Interessante intervista di Byoblu ad Alfredo Ravelli, il cugino di Rolando Pelizza. Pelizza è stato il “braccio destro” di Majorana, e sostiene di aver costruito una macchina in grado di dissolvere e di trasmutare la materia, generando energia a costo zero. Secondo Ravelli Majorana avrebbe vissuto almeno fino al 2001.
Fonte BYOBLU .
Con questa macchina è possibile fare la trasmutazione di un blocco di gommapiuma in ORO.
Ed è possibile anche trasferire persone e oggetti in altre dimensioni, nel tempo e nello spazio, e eventualmente ritornare al punto di partenza originale. Ciò significa, ad esempio, far scomparire qualcosa dal mondo fisico e portarlo in una dimensione invisibile. Ma significa anche ringiovanire un corpo di dieci, venticinque, trenta o settant'anni, mantenendo intatti l'intero pacchetto di conoscenze e ricordi: in breve, una volta invecchiati, potremmo far tornare i nostri corpi giovanili, mantenendo tutti i ricordi delle nostre esperienze così come la conoscenza di un'intera vita".
MAH....Too good to be true? ^_^
rinodistefano.com/.../...
Vita e morte di un genio assoluto! Con Rino Di Stefano, parliamo di Ettore Majorana.
Siccome il nuovo oro è l'energia, sono tutti alla ricerca del famoso moto perpetuo, tutti lo rincorrono senza raggiungerlo mai.
Un po' come cercare di mordersi un orecchio correndo intorno ad un palo.
Dipinsi l'anima su tela anonima
urge l'applicazione delle scoperte di Maiorana, per l'Umanità tutta.. fantastico l'articolo, corredato di tante info e video
Gli americani sono sempre na sòla!
Ora questa mia considerazione parte dal fatto che sia vero che essi custodissero questa formula, cosa tutt'altro che scontata.
Se ti fossi informato un po' meglio, avresti capito che il fulcro della questione non è tanto l'ottenimento della macchina, il cui funzionamento parrebbe essere stato persino dimostrato al cospetto di funzionari USA (come proverebbero alcuni documenti di Pelizza) e non solo, bensì della fantomatica "formula", basata sulla sconosciuta teoria del Majorana, da cui deriva il principio di funzionamento della stessa. Parlo al condizionale perché anch'io sono scettico.
I 2 avranno parlato tra di loro durante gli esperimenti no?!
I rapimenti sono serviti ad inzeppare di microspie i laboratori dei 2.
Il caso vuole che gli ammarracani, negli stessi anni studiavano e poi realizzavano armi ad energia diretta (THEL).
Honore opinionem omnium est!
Dipinsi l'anima su tela anonima
Secondo me questa è l'interpretazione giusta di quella frase.
La meccanica quantistica e, aggiungo io, anche la teoria della relatività.
Che, peraltro, sono in contraddizione tra di loro.
Erano gli aspetti teorici che lo turbavano, più di quelli applicativi.
c'è parecchia roba che gira sulla rete, da tempo, anche sul sito di pelizza www.majorana-pelizza.it/
Se ti riferisci al video in cui viene "realizzata" la trasmutazione della gomma piuma in oro, che un po' di anni fa vidi in casa di un amico che fu l'avvocato del Pelizza, lo trovi lì (oltre che su youtube, ormai è materiale che circola da anni)
Mi spiace gettare acqua sul fuoco ma, premesso che Maiorana fu veramente un genio misterioso, e non solamente per la sua scomparsa, ci andrei cauto a prendere per oro colato (...) le affermazioni e i filmati del suo "assistente" Rolando.
L'avevo messo tra parentesi, poi l'ho cancellato
Non volevo fare incazzare più gente del dovuto
Da quando hanno dato per spacciato l'etere si sono inventati di tutto e di più, ma l'apoteosi è il principio di indeterminazione, ovvero: io non so perché funziona così, quindi, non è possibile saperlo.
L'apologìa dell'ignoranza.
E hanno il coraggio di chiamarli scienziati.
Comunque, per quanto mi riguarda, qui finisce il discorso.
contestualmente ad un accecante bagliore, non v'è modo di capire
se c'era inganno o meno. Il bagliore mandava addirittura in tilt
la telecamera (o cosi' volevano far credere) e al riapparire delle immagini
si mostrava l'oggetto "trasmutato", ho la mente aperta, ma a tutto c'è
un limite.
Aggiungo il link al video:
a un ora e 32 minuti del video
le corbellerie fioccano fitte come chicchi di grandine.
La cui summa definitiva è, "hanno inventato il macchinario che crea energia dal nulla"
ma siccome ci sono i perfidi padroni del vapore,che finirebbero in miseria non avendo più
nessun senso comprare il vapore, sono stati annientati e messi a tacere.
Ma vi pare a voi che in un mondo sempre più alla ricerca di energia, visto che ormai
non riusciamo più nemmeno a parlare tra di noi, senza una connessione elettrica
se ci fosse solo anche lontanamente una possibilità di avere energia, senza doverne consumare più di quella
che se ne produce, con una qualsiasi scissione o fusione, o quel che vi pare, nessuna multinazionale,
che con quel macchinario ci farebbe i trilioni di milioni di denari, non la metterebbe in commercio?
In questi anni si sono susseguiti a decine gli inventori con i loro miracolosi aggeggi, promettenti
i miracoli energetici, tubi, scissioni fredde di non si sa bene cosa, acceleratori, qualunque roba,
e siamo ancora qui ad accendere caldaie, far partire motori endotermici, far girare turbine.
Sembra la scena di ricomincio da tre quando vuole spostare il vaso......
la cosa che più mi fa ridere è che c'è gente che da retta a questi cialtroni.
P.S.:
comunque sono sostanzialmente d'accordo con quanto dici.
Dipende .
Se ad avere quella tecnologia è solo uno o pochi che possono sfruttarla o sfruttare la sua distribuzione ,si hai ragione .
Ma se quella tecnologia mi permette di farmi l'energia che mi serve senza dover comprarla da nessuno la storia è diversa .
Se la distrubuzine di quella energia non fosse controllabile o sfruttabile dai soliti allora sarebbe molto più difficile controllare la gente come si fa oggi con l'accesso al petrolio.
Ps:Poi se fosse vero che Majorana e il suo socio hanno inventato questa tecnologia i soliti noti li avrebbero fatti sparire insiema alla loro macchina . E di certo li avrebbero trovato e vigilato anche se fossero andati a vivere in antartide!.
"se ci fosse solo anche lontanamente una possibilità di avere energia, senza doverne consumare più di quella
che se ne produce, con una qualsiasi scissione o fusione, o quel che vi pare, nessuna multinazionale,
che con quel macchinario ci farebbe i trilioni di milioni di denari, non la metterebbe in commercio?
Succede come le cospirazioni false..nascondono quelle vere...
Alla morte del gatto avrebbe dovuto tornare fuori (secondo teoria).
Però tutte le migliaia di volte che la scatola è stata aperta lui non c'era.
Ipotesi:
1) Majorana ringiovaniva e il gatto no.
2) Il gatto ringiovaniva ma Majorana no.
3) Considerate le centinaia di migliaia di volte che hanno aperta la scatola per cercarlo, fermo restando vero il punto uno e anche Majorana, allora in campo probabilistico il fatto che non l'hanno trovato tecnicamente si chiama sfiga.
Cosa pensate delle lettere? Non vi pare che sembrino scritte per illustrare la storia ad un pubblico? Copio per pigrizia un commento postato sotto al video: - Non mi convince. Le lettere sono piene di dati già noti al destinatario. Non si contano i "come sai...", "come avevamo deciso...", ecc. Sembrano costruite apposta in modo da dare informazioni a un lettore terzo, diverso dal mittente e dal destinatario, come si fa nei film e nei romanzi -
L'esempio più clamoroso è: "per la quantità di calore che ne deriva non preoccuparti, ti ho mostrato tutti i calcoli del frenaggio sulla materia colpita". Vi pare una conversazione reale?
Ho avuto la stessa impressione.
Per tutto il resto, rimane una bellissima storia.
E' una bufala ben realizzata, con alle spalle una regia attenta, una discreta dotazione di fondi, l'avallo di una parte del mondo accademico e perfino un parziale coinvolgimento dei media, solitamente pronti a deridere ogni idea alternativa, ma stavolta elargitori di spazio giornalistico alla narrazione del fisico redivivo.
Il filmato di Majorana e Pelizza che camminano insieme è ben realizzato, non è il prodotto di un mitomane dozzinale; l'idea di incrociare la narrazione della costruzione del marchingegno miracoloso con i dati di Wikileaks e con nomi noti del mondo politico italiano è geniale.
Ripeto: dietro c'è qualcuno che ha investito fondi cospicui e risorse strategiche in questa narrazione per perseguire uno scopo.
Se è una caccia al grullo, lo è su larga scala.
"che con quel macchinario ci farebbe i trilioni di milioni di denari, non la metterebbe in commercio?"
chi lo possiede sarebbe tranquillamente l'uomo piu' potente della terra senza bisogno di venderlo.
(il video della trasmutazione della gommapiuma in oro massiccio l'avete visto, no?)
io ho una macchina magica che mi permette di solidificare 20 tonnellate di oro - quello che si vede nel video è almeno un metro cubo
però me lo faccio mettere nel mòmmolo dai servizi segreti di tutto il mondo
scusatemi ma non mi torna
la prima cosa che faccio io, sapendo di avere dietro il mossad la cia e il kgb, dopo aver trasmutato la merda in oro, senza fare nessun filmato, è trasmutare l'oro in soldi e i soldi in potere, e mi sembra che 20 tonnellate di oro, di potere ne facciano un po'. diciamo a sufficienza per comprarmi i 100 migliori killer del mondo?
ma di quali cazzate stiamo parlando, perdiana
con tutto il rispetto per il genio di Maiorana, le puttanate di Pelizza e cugino non stanno né in cielo né in terra
questi filmati facevano ridere i polli quando ancora non circolavano sul tubo, anni fa, abbiate pazienza
PS: sta robaccia l'ho vista in gran segreto (di pulcinella) almeno 5 o 6 anni fa, non ditelo a nessuno ma sono sul libro paga del mossad. ho uno dei cubetti di oro sepolto nel mio giardino, aspetto che il prezzo salga.
Ettore, se giustamente vuoi tener lontano i servizi segreti o le potenze militari da questa macchina, perché dovresti permettere che questi due signori ne parlino ? Sembrano piuttosto un tentativo per confonderli, i poveri servizi segreti.
Se non è cosi trova per favore un portavoce che parli italiano, non si capisce nulla.
Anche io mi offro a fornirti un laboratorio segreto dove vuoi se mi "trasli" un giornale con i numeri che usciranno la prossima estrazione del Superenalotto.
Come analisi mi fermo qui. Se poi la macchina abbia funzionato/esista attualmente non saprei. Ma mi sembra che tutto quello che c'è alla base del racconto sia genuino.
insomma al cospetto delle intuizioni e delle formule di majorana capace che rubbia e zichichi farebbero la figura dei geometri (come si dice? "con tutto il rispetto" per i geometri )
majorana e pellizza
ma santo dio, io capisco che non si può essere dei geni in tutti gli aspetti dell'essere umano, ma veramente oggi (come ieri) uno che ha in mano una invenzione della portata descritta nel video si pensa che "salverà l'umanità"?
una volta messo da parte l'ego, che ti fa andare avanti per dimostrare che "hai ragione" di fronte agli altri colleghi scienziati, ti rendi conto in 2,1 nanosecondi che una invenzione del genere diventerebbe in poco tempo l'incubo se non la distruzione completa dell'umanità.
al pari di mettere una pistola nelle mani di un bambino di 2 anni
cosa che è successa esattamente con l'energia atomica.
oggi "grazie" all'energia atomica è dal 45 (anno in cui furono usate le armi nucleari) -ovvero sono 75 anni- che l'uomo vive l'incubo dell'estinzione a causa di una guerra atomica (senza questa invenzione non era concepibile che l'uomo si estinguesse per una guerra)
dal 35 al 45 , ci hanno messo appena 10 anni per fare di una scoperta rivoluzionaria, un' arma apocalittica
senza parlare della minaccia e della concreta situazione di inquinamento ambientale dovuto a radioattività degli esperimenti atomici (migliaia di ordigni fatti esplodere per fare le prove come bambini deficienti che fanno scoppiare mortaretti), delle scorie delle centrali non controllate e degli incidenti alle centrali
e questi arrivano con una macchina che fa sparire con uno schiocco di dita una catena montuosa ?
no grazie
parafrasando lo zio di spiderman
grandi invenzioni hanno bisogno di grande stabilità psichica per essere gestite , invenzioni rivoluzionarie hanno bisogno di equilibri psichici che ancora non esistono per essere gestite
Poi, confermato il funzionamento, andrei di notte a "svuotare" le discariche...
Datemi un paio di anni ed i rifiuti saranno solo un ricordo. Come Greta, gretini ed accoliti vari.
Poi comincerei con qualche raggio abbronzante alla Monsanto, passando via via per FDA, CDC, EMA...
Una volta concluso, andrei in piazza duomo a Milano, a far vedere agli increduli la macchina.
Lasciando ai posteri il dilemma di aver vissuto un delirio allucinogeno collettivo me ne sparirei grazie alla macchina stessa.
Magari una vacanza su Venere...
www.youtube.com/watch?v=nnVlikWZb30&t=5254s
visionate attentamente questo video e ditemi cosa ne pensate, ci sono a mio avviso chiari indizi di manipolazione, il cubo iniziale ha per esempio chiara e visibile la sagoma interna del cubo risultante, addirittura quando ci passa la mano intorno si nota uno spostamento della gommapiuma anomalo, chiaro indizio che all'interno vi è qualcosa di più pesante, si intravede l'ombra del Pelizza che si avvicina all'oggetto poco prima della "trasmutazione", e poi, lampi di luce ecc . l'ultimo oggetto, quello piccolo a fine filmato, si sente il tonfo sul tavolo di un qualcosa di pesante mentre viene coperta la telecamera ecc.
Parere mio eh, ma mi sa un po di mago oronzo.
Non ho usato emoticons, nella speranza che qualcuno possa addirittura prendermi sul serio.
mmmhhh, vedo che il nostro incontro in presidenza ha cominciato a produrre i suoi frutti grazie alle visioni astrali da cannolo+ (fatto ovviamente anche con ottimo latte+ [cit. Arancia meccanica, rossa di Sicilia ]).
Per fare ironia ci vuole fantasia, perché bisogna creare dal nulla qualcosa che non c'è.
In questo modo si aprono canali che ti possono portare dove il ragionamento da solo non può arrivare in breve tempo, perché il ragionamento, come sequenza coerente di passi concatenatenati fra loro, non conosce scorciatoie della logica.
Attraverso la logica, il ragionamento, ed i frammenti sparsi di questa storia dal sapore di maggiorana, non avresti mai potuto avere gli elementi per dire quel che hai detto, ma in un certo senso ci hai beccato.
youtu.be/PnPOx2Gaayw?t=2728
Stavate parlando di me? www.youtube.com/watch?v=165W5jQKp64
Fatemi capire:
Keshe è un cioccolataio e Majorana che ha costruito piu' meno la stessa "macchina" cos'e'?
Ah ok Majorana era un genio, chissa' magari pure Keshe è un genio
Cosi' a occhio sono cazzari tutti e due
ho visto il movimento della gommapiuma quando è stata sfiorata.. sembra un involucro scavato sopra il cubo in questione. Ho sovrapposto con photoshop i due frames del prima e dopo. L'inquadratura è praticamente ferma anche se i numeri sono lievemente spostati di qualche pixel. Il cubo di gomma è piu' grosso del cubo d'oro, da tutti i lati.
Per fare una cosa cosí basterebbe, con videocamere di quel tipo a tubi, sparare una luce molto forte sul cubo e tirare su velocememente la copertura di gommapiuma e spegnere poi la luce. Il risultato dovrebbe essere proprio quello. Ma poi, trasmutare gomma che ha una certa densitá e peso specifico in un cubo d'oro con un peso e una densitá incomparabile con la prima andrebbe contro il principio "Nulla si crea e nulla si distrugge".
Mi chiedo... A che pro tutto questo? ...
La mia affermazione si presta a molteplici interpretazioni, tu hai formulato (per ora) la più acuta.
Non a caso li ho chiamati i cannoli della Caverna.
Hanno effetti assimilabili alla peperonata di Carpeoro.
Non seguo più Keshe da tempo, dopo un'infatuazione iniziale, da quando più o meno ho cominciato a dare molto più ascolto alle mie sensazioni "a pelle", cioè a quell'istinto che ti dice cosa è meglio fare per te senza sapere bene il perché, e se abbiamo fortuna magari lo scopriamo dopo.
Quindi, a pelle, conoscendoti ormai un po', secondo me ti posso invitare tranquillamente e senza problemi postumi di inutili discussioni sterili , ad ascoltare le conferme, avute anni dopo, alle mie confuse sensazioni su Keshe che a suo tempo mi consigliarono la fuga.
youtu.be/fme4Q2djgtA?t=1782
P.s. Dovessi ricordarmi o ritrovare a breve qualcos'altro che parli per altre vie di uno dei due scienziati, lo posterò in questo topic.
Maneggiare e sfrondare ciò che dice Carpeoro, cioè il nucleo di cose che mi tornano rispetto alla contaminazione massonica di fondo, leggere fra le righe di quello che può o non può dire, per me è sempre una grossa sfida, tra le più complicate.
E' un personaggio che si muove in bilico tra una parte razionale di sé che è convinta di ciò che dice (direi giustamente, dal suo punto di vista), dicendo una sua verità di cui però non è consapevole delle distorsioni, ed una parte più intima che invece non è pienamente convinta di ciò che pensa la parte razionale ma che non si esprime mai, perché è consapevole che le distorsioni fanno parte del gioco del raccontare la (propria) verità.
Questo conflitto ogni tanto traspare
Non riesco nemmeno ad esprimermi bene per rendere il senso di quel che voglio dire.
Come dicevo, è complicato. Ma siccome Carpeoro non è mai banale, per me vale la sfida.
Quindi preferisco la cannolata+ di ZORG!
Però il mio giudizio conta poco : per me peperonata, caponata e gianfottere, sono acqua fresca (gianfottere, che è l'apoteosi dei primi due, non è una volgarità su un certo Gianni : vatti a vedere cos'è e poi mi dici se è una cosa volgare e non cibo per gli dei... ).
Se la materia prima è genuina e fatta come si deve, digerisco anche le pietre, però se casco male, rischio di avvelenarmi seriamente
Tornando in tema trasmutazioni/alchimia, mi sono appena ricordato una conferenza che avevo trovato interessante :
Luca Chiesi. La struttura nascosta del mondo, a Vittorio Veneto
www.youtube.com/watch?v=s3wTu8RWP1w
1) Il mondo in cui viviamo è essenzialmente una narrazione. Ogni tanto qualcuno racconta il suo significato, che cosa è vero e che cosa è falso, che cosa è giusto e che cosa è sbagliato, quali devono essere le relazioni tra le cose.
Se la narrazione è avvincente e convincente, le masse la seguono.
Chi riesce a porsi in posizione di narratore, ha in mano il mondo: può trasformare tutti gli altri in attori, spettatori, comparse, facilmente manipolabili.
E' per questo che fino a poco tempo fa tutti gli strumenti narrativi (TV, giornali, cinema, pubblicità, ecc.) erano saldamente nelle mani del potere.
Poi è arrivato internet, che ha iniziato a creare un sistema di narrazioni fuori controllo.
Evidentemente qualcuno sta cercando di rimediare.
2) Tra le narrazioni oggi preferite dal potere, c'è quella ambientalista e tutte le panzane ad essa collegate (estinzione uomo, cambiamento climatico, paura del nucleare, ecc.). Questa narrazione di Majorana e Pelizza sembra voler implementare questo tipo di storie, utilissime al potere attuale.
Dal 1929, anno in cui si è laureato, al 1938, stranamente si trova poco. Quando scomparve, per cercarlo misero in giro una foto del 1926.
Come ho gia' detto tante volte:
I complotti si dimostrano tali quando ci sono prove difficilmente (se non impossibile) da confutare
x
Luna
11 settembre
Kennedy
ci sono prove incontrovertibili
x
keshe
majorana
no
A meta' degli anni '80 ho avuto la possibilita' di essere presente ad un dibattito privato non formale di un certo ordine religioso dove si parlava di crisi dell'uomo in senso generale. Venne portato l'esempio del pilota dell' Enola Gay (il bombardiere che sgancio la bomba atomica su Hiroshima) ed il suo pilota che a breve distanza si ritiro a vita monastica in una abbazia calabrese, preso da rimorsi di coscienza. l'oratore completo' la frase dicendo che nei monasteri si trovano persone ben piu famose del pilota che si sono ritirate dalla vita mondana, non aggiunse altro. Io ero poco piu' che maggiorenne e mi colpi' molto questa affermazione e brevemente pensai chi poteva essere da volersi ritirare in convento. A quell'epoca nulla sapevo di Majorana. A distanza di molti anni non sono per niente sicuro di poter escludere che non fosse veramente Majorana. La fonte sia allora che oggi e' pienamente attendibile.
in toto quoto
notevoli inoltre le ridicole similitudini con la teoria delle stringhe (di LSD): 11 dimensioni, (quelle invisibili arrotolate); viaggi nel tempo e nei wormholes (traslazione); antimateria (tutto può essere: +DIO −DIO = 0); e chi più ne ha più ne metta (teoria antropica, ad esempio?)…
(povero Maiorana ... che sfiga fu l'essere scomparso in modo misterioso)
Francamente non so esprimermi al riguardo. Anche se io stesso avessi in mano una di queste macchine, i miei sforzi sarebbero ormai comunque tutti protesi a riuscire a fare le stesse cose senza di loro. Ho il telefono e tutto il resto per comunicare, ovviamente, ma ricordo anche più di qualcuno che disse che la tecnologia ci era stata data in così pochi anni per assopire tutte le nostre capacità e facoltà che si stavano risvegliando a cavallo del '900, ergo, da bravo bastian contrario, continuo imperterrito a cercare di sviluppare la telepatia
Oppure alieni che dicevano che avevano bisogno di molta tecnologia e conoscenze per viaggiare nello spazio-tempo, mentre noi umani saremmo gli unici in grado di farlo solo col pensiero senza bisogno di nient'altro, ma non lo sappiamo, e loro fanno di tutto per non farcelo ricordare.
Il transumanesimo prossimo venturo, che sempre più spesso vedo uscire fuori come inevitabile, ne sarà diretta conseguenza, e sarà la schiavitù tecnologica definitiva della razza umana.
Majorana, Keshe, anche Tesla (se lo cerchi lo trovi), dal mio punto di vista ragionano, inventano, progettano, restando però all'interno della gabbia della Matrix, per questo non mi interessa granché capire se abbiamo o meno alzato il velo di Maya.
Un po' come se Super Mario scoprisse le linee di codice e l'hardware che fa girare il suo gioco, e riuscisse così a fare cose e punteggi straordinari, ma rimanendo sempre e comunque all'interno del suo universo fittizio, relegato nella sua Arcade game console in un angolo del bar, in attesa che qualche anima pia metta la sua monetina ancora una volta, per fare un'altra, ennesima, inutile partita.
Se non facessi più di qualche battuta ogni tanto, mi lascerei prendere molto facilmente dallo sconforto per l'umanità, per questa apparentemente ineluttabile situazione di cui lei stessa vuole essere succube.
O succuba. Succube o succuba? Succubè o succubà?
Questi americani hanno cambiato tutto!!
youtu.be/sXTtWzQ9cas?t=97
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#58 Rosh
La famosa omertà calabrese del "fatti i cazzi toi", come tutte le cose, può anche avere i suoi inaspettati risvolti positivi.
Della monaca di Monza se ne parla ancora oggi...
Attenzione, non dico: "non è possibile" (figurati, non ho dubbi sulla presenza aliena sulla terra) dico semplicemente che non abbiamo la possibilita' di verificare
Stavo facendo qualche ricerca in più dopo il mio post, e qualche minuto dopo...
patriaindipendente.it/.../...
Ora mi è molto più chiaro quel che io stesso ho detto sopra parlando di lui e del velo di Maya, pur non conoscendo questi risvolti, e adesso capisco pure molto bene ciò che ha fatto.
Inoltre, questo suo tipo di chiusura perculante verso il mondo esterno
risuona proprio nelle mie corde
Grande Majorana!
A cavallo tra 800 e 900 si avevano circoli esoterici e/o spiritici e/o mistici tra persone molto importanti in tutto il mondo, e i testi sacri e pratici di tutto il mondo orientale cominciavano a diffondersi, dimostrando i limiti delle religioni abramitiche e del crescente materialismo scientista europeo. Basta vedere quanta gente nota tra artisti e professionisti andavano a studiare da persone come Gurdjieff ad esempio, o i grandi viaggi in oriente dei nobili e dei ricchi alla ricerca della verità.
Se si legge la letteratura di quel tempo, si scopre, se gli si vuol credere, che a un certo punto imparavano a fare cose straordinarie, veri e propri "miracoli", o incontravano qualcuno in grado di farli. Ad esempio la telepatia nel caso di Gurdjieff è testimoniata da vari autori e testimoni, in primis Ouspensky che la racconta in modo davvero interessante.
I testi più antichi, da cui poi prendevano spunto costoro, sono oltremodo colmi di testimonianze di esseri umani che fanno cose per le quali adesso sarebbe necessaria una certa tecnologia o una che addirittura non abbiamo ancora sviluppato. E tutti i "santi" di ogni mondo hanno superpoteri.
Si è cosi creato una trappola perfetta per chi non si getta autonomamente nel materialismo totalizzante: da un lato ci sono le religioni di massa, generalmente sciocche, contraddittorie, incomprensibili e fatte per far perdere fiducia nella trascendenza a chi ha un po' di autocoscienza e, allo stesso tempo, usate per evitare ogni forma di autognosi di chi invece ci si invischia ( salvo rari casi spontanei ); mentre dall'altro lato c'é questa tendenza a leggere i testi antichi alla ricerca di tecnologia antica e basta, ignorando il resto o cercando di interpretarlo forzatamente in termini tecnologici.
E se qualcuno supera questi due trucchetti e va oltre, di solito casca in tutto il filone new age ( dalla Blavatsky a Rhonda Byrne ) dove si mischia ogni cosa e dove si alternano deliri e divagazioni di ogni tipo a piccole verità, così che si disinnesca anche quel tipo di ricerca.
Qualche anno fa vidi un maestro di Chi Kung ( o qualcosa del genere ) che accendeva una lampadina con le mani. Ovviamente, la prima cosa che ho pensato è dove fosse il trucco. Il che significa, che ci fosse il trucco o no, che la mente per come viene strutturata dalla nostra cultura va direttamente e autonomamente a negare che sia possibile una qualunque interazione con la materia e con lo spaziotempo che non sia mediata da uno strumento tecnologico.
E quindi, pur non trovando alcun cavo o alcun modo di poter accendere quella lampadina a incandescenza, si mette da parte l'evento come impossibile o come un falso, o magari lo ignora o lo si dimentica. Anche fosse stato vero.
E se davvero si trattasse di poteri mentali eventualmente attivabili, se non ci credi non puoi certo farlo, come primo scoglio limitatorio. E crederci è sostanzialmente impossibile per il 99,9% di noi, anche se teli trovi davanti, ed ecco creata una castrazione di massa.
Diverso fu in altre epoche e in altri mondi.
Wow, hai perfettamente descritto il mio percorso
E nonostante i miei duri sforzi, la mia formazione scientifica continua inesorabile a tentare in tutti i modi di tenermi dentro quel 99,9%.
Lo so perché, nonostante la mole di roba che ho vagliato e che dovrebbe consentirmi finalmente di mettere una pietra sopra alla verifica costante di ciò che vedo e sento almeno su certe cose, la razionalità invece mi spinge senza pietà fino ai bordi del confine del 99,9%, ma senza permettermi mai di superarlo veramente.
O almeno è quello che le piace credere, finché lei stessa, incredula, non si butta da sola la zappa sui piedi
Se ti va ed hai tempo, guarda ed ascolta questo video
www.youtube.com/watch?v=SlQA-rRMLhA
e poi leggi il mio commento sotto (stesso nick) : capirai perfettamente cosa intendo dire
P.s. Dici che mal comune scema la pena? Caro Gurdjieff, siamo almeno in due.
Quando ho capito che [la saggezza antica] … era stata tramandata … di generazione in generazione per migliaia di anni, eppure aveva raggiunto i nostri giorni quasi invariata …. Mi sono pentito di aver iniziato troppo tardi a dare alle leggende dell’antichità l’immenso significato che ora comprendo che hanno.
George Gurdjieff
Fantascienza
E infatti quanto pensi alla scienza non vai a vedere o a considerare chessò, l'esperimento di Aspect, che dimostra la non località dell'entanglement, e che quindi lo spazio non esiste. O Pribram che alla fine dei conti dice che i neuroni non immagazzinano alcun dato e la memoria non è un hardware biologico; o Bohm che spiega come lo spazio tempo non sia che un ologramma non locale. E cosi via...
No, si va a pensare a Burioni, ad Angela, al cicap.
Se si considerasse la scienza nel suo complesso, senza fare una cernita mentale, non ci sarebbe niente di strano nell'immaginarsi quelle facoltà descritte da altri in certe circostanze o nel passato. La telepatia ad esempio è ovvia in un universo non locale e olografico come quello di Bohm.
Ma invece si fa finta che Bohm o Aspect o chiunque altro non siano mai esistiti e la scienza mainstream continua a fare di tutto tranne che andare alla matrice della realtà. Addirittura tanta gente considera come "formazione scientifica" un accozzaglia di idee ottecentesche, e da un punto di vista biochimico e fisico è ferma a Darwin e Newton, altimenti la sua visione del mondo salterebbe. O nel migliore dei casi, gli è stata data davvero una formazione scientifica ottocentesca e ci ha creduto.
Un ora e mezzo di spiritismo postmoderno in stile malanga primi anni duemila non credo di reggerlo prima di andare a letto ;D ( e non credo neppure sia sano, può dare qualche spunto interessante ma svia anche quello... ma sorvolo )
In ogni caso, leggendo il tuo commento, se si tratta del fatto che durante l'ipnosi hanno fatto una previsione fatta bene e la mente va subito a cercare di spiegarTi che è una coincidenza: si verissimo, hai ragione.
Se ci si pensa, sono tante le casualità assurde che ci sono capitate nella vita, e la maggior parte le dimentichiamo come se involontariamente provassimo persino a non pensarci. Magari li per li esalta, come se ci fosse dell'incredibile. Ma poi vanno perse come va perso un bel sogno dimenticato, perché la mente non riesce a trattenerle e non vuole farlo, per evitare di cozzare con altre convizioni ormai solidificate, e fare quel procedimento che altri chiamarono Nigredo.
Aiutano gli esperimenti pratici. Come prendere una psi wheel, metterla sotto un vetro e farla girare. Non gira? Ah be, ma almeno si capisce come mai siamo così bravi nel farla rimanere ferma. Ossia facendo attenzione si notano tutti i pensieri che la bloccano: dal sentirsi dei ritardati a fare una cosa del genere, al rendersi conto di avere paura nel caso girasse davvero, al dubitare che possa girare per via di quella legge della fisica, all'essere incapaci di concentrarsi sulla psi wheel senza vagare mentalmente, passando per altri centomila condizionamenti indotti.
#Tonki
Vi abbraccio. Oltre alla rivitalizzante serietà (in senso gurdjeffiano) delle vostre considerazioni, alla rinfrescante apertura mentale e all'evidente onestà intellettuale - segni inconfondibili di intelligenza - rincuora oltremodo la scrittura accurata e scorrevole, l'amore ed il rispetto per la proprietà espressiva : isole sperdute in un oceano di pressapochismo e arrogante accademismo.
Ovviamente io sto tra i primi, ma sono certa che noi sappiamo proprio poco della Meraviglia della Creazione ma che piano piano stiamo andando verso molte rivelazioni che ci sbalordiranno tutti....
Mi scuso se non sono stata accurata nelll'espressione del concetto (oltretutto mi sono svegliata da poco), spero ne afferriate il senso...
Ad esempio, è possibile quanto afferma Massimo:
Il video dell'esperimento è talmente patetico e malfatto, che esclude una qualunque intenzione di ingannare la gente...
Purtroppo però è ciò che sembra.
Se volessi essere oltremodo malizioso, mi fa un po' sorridere il lamentarsi per
il fatto che dimentica sempre di mettere gli occhiali da sole, tanto da rimanere
ogni volta accecato dalla luce (lascia quindi anche intendere che ogni tanto si diletta con trasmutazioni varie)
Concludendo, non ho difficoltà nel considerare possibile il fenomeno fisico
mostrato, ma ciò non significa Pellizza ce la stia raccontando giusta.
Magari non cerca denaro, forse un po' di protagonismo?
Tonki
Lunga è l'iperbole che lega l'impossibile all'improbabile.
Per voi è più breve.
Sicuramente, come dici, non è sano se ci si accosta senza preparazione, come non si fa giocare dei bambini un coltello affilato, ma un bisturi usato da mani sapienti è utilissimo in chirurgia ed anche per preparare il velenosissimo pesce palla. E senza preparazione, concordo che finiamo nello spiritismo, ma io miro al sushi, evitando la morte mia e di chi me lo prepara.
L'ipnosi è il nuovo canale (nuovo nel senso di usato in maniera innovativa) che attualmente prediligo perché non ne posso più di leggere solo libri e sentire conferenze che si basano su altri libri scritti da altri autori con bibliografia fatta su altri ancora, perché nella storia dell'uomo sono avvenuti troppi eventi criminali ai danni della conoscenza, troppe cose sono andate perse e tante altre sono state nascoste, ed il resto è stato in gran parte contaminato, dando ormai io per ovvia la perenne interferenza di entità di tutti i tipi anche sulle menti più illuminate (vedi ad es. la giovanile apologia del nazismo di Majorana, pur avendo lui come amico Emilio Segrè).
In passato mi sono immaginato l'incendio della biblioteca di Alessandria, il rogo dei testi Maya, il sotterramento di testi sotto il deserto o dentro inaccessibili grotte, il nascondere testi proibiti da qualcuno nelle intercapedini di un convento, e così via : potrei dire di aver provato un vero e proprio dolore fisico solo a pensarci.
Non mi sono mai rassegnato all'idea che non ci fosse un piano b, che non era possibile che tutta questa informazione potesse essere andata irrimediabilmente persa per sempre, doveva esserci un livello segreto del gioco ancora da esplorare meglio, perché chi lo sapeva è riuscito comunque a farcelo sapere, nonostante tutti i crimini, i misteri orfici, eleusini, massonici, religiosi e circoli esclusivi/segreti vari. Quello che poteva essere scritto su certi argomenti, secondo me è già stato abbondantemente scritto, ed ora è tempo di indagare e sviluppare altri sensi visto che anche una certa Scienza ufficiale, o non ufficiale ma con criteri sperimentali ufficiali, ne sta dimostrando la realtà, oltre i classici cinque.
Comunque, non vorrei divagare sull'ipnosi o le sedute spiritiche, guardando il solito dito invece di guardare la solita Luna dell'aneddoto : una Luna dietro il dito c'è, questo è l'importante da sapere, che poi si voglia usare il telescopio, una sonda, andarci di persona o in modi ancora diversi, mi può solo fare piacere, più strumenti ci sono e meglio è, che ognuno segua gli sviluppi di quello che trova più interessante, che ritiene più utile, o più efficace.
No, per inciso, non era una previsione (anzi in genere non ci si azzecca per vari motivi validi che sarebbe lungo e complicato spiegare), ma era la conseguenza di un intervento diretto, di una azione di cui erano stati previsti (questi sì) gli effetti macroscopici.
Nell'ambito delle informazioni ottenute di prima mano dalle ipnosi, quindi non solo scritte o raccontate da altri, il filo conduttore che non ha mai soluzione di continuità, è che queste coincidenze incredibili non hanno nulla di casuale. Per la mia mente razionale, questa cosa è una manna dal cielo, perché le leggi della probabilità e la statistica, per quanto mostrino svariati esempi di deduzioni errate dovute a fenomeni probabilistici controintuitivi, si scontrano spesso con eventi che sono definiti come "impossibili" (cioè dell'ordine di un 10 elevato alla meno una certa cifra) nell'ambito dei freddi numeri. Fenomeni che però non hanno a che fare con oggetti inanimati, che in genere rispettano alla grande la statistica, ma che hanno a che fare con gli esseri umani, dove capita di vedere cose che in "natura" normalmente non esistono.
Per dar retta alla mia razionalità, un po' come l'ennesima verifica che ho fatto dopo l'ipnosi del video, mi sono dedicato tempo fa ad un campo che vede l'interazione suprema, ma a portata di mano, tra coscienza e pura casualità : il SuperEnalotto.
Non posso essere breve perché non posso non dilungarmi in esempi, cerco comunque di fare un discorso riepilogativo di tutti, sperando sia sufficientemente esplicativo.
E' noto che già beccare un 6 significhi azzeccare una probabilità su 622.614.630, e fin qui...
Tutta una serie di calcoli sul numero totale di combinazioni giocate per x mesi consecutivi, ti diranno facilmente che sì, prima o poi è probabile che qualcuno la becchi, fermo restando però al contempo che il principio cardine fondamentale è che quel qualcuno che quel giorno si alza la mattina e, visto il jackpot più che invitante, decide finalmente di giocare e becca il 6, ha effettivamente centrato l'obiettivo giusto con una sola schedina fra 622.614.630 di possibilità, fregandosene altamente di rientrare in una statistica di grandi numeri, il che è molto più difficile che comporre un numero Usa a caso e sentirsi rispondere il Presidente degli Stati Uniti.
E fin qui, per quanto controintuitivo, diciamo che se uno ha studiato un minimo di statistica, ci sta.
Poi però arriva il giorno, ed arriva presto, non dopo secoli o migliaia di anni di tentativi, che non uno ma ben due "qualcuno" (23 dicembre 1998 - Bologna e Aversa) azzecchino contemporanemente 6 numeri su 622.614.630 combinazioni. E già cominci a pensare che quell'asteroide XY avvistato di recente che ha una possibilità su 100.000 di farci secchi tra qualche anno, forse è meglio osservarlo con molta più attenzione. Vabbé, forse vincite truccate.
Poi però arriva il giorno, ed arriva presto, non dopo secoli, migliaia o milioni di anni di tentativi, che a Bitonto (il 22 aprile 2000) ci si prenda il lusso di mandare a cagare la statistica : due "sei" nella stessa ricevitoria.
www.repubblica.it/.../enalotto.html
Ma no che non può essere, ci dev'essere un imbroglio, ne abbiamo visti di magheggi anche per il Lotto, no?
Poi però arriva il giorno, ed arriva presto ecc., che in Italia (il 21 marzo 2001) ci si prenda il lusso di mandare a cagare Bernoulli, e di mandare a quel paese pure tutta la combriccola di scienziati "padri" della statistica : a fare il 6 contemporaneamente non sono in due, in tre, e nemmeno in quattro, sono addirittura in CINQUE !!
ricerca.repubblica.it/.../...
www.repubblica.it/.../cassino.html
Io la ricordo sempre questa data, sia perché allora per me fu un colpo già prima dell'11/9, e sia perché non ne parla mai nessuno (chissà perché...) quando si leggono articoli che ripercorrono lo storico di vincite, ma la vincita c'è stata eccome!
www.superenalotto.com/.../estrazione-21-03-2001
E così via, tanto ormai è chiaro che siamo in non-sense statistico, perché era solo una questione di "poco" tempo che sarebbe arrivato il giorno, ed infatti arriva presto (31 Gennaio 2009), non dopo secoli, migliaia o milioni o miliardi di anni di tentativi, che a fare il 6 contemporaneamente non sono in due, in tre, e nemmeno in quattro, sono addirittura in CINQUE, UN'ALTRA VOLTA !!
Altro che asteroide con 1 probabilità su 100.000 di sterminarci tutti : Apophis ci ha già preso di sicuro!
lettura.corriere.it/il-6-al-superenalotto-piu-raro-di-un-asteroide/
Poi però arriva il giorno, ed arriva presto ecc., che a Napoli (il 24 dicembre 2010) succede di nuovo la stessa identica cosa di Bitonto, questa volta a causa di un errore (umano!), ma che alla statistica frega nulla di computarne la probabilità composta. E vabbé pure stavolta.
fanpage.it/.../...
Ma nemmeno gli hacker possiamo invocare stavolta!
A questo punto a me viene in mente il gatto nero che Neo vede come un déjà vu in Matrix : c'è qualcosa di molto serio che non va nell'armonia di precisione matematica della Matrix dell'Architetto, i libri non mi bastano più, forse Malanga ha davvero (ri)aperto una strada che può disinnescare il cortocircuito che ormai ho nel cervello da tempo, forse davvero la coscienza può modificare la nostra realtà.
E quando poi però stavolta arriva il giorno (11-13 Gennaio 2015), ed arriva presto ecc. (eh basta! ) che leggo del "miracolo di Montepaone" :
Superenalotto, due vincite di seguito a Montepaone: il giallo del bar dei miracoli
ilmessaggero.it/.../...
io ho già alle spalle quasi un migliaio di sessioni, se non di più.
Ma se mi hai letto già altrove (o anche solo su LC2MARS), saprai già bene che al Cavaliere Nero nun je devi... ecc. , perché in genere, soprattutto con i maleducati, tengo in serbo la stoccata finale, cosa che vorrei sempre evitare perché mi piacerebbe sempre parlare con piacere come con te e (purtroppo pochi) altri.
Siccome non c'ho voglia, non c'ho tempo e cerco accuratamente di non incazzarmi a causa dei maleducati di cui sopra, che è un modo più carino per dire che a questo punto, alla fine del 2019, non me ne fregherebbe proprio niente di scoprire che la "Legge della botta di culo statistica-quantististica-probabilistica" (e 'sticazzi, aggiungo io ) dimostra che in realtà è possibile che...ecc. ecc. - grosso respiro - e allora arrivo direttamente e finalmente al dunque, giocando prima le mie carte.
Il 27 ottobre 2016 a Vibo Valentia, è stato il giorno del giudizio, e a meno di 20 anni da quel 3 dicembre 1997 che è stata la prima estrazione del Superenalotto, ne ho già mostrate di ogni in queste righe.
Ma che dico "meno di 20 anni", sono ancora troppi, qui ho affermato che per me siamo nel non-sense statistico, facciamo un passo in più per alzare il gas a chi già ribolle il sangue : ci sono voluti solo 10 anni, cioè dal 28 marzo 2006, data di introduzione del numero SuperStar, perché qualcuno riuscisse a fare un 6+SuperStar !
Si dirà, da quella data iniziale del 2006 al 2016 ci sono state 43 vincite con punti 6
superenalotto-online.it/.../...
ed ammesso (ma bisognerebbe vedere, soprattutto con i sistemi) che ogni volta sia stato giocato anche il SuperStar, siamo molto vicini a quel 45 su 90, cioè 1/90 x 45 tentativi, che è la probabilità di avere un buon 40% di azzeccare anche il settimo numero dopo aver azzeccato i primi 6. Detta così...cavolo, ha senso!
Detta cosà, invece, c'è da considerare il fatto che una persona, con una schedina da appena 3 euro, in un singolo evento che non conosce storicità e la cui probabilità è fissa ogni santa volta, sia riuscita a scrivere 7 numeri, non sapendo ovviamente di aver già centrato i primi 6, ad avere poi il 100% di successo centrando quell'unica possibiltà su - grosso respiro - 56.035.316.700 !
Dicasi 56 miliardi, 35 milioni, 316 mila e spicci
it.wikipedia.org/.../...
Quanti esempi potrei fare di cosa significhi 1 possibilità su 56 miliardi? Indovinare delle password senza brute force affidandosi al caso?
E' una cosa talmente al di fuori della nostra quotidianità, che a guardare questa tabella
se in dieci anni ad una persona è successa una cosa del genere, allora è meglio non uscire più di casa
Prevedere la corretta sequenza di testa o croce di una monetina lanciata 35 volte fa 1 su 34 miliardi 360 milioni e rotti, e anche fosse saremmo ancora lontanissimi dai 56 miliardi.
E' troppo al di fuori anche del lancio di una moneta, troppo al di fuori della dimensione umana.
Ho solo una spiegazione per una cosa del genere : questa persona, ancor di più delle altre citate nei miei esempi, ha una mente razionale che non ha la benché minima nozione o conoscenza del calcolo delle probabilità, non c'è un solo neurone che le dica che sta cercando di fare qualcosa di assolutamente impossibile, già estremamente improbabile se ci provasse 10.000 volte al giorno in una vita di 100 anni.
Questa persona non sa, non conosce, e quindi non sapendo, vive o crea una realtà (la sua) in cui ciò è possibile, la sua razionalità non la blocca dal tentativo, non blocca questo tipo di creazione improbabile.
La cosa, posta solo in questi termini, non ha ovviamente senso, perché non è che se ad es. non sapesse nulla della corrente elettrica, allora non ne morirebbe mai fulminata.
E' molto più complicato di così, siamo pur sempre in una Matrix con le sue leggi. Ma quello che viene detto nelle ipnosi, confermando quello che si può ben da prima leggere in certi testi, è che queste leggi è vero che non possono essere violate, ma piegate sì!
Per dire, un treno in corsa sui binari ci ammazza di sicuro in ogni caso, ma ciò non toglie che possa staccarmi da terra levitando o che possa muovere gli oggetti col pensiero, piegando al mio volere la gravità, non eliminandola.
Il "come" ciò possa essere fatto con delle macchine, come dicevo, per quanto interessante non mi interessava molto già da un bel po', ma dopo il 27 ottobre 2016 non mi interessa più per niente che una macchina possa fare qualcosa di impossibile, anzi, se l'impossibile è quello che si intravede nel video incriminato, ci metterei la mano sul fuoco che è possibile che sia tutto vero, e magari #72 Triac ce lo confermerà nei modi che potrà.
Majorana dava le risposte (sempre corrette) a Fermi solo dopo che quest'ultimo, molto dopo, finiva di fare i calcoli alla lavagna col regolo : rispetto a cose del genere, per me, non c'è macchina che tenga.
Cazzarola quanto ho scritto Tonki, devi avermi proprio ispirato
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#67 webrasta
Ti ringrazio tanto per gli immeritati apprezzamenti, non fosse per ZORG che ride alle mie cazzate, delle volte penso che nessuno guardi neanche quelle o che non riesca mai a strappare neanche due risate dopo le nostre giornate serie fuori di qui, nonostante i miei numerosissimi sforzi perché anche qui le cose serie non rischino di diventare troppo seriose
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#68 peonia
Eri, sei e resti la mia preferita!
E non lo dico per far ingelosire flor das aguas!
O almeno non solo
...e quando vedo che stai per farti "assopire" da qualche video dei tuoi, ti suono la sveglia come al solito!!
Scherzo, ma questo lo sai già.
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#71 ZORG
...ed eccoci al compagno di merende in presidenza, Lucignolo che non sei altro che appresso a te finisco male...
Ci crederesti che tutto 'sto pippone non l'ho scritto affatto per dialogare amabilmente con Tonki ma solo e soltanto per percularti nelle ultime righe dopo aver letto il tuo post??
Certo che ci crederesti, perché sai benissimo che sarei in grado di farlo e che lo farei anche solo per questo effimero piacere dopo tanta fatica!
Spoiler : se lo hai fatto, hai fatto bene a crederci
Il link è questo mega.nz/.../
Stai pensando ai cannoli della Caverna eh ... per il tuo bene, li mangerò tutti da solo!
Non lo faresti mai!
Comunque .. o accorci il pesce (l'iperbole) o faccio una strage! (cit.)
visto, poi la precedente e riascoltato l'audio.... se ti può consolare
considera che spesso la mia mente ha ricordi fallaci, in realtà
Pellizza nel video dice semplicemente
"son cretino, potrei usare gli occhiali dio bon".
No comment !!!
Oh madonna. Ogni tanto la tiro anche io qualche paginata ma te eri ispirato. Contraccambio ;D
Piccolo inciso sull'ipnosi, doveroso. E' una procedura immaginativa, il che rende perplessi tutti.
Ma come nello spiritismo nulla ci può garantire che quel che vediamo o quello con cui parliamo sia realmente quel che dice di essere, sempre ammettendo abbia esistenza oggettiva.
Può apparire un angioletto carino, ma se poi quell'angelo ci aiuta a ritrovare le chiavi di casa perse, c'è da porsi qualche dubbio sulla sua vera identità. Ecco allora che molte nostre rappresentazioni immaginative sono spesso niente altro che riproduzioni fasulle nell'ambito dell'astrale inferiore.
E un discorso si può applicare al TCT di Malanga, all'ipnosi regressiva, ai vaneggiamenti crowleiani, alla delirante cerimonietà, persino alle apparizioni mariane e a tante altre cose. Diciamo che come nel channeling, se è vero e quanto è vero, dipende dalla qualità di chi svolge da canale. Un individuo comune, o peggio che mai un subumano o uno malato, non può che attrarre il simile. C'è comunque una struttura verticistica della realtà: che non è quella che descrivono 1000 addotti malanghiani che ci vedono male e che sono invischiati in realtà particolari, ma quella che descrive uno soltanto ma che ci vede bene.
Il principe Siddharta in ipnosi non contatterebbe né vedrebbe le stesse cose del mio macellaio sotto casa, con buona pace del macellaio.
Insomma, sono procedure non dico da evitare, ma da prendersi con le pinze. Se proprio si cerca conoscenze perdute e celate, direi che è meglio organizzare una rapina in una sinagoga o in un tempio vietato piuttosto che consultare l'akasha. ;D
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Il superenalotto...!! Bellissimo e utile esempio ( se si vuole mettere da parte la possibilità, da te paventata per inciso, che non si tratti semplicemente di una truffa )
Ma qualora non fosse, direi che questo passaggio, pur se molto semplicistico, è esatto:
Che poi è quel che succede anche nelle prove pratiche, dove puoi avere un feedback reale. Chi infrange un record o fa qualcosa di straordinario, certo non va a pensare che è una cosa impossibile, per niente. Diciamo che una certa fede anticipa la conoscenza o la possibilità di un atto. Come dire: prima credi, poi vedi. Non il contrario.
Chi non lo capisce, inevitabilmente si preclude alcune capacità e alcune conoscenze. Se non hai fede che una cosa possa funzionare o accadere, allora hai fede che non possa accadere. E' un meccanismo primordiale, come un equivalente del linguaggio macchina in un computer: la fede la devi poggiare su qualcosa: se non è 0 è 1, se non è 1 è 0. Di solito avviene in maniera eterodiretta, specie tramite la scolarizzazione.
Ignorare un problema o un pericolo, non equivale a farlo sparire. Sei passivo rispetto alla sua possibilità di verificarsi.
L'esempio più corretto è semmai la camminata sui carboni ardenti, o un fachiro su un letto di chiodi. Se elimini il trucco, ossia prendi atto che non tutti sono o furono prestigiatori, o usi il procedimento "fai finta che", di bigliniana memoria, e quindi assumi che quando su un testo indiano c'é scritto che - Vadaraska si siede su un letto in fiamme a meditare e non brucia -, chi l'ha scritto ci vuole raccontare proprio quello, allora devi assumere che per alcuni le fiamme possono non bruciare. IL Vadaraska di turno evidentemente ha fatto un certo tirocinio che gli permette di farlo. Chi non ha mai visto il fuoco no. Ci mette la mano sopra, e scopre che brucia: non c'é un atteggiamento attivo, come nel caso del fachiro.
Con la sua prosa semplice e immediata (;D) Scaligero in tecniche di concentrazione lo descrisse mirabilmente:
[...] Il mondo fisico sta dinanzi all'osservatore, come una massiccia realtà: una realtà che invero appare preesistente all'osservazione, alla ricerca, a colui stesso che la contempla. Appare potente come e s s e r e, ma di una potenza che in realtà gli è conferita dall'intima essenza della coscienza, dove il pensiero è forza di correlazione e, come tale, uno con l'essenza del mondo. « L'essere è », è l'assenso del pensiero alienato, che simultaneamente assume e lascia dominante quella realtà: simbolo di un dominio non posseduto, anzi perduto, dell' Io.Certo, egli non può attraversare un muro o non poggiare sulla terra per camminare: tuttavia, tale preesistenza materiale e la sua massiccia alterità, sono la correlazione dovuta al fatto che egli è inserito in una corporeità non dominata dal pensiero originario: corporeità costituita della stessa sostanza della massiccia alterità, suscitante il concettodella correlazione: ma il concetto alienato. La Materia invero nasce come realtà obiettiva, in conseguenza di una alienazione dello Spirito: segretamente però dominata dallo Spirito. Tali dominio e alienazione coesistono parimenti nel mentale umano. Se nel pensiero fosse in atto la forza originaria, il corpo non costituirebbe alterità al pensiero: sarebbe sua manifestazione. L' i d e n t i t à, che si attua nel momento originario del pensiero, si realizzerebbe, con il suo illimitato potere, a ogni grado della coscienza, cioè a ogni grado della « manifestazione ».Il concetto alienato al proprio contenuto originario, epperò smarrente l'identità superatrice della dualità, non può non avere come opposto a sé il proprio supporto corporeo, simbolo dell'alienazione, e tuttavia necessario all'inizialesuperamento dell'alienazione: non può concepire l'attraversare il muro con tale essere corporeo o il non poggiare sulla terra per incedere in essa: può imaginarlo, ma come un irreale. E tuttavia in questo imaginare è l'embrionale inizio del superamento della dualità. La correlazione con la massiccia realtà del mondo, muterebbe, se il concetto della correlazione cessasse di essere alienato: l'osservatore non potrebbe attraversare con il corpo la materia fisica, il muro, o la roccia, ma ne intuirebbe la possibilità, in relazione a una restituibile potenza originaria del Pensiero. La correlazione attuale, come concetto, non gli viene imposta dal mondo, ma si svolge soltanto in lui: non gli giunge dall'esterno, movendo a lui dall'essere, ma muoveda lui. L'essere che gli appare, è già la correlazione in atto. Tutto lo sforzo dell'antico Yoga consisteva nell'afferrare come forza sopramentale la correlazione. Il moderno uomo razionale l'ha immanente ma non cosciente nell'esperienza matematica del mondo fisico. La correlazione si svolge in lui, secondo un'edificazione interiore del mondo, improntata ai limiti delle « leggi di natura », che non sono la natura, ma appunto la correlazione del pensiero alienato con il mondo. I limiti appaiono all'esterno, ma appartengono al pensiero correlato al percepire: appartengono a un rapporto di lui con il pensiero estraniato al proprio momento intuitivo. Momento originario in cui si attua una identità con l'essere, di cui l'indagatore moderno, malgrado il suoempirismo, non mostra di percepire l'esistenza. È l'identità per la quale non potrebbe esistere alterità. [...]
In fondo, tutto questo, non è che poi sia più assurdo di una macchina di Majorana. Carina comunque quella dell'iperbole
#67 webrasta
Esagerato, qui si delira per far emergere qualcche intuizione tra le grida ;D Un abbraccio anche a te e a Peonia.
Eppure un moto perpetuo che potrebbe risolvere il problema energetico
a zero emissioni esiste da sempre, il vento, ed'è possibile ora, non tra 50 anni.
KITEGEN: la sequoia automation prima, in collaborazione con la Saipem poi,
sembrano essere in dirittura d'arrivo.
Le potenzialità sono mostruose, Massimo Ippolito, l'ideatore del progetto, per
dare un idea della potenza ricavabile dal vento, afferma che un "Carosello di kite"
di 30km di diametro, grazie al vento d'alta quota potrebbe da solo produrre
"TUTTA" l'energia necessaria ad un paese come l'Italia, è un esempio ovviamente.
Consentiranno mai l'utilizzo di una tecnologia simile?
fine OT
Il Moto Perpetuo è un paradosso.
Per quanto tu possa costruire la macchina perfetta che produca tanta energia quanta ne consuma, non potrai mai sapere se da qui all'infinito non si fermerà per carenza di energia.
Ed è questa la discriminante che identifica il Moto Perpetuo.
Fine OT
tale lo possiamo considerare sino a quando avremo
un atmosfera.
Non c'entra nulla l'atmosfera.
Il Moto Perpetuo, per definizione, è perpetuo, ovvero non si arresta mai, ma di fatto non è possibile verificarlo in quanto il range di tempo è indefinito.
Il vento è una energia pulita rinnovabile.
Non può essere un Moto Perpetuo perché non sempre è presente.
le correnti a getto, luogo dove verra' generata l'energia di cui stiamo parlando, non si fermano mai
Non conoscevo il progetto, se riusciranno a renderlo operativo (e pare siano davvero in dirittura di arrivo) e' secondo solo a quelli che stanno studiando come sfruttare al meglio l'energia geotermica
Ho solo corretto una definizione, a mio avviso, non appropriata.
Sarebbe più corretto dire Moto Costante.
senza forse la (in)coscienza la modifica davvero...
Questa ricorda molto l'affermazione del presidente della Royal Society, che un paio d'anni DOPO il primo volo dei fratelli Wright disse: a meno di scoprire qualche nuova forza, mai nulla di più pesante dell'aria potrà mai volare!"
In realtà tu sei una rana in un pozzo, non sai manco che molta gente sta proprio studiando metodi concreti per creare energia dal "nulla", dal vuoto per l'esattezza, dato che la natura rifiuta il vuoto.
Se interessa approfondire, in italiano è "energia di punto zero".
Il problema è che una cosa del genere, come la controlli?
Che se tutti potessero avere l'energia che gli serve, gratuitamente dal "vuoto", chi è che va più ad ammazzare per del petrolio?
Come le tieni schiave le nazioni?
Capisci che per le "multinazionali", come le chiami tu, sarebbe più un problema che altro?
E per certe cose, non valgono le regole di mercato ... quando fecero cartello per mettere come durata massima delle lampadine 1000 ore, una società se ne sbattè... MA la fecero fallire!
Una cosa del genere non potrebbe venderla manco google o amazon ... tempo 5 minuti e finisce sotto inchiesta l'intero consiglio di amministrazione, qualche scandalo, un incendio qua e la in qualche web farm ... e fanno chiudere pure loro!
Se uno si legge il pacco di lettere di Maiorana e guarda i vari filmati, e purtroppo lo ammetto, io ci persi tutto questo tempo, ricava l'idea che la "macchina" performi, a costi energetici irrisori (una batteria d'auto...) un cambio di numero atomico della materia. Nel filmato dei cubetti, da C (numero atomico 6) ad Au (79)
Cosa possibilissima e già realizzata - a costi energetici spaventosi, cioè quelli propri delle energie nucleari - nei laboratori di fisica di mezzo mondo. (e anche su Hiroshima e Nagasaki, maledizione).
Poi, chiaro...se spendendo x energia ottengo 10 alla 10 x energia, mica perdo il tempo a fare i cubetti d'oro, ho risolto il problema energetico dell'umanità.
In sostanza tutta questa pagliacciata vorrebbe rappresentare il concetto che Maiorana (o meglio, il suo assistente, seguendo le fantomatiche istruzioni del maestro) ha realizzato qualcosa che è contraddetto da tutta la fisica degli ultimi 120 anni.
Con tutto il rispetto per il genio assoluto e misterioso di Maiorana, i cubetti d'oro sono un po' poco per crederci.
Mi puzza tanto di bufala, che non giova purtroppo alla memoria di un grande scienziato quale lui è stato.
www.youtube.com/watch?v=rp4daGt_-9k
Ah, beh, sono sicuro che tu sai tutto della meccanica quantistica, visto il nick che ti sei scelto
Per favore, mi disegneresti un fotone?
-ZR-
E questo genio di Majorana non trova di meglio da fare che chiedere protezione al Vaticano (pare essere ospite di un convento…) e rivolgersi agli USA, guardandosi bene dal diffondere la sua nuova scienza che riporterebbe tutti sulla retta via («La fisica è su una strada sbagliata. Siamo tutti su una strada sbagliata»)…
Ergo, assumendo la vicenda per vera, nonostante una molteplicità di aspetti incredibili e controversi, sembrerebbe proprio che siamo alle solite: esisterebbero forze indicibilmente oscure e potenti che decretano quali conoscenze e giocattoli tecnologici elargire all’animale uomo e quali no.
Potrebbero essere quei cattivoni dei servizi segreti deviati (lo sono per definizione) collusi coi cattivissimi padroni-magnaccia del Mondo, verrebbe da pensare…
Sì certo, ci sarebbero dentro anche loro, ma a questi livelli di complessità e segretezza credo sarebbe opportuno guardare un pochino più in alto di quei pezzenti: non a caso, appena mi è sorto il dubbio, è stato lo stesso Pelizza a rispondermi nel tempo record di un click, attraverso una lettera pubblicata sul suo sito.
www.majorana-pelizza.it/.../Oltre-la-Scienza.pdf
Cito dalla stessa:
"Ora mi preme evidenziare che l’insegnamento che ho ricevuto non è stato completato e questo non tanto per le vicissitudini della mia vita (chi ha letto la parte della mia biografia finora pubblicata se ne renderà ben conto), ma soprattutto per un preciso “vincolo” che era stato dato al Maestro."
"In seguito durante queste apparizioni incominciai a dialogare con quella che decisi di chiamare “Entità” sempre su argomenti attinenti la “macchina” e il progetto umanitario collegato ad essa."
Rolando Pelizza ad oggi è un uomo distrutto per sua stessa ammissione, ma secondo la cosiddetta 'Entità' non ci sarebbe nessun problema, dobbiamo stare tranquilli:
"Negli ultimi tempi, se pur con minore frequenza, mi appare l’”Entità” sia in forma di visione sia come persona fisica. Ormai per la confidenza che ho nei suoi confronti, a volte mi rammarico con Lei per quanto mi sta ancora accadendo. Con calma mi rassicura dicendomi che tutto andrà per il meglio; invero sto ancora oggi aspettando che questo avvenga"
Quindi possiamo stare allegri...
La ripeto, forse non l'hai capita bene: saresti così gentile da disegnarmi un fotone?
Ok, il tempo è passato, prendo atto che non sai come sia fatto un fotone.
Il che non è strano, perché proprio questa ignoranza è alla base del "principio" spacciato dal tuo "omonimo".
Non so cosa sia né perché si comporti così, QUINDI non è possibile saperlo.
L'apologìa dell'ignoranza. Niente di più lontano dal concetto di scienza.
È inutile sapere tutto di qualcosa che non spiega niente, meglio voltare pagina e cercare altrove.
O bearsi dell'ignoranza, pensando di sapere, come nel tuo caso.
Chiaramente, se mi disegni un fortone, mi rimangio tutto