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Gli UFO non esistono, ecco il perchè.
Falso e tendenzioso.Fatto: è un "manuale tecnico" scritto da una persona con mentalità europea
Riprova, valà.
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Falso e tendenzioso.
Riprova, valà.
Oltre a far notare che è sbagliata persino la lingua per essere antico come si sostiene, di più non posso fare.
Come ho già detto va dimostrato che è antico non che è moderno. Ed è solo perché a tratti è autoevidente che ho fatto notare la sua modernità. Peraltro con rispetto, mantenendomi sempre sull'ordine delle ipotesi. Mai avanzato certezze, è solo la mia opinione.
Ma se devo sentirmi dare del falso e del tendenzioso nel produrre un ipotesi, senza peraltro contro-argomenti di supporto, mi fermo.
Se sapevo che era un testo sacro non criticabile e non analizzabile come la bibbia per un cattolico mi sarei fermato subito per rispetto alla tua religione :wink:
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Falso pure questo, hai inserito la tua personalissima teoria, secondo la quale il VS sia stato scritto da un europeo, all'interno delle premesse, dei fatti.Peraltro con rispetto, mantenendomi sempre sull'ordine delle ipotesi.
Non dicevo falso a te, ma dicevo che è falsa la cosa che hai scritto, e avevo messo anche il grassetto perchè fosse inequivocabile che è quella frase che è falsaMa se devo sentirmi dare del falso e del tendenzioso nel produrre un ipotesi, senza peraltro contro-argomenti di supporto, mi fermo.
E questa cazzata te la potevi pure risparmiare.Se sapevo che era un testo sacro non criticabile e non analizzabile come la bibbia per un cattolico mi sarei fermato subito per rispetto alla tua religione
Però se non altro sei riuscito a chiudere questo scomodo il dialogo. GG.
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tu stesso dici
Ergo ha scritto un libro intitolato ‘Rig-Vedādic-Bhāshya-Bhumikā’ sulla conoscenza dei vimana all'interno dei Veda.
Che fai guardi il dito vimanika shaastra e ti dimentichi della luna?
La luna e' un libro " RIGVEDADI-BHASHYA-BHUMIK" del 1877 (18 anni prima del 1895) utilizzato da Talpade per costruire il suo mezzo volante.
Nei video che ho linkato viene EVIDENZIATO che la nasa "recentemente" (anni 60) ha usato il mercurio come carburante.. il nostro indiano volante lo ha usato per far volare il suo "aereo"
Inoltre pare che Talpade sia stato incarcerato proprio per aver usato il mercurio..
Shivkar flew an unmanned flying saucer which was an advanced Vedic Mercury ion plasma , imploding and expanding vortex noiseless flying machine, which could move in all directions.
www.booksfact.com/technology/modern-tech...wright-brothers.html
Per favore, potresti spiegare come faceva, Talpade, a sapere che era possibile usare il mercurio come carburante?
I COMPLOTTI esistono quando ci sono prove solide ed incontrovertibili altrimenti rimangono solo nella mente di chi non li puo' dimostrare
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secondo la quale il VS sia stato scritto da un europeo, all'interno delle premesse, dei fatti
Che non è un testo scritto all'orientale è un fatto. Non è un'ipotesi. L'ipotesi è che essendo scritto in maniera diversa dal resto della letteratura indiana, compresa quella che parla di vimana, non l'ha scritto un indiano, o comunque è scritto da un moderno.
Non dicevo falso a te
Tranqui. Se fai un uso personale del grasseto non posso immaginarlo. Potevi sforzarti con più di quattro parole. Ma non voglio flammare. Chiedo venia.
Per il resto vedo poco spirito critico da parte tua verso questo testo. Una sorta di religiosità in senso lato: o almeno mi dai questa impressione. Di tutte le obbiezioni te ne interessa una. Su altre assai più eclatanti ci passi sopra.
Per quanto ne so magari il testo è verissimo e antichissimo. Ma bisogna che qualcuno mi spieghi il perchè altrimenti devo crederci per atto di fede, e magari perché melo dice qualcuno che neppure ne ha letto mezza pagina. Tutto qui.
@Roberto
Per favore, potresti spiegare come faceva, Talpade, a sapere che era possibile usare il mercurio come carburante?
Dunque. Ho letto la storia di Talpade, pur se sommariamente, e dice di essersi ispirato al rigveda e a studi sui vimana citati nei veda ( il " RIGVEDADI-BHASHYA-BHUMIK" evidentemente ).
Quindi deve averlo letto li, e non nel VC che ancora non esisteva o perché era tradizione orale segreta o perché non era stato ancora redatto: la si veda come si voglia. Si può senno anche credere che abbia conosciuto, come dice il video che hai postato, il redattore del VC. Ma il punto è un altro.
Il punto è che il mercurio come elemento legato al volo non è una novità.
In molti testi induisti antichi si parla di mercurio e delle sue capacità. Da più parti c'è scritto che se il mercurio diventa khecari si acquisisce la capacità di volare. Generalmente è considerata una siddhi, cioé un potere personale e spirituale. Ma altrove è anche un oggetto: in testi induisti si legge che se ti metti in bocca una sfera di mercurio diventato khecari chi lo fa diventa capace di volare.
C'è il tema ricorrente deI dio Agni che nella forma di piccione perde dalla bocca gocce di mercurio. ( questo aneddoto ti piacerà no? Se vuoi vedici un aereo che perde carburante :wink: )
E tanti altri casi.
Insomma, che il mercurio fosse legato al volo risuona nella letteratura indiana tantissimo. Ed in ogni caso il mercurio è centrale nell'alchimia e mistica indiana, se ne parla per sterminate pagine.
Tulpade avrà dunque provato a farci un motore secondo una mentalità più tecnica. Quindi dire che non poteva sapere di ipotetici usi del mercurio non è molto veritiero. Quindi non c'é scritto niente di speciale nel VC quando parla del mercurio. E se fosse un falso, è semplicemente ispirato a queste indicazioni antiche. Se non lo è, è una corrispondenza con i testi antichi. Ma non c'é alcuna novità o sapere segreto nel mercurio così inteso.
Sarà una novità per i geniacci la nasa. ( In ogni caso io, personalmente, dubito che gli ufo che vediamo noi siano capaci di quello che gli si attribuisce per via del mercurio, e opto molto di più per la zero point energy e ricerche di quel tipo come elemento centrale. Ma è una mia ipotesi assunta sulla scia di Malanga. Ed è un altra faccenda )
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- Ghilgamesh
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Da più parti c'è scritto che se il mercurio diventa khecari si acquisisce la capacità di volare
Generalmente è considerata una siddhi, cioé un potere personale e spirituale. Ma altrove è anche un oggetto: in testi induisti si legge che se ti metti in bocca una sfera di mercurio diventato khecari chi lo fa diventa capace di volare.
Più che l'altra, questa parte mi sembra corroborare l'idea di mercurio come carburante per qualcosa ... con cui qualcuno riusciva a volare.
Se io dico a un bimbo di due anni che so volare per magia ... e volo con un aliante, lui parlerà ai compagni di classe del "mago" che vola su un aquilone gigante.
Il punto è che il mercurio come elemento legato al volo non è una novità.
Il punto è anche che uno potrebbe chiedersi COME MAI, alcuni antichi pensavano che col mercurio si potesse volare?
E non per solo per magia, no, il mercurio dovrebbe essere TRASFORMATO in khecari prima di avere certe caratteristiche... parole tue.
Che era sto khecari?
Come il primo, diventava il secondo?
Tu parli di ZPE ... ma per quanto ne sai e per quanto ne so io, un dispositivo ZPE potrebbe anche attivarsi con del mercurio.
Io non ne ho mai fatto o visto uno ... non so te.
O forse era una cosa antigravità ... non lo so, era alieno, indistinguibile dalla magia, la cosa strana, è che tu tenda a NORMALIZZARE il fatto che per alcuni, col mercurio lavorato in un certo modo, ci si volava!
Bei funghi allucinogeni dovevi aver preso, per metterti a incidere sulla pietra sta stronzata!
Uno scettico dai piedi di balsa, inventore di una storia falsa ...
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Tu parli di ZPE ... ma per quanto ne sai e per quanto ne so io, un dispositivo ZPE potrebbe anche attivarsi con del mercurio.
Certo, possibile abbia un ruolo. Sicuramente comunque ha implicazioni in qualcosa. Mica lo nego. Ma non capisco perché una zpe dovrebbe necessitare di un propellente, essendo di per se un mezzo ipotizzato come ad energia infinita. Un motore a mercurio, inteso come sostitutivo di altri combustibili, mi sembra un contronsenso. Magari serve per altre faccende.
D'altro canto nulla vieta che esistano ufo che usano una tecnologia e vimana che ne usarono un altra, magari più primitiva e con propellenti.
Chissa.
la cosa strana, è che tu tenda a NORMALIZZARE il fatto che per alcuni, col mercurio lavorato in un certo modo, ci si volava!
Beh ecco, stavo parlando specificatamente del vimanika shastra. Il "motore al mercurio" viene fatto passare come una delle nozioni speciali contenute nel VS, come un qualcosa di indovinato e che nessuno poteva sapere e che solo dopo anche la nasa ha provato ad utilizzare.
Io ho smentito questa idea facendo qualche esempio dove l'uso del mercurio e l'atto di volare sono ben documentati nelle scritture antiche e che quindi in un certo senso si, è "normale", già noto. Non per noi magari, ma per chi quei testi li studia sicuramente.
Roberto si chiedeva come poteva Tulpade saperlo senza l'VS, io ho risposto.
Poi non ho letto il capitolo dove si descrive il motore a mercrio nel VS, pertanto non saprei se ci sono similarietà, dettagli utili o altro. Non lo faccio senno poi trovo di sicuro qualcosa da ridire :hammer:
E non per solo per magia, no, il mercurio dovrebbe essere TRASFORMATO in khecari prima di avere certe caratteristiche... parole tue. Che era sto khecari?
Bisogna anche capire che i testi orientali mischiano quella che è probabilmente antica tecnologia con una conoscenza superiore e sottile dei poteri umani che adesso scambiamo per superiorità intellettuale per "magia" o "primitivismo".
Quindi mercurio a volte è un elemento per costruirci qualcosa, magari davvero un carburante, mentre altre volte è il nome che si da a una abilità acquisita personalmente, ed è evidente quando si parla di siddhi, altre volte è una parte interna dell'uomo.
Giusto per dire che il guardare a quei testi immaginandoci dei primitivi è comunque non necessariamente vero. E' forse una brutta abitudine appresa leggendo la storia dei vagabondi nel deserto con yhave. In oriente è un attimino diverso.
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famme capi'.. prima parli di testi indiani che citano il mercurio per volare e poi dici che talpade non era in grado di costruire il suo mezzo volante (forse è meglio dire galleggiante) perche' non è possibile farlo? Ho capito male?
I COMPLOTTI esistono quando ci sono prove solide ed incontrovertibili altrimenti rimangono solo nella mente di chi non li puo' dimostrare
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E che se qualcuno dice che l'uso del mercurio è una novità del vs, sbaglia o mente.
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non mi sembra proprio che Tonki abbia normalizzato questo incredibile fatto, ma solo commentato quanto la sua citazione nel VC non fosse niente di piu' del sapere gia' conosciuto millenni primala cosa strana, è che tu tenda a NORMALIZZARE il fatto che per alcuni, col mercurio lavorato in un certo modo, ci si volava!
E come facessero a conoscere quello che ora e' oggetto degli studi piu' avanzati sono certo lo riempira' di domande come succede a me
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- Ghilgamesh
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ahmbar ha scritto: non mi sembra proprio che Tonki abbia normalizzato questo incredibile fatto, ma solo commentato quanto la sua citazione nel VC non fosse niente di piu' del sapere gia' conosciuto millenni prima
E come facessero a conoscere quello che ora e' oggetto degli studi piu' avanzati sono certo lo riempira' di domande come succede a me
Lo ha detto pure lui ... e ho citato la frase.
Poi potrebbe avere ragione e essere un riferimento a poteri che abbiamo perso.
Chiarisco solo per @Tonki che l'ipotesi è che servisse proprio come iniettore per avviare una ZPE.
Anche la macchina va a benzina (spesso) ma l'iniettore è elettrico, dai la scintilla e POI parte il motore a scoppio.
Una ZPE sarebbe in grado di sostenersi da sola, MA penso si debba comunque far "partire" ...
Ed è solo un pour parlè ... ma ci sono tante cose che mi fanno propendere per antiche tecnologie (o conoscenze) andate perdute.
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Chiarisco solo per @Tonki che l'ipotesi è che servisse proprio come iniettore per avviare una ZPE.
Anche la macchina va a benzina (spesso) ma l'iniettore è elettrico, dai la scintilla e POI parte il motore a scoppio.
Una ZPE sarebbe in grado di sostenersi da sola, MA penso si debba comunque far "partire" ...
Si hai ragione. E' che però il riferimento moderno correlato è ai motori che hanno usato il mercurio della nasa. ( Peraltro credo abbandonati da tempo, non saprei).
Quindi, quando dico che il VS è forse un falso, dico anche che qualora lo fosse pone completamente fuori strada e si va a pensare a un motore che utilizza il mercurio e non a qualcosa di più raffinato e sensato come lo zpe che magari necessità per partire di mercurio. In particolar modo perché si presenta come "manuale tecnico", sebbene poi di tecnico e riutilizzabile ci sia poco o nulla.
Poi potrebbe avere ragione e essere un riferimento a poteri che abbiamo perso.
In alcuni passi della sterminata letteratura orientale il mercurio è utilizzato in strumenti, in marchingegni, quindi è tecnica, tecnologia. In altri è un equivalente trasformativo che un essere umano avanzato è in grado di produrre in sé, acquisendo determinate capacità.
D'altro canto la levitazione in india ha una letteratura e un numero di testimonianze abbastanza sterminata. Non vedo perché stupirsi solo dei vimana e magari ridure un monaco che si alza di tre metri a parapsicologia o trucchi di prestigiazione.
Ci sono anche i corrispettivi occidentali: san giuseppe da cupertino in meditazione e in estasi mistica levitava.
L'idea che ogni fatto straordinario nella letteratura antica debba dipendere sempre ed esclusivamente da una tecnologia è moderna, positivista, limitante; recentissima anzi. In quei testi non c'é scritto niente del genere. L'ho già ridetto qualche volta.
Ed è un punto di vista un po' miope portato avanti da quegli autori che cercano solo riferimenti tecnologici saltando tutto il resto o riducendo a tecnologia anche eventi dove non c'é il minimo riferimento tecnologico: l'ho fatto presente qualche mese fa in una sezione di commenti liberi ma ne è uscito un flame infinito come se un ipotesi dovesse per forza escludere l'altra.
Se però si vuol giocare al "far finta che" e si prendono i testi induisti, bisogna sia far finta che i vimana sono macchine volanti sia che l'essere umano con una certa formazione diventa in grado per natura di fare cose straordinarie, tra cui levitare. Poi magari è falso, magari sono tutte minchiate: ma li c'è scritto questo.
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- Ghilgamesh
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L'idea che ogni fatto straordinario nella letteratura antica debba dipendere sempre ed esclusivamente da una tecnologia è moderna, positivista, limitante; recentissima anzi.
Esclusivamene lo hai aggiunto tu ... solo che DEI riferimenti a me sembrano ovvi.
Uno scettico dai piedi di balsa, inventore di una storia falsa ...
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E che se qualcuno dice che l'uso del mercurio è una novità del vs, sbaglia o mente.
Continuo a non capire, vediamo se con domande specifiche riusciamo a chiarire meglio il tuo pensiero:
1) Il mezzo volante di talpade è reale o frutto della sua fantasia?
2) Quando parli di manuale inutile, intendi dire che non poteva volare e quindi, appunto, è solo frutto della sua fantasia?
3) Talpade è stato incarcerato per aver reso pubblico che il suo mezzo di trasporto veniva alimentato a mercurio ed energia solare, vero o falso?
4) Nei video che ti ho linkato "dicono" che talpade ha preso spunto dal "Rig-Vedādic-Bhāshya-Bhumikā’ published in 1877." per quale motivo non dovrebbe essere vero?
e pare che nel 1896 (un anno dopo il 'volo') il Rig-Veda sia strato tradotto in inglese da Ralph T.H. Griffith
www.sacred-texts.com/hin/rigveda/index.htm
(Ralph Thomas Hotchkin Griffith (1826–1906) was an English Indologist, a member of the Indian education service and among the first Europeans to translate the Vedas into English)
en.wikipedia.org/wiki/Ralph_T._H._Griffith
Talpade’s airplane was named Marutsakhā, a term used for the goddess Sarasvati in the Rigveda (RV 7.96.2) – a portmanteau of
Marut meaning stream of air
and
Sakha meaning friend.
Il quinto libro del rig-veda è pieno di maruts
e se ne vai a leggere uno qualsiasi
"After these Maruts followed close, like laughing lightning from the sky, a splendour of its own accord.
They who waxed mighty, of the earth, they who are in the wide mid-air,
Or in the rivers’ compass, or in the abode of ample heaven."
www.sacred-texts.com/hin/rigveda/rv05052.htm
Poi, oltre ai Marut, ci sarebbero anche altri mezzi volanti
Carri volanti celesti
Nel Ramayana, ad esempio, si legge, testualmente: “Lo splendente carro irradiava un bagliore fiammeggiante. Fiammeggiando come un fuoco rosso vivo, volava il carro alato di Ravana. Era come una cometa nel cielo. Quando partì, il suo rombo riempì tutti i quattro punti cardinali”.
Non vi sembra la descrizione di un’astronave in fase di decollo? Nel Mahabharata, invece, questi potenti veivoli vengono così descritti: “Costruimmo un carro di grande potenza. La mente divenne il suolo che sosteneva quel veivolo, la parola divenne il binario sul quale voleva procedere”.
E ancora: sempre nel Mahabharata si dice che “gli esseri celesti volavano sui loro carri, come portati dalle nuvole, raggiungevano tranquillamente la loro meta: i luminosi Adita nel loro splendore, i Marut muovendosi nell’aria; gli alati Suparna, i Naga coperti di squame e i Gandharva famosi per la loro musica: a bordo di splendenti veicoli celesti, tutti insieme solcavano il cielo limpido e azzurro”.
Siamo forse di fronte alla descrizione di antichi visitatori alieni che 4 o anche 5 mila anni fa hanno fatto visita alle antiche popolazioni della valle dell’Indo? Se così fosse non si sarebbe trattato solo di una visita di cortesia.
www.fanwave.it/misteri/195-gli-antichi-t...no-di-astronavi.html
I COMPLOTTI esistono quando ci sono prove solide ed incontrovertibili altrimenti rimangono solo nella mente di chi non li puo' dimostrare
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Non capisco dove vuoi andare a parare, comunque ti rispondo se è per intenderci meglio. :ok:
1) Assumo sia reale, né ho mai detto fosse fantasia.
2) Quando dico che è inutile, intendo che con il vimanika shastra non solo non puoi volare, ma non puoi fare niente: non c'é nulla di realmente pratico per noi che lo leggiamo.
Ho già descritto i suoi contenuti lungamente. Ciò non vuol dire che tulpade abbia costruito quella cosa galleggiante basandosi sulla fantasia, ma su altri testi come il rigveda e perché no, anche intuizioni personali.
3) Non ne ho idea. Ma può anche essere vero, perché no.
4) Non ho mai scritto che non è vero. Ho scritto che il "Rig-Vedādic-Bhāshya-Bhumikā’ è un testo che prende spunto da rigveda e altri testi antichi e dovrebbe essere una sorta di antologia di passi scelti sul vimana o altri aggeggi volanti. E che pertanto il vaimanika shastra non c'entra nulla con questa storia ed è del tutto superfluo in quello che talpade ha fatto o non fatto.
Nel costatare tale inutilità ho fatto notare che nozioni che vengono fatte passare per speciali nel vimanika shastra, come il mercurio e l'atto di volare, sono in realtà citate decine di volte in molti testi antichi, e pertanto non è un contenuto originale del vimanika shastra.
Bisogna per cui decidersi su quali fonti ha usato questo talpade per costruire il vimana galleggiante: il vimanika shastra o, semmai, i testi antichi, il rigveda, e il "Rig-Vedādic-Bhāshya-Bhumikā?
Le mie critiche sono tutte verso il VS, non verso tulpade o il rigveda, o i vimana o chissa che cosa.
Il problema che facevo notare è che il VS al tempo del volo di tulpade ancora non esisteva e non può essere antico come dice il suo autore per tutta una serie di cose che ho fatto notare, tra cui persino la lingua con cui è scritto. Il rigveda è scritto in vedico, il VS no. Ed essendo in sanscrito sarebbe, a volergli bene, di almeno mille anni dopo il rigveda. Ma quella è l'ipotesi più ottimale: per tutta un altra serie di motivi che ho elencato, ho aggiunto che a me sembra decisamente più moderno, persino novecentesco. Persino non indiano. Ma se lo si vuol credere più antico lo si faccia...
Per il resto certo, la letteratura indiana ha molti riferimenti a cose volanti, sono stati il primo a dirlo citandovi qualche aneddoto.
Ci siamo capiti meglio?
Esclusivamene lo hai aggiunto tu ... solo che DEI riferimenti a me sembrano ovvi.
Esclusivamente è come lo presentano certi divulgatori, non era riferito a te o a qualcuno qui nel forum.
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Se qualcuno di voi ha letto Biglino, potrebbe gentilmente dirmi egli cosa dice, in merito alle sue traduzioni, dei Patrtiarchi della Bibbia? Abramo, Noè ed il Diluvio, l'Arca ecc. Ovvero: li classifica nelle sue traduzioni come esseri umani o come giganti, od altro?
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Credo ancora che le perplessità di Tonki sul VS siano condivisibili. Onestamente, ho letto parti di quel testo anni fa grazie alla segnalazione di Malanga, e ricordavo solamente di non avergli prestato troppo interesse per i problemi di interpretazione di cui si è già discusso, legati ad una oralità che si presume così antica: semplicemente non l’avevo ritenuto il testo adatto a dimostrare delle conoscenze tecniche passate in modo inoppugnabile.
Non avevo approfondito troppo la sua genesi che già mi pareva abbastanza nebulosa (a proposito grazie di nuovo Roberto70 per i tuoi continui contributi), ma anche in questo caso continua a sembrarmi un ginepraio.
Pare infatti (secondo Baccarini ma anche altre fonti linkate) che sia esistito uno stretto rapporto tra Subbaraya Shastry, l’autore del VS, e Shivkar Bapuji Talpade, fautore del primo e unico volo del Marutsakhā nel 1895. Mi sembra per lo meno curioso che Subbaraya abbia messo per iscritto o dettato proprio quel testo, che appare completamente incompatibile con possibilità di volo effettive, solo nel 1919 (come rileva sempre Tonki)..
Poi non ho ancora capito se esista un originale del 1919 (oltre alle testimonianze sulla sua compilazione), o ci si possa rifare unicamente alla pubblicazione di Josyer del ‘52.
Sarebbe stato sicuramente più interessante avere il manuale del Marutsakha visto che, sempre tra le fonti, c’è chi sostiene che il vimana sia stato addirittura progettato congiuntamente da Talpade e Subbaraya Shastry: ovviamente sarebbe stata anche troppa grazia..
In definitiva, penso che il VS possa essere ritenuto una curiosità per appassionati del settore con la mente particolarmente aperta, ma non lo indicherei tra i principali riferimenti per dimostrare la presenza di macchine volanti nel passato: per quello bastano e avanzano gli altri testi sicuramente antichi.
“Language is a virus from outer space” - William S. Burroughs
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Poi non ho ancora capito se esista un originale del 1919 (oltre alle testimonianze sulla sua compilazione), o ci si possa rifare unicamente alla pubblicazione di Josyer del ‘52.
Altro mistero. Sul sito di Baccarin c'è scritto che il testo vede la luce è tra il 1918 e il 1923 periodo in cui Shastry dettò al suo discepolo G. Venkatachala Sharma questo incredibile testo. ( 5 anni per dettarlo? )
Una copia del Vaimanika Shastra fu inviata alla Rajakiya Sanskrit Library di Baroda nel 1944. Il testo venne poi pubblicato in Hindi nel 1959 e successivamente in inglese da G.R. Josyer
www.enricobaccarini.com/le-tavole-dei-vi...al-vymanika-shastra/
In italiano l'unica edizione è quella curata da Malanga il quale comunque non tira fuori nessuna "tradizione orale antica", ma afferma che il testo è stato raccolto da Pandit Subburaya Shastry, attraverso la pratica divinatoria della canalizzazione e reso noto nel 1952 a Mysore.
Diciamo insomma che non c'é una sola storia sull'origine di questo volume. E sono tutte poco accettabili.
Sarebbe stato sicuramente più interessante avere il manuale del Marutsakha visto che, sempre tra le fonti, c’è chi sostiene che il vimana sia stato addirittura progettato congiuntamente da Talpade e Subbaraya Shastry: ovviamente sarebbe stata anche troppa grazia..
Ma infatti. Lo avranno progettato prima di costruirlo. A quel punto potevamo vedere cosa avevano fatto veramente.
In definitiva, penso che il VS possa essere ritenuto una curiosità per appassionati del settore con la mente particolarmente aperta, ma non lo indicherei tra i principali riferimenti per dimostrare la presenza di macchine volanti nel passato: per quello bastano e avanzano gli altri testi sicuramente antichi.
Ed è quello che volevo dire dall'inizio. Dato che il VS è un testo controverso e di facile critica, si corre il rischio di fare un regalo a tutti i negazionisti. Meglio limitarsi ai testi sicuramente antichi, che oltretutto raccontano anche storie e contesti, personaggi e situazioni. Il rigveda è inattaccabile, il VS si, e di brutto.
Poi si potrà anche parlare del vs, come possibile testo aggiuntivo controverso.
Avere la mente aperta però non significa tenere gli occhi chiusi sugli evidenti dati che non tornano e sul mito che è stato fatto dall'ufologia recente attribuendo al VS dettagli "tecnici" che non ci sono, paragoni con l'aereonautica moderna che non stanno in piedi, e intuizioni scientifiche "moderne" che in realtà sono estremamente datate e vecchie di millenni se si conosce un poco di letteratura indiana.
Se si chiude gli occhi di fronte a questo, si ha un atteggiamento religioso, fideistico, chiuso; non lontano da quello di un prete.
Se qualcuno di voi ha letto Biglino, potrebbe gentilmente dirmi egli cosa dice, in merito alle sue traduzioni, dei Patrtiarchi della Bibbia? Abramo, Noè ed il Diluvio, l'Arca ecc. Ovvero: li classifica nelle sue traduzioni come esseri umani o come giganti, od altro?
Non sono un esperto di BIglino, ma credo ritenga i patriarchi esseri umani. C'è qualche eccezione, come quando parlando di Enoch noé si lamenta del figlio biondo che non crede essere suo, e che pertanto attribuisce ad un elohim. In ogni caso si tratta sempre di umanoidi. Non giganti o altro.
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- CharlieMike
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Volevo chiedere: su che basi Talpade (è lui vero?) ha costruito un velivolo perfettamente funzionale molto prima che i Wright Brothers facessero sollevare il loro "aquilone"?
Secondo quanto cita Biglino i giganti sono realmente esistiti. Golia era uno di loro. I ciclopi probabilmente anche.
Ne parlano i testi antichi.
Addirittura c'è scritto che avevano 6 dita per ogni mano e ogni piede (24 dita in totale, viene precisato) e dormivano in letti di 4 metri per 2.
Ma non erano incroci. Probabilmente erano un'altra razza.
Noè invece poteva essere il risultato di un intervento degli Elohim.
Genesi 6,4:
C'erano sulla terra i giganti a quei tempi - e anche dopo - quando i figli di Elohim si univano alle figlie degli uomini e queste partorivano loro dei figli: sono questi gli eroi dell'antichità, uomini famosi.
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Avere la mente aperta però non significa tenere gli occhi chiusi sugli evidenti dati che non tornano e sul mito che è stato fatto dall'ufologia recente attribuendo al VS dettagli "tecnici" che non ci sono, paragoni con l'aereonautica moderna che non stanno in piedi, e intuizioni scientifiche "moderne" che in realtà sono estremamente datate e vecchie di millenni se si conosce un poco di letteratura indiana.
Se si chiude gli occhi di fronte a questo, si ha un atteggiamento religioso, fideistico, chiuso; non lontano da quello di un prete.
Esattissimo: è per questo motivo che allora come altre volte mi incacchiai con Malanga, tutto quell'entusiasmo per arrivare potenzialmente a darsi la classica zappata sui piedi..
A proposito dell'apertura mentale volevo aggiungere una postilla per spiegare meglio il mio primo intervento sul VS: uno dei principali problemi d'interpretazione di testi di un certo tipo (come dei reperti particolarmente datati), com'è già chiaro, risiede nella differenza/limitatezza tecnico-scientifica della civiltà che si trova ad analizzarli.
Occorre sempre un'attenzione esagerata perché molto spesso, tra una marea di distorsioni, potrebbe essere proprio l'informazione che appare più assurda a contenere l'aspetto più alto di verità: avevo citato la vitalità di mezzi e ambienti fisici perché sembra un elemento ricorrente in varia letteratura alternativa, e non mi stupirei se un'umanità del futuro (o del passato) potesse comunicare telepaticamente con i propri strumenti tecnologici anche senza l'intermediazione di mezzi esterni..
Ma infine, anche questa consapevolezza non fa che aggiungere ostacoli e difficoltà, se lo scopo è quello di elevare un'idea dall'ambito delle semplici speculazioni personali (che rimane sempre lecito esprimere senza pretese di condivisione universale).
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su che basi Talpade (è lui vero?) ha costruito un velivolo perfettamente funzionale molto prima che i Wright Brothers facessero sollevare il loro "aquilone"?
E' che non ha costruito alcun velivolo perfettamente funzionale. Ha costruito qualcosa che è stato in volo qualche minuto. Non che non sia stupefacente, ma è assai diverso.
I fratelli wright ( trallaltro solo pochi anni dopo il presunto volo di tulpade ) sono invece passati in 5-6 anni da un acquilone a veivoli a motore funzionanti davvero.
In ogni caso, pare sicuramente si sia ispirato al rigveda e a testi antichi, e infatti ha chiamato il suo aereo Marutsakhā.
Altrove ho letto che era in contatto con il tipo che ha scritto il VS. E altre fonti contrastanti. E' una storia con poche fonti, molto diverse tra loro e raccontata a distanza di anni. Difficile dire cosa sia accaduto effettivamente.
In ogni caso, ispirandosi ai testi antichi, se la storia è vera, è stato sicuramente un genio. Nel senso che è vero che ci sono tanti indizi dei veda e altrove, ma di certo non c'é scritto come costruirlo. Senno qui sembra che abbia letto il progetto da qualche parte. Non l'ha letto, come non lo hanno letto i fratelli wright che erano ingegneri ma producevano biciclette. Si è ispirato, che è diverso: ma la costruzione è roba sua. Per questo sarebbe carino avere i progetti, invece abbiamo a distanza di decenni solo il VS che potrebbe non avere niente a che fare con Tulpade e che anche fosse è inutilizzabile altrimenti avremmo costruttori a destra e a sinistra e baccarin si farebbe un vimana in garage.
è per questo motivo che allora come altre volte mi incacchiai con Malanga, tutto quell'entusiasmo per arrivare potenzialmente a darsi la classica zappata sui piedi..
Malanga si può perdonare perché non si inventa tradizioni antiche indimostrabili se non facilmente confutabili. Nel testo curato da lui parlava di canalizzazione e di arti divinatori con il quale il Vaimanika Shastra era stato redatto. E considerato che Malanga a quei tempi fondava il suo lavoro su ipnosi, canalizzazioni e metodi di questo tipo, poteva aver senso per lui farci affidamento.
E in effetti mi è nuova la storia della tradizione orale. L'ho saputa solo qui. Prima ho sempre creduto che fosse per tutti un testo canalizzato, e certo non si può dare del debunker a Malanga.
Ma al di la di quello, paradossalmente, la canalizzazione è anche una fonte più solida, perché la tradizione orale risalente a Śaṅkara o peggio che mai a Bharadwaja ( anche qui ci sono più versioni e si mischia personaggi distanti millenni tra loro ) è una supercazzola.
Perlomeno di qualcosa canalizzato non si può dire nulla, se non criticare il metodo di acquisizione stesso. La tradizione orale è invece più problematica perché Śaṅkara è il redattore e il commentatore di tutti i testi più importanti della sua era e non scrive niente sul VS né nulla di simile né in quel modo. Mentre Bharadwaja, come tutti i testi dove è presente o contemporanei a lui, viene da un epoca dove ancora non si parla il sanscrito con il quale il VS è scritto.
E soprattutto tutta la letteratura indiana è già stata messa per iscritto da una vita prima del VS.
Occorre sempre un'attenzione esagerata perché molto spesso, tra una marea di distorsioni, potrebbe essere proprio l'informazione che appare più assurda a contenere l'aspetto più alto di verità: avevo citato la vitalità di mezzi e ambienti fisici perché sembra un elemento ricorrente in varia letteratura alternativa, e non mi stupirei se un'umanità del futuro (o del passato) potesse comunicare telepaticamente con i propri strumenti tecnologici anche senza l'intermediazione di mezzi esterni..
Questo è verissimo e ne va tenuto conto.
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- CharlieMike
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Non ha costruito un velivolo perfettamente funzionale che però ha volato qualche minuto.Tonki ha scritto: E' che non ha costruito alcun velivolo perfettamente funzionale. Ha costruito qualcosa che è stato in volo qualche minuto. Non che non sia stupefacente, ma è assai diverso.
I fratelli wright ( trallaltro solo pochi anni dopo il presunto volo di tulpade ) sono invece passati in 5-6 anni da un acquilone a veivoli a motore funzionanti davvero.
C'è qualcosa che non va in questa frase.
Cosa doveva fare per esserlo: la transvolata New York - Parigi?
I fratelli Wright, che pochi anni dopo hanno costruito un aliante a motore, che ha volato per meno di un minuto invece, sono diventati i padri dell'aeronautica.
due pesi e due misure.
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per la precisione (vabbe' si fa per dire) il vimana di talpade volo' per 37 secondi, ad una altezza di 1500 piedi (457 m) probabilmente in verticale (non si parla di percorso) e lo ha fatto avendo come carburante il MERCURIO LIQUIDO!
I giorni seguenti talpade fini' sui giornali dell' epoca (in teoria perche' non c'e' nessuna documentazione a riguardo solo voci) e venne incarcerato per utilizzare materiali esplosivi nel suo laboratorio (la solita scusa)
Come spiega benissimo baccarini, lo ha costruito basandosi sulla vimanika shastra, che letteramente significa "Scienza dell'Aeronautica", quindi tutte le polemiche sul libro del 1919 le lascio a voi anche perche' quel libro NON e' stato canalizzato ma semplicemente vengono riportate in forma scritta tradizioni orali piu' antiche dove vengono spiegate tutte le tecniche per la costruzione di un vimana e guarda caso talpade con quelle tradizioni è riuscito a costruire un vimana "volante" e ha capito che poteva costruirlo leggendo il libro pubblicato venti anni prima.
I COMPLOTTI esistono quando ci sono prove solide ed incontrovertibili altrimenti rimangono solo nella mente di chi non li puo' dimostrare
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Non ha costruito un velivolo perfettamente funzionale che però ha volato qualche minuto.
C'è qualcosa che non va in questa frase.
Cosa doveva fare per esserlo: la transvolata New York - Parigi?
I fratelli Wright, che pochi anni dopo hanno costruito un aliante a motore, che ha volato per meno di un minuto invece, sono diventati i padri dell'aeronautica.
due pesi e due misure.
Con tutto rispetto per Tulpade, i fratelli writht hanno costruito un sacco di cose volanti, tante, alcune delle quali hanno volato 1 minuto, altre hanno volato quasi un ora per chilometri, ed hanno costruito tutto questo nell'arco di una decina di anni partendo da una specie di acquilone. Non si può paragonare l'unico progetto di tulpade, peraltro intriso di leggenda, con uno dei tanti e dei primi progetti dei wright.
Non sbagliamoci, vincono i wright in fatto di risultati.
Per il resto, se tulpade ha usato davvero il mercurio liquido ( che comunque non è detto, ho letto che in altre fonti dell'epoca gli si attribuisce l'uso di altro ) non è che sia stata una mossa necessariamente intelligente. E' che il mercurio è legato al volo nella letteratura, l'ho già scritto. Ma ciò non vuol dire che sia corretto se non si sa come usarlo, in quanto non necessariamente è un propellente.
quindi tutte le polemiche sul libro del 1919 le lascio a voi anche perche' quel libro NON e' stato canalizzato ma semplicemente vengono riportate in forma scritta tradizioni orali piu' antiche dove vengono spiegate tutte le tecniche per la costruzione di un vimana e guarda caso talpade con quelle tradizioni è riuscito a costruire un vimana "volante" e ha capito che poteva costruirlo leggendo il libro pubblicato venti anni prima.
Robè. Non ti offendere, ma come ho detto a sertes precedentemente, noto verso questo libro un atteggiamento religioso.
Infatti non sono polemiche, ma critiche e problemi ben precisi a cui nessuno da risposta e che rendono la storia che racconta Baccarin o una storia incoerente e senza prove a cui credere per atto di fede, o una bugia a cui si sceglie di credere sempre per atto di fede.
Si fa praticamente il contrario di quello che fa Biglino con la Bibbia: si evita di leggere i passi e di vedere cosa c'é scritto realmente dentro.
Onestamente dubito anche tu abbia letto le mie perplessità.
Ma tralasciamo tutto. Poniamo sia stato trovato in una caverna e sia vecchio 2mila anni con sicurezza. Un tizio leggendolo ci costruisce un vimana. Ok, quindi c'é scritto come fare. E' vero?
Esiste la prova del nove, non è difficile da comprendere. Sè c'é scritto come fare un motore al mercurio, perché non mi si indica la pagina? E a quel punto, dato che c'è riuscito un tizio uscito da una scuola d'arte e scultura ( talpade ) perché non ne costuiamo uno anche noi? Perché in India non vola nessun viman descritto in questo testo? Non sono costuibili con "semplici materiali del luogo"?
Se non si risponde a queste domante, il VS non è quello che raccontate. Avrà magari un suo valore, ma non quello che gli attribuite.
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Liquid mercury vortex, Vimana, anti gravity, free energy, Merkaba secret.
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