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Salve, potete rispondere a questo?
- CharlieMike
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Learjet45 ha scritto:
Puoi sinceramente dirmi che in questa fotografia non riesci a vedere una sagoma compatibile con quella di un 757?
Quello che è sicuro, è che non si può trattare di un aereo piccolo.
Visto che quindi si tratta chiaramente di un aereo grande, la cosa più logica è che si tratti appunto del 757 della United Airlines, visto anche che ci sono numerose testimonianze che lo confermano.
Ci si può arrivare anche solo per esclusione: se 4 aerei non sono mai più tornati, due sono stati impiegati per colpire le torri, uno è precipitato... l'ultimo deve essere finito sul pentagono.
Questa te la do gratis.
Per la prossima ti dico di andarti a vedere il film.
Il presunto aereo sarebbe arrivato con una angolazione rispetto alla facciata del Pentagono di c.ca 45°, il che fa aumentare la dimensione della superficie di impatto a c.ca 50m, contro i 30m della larghezza della sagoma della breccia sulla facciata.
Inoltre nei punti sulla facciata corrispondenti alle estremità delle ali e della coda, i danni sono minimi, incompatibili con la collisione con un oggetto che viaggia a 800km/h.
charliemike ha scritto: Cosa ti aspetti che ti risponda?
niente, è questo il punto.
è un auto attentato, hanno usato 4 boeing, tutto fila.
Per voi è un auto attentato...ma non è un boeing, non è un missile, ma cosa diavolo era allora e perchè?
Visto che hai definito "manovale" Hanjour vorrei farti riflettere su una cosa. Nell'altro thread affermi che Hanjour ha fatto quella manovra per perdere quota, effettuando una virata standard, ossia una virata controllata con un preciso angolo di bank. Mi spieghi come è possibile che un "manovale dell'aria" sia in grado di compiere una manovra in maniera così precisa? Inoltre non hai considerato una cosa fondamentale. Una delle prime frasi che ho sentito in cuffia pronunciate dal mio istruttore è stata "non perdere mai di vista la pista". E l'ho imparato subito il perchè. Qualsiasi pilota che voglia volare a vista non può permettersi di perdere di vista la pista o il bersaglio in questo caso, perchè con una manovra così ampia come quella del 757 il minimo che ti può capitare è di arrivare o troppo largo o troppo stretto (senza considerare gli errori di valutazione dell'altitudine). Succedeva a me con un mezzo che ha una velocità di crociera di 100 km/h e succede a tutti. A volte, pur avendo la pista sempre in vista, calcolavo male le distanze e la virata in base si trasformava in un disperato tentativo di allinearsi alla pista. Questo per dire che è IMPOSSIBILE allineare un aereo di linea che viaggia ad alta velocità ad un bersaglio senza nemmeno poterlo vedere. Già la visuale dal cockpit di un aereo di linea è fortemente compromessa (anche perchè non nascono per il volo a vista), in più Hanjour ha perso il contatto visivo con l'obiettivo per almeno 3/4 della virata e secondo me anche di più. Invece senza nessun ausilio alla navigazione, il manovale dell'aria esegue una manovra considerata da te normale (la perdita di quota in circolo) e soprattutto riesce ad avere una cognizione spazio-temporale dell'oggetto da colpire così precisa da non effettuare praticamente manovre correttive per allinearsi al bersaglio. Scusa se te lo dico, avrai delle conoscenze non indifferenti su tutto quello che riguarda il mondo dell'aviazione, ma tu prova solamente a colpire virtualmente un bersaglio con un ultraleggero perdendolo letteralmente di vista per almeno 3/4 della manovra. Manco se sei Allah in persona ce la fai.
- Michele Pirola
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Ciao, potrebbe essere un aereo di piccole dimensioni. Certamente non guidato da Hani Hanjour
Michele Pirola
Ciao, potrebbe essere un aereo di piccole dimensioni. Certamente non guidato da Hani Hanjour
questi sono resti di un piccolo aereo o sono compatibili con la strumentazione e i componenti di un 757?
non lo so, chiedo
foto postata a pag4 del forum da learjet45
The FBI released 27 new photos of the Pentagon on 9/11
www.businessinsider.com/the-fbi-pentagon...g-near-the-damage-14
il pentagono e' comunque un edificio alto quasi 24 metri, ogni facciata e' larga quasi 290 metri e copre una superficie di 2,3 kilometri quadrati!
- Michele Pirola
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Una foto l'avevo già vista, però quella dei motori no. In effetti hai ragione, i detriti ci sono. Mi ricredo su questo punto. Rimangono ancora moltissimi arcani sul Pentagono. Lo squarcio della parete non è compatibile col Boeing 757. È di 35 metri, ma l'apertura alare del Boeing 757 a quell'angolatura è di ben 50 metri! Cosa non da poco!
- michele.penello
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La logica delle altre ipotesi si basa proprio da una lunga serie di indizi che fanno pensare che nessun saudita (ho letto molto a riguardo e mi pare proprio che una nota stonata fosse questa. Gli attentatori erano sauditi e non iracheni) integralista isalmico si sia immolato per chissà quale fede incrollabile. E' infatti oggetto di varie testimonianze il comportamento tutt'altro che integralista di Atta e di altri componenti del colpaccio del secolo, di conseguenza un loro gesto kamikaze risulta ingiustificato.
Secondo e non per importanza, mi risulta che le prime liste passeggeri divulgate dell'FBI nei TG durante i primi attimi nei quali si parlava di dirottamenti, fossero prive di nomi arabi. Non una cosetta da sorvolare.
Non ho modo ora di ricercare prove/immagini/articoli a riguardo, ma chiedo ad altri utenti di farlo nel caso avessero disponibili tali informazioni in maniera rapida.
Stiamo tralasciando tutti gli altri indizi come grattacieli che cadono per simpatia (WTC7), immagini mancanti negli aeroporti di partenza con date stampigliate e altre cose di questo tipo, ma già di per se parlare di atto terroristico fatto da nemici dell'occidente, suona proprio male se diamo per buone le testimonianze. E' uno spunto quantomeno interessante
- Ghilgamesh
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2.bp.blogspot.com/_ebKDfm0h1oI/SGa0APHdl...Bs/s400/RB2image.jpg
Questi sono i rotori di un boeing
Avrai convinto il Pirola ... MA a me non sembrano esattamente della stessa dimensione!
Poi non so, magari la tizia della foto è una nana o quello al pentagono un gigante ... una qualche motivazione "plausibile", volendo, la si trova sempre!
Uno scettico dai piedi di balsa, inventore di una storia falsa ...
- Michele Pirola
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- CharlieMike
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Questo dovresti chiederlo a chi ha organizzato tutto 'sto casino.Ilriga ha scritto: Per voi è un auto attentato...ma non è un boeing, non è un missile, ma cosa diavolo era allora e perchè?
A me basta dimostrare che la VU è una balla clamorosa.
- CharlieMike
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Michele, riuscire a spiegare cosa ha causato quel foro è piuttosto difficile se non impossibile, senza essere sul posto e avere accesso ai reperti.Michele Pirola ha scritto: Ghilga, anche se mi ha convinto sui motori restano una marea di cose da spiegare. In primis anche il foro misterioso all'uscita del Pentagono. Se qualcuno fosse in grado di spiegarmelo ben venga
Tutto quello che si può dire è cosa non lo ha causato.
Non lo ha causato un Boeing 757 che, stando alle varie affermazioni:
avrebbe colpito la facciata del Pentagono polverizzandosi nell'impatto (per giustificare il fatto che non ci sono resti di grosse dimensioni all'esterno ma pochi frammenti), ma poi si è ricomposto per fare una breccia stile cartone animato di dimensioni inferiori alla proiezione dell'aereo sulla facciata.
Successivamente sarebbe stato "grattugiato" dalla miriade di colonne interne di cemento armato (per poter dire che l'aereo non è all'esterno ma tutto all'interno), di cui alcune proprio contro la fusoliera (che, ricordo, è fatta di alluminio), per poi ricomporsi nuovamente per fare il foro di 3m nella parete del terzo anello, ed infine scomparire per sempre.
Michele, vedi tu se ti sembra plausibile.
- CharlieMike
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Paglia53,paglia53 ha scritto: Blutarsky
il pentagono e' comunque un edificio alto quasi 24 metri, ogni facciata e' larga quasi 290 metri e copre una superficie di 2,3 kilometri quadrati!
da vicino il Pentagono è enorme, ma da 2000m è piuttosto piccolo e comunque, come dice Blutarsky, una volta perso di vista in una virata lo devi poi ritrovare attraverso la visuale limitata del Boeing.
Ma se anche questo fosse facile, rimane poi il problema di riallineare l'aereo, che sta viaggiando a 800km/h al primo tentativo.
Un aereo non è un automobile, e specialmente un Boeing.
Non puoi pensare di raddrizzare la cloche e l'aereo va dritto.
Devi calcolare di farlo con un certo anticipo per via dell''abbrivio.
Se sbagli i tempi ti ritrovi troppo a destra o troppo a sinistra, e in questo caso non hai un secondo tentativo.
Solo un pilota esperto con migliaia di ore di volo potrebbe riuscirci.
Non certo un principiante incompetente.
- CharlieMike
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Cosa possano essere sarebbe bello saperlo.paglia53 ha scritto:
questi sono resti di un piccolo aereo o sono compatibili con la strumentazione e i componenti di un 757?
non lo so, chiedo
Il punto è che sono troppo pochi per giustificare un disastro aereo con un Boeing 757.
i.huffpost.com/gen/1916090/thumbs/o-DOMINIQUE-FAGET-900.jpg?3
scd.es.rfi.fr/sites/espanol.filesrfi/ima...%2520militaire_0.JPG
Mancano i corpi dei passeggeri, in sedili, i bagagli, non sono stati ritrovati documenti tant'è vero che hanno detto di avere identificato i passeggeri per mezzo del DNA, che però si degrada con il calore.
Mancano i due enormi motori che, data la loro robustezza, rimangono sufficientemente integri da essere sempre riconoscibili.
Blutarsky ha scritto: Per Learjet.
Visto che hai definito "manovale" Hanjour vorrei farti riflettere su una cosa. Nell'altro thread affermi che Hanjour ha fatto quella manovra per perdere quota, effettuando una virata standard, ossia una virata controllata con un preciso angolo di bank. Mi spieghi come è possibile che un "manovale dell'aria" sia in grado di compiere una manovra in maniera così precisa?
Io non ho detto che era una virata standard, ma una virata un po' come capitava (con banke angle e velocità irregolari) meno stretta della virata standard, quindi quello che dicevo semplicemente è che non ha fatto nessuna manovra che possa assomigliare a quella di un caccia o un aereo acrobatico.
Inoltre non hai considerato una cosa fondamentale. Una delle prime frasi che ho sentito in cuffia pronunciate dal mio istruttore è stata "non perdere mai di vista la pista". E l'ho imparato subito il perchè. Qualsiasi pilota che voglia volare a vista non può permettersi di perdere di vista la pista o il bersaglio in questo caso, perchè con una manovra così ampia come quella del 757 il minimo che ti può capitare è di arrivare o troppo largo o troppo stretto (senza considerare gli errori di valutazione dell'altitudine). Succedeva a me con un mezzo che ha una velocità di crociera di 100 km/h e succede a tutti. A volte, pur avendo la pista sempre in vista, calcolavo male le distanze e la virata in base si trasformava in un disperato tentativo di allinearsi alla pista. Questo per dire che è IMPOSSIBILE allineare un aereo di linea che viaggia ad alta velocità ad un bersaglio senza nemmeno poterlo vedere. Già la visuale dal cockpit di un aereo di linea è fortemente compromessa (anche perchè non nascono per il volo a vista), in più Hanjour ha perso il contatto visivo con l'obiettivo per almeno 3/4 della virata e secondo me anche di più. Invece senza nessun ausilio alla navigazione, il manovale dell'aria esegue una manovra considerata da te normale (la perdita di quota in circolo) e soprattutto riesce ad avere una cognizione spazio-temporale dell'oggetto da colpire così precisa da non effettuare praticamente manovre correttive per allinearsi al bersaglio. Scusa se te lo dico, avrai delle conoscenze non indifferenti su tutto quello che riguarda il mondo dell'aviazione, ma tu prova solamente a colpire virtualmente un bersaglio con un ultraleggero perdendolo letteralmente di vista per almeno 3/4 della manovra. Manco se sei Allah in persona ce la fai.
Guarda che durante il circuito Hanjour si è allontanato dal pentagono di tipo 10 o 20 Km, quindi aveva tutto il tempo, una volta concluso il circuito di vedere il pentagono.
Assomiglia a quello che ho fatto qui in questo video: luogocomune.net/LC/forum/11-settembre/67...-volo-xpane-11#24710
"A mezzanotte in punto i poliziotti fanno il loro solito lavoro,
metton le manette intorno ai polsi a quelli che ne sanno più di loro"
"A mezzanotte in punto i poliziotti fanno il loro solito lavoro,
metton le manette intorno ai polsi a quelli che ne sanno più di loro"
Primo per rispetto del lavoro svolto da Mazzucco con il film.
Secondo, per rispetto degli utenti veterani che si sono sbattuti a profusione negli anni nel sito vecchio ed in questo, e che hanno già affrontato mille volte gli argomenti che si sta tentando ora di "rispolverare" in maniera indegna e (volutamente) anacronistica. Quando ho letto nuovamente delle teorie di Bazant sul crollo, anche i miei coglioni sono crollati in pianta alla velocità della caduta libera.
Che tristezza.
Nient'altro che il solito vecchio, misero debunking da quattro soldi.
Ma veramente ancora non siamo in grado di riconoscerlo?
"A mezzanotte in punto i poliziotti fanno il loro solito lavoro,
metton le manette intorno ai polsi a quelli che ne sanno più di loro"
Tre simulazioni, tutte fallite. Nessuna e' riuscita a riprodurre cio' che sarebbe riuscito al neofita araboChi l'ha detto?
La manovra di hanjour e' illogica?---dettagli
Ho letto la tua spiegazione, non avrebbe fatto una picchiata diretta "altrimenti sarebbe precipitato, c'e' un limite che non puoi superare"Non lo è. Ho già spiegato che quando l'aereo arrivato nei pressi del pentagono, l'aereo era a una quota di oltre 2'000 metri, perciò doveva perdere quota per colpirlo.
Credo che sia questo che genera l'equiivoco che t impedisce di capire perche' la manovra e' illogica: lui voleva precipitare,, non aveva nessuna necessita' di controllare la picchiata
hai ora aggiunto che altrimenti avrebbe superato il bersaglio
Era ad una distanza sufficiente per impostare una virata, ma non lo era per dirigere il muso sopra il suo obbiettivo?
Sarebbe anche bene che tu fossi in grado di dimostrare con dei dati questa ipotesi, perche' altrimenti resta una tua pura illazione senza supporto
Nei detriti non si trovano ali, motori, timone di coda ne' niente che possa ricondurre all'identificazione di un Boeing, se non una manciata di rottami quasi irriconoscibili?----dettagli
Esprimi una notevole saccenza, per essere uno che ha ammesso (e dimostrato) di essere ignorante sull'argomento, se poi ci aggiungi anche velati insulti all'intelligenza di chi ha speso migliaia di ore in ricerche ed esami di ogni dettaglio di quella giornata dimostri anche una notevole presunzioneUn aereo che si schianta a quella velocità contro un muro rigido si polverizza. Non trovi ali, ma pezzettini di ali.
Mi pare una questione elementare, chissà perché molti di voi non ci arrivano.
Forse perche' cio' che si sarebbe polverizzato ha invece avuto l'energia e la compattezza per attraversare decine di colonne e fare poi un foro di 3mt dopo aver sfondato un altro muro?
Pezzettini piccolissimi, ma cattivi
Le scatole nere non sono mai state identificate come appartenenti ad AA77?----dettagli
Non esiste un singolo pezzo di rottame che sia stato identificato come appartenente ad AA77?----dettagli
non esiste una prova documentale che colleghi AA77 con i rottami che abbiamo visto, NON UNA e' mai stata esibita che li certificasse come appartenenti a quell'aereoChi lo dice?
Se dubiti di quello che dico puoi smentirmi postando il/i documenti di riconoscimento relativi, io posso farti vedere come uno dei piu' famosi rottami abbia una strana differenza con quelli degli altri aerei uguali ad AA77
xoomer.virgilio.it/911_subito/Immy11settembre/rottame_ris.JPG
Sulla facciata manca il danno che il timone di coda di un Boeing avrebbe lasciato?---dettagli
Il muro, che non e' riuscito a fermare il muso di sottile lamiera , sarebbe riuscito invece a reggere l'impatto (vetri compresi, naturalmente) con il timone di coda, la parte piu' resistente dell'aereoIl segno del timone c'è. Il muro ha retto l'impatto, ma il segno della coda si vede.
Una versione credibile delle leggi fisiche che regolano gli impatti fra i corpi,: piu' uno e' fragile e meglio penetra, piu' e' resistente e piu' si distrugge
Sul prato manca la strisciata che un Boeing avrebbe lasciato?----dettagli
Io non ho visto una foto, ne ho viste decine e decine,, di nuovo a differenza tuaSolo perché nella foto che hai visto non li vedi, non significa che non ci fossero.
Ma sei sempre in grado di smentirmi facendone vedere una dove la strisciata che DEVE esserci si vede
Forse non ti rendi conto che stiamo parlando dell'effetto sul terreno che avrebbe provocato un motore di 2,6mt di diametro a 800km/h:che scava per due mt di profondita' per (almeno) una decina di mt una trincea ed una montagna di terra sollevata, non un segnetto dovrenno vedere
Se l'aereo avesse avuto le dimensioni di un Boeing, naturalmente, hai visto i calcoli relativi
Ma tanto era comunque AA77, non mi sembra ci siano argomenti per dubitarne, corretto?
- michele.penello
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attendo risposte per chiunque le avesse:
PREMESSA: gli istruttori parlano di semi incapaci, i controllori di volo parlano di manovrine niente male e veri piloti esperti dubitano che sarebbero riusciti.
DOMANDA: quanto simulatore hanno fatto questi? Quante ore? Hanno potuto davvero provare certe manovre da crash test mentre prendevano la licenza? Se no, quando avrebbero avuto modo di provarle?
PREMESSA: erano arabi che odiavano l'occidente, incompatibile con la loro religione
DOMANDA: perché allora si sfondavano di alcol e andavano a troie qualche giorno prima? Perché nella prima lista passeggeri divulgata nei TG non c'erano nomi arabi?
Perché hanno attaccato l'IRAN se gli arabi in questione erano sauditi?
Grazie
NB per Ilriga:
evitare il coinvolgimento di piloti militari nella false flag. Se la cosa è stata elaborata da qualche elemento del governo e della CIA, è meglio che i semplici militari ne restino fuori no? E cosa avresti raccontato ad un pilota di caccia che deve andare ad abbattere degli aerei civili che intercetta l'aereo e si trova, AD ESEMPIO, un drone militare con livrea modificata per l'occasione?
michele.penello ha scritto:
NB per Ilriga:
evitare il coinvolgimento di piloti militari nella false flag. Se la cosa è stata elaborata da qualche elemento del governo e della CIA, è meglio che i semplici militari ne restino fuori no? E cosa avresti raccontato ad un pilota di caccia che deve andare ad abbattere degli aerei civili che intercetta l'aereo e si trova, AD ESEMPIO, un drone militare con livrea modificata per l'occasione?
ma guarda che torna tutto se consideri che nessun caccia , per un motivo o per l'altro (volutamente) , è riuscito a raggiungerli.
1)Non hai mai volato con il culo sopra ad un mezzo volante e non sai minimamente cosa significa
2)Stai ignorando centinaia di ALTRE prove che dimostrano senza se e senza ma che la VU è piena zeppa di errori ed omissioni
3)Dici che Hanjour era un manovale dell'aria, poi però il manovale esegue manovre degne di un pilota con all'attivo svariate decine di ore di volo
4)Non rispondi nel merito
5)Non ti informi prima di parlare e ignori le prove che ti portano gli altri utenti
6)Sei convinto che un simulatore da 50 € sia in grado di riprodurre fedelmente le dinamiche di un aereo da centinaia di tonnellate e di svariati di milioni di dollari.
7)A casa mia questa si chiama presunzione
- michele.penello
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1. vuoi lasciare libero spazio ai terroristi di colpire fidandoti di loro, delle loro capacità ecc
2. vuoi evitare che i piloti dei caccia possano vedere che gli aerei dirottati non siano gli stessi in avvicinamento a pentagono/torri
La prima potrebbe stare in piedi ma prevede più rischi riguardo il successo della missione. Parliamo di gente che va a morire, di passeggeri che possono mandare tutto all'aria, di manovre errate che possono distruggere l'aereo, di ripensamenti e così via. Prevede anche che questi terroristi siano effettivamente quegli integralisti islamici che la cronaca (e solo la cronaca) ci racconta ma che cozza con le testimoniante e con le prime liste passeggeri.
La seconda prevedere un pilota compiacente (diciamo della CIA per semplicità), uno scambio di aerei a bassa quota dopo lo spegnimento del trasponder; quello con i passeggeri viene fatto scendere e viene fatta una mattanza mentre i droni con livree simil-aereo di linea vanno dritti a bersaglio sicuri che la difesa non interverrà e sicuri della buona riuscita (e per farlo ti bastano 4 agenti in grado di pilotare 4 droni..o magari anche 3 visto che potrebbe essere stato effettivamente abbattuto in volo l'aereo a Shanksville considerando i pezzi dell'aereo sparsi per DECINE di km). Non ti serve nessun kamikaze fanatico religioso (che fanatico poi non è) se non la foto di qualche arabo da sbattere in prima pagina e qualche funzionario dei servizi che li fa sparire al momento giusto.
Queste sono ipotesi ma come vedi la prima sta in piedi ma barcolla riguardo le vere identità e abitudini dei nostri "integralisti islamici" e soprattutto riguardo la buona riuscita della missione.
Per la seconda, dopo che hai scambiato gli aerei (e non penso sia una cosa difficile da fare visto che il piano c'era già dagli anni 60 per Cuba), è tutto in discesa.
E visto che di complotto parliamo (perché sicuramente la strada era diciamo "facilitata" dall'interno), direi che per logica meglio andare sul sicuro e colpire i bersagli, costi quel che costi. Se ero io col cavolo mi fidavo di 19 arabi che sotto chissà quale pressione, decidono di fare sta cosa; una volta in volo tutto può succedere.
Che dici?