In un discorso di oltre tre ore ieri Trump ha fatto una lunga serie di promesse elettorali. Fra queste, “non darò un soldo alle scuole che applicano l’obbligo vaccinale”, e “toglierò gli uomini dagli sport femminili”.

Ma soprattutto, ha detto: “Come presidente, non permetterò mai la creazione di una moneta digitale della banca centrale (CBDC). Questa valuta darebbe al governo federale il controllo assoluto sui vostri soldi. Questo sarebbe una pericolosa minaccia per la democrazia. Metteremo anche delle forti protezioni per impedire alle banche di chiudervi il conto a causa delle vostre idee politiche. Questo non succederà mai finchè io sarò presidente”.

Un’altra Dallas si avvicina?

Qui l’articolo completo

 

Comments  
Un’altra Dallas si avvicina?

E' il primo pensiero che ho avuto,ma questa volta la gente e' piu' smaliziata,quindi credo che se...........sara' guerra civile in usa.
ha una vaga somiglianza con berlusconi nel modo di sparare promesse che non saranno mai mantenute !!!
Ottimo che ne parli.
Nessuno sa cosa siano le CDBC, quindi farlo entrare nel dibattito quotidiano sarà importante, anche se ovviamente sara' utilizzato come argomento per polarizzarci ulteriormente.
Da una parte gli evasori amici dei criminali, e dall'altra i buoni.. amen

Per quanto riguarda Trump, che dire?!
Siamo ancora a Trump verso Biden.
Uno polarizza, l'altro mette tristezza e spinge a fare un minimo di attività fisica e sudoku per evitare quel livello di declino.

Sembra che non ci siano vie di mezzo: o globalisti criminali transumanisti e satanisti, o liberisti senza se' e senza ma, come trump ( che strizza l'occhio alla parte più radicale dei cattolici e ai sionisti) e l'argentino.
A proposito di cashless society posto un bel video sui progressi fatti in Europa , anche grazie a Sora Giorgia mentre i media ci portano a guardare altro:

"Meloni incontra Bill Gates e prosegue la lotta al contante"

youtu.be/SoUBnKxEFgE?si=oOefNfxQABTLT1q4
..appunto promesse elettorali.. sono solo promesse ELettorali, chiamale se vuoi ELezioni bla bla bla...
Ahh...e beh se lo dice Trumpino allora ci credo. 8-)
...e più pelo per tutti no?

è frustrante sapere come andrà a finire ancor prima di iniziare... beato chi è nato scemo.
Praticamente Trump dice quello che vogliamo sentire

A parole è bravo

In Europa nessun leader che dice quello che dice lui può vincere le elezioni
In questo gli Usa sono più democratici (o più ipocriti, fate voi), l'UE ha più paura della libertà di parola rispetto agli Usa e probabilmente è proprio su questo che Musk e Company puntano per cambiare i vertici di Bruxelles e d'intorni
ELETTRONOVA: Come dice CONTROMANO, è già importante che se ne parli. La maggioranza della gente non sa nemmeno cosa sia la valuta digitale. (E quando lo scoprirà sarà troppo tardi).
La cosa credo importante è che, indipendentemente da come si riveleranno una volta eletti, le promesse strizzino tutte l'occhio ai "complottisti", "sovranisti" & Co.
Grillo e Meloni qui da noi, AfD in Germania, Trump negli USA...

Sanno quello che la gente vorrebbe; prima lo promettono poi se ne fregano, ma è confortante sapere che il popolo, per quanto addormentato, segua il pifferaio.

Spero solo (anche se non ci credo) che alle prossime elezioni europee si abbia un'astensione con percentuali bulgare.
#10 zeppelin

Quote:

Spero solo (anche se non ci credo) che alle prossime elezioni europee si abbia un'astensione con percentuali bulgare.

E quale sarebbe la conseguenza di una eventuale astensione "bulgara"?
Chiedo per un amico...

Dante Bertello.
#9 redazione2024-01-19 08:44

Quote:

ELETTRONOVA: Come dice CONTROMANO, è già importante che se ne parli. La maggioranza della gente non sa nemmeno cosa sia la valuta digitale. (E quando lo scoprirà sarà troppo tardi).

Un giorno, in ufficio, ho ascoltato una discussione da "macchinetta del caffè" e si parlava delle carte di credito, l'antesignano della valuta digitale.
Il leitmotiv era: "Io non porto più contante in tasca. La carta è più comoda e mi evita di perdere soldi se mi rubano il portafoglio."

Temo che non ci sia speranza. :cry:
Dante Bertello ha scritto:

Quote:

E quale sarebbe la conseguenza di una eventuale astensione "bulgara"?
Chiedo per un amico...

E' stato spiegato un'infinità di volte, ma si vede che il tuo amico non l'ha mai letta.
Con la Repubblica tu voti un rappresentante che agisce a nome di tutti, e nel nostro ordinamento non ha vincolo di mandato: lo autorizzi con un assegno in bianco a fare quello che reputa, per 5 anni.
L'unica leva che hai nei suoi confronti è che se fa troppe cose a te sfavorevoli, ne parli male in pubblico e poi non lo voti più.
Ma cosa succede se hai 6 partiti tutti uguali e 3 partitini di finta opposizione fatti apposta per essere unicamente un vicolo cieco del dissenso? Che chiunque scegli, perdi. Non esistono scelte vincenti.
Quindi l'unica scelta è non votare, e aspettare che arrivi qualcuno davvero di alternativa, che come tutti i prodotti si pone come offerta e può emergere se c'è una grossa domanda.
Se invece vai a votare per il male minore, stai comunque votando il male.
Poi nessuno ti garantisce che anche quello nuovo non tradirà, ma intanto se usa il suo palcoscenico politico per parlare di temi scomodi che sono assenti nei mass media tradizionali e che vengono sistematicamente censurati alla controinformazione, allora sta già facendo un buon servizio ancor prima di essere eletto.
Se il tuo amico ha altre domande, sono benvenute.
beh, se promettesse come la meloni sarebbero più che parole al vento, e poi lo sappiamo che riguardo obblighi vaccinali non sarebbe a priori lui che comanda, ma sono sempre i soliti pochi ramificati da big farma e quindi poi troverà il pretesto per affermare che semmai l'obbligo sarà indispensabile per la salute pubblica etc.. dovrà obbedire... come fanno e come hanno già fatto tutti i politici
Sertes purtroppo devi ancora rispondere alla domanda dell'amico di Dantebert hai risposto alla domanda "cosa succede se voti un partito inutile ed ininfluente".
Redazione ha scritto:

Quote:

La maggioranza della gente non sa nemmeno cosa sia la valuta digitale.

"sai quando i no-vax canadesi protestavano contro i lockdown e il governo gli ha congelato i conti correnti? Bene, con i CBDC il governo gli avrebbe potuto bloccare anche i soldi che aveva in tasca"
AJeX-97 ha scritto:

Quote:

Sertes purtroppo devi ancora rispondere alla domanda dell'amico di Dantebert

Veramente no. Dantebert ha chiesto quale sarebbe la conseguenza di una eventuale astensione "bulgara", e io gli ho risposto che smettendo di supportare una finta scelta autolesionista, si creano le condizioni perchè emerga un offerta politica più valida.
Il più pulito là in mezzo c'ha la rogna.
Ah già hai esplicato meglio la cosa, al di là del fatto che la cosa non pare funzionare perlomeno in tempi brevi si potrebbe replicare che anche votando partiti minoritari e in aperta polemica coi tradizionali si creerebbero le medesime condizioni dato che l'insoddisfazione del popolo sarebbe comunque carpita anche così e verrebbe anche percepito un maggior coinvolgimento politico che motiverebbe di più ad organizzarsi in tal senso, inoltre magari in tempi brevi succede anche qualcosa. Io penso che una Cunial in parlamento in questi mesi sarebbe stata perlomeno piacevole da ascoltare.
Molti rivendicano fieramente l'astensionismo come una strategia che ha portato a clamorosi trionfi e guai a chi la tocca. Io che non ho mai votato in vita mia osservo comunque che votare in massa un piccolo partito è una strategia che non è mai stata attuata e mal che vada non potrebbe essere più ininfluente dell'astensionismo.
azzardando un parallelo che renda l`idea del populismo cronico, anche in Germania qualche mela marcia dell`Afd è arrivata a proporre la richiesta revoca passaporto per qualunque cittadino non tedesco da almeno 3 generazioni... quindi immaginate certe realtá locali, cittadine della ex Germania Est con la xenofobia nel sangue a prescindere... è ovvio che una promessa del genere ha un mero scopo arraffavoti.

Magari in Texas un sodale di Trump arriverà a promettere un arsenale per la difesa di ciascun nucleo domestico. Perché TU anzitutto DEVI votarmi, poi evtl si vedrá...
#13 Sertes

Quote:

Quindi l'unica scelta è non votare, e aspettare che arrivi qualcuno davvero di alternativa

Il mio amico non va a votare e aspetta (e spera) che ad una delle prossime elezioni “nasca spontaneamente” una alternativa valida… Una gran bella idea.

Come quando viene l’alluvione e tu invece di darti da fare a pulire casa dal fango dici: aspetto che la prossima alluvione mi tolga la sporcizia, o che arrivi il buon samaritano ad aiutarmi.

Coloro i quali, alle elezioni del 2022, hanno votato per i partiti anti-sistema (Italexit -Italia Sovrana e Popolare - Vita), sono da calcolare all’incirca in poco più di un milione, volendo arrotondare arriviamo ad un milione e mezzo (chi invece ha dato la propria preferenza al M5S lo ha fatto per il Reddito di Cittadinanza, quindi non appartiene alla nostra categoria).

Tutti gli altri sono “banderuole”, esseri non in grado di pensare autonomamente, che ai vertici conviene di più vadano a votare i loro partiti, piuttosto che convincerli all’astensione.

Quelli che farebbe comodo non andassero a votare siamo noi, difatti era proprio sulle nostre piattaforme che si sperticavano gli astensionisti.

Che alla fine non sia servito a nulla non essendo riusciti, con tre partiti, a far eleggere un solo deputato è anche vero, ma non andare a votare è la più grande stupidaggine che si possa fare.

Siamo il 2.2% della popolazione italiana, il 3% degli aventi diritto, non potremo mai riuscire a vincere una elezione, come ha fatto il M5S, senza un “Reddito di Cittadinanza” ( qualcuno l’ha anche chiamato voto di scambio se non ricordo male).

Potremo fare poco, perché siamo pochi, ma è sempre meglio che non fare nulla.
Per assurdo sono proprio gli altri che astenendosi farebbero aumentare le nostre percentuali, mentre così ci diamo la zappa sui piedi.

Dante Bertello.
AJeX-97 ha scritto:

Quote:

si potrebbe replicare che anche votando partiti minoritari e in aperta polemica coi tradizionali si creerebbero le medesime condizioni

Vero, peccato che in Italia tali partiti non esistano.
Alle scorse elezioni non hai sentito nessuno andare in tribuna elettorale a dire: "se andiamo su noi sosteniamo la creazione di un tribunale speciale che investighi sulle morti covid evitabili, visto che hanno soppresso 10 cure per focalizzarsi solo su questi vaccini inutili e dannosi. Sono morte 171.000 persone di covid ed è stato equiparato ad un evento di guerra, non a caso a responsabile operativo hanno messo un militare. Quindi chiediamo un tribunale militare, che possa anche comminare la pena di morte"
A quel punto la gente avrebbe detto: pena di morte?? Ma cosa stanno dicendo questi? E magari si sarebbe fermata a ragionare sul basilare concetto di responsabilità, eri responsabile e ci sono 171.000 morti, nel mezzo c'è la tua decisione di bloccare 10 cure, bloccare le autopsie, criminalizzare il dissenso.

Oppure dire: "noi siamo per il divieto di vaccinazione ai ragazzi. Il covid non é pericoloso per i giovani, e il vaccino non blocca la contagiosità, quindi è due volte inutile e una volta pericoloso: nessun farmaco è esente da effetti collaterali." Una chiara posizione no-vax.

Invece avevamo Italexit con un arrivista senza credibilità che era in parlamento ed era d'accordo sul greenpass per lavorare, basta che ai lavoratori fossero pagati i tamponi, e che era d'accordo con l'obbligo di vaccinazione basta che i medici si potessero scegliere la marca di vaccino. Quello che ha imbarcato il mitico finto alternativo che lo firmava col sangue che non si candidava. E la poliziotta che aveva avuto notizia dei disordini (sarebbero stati poi quelli della CGIL) e si è nascosta.
Poi avevamo i pavidi di Italia Sovrana e Popolare, con Toscano simpatizzante della massoneria, e con Byoblu che era diventato organo di partito e Messora che twittava che "chi non vota è a favore dell'invio delle armi in Ucraina".
Infine Vita, così piatto che neanche si sono distinti, se non per avere Montanari che per difendere la libertà di scelta in campo sanitario si era inventato che votare fosse un obbligo di legge.
Giusto per ricordarvi i punti salienti, avevamo riempito pagine e pagine di mestizie fatte da questi finti alternativi.
dantebert ha scritto:

Quote:

Tutti gli altri sono “banderuole”, esseri non in grado di pensare autonomamente

Ecco, questi giudizi denigratori sulle persone con cui ti stai confrontando li dovresti veramente evitare
#23 Sertes

Quote:

Ecco, questi giudizi denigratori sulle persone con cui ti stai confrontando li dovresti veramente evitare

Mi stavo riferendo ai milioni di persone che vanno a votare con la "pancia", quelli che normalmente vengono chiamate "pecore", per via del loro modo di essere indirizzate da una parte o dall'altra, e che una volta danno il voto a sinistra e l'altra a destra, a seconda di come li hanno guidati con i media.

Dante Bertello.
Ok, allora avevo capito male io, ti chiedo scusa.

Il punto è che potremmo parlare a lungo delle elezioni italiane, ma qui il tema è Trump e la sua scelta di mettere in piazza temi importanti e controversi, di cui altri non parlano.
Per me questa è già una vittoria, che è quasi sempre mancata: usare il pulpito televisivo per chiarire che ci sono temi dai quali gli altri si tengono alla larga.
Dopo la vittoria di Trump, il 18 febbraio 2017, scrissi un articolo sul Forum del M5S intitolato: ”Hinkley vs Trump”, dove ricordavo che John Hinkley era stato rilasciato pochissimi mesi prima, dopo aver scontato 35 anni in un ospedale psichiatrico per l'attentato a Ronald Reagan.

Ecco quanto pubblicai.

Quote:


HINKLEY vs TRUMP ?

Per chi non lo conoscesse John Hinkley era il giovane di 26 anni che il 30 marzo 1981 attentò alla vita di Ronald Reagan che si era insediato poco piu’ di due mesi prima alla Casa Bianca, e sparò al Presidente con una pistola calibro .22 ferendolo al polmone sinistro, la pallottola passò ad appena due centimetri dal cuore, nella sparatoria vennero ferite anche altre tre persone dell’entourage presidenziale.
John Hinkley jr. era figlio di John Hinkley sr. un petroliere texano, quindi persona che senza timore di smentita potremmo definire facoltosa. Il Padre, Hinkley sr., nella campagna elettorale per le primarie repubblicane avvenuta qualche mese prima, aveva finanziato George Bush sr.(anche lui texano e petroliere), il quale però venne sconfitto da Reagan, e dovette così accontentarsi della vice-presidenza.
Un altro fatto curioso fu che sia il fratello maggiore di Hinkley jr., Scott, che uno dei figli di George Bush, Neil, fossero amici e che proprio quel giorno si sarebbero dovuti incontrare a pranzo. (fonte Wikipedia)
Del resto pensate che chiunque non fosse stato conosciuto nell’ ambiente presidenziale avrebbe avuto qualche possibilità di avvicinarsi al Presidente tanto da potergli sparare con una pistola?
John Hinkley jr. venne dichiarato non colpevole per incapacità di intendere e di volere e dopo 35 anni di ospedale psichiatrico è stato rilasciato nel settembre 2016 (2 mesi prima della elezione Trump) , con alcune condizioni: divieto di parlare con i giornalisti e di allontanarsi per piu’ di 50 chilometri da dove risiede. (fonte Wikipedia)
Chissà per quale motivo gli è stato imposto di non parlare con i giornalisti, in fin dei conti non ha ucciso nessuno, e che cosa potrebbe mai raccontare di così pericoloso?
Ma veniamo alla domanda: Cosa sarebbe successo se Reagan invece di rimanere solo ferito fosse morto? Risposta: Ovviamente il vice-presidente Bush avrebbe preso il suo posto divenendo il nuovo Presidente degli Stati Uniti, come avvenne per Lindon Johnson dopo l’assassinio di John Kennedy.
Grande Paese la Democratica America.
Caro Presidente TRUMP il mio modesto consiglio è questo: NON SI AVVICINI TROPPO ALLA CITTA’ DOVE RISIEDE HINKLEY jr., non si sa mai…

18/02/2017



Dante Bertello
Giusto per dare Ron cio' che è di Ron, anche De Santis aveva preso posizione contro le CDBC addirittura bannandole.

Onestamente non riesco a capire come mai abbia raccolto risulti miseri alle primarie visto che la Florida funziona e ci si trasferiscono in massa dalla California.

flgov.com/.../...
Qualcuno parla di promesse elettorali che non saranno mai mantenute, come ad esempio le promesse dei nostri politi-cantanti.

Mah, sicuramente sarà così, nulla da obiettare, ma non possiamo ignorare -o fare finta di ignorare- il fatto che Trump parla dalla "fonte" di tutti i nostri problemi.

Mi spiego meglio,
Durante la propaganda elettorale i politicanti nostrani, nonché quelli degli altri paesi europei, parlano, promettono, e mentono sapendo di mentire, perché consapevoli che comunque, una volta al governo, si rispetterà l'agenda di Bruxelles, che altro non è che la bibbia dei padroni di oltreoceano.
A quel punto sarà vietato parlare, pensare, contrariare, sindacare tale agenda... le ragioni del popolo, le promesse fatte, non contano un cazzo.

Con le elezioni usa è diverso.
Il presidente è al vertice della piramide della colonia europea, è la matrice della corrente occidentale, è colui che davvero potrebbe spazzare via parecchi diktat e buttare nel cesso parecchie narrative, come quelle dei cambiamenti climatici, delle pandemie, dei vaccini, della guerra in Ucraina, a Gaza, ecc.

Vero è che esistono equilibri di potere anche -e soprattutto- negli USA, come i cani sciolti della Cia, il Deep state ecc,
ma meglio così che niente.

Quote:

votare in massa un piccolo partito è una strategia che non è mai stata attuata

è stata attuata con in cinquestelle.
Nel momento in cui è stato votato in massa ha cessato di essere un piccolo partito.


Quote:

E quale sarebbe la conseguenza di una eventuale astensione "bulgara"?

Oggi nient'altro che far passare il messaggio che, al di là dei giornali e televisioni dove se la cantano e se le suonano come gli pare, l'EU così com'è, ai popoli non piace.

Per il resto quoto Sertes.
Il giorno in cui arriverà un partito che parlerà di cosa c'è sotto i tombini, anche se non avrà le palle o la possibilità di scoperchiarli veramente, allora ci penseremo, coscienti di rimanere scottati per la milionesima volta.
Proprio qualche giorno fa pubblicai un post su facebook, su cui facendo un pò il punto sulle tensioni internazionali (Gaza, Yemen, Libano, Taiwan, Iran-Pakistan), rimarcai di come Trump stava tornando alla grande ed espressi preoccupazioni su quello che sarebbe potuto succedere negli USA (o levano di mezzo Trump o rischiano davvero una nuova Guerra Civile).
Perchè a parte le promesse elettorali, Trump è sostanzialmente un isolazionista-nazionalista (per gli avversari in senso dispregiativo populista), ergo, tra le prime cose che farebbe, toglierebbe i finanziamenti per la guerra ad Ucraina ed Israele (detto e ridetto anche da giornalisti su vari programmi merdstream).
E questo ovviamente non può essere per il deep state o chiamateli come volete. Significherebbe la perdita di qualche centinaia di miliardi di dollari per le grosse lobby che controllano il mercato delle armi e che controllano le varie agenzie di sicurezza (leggi contractors).
Per cui, ribadisco, sono assolutamente convinto che se Trump dovesse davvero ritornare alla grande o lo leveranno di mezzo (fisicamente o con cavilli legali vari) o davvero negli USA si rischierebbe una sorta di guerra civile. Certo, non come quella del 1861-65 o come quella del film Civil War. Ma sicuramente qualcosa di molto cruento e destabilizzante. Forse addirittura un nuovo 11 settembre. Magari in salsa Hamas-Hezbollah-Houti
Abboccano i lucci in curva!
...s'è peonizzato il blog.
Da chi è nel potere (che sia fazione brutta brutta o meno brutta) non viene fatto mai niente di buon per la plebaglia. Se può abbaiare cose che ci paiono soavi musiche per le nostre orecchie, è perchè tale parte è stata cucitagli addosso, ma nei fatti è un carnefice di noi plebei uguale agli altri.
Al precedente giro faceva discorsi ruffiani ad uso seduzione di chi non vuole obblighi vaccinali.
Alludeva al legame con l'autismo...
Una volta al potere: gnente. Durante la psy-op-demia ha sottoscritto lui il contratto con le farmaceutiche...

...ma va bene così. In qualcosa bisogna credere.
24 dantebert

Quote:

 e che una volta danno il voto a sinistra e l'altra a destra, a seconda di come li hanno guidati con i media.

Su questo non sono molto d'accordo.
Paradossalmente magari fosse così.
A tal proposito esiste l'elettore del PD, egli è troppo idealista per non votare più il PD a favore di un altro partito.

È incatenato sia mentalmente che fisicamente a quel partito, totalmente incapace di ogni senso critico, o sviluppare qualsiasi tipo di pensiero autonomo compiuto.
Sarebbe disposto a continuare a votare PD anche se il segretario fosse dahmer il cannibale di Milwaukee.

L elettore di destra (o centrodestra) è differente,
diciamo che è meno peggio, nel senso che sarebbe anche disposto a voltare pagina, o comunque restare a casa il giorno delle elezioni.

Quote:

#10 zeppelin La cosa credo importante è che (...) strizzino tutte l'occhio ai "complottisti", "sovranisti" & Co.
Grillo e Meloni qui da noi, AfD in Germania, Trump negli USA...
Sanno quello che la gente vorrebbe; prima lo promettono poi se ne fregano, ma è confortante sapere che il popolo, per quanto addormentato, segua il pifferaio

l'ho pensato anche io, anche banalmente guardando alle offerte di prodotti o servizi...
Le idee che girano ad es. qui sul blog girano tanto, fra la gente. Siamo numericamente consistenti, questo è il lato positivo. E'il coordinamento ahimè che non viene permesso.
L'altro giorno mi comparve lo spot di un noto antimucolitico. Faceva vedere con la grafica fighetta le "molecole" di nac che si insinuavano nei polmoni, salvandoli. Ora, ma quando mai la grande massa sapeva dell'esistenza della nac (in generale), e che sta in quelle pastiglie effervescenti?
Viceversa nel mondo cospirazionista se ne parla alla grandona da anni. Si vede 'sto mondo cospirazionista ha fatto breccia.
#32 SAM

Quote:

A tal proposito esiste l'elettore del PD

Vuoi vincere facile…
Hanno votato Casini!
Se non sono loro a spostarsi, fanno spostare il candidato… E loro lo votano!
Non c'è nessuno come l'elettore del PD, capace di darsi la zappa sui piedi e pensare di averci guadagnato.

O come disse Kissinger (e Spengler prima di lui): "E' strano come la sinistra faccia gli interessi del grande capitale, anche senza saperlo".


Quote:

L elettore di destra (o centrodestra) è differente.

Quelli di destra hanno votato invece la Bonino nel 1994, e non so quale dei due sia peggio.

Dante Bertello.
#30 Piero68
"Trump è sostanzialmente un isolazionista-nazionalista (per gli avversari in senso dispregiativo populista), ergo, tra le prime cose che farebbe, toglierebbe i finanziamenti per la guerra ad Ucraina ed Israele."

Dove lo hai letto? Ha detto che con lui Putin non avrebbe invaso..
Su Israele non ha detto nulla.
È stato il primo a spostare l'ambasciata USA a Gerusalemme e negli ulterimi giorni da presidente, potendo graziare Assange cone richiesto da milioni di persone, ha graziato 4 contractors che ne hanno combinate talmente tante che sono riusciti a finire in galera per crimini di guerra in USA...

Quote:

#35 c0ntr0man0 .... È stato il primo a spostare l'ambasciata USA a Gerusalemme e negli ulterimi giorni da presidente, potendo graziare Assange cone richiesto da milioni di persone, ha graziato 4 contractors che ne hanno combinate talmente tante che sono riusciti a finire in galera per crimini di guerra in USA...

b r a v i s s i m o/a !!!
Me le ero scordate! Hai menzionato le tre cose (scindendo la grazia-Assange dai contractor, sono tre) fondamentali, sapute le quali misi la pietra sopra costui (ma già per le questioni sanitarie la pietra me l'ero intanto procurata), e sinceramente mi delude che ancora ci sia gente, tra gli "svegli", che attende fiduciosa Il Salvatore (vedendolo in questo DiBbattistume di gente qui).
Dello spostamento dell'ambasciata ne parlarono tempo fa su "la casa" o su "centogiorni", non ricordo: rimarcarono comunque la gravità del gesto!
ogni 4 anni il mondo spera in un presidente usa isolazionista ossia che lascia in pace il resto del mondo, ma ogni volta resta deluso
#36 Upaut
C'è anche il missile tirato per assassinare il generale iraniano, c'è l'impegno mancato su chiudere Guantanamo, c'è l'affare Epstein avvenuto durante la sua presidenza (e recentemente il fratello ricordava che le menzogne a riguardo arrivano fino ai vertici del ministero di giustizia).
Dalla sua può sfoggiare un bel primato di zero nuove guerre, che per un presidente americano è quasi miracoloso, e l'accordo/incontro con la Corea del Nord.
Insomma, di sbavature ce ne sono state, ma Trump non ha portato i russi a minacciare a più riprese una guerra nucleare.
però sulle (nuove) guerre Trump li aveva un po´viziati i suoi connazionali, durante il suo mandato.

Lí c´è da capire come se ne uscirebbe adesso, ovvero se preferirebbe essere dato in pasto agli squali dal dipsteit o dal popolo...
Secondo il mio parere, destra e sinistra sono concetti anacronistici. Non esistono più le ideologie del '900. Il sistema politico si è incancrenito: parlano tutti la stessa lingua fatta di pochi vocaboli. Europa, green, riduzione della spesa pubblica, pareggio di bilancio, privatizzazione, identità di genere ecc. sono questi alcuni deii mantra ripetuti ossessivamente dai politici. Per voltare completamente pagina servirebbe una forza politica moralmente integra, nuova, con idee anti-sistema. Non credo più a nessuno di quelli che parlano parlano, ma che di fatto restano attaccati al sistema e alla poltrona.
#38 Sertes

E poi hanno fatto di tutto, compreso falsare i dati di un'elezione, per non volerlo alla casa bianca...
Già solo questo me lo rende simpatico :-D

Ma, come si è già visto, dubito che vincerà: chi controlla il banco vince sempre.
Andrea_1970

Sono d'accordo con te.

L'unico demente che ancora ci crede è l'elettore del PD.
Ancora è convinto che sia un partito legato alla sinistra.

Generalmente benestante, con un conto in banca medio-alto, dipendente statale dove per lo piu ricopre ruoli dirigenziali, che vomita su Salvini ma nel contempo se n'è andato in pensione grazie alla sua riforma, altrimenti avrebbe dovuto lavorare almeno altri 7 anni.

Di sinistra non hanno più nulla, manco la mano, quindi votano PD.

Mentre gli ex elettori della lega che hanno mandato a quel paese Salvini, hanno votato fdi (doppiamente inculati)
#42 SAM

Da Berlinguer alla Schlein il salto è notevole... ma l'elettore PD dorme, non ha più spirito critico.

Come diceva Moretti: "D'Alema dì una cosa di sinistra!" :-D
#9 redazione2024-01-19 08:44
Come dice CONTROMANO, è già importante che se ne parli. La maggioranza della gente non sa nemmeno cosa sia la valuta digitale. (E quando lo scoprirà sarà troppo tardi).

.. si magari è anche vero.. però .. avete idea di quanti tantissimi individui ancora non hanno neanche lontanamente compreso che cosa è il culto denaro?? figuriamoci se ..
Scusate l'OT, ma questo titolo di Repubblica non sono riuscito a tenere per me questo titolo di Repubblica:
I DATI

Covid ancora in discesa, si abbassano tutti i valori. Vaia: “Risultato grazie all’impegno di tutti”
il pd è un partito di centro odiato sia dalla gente di destra che da quella di sinistra
Trump sicuramente non è la panacea a tutti i mali che questo sia ben chiaro , ha i suoi loschi affari e soprattutto ha le sue lobby da difendere, attenzione però che le sue operazioni passate tipo Soleimeni e Gerusalemme non sono quelle che a prima vista possono sembrare. Detto ciò penso che la politica americana sia meno voltafaccia e ipocrita di quella italiana poiché innanzitutto sono , almeno fino ad oggi , quelli che hanno dato le carte cioè l’incipit delle scelte economiche/finanziarie mondiali nascono in quelle zone per cui i rappresentanti politici non si devono adeguare e non vengono influenzati esternamente. Ergo è più facile per un Trump rispettare le promesse politiche fatte che non per una Meloni di turno che deve sempre attendere i pizzini sotto banco. Inoltre hanno anche normative che potrebbero metterli in difficoltà penso al recall ad esempio. Dopodiché sono d’accordo che portare nel dibattito pubblico tali argomenti sia indispensabile per informare la gente. Concludo nel dire che il voto in Italia oggi con queste leggi e’ inutile , si sta ad un tavolo da gioco truccato e penso al non poter scegliere il rappresentante , al sistema proporzionale creato dove un signore messo al Quirinale può decidere governi come vuole , alla mancanza di una opposizione matura e seria insomma mandare solo una Cunial per sentire ogni tanto interventi fuori dalle linee generali mi sembra sterile e infruttuoso.
No Massimo niente Dallas, solo lui che le spara grosse. Inoltre è troppo sotto i riflettori e si sa che in questi casi non si può fare questo tipo di attentato

Permettetemi di segnalare il miglior video di YouTube degli ultimi 10 anni.
In meno di 10 minuti da un concentrato di cosa non funziona nella nostra società di oggi.
Da ascoltare bene.
Praticamente il video perfetto!!
Attenzione, non da la soluzione, ma rende bene il concetto per le persone che dormono ancora.
youtu.be/8RntDrICH98?si=EHocwHwqn3JFIo8V
WEF 2024La paura di Trump agita Davos, rischi per l'economia

La vittoria dell'ex presidente nelle primarie in Iowa getta nuova benzina sui focolai che già surriscaldano il 2024


naxos-cdn01.gruppocdt.ch/.../...

Come se non bastassero due guerre e un nuovo fronte nel Mar Rosso che rischia di deragliare di nuovo il commercio mondiale, come ai tempi della pandemia, la vittoria di Trump alle primarie in Iowa getta nuova benzina sui focolai che già surriscaldano il 2024.


E il Forum economico mondiale (WEF) di Davos (GR) si chiude aggiungendo un evento in più alla lista dei rischi che potrebbero riportare l'economia mondiale indietro invece di proiettarla verso la salda ripresa di cui ha bisogno.

Nell'Europa preoccupata dalle due guerre alle sue porte, e dalle elezioni europee in primavera, il pericolo Donald Trump non era ancora nei radar. Diverso per gli Usa, che sentono la stanchezza degli elettori democratici e si preparano a qualunque scenario. Ma, dopo l'Iowa, al forum di Davos l'ipotesi del ritorno dell'ex presidente repubblicano spunta in quasi ogni dibattito. La questione agita evidentemente la numero uno della Bce, Christine Lagarde, che alla domanda diretta su Trump, risponde: "ho bisogno di caffè".

La battuta tradisce il timore di vedere le tensioni che crescono, invece di diminuire, blocchi sempre più contrapposti che fomentano nuove guerre commerciali con l'Europa e con la Cina. Ma non si può entrare a piè pari nelle elezioni di un Paese democratico, e quindi Lagarde sposta il focus sull'Europa.

Qualunque sarà l'esito del voto americano, "la miglior difesa è l'attacco", e "dobbiamo prepararci, essere forti a casa nostra, e per farlo dobbiamo avere un mercato unico forte", ha spiegato, ricordando che l'ex premier italiano Enrico Letta sta preparando un rapporto proprio sul rafforzamento del mercato interno. Per il ministro delle Finanze tedesco, Christian Lindner, si parla troppo di Donald Trump in Europa. Invece bisognerebbe prepararsi ad ogni scenario "facendo i compiti", ovvero aumentando la competitività anche nel settore della difesa.

La situazione dell'economia globale, del resto, continua ad essere molto incerta, quindi bisogna adoperarsi per cercare il rimbalzo dopo la stretta monetaria che ha portato con sé l'inevitabile rallentamento della crescita. Verso la fine del 2023, ha spiegato Lagarde, "abbiamo visto l'inizio del periodo di normalizzazione dell'economia che però andrà verso qualcosa che non è la normalità".

Il processo di normalizzazione, ha detto, è in corso nel commercio, nell'inflazione e nel mercato del lavoro. E, se tutto andrà bene, questo trend proseguirà anche nel 2024. Entro l'estate dovrebbe esserci anche l'atteso taglio dei tassi, che dovrebbe ridare una spinta alla ripresa.

Lo scenario però deve fare i conti anche con gli altri rischi. "Il più grande continua ad essere l'aggressione russa all'Ucraina. Se non la fermiamo la prospettiva è che vi sia una guerra sempre più aggressiva", ha detto il vicepresidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis. Poi ci sono le tensioni nel Mar Rosso, che costringono le navi occidentali ad allungare la rotta verso il Mediterraneo passando per il Capo di Buona Speranza. L'impatto per le catene di approvvigionamento è potenzialmente enorme, tanto che Tesla e Volvo hanno già annunciato la sospensione temporanea della produzione in Europa per mancanza di componentistica.

cdt.ch/.../...
Sarà pure vero che sta sparando cazzate a cui non darà mai seguito ma è anche vero che se da noi un candidato a qualcheccosa parla così si brucia in mezzo plank mentre chi ha scritto il discorso a Trump sa che toccando questiargomenti può affabulare almeno metà della popolazione; ovvero, lo staff di Trump crede che almeno la metà dei votanti (o dei maledetti grandi elettori) sia d'accordo con le proposte fatte nel discorso di Donald.
Insomma, forse siamo di più di quello che crediamo...
Ma non ho capito bene bene una cosa: ora siamo tutti fascisti? :-D
In Trump e nel mondo multipolare, ci credo 0
Credo piuttosto che "in un arco di tempo abbastanza lungo le speranze di sopravvivenza tendono a 0... :perculante:

rispondo a: #37 horselover
Sono concorde con quanto scritto.
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Volevo aggiungere una nota su un altro argomento: israele e Hamas.
Ria Novosti pubblica quanto segue:

Quote:

L'Alto Rappresentante della Politica Estera e di Sicurezza dell'UE Josep Borrell ha affermato che Israele aveva precedentemente finanziato il movimento palestinese Hamas per indebolire l'Autorità Palestinese guidata dai suoi rivali, il Movimento di Liberazione Nazionale Palestinese (Fatah).

dando nei fatti una conferma a quanto ripetuto da Massimo Mazzucco nelle settimane scorse.
Fonte:ria.ru/20240119/finansirovanie-1922434773.html
rispondo a: #43 Andrea_1970

Quote:

Come diceva Moretti: "D'Alema dì una cosa di sinistra!"

nel film di Moretti dato il mutismo assordante della merdina molle di d'alema difronte al berluscao, lo supplica alla fine di dire almeno qualcosa..
in questo Moretti aveva colpito nel segno. Denunciava il vuoto cosmico di contenuti che era in quel tempo la sinistra italiana, ed e' per questo motivo che noi della nostra generazione, a mio parere fortemente delusi, ce ne ricordiamo.
okay, è del tutto normale alzarsi la mattina e prendere le proprie decisioni su ciò che gli altri sono e non sono, un colpo di telefono però potevano farglielo...:

Difficilmente ci può essere una Dallas per lui, è pur sempre un oligarca che non ha contro tutti i servizi segreti, la mafia, la destra, Israele ... come invece aveva JFK.
Poi ci sono altre ottime scelte che ha fatto, come,
uscire dall'OMS,

Quote:

Donald Trump ha ragione: l’Oms è un ente politico, non scientifico, influenzato dai Paesi che lo finanziano.
ilgiornale.it/.../...

e dagli stupidi e deliranti accordi di Parigi sul clima ansa.it/.../...
Biden ha fatto l'esatto opposto, rientrando nell'uno e nell'altro.
Fonte Televideo x lo studio RAI

Trump: "Eviterò Terza guerra mondiale"

"Conosco Putin, conosco Zelensky. Risolverò la questione ancora prima di entrare in carica".Così Trump a un comizio nel New Hampshire,durante il quale ha anche lodato Viktor Orban come un "grande leader europeo".Poi l'attacco a Biden:"E' una minaccia per l democrazia". "Ci riprenderemo il Paese". Ha ribadito che con la sua presidenza dal novembre 2024, si eviterà la Terza guerra mondiale. Durante la sua presidenza l'America ha avuto "4 fantastici anni dal punto di vista dell'economia: non avevamo inflazione, ci siamo liberati del Nafta".


Zelensky a Trump: fermi guerra? Vieni

Il presidente ucraino Zelensky ha invitato Trump a Kiev. Sarà il benvenuto ma a patto che sia in grado di fermare la guerra con la Russia entro 24 ore come aveva promesso in passato, ha detto Zelensky. "Per favore, Donald Trump, ti invito in Ucraina, a Kiev. Quindi se puoi fermare la guerra in 24 ore, penso che sarebbe sufficiente per venire", ha affermato in un'intervista all'emittente britannica Channel 4 News.L'ex presidente Usa aveva sostenuto: "Troverei un accordo in 24 ore" e così si "fermerebbe la distruzione".
Beh buono che Kennedy jr la pensi alla stessa maniera:
twitter.com/.../...