“Non è andato tutto bene” di Paolo Cassina, prodotto da Playmastermovie, è sicuramente il documentario più completo ed esauriente sulla vicenda Covid in Italia. Partecipano Alessandro Meluzzi, Barbara Balanzoni, Giorgio Bianchi, Massimo Citro, Giovanni Frajese, Robert Malone, Tiziana Alterio, Angela Camuso e molti altri personaggi conosciuti durante l’era covid. Per quanto non abbiano ancora coperto i costi di produzione, Playmastermovie mette il documentario gratuitamente a disposizione. Chi vuole, può fare una donazione come forma di apprezzamento per il loro lavoro qui.
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La farsa della Commissione è appunto una farsa, dove ancora permettono a chi dovrebbe stare già da un pezzo in galera a vita (vedi Conte e company...)con i capi d'accusa più atroci (genocidio, sequestro di persona, imposizione di non poter lavorare se non dietro ricatto, e dunque di non potersi sostentare, di non avere più una vita sociale, no scuola ecc...e, la lista è lunga, ci vorrebbero due pagine per descriverli tutti).
La cosa più triste di tutto però, è il menefreghismo o il voler ancora negare ciò che ancora impera su tutta questa storia da parte di chi dovrebbe essere indignato, disgustato e terrorizzato per aver creduto ad una narrazione che ormai non lascia più dubbi su come è successo e come si sono svolti i fatti, considerate le morti e gli effetti avversi.
Forse è un arma di difesa pensare che invece è andato tutto bene?
Forse chi la pensa così impazzirebbe se, si rendesse conto a cosa è andato incontro ad aver assecondato la narrativa omicida senza mai mettere in dubbio ciò che ci volevano far credere?
Il problema è che per la vigliaccheria appunto di questi (credenti)che sono stati la maggioranza, hanno imposto delle regole criminali a tutto il paese, quando bastava che tutti ci ribellassimo a questa dittatura .
Chi ha avviato tutto l'ambaraban non ha intenzione di fermarsi e ci riproverà, e tutti i pecoroni dei vari governi obbediranno senza discutere.
agi.it/.../...
Prima o poi qualcuno gli andrà in buca...
Sono a metà.. va abbastanza in ordine cronologico, non so se ne parleranno dopo.. per ora ho trovato 2 cose mancanti:
-la dichiarazione di Speranza il 1 aprile 2020 (pesce d'aprile, Sic!) che riassumo così:
Non abbiamo cure, ne usciremo soltanto con i vaccini.
Era il 1 aprile notare bene!
I vaccini erano forse appena entrati nella prima fasi della "sperimentazione".
Nota ufficiale del ministero sul sito ufficiale. Si trova in rete.
- gli studi di JH Chow sull'efficacia dell'aspirina come cura precoce, risalenti alla primavera estate 2020, sui quali è sempre sceso un grande silenzio.
Grazie.
Edit.
Aggiungo, prima del green pass, ad aprile 2021, e settembre 2021, la federazione italiana medicina generale ed in seguito la fnomceo, produrranno, nel TOTALE SILENZIO GENERALE un documento PDF ancora reperibile in rete dove si afferma:
Aspirina terapia di prima scelta ad uso domiciliare, con tanto di motivazioni meccanismi di funzionamento.
Ma nel silenzio, il green pass cala cmq, perché, non ci sono cure e c'è solo il vaccino.
Non ce n'é bisogno, i fatti stessi che sono accaduti rendono già molto bene l idea, giudicare,o etichettare dando del nazista, da l'idea di essere di parte,le persone hanno bisogno di capire da un punto di vista imparziale, per arrivare nel profondo delle proprie coscienze, e per arrivare alle coscienze bisogna mettere da parte il proprio giudizio.
Sarò complicato io forse.
Il documento è ottimo comunquemente.
Mi permetto però di ribadire questa mia considerazione: quelli che pretendono spiegazioni e/o pontificano sul caso COVID sono gli stessi che se ne fregano altamente che venga proibito il CBD (argomento che cito solo perché lo seguo direttamente)?
O che entrino in vigore altre nefandezze del Decreto Sicurezza?
Ossia, molti s'incazzano giustamente perché non si sa cosa ci hanno inoculato a tradimento però accettano supinamente ci venga scippato un prodotto naturale molto utile?
Se si vuole ottenere un risultato rilevante, ed è ovvio in qualsiasi contesto, bisogna mostrarsi capaci anzitutto di difendere/ottenere qualcosa di relativamente facile.
O affidereste la custodia della vostra auto o casa a chi si fa regolarmente scippare il portafoglio?
Pertanto il problema vero sono i governi oppressivi o i cittadini insipienti?
Io scelgo la seconda.
P.S.: oltretutto sembra già dissolto nell'aria il caso "Carta di Siena" ma non per il sottoscritto
Condivido.
Ho avuto spesso questa discussione con vecchi compagni che credevano alla narrazione del sistema sul COVID.
La cosa si accese molto quando ci furono.le manifestazioni anti green pass con alcune persone con le casacche da "internati dai Lager".
La cosa più efficace secondo me è spiegare che se tu fai del "NEGAZIONISTA" per un anno a delle persone, quando poi gli metti delle restrizioni civili, il primo rimando va alle leggi razziali del fascismo del 38.
Con questi compagni seguo il conflitto palestinese/israeliano da più di 20 anni in modo attivo con incontri con attivisti israeliani e palestinesi per la libertà del popolo palestinese alcuni con viaggi in luogo per aiutare e raccogliere testimonianze dirette.
Ho sempre visto nella gestione COVID l'uso della manipolazione dell'informazione che ha sempre coperto il conflitto in Palestina.
Tale e quale solo aumentata nei toni e negli effetti, sia di censura che di manipolazione.
Una volta implementati quei sistemi, anche nei social, sono stati riapplicati con la potenza esponenziale ottenuta, al GENOCIDIO di Gaza.
PS. Non credo alla fine della censura con "l'era Trump e Musk".
Cambieranno solo gli algoritmi, verranno aggiornati, ma c'è li ritroveremo sulla testa appena ne sentiranno il bisogno.
Probabilmente ancora più potenti e forse più silenti e quindi più pericolosi.