Questa è la traduzione dell’articolo di Rogel Alpher “Netanyahu Wants a World War” uscito sul giornale israeliano Haaretz il 12 agosto 2024.
Il primo ministro di Israele è una minaccia per la sicurezza mondiale. Nel suo discorso davanti al Congresso il mese scorso, Benjamin Netanyahu ha chiarito che considera Israele l’avanguardia nella guerra condotta dall’Occidente contro l’Islam radicale globale o, come lui stesso l’ha definita, uno scontro tra barbarie e civiltà. Netanyahu ha chiarito agli americani che li protegge, che sta combattendo la loro guerra per loro. Dai suoi commenti è emerso chiaramente che l’America dovrebbe ringraziarlo per gli sforzi a suo favore, piuttosto che il contrario. Per quanto lo riguarda, l’enorme aiuto che Israele riceve dagli Stati Uniti serve un interesse americano esistenziale, e più gli Stati Uniti aumentano tale aiuto, meglio saranno preservati gli interessi americani. E ciò che è nell’interesse americano, secondo Netanyahu, è una guerra mondiale.
In effetti, in quell’occasione, Netanyahu si è presentato come il leader e l’indirizzatore del mondo libero. In un’intervista con la rivista TIME la scorsa settimana, ha sottolineato che il massacro del 7 ottobre è la sua Pearl Harbor. Le sue azioni e la visione che ha presentato al Congresso rendono chiaro che, come Franklin Roosevelt prima di lui, la sua Pearl Harbor gli ha affidato il dovere strategico e morale di iniziare una guerra mondiale.
Gli Stati Uniti sono solo il suo proxy e sono quindi tenuti a bombardare le strutture nucleari dell’Iran. Ogni volta che l’Iran minaccia di entrare nella mischia insieme al suo di proxy, Hezbollah, Netanyahu tira fuori il suo proxy. E Netanyahu è certo di riconoscere, meglio dell’amministrazione democratica, ciò che è nell’interesse dell’America e di servire questo interesse meglio del presidente Joe Biden.
Si potrebbe affermare che Netanyahu è un pessimo stratega: ha fatto assassinare Ismail Haniyeh a Teheran e Fuad Shukr a Dahiyeh, senza tenere conto della portata della rappresaglia. Ma non l’ha davvero presa in considerazione?
Chiunque si consideri leader dell’Occidente nello scontro con i barbari sa bene che l’assassinio giusto nel posto giusto al momento giusto potrebbe scatenare una guerra mondiale che durerà anni e lasciare quel leader al potere fino alla fine della guerra stessa. Questa guerra mondiale è il bambino che Netanyahu sta crescendo. E la sua strategia sta iniziando a dare i suoi frutti. È un dato di fatto che, ad aprile, ha orchestrato una situazione in cui gli Stati Uniti sono stati mobilitati insieme ai loro alleati della Seconda Guerra Mondiale, Francia e Gran Bretagna, insieme a Stati sunniti moderati, in una coalizione a difesa di Israele. Questo è il sogno di Netanyahu che si avvera: il mondo in subbuglio, con Israele nell’epicentro.
I risultati dell’assassinio di Haniyeh sono ancora più impressionanti, per quanto lo riguarda: Biden ha inviato nella regione unità che fanno impallidire il contingente inviato ad aprile; Netanyahu sta definendo l’agenda. Il mondo si sta disgregando intorno a lui. Le sue azioni stanno togliendo il sonno anche a Vladimir Putin. È più rilevante che mai sulla scena mondiale. Netanyahu impedisce che la guerra a Gaza finisca per innescare una guerra mondiale. Nelle sue allucinazioni megalomani, questa guerra mondiale, la vittoria della civiltà sui barbari, sarà la sua eredità.
Israele è diventato troppo piccolo per le forze di distruzione che emanano da Netanyahu e mirano a inondare il mondo. Nella rivista TIME, si è paragonato a George W. Bush dopo gli attacchi dell’11 settembre. Netanyahu si paragona costantemente ai leader degli imperi globali e si comporta di conseguenza. Ecco perché è euforico. Crede che le sue visioni di Armageddon si stiano avverando e che in futuro sarà menzionato nei libri di storia allo stesso modo di Churchill e Roosevelt: il vincitore sui barbari.
Nel frattempo, le persone che salvano i cittadini di Israele, dell’Iran e del mondo dalla sua barbarie sono Putin (che, sensibile al suo onore, rivendica il monopolio di innescare guerre mondiali di questi tempi) e il nuovo presidente dei “barbari”, Masoud Pezeshkian (il presidente dell’Iran). Il mondo intero ha ora una buona ragione per tifare per la caduta di Netanyahu. Finché lui è al potere, non sono solo gli ostaggi a essere in pericolo. Il mondo intero è in pericolo.
Traduzione di Insideover
Roba che in giro per le banlieu di Parigi sarebbe stata già ridotta in cenere.
Ma finché lo si fa in mezzo agli apatici, avanti tutta...
Il risultato finale, che nessuno riesce a leggere, è che alla fine della "tribolazione" non esisteranno più ebrei ed ebraismo sulla faccia della Terra.
Per me va comunque bene così, anche se le macerie saranno molte.
Mali, Sudan, Siria: le operazioni ucraine contro i contractors e i militari russi all’estero
analisidifesa.it/.../...
I piani dell' ordo ab chaos prevedono di costringere tutte le nazioni a schierarsi in questa guerra.
È sul nostro coinvolgimento che dobbiamo vegliare.
Un articolo molto superficiale con conclusioni campate nell’aria fritta delle proprie affermazioni.
Merdagnau, come tutti gli israeliani, è un regionalista che ha come unico scopo l’espansione dei propri confini e il rafforzamento della propria posizione in medio oriente, senza il minimo interesse in una guerra mondiale, gli sta benissimo la situazione attuale con gli USA e il seguito occidentale al suo servizio.
Oggi a Merdagnau interessa solo conquistare i territori della Palestina e affermare il proprio dominio con i vicini insofferenti alla sua prepotenza.
Merdagnau non ha mai speso una sola parola in termini di guerra mondiale, non ha mai attaccato Russia, Cina o qualunque altra nazione lontana dai propri confini.
Quella della civiltà contro la barbarie è solo retorica per coltivare l’appoggio USA, a Merdagnau non può fregar di meno dell’estremismo islamico lontano dai propri confini, tant’è che mentre lui bombarda civili pacifici e inermi per sterminarli e prendersi la loro terra, in tutto l’occidente si compie l’invasione di quelli che sono realmente i fanatici musulmani armati di coltelli e corano per fare guerra agli infedeli.
Per cui la situazione è che il genocidio che sta compiendo Merdagnau in Palestina potrebbe scatenare reazioni di questi fanatici nei paesi paesi occidentali che appoggiano Israele, o peggio, se un bel giorno Iran, Egitto, Libano e Siria si alleassero per radere al suolo Israele, questo sarebbe un fortissimo incoraggiamento per scatenare la guerra di conquista in Europa da parte dei milioni di fanatici musulmani che sono stati accolti a braccia aperte.
Altro che protegge la civiltà dalla barbarie… da un lato Soros ci riempie di clandestini integralisti che ci odiano, ci accoltellano e violentano le nostre donne, dall’altro Merdagnau accende la miccia per una guerra di religione in Europa… il Regno Unito è solo il primo esempio.
Leggendo i tuoi post sembra che questo passaggio non sia farina del tuo sacco ma di un fricchettone anni 60 (hair docet)
Neanche io credo, per il momento, alla guerra mondiale o come la chiamano i coglioni messianici,armageddon, anche perche' se vincessero loro il pianeta rinascerebbe dalle macerie piu' noioso e palloso che mai, la cosa da fare ed e' un lavoro lento e faticoso e' quello di desionistizzare la Terra, gia' sarebbe un ottimo risultato.
Il fiume karma e' sempre li' con le sue rive comode-comode.
"La Terza Guerra Mondiale dovrà essere fomentata approfittando delle divergenze suscitate dagli agenti degli Illuminati fra sionismo politico e dirigenti del mondo islamico.
La guerra dovrà essere orientata in modo che Islam (mondo arabo e quello musulmano) e sionismo politico (incluso lo Stato d'Israele) si distruggano a vicenda, mentre nello stesso tempo le nazioni rimanenti, una volta di più divise e contrapposte fra loro, saranno in tal frangente forzate a combattersi fra loro fino al completo esaurimento fisico, mentale, spirituale ed economico.
[ ... ] Il 15 agosto 1871 Pike disse a Mazzini che alla fine della Terza Guerra Mondiale coloro che aspirano al Governo Mondiale provocheranno il più grande cataclisma sociale mai visto."
www.facebook.com/.../
I piani li sta attuando da bravo omino ubbidiente, dobbiamo rassegnarci, la terza guerra mondiale avverrà.
EDIT: mi sono scordato di puntualizzare che l'Iran e tutti i capoccia del mondo islamico svolgono lo stesso ruolo de leader israeliano, fatevene una ragione.
Hai la fonte perfavore?
Sapevo della quarta: italiaoggi.it/.../...
Dunque in teoria dovrebbe essere contemplata la stessa logica, in fieri. Poi se otteniamo fonti più attendibili, ancora meglio.
Ma parlare della terza nel 1871 era IMPOSSIBILE (a meno di descrivere anche le prime due, future a venire).
Quella citazione è semplicemente una bufala colossale.
youtu.be/eFYvClo38rE?si=s_GAO7Y_M6X_SvCX
credo la fonte sia questa:
www.disinformazione.it/.../
nell'articolo completo si parla anche di prima e seconda
Ne prendo comuque le distanze, è solo una segnalazione
Ho trovato anche questa citazione:
forum.termometropolitico.it/.../
mi riferivo al fatto che Einstein dava per scontata la terza, passando direttamente a osservazioni sulla quarta.
In teoria anche lì avremmo potuto dire spetta, fai finire il pon... ops, fai tornare sulla lu... ri-ops... fai fare la terza prima...
Questo giusto come ragionamento logico, vojo dí, se la mettiamo sul confronto metodologico Einstein-Pike, non è che il primo avesse la sfera di cristallo e il secondo no...
Facendo qualche ricerca su internet: qui vi è una spiegazione delle tre guerre profetizzate
2duerighe.com/.../...
Ma provengono da una lettera segreta 'riportata' da una persona che ne ha fatto il riassunto dopo che è stata esposta al British Museum. Ma non vi è traccia di quando sia stata esposta (prima o dopo delle due guerre mondiali?
Inoltre ho trovato questa
whatdotheyknow.com/.../...
whatdotheyknow.com/.../...
secondo cui il British Museum dichiara di non averla mai esposta.
Per quel che può valere ChatGPT dice che non vi sono prove che questa lettera sia mai esistita.
Sia ben chiaro sono link trovati sul web e di fonti che non conosco, ma magari possono aiutare a farsi un'idea.
Una dozzina di anni fa buoni, buoni appresi della corrispondenza avventua tra pike e mazzini, pensavo si trattasse di un'opera di fantasia ma visto lo scriteriato e pazzoide comportamento di netanyahu, sono propenso a credere che costui stia rispettando il programma ordito a suo tempo dal pike e dai suoi compagni illuminati.
Alcuni link te li hanno proposti A. B. Normal e C. Galdini ne aggiungo un altro, nello specifico è il secondo commento dell'utente Giò, per esigenze di spazio lascio solo il link:
forum.termometropolitico.it/.../
E proprio nel link che hai messo tu c'è scritto: "Jean Lombard spiega che questa corrispondenza, tra Pike e Mazzini, si trova depositata negli archivi di Temple House, la sede della Massoneria di Rito Scozzese di Washington, ma di consultazione vietata. "
Quindi dobbiamo fidarci di quello che dice l'illustre (sconosciuto) Jean Lombard. Ma poi, perchè non renderla pubblica?
(Ma poi, è il concetto stesso di "guerra mondiale" che non esisteva, nel '900).
... ma non so nemmeno come definire il resto.
Io sostituirei questa frase con questa:
Solo i bimbiminchia che non capiscono un cazzo possono tifare per la caduta di Netanyahu come soluzione a tutti i mali.
In casi come questo, tutto viene tralasciato, nulla conta e si scrive solo per il gusto di scrivere. L'importante è individuare qualche colpevole e mantenere viva la (falsa) speranza.
Il punto di svolta, il punto di non ritorno, l’innesco di tutto questo è arrivato con la guerra in Ucraina e come ho già detto più volte, non sapremo mai come sarebbe andata a finire se le cose fossero andate diversamente, quindi atteniamoci a questa realtà.
Secondo me, c'è una probabilità del 99% che se non fosse stato per la guerra in Ucraina, il mondo non ne sarebbe stato distratto, e quindi né Hamas né Israele avrebbero potuto fare quello che hanno fatto.
I vari Netanyahu, Putin, Biden, Trump, Meloni, Scholz, von der Leyen, Zelensky sono solo i rappresentanti, sono le facce da copertina che non decidono un cazzo di niente.
Come sempre... Netanyahu non è un sovrano. Lui lavora per un re, ma quel re non è un sovrano sovrano perché anche lui è controllato da alcuni gruppi, e questi gruppi sono solo rappresentanti di altri gruppi.
Questi gruppi, queste strutture, che comprendono anche tutte le monarchie del mondo, sopravvivono da diverse centinaia di anni e promuovono costantemente i loro piani, le loro ideologie, che diventano sempre più sofisticate e perfezionate grazie all'informazione e alla tecnologia.
E queste strutture hanno decine di milioni di seguaci che lavorano per loro, che la pensano come loro o semplicemente glielo lasciano fare per mille e una ragione.
Quante persone solo in Israele sono d’accordo con ciò che sta facendo il governo, con l’ideologia del famigerato Netanyahu, 70%, 80?
Come può una nazione così piccola rappresentare un pericolo per il mondo intero? Infatti non lo è.
Sono queste strutture che selezionano, addestrano, corrompono e manipolano i “rappresentanti” delle strutture di base, a cominciare dai governi e Netanyahu è uno dei burattini.
Lui crede a quello che dice e addirittura lo vuole? E' ovvio, altrimenti non sarebbe li.
Religione e patriottismo hanno molto in comune perché entrambi si basano su un'ideologia che viene inculcata fin dalla nascita ed è un “lavaggio del cervello“ molto invasivo, potente e funzionale al potere.
Lavate in questo modo per un paio di decenni, le persone vanno ad uccidere gli altri con un sorriso o si lasciano uccidere in nome di qualche Dio o della loro Patria, della loro verità, che non è e non sarà mai la loro.
E così il potere e le sue varie strutture, anche contrapposte, hanno oggi a loro disposizione centinaia di milioni di automi.
E' evidente che con il passare del tempo il progresso delle armi farà sì che gli USA non siano più in grado di garantire Israele grazie alla loro potenza.
Quindi o la terza guerra mondiale si farà prima o Israele è perduta.
(Dal Vangelo secondo @Napalm 51… )
Secondo logica, e analizzando il linguaggio della lettera propendo anch’io per il bufalone.
Peccato…
… questa parte mi piaceva parecchio!
seeeeeeeeeeee e allora magni...
Poi pazienza, che arrivi pure la guerra mondiale, così prima di crepare io stesso, almeno avrò la fortuna di osservare quanti coglioni, in divisa e senza, si immoleranno per un ideale inesistente, e i più fedeli saranno pure i primi a morire.
Vai avanti bibì, ti guardo dalla tv, finché c'è corrente.
Quello che so io si ricava fondamentalmente dai "Mutamenti" dell' I Ching, per cui ogni esistenza attraversa stati diversi (otto), e questo vale anche per organismi "viventi" come il nostro pianeta. Poichè la Terra è stata volutamente posta al servizio dell'umanità (la funzione dei creatori è molto più potente di quanto immaginiamo), i mutamenti della Terra sono calibrati in funzione del percorso di sviluppo del progetto creazionale uomo terrestre.
In questo tempo (inizio era dell'acquario), è atteso un passaggio di stato della Terra dalla attuale frequenza vibrazionale ad un'altra più elevata, per cui solo l'umanità che avrà incominciato ad "accordarsi" resterà in vita sulla nuova Terra (quinta densità).
Quelli che non ci riusciranno (i materialisti ed egoisti) rimarranno imprigionati nella attuale terza densità (l' inferno/purgatorio) ad attendere un nuovo mutamento.
Queste cose non te le dicono i fricchettoni.
Siamo già coinvolti, fin dal Risorgimento.
E' tutto un unico ordo ad chaos che sta attendendo l'epilogo finale (armageddon).
Ad Einstein non fregava niente di Illuminati, massoneria e piani per la conquista del potere.
Einstein riteneva che la terza guerra mondiale sarebbe derivata dall' incapacità dell'uomo di accettare una verità scientifica (la multidimensionalità) che si era appalesata con la soluzione del campo di forze unificato.
Einstein era infatti riuscito a trovare le interazioni fondamentali che univano le tre principali forze (nucleare, gravitazionale, elettromagnetica), ma diffidava della capacità dell'uomo di auto distruggersi, dal momento che da E=MC^2 erano state prodotte e usate le armi nucleari.
Con la formula del campo unificato, non solo si può distruggere il nostro pianeta, ma anche tutte le dimensioni "impilate" che condividono lo stesso spazio ma in un tempo diverso.
Perciò per Einstein la terza guerra mondiale è di fatto un passaggio obbligato per il salto di paradigma dalla vita uni dimensionale (Terra) a quella multi dimensionale (Universo).
Una sorta di parto doloroso, come tutti i parti.
Il criminale a capo di questo stato terrorista dovrebbe essere incarcerato non solo per il genocidio del popolo palestinese, ma perché rappresenta, finché sarà libero, e al potere, un enorme pericolo per l'intera umanità.
Le lettere Pike-Mazzini mi sembra di ricordare fossero tre.
Una di queste tre fu esposta al British Museum dove il maggiore Carr riuscì a leggerne e trascriverne una parte nel 1947, che poi pubblicò nel suo libro "Pawn in the game" che è considerato un pilastro del complottismo alla Ike.
Qui su luogo comune tale lettera è stata citata almeno quattro o cinque volte negli ultimi tre anni, un paio di volte anche da me.
Chiedersi perché l' alta massoneria non esponga al pubblico i suoi programmi mi sembra una domanda un po' ingenua.
Le altre 3 forze fondamentali (elettromagnetica, nucleare forte, nucleare debole) sono state unificate dalla meccanica quantistica.
Ad oggi nessuno (dico nessuno) è mai riuscito a formulare la teoria del tutto (unificazione gravità-meccanica quantistica). Singolarmente le equazioni di campo di Einstein (RG) funzionano benissimo nel mondo macroscopico ma, applicata al mondo subatomico, non hanno senso.
Allo stesso modo la meccanica quantistica applicata al mondo sub atomico risulta illuminante, ma applicata (ad esempio) al sistema solare non ha senso.
Einstein provò fino all'ultimo giorno della propria vita a cercare l'equazione del tutto, che da sola descrivesse l'universo dall infinitamente grande al infinitesimamente piccolo senza riuscirvi.
Questa ad oggi è la più grande sfida della fisica moderna, come i numeri primi nella matematica.
Attualmente è per la maggiore la teoria delle stringhe tesa a unificare gravità e MQ. Matematicamente sembrerebbe tornare ma ad oggi è impossibile da sperimentare per via delle piccolissime dimensioni su cui è basata (parliamo della lunghezza di Planck).
L'equazione e=mc2 è un enunciato del 1905 parte della relatività ristretta/speciale che mette in relazione energia e massa.
Einstein non la cercava mica, l'equazione è nata da un'esigenza matematica durante la formulazione della RR.
Detto in modo semplicistico e sintetico: durante la riformulazione delle leggi della meccanica, e del concetto di spazio e di tempo, Einstein si rese conto che per poter tutto funzionare (ovvero, perché la sua teoria potesse funzionare) massa e energia dovevano essere due facce della stessa medaglia e non due grandezze fisiche distinte e separate come si credeva fino ad allora.
Ma Einstein non aveva la più pallida idea di come "estrarre" energia dalla massa.
Solo Fermi nel 1942 con il Chicago pile (durante il progetto Manhattan) capi, non solo che l equazione di Einstein funzionava alla virgola, ma intuì e trovò il modo di convertire la massa in energia, ovvero a mezzo della fissione nucleare.
Dal primo reattore nucleare della storia alla bomba atomica, il passo è stato breve dato che il principio su cui si basano è lo stesso.
Solo dopo aver visto con i propri occhi il potenziale distruttivo della bomba atomica Einstein fece mea culpa.
si narra che affermò:
"Non so se ci sarà mai la terza guerra mondiale.
Se mai ci sarà, la quarta guerra mondiale sarà combattuta con i sassi"
PS: Non ne sono sicuro che lo abbia detto davvero.
Negli anni 80 del 1800 Engels aveva previsto con una certa accuratezza un conflitto mondiale usando proprio quelle parole:
Da questo volume: www.aaap.be/Pdf/Nachschlagewerke/MECW26.pdf
Non mi sono sentito minacciato dalle tue frasi ma apprezzo la precisazione!
Potrei portare acqua al mio mulino esponendo varie ipotesi onde avvalorare l'autenticità della terza lettera, ma appunto sono solo ipotesi, le prove non le ho.
Mi tengo i miei dubbi, vediamo che accadrà.
"Questi gruppi, queste strutture, che comprendono anche tutte le monarchie del mondo, sopravvivono da diverse centinaia di anni e .."
Come mai fai riferimento a diverse centinaia di anni e non a migliaia come spesso viene affermato?
È un errore oppure c'è una cognizione della causa bebè precisa?
Devi tornare al tempo di Einstein, nel quale la forza nucleare debole non era ancora stata presa in considerazione (scoperta nel 1974 e dimostrata nel 1983).
Einstein presentò una prima stesura della teoria del campo unitario relativo alle forze elettromagnetiche e gravitazionali nel periodo 1925-27, che fu pubblicata in tedesco su una rivista scientifica prussiana.
Ma fu ritirata dallo stesso Einstein ritenendola incompleta.
La teoria fu ripresentata nel 1940, e questa volta appariva completata anche nella parte di interazione con la forza nucleare (forte).
Appariva tanto convincente da interessare la Marina degli Stati Uniti che lo mise subito a contratto.
Il nocciolo della teoria sembra essere costituito da 16 grandezze estremamente complesse, sviluppate come equazioni "tensoriali" (secondo il metodo della relatività generale), di cui dieci combinazioni tra queste rappresentano la gravitazione, mentre le rimanenti 6 riguardano l'elettromagnetismo.
Chi l'ha studiata afferma che questa teoria è eminentemente matematica (e se ha tardato a essere sviluppata è perchè Einstein si è sempre lamentato di non conoscere la matematica quanto avrebbe voluto.
E comunque Einstein rimase sempre criptico sulla teoria nel timore di un uso non pacifico come accadde con il nucleare.
Per curiosità, una delle cose che emergono dalla teoria è che un campo gravitazionale può esistere anche senza la presenza di un campo elettromagnetico, mentre l'inverso è impossibile.
Due anni prima di morire (1955), Einstein finalmente rilasciò la teoria definitiva del campo unitario, ma con il dispiacere di non aver trovato una formula elegante come E=MC^2.
A quanto pare nel 1956 (notizia fatta sparire prontamente) un fisico dell' università del Maryland, certo Parvis Marat (sconosciuto sui motori di ricerca), avrebbe confermato buona parte della teoria di Einstein con esperimenti critici.
Personalmente io non credo che Einstein abbia centrato pienamente l'obiettivo, in quanto non ha considerato l'interazione con la forza di "torsione", che impregna uno spazio posto in rotazione.
Ed è quello che sto studiando nel mio piccolo.
And Jupiter aligns with Mars
Then peace will guide the planets
And love will steer the stars
This is the dawning of the Age of Aquarius, ecc.ecc.
Speriamo che ci sia un creatore dei creatori di questo pianeta, perche' essere stati creati come forza lavoro non mi fa risultare questi ultimi tanto simpatici,anzi.
Accettando che ci sia un creatore non accetto nessuno che si ponga come intermediario ( preti, rabbini,imam) e di conseguenza non accetto nemmeno i loro manuali di istruzione. Per il resto concordo con quello che hai scritto nel post.
Il fiume karma e' sempre li' con le sue rive comode-comode.
La penso come te sugli intermediari.
La forza nucleare debole è stata elaborata e formalizzata nei primi anni trenta da Fermi, ed il decadimento radioattivo è stato scoperto alla fine dell 800.
E comunque nel mio post la data ufficiale del formalismo dell'interazione debole è irrilevante.
Di quanto scritto nel resto del tuo post non mi risulta nulla, oppure non l'ho capito. Non so dirti.
Ad ogni modo fine OT
Quello che ho inteso dire è che la vita reale dell'universo è multi dimensionale e che lo stargate è stato già aperto fin dal tempo di Einstein e la sua teoria del campo unificato (ma anche dai nazisti: il Philadelphia experiment e la Die Glocke erano progetti paralleli, diversi ma con lo stesso "effetto collaterale").
Chi sta fomentando la terza guerra mondiale non vuole che l'umanità terrestre si unisca alla vita multi dimensionale dell'universo, perchè la sua potenza è solo e unicamente in questa dimensione (il paradiso terrestre).
Ma fallirà.
Ciao
Fine OT anche per me.
Non possono mettere uno come Ben Gvir come primo ministro perché non ha la reputazione e la carriera politica di un Netanyahu che nel frattempo, da anche l'idea di poterci interloquire... In un certo qual modo.
Ovviamente il mainstream non lo riporta, perchè fa capire a che è servita la sceneggiata dei negoziati per la tregua a Gaza (prendere tempo per organizzare la difesa americana di Israele).
Speriamo che l' Iran, con l'aiuto della Russia, abbia preparato delle sorprese interessanti (tipo affondamento delle portaerei).
Lasciatemi puntualizzare qualcosa sulla lettera di Pike e sul perchè è sicuramente una bufala.
Intanto non parla solo di terza guerra mondiale ma profetizza i motivi per cui scoppieranno ben 3 guerre mondiali.
Sulla prima ci potrebbe anche stare che profetizza in Russia la diffusione del comunismo laico. Quello che proprio non ci sta è sui motivi della seconda.
Come poteva mai Pike, nel 1871, sapere di Fascismo e Nazismo visto che l'ideologia fascista nacque nel 1919 mentre quella nazionalsocialista addirittura agli inizi degli anni 30 del 900? Capisco la sfera di cristallo (si fa per dire) ma per conoscere addirittura il nome di quelle che sarebbero state delle ideologie di ben 50-60 anni dopo circa avrebbe dovuto possedere solo una macchina del tempo.
EINSTEIN E LE GUERRE MONDIALI
Anche su questo vorrei specificare che quello di Einstein era più una sorta di aforisma che una predizione vera e propria. Il senso era semplice. Voleva dire che, con lo sviluppo di armi atomiche e terribili, laddove sarebbe scoppiata una terza guerra mondiale, la quarta sarebbe stata combattuta con i bastoni, nel senso che una guerra atomica distruggerebbe sicuramente la nostra civiltà e ci riporterebbe indietro di un paio di millenni.
La frase di Einsten è una riflessione logico-deduttiva.
Non ha senso paragonarla con previsioni/profezie volte a descrivere le dinamiche, i moventi e i protagonisti, di una guerra futura (classificata come "terza", seppure non ci sia stata neppure una "prima").
Questa è una roba da "Nostradamus" (a meno che non si tratti di un "progetto", in tal caso si spiegherebbe perché si stia realizzando ... sempre ammesso e non concesso che la corrispondenza Pike-Mazzini sia autentica).
L'intendo di Einstein, invece, non è né di prevedere il futuro (alla "Nostradamus" maniera), né di progettarlo come lo vuole lui (alla maniera della Massoneria).
Egli infatti non parla nei dettagli della 4^ guerra mondiale (rivelando ai posteri chi saranno i protagonisti, le dinamiche, i moventi che la scateneranno, ecc. ... come hanno fatto Pike-Mazzini nelle loro lettere) ma vuole solo far riflettere sul fatto che, qualora si verificasse una terza guerra mondiale, egli suppone (essendo appena uscito dall'esperienza della seconda e considerando il progresso in atto) che tale guerra si combatterà con armi talmente distruttive e tecnologicamente avanzate (a noi sconosciute ad oggi, nel 1950), da far ripiombare l'umanità all'età della pietra!! ( *tabula rasa!!!* ).
Di conseguenza a questo postulato, quindi, semmai qualcuno sopravvivesse a questa catastrofe, inevitabilmente egli deduce che la guerra successiva ("la quarta") si combatterà con le clave e le pietre (a causa della regressione indotta dalla potenza distruttiva della terza).
Da qui il "paradosso" (apparente) di non saper dire quali saranno le armi della "Terza" (troppo tecnologicamente avanzate per la nostra immaginazione), ma di essere in grado di dedurre le armi che saranno usate nella "Quarta Guerra" (essendo regredite a un livello più primitivo di quello attuale, proprio a causa della devastazione sull'umanità, portata dalla "Terza Guerra").
Tutto qui (non è questione di "sfera di cristallo").
È come dire: "se un calice di vetro cade a terra, esso va in frantumi"
... Questa non può essere classificata come "profezia"... Trattasi di una deduzione logica scontata.
Quindi tutta la riflessione di Einstein altro non è che un monito a NON fare la terza guerra mondiale, perché non ce lo possiamo più permettere!!! (visto il livello distruttivo raggiunto dai nostri armamenti!).
Ci sono però vocine che parlano di un arresto imminente di Netanyahu, con quello che sarebbe il primo contro-colpo di stato, dal momento che Israele non è mai stata una democrazia, ma un perdurante colpo di stato sionista.