La tragica morte di Giulia Cecchettin ha risvegliato le menti migliori del nostro panorama intellettuale. Fra queste eccelle Elly Schlein, che ha subito trasformato la tragedia in una critica alla “società patriarcale”, rappresentata ovviamente dalla “destra maschilista e retrograda” di Meloni e Salvini.
Ma non c’è saggio, opinionista o sociologo che non abbia fornito la sua analisi preconfezionata, e la sua soluzione certa: “Bisogna agire sulla famiglia” dice uno. “No, dobbiamo introdurre a scuola dei corsi di affettività” dice l’altra. “No, è colpa dei videogames e delle canzoni rap, che sono violente e non rispettano le donne” dice un terzo.
Non si comprende il motivo, ma questo omicidio dettato dalla gelosia ha scatenato un dibattito a livello nazionale che mille altri episodi simili non avevano mai scatenato.
Secondo voi perchè?
.
La presidente del parlamento europeo Roberta Metsola, nelle varie interviste rilasciate
(perchè poi proprio lei riguardo questo tragico fatto?????),
ha ripetuto come un pappagallo il discorso, imparato a memoria, citato dal padre di Giulia come se fosse farina del suo sacco.
ps: noto sempre più una povertà culturale di base. lo noto quando viene intervistata la gente come per questo tragico fatto.
Noto infatti come la gente non riesca più (da tempo) a costruire un discorso semplice e che abbia un senso logico.
Un'accozzaglia di frasi prese qua e la da films o da commentatori tv e fatte proprie senza spesso averne capito il significato.
Mi ricorda tanto quando Totò diceva "vota antonio, vota antonio" .
Siamo al "pappagallismo" puro.
Oggi fanno addirittura un minuto di silenzio nelle scuole... per un caso di omicidio.
"Gli uomini hanno qualcosa di sbagliato, sono cattivi, vanno educati e le donne sono vittime innocenti"
Piero Pelù: "Mi vergogno di essere un uomo. Siamo tutti da rifare"
triestecafe.it/.../...
Quello che per gli altri è ovvio, per me è falso
La mente viene conformata, al suo interno si forma una "verità", una credenza, un pregiudizio che è semplicemente il frutto della ripetizione di una bugia. Le donne spesso non sono il sicario ma sono il mandante e questo non le rende meno colpevoli.
I maschicidi sono tanti quanti i femminicidi ma nessuno ne parla
Articolo di gennaio 2023
www.ilmonito.it/.../
Articolo del 2018
ilgiornale.it/.../...
Maschicidio di 15 giorni fa, passato in silenzio
tg24.sky.it/.../...
In totale in Italia gli uomini assassinati sono il doppio delle donne eppure sembra che vengano ammazzate solo le donne
...per non parlare poi di tutti quei papà che, a causa della moglie, non possono vedere i figli e spesso vivono letteralmente sotto i ponti mangiando alla caritas.
Si sa che l’istinto omicida nell’essere umano è sempre esistito, la mente rettiliana o della bestia non è mai stata debellata dal nostro DNA, in alcuni soggetti la mente rettiliana o della bestia prende il sopravvento sulla mente razionale e logica, se poi si ci mette pure la debolezza mentale e la poca stima di se, il tutto fa si che si scateni il non controllo sulla rabbia e predomina l'istinto del possesso fino all'
eliminazione della causa scatenante.
Uno dei modus operandi della propaganda moderna e' proprio questo: costantemente cambiare, girare la ruota dei temi giornalieri nei notiziari, per non lasciare che la gente abbia il tempo di fare analisi profonde. Saltare da uno "scandalo" al altro. Ma, nel lungo termine, chi fa attenzione gli temi che intenzionalmente vengono riproposti sono gli stessi, parte di un agenda più lunga, che si misura in decenni e secoli.
A me interessa di più la tragica morte di Socrate, o quella dei bimbi in Palestina.
E' giunta l'ora. Adesso insegneranno, agli ignavi col gp, la cura e l'igiene @n@le.
Purtroppo conoscendo la nostra magistratura che dai tempi di mani pulite preferisce seguire l'onda mediatica, non credo ci sia qualcuno,magistrato o inquirente che sia disposto a scardinare con ulteriori indagini la linea dettata dalla politica, vedremo.
Siamo diventati tutti antifascisti quando abbiamo iniziato a perdere la guerra.
D.Risi
quali?
in rete di materiale nello specifico se ne trova quanto ne vuoi, e a proposito c'è pure una certa censura.. posso indicarti questo
www.conoscenzealconfine.it/.../
Se le pene fossero eseguite con la severità che meritano, cioé scontare la pena sino all'ultimo giorno, si avrebbe l'effetto di ridurre queste violenze, invece di dare queste notizie totalmente forvianti:
quotidiano.net/.../...
A proposito, io non mi scuso per il comportamento di un individuo che ha fatto ciò che ha fatto, perchè la responsabilità penale è personale|
Perchè fa più clamore un omicidio singolo delle stragi? incomprensibile ciò.
O forse c'è bisogno adesso di spostare l'interesse verso un obiettivo meno personale per togliere lo sguardo da omicidi di portata molto più elevata e disumana?
mediasetinfinity.mediaset.it/.../...
E oggi Repubblica segnala che:
Quindi oltre tutte le considerazioni propagandistiche/mediatiche, potrebbe ANCHE trattarsi di omicidio rituale.
Quindi oltre tutte le considerazioni propagandistiche/mediatiche, potrebbe ANCHE trattarsi di omicidio rituale.
infatti sertes, il tuo spunto dovrebbe fare riflettere, a mio parere una tale operazione così orchestrata mi pare incredibile ed inverosimile da realizzare se per davvero vi fossero coinvolti individui completaMENTE estranei al truman.. altro indizio secondo me di una certa rilevanza a dimostrazione dell'esistenza di una regia occulta è il siparietto del procuratore cherchi..
Bravo. Possibile.
29 anni
18/11
Risonanza mediatica in grande stile.
Possibilissimo.
Come già visto, i maschicidi sono tanti quanti i femminicidi,ma non se ne parla.
Spesso le donne chiedono all'amante di ammazzare il marito ad esempio e questo inganna le statistiche.
In totale gli uomini assassinati sono il doppio delle donne.
Il ruolo della donna nella società è fare figli perché gli uomini non possono farli.
In Italia le donne non fanno abbastanza figli. Le donne straniere che vivono in Italia e che hanno un reddito inferiore fanno più figli di loro.
Sono molto brave a fare i video su tiktok e a fare le troie tanto che se vivessero in Arabia Saudita le lapidazioni le avrebbero sterminate, ma hanno fallito. Non adempiono al loro compito. Vanno educate oppure lasciate col gatto. Importiamo ragazze sudamericane per compensare.
Non preoccupatevi, qualsiasi cosa succeda, a loro piace passare da vittime.
Sono libere, hanno la parità e sono infelici. È per questo che non fanno figli.
La loro infelicità è data dalle illusioni e delusioni che si sono costruite nella mente.
Questa società deve cambiare, non come vorrebbe qualcuno (a cui piace il depopolamento) ma esattamente dalla parte opposta anche per la felicità delle donne
A fronte di circa 700.000 decessi l'anno, perché questi 100 occupano tutto questo spazio mediatico?
L'obiettivo è sempre lo stesso? Dividere la popolazione?
O è semplicemente squallida morbosa cronaca nera mascherata da servizio sociale?
Adesso capisco Peonia
Scherzo eh, ci mancherebbe, i post li scrivo soprattutto per quelli che passano e leggono, i visitors insomma.
Siamo diventati tutti antifascisti quando abbiamo iniziato a perdere la guerra.
D.Risi
Vogliono i nostri figli.
Manifestazione a Padova. Contro la transfobia. Cit. Servizio apertura rai1 ieri sera.
La donna non è un oggetto. Giusto.
Propongo di bloccare ogni sito porno e onlyfans per 2 settimane. Sciopero. La donna non è un oggetto.
non ci crederete ma oggi fanno un minuto di silenzio anche nella mia azienda, dove ovviamente la maggior parte delle manager è donna.
Vogliono i nostri figli.
.. in realtà ce li hanno già e anzi li hanno sempre avuti, oggi semplicemente si adoperano per "riformare" il loro sistema e non è mica la prima volta eh..
Dai, non essere "peonioso" (scusa Peonia, ma la battuta mi è venuta così... io ti adoro ), Sertes ha proprio citato espressamente l'omicidio rituale, tu eri troppo sul vago
Questa ragazza non mi convince proprio per nulla. Anche quando afferma che tutti gli uomini devono fare mea culpa, anche chi non ha mai torto un capello a una donna.
No, cara ragazzetta, io non ho mai torto un capello a una donna (come non ho mai messo le mani addosso a un uomo) e quindi non faccio nessun mea culpa.
La responsabilità degli atti è personale e non mi piace questo voler mettere tutti sullo stesso piano.
Se devo fare il tenente Colombo devo rimanere sul vago sono appena all'inizio delle indagini Scherzi a parte deve ancora uscire il risultato degli interrogatori del ragazzo, per ora ci sono solo ipotesi e quando sono solo ipotesi non si puo' fare altro che rimanere nel vago.
Siamo diventati tutti antifascisti quando abbiamo iniziato a perdere la guerra.
D.Risi
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Massimo, non e' una pubblicità
E' solo per far capire l'equivoco.
Il film è stato pompato enormemente dal mainstream che l'ha definito "sorprendente", "Un miracolo laico" (Repubblica) . Il film è record di incassi e ovunque viene osannato.
Per me è stato anche motivo di litigio con la mia compagna . Quando si tocca l'argomento della condizione della donna non c'è nulla da fare, gli si "tappa la vena" . Quando ho provato ad argomentare che il film, fermo restando che la violenza sulle donne certamente esiste, fosse soprattutto un film di propaganda, per poco non è andata a dormire sul divano .
Proprio nel momento di massima diffusione del film ecco che avviene l'omicidio della povera ragazza veneta . Un omicidio che sembra una spy story, dove l'assassino viene addirittura ripreso da una telecamera di sorveglianza mentre aggredisce la povera ragazza, in un paese, l'Italia, dove i mafiosi "latitanti" girano nel loro paese per anni indisturbati.
Nel nostro paese accanto all'omicidio preterintenzionale e a quello colposo dovrebbero introdurre una nuova categoria, l'omicidio "mediatico" . Perchè di questo si tratta .
Il patriarcato non esiste più ormai, le donne hanno accesso se vogliono a tutte le posizioni che ricoprono gli uomini e io stesso nel mio lavoro ho avuto almeno 2 donne come responsabili dirette .
Quindi per rispondere alla domanda del post, il motivo è insito nella domanda stessa . Se ne parla perchè se ne DEVE parlare . Per propaganda, per distrazione di massa, questo mi sfugge ancora, ma l'importante è che se ne parli . Cito da qui :
marcorundo.wordpress.com/.../...
E' ottimo il commento sul tema di Paolo Borgognone, in particolare dal 29:10 circa
Purtroppo viviamo in una fase storica dove la rabbia delle persone per una vita totalmente insoddisfacente avvolta da mille angosce viene canalizzata verso la sopraffazione del più debole spesso trovato nella propria cerchia di amici , familiari , affetti.
Tutto ciò porta ad omicidi di rara brutalità ed efferatezza ( donne gravide sventrate , mogli bruciate vive , bambini lasciati soli a mangiare le proprie feci , cose da alto medioevo ) commessi da persone tutto sommato normali che all' improvviso sbarellano completamente e si trasformano in esseri il cui appellativo "demoniaco" è assolutamente pertinente ( cose da alto medioevo appunto ).
Ciò che rende questi eventi oltre che terribilmente dolorosi stranianti è la reazione dei familiari spesso e volentieri completamente avulsi in questa realtà dove l' esibizionismo non è più eccezione , ma prassi .
Ecco allora la sorella che non ha alcun problema a presentarsi di fronte alle telecamere agghindata da metallara , quando se proprio la necessità impellente non è quella di spaccare la faccia al primo telecronista a tiro ( come normalità vorrebbe ) , ma quella di parlare coram populo, almeno farlo in abiti meno pacchiani.
Per non parlare del padre che pensa di onorare la memoria della propria povera figlia distribuendo le ultime conversazioni whats up al pubblico.
Io dubito fortemente che il presentarsi in TV conciata da fan degli Slayer sia stato un comportamento voluto per mandare messaggi a chissà quale entità , si tratta di banali inciampi di chi percepisce il comportamento normale in modo diverso da quanto poteva esser fino a qualche anno fa .
Viviamo in una epoca barocca e gli uomini e le donne che la vivono si comportano in modo barocco nella convinzione che esternare sino al chiacchiericcio da bar anche i propri abissi di dolore sia un comportamento consono , per non parlare del piatto e disgustoso coro greco che si viene a creare intorno a tali episodi ed ai suoi protagonisti .
Questa è la rappresentazione perfetta del cuore di tenebra dell epoca attuale
Proprio quello che ho appena evidenziato.
La vicenda ha tutti i connotati per far scrivere fiumi di parole e fare ore di servizi giornalistici. La cronaca nera attira sempre.
E poi finalmente qualche cosa di cui parlare che non sia il genocidio di Gaza !
Esattamente come volevo spiegarlo io all'inizio.
Tu ci sei riuscito meglio.
Il problema infatti è principalmente questo, apparire, esibizionismo.
Ormai, ci siamo arrivati, pari pari come negli usa dove immancabilmente si nota la gente intervistata che fa di tutto per avere il "momento di gloria televisivo".
E' più forte di loro, hanno la possibilità di entrare nel mondo mediatico più potente in assoluto (la tv) e fanno di tutto per apparire.
Sguardi, atteggiamenti, posture, recitazioni improvvisate di attori alle primissime armi.
Qui in italia sono ancora "timidi" e non è facile quindi notarlo.
Mentre invece per gli usa si nota subito l'istinto di recitazione di fronte alla telecamera.
Un po' come, se anche voi le ricordate, quelle due ragazze sopravvissute alla tragedia di pochi anni fa del treno in puglia.
Mentre i vigili del fuoco portavano via i cadaveri loro facevano a gara ad accaparrarsi l'intervista delle tv presenti rilasciando il solito discorso e concetto propedeutico a quell'evento.
Ovviamente con la recitazione delle facce tristi e piangenti.
Sarà come dici tu, ma a me vedere una roba del genere addosso a una ragazzina crea un certo disagio, soprattutto in una situazione come questa.
Ma gli uomini assassinati sono uccisi tutti da donne, o anche da altri uomini?
Perchè per maschicidio si intende un uomo ucciso da una donna.
Nell’articolo sotto sembrerebbe sia il contrario.
ingenere.it/.../...'anno.
Mentre:
avvenire.it/.../...
Dante Bertello.
E' la sorella della ragazza uccisa che parla di patriarcato.
E gli si vuol dare la parola, roba da matti. Andrebbe aiutata anche lei.
Ciò che conta è la reazione che crea e il 99% di chi ha visto quell'intervista ha codificato quella maglietta e quel simbolo come "satanico".
Ci son cascato pure io...
Se lei è appassionata di skate, compra una felpa della thrasher a prescindere dai simboli satanici che probabilmente nemmeno conosce oppure conosce perchè ascolta quella merda di trap dove in quasi ogni canzone si parla di violenza e forse anche di satanismo.
Cmq, facendo un po' di ricerche mirate ho trovato questa foto
Non so se è la stessa Giulia eh
Ottimi risultati per i giovani pattinatori dell’A.S.D. Skating Vercelli a Castelletto d’Orba
tgvercelli.it/.../
Perché effettivamente l' atto di recitare come corollario all' apparire è ormai istintivo in molte persone a prescindere dall' etá, d ' altro canto in un pianeta zeppo di fotocamere personali come in nessun momento precendente non potrebbe essere altrimenti.
I 15 minuti di notorietà non sono più un diritto , ma ormai , se coinvolti in certi episodi , piuttosto un dovere a cui per motivi di educazione non bisogna sottrarsi ed allora via ad indossare la maglietta preferita che eviti una presenza scenica anonima ( mio zio era un commerciale , portava sempre cravattini sgargianti , quando gli chiesi da ragazzino il motivo mi spiegò che faceva parte dell' armamentario del buon venditore : i particolari sono importanti e permettono alle persone di ricordarsi di te ).
Ci si potrebbe scrivere un racconto breve tipo quelli che facevano talvolta passare messaggi fulminanti presenti in appendice ai romanzi d Urania in grado di farti percepire empaticamente gli orrori verso cui ci si stava muovendo .
Altri 3 "equivoci" dal profilo Instagram di Elena Cecchettin www.instagram.com/siderealfire/
-- Lacrime nere e croce capovolta è "being cool"
-- Due foto con croce capovolta e "una delle statue di Lucifero da me preferite"
-- La foto con la farfalla "sfinge testa di morto"
Maschio, vergognati.
Trovo online questo pezzo:
L’affollamento sui social di solidarietà per la morte della ragazza del nord Italia mi fa pena e ribrezzo. Un caso mediatico studiato ed amplificato a puntino per riprendere la propaganda contro il genere maschile, portando sui social addirittura individui a scusarsi per essere nati maschi. Tutti hanno abboccato e adesso, tra citazioni, scuse e minuti di silenzio, non c’è un profilo che non abbia speso una parola per questo fatto. Non esiste più guerra, intelligenza artificiale, distruzione dell’economia, soggiogamento della popolazione alle ideologie green europee. Il modo in cui tutti quanti seguite la scia mediatica mi fa intristire: purtroppo i tempi sono ancora acerbi, ancora le vostre priorità sono quelle sbagliate, ancora non avete capito che voi siete parte del gioco e lo state ancora assecondando con una stupidità disarmante. (Black Out)
Ora, premesso che qualunque atto di violenza è deprecabile, soprattutto quando compiuto verso un più debole, (e questo è il caso di solito di una donna nei confronti di un uomo), mi permetto innanzitutto di far notare come gli omicidi di uomini in Italia siano almeno il doppio di quelli di donne: e il fatto che un uomo venga ucciso non mi sembra debba meritare meno sdegno solo perchè è un maschio, ad essere ucciso.
Nel mio comune è apparso uno striscione, tempo fa:
“la violenza contro una donna è una sconfitta per tutti”
e io avrei voluto aggiungere sotto:
“quella contro un uomo invece va bene”.
In secondo luogo tutti questi attivisti, pronti a manifestare, ad organizzare convegni, ad aprire dibattiti, perchè se ne stanno zitti di fronte al massacro giornaliero che da quasi 2 mesi va avanti a Gaza?
Non sono donne massacrate anche lì? Non sono degni di attenzione i bambini uccisi, sepolti vivi nei palazzi bombardati? Dov’è il vostro coraggio, la vostra iniziativa, il vostro sdegno?
Aggiungo, per completare il quadro, una considerazione sul film della (pur bravissima) Paola Cortellesi “C’è ancora domani“.
Niente da dire sulla bravura dell’attrice, ma la storia, ad esser buoni, è un po’ inverosimile e raffazzonata, a guardarci dentro meglio si capisce che è proprio una propoaganda anti maschile in linea con quanto portato avanti negli ultimi decenni dai poteri che stanno dietro al WEF e che puntano alla disgregazione della società colpendo il suo punto cardine, la famiglia.
La storia infatti parla di una donna, menata continuamente dal marito, che sopporta, sopporta, e fa finta di niente, e il riscatto avviene quando lei, di nascosto, va a votare, nella prima edizione di elezioni in cui anche le donne venivano ammesse.
Ora, a parte che la narrativa di una storia familiare viene in questo modo elevata, subdolamente, a condizione generalizzata del genere femminile (secondo il sillogismo: visto che non puoi votare è normale che tu sia pestata dal marito), con la finta democrazia che abbiamo oggi, dove votare non serve a nulla, sembra quasi una presa in giro, un tranello quello di far vedere la possibilità di votare come il massimo del riscatto cui poter ambire, da parte del genere femminile.
Da quello che vedo io, le donne hanno invece un grandissimo potere, molto maggiore di quello degli uomini, e sono cadute nel tranello di chi le vuole convincere che per contare qualcosa devono fare quello che fanno gli uomini: solo così avranno l’uguaglianza che meritano.
Un altro inganno ben congegnato.
Se per il coviddi era stata l’Italia a fare da apripista sperimentando con successo i vari slogan, leggi, usi e costumi poi riproposti fedelmente in Spagna, per quanto riguarda la cosiddetta “violenza di genere” è l’opposto.
In Spagna la follia “femminazi”, generata dal nulla dai soliti media mainstream, spopola ormai da anni, con l’istituzione del “ministero dell’uguaglianza”, denuncie di “patriarcato tossico” ovunque, proseguendo con la folle legge del “solo si è si” e terminando, almeno per ora, con il tragicomico “caso Rubiales”.
Pur non scartando l’ipotesi dell’omicidio rituale orchestrato ad hoc, mi sembra evidente che “loro” non aspettassero altro che il caso “giusto” (assassino ovviamente bianco, non mentalmente instabile.per poter “proiettare” la colpa potenzialmente su tutti i maschi bianchi, famiglia della vittima altamente manipolabile e coinvolgimento massivo della politica) per far cominciare il solito teatrino che in Spagna va avanti ormai da 4/5 anni (a corrente alternata, poiché ovviamente quando l’assassino/stupratore non è spagnolo i media, le “politiche” e le femministe varie tacciono all’unisono).
Per chi conoscesse lo spagnolo, consiglio questo breve video sul “patriarcato”
di una giovane bravissima giornalista spagnola, Alba Lobera.
m.youtube.com/watch?v=tL9eZkCnewg
Finché si esprime il lutto, più o meno la comunity è d'accordo. Ma ultimamente la demonizzazione dell'uomo non la tollerano più.
Nel video in cui la sorella della vittima dice "Tutti gli uomini devono fare mea culpa", i commenti sono tutti di sdegno e disapprovazione verso le sue parole.
Dopo anni di campagna mediatica, finalmente la gente si sta rompendo le palle di assecondare questa narrativa idiota.
I femminicidi sono fortunatamente pochi e stanno calando, il tema (così come è trattato) tira ancora ma la polarizzazione sembra andar scemando.
L'ente radiotelevisivo israeliano ha pubblicato una canzone cantata da bambini israeliani che chiedono l'uccisione di tutti i residenti della Striscia di Gaza. Sullo sfondo delle voci dei bambini che invocano lo "sterminio di tutti" a Gaza
Uomini o donne qui fa poca differenza
t.me/nicolaililin/8637
Doveva semplicemente dire che lei non aveva condannato Hamas.
Infatti, il periodo woke è finito da due anni. Oggi la minaccia più grande per l'umanità sono invece le lagne maschili: uomini che tentano di riproporre gli stessi atteggiamenti del femminismo per le questioni maschili, rendendosi ancora più ridicoli delle femministe. Per esempio quando un articolo parla di una donna che ha commesso qualche crimine e la sezione commenti si riempie con frasi del tipo "se fosse stato un uomo lo avrebbero già rinchiusoi a Guantanamo!!" oppure, peggio ancora, "anche un uomo può essere stuprato da una donna!!".
Da qui a collegare un omicidio rituale c'e' un oceano di mezzo perchè significherebbe che Elena è una delle "mandanti" dell' omicidio della sorella.
Mi pare un po' troppo, o no?
Hai idea di quanti coglioni satanisti ci sono nella musica di oggi?
Cerca Trap satanismo e ne trovi a decine
I satanisti veri non mettono le.foto di loro stessi vestiti da satanisti su Instagram.
Questa sono solo due povere ragazze che si vede chiaramente che hanno sofferto oltremodo la mancanza della madre che ha lasciato a loro un vuoto educativo molto pesante.
Una perché si veste come una deficiente pensando di essere ribelle.
L'altra perché non è riuscita a capire che un malato di mente va evitato come i testimoni di Geova la domenica mattina.
Se hai una sola amicizia/amore temi di perderla.
Ed é solo a questo punto che può emergere il vecchio schema patriarcale
Si sa, le lenti di certi cannocchiali sono sempre sporche per chi non vuole vedere le macchie del Sole. Talvolta, questo si, la soluzione di un problema, anche arduo va ricercato nelle motivazioni più semplici, anche nel no di una ragazza.
Il nasone Dante, detto Alighieri, era più conciso: "poca favilla gran fiamma seconda". Che abbia preso spunto da Giacomo 3-5 ?...
1) Responsabilità.
Di ogni atto compiuto, smettiamo la di trovare attenuanti a destra, a manca, sopra e sotto. ... l'amalisi delle motivazioni non attenua mai la gravità dei nostri atti e soprattutto le conseguenze di essi.
Dai governantiti giù giù fino all'ultimo incosciente è ormai abitudine cercare il colpevole, ovviamente non noi. Abbiamo assimilato troppo bene la definizione americana di "innocent" intraducibile come parola, ma amatissima come significato.
2) la "normalità" ormai accettata come riferimento in mancanza di un riferimento etico/morale. Tutto cosa vediamo avvenire, soprattutto fare da parte dei più forti e potenti, che non causi ricadute proporzionate su chi li causa o commette, genera un falso senso di "normalità" soprattutto se di questi casi ne veniamo a pagare le conseguenze ... è "normale2 che un ministro sprechi 460 milioni di soldi pubblici in tavolini a rotelle, e sparisca senza pagar nulla per tale idiozia .... e ne lei ne il suo capo, ovviamente connivente.
3)società e famiglia
Se la società, la scuola, l'ambiente di lavoro hanno una valenza enorme nel creare nella mente degli individui, soprattutto se giovani e una coscienza non ancora formata, idee aberrate di convivenza civile, la famiglia è quella che definisce i limiti comportamentali al giovane.
E non alludo agli insegnamenti verbali, ma a quelli che educano nei comportamenti. Se il padre ha un comportamento dittatoriale nei confronti della madre, il figlio lo assumerà come modello .... se la madre è succube, il figlio penserà quella come condizione "normale" ... e non dimentichiamo mai che la maggior parte dell'educazione del figlio, viene impartito dalla madre, sia in negativo che in positivo. Una donna che abbia subito violenze in gioventù, insisterà col figlio che le "donne vanno rispettate" ( e questo è stato il mio caso, fino a scoprire in età matura che il sesso piace anche alla donna, e non è solo un dovere ....).
4) media
la necessità di mettere in prima pagina notizie che attraggano l'attenzione, porta ad amplificare la valenza di fatti, anche aberranti in se, ma morbosamente attraenti.
Fornendo ad essiquasi un simbolo della società complessiva, e non solo come eccezioni. Ricadendo quindi nel concetto di "!normalità"
Ecco un tentativo di analisi in ordine decrescente di responsabilità, per chi dimentica che la violenza gratuita è prerogativa dell'uomo nella quale riversa tutto cosa considera ostacolo al proprio soddisfacimento.
Se fosse stata una famiglia patriarcale quella di Giulia, a quest'ora lei sarebbe ancora viva, e il corpo in nella bara sarebbe quello di Filippo.
Bravo, ottimo lavoro papà no-patriarca, sulla superstite sofferente di mancanza affettiva un velo pietoso, ora avrà attenzioni solo per lei.
Perché il mondo è pieno di sciroccati, maschi, femmine e fluidi, di tutti i colori, e successo e succederà ancora, sta ad ognuno di noi pararsi il culo,ma soprattutto cercare di crescere con la cazzo di zucca vuota che abbiamo per testa senza farcela riempire per conto terzi
Pochezza intellettuale e vuoto esibizionismo che rimangono anche nelle sue povere apparizioni televisive.
Il destino di queste sorelle probabilmente provocato da disagi familiari come detto sopra le fa vittime intercambiabili , penso a che fine avrebbe potuto fare questa poveretta fosse vissuta una ventina di anni fa dalle parti di Busto Arsizio ed avesse frequentato il pub sbagliato, come sua sorella si è legata alla persona sbagliata : una probabile vittima delle bestie di Satana se non peggio .
Ah anche lì , un branco di poveri dementi patiti di heavy metal : 20 anni e più dividono questi episodi , ma la pochezza intellettuale delle persone non cambia.
Che poi l' unica lezione che si impara da questi episodi è quella che spiega ilDivergente nel post qui sopra approposito di zucche vuote ed è una lezione che vale per tutti
La societa' malata e' quella che ignora quanto sopra e quando c'e' un episodio ci si ammorba sopra per giorni invitando pseudo intellettuali segaioli a sproloquiare e fare la morale. E che per tot giorni non vuole sentire parlare d'altro.
Poi ci sono i soliti media-man che non vedono l'ora di pucciare il biscotto in queste torbide storie.
Giusto per capire da che parte gettare merda .
no comment per come si veste e chi adora.
La cosa più fantastica è che oggi hanno ritovato il coltello, dove ha battuto sul marciapiede e tanti dettagli. Per giorni "sembrava" brancolassero nel buio.
E il presunto assasino è ancora in Germania e non ha parlato ma oggi sanno tutto, sentito tutti etc.
Possiamo augurarci insomma un fenomeno equiparabile al neosatanico melodico di qualche anno fa.
Ieri si sarebbe parlato di omicidio della Cecchettin, oggi l'intrattenimento si focalizza sul femminicidio della Cecchettin. Ve ne sono di moti che mi hanno indotto a prenotare un giaciglio nell'ambiente più adatto al mio presente. L'inferno.
E ora via con i commenti, manco uno ne ho letto.
La prima è sulla felpa della ragazza. Io non mi ci starei a fare tante seghe mentali. Semplicemente gli adolescenti di oggi indossano maglie o simboli ignorandone completamente il significato. Lo fanno solo perchè sono di moda o perchè gli piacciono. Un simbolo o una maglietta non è più una sorta di segno di appartenenza o di gusti musicali come poteva essere negli anni 70-80 e 90. E parlo con cognizione di causa perchè una mia nipote 17enne che ascolta musica commerciale l'ho vista indossare magliette degli Iron Maiden o degli Ac/Dc senza nemmeno sapere chi fossero.
La seconda invece è una cosa che nessuno sembra aver notato. Sul luogo del ritrovamento del cadavere c'era addirittura un Generale dei carabinieri che ha rilasciato anche un intervista. Ora, mi chiedo, che ci faceva un generale lì?? Per questo genere di cose il massimo grado che puoi trovare su un luogo del delitto è un capitano, al massimo un maggiore. Magari appartenente alla scientifica. Ma sicuramente non un generale che molto raramente si schiodano dai loro uffici. E invece.....
Il vero mostro è la pochezza d' animo trasversale che pervade tutti a partire dai protagonisti e che appiattisce questa tragedia in un maschi contro femmine a cui mi ricordo giocavamo nell' intervallo di terza elementare .
Ripeto quello che ho già affermato: la responsabilità delle azioni è personale e non c'entra nulla il fatto di essere uomo o donna e che la vittima sia uomo o donna.
esattamente!
bisogna fare educazione affettiva e tutti il mea culpa perche' un tizio ha ucciso una ragazza.. Ok, va bene.
ma che bisogna fare quando un altro tizio uccide 5000 bambini?
vanityfair.it/.../...
Non mi ricordo a chi ho rubato reinterpretandola , la frase , pardon
E' vero ho notato anche io questo. La disinvoltura con cui i parenti delle vittime di omicidio si prestano a interviste e pubblicita'. E' come se fosse del tutto scompara ormai la dimensione intima e spirituale dell'essere umano, cosi' decisiva quando si tratta di affrontare la morte. In fondo la vita non ha mai veramente avuto alcun valore, e oggi meno che mai.
diventiamo tutti fighe, rigorosamente della madonna!
Va bene una sega.
Hai mai sentito qualcuno dire che le donne dovrebbero fare mea culpa dopo la notizia di una mamma che ha ucciso il figlio?
Tutte le trasmissioni mainstream hanno dato ampissimo risalto e messo in prima pagina questa storia...in effetti pare un po' esagerato, non perché questa storia non sia abbastanza drammatica ma perché in altri casi simili o addirittura peggiori non è stata concessa la stessa visibilità....quindi gatta ci cova (Massimo dicci la tua su!)
Per il resto quella maglia con il pentagramma rovesciato la metti in due casi...o sei uno skater profano o sei un satanista
Visto l'apporto di qualche utente attento qui presente sicuramente la seconda...
fra l'altro la sorella della vittima dal Del Debbione ha concluso la sua disamina sulla rilevanza sociale dell'accaduto con....distruggete tutto!
Brutte energie per chi crede in queste ultime
Oggi hanno ricostruito il percorso, prima dicendo che ha accuratamente evitato le telecamere, poi che ha fatto carburante in un paio di punti ed infine ritrovato sul ciglio di una strada in stato confusionale. Tutte queste cose messe insieme non stanno in piedi ma va bennissimo per la massa.
Invece lo stupratore assassino è NOI, e DEVE essere NOI, sennò Schlein e singing company cominciano a pestare i piedi.
Sono tutti assassini, la maggioranza sono solo asintomatici
Chiedete subito scusa per essere uomini. Non so se potrete uscire di casa di notte, la vostra libertà finisce dove inizia la libertà delle donne di uscire sicure per strada
Bisognerebbe sapere come si sentiva la vittima appena prima di morire.
Magari si sentiva uomo.
E l'assasin* si sentiva donna.
Anzi, io lo dico prima: se mai dovessi essere accusato di qualcosa, sappiate che io mi sentivo donna appena prima. Cosi' almeno risparmio sensi di colpa ai maschietti
E' che non hai la minima idea di come funzionano queste cose... detto senza astio, eh, è solo nello stretto significato
La sorella non è una "mandante", la sorella viene usata.
Perché la sua immagina rilanciata mille volte e gli stati d'animo di chiunque la vede e pensa ad argomenti legati al satanismo alimenta l'eggregora che questa gente vuole creare con l'evento.
Vengono scelte le vittime, vengono scelti i carnefici, viene scelto il giorno e spesso il luogo, vengono organizzate quali interviste e a chi farle, ecc. ecc.
Come? Ci son tanti modi di far fare una cosa, anche se non sei consapevole: i russi sperimentavano l'invio di ordini mentali già negli anni 40.
E ci sono testimonianze e documentazione degli esperimenti, fatti persino in gabbie di Faraday per eliminare qualsiasi possibilità di spiegazione "conosciuta".
Cerca il seguente libro su Ebay (si trova ancora): Leonid L. Vasiljev - ESPERIMENTI DI SUGGESTIONE MENTALE - Oscar Mondadori
PS: il "satanismo" in questi casi non c'entra nulla... è un argomento come un altro che serve a catalizzare emozioni, che è quello che veramente questi "soggetti" vogliono.
Ovviamente è un argomento facile da usare e con ottimi effetti: come detto il 99% delle persone che ha visto quella ragazza (me compreso, che dovrei essere un pelo "scafato") ha pensato ad un pentagramma rovesciato e questo genera sentimenti, pensieri ecc. ecc.
Devi incollare, usando il tasto youtube, solo il codice che trovi nel link dopo il carattere "=" e prima dell'eventuale "&", lo metto sotto in grassetto
www.youtube.com/watch?v=GcNEYqbCsGc&ab_channel=RedazioneBergamonews
c.v.d.
I più psicopatici di tutti sono quelli che passano alla storia come grandi uomini. Ma com'è che nessuno psichiatra se ne esce con la diagnosi dei vari Netanyhau, Biden, Von der Leyen, Gates ecc.?
Ma gli psicologi lo sanno che quando una donna entra in un rapporto di coppia disfunzionale, la causa è sempre il rapporto con la figura del padre?
Siiiii… certo che lo sanno, ma in questo clima sociale si guardano bene dal dirlo.
Ma gli psicologi lo sanno che spesso la violenza all’interno della coppia è dovuta a un passato di violenze psicologiche o fisiche subite in famiglia?
Siiii…certo che lo sanno, ma in questo clima sociale nessuno si prende la briga di indagare a fondo la questione. Gli psicologi e gli inquirenti indagano il ragazzo e la famiglia del ragazzo, ma non la famiglia della ragazza!
Gli psicologi sgomitano per diffondere il profilo psicologico del ragazzo omicida, ma nessuno si interessa del profilo psicologico della vittima, quasi fosse un agente totalmente passivo all’interno della vicenda.
D’altronde, il padre ha dichiarato che la colpa della morte di sua figlia è dello Stato, non della famiglia, per cui va bene così.
Premetto di voler volutamente ignorare l’aspetto esoterico della questione. Questi omicidi efferati sono in realtà dei sacrifici umani operati da entità malevole che si trovano nel mondo astrale e che da qui vampirizzano le energie umane, spingendoli a massacrarsi per quelli che poi appaiono “futili motivi” o “motivazioni inconcepibili”. Donne che ammazzano i figli, figli che uccidono i genitori, fidanzati che ammazzano la fidanzata, ecc. Un “bagno di sangue” è sempre un’occasione ghiotta per queste entità. Si tratta di vampirismo e satanismo. Ma, ripeto, non parleremo di questo. [ho giusto da poco finito di scrivere un libro dal titolo Tutta la verità sui VAMPIRI]
Io ho il compito di farvi lavorare su voi stessi, per cui vi pongo una domanda: «Se emergesse che la responsabilità è da attribuire alla psicologia della donna che viene uccisa più che a quella dell’uomo che uccide, siete davvero convinti che questo cambierebbe in peggio la situazione sociale?»
Mi sono chiesto più volte perché viene considerata una bestemmia l’affermazione che talvolta ho pronunciato dal vivo: «Guardate che È SEMPRE LA VITTIMA AD ATTIRARE IL CARNEFICE. Le donne in particolare, devono capire che sono responsabili di quanto accade loro. Se non cambia il loro approccio alla realtà, saranno sempre vittime che si lamentano e hanno paura del mondo. Se vogliono liberarsi, DEVONO EDUCARSI AD ACQUISIRE POTERE, E IL PRIMO PASSO È LA CONSAPEVOLEZZA DI ESSERE PIENAMENTE RESPONSABILI PER QUANTO ACCADE NELLA PROPRIA REALTÀ.»
Non avete idea di quante critiche attiri tale affermazione. Per la società, infatti, LE DONNE DEVONO RESTARE LE VITTIME, in maniera pura, intoccabile, come agnelli sacrificali. Guai a dire che quell’uomo, in verità, te lo sei cercato tu. Per la società, la donna non sceglie mai la sua realtà, non si innamora di un partner che ha scelto lei, ma viene rapita e costretta a iniziare un rapporto di coppia con un pazzo... come se fosse un sequestro di persona.
Ovviamente, dire che la responsabile per quanto le accade è la donna, non significa non fare di tutto per evitare che accadano fatti del genere e non significa non punire duramente i responsabili. Sul piano legale, tutto rimarrebbe esattamente come prima. Per questo vi chiedo: «Cosa cambierebbe, NEI FATTI, iniziare ad attribuire la responsabilità alla donna? Questo la renderebbe più debole o più forte? Sarebbe una società migliore o peggiore? Siete sicuri che tutti gli uomini improvvisamente si sentirebbero liberi di accoltellare le loro partner? O forse questa è unicamente una vostra irrazionale paura?»
Vi richiamo proprio alla razionalità, a una riflessione ponderata, in quanto in questi giorni ho visto unicamente DICHIARAZIONI EMOTIVE pronunciate all’interno di TRASMISSIONI EMOTIVE. Le dichiarazioni emotive sui quotidiani hanno raggiunto livelli parossistici. Uomini che chiedono scusa per il fatto di appartenere al genere maschile! Ma un personaggio che chiede scusa per l’omicidio di un altro uomo, non appartiene al genere maschile!
Questi omicidi, infatti, non c’entrano nulla con il “patriarcato” o il “maschilismo” o l’energia maschile in generale, tutt’altro, sono sintomo di un’energia maschile repressa e isterica, tipica di questi tempi in cui i guerrieri sono latitanti. QUANDO L’UOMO È VERAMENTE UOMO, NON UCCIDE LA DONNA, ma, allora bisogna anche dire... QUANDO LA DONNA È VERAMENTE DONNA, NON SI METTE NELLA SITUAZIONE DI ESSERE UCCISA DA UN UOMO.
In conclusione, vi racconto un simpaticissimo episodio di cronaca. Vi ricordate i due fidanzatini Erika e Omar che nel 2001 avevano dato 97 coltellate alla madre e al fratellino di lei (anche questo, un sacrificio di stampo satanico)? Beh... un’intelligente donna, ha sposato quel simpaticone di Omar, dopo che è uscito dal carcere; insieme hanno anche avuto una figlia. Ma, inaspettatamente, durante la recente pandemia la moglie ha chiesto l’aiuto delle forze armate per episodi di violenza da parte di lui. Nel 2021 lei ha lasciato la casa in cui viveva con Omar, la sua dolce metà. Ad oggi, ha spiegato l’avvocato di lei: “La piccola si rifiuta di vedere il padre, perché inizia a ricordare le violenze a cui ha assistito”. Omar al momento è accusato di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale.
Adesso... vi chiedo di riflettere sul livello di coscienza della donna che ha sposato Omar: cosa spinge una donna a innamorarsi di un uomo che ha ucciso a coltellate un bambino di 11 anni e sua madre? È ovvio si tratti di un’attrazione inconscia, causata da un meccanismo psicologico oppure dal karma che lega le due persone.
Vi chiedo di condurre questa riflessione, indipendentemente dal fatto che lei sapesse già chi stava sposando. Immaginate il caso più comune, ossia che la donna si innamori di qualcuno che non ha già compiuto fatti di cronaca: cosa spinge una donna a innamorarsi d’un uomo che, anche se non è mai finito in galera, è potenzialmente un violento o addirittura un omicida? Ladro o assassino lo sei già, non lo diventi “all’occasione”! Perché talune donne sono – consciamente o inconsciamente – attratte da questi uomini? Sono già stati scritti libri su questo tema. Io mi limito a domandarvi se avete mai sentito parlare di meccanismi psicologici, Legge d’Attrazione e karma.
Come dicevamo all’inizio di questo articolo, se la ragazza ha avuto un rapporto disfunzionale con il padre, è molto probabile che la sua vita di coppia sarà piuttosto “turbolenta”. Se ha dei conti in sospeso con qualcuno con cui ha vissuto nelle incarnazioni precedenti, è molto probabile che questa persona verrà a cercarla anche in questa vita.
Ripeto, è giusto che queste persone vadano in galera e venga buttata via la chiave (comunque Omar è uscito dopo 9 anni!) ma se le donne vogliono diventare libere devono lavorare su sé stesse e smetterla di continuare a vivere sperando di non incontrare mai un uomo patologicamente possessivo che poi le ammazza! È imperativo imparare ad auto-osservarsi all’interno d’un percorso di risveglio interiore, capire quali sono i propri meccanismi interni, come si è svolto il rapporto con il padre e, cosa altrettanto importante, imparare a scorgere i piccoli segnali che emergono dalla persona che abbiamo di fronte. Il fatto che l’altro abbia già ucciso una donna e un bambino... potrebbe rientrare nel novero di questi piccoli segnali di cui tener conto!
Salvatore Brizzi
Qualcuno ci provo' con Macron.
Se lo fanno, occhio, son capaci anche di inventare un vaccino contro la psicopatia.
La domanda e': come mai sulle faccende serie nessuno si mette piu' a giocare con "io mi sento cosi'", ma si torna alle categorie tradizionali E le si danno per scontate?
Ti ho mandato dei messaggi.
Vi ricordate Sanremo con la Ferragni pagata una cifra vergognosa per dire che in quanto donna è vittima della società?
La Ferragni??
E tutte le pecore: "Se è vittima lei, figurati io".
Trovare uomini più privilegiati di lei è complicato
Non mi dispiacerebbe essere una "vittima della società" come lei, a parte Fedez, ovviamente.
Della necessità urgente di creare le nozze omosessuali.
Da notare che gli omosessuali sono una minoranza abbastanza piccola, ma coloro che ambiscono a sposare un patner dello stesso sesso sono molti di meno (una minoranza della minoranza) cosa che si sapeva, al di là delle ragioni di cui non voglio discutere, per via delle chiare statistiche provenienti quei pochi paesi che avevano già introdotto la legge.
Quindi era stata messa in agenda con urgenza in tutti i parlamenti occidentali una legge che non fregava praticamente niente a nessuno.
Pappagallismo.
Ma questa termine, molto pertinente, deve essere tradotto nelle reali ragioni del fatto.
Pappagallismo significa unica regia che dalle stanze del potere occulto detta i suoi ordini, e servi, schiavi e lacché, dei media e della politica, che obbediscono e si prodigano per soddisfare il padrone.
Pappagallismo significa affiliazione alla massoneria e obbedienza ai superiori incogniti.
Non so quanto possa entrarci la massoneria, che viene citata spesso, ma di certo quoto in toto questo:
I media sono la principale e la più efficace arma del Potere.
Tramite essi si creano dal nulla e si nascondono i problemi, e si dirigono le masse impecorate.
Si comincia per scherzo o per emulazione, con sedute spiritiche e consultazioni della qabbala e si finisce molto male.
Anni addietro avevo dato un'occhiata a un paio di forum di maghi neri e c'era gente, anche ragazzi, che scriveva cose spaventose.
La pochezza intellettuale ti lascia indifeso dinnanzi alle cattive influenze e al plagio di certi ambienti malefici.
DIVIDE ET IMPERA
Quelli che le hanno chiuse in casa, che le hanno obbligate a farsi un intruglio dagli effetti non conosciuti, mentre le lasciano la libertà di abortire dicendo che il corpo è loro e hanno il diritto di fare quello che vogliono, le dicono che gli altri uomini sono cattivi e loro ci credono.
Sono nate per interpretare la parte della vittima peccato che non hanno capito chi sono i carnefici
E bravo il nostro psicologo !
La donna è responsabile di quanto le accade, ma l'uomo mica è responsabile di cosa fa ....
Questa ricerca aberrata di un colpevole, atta a giustificare almeno mentalmente il carnefice, mi stimola il voltastomaco.
Ho tentato nel post #65 una analisi delle componenti che portano a simili gesti, dando anche un ordine di prevalenza, senza però mai dimenticare che anche gli uomini sono "PIENAMENTE RESPONSABILI DI COSA FANNO, E ANCHE DELLE CONSEGUENZE DEI LORO ATTI".
Quanti, quando hanno un dubbio se fare o no una certa cosa, si domandano "e dopo, che faccio ?" che darebbe un senso alla propria responsabilità nel decidere.
Ps. sembrerà incoerente, ma la pochezza della Schlein, che ricama in modo infantile ogni cosa che accade, pur di dare la sensazione che tutto cosa non va, sia colpa della Meloni è di una meschinità vomitevole.
Una volta i partiti della sinistra enunciavano i grandi temi filosofici della futura società, oggi si aggrappa alle minuterie come i bambini tignosi ..... povera sinistra che brutta fine !!
Ma va! c'è un assassino e una vittima. punto
L'analisi delle eventuali cause emotivo/educative possono servire solo se si VUOLE E SI PUO' cambiare qualcosa, altrimenti è solo fumo .... Questa platea di esperti cinguettanti ma impotenti, da la misura dell'idiozia di questi tempi.
Possibile che gli italiani non capiscono questo? Questo assassino è stato più parco nell'ammazzare uno contro migliaia paradossalmente a confronto è stato bravo.
In un periodo in cui noi occidentali dobbiamo pulirci la coscienza, poi.
Un tale modo di pensare porta con sè degli evidenti cortocircuiti nella retorica woke/femminista oggi dominante. Se io dovessi applicare la stessa logica della responsabilità collettiva ad altri contesti potrebbero venir fuori dei ragionamenti del genere: un nordafricano viene arrestato per spaccio, dunque esiste un problema con l'etnia nordafricana, la quale dovrà essere considerata come dotata di un'intrinseca vocazione allo spaccio, non si capisce se culturale o etnico-razziale; ancora, un soldato israeliano ammazza a sangue freddo un bambino innocente, allora bisognerà concluderne che tutti gli ebrei sono potenzialmente pericolosi infanticidi. Divertitevi voi con altri potenziali esempi del genere, ma spero si sia capito il punto.
Ad esso espirmo una sensazione più che un pensiero strutturato. Si tratta di una considerazione controversa che spero non venga interpretata in maniera offensiva, specie dal genere femminile. Mi sorge il sospetto che questo lungo attacco alla virilità, di cui il caso in questione è solo l'esempio più recente, abbia un preciso scopo politico. Chi ci governa evidenemente ritiene che una massa de-virilizzata sia più facilmente controllabile e meno politicamente impegnata.
Concludo ripetendo quello che avevo già accennato in un altro post. La civiltà occidnetale contemporanea non è affatto patriarcale, ma semmai dominata da un ethos infantilista.
P.S. Vi immaginate se la prima dichiarazione dell'omicida fosse "mi identifico come una donna"? Credo che i cervelli di numerosi social justice warriors imploderebbero all'istante.
In più sabato è la giornata contro la violenza contro le donne per cui riescono a fare un bel casino nelle menti delle persone
Quindi il mio ex collega che ha dormito in macchina per mesi grazie alla moglie fedifraga che ha usato i figli come pedine per metterlo in strada e farsi mantenere..... Insomma le donne sposate sono tutte s****ze !
E' lo storico, ormai famoso (ma sempre vincente), metodo del "fare di tutta l'erba un fascio".
Utilizzato sempre.
Vedi novax, notav, nogreenpas, putiniani, complottisti...........noglobal ecc.
- maggiore consapevolezza riguardo questa propaganda antimaschile nel pubblico
- volontà di attaccare questo governo di destra
- approssimarsi del capodanno femminista il 25 novembre in occasione della giornata Internazionale contro la violenza sulle donne
Ma non è una novità ciò a cui stiamo assistendo, poi se questo è un momento culminante come il COVID lo fu della propaganda nazivaccinista iniziata anni prima staremo a vedere.
Quando uno Stato fieramente fondato sulla purezza etnica avvia un'operazione genocida di pulizia etnica trucidando migliaia di DONNE e bambini l'allarme per i massmedia nostrani sono le recrudescenze di sentimenti antisemiti. Quando un singolo uomo uccide una povera disgraziata innocente la priorità invece è alimentare l'odio contro un intero genere reo impenitente di essere maschio.
#17 Sertes
Wow, bella trovata. Non e' normale. Come si fa a indossare qualcosa del genere in una situazione simile, e poi quando sai che andrai in onda? 100% intenzionale!
#34 invisibile
L'hanno già fatto con il "mito dei 6 milioni", che in molti paesi EU non si può dubitare pubblicamente neanche quando si presentano fatti e documenti ufficiali, se no finisci in galera. Vedi per esempio il caso dello scrittore David Irving che e finito in carcere perché lasciava intendere che H. non aveva mai dato un ordine per sterminare gli Eb***.
#36 marco_it
Secondo me non c'e' nessun equivoco. Quello la è un simbolo satanico. Corna e caprone sono la, e anche il pentagramma. Quello che conta e' il messaggio che viene trasmesso a chi sa...
Se io faccio a te il segno delle corna con le mani, e poi nego dicendo che e' il modo in cui io preferisco tenere le ditta, la gente intorno a te capisce lo stesso, indipendentemente dai commenti che tu e io facciamo online.
E be, sembra che ci siano molte altre più foto incriminanti, e indubbiamente lei e' una satanista praticante.
#51 Sertes
Per favore documenta e archivia tutto quello che puoi. Grazie!
--
Per dare più contesto a quello che Sertes, io ed altri sosteniamo. Il modo il cui la sorella si veste e parla non e' una coincidenza. E' parte del suo modo di pensare. Io non sono religioso, ma ho letto un paio di cose. E in diverse religioni il principio del male si manifesta o nella bugia, o nella perversione di quello che e' naturale/divino.
Esempio un libro che documenta il punto di vista e come pensa la sorella: Satanic Feminism: Lucifer as the Liberator of Woman in Nineteenth-Century Culture academic.oup.com/book/1486
m.media-amazon.com/.../81wMUGdHYrL._SL1500_.jpg
Quindi lei non e' semplicemente una teenager ribelle... perche se lei fosse veramente una ribelle, lei si dovrebbe ribellare contro quello che domina la mente dei giovani oggi, e dovrebbe diventare Cristiana, perché in controcultura.
tgcom24.mediaset.it/.../...
Alias un omicidio è sempre ripugnante che sia donna ,uomo o lgbtrecv+- etc.etc , ci sono già le pene, si deve solo fare un indagine seria e in caso di prove acclarate si schiaffa il colpevole in galera.
Questo vittimismo , in questo caso per le donne , lo trovo strumentale a qualcos’altro.
Innanzitutto sviare l’attenzione generale del popolo bue da altri accadimenti vedi le varie guerre , la tristissima legge di bilancio, la probabile ratifica del MES, la mannaia della Bolkestein che si abbatterà, speriamo di no, sui stabilimenti marittimi , tutto quello che sta uscendo in America vedi filmati descretati su Capito Hill del 6 gennaio 2021 ,ecc.ecc ....insomma c’è ne sono di cosette da coprire.
Altro fattore da destrutturare è la classica famiglia cristiana con un padre e una madre naturali appiattendo e colpevolizzando la figura maschile già sotto botta con le fantasticherie gender. Un attacco a tutto tondo contro i popoli europei , i loro usi , costumi, tradizioni, valori per appiattire qualsiasi cosa e rendere la società fluida senza punti di riferimenti importanti , vedi appunto un uomo e quindi far regnare il caos.
Sono i soliti trucchi del divide et impera , dx vs sx, bianco vs nero, povero italico vs immigrato ( deportato direi) , Cristiano vs musulmano e naturalmente a questo schema non si sottrae il Donna vs uomo contrapposizione iniziata 50 anni fa con il femminismo altro fattore per eliminare le famiglie.
La cosa ripugnante , a parte l’uccisione della povera ragazza ovviamente, è lo sciacallaggio del mainstream con il solito “ sbatti il mostro in prima pagina “ , dove il colpevole è già stato individuato dopo i primi minuti , a tal proposito ricordiamo ad esempio il caso di Avetrana dove lo zio aveva subito le stesse “ attenzioni mediatiche” per poi scoprire che il colpevole era la cugina.
E lo stesso schifo dato dallo sciacallaggio politico con la presenza di onorevoli alle interviste e qui domando : lo stesso politico era a fianco delle ragazze probabilmente stuprate dal figlio di Grillo o dal figlio di LaRussa?
Molti si dovrebbero chiedere se questo odio non sia anche figlio di tutte quelle politiche di restrizioni , colpevolizzazioni, segregazioni , cattiverie gratuite, attuate in questi ultimi anni ma che questa società malata stava già portando avanti da tempo.
Insomma, loro danno una botta sulla testa a queste una botta a quelli, secondo la convenienza del momento, e prendono almeno 2 piccioni, se non più, con una sola fava: una bella botta in testa tranquillizza tutti e distoglie l'attenzione dai disastri compiuti da chi i media li finanzia, e rinfocola rancori frustrazioni rabbie che gli uni e le altre covano con furore. E come col covid, quasi tutti continuano a cascarci.
Credo ti stia sbagliando proprio sul concetto di responsabilità.
Se io rompo una vetrina, il concetto non è relativo al fatto stesso .... quello è ovvio, sono stato io a rompere la vetrina, e la responsabilità è mia, tutta mia, soltanto mia.
Se un passante ha avuto il piede ferito dalla caduta dei vetri, caduta conseguente alla mia azione del rompere la vetrina, allora il concetto di responsabilità per tale ferimento diventa immediatamente più nebuloso....
Chi o cosa mi ha indotto a rompere la vetrina ? Perchè il proprietario del negozio ha fatto mettere un vetro normale e NON uno infrangibile o corazzato ? cosa ha spinto il passante a passare li vicino ? ecc ....
Cosa sta accadendo è che diluire tra tutti coloro che in un modo o nell'altro hanno partecipato al rendere possibile tale evento, crea il concetto di responsabilità collettiva.
In tal modo, la ricerca del "colpevole" si estende all'infinito.
Se il musulmano , gridando "Allah akbar" ammazza due cristiani, è colpevole o la responsabilità deve ricadere sulla religione che ordina di uccidere gli infedeli ?
Ecco il falso.
La responsabilità dell'atto e di tutto quanto ne consegue è insindacabilmente di chi compie l'atto.
Se poi si vogliono studiare le cause che hanno indotto il criminale a commettere il reato, allora tutte le ipotesi possono essere valide, soprattutto se correlate dalla probabilità che altri, con la stessa storia alle spalle, commettano analoghi gesti.
Ma non scordiamo mai, che pur considerando tutto cosa ha indotto l'individuo a commettere il delitto, la responsabilità (o colpa) resta sempre e solo sua.
Questo tema, con l'aumento di presenze di altre religioni, non deve mai essere sottovalutato, dal momento che certi eventi potrebbero diventare quasi "normali" con l'aumento di individui "importati".
pensa allo stupratore che identificato, sostenga che è normale al suo paese, avendo voglia di sesso, soddisfarsi con la prima che incontra, voglia essa o no .... è responsabitità collettiva ? è una scusante ? attenzione all'attenuare la responsabilità individuale con la ricerca di motivazioni.
Questo è stato deciso dalla stampa giorni fa, e da questo hanno gonfiato il fatto,
fino a rendere Gaza un puntino lontano senza sostanza.
La tecnica è la solita: si gettano colpe a destra e a manca per offendere tutti e si aspetta che tutti si muovano per contraccare e difendersi.
Chi dice qualcosa di sensato viene criminalizzato e accusato di indifferenza e colpevole fiancheggiamento al fatto delittuoso.
Prepariamoci ad altri casi..ma visto che Gaza è uscita dai radar, bisognrà aspettare un po'..
Chi ha superato la TV dipendenza osserva nulla più che la celebrazione dell'ennesimo argomento funzionale alle priorità della propaganda del momento e l'interessante domanda del perché scelgono questo argomento si spiega facile facile con il solito opportunismo dei media che, notoriamente tutti d'accordo tra di loro, eseguono gli ordini del ministero della verità.
Che poi il ministero della verità si riunisca in qualche club da ricconi in giro per il mondo, al di fuori di ogni democrazia e controllo, è un'altra storia....
eccioè, prima di suicidarSi o prima di suicidarLo? chi sa il resto della diagnosi?
Andrea Zhok - Intanto mentre veniamo distratti dalla cronaca nera...
Comunque, mentre noi ci distraiamo con cronaca nera e discussioni di costume, in Israele l'operazione di pulizia etnica continua.
Parzialmente fuori dai riflettori è quello che succede in Cisgiordania.
Mentre Israele utilizza le donazioni dei filantropi americani per radere al suolo Gaza, con la cruciale giustificazione che li si annida Hamas, nelle città di Jenin, Nablus, Tulkarem, ecc., dove Hamas non c'è, raid e incursioni si succedono ininterrottamente.
Si tratta di operazioni di sabotaggio di infrastrutture e strade, assassinio di civili, campagne di arresti, demolizione delle case, picchiaggio dei fedeli che cercano di pregare ad Al-Aqsa, ma soprattutto c'è il via libera della polizia agli attacchi notturni dei coloni.
L'obiettivo manifesto è di rendere la vita impossibile anche agli insediamenti in Cisgiordania, spingendo le persone ad emigrare, completando così l'operazione di pulizia etnica in corso nella striscia di Gaza.
E così mentre in Cisgiordania assistiamo a scenari quotidiani che fanno sembrare la "Notte dei Cristalli" nella Germania nazista una passeggiata, mentre a Gaza, con il sostegno del nostro paese e del giardino occidentale, abbiamo raggiunto i 13.000 morti? (5.000 bambini), noi qui stiamo seriamente a proporre lezioni di "affettività e rispetto".
Quando la menzogna, l'incoerenza, il "bispensiero", l'ipocrisia sono diventati seconda natura, è finita, non c'è più niente da salvare.
*Post Facebook del 21 novembre 2023
www.lantidiplomatico.it/.../39602_51701
Vero è che sono cresciuto in tempi in cui i "no" fioccavano,non c'era mai una lira,ma si voltava pagina guardando avanti e dandosi da fare.
No,sicuramente non mi scuso con nessuno,come detto da altri utenti,la responsabilità di certi gesti è personale,voi vi scusate se il vicino rompe i vetri della finestra del dirimpettaio?
Ps:l'heavy metal lo ascolto ancora adesso
Madonna!
Ot. Ma non tanto
Ma che cazzo me ne dovrebbe fregare a me se uno che squarta i civili a suon di bombe è ebreo?
Gli assassini vanno puniti, che siano gialli, neri, messicani, pellerossa, bianchi o a strisce, semiti non semiti, sionisti, di buona famiglia, o poveri senzatetto, ogni volta a correre dietro le terminologie di etichettatura che ingabbiano le mente usciamo fuori dalla realtà per perderci nelle mille illusioni create da chi gestisce il potere.
Giù le atomiche come se piovesse!
Esiste una cultura della violenza e della sopraffazione del più debole sponsorizzata dalla politica attuale.
Siccome mediamente i maschi italiani sono alti circa 15 cm più delle femmine e pesano circa 15 kg in più ad avere la peggio negli scontri sono le femmine.
Fosse il contrario avremmo il fenomeno del maschicidio.
Ovviamente ai politici conviene la versione patriarcato piuttosto che assumersi la responsabilità della violenza.
Molto difficile da accettare, non potrei più dare la colpa all'eterno della mia vita insoddisfacente.
Dopotutto, questo astio verso l'uomo e la voglia di sopprimere il maschio sono dei fenomeni prettamente televisivi. Non ve n'è virtualmente traccia, nella realtà.
Un po' come buona parte del decalogo woke, dal politicamente corretto in giù.
Seriamente: quante invasate femministe col dente avvelenato avete incontrato, in vita vostra? Ecco, appunto.
La differenza sta nel fatto che, nei casi da te citati, l'accorpamento tramite etichette avviene sulla base di una scelta compiuta a livello individuale, scleta che in queste circostanze (novax, putiniani, nopass etc.) è quasi sempre politica. Nel caso del patriarcato invece avviene su base biologica: io non posso scegliere di non essere uomo (sospendiamo le teorie gender per l'amor del cielo) e quindi di non essere un potenziale stupratore/assassino.
#126 a_mensa
Credo tu abbia mal interpretato il senso del mio intervento. Io stavo costatando la nascita o più semplicemente la riproposizione su un concetto di responsabilità collettiva su base di genere sessuale, ma non la sostengo affatto. Io, al contrario, e se ho capito bene come te, difendo e sostengo il concetto di responsabilità individuale. Poi si possono fare tutti i ragionamenti del mondo su cause e concause di un tale gesto, ma la responsabilità deve rimanere individuale. Se non ho frainteso il tuo intervento la pensiamo allo stesso modo.
Sono totalmente d'accordo con ciò che hai scritto per quanto riguarda l'argomento in essere (non pensare che sia solo perché mi hai aiutato)
Prova, prova, prova
Per capire tutto, guardate questa strepitosa serie inglese: "Utopia" del 2013.
Oltre a molto altro (cosiddetti "vaccini"), descritti e spiegati omicidi da parte di manipolati MK-Ultra.
Sottotitoli in italiano.
Serie praticamente censurata.
Mai uscita in Italia.
Due serie da sei puntate ciascuna.
Secondo me, un capolavoro.
Scritto e sceneggiato da chi, sicuramente, "sapeva":
m.youtube.com/channel/UCH71yVrCjtRbLB9_2f_9eiQ
Ho 3 obiezioni per te:
1)Brizzi non è uno psicologo.
2)Puoi indicarmi esattamente dove Brizzi scrive che l'uomo non è responsabile?
3)L'obiettivo di Brizzi non è ne quello di giustificare il carnefice (nemmeno mentalmente) ne quello di sminuire la gravità dell'atto quanto piuttosto quello di Responsabilizzare la vittima.
La responsabilità della donna non esclude le responsabilità dell'uomo che resta in tutta la sua gravità, anche se si ritenesse che la donna sia più responsabile dell'uomo, infatti Brizzi scrive:
#96
Prova a rileggere l'articolo alla luce delle mie critiche, prova a rispondere alle domande che l'autore pone.
L'unica colpa dell'autore è quella di esprimere un concetto molto scomodo per chi ama recitare o identificarsi con il ruolo della vittima: È SEMPRE LA VITTIMA AD ATTIRARE IL CARNEFICE.
La domanda che ti pongo è: se la vittima si rendesse conto di essere lei ad attirare il carnefice, continuerebbe a farlo?
Questa tesi è assolutamente scioccante e se non fosse che conosco l'autore e i numerosi libri che ha scritto farei molta fatica ad accettarla, anche perché io per primo ho passato ANNI della mia vita ad identificarmi nel ruolo della vittima.
Ribadisco che l'autore non ha nessun interesse a giustificare l'assassino o il femminicidio (o le ingiustizie). Anzi se le donne (o per meglio dire ciascuno di noi) si sentissero di essere pienamente responsabili per ogni avvenimento che le (oppure ci) accade, ci sarebbero più o meno femminicidi? (oppure ingiustizie?). Pensi che una donna che senta su di sé la piena responsabilità di tutto quanto possa accadergli non farebbe DI TUTTO per evitare che simili cose accadano?
Queste parole vanno prese come un invito a "passare all'attacco" a smettere di "subire" la Vita e cioè a considerarsi a tutti gli effetti come i "creatori della propria realtà", a smettere di vivere la propria vita "sulla difensiva" nel timore di quello che potrebbe accaderci.
Insomma sentire su di sé la responsabilità di quanto ci accade ci restituisce il potere su quello che ci accade o, per meglio dire, su quello che abbiamo lasciato consapevolmente o inconsapevolmente che ci accadesse, togliendolo al mondo che ci circonda.
Dunque è soltanto quando la donna comincia a sentirsi più responsabile dell'uomo che quest'ultima toglie a quest'ultimo il potere di fargli del male.
Questa è in estrema sintesi la tesi dell'autore su cui naturalmente si può e si deve essere in disaccordo se lo si ritiene opportuno, i ragionamenti sulla faccenda in esame ne sono solo una conseguenza logica.
Con l'intervento che ho fatto spero di aver sgombrato il campo dai fraintendimenti che sono emersi nel tuo commento, fraintendimenti che penso tu abbia avuto senza alcun dubbio in assoluta buonafede in parte data la delicatezza della faccenda e d'altra parte data dalla, più che nota per chi lo conosce, indelicatezza dell'autore.
Dal post 60 e rotti, sto cercando di mettere in evidenza una banalità che trovo in moltissimi confusa, perchè occorre scindere tutte le considerazioni su due livelli, per cui ci riprovo.
1) la responsabilità di chi commette un atto (più o meno nefasto o positivo) è sempre e solo di chi lo commette. Punto.
2) Se per carità cristiana, o per cercare attenuanti, o ancora più per comprendere come intervenire per evitare che si ripetano atti simili, allora è corretto indagare sulle eventuali cause che hanno indotto l'individuo a commettere tale atto.
Faccio un esempio concreto e applicabile a questo omicidio.
Se un ragazzo cresce in una famiglia dove il padre giornalmente picchia la madre, i testi di psicologia mi danno due possibili futuri.
Per tale ragazzo, divenuto adulto e sposato, il trauma infantile di quanto ha appreso da bambino può generare un alto rispetto per la propria moglie, affinchè non accada quanto accadeva nella sua famiglia.
Con uguale probabilità può diventare un persecutore della moglie, perchè quello è quanto ha appreso in famiglia.
E' dimostrato che un trauma appreso può generare con pari probabilità i due comportamenti opposti, analogo o contrario, e qui interviene proprio la 1)
quindi, dobbiamo aspettarci un aumento esponenziale dei reati e aberrazioni comportamentali per due ragioni.
A) la diffusione delle notizie in tempo reale world wide con enfasi crescente per usare il fatto al fine di vendere più copie
B) una attenuazione generale del freno inibitore dato dalla responsabilità, in un contesto nel quale, la maggior parte dei reati commessi dai potenti (esempi) non vengono adeguatamente puniti..
fine .... passo e chiudo e chi vuole capire è ora che lo faccia.
In compenso constato delle cose inaccettabili, come il minuto di silenzio nelle scuole da rifiutare senza se e senza ma: a parte che andrebbe rispettata la sensibilità individuale nel non forzare chi non ne sa nulla ad occuparsi per forza e dispiacersi di un caso di cronaca che non conosce direttamente,
e questa è una bella forzatura, poiché il minuto di silenzio è IMPOSTO, e lo è sulle informazioni dei media, che possono anche essere false (accidentalmente o volutamente, qui non importa).
Ma poi che si fa, facciamo un minuto di silenzio per ogni omicidio di cronaca? E per gli omicidi della criminalità organizzata vogliamo fare due minuti di silenzio?
E per la morte dei soldati in guerra facciamo 5 minuti di silenzio?
E per gli omicidi di civili in guerra, come bambini, donne e anziani, palestinesi a Gaza, che non sono neanche danni collaterali, ma intenzionali, facciamo 10 minuti di silenzio?
Riguardo il patriarcato come causa di femminicidi, è probabile che sia l'esatto contrario, ce ne è troppo poco: basta vedere le statistiche postate da Tianos luogocomune.net/.../... per realizzare che siamo tra le nazioni al mondo col più basso tasso di femminicidi,
negli USA, spesso presi ad esempio, sono a livelli molto alti,
www.maurizioblondet.it/.../
dei paesi islamici eviterei di parlarne visto la concezione della donna, mentre è provato che gli immigrati in Italia uccidono le donne molto di più degli italiani,
risulta che non c'è nessuna emergenza in Italia di femminicidi, né deve esistere alcun senso di colpa nei maschi,
semmai il senso di colpa dovrebbe esistere nelle donne che sovente rovinano gli uomini in seguito alla separazione, complice le leggi ereditate dal patriarcato che rovinano gli uomini che divorziano, spesso costringendoli a vivere in auto e perdere tutto
www.ilgiorno.it/.../dorme-auto-281637dc
Ecco, per contrastare il patriarcato si potrebbero abolire le leggi che assegnano i beni alla donna, parità sessuale, uguali diritti, quindi una volta separati ognuno per sé e divisione in parti uguali, comunque in base alla proprietà pregressa del bene, senza facilitare artificialmente la donna.
In Italia l’aspettativa di vita per gli uomini è di 80,5 anni mentre per le donne è di 84,8: le donne mediamente hanno quindi un’aspettativa di vita superiore di quattro anni rispetto all’uomo.
La vigente normativa in Italia in materia di pensioni, la cd. “Legge Fornero” (DL. N.201 del 6 dicembre 2011 convertito nella Legge n.214 del 22 dicembre 2011), prevede attualmente per tutti, uomini e donne, i medesimi requisiti per conseguire la pensione di vecchiaia: 67 anni di età anagrafica e 20 anni di anzianità contributiva.
Per ottenere il diritto alla pensione anticipata, invece, le donne hanno lo sconto di un anno: è infatti richiesto il solo requisito dell’anzianità contributiva, 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e dieci mesi per le donne.
La normativa è applicabile a tutte le donne, indipendentemente dalla presenza di figli.
picture upload
La sorella andrà in Chiesa per il funerale o da amante del satanismo resterà fuori ?
Sicuramente è svalvolata !...
Io non ci credo alla storiella che ognuno prende il lutto come gli pare e piace (tranne quelli che non lo considerano un lutto)
Ci sono donne e ragazze, anzi persone, che restano in lutto per una settimana quando muore il gatto o il pappagallo, ma questa svalvolata invece di disperarsi alla notizia del ritrovamento del cadavere colse l'occasione - dopo appena 10 minuti- di propagandare le sue banali accuse sociali..
Il PD avvoltoio ha già allungato le mani sulla svalvolata perchè potenzialmente idonea a stare al fianco dell'altra ancor più svalvolata lesbica armocromista ricca viziata ebrea eletta nella regione parassitaria che si chiama EMILIA MAGNA MAGNA ( informatevi sui privilegi delle cooperative emiliano romagnole )
Visto che se la prende con il patriarcato e con la famiglia, dovrebbe chiedersi qualcosa sulla sua famiglia prima di tutto.
PS..E' tanto satanista quanto i fanatici che si vestono da SS lo sono per il nazismo.. ( Hai voglia di sostenere che lo fanno perchè collezionisti storici )
Figurati, nessuno nasce "imparato"
Solo una, una cara amica della mia compagna. Che puntualmente massacriamo (scherzosamente ma non troppo) ad ogni cena tra amici.:perculante:
L'ultima volta l'argomento fu il calcio femminile
Per il resto non vedo altro se non apparenza, magari la mail dal circolo del cinema con "Car* spettatori" e boiate simili, ma nel mondo reale, per quella che è la mia vita, le donne vogliono ancora il billo, gli uomini la patatina, e tutti la loro dose quotidiana di grezzo e provinciale politicamente scorretto.
Guardatevi Succession, e poi chiedetevi come ha fatto una serie del genere ad avere quel successo (meritatissimo peraltro).
La verità è che la gente è stanca del loro presunto mondo patinato e buonista.
E' il cosiddetto paradosso dei paesi nordici
Nonostante la loro avanzata legislazione sbilanciata a favore delle donne..la violenza invece di diminuire aumenta..
Il marito compagno amico rassegnati hanno dalla loro parte la violenza e le donne la legge. Cosa se ne faranno di tante leggi le donne svedesi una volta che hanno preso il volo dalla finestra.. Boh!!
www.sciencedirect.com/.../S027795361630140X
Che messaggio veicola una del genere ?
Non la possiamo paragonare alle cantanti attrici e modelle di tanti anni fa.. quando i loro posters facevano bella figura nelle camere di tante ragazzine che le ammiravano estasiate ( sapendo realisticamente che il loro futuro sarebbe stato ben diverso )
Ora una ragazzina carina. o che pensa di esserlo, con internet crede di poter diventare una piccola Ferragni che si mostra a dx e sx come se fosse un soprammobile senza tanta autonomia cerebrale..
da un lato si chiede a un Dibba di ribadire per la 1000esima volta la sua condanna al terrorismo di Hamas; dall`altro ad oggi non si è smosso un alito, nemmeno un aiutino da casa, 50 e 50, ecc. circa una presa di posizione da parte della sorella.
Quanto tempo le prenderebbe un post del tipo: "mi vesto come caxxo mi pare, la mia moda non c`entra una mazza con l`omicidio di mia sorella, occhio alle calunnie perché ho la querela facile".
...come si chiamava quella roba che va sempre di moda in modalità assordante?
Scusa, ma cosa cazzo querela? Gente che le dice che si veste da satanista (é evidente), che di propria spontanea volontà fa discorsi da satanista (una delle statue di lucifero tra le mie preferite), e che ostenta suddetti inopportuni simboli pure quando va in tv a parlare della morte della sorella?
Vai, querela...
www.instagram.com/siderealfire/
Ho provato con wayback machine ma non ci sono screenshots
Sì, le ha rimosse. Buon segno.
Comunque le trovi nel post 51
veljanov ha scritto:
Sì, non male questa!
Molte donne si vedono adesso dalla parte ucraina. E, di conseguenza, molte di loro sono state uccise. I ragazzi hanno detto che una volta hanno colpito alcune roccaforti in una fascia di foresta, sono entrati e c'erano solo donne. Morte. È un'immagine così tremenda, così innaturale, così orribile che sconvolge anche chi sta combattendo. Le fanno prigioniere, sono talmente strafatte di droghe, di bevande energetiche e di tutto il resto che non tornano in sé per giorni. Non riescono a sedersi o a dormire, stanno lì a tremare. Poi, dopo un giorno o due o tre, riprendono i sensi e iniziano a rendersi conto di dove si trovano e di cosa stanno facendo.
Sergey Mikheev su Soloviev.
Esatto. Ovvio che prendersi la piena responsabilità di tutto ciò che (ci) accade, capovolge in modo per molti terrificante il paradigma. Ma dopo, a ben pensarci, senti anche che è TUTTO in tuo potere. La vita così ti cambia, non solo questa che stai vivendo, anche quelle passate e quelle future, se il passato e il futuro dovessero esistere :) .
Grazie Wally. Hai riassunto in modo perfetto Brizzi, e accessibile, anche per chi non lo avesse mai sentito nominare.
Curiosità, cercavo su google (per scrivere bene Addams) fami... e subito come suggerimento famiglia patriarcale
Lo stesso altruismo, fratellanza, partecipazione, aiuto, disponibilità, unione, comunanza, lo ha anche con le donne che praticano il lavoro più antico del mondo, le...meretrici?
Parlo naturalmente di quelle che battono ancora le arterie cittadine, ragazze dell'est o africane -non le escort o le asiatiche dei "centri estetici"-, perché presuppongo che tale mestiere comporti tutt'oggi molti rischi (sia per la varietà della clientela, sia per chi gli da l'impiego), anzi, strano che non se ne senta più parlare.
Da quel che ho letto, rimanendo nella zona tanto cara all'Onorevole, l'Emilia Romagna, la lotta che si porta avanti a riguardo, tanto insignita dai vari giornaletti di provincia, sono le maxi-multe fatte per esercenti e clienti.
Ad un profano delle (in)giustizie come me pare un secondo pizzo che le suddette devono sottostare, una tassa legalizzata, ma sicuramente mi sbaglio perché io non porto il camice.
Magari sarà servito come deterrente a tale vizio millenario (?), o forse no (!), sembra infatti che son aumentati anche i casi di prostituzione minorile nonché abusi, stupri, abbandono, violenze, etc, maggiormente nella fascia del gentil sesso...
qualcuno che ha ancora la TV mi può confermare che questo scempio fa notizia giornalmente nei maggiori emittenti di denuncia di questo paese (tipo Striscia o leIene, vabbè, anche Report ma loro non ti corrono dietro e quindi perdono di audience)?
Mai facce di tolla di codesto stampo si son palesate come ai giorni nostri, dei palesi ipocriti farabutti millantatori, in un unica parola: politicanti
#164 danielas
Avevo capito che la logica fosse quella di renderci conto di come i sindacati abbiano lavorato per portarci tutti al fine pena mai, invece di stare a contenderci l'un l'altro il pezzetto di hamburger di grilli. Avevo capito male.
Dopo avere ricordato l'attuale disparità di trattamento pensionistico tra donne e uomini in una società che si afferma essere "patriarcale", mi sarei aspettato commenti più articolati e motivati, magari supportati dalla evidenziazione di una ratio della normativa che, personalmente, mi sfugge.
Ma tant'è accontentiamoci di banali e superficiali considerazioni che ricordano molto la chiacchera da bar.
Mi trovo a trattare con persone che se gli opponi un rifiuto gli crolla il mondo, prendono tutto come se volessi sminuirle come persona, offenderle, biasimarle.
Spesso mi trovo a pensare, ma questa gente che gli racconta ai figli? Come li cresce?
Fragilissimi, emotivamente instabili, senza capacità alcuna nel gestire le emozioni, figuriamoci i sentimenti.
Sfociare nella violenza non è così strano quando c'è una situazione emotiva che si giustificherebbe fino ai tre anni, non a 20 30 o addirittura 50
Più che al mantra del patriarcato in corso darei la colpa ad un'assenza di padri e madri che sappiano il fatto loro nel crescere i figli, ma come possono se ancora in tanti son bimbetti a 40?
Edit
Il commento esula da casi specifici, purtroppo capita che i migliori sforzi da parte dei genitori non raggiungano lo scopo, una parte dell'individuo nasce con lui, io credo, ma posso anche sbagliarmi, è ovvio
La disparità normativa è ormai in agonia, molto presto sarà abolita.
Già la famosa opzione donna è riservata a poche con requisiti ben precisi che ti inviterei a cercarti se non li conosci, penalizzante anche sotto il punto di vista economico con decurtazione pensione che può arrivare anche al30% a seconda dei casi.
La vita lavorativa delle donne è molto più facilmente discontinua rispetto agli uomini, maternità accudimento anziani ecc
Cel'hanno raccontata con le scarpe e le panchine rosse, o con chiamare "ministra" boldrina docet si in effetti siamo proprio delle privilegiate.
Ma tranquilli, a breve l'età sarà 68 anche per noi
Notizia di un mese fa, mia conoscente tornata al lavoro dopo maternità, bimba di 7 mesi, messa in condizioni di dimettersi.
Non è cambiato niente
Fuori una moda, sotto un'altra ... rabbrividisco al pensiero di quale potrebbe essere la prossima.
www.facebook.com/.../715163656833913
Non avevo visto che questo video è già stato postato... sorry
Sicuramente un giornalista preferisce essere inviato a Vigonovo rispetto alla striscia di Gaza, ma davvero non vedo l'utilità di mettere ogni giorno la mappa del percorso del killer.
La cosa più inquietante è che qualcuno pensa realmente di combattere il fenomeno mettendo il logo anti-violenza in sovraimpressione durante la partita.
O con le lezioni a scuola o l'immancabile decreto emergenziale.
Come far finire la guerra in Ucraina con il ritiro dell'esercito russo.
Ma questi vivono nel mondo fatato di qualche saga fantasy non c'è altra spiegazione
e meno male che era la musica rap ad essere pericolosa
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La maglia e i post della signorina (24 anni), restano come eredità per la perdita subita della madre, nel quale lei da debole come è, si è rinchiusa nel suo vuoto e non ne è riuscita a uscirne.
Qui alcuni parlato di satanismo, però c'è da chiarire in quale ottica il satanismo c'è, se in una o forse anche entrambe:
- La prima che mi viene ormai letteralmente spontaneo a me è subito ma cauta dove lei e il padre sarebbero dei complici semi-volontari che perlomeno
passivamente hanno contribuito alla morte di Giulia, e quindi la sorella sarebbe una satanista che l'ha desiderato e che l'ha manifestato con il suo look pieno di
simboli dark e occulti, e il padre invece con la sua (da quanto ho capito) totale indifferenza durante l'intervista.
Io in questa ottica non ci do nessuna razionale e realistica probabilità, ma mi imprime comunque inconsciamente pensandola comunque pur sempre in modo
mistico verità.
- Penso allora che non è del tutto reale ciò che viene presentato e anche successivamente criticato, ma a ciò che sto . Vedendo è in tre sensi cioè,
visivo, razionale e immaginario, e io ne comprendo che tali soggetti, la sorella e il padre, sono stati veramente spregevoli, ipocriti e falsi, verso la defunta per
aver cavalcato la sua morte per cogliere la palla al balzo per ricevere fama dalla platea mediatica nazionale in quest'attimo di attenzione simultanea (tutti ne
stanno conoscendo e vanno ad approfondirne nello stesso momento in tempo reale). La sorella allora sembra solo una bambola che guidata da quelle emozioni
che la dominano, le quali sono catturate e guidate da chi ha quel potere per quei fini utilitaristici, e tra i quali c'è senza dubbio quello di distogliere l'attenzione
dei conflitti nella striscia di Gaza e inacidire i rapporti umani tra chi crede a cosa, dove hanno già successo nel solo renderli tesi.
Secondo me quindi è tutta una tragedia questa storia
Non so se è la stessa Giulia eh
Ottimi risultati per i giovani pattinatori dell’A.S.D. Skating Vercelli a Castelletto d’Orba
tgvercelli.it/.../
è sicuramente omonima perché ha un viso differente dalla ragazza
esistono anche vestiti per bambini decorati con teschi e roba così, fateci caso
Alla luce dei tanti omicidi mediatici con colpevoli pre-confezionati.
maestrodidietrologia.blogspot.com/.../...
Ora il PD ha messo le mani sulla svalvolata che sarà candidata alle prossime elezioni per il PD..
Con che coraggio un partito che ha Casini ( vero clericale o vero satanista? anzi la curiosità è capire come sia stato possibile per il PD prendere voti a Bologna arruolando CASINI.. Forse il bolognese medio, da stargli distante, voterebbe anche BELZEBU' se venisse candidato dal PD in quella assurda CITTA' ) mostra interesse per una che puzza di satanismo da un km ?.
Le bestie di satana hanno fatto parecchi morti in Italia nei primi anni 2000..Dunque il satanismo è una sciocchezza solo per le persone sciocche.... come spero sia la svalvolata anche se ho grossi dubbi che lo sia perché troppo "strana" nelle sue emozioni davanti alle telecamere
Ora il PD - in nome della condivisione Bergogliana e "dell'aammoore", vuole coniugare il satanismo con il vaticanismo ed il (finto) cristianesimo ? E' riuscito a coniugare la CGIL-FIOM con i ricchi manager e gli imprenditori illuminati e i grossi banchieri, i centri sociali con i radical chic, gli artisti ricchi che fanno finta di essere di sx ( per capire se uno è sinceramente di sx basta chiedere cosa pensa di una tassazione IRPEF al 75/80% per i redditi sopra gli 80.000 € ) con i disoccupati, i pacifisti con i guerrafondai, gli ambientalisti con i cacciatore romagnoli....
Sono sicuro che se satana esistesse, sceglierebbe il PD come suo partito. ( Non avete notato qualcosa di maligno anche nello sguardo di Berlinguer ? )
Ha tutti i crismi per attirare il peggio del peggio ( il PD intendo ).. perché è l'unico partito i cui elettori sono ben peggio dei loro politici ( guardiamo a Bologna )
(presentata il 19 settembre 1989, annunziata ). Quindi, da almeno un 45 anni si danno da fare per arrivare qui!
Le bestie di Satana erano poi una cricca di sfigati anche loro : la Ballarin, vittima anche lei in fondo, ha qualcosa di questa ragazza .
Il problema non è Satana , ma l ' idiozia e pubblicare foto dove fingi di lacrimare sangue od interviste dove parli a vanvera vestita alla Marilin Manson non fanno altro che qualificati come tale.
Idioti poi chiamano evidentemente idioti , perché se introduci nelle tue file personalità borderline come questa solo perché porta voti od il vertice del PD è un Moloch che distrugge le persone oppure ... è composto appunto da idioti
Grazie, molto interessante.
Cito la parte finale per i più pigri, perché è significativa:
"Una persona comune e sana di mente, a questo punto, vuol sapere perché tutto ciò dovrebbe essere necessariamente un rituale dato che, effettivamente, ci sono tanti omicidi in circolazione, senza il bisogno di costruirne uno ad hoc.
Per il semplice motivo che questo, come altri in passato, è andato alle cronache in maniera troppo artificiosa e forzata, ne ha parlato anche la CNN, e con tutti i femminicidi che ci sono, sparizioni di bambini mai veicolati, questo è stato evidentemente il prescelto, ovvero, quello da plasmare per veicolare messaggi di varia natura e su più livelli.
La motivazione risiede proprio nella sua tipica veicolazione, apparsa sui palinsesti nazionali solo 8 ore dopo l'allora presunta scomparsa. Questa è la differenza tra eventi criminosi fisiologici e fatti manipolati ad arte, la differenza è il tipo di veicolazione, quanto e come sono attenzionati, la risonanza tra le persone e le connessioni simboliche analogiche con altri eventi.
Ovviamente, certi poteri non ragionano secondo logiche comuni, bisogna tenere conto che viene utilizzato il pensiero analogico, quello magico, dove i collegamenti, apparentemente, non sono razionali, secondo l'accezione basilare del termine.
Anche stando su di un piano razionale comune, si potrebbe smontare questo fatto come tanti altri analizzati in passato.
Potrei andare sul particolare, dato che ci sono tante di quelle incoerenze nelle dinamiche che offendono l'intelligenza. Tipo, quella dello sgozzamento con il taglio della giugulare, oltre a diversi tagli sul capo, nel solco di tanti altri delitti rituali.
Provate voi a tagliare la giugulare con un taglio preciso, netto, non ci riuscirete, a meno di non lordarvi di sangue dalla testa ai piedi, macchina compresa.
Dove si sarebbe accuratamente lavato?
Inizialmente, parlarono di una banconota da 20 euro sporca di sangue.
Troppo poco, no? Poi per quale ragione l'avrebbe uccisa, non prima che lei avesse avvertito al cellulare la sorella, dicendo dove fossero (Mc Donald's), per poi scappare per mezza Europa, senza dimora, senza essere notato (sporco di sangue e distrutto dalla stanchezza), per una intera settimana.
Non c'è un serio movente ne un'arma certa del delitto, nonostante siano stati trovati lungo il percorso, una lama rotta, e poi un paio di coltelli, pare, nell'auto (questa notizia è stata talvolta confermata, altre volte contraddetta). Non può essere la gelosia perché si stava laureando, quelle sono sciocchezze che non possiamo accettare, ed anche la depressione perché si fossero lasciati non quadra, se riferita alle dinamiche dell'omicidio.
Se il delitto era premeditato, dove pensava di scappare, dato che tutti sapevano fossero insieme quella sera? Oltretutto, notizia di oggi, pare che le prime coltellate siano state date sotto casa di Giulia, in un parcheggio ed al ritorno dal Mc Donald's, vicenda che rende ancora più contorta la dinamica dei fatti.
C'erano altri mille modi per ucciderla senza smuovere mezza Europa, un po' troppo rumoroso questo delitto, no?"
Ti sei perso il post 51 di Sertes...
L’indagato appare un soggetto totalmente imprevedibile poiché, dopo avere condotto
una vita all’insegna di un apparente normalità, ha improvvisamente posto in essere questo gesto folle sconsiderato
Quindi abbiamo una persona normale, come potrei essere io, che improvvisamente sbarella e uccide in modo estremamente cruento una ragazza...
Tutto giustificabile perchè c'è il patriarcato
Riguardo la vicenda delle bestie di satana, temo che la cosa sia ben diversa da come viene rappresentata, confessioni comprese.
Su questo sito, credo gestito da Franceschetti, allora avvocato di uno dei "colpevoli" c'è ampio materiale per capire quanto sia stata mistificata la cosa.
bestiedisatana.blogspot.com/
Vi metto anche il link diretto all'istanza di revisione del processo:
bestiedisatana.blogspot.com/2013/02/bestie-di-satana-istanza-di-revisione.html#more
PS: @redazione
Fra i molteplici argomenti validi per un documentario, ti è mai venuta in mente la vicenda delle "bestie di satana?
Il fatto di essere degli sfigati è funzionale alla loro violenza imposta o subita che sia
Anche il Filippo di questa vicenda può essere iscritto nel club : uno che uccide a calci , a pugni , a coltellate una ragazzina che in foto sembra più piccola di quella che è è evidentemente un disturbato mentale , uno sfigato che per altro non ha avuto neppure il coraggio di suicidarsi ( parole sue ) dopo aver compiuto un gesto tanto orribile.
Vi è un sottobosco così ampio di fragili oggi come oggi ( pensa al tizio che qualche mese fa ha torturato e mutilato la propria fidanzata legata per poi sgozzarla e smembrarla, fidanzata che praticava sesso estremo a pagamento , nota anche agli ascoltatori della Zanzara di radio 24 ) su cui il mainstream può contare , che deve solo aspettare il prossimo caso, lasciare alla israeliana che accada e buttarsi sopra come un lupo.
100 donne ammazzate = piaga sociale, psicologi nelle scuole per spiegare ai ragazzi di non uccidere le ragazze. Invece se gli uomini si ammazzano tra di loro va bene?
Dopo che i medici hanno avuto l'ordine di mettere nel corpo delle persone quello che ha deciso il potere, fra un po' ci saranno gli psicologi che dovranno mettere nelle menti degli studenti le idee volute da chi comanda
Evidentemente non bastano la TV, i giornali, i film, i libri di Storia, gli insegnanti, gli influencer di regime.....
Educare i ragazzi a non spararsi sostanze sperimentali, meglio di no. Educare all'obbedienza sì. Obbedite al potere e conformatevi alle sue idee. La violenza contro le donne e gli omosessuali è più grave della violenza contro gli uomini, questo è il nuovo mantra
"squallida morbosa cronaca nera mascherata da servizio sociale" direi che è una definizione perfetta.
Per come la vedo io su un tg nazionale la cronaca nera non dovrebbe nemmeno esistere, mentre pare che la gente sia morbosamente curiosa di fatti che non hanno alcuna rilevanza sulle proprie esistenze.
Franceschetti è quello che è, ma Frabetti in linea generale potrebbe anche farne a meno.
No.
L'1% delle persone più aggressive sono praticamente tutti uomini
Gli uomini sono sia i più aggressivi sia la principale vittima dei più aggressivi
I più ricchi sono in gran parte uomini e anche i più poveri e i senzatetto sono più uomini che donne. I carcerati sono quasi tutti uomini.
I più forti sono uomini e mediamente gli uomini hanno un 40% in più di forza nelle braccia e il 20% in più di forza nelle gambe
Gli studi indicano che in media gli uomini e le donne hanno lo stesso QI, ma gli uomini hanno una variabilità maggiore: le persone estremamente più intelligenti sono più uomini che donne e anche le persone estremamente più stupide sono più uomini che donne.
Se ci basassimo sulla meritocrazia, le poltrone ai vertici non dovrebbero essere pari tra i sessi (in realtà il QI misura un talento e non il merito), ma sappiamo che la meritocrazia non esiste e che le conoscenze (intese come relazioni) e la fedeltà al potere contano di più per cui i posti di potere sono occupati dai più servi e non dai più intelligenti.
Le donne possono fare cose che gli uomini non potranno mai fare. Anche gli interessi e quindi le abilità sono tendenzialmente diverse tra i sessi.
Non deve esistere una competizione tra i sessi ma amore perché uomini e donne sono interdipendenti.
Adesso è chiaro perché le donne nel 1800 non volevano la parità
Ahahahah
A quel punto rompono i coglioni al marito perché sostengono che sia la loro mamma a comandare (matriarcato)
Essendo in Veneto si è occupato anche lui del caso Giulia Cecchettin e mi ha detto che in base agli indizi sapevano già dal primo giorno che se l'averebbero ritrovata l'avrebbero ritrovata morta. La cosa che l'ha veramente sconvolto è stata la stampa e il suo accanimento, non riuscivano a lavorare, dovevano continuamente creare diversivi con i carabinieri per depistare l'orda di giornalisti assatanati in modo che dall'altra parte potessero continuare a lavorare. Mi ha riferito che recentemente sempre a Padova è scomparso un ragazzino, e da quel che mi ha riferito (non leggo giornali e non guardo la tv) non ne sta parlando nessuno, e la situazione da quel che sembra non porterà a nulla di buono, purtroppo 2 pesi 2 misure, da una parte c'era (aggiungo io) necessità di ingigantire la cosa, dall'altra come spesso accade, frega niente a nessuno.
Età Turetta e Cecchettin: 22 anni (multiplo 11)
Data omicidio: 11/11
Ora segnalazione primo litigio: 23.15 (somma 11)
Eco mediatico di livello altissimo
Colpevole insospettabile (un ragazzo apparentemente "normale")
Totale incertezza ora dopo ora non solo della dinamica, ma adesso anche della causa di morte (vedi articolo).
Incongruenze come se piovesse (sempre vedi articolo)
Insomma: da manuale (Franceschetti docet)
www.lacrunadellago.net/.../
Visto Napoleon
Adesso è chiaro perché le donne nel 1800 non volevano la parità
Ahahahah
#
Napoleon il nuovo corto metraggio di Scott. Ridley Scott. Il vecchio si aggiornerà quando approderà su Apple Tv.
My all cents
Oh my dear ieri mi sono fatto un movie solo per noi profittando dell'isolata ripetizione, scollegato per assenza di segnale. Praticamente una giornata senza di voi trascorsa con una piuma nell'intangibile e aria scorrente fra le dita esplicante il tangibile riscontro.
Asessuati Orgasmi Multipli.
Attendo di trovare un passaggio che mi introduca nel trd Bibi - Adolfo.
Data esito: 22-11 (approvazione del DDL Roccella)
Proprio tu l'11 novembre avevi scritto di fare attenzione agli eventi di quel giorno. Avevi ragione, anche se non è che in quel giorno accade un certo tipo di eventi, ma piuttosto i presunti eventi vengono datati a quel giorno. Vedo che c'è gente che dubita del racconto ufficiale ( invidious.nerdvpn.de/watch?v=UlVT3IJ3Dr4 ), secondo me non c'è stato nessun omicidio, ma è un'idea estemporanea che mi sono fatto ieri dando un'occhiata veloce alle notizie.
Certamente: vengono scelte precise date, se fosse per loro importante il 15 userebbero quello...
Fra l'altro qualcuno comincia a chiedersi, correttamente, come fa Turetta ad avere la macchina intonsa dopo aver somministrato coltellate a gogo...
E' stato detto che la ragazza è morta per dissanguamento ma... la pozza di sangue? Non pervenuta.
Io penso che sia stato un omicidio rituale, che il sangue sia in un frigo in attesa del momento corretto in cui celebrare il rito e nel frattempo si carica di energia grazie al rumore mainstream.
In questo video la dolce sorellina si esibisce in quello che sembra il ghigno di una risata trattenuta a stento durante il funerale.
"facciamo che questo sacrificio non sia stato invano"
Sacrifcio rituale.
Indovinate quanto somma?
Ovviamente il numero viene considerato "magico", altrimenti si sceglierebbe il 12 o il 15... (PS: anche l'8 = perfezione è un numero importante per questa gente).
Ecco allora che l'11 ricorre in un sacco di momenti legati all'omicidio rituale, con l'espresso intento di caricare di energia l'evento.
Riporto un estratto dal seguente sito "qui" (l'orario di segnalazione del testimone è citato anche "qui") che fa una ricostruzione degli eventi di quella sera/notte.
Singolare il ripetersi di numeri che danno somma 11 legati a momenti significativi e, per questo, ripetuti a nastro sui mezzi di comunicazione.
"Cos'è successo la notte della scomparsa
Ripercorriamo i fatti dall'inizio. Quella sera Giulia e Filippo si incontrano verso le 18.00, nel tardo pomeriggio. La ragazza deve comprare un paio di scarpe, forse per la festa di laurea fissata pochi giorni dopo, e i due trascorrono la serata insieme al centro commerciale 'Nave de Vero' di Marghera dove mangiano un panino al McDonald's. Alle 22.43 Giulia si sente su WhatsApp con la sorella. "Sembrava fosse tutto tranquillo" spiegherà poi Elena Cecchettin, "stavamo parlando di vestiti". Solo pochi minuti dopo tra Giulia e Filippo scoppia una lite furibonda. Un testimone riferisce di averli visti in un parcheggio di Vigonovo, il paese di Giulia, alle 23.15. Giulia viene strattonata e infilata con forza dentro un'automobile nera. L'uomo, riferiscono i quotidiani locali, chiama anche le forze dell'ordine, ma mentre parla al telefono la Punto nera sparisce."
Finché parliamo di dubbi relativi a come è stata uccisa , su dove sia finito il sangue ti posso anche seguire , ma se ci diamo alla numerologia onestamente le cose su fanno più difficili .
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" La nonna di Giulia Cecchettin non si dà pace per la morte della nipote. Carla Gatto, 75enne, è una scrittrice. Ha presentato un suo libro poche ore fa "Emma è una ragazza del Sud" nel quale la protagonista è vittima di una società patriarcale dove i maschi decidono il destino delle donne. Stanca della violenza del suo patrigno si ribella e, con lo zaino in spalla, scappa al Nord per realizzare i suoi sogni. Mai avrebbe pensato, Carla, che proprio la sua Giulia sarebbe diventata tragicamente il simbolo di questa lotta. "Le dedicherò il mio prossimo romanzo, non meritava un finale così crudele", dice tra le lacrime "
Date un'occhiata alla foto dell'articolo? img-s-msn-com.akamaized.net/.../...
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#211 Aigor - Domanda OT:
dove hai letto che l'otto simboleggia la perfezione?
"Fermiamoci un istante sulle parole pronunciate dalla nonna di Giulia Cecchettin. Non traspare il minimo dolore in lei per questo dramma e, ad un certo punto al secondo 0:30, dice su quanto capitato a Giulia che avrebbe "preferito che le cose fossero andate come deciso". Deciso da chi e deciso cosa? Due secondi dopo poi parla del suo libro che sembra starle molto più a cuore. Signori, questa storia andrà indagata a fondo e bene per far emergere la verità e non potrà certo farlo l'attuale magistratura "
invidious.lunar.icu/watch?v=hhcpsREo7bc ... bella collana
Riguardo il numero 8 devi leggere Franceschetti e tutto ciò che ha scritto sulla rosa rossa, i numeri possono rappresentare cose diverse a seconda di chi decide cosa attribuirgli, e la RR ha una predilezione per l'11 e l'8.
@liviomex
Il brutto (perchè è una cosa molto brutta) è che molto spesso ragazzi/ragazze/uomini/donne vengono uccisi in modo efferato in questo paese.
Ma a livello mediatico non se ne sa nulla o quasi nulla.
Quando invece un evento simile gode di una risonanza paragonabile al il ritorno sulla terra del Cristo, io che ho approfondito certe tematiche comincio a guardare i numeri e purtroppo trovo quasi sempre riscontro.
Questo addirittura l'ho previsto in anticipo (vedi mio post n. 11 dei commenti liberi dell'11/11)
Ma se non conosci l'argomento (e non parlo della numerologia, di cui non so nulla) non puoi cogliere i segni a volte evidentissimi
rainews.it/.../...
maxischermi, diretta televisiva e 200 agenti schierati, nemmeno fossero le esequie di un presidente della repubblica o di un papa.
data: 5/12 che somma 8.
ora funerale: 11
c.v.d.
Circa 8 mila (all'esterno, ma evidenziate nel discorso in grassetto).
Cito l'articolo di Virgilio perché... beh, è un portale importante per veicolare le cose di questa organizzazione (RR) e non a caso: avete presente Virgilio e Dante?
Ecco.
notizie.virgilio.it/.../...
Potrei proseguire con altre chicche proprio dal portale di Virgilio e dal post sopra linkato (il racconto della giornata) che è un vero e proprio festival di ricorrenze numeriche, ma mi fermo.
invidious.asir.dev/watch?v=9kWWziyEewQ
Non c’è un amore perfetto
Se non ti ha fatto un po’ male
Sì siamo la stessa cosa
Come la droga e la pace
Cosa ti ha portata qui
L’amore è così
Un film di Michel Gondry
Tu non sei un’altra ragazza
Billy Jean
Riportami lì
Noi due abbracciati nell’edera
La chiami vita o no
Morire su una macchina nera [l'auto di Filippo è una Punto nera]
Quando ci ha maledetti la luna [riferimento alla luna nuova di due giorni dopo?]
L’amore è diventato
Una giungla una giungla una giungla
Ahhh ed è bellissimo
Dividerci la fine di un’era
È dolce come il bacio di Giuda [Giulia?]
L’amore è diventato
Più nulla
Più nulla
Oh no no
E mentre cadono i palazzi
Stupidi ragazzi
Prima di lasciarsi
Sono gli ultimi ad amarsi
L’amore in un drive in
L’amore in cristalli
Corse di cavalli [Filippo = amante dei cavalli]
Un bacio e centomila orgasmi
Ancora
Ancora
Ancora
Centomila orgasmi
Ancora
Ancora
Ancora
Lessi su un libro “La vita è uno scherzo di carnevale”
Il nostro non era amore
Ma era piuttosto una strage [la strageh dei femminicidih?]
Come mai le nostre mani
Fallo e zitto
E noi mai
Che ci fermiamo sul precipizio [Giulia Ciakettin sarebbe stata gettata da un dirupo]
E Dio no non ci voleva così
E forse un giorno si vendica
La chiami vita o no
Morire su una macchina nera [...]
Mi sento freddo Cortina [Filippo avrebbe fatto l'ultimo rifornimento a Cortina]
Mi uccidi piano morfina
Come esplodere Hiroshima
(Centomila orgasmi)
Così lontana e vicina
Astinenza nicotina
Lacrime acquamarina
(E mille volte)
Ancora
Un solo giorno una vita prima
Ancora
Come l’amore ghigliottina
Ancora
Morire soli ironia
Ancora
Cos'è l’amore
Che vuoi che sia
Ancora
Antibiotico anestesia
Ancora
Fammi sbagliare è la vita mia