di Giulietto Chiesa
Ho visto American Moon di Massimo Mazzucco [qui il trailer] mentre a Venezia ri-celebravano la conquista della Luna, con l’hollywoodiano First Man.
Sebbene in questi anni io non mi fossi mai pronunciato sullo sbarco sulla Luna, decido oggi di dire cosa ne penso. Chi voglia leggere la mia intera recensione al film (pubblicarla qui è impossibile per ragioni di spazio) può visitare la mia pagina Facebook. Conosco Massimo Mazzucco. Il suo lavoro “11 settembre, la Nuova Pearl Harbor” è una straordinaria enciclopedia sul più grande attentato terroristico. E solo un totale imbecille può uscire da quella visione ancora convinto che 19 terroristi islamici, sotto la guida di Osama bin Laden, abbiano organizzato e attuato l’11 settembre.
Questo documentario mette seriamente in dubbio che sulla Luna ci sono andati.
D’altro canto mi pongo la questione: si può affermare che nessuna delle sei missioni Apollo (Apollo 11, 12, 14, 15, 16, 17) di cui la versione ufficiale afferma il successo, sia giunta effettivamente sulla Luna? Penso che, allo stato dei fatti non sia possibile fare un’affermazione come questa. Neanche l’autore del film lo fa.
Ma l’analisi dettagliatissima di American Moon conduce alla conclusione inequivocabile che tutta la Missione Apollo è infarcita di trucchi e menzogne che nascondono cose cruciali.
Fin dove siano giunti i trucchi e dove cominci una qualche verità è difficile da scoprire. Massimo Mazzucco, del resto, non ha toccato molti punti aperti (per esempio non si è addentrato nella pubblicistica web russa non ufficiale, dove c’è una valanga di argomenti seri che mettono anch’essi in dubbio il racconto ufficiale dell’America). Non ha toccato tutta la — a mio avviso rilevantissima — serie di allusioni alla missione Apollo di Stanley Kubrick, contenuta nel suo film 2001 – Odissea nello spazio. E molto altro. E ha fatto bene, preferendo restare sul terreno solido e ponendo le domande alle quali non è possibile non rispondere. E, se la risposta non viene, allora non resta che concludere che chi ha parlato ha mentito.
Non posso seguire, in una recensione come questa, tutti i punti evidenziati dal film. Vi dirò quelli che hanno lasciato in me una traccia indelebile. Sono tre essenzialmente:
a) Le interviste con i fotografi illustri: Peter Lindbergh, Aldo Fallai, Toni Thorimbert e Oliviero Toscani. La loro analisi giunge alla conclusione unanime che si tratta di fotografie realizzate in uno studio cinematografico, opportunamente attrezzato ma non in grado di nascondere l’evidenza.
b) La sparizione dei nastri contenenti tutti i dati di volo (quelli della missione Apollo 11, Armstrong, Collins, Aldrin) insieme ai dati biometrici dei tre membri dell’equipaggio, che furono certamente registrati nel corso dell’intera missione. Sparizione tanto inspiegabile quanto clamorosa.
c) La questione delle “Fasce di Van Allen”. Si tratta di zone che circondano completamente la Terra e si trovano tra la Terra e la Luna, a una distanza tra 1500 e 40.000 km dalla Terra. Per intenderci: tutti i satelliti lanciati in orbita in questi decenni, i voli umani, le stazioni spaziali, sono alll’interno di una sfera di raggio molto inferiore ai 1000 chilometri, cioè molto al “di qua” delle “Fasce di Van Allen”. Di esse si sa (lo scrisse il loro scopritore) che sono altamente radioattive e — egli presunse — molto pericolose per un essere vivente che rimanesse esposto alla radioattività. Quali siano i livelli di pericolo che esse rappresentano non lo sa nessuno, al momento attuale. Tant’è vero che recentemente la Nasa ha realizzato un documentario (visibile anche su YouTube) per spiegare al grande pubblico che, prima di mandare sul pianeta Marte una missione pilotata, occorrerà far orbitare una navicella spaziale tra la Terra e la Luna proprio nelle “Fasce di Van Allen”. Naturalmente senza equipaggio e per studiare gli effetti della radioattività sugli strumenti e su forme di vita di diverso livello di sviluppo. Dunque? Se la Nasa non ne sa niente nel 2018, cosa significa? Significa che ben sei missioni Apollo (11,12,14,15,16, 17), dal 1969 al 1972, con a bordo 18 astronauti, avrebbero attraversato le “Fasce” per ben due volte ciascuna, andata e ritorno. Senza sapere quali erano i rischi cui venivano sottoposti quegli uomini.
Ora, visto che i cosmonauti sono tornati tutti vivi, resterebbe l’ipotesi che le “Fasce”, pur esistendo, non sono così perniciose come Van Allen aveva previsto. Ma resta anche l’ipotesi che nessuno dei 18 astronauti le abbia attraversate. In ogni caso resta stranissimo e sbalorditivo il fatto che la Nasa si sia “dimenticata” delle sei missioni Apollo e riveli ora la necessità di studiarle, nel caso si voglia mandare qualche riccone su Marte nel corso dei prossimi dieci anni.
Ultima nota, questa volta divertente: Mazzucco si preoccupa di seguire le mosse di alcuni dei cosiddetti “debunker”, cioè di coloro che furono incaricati di “smontare” i sospetti di cui stiamo parlando. Infatti furono, e sono, molti gli increduli che andarono a fare le pulci alla versione ufficiale. Mazzucco riporta i disperati tentativi di spiegare l’inspiegabile e dimostra, a sua volta, pazientemente, l’inanità dei loro sforzi. Tra i “debunker” presi in giro c’è anche l’italiano Attivissimo. La perla della sciocchezza più sesquipedale spetta a lui. Che, in una conferenza, visibile nel film, cerca di giustificare la sparizione dei nastri dicendo, all’incirca, che “si può spiegare con il fatto che erano molto costosi e si dovevano riutilizzare”.
Ma questo è folklore.
Ripeto, è l’intero film che va visto e valutato nel suo insieme. Mazzucco non afferma mai con certezza che sulla Luna non ci sono andati, ma pone una lunga serie di domande legittime, alle quali è necessario dare una risposta valida, se si vuole continuare a sostenere che sulla Luna invece ci sono andati.
Fonte: Il Fatto Quotidiano
E Il fatto quotidiano si è preso una bella briga pure lui...
chiunque si accosti a temi simili a considerare perlomeno possibile la versione negazionista.
Ovviamente le cose non stanno così. Centinaia di debunker in erba (consapevoli o meno) sono sempre
pronti a dare una mano, già una decina di account hanno commentato l'articolo su il Fatto quotidiano,
inutile sottolineare siano tutti commenti pro. Questi secondo me sono organizzati capillarmente e hanno
costantemente sotto controllo il web.
Ho provato a postare qualche commento, ma li pubblicheranno forse domani, intanto le scimmie continuano a cantarsele e suonarsele.
Se qualcuno di voi è "sostenitore" e quindi i mess glieli passano subito, scriva qualcosa.
Puoi commentare liberamente sulla pagina Facebook de IFQ .
È la dimostrazione di quanto siano affiatati questi gruppi di influenza
Che giochiamo al gratta e vinci?
Lo sostiene eccome, e quindi perché non dirlo?
Comunque, un buon motivo per non leggere più quello che scrive chiesa.
E ha perfettamente ragione. Io nel film non lo affermo mai con certezza.
Se poi qualcuno arriva a questa conclusione, vuole semplicemente dire che nel film ho fatto le domande giuste.
c'è da disperarsi, troppi che credono alle tesi ufficiali,
anche contro l'evidenza più lampante.
Molti che si rifiutano anche di vedere e analizzare
le tesi alternative, con sciocca sicumera .
Non li pervade neanche il minimo dubbio.
Se questo mondo è questo schifo che è, non c'è da stupirsi,
con tutti questi "polli" in circolazione...
Potrebbe essermene sfuggito qualcuno, ma mi sembra che a parte quelli di Ghilgamesh siano tutti (ma proprio tutti) a favore degli allunaggi.
Bravo Giulietto Chiesa!
www.youtube.com/watch?v=6comw1-0DZE
Purtroppo da quando si sono quotati (venduti) in borsa, quelli del fatto son diventati praticamente come gli altri ... ogni tanto passano articoli come questo, ma solo per farli spernacchiare dalla loro claque.
Questa è nel film, la sapevo. Non sapevo si trovasse su you tube.
Ovviamente non esistono smentite ne conferme da parte della Nasa?
Chisa' se a Venezia hanno mai visto il video!?
complimenti a coloro che sanno vedere bene e si fanno sempre delle domande. un giorno guarderò anch'io amerdican moon anche se già senza guardarlo non posso che fidarmi.
E' così che quei cani alterano la realtà ...
Non è detto che "troppi" credano alle tesi ufficiali. Semplicemente per primi intervengono a commentare, quelli di una certa schiera "pilotata". Poi quelli che si sentono nell'impellenza di dire la loro, pur non capendo un cacchio dell'argomento.
Sono certo che ci sia un gran numero di persone intelligenti che hanno dubbi, che tacciono sull'argomento
Sono più pessimista.
Il 75-80% degli individui non ha né dubbi, né certezze. Semplicemente ripete in modo acritico ciò che percepisce a livello ambientale (cioè attraverso la TV, la pubblicità, i giornali, i conoscenti, ecc.).
Non cambia mai idea perché non ne ha una.
Cambia semplicemente posizione, senza neanche rendersene conto, quando TV, conoscenti, giornali, ecc. suggeriscono una visione del mondo diversa.
Le persone intelligenti (vale a dire quelle che hanno dubbi o si pongono domande a prescindere da ciò che afferma la narrazione di massa) sono una ristretta minoranza, sì e no il 15% degli esseri umani.
Questo mi ha preoccupato per lungo tempo, fino al giorno in cui ho scoperto che sono sempre state le minoranze organizzate a cambiare la storia.
Ciò che non vedo ancora è l'organizzazione, ma magari è solo questione di tempo.
www.youtube.com/watch?v=6comw1-0DZE
vengono addirittura negate le affermazioni fatte nel video che si commenta.
che in realtà quello che chiamiamo intelligenza in realtà è molto diverso da quello che siamo abituati a pensare?
perche pensiamo le cose che pensiamo?
davvero perche siamo intelligenti ? (o meno)
Su un tema che il governo yankee ha interesse a svilire il più possibile, è normale che ci siano dei bot, che intervengono con frasi a effetto.
L'obiettivo è, ovviamente, far sentire il lettore in netta minoranza in modo da impaurirlo e fargli perdere la voglia di ragionare perché significa mettersi "contro tutti".
Ma non c'è nessun "tutti": ci sono solo tanti bot con qualche ignaro utente nel mezzo. E sarà sempre peggio, dato che col tempo i bot miglioreranno e i costi per queste tecnologie si abbasseranno sempre più.
per radioattività s'intendono fenomeni nucleari che comportano emissione e/o assorbimento di particelle, con conseguente grande rilascio/assorbimento di energia, tipicamente: decadimento e trasmutazione. Non esiste "radioattività" nelle fasce di van Allen (una zona dello spazio in cui la densità di materia è prossima a quella del vuoto), o perlomeno non esiste nell'accezione comune del termine (che nasce dal Radio, il primo elemento isolato dall'uomo che presentava in misura massiccia questi fenomeni. Successivamente, l' "attività" del radio, o radioattività, è stata scelta come "etichetta" per le successive scoperte e invenzioni in campo nucleare. Bomba A, H, chernobyl three mile island etc.). Le radiazioni non c'entrano con il termine.
E' vero, viceversa, che l'elevatissimo livello di radiazioni presente nelle fasce può indurre fenomeni nucleari, ivi inclusa radioattività, nella materia. Quello che avviene in un ciclotrone, per capirci.
Non è una critica al giornalista! E' una precisazione da fare in tempo...prima che qualcuno si scagli sull'uso improprio del termine da parte di un giornalista che, non essendo un fisico nucleare, ha solo saltato il passaggio (da radiazioni a radioattività indotta).
Adesso mi guardo il film
«La tesi di fondo è che i mezzi di comunicazione di massa, ma soprattutto la televisione, grazie al notevole potere di persuasione sui riceventi e quindi, più in generale, sull'opinione pubblica, siano in grado enfatizzare opinioni e sentimenti prevalenti, mediante la riduzione al silenzio delle opzioni minoritarie e dissenziente. [...] una persona singola è disincentivata dall'esprimere apertamente e riconoscere a sé stessa un'opinione che percepisce essere contraria alla opinione della maggioranza, per paura di riprovazione e isolamento da parte della presunta maggioranza. Questo fa sì che le persone che si trovino in tali situazioni siano spinte a chiudersi in un silenzio che, a sua volta, fa aumentare la percezione collettiva (non necessariamente esatta) di una diversa opinione della maggioranza, rinforzando, di conseguenza, in un processo dinamico, il silenzio di chi si crede minoranza.»
Ha 23 anni e lavora in ambito film. Era davvero impressionato. Non si aspettava una analisi così accurata.
Per lui lo sbarco era un semplice dato storico,
non un' esperienza emotiva, come lo era per chi all' epoca era plasmato dalla 'realtà dei fatti ' .
Un lavoro che lo ha molto convinto.
Il primo doc che ha visto di Massimo, si guarderà altri.
Il cervello è una brutta bestia.
Ti inganna e non te ne accorgi.
dimostra se si può ancora una volta dell'onestà intellettuale di fondo di cui è capace
edit, i commenti sul fatto ....sono di qualche utilità a qualcuno?
La maggior parte ripete a pappagallo la lezioncina imparata a memoria senza nemmeno sapere cosa sta dicendo.
Altri farciscono i commenti con cose che non c'entrano nulla con la discussione, tanto per creare confusione e sviare il discorso, sperando che Chiesa abbocchi.
Ma tutti concordi a trollare Giulietto.
Se qualcuno conosce la trasmissione su Radio 2 "610", di Lillo e Greg, c'è un personaggio chiamato "Compulsiva Anonima" che abitualmente fa l'haters sui social network, (nella finzione del programma, ovviamente), senza alcun motivo o scopo e senza neppure conoscere il bersaglio del suo odio o la sua attività. Lo fa solo per una questione terapeutica per "sfogare il proprio astio interno", dice.
I personaggi che attaccano Chiesa sembrano proprio la versione reale di Compulsiva Anonima.
Grande Giulietto!
Non mi dispiacerebbe se partecipasse alle discussioni su LC.
con un telescopio di media potenza
è possibile individuare sulla luna i resti del lem, la bandiera, ecc.
è possibile reperire le foto di questi telescopi in rete?
così la facciamo finita..
ad ogni modo
non sono un esperto in materia
(un giorno di questi mi riprometto di acquistare il documentario di mazzucco)
ma a istinto credo che
nel caso di armstrong (1a missione)
può essere che siano andati lassù,
hanno/abbiano fatto il giro della luna (vedi apollo 13)
e poi sono/siano tornati senza mettere piede in loco,
il resto cinema,
insomma sicuramente un pò di verità,
e un pò di panna montata (con filmati realizzati a terra)
per abbellire e rendere meglio la narrazione..
le altre missioni idem,
al netto non so quanti allunaggi reali c siano stati..
ma in ogni caso c hanno aggiunto delle parti realizzate altrove
per integrare e spettacolarizzare meglio l'evento..
"La speciazione è avvenuta: l’intera umanità si è divisa tra persone che stanno costruendo il futuro e le persone che hanno avuto paura.
Chi ha avuto coraggio è riuscito ad andare oltre le verità comunemente accettate e ha cambiato per sempre il proprio destino.
Questo gruppo ristretto di persone ha già dato origine ad una nuova specie culturale. Alcuni individui si sono scoperti diversi, più audaci, più esigenti, superando la propria epoca e hanno prospettive eccezionali.
Una parte dell'Umanità sta accelerando tanto,un'altra rimane ferma.
Chi se ne accorge fa il "Salto" e chi non se ne accorge, non si accorge nemmeno di non essersene accorto..."
SIC STANTIBUS REBUS
l'unica cosa da fare è ignorare i "lobotomizzati" e andare oltre...
io , al pari di giulietto non mi ero mai infilato nel discorso del moon hoax , vuoi perche anche io ho delle priorità , vuoi perche vittima anche io della storiografia ufficiale che oggi
mi tocca prendere con le pinze qualunque argomento mi viene a raccontare.
quindi la mia posizione era di scetticismo, ma essendo come mentalità un luogocomunista convinto, ero comuque disposto a mettermi in discussione
ebbene a mio avviso il maggior pregio del film è la parte della fotografia dove il parere degli esperti è solo la ciliegina sulla torta , non ce ne sarebbe stato nemmeno bisogno.
il film in pratica è un minicorso di fotografia durante il quale ti accompagna per mano nei ragionamenti sui particolari tecnici
insomma il vero pregio di american moon è quello di condurti verso la verità delle cose, di fartici arrivare
personalmente la parte dei fotografi professionisti mi lascia tiepido, per come sono fatto io una cosa me la può dire pure carlo rubbia ma solo quando l'ho capita io
ne sono veramente convinto.
ecco american moon ha il difficile compito di aiutare la persona a ragionare, e lo fa in maniera veramente eccellente
di qui si capisce anche che chi non è disposto a farlo lo riterrà ovviamente una mondezza di film e sarà tanto piu ottuso quando è fatto bene il film
"No grazie, non mi interessa, tanto non ci credo" !!!
roba da chodi!
Poi ogni tanto qualcuno osa e...ben venga, un cieco di meno!
Ho ancora da parte degli screen shot sulla questione vaccini di un annetto fa, da qualche parte, con il mio commento in chiaro su Disqus e sotto l'indicazione "commento bloccato dal moderatore"
Leggere quei commenti sul FQ mi ha messo addosso una tristezza e uno sconforto...
Poveri noi
... e poi parlano male di LC.
tutto ciò racconta della pochezza di questi loschi figuri,
a me non fa il sangue amaro perche è una vittoria ,
e per rispondere anche a
#40 peonia
le persone hanno in testa molto piu credenze nate da atti di fede che convinzioni nate da percorsi di ragionamento
è inutile amareggiarsi per questo, è così
la medicina ti cura, la "giustizia" ti tratta in maniera equa (ma perchè scrivono nelle aulee di tribunale "la legge è uguale per tutti"? ) , la polizia ti difende, lo stato ti protegge , ecc,ecc
e poi i lughi comuni storici
i partigiani erano i buoni , i fascisti i cattivi, i nazisti il male incarnato in terra , gli ebrei le vittime , ecc ,ecc
un mondo facile per menti semplici o idiote a seconda dei punti di vista
"Grazie Giulietto, ottimo articolo.
Non a caso nessuno è stato in grado di confutare i fatti presentati da Mazzucco. Finora, s'intende."
L'ho riscritto, è in fase di moderazione pure quello!
sono d'accordo
un pezzetto di umanità ha preso una rotta completamente diversa dalla maggioranza
come dice (e sono assolutamente d'accordo)piu passa il tempo e piu sarà incolmabile questo baratro culturale/percettivo
credo che sia il modo per spiegare il profondo sentimento di solitudine che alle volte mi attanaglia
e penso affligga molti altri qui
Mamma mia come sei impaziente, Riccardo.
"ho visto american Moon di Massimo Mazzucco: poi c'è il link "QUI L'INTEGRALE",
Malgrado in fondo al trailer si inviti il pubblico ad acquistare il video, sembra
una scelta deliberata per smorzare l'impatto sugli utenti, i più disattenti
potrebbero pensare che il video è tutto li.
Attivissimo mi ha bannato dal suo sito
"Nessuno è stato in grado di confutare Mazzucco, a parte Paolo Attivissimo e qualche altro centinaio di siti di debunking sparsi per il mondo."
(è la risposta a un tuo commento)
Posso pubblicare qui un po' di commenti? Ci sarebbe da fare un archivio:
#36 charliemike
Mi fate schifooooooo!!!!
Sono un grande fan di 610
allora so cazzi!!!
in realtà è frutto solo di un approssimazione voluta dal blocco vincente che appiattisce il pensiero in quello che oggi chiamiamo
"pensiero unico dominante"
come si dice la storia la scrivono i vincitori o se ti piace di piu
"a essere onesti chi parla male del diavolo sono gli amici di Dio"
e a cosa sono utili in particolare? a fargli pensare piu intensamente che sono stati sulla luna?
a confermare le loro idee? non ne hanno bisogno
in ogni caso non credo che hai capito l' ironia tra le righe
come ha detto foa troppo spin uccide lo spin
troppe critiche in particolare di quel livello ti fanno passare dalla parte del torto
prima o poi qualcuno che sarebbe rimasto a dormire se ne accorge
diventa controproducente ma non se ne rendono conto
Heh, come dicevo l'anomalia è che il mio commento rimaneva bloccato ma era seguito da 4 commenti pubblicati, tutti pro-allunaggio, e successivi come orario. Che bello che adesso l'anomalia sia risolta.
Considera poi che il baratro fra ciò che sai te e ciò che sanno gli altri si risolverà al momento della morte, per cui trattasi di un problema tuttalpiù temporaneo, niente di irrisolvibile, anzi.
Sicuramente anche millenni orsono gruppi di uomini si son ritrovati necessariamente fuori dalle maglie del sistema e si son dovuti arrangiare a tirare avanti per conto loro.
Dico necessariamente perchè se le maglie stringono qualcosa dovrà schizzare fuori, per semplice legge fisica
Io per il momento non ho avuto problemi.
Che poi a te non siano piaciute è un problema tuo.
per avere una visione della II guerra mondiale che non siano le TOTALI SCIOCCHEZZE cui la gente, per pigrizia ed ignoranza crede , bisogna leggere MOLTO.
ti consiglio di cominciare con un agile volume di un giovane storico italiano che per di più scrive molto bene; dopo che avrai cominciato ti si aprirà davanti un mondo e molti enigmi non saranno più tali. BUONA LETTURA.
andrea giacobazzi l'asse roma berlino telaviv il cerchio edizioni
era proprio necessario?
io senza luogocomune sarei stato un disadattato e basta
adesso sono un disadattato con luogocomune
Sì, allora se l'unica misura è la quantità di parole scritte anche alerivoli ha risposto alle 50 domande della Nuova Pearl Harbor
il solito troll con la solita strategia da 4 soldi al baiocco :
"tutto debunkato, andate e leggete"
L'articolo di Giulietto in FB ha già raccolto 1000 reazioni e 400 condivisioni. Sono comunque numeri notevoli in 24 ore.
Quando pubblicherai American Moon, hai già pensato se renderlo aperto ai commenti o meno ? Io credo che sia meglio impedire che venga preso d'assalto dai soliti noti, il film si commenta da solo.
Tant'è che Paolo Attivissimo è stato costretto a disabilitare i commenti in gran parte dei suoi video.
Detto questo, spero che i restanti siti di informazione alternativa NON si occupino della questione degli allunaggi, soprattutto in questo momento dove, a livello europeo, si devono prendere importanti decisioni che possono incidere sulla libertà di informazione.
Quello delle missioni Apollo è uno tra gli argomenti più delicati in assoluto, sia in quanto tale sia, soprattutto, perché se mai si formasse nella mente del grande pubblico l'idea che gli allunaggi sono fasulli allora lo stesso pubblico potrebbe comprensibilmente pensare: "se sono stati capaci di mentire su quelli, allora hanno anche potuto mentire su tutto il resto". Ove per "tutto" si dovrebbe intendere ...."TUTTO". Ecco il motivo per cui questo argomento è trattato con diffidenza anche dagli esponenti della cosiddetta "gestione degli opposti", gli stessi che, viceversa, hanno carta bianca su altre questioni (finanza, immigrazione ecc.) meno plateali di questa.
In sintesi, bisognerebbe coinvolgere nella questione sempre più esperti di materie scientifiche, di mentalità aperta (ammetto che non èfacile trovarne), anche nella prospettiva di fare un nuovo documentario, di tipo più tecnico. Allo stesso tempo però si dovrebbe evitare, almeno in questo periodo, di dare troppa risonanza alla questione. In fin dei conti, nella storia, determinate nozioni sono circolate, per secoli, all'interno di stretti gruppi di persone ....e solo così hanno potuto resistere nel tempo.
ti ho risposto, grazie
tornando in argomento,
stavo pensando,
lo sbarco di armostrong
"è un piccolo passo per l'uomo.."
ecc. ecc.
è avvenuto in diretta (si fa x dire)
con la base di houston spettatrice silente
o c'era dialogo continuo?
houston"che state facendo?
che vedete dal finestrino?
avete controllato la velocità?"
ecc. ecc.
perchè nel primo caso,
armstrong che parla e houston ascoltatore passivo,
è piuttosto facile per una cabina di regia
posta tra houston e la luna
interrompere la diretta
e inserire filmati di repertorio..
mi documento e poi vi dico.
Ma la stragrande maggioranza non riesce proprio a vederla.
Se vogliamo cambiare il mondo, almeno un poco, dobbiamo trovare la chiave per entrare nella testa di queste persone.
Chi non vorrebbe evitarsi una grave malattia o guarire dalla stessa? Se seguono la medicina ufficiale significa che proprio non possono vedere i fatti.
Ciò vale anche per gli altri campi della scienza come nel caso dei viaggi lunari.
Massimo, vedendo per la prima volta la pagina delle 42 domande, e leggendo i commenti dei trolls sul Fatto, mi rendo conto che la pressione maggiore si sta convogliando sull'argomento delle VAB, ed in particolare sulle domande #2 e #3. A testimoniare che quello è il tallone d'Achille su cui un eventuale debunking del tuo documentario verterà.
Tu ti basi sull'aneddoto della recente missione Orion in preparazione, per contestare il fatto che la NASA voglia studiare e testare l'affidabilità del veicolo spaziale in un ambiente radioattivo come le VAB, che in teoria sarebbe stato attraversato senza problemi per 12 volte dalle missioni Apollo, quasi 50 anni fa.
I debunkers ribattono che il rischio per le "persone" che si presenta in questa occasione con la missione Orion non è diretto, ma indiretto. Se la dose di radiazioni assorbite dal corpo umano in questa regione è trascurabile - dicono loro - per un transito rapido ed elusivo della parte più intensa, non lo è allo stesso modo per le nuove apparecchiature elettroniche e i microprocessori integrati nel sistema di guida della navicella Orion (più sensibili alle radiazioni - dicono loro - rispetto all'elettronica analogica, costituita da valvole termoioniche, dei sistemi di guida Apollo). Se i circuiti elettronici di Orion si guastassero, per un malfunzionamento dovuto alle radiazioni, ciò pregiudicherebbe la rotta e gli stessi sistemi vitali degli astronauti, condannandoli a morte certa per freddo e fame.
Ci troveremmo quindi nella curiosa - per quanto non implausibile - situazione in cui sistemi antiquati e rudimentali, non più impiegati dall'industria aerospaziale, consentano imprese invece problematiche per le ultime innovazioni tecnologiche. D'altronde si può facilmente scalare il costone di un monte in groppa a un cavallo da soma, ma non altrettanto facilmente con l'ultimo Land Rover 4x4.
Tutto questo discorso potrebbe essere ad occhio una plausibile spiegazione da debunker alla tua obbiezione da "complottista".
Per questo ti chiedo se tu abbia già considerato, così come nel caso dell'ASLEP per la bandiera, di interpolare questa ulteriore spiegazione dei debunkers smontandola al contempo.
Non so a che punto tu sia arrivato con la versione youtube del film, ma se non ti fai problemi ad importunare ancora una volta il doppiattore, ci sono alcune fonti che potrebbero fare proprio al caso tuo per chiudere definitivamente la bocca a tutti riguardo questa polemica (magari le conoscevi già):
Van Allen sulle radiazioni all’interno delle fasce omonime, conferma come gli organismi viventi all'interno di una navicella spaziale siano di gran lunga più sensibili alle radiazioni rispetto all'equipaggiamento elettronico, per cui un malfunzionamento arriverebbe sempre dopo ad un "serio avvelenamento da radiazioni":
"the cumulative radiation exposure of an astronaut inside of a space shuttle's cabin would produce serious radiation sickness. A flight of several days duration there would be fatal. Even eletronic equipment has a limitated lifetime becouse of radiation damage, despite the fact that such equipment can tolerate much greater exposure to radiation then can living organism. In principle, the radiation can be absorbed and rendered harmless by heavy external shields, but the mass of adequate shields is impratical in the present state of space flight technology.”
Van Allen, James. “Radiation Belts of the Earth.” Air & Space 5 (1981) pag. 10
Sulle implicazioni per i viaggi spaziali all'interno delle fasce è già indicativo ciò che troviamo sulla voce di wikipedia:
Spacecraft travelling beyond low Earth orbit enter the zone of radiation of the Van Allen belts. Beyond the belts, they face additional hazards from cosmic rays and solar particle events. A region between the inner and outer Van Allen belts lies at two to four Earth radii and is sometimes referred to as the "safe zone". Solar cells, integrated circuits, and sensors can be damaged by radiation. Geomagnetic storms occasionally damage electronic components on spacecraft. Miniaturization and digitization of electronics and logic circuits have made satellites more vulnerable to radiation, as the total electric charge in these circuits is now small enough so as to be comparable with the charge of incoming ions. Electronics on satellites must be hardened against radiation to operate reliably.
en.wikipedia.org/.../...
Non è assolutamente vera l'affermazione che i componenti elettronici dell'Apollo fossero tubi a vuoto analogici e quindi più resilienti alle radiazioni rispetto ai transistor dell'elettronica moderna. L'Apollo Guidance Control, varato nel 1966, fu il primo ad equipaggiare circuiti integrati, esattamente come quelli attuali:
"The Apollo flight computer [Introduced August 1966] was the first computer to use integrated circuits (ICs). While the Block I version used 4,100 ICs, each containing a single three-input NOR gate, the later Block II version (used in the crewed flights) used 2,800 ICs, each with dual three-input NOR gates. The ICs, from Fairchild Semiconductor, were implemented using resistor–transistor logic (RTL) in a flat-pack. They were connected via wire wrap, and the wiring was then embedded in cast epoxy plastic. The use of a single type of IC (the dual NOR3) throughout the AGC avoided problems that plagued another early IC computer design, the Minuteman II guidance computer, which used a mix of diode–transistor logic and diode logic gates."
en.wikipedia.org/.../...
Un grazie a Lupone per la prima segnalazione.
I commenti martellanti dei vari bot servono ad ottundere la capacità critica di chi legge, e in particolar modo di quelli che l'hanno già fortemente attenuata. Servono a "rassicurare" e diffondere il più possibile il convincimento che non vale la pena perdere tempo ad angosciarsi su certi dubbi (sempre che vengano, ovviamente), vista la grande quantità di gente che commenta ridicolizzandoli con sicurezza. Puntano a cercare di far sentire solo e isolato lo scettico, a farlo "arrendere".
Ma forse è un procedimento lento e sotterraneo. Io spero che sia così, ovviamente. Voglio crederci.
Io mi riferisco alle risposte alle famose 40 domande di Massimo che non erano "una quantità di parole" ma risposte brevi e stringenti
così come aveva chiesto Mazzucco e sono tutte lì quindi ripeto che non è vero che mancano la confutazioni.
il solito troll con la solita strategia da 4 soldi al baiocco :
"tutto debunkato, andate e leggete"
Forum Luogocomune American Moon discussioni sul film.Non devi nemmeno uscire di casa.
Hai ragione, come Chiesa la maggior parte non ha chiarezza su queste cose, e c'è chi aspetta questo tipo di errori.
Comunque ha fatto uno sforzo notevole Giulietto, prima a guardare il film e con attenzione e poi di scrivere la sua recensione.
Errors sono umani.
In ogni caso, i satelliti sono posizionati su quote varie.
www.climameteo24.com/.../satelliti-artificiali
luogocomune.net/.../...
Tu parli come se nessuno se le ricordasse le "risposte" di quel forum. O magari sei tu a non ricordare che oltre alle ""risposte"" ci sono anche le repliche di Massimo, che le """risposte""" le smonta. Come disse a suo tempo sertes: Anche "giallo" è una risposta alla domanda "che ore sono".
Perché io ricordo che già alla fine degli anni sessanta e ai primi dei settanta l'Urss era riuscita a far atterrare sonde su Venere, rilasciando pure mitiche fotografie del suolo venusiano. Forse qualcuno non sa come è fatta l'atmosfera di Venere, o comunque quale era il modello teorico all'epoca.
E poi qualcuno si meraviglia che i russi non abbiano aperto bocca sull'Apollo.
Kelly Smith può anche chiedere alla stessa Nasa come hanno fatto a far giungere la sonda su Mercurio e fargli delle belle foto, già nel 1974, dalla sonda Mariner a un massimo di 60 milioni di km dal sole, dopo un viaggio di 90 milioni di km al di fuori delle mitiche radiazioni dei Van Halen.
Non è che il problema vero per cui devono (ri)studiare tutto è un altro e le FVA sono solo uno specchietto per le allodole?
E alcuni si, sono bot ... o sono ignoranti come la polvere...
prova qui
ilgiardinodeilibri.it/.../...
A riguardo ai commenti sul Fatto Q. posso citare la mia esperienza diretta:
ho fatto vedere il film di Massimo American Moon ad alcuni amici/conoscenti e la media rispetta quella elencata in vari commenti, cioè solo una persona su tre crede o pone dei dubbi che gli americani non siano mai stati sulla Luna.
Colgo anche l'occasione per chiedere a Massimo questo: uno dei miei amici dopo la visione mi ha detto che ci sono persone terze e indipendenti ( radio amatori ) che all'epoca facendo l'adeguata triangolazione hanno rilevato che i segnali radio provenivano proprio dallo spazio e non dalla terra...questo confermerebbe a detta del mio amico la presunta missione lunare.
Gli ho chiesto varie prove ma finora non mi ha saputo indicare link utili...
Comunque no, nella seconda guerra mondiale non esisteva il GPS. Ed il sistema precedente, il Transit, era anch'esso basato sui satelliti. Spiacente.
Edit ...
Ma bisognerebbe comunque dimostrare che provenivano dal suolo lunare, per poterli considerare prova degli sbarchi
***
ANDORAM:
Per sapere dove si trovava veramente l'Apollo bisognerebbe analizzare i dati di telemetria. Ma quelli purtroppo li hanno persi (anzi, "hanno riutilizzato le bobine, perchè i nastri costano, e non si lasciano lì a marcire". Parola di Attivissimo).
***
LUCRED ha ragione. "Confutazione" magari è una parola un pò grossa, ma le risposte alle 40 domande sono state date. Che poi siano valide o no, sta a ciascuno giudicarlo.
luogocomune.net/.../...
Ti sei risposto da solo.
Giulietto non bisogna zittirlo: se ne farebbe un martire, ma deve essere discreditato.
Quello che assolutamente non serve sono dei suoi "alleati", persone che postano commenti in suo favore.
Anche perchè é stata una scelta originale e molto azzeccata la sua
- Sciu diretù. Ghemmu de besognu di atri nastri magnetici pei cumpiuter.
- Turna!! Ma cosse ne fei? Ve i mangee cu u pestu? Nemmu cattee na chinsennha u meise scursu e lei sa finii? Cun Quellu che custan? Mia, palanche nu ghe ne ciue. Pigee quelli daa Lunnha, che tanto nu ganemmu ciue la 'nsimma e nu servan ciu a 'n belin.
Per i non genovesi (i furesti)
- Signor direttore. Avremmo bisogno di altri nastri magnetici per i computer.
- Di nuovo!! Ma che cosa ne fate? Ve li mangiate con il pesto? Ne abbiamo comprati una quindicina il mese scorso e li avete già finiti? Con quello che costano? Sentite, soldi non ne abbiamo più. Prendete quelli della Luna, che tanto non ci andiamo più lassù e non servono più a niente.
Il documentario completo dovrebbe restare come fonte fisica in caso di apocalisse robot, o apocalisse zombie, o apocalisse PD, o un qualsiasi altro tipo di apocalisse che colpisse internet.
LORAN e Decca Navigator non sono il GPS. Il fatto che il GPS derivi da questi sistemi non ti autorizza a dire che questi sistemi siano il GPS. Allo stesso modo in cui l'invenzione del motore a vapore nel 1769 non ti autorizza a dire che il motore a scoppio sia stato inventato nel 1769. Conosci la differenza fra il verbo "essere" e il verbo "derivare"?
Spiacente.
La connessione internet cellulare non c'entra niente con il sistema GPS. La prima si basa su ripetitori telefonici terrestri, non sul sistema satellitare (face palm). La seconda invece sfrutta i satelliti, per la necessaria quadriangolazione. Quindi che tu riesca a collegarti a google con l'antenna puntata a terra non prova nulla.
Spiacente bis.
Il sistema del '40 non era GPS, e non era il sistema precedente. Il sistema precedente al GPS, come ho detto, si chiama Transit e faceva uso anch'esso di satelliti.
Spiacente tris.
I razzi di Von Braun c'entrano poco o niente con la storia dei satelliti. Il primo satellite artificiale lanciato fu lo Sputnik, nel 1957. Ed infatti il GPS non nascerà prima del 1973.
Spiacente quater.
Ti accontenti dell'ammissione che sotto alle 40 domande del film qualcuno abbia scarabocchiato delle parole?
Io sinceramente avrei un po' di remore a chiamarle risposte; quando non rispondo alla domanda.
Ma tant'è, nella lingua italiana non esiste la distinzione tra risposta esauriente e risposta idiota.
Spiacente quinquies.
Loro mirano alla massa, che è facile da ingannare, e se ne fottono dell’onestà intellettuale. Loro sono i cani da guardia del potere, e sanno benissimo di avere dalla loro parte i grandi media, colpevoli almeno quanto loro della diffusione della bugia originale.
Nasce così questa “Sacra Alleanza”, apparentemente indistruttibile, fatta di molteplici strati di menzogna, sempre più difficili da scrostare.
Ma i debunkers, nel loro disperato tentativo di difendere a tutti i costi una bugia insostenibile, hanno dovuto disseminare l’universo di centinaia di menzogne di ogni tipo e dimensione. E queste menzogne, nell’era di Internet, sono ormai destinate a perseguitarli fino alla fine dei loro giorni.
Noi nel frattempo continuiamo il nostro lavoro, con costanza e con determinazione.
La verità non ha mai avuto fretta.
Massimo Mazzucco
Dispiace solo, da frequentatore del Fatto, vedere i soliti commenti negativi.
Di solito scrivo e rispondo ma mi son cadute le braccia, ho l'impressione che servirà a poco..
Edit: ho appena acquistato il fiiiiiiiiiiiiilm!!! Finalmente lo potrò vedereeeeeeeeeee!
E' chiaro.
A te è chiaro che in italiano la parola "risposta" indica anche una risposta idiota che non esaurisce la domanda?
è da un po' che hai un PM.
Grazie!
Le rilevazioni Audiweb 2.0: a giugno 1,78 milioni di utenti unici giornalieri.
www.ilfattoquotidiano.it/.../4453183
ora non dico che di questi tutti vadano a leggere l'articolo di Chiesa, ma comunque è una notevole vetrina.
poi sinceramente mi sembra assurdo che ci possano essere censure per un "bravo Giulietto etc...".
per mia esperienza personale, alcuni commenti passano dopo 5 minuti, altri dopo 5 ore. Credo che lo facciano per invogliare la gente ad abbonarsi.
Se mettete dei link di siti che non sono noti ai più, quasi sicuramente il commento non passa. Lo stesso per i link dei video su Y.T. o simili.
Questa è la mia esperienza personale.
brutta gente
le scimmie
i troll
fatti di falsi profili
professionisti anti chiesa
un coglione ha appena postato
cani
bot
disoccupati pagati dal sistema
La maggior parte ripete a pappagallo la lezioncina
questi loschi figuri
In democrazia pure le scimmie contano
pecore in un gregge
il solito troll
4 coglioni randagi
mettete una voglia di discutere che giusto in curva sud
ao'
comunque
Nomit #61
cioe' questa foto
www.hq.nasa.gov/alsj/a11/AS11-40-5863-69.jpg
questa foto e' un falso dell' artista "lunare" Ed Hengeveld.
e' un fotomontaggio di
AS11-40-5863
AS11-40-5864
AS11-40-5865
AS11-40-5866
AS11-40-5867
AS11-40-5868
AS11-40-5869
AS11-40-5865
e' stato detto al fotografo che quella che stava visionando NON era una foto originale dell Apollo?
sara' un caso che chi conosce la materia ha notato subito la cosa mentre i vari hooligans esperti qui non si siano accorti di una ceppa di minchia?
Prof Kevin MacDonald - The Culture Of Critique parte di una trilogia iniziata con A People That Shall Dwell Alone nel 1994
La "foto composito" era praticamente uguale a quella originale. Ma che te lo dico a fare, tanto hai già deciso che Mazzucco è un furfante e che Attivissimo ha ragione
.... ecco, volevo solo inaugurare questa battuta sulla Terra Tonda
Non so in che contesto, ma la traduzione è più o meno questa.
Ma tu ai "dubbiosi" che guarderanno il film ( non quelli che AVETE gia' deciso che sono troll, cani da guardia, servi pagati etc ) e verranno a chiedere la stessa cosa, COSA dirai? Che anche loro sono in malafede ( questo hai detto di me )? Tutti troll pagati dal FQ?
Perche' e' stato prodotto questo documentario? Per discutere o per darsi raigone da soli?
discussióne
discussióne s. f. [dal lat. discussio -onis, nel sign. assunto in lat. tardo; v. discutere]. – 1. Esame approfondito di una questione, fatto da due o più persone che espongono ciascuna le proprie vedute, sia per uno scambio di opinioni sia come forma di dibattito collegiale preliminare e necessario per una decisione o deliberazione
hooligans esperti
ceppa di minchia
E poi ti lamenti della curva sud?
Ipocrisia over 9000.
Un fotocomposit, mi dispiace deluderti, non è un falso. E' una foto composta da più foto, per produrre una sintesi visiva generale della scena. Viene persino pubblicata su nasa.gov, tanto viene considerata un "falso". Attivissimo, che per primo si è attaccato come un disperato a questo cavillo, fa la figura del perfetto salame quando è lui stesso a presentare un fotocomposit al suo pubblico durante una delle sue conferenze: www.danielbuckleyarts.com/.../a17pan1683947.jpg
Ed a differenza di Mazzucco, Attivissimo non la presenta all'interno di un compendio con decine di foto originali, affinché i fotografi esprimano un giudizio basato sui fatti acclarati, ma mostra solo quella singola fotocomposizione.
Vedi se ora riesci a capirci una ceppa di minchia.
Ciao, comunque so cos'è un composito. Il problema è che quello mostrato nel film ai fotografi è praticamente uguale alla foto originale, anzi forse un po' più scuro nella parte riflessa (quindi in vantaggio per i debunkers). Altrimenti mica gliel'avrebbe mostrata, Mazzucco mica è scemo
siamo molto ot comunque a me la trad che ridava bing era leggermente piu' maccheronica, odio i traduttori, parlo scrivo e leggo inglese quotidianamente e non li reggo propio. piu' o meno il concetto e' quello anche se si tratta di una review di goodreads. Se propio hai voglia qui, Germar Rudolf riesce in poche frasi a sintetizzarne la portata. a pag 54 e seguenti del cartaceo e della versione pdf di Fail: Denying The Holocaust. Ti mando in pm il link al pdf.
fine ot
E a quanto pare i 4 fotografi professionisti, "che di fotografia non se ne intendono", non si sono accorti che erano tutti dei fotomontaggi?
Solo attivissimo, il luminare della fotografia che non distingue un controluce da un ombra, è stato tanto acuto da accorgersi del fotomontaggio?
Visto che l'autore del film e dell'album di foto è quì il padrone di casa e ci legge, vogliamo chiedergli i numeri delle foto presentate ai fotografi?
Vogliamo analizzare il fotomontaggio e confrontarlo con le foto che lo compongono per vedere se ci sono anomalie in entrambi o se le seconde non le presentano?
#128 Revisionist82 2018-09-04 19:58
#128 Revisionist82 2018-09-04 19:58
i vari hooligans esperti qui
#SI ma non sono un troll debunker pagato dai cani da guardia di Piero Angela
#Forse ho frainteso ma si "credo" ai razzi, ai satelliti, alla ISS e ovviamente anche ai cani da guardia di Piero Angela.
Pero' ho fatto gia' un passo avanti, ho smesso di "credere" gia' ad una serie di balle apocalittiche
Pero' le prove a "sfavore" ci sono, evidenze inconfutabili, per le balle che ho rinnegato. Cioe' usando gli strumenti della scienza contro le minchiate propagandistiche ( come con 9/11 )
Quando qualcosa ti interessa veramente ci spendi tanto tempo ad approfondirla e poi ti rendi conto parlando con le persone che, fondamentalmente, non ne sanno un cazzo dell'argomento ma ne hanno quasi sempre una versione parziale e/o infettata dal virus sempiterno della propaganda anti-questo o anti quell'altro ( esattamente lo stesso percorso intrapreso da alcuni sul 9/11 e cioe' sono diventati delle enciclopedie vaganti )
Tu, voi utenti quanto tempo avete speso a studiare le missioni apollo per poi dare del cane a "i debunker cani da guardia del sistema" o del troll pagato per commentare a TUTTI quelli che hanno commentato sul FQ?
Ma "tu" a chi ti legge da fuori ci pensi?
Attivissimo sull'11/9 ha detto una barca di cazzate, vengono smontate tutte, se non vuoi vederti 5 ore di film (parlo del film 11/9 la Nuova Pearl Harbor), nel video di Mazzucco su Youtube chiamato "Le bufale di Paolo Attivissimo sull'11/9". Dura 30 min circa
Si direbbe un argomento per chi non trova altri argomenti.
Era un'obiezione cretina anche prima che, nel dibattito svoltosi in questi anni, ricevesse mezzo miliardo di risposte. Rivela non solo una concezione infantile del mondo, ma anche un disinteresse completo per l'argomento di cui si insiste a voler parlare, evidentemente per semplice amor dell'aria fritta.
Quella E' un composito e un appassionato l'ha indentificata come un fotocomposito di Ed Hengeveld che e' anche un artista a tempo libero
www.hq.nasa.gov/alsj/hengeveld.html
Non ho implicato niente, ho fatto due domande, e' stato detto al fotografo che QUELLO era un fotocomposito? Se si, e' stata fatta vedere al fotografo la serie delle foto, che ho postato prima, che compongono il fotocomposito?
A ME di Attivissimo non me ne frega un cazzo. Io non sono attivissimo ne un suo portavoce; non e' un fotomontaggio fatto al pc e' il composito di un artista composto da una serie di foto.
edit 21.06
fra paranantesi, lo sai che ci sono appassionati, storici che guardando una foto riescono a descriverti non solo chi sono i soggetti ma anche i loro gradi e mostrine, i mezzi e i veicoli le armi e persino la stagione? tu sei esperto in qualcosa? hai una passione che conosci in modo maniacale?
AS11-40-5863
AS11-40-5864
AS11-40-5865
AS11-40-5866
AS11-40-5867
AS11-40-5868
AS11-40-5869
Nei 3d chiusi ho postato TUTTI I CATALOGHI delle foto.
Fa lo stesso eh, meglio che sentirsi dare del cane.
Un traduttore che a me piace è context.reverso .
e' questa
Un fotocomposito preso da
questa
questa
questa
questa
questa
questa
questa
questa, questa, questa e questa... che vengono tutte mostrate ai fotografi. I quali esprimono un giudizio a favore del moon hoax proprio sulla base di queste.
E quella fotocomposizione, come ribadito nel mio precedente commento che hai pavidamente glissato, non è un tarocco, ma una sintesi visiva scientificamente genuina proposta dal sito ufficiale della Nasa.
Pero' io anche nei casi piu' disperati provo a non darti del servo ( non parlo di te e forse ho fatto male a generalizzare pero' m'e' parso veramente l'attacco della curva sud, cioe' mi sono limitato agli insulti perche' di meno velati ce ne sono interi di commenti )
Alcuni dovrebbero allenarsi un pochino di piu' nell arte della discussione, sforzarsi di aprire i link che postano gli altri anche se ti fanno ribrezzo, leggere i commenti degli altri ( parlo di persone di cui non condividi le idee )
Un commento senza nominare attivissimo?
Penso che siano dei lettori de "Il Fatto Quotidiano". E qui mi fermo con gli insulti.
Ciò detto, non ho notato nei commenti nessun link che valga la pena di aprire o che non contenga osservazioni a cui sono già state date un'infinità di risposte.
Forse non sono solo i sostenitori del moon hoax che dovrebbero sforzarsi di dare un'occhiata ai link degli interlocutori.
Ribadisco la mia illuminata impressione del documento di Massimo, e custodisco il DVD tra i miei preferiti. Avrei voluto che il film durasse per altre 2 ore, magari uscisse un seguito!
I debunkers non riusciranno mai a dare risposte sensate ai quesiti posti, e quelle che ho letto fino ad ora sono favolette da scuole elementari. Voglio sottoscrivere e confermare (dal mio punto di vista) che la stronzata dell'elettronica di quegli anni, secondo cui era meno sensibile, è semplicemente infondata. Oggi i circuiti sensibili si possono proteggere benissimo, anzi, con l'avvento delle fibre ottiche, in alcuni casi, sono addirittura immuni alle radiazioni!! Sono le cellule viventi quelle veramente sensibili e soggette a ionizzazioni.
Quindi attivissimo può dire quello che vuole, siamo immuni alle sue cazzate.
Penso solo che se anche il film non verra' accolto con la ola "dovrete" rimboccarvi le maniche e tirare un sospiro e trattenersi perche' TANTA gente crede che ci siamo andati ed ha esattamente il livello di conoscenza dell'argomento..di uno che commenta al fatto.
Sempre che come ti scrissi in pm non ci si vuole dare ragione da soli.
Quando il film uscira' gratutitamente sono sicuro che ci saranno molti 3d aperti di cui discutere, pero' ripeto calma e gesso perche' sono stati tutti chiusi fino ad adesso ( non dico a te specificatamente anche perche' intervieni raramente nei forum )
Arrivera' gente, giovani, vecchi, svegli, babbi di minchia..sara' una specie di nuovo 9/11 intellettualmente parlando, alcuni rivedranno i propi dubbi altri consolideranno certezze su di un fatto direi di una certa portata come la conquista dello spazio.
Forse non sono solo i sostenitori del moon hoax che dovrebbero sforzarsi di dare un'occhiata ai link degli interlocutori.
se non commento in genere vuol dire che do ragione o che sto pensando ma in questo caso volevo sottolineare che quoto..facciamo un po' per uno?
un giorno riprendero' il 3d su norimberga.
buona notte a tutti
Quindi secondo te i fotografi non se ne sarebbero accorti che le foto mostrate da Mazzucco sono un composito? Mica sono scemi dai, va bene che, come dici tu, non conoscono perfettamente tutte le foto delle Missioni Apollo, però non sono scemi dai
Altri lo sapevano? No. Avremo dovuto saperlo? Perche' avremmo dovuto saperlo?
Sembra uno sketch di Padre Maronno.
Per quale ragione avrebbero dovuto conoscre il fotomontaggio non si sa.
Ma poi, se sai che e' un fotomontaggio che minchia lo descrivi a fare come "falso" ( ascolta quello che dice fallai ) se sai che e' un fotocomposito? Cioe' falso per definizione?
BOH
Ok, accettiamo il fatto che Aldo Fallai non lo sapesse, ma tutto ciò è sufficiente a cambiare qualcosa? La foto composito è molto simile, anzi, quasi uguale all'originale, per cui non sarebbe cambiato nulla. Come quando nel calcio convalidano un gol irregolare, ma la squadra ha vinto 8-0. E'un errore ininfluente
Non riesco a capire se sei in malafede o sei solo duro di comprendonio, ma questo fatto che "Mazzucco ha intenzionalmente mostrato foto false ai ai fotografi per sostenere le sue tesi" è a dir poco ridicolo (questo tra l'altro è uno dei commenti di Attivissimo, che tu dici di non conoscere, al trailer di American Moon, e questo mi fa propendere per la tua malafede) .
Se non sei in malafede rispondi a questa domanda: la foto che Peter Lindbergh sta guardando, e commentando, è un composito o un fotomontaggio?
E come questo screenshot te ne posso postare quanti ne vuoi. Ora tu puoi pensarla come come ti pare, puoi credere che sulla luna siamo andati in bicicletta o in treno se preferisci, e che i fotografi intervistati si sbaglino, la tua personale opinione è sacrosanta, ma non puoi dire una simile corbelleria (quella del fotomontaggio) qui su LuogoComune. Vai a dirla sul sito di Attivissimo, o tra i commenti de "il Fatto Quotidiano", ma per cortesia evita di farlo qui.
Prova a far le pulci a clavius o bad astronomy altro che attivissimo.
A me di Peter Lindbergh importa un cazzo, ha visto delle stampe di foto in un album e ha detto "potrei rifarle con un ombrelliono nel culo" bravo mi fa piacere sei un campione fotografo migliore del mondo.
Tuttavia non solo Peter Lindbergh molto probabilmente non ha una stracazzo di idea di niente in materia di apollo/spazio etc ( e' LA NASA L'INTERLOCUTORE non Toscani ) ma ripeto da una SUA opinione su come e' abituato a fare foto sulla terra, come si mette l'ombrellino la modella e nessuno mette in dubbio la professionalita' ( a parte Toscani che un coglione e lo sappiamo tutti ma per l'occasione lo usiamo per darci ragione ) ma di Luna non sa un cazzo ( o siamo fotografi professionisti o siamo esperti di spazio o siamo astronauti o l'una o l'altro ) e fra parantesi le foto sulla Luna non le hanno fatte per far felice attivissimo ne con lo spirito del turista a fregene.
Io parlo di UNA foto. Quella e' un fotocomposito e Fallai la commenta come fosse ( parere mio ) una foto della serie Apollo, la commenta facendo notare che sarebbe impossibile etc ma SA di commentare un fotocomposito O NO?
TU lo sai se la foto che guarda Lindbergh e' un fotomontaggio? TU l sapevi che quella che indica Fallai come impossibile E' un fotomontaggio? IO che cazzo ne so, infatti non ho commentato ma sopratutto non ho detto "Mazzucco ha intenzionalmente mostrato foto false ai ai fotografi per sostenere le sue tesi"
Quello lo ha detto attivissimo, ricordi? Quello dei cani da guardia di piero angela?
Ecco, IO rispondo di quello che scrivo e fate un cazzo di sforzo piantatela di parlare di attivissimo, e' infantile ed ossessivo
che peso abbia Lindbergh o l'opinione di Toscani sul moonhoax non si sa ma continuate a credere che guardando due foto abbiano smontato tutto, contenti voi.
le missioni apollo sono MOLTO di piu' che quattro foto
ho postato un pochino di materiale delgi archivi NASA nei 3d lunari ormai chiusi. Mi ci giocherei un anno di stipendio nessuno ha mai aperto quei link ma basta Toscani ( che di solito qui viene insultato ) per smentire tutto.
Non ti offendere.
vai, segui il tuo istinto
Molte delle affermazioni fatte sia da Clavius sia da Bad Astronomy vengono smontate, anzi demolite, nel film American Moon di Mazzucco. Detto questo, per il resto le tue opinioni sono legittimissime. Mi piacerebbe che gli altri la smettessero di darti del troll perché un confronto del genere deve essere educato e senza insulti
Ciao, scusami se mi intrometto, ma come fa un GPS a funzionare senza satellite?
Se non fossi un troll non avresti eluso i miei commenti numero #135 e #146.
Invece hai fatto lo gnorri, come un vero troll.
Te ne riposto uno stralcio qui. Oltre a non poter dire che le altre foto sono false, non puoi dire nemmeno che il fotocomposit sia falso:
L'appassionato è forse attivissimo? Perchè guarda caso è proprio lui che senza vedere il film (cosi dice lui) ma solo il trailer ha espresso quel giudizio.
Ad ogni modo, tu non vuoi definirti un debunker ne vuoi sentire parlare di attivissimo, ma guarda caso il mantra dei fotografi che non sono competenti nelle foto lunari, che anche tu hai sposato, è proprio un loro cavallo di battaglia perchè non sono in grado di confutare le loro affermazioni.
Secondo te quale professionista sarebbe accreditato a valutare una fotografia scattata sulla Luna? Un fotografo professionista che la fotografia è il suo mestiere da più di 40 anni, anche se non è mai stato sulla Luna, oppure un tecnico NASA, pure lui mai stato sulla Luna, esperto in astronautica, astrofisica, elettronica, telecomunicazioni ma al massimo ha scattato qualche foto al mare alla famiglia per hobby?
Non e' un fotomontaggio fatto al pc. E' il composito di un artista composto da una serie di foto.
E allora? E' una differenza così fondamentale che sposta l'ago della bilancia?
Dico bravo a Ed Hengeveld. Bella composizione. Se l'ha fatto senza PC ha veramente del manico.
Io ho un amico che guardando una donna ti sa dire marca, modello e taglia del reggiseno che porta. E allora?
Che c'entro io. Non è da me che Mazzucco è venuto a chiedere un parere sulle foto.
Ho parlato delle foto presentate da Mazzucco ai fotografi, non quelle del fotomontaggio.
Cercherò di spiegarmi meglio.
Dato che Mazzucco ha presentato ai fotografi, tra le altre foto originali NASA del suo album il composito, per chiedere il loro parere (su tutte), vogliamo fare un analisi delle foto originali che lo compongono (il composito) per vedere se ci sono o meno delle anomalie, e se queste sono presenti anche nel composito?
Hai ottenuto l'attenzione di parecchi utenti, ma il problema é che non si riesce a capire cos'è che vuoi dire, nè dove vuoi andare a parare, nonostante tu abbia intasato il topic di messaggi.
In poche parole, qual é il problema di aver mostrato questo fotocomposito insieme alle altre foto, secondo te? Pensi di provare a spiegarlo o no?
Cerca di fare uno sforzo per farti capire, se ne hai davvero interesse, possibilmente usando una sintassi un pò più chiara e magari senza infarcire il tutto di parolacce, che non serve a migliorare la comprensibilità di quello che scrivi nè a rafforzare i concetti che dovresti (almeno in teoria) provare ad esprimere.
Torniamo a parlare di Giulietto Chiesa e del suo intervento sul Fatto.
Keep calm and don't feed the trolls
PERME LA QUESTIONE NON E CHIUSA! PERME BAZZ ALDRIN HA DETTO COSE CHE HA ME SONO SEMBRATE DIRE CHE SULLA LUNA LUI NON CE MAI ANDATO QUI NON SI TRATTA DI AVERLE ESTRAPOLATE NEL CONTESTO QUI SI TRATTA CHE LUI LE HA DETTE PUNTO E SE NON E' IMPORTANTE QUESTO! FATE VOI.
Capita. Anzi, è normale
Ma certamente normale non lo è dalla parte degli autori della sceneggiata.
La NASA: quale desolazione!
Chissà, magari pensarono lo stesso anche in relazione alle appendici flaccide degli astronauti …
Certo è che la bandiera ritta contraddice molte elementari e fondamentali ‘leggi’ della fisica.
Ne avete mai discusso?
Quali "leggi della fisica" contraddirebbe la bandiera distesa e non penzolante?
E' uno scherzo ovviamente
Scusami, ma non riesco a credere che c'è ancora bisogno di parlare di una cosa del genere.
Apposta ti chiedevo se era uno scherzo.
Mah
a parte il fatto che il 'vuoto' mai esiste e a parte il fatto che la Luna ha una sua atmosfera, seppure molto sottile (sottile, verosimilmente, a causa del prevalere del vento solare sull'intensità del suo campo gravitazionale)
nel caso della bandiera ritta c'entra solamente (prevalentemente) il rapporto tra intensità del campo gravitazionale lunare e intensità delle interazioni elettromagnetiche in un corpo che nelle condizioni terrestri non è quasi rigido
l'unica forse plausibile spiegazione è che l'effetto 'bandiera eretta' possa venir visto dipendere dal vento solare; ma in tal caso la bandiera dovrebbe sempre risultare perfettamente allineata nella direzione della sua stessa ombra
dopo aver ipotizzato questa possibile spiegazione ho cominciato a cercare immagini mediante cui potere controllare se tale allineamento è riscontrabile. Finora non ho però ancor trovato immagini tali da permettere tale verifica
P.S: solo ora ho capito il senso della tua risposta
P.P.S: mi son preso un bel granchio... Chissà perché l'ipotesi neppure mi era passata per la mente. Ora però mi domando come mai non vanga fatto abitualmente anche nel caso delle bandiere USA 'terrestri'. Forse poiché in tal caso sarebbe troppo ridicolo?
Ah ok, grazie per la spiegazione. Certo che fare Roma-Londra è una bella mazzata (a meno che non sia in aereo). Il motivo dell'esistenza dei ripetitori lo sapevo, però grazie comunque.
Ciao, mi fermo anche perché siamo fuori tema
questo è il livello della discussione
Non avendo prove concrete si viaggia sempre di deduzione che è quella cosa difficile da imparare a scuola.
Le facce degli astronauti nella conferenza stampa, completamente a disagio, altro che primi uomini sulla luna.
La fuga dei tre dalla NASA, nell’alcol e nella droga.
Il non volere giurare sulla bibbia di essere stati sulla luna.
Le fasce radioattive confermate dalla stessa NASA.
Nessun altro paese ha eseguito in quasi 50 anni un altro allunaggio.
Le pellicole dei film troppo delicate per gli sbalzi di temperatura.
Eccetera eccetera.
Oramai parlare di allunaggio è perfetto per un remake della favola del re nudo.
Io comunque lo vedo già e non è un bello spettacolo ?
Tristezza, profonda tristezza
Anzi penso che oltre a quella distanza limite, in cui solitamente mandiamo gli astronauti sulla stazione spaziale,
non sarà mai possibile inoltrarci.
Qualche tempo fa andai ad una cena con alcuni parenti di mia moglie,quanto di più lontano dall'idea di complottisti che voi possiate immaginare, era un paio di sere dopo l'eclissi di fine luglio,
eravamo all'aperto, e ho dato "sfoggio" delle mie poche conoscenze astronomiche.
Inevitabilmente abbiamo parlato dell'eclissi, e ho buttato li' il commento "chissà se ci siamo andati sul serio"?
Con mio sommo stupore il commento è stato: "eh mi sa che con quella storia ci hanno preso per il culo".
"Son passati cinquanta anni e nessuno si è più azzardato a farlo"!
Io sono riuscito a vederlo solo due mesi fa la prima volta e recentemente la seconda.
Direi che le varie argomentazioni esposte contro lo sbarco sono tutte solide: basta vederne anche una qualsiasi per instillare il dubbio in un soggetto ancora pensante, ma le piu' divertenti erano le interviste agli astronauti che non sapevano dov'erano le fasce di Van Allen o quello che li inseguiva per farli giurare sulla bibbia!
lo fa con lo stesso tempo con cui compie un moto di rivoluzione completo intorno alla terra.
Ed è il motivo per cui vediamo sempre la stessa faccia.
qualcuno ha detto che intaso l'articolo, un altro lamentava la sintassi e le parolacce.
Allora la faccio breve, anche se mi sono gia' spiegato abbondantemente.
Fallai commenta il fotocomposito notando che in effetti quello che mostra e' implausibile, da fotografo professionista con gli occhi sulla terra e non sullo spazio.
Io mi domando, Fallai e' a conoscenza del fatto che quello che ritiene implausibile e' un fotocomposito? Gli e' stato, gli viene detto che fra quelle foto in quell'album ( per quello che ne so io ) c'e' un fotocomposito il cui autore non e' mai stato sulla Luna a far foto ( e bla bla bla ho gia' postato la sua bio nel sito NASA ) e che quindi almeno io non capisco perche' debba sentire la necessita' di dirci che e' una foto implausibile quando sappiamo ( se ci sono le fonti a fine documentario del materiale usato ) essere un fotocomposito?
E poi basta.
A me risulta che un utente (#186 Vapensiero) abbia dato una spiegazione molto chiara del fotocomposito, che ti sei ben guardato dal leggere.
Così come hai bellamente ignorato i commenti #135 e #146 di JProctor, (a te rivolti) nonostante lui te l'abbia fatto notare.
Ma pensi che la gente qui non sappia seguire il filo del discorso?
Posso frustarmi o devo anche tornare a casa sui ceci domani da lavoro? Non mi paga nessuno per scrivere qui
Poi sarà ovviamente da stabilire perché quello che ha scritto JProctor non è degno di risposta.
Ma non l'hai ancora capito che non è questo il posto adatto per fare il furbo?
Vuoi frustarti o inginocchiarti sui ceci? Fai pure, ognuno trae appagamento da ciò che preferisce.
In realtà basterebbe solo che tu scrivessi qualcosa di sensato e interagissi con chi ti si rivolge.
Inoltre si tratta di UNA fotografia su decine che sono state mostrate ai fotografi. Ripeto, se queste sono le argomentazioni contro il film di Massimo, esse dimostrano soltanto che contro il film di Massimo non esistono argomentazioni valide.
Infatti a Lindbergh non è stato chiesto di parlare della geografia lunare o di descrivere le caratteristiche tecniche dei razzi di assetto del LEM, bensì di spiegare cosa ne pensasse di una serie di fotografie, argomento di cui s'intende certamente più della NASA (basta poco).
Stesso discorso per Toscani: quando parla di politica è certamente un incompetente totale, ma in fatto di fotografia bisogna lasciarlo stare, ed è in questo campo che gli è stata richiesta un'opinione.
Io non condivido affatto le affermazioni di chi ti da del troll, renditi però conto che simili argomentazioni, palesemente pretestuose, avallano i sospetti peggiori.
Sei il numero uno. Un grande, veramente.
fallai commenta un falso dicendo che e' un falso
non fa una piega
i fotografi professionisti non solo sono professionisti ma conoscono a menadito il programma apollo, scemo io che non ho comprato il sacro dvd dove ci sono tutte le info
quando sara' online aggratis sono sicuro che la NASA chiudera' i battenti
L'unico problema e' che si riverseranno su LC svalvolsati che negano che la Luna ruota, i razzi vanno nel vuoto e che ovviamente TUTTE le missioni apollo sono fatte i studio in alaska e TUTTE le missioni internazionali stanno ri-costruendo una luna che in realta' non esiste perche' seno' contraddirebbero la NASA. Ah no aspetta, sono gia' qui. Ancora meglio.
Au revoir
non si riesce a comunicare.
fa niente
Prima di tutto perché la foto non è un falso, bensì un fotocomposito, cosa molto diversa, come tu stesso riconosci, ma poi ti dimentichi di aver riconosciuto.
Ma soprattutto perché ciò che Fallai (in buona compagnia degli altri) dice o lascia capire, è che l'illuminazione della foto è tipica di uno studio di posa, non di un ambiente naturale esterno.
Rispetto ad un'affermazione del genere, il fatto che la foto sia ottenuta accostando più immagini è del tutto irrilevante, visto che l'illuminazione non cambia.
Non conoscono il programma Apollo, non sono tenuti a conoscerlo e non è su questo che sono stati interpellati.
Aspetta, mò si fa un'altra tirata di zyklon-b e poi riparte bello carico
Anche se si tratta di una delle tante "stranezze" dell'interpretazione copernicana dell'universo, sarebbe il caso di darla per buona, per non ampliare eccessivamente lo sconcerto di chi si accosta per la prima volta all'argomento delle missioni lunari.
Ciao, grazie per le spiegazioni. La foto composito al quale Revisionist fa riferimento è sul sito della Nasa, quindi non si tratta di foto inventata da Mazzucco (anche se non è originale). Io credo che i fotografi intervistati non siano in grado di giudicare quelle foto poiché non ne hanno mai scattate nello spazio, ma solo sulla Terra. Bisognerebbe tenere conto di tutte le differenze fra Terra e il nostro satellite. Per me, per dimostrare se quelle foto fossero fattibili o meno, si dovrebbe tornare sulla Luna e riscattarle allo stesso identico modo in cui le scattarono gli astronauti 50 anni fa (tenendo conto anche delle tute riflettenti). In ogni caso, io sono convinto della falsità delle Missioni Apollo, una delle prove più convincenti contro la loro veridicità è la mancanza di fiamma sotto al LEM, anche se ve ne sono molte altre non da poco
Lui sostiene che le Missioni Apollo siano reali, ossia che siamo realmente andati sulla Luna e che le foto delle Missioni Apollo sono vere.
-----------
@Vapensiero
Io di fotografia non ne so molto, quindi cerco di prendere spunto da quello che dici tu visto che te ne intendi. Sulla Luna il terreno è molto particolare, difficile da imitare e può influire molto sulle ombre e può essere che possa influire sulle cadute di luce. Quanto alla riflettività:
La superficie della Luna consiste essenzialmente di due tipi di terreno: uno, relativamente chiaro, che riflette il 15-18% della luce solare; l’altro, più scuro, che ha una riflettività del 7-8%. Le zone chiare, che coprono circa il 70% dell’emisfero visibile da Terra, sono in generale più elevate e vengono perciò chiamate altopiani. Le zone oscure, più levigate, sono dette mari. Esse si trovano quasi esclusivamente nell’emisfero rivolto verso la Terra, sicché, nel complesso, costituiscono poco più del 15% della superficie lunare. www.meteoweb.eu/.../992902
Quanto alle radiazioni, questo è un problema molto significativo, che secondo me non richiede la competenza di foto nello spazio per essere giudicato, dato che i dati di radiazioni cosmiche sulla Luna vengono dalla Nasa e sono riportati nel film di Mazzucco. Sempre in AM (American Moon) viene mostrato che le pellicole che passano sotto ai raggi X vengono danneggiate e dopo una decina di passaggi della stessa pellicola sotto gli scanner degli aeroporti il tutto è da buttare. Riassumendo: secondo me i fotografi intervistati non sono in grado di giudicare le foto lunari per quanto riguarda la riflettività, le ombre e le cadute di luce. Però reputo assolutamente fondato il problema delle radiazioni che avrebbero danneggiato le pellicole, poiché questo problema è capitato diverse volte anche sulla Terra (per esempio a Chernobyl). Inoltre non serve andare nello spazio per sapere delle radiazioni cosmiche sulla Luna, in quanto i dati della NASA offrono stime molto precise
Ciao e grazie ancora. Io non essendo tanto esperto di fotografia certe cose non le so. Quanto al terreno lunare, la mia era un'ipotesi, poi devi considerare la mancanza di atmosfera, le tute bianche degli astronauti vicine al LEM. I fotografi non sono astronomi, quindi non possono sapere quanto effettivamente il terreno lunare possa riflettere la luce. L'utente Kamiokande ha provato a verificare con un simulatore alcune foto delle Missioni Apollo. Anche la Nvidia ci ha provato. Quello di Kamiokande ha dato esito negativo (mi sembra), positivo quello della Nvidia, ossia gli sono rivenute. Non avendo le competenze non sono in grado di verificare i due simulatori
Il motivo per cui rotazione e rivoluzione sono uguali è dovuto all'effetto mareale, che ha rallentato la rotazione della luna, fino a farli coincidere.
E' proprio per questo effetto di attrazzione gravitazionale che la luna non potrebbe non ruotare sul proprio asse.
Tralasciando il commento di Totalrec si tratta di UNA fotografia su decine che sono state mostrate ai fotografi. ..... il fatto che la foto sia ottenuta accostando più immagini è del tutto irrilevante, visto che l'illuminazione non cambia. , ti e' chiaro che il parere di Fallai e degli altri fotografi non ha origine dall'esame di quel fotocomposito?
Cosa vorrebbe sottintendere il tuo continuo rimarcare un dettaglio (irrilevante, oltretutto, come ti hanno gia' spiegato: la quantita' di luce nella scena NON CAMBIA, fotocomposito o meno)) come questo?
Te lo avevano gia' chiesto, e la tua risposta non aveva chiarito molto
Leggendo queste tue altre frasi in antitesi fra loro,
e la tua seguente
www.youtube.com/watch?v=WP0Ven_Ki_g
Quelle che hai indicato tu si chiamano OPINIONI. Costano talmente poco che praticamente te le regalano ogni giorno ovunque, anche al bar.
Vedi, gli utenti che hai richiamato prima (Alerivoli, Humanclone, Schnibble, Stesala, Sergioruocco) sostengono teorie che possono essere condivisibili o meno, ma lo fanno tentando di argomentare e quindi delle tesi da sostenere le hanno.
Il Revisionista dell'82 non sostiene nulla di comprensibile, non ascolta minimamente le osservazioni altrui ed esce di senno puntualmente ogni volta che viene criticato.
Per cui, Michele, non ha senso dipingerlo come l'eroe che lotta in inferiorità numerica (come dici tu "1 vs quasi tutti") quando non c'è alcuna lotta, perché non ci sono tesi da difendere ma solo caciara.
Ho una buona opinione di te, perché scrivi sempre in maniera rispettosa, mai arrogante. Ma mi permetto di farti notare una cosa: Dovresti essere un pò più smaliziato e "cattivo in senso buono" (se mi passi l'antitesi). Intendo dire che fare la "crocerossina" del debunker di turno, una volta che egli ha rivelato palesemente la sua malafede e viene quindi portato allo scoperto da altri utenti, non serve a niente. Il garantismo é una cosa ben diversa dal buonismo.
Ciao
P.S. Non “ancora”, sempre di più, perché la persone peggiore a cui puoi raccontare balle in merito ad un argomento è l’“appassionato”.
Infine per quanto riguarda la tristezza: cresce vedendo quanto è facile per chi comanda smerciare palle, anche quelle spaziali.
Ma qui non è importante avere ragione, importante è pensare in modo deduttivo, perché altri mezzi non c’è ne sono.
Con la luna di traverso, da Il simplicissimus:
"Con tutto quello che succede perché occuparsi ancora della vera o presunta conquista della luna? Bè intanto perché i suoi riflessi sono ancora presenti e fanno parte di un identik autocelebrativo dell’impero come dimostra il film presentato a Venezia sull’impresa dell’Apollo. Poi perché in questa particolare questione detta del complotto lunare emerge, per contrasto con la complessità degli argomenti a favore dell’una o dell’altra tesi, una caratteristica fondamentale del pensiero unico, quella di piallare la criticità del pensiero per affermare il principio di autorità: ciò che si dice dall’alto e che viene ripetuto e ritenuto vero deve per forza essere vero e dunque chiunque lo contesta è sostanzialmente un demente che va curato.
La questione delle missioni lunari truccate e avvenute in realtà in uno studio televisivo e fotografico ben piantato sulla terra, ha caratteri fondamentalmente diversi da altri complottismi, come quelli sull’autodistruzione delle torri l’11 settembre: qui abbiamo intanto alcuni fatti fondamentali e innegabili come la scomparsa dei progetti del modulo lunare e delle telemetrie di volo, alcune incongruenze temporali nelle trasmissioni, foto impossibili mentre i difensori della effettiva conquista della luna arrancano nelle spiegazioni e spesso ne danno di false o errate. Chi voglia approfondire l’argomento può vedersi il docufilm di Massimo Mazzucco sulla questione, “American moon” fatto molto bene perché dà la parola ai nemici del complotto, per poi mostrarne errori o deliberati depistaggi. (...)"
Continua qui:
ilsimplicissimus2.com/.../con-la-luna-di-traverso
La Nasa avrebbe registrato 19.000 ore di conversazioni (piú di due anni di tempo) tra Houston e l'equipaggio di A11 in una missione durata meno di 10 giorni?
Mah...
Forse si sono sbagliati con la trama di Interstellar
luogocomune.net/.../...
ha scritto:
Dice inoltre di non conosce Attivissimo (per conoscere ovviamente non si intende ne conoscere di persona, ne in senso biblico), eppure legge abitualmente siti di debunking, come da lui stesso affermato, chiosando inoltre con la frase (al messaggio #130 della stessa discussione)
luogocomune.net/.../...
@ Michele Pirola
Riguardo al mio render la questione è molto semplice, quello prodotto da NVIDIA non è verificabile poiché le specifiche esatte non sono note, ma estraendo i modelli 3D e le texture dall'eseguibile è possibile ricostruirlo completamente. Già dalle texture di suolo e tute si vede che hanno barato, usando valori non solo sbagliati, ma anche completamente diversi da quelli affermati nel video propagandistico. A parte questo dettaglio, posizionando gli oggetti come nel modello originale, applicando dei materiali fisicamente coesistenti reperibili su internet, ed aggiungendo il Sole, si dimostra che Armstrong non ha alcuna influenza sull'illuminazione della scena, poiché con o senza Armstrong l'esposizione di Aldrin è praticamente immutata.
Ciao, grazie mille per la risposta. Purtroppo io non sono in grado di verificare se sia affidabile o meno il modello Nvidia. Armstrong in parte influisce, poiché la sua tuta è bianca e, come mostrato nel film di Mazzucco, gli oggetti bianchi hanno grandi capacità riflettive
Trovo interessante anche questa analisi del suolo lunare che mette in evidenza differenze con il suolo degli ipotetici siti di atterraggio delle missioni Apollo: epubs.surrey.ac.uk/812708/8/Lunar%20Soil%20Strength%20Estimation%20Based%20on%20Chang%2527E-3%20Images.pdf
CHI è che ha fatto le riprese mentre il modulo LEM decolla dalla superfice lunare?
Si trattava di una videocamera a ripresa auomatica?
Esisteva questa tecnologia negli anni '60 ?
Massimo Mazzucco, come nel documentario LA NUOVA PEARL HARBOR, affronta in maniera estremamente analitica e didattica ogni singolo aspetto.
Chiunque lo critica è un idiota.
Ci vuole una testa MOSTRUOSA per lavorare a dei documentari così complessi, riportando fonti e prendendosi la briga di tradurre tutto.
Io davvero non so come abbia fatto a fare questi documentari, ma è un GENIO.
Chiunque lo critica è solo invidioso.