A volte le notizie singole non "fanno notizia", ma spesso accoppiandole ad altre notizie, il risultato diventa interessante. Proviamo a fare questo esercizio:

Notizia numero 1: "Non permetteremo la presenza di Israele". Abbas vuole che la Nato rimpiazzi l'esercito israeliano in Cisgiordania.

I leader palestinesi vogliono che la Nato sostituisca l'esercito israeliano in Cisgiordania, per raggiungere un accordo di pace durevole con Israele nella soluzione a due Stati. La Francia sta cercando di creare un supporto internazionale che porti ad una conferenza dopo il fallimento dei negoziati condotti dagli Stati Uniti.

'Noi vogliamo uno Stato palestinese in terra di Palestina - ha dichiarato Abbas - e non permetteremo alcuna presenza di Israele all'interno del nostro territorio'.

[...] Il mese scorso i palestinesi hanno accolto con favore l'iniziativa francese di tenere una conferenza internazionale che faccia ripartire il processo di pace fra le due parti. Ma il primo ministro Netanyahu ha respinto l'iniziativa francese, dicendo che "il modo migliore per risolvere il conflitto fra Israele e palestinesi è attraverso negoziati diretti bilaterali".

L'altra notizia è questa: "Il ministero degli esteri americano ha emesso una allerta per "possibili attacchi terroristici" per gli americani che prevedono di recarsi in Europa per eventi come gli europei di calcio 2016.

Gli stadi della coppa europea, le zone dei tifosi, e tutte le organizzazioni che trasmetteranno il torneo in Francia e attraverso l'Europa rappresentano un bersaglio potenziale per i terroristi, così come altri eventi sportivi importanti e luoghi di incontro pubblico in tutta Europa.

[...] Il ministero degli esteri americano ha anche allertato gli americani che intendono assistere al tour de France, che si concluderà il 24 luglio."

Chissà se c'è una correlazione tra queste due notizie, oppure se siamo di fronte alla solita, perversa "coincidenza"?

Massimo Mazzucco

Comments  

Quote:

Chissà se c'è una correlazione tra queste due notizie, oppure se siamo di fronte alla solita, perversa "coincidenza"?

Coincidenza o meno in questo caso, è un fatto che la Francia è stata in questi anni bersaglio di eventi terroristici, dalle famose stragi di Parigi, a attacchi nelle ex colonie africane, e mi chiedo se anche l'attentato in Belgio possa in qualche centrare ANCHE con pressioni alla Francia, se non erro i due popoli sono comunque vicini.

Non sono in grado di fare supposizioni quantomeno plausibili, ma forse varrebbe la pena indagare su questo filone Francese.
A proposito di coincidenze il Sun ha già un copione scritto:

"Allarme attacchi Isis per la partita Inghilterra-Russia, in programma l'11 giugno a Marsiglia nell'ambito di Euro2016. (La partita si giocherà alle 9 di sera e il 9/11 francese è servito) ...stando al tabloid britannico Sun, nel computer portatile di Salah Abdeslam - uno dei registi della strage di Parigi arrestato un paio di mesi fa in Belgio - sarebbero state trovate infatti foto del vecchio porto della città francese e "informazioni che suggeriscono" una possibile intenzione di prendere di mira i tifosi di Inghilterra-Russia. Il Sun fa riferimento al timore di attacchi con kalashnikov e terroristi suicidi, ma non esclude neppure un ipotetico uso di "droni con armi chimiche".

ansa.it/.../...
Francia chi? Quella dei "grandi marchi?"..della Libia o del colonialismo? Quella che finanziò la rivoluzione Russa? O quella delle bombe atomiche negli atolli? Quella di Ustica o quella che compra Galbani Parmalat ed eccetera...? Beh parlar di Francia significherebbe chiarire il sistema bancario Inglese che già tempo addietro...
Per non cader nel ridicolo...GIÀ America...IU ES EI...insomma compra l'Alaska..il delta del Mississipi, prima si arricchisce con la schiavitù poi si arricchisce ripudiandola..in una guerra a tavolino...e via col vento..

Poi se piazzeranno na bomba.. scoppierà nell'indifferenza del giorno decimo ..

Slobbysta Ante◆Ater
Ragazzi, non per insistere, ma io l'associazione l'ho fatta fra QUESTE DUE notizie:

1 - Il mese scorso i palestinesi hanno accolto con favore l'iniziativa francese di tenere una conferenza internazionale che faccia ripartire il processo di pace fra le due parti. Ma il primo ministro Netanyahu ha respinto l'iniziativa francese, dicendo che "il modo migliore per risolvere il conflitto fra Israele e palestinesi è attraverso negoziati diretti bilaterali".

2 - Il ministero degli esteri americano ha emesso una allerta per "possibili attacchi terroristici" in Francia.

Lo vedo solo io il possibile collegamento?
Anch'io lo vedo e dico: ma gli amerikani oltre ad averci invaso, sfruttato ed ingozzato della loro merda, cosa vogliono ancora da noi europei?
Senso della misura, questo sconosciuto...

Quote:

Lo vedo solo io il possibile collegamento?

Sembra proprio di sì, sembra che tu sia uno dei pochi.

Eppure c'è chi parla chiaro, molto chiaro.



Da noi in Italia gli "attentati" non li fanno, noi siamo un popolo ubbidiente e accettiamo supinamente ogni tipo di porcata, da noi non c'è bisogno che scoppino bombe.

Da noi scoppiavano negli anni '70, quando la gente protestava nelle piazze, ma ora tutto sereno.

Ma è sicuramente una casualità, sicuramente i nostri agenti segreti ed il nostro ministero dell'interno sono i più efficienti del mondo.... :perculante:

La Francia è nel mirino già da molto tempo ormai, anche se i loro politici sono tutti allineati, il popolo ancora non si arrende, basta guardare cosa sta succedendo in questi giorni nel Paese transalpino, avvenimenti completamente ignorati dall'informazione mainstream e dalle agenzie di stampa internazionali.

Wake up people.....

Lo vogliamo dire una volta per tutte e con un pizzico di coraggio che gli USA sono impegnati nella distruzione dell'Europa intesa come Europa compresa la Russia e che i migranti sono il frutto della loro politica straussiana del caos perpetuo.
Noi continuiamo a fare le guerre per loro e farli comandare a piacimento nonchè farci inondare giornalimente di sostanze chimiche velenose anche loro a completamento dell'opera di distruzione totale tanto cara ai popoli eletti di USA e Israele
governati dal sionismo e ansiosi di giungere all'Armageddon. L'Europa non vuol capire o non può agire. Possiamo tentare qualcosa noi tutti assieme?

Quote:

Lo vedo solo io il possibile collegamento?

Certo che sono collegate, per come la vedo, gli anglo-sionisti hanno un motivo in più per colpire e destabilizzare la Francia, che già si trova nei casini, tra scioperi e rivolte legate alla Loi Travail. Ci sono una serie di guerre portate avanti su più fronti a vari livelli. E’ evidente che l’agenda dell’elite è quella di indebolire economicamente e distruggere gli stati meridionali dell’UE e non solo, vedi anche più giù l’Egitto. E' una guerra globale. La Francia è capricciosa, si incazza e verrà colpita più duramente a differenza dell’Italia che sta messa nella sua posizione classica, a 90°. E’ scontato che Euro2016 e il Tour de France siano eventi potenzialmente a rischio false-flag, senza il bisogno che ce lo vengano a dire i mandanti, ancora non li conosciamo?
Grazie INCREDULO: è proprio a QUEL Netaniahu che facevo riferimento.
Comunque la si rigiri,la partita a risiko continua, non penso che la francia sia sotto tiro,sotto tiro sono le iniziative che possono portare a degli accordi di pace tra popoli o nazioni che sono ai ferri corti, se e' vero che il mercato delle armi e della guerra e' uno dei pochi in attivo e' anche vero che i paesi che acquistano le armi se sono in guerra non possono saldare i debiti in modo definitivo e se sono oggetto di embargo stanno ancora peggio, nel senso che l'indebitamento cresce ed il cessate il fuoco tende ad essere posticipato il piu' a lungo possibile.L'unica cosa che i francesi debbono temere e' un escalation di attentati proprio mentre i lavoratori giustamente si ribellano al mercato globale ed alle sue leggi schizofreniche in cui solo gli schizofrenici hanno interessi e profitti. Un grande attentato o una serie di attentati "costrigerebbero" le autorita' a inasprire le leggi sull'ordine pubblico nell'interesse della nazione ed a sospendere qualsiasi sciopero o manifestazione, cosa che anche in casa nostra abbiamo conosciuto grazie a quelli che dopo il 45 non si sono rassegnati alla sconfitta e si sono messi a disposizione delle intelligence straniere per soffocare qualsiasi rivendicazione salariale e politica(considerazione bipartisan a scanso di equivoci,senno' sai che palle!! :-D ),l'unica differenza e' che i francesi sono molto piu' smaliziati di noi visto che tentativi di indirizzare il paese in un certo modo sono miseramente falliti da de gaulle in poi.


NO FAITHS NO PAIN

Quoting incredulo:





Da noi in Italia gli "attentati" non li fanno, noi siamo un popolo ubbidiente e accettiamo supinamente ogni tipo di porcata, da noi non c'è bisogno che scoppino bombe.

Da noi scoppiavano negli anni '70, quando la gente protestava nelle piazze, ma ora tutto sereno.




Ci sono fondati sospetti che il nostro governo abbia pagato per vie traverse molti milioni di euro a chi di dovere.. nelle varie zone di guerra.... per avere un trattamento particolare dei propri soldati..
Troppi morti tra i soldati Italiani fin da subito.... e sarebbe finita per sempre la nostra "smania" interventista.. le mamme moglie e fidanzate avrebbero buttato dalla finestra del quirinale il presidente della Repubblica con tutti i corazzieri... Invece i milioni e milioni di euro pagati hanno limitato di molto i danni alle nostre truppe entro i limiti ragionevoli del sopportabile.
Mi spiace comunque per i soldati morti in quei posti.
Magari c'entra anche che la Francia sta 'rompendo' troppo sul TTIP.
da tanti anni francia e stati uniti si combattono per interposte fazioni (campo di battaglia l'africa) pur fingendosi amici. intanto molti ebrei stanno lasciando la francia
Se accadrà... i nostri valenti """giornalisti""" non si porranno neppure il dubbio che esista alcuna correlazione, manco se gliela fai leggere!
INCREDULO: post spettacolare!
Come può un ministro fare questo annuncio?? Su che basi? Perché non protesta la Francia? Invertiamo le parti.
Il ministro degli esteri X dice che ci saranno attentati alla finale Superbowl che succede?
NOTOMB:

Quote:

Il ministro degli esteri X dice che ci saranno attentati alla finale Superbowl che succede?

Succede che gli Stati Uniti gli rispondono "Grazie, lo sappiamo già. Lo stiamo organizzando noi".
Quelle della Francia sono solo gesticolazioni che non porteranno a nulla, salvo a rimestare un po il "processo di (colonizzazione in santa) pace".
Al potere adesso c'è il PS (Partito Sionista) con il primo ministro che è un sionista dichiarato, l'ex ministro degli esteri che ha fatto di tutto per ostacolare le negoziazioni con l'Iran e sono state promulgate leggi che vietano di fare campagna per il movimento BDS (boicottaggio, disinvestimento e sanzioni) contro Israele perché sarebbe antisemita... gente è stata condannata a multe salate.
Inoltre la Fracia sostiene apertamente i ribelli siriani che fanno gli interessi dei sionisti.

Riguardo agli Europei, quello degli USA è la scoperta dell'acqua calda... è ovvio che un evento di rilevanza mondiale è un'ottima vetrina per chi vuole fare "comunicazione" come gli estremisti islamici del Califfato. Per cui un azione dei fanatici islamici è sempre possibile in quel periodo in Francia.
MARTIN:

Quote:

Quelle della Francia sono solo gesticolazioni che non porteranno a nulla, salvo a rimestare un po il "processo di (colonizzazione in santa) pace".
Al potere adesso c'è il PS (Partito Sionista) con il primo ministro che è un sionista dichiarato, l'ex ministro degli esteri che ha fatto di tutto per ostacolare le negoziazioni con l'Iran e sono state promulgate leggi che vietano di fare campagna per il movimento BDS (boicottaggio, disinvestimento e sanzioni) contro Israele perché sarebbe antisemita... gente è stata condannata a multe salate.
Inoltre la Fracia sostiene apertamente i ribelli siriani che fanno gli interessi dei sionisti.

Però la Francia sostiene anche la soluzione a due stati per la Palestina, cosa che ovviamente Netaniahu non vuole. Questo come si spiega? Perchè "gesticolare", se non è questo che si vuole ottenere?
quanto a quello che consegue dall'allerta in Francia a partire dai prossimi giorni, beh, saranno al solito soldi spesi a vuoto: potranno circondare il perimetro degli stadi con body scanner, militari a doppia mitraglia, tigri e leoni antibomba, non succederá una cippa di niente perché chi vuole il male sa come e dove andare a colpire meglio di chi vorrebbe (a fa' l'ingenui) combatterlo.

Quoting Redazione:

MARTIN:

Quote:

Quelle della Francia sono solo gesticolazioni che non porteranno a nulla, salvo a rimestare un po il "processo di (colonizzazione in santa) pace".
Al potere adesso c'è il PS (Partito Sionista) con il primo ministro che è un sionista dichiarato, l'ex ministro degli esteri che ha fatto di tutto per ostacolare le negoziazioni con l'Iran e sono state promulgate leggi che vietano di fare campagna per il movimento BDS (boicottaggio, disinvestimento e sanzioni) contro Israele perché sarebbe antisemita... gente è stata condannata a multe salate.
Inoltre la Fracia sostiene apertamente i ribelli siriani che fanno gli interessi dei sionisti.

Però la Francia sostiene anche la soluzione a due stati per la Palestina, cosa che ovviamente Netaniahu non vuole. Questo come si spiega? Perchè "gesticolare", se non è questo che si vuole ottenere?

Anche i sionisti sostengono la soluzione a due stati... un solo stato significherebbe annetere Terra e popolo facendo saltare la maggioranza per gli ebrei e quindi la fine stessa di Israele come stati identitario (a meno di non creare una palese situazione di apartheid).
Due Stati, invece, se e quando ci si arriverà vuol dire solo terra (ad eccezione delle riserve o bantustan in cui sarano rinchiusi i pellerossa palestinesi) e zero popolazione della religione sbajata.
Lo sviluppo della colonizzazione ha reso di fatto impossibile la separazione in due stati. A meno che lo stato palestinese non lo facciano al Polo Sud...

Riguardo alla Francia, i politici possono dire qualsiasi cosa per poi dire il contrario il giorno dopo. Lo stesso Primo Ministro ha espresso rimorso per il voto del suo paese all'UNESCO
lemonde.fr/.../...
Ma la Francia non è uno dei pochi stati che prima di vedere questo sciame di attacchi ha riconosciuto a tutti gli effetti lo stato palestinese?

Quoting NoPlace:

Ma la Francia non è uno dei pochi stati che prima di vedere questo sciame di attacchi ha riconosciuto a tutti gli effetti lo stato palestinese?



No, come tutti i vassalli degli USA, la Francia (e l'Italia) non hanno mai riconosciuto la Palestina.

it.wikipedia.org/wiki/Stato_di_Palestina

Atro discorso è la risoluzione del Parlamento Europeo, che non riconosce tout court la Palestina ma

Quote:

sostiene "in linea di principio il riconoscimento dello Stato palestinese e la soluzione a due Stati, e ritiene che ciò debba andare di pari passo con lo sviluppo dei colloqui di pace, che occorre far avanzare".

cioè lo riconosce se e quando Israele lo vorrà.

europarl.europa.eu/.../...
Speriamo solo che non ci siano altri attentati, io non mi sentirei per nulla tranquillo, ho l'impressione che per non compromettere la riuscita degli europei stiano facendo finta che la situazione è sotto controllo.
Qualcuno ha notizie di un piano B tipo stadi italiani pronti all'uso?

Quoting NoPlace:

Ma la Francia non è uno dei pochi stati che prima di vedere questo sciame di attacchi ha riconosciuto a tutti gli effetti lo stato palestinese?




Quoting martin:

No, come tutti i vassalli degli USA, la Francia (e l'Italia) non hanno mai riconosciuto la Palestina.



Tuttavia nel dicembre 2014, cioè proprio un mese prima degli attacchi di Charlie Hebdo, il parlamento francese ha chiesto al governo di riconoscere formalmente lo stato di Palestina.

huffingtonpost.it/.../...

Da lì in poi si sono beccati 2 attacchi terroristici e 1 aereo caduto (il mitico pilota depresso che si vuole suicidare e decide quindi di progettare una strage da 150 persone...)

Quoting Sertes:


Quoting NoPlace:

Ma la Francia non è uno dei pochi stati che prima di vedere questo sciame di attacchi ha riconosciuto a tutti gli effetti lo stato palestinese?




Quoting martin:

No, come tutti i vassalli degli USA, la Francia (e l'Italia) non hanno mai riconosciuto la Palestina.



Tuttavia nel dicembre 2014, cioè proprio un mese prima degli attacchi di Charlie Hebdo, il parlamento francese ha chiesto al governo di riconoscere formalmente lo stato di Palestina.

huffingtonpost.it/.../...

Da lì in poi si sono beccati 2 attacchi terroristici e 1 aereo caduto (il mitico pilota depresso che si vuole suicidare e decide quindi di progettare una strage da 150 persone...)



Se però leggi l'articolo, il voto del parlamento francese non vincola il governo (che infatti non ha dato seguito).
Inoltre, sempre nell'articolo, la Svezia (il governo) ha riconosciuto lo Stato Palestinese e non mi pare che ci siano state conseguenze.

Ripeto, la Francia ha un governo filosionista e non ha bisogno di messaggi in codice per essere richiamata all'ordine.

Quoting martin:

Ripeto, la Francia ha un governo filosionista e non ha bisogno di messaggi in codice per essere richiamata all'ordine.


I fatti ti smentiscono (tre attacchi terroristici tutti che coinvolgono la Francia), ma tu pensala pure come ti pare


Quoting martin:

Anche i sionisti sostengono la soluzione a due stati


Sorvoliamo anche su questa, valà...
MARTIN:

Quote:

Anche i sionisti sostengono la soluzione a due stati.

Ho riso per 20 minuti quando l'ho letta. Ma tu in che mondo vivi, scusa?
Rispondo a Sertes e a Massimo per chiarire il significato di questa frase, perché magari non è chiaro.


Quote:

Anche i sionisti sostengono la soluzione a due stati.

La soluzione a due stati è la posizione ufficiale di Israele, il che non toglie che facciano (o piuttsto abbiano fatto) di tutto per renderla impossibile.
L'alternativa (un solo stato) è improponibile (come scritto sopra) perché renderebbe quelli con la "buona" religione minoritari, portando ovvviamente alla fine di Israele come patria degli ebrei e stato democratico.
Per questo Israele persegue la politica dello "status quo" (continuare a negoziare per una soluzione impossibile) che gli permette di continuare a colonizzare la Palestina e sfruttarne le risorse senza mettere in pratica nessuna misura troppo brutale.

Se rinunciasse alla posizione ufficiale dei due Stati e aderisse all'idea di un solo Stato, per sopravvivere Israele avrebbe due sole opzioni:
Pulizia etnica (difficilmente digeribile a livello mondiale, persino per gli USA e i suoi vassalli);
Apartheid ufficializzato, con gli arabi privati del diritto di rappresentaza (quindi fine della parvenza democratica di israele, che può oggi mantenere grazie al 20 percento di palestinesi con rappresentanza (inutile) in parlamento).

Per questo gli accordi di Oslo vanno benissimo ai sionisti, con i Palestinesi chiusi nelle riserve (Zona A, credo) autogestite da una elite oggettivamente collaborazionista e foraggiata da donatori esterni, e mano libera sulla gran parte della Palestina e delle sue risorse... per più tempo possibile.

Spero che con questi chiarimenti la frase

Quote:

Anche i sionisti sostengono la soluzione a due stati.

faccia meno ridere.

E per rispondere a Massimo, vivo nel tuo stesso mondo, anche se in Francia.

Quoting Sertes:

[quote name="martin"]Ripeto, la Francia ha un governo filosionista e non ha bisogno di messaggi in codice per essere richiamata all'ordine.


I fatti ti smentiscono (tre attacchi terroristici tutti che coinvolgono la Francia), ma tu pensala pure come ti pare

I fatti parlano di tre attacchi da parte di fondamentalisti islamici... se tu puoi dimostrare che ci siano i sionisti dietro allora ne riparliamo.

Quoting martin:

I fatti parlano di tre attacchi da parte di fondamentalisti islamici...



No, non sono i fatti che parlano di fondamentalisti islamici, sono le versioni ufficiose che parlano di fondamentalisti islamici. Per il principale di questi eventi (Charlie Hebdo) ad esempio non c'è nemmeno una versione ufficiale, perché le indagini sono state secretate.

E i fatti, te lo dico perché evidentemente non hai approfondito, comprendono la testimonianza di una delle ragazze che lavoravano a Charlie Hebdo che è stata costretta a leggere un brano del corano mentre uno dei due attentatori la teneva sotto tiro a un metro di distanza, e lei ha detto che il terrorista aveva gli occhi blu. Pensa che caso, nessuno dei due attentatori identificati a causa dei passaporti "dimenticati" in auto hanno gli occhi azzurri.

Questo è solo uno dei tanti fatti discordanti con il racconto televisivo.


Quote:

se tu puoi dimostrare che ci siano i sionisti dietro allora ne riparliamo.

Sì, certo, se non lo facciamo per il 9/11 dove le prove sarebbero solidissime, lo facciamo invece per Charlie Hebdo? E per cosa poi, per andare a vivere sotto un cipresso? No grazie, meglio fermarsi a dimostrare che la versione ufficiale è falsa, poi le accuse le lasciamo a chi l'investigatore lo fa per mestiere (ah, purtroppo uno degli investigatori di Charlie Hebdo "si è sparato" in caserma la notte stessa. Mannaggia. Chissà che stimolo avevano di investigare i suoi colleghi, dopo)

Quote:

I fatti parlano di tre attacchi da parte di fondamentalisti islamici...

Di questo veramente ne parla la stampa ufficiale.
I fatti evidenziano tutt'altro, ossia che gli attacchi sanno molto di messinscena, e con questo termine non intendo che siano finti (morti compresi), bensì poco plausibilmente riferibili a frange terroristiche di origine fondamentalista islamica.
Tutto è da accertare.


Quote:

Anche i sionisti sostengono la soluzione a due stati.

Nell'accezione da Lei intesa, la tesi non mi sembra peregrina, forse un po’ suggestiva ma non per questo priva di fondamento.

Quoting Sertes:


Quoting martin:

I fatti parlano di tre attacchi da parte di fondamentalisti islamici...



No, non sono i fatti che parlano di fondamentalisti islamici, sono le versioni ufficiose che parlano di fondamentalisti islamici. Per il principale di questi eventi (Charlie Hebdo) ad esempio non c'è nemmeno una versione ufficiale, perché le indagini sono state secretate.



Quindi vorresti che contraddica i fatti della politica estera francese e delle relazioni internazionali (che seguo con interesse) con una possibile interpretazione alternativa degli attacchi terroristici di Parigi?

Non ce la faccio, intellettualmente parlando, non ce la faccio proprio...

Quoting giusavvo:


Quote:

I fatti parlano di tre attacchi da parte di fondamentalisti islamici...



Di questo veramente ne parla la stampa ufficiale.
I fatti evidenziano tutt'altro, ossia che gli attacchi sanno molto di messinscena, e con questo termine non intendo che siano finti (morti compresi), bensì poco plausibilmente riferibili a frange terroristiche di origine fondamentalista islamica.
Tutto è da accertare.

Per natura e per ragioni professionali coltivo lo scietticismo e resto quindi disponibile ad ogni possibilità laddove fatti concreti vengano a rendere verosimile una ipotesi alternativa a quella accetata. Per il momento non trovo elementi che possano avvalorare un intervento di agenti segreti in luogo delle persone a cui poi si è data la rsponsabilità.
Che poi qualcuno sapesse e ha voluto lasciar accadere le cose, o che ci fossero persone che i servizi segreti hanno sottostimato, o che credevano di poter usare come informatori (il caso Merah) e che gli si sono rivoltati contro... queste sono possibilità sempre esistenti.

Quote:

Per natura e per ragioni professionali coltivo lo scietticismo e resto quindi disponibile ad ogni possibilità laddove fatti concreti vengano a rendere verosimile una ipotesi alternativa a quella accetata. (...) Che poi qualcuno sapesse e ha voluto lasciar accadere le cose, o che ci fossero persone che i servizi segreti hanno sottostimato, o che credevano di poter usare come informatori (il caso Merah) e che gli si sono rivoltati contro... queste sono possibilità sempre esistenti.

I fatti concreti sono quelli che ci hanno lasciato vedere.
Se poi, questi vengono esaminati con obiettività e valutati con un minimo di cognizioni scientifiche (medicina legale, balistica) e con il criterio dell'id quod plerunque accidit, è fondato ritenere che gli islamici fondamentalisti possano essere del tutto estranei ai fatti.
In ogni caso, il fatto di ritenere plausibile l'ingerenza dei servizi segreti, come Lei stesso ammette, rende ancora più legittima la presunzione che gli islamici non c'entrino nulla ed il tutto sia da ricollegare a ben altre motivazioni.

Quoting martin:

Quindi vorresti che contraddica i fatti della politica estera francese e delle relazioni internazionali (che seguo con interesse) con una possibile interpretazione alternativa degli attacchi terroristici di Parigi?



No, no, io non voglio un bel niente, se tu non hai tempo e voglia di approfondire i fatti e le circostanze degli attacchi terroristici di Parigi, e accetti invece le teorie delle autorità senza controllare, io non ti posso mica obbligare!

Semplicemente non ti aspettare che se scrivi qui cose dimostrate false nessuno ti corregga: i fatti smentiscono la ricostruzione ufficiosa degli attacchi di Charlie Hebdo.
A proposito di coincidenze francesi: proprio nel momento di massime proteste sociali a Parigi contro la versione d'oltralpe del Job's Act, ecco che arriva la piena del secolo della Senna... in giugno!

Fra controllo climatico ad alta quota e controllo di dighe e invasi, non ci vuole molto a malpensare.

Quoting Sertes:


Quoting martin:

Quindi vorresti che contraddica i fatti della politica estera francese e delle relazioni internazionali (che seguo con interesse) con una possibile interpretazione alternativa degli attacchi terroristici di Parigi?



No, no, io non voglio un bel niente, se tu non hai tempo e voglia di approfondire i fatti e le circostanze degli attacchi terroristici di Parigi, e accetti invece le teorie delle autorità senza controllare, io non ti posso mica obbligare!

Semplicemente non ti aspettare che se scrivi qui cose dimostrate false nessuno ti corregga: i fatti smentiscono la ricostruzione ufficiosa degli attacchi di Charlie Hebdo.



E i fatti dicono anche che Peter Gomez avrebbe dovuto riportare la notizia della chiusura delle indagini...

LA GABBIA(LA7) - GIULIETTO CHIESA VS GOMEZ (30\3\2016)


Chissa' perche' non ha ancora scritto niente :perculante:

Quoting Sertes:


Quoting martin:

Quindi vorresti che contraddica i fatti della politica estera francese e delle relazioni internazionali (che seguo con interesse) con una possibile interpretazione alternativa degli attacchi terroristici di Parigi?



No, no, io non voglio un bel niente, se tu non hai tempo e voglia di approfondire i fatti e le circostanze degli attacchi terroristici di Parigi, e accetti invece le teorie delle autorità senza controllare, io non ti posso mica obbligare!

Semplicemente non ti aspettare che se scrivi qui cose dimostrate false nessuno ti corregga: i fatti smentiscono la ricostruzione ufficiosa degli attacchi di Charlie Hebdo.




Come ho scritto prima, mi interesso di politica internazionale e quindi seguo ciò che riguarda il terrorismo internazionale... e il fatto che legga siti come LC è indice che non mi baso sulla stampa "main stream".
La frase

Quote:

I fatti parlano di tre attacchi da parte di fondamentalisti islamici... se tu puoi dimostrare che ci siano i sionisti dietro allora ne riparliamo.

ha il torto di affermare la matrice islamica degli attentati come dato di fatto invece che versione ufficiale e a questo ti sei attacato... tralasciando il resto, che appunto chiedeva prove o almeno indizi ragionevoli sul fatto che ci fossero gli israeliani.


Sei tu che hai correlato gli attacchi (incluso l'aereo che è si precipitato in Francia, ma era un aereo tedesco che proveniva dalla Spagna) al voto del parlamento francese...


Quote:

Tuttavia nel dicembre 2014, cioè proprio un mese prima degli attacchi di Charlie Hebdo, il parlamento francese ha chiesto al governo di riconoscere formalmente lo stato di Palestina.
huffingtonpost.it/.../...
Da lì in poi si sono beccati 2 attacchi terroristici e 1 aereo caduto (il mitico pilota depresso che si vuole suicidare e decide quindi di progettare una strage da 150 persone...)

Quindi hai fornito una versione alternativa (l'implicazione di Israele) come dato di fatto. Mentre i "fatti" che tu riporti (gli occhi azzurri) al massimo possono contraddire la versione ufficiale, non certo essere una prova del coinvolgimento israeliano... tra l'altro avallato dai servizi segreti francesi che avrebbero coperto il tutto.
I Francesi sarebbero quindi i mittenti dell'avvertimento, ma pure i destinatari... ma i Francesi chi poi? il governo non ha seguito il voto del parlamento, quasi la metà dei parlamentari ha votato contro... quindi resterebbe l'avvertimento ad una metà dei parlamentari che dovrebbero essere informati dei presunti retroscena per recepire il messaggio.

La logica in tutto questo non la vedo.

Quoting martin:

i "fatti" che tu riporti (gli occhi azzurri) al massimo possono contraddire la versione ufficiale,



Perfetto, guarda, per adesso mi accontento di questo risultato: quindi non scrivere che gli attacchi terroristici francese hanno matrice fondamentalistica islamica perché i due indicati dalle autorità non sono quelli che erano andati a Charlie Hebdo a sparare a 13 giornalisti.

Intanto fissiamo questo punto qui, poi per i miracoli ci attrezzeremo.

Quoting Sertes:


Quoting martin:

i "fatti" che tu riporti (gli occhi azzurri) al massimo possono contraddire la versione ufficiale,



Perfetto, guarda, per adesso mi accontento di questo risultato: quindi non scrivere che gli attacchi terroristici francese hanno matrice fondamentalistica islamica perché i due indicati dalle autorità non sono quelli che erano andati a Charlie Hebdo a sparare a 13 giornalisti.

Intanto fissiamo questo punto qui, poi per i miracoli ci attrezzeremo.



Ne concludo che non potendo rispondere al resto di quanto ho scritto (inerente alla discussione), ti attacchi di nuovo al punto in questione per far finta di avermi risposto... pensavo francamente in qualcosa di meglio, ma mi rassegno e mi accontento.
Ciao

Quoting Juggler:

A proposito di coincidenze francesi: proprio nel momento di massime proteste sociali a Parigi contro la versione d'oltralpe del Job's Act, ecco che arriva la piena del secolo della Senna... in giugno!

Fra controllo climatico ad alta quota e controllo di dighe e invasi, non ci vuole molto a malpensare.



In realtà "les casseurs" sono tutti agenti del Mossad... la prova, non ne beccano mai nessuno, se non qualche povero studentello che seque il movimento...

(è ironico, ovviamente... tutti sanno che se piove è "governo ladro" e il mossad non c'entra nulla.)
Tra le altre cose, proprio in base ai fatti noti, in passato avevo scritto su LC che l'attentato a Charlie Hebdo aveva punti d'ombra, in particolare al fatto che ai due fratelli supposti attentatori era stata chiusa definitivamente la bocca quando non ce n'era minimamente la necessità. Uccidere due potenziali fonti di informazione quando questi non hanno ostaggi (uno lo avevano ma non lo sapevano) e la zona è stata messa in sicurezza per cui non ci sono "civili" in pericolo, è un errore madornale tanto grosso che è lecito domandarsi se di errore si sia trattato.
Lo stesso era successo con Merah, che dopo aver ucciso due o tre soldati maghrebini in licenza, se l'era presa con una scuola ebraica scatenando a quel punto la caccia all'uomo. Pure Merah è stato messo a tacere senza necessità, dopo che si era asserragliato in un appartamento senza ostaggi e col quartiere svuotato dalle forze di sicurezza francesi.

Invece, nel caso dei più recenti attentati di Parigi, compiuti da un nucleo d'azione scollegato ai primi, non ho motivi validi per dubitare che gli attentatori fossero quelli identificati. Per cui, ci tengo a precisare, che parlare degli attentati in Francia come di una unica serie di eventi è una semplificazione scorretta.
rt.com/.../345401-french-ukraine-explosives-euro

il 21 maggio è stato arrestato un cittadino francese con 100 kg di esplosivo, granate e kalashnikov al confine Ucraino.
Non era poi cosi difficile prevedere possibili attacchi terroristici.

Quoting Antdbnkrs:


E i fatti dicono anche che Peter Gomez avrebbe dovuto riportare la notizia della chiusura delle indagini...

Chissa' perche' non ha ancora scritto niente :perculante:



uscì questo articolo a maggio:

Francia, le armi di Coulibaly transitate nelle mani dell’uomo dei servizi segreti. E il governo ci mette il segreto di Stato

www.ilfattoquotidiano.it/.../2738792

Quoting tarassaco:

rt.com/.../345401-french-ukraine-explosives-euro

il 21 maggio è stato arrestato un cittadino francese con 100 kg di esplosivo, granate e kalashnikov al confine Ucraino.
Non era poi cosi difficile prevedere possibili attacchi terroristici.



tra l'altro cittadino francese di estrema destra che avrebbe manifestato la sua opposizione "alla politica del governo sul massiccio arrivo di stranieri e la diffusione dell'Islam".
Oggi a Parigi un tale ha ucciso due poliziotti. La comploprofezia si avvera?

Nell'auto di Abballa la polizia ha ritrovato un Corano, una djellaba (la tradizionale tunica da uomo) e due libri, «Fede autentica» e «Spiegazione dei fondamenti» ilmessaggero.it/.../...

anche a me piace leggere, mentre guido.

Quoting Starburst:

Comunque la si rigiri,la partita a risiko continua, non penso che la francia sia sotto tiro,sotto tiro sono le iniziative che possono portare a degli accordi di pace tra popoli o nazioni che sono ai ferri corti, se e' vero che il mercato delle armi e della guerra e' uno dei pochi in attivo e' anche vero che i paesi che acquistano le armi se sono in guerra non possono saldare i debiti in modo definitivo e se sono oggetto di embargo stanno ancora peggio, nel senso che l'indebitamento cresce ed il cessate il fuoco tende ad essere posticipato il piu' a lungo possibile.L'unica cosa che i francesi debbono temere e' un escalation di attentati proprio mentre i lavoratori giustamente si ribellano al mercato globale ed alle sue leggi schizofreniche in cui solo gli schizofrenici hanno interessi e profitti. Un grande attentato o una serie di attentati "costrigerebbero" le autorita' a inasprire le leggi sull'ordine pubblico nell'interesse della nazione ed a sospendere qualsiasi sciopero o manifestazione, cosa che anche in casa nostra abbiamo conosciuto grazie a quelli che dopo il 45 non si sono rassegnati alla sconfitta e si sono messi a disposizione delle intelligence straniere per soffocare qualsiasi rivendicazione salariale e politica(considerazione bipartisan a scanso di equivoci,senno' sai che palle!! :-D ),l'unica differenza e' che i francesi sono molto piu' smaliziati di noi visto che tentativi di indirizzare il paese in un certo modo sono miseramente falliti da de gaulle in poi.


Come volevasi dimostrare..Lo stop alle manifestazioni - Altolà del presidente francese Francois Hollande. Hollande ha infatti annunciato oggi che non ci saranno "più autorizzazioni a manifestare se non viene garantita la protezione dei beni e delle persone".




NO FAITHS NO PAIN