di Lorenzo Merlo
Gli stati sono strutture. Architetture desiderate, pensate, progettate, realizzate. Sono destinati a contenere un corpo sociale. Prevedono gangli di controllo e/o gestione normalmente chiamato “sistema”.
Il sistema tende a funzionare secondo la concezione auspicata in modo direttamente proporzionale all’ubbidienza degli elementi privati e associativi che in esso sono ammessi dal sistema stesso.
La disobbedienza mette in crisi il funzionamento e la sopravvivenza dell’organismo sistema.
In tempo di bassa consapevolezza generale il sistema adotta metodi di controllo e gestione ad essa confacenti e soddisfacenti. Quando il gradiente di consapevolezza generale tende a crescere, il sistema a sua volta evolve. Ciò che andava bene prima perde di efficienza e diviene necessario escogitare adeguate infrastrutture.
La Rivoluzione francese prima e l’Internazionale comunista poi – farcite da altre minori espressioni – ebbero il pregio di alzare il livello di consapevolezza comune relativamente ai dictat imposti dai sistemi governativi. L’alfabetizzazione ne accelerò il processo. Per mantenere il controllo e la gestione sociale serviva un’idea.
Gli editori della Carta stampata, imprenditori collusi all’interesse statale, misero in campo il necessario per dirigere le idee.
Il monopolio di radio e tv, moltiplicò il potenziale di fuoco comunicazionale dei giornali. L’ubbidienza generale tendeva ad essere garantita con un certo grado di sicurezza. Le emittenti poi liberalizzate accompagnarono prima il rigurgito violento degli Anni di piombo, poi si sopirono cantando e ballando l’edonismo e l’individualismo come frontiere conquistate. L’opulenza seguente spense del tutto lo spirito di bellezza. Tutti accettarono i suoi alter ego in forma di benefit e centri commerciali. Non è un caso che la voce anarchica – e le sue consimili – fosse ed è per tutti nient’altro che disturbo senza valore, da annientare e dalla quale stare alla larga.
Intanto, sebbene prevalentemente sottotraccia, la consapevolezza generale cresceva. La cosiddetta democrazia lasciava spazi associativi ed editoriali alternativi al sistema. Almeno fino ad un certo punto considerato accettabile, ovvero innocuo, ma anche funzionale alla facciata democratica.
L’avvento del web, presumibilmente liberalizzato per ragioni economico-commerciali, ha in poco tempo manifestato il suo potere di diffusione di quella consapevolezza individuale prima tenuta più facilmente sotto controllo.
Le attuali Major digitali dispongono dei dati utili per recuperare il controllo perduto. I loro clienti non siamo noi ma gli Stati. Il potenziale di fuoco informatico a loro disposizione sostituisce la prima linea che era stata degli editori, dei monopoli di radio e tv.
La logica per il dominio della comunicazione comporta la battaglia tra la crescente consapevolezza degli individui cioè, tra il loro potenziale di disobbedienza e il controllo sociale.
Tutti ne siamo vittime potenziali: le informazioni ci arrivano in quantità e sovrapposte; le fagocitiamo con velocità crescente. È un fatto emozionale, perciò estremamente volatile e inidoneo al pensiero autonomo. Ma non detto sia casuale. Nella guerra della comunicazione può facilmente essere un progetto strategico, opportunamente messa in campo.
Lo scontro tra sistema e individui, in atto sulla scia del mito di Davide e Golia, ha messo in campo un’arma convenzionalmente proibita dalla cosiddetta democrazia: la censura.
La Voce del Padrone ormai non fa più paura a tanti. Loro sanno e reagiscono. Comitati scientifici e dichiarazioni di fake news nei confronti di tutto ciò che non corrisponde al sistema sono altri due espedienti del momento. La generale reazione impaurita e la relativa obbedienza ottenuta ne dimostrano l’efficacia. Il sistema riesce ancora a tenere il controllo.
Tuttavia forse l’argine si è rotto. Non in un punto solo, ampio ed evidente, dove sarebbe facile portare provvedimenti. Ha ceduto in mille piccoli luoghi di improbabile controllo.
Si rende necessario un altro espediente che abbia la forza di riportare l’attenzione dove serve, che sappia distrarre dalle ragioni della disobbedienza, che distragga dalla crescita di consapevolezza.
In quest’ottica il 2019-nCoV o – secondo la nuova definizione – il Sars-CoV-2, fa al caso loro.
Voluto o casuale è un diversivo che vale 1000 Champions League. Con la presunta pandemia in essere il controllo può essere mantenuto. La paura permette di trasmutare in untore il vicino di casa, l’avventore che entra in negozio mentre noi usciamo. Permette di ubbidire a ordini da mandriani.
L’eventualità di un sistema mondiale in via di riassetto appare oggi assai probabile. In essa vengono meno quelle conquiste sociali e individuali che appena la generazione passata concepiva come permanenti. I ciarlatani, così loro li chiamano, si stanno organizzando, ma il loro nemico non è più il sistema, la sua polizia, la sua burocrazia. Gli Ufficiali dispongono ora di reggimenti di proboviri che mai avevano sognato di comandare. Sono divisioni di vicini di casa.
Sovranità, debito pubblico, diritti del lavoro, scuola, sanità, infrastrutture edili, burocrazia, serietà morale fanno acqua a profusione. Un’evidenza disastrosa e paracriminosa, sufficiente a farci abbandonare la nave, eppure da loro presentata, e da noi vissuta, come un’ineluttabile realtà.
Il nuovo assetto di controllo è in osservazione. Su come andranno le cose pare tutto già scritto. L’ordine del mondo renderà ulteriormente ubbidienti anche i sistemi degli Stati. Che saranno sempre di più inginocchiati ad ubbidire a loro volta secondo i comandi ricevuti. Il virus diversivo ha compiuto il suo scopo. La vera pandemia è nelle menti. Quella delle corsie di terapia intensiva non è niente al confronto. Attendiamo nuovi giri di vite.
Prendere consapevolezza della logica del Sistema resta disponibile a tutti, purché non in preda a diversivi vari. Il libero pensiero ne risentirebbe. La dicotomia tra spirito e coscienza anche.
Oh, MistresS!! Ecco per chi scodinzolano 'sti slave del sistema.
E aggiungiamo i Fottuti Masochisti Indefessi, visto che gli altri non bastavano. Ne sa qualcosa Lukashenko.
www.youtube.com/.../
Passaggio dell'articolo a mio avviso fondamentale ,come in ogni dittatura il consenso dell'opinione pubblica e' importante per la sua sopravvivenza, senza il consenso attivo e passivo nessun regime resiste a lungo.
La cortina fumogena del "rispetto" dei diritti civili copre lo smantellamento di quello ancora piu' importante, il rispetto e l'applicazione dei diritti sociali (Sovranità, debito pubblico, diritti del lavoro, scuola, sanità, infrastrutture edili, burocrazia, serietà morale ) e mentre la propaganda mainstream ci fa' credere di essere tutti sulla stessa barca, noi dovremmo essere in grado di rispolverare, naturalmente riveduta e corretta, la buona vecchia lotta di classe e capire che sulla stessa barca c'e' chi rema e chi fa' il turista.
Anche a livello planetario il riassetto geopolitico con la cosidetta pandemia sta' trovando i suoi equilibri, le false dispute tra blocchi con relative minacce armate sono un altra apparente realta' che nasconde nuovi accordi e nuove alleanze e spartizioni, i governi delle colonie (italia) eletti e manovrati dall'esterno fanno si che questo nuovo assetto venga applicato e rispettato, mediante quello che una volta si chiamava consenso popolare.
L'opposizione (non quella parlamentare) ha l'arduo compito di smascherare tale assetto, compito reso ancora piu' difficile perche' si trova di fronte non il solito regime rigido e violento, ma un apparato costruito sull'informatica prima e sull'IA in evoluzione poi, un apparato che crea la malattia avendo gia' a disposizione la cura e che si evolve e cambia in funzione della situazione e mentre noi crediamo che il mondo si divida tra bianchi e neri, tra democratici e repubblicani,tra mondialisti e sovranisti, la divisione anche se in versione 3.0 e' e rimane tra chi ha e chi non ha, la soluzione del problema sara' farlo capire a chi non ha.
Dipinsi l'anima su tela anonima
Una spaventosa vicenda che ci mette ancora una volta in guardia, se mai ce ne fosse ancora bisogno, sui pericoli del complottismo e dell'antiscienza.
A Posto (provincia di Luogo) una squadra speciale dell'Arma dei carabinieri ha fatto irruzione nella proprietà di una psicosetta i cui adepti si facevano chiamare "i nuovi normali", portando alla luce una realtà spaventosa: all'interno di una delle abitazioni che costituivano la proprietà si trovava rinchiuso un gruppo di bambini cresciuti nelle condizioni più bieche. Rinchiusi per quasi tutto il giorno nella casa, costretti alla rigida osservanza dei folli dettami della setta, costretti ad indossare per ore una mascherina, respirando al suo interno anche quando diventava lurida, venivano educati a non avvicinarsi mai tra loro o ad altre persone e indottrinati con l'idea che la vicinanza tra esseri umani costituisca un peccato mortale. Proibito anche cantare, intrattenere relazioni con bambini non appartenenti alla setta o addirittura al gruppo a cui venivano assegnati, svolgere giochi e sport di contatto e mettere in dubbio i dettami della setta.
Alla base di queste "pratiche educative" le convinzioni religiose della setta: la credenza in un'entità denominata "Sars il Distanziatore", una sorta di demone che colpirebbe con la morte le comunità di adepti che non osservano la sua feroce dottrina.
I bambini sono ora affidati ai servizi sociali della Val D'Enza, ma necessiteranno di un lungo periodo di psicoterapia per recuperare. I membri adulti della psicosetta restano in carcere in attesa del processo.
La Task Force inizia a indagare sulla scoperta di una giovane ragazza trovata da sola in una foresta. La ragazza soffre di leucemia ma non mostra segni di alcun trattamento dalla medicina moderna. Liz e Samar intervistano la ragazza, che insiste sul fatto che tutti all'esterno della sua città sono infettati da un agente patogeno mortale. La ragazza viene rapita dall'ospedale da un falso inserviente e quando Samar cerca di fermarlo, viene messa fuori combattimento e catturata. La Task Force collega la ragazza a Nicholas T. Moore, lo scrittore del romanzo post-apocalittico “The Age of Contagion”, anch'egli vissuto nella zona. . Nel suo complesso di New Haven, Moore ordina che la ragazza sia purificata dal fuoco. La Task Force appare in tempo per salvare la ragazza, ma gli abitanti di New Haven si ritirano in casa. Aram, alla disperata ricerca di Samar, rischia la vita per mostrare agli abitanti il romanzo e dice loro che il loro isolamento si basa su un'opera di finzione. Alcuni abitanti cercano di andarsene e Moore diventa violento. La Task Force lo cattura.
The Blacklist stg. 5 ep. 20
Dipinsi l'anima su tela anonima
Ma qui hanno fatto un autogol (molti in realtà, ma almeno uno grossissimo): hanno reso evidente a tutti (quelli che hanno ancora un neurone funzionante, in effetti, non proprio tutti... ) che il denaro si crea dal nulla, a piacimento, secondo necessità.
E da questa consapevolezza non si torna indietro.
(spero)
www.youtube.com/watch?v=goFeE-CgwAA
Articolo e video su RT: rt.com/.../...
La BBC non ha riportato la notizia, mentre quelle manifestazioni "black lives matter" erano pubblicizzate fino alla nausea.
Uno degli articoli più stupidi e fastidiosamente retorici che mi sia mai capitato di leggere.
Tutto artificiosamente sviluppato, con farciture retoriche e forzature logiche insopportabili, intorno al tanto semplice, quanto stupido concetto che “il sistema-Stato ti controlla”, senza nemmeno lontanamente comprendere che gli Stati-Nazione non sono il problema, ma l’ultimo rifugio per le parvenze di democrazia attaccate da poteri sovra-nazionali.
Invito il “Direttore” a selezionare gli articoli, non c’è alcun bisogno di pubblicarne uno al giorno.
Questo mondo si regge sul "credo",in un universo praticamente infinito,infinite sono le possibilità basta rendersene conto (ricordare)...,gli stati come il pianeta stesso sono una proprietà privata di qualcuno che è diventato "globale" (un principio) anche se non siamo in grado di vederlo (strategia) se ne sentono gli effetti come la famosa gravità.
Io penso che non c'è un male che non sia un bene per chi aspira alla liberazione dalla gerarchia "planetaria" che imperversa "nei secoli dei secoli" facendoci di fatto auto annichilire per sfinimento.
Tolto di mezzo il "credo" ad annichilire saranno loro...come di fatto già sta accadendo a mio avviso.
Siamo molto di più di "consumatori" che nel frattempo si consumano in inesorabili cicli che si ripetono di fatto uguali in un tempo che sembra infinito...,prima di ciò che si racconta (storia) non eravamo nelle caverne a grattarci le pulci grugnendo come cinghiali....,siamo "creatori" e per ricordarlo basta metterlo in pratica al di fuori di ciò che sembra ma non è l'unica versione del reale che ci propinano come verità assoluta.
sono d'accordo più o meno con tutto, dipende da che identità dai a "loro", così, il livello di cui parli si confonde un po', per molte persone
al punto dove dove dici nei secoli dei secoli è chiaro che possono essere anche millenni, (io ti leggo così) se sono millenni, bisogna chiarire, per non confondere, con un paio di secoli fa, con l'ultima generazione di "nemici" qui a manipolare per il piano ultimo, diciamo in parole povere, il meccanismo è uguale, ma con una sostanziale differenza di identità, dove la posizioniamo questa identità? la frase chi aspira alla liberazione dalla gerarchia "planetaria" che imperversa può portare "fuori strada", avvantaggiando/spostando il concetto sul piano, degli ultimi 2 secoli, in ogni caso si può chiamare un'invasione, visto che è planetaria?
ma se sono millenni il punto di vista cambia, che conclusioni vi vengono? Chi sono? Cosa sono? cosa vogliono? come ci difendiamo?
mi piace sottolineare questo particolare, perché mi sembra faccia analizzare, tramite una cosa che tutti già sanno, il concetto, con una focalizzazione diversa, sappiamo che tramite le emozioni, (che loro non hanno) intenzioni, pensieri,(che hanno bisogno di un campo emozionale, per avere il giusto potere, sempre quello che loro non hanno) ecc. quindi emettiamo onde e frequenze,
ma... siamo in grado di fare "quello" (qui il potenziale è totale), ...senza il bisogno di tecnologia,
cosi, se andiamo da dove partono le emozioni, sentimenti, cuore capacità di Amare (il tipo/livello/senso del significato del termine, Amore, hanno importanza), arriviamo che questo potenziale è legato all'"Anima", o biofotoni o come si vuole chiamare, con questa (l'Anima), l'enorme potenza ed energia che può creare, non hanno che da scappare..., (mah, c'è qualche rima di troppo stasera ahahah)
se siamo coscienti che possiamo, NOI, senza nessun dispositivo..., friggerli con 500000G (ahahah o non so quanti zeri) o semplicemente intenzionalmente concentrarci ad inviare la giusta energia e frequenza (è il Senso di ognuno che sa dentro di se, che sa quale o cosa è "la giusta.." basta esprimere quel pensiero con quel intento nel cuore) per far cadere la finzione/matrix/cupola/universo-ologramma o quello che si crede ci tenga nell'inganno, per la libertà della Terra dai suoi occupanti parassitari, che proprio come i parassiti non hanno nessun potere/forza proprio/a, se non con l'uso di IA-tech, questa nostra ENORME potenza, è anche, per loro, di molto interesse, vista, dal punto di vista di IMMORTALITA'
non farci realizzare il tutto, è il principale motivo per cui siamo boicottati da me--a ovunque e da "sempre",(invasione), avvelenati,(principalmente per bloccare anche "fisicamente" determinati punti) malati,imprigionati,spaventati,stressati,"inquinati" la lista è lunga
questa è una domanda che mi sorge ora, ma a questo punto della loro contaminazione, ma di veri "Umani" quanti realmente saremo rimasti?
scusate eventuali errori
Mi fai pensare ai Los voladores di Carlos Castaneda
ma dai, proverò a leggerlo appena riesco, mi piacerebbe in cartaceo però, mi sto rincretinendo con il computer sempre a schermo e onde, più di quanto 5G non faccia già,
molto triste da dire, ma proprio oggi con mio figlio, ci siamo ammessi di "sentire", resi conto, che queste onde ci stanno rincretinendo e bucando memoria, elaborazione ecc. (io in realtà lo sapevo già per quanto mi riguarda, le sentivo FORTE anche già con il 3G, ma volevo invitarlo a farci caso, ho buttato li la frase su di me...ho la memoria un colabrodo, tutta infiammata,rincretinita ecc., questo come associazione, perchè a lui anni fa era capitato, con quelle antenne per amplificare il campo, se vuoi collegarti al mac donald vicino o roba simile o per case a più piani, beh l'aveva messa la massimo /eravamo in una stazione sciistica) e si è svegliato durante la notte tutto rosso ovunque, sudato che urlava dalle infiammazioni che si sentiva dappertutto, come detto.. non sarà questa antenna.. ha compreso subito da dove proveniva, ha staccato subito tutto,non sapevo cosa fargli ed era davvero tutto strano e rosso soffriva strano, poi in seguito usata al minimo) ma fanno veramente male, solo che non ci accorgiamo perchè sono effetti strani, che vanno ovunque, ma mente e infiammazioni, sono facilmente individuabili, se si prova con il semplice esperimento casalingo, di mettere un cellulare vicino a delle formiche, si vede che effetto hanno anche sull'immediato
... sai ha soli 23 anni
Per "loro" intendo un principio...un idea,è evidente che (per me) chi ha originato questa idea non sia più in "vita",anche se il "principio" è intatto e trasmesso come un virus con caratteristiche diverse ma che la parola "virale" simboleggia efficacemente.Essi avendone la "memoria" sulle nostre reali capacità hanno sfruttato queste per creare la "differenza di potenziale" atta a "terra-formare" il loro principio "tossico" utile al dominio dei pochi sui molti (a massa appunto),e questo come un "onda" di gravità si è originato molti millenni fa....infatti tutta la storia conosciuta (parziale e di parte) ne riporta le tracce in ogni cultura e in ogni parte del mondo.
La strada da "loro" percorsa è l'unica che "funziona"....ma è l'intenzione che deve essere diversa per sottrarre la moltitudine (umana) dalla schiavitù dei molti (massa) da parte dei pochi che se ne approfittano (e che il simbolismo "Dio" come lo conosciamo ne rende un immagine efficace ma assolutamente parziale e interessata),e che hanno reso l'intero pianeta con tutto ciò che contiene (ma non solo...puntano all'universo pure) e tutta l'umanità compresa in una proprietà privata....una perfetta "caverna platonica" arredata e pronta per le generazioni future che verranno a "consumarsi" in ciò che crediamo sia l'unica realtà esistente.
Penso anch' io che e' un commento fantasarcastico,tanto e' vero che gli ho affiancato una puntata di The Blacklist che assomiglia in maniera quasi speculare al racconto del post di Nomit.
Dipinsi l'anima su tela anonima
#17 starburst3
eeehmm... è il modo in cui verranno effettivamente cresciuti i bambini per ordine del governo. Io ho inventato un articolo che scimmiotta il modo in cui ne avrebbero parlato i giornali se fosse successo solo otto mesi fa quello che sta realmente succedendo oggi.
Poi se vi foste presi la briga di andare a verificare con LA CARTINA, in Provincia di Luogo non esiste alcun comune che si chiama Posto!
una mezza idea c'è l'ho e amo ascoltare queste tipo di menti, forse ho capito dai commenti anche di cosa può parlare il libro che dici, i voladores ;D
ci sta tutto quello che dici è la stessa cosa o meccanismo che penso anche io, volevo porre l'attenzione su "loro" tra ubicazione nel tempo e altro, come concetto che stiamo parlando di quelli che attualmente chiamiamo alieni, di base sono nemici, ci hanno attaccato, come tengono in atto tutto il meccanismo e l'hanno insinuato, ci sono molte teorie, sicuramente risalgono a moltissimo tempo fa, anche li la datazione dipende da quale intervento si parla, in base alle informazioni (che a mio avviso più ne abbiamo e più possiamo avere un reale quadro e completo, importante è anche come le elaboriamo/processiamo e se lo facciamo)cercare il motivo, per esempio tenerci bloccati, oltre a sfruttarci nel frattempo, perchè noi? cosa vogliono, possiamo facilmente capire che di fatto, la più grande illusione è farci credere che sono potenti o come dei in realtà è l'opposto ed è quello che vogliono, per non ripetermi e annoiare ho scritto di questo anche su commenti liberi, è un concetto che secondo me se analizziamo ci può aiutare
Perche' secondo te esiste qualcuno che ha scritto un libro su l'era del contagio e ha fondato una setta in qualche....Posto?
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