramente, mi spingerei a definirlo pericoloso.
Perché, parafrasando eufemismi tecnici che fanno molto scientifico e distaccato, è proprio questo ciò che vuole Ra quando indica quel 51% e oltre di polarizzazione positiva: nella formula dell’amore di Cristo il ‘come’ non può essere stato scelto a caso, poiché è proprio l’uso di quella parola che da la giusta misura della potenza di una legge universale, collegata alla natura più intima della realtà stessa.

La percentuale di Ra, purtroppo, mi riporta all’immagine della pesa del cuore al cospetto delle deità dell’oltretomba egizio: il vangelo, la buona novella di Cristo, avrebbe dovuto spazzare via tutta quella roba là grazie a quel semplice ’come’ (vale la pena ripeterlo), che innalza l’uomo da essere inferiore dedito al servizio di qualcun altro da sé, a pari di fronte agli dei.
Certo poi come sappiamo le cose sono andate diversamente, grazie a tutta una serie di invenzioni e travisamenti: Cristo (o chi per lui...), però, era stato chiaro sull’importanza di quella regola, era la numero uno.
Gli uomini non condurrebbero esistenze da servi, se non fossero interiormente convinti di essere servi: in proposito credo che Ra (insieme a tutta una cerchia di personificazioni) continui a fare danni oggi esattamente come li ha fatti in passato.

Riguardo alla supposta suddivisione in densità ‘positive’ o ‘negative’: le interviste di Ra, sempre secondo me, legittimano ed illuminano le seconde. Rafforzano il pensiero di uno scontro tra il bene e il male, piuttosto che contribuire a definire i due concetti come complementari da integrare e superare (nonostante la forma dell’esposizione suggerisca l’opposto).

Le istanze di utenti come Invisibile e TheNecrons sono assolutamente legittime: un’entità di spessore (mi riferisco anche agli esseri umani) si dovrebbe occupare maggiormente di fornire gli strumenti per riconoscere e verificare i ‘dati’, piuttosto che snocciolarli bell'e pronti. E’ nel secondo caso che si può offendere il libero arbitrio, non nel primo…

Un altro aspetto da tenere in considerazione sono le condizioni del canale, Carla Rueckert, e di Don Elkins.
In alcuni ambienti del channeling è forte la propensione a considerare questo materiale come particolarmente ‘puro’, ‘non disorto’, grazie al regime militare delle sedute e all’utilizzo di certi accorgimenti tecnici dettati dalla stessa entità: a me, tutta la cornice fa invece supporre che Carla non fosse affatto pronta, e il suo sfinimento, la sensazione di essere ‘sotto attacco’ e molto altro mi confermano quest’idea.
A proposito di Don Elkins, non ho elementi per capire se si sia realmente suicidato o sia stato ucciso, dopo soli 4 anni di sessioni: nel primo caso mi preoccuperei. Plausibilmente, comunque, il suo desiderio di indagare su fatti inquietanti come le abductions e la ricerca del ‘dato tecnico’, può aver orientato i risultati del suo lavoro in certe direzioni specifiche: Ra ha dato ad Elkins ciò che Elkins voleva…

So di apparire paradossale, ma con tutto questo non voglio dire che Ra sia per forza di cose un’entità ‘luciferina’ o che racconti frottole, solo commette un errore fondamentale: non sottolinea abbastanza che tutto ciò che narra è la sua esperienza di realtà con relativa interpretazione, non è la realtà; la validità di altri sistemi non può essere preclusa…

Non escludo affatto che si possa venir ‘raccolti da entità superiori dopo la morte, al passaggio verso la quarta densità positiva’: il punto è capire se è effettivamente ciò che si vuole, se questo corrisponde ad un desiderio personale, e come si intende mettere in pratica quel 51%.
Personalmente mi aspetterei scenari più liberi e diversificati, rispetto alla possibilità di sole 3 scelte: percepisco questa limitatezza come un attentato alla creatività dell’anima.

Comunque, tengo molto a precisare di non aver mai disdegnato i Ra Matherial, né ne sconsiglierei la lettura, ANZI: sono indubbiamente affascinanti e possono essere utili, SE se ne capiscono i limiti. Non ho nessuna intenzione di rialimentare polemiche superate... :)
Bollare il fenomeno delle canalizzazioni a prescindere come ‘fuffa new age’ (ma non mi sembra il caso degli utenti di LC) è sciocco e restrittivo: la medianità è un fenomeno reale che è sempre esistito per determinate ragioni che una scienza sana dovrebbe indagare; capire le canalizzazioni, i meccanismi che le coinvolgono, vuol dire togliere bei veli alla visione del Tutto.

In questo, non posso che dare atto a Don Elkins di aver agito con grande onestà intellettuale e con coraggio, essendo stato uno scienziato accademico.

Infine, caro Dipende, a prescindere da contenuti e toni più o meno condivisibili (ma sempre stimolanti), devo farti anch’io i complimenti: ce ne vuole a mantenere viva una discussione su questi temi per tutto questo tempo, con la tua energia e la tua passione.

Scusate il post papiro e buona serata!

“Language is a virus from outer space” - William S. Burroughs
Ultima Modifica 5 Anni 3 Mesi fa da valbor_X.

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5 Anni 3 Mesi fa #28068 da Dipende
Ciao valbor_X
Capisco le perplessità che non condivido, sono simi a quelle dell’utente “Invisibile” e come scrissi a lui, lo scrivo anche a te. Questo materiale lascia comunque libera interpretazione, la mia esposizione, nei limiti, anche, per cui ognuno ci può vedere quel che vuole.

I tuoi dubbi sono quelli di altri che hanno già scritto in passato e io certamente non posso fugarteli, però posso darti la mia interpretazione.

Sul fatto del 51%, o dell’amare il prossimo nella misura in cui ti curi di te stesso, questa non è una cosa che s’insegna, o che ci puoi ragionare su, ma è uno stato conseguenziale ad un’indole che man mano si perfeziona. La polarità positiva e quella negativa sono la struttura di quel che s’intende per Universo materiale. Tutta la struttura si basa su questi due concetti che in terza densità si mostrano come “bene” e “male”.
Questo non vuol dire che chi sta in terza deve mettersi a pecora appena vede un potente/cattivo, Non so da cosa ricavate questa equazione amore=prenderselo nel culo… e non ti devi nemmeno far prendere dalla sindrome di Stoccolma per polarizzarti. Sul pianeta Terra c’è un fottio di gente in difficoltà che ha bisogno di amore incondizionato, perché quando uno parla di donare, o di amare vi viene in mente il prostrarsi al potente, arrogante, dittatore, imperatore, regnate, o comunque “figlio di zoccola”?

La polarizzazione positiva di terza densità non prevede la passività e nemmeno la neutralità, ma una certa consapevolezza che comunque siamo tutti Uno. Questo, se ben interpretato, fa in modo che tu possa odiare di meno, o addirittura non odiare affatto, chi ti vuole male, o chi ti vuole schiavo. Non significa certo metterti a pecora, ma potrebbe evitare che questo odio/rancore fine a se stesso, possa rallentare la tua evoluzione. Tu puoi, tu devi, se vuoi, contrastare ciò che ai tuoi occhi si mostra come ingiusto, è questa la chiave.

Non escludo affatto che si possa venir ‘raccolti da entità superiori dopo la morte, al passaggio verso la quarta densità positiva’: il punto è capire se è effettivamente ciò che si vuole, se questo corrisponde ad un desiderio personale, e come si intende mettere in pratica quel 51%.
Personalmente mi aspetterei scenari più liberi e diversificati, rispetto alla possibilità di sole 3 scelte: percepisco questa limitatezza come un attentato alla creatività dell’anima


Se avessi letto il materiale, o solo la mia esposizione, una domanda del genere non ti sarebbe sorta. Gli scenari sono più che liberi e diversificati proprio perché a reggere in piedi tutto il teatrino, oltre alle due polarità, c’è il libero arbitrio, che è fondamento del “Creando”. Questo fa in modo che ogni essere esistente, a patto che non si faccia infinocchiare, è libero di scegliere quel che gli pare. Tu, come essere di terza densità, non esisti dal momento che sei diventato/a umano/a, ma hai già un’indole formata, una predisposizione che coltiverai nelle varie densità/dimensioni successive.
La polarizzazione positiva, come quella negativa, non è una domanda da quiz televisivo del tipo: “Cosa vuoi diventare buono, o cattivo?”, ma è un perfezionamento di quel che desideri essere.

La questione della percentuale che ti ha tanto colpito, nasce quando Don chiede del “raccolto” che poi distorto sarebbe una cosa del tipo “ascensione” che agli umani credenti hanno insegnato. Come si fa ad essere raccolti? Sapendo che l’evoluzione si estende su più livelli, cosa occorre per passare di livello? RA risponde che bisogna polarizzarsi. Don allora chiede se questa percentuale per quanto riguarda il positivo, è del 51% verso gli altri e 49% verso se stessi come aveva letto in un’altra canalizzazione. RA risponde che è corretto. La cosa non va molto oltre perché giusto RA, o qualcun altro che vede le cose dalla sua posizione di sesta densità, può quantificare in percentuale una vibrazione che si modifica in relazione al susseguirsi delle emozioni derivanti dalle intenzioni che metteranno in moto azioni che avranno poi delle reazioni. Ecco, quella vibrazione, secondo RA deve attestarsi al 51%. Non ha mica detto di mettervi a pecora?

Ti faccio un esempio. Prendi la guerra, che gli umani oggettivamente ritengono “male” Gli abitanti di questa zona del Pianeta in guerra, sono chiamati a fare una scelta fra tante. Possono allearsi/collaborare con l’invasore/dittatore/conquistatore e farsi un mucchio di soldi/potere, possono chiudere un occhio e voltarsi da un’altra parte e salvarsi la pelle, o fare la spia. Possono odiare l’invasore/dittatore/conquistatore e tutti suoi avi e poi dovranno farsi curare per il mal di fegato, ma possono anche contrastare la propaganda/avanzata dell’invasore/dittatore/conquistatore e possono farlo in vari modi. Alcune scelte sono più difficili da fare di altre, ma quelle davvero sentite derivano da un’indole personale, che più si fa forte, cioè meno si fa condizionare dai rumori/timori esterni al sé, più si manifesta…e per dirla in parole povere, se ne fotte del 51%., cioè non fa calcoli del genere.

A proposito di Don Elkins, non ho elementi per capire se si sia realmente suicidato o sia stato ucciso, dopo soli 4 anni di sessioni: nel primo caso mi preoccuperei.


E allora preoccupati. Si è suicidato. La fonte sono gli stessi Jim e Carla, dubitare di loro, è come dubitare dell’intero materiale che sarebbe stato allora imbastito come messinscena per imbrogliare milioni di persone e io non credo, tu fai come ti senti.

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5 Anni 3 Mesi fa - 5 Anni 3 Mesi fa #28142 da valbor_X
Ciao Dipende, grazie per la risposta celerissima e scusa i miei tempi biblici…

I tuoi dubbi sono quelli di altri che hanno già scritto in passato e io certamente non posso fugarteli, però posso darti la mia interpretazione.

Più che di dubbi si tratta di opinioni personali sul materiale di Ra, elaborate a distanza di più di 10 anni dalle prime volte in cui l’ho sfogliato.
Non avevo mai letto l’epilogo della Legge dell’Uno prima dell’altro ieri, solo ora conosco i dettagli del suicidio di Elkins: una brutta storia…

Riducendo veramente aIl’osso, il punto che contesto (tenacemente) a quest’entità, è l’obbligatorietà della polarizzazione di cui parla per superare il ‘ciclo reincarnativo umano’, insistendo non poco su un servizio che deve essere dato in misura maggiore a qualcosa che viene definito come altro da sé, in contrapposizione al servizio al sé: è inutile pontificare che tutto è Uno e in realtà non c’è separazione, che ci vuole equilibrio, quando si indica una strada del genere che, per inciso, non c’entra una mazza con la via del Cristo (anche se ci raccontano che è morto in croce per noi).
E’ in quest’obbligo che avverto una (grave) limitatezza dualistica e un pericolo, magari assolutamente non per te, Dipende, che dimostri una personalità cazzuta: il mio intervento voleva essere diretto a quelli che ancora rischiano di fulminarsi il cervello grazie alla confusione sul concetto di Ego, e soprattutto a chi non vede l’ora di farsi succhiare energia da un’entità superiore.

In definitiva, comunque, credo che molti contenuti di Ra possano essere profondamente stimolanti ed ispiranti, in altre parole penso che Ra vada letto: anche però per imparare a riconoscere certi segnali.
Quindi occhio quando si mette a parlare di numeri e percentuali, invocazioni, polarizzazioni e raccolti imminenti: meglio essere accolti.

p.s.: per ciò che concerne la purezza di questi messaggi… Forse l’unica canalizzazione che ritengo veramente ‘pura’ nell’oceano di materiale circolante è quella di Seth, ma per una serie di motivi che è difficile riassumere in un post, ci devo ragionare…

Ciao! :wave:

“Language is a virus from outer space” - William S. Burroughs
Ultima Modifica 5 Anni 3 Mesi fa da valbor_X.

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