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Immagini ad alta risoluzione della Luna
- HumanClone
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Oltre a LRO, anche la sonda Chandrayaan-1 ha trovato le tracce dell’Apollo 15 e dell’Apollo 17.
Riuscite a scaricare queste foto dall’archivio ufficiale? Sembra sia necessario registrarsi.
issdc.gov.in/CHBrowse/index.jsp
Io per questa settimana posso collegarmi solo col cellulare e non posso scaricare grossi file.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Ne approfitto per fargli i complimenti: 3 ore e 20 di visione molto interessante, incalzante e capace di porre domande legittime e dare risposte pressochè definitive (parere personale).
Se vogliamo limitarci al materiale video e fotografico pubblicato dalla Nasa sulle missioni Apollo, dall'analisi attenta di questo materiale si può affermare oltre ogni ragionevole dubbio che tutto quanto è stato prodotto su un set cinematografico. Posso solo aggiungere che a mio parere esiste (esisteva) un altro set all'aperto in territorio americano***, oltre a quello "indoor" di qualche studio cinematografico ed oltre al plastico della Luna riprodotto in scala 1:20.000
*** Sito di Flagstaff in Arizona:
v-e-n-u-e.com/Fields-of-the-Moon
In ogni caso è davvero lampante che i documenti della Nasa sulle missioni Apollo sono un falso e neanche di ottima fattura... trattandosi degli anni '70 poteva andar bene, ma al giorno d'oggi sono veramente ridicoli.
Dal momento che la Nasa ha mentito e ingannato il mondo intero fornendo a supporto prove fotografiche contraffate, a mio parere NON ha più alcuna credibilità riguardo a questo argomento.
Le immagini ad alta risoluzione di questo Topic sono comunque fornite dallo stesso soggetto che si è rivelato inattendibile, non capisco perchè queste le dovremmo prendere per buone: il fiammifero lo puoi fregare una volta sola, la seconda non funziona più.
Quindi come succede nella nostra normale vita di tutti i giorni, qualsiasi prova o testimonianza fornita da un testimone che si è rivelato NON attendibile, va stralciata. Anzi nella nostra vita quotidiana chi si azzarda a fare una cosa del genere finisce automaticamente sotto processo per falsa testimonianza, la Nasa andrebbe chiusa e i responsabili andrebbero messi in galera. Ci hanno mentito sulla più grande impresa mai realizzata dall'uomo, il fatto più importante della storia moderna. E parliamo anche di un ente che rastrella 18,5 miliardi dollari all'anno dai contribuenti e che insieme alla altre agenzie spaziali sparse per il mondo dilapidano capitali immani, capaci di sanare l'economia di un continente come l'Africa. Un MINIMO di serietà da parte loro sarebbe proprio il minimo sindacale.
Quindi di cosa stiamo parlando ?
Se si vede il Lem oppure no ? Se le impronte sul suolo sono congrue con gli sbarchi lunari ?
Ma secondo voi un'agenzia che dal 1969 al 1972 ha falsificato tutta la documentazione fotografica delle missioni Apollo, in un'epoca in cui la tecnologia era rudimentale, quanto ci metterebbe oggi a falsifica queste immagini ad "alta" risoluzione (si fa per dire alta...) ?!
A me sinceramente stupisce che ci sia così tanta gente pronta a prendere le difese di questa gente, che ripeto, nel nostro mondo quotidiano, sarebbe in galera per truffa ai danni della comunità.
Invece non mi stupirebbe affatto venire a sapere che nei 18,5 miliardi di dollari di budget annuo, una parte finisce per finanziare i troll professionisti sparsi per il mondo, pronti a negare l'evidenza seduti davanti a un monitor.
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Calipro ha scritto: #stesala o chi se ne intende:
Scusami se ti tedio, ma ti avevo fatto una domanda e sarei curioso della tua risposta
post 21/07/2018 16:31 #18843
Dato che lo specchio primario del NAC ha un diametro di 198 mm
potresti dirci quale sia la sua definizione massima teorica calcolata in pixel/metro?
O quantomeno darci un link nel quale mettere i dati per fare i calcoli...
Giusto giusto...
mi ero ripromesso di risponderti.
Innanzitutto, premetto che non sono un esperto ma ricercando su vari testi e varie fonti, si possono trovare buone approssimazioni di come funziona un ottica di questo tipo.
quello che ho trovato è il seguente:
Si parte dal presupposto (teorico) che la massima risoluzione angolare (ovvero l'angolo che si forma tra due punti distinguibili) ottenibile con un ottica è definito dal "limite di Dawes". Ovvero, oltre un certo angolo minimo, i punti che vengono visualizzati, per diffrazione, si fondono insieme rendendoli indistinguibili.
Si parla di angolo. Per avere la risoluzione lineare, si deve introdurre la distanza dell'ottica dal punto osservato. Essendo l'angolo minimo un dato fisso per la data apparecchiatura, con più si sarà vicini con più questo angolo riflette una distanza piccola.
Per un telescopio, con angoli molto piccoli di definizione, si può approssimare con
L= 1,22*s*l/D
dove s è la distanza dell'obiettivo dal target
l è la lunghezza d'onda della luce osservata (555 nm medi nel caso specifico)
D è la dimensione dello specchio/diametro obiettivo.
si ottiene per 198 mm:
L=1.22*50km*555nm/0.198m =0.17 metri circa
Secondo questo calcolo (controllatelo se lo ho scazzato) l'ottica può arrivare teoricamente a risolvere a quell'altezza, una massima lineare di 0.17 metri. 17 Cm.
NON vuole dire che possiamo vedere 17 cm, attenzione.
dopo viene la qualità generale dell'ottica, eventuali zone dell'inquadratura in cui possono comparire aberrazioni ottiche di qualsiasi tipo (coma, cromatica etc); in generale la parte migliore dell'immagine è di solito quella centrale
Inoltre, da non dimenticare, il massimo potere risolutivo che offre il sensore che trasforma la luce in dato informatico da cui ricostruire l'immagine.
sappiamo che la macchina usa un sensore kodak, qui il datasheet
www.digchip.com/datasheets/parts/datashe...96/KLI-5001G-pdf.php
il quale raccoglie "strisce" di immagine (come uno scanner per dire) di 1 pixel per 5064, facendo quindi una acquisizione per scansione (questo interpreto).
si dovrebbe ora capire partendo da quei dati, quanti mm di immagine cadono su ognuno di questi pixel.
Probabilmente il degrado di prestazione da quanto teorico qui calcolato di 17cm a 50 cm dichiarati è dovuto a come il sensore è accoppiato all'ottica ed al fatto che i dati dichiarati saranno in parte conservativi, per tenere in considerazione le variabili che si possono incontrare.
poi magari finisco il calcolo !
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- Michele Pirola
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Ah ok, grazie mille Stesala. In effetti sei molto obiettivo nei fatti :wave:stesala ha scritto:
Michele Pirola ha scritto: Stesala, scusami, non ho capito. Tu pensi che le Missioni Apollo siano vere o false? Non riesco a capirlo. Grazie in anticipo
Nella fattispecie della discussione "Immagini ad alta risoluzione della Luna", la cosa non ricopre alcuna importanza.
Se non riesci a capirlo, significa che probabilmente ne sto parlando in maniera obiettiva, considerando solo le informazioni che si analizzano volta per volta.
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Le specifiche tecniche, di cui alla pagina solita
lroc.sese.asu.edu/about/specs
riportano questi dati:
FOV 2.85°
Image size: 2.5x26 km @ 50km altitude.
Dando naturalmente per buoni questi dati, osserviamo che:
la larghezza di osservazione è coerente con i dati?
se l'angolo di visione è di 2,58°, allora possiamo immaginare che l'obiettivo sia il vertice di un triangolo isoscele con altezza 50km. allora la base deve essere di 2.5 km. giusto?
infatti se calcoliamo la base del triangolo rettangolo con cateto di 50 km e angolo tra questo cateto e ipotenusa uguale a 2,58° diviso 2 (un triangolo isoscele sono due rettangoli affiancati).
b=a*tan(alpha)
e risulta infatti circa quello che ci aspettiamo. (un po meno, 2,25 km).
diamo per buono che siano 2,5 km. Allora l'obiettivo proietta sul sensore una striscia di 2,5 km. il sensore può quindi acquisire per ogni scansione questo spazio.
2500 metri / 5000 pixel del sensore = 50cm
CVD.
cosa vuol dire?
L'ottica è verosimile che possa "tirare" fino a 17cm, ma la dimensione del pixel in quella circostanza è superiore alla definizione ottica, perdendo l'informazione più profonda.
stesso discorso varrebbe se la quota fosse di 20km (apoapsi della sonda)
in questo caso possiamo ricalcolare i dati di prima
a 20 km l0'ottica potrebbe tirare fino a teorici 7 cm.
a 20 km l'angolo di visione sarebbe identico, permettendo una foto "larga" 900 metri circa, che su 5000 pixel sono comunque di 18 cm di dimensione.
perdo in proporzione la medesima quantità di informazione.
Controllate e correggete i calcoli se sono sbagliati
Ho fame in questo momento e non sono lucido :smash:
EDIT: 2,5km sono 2500 metri, non 25000!
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- Ghilgamesh
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Non ho detto di essere esperto di grafica, solo che mi sono informato.
Cercherò di essere più obiettivo possibile. Ritengo che taroccare le immagine della LRO sia estremamente difficile ma non impossibile. Ho letto recentemente un articolo di un informatico che è riuscito ad aprire un file RAW di una fotocamera, incollarci sopra un soggetto e risalvando tutto in RAW. Lui dice che si può capire del taroccamento ma prendo per dato di fatto che comunque il file grafico grezzo sia editabile e salvabile con lo stesso formato.
Questo non cambia il discorso di leggere PHOTOSHOP nei metadati di un file RAW per le ragioni che ho scritto in precedenza.
Se un hacker è entrato con la "forza bruta", si, si possono riconoscere i taroccamenti, discorso diverso per chi detiene il file sorgente.
In quel caso entri, fai quello che vuoi e chiudi.
E nessuno potrà mai distinguere l'originale dal falso.
Sul fatto che la scritta photoshop non provi nulla d'accordissimo, ho solo fatto notare che il file raw, SE sai come è stato fatto il raw, lo puoi modificare senza troppi problemi, non è impossibile e nemmeno estremamente difficile, con la giusta strumentazione, si fa.
p.s. Per la cronaca, io sono esperto sia di informatica che di grafica.
Uno scettico dai piedi di balsa, inventore di una storia falsa ...
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MA soprattutto a LIVELLO SCIENTIFICO distribuisci i RAW se sei dalla parte della scienza!!! io con il tiff mi ci pulisco il culo perchè per eliminare alcuni disturbi dell'immagine devo agire a livello di segnale originale del CCD ( o chi per esso )
te capi Schnibble?
l'unica ipotesi e che non vogliano distribuire i RAW per segreto industriale sul sensore... nessun altra ragione plausibile di tipo scientifico/divulgativo
madonna che ignoranza ... ma l'hai mai usata una macchina fotografica in formato raw?
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- HumanClone
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Se siete così bravi, dimostrate a noi miscredenti che i raw sono stati effettivamente taroccati e non è solo una possibilità che diventa magicamente certezza nelle vostre testoline bacate. :goof:
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Ciao stesala, mi limito al controllo:stesala ha scritto:
25000 metri / 5000 pixel del sensore = 50cm
CVD.
cosa vuol dire?
Controllate e correggete i calcoli se sono sbagliati
Ho fame in questo momento e non sono lucido :smash:
Se dividi 25000m / 5000p ottieni 5m/p, non 0,50m/p
C'è un ordine di grandezza di differenza, mangia
You'll not see this coming.
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stesala ha scritto quasi tutto giusto tranne che sbargliarsi nel trasformare 2,5km in metri.
Sono 2500 metri e non 25000. Ecco spiegato l'ordine di grandezza. Il risultato finale con cambia
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- CharlieMike
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A Cinder Lake, Flagstaff, Arizona, (Google Map 35.321642, -111.517467) hanno riprodotto il sito di allunaggio di A11 per le esercitazioni.
E' facilmente ipotizzabile che lo stesso sito potesse essere riutilizzato per la messinscena, vista la meticolosità di riprodurre fedelmente tutti i crateri.
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charliemike ha scritto: www.luogocomune.net/LC/forum/missioni-ap...luna?start=120#18928
A Cinder Lake, Flagstaff, Arizona, (Google Map 35.321642, -111.517467) hanno riprodotto il sito di allunaggio di A11 per le esercitazioni.
E' facilmente ipotizzabile che lo stesso sito potesse essere riutilizzato per la messinscena, vista la meticolosità di riprodurre fedelmente tutti i crateri.
Se il sito delle esercitazioni (prima di allunare) era uguale a quello che si vede nei filmati (dopo essere allunati), significa che dovrebbero essere "allunati" con precisione millimetrica nel posto giusto.
Ma non risulta così:
min. 5.54
"il computer ora funziona di nuovo regolarmente ma in questi momenti spasmodici per risolvere i suoi problemi si è perso molto tempo prezioso e il punto di atterraggio, quello previsto e' sfilato via"
Traduzione: come hanno fatto a costruire in anticipo un sito uguale a quello dei filmati, se sono allunati in un'altra zona rispetto a quella prevista?
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Joda ha scritto: Di recente ho acquistato e visto per la prima volta il film documentario di Massimo Mazzucco "American Moon".
Ne approfitto per fargli i complimenti: 3 ore e 20 di visione molto interessante, incalzante e capace di porre domande legittime e dare risposte pressochè definitive (parere personale).
Se vogliamo limitarci al materiale video e fotografico pubblicato dalla Nasa sulle missioni Apollo, dall'analisi attenta di questo materiale si può affermare oltre ogni ragionevole dubbio che tutto quanto è stato prodotto su un set cinematografico. Posso solo aggiungere che a mio parere esiste (esisteva) un altro set all'aperto in territorio americano***, oltre a quello "indoor" di qualche studio cinematografico ed oltre al plastico della Luna riprodotto in scala 1:20.000
*** Sito di Flagstaff in Arizona:
v-e-n-u-e.com/Fields-of-the-Moon
In ogni caso è davvero lampante che i documenti della Nasa sulle missioni Apollo sono un falso e neanche di ottima fattura... trattandosi degli anni '70 poteva andar bene, ma al giorno d'oggi sono veramente ridicoli.
Dal momento che la Nasa ha mentito e ingannato il mondo intero fornendo a supporto prove fotografiche contraffate, a mio parere NON ha più alcuna credibilità riguardo a questo argomento.
Le immagini ad alta risoluzione di questo Topic sono comunque fornite dallo stesso soggetto che si è rivelato inattendibile, non capisco perchè queste le dovremmo prendere per buone: il fiammifero lo puoi fregare una volta sola, la seconda non funziona più.
Quindi come succede nella nostra normale vita di tutti i giorni, qualsiasi prova o testimonianza fornita da un testimone che si è rivelato NON attendibile, va stralciata. Anzi nella nostra vita quotidiana chi si azzarda a fare una cosa del genere finisce automaticamente sotto processo per falsa testimonianza, la Nasa andrebbe chiusa e i responsabili andrebbero messi in galera. Ci hanno mentito sulla più grande impresa mai realizzata dall'uomo, il fatto più importante della storia moderna. E parliamo anche di un ente che rastrella 18,5 miliardi dollari all'anno dai contribuenti e che insieme alla altre agenzie spaziali sparse per il mondo dilapidano capitali immani, capaci di sanare l'economia di un continente come l'Africa. Un MINIMO di serietà da parte loro sarebbe proprio il minimo sindacale.
Quindi di cosa stiamo parlando ?
Se si vede il Lem oppure no ? Se le impronte sul suolo sono congrue con gli sbarchi lunari ?
Ma secondo voi un'agenzia che dal 1969 al 1972 ha falsificato tutta la documentazione fotografica delle missioni Apollo, in un'epoca in cui la tecnologia era rudimentale, quanto ci metterebbe oggi a falsifica queste immagini ad "alta" risoluzione (si fa per dire alta...) ?!
A me sinceramente stupisce che ci sia così tanta gente pronta a prendere le difese di questa gente, che ripeto, nel nostro mondo quotidiano, sarebbe in galera per truffa ai danni della comunità.
Invece non mi stupirebbe affatto venire a sapere che nei 18,5 miliardi di dollari di budget annuo, una parte finisce per finanziare i troll professionisti sparsi per il mondo, pronti a negare l'evidenza seduti davanti a un monitor.
Quello che hai scritto è imbarazzante, poi magari lamentatevi se alcuni utenti non postano più.
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- Ghilgamesh
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HumanClone ha scritto: E basta! Schnibble ha ammesso che i raw sono taroccabili, ancora rompete? Che piattole!
Se siete così bravi, dimostrate a noi miscredenti che i raw sono stati effettivamente taroccati e non è solo una possibilità che diventa magicamente certezza nelle vostre testoline bacate. :goof:
Provo a riscrivertelo in forma più semplice, magari capisci ...
SE hai i codici originali del RAW e NULLA lascia supporre che la nasa non li abbia,
ALLORA puoi modificare i raw senza che qualcuno possa accorgersi della modifica.
Quale parte non ti è chiara?
Non devo o POSSO dimostrarti nulla, dato che non hai/avete ancora fornito uno straccio di PROVA!
Non posso confutare cose non verificabili ... e questa, tanto per cambiare, non lo è!
Uno scettico dai piedi di balsa, inventore di una storia falsa ...
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Calipro ha scritto: [
Traduzione per chi fa finta di non capire: come hanno fatto a costruire in anticipo un sito uguale a quello dei filmati, se sono allunati in un'altra zona rispetto a quella prevista?
Forse il mago Otelma ha previsto sia l'avaria che la nuova zona di allunaggio?
Se io fossi stato il dirigente responsabile della missione non avrei riprodotto fedelmente il sito previsto dell'allunaggio per gli allenamenti in quanto, un qualsiasi inconveniente come l'avaria al computer, avrebbe potuto comportare un allunaggio in un posto diverso e sconosciuto, e quindi a non essere addestrati all'imprevisto.
Invece un allenamento in un posto qualunque avrebbe portato gli astronauti ad addestrarsi a risolvere qualsiasi problema si sarebbero trovati davanti.
Per rispondere alla domanda:
IPOTESI. Se è stato tutto una messinscena, avranno pure pensato di mettere in scaletta un incidente ad hoc, tanto da aumentare il realismo della missione (e contemporaneamente elogiare la capacità di risolvere situazioni di emergenza degli americani), e di conseguenza realizzare un altro sito apposito, sempre che non sia lo stesso visto da angolazioni diverse.
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Calipro ha scritto:
charliemike ha scritto: www.luogocomune.net/LC/forum/missioni-ap...luna?start=120#18928
A Cinder Lake, Flagstaff, Arizona, (Google Map 35.321642, -111.517467) hanno riprodotto il sito di allunaggio di A11 per le esercitazioni.
E' facilmente ipotizzabile che lo stesso sito potesse essere riutilizzato per la messinscena, vista la meticolosità di riprodurre fedelmente tutti i crateri.
Se il sito delle esercitazioni (prima di allunare) era uguale a quello che si vede nei filmati (dopo essere allunati), significa che dovrebbero essere "allunati" con precisione millimetrica nel posto giusto.
Ma non risulta così:
min. 5.54
"il computer ora funziona di nuovo regolarmente ma in questi momenti spasmodici per risolvere i suoi problemi si è perso molto tempo prezioso e il punto di atterraggio, quello previsto e' sfilato via"
Traduzione: come hanno fatto a costruire in anticipo un sito uguale a quello dei filmati, se sono allunati in un'altra zona rispetto a quella prevista?
La tua ultima affermazione non ha alcun rilievo. Se c'è stato un errore del computer (un errore dovuto al sovraccarico, poiché era acceso contemporaneamente il radar altimetrico ed il radar di rendez-vous, errori 1201 e 1202), non sarebbe stato casuale in caso di una simulazione, dove, verosimilmente, la discesa filmata poteva essere fatta solo appendendo il lem a dei cavi oppure filmando una superficie artefatta come succedeva sul simulatore nel progetto LOLA.
Se invece l'allunaggio è stato effettuato realmente, allora il 1201 e 1202 hanno avuto un effetto sulla superficie in cui hanno posato le "zampe" del LEM, che comunque faceva parte delle opzioni di missione, se avessero overshottato il sito primario. Mi pare però di ricordare che il sito effettivo sia in realtà non presente tra le opzioni di missione. dovrei guardarci
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Però convieni con me che se la zona aveva, in anticipo, la stessa morfologia di quella dei filmati, allora è stata una messinscena.
Del resto se c'è stata "l'avaria" le coordinate di allunaggio saranno state modificate anche a livello ufficiale, perciò non possono certo dire che hanno fatto la pantomima del guasto mentre in realtà sono atterrati sul punto originale.
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Stai partendo dall'ipotesi che il filmato dell'"allunaggio" sia stato fatto dal LEM.
Ma nulla vietava di lanciare una sonda automatica che facesse il filmato dell'avvicinamento, in qualche modo.
Ipotesi: forse è proprio da questo filmato che sono poi partiti per riprodurre la morfologia del sito sul quale effettuare delle riprese, in modo da poter dire "guardate come sono uguali".
Ma hanno esagerato mostrando quello stesso sito come di "allenamento" e aggiungendo l'avaria nella narrazione, pensando magari che quando qualcuno se ne fosse accorto, loro sarebbero stati già in pensione da tempo.
Mi pare però di ricordare che il sito effettivo sia in realtà non presente tra le opzioni di missione. dovrei guardarci
Se il sito non era previsto con certezza, allora come hanno fatto a riprodurre in anticipo la morfologia del terreno?
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Calipro ha scritto: @stesala
Stai partendo dall'ipotesi che il filmato dell'"allunaggio" sia stato fatto dal LEM.
Ma nulla vietava di lanciare una sonda automatica che facesse il filmato dell'avvicinamento, in qualche modo.
Ipotesi: forse è proprio da questo filmato che sono poi partiti per riprodurre la morfologia del sito sul quale effettuare delle riprese, in modo da poter dire "guardate come sono uguali".
Ma hanno esagerato mostrando quello stesso sito come di "allenamento" e aggiungendo l'avaria nella narrazione, pensando magari che quando qualcuno se ne fosse accorto, loro sarebbero stati già in pensione da tempo.
Mi pare però di ricordare che il sito effettivo sia in realtà non presente tra le opzioni di missione. dovrei guardarci
Se il sito non era previsto con certezza, allora come hanno fatto a riprodurre in anticipo la morfologia del terreno?
Allora, la questione del sito primario e dei siti backup mi pare fosse ben descritta nel libro di Kranz, Failure is not an option.
Ma soprassedendo questo punto (mi riprometto di cercare meglio), ritornando ai video:
Vorrei ricordare che i video dell'allunaggio furono fatti su "celluloide" con la Maurer 16mm. Il nastro della Maurer poteva durare più o meno 22 minuti a 24 fps (la pellicola era lunga 130 piedi, circa 40 metri, con il passo tra un fotogramma e l'altro nella 16mm di 7.49mm. il calcolo è banale). Le riprese durante l'EVA invece erano fatte a 1 fps, quindi poteva durare 24 volte di più.
Significa che le pellicole in ogni modo sarebbero dovute tornare a terra per essere sviluppate e pubblicate.
Ma stiamo uscendo dal Topic del thread
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- CharlieMike
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stiamo solo facendo delle ipotesi. Null'altro.
Supponendo di mettermi nei panni del dirigente responsabile del controllo missione, avrei pensato che per evitare che a qualcuno potesse venire in mente in seguito che il sito della simulazione fosse stato anche usato per la messinscena, la soluzione migliore sarebbe stata di utilizzarne un altro in segreto. Ma come fare passare la cosa sotto il naso a tutti i tecnici che hanno lavorato alle simulazioni, e che quindi conoscevano il sito originale sasso per sasso?Però convieni con me che se la zona aveva, in anticipo, la stessa morfologia di quella dei filmati, allora è stata una messinscena.
Del resto se c'è stata "l'avaria" le coordinate di allunaggio saranno state modificate anche a livello ufficiale, perciò non possono certo dire che hanno fatto la pantomima del guasto mentre in realtà sono atterrati sul punto originale.
Semplice. Simulare un guasto imprevisto che avrebbe portato fuori rotta il LEM.
Addirittura si sarebbe potuto utilizzare lo stesso sito delle esercitazioni in un punto diverso. D'altra parte il sito non è piccolo come un fazzoletto.
Tutti, come te, avrebbero giustamente pensato: come si può realizzare in anticipo sulla Terra un Landing site imprevisto?
Oggi i crateri artificiali non si vedono quasi più (ci sta nascendo pure l'erba), per cui ogni verifica diventa quasi impossibile.
Ma tutto questo è un puro gioco di fantasia. :question:
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- CharlieMike
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Sono passati 50 anni e su quel terreno è passato di tutto e inoltre lo hanno ammesso tutti che le foto originali hanno avuto dei ritocchi sul colore.Schnibble ha scritto: Pensare che questo possa essere il sito ricreato delle zone di atterraggio delle missioni Apollo mi sembra un tantinello difficile. Anche con tutti i crateri messi al loro posto mi sembra veramente inverosimile (a pratire dalle impronte e dal colore e granulosità del terreno).
Infine, come facciamo a sapere che la foto che hai linkato è proprio il punto esatto dove c'era il LEM finto? Dopo 50 anni il punto esatto non è più riconoscibile.
Come per le foto del LRO, tutto questo non prova nulla, ne in un senso, ne nell'altro.
Sono solo ipotesi.
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@charliemike: non importa se abbiano usato quel sito.
La domanda è: come facevano a conoscere la morfologia della zona di allunaggio in anticipo se sono atterrati altrove?
Ergo: se troviamo delle prove (tipo fotografie) antecedenti gli "allunaggi" con riprodotta la morfologia della zona dell'allunaggio, convenite con me che la messinscena è comprovata?
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Calipro ha scritto: @Schnibble: Non importa cosa ci sia adesso
@charliemike: non importa se abbiano usato quel sito.
La domanda è: come facevano a conoscere la morfologia della zona di allunaggio in anticipo se sono atterrati altrove?
Ergo: se troviamo delle prove (tipo fotografie) antecedenti gli "allunaggi" con riprodotta la morfologia della zona dell'allunaggio, convenite con me che la messinscena è comprovata?
Le morfologie delle zone di atterraggio scelte, erano note. Le sonde surveyor sono state tra quelle che avevano il compito di provare la possibilità di atterraggio morbido sul suolo lunare e di provare a mappare (con quello che all'epoca era possibile fare, non LROC odierno) le zone di allunaggio possibili precedentemente individuate "a tavolino".
ntrs.nasa.gov/archive/nasa/casi.ntrs.nasa.gov/19690027073.pdf
Lampante è la surveyor 3 che è stata recuperata dall'equipaggio di Apollo 12.
Apollo 11 ha allunato a poca distanza (comunque kilometri) da Surveyor 5, che mandò a terra qualcosa come +19000 immagini.
www.lpi.usra.edu/resources/mapcatalog/Su...releases/surveyor_V/
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