E fanno tre. Dopo la Brexit e l'elezione di Trump, anche il referendum italiano si può tranquillamente interpretare come un calcio in faccia al pensiero mainstream, per quanto fortemente sostenuto e veicolato dai media di regime.
Non ha funzionato il terrorismo mediatico contro la Brexit ("crollerà l'economia britannica", avevano detto), non ha funzionato il terrorismo mediatico contro Trump ("finiremo nelle mani di un incapace", avevano detto), e non ha funzionato il terrorismo mediatico a favore del sì ("se vince il no sarà un salto nel buio", ci hanno detto).
Cosa accadrà ora in Italia nessuno lo sa con certezza, ma nel frattempo l'unico che può fare il suo bel salto nel buio sarà proprio Matteo Renzi.
Per chi si occupa di cose quotidiane, inizia ora la fase del dopo-Renzi, con tutte le combinazioni che vanno dal governo tecnico al rimpasto di primavera fino alle elezioni anticipate.
Per chi vuole invece guardare le cose con un respiro più ampio, la seguente considerazione è d'obbligo: per tre volte in un anno i media mainstream hanno tentato di condizionare il voto degli elettori su tre eventi di grande importanza internazionale, e per tre volte gli stessi elettori - grazie alla rete e all'utilizzo dei social - si sono rifiutati di farsi infinocchiare.
Questo ormai è un punto di non-ritorno, e sembra che i grandi conglomerati informatici se ne stiano accorgendo con dolore: proprio oggi, mentre gli italiani si recavano alle urne, sulla CNN c'era un acceso dibattito sul fatto che la TV avesse "perso il controllo delle masse". Ufficialmente, si parla di "incapacità di prevedere i risultati", ma ciò che intendono dire realmente è che non sono più in grado di condizionare il pensiero della popolazione.
La reazione a questo punto sarà durissima, e già ne abbiamo visto le prime avvisaglie con la campagna mondiale scatenata contro le "fake news" che secondo loro infesterebbero la rete (detto da loro, bugiardi di professione, la cosa è perlomeno divertente). Ora probabilmente lo scontro diventerà più acuto, e sicuramente assisteremo alla comparsa, da qualche parte nel mondo, di tentativi più o meno goffi di imbavagliare la rete.
Starà a ciascuno di noi combattere coraggiosamente la battaglia finale.
Massimo Mazzucco
E' naturale "loro" hanno sempre in mano le redini di potere, ma non più il monopolio dell'immaginario è questo è qualcosa di nuovo.
E' una rivoluzione epocale (pochi riescono a comprenderne le conseguenze e i disfattisti mai avrebbero immaginato) che porterà alla vera guerra che avrà il vantaggio di non svolgersi solamente sui media mainstream, ma anche per questo motivo sarà molto più dura. In effetti il movimento fake news è una prima risposta molto forte, quella però più importante (come ad esempio sta avvenendo in Francia), sarà la censura (questo riferendosi solo all'informazione, per quanto riguarda lavoro e cultura sono già avanti, ci hanno ingabbiato, ma anche lì avverranno delle sorprese), non a caso i più fini analisti ci dicono che il libro più importante da leggere nei nostri tempi è "ascesa e declino dell'impero romano" di Edward Gibbon.
Quindi: è' tutto chiaro e limpido come il sole .
Il giorno del voto per il Referendum Costituzionale è caratterizzato dall'ennesima clamorosa bufala: dalle scie chimiche ai vaccini, dai terremoti con la magnitudo taroccata alle elezioni con le matite cancellabili. ( letto qui e altrove laprovinciadelsulcis.com/.../...) E ha vinto il NO.
ENTRA AL SEGGIO CON LA GOMMA E PROVA A CANCELLARE. ECCO IL RISULTATO
www.youtube.com/.../
Referendum, caso matite: Codacons annuncia esposto a 140 Procure
loccidentale.it/.../...
Nel caso Brexit, il coraggio di uscire dall' Europa ancora non lo ha preso, e forse non lo prenderà mai, chiaramente finché sta dentro l' Europa le borse non crollano, non avrebbe senso che si fasciano la testa prima del tempo visto che la sterlina è come la moneta della Danimarca collegata al cambio euro, inoltre UK usa l' euro a Akrotiri e Dhekelia, e non la ha ancora cambiata usando la sterlina. UK non ha opt-out nel trattato di maastricht, mentre la Danimarca si
Su Trump , lo stesso non è ancora presidente in carica, non si sa che farà in futuro, ha già portato un approccio più rilassato, nemmeno per gli USA c'è bisogno di fasciarsi la testa prima del tempo .
Su di noi invece il discorso è diverso, siamo nella situazione di Cipro, ed il suo commisariamento, 8 banche sul fallimento, nemmeno le misure prese sono riuscite a tirarle su ed il Bail-in c'è' . E se Renzi deciderà di andare a casa ovviamente non ci sarà una legge elettorale in tempi brevi. Nessun governo tecnico ha come priorità una legge elettorale, per quella ci vuole un governo condiviso di scopo, e questo non sembra possibile.
Io sono contento sia che vinca il no, e sia che il si, gli italiani si sono espressi, e spero che non rimangano delusi dalla loro scelta. Cambiare la casa vecchia per quella nuova, si sa cosa si lascia ma non si sa cosa si trova. E nessuno ha il potere di vedere dopo la curva, si possono fare solo delle previsioni, ma anche queste hanno sempre il 50 percento di possibilità
Dati in tempo reale!
Riguardo all’Italia…non dico niente : anch’io temo un brutto risveglio ! Meglio aspettare che passi ‘a nuttata !
Tutto... molto... bello. Roberto Baggio.
Rimane come "sempre"...Renzi è salito al potere col sistema di prima, e ci rimarrà..ah ah
Slobbando
Ante◆Ater
Fiducia nel futuro ne ho, ma bisogna ammettere che non è questa la vittoria che basterà a tranquillizarmi, c'è tanto da fare e il tempo è poco...
P.S.
Sentire Renzi ammettere che nonostante il porta a porta del suo partito per sostenere il referendum, non è riuscito a vincere e che "se ne assume la responsabilità" non mi fa né caldo né freddo, finché non si farà "pulizia" in politica (sia a livello locale che nazionale).
Dice che si dimette!!! Vacanze anticipate per tutti i parlamentari, brindo a questo "scout" fiorentino che tanto ciancia e poco lavora c
Dopo un bombardamento mediatico, degno di una dittatura,
quale poteva essere la miglior risposta degli Italiani?
@shuran
I media mi sembravano più sul no, che a favore del si, perciò indeboliti non mi sembrano visto che li volevano portare.
La prima volta che abbiamo due dimissionari in una settimana. La Gabanelli e Renzi
cdt.ch/.../...
ora leggo:
Elettori 50.773.284
Sezioni pervenute Italia: 36.785 su 61.551
Comunicazioni pervenute Estero: 2 su 1.618
SI 40,47% NO 59,53%
7.386.550 10.864.148
Dato aggiornato al 05/12/2016 - 00:56
ancora ne mancano, soprattutto dall'estero!
A me dispiace molto più per l'Austria, paese che conosco un pochettino, che non per l'Italia.
L'austriaco è un popolo superiore a quello italiano, inteso socialmente, e meritavano di non infangarsi come meritiamo noi.
______________________
Veratassiphinho:
Non ha vinto né il No, né il Sì.
Ha vinto il mondialismo, è diverso.
Un altro tassello si aggiunge al puzzle.
Per due precise motivazioni.
Intanto la vittoria di un risultato elettorale, non è la vittoria politica intesa come - messa in atto di precisi propositi.
Una vittoria in politica è tale quando il risultato elettorale viene corroborato nei fatti, altrimenti si è solo materializzata un'opinione. Né più né meno. Un'ulteriore prova dell'abbaglio democratico odierno. Il fatto stesso - e oggettivo - che tutto è ancora da vedere, è la prova provata che non è il voto in sé che dimostra una sovranità. Se questo porterà a un cambiamento, solo allora qualcuno avrà vinto, e sempre che questo cambiamento - oltretutto - corrisponderà al significato dell'opinione espressa dai votanti; altrimenti, sono solo dei bigliettini con su scritto "pagherò" ... non fosse così, non saremmo come siamo messi. Siamo ancora nella fase di aver scelto/rifiutato un guinzaglio diverso.
Le élite sono riuscite nell'intento, così come vi erano riuscite con Mani pulite, come detto nel discorso del Topic dove ho litigato con Mazzucco (e dove fate orecchie da mercanti), cioè di aver ravvivato il dibattito politico (se si pensa che anche un "Pispax" era contento di questa cosa, dovrebbe far riflettere) e quindi ri-addomesticata la vera lotta anti-sistema che è stata soffocata dai Cinque Stelle. La gente si è di nuovo infervorata, adesso sono tutti entusiasti, gli abbonamenti "allo Sky e allo Stadio della politica" vivono una nuova stagione ricca; e adesso che tutti contenti abbiamo un "Trump" inteso come risultato (cambiamenti ZERO), abbiamo la Brexit (cambiamenti ZERO) ... tutto è ritornato al proprio posto nelle logiche dei giochi di potere piramidali.
Nel frattempo, per i fatti che contano, quelli veri: tutto procede inesorabilmente e beatamente; e laddove ci sono delle voci contro il sistema, continuano a venire dall'opposizione. Quindi: fuffa. Senza contare che dall'opposizione, quando i temi sono cruciali, ecco che anche da quel versante, "allineati e coperti" si sdoganano Leggi Liberticide e giri turistici nei luoghi della memoria. Come da copione. Sicuramente un segnale di grande cambiamento.
Il discorso di Mazzucco sul Mainstream, rimane lì, fermo nella sua verità, nulla da obbiettare; vero: quanto sterile. Internet sempre più potente come controllore della vita di ognuno da parte di ogni potere e in nome di una privacy ( a cui - nei fatti - a nessuno frega un cazzo) che continua ESPONENZIALMENTE a essere sempre più infranta; si capirà quindi che un compromesso del genere per i poteri è più che bene accetto.
Che un NO abbia "fermato" (oltretutto ancora da vedere come) una revisione della costituzione, significa che lavoreranno ai fianchi. Adesso i cazzi acidi presumo saranno più acidi, ed è probabile aumenteranno di brutto. Cominciando dai più deboli, come sempre.
I fatti sono che:
- in America abbiamo un Berlusconi in versione ridotta (va detto, Berlusconi era anche più simpatico e sveglio di quest'altro "riporto") e mister Trump, indovina indovinello - appena vinte le elezioni, ha già ammorbidito i toni. Anche qui - come da copione; ma sì, cosa vuoi che sia; e "il Mainstream è stato battuto". Non ci metto la faccina perculante, solo per pietà, qui siamo ben oltre che sparare sulla croce-rossa;
- il Brexit poi ... e già, l'attacco mediatico è stato domato dalla coscienza internettiana; Sì? Qualcuno mi mostri nei fatti il cambiamento, Thanke. Le speculazioni in borsa, stanno andando a puttane e adesso a ogni alto consiglio nella City, non sanno come fare perché devono chiedere ai cittadini come poterli raggirare.
Non solo.
Anche lì, verissimo che molti speculatori hanno avuto il fuoco sotto al culo, come in Italia d'altronde, e questo proprio per dare ragione a Rickard; infatti non c'è un "grande Capo" che perde o vince qualcosa; bensì trattasi di tutti i galoppini sacrificabili che rischiano la loro fetta di torta. Capirai che scoperta. Così come in Italia: adesso a molti piddini si sta stringendo il buco del culo, ma sono questioni di carriera, non si parla della politica che conta. Accontentarsi di vedere qualche poltrona saltare, è l'unico risultato effettivo (forse) per questo No.
impossibile che l'87% del PD abbia votato si
non è' sicuro sia la percentuale giusta , hanno controllato solo 60 mila schede fino ad adesso. Finora hai visto exit pool, mentre per gli italiani all' estero non ci sono
"Rifiutate la logica del NON SI PUO' FARE"
1 renzi , senza se e senza ma ha preso una legnata epocale
2 forse piu importante i media mainstream non sono stati minimamente sufficenti nonostante le grancasse suonate a tutto spiano
3 l'astensionismo
facciamo molta attenzione a pensare che minimamente questa sia una sconfitta dei padroni del mondo , delle elite finanziarie.
per sconfiggere al voto questi maledetti serve ben altro , probabilmente dopo un elezione positiva in tal senso ci aspetterebbe un colpo di stato
però cari compagni almeno questa, è fatta!
p.s. da indagare l'opportunità dei voti degli italiani all'estero perche non è possibile che siano al contrario di quelli dei residenti, c'è qualcosa che non torna.
Risultato facilmente prevedibile (anche se ieri ero il solo a sbilanciarmi prevedendo una su una netta vittoria del NO... )... Quando il popolo italiano ha l'opportunità di mandare qualcuno a casa, non se la lascia certo sfuggire, anche se non ha capito una fava del quesito referendario.
Vediamo adesso cosa inventeranno e quand'è che riusciremo a risvere un governo eletto dai cittadini, che non sarà certo il massimo, ma sarebbe un primo passo verso il ritorno alla democrazia.
Renzi vince solo nel cuore delle regioni rosse: Emilia Romagna, ma già a Parma, Ferrara e Rimini sono per il no, e Toscana, anche qui solo però a Firenze e zone limitrofe. A proposito, cari senesi, ma vi siete scordati dei brillanti consigli di Renzi sull'acquisto di azioni MPS? Ah già, non c'entra col referendum...
Personalmente trovo abbastanza triste constatare che per molti il sol dell'avvenire ha preso le sembianze del cazzaro fiorentino, una nemesi fra le più squallide immaginabili. Ve lo dice uno che da ragazzino ha fatto il volontario alla festa dell'unità del suo paese, Salò, che tra l'altro non è mai stata quel che si dice una roccaforte comunista.
Quello che mi stupisce di questa votazione non è tanto la misura della sconfitta di Renzi e di tutta la cricca che lo sostiene, in primis i media tradizionali -che ormai possiamo dirlo tranquillamente: non contano più un cazzo- e ovviamente i relativi padronati. Avevo qualche dubbio alla vigilia ma poi ho saputo che i miei suoceri votavano in massa per il sì e allora mi son tranquillizzato: nel 2013 avevano votato Monti, non potevano che essere dalla parte perdente. Mi stupisce che Renzi, che aveva probabilmente in mano sondaggi più aderenti alla realtà, non abbia provato a smarcarsi in modo netto dal risultato sfavorevole, dopotutto era ancora in tempo.
Credo che i casi siano due: o pensava davvero che il risultato fosse ancora abbastanza in bilico e ha giocato il tutto per tutto, in fondo perdendo di misura dubito che si sarebbe dimesso, oppure è stata una strategia per un'uscita di scena "elegante". In quest'ultima ipotesi, potremmo ritrovarcelo tra le palle in un futuro non troppo lontano.
Lo spoglio è praticamente finito e il risultato si attesta su 60-40, probabilmente la cifra tonda non si raggiungerà per "merito" degli italiani all'estero che a quanto pare non perdono occasione per far girare le palle a quelli che sono rimasti
Forse dovresti prendertela con le ambasciate che gestiscono il voto più che con i votanti: pensa che si vota per posta, spedendo la scheda una settimana prima delle elezioni in Italia...
bene, avanti il prossimo governo palesemente non eletto dal popolo che continuerà il suo lavoro...
Naturalmente tutti starete godendo anche della nuova legge di bilancio che include chicche come questa:
punto-informatico.it/.../...
...e l'agenda mondialista continua...
video.repubblica.it/.../261915?ref=HREA-1
Come si fa a godere quando le mummie godono è un mistero...
Il bugiardo patologico come lo ha chiamato salvini ieri,e' tutt'ora un prodotto della politica spettacolo facente parte del circo mediatico che sta perdendo colpi proprio perche' sparare cazzate e non mantenere promesse si sta rivelando quanto mai dannoso con un boomerang impazzito.
Travaglio ieri da mentana lo ha ribadito rivolto ai suoi colleghi, prima la brexit,poi trump adesso il referendum pensavamo davvero di condizionare i voti soltanto appellandoci al pericolo populista? Quando l'informazione schierata con la politica invece di parlare agli ultimi parla ai penultimi che a loro volta hanno paura degli ultimi e' costretta alla sconfitta e al fallimento,personalmente non credo troppo all'autocritica di certi giornalisti e televisioni condizionate sul nascere dai loro proprietari,ma il segnale forte c'e' stato, a proposito il candidato della destra austriaca ha pagato pegno risultando sconfitto proprio perche' aveva ammobidito certe sue posizioni, cretino!!!Almeno prima fatti eleggere altrimenti qualcuno potrebbe pensare che non hai voluto farti eleggere!
Era piuttosto scontata la vittoria del NO proprio perchè pompata dai famosi "poteri forti". Quindi i sostenitori del NO, oltre a dover dibattere su una riforma veramente di mmerda avevano un argomento fortissimo! Nessuno vuole fare la fina dei greci.
E attenzione dunque a ciò che va realmente notato in tutto questo
Cioè che l'ennesima vittoria "del popolo", come dice MM nell'articolo e l'ennesima paraculata come dice Calvero di cui quoto quasi tutto.
Si parla già di una possibile successione con Padoan, che non farà certo quello che vuole il popolo.
Brunetta ieri gongolava e al contrario del solito richiedere subito elezioni, come fa l'opposizione, invitava quasi in tono di sfida a fare un altro governo.
Ciò che è chiaro che i governi si bruciano in fretta a causa degli scempi che devono compiere.
Renzi ha fatto il JobAct. (e dell'altro che nemmeno sapremo perchè i media lo avranno appena accennato confermando il loro ruolo di cane da guardia) passato da noi in Italia come acqua fresca con nemmeno un'alzata di sopracciglio da parte dei sindacati (in Francia è passato ma "almeno"(triste consolazione) hanno fatto l'inferno)
Aspettiamo il prossimo governo, tra una vittoria del popolo e mesi di polemiche, che farà la nuova riforma ANTI-POPOLO e poi avanti un'altro.
L'agenda delle riforme va avanti e tutto il resto è fuffa fuffa fufffaaaaaaaaaaac non ho detto buffa....ma FUFFA
Sul sito del Ministero degli Interni c'è anche il grafico del voto estero:
Speriamo ora non tornino a dormire per risvegliarsi tra dieci anni completamente 'grecizzati'.
Se questa vittoria non sarà il punto di ripartenza per la formazione di una nuova consapevolezza non avremo vinto nulla.
C'è gente che soffre, c'è grande disoccupazione, c'è aumento di delinquenza per mancanza di speranza.
Ci vuole il coraggio e la capacità di capire che questo sistema economico è agonizzante.
Comprendere il passato per forgiare il futuro.
eh già! tutto da copione:
Di Maio ha annunciato che, se vincerà il M5S, riconosceranno la Palestina.
L' Ambasciatore israeliano Naor Gilon segnala poi che i rapporti con le forze politiche italiane sono "ottimi", con una eccezione: il Movimento 5 Stelle. "Il mio staff ha incontrato Di Maio, e io alcuni parlamentari della Commissione Esteri come Di Stefano e Di Battista" [...] "Ho avuto l’impressione che in parte siano animati da pregiudizi, e in parte ci sia un’ignoranza della realtà. Da lì è nata l’idea di una visita a Israele".
huffingtonpost.it/.../...
tutti "allineati e coperti come da copione", come quando hanno proposto una mozione per fermare la vendita di armi dall’Italia verso Israele. elencando i crimini di guerra che Israele ha commesso durante il conflitto pluridecennale con Gaza.
movimento5stelle.it/.../...
Come ti stai riducendo, pur di continuare a sostenere questa cretinata:
In italia le schede nulle sono state 187.778 su 31.997.916 voti, cioè lo 0,59%
All'estero le schede nulle sono state 119.174 su 1.245.929 voti, cioè il 9,57%
E dire che quelli all'estero sono i famosi "cervelli in fuga"
Io ho sempre pensato alla vittoria dei NO, salvo brogli.
Non ho sprecato il mio voto, il mio sonoro NO è andato ad ammucchiarsi insieme agli altri formando una vera marea, di NO.
Per una volta sono contento di sentirmi "massa"
E adesso, Pinguino pantegato uscito improvvidamente dalle melme dell'Arno tornatene donde sei venuto.
E tu taglia Boschi del menga vai a farti..un pic-nic con i Turchi.
Ciao. malfattori, andate a casa.
Il "bello" è che sei convinto che esista qualcuno al mondo che possa prenderti sul serio.
Nello specifico, tu, che sei l'unico che ancora risponde a sto buffone.
Spoiler: a breve scoprirai che non puoi raddrizzare tutti i torti di internet, neanche se ti ci metti proprio d'impegno.
FranZeta
Ve lo dice uno che da ragazzino ha fatto il volontario alla festa dell'unità del suo paese, Salò, Siamo vicini e forse coetanei, Franz.. io sono di Castiglione ma ho vissuto anni a Desenzano.(anche io da giovane facevo il militonto per il PCI...)
A Salò ho lavorato per Consolini boat service, portavo i turisti con la Allegra e a volte con la D'Annunzio.
C'è ancora Consolini?
Ciao, salutami il Lago.
E
Voglio dire, andando a guardare, per questo referendum praticamente NESSUNO è entrato nel merito, sono pochissimi quelli che sapevano cosa andavano a votare ... è che proprio la gente si è rotta le balle delle solite puttanate di regime.
Ma in questo modo, la prossima volta, se vogliono che voti si, ti diranno di votare no!
La gente va a votare convinta di dare un calcio in faccia al pensiero mainstream ... e si ritrova a dover comprare la vasellina!
(sempre che non l'abbiano già fatto, sapendo che oramai Renzi non era più credibile come uomo di sinistra, gli fanno fare sto referendum che non mi sembrava così cruciale, cioè, le modifiche erano tante, ma alla fine n cambiava quasi un cazzo ... così lo cacciano e possono metterci il "tecnico" della vasellina)
Il primo è stato quello di Renzi quando lo ha personificato... l'ultimo quello di De Luca e la sua frittura...
C'è da dire che anche il fronte del no non ha scherzato...
Ma credo che l'errore maggiore sia stato quello di Renzi e questo mi preoccupa.
Forse è l'unico aspetto positivo... e 20 punti percentuali con la "propaganda proSI" messa in atto è un plebiscito.
Ora viene il peggio... meno peggio che se fosse passato il SI ma in mancanza di organi che tutelino il rispetto della nostra Costituzione hanno ancora un anno di tempo (fino al 2018) per disattendere il voto degli italiani.
Previsioni? Azzardo un'ipotesi:
governo tecnico;
nuova legge elettorale (italicum riconosciuto incostituzionale);
più di un anno per fare tutti i loro giochetti.
di Renzi ,il quale non e` uno sprovveduto e non e` circondato da
sprovveduti,per chi avra` visto la conferenza stampa con cui ha
annunciato le proprie dimissioni , e per chi non ha visto la conferenza
,suggerirei di riguardarla attentamente e notare alcuni passaggi
fondamentali che potranno dare una giusta interpretazione delle prossime
mosse, e del pensiero del gruppo Renzi.
Noterete con quanta decisione si e` assunto personalmente la sconfitta ,
a rimarcarne la propria leadership, e questo non e` stato fatto a caso.
se sua e` la sconfitta personale , suoi sono anche il 40% dei voti dei
perdenti. ora il quadro comincia ad essere piu chiaro?
Gia da tempo il gruppo Renzi era consapevole della sconfitta sul quesito
referendario , e quindi hanno spostato il proprio interese su questa
consultazione ad un altro obbiettivo, l obbiettivo e` stato quello di
personalizzare la consultazione (anche se alla fine lo ha negato
pubblicamente)per "contarsi senza un rischio elettorale",cosa significa
cio`?, guardiamo ai risultati e guardiamo agli schieramenti.
e` innegabile che questo quesito referendario si e` trasforato in una
consultazione su Renzi, e non tanto sul merito delle riforme ,se cosi
stessero le cose,( e cosi sono) avremmo ,da una parte per il SI renzi ed
il suo enturage , e dall altra il NO che copmrende tutto il resto .viste
cosi le cose ,la apparente sconfitta si trasformerebbe in una vittoria
personale a livello di consensi elettorali, in quanto ora non rimane che
proseguire la strada con i prossimi passi ,che avverranno, e avremo a
breve le dimissioni da segretario del PD da parte di Renzi , Quindi con
una "Leopolda straordinaria" la nascita di un soggetto politico nuovo,
ove andranno a confluire le forze del 40% della sconfitta referendaria ,
avra` ben un anno ed oltre per prepararsi e presentarsi alle prossime
politiche ,che , con qualsiasi legge elettorale ,lo vedra` nettamente
vincitore.
connibalizzera` facilmente il PD ,e la parte RIMANENTE , del morente
FORZA ITALIA sara` completamente assorbita ,ed anche i vari gruppuscoli
confluiranno in questo nuovo soggetto, cio sara` anche reso possibile da
un ritiro ufficiale di Berlusconi ,che a questo punto potra finalmente
dare il proprio endorsement ufficiale a Renzi.
tra le altre cose dopo il cambio avvenuto in America con il presidente
Trump , ed essendosi schierato dalla parte sbagliata con l endorsement
di Obama , con questa parentesi ,potra` tranquillamente schierarsi dalla
parte del duo Trump/Putin ,questo grazie anche alle ottime relazioni di
Berlusconi con il secondo che indubbiamente mettera a sua disposizione,
in cambio Berlusconi chiedera` un riconoscimento non tanto politico ma
di immagine .quindi prevedo una carriera in piena salita per il rampante
Renzi , e forse una volta liberatosi di un pasticcione PD e di un
vecchio PDL , ed avendo assunto la guida di un nuovo soggetto politico ,
che avra alle spalle una struttura o piu strutture consolidate , forte
di relazioni ad alti livelli maturate in questi anni , potra emergere
come uomo forte , che poi e` quello che gli italiani amano,
quindi ha quanti esultano in questo momento per la sconfitta di Renzi ,
dico solo che non hanno forse compreso bene le cose.
mi aspetto un ventennio come quello di Berlusconi , il movimento 5s non
ha nessuna possibilita` , non avendo una struttura centrale forte , e`
destinato a rimanere l eterna opposizione , e consumarsi con il
Tscorrere del tempo.
Sia chiaro, non c'è alcuna presa di coscienza (se non in pochissimi). È il risultato di una reazione a 3 anni di menzogne sistematiche e peggioramenti di vita alla stragrande maggioranza degli italiani.
Quello che conta ora è che sia stata espressa la volontà popolare in modo chiaro e inequivocabile. Per quanto tenteranno in tutti i modi di rifregarci nei prossimi giorni/mesi/anni, con altri trucchetti e forzature, rimane per iscritto questa volontà come lo è stata quella contro il nucleare, la privatizzazione dell'acqua, i finanziamenti pubblici ai partiti, ecc. Tutte vittorie che hanno perlomeno rallentato i processi diabolici in atto da tempo.
E rallentare questi processi letali promossi dall' élite finanziaria (in un contesto di bassa consapevolezza popolare) è il massimo che possiamo ottenere ora.
Bella tabella... in Campania la frittura di De Luca doveva essere avariata.
Oooh. Sertes immagino che insulto gratuito su insulto ti possa dare del figlio di troia? Figlio di troia!
La vittoria del no era scontata
Ed era pompata dai poteri forti come JPM che si era schierato nettamente per il SI
Pompata nel senso della reazione della gente contro gli establishment come in Usa.
Quindi sparii a cazzo come sempre
e comunque poteri forti o meno...EVVIVA!!!!! per il momento EVVIVA, se ne è andato EVVIVA!!!!
sta preparando un bel "piattino di merda" agli italiani
aspettate e vedrete
Quello che volevo dire e se si legge il commento invece di citare due parole fuori dal contesto, si capisce, è che visto che per il si si erano schierati i "poteri forti" la vittoria del no era scontata.
La riscrivoa migliorando la sintesi
La vittoria del no era scontata perche pompata dai poteri forti schierati per il si
Credevo non ci fossebisogno di aggiungerlo,, visto la media di gente seveglia..... Ma ovviamente mi sbagliavo
Buona notte
Aggiungo che la felicita per la dipartita di Renzi ci sta ma occhio a chi arriva dopo...
Poi dovresti spiegare come si fa a rafforzare un sistema levandogli le risorse che lo alimentano... un vero mistero misterioso....
lo stesso sta succedendo con la figura di putin e della russia
mi aspetto un passo indietro nel mainstream e maggiore obbiettività altrimenti scoppia un casino continuando a dire menzogne
era scontata per te ? per il mainstream? per le elite dominanti?
per chi?
Anche se rispetto le scelte individuali ... ognuno è libero di mangiare la merda che preferisce ...
permettimi di infilarmi nel discorso
se tu pensi che non votando levi il potere alle elite finanziarie (perche è questo il fulcro della situazione) stai messo peggio di me che ritengo che se si fa la scelta migliore e poi si continua a combattere gli si leva potere
e visto che ci sei infilaci le matite ....
Semplicemente riuscire a godersi questa data storica no?
Sembra che per alcuni non sia possibile, devono per forza rovinarsi l'umore dando seguito alla spazzatura mentale che continuiano a produrre in automatico scambiandola per illuminazione.
In analogia col poker abbiamo solo chiesto di vedere le carte del baro che avevamo di fronte.
Tutto qui
chi si gongola dell immediato e` destinato al fallimento (sconfitta)
Sertes: Uno può anche dare all'altro del buffone durante una discussione (a ragion veduta), ma poi non puoi "riportare" gli esiti della discussione nel nuovo thread, e offendere a freddo la stessa persona. Altrimenti non se ne esce più.
Mrnobody: No, non puoi reagire. Solo perchè sei stato insultato non hai diritto di fare altrettanto. Qui non siamo al bar.
Concludo dicendo nuovamente che c'è sostanzialmete un cambio di regime, stile alta e bassa marea. Internet sta sostituendo le TV e i giornali è molti fanno fatica ad adattarsi, basta guardare tutti i dibattiti in tema usciti su fatto quotidiano, con i vari Gomez e Sofri che si chiedono come va fatto oggi il giornalismo; fino alla lotta contro le bufale.
Inoltre, oramai sono troppi a guardare con simpatia la Russia, sia a destra che a sinistra; a questi la situazione appare come quando ci si sveglia da un incubo: ossia l'iperialismo americano.
Ma a questo imperialismo ne seguirà un altro, alla propaganda delle tv e giornali una propaganda ad personam tramite la rete, già si possono intravedere altre strategie e stumenti di controllo all'opera che si sedimenteranno su quelli precendeti, senza per questo sostituirli.
C'è d'aspettarsi eventi eclatanti, altamente simbolici, a segnare il cambiamento.
Il mio consiglio è uscire dallo schema da tifoseria, e votare per l'autonomia di se stessi.
Chi ha in mano la gestione informatica delle votazioni è la Accenture multinazionale americana, partner della società è Gianmario Pisanu figlio dell'ex Ministro dell'interno Giuseppe Pisanu.
accenture.com/.../...
Mentre gli scrutatori procederanno allo scrutinio tradizionale, contando i voti e impilando le schede, l'operatore digiterà i voti sulla tastiera e li controllerà su uno degli schermi, mentre il secondo sarà a disposizione degli scrutatori. Finita la conta, i dati di ogni sezione saranno inseriti in una «chiavetta» Usb. Le diverse «chiavette» Usb di tutte le sezioni presenti in un unico plesso (edificio) saranno portate a mano e inserite nel computer di plesso. Da qui una linea dedicata trasmetterà i dati direttamente e rapidissimamente al Viminale.
La Accenture fu la stessa multinazionale incaricata all'elaborazione dei voti che fecero vincere Bush perdente.
youtu.be/E3BjECI-KUY
Ci han dato il contentino per far vedere che il voto è vero. La bastonata è dietro l'angolo quando nessuno se la aspetterà.
Io che sono iscritto all'AIRE in Vietnam, faccio parte degli italiani all'estero e forse anche dei cervelli in fuga, non fosse che sono qui con tutto il corpo da parecchi anni, ma la mia testa e' sempre rivolta all'Italia. Trovo dunque un'ottima cosa il fatto di avere la possibilita' di votare per il mio paese (l'unico paese di cui sono cittadino, pur essendo temporaneamente fuori dai confini) attraverso i servizi consolari; trovo al contrario allucinanti le modalita' con cui si svolge la votazione, priva di qualunque possibilita' di controllo:
2 settimane prima della data del referendum fissata in italia arriva a casa una busta contenente la scheda elettorale e un tagliando che certifica il tuo diritto al voto; tu metti la "X" sulla scheda, la inserisci insieme al tagliando elettorale dentro una busta pre-affrancata che ti hanno mandato, e la spedisci all'ambasciata...
Il portinaio dell'ambasciata potra' quindi maneggiare le buste, portarle a chissa' chi, che le maneggera' a sua volta, e comunichera' a Roma i risultati della votazione nella sua circoscrizione estera.
Basta dunque sostituire le schede, o ancora piu' semplicemente stracciare quelle non gradite, ed ecco che magicamente il risultato e' andato nella direzione voluta...
In queste condizioni forse preferisco rinunciare all'opportunita' di voto.
Alla faccia dei Poteri forti e di quelli che tanto è tutto già deciso
Perdonatemi lo sfogo ma ne necessitavo personalmente per plurimi motivi
Redazione
Dopo la Brexit e l'elezione di Trump, se ancora una volta il condizionamento dei vecchi media fosse stato disatteso come ieri col referendum Costituzionale, il prossimo passo deciso dei dittatori ( chiamiamoli così ) che mi sarei aspettato, sarebbe stato proprio l'attacco a quei sistemi per mezzo dei quali il volgo si organizza.
P.S.: sul controllo del Sistema sul popolo vi consiglio il bellissimo, almeno per me, film distopico Equilibrium
Comunque se le cose stanno così allora che gli austriaci si scegliessero un populista meno struntzen. In fondo di populisti in Europa se ne trovano ormai sempre di più. Parola di populista.
Per me le elites finanziarie sono solo uno dei bracci del potere, quindi non votando al massimo si indeboliscono degli STRUMENTI del potere, che comunque è già qualcosa.
Il potere è un SISTEMA, una visione della vita, quello va rifiutato se si vuole un vero cambiamento è non ci si accontenta di questi teatrini infantili come quello della ''democrazia''.
Ma poi, davvero credi che ''la scelta migliore'' sia quella che fa gongolare D'Alema?
La sua contentezza ed incontenibile soddisfazione, non ti fa nemmeno dubitare che sempre di cetriolo trattasi?
L'entusiasmo mi serve per andare avanti
Per quanto riguarda il ''godere la data storica'' (manca solo la fanfara ) personalmente sono fiero di non godere insieme a questi''signori'' qua:
Sarà forse che la gente sta cominciando a togliersi le fette di salame dagli occhi ??
magari ti può interessare:
Colpa per associazione (ad hominem indiretto): consiste nel rifiutare una tesi attaccando non il proponente, bensì le compagnie che questo frequenta, o mettendo in discussione la reputazione di coloro con cui il proponente si trova d'accordo.
it.wikipedia.org/wiki/Fallacia
Vi racconto un episodio che forse vi può dare l'idea di questa distanza. Quando ci furono le elezioni del 2013 io votai per i cinque stelle. Qualche giorno dopo venne a trovarci una nostra amica italiana, la quale ci disse che invece lei aveva votato (come da sua abitudine) per il PD. Io allora le dissi: "Ma come, pensavo che una come te si sarebbe appassionata alla battaglia dei cinque stelle". Lei però dei cinque stelle sapeva poco o nulla. Io allora le feci vedere un video su YouTube dello tsunami tour di Beppe grillo. Alla fine lei rimase sconvolta e disse: "Cazzo, ad averlo saputo prima avrei votato sicuramente per lui".
Questo dovrebbe essere sufficiente a spiegare sia il distacco (astensionismo) con cui gli italiani hanno votato all'estero, sia la tendenza a dare comunque un voto "per il mainstream", per palese mancanza di informazioni dettagliate.
PS: Io ho parlato di Italiani che vivono in America, e presumo che il discorso valga anche per quelli che vivono in Asia o Australia. Diverso sicuramenrte è il discorso di quelli che vivono in Europa, che probabilmete "sentono" più da vicino quello che succede nel nostro paese.
Ma anche no. Impossibile ribaltare i voti referendari sul piano della preferenza politica, maggiormente in questo caso dove in gioco era la costituzione.
Il tentativo di appropriarsi di quei voti è solo una patetica manipolazione dei dati da parte di chi non sa perdere.
«È urgente che si formi un nuovo governo, spero che continuerà le riforme»,
«Anche se i cittadini italiani non accettano questa modifica costituzionale, non c’è ragione per parlare di eurocrisi, dal punto di vista economico e politico l’Italia deve continuare sulla strada cominciata da Renzi tre anni fa»
deve???
Ha citato tre punti che sono assolutamente veri in sé, ma errati nella visione d'insieme. Questo perché si pensa che i Poteri Forti siano quella masnada di pseudo bancari e lobby industriali, di cui si parla spesso. Stavo per rispondere, ma poi ha risposto Invisibile al posto mio.
_________
E adesso all'uomo "de' coccio" amico/nemico Parsifal:
Parsifal, se non la finisci co' 'sti brindisi alla fica di foca, capisco perché ti ubriachi di fanfallucchere prima di averle ancora capite.
Non so se sei innamorato di me e ti piace collezionare smacchi ogni 3X2 - oppure hai un ché di masochismo nelle vene (e ci sta eh, soprattutto a letto), quindi se ti fa così piacere, sono sempre a tua disposizione
1) Se vogliamo parlare di "ciò che fa comodo", allora ci sono due miei interventi complessi; uno in questo Topic e uno in quello precedente a questo in Homepage (quello dove ho avuto di che dire con Massimo) che sono stati completamente elusi nella sostanza. Anche da Te. E questa non è una battuta...
... e di cui, la parte che stai quotando adesso - dell'ultimo - è oggettivamente (basta che vai a rileggerlo per capirlo) soltanto un'appendice al problema di fondo.
2) Ho scritto in italiano preciso e i concetti li ho sviscerati e pesati attentamente. Un italiano che certo non è il massimo come grammatica, visto che "non sono studiato", ma il senso è evidente nero su bianco.
Quindi quando tu mi scrivi:
PRIMO - Stai confermando (zappata sui piedi) quanto ho esposto sopra - (che non hai riportato ma hai parcellizzato) e cioè te lo riporto, così vediamo se sei più attento la prossima volta:
Calvero - post #18 - scrisse:
... e laddove ci sono delle voci contro il sistema, continuano a venire dall'opposizione. Quindi: fuffa
Capito a' papà? Bene. Proseguiamo.
... e SECONDO:
Io parlo di fatti, non di chiacchere, dei cosiddetti "pagherò" (quelli di cui ho parlato sopra, se hai seguito il discorso) non posso interessarmene e, a sua volta, per altri due motivi e assai gravi:
1) Perché dimostrano oggettivamente l'ipocrisia di Di Maio & Co. - e la contraddittorietà di quanto fino ad adesso - nei fatti - hanno in modo liberticida lasciato che fosse;
2) Quella di cui parli è demagogia, non azioni politiche.
Epilogo per Parsifal:
Se sei interessato ad obiettare le mie posizioni, stai bene attento a quello che scrivo nei miei interventi, così magari possiamo dibattere in maniera più costruttiva invece che, per l'ennesima volta, costringermi a venirti a spiegare dove ti dai le zappate sui piedi, prima ancora di aver sollevato un'obiezione sensata.
Legna da ardere?
condivido. è come aver una roulette truccata e farla funzionare liberamente le prime volte per convincere i futuri truffati che si possa veramente vincere.
non dimentichiamo anche un secondo punto e cioe'che la potenza dei media tradizionali sia poca cosa ... dimenticando che la potenza non è nel cercare di convincere le persone ma GIUSTIFICARE i risultati decisi a tavolino e attuati truffando. Anche accreditare personaggiuccoli politici (salvini, meloni, ) che nella realta' non hanno molto seguito.
I media decidono chi sia l'opposizione "ufficiale" in tv, che è molto piu' destabilizzante perche' la gente giustamente percepisce che sono tutti uguali. Inoltre, con l'm5s sono riusciti a decidere quale sia anche l'opposizione nelle piazze e nel web.
Un partito che volesse proporsi come alternativa (i comitati locali?) dovrebbe giocarsi la carta della delega trasparente e del voto palese, anche solamente all'interno del proprio elettorato e come forma volontaria di autodichiarazione nelle tornate elettorali.
ma li' ci hanno gia' pensato ad esluderli con lo sbarramento del 3 %, che sono milioni di voti . e grillo non ne ha mai fatto cenno.
Fascia d’età SÌ NO
18 ÷ 34 19 % 81%
35 ÷ 54 33 % 67 %
Over 55 53 % 47 %
A me pare che le categorie che tradizionalmente vengono influenzate maggiormente dalle televisioni di regime (mamma RAI su tutte) abbiano fatto ciò che veniva loro chiesto e siano pure dispiaciute che abbia vinto il NO.
Che poi il voto all'estero risulti in totale controtendenza con i risultati sul patrio suolo (59 - 41 Italia, 67 - 33 Estero???) mi fa preoccupare tantissimo, magari sarebbe bene andare ad indagare un po' più a fondo con una commissione super partes.
L'ideale poi sarebbe fare una bella audit generale al sistema di gestione delle operazioni di voto e trasmettere immediatamente i risultati alle commissioni parlamentari che dovranno lavorare sulla nuova legge elettorale.
Marcello Pamio
Il Referendum è finalmente passato e il 61,7 per cento dei votanti ha dato un calcio nel culo alla chierichetta Boschi al pinocchietto toscano, al suo Mastro Geppetto e a tutti i manovratori dei fili che stanno in alto, molto in alto, al di sopra del teatrino della politica.
Nonostante brogli, matite cancellabili, schede doppie mandate all’estero, schede addirittura precompilate col si, nonostante l’ubiquità delle apparizioni renziane e filorenziane nei media gli italiani non si sono fatti infinocchiare per l’ennesima volta.
Hanno detto NO al Programma della Loggia massonica P2; hanno detto NO alla metastasi chiamata neoliberismo; hanno detto NO alle grosse e grasse banche internazionali (JP Morgan, Goldman & Sachs, ecc); hanno detto NO ai vergognosi trattati sovranazionali (TTIP); hanno detto NO al Nuovo Ordine Internazionale; hanno detto NO ad una dittatura oligarchica europea sempre più pervasiva e distruttiva.
L’ometto dal simpatico accento toscano in grado di bucare lo schermo è il classico sicario dell’economia e della finanza. Il povero fiorentino pensava sul serio che eliminando un po’ di senatori avrebbe risolto i problemi dell’Italia?
Se fosse passato il sì, a parte le varie modifiche costituzionali (l’articolo 117 avrebbe imposto alla legislazione nazionale di uniformarsi completamente alle norme UE…) che ci avrebbero fatto perdere ancor più sovranità di quella poca rimasta, la cosa più deleteria avrebbe riguardato l’uscita dall’euro che sarebbe stata pressoché impossibile, se non tramite un’altra modifica costituzionale….
Questa è la manovra subdola nella modifica costituzionale che hanno presentato e che nessuno ha sottolineato per bene: impedire l’uscita dall’euro!
Impedire agli stati di fare quello che ha fatto l’Inghilterra con il suo Brexit.
Per questo i Poteri Forti per voce della banca d’affari JP Morgan, il 28 maggio 2013 hanno scritto un rapporto contenente l’istanza di superare le grandi costituzioni del Sud Europa, Italia compresa.
Con il termine “superare” intendevano far modificare e alleggerire tramite i burattini messi al potere le costituzioni perché ritenute troppo protettive. Una costituzione troppo protettiva (nei confronti del popolo) impedisce di fatto alle élite (multinazionali) il controllo totale del paese: un freno al neoliberismo e al turbo-capitalismo.
La richiesta della JP Morgan venne immediatamente accolta dal grande cospiratore Giorgio Napolitano che dette subito mandato al governo Renzi di modificare la Costituzione Italiana…
Staremo ora a vedere quali le future mosse nello scacchiere geopolitico nazionale farà l’establishment…
Nel frattempo godiamoci il calcione secco che il popolo sovrano ha sferrato nel culone grasso e cellulitico del Potere.
i risultato e' stato ottimo 40% teorico di possibilita' ,e chi dice che questo non e' ribaltabile sulle politiche, non vuole vedere la realta' delle cose, ma si ostina a volere vedere quello che a lui piace.
il 40% di no e' assolutamente ribaltabile su un partito personale di renzi , non si sa invece come si divideranno il restante 60% tra tutti il resto dei contendenti ma sicuramente non vi saranno forze in grado di imp0ensierire un eventuale partito personale di Renzi , un ventennio e' alle porte , il bello che tutti cantano vittoria nel campo del si.
Caro Massimo, hai ragione. Nonostante ciò purtroppo in Europa non é andata diversamente che altrove fuori dai patrii confini. E l'eventuale voto "mainstream" stranamente é sbilanciatissimo malgrado che sul fronte del NO ci fossero partiti e "grossi calibri" come Berlusconi, D'Alema, Bersani, ecc. Mentre Grillo convengo che all'estero possa essere visto ancora da molti non come un personaggio politico ben definito e quindi poco capace di attirare consensi. Perciò continuo a pensare che gatta ci cova, il dato é troppo sconcertante. Sull'astensionismo molto incide la disorganizzazione, visto che con opportuni accordi si potrebbe votare presso le Ambasciate/Consolati europei, che tra l'altro sono già competenti per varie altre situazioni riguardanti gli Italiani all'estero laddove non ci siano le nostre (ormai rarissime) rappresentaze diplomatiche. Io ne ho parecchie nella città dove vivo, invece ho dovuto spedire un plico a 2000 Km. di distanza nel modo ridicolo che ho evocato nel post precedente. Meglio sarebbe a mio giudizio - e qui mi rimangio quel che scrissi in un'altra rubrica - sospendere il voto all'estero finché non saremo sicuri che possa avvenire in maniera consona.
Nessuna pietà per il cazzaro: in quanto (intimamente) spietato, non merita alcuna compassione e/o aiuto!
È vero anche quello che riporta Mazzucco, un voto generato dalla percezione della realtà dei fatti ancora più distorta di quella presente in Italia.
Insomma, allo stato attuale, il voto all'estero, per i 2 motivi suddetti, si sta manifestando a tutti gli effetti come un grosso danno al Paese ...
Questa volta ci è andata bene grazie all'enorme partecipazione che ha ridimensionato/annullato il problema ma con una grande astensione quel voto può diventare determinante.
Sembra che questo discorso non abbia attinenza con l'argomento "referendum" ma visto che la modifica della Costituzione l'hanno volute le banche direi che ci azzecca in pieno.
Proviamo ad immaginare se quel 60% dei votanti che hanno scelto per il NO andassero in banca a prelevare i propri soldi; e proviamo ad immaginare i medesimi che, intentando una causa contro la banca, vedono tornare a casa i propri soldi. E una volta avvenuto ciò li spendono mettendoli così in circolo. Aumenterebbe di colpo la moneta circolante portando direttamente beneficio a tutti; il popolo si troverebbe più soldi in tasca! "Chi detiene la moneta e la sua emissione detiene il potere politico". E siccome da una indagine nazionale gli istituti di credito devo restituirci circa 980.000.000 di euro (quasi la metà del debito pubblico)… Lascio a chi legge di trarre le sue conclusioni.
Potresti brevettare una nuova variante del poker: quando sei convinto che tizio sta bleffando, invece di pagare tu per il "vedo", saranno gli stronzi intorno a te che dovranno pagare per farti vedere, mentre tu te ne stai tranquillo e beato senza rischiare niente.
Potresti chiamarlo Poker ParaKulo; ci faresti un sacco di soldi.
Ma poi, sta convinzione che le dichiarazioni di Di Maio fatte in Israele, che non sono altro che la riconferma di ciò che il M5S dice da sempre, siano solo uno stratagemma ("pagherò") per prendere voti e non la verità, da dove cazzo l'hai tirata fuori?
Sei sicuro che la maggioranza degli italiani le apprezzi?
Tu stai confondendo il popolo italiano con gli utenti della controinformzione, come stai confondendo il M5S con il movimento "complottista". Ci sarà sempre qualcosa che non ti piacerà di ciò che farà il M5S, questo è INEVITABILE E ASSOLUTAMENTE NATURALE.
Da sempre si sa che "l'unione fa la forza", ma + un gruppo cresce e quindi diventa + forte, + ogni componente del gruppo dovrà rinunciare ad un pezzettino delle proprie posizioni. Ciò è inevitabile e assolutamente fisiologico.
E' chiaro che ci sarà sempre un limite di tolleranza che ogni membro del gruppo è disposto ad accettare pur di far diventare più forte il gruppo, ma questo limite è soggettivo ed ognuno lo decide da se. Se ritieni che per te il M5S ha superato questo limite, non votarli, ma non pretendere che facciano il 100% di ciò che tu, a torto o a ragione, ritieni giusto.
Se domandassero a Grillo se il M5S è al 100% come vorrebbe lui, sono sicuro che risponderebbe di no. Ciò che tu pretendi per aiutare il gruppo a diventare + forte non te lo può dare nessuno, perchè non esiste.
Potrà sembrarti assurdo, ma se nascesse il "movimento complottista", i primi a non votarlo sarebbero proprio i complottisti:
- non do il mio voto perchè NON dicono che gli aerei sono disegnati al computer
- non do il mio voto perchè dicono che gli aerei sono disegnati al computer
- non do il mio voto perchè sta storia dei finti allunaggi non sta in piedi
- non do il mio voto perchè non dicono che gli americani non sono mai andati sulla luna
- non do il mio voto perchè le scie chimiche sono una cretinata nata per screditarci
- non do il mio voto perchè non parlano delle scie chimiche
fino ad arrivare al top: non do il mio voto perchè non vogliono che io vada in tv a raccontare la verità: la terra è piatta!
Risultato: il CICAP vince le elezioni in tutte le nazioni, mentre noi aspettiamo in eterno che non vada + a votare nessuno, neanche quelli che si sono candidati.
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Mazzucco dice: Io ho parlato di Italiani che vivono in America, e presumo che il discorso valga anche per quelli che vivono in Asia o Australia.
Al tempo, naturalmente sai che la cittadinanza italiana e' stata data a gente solo perche' aveva una bisnonna italiana o un coniuge "italiano", gente che non sa parlare l'italiano e che non riuscirebbe a trovare l'Italia su un mappamondo ? Solo per avere un passaporto che permette di lavorare in UK. Argentina: ci sono i vecchi italiani, magari II generazione indigenti che si vendono la scheda e pare ci siano organizzazioni che si dedicano a questo tipo di raccolta, ci sono i giovani disoccupati III generazione, che con il passaporto UE possono andare in Spagna a cercare una vita migliore. Idem per l'Australia, con il passaporto UE possono soggiornare in UK indefinitivamente ed avere assistenza sanitaria, sociale et cetera, mentre col passaporto australiano nisba.
Personalmente vivo come Aironeblu # 74 nel sud est Asia - da anni - solo che ne' io ne' mia moglie abbiamo ricevuto la scheda. Non e' che non ci dormo, sia ben chiaro. E' stata partorita una legge folle (Tremaglia RIP) solo per favorire Berlusconi, incasinando fra l'altro le rappresentanze diplomatiche. Visto che ci ho lavorato nelle anzidette rappresentanze, posso solo assicurare, almeno per quanto riguarda la mia (non voglio fare il misterioso, Brisbane, Australia) escludo in modo assoluto la manipolazione di schede in consolato, venivano messe in "valigia diplomatica" in realta' 2 sacchi e portati per corriere - in aereo- a Roma. Poi, quello che puo' succedere a Roma... Nin zo.
D'accordo assolutamente con Tanadigio # 78. Un discorso da riprendere in separata sede.
A me non piace nulla in particolare ma dovresti motivare invece la tua di convinzione.
Non c'e' alcun elemento sostanziale che faccia pensare che il 40% dei Sì possa essere attribuibile al "partito di Renzi...". E quale sarebbe il partito di Renzi? Mi sa che lo deve ancora creare...
PS. Pur non facendo statistica conosco persone che hanno votato Sì e che mai voterebbero per Renzi o per il partito (quale?) che rappresenterebbe.
A maggior ragione devono andare alla prova di governo, così, come spesso dico, ci si toglie ogni dubbio.
Il resto parrebbe discussione accademica.
Tu parti dalla premessa che ciò che tu denunci sia vero;
poi continui con la premessa che quel 60% che ha votato NO sia a conoscenza della tua denuncia;
poi continui con la premessa che quel 60% che ha votato NO ritenga corretta la tua denuncia;
poi continui con la premessa che quel 60% che ha votato NO ritenga possibile averne ragione per vie legali e abbia i soldi per farlo.
Alla fine di queste premesse, se sono TUTTE vere, puoi porre il tuo quesito sul coraggio, anche se "coraggio" non mi sembra la parola adatta. E' una questione di ritenere realizzabile o meno ciò che tu proponi.
E' un coktail micidiale, NON ALLA PORTATA DI TUTTI, che comprende:
- informazione
- economia
- giurisprudenza
dubito che sia la mancanza di coraggio il problema.
Particolarmente interessante la tua risposta a Calvero #99 (non ho letto questo specifico trhed ma conosco le posizioni e critiche
di Calvero sul "sistema") ed aspetto di leggere la sua controreplica.
delle attività anti-troll ti sono grato, e sono certo che fai un bene immenso alla causa della giustizia e verità ( che è anche "OLTRE"
il M5S a mio personale avviso
Continuiamo così... con scelte mirate. Di luce propria o riflessa , importante che si possa proseguire verso soluzioni migliorative affinchè questo mondo possa avere modalità di gestione diverse da quelle attuali.
alla nostra
(indipendentemente dal risultato ottenuto) ci sarà l'introduzione del bastone.(dove ve lo lascio immaginare)
Con la vittoria del si avremmo continuato con le politiche colonial-europeiste made in bce/jpmorgan, a cui faceva capo il pinocchio nato sull'arno,
più in sella che mai visto il sostegno popolare e mediatico che una simile vittoria avrebbe avuto.
Con la vittoria del no ci sarà un governo tecnico, sempre made in bce/jpmorga che da qui al 2018 a colpi di provvedimenti lacrime e sangue, perpetuerà le politiche colonial-europeiste sopra citate.
Al di fuori di questa visione ci potrebbe essere un Mattarella che dice al pinocchio che col piffero accetta le dimissioni, e che si vada a far sfiduciare dal parlamento. Nel qual caso prenderebbe un Grasso a caso dandogli da qui a maggio, in un governo di unico scopo, fare una legge elettorale plausibile e l'8 maggio si va al voto. Con o senza la legge elettorale.
Ma siccome la democrazia (sigh) è un utopia ancora più effimera dell'anarchia, tutto questo non succederà.
Per chi crede che la vittoria del no sia quella di un popolo che grazie alla rete si è ribellato alla dittatura del mainstream piegato ai poteri forti, temo che in tempi anche brevi dovrà risvegliarsi da un sogno inesistente.
Quando succedera' (se succederà) lo vedremo perchè invece del 70% dei votanti saremo al 7%.
Ma temo che per questo secolo dovremo accontentarci cosi'.
Io non ho sostenuto la colpa di nessuno, ho solo espresso la mia fierezza di non festeggiare con D'Alema e dalla tua reazione senza senso si direbbe che qualcosa brucia
Grazie mi hai evitato un post di Leopardiana lunghezza...... concordo al 101% Quello che ci tengo a dire è che non la si pensa così solo x far da guasta feste o per evitar di tornar sui nostri passi in una discussione da bar sport..... immagino che la prospettiva di cui parliamo sia più ampia e purtroppo più realista..... a leggere il tenore della maggior parte dei post sembra che da oggi il mondo sia un posto migliore..... a me sembra che hanno messo un altro bel vaso di fiori sulla finestra della nostra cella..... e tutti ad assaporarne gli odori dimenticandosi delle sbarre vicino alle quali è appoggiato.....
stefanomontanari.net/.../...
Al referendum io voterò NO, e lo farò non solo per le ragioni correttamente illustrate da Piergiorgio Odifreddi (odifreddi.blogautore.repubblica.it/.../...).
Voterò NO perché il pasticciaccio brutto è stato proposto da
un parlamento privo di qualunque legittimazione costituzionale, da parlamentari che siedono abusivamente su poltrone strapagate senza avere la più pallida idea di che cosa comporti la loro carica. Sarebbe davvero grottesco che un’accolita di usurpatori cambiasse l’impalcatura stessa della Nazione.
Voterò NO perché nello stesso calderone si propone nello stesso pacco un prendere o lasciare su temi che nulla hanno reciprocamente a che spartire e non vedo perché dovrei accettare qualcosa che assomiglia in modo allarmante al “pacco dell’operaio” che si vendeva decenni fa nelle fiere.
Voterò NO per impedire (o per cercare d’impedire) che si erigano altri monumenti alla stupidità criminale (parlo degl’inceneritori), così desiderati da politici incapaci, da politici corrotti e da professori che dovrebbero essere rispediti a fare le aste come usava nella prima elementare di un po’ di decenni fa quando gli asini venivano bocciati.
Voterò NO perché non si propone d’inserire una norma che vieti il mantenimento della miriade di enti inutili o palesemente dannosi come l’Istituto superiore di sanità.
Voterò NO perché nelle riforme non si parla nemmeno di restituire una legge elettorale che permetta ai cittadini di eleggere i propri rappresentanti, con il risultato che abbiamo sperimentato di ritrovarci personaggi del calibro di Renzi, della Lorenzin, della Boschi, della Madia e simili.
Voterò NO perché il referendum non propone che il presidente della Repubblica sia eletto direttamente dal popolo, sperando così di evitare di avere come inquilini pagati al Quirinale personaggi come Napolitano o come Mattarella.
Voterò NO perché, ammesso che la Costituzione sia da cambiare, non sono quelli illegittimamente proposti i cambiamenti desiderabili. Se vincerà il SI’, il risultato sarà quello di avere un corpus di regole sbilenco che ci trascineremo per chissà quanti anni. Se si vuole migliorare la Costituzione occorre che siedano insieme giuristi di prim’ordine animati da spirito onesto e, mi si lasci dire, patriottico. Questo accadde negli Anni Quaranta e non mi pare che di quello spirito esistano tracce nel parto distocico proposto da personaggi che, peraltro, non hanno il minimo diritto di farlo.
Voterò NO perché non ho capito niente dell’articolo 70, e, nella filosofia del diritto, le leggi scritte esistono solo perché siano comprensibili per chiunque, altrimenti si torna ad Ulpiano ("quod placuit principi, habet vigorem legis" il che, per i non latinisti, significa che è legge ciò che piace al principe). Un pastrocchio come quello che ne è uscito è la prova provata di un intento truffaldino.
Per chi ha voglia di cimentarsi con un rompicapo ecco, di seguito, il nuovo testo dell’art. 70 che va a sostituire il vecchio e conciso “La funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due Camere.”
“La funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due Camere per le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali, e soltanto per le leggi di attuazione delle disposizioni costituzionali concernenti la tutela delle minoranze linguistiche, i referendum popolari, le altre forme di consultazione di cui all'articolo 71, per le leggi che determinano l'ordinamento, la legislazione elettorale, gli organi di governo, le funzioni fondamentali dei Comuni e delle Città metropolitane e le disposizioni di principio sulle forme associative dei Comuni, per la legge che stabilisce le norme generali, le forme e i termini della partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea, per quella che determina i casi di ineleggibilità e di incompatibilità con l'ufficio di senatore di cui all'articolo 65, primo comma, e per le leggi di cui agli articoli 57, sesto comma, 80, secondo periodo, 114, terzo comma, 116, terzo comma, 117, quinto e nono comma, 119, sesto comma, 120, secondo comma, 122, primo comma, e 132, secondo comma.
Le stesse leggi, ciascuna con oggetto proprio, possono essere abrogate, modificate o derogate solo in forma espressa e da leggi approvate a norma del presente comma. Le altre leggi sono approvate dalla Camera dei deputati. Ogni disegno di legge approvato dalla Camera dei deputati è immediatamente trasmesso al Senato della Repubblica che, entro dieci giorni, su richiesta di un terzo dei suoi componenti, può disporre di esaminarlo. Nei trenta giorni successivi il Senato della Repubblica può deliberare proposte di modificazione del testo, sulle quali la Camera dei deputati si pronuncia in via definitiva. Qualora il Senato della Repubblica non disponga di procedere all'esame o sia inutilmente decorso il termine per deliberare, ovvero quando la Camera dei deputati si sia pronunciata in via definitiva, la legge può essere promulgata. L'esame del Senato della Repubblica per le leggi che danno attuazione all'articolo 117, quarto comma, è disposto nel termine di dieci giorni dalla data di trasmissione. Per i medesimi disegni di legge, la Camera dei deputati può non conformarsi alle modificazioni proposte dal Senato della Repubblica a maggioranza assoluta dei suoi componenti, solo pronunciandosi nella votazione finale a maggioranza assoluta dei propri componenti. I disegni di legge di cui all'articolo 81, quarto comma, approvati dalla Camera dei deputati, sono esaminati dal Senato della Repubblica, che può deliberare proposte di modificazione entro quindici giorni dalla data della trasmissione. I Presidenti delle Camere decidono, d'intesa tra loro, le eventuali questioni di competenza, sollevate secondo le norme dei rispettivi regolamenti. Il Senato della Repubblica può, secondo quanto previsto dal proprio regolamento, svolgere attività conoscitive, nonché formulare osservazioni su atti o documenti all'esame della Camera dei deputati.”
Nessun tentativo da parte mia di convincere chicchessia, ma solo la spiegazione pubblica a chi continua ad interrogarmi a proposito del perché io non darò il mio assenso all’ennesimo stupro senza che io debba riscrivere a tutti le stesse cose.
Sono perfettamente cosciente del fatto che, vincesse il NO, Renzi resterebbe saldamente avvinghiato alla poltrona a dispetto di quello che disse mesi fa (www.youtube.com/watch?v=grcMPGF30VU). Del resto, quando Casini (altro uomo SI’) si presentò alle elezioni a braccetto di Totò Vasa Vasa (al secolo Salvatore Cuffaro) giurò che, se il dottore (è laureato in medicina) fosse stato condannato, lui si sarebbe ritirato dalla politica. Totò beccò sette anni (favoreggiamento aggravato a Cosa Nostra e rivelazione di segreto istruttorio) di cui un po’ meno di cinque scontati (indulto e buona condotta), e Casini resta incollato dov’era ridendo bellamente di se stesso. Dunque, il mio NO non sarà per liberare lo Stivale da Renzi perché per quello non c’è speranza.
Per finire, ammetto che votare come i grillini mi desta qualche imbarazzo.
A 30 mesi di distanza ha ottenuto la stessa percentuale 40,8% e 13.400.000 voti.
Questi numeri di per sé sono indicativi.
Personalmente mi auguro che il M5S, possa mettere su una squadra cercando di coinvolgere la nota giornalista Milena Gabanelli e con un progetto tale da poter sfiorare alla prossima tornata elettorale 15/16 milioni di voti.
Tra l'altro questo è stato l'obbiettivo del Movimento fin dall'inizio. Vedremo in questi 15 mesi cosa succederà.
traterraecielo.live/.../...
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quindi se vogliamo essere precisi forse dovremo togliere a quel si un 5% ma ne dovremmo aggiungere un 2% che hanno votato no ,ma che poi sarebbero pienamente d'accordo con il sig Renzi per tante altre cose ,risultato finale torniamo ad un 40% a favore di Renzi.
IL VENTENNIO SI STA AVVICINANDO (purtroppo)
Lo sapevo che non valeva una sega...
Tocca farne un altro!
Essere fieri di non festeggiare perchè festeggia anche Dalema è una fallacia, perchè la fierezza in questione non nasce dalla ragione del festeggiare, ma solo dall'opinione negativa che tu hai di Dalema.
Se poi anche te fai parte del club di chi vuol negare la realtà, fai pure.
è esattamente quello che pensavo io del tuo fallace commento.
Francamente non credo sia una questione di brogli. Come ha poi spiegato Redazione, penso si tratti soprattutto di superficialità e mancanza di polso della situazione, difficile da oltreoceano sentire l'aria che tira qui. Gli emigranti in Europa invece hanno le loro ragioni personali per essere europeisti, ma in definitiva penso che l'80% dei votanti dall'estero (votanti, non aventi diritto) appartenga al bacino del PD, quindi questo 65-35 rispecchia in sostanza la spaccatura interna al PD stesso.
Cioè secondo te per essere dichiaratamente dalla parte del SI non dovevano proprio lasciar parlare nessuno del fronte opposto? Ti do un'informazione: sono obbligati a farlo, almeno per ora. Io guardo pochissimo la televisione ma mi pare incontestabile che renziani vari ma soprattutto Renzi in persona l'hanno occupata militarmente in questi ultimi mesi.
No, il quadro non è affatto quello che dipingi tu. Se è vero che il fronte del NO è sicuramente quello dei contrari a Renzi, non vale lo stesso per il SI, conosco personalmente molta gente che non voterebbe affatto Renzi ma ha votato sì convinta, per le più svariate ragioni (il cambiamento, la stabilità, il vattelapesca...). In una disamina pre-referendum Aldo Giannuli provava a stabilire delle soglie "scientifiche" di vittoria e sconfitta: www.aldogiannuli.it/.../, in breve la vittoria piena di Renzi era con il sì vincente oltre il 52%, la sconfitta disastrosa col no vincente oltre il 56%.
@clausneghe Ti ho risposto con un messaggio privato.
Posso capire chi sceglie di non votare per le elezioni politiche giudicando che il sistema sia completamente marcio e che le elezioni siano una pura finzione. Significa affermare in maniera generalizzante che "tutti rubano alla stessa maniera" e rifiutare il meccanismo elettorale, consapevoli che nessuno ti possa mai realmente rappresentare.
Lo capisco.
Ma non votare ad un referendum su una riforma costituzionale, dove il risultato determinera' o meno il cambiamento della costituzione, che senso ha? Non si tratta di scegliere un burattino del teatrino politico, ma di approvare o meno una precisa riforma.
"Fake" (negativo) al posto di "Independent" o "Aternative" (positivo per alcuni, neutro per i più).
Stanno costruendo meme che punta a creare il consenso per operazioni bavaglio, operate dagli stessi che fino all'altro giorno tessevano le lodi d un internet libera&bella.
Si deve essere pronti a reagire ad attacchi che di sicuro stanno per arrivare.
Ubbidire alla troika non significa essere il cameriere come pensi. Viene fatto perché se non c'è la maggioranza qualificata puoi solo dire di si, oppure uscire unilateralmente (ed anche dai vantaggi) . È' successo alla Grecia , non aveva il 65% della rappresentazione europea al suo fianco.
Anche Maroni quando ha firmato il trattato di Dublino lo ha dovuto fare, non penso che ne fosse entusiasta e neppure artecife del trattato, la maggioranza qualificata ha detto così è così è' oppure fai armi e bagagli. La scusa di battere i pugni nel tavolo in un sistema democratico che deve rappresentare almeno il 65 % non mi sembra una dittatura che ci fanno credere. Da noi basta il 30 ( meno del 15 percento dei votanti) percento per imporsi ed anche meno, ma chiamano questa democrazia.
Pensi che se vanno i m5s , unilateralmente possano imporre qualcosa come ti fanno credere? Anche per loro e' se non hanno un consenso condiviso e che rappresenti il 65% della popolazione europea in base agli abitanti e stati, si prendono un no e gli indicano la porta se non gli va bene. Non è' l' ONU in cui i prepotenti mettono il veto ma è un sistema democratico che deve prevedere i 2/3 .
Personalmente , se il m5s, vuole governare come simbolo , deve mettere degli outsider ed ovviamente gli deve dare carta bianca, sia di scegliere i ministri e sia di fare scelte senza nessun vincolo. Ma dubito troverà gente disposta come furono per le presidenziali, alla prima polemica rassegnerebbero le dimissioni se li trovassero, senza tanti pianti.
Il m5s ora è il renzismo 2.0, e già dimostrato nelle ultime politiche, li hanno messi alla camera ( e sono stati deludenti, sembravano i ragazzini viziati dell' asilo che fanno i capricci , e nel senato non li hanno votati come nella camera , in quanto non adatti, e non sono stati i partiti ma i cittadini . Inoltre anche loro sono incappati più volte ( e dovevano essere il cambiamento) in scandali ed oltretutto ogni volta colpa della base della piramide, il vertice e i livelli sottostanti non ne sapevano mai nulla.
Renzi si sarebbe dimesso anche se avesse prevalso il si. E lo sapevano in molti. Lasciamo spazio al prossimo, potrà essere la continuazione oppure la tomba di questo paese se si tratta di politicanti e non di tecnici
Poi se scelgono di Maio come premier, chiudiamo nel peggiore dei modi oltre a fare figure di merda che non abbiamo mai raggiunto il livello
5/12/2015 se prenderemo Roma sosteremmo la candidatura di Roma alle olimpiadi
18/8/2016 Renzi si troverà i forconi sotto palazzo Chigi ( minaccia ? Istigazione?)
27/6/16 scopre di non essere euroscettico e dice " non vogliamo uscita da euro ed Europa "
Qualche settimana fa " si a referendum non vincolante sull' euro"
Il problema non è' cambiare idea , ma di avere idee nuove per cambiarle ogni volta, invece la lagna resta la stessa, ed il popolo ha la sindrome dell' imbuto, non riesce nemmeno a starci dietro che cambia tutto, ma abbiamo visto il cambiamento , tutto rimasto uguale come era ieri.
Se guardi la medaglia dall'altro lato, all'estero non si deve subire il bombardamento della propaganda televisiva come succede in italia, ma solitamente si scelgono su internet i propri canali di informazione, per cui l'elettore all'estero dovrebbe essere meno manipolato di quello in patria.
Negli USA con molta probabilita' la propaganda subita e' quella del mainstream a stelle e strisce, essendo il mainstream piu' potente del pianeta. Ma nelle altre nazioni credo che il giudizio sia molto meno manipolato.
P.S. mi e' appena capitato tra le mani l'ultimo articolo di Carlo Bertani
comedonchisciotte.org/non-cambiera-nulla/
dove spiega come il voto all'estero sia completamente manipolabile nel passaggio dalle sedi consolari al Ministero degli Interni: una piccola percentuale di riserva in grado di fare da ago daella bilancia e stravolgere i risultati in caso di in un testa a testa, ma non in grado di rovesciare la situazione in caso di forte distacco.
esattamente quanto successo ieri: i voti all'estero manipolati nella speranza di un testa a testa oggi sono davanti agli occhi di tutti come una macchia sul vestito a dimostrare l'inaffidabilita' del sistema di votazione.
- sti quattro delinquenti al governo, erano li grazie a una legge INCOSTITUZIONALE, non vedo perchè avallare il loro operato, andando a votare una loro riforma, dal mio punto di vista, votare rafforzava l'eliminazione dell'articolo 18 e tutte le altre porcate che hanno fatto.
Quando in realtà questi dovevano solo essere arrestati e le loro leggi stracciate.
-Credo che la gente, per reagire, debba toccare il fondo, altrimenti se gli infilano solo una punta di cappella, pensa "beh dai! Poteva andare peggio!" ... quindi avrei anche preferito la vittoria del "SI" ... arrivati sul fondo e scavato fino alla fine, forse a un certo punto la gente s'incazza ... invece ora so tutti contenti, così domani ce lo butteranno al culo e noi che festeggiamo manco ce ne accorgeremo.
Nel mio caso di astensionista seriale mi va bene quello che scelgono gli altri ed in ogni caso sapevo che il mio si non avrebbe modificato il risultato.
Ai referendum non ho più votato ( non credo votassi nemmeno prima, quello del primo nucleare e della caccia sono sicuro di aver votato) dopo aver visto in due schede la dicitura nel 2011 " parzialmente abrogativo " in neretto, e la presa del culo dei 4xsi. Per poi lamentarsi il popolino di ignoranti che l' acqua non era pubblica, ma se lo hanno votato che può sia essere affidata a privati e sia al pubblico . Sulle politiche credo di aver votato quando esisteva ancora il MSI, ma non ricordo chi, e forse una volta alleanza nazionale, poi quando è' comparso il bipolarismo ho deciso di non votare più , e con il tripolarismo mi sono caduti del tutto gli zibidei, tutti vincono e solo il popolo perde. Poi odio le cazzate di frasi del tipo quello che c' era prima, abbiamo ereditato etc, una cosa meglio la devi fare e non nasconderti dietro a queste frasi. Se un dirigente d' azienda, di scuola. Etc, nascondesse i suoi fallimenti dando la colpa a chi c"era prima non ti farebbe incazzare? A me si
Il che mi conferma che ho fatto bene, perché la tua fallacia sta nell'attribuirmi cose che non esistono (infatti continui), ovvero che io avrei una OPINIONE NEGATIVA su d'alemino.
Io non ho una opinione negativa, io SO PER CERTO che ce l'ha messa al culo e che ha bombardato innocenti per obbedire ai padroni. Ecco perché vado fiero del mio prendere distanze da costoro.
Se per te questo non è motivo di fierezza non so cosa farci. Gioisci spensieratamente come lo fa lui e buone feste.
Finito di attribuirmi cose non mie?
Grazie.
mattinopadova.gelocal.it/.../...
in questo caso è stato facile accorgersene perche' era l'unico comune dove aveva vinto il si.... ma come escludere "errori" in altre elezioni?
ci sono troppi buchi.... e il voto elettronico segreto che ci offrirannoi NON e' la soluzione. La soluzion eè il voto trasparente tutti su tutti, con possibilita' di controlli a tutti i livelli di somma e trasmissione. E anche sui votanti.
...e quindi che abbiamo bisogno di leggi, di norme e costituzioni, di nazioni e bandiere, eccetera eccetera eccetera.
Riforma de ché...di qualcosa di chi?...l'unione dell'Italia forzata dagli "stranieri"? Per indebolire il Vaticano(che mi fa schifo) e finir il lavoro di Napoleone? Dai, chi ha un'idea idealista, rimane negli stivali dell'utopista...e non pasticcia coi compromessi...
Slobbysta
In vino veritas? No, in Veritas vinum, o per lo meno nel giugno 2011 eri parecchio sbronzo se hai interpretato in questo modo il referendum. Innanzitutto non votavi per l'acqua "sia privata che pubblica", votavi per abrogare la legge che stabiliva
"di affidare la gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica solo a soggetti privati scelti a seguito di gara ad evidenza pubblica o a società di diritto pubblico con partecipazione azionaria di privati, consentendo la gestione in house solo ove ricorrano situazioni del tutto eccezionali, che non permettono un efficace ed utile ricorso al mercato." (it.wikipedia.org/.../...)
Direi che la differenza con quanto vai dicendo è piuttosto chiara e, nei limiti di ciò che era concesso dal referendum abrogativo, gli italiani si sono espressi per "l'acqua pubblica".
Poi la dicitura "parzialmente abrogativo" che problemi ti da? Vuol dire che si elimina solo una parte di una legge, cosa dovrebbero scrivere per toglierti la sensazione di presa per il culo? Sicuramente il tuo voto non avrebbe modificato il risultato, nè ieri nè nel 2011, ma altrettanto sicuramente è un atteggiamento idiota non riuscire a capire che la somma di singoli fa moltitudine.
Quello che un po' mi incuriosisce è scoprire come in un forum "complottista" come questo, ci siano molti propensi (giustamente) a vedere la stortura
che si cela, per esempio dietro all'11/9, per poi pensare che votando si o no al referendum calato dall'alto dalla bce e da jpmorgan, ci sia la reale possibilità di cambiare qualcosa nel modus operandi da sempre vigente.
La vera vittoria non è stata quella del no, ma la risposta del 70% alla chiamata alle armi, con la quale hanno legittimato qualunque scelta "lacrime e sangue"a cui verremo sottoposti nei prossimi mesi. E questo indipendentemente dal risultato del referendum.
Crisi, è il “semestre nero dei suicidi economici”. Ma l’Istat non li conta più
www.ilfattoquotidiano.it/.../1902144
sforzati di proporre soluzione concrete, invece della solita sceneggiatura di Lady Oscar alla presa della Bastiglia.
Appunto, votare è un po' come venire qua su LC nella speranza che cambi qualcosa... a proposito tu che ci fai qui?
Questa fase(forse per l'età) l'ho superata da un pezzo, come direbbe qualcuno, "il militonto" nella sx extraparlamentare, nella "speranza" che cambi qualcosa l'ho già fatto negli anni 70.
Forse ... o forse come ho scritto FORSE, sai cosa significa?
E come ho detto, una soluzione non ce l'ho, se ce l'avessi probabilmente non starei qui o ve l'avrei detta, airone ha fatto una domanda, ho risposto, se non ti piace la risposta, me ne farò una ragione! ^__^
E quoto in tutto e per tutto INVISIBILE!
Io so nato anarchico e morirò anarchico ... ma almeno sono conscio de avè scelto r gruppo che nun vincerà mai e nun ce rimango male se quelli de "sinistra" fanno cose da "destra" o se il movimento si venderà al miglior offerente come tutti l'altri!
Belin, sei riuscito ad emulare Pyter, che non è mica facile (ed è un complimento)
quindi non paghi la parte di tasse (Stato) incluse nel costo della connessione che stai usando ora?
O in questo caso lo spirito anarchico lascia il posto al buon senso per poi rispuntare fuori alle prossime elezioni?
non vincerà mai perchè i concetti astratti non possono partecipare a nessuna competizione, se non quelle filosofiche.
ci può tradire la persona che amiamo, come ci possono tradire gli amici, come ci può tradire il salumiere, ma non per questo dovremmo farne a meno per il rischio di "rimanerci male".
commento #126, casomai tu non lo trovassi.
Ho twittato qualcosa di simile prima di collegarmi a Luogocomune
sulle prese per il culo nn saprei cosa dire, nn riuscendo ad intuire chi prenda per il culo e cosa.
Molto rivelatore del grado di condizionamento vedere il rifiuto dogmatico verso chi mette in discussione ''il piano superiore'', è così forte che si ricorre a qualsiasi trucco dialettico pur di non affrontare il merito proposto.
Ma in fondo è solo terrore, una gran fifa, in questo caso, di rendersi conto che si festeggia insieme a chi ha bombardato persone innocenti per conto dei padroni.
Ma secondi me non ha molto senso parlare di una posizione sostenuta dai media main-stream quando negli stessi c'è anche una forte presenza della posizione contraria.
Ah si, quella a cui hai risposto che ho bisogno di amore, a proposito di chi prende per il culo chi.
Ora possiamo passare oltre? Sono stanco di soffiare sulla coda in fiamme
io come Italiano residente a Londra da piu' di un anno ho potuto constatare come in genere gli Italiani che conosco fossero piu' favorevoli al SI che al NO. Potrebbe anche essere che le persone che prendano la decisione di trasferirsi all'estero abbiano una personalita' o una storia che non e' nella media statistica degli Italiani. Peraltro qui a Londra la tendenza degli Inglesi era per il SI. Loro considerano la nostra politica corrotta e farraginosa.
quotidiano.net/.../...
E no. La faccenda è diventata una cosa da stadio. Perché gioire della cacciata di Renzi quando, già si sa, che verrà sostituito da un altro governicchio tecnico; che con o senza renzi ci troviamo in una situazione simile alla Grecia; che il meglio della politica italiana attualmente è il M5S che non ha la minima capacità di governare, semplicemente perché non ci è ancora andato?
Per il gusto di fare il gesto dell'ombrello alle elite? Capirai. Quelli lì, al popolo lo fottono alla grande sui mercati finanziari e sui luoghi di lavoro.
Considera il fatto che, quando sia pezzi della destra che della sinistra sono concordi, vuol dire che hanno una lungimirinza è una manovrabilità politica ridotta ai minimi termini. Non hanno una strateggia o un progetto a lungo termine. Qui c'è tanto bisogno di un progetto eversivo, e il plus ultra che prospettano è l'uscita dall'euro e la sovranità monetaria? Così poco?
L'ultima volta che votai fu per il referendum sul nucleare. La questione era ben diversa. Li si votava per bloccare la costruzione delle centrali ed implicitamente si votava per per un futuro di energia rinnovabile. Non lo si faceva per fare un dispetto al governo.
Mi dirai, hai votato per l'acqua pubblica e oggi ti ritrovi nuovamente con la privatizzazione dell'acqua. E grazie. Il voto era scisso da un progetto più ampio e condotto da una forza politica organizzata: così come lo è stato il voto di questo referendum. Imparando dal passato, che ci vai a fare a votare?
Io sono per l'autonomia individuale, se un politico vuole il mio voto deve avere progetti sia a breve che a lunghissimo termine (100 anni), che vanno in questa direzione. Non mi faccio prendere per i fondelli se mi dice che mi alza lo stipendio: rimmarei ugualmente dipendente, cioè un salariato, quindi non autonomo. Così, se mi viene a dire di ridarmi la Lira, io gli risponderei: bell'affare così resteremo in balia del mercato finanziario internazionale... "Ti abbassero il ticket sanitario", "grazie tante, ma preferisco curarmi da solo". "Riformerò la scuola", "grazie, ma faccio homescooling". ecc.
e sarebbe stato opportuno arrivare almeno al 60% di NO, meglio ancora verso il 70%,
come poi accaduto nelle regioni dalle popolazioni (secondo me) più deste, più sveglie, che non si fanno rinfinocchiare dal "bomba" e compagnia, come Sicilia, Sardegna, Napoli...
Perchè questo referndum funge da gigantesco test per verificare il livello di anestetizzazione della popolazione:
se fosse passato il si, oltre alle naturali conseguenze legali, avrebbe significato per il POTERE che questo potrebbe fare tutto ciò che desidera con il consenso della popolazione dopo una adeguata attività di propaganda.
Questa è secondo me l'interpretazione migliore del referendum.
Per questo consideravo importante raggiungere percentuali elevate di "no".
Il risultato dimostra che il potere non può fare tutto quello che vuole con il consenso della popolazione, non è un dettaglio di poco conto,
con il no è stata impedita la capitolazione della volontà popolare.
Miglioramenti non possono esserci visto che si trattava di evitare un peggioramento, il quesito era un pò questo:
italiani lo volete un altro pochinino nel sedere?
Ed infatti le mucchine fiorentine hanno subito votato si
Per un miglioramento servirebbe, in un contesto di vicinanza e solidarietà (travalicante le divisioni) tra le masse,
attività popolare propositiva o almeno un dibattito riguardo i grandi temi sociali (lavoro, pensioni, sanità, istruzione, ecc.) di cui però non vedo manco l'ombra di organizzazione nella nostra società,
e questo ci lascia esposti a continui provvedimenti antipopolari che verranno presi da chi comanda.
Tanto si è capito che vogliono arrivare a maturare il vitalizio, costi (a noi) quel che costi e meno peggio di Letta non ho ancora visto nessuno, nella zona cosiddetta di centrosinistra.
Posto che è tipo il quarto topic in cui cominci a cagarmi il cazzo e quando poi ti rimetto al giusto posto, fai il piangina dandomi del troll (quando in realtà il troll è quello che inizia a rompere i coglioni)
Quindi secondo te, se uno dà il portafogli a un gruppo armato che lo sta rapinando, allora non può essere anarchico?
Nel mio piccolo, ho smesso di lavorare e di finanziarli con le mie laute tasse, ho venduto la macchina e il telefono... e quando finirò i soldi che avevo messo da parte, morirò con la mia dignità!
Non so quanti possono dire altrettanto ...
Poi per te saranno cazzate, forse per tutti ... rimane il fatto che me ne farò una ragione!
bene.
ora che faranno? i soliti poteri ci daranno un altro loro eletto? o andremo veramente alle elezioni?
se andiamo alle elezioni sicuri possa vincere con il 51% dei voti il m5s?
mi sembra che ormai non ci sia altra alternativa giusto? che sperare vinca il m5s con il 51% dei voti.
altrimenti cosa sperate?
è + dignitoso/anarchico vivere anche quando sono finiti i soldi nel salvadanaio.
Se non lo trovi indegno il reddito di cittadinanza, magari potresti prenderlo in considerazione come alternativa al triste finale che ti sei prefissato...
Questo a prescindere dall'opinione o dallo schieramento personale, con il singolare pudore e la riservatezza dei più, ma quello che mi sembra di vedere e che là sotto...giù in strada... c'è gente più consapevole di quello che accade intorno a lei...
Sono d'accordissimo sulla cosa delle "fake news": se si muovono contro la libera opinione, e forse speriamo che sia già tardi..., è solo perché hanno capito che tutto il sistema ora è veramente in pericolo...
Le reazioni dei gatekeepers ormai sono sempre più sgraziate, a livelli di belato becero "alla 11/9" per intenderci, dove sembra che a loro non resti altro che gridare sempre più forte le presunte ragioni, solo per coprire il tono di ogni disarmante pacata verità... ma su ogni argomento...
Cari amici, voci instancabili del dettato mainstream, lo so che è doloroso lavorare sodo e non avere più soddisfazioni..., ma almeno ogni tanto, d'ora in poi, cribbio, consentitevi uno sfogo... urlate il vostro disappunto... chiedete conto del perché il vostro umile servigio porta al nulla... 1/100/1000 Giovanna Botteri...
Tu hai obiettato volendo far passare per azione politica, delle promesse.
Non lo è. Punto. Fine della storia.
Hai maniera di confutarlo? Se Sì, bene, altrimenti stai parlando di demagogia. E ho spiegato perché in TUTTO il mio intervento e non solo nella parte che ti sei estrapolato disonestamente, levandola dal contesto.
Non solo.
Sono promesse che non stanno nemmeno nel programma ufficiale. Non te ne eri accorto? E nelle politiche, quella volta, tenevano di più alla digitalizzazione del cittadino, in perfetto stile mondialista. Come d'altronde Casaleggio insegna, che ne è un'emanazione.
Promesse che sono in contraddizione con una Legge liberticida a cui non si sono opposti, insieme alle leccate di culo che hanno già dato, Raggi compresa, che ha già fatto il suo inchino. Che se era Renzi a farlo, avreste tirato su una pantomima che metà bastava
Questi sono i fatti. I cinque stelle hanno già detto chi sono. Per me possono andare a fare in culo seduta stante. Con gente che approva morali fasciste, non ho nulla di che spartire. Se permetti, le lascio a Te le logiche totalitarie.
Non c'è nessuno in politica che sta difendendo il valore della vita.
Non c'è nessun programma politico che ridetermini le distanze tra popolo e potere.
Tantomeno con i cinque stelle.
Please?
Non so di cosa stai parlando.
Parsifal, lo so che non sei un troll, ma se tu non sei capace di leggere, alla fine sono costretto a ribattere come si ribatte ai troll.
Quando mi spieghi cosa cazzo c'entrerebbe questo discorso senza capo né coda con le mie posizioni, allora starai dibattendo le mie posizioni. Non so di cosa stai parlando.
A me interessa la verità, non le stronzate.
A te interessano le stronzate, non la verità
Siamo su due piani diversi.
Cosa ti sfugge del fatto che non è a Roma che si comanda?
Cosa ti sfugge soprattutto del fatto, che tu non stai minimamente contro-argomentando al mio discorso per intero ma ti sei preso solo lo spicchio meno importante?
I post sono numerati. Tu stai parcellizzando ed estrapolando parte del mio discorso che separato dalle premesse dallo svolgimento e dall'epilogo, puoi distorcerne il senso (così come stai facendo), quindi vedi di fare poco il furbo, che a me non m'incanti.
Né Te, né i cinque stelle.
Se mio nonno aveva tre palle era un biliardino.
Il tuo "movimento complottista" è nella tua testa. Non nella mia.
Potrei risponderti con una semplice affermazione, e tutta questa poltiglia fatta di sofismi e astrazioni senza fondamenti, la cancellerei in un secondo. Ma visto che non sei entrato nel merito della mia obiezione, non posso certo venirti dietro ad altri contorcimenti logici che non so neanche da dove cazzo li tiri fuori. Prima tu controbatti a il mio discorso per intero, poi passiamo alla fase successiva. C'è un albero della discussione che devi rispettare.
1)governo tecnico di 12/15 mesi
2)uscita di renzi dal pd
3)fondazione di nuovo soggetto politico (leopolda straordinaria)
4)confluenza di berlusconi nel soggetto politico nuovo a guida renzi(berlusconi annuncia ritiro dalla vita attiva politica,ma dietro spinge)
5)approvazione di una legge elettorale simile all'italicum (forse rimane italicum)serve quella al senato
7)elezioni dove loscontro sostanzialmente sara m5s nuovo soggetto politico di renzi
8) la vittoria unica cosa che lascio in sospeso
Da quanto capisco, soprattutto dalla sintesi di @Invisibile
Il motivo di fondo è di natura ideale, di quelli che non ammettono compromessi. Il che in linea di pincipio è una bella e nobile cosa, ma come giustamente osserva @Parsifal è una cosa che non funziona più quando dal mondo degli ideali si scende alla realtà oggettiva in cui siamo calati e viviamo le nostre esistenze.
Anch'io apprezzo i principi di equità e giustizia connaturati all'ideale anarchico, ma gli attribuisco più un ruolo di "guida morale" che un compito di metodo pratico: nella prassi, nella realtà tutt'altro che ideale, se si vuole interagire non si può che adattarsi alla dimensione del reale, altrimenti la scelta è quella di vivere nel mondo delle proprie idee, anzi ideali, isolati dal reale come facevano i monaci qualche secolo fa.
La realtà è corrotta, sporca e difettosa, ma bisogna toccarla, plasmarla e sporcarsi le mani per sperare di renderla più bella.
@Invisibile
Massimo d'Alema tutti i giorni mangia, dorme e si lava i denti; non per questo io rinuncio tutti i giorni a mangiare, dormire e lavarmi i denti...
Ma come?!? C'è stata la Brexit! Non ti hanno ancora scacciato?!?
Sì, agli anglosassoni ha sempre dato fastidio l'idea di altre nazioni con governi non dipendenti (da loro), ed evidentemente anche gli italiani che si integrano nella city assumono questa forma mentis contro sè stessi.
Condivido e ribadisco.
E no grazie, della paghetta del movimento me ne sbatto la ciola ... il motivo lo ha spiegato egregiamente Calvero ... se lo avessi capito ...
:
Guarda per comprendere la realtà ci devi passare per l'ideale. O almeno per come è fatto l'essere umano attualmente; in termini epigenetici, gli è necessario passare per l'ideale. Ma che i palazzi e i ponti vengono costruiti senza un progetto? Un artista si da completamente all'improvvisazione, o fa uso di un se pur minimo canovaccio?
La tua è una vuota tautologia che può essere applicata allo stesso rozzo materialismo che ricorda sempre a tutti, che è necessario sporcarsi le mani con la realtà. Pure l'ideale è reale e bisogna sporcarsi con esso.
Ti faccio presente che questo mondo è il più anarchico mai vissuto. Se parliamo di costituzione, ma quante volte è stata scavalcata e inadempiuta? Non ti sembra anarchica l'economia speculatica del mercato mondiale? Non ti sembra anarchica la vita privata di molti politici? Non è anarchico lo IOR del vaticano rispetto ai principi cristiani? Dimmi te se l'essenza del potere non sia anarchica? Stile marchese Del Grillo: "Io so io e voi non siete un cazzo?".
Da questo punto di vista è realismo e adattamento al contesto più ampio che ci circonda. Quando ti ritroverai all'altro mondo, non troverai polizia, giudici, governanti e famiglia che di aiuteranno a cavartela.
Condivido l'orgasmo di Peonia!
In alto i cuori, a riveder le stelle!
tu puoi votare tra 2 opzioni:
A) Di Maio è stato sincero
B) Di Maio ha mentito
come al solito, per non prenderti le tue responsabilità, ti sei inventato una terza inconfutabile paracula opzione: C) è solo un "pagherò".
Hai ragione tu, sei inconfutabile. Complimenti.
Era un "pagherò" anche le promesse sull'altare quando ti sei sposato, casomai te ne fossi dimenticato. Immagino già la scena:
la sposa: prometto... prometto... prometto...
lo sposo: mi astengo!
L'altro giorno su un Tg indecente (beh, i Tg decenti non esistono) intervistavano un operaio toscano che ha votato per il Sì e che si lamentava del fatto che in Italia "non cambia mai niente". Ripetiamo: un operaio ha votato Sì solamente a fronte della generica promessa di un fumoso cambiamento.
L'oppresso che si mette il cappio al collo...
Mettiti un attimo nei panni di chi riesce ad informarsi solo tramite tv e media di regime... e sono ancora tanti in Italia.
Capirai che in queste condizioni il 60% è un "plebiscito".
Mi metto nei panni e vedo una pancia vuota che dovrebbe rendere la gente più furba. Evidentemente la pila di cadaveri non è ancora abbastanza alta.
Il mio appunto è relativo a quelle persone che hanno votato SI perché male informate (plagiate dalla propaganda dei media di regime) non a quelle che hanno votato SI per "convinzione" o "collusione".
Da quello che ho potuto constatare nel mio piccolo campione credo che un buon 10% di quelli che hanno votato SI se correttamente informati avrebbero votato NO.
Tu hai fatto passare disonestamente promesse politiche per azione politica, questo è la tua menzogna, Parsifal. Quindi insistendo ti riveli essere in malafede. Contento tu, non stai portando un bell'esempio.
Di Maio è già stato oggettivamente IPOCRITA e questo è un fatto; fatto - poiché sostenuto con azione politica e non con "promesse".
Se Di Maio fosse in linea con le sue idee, e avesse un'indipendenza intellettuale/politica (che non ha), non avrebbe fatto avvallare Leggi fasciste. Questi sono i fatti. Intanto. Nero su bianco. Quindi - fottiti, Parsifal, perché se ti rode avere come santino un ipocrita, è un problema tuo, non di chi li ha già individuati.
Chiedigli, quando magari lo incontri un giorno, com'è andato il "suo" viaggio alla City di Londra
Ti ripeto, domandina: cos'è che ti spinge a collezionare figure barbine ogni 3X2? sei innamorato di me o sei masochista?
Non solo. Ti stai comportando da cafone e da Troll insieme, è la TERZA volta che fai finta di non vedere il mio argomento nella sua interezza. E non bastasse ne posti altri. L'onestà intellettuale dove ce l'hai oggi, nel culo? Stai rompendo volutamente i coglioni. E ogni volta ti ritorna pure sui denti.
E per l'ennesima volta sei riuscito a darti un'altra zappata sui piedi, che ovviamente argomento:
Infatti quello che avevo previsto, è accaduto.
Quelle che per Te sono "seghe mentali" - le ho già dimostrate come fatti prima ancora di iniziare questa discussione con Te.
A chiare lettere, per la precisione, quando ho confermato le parole dell'utente FEFOCHIP, cioè quando ha sostenuto che l'astensionismo ha perso. Che, per Te che non sai leggere l'italiano, significa che...
.. la profezia di Calvero, la quale asseriva che il Movimento Cinque Stelle si sarebbe preso una bella fetta di astensionisti, si è avverata.
Mettici una pezza.
Come vedi - tutto dimostrato nero su bianco - che non si tratta di seghe mentali, ma di tue figure di merda. Il ruolo di tifoso, soprattutto con un "Calvero" (poiché libero da fazioni e tifoserie assortite), non ti conviene spingerlo troppo in là.
Ti avviso ufficialmente, che se insisti a spostare il discorso dalle mie argomentazioni, una volta va bene, due volte, tre volte, poi quattro, può starci - ma dopo basta, che ne dici? altrimenti segnalo la cosa a Mazzucco e vediamo come giudica questi nostri interventi.
Stai cominciando a trollare Parsifal, e non ho tempo da perdere con queste bimbominkiate.
Sopra ti ho dimostrato che 1) stai trollando 2) hai mentito 3) ti stai comportando come un bambino, 4) non sai il significato dei concetti politici e 5) menti sulle tue stesse affermazioni le quali da me obiettate hanno dimostrato che ...
... tu non sai nemmeno la differenza tra "azione politica" con "promessa politica".
Oltretutto, questo, un discorso che ho sostenuto nella visione di insieme del POST 18, e tu continui a estrapolare dal contesto per cercare di uscire da questa figura di merda.
Promesse, quelle "DI" un "Di Maio", oltretutto in oggettiva contraddizione con i FATTI - delle azione politiche fasciste che ha fatto Sì - venissero sdoganate.
Questo è quanto è accaduto.
Di politici che cercano di rifarsi una verginità con quello che faranno dopo, ne conosco già lo stampino. Le gambe le ha già aperte, questi sono i fatti. Ha detto chi è.
Le chiacchere le lascio ai demagoghi e a quelli come Te.
Da questa prospettiva, da leggere il commento di Balasso su Faccialibro, copio e incollo:
1. È innegabile che la vittoria del NO ci abbia risparmiato settimane di rotture di coglioni sui brogli e le matite copiative.
2. Renzi non è più al governo, prevedo nelle prossime settimane un crollo di vendite del Fatto Quotidiano.
3. Le cose stanno più o meno come prima, metà del paese che odia l'altra metà del paese, solo che le composizioni delle due metà cambiano allegramente di volta in volta. In fondo non è male avere sempre gente nuova da odiare.
4. Vedere sugli schermi in sequenza D'Alema, Brunetta e Salvini, devo dire che non mi ha dato l'idea di quella gran ventata di nuovo che ci si aspetterebbe dopo una vittoria.
5. Sento dire che prima delle prossime elezioni bisogna fare una nuova legge elettorale, ho come un deja vu, dovrebbe significare che le prossime elezioni si faranno fra 12 anni credo.
6. Ma Renzi, ma la poteva dare ai vincitori la soddisfazione di scendere in piazza e urlare "Di-mis-sio-ni!"?
7. Ora il fronte del Si dovrà fare un po' di analisi ed autocritica. Chi è il fronte del Si? Renzi direi, tutti gli altri erano nell'altra fazione!
8. Avremo il 64esimo governo in 70 anni, un sistema stabile direi, in fondo sono meno di un governo l'anno!
9. In ogni caso ci si augura che dopo questo governo qua, il prossimo verrà formato dopo la scelta degli italiani. L'ultima volta che gli italiani hanno scelto ha governato Berlusconi; per carità, piena fiducia agli italiani, ma insomma, io mi sto toccando le balle.
10. Devo dire grazie a Renzi per avere programmato il referendum su di lui prima della finale di XFactor, non vorrei stare a corto di emozioni.
11. Ora che la democrazia è salva, si potrà continuare a non votare i senatori, come avviene dal '94.
12. Piero Pelù che protesta contro le matite e inserisce l'hashtag del suo ultimo disco è l'immagine perfetta del testimonial di questo referendum.
13. Il fatto che qualunque sia la competizione e il risultato, gli opinionisti in tv siano sempre gli stessi, è una forma di continuità che infonde sicurezza.
14. Vedere i giovani di Forza Nuova esultare per lo scampato pericolo per la democrazia, beh, mi fa venire un certo brividino.
15. Salvini, dopo essersi congratulato per la coscienza democratica degli italiani, ha detto che ora bisogna pensare ai problemi veri: in Italia ci sono troppi negri.
16. Ho visto il pd che festeggia. Il mondo è un racconto.
io invece ho dimostrato che ci sono 2 Calvero:
Calvero l'accusatore:
Calvero lo gnorri:
Eh già! non sai di cosa sto parlando.
per me va benissimo, ho la coscienza a posto e non ho niente da temere.
Insomma, la costituzione è salva ma il popolo no, carnefice di sé stesso.
Segnalo questo intervento pre-referendum di Barnard.
In realtà No. Non stanno così le cose. Solo in apparenza.
Un'affermazione fasulla che significa nulla. Perdona la rima. E argomento il perché.
L'ideale, quando si tratta di indagare la realtà e la politica, non può essere messo in gioco banalmente e banalmente etichettato. Se pur in buonafede.
Sarebbe come a dire se - davanti a un Giudice in un processo per femminicidio (visto che va di moda questa merda del femminicidio), a te imputato ti domandassero "E adesso ci spieghi razionalmente cos'è l'amore" ... ci sei? Airone , ho reso l'idea - se pur sommaria - nel parallelo?
Ma andiamo avanti
Non è né nobile, né disonorevole, è semplicemente pragmatica. La differenza consiste che il paradigma imperante - insieme alla morale imperante - decide in senso totalitario quali sono i valori di bene e di male in una determinata società. Ma questi valori, tanto per cambiare, vengono dati per scontati e, per soprammercato, inculcati dai banchi di scuola - dalle elementari alle università e corroborati dal sistema arrivista che non ha più il tempo per fermarsi a riflettere sulla sua corsa spasmodica per sopravvivere a se stesso.
Le nostre esistenze sono in mano a un modello mentale, che prende origine e trascende - da dopo la "Rivoluzione" francese, in quello che ha le radici nel modello positivista, illuminista, industriale, scientista, programmato e diffuso attraverso varie intellighenzie e rivoluzioni colorate (tanto culturali, quanto fatte di sangue e assassinii) e ora attraverso altri modelli propagandati. Cui il Movimento Cinque Stelle ne è un forte sostenitore. Ecco perché questo "NO" - verrà metabolizzato e reindirizzato verso il sistema contro-natura che noi stessi amiamo.
Quindi l'astensione non è affatto un qualcosa di ideale, così come Te la stavi intendendo, bensì l'unico vero atto rivoluzionario contro un mondo falsato e plagiato da una religione di stampo massonico, a cui Tu, I piddini e i pentastellati, date il vostro voto/supporto. Voto che non è inteso come "Sì/No" - bensì inteso come legittimazione del potere distorto in cui versano i popoli.
In realtà, è proprio il VOTO a essere una questione IDEALE - così come la stavi intendendo Te; poiché esso avalla un'ideologia di stampo religioso, che vuole vedere l'uomo assoggettato a un modello dove le ambizioni puntano al sostentamento delle élite. Cose queste che non t'insegnano certo a scuola.
Perché ti sei bevuto la favola che l'anarchia sarebbe quella cosa di cui stai parlando, ma non lo è
In realtà l'anarchia, non quella dipinta dal potere e dai salotti degli intellettualoidi, tipo Eco, per dirne uno, o quello che si studia nelle università, per dirne un'altra, è quanto di meno imperativo e assoluto e morale si possa immaginare...
... e adesso reggiti forte, perché quello che si intende con anarchia reale, era quello che predicava GRILLO - con quella che per comodità adesso chiamiamo semplicemente "Decrescita": cioè l'unica cosa che i poteri reali temono, poiché libererebbero o meglio inizierebbe questa cosa a liberare i popoli dal loro grado di assoggettamento (grado di assoggettamento che voi aumentate andando a votare ) ...
... questo, cioè, prima che Grillo (che poi la "sua" è la filosofia potenziale di Massimo Fini, e da dove l'ha elaborata Fini è un altro discorso ancora, che ora non faccio perché è troppo complesso), dicevamo quindi: prima che Grillo vendesse la sua forza dirompente ai reali poteri.
Il Movimento "di" Grillo - così come è avvenuto per la "guerra d'indipendenza Americana" e la "rivoluzione francese", guidate entrambe dai massoni, cioè da quelle élite che tuttora oggi ne sono la discendenza, fingendo due opposti schieramenti, fanno eternamente litigare - di volta in volta - a seconda del contesto - due FALSE OPPOSIZIONI; dicevamo, il Movimento di Grillo è parte di questo gioco ...
... e intanto, così come hanno fatto/costruito gli Stati - - - > UNITI "d'America", adesso conquisteranno l'egemonia dell'europa.
La stessa identica storia che si ripete.
Ora capirai alla luce di quanto ti ho spiegato, quanto questa tua uscita la potrai vedere come infantile e carica proprio di quegli ideali retorici di cui il Potere ringrazia fervidamente che qualcuno li continui a sostenere.
Polli (neanche pecore ) e contenti di esserlo.
In mezzo... non so è complicato.
Nel merito del post mi sembra che si faccia fatica a capire che in generale la TV non è un mezzo idoneo ha rappresentare delle verità. E' il mezzo per eccellenza degli slogan. Quindi serve a rafforzare idee già consolidate, ovvero a nulla. Con la rete ci sono molte possibilità di approfondimento. E' difficile dire grossissime cazzate senza essere sputtanati, ma è anche facile trovare argomentazioni molto deboli ma affascinanti.
Nel merito del referendum io ho votato Si. Non sono molto triste o preoccupato di aver perso. Mi sembrava una buona opportunità per avviare un cambiamento degli organi politici. Non credo che la Costituzione sia perfetta e che sia da sola il mezzo con cui ci si salva dall'essere sempre fra gli ultimi della fila in Europa. Non ci ha salvato prima, non vedo come lo potrà fare in futuro. Come dice Barnard, giustamente, tutto dipende dai politici.
Il si poteva essere strumentale alla permanenza al potere di Renzi per il quale non ho una particolare stima. Ma molti no mi sono sembrati strumentali a conquistare un buon numero di seggi con questo sistema elettorale (Lega, M5S). Non sono preoccupato perché le cose vanno avanti come prima. Chi esulta per il No mi sembra un po' invasato. Non ci ho visto nessun sistema contro antisistema. I poteri forti governano perché sono forti e si sentono indispensabili al funzionamento del sistema. In un qualche modo lo sono.
Dico solo peccato...
Sai come quando uno ti dice infilalo in quel buco vedrai che bello ma poi, a te che piacciono le donne, scopri che quel buco è di un uomo?
Ecco, uguale
Pratico, concreto e senza compromessi
Perdonami, ma quella di parsifal è una cosa senza senso, perché che la ''sua'' realtà ''oggettiva'' sia anche la mia lo ha deciso tutto da solo, così come ha deciso tutto da solo altre cose che riguardano la mia sfera personale.
Tanto per chiarire, quello che voi state chiamando ''realtà oggettiva' per me è un incubo terrificante partorito da menti gravemente malate, che si, fa parte della realtà oggettiva ma non è affatto tale.
La realtà che vivo io è quella dell'allontanamento e del rifiuto di tale incubo in cui ci si dovrebbe ''sporcare le mani''.
Perché di grazia?
E perché o così o sei automaticamente un Mowgli?
Io invece, per ora, sto qui e rompo i coglioni il più possibile ed in tutte le forme che riesco a concepire proprio per cercare di far capire ai miei simili che quella non è la realtà, è un incubo dal quale bisogna uscire il prima possibile.
Quando sarò stanco non mi sentirete più, ma che io accetti l'incubo come realtà oggettiva questo non lo vedrete accadere.
Io non sono anarchico, sono molto più pericoloso perché sono taoista
Io sono profondamente convinto che TUTTE le sovrastrutture umane siano inutili e che diventino pericolosissime quando assumono un ruolo superiore all'uomo stesso.
L'uomo non ha bisogno di governi, di stati e di politica, tantomeno di religioni, perché una delle sue straordinarie PECULIARITA' è proprio quella di potersi autodisciplinare consapevolmente e volontariamente.
Questete sovrastrutture diaboliche servono proprio come SCUSA VERSO SE STESSI per non doversi autogovernare in modo serio e da adulti, tanto c'è ''papà renzi'' (o cinque stelle è uguale nel contesto) che pensa per me, che DECIDE AL POSTO MIO.
Spiacente, io sono convinto che questo e solo questo sia il vero problema generatore di tutti gli altri e che, quindi, non sarà ''sporcandosi le mani'' che si potrà avere un REALE E CONCRETO miglioramento.
Come vedi di ideale c'è poco o nulla.
Puoi dirmi che sono pazzo, questo lo accetto ma che sono ''idealista'' o utopista no, perché non è vero.
Scusa ma stai mettendo sullo stesso piano dei bisogni primari comuni a tutti gli esseri umani con il festeggiare la vittoria della propria banda su un altra banda.
Non ha nessun senso.
Altrimenti mi stai dicendo che siccome sono vivo allora devo concordare con Cheney...
www.glistatigenerali.com/.../il-disordine-nuovo
Parte dell'intellighenzia italiana si sente accerchiata si affaccia alla finestra armata di mazze in cerca di fasci da picchiare.
Il disagio e l'ignoranza sono diventate colpe e non più effetti di un sistema marcio.
Bullismo da salotto.
Al netto di ogni sacrosanta critica possibile, le riforme, che Renzi ha semplicemente copincollato da vari programmi della Sinistra dagli anni Ottanta in poi, avevano appunto lo scopo di attrezzarci meglio rispetto agli scenari di un mondo sempre più piccolo.
l’economia non riparte e lo sciacallaggio del disagio – ingegnerizzato per il web nel caso di Casaleggio & Grillo, più ruspante e piazzaiolo in quello di Salvini – fa il resto, sfrondando la complessità a colpi di roncola per trovare tra le frasche il capro espiatorio preferito del momento: il migrante. «No ti vedi che semo pieni de negri, par colpa de Rensi?»
È evidente il carattere reazionario di questa spinta, è evidente come la situazione prefascista che ha cominciato a crearsi dalla crisi del governo Berlusconi, cinque anni fa, sia arrivata al punto di svolta. Le destre – M5S, Lega di Salvini, fascisteria residua e avanzi di berlusconismo – cercheranno una qualche forma di coalizione. La variabile della legge elettorale è importante ma non centrale. Si adatteranno. Subito dopo, quando i guastatori avranno finito il loro lavoro preparatorio, sorgerà il fascismo 2.0. Se gli Italiani lo vorranno.
www.glistatigenerali.com/.../il-disordine-nuovo
E' Il solito tormentone pre elettorale; le stesse identiche fesserie che dicevano prima delle politiche 2013, ovvero che da una parte c'è il PD e dall'altra una coalizione di fascisti con M5S in testa. Lo fanno proprio per scongiurare una eventuale unione, su punti in comune, di M5S con altri partiti, che di fatto annullerebbe lo strapotere del PD.
Vedi.. Io non la penso cosi diversamente da te. Quoto il tuo #185
Credo che spiegandoci alcune incomprensioni abbiamo una visione molto ma molto simile
Hanno occupato la rai, piazzando tutti i loro uomini, non certo per far vincere il NO.