Una volta esistevano i prigionieri di guerra che venivano deportati nei campi di concentramento nazisti; ora invece viviamo prigionieri delle etichette che rendono i nostri figli "socialmente modificati" nelle nostre case e nelle nostre famiglie.
Ognuno comprende ciò che vuole comprendere dell'autismo; certi medici non sanno nemmeno chi sono questi ragazzi, molti altri ancora non sanno come curarli, molti altri dicono che non si guarisce, molti altri ancora dicono che questi ragazzi vanno istituzionalizzati, molti altri discutono sui metodi riabilitativi e molti ancora promettono tutti gli anni che faranno di tutto per indicare le possibile vie di prevenzione di questa allucinante malattia.
Quello che abbiamo letto ancora in questi giorni ha superato il limite della decenza e della INciviltà e si confonde molto bene con l'odore marcio dell'immondizia. Sempre le stesse parole, sempre le stesse cause ipotetiche, sempre le stesse correnti di pensiero, sempre le stesse promesse disattese. E intanto in Italia non si muove nulla da decenni. Francamente siamo stufi e siamo altrettanto schifati. Solo un alienato non comprende che l'autismo è l'evidenza più colossale del fallimento della medicina moderna, incapace di prevenire e curare le malattie neurodegenerative; eppure, nel nome della ricerca, sono stati torturati e ammazzati miliardi di topi e milioni di scimmiette per dare un senso a una ricerca "inconcludente".
Ultimamente, in prossimità del 2 aprile, sembra di assistere al Carnevale dell’autismo, dove l'unica cosa importante è esibire un palloncino blu. Eppure qui non c'è nulla da festeggiare: aria, acqua, cibo e informazione sono tutti inquinati e rappresentano il veleno mortale che sta ammazzando i nostri figli. Basterebbe disintossicarsi da tutto questo per comprendere che la vita è sfuggita dalle nostre mani, e che certi lacché confezionano una realtà virtuale molto più autistica degli stessi autistici.
Se tutto ciò non riesce a squarciare le nostre vele significa che abbiamo ancora occhi per navigare e riscoprire la bellezza di un viaggio insieme al proprio figlio; significa che la nostra mente è ancora sveglia.
Non dimentichiamoci che, nel panico crescente, si dimenticano i valori fondamentali della vita, della famiglia, e della medicina. Si fa della fragorosa retorica sulla salute e sul benessere come diritti e si tace sui servizi smarriti nella società del business. Non potremo mai veramente ridurre i costi umani, o diminuire le sofferenze dei ragazzi e delle famiglie, finché salute e benessere non verranno definitivamente allontanate dal settore commerciale.
In realtà, come scrivono molte famiglie indignate, il problema non sono solo le promesse, le terapie riabilitative, i metodi di riabilitazione, la speranza di vita dopo di loro dei propri figli; il problema più grave e angosciante è che i bambini autistici stanno aumentando (1 ogni 38) e non è più sopportabile la cecità della politica, della scienza (volutamente con la S minuscola perché è la prima responsabile di questo disastro), e delle amministrazioni impotenti (o meglio ... conniventi e corresponsabili di qualcosa di turpe che fino a qualche decennio fa era inimmaginabile) di fronte a questa pandemia.
Non crediamo che manchino le risorse: noi crediamo che non ci sia ancora la consapevolezza da parte di molti genitori a cosa stiamo andando incontro, né tantomeno la voglia delle Istituzioni di fare qualche cosa di veramente intelligente.
Tanto varrebbe spostare la Giornata Mondiale della Consapevolezza dell'Autismo al giorno prima, al 1° Aprile, così nella massa dei "pesci d'aprile" ci mettiamo anche tutti gli articoli ad effetto diffusi annualmente dalla stampa, forgiati con la tecnica del copia-incolla, dove ogni anno risalta l'ennesima "balena d'aprile" dell’autismo genetico e si spendono fiumi d’inchiostro e di parole ingannevoli.
Da più parti si tenta di camuffare la realtà facendo credere all'ipotesi di una causa genetica del Disturbo dello Spettro Autistico, ma in cosi poco tempo, a partire dagli anni ‘80, non si giustifica un tale incremento della patologia in esame, per tali cause. Non è spiegabile una variazione genetica cosi rapida.
In genere per avere una problematica legata al gene ci vuole molto tempo, oggi si guarda più all’epigenetica come fenomeno scientifico emergente, cioè l’ambiente che riesce a causare “lievi trasformazioni chimiche” sul DNA. Gli studi sulle popolazioni hanno rilevato che l’enorme polimorfismo legato alle molecole MHC si è creato per conversione genica e non per mutazione puntiforme (visione stocastica).
Attualmente solo il 15% dei casi di Disturbo dello Spettro Autistico sembrano (e sottolineiamo "sembrano") essere associati a una causa genetica, con alcune variazioni del numero di "copie de novo" o "mutazioni de novo" in specifici geni associati al disturbo in famiglie diverse. Tuttavia, “anche quando il Disturbo dello Spettro Autistico è associato a una mutazione genetica nota, non è pienamente penetrante”. Per il resto dell'85% dei casi il rischio "sembra" essere legato “a trasmissione poligenica, con centinaia di loci genetici che contribuiscono in maniera ridotta”. Questi concetti inequivocabili sono riportati a chiare lettere nel Manuale Diagnostico e Statistico dei disturbi mentali [DSM edizione V, maggio 2013] che, ad oggi, rappresenta uno strumento nosografico caratterizzato da una visione empirica.
Anche la teoria della "epigenetica", originalmente coniata per descrivere come l'informazione genetica veniva usata nello sviluppo per produrre un organismo, è stata utilizzata per descrivere tutta una serie di fenomeni considerati marginali alla genetica convenzionale.
Oggi per "epigenetica" s'intendono quei meccanismi ipoteticamente ereditabili, non dimostrabili, di modificazione del DNA che alterano l'espressione genica ma non la sequenza del genoma (mutazione). Queste modificazioni, non sono permanenti ma possono essere "revertite", ovvero hanno la capacità di tornare, in seguito a una successiva modificazione, al fenotipo normale. Pertanto, nell'ambito del Disturbo dello Spettro Autistico, tutto ciò rappresenta l'ulteriore evidenza che sconfessa l'ipotesi della malattia genetica.
Le cause del Disturbo dello Spettro Autistico, ad oggi, sono quindi sconosciute perché la variabilità del corteo sintomatologico rende inefficace il modello sequenziale etiopatogenetico generalmente adottato in medicina: etiologia→anatomia patologica→patogenesi→sintomatologia.
E, per restare nell’ambito della terminologia medica, per quanto concerne il Disturbo dello Spettro Autistico, l’etiologia, l’anatomia patologica e la patogenesi restano aree di ricerca distinte perché i loro rapporti causali restano ad oggi indefiniti.
A decenni dalla rilevazione dei primi casi da parte di Kanner, si dibatte ancora sull’eziologia del Disturbo dello Spettro Autistico ipotizzando le teorie più fantasiose e diversi fattori eziologici, quali: l’esposizione ai metalli pesanti, i più sospettati sono Mercurio (Hg) e Alluminio (Al), infezioni virali perinatali, malattie autoimmuni, e genetiche. Tuttavia, anche se al Ministero della Salute c’è qualcuno che dimostra palesi difetti visivi, quest’ultima ipotesi è ampiamente documentata nel caso clinico dei molti bambini interessati dal problema, sia in epoca prenatale che a malattia manifesta, e, di fatto, è escludibile oltre che priva di ogni fondamento.
La percentuale e il tipo di pubblicazioni rintracciabili nelle banche dati, forniscono un’idea della tendenza della ricerca nel campo del Disturbo dello Spettro Autistico. In testa troviamo le pubblicazioni sull’associazione tra Disturbo dello Spettro Autistico e disregolazione immunitaria e/o infiammazione, a seguire sullo stress ossidativo, sulla disfunzione e sulle esposizioni a sostanze tossiche, di cui sono ricche le stesse vaccinazioni.
Altro aspetto sino ad oggi trascurato è quello riguardante l’apparato gastrointestinale e, nonostante che nei bambini con Disturbo dello Spettro Autistico la sintomatologia a carico dell’apparato gastrointestinale (GI) abbia un ruolo rilevante, non se ne tiene conto nelle valutazioni cliniche di routine. Infatti, in tutte le raccomandazioni rintracciabili nelle Linee Guida per l'Autismo redatte in Italia, non è fatta menzione alcuna ai caratteristici disturbi dell’apparato gastro-enterico, né alle innumerevoli problematiche che coinvolgono il sistema immunitario, né al ruolo della tossicità chimico-biologica.
I bambini, non appena entrano nel nostro mondo, ricevono vaccini tossici che contengono MSG (glutammato monosodico), formaldeide e alluminio, con lo scopo di evocare una risposta immunitaria, che, invece, mandano praticamente in shock l'intero sistema immunitario e nervoso del bambino.
Oggi, i vaccini sono prodotti con la tecnica del DNA ricombinante, che è alterato nei laboratori d’ingegneria genetica, mescolato con batteri, virus vivi, albumina umana e prodotti chimici utilizzati per imbalsamare i defunti prima di essere iniettati fino a 30 volte nei bambini prima che raggiungano l'età di sette anni; con tale tecnica a DNA ricombinante si possono isolare dei geni e trasferirli in un altro organismo, per produrre proteine ed enzimi, alterando il DNA del ricevente.
E' altresì risaputo che i prodotti biologici (es. derivati del sangue o vaccini) e biotecnologici, ovvero proteine derivate da DNA ricombinante, possono indurre la produzione di anticorpi neutralizzanti. L'effetto di anticorpi neutralizzanti può anche portare a reazioni di ipersensibilità che determinano pesanti ripercussioni sull'organismo del ricevente.
Il complesso medico industriale definisce "spettro" un ampio "disordine", in modo che possa essere trattato con farmaci [altri prodotti chimici] che non potranno mai guarire un bambino che, molto probabilmente, acquisirà danni maggiori e più svantaggi alla salute, mentre consentirà all'industria della malattia di ricollocare sul mercato, con la scusa della ricerca traslazionale, una serie di vecchie molecole in cerca di brevetto e di consumatori, per promuovere la quale si organizzano raccolte fondi che non garantiscono mai alcun risultato. E questo, a casa nostra, significa che qualcosa non funziona.
Non è nostra intenzione ricordare nuovamente il percorso fallimentare della ricerca genetica nel campo dell'autismo, ampiamente descritto in un articolo pubblicato non più tardi di gennaio 2015 e dedicato al più grande studio genomico mai realizzato per l’autismo, in ordine di tempo, che smentisce categoricamente ogni teoria della causa genetica. Il risultato è stato sorprendente per coloro che basano le loro convinzioni su un modello diagnostico sbagliato. Infatti, la maggior parte dei bambini (70%) presentava poche – o nessuna – delle variazioni genetiche note per essere associate al rischio di autismo.
Con quello che è stato trovato dalla équipe della Nanodiagnostics di Modena nei vaccini è veramente difficile escludere che quei farmaci non provochino in nessun caso danni neurologici. L’unica possibilità per vederci finalmente chiaro è quello di mettere sul tavolo del Ministero della Salute un pacco di analisi in cui si dimostra in modo inoppugnabile con foto e analisi chimiche la presenza costante d’inquinanti, sicuramente patogeni, nei vaccini e di spiegargli che cosa provoca quella roba al cervello di un neonato. Davanti a questo, sarebbe difficile per chiunque sostenere l’innocuità dei vaccini. Ma fino a che il match delle cause dell'autismo si giocherà sulla letteratura, ambigua com’è, sulle chiacchiere e addirittura sulle offese o le minacce di veder morire qualche bambino, sarà inutile illudersi. Magari ci sarà qualche vittoria in qualche Tribunale per qualche fortunato caso specifico ma, nel complesso, per quanto abbiamo visto e toccato con mano, non cambierà niente.
E' inutile arrabbiarsi, è inutile lamentarsi: serve un'azione concreta. Ma bisogna avere la consapevolezza che il business dei vaccini, come quello degli altri muri di gomma dei rifiuti e dell'inquinamento ambientale, è talmente corposo da potersi permettere campagne acquisti milionarie a qualunque livello, anche fra i CTU dei Tribunali.
È uno spettro l’autismo, Papa Francesco lo ha chiamato “una croce”. Questo “stigma sociale", che condanna molte famiglie all'isolamento, va spezzato.
la verità è che l'autismo non se ne conosce la causa quindi una persona onesta non potrebbe escludere nulla e invece guai solo a pensare che i vaccini possono fare male invece che proteggere qualcuno da qualcosa.
ci sono degli indizi comunque che tuttavia vengono ignorati
il lavoro di gerardo rossi mostra una correlazione molto stringente tra disturbi dello spettro autistico e metalli pesanti in particolare mercurio.
le recenti scoperte e il nuovo paradigma del microbiota ci suggeriscono prepotentemente che c'è una correlazione tra microbiota e comportamenti autistici.
il microbiota è un tutt'uno con il sistema immunitario e con la produzione di neurotrasmettitori quindi non ci vuole un premio nobel per capire che c'è un qualche tipo di relazione
con l'autismo.
i metalli pesanti (e il grado di inquinamento di vari veleni) sono a loro volta connessi con un microbiota disbiotico e guarda caso TUTTI i bambini autistici hanno notevoli problemi intestinali e disbiosi implacabili.
l'asse intestino-cervello è un qualcosa di misterioso per gli studiosi dell'autismo quando dovrebbe essere l'ABC
Nel caso di mio figlio c'è molto probabilmente stata un'esposizione ai PCBs. Essi inducono modificazioni epigenetiche (ipermetilazione) che portano i geni mutati ad esprimersi in modo rilevante. Ecco che la predisposizione genetica esplica i suoi effetti nefasti. Uno degli effetti è indurre uno stato di immunosoppressione rendendo l'individuo maggiormente esposto a fattori infettivi (compresi quelli attenuati dei vaccini).
La sovrapposizione di tutti questi mattoni porta al fenotipo di malattia.
L'articolo dice che purtroppo queste modificazioni epigenetiche non si possono dimostrare. Errato: non si VOGLIONO dimostrare. Sono dieci anni che chiedo di fare un'indagine epigenetica alla nostra mutazione. Ogni inquinante induce difetti di metilazione specifici; sarebbe quindi semplice dimostrare il fattore ambientale responsabile. Il problema è che questa indagine non s'ha da fare. Punto.
Mi si associano spontanenamente due cose
Autismo e campi di concentramento
Non tanto per le etichette,
ma per la sostanza.
sono contenta che la mia "dinastia" si estinguerà con me....però cavolo quanto mi dispiace per gli altri!
volevo solo segnalarvi lo "speciale autismo" di oggi su rainews24....se avete voglia di vomitare il pranzo di pasqua sarete accontentati
Purtroppo la maggior parte della gente ubbidisce civilmente alle regole di un sistema che pensano studiato per loro bene, solo una piccola parte meno cretina sa che non è cosi' e tenta di ribellarsi invano.
italofranc
autismovaccini.org/.../...
www.comilva.org/.../
collective-evolution.com/.../...
autismovaccini.org/.../...
watermark.silverchair.com/.../
La correlazione tra vaccini e autismo è purtroppo una realtà che non si vuol vedere ma che esiste e sta producendo danni rilevanti…altro che croce come dice il papa… Dedicare delle giornate all’autismo, alle leucemie, ai tumori, ai linfomi, alla sclerosi multipla, a mio avviso sono solo patetici tentativi per accaparrare denaro o sensibilizzare per un solo giorno un’opinione pubblica disorientata e spesso completamente disinformata, succube dei media e della stampa di regime.
Vi risulta che dei professionisti come Montanari e Gatti abbiano analizzato tutti e 32 i vaccini commercializzati ini Italia e li abbiano trovati sporchi di MERCURIO, ALLUMINIO, PEZZI di ACCIAIO, PEZZI di CERAMICA, etc e dopo il deposito dei loro rapporti al Mistero della Salute, chiedendo spiegazioni sul motivo di questo micro- e nano-inquinamento e siano stati offesi, sbeffeggiati, senza ricevere alcuna risposta professionalmente vaida dalla ministra Lorenzin nè dall'Istituto Superiore di Sanità?
Vi risulta che negli USA una commissione mista, composta da FBI e guidata dall'enterologo di fama internazionale William Thompson che ha dato una bella guardata alle documentazioni del CDC (Center for disease Control, equivalente USA del ISS italiano) il che ha causato,una settimana dopo, le dimissioni dei vertici di tale organismo per malversazioni, falso in atto pubblico, attentato ala salute nazionale?
E allora che aspettiamo ancora a chiedere la testa dei vertici del ISS?
Per l'autismo curiamo il sintomo sociale del senso di colpa con i palloncini blu, ma nessuno cerca di andare alla radice del problema.
Comunque, io non so se ha davvero ragione ma le spiegazioni qualcuno le ha e sembrano anche convincienti:
Comunque cercare gravidanza mercurio o altre ricerche mirate...è ben diverso che: vaccinazione gravidanza...
Delle cure e delle cause chissene importa. Molto meglio lasciar volare i palloncini blu
Chissà perché questa giornata è stata proclamata dall’ONU e non dall’ OMS?
Comunque poco cambia, perché di consapevolezza ne vedo veramente poca.
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“Dalle ultime stime degli Stati Uniti, un bambino su 68 soffre di sindrome dello spettro autistico, un dato cresciuto di 10 volte negli ultimi 40 anni. Il numero dei maschi con autismo è di 4-5 volte superiore a quello delle femmine. I farmaci specifici contro questo disturbo non esistono, mentre ve ne sono pochi che danno modesti risultati e soltanto per alcune manifestazioni associate all'autismo.
In Italia 300-500 mila persone colpite
Nel nostro Paese l'autismo colpisce tra le 300 e le 500mila persone, l'uno per cento dei nati.
L'ultimo rapporto Istat sull'integrazione degli alunni con disabilità nelle scuole elementari e medie stima gli alunni con disabilità pari al 3,1% del totale (86.985 alle elementari e 66.863 alle medie).
Di questi il 41,9% nella scuola primaria e il 49,8% nella secondaria di I grado hanno una disabilità intellettiva mentre seguono con il 26% e il 21,4% i disturbi dello sviluppo e del linguaggio.
La sindrome dello spettro autistico è caratterizzata da deficit nell'interazione, nella comunicazione sociale e da comportamenti ripetitivi e interessi ristretti.
All'autismo si aggiungono spesso comportamenti problematici, quali l'aggressività verso di sé o verso gli altri.”
avvenire.it/.../giornata-mondiale-contro-l-autismo
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In merito ai dati americani di 1 bambino autistico ogni 68 nati, queste vanno aggiornate a 1 ogni 36
“In sintesi.
Durante il periodo dal 2014-2016, la prevalenza di bambini con diagnosi di una disabilità dello sviluppo è passata da 5,76% nel 2014 al 6,99% nel 2016.
QUESTO SIGNIFICA che 1 su 14 scolari aveva una qualche disabilità (in USA, nel 2016, nelle scuole pubbliche)!
In una pubblicazione del 2011, risultava che 1 su 6 avesse una qualche disabilità (Boyle et al. 2011)
La frequenza dell’AUTISMO è 1 su 80 bambine – ragazze, mentre nei maschi è 1 su 27.
In media 1 su 36.
Detto in altre parole, i casi di autismo sono praticamente RADDOPPIATI nel 2016 rispetto al 2012, in quattro anni.”
www.facebook.com/.../2017139135202153
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Autismo: in Italia colpisce un bambino su 100.
Neuropsichiatri: bene la legge, ora sostenere i servizi sul territorio
ilsole24ore.com/.../...
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Alunni disabili dati ISTAT
Integrazione degli alunni con disabilità
Nell’anno scolastico 2016-2017 sono circa 159 mila gli alunni con disabilità
Nell’ a.s. 2015-2016 sono circa 156 mila gli alunni con disabilità in Italia (3% del totale degli alunni)
Nell’anno scolastico 2014-2015 sono 153.848 gli alunni con disabilità (3,4% del totale degli alunni)
Nell’anno scolastico 2013-2014 sono più di 150 mila gli alunni con disabilità
Nell’anno scolastico 2012-2013 sono circa 149 mila gli alunni con disabilità
Nell’anno 2011-2012 sono circa 145 mila gli alunni con disabilità, +0,1 punti percentuali in un anno
Nel 2010-2011 in Italia sono 139 mila (il 3,0% del totale) gli alunni con disabilità nelle scuole primarie e secondarie di I grado
Cresce il numero di alunni con disabilità nella scuola dell’obbligo: sono circa 130 mila nel 2009/2010; 2 su 3 sono maschi”
www.istat.it/it/archivio/alunni+disabili
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Secondo dati del MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca).
“La presenza di studenti con disabilità nella scuola italiana ha subito un incremento di circa il 40% nell’arco di un decennio.
Secondo i dati dell’anno scolastico 2014/2015 gli alunni diversamente abili sono oltre 234.000.
Il 9,5% del totale sono alunni della scuola dell’infanzia; il 37% è nella primaria; il 28,5% è alle scuole medie; il 25% sono ragazzi delle scuole superiori.”
Nonostante l’evidente aumento progressivo della disabilità infantile pare che la cosa più importante da mettere in evidenza sia stato che:
“(...)nel 2016 l’Italia ha ricevuto a Vienna un importante riconoscimento da un organismo internazionale “Progetto Zero” per la capacità dimostrata, frutto anche dei provvedimenti della legge “La Buona Scuola”, nell’ integrazione degli alunni disabili.”
www.primapaginadiyvs.it/.../
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"Giulio Tarro: «L’obbligo vaccinale è un’operazione da Big Pharma»
Secondo Giulio Tarro, candidato al premio Nobel, l’obbligo vaccinale non ha senso di esistere. Guerra aperta tra Burioni e Tarro"
www.diariodelweb.it/.../?nid=20180404-500325
Ripropongo quanto postato in commenti liberi poco tempo fa in merito a Tarro.
Segnalo un interessante contributo alla diatriba "vaccini" firmato Giulio Tarro, pluri candidato al nobel e allievo di Sabin. Ha fatto uscire un libro di recente (1° nella classifica Bestseller di IBS Libri - Medicina - Clinica e medicina interna - Malattie e disturbi - Immunologia) e gli hanno fatto qualche intervista.
(affaritaliani.it/.../...)
(lavocedellevoci.it/.../...)
Qui risponde al famoso gommista che si era permesso di criticare il convegno dei biologi ancora prima che questo avvenisse: onb.it/.../....
Ciao mg,
il prof. Tarro però negli articoli da te postati dice che è scientificamente dimostrata la non correlazione tra vaccino MP e autismo. Inoltre, nell'intervista qui sotto,
www.youtube.com/watch?v=NOMg-KYO-vg
sempre il prof. Tarro sostiene che:
- c'è un eccessivo allarmismo nei confronti dei vaccini e degli effetti collateriali di questi;
- che in italia il morbillo è ancora una malattia pericolosa e quindi il vaccino serve;
- che in altri paesi, a differenza del nostro, possono permettersi di non avere obblighi vaccinali perchè hanno una cultura scientifica maggiore (in pratica dice che noi Italiani siamo dei somari)
Insomma, non mi sembra un personaggio molto affidabile.
L'intervista video non l'ho vista.
Riguardo agli articoli, perdonami ma io non ho trovato dove direbbe che "è scientificamente dimostrata la non correlazione tra vaccino MP e autismo".
La mia intenzione è comunque quella di segnalare un contributo che ritengo interessante, non certo sostenere che Tarro sia il detentore della verità ultima e assoluta.
I passaggi che ho riportato in quote mi hanno colpito positivamente, tuttavia prima di esprimere un giudizio a largo campo vorrei se non altro leggere il suo libro.
Non sono fortissimo in inglese ma pare che, in questo studio, qualche relazione vaccino-autismo l'abbiano trovata: www.ncbi.nlm.nih.gov/.../?ncbi_mmode=std
Davide
ciao, per favore controlla il tuo link, non porta ad alcun documento.
Edit
Ora va
Hai ragione, nei link da te postati non lo dice, avevo confuso questa intervista qui sotto con quelle postate da te
www.qdnapoli.it/.../
nel quale Tarro afferma che è "anacronistico il riferimento ai lavori di Wakefield perchè è ormai assodato che non esiste alcuna correlazione tra vaccinazione ed autismo". Quel che dice il prof. Tarro nei tuoi link mi trova completamente d'accordo, però siccome avevo letto altre sue interviste in merito e non mi sembrava di ricordare avesse una posizione così critica nei confronti dei vaccini, quando ho letto i tuoi articoli sono rimasto molto sorpreso. Ho voluto vederci un po' più chiaro e mi imbattuto nel video che ti ho postato. A me sinceramente il pensiero espresso nel video e quello nell'interviste da te postate sembrano appartenere a due persone diverse.
Infatti, ripeto, mi piacerebbe leggere il suo libro prima di dare giudizi.
Se qualcuno l'ha letto e ci vuole anticipare qualcosa lo ringrazio in anticipo.
Gli si dovrebbe far vedere Vaxxed, e ascoltarlo dopo la visione, anche riguardo a Wakefield
Tarro sembra uno dei vecchi medici, quelli che cercano davvero di migliorare la salute pubblica, e sono certo che non e' a conoscenza di certe schifezze
laleva.org/.../...
Non ritengo il prof. Tarro una persona affidabile, in alcune interviste sostiene che
- il rapporto rischi/benefici dei vaccini è falsato;
- le vaccinazioni di massa sono dannose;
- gli adiuvanti presenti possono scatenare patologie gravi, soprattutto in individui come i neonati con il SI ancora immaturo;
- c'è una grande business intorno ai vaccini
in altre interviste e sul suo sito invece sostiene che l'allarmismo circa i vaccini e le reazioni avverse è ingiustificato e che l'obbligo a volte è l'unica via
questa qui sotto è una sua intervista del 2012
inchieste.repubblica.it/.../...
ciò che scrive sul suo sito invece è questo
"I vaccini possono essere annoverati tra le grandi conquiste mediche e scientifiche dell’epoca moderna. Hanno infatti debellato il vaiolo e consentito la prevenzione di molte malattie, come la poliomielite, la difterite ed il tetano, che in precedenza uccidevano o rendevano invalidi milioni di persone ogni anno. Sono anche efficaci contro diverse infezioni degli animali domestici! Alcune delle quali trasmissibili all’uomo…….
Ciononostante, l’impegno e la ricerca dei vaccini comportano diversi inconvenienti quello maggiormente avvertito a livello dell’opinione pubblica è la possibilità di effetti collaterali, costituiti da reazioni allergiche, reazioni neurologiche ed infezioni dovute alla virulentazione di vaccini contenenti germi vivi. Questo pericolo è stato talvolta ingigantito, fino a determinare una condizione relativamente diffusa di sospetto e rifiuto, specie nei confronti della vaccinazione della popolazione infantile: è invece minimo, soprattutto con i preparati più recenti ed è ampiamente controbilanciato dal rischio concreto che, in assenza di un’estesa protezione vaccinale, alcune malattie si diffondano nuovamente e colpiscano i non vaccinati con una sequenza ben più elevata di quella attuale. In definitiva si può affermare che le malattie naturali comportano rischi ben maggiori di quelli dei vaccini.."
giuliotarro.it/.../...
O ha ricevuto pressioni, o la cosa non si spiega.
TIMELINE autismo e vaccini
autismovaccini.org/timeline-autismo-e-vaccini/
Questo scrive sul suo sito?
E meno male che fa' parte della generazione in cui appena un bambino si ammalava di morbillo, o parotite, o rosolia, o varicella , le altre madri portavano immediatamente da lui i loro figli, perche' si infettassero al grido di "Cosi ce le leviamo dai piedi"!
Erano viste indubbiamente come un vero pericolo per la salute....
Non conosco il personaggio, ma non approvo certo chi dice titto ed il suo contrario, come dimostrano i link da te riportati
Bisognerebbe appurare se le versioni" vaccini pericolosi" siano antecedenti a quelle attuali, o se le sostiene entrambe simultaneamente anche oggi
Se e' vero il primo caso, probabilmente avra' subito le pressioni che abbiamo visto come reali per altri medici (e sembra vi abbia ceduto completamente e clamorosamentee.... i vaccini "una delle grandi conquiste della medicina")
Se e' vero il secondo, bisognerebbe chiedere a lui il perche' un giorno sostiene che i vaccini sono pericolosi e quello dopo molto meno
Vorrei davvero leggere il suo commento a Vaxxed, solo cosi' sarebbe possibile capire chi e' la persona Tarro
autismovaccini.org/la-frode-ai-cdc/
“Tutto ciò che seguirà è il contenuto del documento riassuntivo [qui scaricabile] rilasciato in data 9 settembre 2014 dal Dr. William Thompson, informatore interno ai CDC di Atlanta, successivamente alla sua dichiarazione ufficiale diramata in data 27 agosto 2014 tramite il proprio legale, riguardante la frode scientifica attuata nello studio dei CDC prodotto da DeStefano e collaboratori [2004], che prendeva in considerazione la correlazione tra vaccino trivalente MMR [morbillo parotite rosolia] e l’autismo nei ragazzi dell’area metropolitana di Atlanta (…)”
Sotto nei commenti:
"Ad evitare malintesi, il Professore Serravalle Presidente dell'AsSIS farà una dichiarazione in proposito dal momento che sono membro onorario dell'associazione."
Giulio Tarro
Come si fa a sostenere la libertà vaccinale e allo stesso tempo affermare che in Italia siamo scientificamente ignoranti e non possiamo permetterci di non avere obblighi io non riesco a capirlo. Per me ha ricevuto minacce.