di B17tv
Il 24 settembre scorso, il ministro degli Esteri della Federazione Russa, Sergej Lavrov, ha preso la parola durante la 79ª sessione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Quest'assemblea rappresenta l'organo politico principale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite, comprendente tutti gli Stati membri, e funge da forum esclusivo per il dibattito multilaterale su una vasta gamma di questioni internazionali, come delineato nella Carta delle Nazioni Unite.
Nel suo intervento, Lavrov ha formulato una critica incisiva nei confronti dell'operato e della composizione del Consiglio di Sicurezza dell'ONU negli ultimi trent'anni.
Il ministro Russo ha elencato diverse iniziative unilaterali intraprese dai paesi membri del Consiglio, senza aver mai ricevuto alcun mandato da parte dell'ONU. Queste azioni, in contraddizione con la Carta Costitutiva delle Nazioni Unite, hanno portato non solo all'implementazione di politiche neo-coloniali e monopolistiche atte a consolidare l'egemonia globale delle élite che rappresentano tali poteri, ma hanno anche compromesso il funzionamento e la credibilità stessa dell'ONU da parte dei loro rappresentanti nel Consiglio di Sicurezza.
Anche la presidenza delle Nazioni Unite ha ricevuto critiche da parte del rappresentante russo, il quale ha sottolineato la necessità di una maggiore responsabilità in relazione agli eventi globali, rimproverando l'istituzione di utilizzare un linguaggio fuorviante e di non esercitare un controllo adeguato, trasformando così l'ente in uno strumento legale per giustificare le azioni di una ristretta élite mondiale.
Il suo intervento ha messo in evidenza le responsabilità di queste potenze riguardo agli sviluppi in Medio Oriente, nell'Europa orientale, nel Nord Africa e nel Sud Est asiatico negli ultimi decenni, evidenziando come gli Stati occidentali membri del Consiglio di Sicurezza dell'ONU abbiano, in effetti, creato, sostenuto e alimentato il terrorismo, le guerre regionali, i colpi di stato e la destabilizzazione del mondo, tutto ciò per il solo fine di mantenere un vantaggio strategico sulle altre Nazioni.
Alla conclusione del suo intervento Lavrov ha quindi sollecitato una riforma significativa del Consiglio di Sicurezza dell'ONU, rinnovando il sostegno alle candidature per l'ingresso nel consiglio dei paesi del Sud e dell'Est del mondo, inclusi India e Brasile, invitando tutti gli altri a collaborare con la Russia per la creazione di un'ONU più giusta, che tenga conto dei cambiamenti globali in corso e che ponga fine all'egemonia delle potenze occidentali, questo per restituire all'ONU il ruolo sancito nella sua carta costitutiva.
E noi zitti a fare finta di niente, come se la cosa non ci riguardasse.
Se durante la farsa pandemica potevamo ancora percepire di essere dalla parte del giusto, lo eravamo cmq in forma di minoranza.
Poi con la ribellione russa agli stravizi di Sniffolo quella stessa minoranza ha cominciato a crescere. E infine, con i capricci di Bibi ci ritroviamo ad essere una maggioranza assoluta tenuta per le palle da una minoranza di gran lunga minore a noi veteronormali dal 2020 in poi, praticamente la dittatura del nontivaccinitiammalimuori all`ennesima potenza...
E lo schifo continua.
Dovrebbero far vedere queste dichiarazioni in tv e invece silenzio e oblio.
Oppure ce lo fanno sapere però stravolgendo completamente a proprio vantaggio il significato dell'informazione.
Il problema fondamentale della mancanza di informazione è irrisolvibile.
Perchè tutti i media sono gestiti da entità militari, controllate dallo zio sam, che stabiliscono quali notizie dare e
in quale modo.
Grazie a B17TV e Mazzucco per tenerci sempre informati sui fatti reali
.
Credo si stia preparando la fuoriuscita della Russia da una organizzazione che non ha più alcun valore ed in cui non si riconosce piuù.
N.O,
Tina Peters impiegata della contea di Mesa, Colorado, è stata condannata a 9 anni di prigione da un giudice Dem per aver conservato i registri sulle macchine per il voto Dominion prima che potessero cancellare tutto. e nascondere le prove dei brogli, vuoi che l'occidente ascolti un po' di buon senso?
Comunque io verrei fosse levato il plurale, a me i pedosatanisti al potere non mi rappresentano.
Il discorso si potrebbe riassumere in : “i servi non hanno diritto alla parola, eseguono e basta”
Solita storia della volpe e l'uva.
Nemmeno 10 anni sono passati, non hanno ottenuto l'entrata di paesi "affini" all'ideale politico russo, avviata una guerra assurda sotto falso nome in Ucraina e devastati economicamente, adesso criticano l'ONU.
No a me no. Criticano una cosa di cui fanno parte e hanno iniziato la guerra in Europa.
E tutte le illusioni positive su cosa potesse rappresentare l' ONU sono miseramente crollate.
Un ricettacolo di corruzione, prepotenza e menzogna, indirizzato a costituire un governo mondiale distopico.
Quindi tu, siccome fai parte dell' Italia non critichi mai il governo?
Oppure, siccome fai parte di questo sito non critichi mai Mazzucco?
E sorvolo su chi ha "cominciato" la guerra, perché con tale affermazione ti sei reso ridicolo.
Il punto centrale è proprio quello che hai evidenziato... sfortunatamente, alle nostre latitudini prevale l'ignoranza... e non solo tra la gente comune... è infatti tristemente rappresentata (per scelta o per mancanza di intelligenza, questo non mi è ancora chiaro) nei banchi di chi ci governa, ovvero da gente che si lascia influenzare da affermazioni infondate diffuse da media incapaci di riportare i fatti anziché veline preconfezionate.
In effetti, questo periodo storico sta aprendo ad opportunità davvero interessanti per i Paesi che in passato hanno cercato (con metodi decisamente inadeguati) di opporsi alla plutocrazia che ha dominato (e in parte continua a dominare) il mondo... e la Russia non smette di ricordarcelo.
Riuscirà l'Italia a sfruttare queste opportunità e a lasciare il suo piccolo segno nella Storia lanciando un sassolino nell'ingranaggio, o sarà completamente tritata dallo stesso?
Per parafrasare M.L. King "Arriva un momento in cui è necessario prendere una posizione, anche se la decisione non è sicura, scomoda o ben vista; ma va presa, perché è quella giusta."
Ma tutto dipendenderà se il concetto di giustizia entrerà nella coscienza di coloro che governano e che popolano il nostro splendido Paese.
Mai dire mai
^_^
Descrizione ottima dello stato dove vive questo politico che critica l'ONU.
Certo, ma non puoi mettere sullo stesso piano la politica e il pensiero di un libero cittadino. La politica ha un peso ben diverso, altrimenti stiamo parlando del nulla.
Come sopra. Politica e personale visione delle cose di un libero cittadino sono cose ben diverse. Non puoi metterle sullo stesso piano. Se la parola mia, oppure la tua, o quella di Massimo, valesse come quella del politico in questione il mondo sarebbe ben diverso.
Sorvola pure... ma "l'operazione speciale" (guerra) l'ha iniziata la Russia in Ucraina.
= il vaccino ha salvato 20 milioni di vite
ergo è assolutamente inutile discutere.
chiudo e chiudo.
D’altronde la “soluzione finale” dei padroni del mondo è stata pianificata e applicata benissimo in ogni dettaglio. Loro per primi sapevano che era impensabile attuare questa operazione non dico negli anni Settanta, ma anche nei due o tre decenni successivi. Quindi hanno predisposto un programma di sedazione delle masse, a più livelli. Era il presupposto primo e fondamentale.
Un po' come quando i ladri vanno a rubare in una villa. La prima cosa che fanno è addormentare i cani e disinnestare i sistemi di allarme. Dopodiché, se in casa non c’è nessuno, possono fare quello che vogliono.
Affascinante.
PS: Grazie Massimo, grazie B17
Eccolo alle prese con una domanda sul movimento Pussy Riots
www.youtube.com/watch?v=GemJWAKjrTk
chapeau a Lavrov, pussytivity for ever!
In termini umani una cosa vile e tremenda. Migliaia di anni di pensiero, di ragionamenti buttati via per avere la logica di un violento criminale.
Dato il mondo in cui viviamo, sono riuscito a invertire i paradigmi e adesso mi fa piacere quando leggo stronzate.
Ahhh, che goduria!
Anche questa non e' male, ma devo averla gia' sentita. Non ricordo dove...
Ora ti prego, dimmi che Putin se non lo fermiamo arriva fino a Lisbona...
x.com/itsmeback_/status/1842216159900315783
In questo ti dò ragione.
Un libero cittadino può criticare la corruzione delle istituzioni.
Un politico ha il dovere di farlo.
Capito perche' i medici non criticano l'ordine....e il protocollo del ministero ammazzatutti non si discute
E I canonici non criticano il Papa...
Capito? MMMMMUUUTOOO devi stare!
Anzi magari dai anche una leccatina, che di solito porta buone cose.
... non puoi mettere sullo stesso piano la politica e il pensiero di un libero cittadino.
La politica ha un peso ben diverso...
Ma devi uscire da quel sistema corrotto, nel momento esatto in cui trovi la corruzione. In questo caso, se sei un politico onesto. Hai il dovere di denunciare ma hai l'obbligo di uscire dal gruppo che denunci altrimenti non ha alcun senso.
#21 bandit 04-10-2024 16:59
#24 bandit 04-10-2024 17:51
Polemiche e frasi inutili, come al solito senza senso che non aggiungono nulla alla discussione. La butti spesso in vacca, e dipende sempre dal nickname?
#16 Sertes 04-10-2024 12:22
Vivi in russia con documenti da cittadino russo?
Guarda, discussioni qui ne ho avute con tanti, salvo eccezioni sono sempre state un'occasione di arricchimento, al di la' della divergenza di opinioni.
Tu pero' dici (per dirne una) "La Russia ha iniziato la guerra in Europa", e questo non si puo' sentire, non su questo sito, non dopo tutte le argomentazioni gia' passate, non dopo il documentario di Massimo che riassume la cosa a prova di mongolo.
Va bene da Mentana, va bene da Parenzo.
Quindi, per me discutere va benissimo, se ci sono argomenti decenti, pero'.
Altrimenti passiamo al divertimento, che almeno serve a qualcosa.
Sorvola pure... ma "l'operazione speciale" (guerra) l'ha iniziata la Russia in Ucraina.
Potevano evitare. C'era modo e tempo per evitare una guerra che non sta portando nulla di buono a nessuno. Men che meno alla Russia che perderà territori oltre alle vite umane. L'economia è già nella merda. E se ti permetti di criticare... multa o galera.
Bravo.
Li si' che puoi criticare. (Tuttavia, se "ci appartieni", non dovresti (cit.))
(Se invece non ci appartieni, puo' essere che in galera ci crepi (Gustavo Lira?) ma son cose che capitano).
No la guerra contro la Russia l'ha iniziata l'Occidente (o chi per esso) quando negli anni '80 ha distrutto, saccheggiato e disintegrato scientificamente l'URSS.
Ma sicuramente è uno male informato.
E' stata la disperazione
Ne perde continuamente tutti i giorni.. a no, aspetta, quella è Kiev
Qui hanno dato multe e mazzate a quelli che criticavano il green pass, ma noi siamo una democrazia, quindi si può
Grazie per il contributo, Lavrov è un genio...
Sarei curioso di sapere cosa ha detto in privato dopo gli incontri con Di Maio... anche se quello che ha detto in pubblico non è stato male
ladige.it/.../...
Le Grandi Democrazie Occidentali invece hanno problemi seri col vocabolario, e il massimo che riescono a dire e':
"Israele ha il diritto di difendersi".
Men che meno alla Russia che perderà territori oltre alle vite umane
C'è poco da ridere e ironizzare, sono vite umane che meritano in ogni caso rispetto. Sono esseri umani come tutti noi e meritano rispetto da entrambe le parti.
Tipo lo stesso governo dell'unione sovietica.
Tu fai un pò come ti pare...
A proposito, fra un annetto vedremo chi ha perso territori e chi no. Per ora il Donbass piano piano sta tornando alla madrepatria
Cmq anche in questo thread ho esaurito il tempo da dedicarti, quindi continua pure da solo
Immagino che secondo te la Russia non dovesse neanche "riprendersi" la Crimea, giusto?
A proposito dei morti da rispettare, hai un commento sulla strage di Odessa?
A qualcuno a quanto pare si' (che porta qualcosa di buono), dato che, oltre a provocarla, ci siamo anche dati da fare per bloccare le trattative, sotto il mantra che l'unica pace possibile e' quella che vede la Russia soccombere (la c.d. "pace giusta" di Borrell e Von Der Layen, senza nemmeno scomodare Stoltenberg, il quale peraltro dice cose che faresti bene ad ascoltare: #33).
Invece no, ha scelto di giurare fedelta' a Kiev, stendere tappeti rossi a Zelenski e soffiare sul fuoco, dipingere l'Ucraina come la vittima innocente e vergine, la Russia come un mero aggressore spinto da null'altro che mire imperialiste, chiudendo in questo modo anche l'ultima delle opzioni diverse da quella di continuare il conflitto.
Bravi, e poi mi raccomando, piangete i morti.
Giusto. Si poteva evitare o far cessare in tempi minimi. Hanno deciso di continuare questa follia. Da entrambe le parti.
#42 Andrea_1970 04-10-2024 23:43
Lo hai fatto al #15. Che senso ha dire agli altri cosa non fare, se poi sei tra i primi a farlo? Non funziona con me sto atteggiamento.
Per onestà intellettuale, come mai sorvola sui motivi per cui la Russia ha dovuto fare ciò che sta facendo?
Mettiamo caso che noi italiani bombardassimo, per assurdo, la provincia autonoma di Bolzano e l'Alto Adige, perché lì parlano tedesco, e la Germania ci invadesse?
Chi ha PROVOCATO gli eventi?
Giusto per dire: Putin non può aver INVASO il Donbass, perché si era già separato dall'Ucraina con il referendum dell'11 maggio 2014 con una maggioranza dell'86% a Lugansk e 79% a Donesk, con un'affluenza del 81,0% e 72%. Da 10 anni l'INVASORE è l'esercito ucraino. Ergo...
Certo: infiltrato attraverso una certa componente a partire dal dopo Brezhnev per sfociare nei carissimi amichetti d'Occidente Gorbachov e Eltsin.
In pratica la prima e più spettacolare delle "spontanee rivoluzioni colorate".
Le porcate sanguinose che vediamo ora sono il risultato di quegli anni.
L'Occidente con pacchi di dollari e indottrinamento martellante è riuscito a far si che i "brianzoli" (ucraini) odiassero "milanesi" (russi) e si sparassero addosso. Non so se ho reso l'idea ...
I confini dei Paesi sono stati determinati solo ed esclusivamente dai rapporti di forza che esistevano in passato
I confini dei Paesi in futuro verrano determinati solo ed esclusivamente dai futuri rapporti di forza
Non esiste un confine che dipenda dalla bontà o dalla giustizia
FINE DELLA FAVOLA
Chiunque pensi che ci sia un buono e un cattivo è un tifoso e non qualcuno che guarda gli eventi in modo obiettivo
Eh lo so, vi piace fare i tifosi, ma la banda per cui tifate sono criminali i cui crimini crescono al crescere del loro potere
Forse vi staranno sulle palle i criminali che hanno commesso crimini più atroci ma se provate a farci caso, hanno potuto fare questi crimini perché il loro potere era superiore alla banda di criminali che non lo ha commessi
L'Onu è il salotto di chi ha vinto la seconda guerra mondiale. Dopo 80 anni possono pure cambiare qualcosa nella forma, certi che nella sostanza resterà un salotto inutile
Ok, quantomeno stai evitando di negare l'evidenza. E' gia' qualcosa (mi aspettavo peggio).
Non c'e' dubbio che siano i rapporti di forza a dominare le relazioni, ma questo non impedisce di dare il giusto peso a TUTTO il resto. Se tizio OGGI ammazza e tortura, se caio bombarda civili, e tante altre, permetti che ripulire il mondo da tizio e caio sia cosa desiderabile e non ci vedo nulla di male nello sperare che cio' accada. Dopo di che' se vuoi potrai continuare a dire che se e' successo e' perche' i rapporti di forza lo hanno permesso.
E' come dire che se cadi ti fai male perche' c'e' la forza di gravita' e il suolo e' piu' duro delle tue ossa.
Grazie, lo sapevo, me nonostante questo ho una mia strategia di movimento. Cammino, salto, corro, anche se la forza di gravita' e' infinitamente piu' forte di me ed e' ineludibile.
Come umani, abbiamo un senso di giustizia e questo ci motiva - e alla lunga fa anche cambiare gli equilibri. Ci manca solo di rinunciare a questo perche' tanto sono i rapporti di forza a determinare i destini.
Ogni Paese ha uno scopo oggettivo: espandersi ed accrescere il proprio potere. Un Paese che rinuncia a perseguire questo scopo è destinato a finire
Il singolo individuo deve trovare dentro di sé lo scopo della propria vita. E non è un qualcosa di oggettivo e razionale.
L'incapacità di trovare questa parte soggettiva e irrazionale, la paura di ciò che non si conosce, spinge quasi tutti ad entrare nelle fila di chi serve il potere che un obiettivo oggettivo ce l'ha
Paesi diversi fanno cose diverse.
E i paesi sono guidati da uomini.
Non sono poi cosi' convinto che l'espansione sia condizione di sopravvivenza, dato che ci sono anche paesi che cercano di farsi i cazzi propri, ma questa e' un'altra faccenda. Diciamo quantomeno che si puo' essere piu' o meno proattivi al riguardo. Tra la brama di conquista e il necessario per sopravvivere ci sono un'infinita' di opzioni possibili.
odysee.com/@luogocomune:5/ucraina-l'altra-verit%C3%A0:e
Appena riesce a smentire i fatti narrati, venga a parlare delle sue ragioni con Noi...
Ad maiora
Sicuro?
C'è un Paese al mondo che è guidato da persone che prendono decisioni senza considerare le influenze geopolitiche (che in altre parole sono i rapporti di forza)?
Non esiste. Il governo di questo Paese sarebbe già caduto.
Perché qui si parla di un politico che critica l'ONU facendone parte. Quindi le ragioni per cui la Russia ha iniziato una guerra sono fuori tema.
Non ha alcun senso. Non sono le stesse motivazioni e non c'entrano nulla con quello che è successo in Ucraina.
La Russia e l'Ucraina.
E che senso ha fare la guerra quindi?Se lo stato non riconosce un referendum interno non puoi certo dire che è invasore di sé stesso. Ma quella non è la motivazione in ogni caso per iniziare una guerra contro un'altro stato.
Concordo pienamente
È tutto fuori tema, tranne il fatto che non si può provocare la Russia, almeno dal 2014, e non aspettarsi una reazione, che è ciò che la NATO voleva.
Ripeto, si prega di guardare codesto documentario...
odysee.com/@luogocomune:5/ucraina-l'altra-verit%C3%A0:e
P.S. Non trovo la versione breve per i più pigri, se qualcuno riesce potrebbe linkarla, grazie
Penso (anzi sono sicuro) di no, ma questo non contraddice quello che dicevo.
Devi prima andare sulla luna.
Che si e' pure lamentata di averci speso 5MLD di dollari.
"Abbiamo guadagnato 8 anni di tempo, sapendo che la guerra sarebbe stata inevitabile, e in questi 8 anni abbiamo preparato militarmente l'Ucraina". Chi disse cio?
Non e' che, preso atto di tale legge, forse e' meglio non provocare e non creare le condizioni per un conflitto, no? Macche', provochiamo e prepariamoci. Cosi' testeremo la legge sul campo, ancora una volta.
Siamo partiti che chi governa l'Occidente sono dei figli di puttana mentre chi governa la Russia è un santo che vuole la pace nel mondo quando in realtà è un ipocrita che vorrebbe il potere che hanno gli americani
Magari li' e' da dove parti tu.
Hai scritto, ho commentato quello che hai scritto, e su quell'aspetto non ho nulla da aggiungere per il momento.
Se ti riferisci al #61, non era nemmeno diretto a te.
Se poi il tema e', nella lettura delle attuali vicende, chi ne esce meglio tra Russia da una parte, e Ucraina e friends dall'altra, io credo che il peggio stia nel secondo blocco.
C'e' una infinita' di elementi e accadimenti anche quotidiani a corroborare questa idea.
Non mi metto certo qui a riprenderli tutti.
Ma di base, una divergenza di opinione su questo dipende da 2 cose: quali informazioni hai, e qual'e' il tuo senso di giustizia.
Evidentemente tra l'una o l'altra (o tutte e 2) di queste cose abbiamo differenze.
La stessa cosa direi a chi oggi mi difende Israele verso Gaza, Libano e dintorni.
Amen.
PS - tra le altre: la Russia in sede ONU cazzia Israele di brutto.
Gli altri lo lisciano.
Tu dirai che e' per mero calcolo.
Io lo prendo per quello che e'.
Il mio punto di vista è che in quanto a moralità sono tutti uguali. Nessuna élite ha un briciolo di moralità. Per loro non esiste un limite o un vincolo morale per quello che fanno
La Russia non è contro Israele. Se lo fosse, l'Iran avrebbe l'atomica da 40 anni
Si tratta di valutare le azioni correnti.
Io mi accontento di poco: tu fai un massacro, io lo vedo, lo chiamo massacro e ti chiedo di smettere.
Sara' poco. Gli altri nemmeno quello fanno.
Tra il niente (o pure peggio: aiutarti nel fare il massacro) e il poco, c'e' una differenza e chi la ignora non si fa un favore. Imo.
Questo lo contrasto fermamente.
O meglio, ci sara' anche propaganda, ma non si puo' esaurire il tema con questa etichetta.
Comunicazione e prese di posizioni favoriscono oppure contrastano le azioni.
Dato che le azioni sono massacri, comunicazioni e prese di posizioni contro sono di aiuto, mentre quelle a favore sono gesti di complicita' e nei fatti portano sangue. Esattamente come il silenzio quando Kiev bombarda i civili nel Donbass. E' il nostro silenzio che gli consente di continuare.
E dai, Belli'. Non posso spiegare proprio tutto.
Per farlo bisogna esclusivamente guardare i fatti
Alla prova dei fatti direi che sono due affermazioni che non si possono smentire.
Questo si chiama fare il processo alle intenzioni. Che sia ancora un tantino eltsiniano però non si può negare ...
Qui stavo per darti ragione, ma poi mi son fermato.
Non c'e' un'unica uscita.
E dipende dal livello di analisi (di chi legge) / obiettivo (di chi agisce).
La manipolazione e' pane quotidiano, guardare ai fatti perche' le parole sono gratis e' il modo giusto per non farsi prendere per il naso.
Tuttavia, questo non deve negare l'importanza delle parole quando queste contano.
Il quando racchiude tante cose: chi le dice, che mezzi ha, soprattutto. E i contenuti, ovviamente (un conto e' una condanna, un conto e' una minaccia).
Qui non si sta dicendo con le parole si fanno i miracoli.
Semplicemente possono essere usate per il bene o per il male. Come tante altre cose.
Test: prova a dire NO al matrimonio, poi vedi che la parola conta
Ci sono quelli che si amano e non sono sposati e ci sono quelli sposati che non si amano
La parola non conta niente
Ci sono un sacco di altri fini rispetto ai quali conta.
Per esempio, dopo il SI, cambiare idea sara' piu' difficile e soprattutto costoso.
Oppure, chesso', c'e' differenza ai fini della successione o della cittadinanza o della pensione.
Quello ho detto io: prima bisogna specificare il fine. E il contesto.
"Anvedi, 15 euro al benzinaio e 35 allo Stato"
Che figura di merda!!!!
Però è ancora lì.
Mettiamola così
Le parole contano parecchio. È la Meloni che non conta un cazzo.
E tutti quelli che non l'hanno votata ma sono incazzati lo stesso.
ed hanno chiesto assistenza alla Russia (probabilmente hanno stipulato prima dei trattati).
Negli anni la Russia ha provato in tutti i modi a cercare soluzioni diplomatiche, anche con gli accordi di Minsk,
ma, persistendo l'ostilità militare di Kiev verso le Repubbliche del Donbass e Lugansk, è stata costretta ad intervenire militarmente in difesa.
Lo spiega Putin:
Quindi se Taiwan fa un referendum e vincono i secessionisti che chiedono aiuto agli Usa, i cinesi devono rinunciare a Taiwan?
Se il Veneto fa un referendum e vincono i secessionisti, cambiamo la cartina dell'Italia, giusto?
Ahahahah
Smettetela di cercare giustizia dove giustizia non può esserci.
La legge internazionale è una favola. Ognuno dal suo punto di vista la piega a suo favore
Per sapere chi ha ragione bisogna aspettare che la guerra finisca. Chi vince è nel giusto e chi perde deve piegarsi alla volontà del vincitore. Ma in Ucraina dubito che ci sarà una resa incondizionata
Ma la Russia riconosce il Kosovo?
Secondo me no. Non lo riconosce nemmeno la Spagna e neanche la Cina
it.wikipedia.org/.../...
Siamo alle comiche. Putin basa la guerra su un precedente che nemmeno riconosce
Secondo qualcuno si dovrebbe essere così... il referendum popolare è valido e deve essere accolto favorevolmente dallo stato. Robe da matti.
Se viene a parlare il politico di turno di un'altra nazione e dice che è giusto così, ribadisce che la Cina o l'Italia devono farsi da parte, è un politico onesto e sincero.
La Russia no... loro sono sempre dalla parte del popolo e sono sempre onesti. Non dicono mai cose a loro favore o per loro interesse.
Ma in Kosovo mica c'è un governo nazista che li opprime... non c'è nemmeno un reale interesse perché nessuno parla russo... e mica son in malafede se mandano qualche mercenario a scrivere qualche "z" sui muri con la bomboletta...
E questi assassini possono fare la morale a qualcuno?
La Russia ha inviato il sistema di difesa aerea S-400 all'Iran in previsione di un attacco israeliano immediato.
Ma soprattutto, cosa cazzo c'entra?
Uno parla di fatti specifici, e allora via dobbiamo allungare il brodo perche'....gia', perche'?
Se Putin ha fatto merda in Cecenia, si dica che ha fatto merda.
Dove sta il problema?
Il referendum non si può nemmeno fare perché è anticostituzionale
Anche tirare le bombe sui mercati e' anticostituzionale.
Quello non è stato genocidio?
Facciamoci la guerra, chi vince prende tutto, e fine.
C'e' sempre qualcosa che qualcuno non ha fatto, e doveva fare proprio quella.
Ma santiddio
Quando un criminale parla dei crimini degli altri, invece che dirgli "bravo" gli si fa l'elenco dei suoi crimini
Oppure si lasciano crepare quelli che si potrebbero salvare.
Nessuno, non certo io, vuole fare sconti sugli altri crimini.
Ed e' anzi abbastanza comune che vengano ricordati (anche se non serve a molto: la lista degli USA viene ribadita spesso, ma nessuno si scompone).
Ma - l'ho detto inutilmente - c'e' un contesto.
Un bruto ti vuole stuprare e io ti vorrei difendere.
Pero' io da ragazzino rubavo le biciclette, quindi mi spiace ma non ci posso fare niente.
Aspetta pure il difensore senza macchia, nel frattempo...
Peggio che rinunciare alla morale e' applicare la morale in modo assoluto col risultato di fermare ogni azione positiva sui crimini correnti.
Da civile russo in patria russa? Multe o galera. Scegli. E tanti auguri se ti trovano fuori dai confini dello stato.
#89 bandit 06-10-2024 00:48
Non si tratta di rubare biciclette. Ma di aver stuprato a tua volta... è ben diverso. Puoi salvare uno? Si certo e ben venga... ma non puoi andar in piazza e parlare di onestà e civiltà. E in ogni caso la morale e l'etica va a farsi benedire.
Peccato che non stanno salvando vite... la guerra non salva vite. La guerra è sempre evitabile.
E comunque in Kosovo è avvenuto, se l'hanno fatto per il Kosovo perché non deve valere per altri?
Non è stato genocidio, è stata una guerra dei terroristi islamici, fomentati dagli USA, dalla CIA e dalla NATO, dagli oligarchi,
onde fare un califfato, l'obiettivo era staccare dalla Russia il caucaso, ricco di idrocarburi e importante luogo geopolitico.
Lo spiega bene Nicolai (intorno a min 25)
la fortuna per la Russia è stato Putin che ha estromesso gli oligarchi, a sua volta legati ai Rotschild, agli occidentali, ed è riuscito a vincere la guerra cecena, nonostante la corruzione, allora, nel Ministero della difesa russo.
Come ha detto Putin, riferendosi agli oligarchi,
web.archive.org/.../...
c'è solo da pregare per la Russia che possa continuare così,
noi siamo troppo compromessi per poterci liberare dagli oligarchi,
come ha detto Giorgetti, dobbiamo fare i "sacrifici", mentre il governo svende l'Italia ai potentati finanziari.
1.5 milioni
Sai quanti morti civili ha fatto la Russia nelle due guerre civili?
Più di quelli che Israele ha fatto a Gaza quest'anno
Ma ovviamente la Russia ha ucciso solo terroristi. Le migliaia di bambini ceceni morti erano terroristi pure loro
La cosa peggiore che possono fare i moralisti è applicare standard diversi
Quelli che in Cecenia si chiamavano terroristi, in Donbass si chiamano ribelli vittime di Kiev che vanno salvati. È la legge internazionale di Lavrov
Fermati li', per l'amor di Dio.
Per molti non va bene nemmeno quello.
Forse qualcuno direbbe un timido "ma" se vedesse la scena davanti a se', ma ultimamente nemmeno questo va dato per scontato.
"Che si scannino tra loro" e' un commento che ho appena letto (su un altro forum, riferito al medio oriente). E non e' certo il primo.
Astenersi in sede ONU quando si condanna Israele (o peggio, votare contro) e' la stessa cosa.
(Ho deviato un po' riferendomi al m.o., ma rispetto allo sviluppo della discussione ci sta).
Ho detto: fai un massacro, lo vedo, lo chiamo massacro, ti chiedo (non per favore, ma d'imperio nella misura in cui posso) di smettere.
Non mi interessa CHI dice questo, CHIUNQUE dica questo va incoraggiato ed applaudito perche' dice questo.
E CHIUNQUE non lo fa potendolo fare va disprezzato.
Le altre cose che quel tizio ha fatto, le tireremo dentro quando facciamo il processo a lui, NON quando stiamo cercando di salvare chi crepa oggi. (c.d. "contesto", one more time).
Ora, come si possa essere in disaccordo su questo (le 6 righe sopra), proprio non so.
Eppure...
Facciamo finta che siamo tutti favorevoli alla pace nel mondo, alla libertà, all'uguaglianza....
Poi bisogna scrivere le leggi internazionali e avere qualcuno che punisce chi non le rispetta
Auguri!!!
Già scrivere le leggi internazionali è impossibile. Trovare chi le fa rispettare contro il proprio interesse è oltre ogni utopia
Se ti piace ascoltare le favole prendendole seriamente non pretendere che anch'io faccia gli applausi a una propaganda vuota solo perché decorata dal volemose bene
Siccome la pace nel mondo e' un'utopia, applaudiamo ai macellai.
Anzi magari diamogli una mano. Ognuno faccia la sua parte, bombe o macete, e piu' piccoli e innocenti sono i trucidati, meglio e'.
Per due anni, ogni volta che qualcuno osava dire che la Russia stava facendo una guerra, i tifosi russi cominciavano a urlare come scimmie e a ripetere a pappagallo: Non è una guerra, è un'operazione speciale!!
Quando si fa propaganda, bisogna tenere duro fino alla fine.
Gli americani e gli israeliani fanno guerre e sono semplici trucidatori di anime innocenti, i russi conducono operazioni speciali e salvano vite. Intellettualmente siete alla pari di Mentana o di Parabellum.
Mazzucco non sa nulla della Gerusalemme celeste e pare che nessuno lo abbia ancora aggiornato. Quindi lo farò io.
I primi video risalgono a 8 anni fa, ben 5 anni prima della guerra.
www.youtube.com/.../
Subito all'inizio della guerra girava una pagina Wikipedia russa dedicata a questo argomento, e poi Blondet scrisse questo articolo:
www.maurizioblondet.it/.../
t.me/Irina_Socolova/30918
Astana in Kazakistan, uno dei Paesi più corrotti e preferiti da Putin, Shoigu e dalla cricca globalista compreso il Papa.
www.youtube.com/watch?v=GCMWobB09VY
Ma purtroppo, ogni volta che si parla della Russia con connotazioni negative, non si commenta mai e c’è un silenzio imbarazzante, ridicolo e alquanto assordante. Basta ignorarle e le cose cessano di esistere. Maistream docet.
Lo ripeto per la centesima volta:
Sto ancora aspettando che qualcuno mi spieghi la differenza tra 5G, CBDC, robotica, intelligenza artificiale, banche, vaccini in un anno, auto elettriche, riscaldamento globale in salsa occidentale e in salsa russa.
Perché questa merda dovrebbe essere cattiva e dannosa solo quando è qui e non quando è in Russia?
La storia non inizia nel 2022 o nel 2014 o quando preferite voi, né può basarsi sulle dichiarazioni ufficiali dei quattro pagliacci di vostra scelta.
È strano (per così dire) che tutti voi abbiate sempre dimenticato di parlare dei trilioni di buone ragioni per cui i russi stanno conducendo questa guerra, e che mai nella storia una guerra è stata intrapresa per ragioni puramente “umanitarie” e senza un tornaconto significativo.
Gli USA, in quanto impero, non fanno altro che il loro lavoro e non sono lontanamente l'impero peggiore della storia, ma per i propagandisti russi non è mai esistito un altro impero che gli USA - il male assoluto.
L'ONU è un'istituzione corrotta che non serve a niente, ma quando finalmente vi serve invocate il suo intervento divino.
E' davvero uno spasso leggere intellettualoidi nati nella seconda metà del secolo scorso che si aggrappano rumorosamente sugli specchi, che ignorano beatamente 5000 anni di storia, natura umana e psicologia, si riempiono la bocca di onestà intellettuale ma difendono l'indifendibile e con una tastiera vorrebbero cambiare un mondo che non è mai stato diverso.
Non se ne può più di questa idiozia, di questa balla megagalattica, secondo la quale la Crimea era storicamente russa.
Spero tanto che i lituani si riprendano Kaliningrad perché quella sì che storicamente apparteneva a loro.
La Russia non esisteva ancora e la Crimea era già occupata da Greci, Romani, Cazari, Bulgari, ecc. E dove mettiamo i mongoli o i turchi?
Con il Trattato di Iassy del 1792 la Crimea entrò definitivamente a far parte dell'impero russo.”
Ma solo fino al 1956 = 164 anni.
E dove collochiamo i precedenti 300 anni di dominio turco? E i tatari, che i russi e quel gran empaticone di Stalin hanno fatto sloggiare dalla Crimea senza possibilità di ritorno?
I russi hanno uno “spirito russo” perché lo hanno detto Stalin o Putin, o perché nell'ultimo conflitto mondiale sono andati a farsi ammazzare in massa per i giochi dei potenti?
Non sono stati prima lavati per bene nelle loro testoline contadine schiavizzate per centinaia di anni e poi costretti ad affrontare una situazione senza alternative? Noooo...ma quando mai!
Il patriottismo e il nazionalismo non sono un costrutto artificiale, non sono il risultato del lavaggio del cervello, non sono una sorta di malattia mentale?
Lo chiedo per un amico, perché quando si tratta della Germania, dell'Ucraina o degli Stati Uniti sono considerate un lavaggio del cervello, una malattia mentale, ma quando si tratta della Russia non lo sono più e diventano una virtù.
Perché? Perché vengono utilizzati per uno scopo nobile? E quale? (era una domanda retorica)
Quindi la manipolazione mentale è in definitiva una cosa giusta e legittima da fare, ma solo finché ci fa comodo e non oltre. Vi adoro!
Secondo i propagandisti russi, in Russia non esistono pecore umane, esiste solo una profonda consapevolezza e quindi non c'è un alto tasso di ignoranza come nel resto del mondo.
Che bello poter esprimere la propria opinione del...
Com'è possibile che il governo israeliano goda di un sostegno pubblico così elevato? Perché otto su dieci hanno votato per lo zar e batushka Putin?
Beh, perché le pecore umane indottrinate hanno sempre votato con grande gioia non solo i loro aguzzini, ma anche colui che rispetta il loro lungo indottrinamento, come la fede ad esempio, e le fa stare bene economicamente anche a costo di fare la guerra.
Non ci vuole una laurea per capire come rendere felice la gente. Basta aumentare le pensioni di dieci euro, figuriamoci di cento... leccate e canti a non finire.
E' sempre stato cosi e lo sarà per sempre.
E chi spera ancora nel “cambiamento” dovrebbe innanzitutto essere pronto a resettare tutto, dal proprio cervello al mondo intero, perché quella è l’unica strada possibile.
Da wikipedia
L'esatta stima delle perdite di questa guerra è tuttora sconosciuta, anche se fonti non ufficiali contano un numero di circa 25.000 - 50.000 vittime tra morti, feriti e dispersi, molti dei quali tra i civili.
Per quanto riguarda Gaza, secondo "The lancet" un mese fa (quindi parecchi morti fa) le vittime erano almeno 180.000
Quelli sono i numeri della seconda guerra cecena
Poi devi sommare quelli della prima guerra cecena che sono questi
Le stime ufficiali indicano 5.500 vittime tra i militari della Russia, mentre altre fonti le indicano tra 3.500 e 7.500, altre ancora fino a 14.000. Stime ufficiali e accurate per i guerriglieri ceceni non ci sono, i numeri vanno da 3.000 a 14.000. Le vittime civili oscillano tra le 30.000 e le 100.000 e più di 200.000 feriti; più di 500.000 persone furono costrette a lasciare la loro terra e le città, così come molti villaggi, vennero lasciate in rovina lungo tutto il paese.[1][2]
it.wikipedia.org/wiki/Prima_guerra_cecena
Applaudiamo Lavrov per le belle parole e per la sua bontà quando muoiono le persone sotto le bombe degli altri. Quelli che muoiono sotto le bombe russe sono ovviamente terroristi che meritavano di morire
Poi ci furono anche le deportazioni dei ceceni sotto Stalin. Ma accontentiamoci dei crimini della Russia post-sovietica
Orsu', condividi il criterio per dare la pagella agli imperi.
Sarebbe cosa molto gradita, proprio adesso che mi stavo rassegnando all'idea che sono tutti uguali, cioe' siamo tutti uguali.
Invece no, ci sono i peggiori, e quindi anche i migliori.
Come facciamo adesso?
Piatto ricco, mi ci ficco:
Su', fate un ricerchina e guardate al vostro albero genealogico.
Io dico che un assassino lo trovate, e con un po' di fortuna magari pure uno squartatore.
Cos'e', speravate di farla franca? Crimmmmmminali siete
E con questo, avete perso il diritto di salvare ogni altra creatura.
Pure se vedete uno che annega, e c'avete il salvagente in mano: sorry mate, io non posso aiutarti perche' mio nonno rubava le galline. Chissa', magari se non lo avessi saputo ti avrei aiutato. Ma adesso lo so, troppo tardi.
Lavrov butta le bombe sull'Ucraina, prima le ha buttate in Siria, in Georgia, in Cecenia, ha finanziato milizie armate in Africa e vende armi a mezzo mondo. Non fa il bagnino in piscina
È libero di fare tutte le opere di bene che vuole ma dire che lui vuole il bene del mondo e non si può raggiungere per colpa mia forse è un po' troppo
Io se sto annegando gli chiedo di mandarmi la bisnonna.
Beh si, questo e' un po' troppo.
"La linea della Commissione Ue sulle auto è insulsa e ridicola. ...
Non voglio essere anti europeo, ma anche la stupidità uccide e ci sta uccidendo perché dobbiamo subirla sulla base di ideologie ridicole che ci vengono dettate da una minoranza dell'Europa, non una maggioranza, e noi dobbiamo continuare a digerirle e chinare il capo morendo lentamente".
Enrico Descalzi, ENI.
Ma poi avra' letto qui.... e si sara' pentito.
Sei il Papa. Siamo ad aprile 2021 o giu' di li'.
Puoi dire:
1) "Vaccinarsi e' un gesto d'amore"
Oppure
2) "Usate cautela con i nuovi farmaci promossi dalle grandi aziende e non ancora sperimentati. Ognuno deve sentirsi libero di fare le scelte migliori per la propria salute".
(E volendo, si potrebbe pure dire qualcosa per l'uso di cellule di feti abortiti nel processo di produzione).
Stesso risultato?
Gesù andava in mezzo ai lebbrosi. Il Papa ha chiuso le chiese perché c'era il covid.
Possiamo aggiungere la profezia: "Perché chi vorrà salvare la propria vita, la perderà"
Si chiama Claudio Descalzi.
#94 bandit 06-10-2024 11:39
Puoi salvare uno? Si certo e ben venga...
Ed è un'immensa tristezza.
C'è gente che auspica la vittoria della Russia in Ucraina... c'è gente che difende l'operato russo in Ucraina... non capisco perché usare due pesi e due misure.
Quindi questo politico che critica l'ONU ha il diritto di far la morale a me cittadino? E io dovrei far delle sue parole oro colato, perché mi fa il culo moralmente ed eticamente? Ma sei serio? Il suo stato fa crepare la gente mica la salva... Non so se hai letto qualche notizia in merito, sono pure suoi cittadini.
Forse non ci si capisce. Non è essere in disaccordo su un "Basta fare la guerra." E' essere in disaccordo con un politico che fa la guerra ("lo sviluppo di relazioni amichevoli tra le nazioni", tanto per dire uno degli obbiettivi ONU), critica l'organizzazione di cui fa parte anche il suo stato, e tutto questo mi deve andar bene?
Ripeto... non sono in disaccordo con una persona che salva un'altra mettendola al sicuro (qualsiasi sia il suo passato), sono in disaccordo su una persona che fa la guerra (ammazza gente) e predica quanto sia giusto.
"Queste azioni, in contraddizione con la Carta Costitutiva delle Nazioni Unite, hanno portato non solo all'implementazione di politiche neo-coloniali e monopolistiche atte a consolidare l'egemonia globale delle élite che rappresentano tali poteri"
Annettere una parte di un altro stato al tuo cos'è? Invadere il confine di uno stato con l'esercito per annettere il territorio al tuo stato cos'è?
Se lo fa la Russia è meritevole di applausi (un brindisi per i salvatori dei popoli), mentre se lo fa l'Ucraina sono invasori (disprezziamo gli oppressori dei popoli russofoni)? E mi deve andar bene la loro etica o la loro morale? Da entrambe le parti... perché forse questo non ti è chiaro, la mia risposta è "no grazie". In ogni caso la morale, a me, non la fa questo politico. Per "l'etica" credo che sia chiaro, il mio personale punto di vista sul politico in questione.
Grazie. Avresti potuto cogliere il senso della notizia, ma sei passato subito ad altro.
Questo e' poco ma sicuro, togli pure il forse.
Ora, la discussione qui ha preso diversi rivoli e pure ho risposto a diversi utenti che hanno sollevato questioni diverse.
Quello che volevo dire l'ho detto, non ho molto da aggiungere e se non si capisce non posso farci un gran che'.
Una cosa pero' voglio dire. Anzi, 2.
La prima e' che personalmente non me ne frega un cazzo di fare il tifo. I Paesi puoi chiamarli A, B, C anziche' con il loro nome.
Guardo a quello che fanno, E al contesto.
Poi, tu continui con la storia della Russia invasore.
Su questo sito e' stato spiegato in tutti i modi come e perche' si e' arrivati all'intervento.
Tu queste spiegazioni le ignori imperterrito o gli dai peso zero.
Il perche' non lo so, ma questo impedisce di dare alcun senso ad ogni discussione.
Qualunque cosa si dica, tu continui a ripetere che la Russia ha aggredito, fine.
Se non riesci, o non vuoi andare oltre, va bene. Ma per sentire quel mantra basta un Parenzo qualunque.
Un minimo di progresso sarebbe riconoscere le motivazioni, discuterle, eventualmente contraddirle, e soprattutto offrire opzioni alternative, possibilmente ragionevoli.
Tu puoi fare quello che vuoi, ma io avevo chiesto se dire una cosa o l'altra avrebbe prodotto lo stesso risultato.
Siccome la risposta e' no (e questo ha delle implicazioni), anziche' rispondere hai preferito dire altro.
Si chiama Claudio Descalzi.
Notizia che non c'entra un cazzo con l'argomento della discussione.
Non ci si capisce.
Non serviva altro.
Ok
Fanno la guerra e vogliono parlare di moralità ed etica.
Perché lo è. Ha invaso i confini di uno stato con l'esercito.
Bene, era evitabile. Ripetuto parecchie volte.
Questo lo dici tu. Non io. Dai tu peso pari a zero alle opinioni altrui anzi prendi pure per il culo decontestualizzando le parole altrui rileggiti #24 bandit...
Ho detto tante altre cose ma dai peso pari a zero a qualsiasi cosa sia scritta sotto Sun23.
Le opzioni sono non invadere uno stato con l'esercito. Non salvi vite ma le elimini. Eviti di far la morale quando sei in guerra. E questo solo per rimanere in tema con l'argomento proposto in questa discussione.
E' strano che non te ne accorga.
Me lo aspettavo.
Appunto: ripetuto e basta. Devo convincermi perche' lo ripeti?
Ti turba cosi' tanto?
Ok adesso e' molto piu' chiaro.
Che peso gli devo dare a questa?
Opzioni=risolvere il problema in un'altra maniera.
Anche la donna* mentre viene stuprata ha l'opzione di non reagire. Pero' non risolve il suo problema.
(*Pure l'uomo eh, non sia mai)
Esempio banale e stupido ma sulla via:
La Russia non voleva la NATO in Ucraina.
Avrebbe potuto (ri)mettere i suoi missili a Cuba come mossa simmetrica (circa) e questo avrebbe dissuaso ulteriori avanzate NATO, o almeno ripristinato un equilibrio.
Ho detto banale e stupido perche' di argomenti ragionevoli speravo ne portassi tu.
Spero vivamente che adesso non ti metti a discutere questo esempio.
Dire non invadere punto e basta, ovviamente, non serve a un cazzo.
Alle varie dichiarazioni di leader OCCIDENTALI che prospettavano la guerra come inevitabile (lungo la traiettoria DA LORO DECISA), che peso gli dai?
ad un certo punto del discorso, Lavrov cita l'Operazione Unthinkable.
C'è qualcosa sul sito che approfondisce l'argomento?
Grazie
No, nessuno ha intenzione di convincerti. Si propone un argomento, si dice la propria opinione, si discute con gli interlocutori. Sta a te "fregartene il cazzo" o prendere per il culo o fare esempi inutili oppure continuare a discutere con chi "non capisci" per tua stessa ammissione.
rileggiti: "togli pure il forse."
No me ne frega un cazzo.
dai peso pari a zero a qualsiasi cosa sia scritta sotto Sun23.
Appunto... comunque come sopra...
Quello che ti pare sai che me ne frega a me?
Esempio di merda come al solito. Paragoni cose completamente diverse e dici che non fai il tifo? Due stati che si fanno la guerra sono esattamente la stessa cosa. Nessuno dei due è indifeso ed entrambi hanno la possibilità di evitare lo scontro armato. Non hai idea del come? Sai a me che me ne frega?
Tranquillo nel momento esatto che mi prendi per il culo, la discussione a mio avviso, finisce li. Non ti aspettare che argomento ciò che tu non capiresti (per tua ammissione) ed in ogni caso, poco "te ne frega" della mia opinione o di quello che sta scritto sotto Sun23.
P.S. Tranquillo puoi ignorarmi completamente da oggi in poi. Non ti disturbare a rispondere o farmi domande di nessun tipo (anche in altre discussioni).
Pero'. Vedi come talvolta i contenuti e i toni si incontrano alla perfezione.
Un vero pacifista, si capisce subito!
Continuero' a fare come mi pare nel rispetto delle regole, che non detti tu.
Tu decidi quello che scrivi tu. Io decido quello che scrivo io.
Buona serata
La c.d. Operation Unthinkable è stato un piano di guerra concepito dall’Alto Comando delle Forze Armate britanniche alla fine della Seconda Guerra Mondiale, al fine di preparare una possibile offensiva contro l’Unione Sovietica.
Il piano, concepito nel maggio del 1945 e desecretato solo nel 1988, prevedeva un attacco congiunto da parte delle truppe britanniche e americane contro i sovietici.
Per attuarlo, era previsto anche l’impiego di manodopera e soldati nazisti (non a caso i quadri generali dell'allora nascente NATO videro ex Generali dell'Oberkommando des Heeres di Hitler assumere posti chiave nell'Alleanza Atlantica - ne posto un altro ma furono parecchi).
Sotto posto quindi la traduzione del documento ufficiale di analisi del piano inoltrato dai leader militari del Regno Unito a Churchill il 22 Maggio 1945, ossia poche settimane dopo la sconfitta della Germania nazista. Il piano ha di fatto dato il via alla Guerra Fredda.
Insomma Churchill nonostante dovesse la vittoria del Regno Unito sull'Asse in Europa grazie e sopratutto all'alleato Sovietico... era pronto a tradirlo se avesse vinto le elezioni (per fortuna non accadde) e questo nonostante avesse avuto o meno l'intenzione di firmare i documenti di Yalta (ma i complotti non esistono si sa ^_~).
I Sovietici vennero a conoscenza del piano dopo Yalta e la Cortina di Ferro divenne realtà.
Ovviamente anche quella volta fu colpa della cattiva Russia l'aver cominciato la guerra fredda... insomma evitare di essere nuovamente invasa da Ovest o il non sottomettersi ai diktat dell'occidente era una colpa... proprio come lo è oggi.
+_+
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OPERAZIONE UNTHINKABLE
RAPPORTO DELLO STAFF DI PIANIFICAZIONE CONGIUNTO
1. Abbiamo esaminato l’Operation Unthinkable. Come ci è stato ordinato, abbiamo adottato i seguenti assunti su cui basare il nostro esame:
a) L’impresa gode del pieno sostegno dell’opinione pubblica nell’Impero britannico e negli Stati Uniti e di conseguenza il morale dei soldati britannici e americani rimane alto.
b) Gran Bretagna e Stati Uniti hanno il pieno supporto delle forze armate polacche e possono contare sull’utilizzo della manodopera e di ciò che resta della capacità industriale tedesca.
c) Non si tiene conto dell’assistenza delle forze delle altre potenze occidentali, anche nel caso venissero messe a disposizione basi sul loro territorio o altre strutture che potrebbero essere richieste.
d) La Russia si allea con il Giappone.
e) La data di apertura delle ostilità è il 1 luglio 1945.
f) I piani di trasferimento e ridistribuzione delle attuali forze in campo continuano fino al 1 luglio e poi si fermano.
A causa della speciale necessità di segretezza, gli uffici normalmente presenti nei ministeri dei servizi non sono stati consultati.
OBIETTIVO
2. L’obiettivo complessivo o politico è imporre alla Russia la volontà dell’Impero britannico e degli Stati Uniti.
Anche se “la volontà” di questi due paesi potrebbe essere anche limitata al solo trattamento equo per la Polonia, ciò non limita necessariamente l’impegno militare. Un rapido successo potrebbe indurre i russi a sottomettersi alla nostra volontà almeno per il momento; ma potrebbe non essere così. Spetta ai russi decidere. Se vogliono una guerra totale, possono ottenerla.
3. L’unico modo per raggiungere il nostro obiettivo con certezza e risultati duraturi è attraverso la vittoria in una guerra totale, ma alla luce di ciò che abbiamo detto al paragrafo precedente, sulla possibilità di un rapido successo, abbiamo ritenuto opportuno considerare il problema tenendo presente due ipotesi:
a) che sia necessaria una guerra totale, e su questa ipotesi abbiamo esaminato le nostre possibilità di successo.
b) che la valutazione politica ci porta a ritenere che un rapido successo sarebbe sufficiente per ottenere il nostro obiettivo politico e che l’impegno continuo non deve preoccuparci.
GUERRA TOTALE
4. A parte le possibilità di rivoluzione in Unione Sovietica e il crollo politico del regime attuale – sui quali non siamo competenti per esprimere un parere – l’eliminazione della Russia potrebbe essere ottenuta solo come risultato di:
a) l’occupazione delle aree della Russia metropolitana fondamentali (ossia l’occupazione delle aree vitali) per la capacità bellica del paese, cosa che ridurrebbe a tal punto detta capacità bellica da rendere ogni ulteriore resistenza diventare impossibile;
b) Una sconfitta decisiva delle forze russe in campo tale da rendere impossibile all’URSS di continuare la guerra.
5. La situazione potrebbe svilupparsi in modo tale che i russi riescano a ritirarsi senza subire una sconfitta decisiva. Probabilmente adotterebbero quindi le tattiche che hanno adottato con successo contro i tedeschi e in guerre precedenti, sfruttando le immense distanze che offre il loro territorio. Nel 1941 i tedeschi arrivarono nella zona di Mosca, del Volga e del Caucaso, ma la tecnica di evacuazione delle fabbriche, insieme allo sviluppo di nuove risorse e all’assistenza alleata, ha permesso all’URSS di continuare a combattere.
6. Non c’è praticamente alcun limite alla distanza necessaria per gli Alleati di penetrazione in Russia al fine di rendere ulteriore resistenza impossibile. Nessuno è arrivato tanto lontano, o tanto in fretta, quanto i tedeschi nel 1942 e questa penetrazione non ha avuto risultati decisivi.
Sconfitta decisiva delle forze russe
7. I dettagli delle attuali forze e disposizioni delle forze russe e alleate sono riportati negli allegati II e III e nelle mappe A e B. L’attuale equilibrio di forze in Europa centrale, dove i russi godono di una superiorità di circa tre a uno, rende molto improbabile che gli alleati possano ottenere una vittoria completa e decisiva in quell’area nelle attuali circostanze.
Sebbene l’organizzazione alleata sia migliore, l’equipaggiamento leggermente migliore e il morale più alto, i russi si sono dimostrati avversari formidabili per i tedeschi. Hanno comandanti competenti, equipaggiamento adeguato e un’organizzazione che, sebbene probabilmente inferiore, è comunque adeguata. D’altra parte, solo un terzo circa delle loro divisioni è di alto livello, le altre sono notevolmente inferiori e con una mobilità complessiva ben al di sotto di quella degli Alleati.
8. Per ottenere la sconfitta decisiva della Russia in una guerra totale sarebbe necessaria, in particolare, la mobilitazione di manodopera per contrastare le sue attuali enormi risorse umane. Si tratta di un progetto a lungo termine, che comporterebbe:
a) L’impiego in Europa di gran parte delle vaste risorse degli Stati Uniti;
b) Il riequipaggiamento e la riorganizzazione della manodopera tedesca e di tutti gli Alleati occidentali.
CONCLUSIONI
9. Concludiamo che:
a) se vogliamo che il nostro obiettivo politico sia raggiunto con certezza e con risultati duraturi, sarà necessario sconfiggere la Russia in una guerra totale.
b) Non è possibile prevedere il risultato di una guerra totale con la Russia, ma l’unica cosa certa è che per vincerla ci vorrebbe molto tempo.
SUCCESSO RAPIDO
10. Si potrebbe tuttavia ritenere, come risultato di una valutazione politica, che un successo militare rapido e limitato porterebbe la Russia ad accettare le nostre condizioni.
11. Prima di prendere la decisione di aprire le ostilità, si dovrebbe tenere pienamente conto di quanto segue:
a) Se questa valutazione è sbagliata e il raggiungimento di qualsiasi obiettivo limitato che possiamo prefiggerci non induce la Russia a sottomettersi alle nostre condizioni, potremmo, di fatto, essere impegnati in una guerra totale.
b) Non sarà possibile limitare le ostilità a un’area particolare. Mentre siamo in corso, quindi, dobbiamo prevedere un conflitto a livello mondiale.
c) Anche se tutto dovesse andare secondo i piani, non avremo ottenuto, dal punto di vista militare, un risultato duraturo. La potenza militare della Russia non sarà spezzata e potrà riprendere il conflitto in qualsiasi momento lo ritenga opportuno.
12. Supponendo, tuttavia, che si decida di rischiare un'azione militare su base limitata, accettando i pericoli sopra esposti, abbiamo esaminato quali azioni potremmo intraprendere per infliggere ai russi un colpo tale da indurli ad accettare le nostre condizioni, anche se non fossero sconfitti in modo decisivo e, dal punto di vista militare, fossero ancora in grado di continuare a combattere.
———-
Fine documento
PS: Gli allegati e le mappe per lo sviluppo dell'"Operazion Unthinkable" non le posto ma le potete trovare online e nei libri che successivamente sono stati pubblicati.
Grazie del dettagliato riscontro.
Ho provato a leggere/visionare qualcosa in rete giusto per farmi un'idea ma mi paiono i soliti video 'educativi' Europ/Occidental-Centrici
Mi domandavo quindi se ci fosse anche la versione approvata da LuogoComune (:D) con qualche dettaglio magari omesso: anche qui ovviamente tutti i buoni da una parte ed i cattivi dall'altra. E' anche vero che in uno dei video che ho trovato c'era stato un'indiretto riferimento alla pluralità di opinione.
Si citava il fatto, tra le motivazioni di non fattibilità, che in molti paesi europei il partito comunista aveva una presenza consolidata e che ci sarebbe stato quindi il rischio di una forte resistenza all'implementazione del piano.
Saluti
Cerco quindi di risponderti, poiché mi sembra che tu non abbia prestato la giusta attenzione alle dichiarazioni di Lavrov, o almeno, se lo hai fatto, hai trascurato l'aspetto giuridico in cui sottolineava i principi della Carta delle Nazioni Unite.
Si tratta di legalità e non di etica; purtroppo, Giustizia ed Etica non sono sempre in sintonia sopratutto nel mondo di oggi.
Lavrov insomma ha richiamato il principio di autodeterminazione dei popoli, un principio scritto nella Carta dell'ONU che diede il pretesto alla NATO di intervenire nei Balcani senza un mandato del Consiglio di Sicurezza (e non c'erano cittadini statunitensi, britannici o francesi da proteggere in quei territori ma popolazioni estranee alla NATO alla quale in realtà interessava solo geopoliticamente quel territorio).
La Russia in realtà ha cercato per otto anni di risolvere la questione senza dover ricorrere all'intervento militare, per evitare che i russi delle regioni ucraine venissero massacrati uno dopo l'altro, cosa che stava accadendo. Pertanto, nel caso dei Balcani, si trattava di una manovra per indebolire la Serbia e stabilire un interesse NATO nella regione, senza che i popoli coinvolti fossero realmente parte di chi interveniva militarmente (interesse egemonico o geopolitico).
Al contrario, nel secondo caso, si è trattato di intervenire in un territorio che non solo si era auto-proclamato Repubblica e oggi combatte al fianco dell'esercito russo, ma che aveva anche richiesto ripetutamente il riconoscimento internazionale all'ONU, il quale non è mai arrivato.
Solo dopo il riconoscimento ufficiale da parte della Russia delle Repubbliche del Donbass e della loro ufficiale richiesta di aiuto da parte della federazione russa, si è proceduto all'intervento, in risposta all'eliminazione da parte del regime di Kiev della popolazione locale che, bisogna ammetterlo, era (ed è) in maggioranza russa, anche se aveva nazionalità ucraina.
È evidente che ci sono anche questioni di sicurezza e altri fattori da considerare, ma non si tratta di questioni coloniali, poiché, come già detto, si tratta di popoli slavi con sangue russo che combattano a fianco della Russia e che vivono in quei territori da secoli, mentre l'occidente combatte a fianco dell'Ucraina difendendo le sue mire "egemoniche" a prescindere da chi effettivamente popola quelle lande, questa è la differenza o il tuo "cos'è?".
In linea di massima comunque capisco le tue critiche alla Russia... ma ci si picchia inutilmente... Il sistema attuale ha bisogno di riforme che dovrebbero garantire che certi piani per arrivare all'egemonia strategica globale da parte di una minoranza del pianeta vengano messi in atto.
Quindi il ripristino, o meglio la piena realizzazione dei principi della carta dell'ONU, è una proposta saggia (almeno idealmente)... e a farla è stato un Membro del Consiglio di Sicurezza dell'ONU e... prendine atto... quel membro si chiama Russia, non USA e nemmeno UK.
PS: poi essendo io un anarco-pacifista.. anche tutto ciò che comporta la parola STATO mi lascia con l'amaro in bocca... perchè è proprio quel concetto che andrebbe riformato... ma è altro discorso che ne io ne te avremmo il "piacere" di scoprire durante la nostra vita.
^_~
Senza ombra di dubbio.
"ogni volta che parlano i russi ci fanno un culo a mandolino dal punto di vista etico e morale"
Qualcosa non torna nelle due frasi. Mi permetto di ribadire che moralità ed etica a me questo politico non la insegna, per le motivazioni già scritte.
Giusto e posso capire la motivazione di contrastare il governo che spazza via vite umane dal suo territorio, da disprezzare e contrastare. Ma nel momento in cui invii l'esercito, sei esattamente uguale a quel governo. Non mi si può parlare di etica o moralità. No non esiste.
Citi la situazione "Balcani" e dopo 25 anni come sono messi? Possibile che non si impara mai nulla dal passato? Ma nemmeno vedendo come son messi in quelle zone?
E comunque la Russia nemmeno riconosce il Kosovo.
E secondo te, c'era la possibilità di evitare lo scontro armato?
In 8 Anni si è tentato di tutto e sul tavolo c'erano diverse opzioni; l'ultima era il trattato di Minsk (leggilo... è online... basta cercarlo), venne firmato da entrambe le parti... ma poi sai come è andata a finire... e non fu certo la Russia ad infrangerlo.
Per quanto riguarda l'etica, è un concetto sollevato da Mazzucco, che esprime solo la sua opinione.
Lavrov non menziona né l'etica né la morale; sei tu a insistere su quel commento.
Il Ministro Russo ha semplicemente affermato il diritto di difendere il popolo russo che vive oltre confine e che dal 2014 combatte contro un regime che intende distruggerlo.
Insomma chi di spada ferisce...
Per il resto siamo d'accordo... c'è ne per l'asino e per chi lo mena, ma cominciare a guardare un film dai titoli di coda non può aiutarti a esprimere opinioni sensate sulla trama.
Rimani fedele alle tue convinzioni; l'integrità intellettuale non è un dovere... è solo una scelta.
Non c'è bisogno che la Russia conquisti il resto del mondo per proteggerli
In sostanza, si tratta dello stesso ragionamento che Israele applica nei confronti dei Palestinesi... o ve ne andate o vi annientiamo... insomma, il deserto del Sinai è vasto su.. da bravi andate là e non fate i piagnoni.
Quindi anche voi russi di Ucraina, che da secoli abitate quelle terre, perchè vi ostinate a rimanere?
Abbandonate il Mar Nero, le valli, le vostre terre fertili, le vostre abitazioni, i vostri retaggi e le vostre radici... su trovate un po' di coraggio e fate le valigie invece di versare sangue per difendere simili stupidaggini... Inoltre, se qlc mai dovesse installare qlc base NATO su quei territori, non pensate che ciò rappresenti una minaccia per la Russia... voi sarete al sicuro, poiché l'Occidente non ha mai avuto ambizioni di egemonia strategica... Insomma desidera solo che la Federazione Russia rimanga forte e in salute... e questo è sempre stato così sin dai tempi di Napoleone... si sa... e anche prima a dire il vero.
Grazie Bellini per aver dato la soluzione al dilemma.. chissà perchè non ci hanno mai pensato ai piani alti... valli a capire.
Io la chiudo qui; la Storia emetterà un giudizio che non sarà etico, ma certamente drammatico... e se vogliamo proprio trovare una colpa da quelle parti (e non solo da quelle parti)... non dovremo guardare ad est o a ovest... ma solo in noi stessi.
Oltre a quello che ha detto Bet17, aggiungo solo che non sarebbe un "tornare", dato che non e' che sono emigrati l'altro ieri.
Ma poi dai, dicci che scherzavi.
I ceceni invece erano russi o ceceni? Sicuramente vivevano a casa loro e il buon Putin li ha sterminati perché la Cecenia doveva essere sua e i ceceni dovevano obbedirgli. Nessun Lavrov è andato all'Onu a dire che bisognava rispettare il diritto internazionale e che i ceceni andavano difesi
A Putin non gliene frega un cazzo di chi sta nel Donbass o in Ucraina, la guerra l'ha fatta per prendersi un territorio e non per difendere qualcuno. Quella è la solita ipocrisia.
Però se volete possiamo dire che la guerra in Libia è stata fatta per liberare i libici da Gheddafi, quella in Iraq per liberarli da Saddam quella in Afghanistan per liberarli dai talebani, quella in Kosovo per il bene dei kosovari e quella in Ucraina per liberare i russi da Zelenski. Poi se torniamo indietro Hitler si era preso l'Austria, i Sudeti, la Boemia e voleva anche un pezzettino di Polonia perché da secoli vivevano in quelle terre vivevano i tedeschi
Se vi piacciono le favole...
La cosa strana è che chi sostiene questi diritti per gli abitanti del Donbass è lo stesso che li ha negati ai ceceni e ha agito in entrambi i casi in modo unilaterale e con le bombe
E poi ci viene a fare la predica sul diritto internazionale e che l'Onu deve funzionare
Sia chiaro quello che la Russia ha fatto contro i ceceni non è minimamente paragonabile a quello che Kiev ha fatto in Donbass. Il massacro dei ceceni ha pochi casi paragonabili e il genocidio dei palestinesi ci somiglia parecchio
Le repubbliche del Donbass hanno chiesto insistentemente aiuto alla Russia, perche' Kiev li bombardava.
I Libici non hanno chiesto aiuto alla NATO per liberarsi di Gheddafi che non stava bombardando il suo popolo.
C'erano pure gli accordi di Minsk, fatti apposta (in teoria) per proteggere il Donbass.
La Russia ne ha denunciato la violazione ripetutamente, fino al punto di dire che avrebbe dovuto intervenire se nessuno avesse fatto il suo dovere nel richiederne il rispetto. Questo spettava ai garanti - Francia e Germania - i quali gli hanno risposto di attaccarsi al piffero (la stessa risposta della NATO a proposito della non espansione), e hanno poi rivelato che effettivamente per loro quegli accordi erano una finta per guadagnare tempo in vista della inevitabile guerra.
Cazzo, lo hanno pure detto, e come fosse niente.
Trova un po' tu una situazione in cui si e' verificato qualcosa di simile. Gheddafi?
Io non lo so "cosa gliene frega a Putin".
Mi piacerebbe sapere come invece fai tu a conoscere i suoi pensieri.
Tra l'altro, il mero fatto che ad aprile 2022 la Russia fosse pronta a firmare gli accordi di pace in Turchia dimostra che le sue intenzioni NON erano quelle di invadere per conquistare territorio. Quegli accordi ricalcavano gli obiettivi che la Russia ha dichiarato in merito all'intervento. Evidentemente, proprio quelli voleva.
L'Ucraina ha chiesto insistentemente alla Nato una no-fly zone perché la Russia li bombarda
Comunque l'Onu aveva detto sì ad una no-fly zone in Libia
Quindi qualche libico qualcosina aveva chiesto
Però se i libici vengono armati dai francesi per ribellarsi al dittatore Gheddafi, non contano un cazzo
Se quelli del Donbass vengono armati dalla Russia per ribellarsi a Kiev allora vanno protetti
Dai, cazzo
I ceceni che chiedevano aiuto non li ha sentiti nessuno
Pensavo che i palestinesi fossero quelli trattati peggio ma invece molti a parole ne hanno compassione. Per i ceceni non c'è stata nemmeno quella. Il silenzio totale e il rifiuto a ricordare
Tra l'altro, il mero fatto che ad aprile 2022 la Russia fosse pronta a firmare gli accordi di pace in Turchia dimostra che le sue intenzioni NON erano quelle di invadere per conquistare territorio. Quegli accordi ricalcavano gli obiettivi che la Russia ha dichiarato in merito all'intervento. Evidentemente, proprio quelli voleva.
E si conferma semmai la tesi che l'operazione russa all'inizio era soprattutto un segnale per dire faccio sul serio, dato che ogni tentativo diplomatico veniva ignorato. Ma la Russia sarebbe stata pronta e terminare le operazioni se avesse ricevuto le garanzie che cercava. Quella era una delle opzioni. Invece poi sappiamo com'e' andata e grazie a chi.
Bellini, prendi per il culo? Quella e' la richiesta alla NATO di Zelensly DOPO che la Russia ha avviato l'operazione.
Unica risposta possibile: tante grazie al cazzo.
Era una richiesta per proteggere Kiev dalla Russia, non certo per proteggere il Donbass dalle bombe che gli tirava (e tira) addosso la stessa Kiev.
Proprio cosi' e' andata l'invasione della Libia: il popolo libico ha chiesto aiuto alla Francia per liberarsi di Gheddafi.
Allora si, prendi per il culo.
Anche i libici si sentono alla radice francesi, proprio come gli abitanti del Donbass.
E Gheddafi li voleva strappare dalle loro radici.
Adesso bisogna capire da chi invoca il diritto internazionale perché i russi del Donbass sono stati difesi e i ceceni o i palestinesi no
I libici non mi risulta abbiano lo stesso rapporto con la Francia.
Ho scritto radici per semplificare.
E i libici li hai tirati dentro tu, facendo un parallelo che non esiste.
E probabilmente non lo saremmo nemmeno io e te, quando chiedessimo aiuto.
Il perche' lo sai gia'.
Ma questo non toglie una virgola dalla giustificazione per l'intervento in Ucraina.
Tu fai lo stesso ragionamento di chi non vuole la multa dopo aver passato con il rosso perche' ieri mio cugino ha parcheggiato in divieto di sosta e nessuno gli ha fatto la multa.
Io sono Putin e ho quegli obiettivi.
Tu mi dici cosa devo fare per raggiungerli, oppure mi dici che devo rinunciarvi.
Fine, e non serve tirare dentro le guerre puniche.
E se proprio ti piacciono i paralleli, ti propongo questo.
Gli obiettivi dichiarati:
NATO - comprovato
Bombe sul Donbass - comprovato
Nazisti - comprovato (e ci aggiungerei pure i laboratori di armi biologiche).
Invasione IRAQ: motivo:
Armi di distruzione di massa.
Verifica: era una cazzo di balla con tanto di messa in scena.
Eppure -e nonostante questo, che mi pare un'aggravante non da poco - nessuno ha un mandato di cattura sulla testa o uno straccio di sanzione per aver invaso l'Iraq sulla base di una comprovata balla.
E noi abbiamo partecipato allo scempio.
Tornando vergini, ci dicono che la Russia e' un aggressore e queste cose non si fanno.
Beh si, magari i russi non potranno insegnarci la morale, ma la nostra fa cagare proprio.
moralmente e' meglio questo, o arrendersi?
Altro pensiero.
Ci stiamo svenando, in Italia e in Europa, per combattere la Russia.
Come lo giustifichiamo questo? Se non vogliamo dire che la Russia abbia ragione, possiamo almeno dire che non ci sono ragioni morali tali da giustificare questo sostegno incondizionato e senza riserve? Passando dal morale al pratico, ci vorrebbe qualche ragione solida per "chiedere sacrifici" da un lato e versare miliardi all'Ucraina dall'altro.
Invece c'è qualcuno che vuole far credere che la Russia sia immacolata e vittima
Entrambi usano la forza e violano ogni regola per i propri interessi
Gli americani più dei russi? Ok. Ma gli americani hanno anche più potere. Chi non ha nessun potere non può nemmeno fare del male
Risultato: i confini non vengono decisi dal diritto internazionale ma dai rapporti di forza. È sempre stato così e sempre lo sarà
Però se qualcuno vuole essere il nuovo Einstein può scrivere 3 semplici regole su come determinare i confini e garantire i diritti degli individui e poi se qualcuno non le rispetta deve spiegare chi e come può/deve intervenire con la forza per far rispettare queste regole
e giustificare questo intervento, punto per punto.
Io sono pronto a cambiare idea, ma ogni volta che pongo il problema in questi termini (qui di seguito) nessuno mi risponde:
Io sono Putin e ho quegli obiettivi.
Tu mi dici cosa devo fare per raggiungerli, oppure mi dici che devo rinunciarvi.
(Naturalmente puoi anche dirmi che quegli obiettivi non sono legittimi o non sono cosi' importanti.
E allora poi si discute di quello)
Il ruolo dei rapporti di forza lo ho gia' confermato pure io. Possiamo darci ragione, ma le guerre si fanno lo stesso.
Questa guerra era evitabile, per vedere come basta ripercorrere la sua genesi e prendere uno dei tanti punti di uscita che si sono presentati lungo la via.
Qualcuno ha preferito andare dritti allo scontro armato.
L'uguaglianza non esiste
Certi individui hanno dei privilegi così come certi Stati hanno più potere e sottomettono altri popoli e influenzano le decisioni di altre Nazioni
L'Ucraina non ha i diritti della Russia e la Russia come nessuno altro nel mondo non ha i diritti degli Usa semplicemente perché esiste un potere e una gerarchia
Che poi Putin pianga e voglia l'uguaglianza tra Russia e Usa ci sta
Tutti vogliamo essere ricchi come il più ricco del mondo essere famosi come il più famoso essere belli come il più bello....
Ma la Russia ha molti più diritti della Cecenia e ciò che ha fatto in Cecenia è una vergogna che dovrebbe far piangere Putin molto più della frustrazione di non avere il potere degli americani
Lo ripeto:
Questa guerra era evitabile, per vedere come basta ripercorrere la sua genesi e prendere uno dei tanti punti di uscita che si sono presentati lungo la via.
Qualcuno ha preferito andare dritti allo scontro armato.
E quel qualcuno non e' la Russia.
PS - la mia domanda rimane senza risposta, anche stavolta.
Ed esistono sempre due modi per evitarle
In questo caso o l'Ucraina (e l'Occidente) faceva quello che voleva la Russia o la Russia faceva quello che voleva l'Ucraina (e l'Occidente).
Non hanno raggiunto un accordo. Putin aveva la forza di prendersi un pezzo di Ucraina e l'Occidente voleva spremere un po' la Russia e fare una nuova guerra
Le guerre di fanno soprattutto per utilizzare nuove armi ed imparare nuovi metodi per fare la guerra, non si fanno solo per vincere
Ti è piaciuta la risposta?
Sì, Putin poteva restare a casa sua, ma visto che ha il potere per conquistare un pezzo di Ucraina lo ha usato.
In tutto ciò le vittime sono quasi tutti gli ucraini e i soldati russi morti o feriti.
Invece pare che la vittima sia Putin
Dire che sia il motivo principale la vedo un po' dura.
Quanto al rinunciare alle proprie pretese, e' proprio li' che si va a vedere se tra i 2 c'e' qualcuno piu' giustificabile dell'altro.
Oppure si fa la nota di classe se 2 si picchiano, come fanno certi prof.
Si ma devi vedere qual'e' la richiesta.
Se io voglio il tuo territorio, tu per evitare la guerra me lo devi cedere. E allora, ancora, grazie al cappio.
Ma qui le richieste erano tanto ragionevoli che l'Ucraina era pronta ad accettarle.
Come non siamo tutti uguali (gli individui e i paesi), cosi' non lo sono nemmeno le situazioni, i casi specifici.
Ah, ok. Sempre utile confrontarsi e considerare le ragioni dell'altro.
Mi sa che anche tu sei arrivato al capolinea.
Invece c'è la guerra perché hanno voluto la guerra
La Russia sarebbe continuata ad esistere anche senza il Donbass e il resto
Il problema però è capire se una volta regalato il Donbass non sarebbe finita come quando hanno regalato i Sudeti ad Hitler
(Per motivi evidenti, la Russia ha detto niet 10 anni fa).
L'ucraina stava pure cercando di dotarsi di armi nucleari (annuncio di Zelenski pochi giorni prima).
Il piano per nulla segreto e' lo smembramento ("balcanizzazione") della Russia.
Gli abitanti del Donbass continuano a crepare sotto le bombe, a vivere nelle cantine e senza la pensione.
Ma Putin doveva sbattersene le palle. Bello fare il premier alla Di Maio.
Tanto a crepare sono sempre gli altri, comunque.
La Russia non chiedeva questo. Sarebbe bastato offrire le garanzie che Putin aveva chiesto, sia a Stoltenberg che riguardo a Minsk, in diverse sedi. Capirai, non possiamo mica rinunciare ad espandere la NATO fin sotto il collo della Russia, ne' vogliamo dire a Kiev di smetterla di ammazzare i russofoni. No, un prezzo troppo alto per noi con la morale alta.
È impossibile che l'Ucraina entrasse nella Nato perché la Crimea era occupata dai russi e nel Donbass c'era un conflitto in corso
Se l'Ucraina vuole l'atomica, cazzi suoi. O dobbiamo bombardare chiunque voglia l'atomica? In questo caso Israele deve radere al suolo l'Iran
(E L'Ucraina aveva gia' modificato la Costituzione per permettere l'aggancio).
Un'altra volta avvisalo, che ci evitiamo una guerra.
Il povero Iran viene fustigato ogni volta che fa un "arricchimento".
Si dice che un presedente USA sia stato ammazzato perche' NON voleva dare l'atomica ad Israele.
E tu mi dici che chi vuole l'atomica se la fa a cazzi suoi?
Che poi, conta sempre il contesto.
Una Svizzera con l'Atomica turba molto meno di una Ucraina.
Ovviamente NON si bombarda un paese solo perche' vuole l'atomica.
Nessuno ha detto questo. (Per l'Iraq tuttavia e' bastata una fialetta di borotalco).
La Russia ha l'atomica? Sì
L'Ucraina può avere l'atomica? No
Basta saperlo. Se gli Usa vogliono dare l'atomica all'Ucraina o farla entrare nella Nato, possono farlo anche stasera (come dici tu, basta cambiare lo Statuto)
A quanto pare non vogliono. Forse quelle erano alcune delle scuse di Putin per fare la guerra.
Tutti siederebbero all'ONU in una unica assemblea, il diritto di veto lo avrebbero o tutti o nessuno.
Lo hai detto prima tu che non siamo tutti uguali.
Quindi?
Guardano alle conseguenze, come chiunque prenda delle decisioni.
1) il governo è estremista. Tipo nazisti. Chi lo decide?
Si/No
2) uno Stato vuole l'atomica o ce l'ha già
Sì/No
3) uno Stato vuole entrare in un'alleanza militare
Sì/No
4) uno Stato massacra alcuni sui cittadini
Sì/No
5) uno Stato desidera la disgregazione di un altro
Sì/No
La guerra di Putin in Ucraina rientra tra questi motivi?
Poi vediamo quanti altri hanno il diritto di fare la guerra alla Russia e quante altre guerre hanno il diritto di inizia domani
Conta solo la forza
Se hai il potere puoi farlo, se non hai il potere non puoi
Si/no
Questa chiedila a zio Sam, e vedi un po' cosa esce.
Va bene anche il "no", perche' in quel caso si fanno tanti bei colpi di stato (Chile, operazione Condor..) e si tirano meno bombe ma si ammazza e si tortura in abbondanza.
Della tua lista, il 3 sarebbe sufficiente, perche' le alleanze militari sono un fattore di equilibrio mondiale e non si entra ed esce a piacimento (come noi nella NATO, del resto). Ma non e' mica detto che basti "volere" quello per beccarsi le bombe. Dipende dalla situazione. La tua lista come tale non serve a niente perche' non c'e' alcun automatismo per nessuno dei punti che hai indicato.
Per dirne una, dove e' quello Stato (ai miei confini?) e quanto e' temibile la sua minaccia fa una certa differenza.
Come in Italia, non siamo tutti uguali ma questo non vuol dire che tutte le leggi che abbiamo siano inutili e che se fossimo senza legge sarebbe tanto uguale.
Le leggi poi possono essere utili oppure anche nocive.
In questo senso dice bene Lavrov.
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Gia' che ci sei, chiedi un po' a quali condizioni si ha il "diritto" di sganciare 2 atomiche...
Ovviamente non ha chiesto all'Onu
Yieltzin probabilmente avrebbe fatto cosi'.
Un Bush al posto suo, invece, non credo che avrebbe aspettato 8 anni cercando di risolvere la cosa diplomaticamente.
Sta di fatto che con le atomiche siamo 2 a zero, e quello che le ha tirate e' il faro di civilta', democrazia, liberta' e moralita'.
Ci vorrebbe un viaggio in un universo parallelo per vedere quanta giustizia e benessere ci sarebbe in un mondo governato dai cinesi, o dai russi, o dai congolesi o dagli austriaci o dai brasiliani...
Viceversa, un tizio che immigra negli USA dovrebbe diventare cattivo, ma non so
Ma forse questo doppio standard è meno cringe di quel che sembra, semplicemente va letto nell'ottica cristiana del porgere l'altra guancia.