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Civili discussioni con chi (in buona fede) non crede ancora alle Scie Chimiche.
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- CharlieMike
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Secondo me non sei in grado di smentirmi.lucred ha scritto: Secondo me hai visto troppe volte Matrix e troppi x-files.
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Mi spiego meglio: l'inganno lunare (a cui personalmente credo) è stato realizzato una sola volta, con un metodo molto più controllabile (il canale di trasmissione delle immagini e dell'audio) e sicuramente provato e riprovato più volte, per cercare di non lasciare nulla al caso. Esaurita la sua funzione, stop. Non c'è stato più bisogno di nient'altro. Diventava facile a quel punto non solo metterlo in scena, ma anche tenerlo nascosto, dal momento che i rischi di fuga di notizie e/o inconvenienti erano praticamente ridotti a zero.
Le presunte scie chimiche invece dovrebbero interessare talmente tante di quelle persone, sopratutto in modo continuativo, che sarebbe impossibile mantenere la segretezza, non solo a lungo termine, ma anche a stretto giro di ore!
Non so se hai idea di cosa ruota attorno a un aereo che parte, arriva, rifornisce, fa manutenzione, ecc. e che tutto deve essere rigorosamente registrato, pena sanzioni anche piuttosto pesanti (ed è anche giusto così, se si vuole mantenere la sicurezza dei voli) tanto per intenderci, alla tua auto quando cambi l'olio il meccanico lo versa in un fusto e poi finisce al centro riciclo, mischiato a chissà quanti altri oli di altre auto; l'olio di un motore di aereo quando si sostituisce finisce immediatamente in laboratorio e è analizzato minuziosamente. È obbligatorio, non è che la puoi scampare. E le compagnie aeree hanno centinaia se non migliaia di laboratori tutti diversi che fanno questo, e immagino non solo per l'olio dei turbofan. Pensare che ci siano agenti della Cia che corrono a destra e manca, continuamente, per mascherare quello che circola dentro ai motori, per aggiungere schifezze al kerosene, o per manipolare gli stessi propulsori, francamente mi sa proprio da fantascienza.
Non si tratta di un Lem fatto provare veramente da degli scienziati ignari e poi riprodotto in uno studio televisivo in gran segreto per dire che i capitalisti sono più in gamba dei comunisti; qui ci si deve scontrare con la realtà. La realtà di tutti i giorni. Con molta, troppa gente, che vede. E che parla.
Per quanto riguarda i debunker, facessero attenzione a non valutare il problema derivato dall'inquinamento da condensa, perché il cielo lattiginoso, questo si, non è che si può nascondere e lo vediamo tutti. Se fa da barriera agli infrarossi diretti verso lo spazio dovremmo correre ai ripari più di quanto non facciamo per ridurre l'inquinamento da combustione del kerosene, ripeto.
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- CharlieMike
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Chiedo scusa.
Mi sono concentrato sulle "migliaia di persone" che denunciano il complotto e ho perso di vista l'argomento.
Trattandosi di un fenomeno molto più vasto è un pò più difficile tenerlo sotto controllo, ma non impossibile.
Quella che segue è puramente una mia ipotesi.
Partendo dal presupposto che l'eventuale agente chimico non sia mescolato nel carburante, perchè potrebbe compromettere il funzionamento dei motori, dovrebbe essere immagazzinato in particolari serbatoi e spruzzato mediante ugelli predisposti allo scopo.
(In questa mia ipotesi non entro nel merito di quanto possano essere grossi i serbatoi e dove possano essere alloggiati. Supponiamo, per amore di discussione, che sia fattibile).
Conseguentemente parliamo di un impianto estraneo al normale funzionamento di un velivolo.
I tecnici troppo zelanti che potrebbero fare domande troppo curiose, a chi le farebbero? Ai propri superiori, i quali potrebbero rispondere: "Non fare domande. Fai il tuo lavoro e basta".
Se il tecnico zelante insistesse a indagare potrebbe ricevere una risposta assurda del tipo:
"E' un un esperimento scientifico richiesto dal CERN di Ginevra."
Se ancora non fosse sufficiente a fare desistere il tecnico, ecco che un motivo per trasferirlo ad altri incarichi o alla peggio, licenziarlo, lo si trova sempre.
Tutta la restante compagine di personale non addetto direttamente alla manutenzione o al carico e scarico dei velivole, non necessariamente deve essere al corrente del "complotto". E quindi eliminiamo una bella fetta di persone.
Pure i piloti potrebbero non essere al corrente delle cose, dato che l'impianto estraneo può essere comandato da sistemi automatici.
Ma qualcuno potrebbe andare a denunciare il complotto alle autorità e/o ai giornali.
Certamente. E verrebbe preso per un complottista delirante e visionario a cui bisogna dare credito come a una banconota da 6 euro.
Anche se a fare la denuncia fosse un tecnico direttamente coinvolto nella gestione dei velivoli, nella migliore delle ipotesi verrebbe tirata fuori una spiegazione plausibile di comodo, e il tecnico si ritroverebbe a guardare gli aerei da fuori il recinto dell'aeroporto con una bella macchia indelebile sul suo curriculum.
Infine non è necessario scomodare agenti della CIA per controllare tutto questo.
Sono sufficienti poche persone ai vertici giusti, quelle si veramente al corrente dell'esistenza del complotto.
In buona sostanza, anche cambiando i fattori, il risultato rimane il medesimo.
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Per avere una idea, su mappa, ti puoi collegare qui: www.flightradar24.com/ ed estendere il planisfero. Tieni conto in più che su mappa sono presenti solo gli aerei dotati di sistema ADS-B, il che esclude moltissimi aerei russi per esempio, o gli aerei militari.
Già da solo questo concetto fa pensare all'impossibilità del complotto!
Ma se non ti basta, anche entrando nelle tue disamine, mi puoi spiegare come farebbero ignoti, non visti da nessuno, a eludere le centinaia di migliaia di operatori che ronzano attorno ai velivoli, dai rampisti ai piloti, dai tecnici ai rifornitori, dal personale di terra generico (steward di terra) a quello operante a bordo?
Mi parli poi di serbatoi nascosti, non visti da nessuno, ma da nessuno chi? Gli aerei sono radiografati e se per caso anche "sfuggisse" il bombolone, lo sai quanto è determinante il peso per un aereo? Sai che, prima di iniziare la cecklist si controlla per filo e per segno la pesatura anche del minimo bagaglio, perché questo è importante per l'inviluppo del volo?
Quante persone dovrebbero essere coinvolte "ai vertici" e in cosa consistono per te questi "vertici" che controllerebbero a pena omicidio chi osasse anche "sgarrare" e rivelare che un aereo pesa di più (per esempio) di quanto dovrebbe? La direzione aeroportuale? Il comandante del velivolo? L'Amministratore Delegato della compagnia (che, come detto, a occhio sono poco meno di un migliaio, comunque cifra raguardevole)?
Per me l'ipotesi di un complotto a sto giro non solo è impossibile, ma è veramente assurda, fidati!
Ciò non toglie che dobbiamo prestare attenzione; dovremmo, cioè, prestare attenzione, all'imbrattamento dei cieli. Abbiamo tutti presente che quando è nuvoloso le temperature aumentano sensibilmente (è dovuto alla mancata dispersione degli infrarossi!) e le tante, troppe, scie di condensa, stanno probabilmente creando più di un problema in un ambiente che sta già riscaldandosi troppo per conto suo. E non sento quasi nessuno parlare di questo, che si delinea come un grosso problema da risolvere.
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- CharlieMike
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Prendiamo per esempio il peso: anche ammettendo che qualcuno carichi (non si sa come) queste "polveri" che vanno mescolate con l'acqua in eccesso a bordo (tra l'altro, come giustificare poi la carenza di acqua?) i piloti si accorgerebbero che qualcosa non va. Intanto il piano di volo te lo fai passare con un peso che non corrisponde al reale; ammesso che riesci a decollare senza inconvenienti per aver parametrato tutto per un peso inferiore, quando atterri ti ritrovi con una serie di conti che non tornano, primo fra tutti un consumo anomalo del carburante (un aereo più carico consuma di più).
Inoltre con tutta la gente che circola attorno agli aerei, tutto quello che può essere prodotto a favore delle scie chimiche è la testimonianza di un solo rampista? Un po' pochino.
Non mi va di far muro contro muro, per me non ci sono sufficienti elementi per anche immaginare lontanamente un complotto.
Bisogna invece concentrarsi sulla sporcizia in quota e sull'effetto schermo delle scie di condensazione persistenti.
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- CharlieMike
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Non ho mai detto che lo scenario che ho descritto sia possibile, ma che era una mia ipotesi.
CharlieMike ha scritto: Quella che segue è puramente una mia ipotesi.
...
(In questa mia ipotesi non entro nel merito di quanto possano essere grossi i serbatoi e dove possano essere alloggiati. Supponiamo, per amore di discussione, che sia fattibile).
La tua obiezione presuppone che tutto avvenga di nascosto all'insaputa di tutti.
Il che ovviamente, è impossibile.
Ma dobbiamo tenere presente che un "complotto" di questa portata (supponendo, per amore di discussione, che esista) non può essere organizzato da quattro scappati di casa, ma ha bisogno di qualcosa di ben più grosso e con poteri e risorse economiche non indifferenti.
A puro titolo di ESEMPIO, un governo avrebbe queste potenzialità.
E per evitare di fare le cose di nascosto, con i rischi che comporta, cosa c'è di meglio che avere invece la collaborazione delle compagnie aeree?
Ovviamente chi organizza una operazione del genere non andrà a rivelare tutti gli altarini, ma dirà solo lo stretto indispensabile, magari mascherandolo con qualche motivazione farlocca.
Se poi ci aggiungiamo una cospiqua pioggia di soldi ecco che la cosa diventa fattibile.
Le compagnie permettono che vengano installati impianti sui propri velivoli, questi impianti vengono registrati e calcolati con tutto il resto del materiale imbarcato sul velivolo e tutti i conti tornano.
Molte compagnie aeree soffrono di anemia monetaria, mentre altre riescono a tenere i costi dei biglietti bassissimi.
Eppure volano lo stesso.
Viene da chiedersi come riescano a fare fronte a tutti costi che comunque ci sono.
Quella che ho descritto potrebbe essere una spiegazione.
A scanso di equivoci mi ripeto:
Non è indispensabile che le compagnie aeree sappiano a cosa servono gli impianti che verranno installati sugli aerei. Una spiegazione farlocca è più che sufficiente.
Se acconsentono senza fare domande, ecco che arrivano i finanziamenti che aiutano a tenere in piedi la compagnia.
Se non acconsentono, non succede nulla, ma nemmeno arrivano i soldi.
Tutto alla luce del sole.
Niente serbatoi nascosti (che io non ho mai affermato).
E nemmeno ho mai detto (cit.)"... controllerebbero a pena omicidio ...".
Io ho detto che chi è troppo curioso potrebbe essere destinato ad altri incarichi o alla peggio licenziato.
Uccidere delle persone è rischioso e soprattutto inutile.
Invece una persona allontanata che andasse a fare una denuncia verrebbe presa per un "delirante complottista" e difficilmente creduto.
(Come hai fatto tu con la testimonianza che ti ho portato prima).
Ribadisco che quanto ho scritto sopra è una mia IPOTESI.
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L'altro requisito è il movente, già torbido di per sé, ma qui ci potrebbe anche stare, tirandolo un po' per la giacchetta.
Quando mi sono interessato alle SC per la prima volta sono partito proprio dal movente.
Il problema è che però, andando avanti nelle ricerche, qualsiasi direzione che prendessi portava a un vicolo cieco.
La cosa più semplice da fare era mescolare strane sostanze al kerosene, così aggiravi quasi tutti i controlli aeroportuali. Ma anche in questo modo si palesavano due problemi: aggirare i controlli a campione sul carburante e spiegare come mai un po' le scie c'erano e un po' no (parlando sempre dello stesso velivolo).
Per far tacere le persone, poi, non occorre certo ucciderle, ma se non hanno paura della morte, per me si oppongono a qualcosa che le fa ammalare. E qui di testimonianze ce n'è solo una, troppo inconsistente come prova.
Detto questo, ho capito che tu hai espresso il tuo punto di vista, che rispetto. Ma non posso non farti notare che non mi trovi d'accordo con te, con motivazioni.
Per non essere sterile, un dibattito deve portare qualcosa di utile a tutti e due.
Per fare un arrocco sulle proprie posizioni preferisco abbandonare il topic, come ho già fatto con un altro, in quanto il tempo è importante.
Un caro saluto.
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- CharlieMike
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Al contrario. E' un cavallo di battaglia dei debunker.Mig25 ha scritto: Si, ok, ma il fatto delle migliaia di persone non può essere considerato un mantra stantio. È uno dei requisiti principali per un complotto. Altrimenti non sarebbe più un complotto, ma un fatto ordinario noto.
Come ti ho spiegato per due casi diversi, non è indispensabile che tutte le migliaia di persone coinvolte in un progetto siano al corrente della "eventuale" cospirazione.
Il lavorare a compartimenti stagni (la mano destra non sa cosa fa la mano sinistra), fa si che non si renda necessario che tutti conoscano il fine ultimo.
Ti avevo fatto l'esempio delle tute degli astronauti. Chi le fabbrica le realizza e basta, ma non saprà mai ne gli viene detto se le tute verranno effettivamente usate sulla Luna o in un set cinematografico.
Le persone realmente coinvolte possono essere solo poche decine, e tutte con l'interesse a che non venga scoperto l'altarino.
Questo è un punto oscuro su cui possiamo solo fare delle ipotesi, plausibili quanto vuoi, ma sempre ipotesi.L'altro requisito è il movente, già torbido di per sé, ma qui ci potrebbe anche stare, tirandolo un po' per la giacchetta.
Quando mi sono interessato alle SC per la prima volta sono partito proprio dal movente.
Il problema è che però, andando avanti nelle ricerche, qualsiasi direzione che prendessi portava a un vicolo cieco.
Solo chi tira i fili sa quale sia il vero movente
Come ti ho spiegato prima, è più semplice ottenere la collaborazione della compagnia aerea a installare qualcosa a bordo, piuttosto che a fare le cose di nascosto.La cosa più semplice da fare era mescolare strane sostanze al kerosene, così aggiravi quasi tutti i controlli aeroportuali. Ma anche in questo modo si palesavano due problemi: aggirare i controlli a campione sul carburante e spiegare come mai un po' le scie c'erano e un po' no (parlando sempre dello stesso velivolo).
In questo modo fai tutto alla luce del sole.
Per cominciare bisogna che lo sappiano, e per saperlo devi o chiedere a cosa servono quegli strani tubi e serbatoi, sempre ammesso che te lo dicano, oppure che tu fai delle analisi di nascosto.Per far tacere le persone, poi, non occorre certo ucciderle, ma se non hanno paura della morte, per me si oppongono a qualcosa che le fa ammalare. E qui di testimonianze ce n'è solo una, troppo inconsistente come prova.
Dopodiché devi fare denuncia, ma a chi? Ai tuoi superiori? In direzione?
Ammesso che il tuo capo ti creda, passi poi in direzione e qui ti dicono di farti gli affari tuoi. E la tua denuncia si ferma.
Vai a dirlo alla polizia o ai giornali? Pensi che ti credano?
Ad ogni modo non è vero che nessuno ha mai fatto denuncia:
- I video che ti ho linkato sono già una.
- Ci sono state interrogazioni parlamentari.
- Attori e cantanti hanno provato a portare la cosa in TV: ricordo Piero Pelù da Fazio.
Risultato? Zero.
Ovviamente mi guardo bene dal convincerti.Detto questo, ho capito che tu hai espresso il tuo punto di vista, che rispetto. Ma non posso non farti notare che non mi trovi d'accordo con te, con motivazioni.
Per non essere sterile, un dibattito deve portare qualcosa di utile a tutti e due.
Per fare un arrocco sulle proprie posizioni preferisco abbandonare il topic, come ho già fatto con un altro, in quanto il tempo è importante.
Un caro saluto.
Io non sono un esperto, ovviamente, ma mi sono fatto un quadro che ritengo plausibile.
Tu mi hai presentato il tuo, dove io ti ho espresso le mie obiezioni.
Ritengo anch'io come te che il dibattito potrebbe andare avanti per anni in questo modo. Nessuno dei due può provare nulla, fare pendere l'ago della bilancia a proprio favore.
Però una serena discussione a mente aperta non può che portare vantaggio a entrambi.
Io sono sempre propenso a cambiare idea se mi vengono presentate in modo chiaro e plausibile possibili versioni.
Ma finora non è successo.
Alla prossima.
:wave:
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Se facciamo questo ragionamento non ci comportiamo in modo molto diverso da loro.Al contrario. E' un cavallo di battaglia dei debunker.
Non è detto che una cosa detta dall'alto della presunzione di uno di loro sia per forza priva di fondamento: a volte lo è, a volte non lo è. Anche l'orologio guasto segna l'ora esatta due volte al giorno.
Siamo sempre lì. Difendi una posizione che non è comparabile con le altre.Come ti ho spiegato per due casi diversi, non è indispensabile che tutte le migliaia di persone coinvolte in un progetto siano al corrente della "eventuale" cospirazione.
Una cosa è il produrre tute spaziali con determinate caratteristiche che poi metti in uno scatolone e non sai che fine faranno, oppure addirittura costruire il Lem, o il razzo vettore (celebri le parole di uno dei costruttori, l'intervista è contenuta anche in un video sul tubo: - Io l'ho visto partire, come tutti voi... - Sul dove sia andato non si può pronunciare e, correttamente, non lo fa).
Un'altra cosa è avere a che fare con un sistema intero come può essere un aeromobile. Forse, infatti, tu la pensi in questo modo perché non conosci il mondo aeronautico. Io che lo conosco un pochino per passione, posso senz'altro dire che è un ambientino di presuntuosi mica da ridere, ma va anche detto che dalla loro parte c'è il rischio della vita che coincide sempre con la fiducia totale che devono riporre nel mezzo meccanico, non hanno scampo!
D'altra parte, proprio per tutelare questo aspetto, ci sono delle procedure molto rigorose da seguire e ogni anomalia va regolarmente registrata e denunciata.
Il carico che quel rampista sedicente del video di Marcianò sistema nella stiva non finisce mica lì senza che qualcuno se ne curi! Il Comandante ha l'obbligo di controllare per filo e per segno l'aereo prima di iniziare il pushback e non poche volte lo assiste pure il Primo Ufficiale. Pensa che il carico, ma lo dice lo stesso video, non sempre è sistemato nello stesso posto, proprio perché dipende anche dalla distrubuzione passeggeri nel velivolo. Pensa che non si può neppure cambiare di posto, normalmente, durante un volo, tanto che il velivolo è sensibile alle variazioni di carico. E tu pensi davvero che qualcuno possa sistemare 500 Kg di veleno da dissipare in aria senza che i piloti se ne accorgano? Per me non è possibile.
Certo, potremmo assumere che tutti i piloti siano al corrente (e anche tutti i Primi Ufficiali e anche gli ingegneri di volo sugli aerei dove sono presenti) ma poi bisogna farli stare zitti tutti.
IMHO in un fatto molto ripetitivo, sulla stima degli aerei che ho mostrato in volo quotidianamente, non si può paragonare la medesima segretezza necessaria a minare alcune trombe di ascensori (WTC) a trasmettere segnali farlocchi (Moon Hoax) o a creare confusione (attentato JFK) perché presto o tardi (più presto che tardi) gli uccellini cominciano a cantare, perché non riesci a schioppettarli tutti dal primo all'ultimo, tuo malgrado!
E la denuncia non la fanno certo al video di Marcianò, ma la fanno alla Polaria, quanto meno in prima istanza. Perché suppongo che tutti abbiano anche figli, mogli, parenti e affetti vari sotto la fusoliera quando volano e non desiderino che si ammalino. Va tranquillo che qualcuno oserebbe anche mettere in gioco il proprio posto di lavoro per non farsi avvelenare.
Poi possiamo anche aggiungere maliziosamente che la Polaria insabbia in quanto organo militare, del resto i riferimenti alle interrogazioni parlamentari hanno dato esito nullo, però ci sarebbero gli atti, quelli non li puoi cancellare, anche perché a te spetta una copia della denuncia.
Pensa che sono state fatte più denunce per i fatti dell'11/9 che per le presunte scie chimiche, non ti suona strano questo particolare?
Inoltre, circa le scie chimiche esiste un metodo probatorio ineccepibile, che però nessuno si è mai sbrigato a utilizzare: usare un piccolo drone jet per andare in quota e raccogliere un po' di quell'aerosol da fare analizzare; a volte le scie di condensa si formano così in basso che ci potrebbe arrivare anche un drone a elica professionale. Perché non si fa, così tagliamo la testa al toro una volta per tutte? E non è che per forza lo deve fare la banda del cicap (che tra l'altro non risulterebbe affatto attendibile) ma che lo facesse un qualche sostenitore di questa bizzarra teoria sinceramente me lo aspetterei proprio. Invece nulla.
Rimane invece scoperta la questione, che mi preme molto, dell'inquinamento da imbrattamento: se si continua a discutere sull'esistenza delle scie chimiche nessuno si preoccuperà mai di andare a vedere quanto questa roba scherma gli infrarossi e sopratutto se incide in modo rilevante. Oltre a verificare lo stato di inquinamento da combustione di kerosene, che non sarebbe male.
Ora si che non ho più cose da aggiungere.
:wave:
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Come ti ho spiegato prima, sono d'accordo con te che sia impossibile installare un qualsiasi impianto su di un aereo di nascosto, senza destare sospetti e che nessuno si accorga dell'anomalia.Mig25 ha scritto: E tu pensi davvero che qualcuno possa sistemare 500 Kg di veleno da dissipare in aria senza che i piloti se ne accorgano? Per me non è possibile.
Certo, potremmo assumere che tutti i piloti siano al corrente (e anche tutti i Primi Ufficiali e anche gli ingegneri di volo sugli aerei dove sono presenti) ma poi bisogna farli stare zitti tutti.
Ma se a farlo è la stessa compagnia aerea alla luce del sole, con tutti i calcoli di stabilità aggiornati, i sospetti svaniscono.
Ti faccio un altro esempio per rendere meglio l'idea:
Supponiamo che tu sia un tassista di una compagnia di taxi e il taxi non è il tuo ma di proprietà della compagnia.
Se ti capitasse di vedere strani congegni montati a bordo di nascosto e uno strano sfiato che sbuca dal portabagagli del tuo mezzo, ti insospettiresti e andresti a chiedere spiegazioni.
Ma se una settimana prima la tua stessa compagnia ti avvisasse che installeranno il congegno per un motivo plausibile qualsiasi, tu non avresti il minimo sospetto.
Ovviamente anche la compagnia sarebbe all'oscuro dell'effettivo scopo dell'installazione del congegno sul tuo taxi e di quello dei tuoi colleghi.
I mandanti avrebbero chiesto il permesso alla tua compagnia usando la stessa motivazione plausibile e, con una convincente e cospicua pioggia di soldi, avrebbero ottenuto facilmente il consenso.
Non ti sei mai domandato come sia possibile che siano spuntate così tante compagnie aeree che permettono voli a un prezzo così basso? I cosiddetti voli low cost?
PROBABILMENTE qualcuno finanzia queste compagnie, ma chiede "qualcosa" per contropartita.
Sempre che lo sappiano.Va tranquillo che qualcuno oserebbe anche mettere in gioco il proprio posto di lavoro per non farsi avvelenare.
Assodato che è impossibile fare un lavoro del genere di nascosto, proprio per i problemi che hai detto, ma secondo te, se vanno a installare coscentemente qualcosa che può essere dannosa lo vanno a sbandierare al mondo?
Tornando all'esempio del taxi di prima.
Se avessero montato sul tuo taxi un apparecchio che fa una bella scia colorata per abbellire il servizio (come ti hanno detto), ma tossica per te, pensi forse che te lo verrebbero a dire?
Meno sai e meno problemi puoi dare.
La Polaria potrebbe essere convinta che non ci sia nulla di anomalo. Se gli "impianti" sono stati installati dalla stessa compagnia perchè dovrebbero indagare?Poi possiamo anche aggiungere maliziosamente che la Polaria insabbia in quanto organo militare, del resto i riferimenti alle interrogazioni parlamentari hanno dato esito nullo, però ci sarebbero gli atti, quelli non li puoi cancellare, anche perché a te spetta una copia della denuncia.
Pensa che sono state fatte più denunce per i fatti dell'11/9 che per le presunte scie chimiche, non ti suona strano questo particolare?
Perchè parta un indagine occorre una denuncia, e chi la fa la denuncia? Il rampista?
La Polaria andrebbe a chiedere spiegazioni alla compagnia che direbbe che il rampista si è sbagliato e che è tutto regolare.
Tutti tranquilli, il rampista zelante si ritrova senza lavoro e gli atti in fondo a un cassetto.
Anche questo è un mantra trito e ritrito.Inoltre, circa le scie chimiche esiste un metodo probatorio ineccepibile, che però nessuno si è mai sbrigato a utilizzare: usare un piccolo drone jet per andare in quota e raccogliere un po' di quell'aerosol da fare analizzare; a volte le scie di condensa si formano così in basso che ci potrebbe arrivare anche un drone a elica professionale. Perché non si fa, così tagliamo la testa al toro una volta per tutte? E non è che per forza lo deve fare la banda del cicap (che tra l'altro non risulterebbe affatto attendibile) ma che lo facesse un qualche sostenitore di questa bizzarra teoria sinceramente me lo aspetterei proprio. Invece nulla.
Se tu sei esperto come dici sapresti che non è così semplice e soprattutto legale mandare un qualsivoglia velivolo all'interno di una via aerea.
Occorrono permessi e mezzi (e soldi per i mezzi).
Ma anche ammesso che un privato possa ottenere i mezzi e i permessi, per fare analizzare il risultato ottenuto dovrebbe rivolgersi ad un laboratorio affidabile, imparziale e soprattutto accreditato.
Non lo si può fare privatamente con il piccolo chimico a casa, sul tavolo di cucina.
Ma supponiamo pure di trovarlo questo laboratorio e di ottenere i risultati che ci si aspetta. Verranno poi accettati come il contenuto delle scie degli aerei o come il normale inquinamento dell'aria?
Quì si entra nel tecnico con la verifica della permanenza e persistenza delle scie (di qualunque genere) che possono avere in cielo e non sono competente a dare una risposta.Rimane invece scoperta la questione, che mi preme molto, dell'inquinamento da imbrattamento: se si continua a discutere sull'esistenza delle scie chimiche nessuno si preoccuperà mai di andare a vedere quanto questa roba scherma gli infrarossi e sopratutto se incide in modo rilevante. Oltre a verificare lo stato di inquinamento da combustione di kerosene, che non sarebbe male.
Ora si che non ho più cose da aggiungere.
:wave:
Ma se per le scie di condensa la schermatura dei raggi infrarossi potrebbe essere un effetto collaterale inevitabile, l'effetto generato dalle scie chimiche, qualunque esso sia, non può che essere voluto, e se questo avesse effetti collaterali dannosi per le persone ritengo più che giusto preoccuparsi.
:wave:
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Anche l'inquinamento in mare non scherza, però io vorrei sapere da qualcuno che sa se quel celo lattiginoso che lasciano i molti aerei che passano sopra le nostre teste a) in che misura contribuisce all'inquinamento atmosferico (visto che si parla tanto di vetture euro 6, ecc.) e b) se veramente contribuisce in misura rilevante a riscaldare il Pianeta, visto che è già abbastanza riscaldato di suo per altri motivi antropogenici.Inquinamento da imbrattamento, dicono che il diesel inquina; nel video intitilato "come si giuda una nave a 48 cilindri" in comandante spiega che in mare aperto si brucia nafta pesante al ritmo di 8 TONNELLATE all'ora, nei porti si passa al gasolio, la nafta pesante si usava nei "60 nel mio condominio, costava 2 lire al chilo.
Stiamo parlando di un dispositivo che perde massa. Non puoi non farti delle domande se sei un pilota.Ma se una settimana prima la tua stessa compagnia ti avvisasse che installeranno il congegno per un motivo plausibile qualsiasi, tu non avresti il minimo sospetto.
Cosa ti dicono? Che è AdBlue per l'ugello di scarico?
Si che me lo sono domandato e la risposta mi ha fatto anche parecchio incazzare: sono gli aeroporti. Si, gli aeroporti pagano (vergogna) invece di essere pagati per i servizi che offrono, perché in regime di concorrenza per attirare le compagnie aeree non solo non li fanno pagare, ma gli danno anche dei soldi. Soldi che arrivano da finanziamenti pubblici nel 99% dei casi!Non ti sei mai domandato come sia possibile che siano spuntate così tante compagnie aeree che permettono voli a un prezzo così basso? I cosiddetti voli low cost?
PROBABILMENTE qualcuno finanzia queste compagnie, ma chiede "qualcosa" per contropartita.
Perché è stata fatta una denuncia, nero su bianco. Sono obbligati ad indagare.La Polaria potrebbe essere convinta che non ci sia nulla di anomalo. Se gli "impianti" sono stati installati dalla stessa compagnia perchè dovrebbero indagare?
E che la devo fare io?Perchè parta un indagine occorre una denuncia, e chi la fa la denuncia? Il rampista?
Io la faccio sicuramente, se ho le prove. O quantomeno sospetti molto fondati. Altrimenti non vado a farmi prendere per idiota e a far perdere tempo a personale che potrebbe anche essere occupato a fare dell'altro.
Se il sedicente rampista ha le prove di quello che dice, prima di andare da Marcianò, andasse al Comando Aeronautico della Lombardia e esponesse la questione.
Eh, si, la Polaria va a farsi un giretto negli uffici della Compagnia, si bevono un caffè, mangiano un taralluccio e tornano con le pive nel sacco... ma scherzi?La Polaria andrebbe a chiedere spiegazioni alla compagnia che direbbe che il rampista si è sbagliato e che è tutto regolare.
Se fai una denuncia regolare si apre un'indagine. Intanto si informa l'Autorità Giudiziaria competente (che è la titolare dell'azione penale) e poi la Polaria si presenta nell'hangar, con tanto di tecnici e ingegneri nominati Ausiliari di PG e se gli astanti non gli smontano l'aereo sotto gli occhi, vanno a rischio di essere arrestati tutti quanti, altro che!
Stiamo parlando di voli di linea dove la sicurezza deve essere messa al primissimo posto perché quando sei lassù dipendi solo e esclusivamente dal mezzo meccanico, non si tralascia nulla di nulla.
Niente affatto. Anche in caso di esito negativo gli atti rimangono, ti ho già spiegato che una copia della denuncia ti rimane, hai anche Diritto di Accesso agli Atti. Pensa un po'...Tutti tranquilli, il rampista zelante si ritrova senza lavoro e gli atti in fondo a un cassetto.
I mezzi e i permessi si possono ottenere, siamo ancora in democrazia e poi, normalmente, fino a 4 Km/ 4Km e mezzo si può salire senza particolari formalità. Marcianò ha mostrato un video dove un liner rilascia scie a 4 Km circa. Per il laboratorio, stesso discorso, non è neppure detto che tu debba dire da dove proviene la roba che devono analizzare.Ma anche ammesso che un privato possa ottenere i mezzi e i permessi, per fare analizzare il risultato ottenuto dovrebbe rivolgersi ad un laboratorio affidabile, imparziale e soprattutto accreditato.
:wink:
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Non ho la piu pallida idea di cosa ti dicono.Mig25 ha scritto: Stiamo parlando di un dispositivo che perde massa. Non puoi non farti delle domande se sei un pilota.
Cosa ti dicono? Che è AdBlue per l'ugello di scarico?
Potrebbero dirti perfino che è granone per i piccioni.
Ma intanto la compagnia ordina ai propri tecnici di installarlo e questi si adoperano per trovare la soluzione per farlo.
Si avvisano i piloti che c'è un apparecchiatura in più che perderà massa e che dovranno regolarsi di conseguenza.
Tutto alla luce del sole. Niente di nascosto.
Quello che si tiene nascosto (e non lo sanno nemmeno le compagnie) è il vero scopo di quella installazione.
Ciò non esclude che ci possano essere anche altre entrate.Si che me lo sono domandato e la risposta mi ha fatto anche parecchio incazzare: sono gli aeroporti. Si, gli aeroporti pagano (vergogna) invece di essere pagati per i servizi che offrono, perché in regime di concorrenza per attirare le compagnie aeree non solo non li fanno pagare, ma gli danno anche dei soldi. Soldi che arrivano da finanziamenti pubblici nel 99% dei casi!
Perchè parta la denuncia occorre la prova che qualcosa non vada per il verso giusto.Perché è stata fatta una denuncia, nero su bianco. Sono obbligati ad indagare.
Ma se è la compagnia che autorizza l'installazione e questa viene fatta in modo tale da non compromettere la sicurezza dell'aereo, dando pure una spiegazione plausibile, cosa porti come prova dell'anomalia?
Oua sci che ghe semmu! (trad. Ora si che ci siamo!) Sei venuto nel mio caruggio.E che la devo fare io?
Io la faccio sicuramente, se ho le prove. O quantomeno sospetti molto fondati. Altrimenti non vado a farmi prendere per idiota e a far perdere tempo a personale che potrebbe anche essere occupato a fare dell'altro.
Se il sedicente rampista ha le prove di quello che dice, prima di andare da Marcianò, andasse al Comando Aeronautico della Lombardia e esponesse la questione.
Per fare una denuncia devi avere le prove e anche belle solide, altrimenti è solo aria fritta.
( I sospetti molto fondati devono avere una base solida su cui poggiare. Non puoi andare la a dire: "Ho il sospetto che quell'impianto che stanno installando serva a spruzzare agenti chimici tossici." senza niente in mano.
Fosse così facile sarebbero a correre avanti e indietro tutto il giorno a rincorrere le mosche.)
Il rampista del video si è accorto che le cose non stanno come dovrebbero essere, ma anche lui, da quì ad avere le prove e tutto un altro paio di maniche.
E per avere delle prove, prima di andare dalla Polaria, devi smontare qualche pezzo dall'impianto sospetto, raccogliere dei campioni, farli analizzare e scoprire il vero uso a cui sono destinati, magari anche avere dei documenti e portare il tutto alla Polaria.
Altrimenti rimedi solo una camicia di forza.
Si attiva tutto questo casino perchè un rampista ha solo il sospetto che ci sia un impianto per l'irrorazione clandestina di agenti tossici, detti anche scie chimiche?Se fai una denuncia regolare si apre un'indagine. Intanto si informa l'Autorità Giudiziaria competente (che è la titolare dell'azione penale) e poi la Polaria si presenta nell'hangar, con tanto di tecnici e ingegneri nominati Ausiliari di PG e se gli astanti non gli smontano l'aereo sotto gli occhi, vanno a rischio di essere arrestati tutti quanti, altro che!
Stiamo parlando di voli di linea dove la sicurezza deve essere messa al primissimo posto perché quando sei lassù dipendi solo e esclusivamente dal mezzo meccanico, non si tralascia nulla di nulla.
Come sopra.
Per fare una denuncia servono le prove, altrimenti non ti aprono nemmeno la porta.
A parte che mi ripeto nuovamente, servono le prove per fare partire una denuncia, se ha esito negativo con gli atti che ti rimangono in mano ti ci pulisci il... (detto in francese :wink: )Niente affatto. Anche in caso di esito negativo gli atti rimangono, ti ho già spiegato che una copia della denuncia ti rimane, hai anche Diritto di Accesso agli Atti. Pensa un po'...
Per come funziona la democrazia in Italia lasciamo perdere. E' solo una parola del dizionario.I mezzi e i permessi si possono ottenere, siamo ancora in democrazia e poi, normalmente, fino a 4 Km/ 4Km e mezzo si può salire senza particolari formalità. Marcianò ha mostrato un video dove un liner rilascia scie a 4 Km circa. Per il laboratorio, stesso discorso, non è neppure detto che tu debba dire da dove proviene la roba che devono analizzare.
:wink:
Correggimi se sbaglio, ma la maggior parte degli aerei di linea di solito vola ad una quota di 12000 metri dove l'aria è più rarefatta, per andare più veloci con minore consumo di carburante.
Se volano a 4000 m probabilmente stanno percorrendo una tratta piuttosto breve.
Quanto ai permessi, non credo che li rilascino al primo venuto per la sua bella faccia.
Per una questione di sicurezza vorranno sapere il perchè e il percome vuoi mandare un drone in un corridoio aereo.
Dopodichè, ammesso che concedano il permesso, ti diranno dove, quando e che a quota puoi fare volare il tuo drone, in un punto cioè dove non ci possa essere pericolo per gli aerei, ovvero ben lontano da dove ti interesserebbe fare il prelievo.
Sinceramente è quello che farei se fossi io a concedere il permesso.
In sintesi, solo le persone che organizzano la "cospirazione" ne sono al corrente.
Con la collaborazione delle compagnie aeree (attenzione: collaborazione non coinvolgimento) che acconsentono all'istallazione di impianti estranei sui propri velivoli, adeguandoli per mantenere comunque la sicurezza dell'aereo, tutto si svolge alla luce del sole.
Per coloro che possono avere dei sospetti ci ha già pensato la propaganda anti-complottisti a chiudere loro la bocca impedendo, con il discredito, che le loro denunce abbiano seguito.
Marcianò, che so che a molti non sta simpatico, ha già fatto tutto questo.
Ha fatto ricerche, studiato casi, ha fatto pure un prelievo in quota (si, lo ha fatto) e non ultimo ha fatto denunce.
Cosa è successo?
Si è attivata informa l'Autorità Giudiziaria competente (che è la titolare dell'azione penale) e poi la Polaria si è presentata nell'hangar, con tanto di tecnici e ingegneri nominati Ausiliari di PG per smontare un aereo sotto i propri occhi?
No.
Le sue denunce sono finite archiviate e lui è stato subissato dalle querele, oltre che da alcuni procedimenti penali.
Senza contare la continua e costante diffamazione e discredito.
In buona sostanza la favoletta delle migliaia di persone coinvolte omertose è solo una favoletta.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Ma qualcosa ti devono dire. E, per quanto io sia disinformato in proposito, non ci sono notizie circa qualcosa che deve essere disperso mentre si viaggia, per qualsiasi motivo, che non sia il carburante. Nemmeno l'acqua del wc si deve disperdere, pensa, altrimenti ti immagini chi sta sotto dopo che uno è andato al wc?Non ho la piu pallida idea di cosa ti dicono.
Potrebbero dirti perfino che è granone per i piccioni.
Certo, quindi lo sanno. Sanno che cos'è, voglio dire = niente complotto!Ma intanto la compagnia ordina ai propri tecnici di installarlo e questi si adoperano per trovare la soluzione per farlo.
I piloti devono essere informati su tutto ciò che c'è a bordo dell'aereo e perché c'è. Una volta si diceva che il comandante è l'ultimo a abbandonare la nave in quanto è colui che la conosce perfettamente. È un principio sempre valido (nave/aeronave)Si avvisano i piloti che c'è un apparecchiatura in più che perderà massa e che dovranno regolarsi di conseguenza.
Quindi niente complotto, se tutti sanno vuol dire che sarà di certo AdBlue e siamo tutti tranquilli.Tutto alla luce del sole. Niente di nascosto.
Mi sembra una teoria un po' cicappina...Quello che si tiene nascosto (e non lo sanno nemmeno le compagnie) è il vero scopo di quella installazione.
Certo, ma io una risposta sostanziale l'ho trovata.Ciò non esclude che ci possano essere anche altre entrate.
: - Buongiorno, sono il rampista Pinco Pallo, sono venuto a conoscenza, per via del mio lavoro, che sugli aeromobili è montato un serbatoio di AdBlue che in realtà non conterrebbe AdBlue, ma veleno per topi da spargere sulla testa dei cittadini. Queste sono le analisi effettuate dal laboratorio XY che hanno dato il responso allegato e questa è la mia carta di identità. Desidero sporgere denuncia in merito. Punto.Perchè parta la denuncia occorre la prova che qualcosa non vada per il verso giusto.
Art. 357 CPP "persona informata sui fatti" l'indagine parte eccome e anche di corsa, visto che si tratta di aeromobili.
Certo che se questo serbatoio non c'è e tu dici che c'è per chissà quale presunzione, non puoi poi lamentarti se alla fine indagano te per aver detto scemenze.
Quello che voglio ribadire ancora una volta è che non si può partire da un qualcosa che si suppone per dare poi per certe tutte una serie di conseguenze. E tu stai supponendo che ci sia un serbatoio aggiuntivo, carico di schifezze, non ne sei assolutamente certo.
Non ci sono spiegazioni plausibili. Fosse un TIR posso capire, ma è un aereo. Ogni cosa a bordo è controllata da decine di persone, l'unica cosa che può e che deve consumarsi è il carburante (per quello che, inizialmente, ho pensato: - Le schifezze le mettono nel carburante), cosa vuoi di più?Ma se è la compagnia che autorizza l'installazione e questa viene fatta in modo tale da non compromettere la sicurezza dell'aereo, dando pure una spiegazione plausibile,
Non porti nulla perché di anomalo non c'è nulla.cosa porti come prova dell'anomalia?
Belin, ligure anche tu? Io sono un liguraccio della malora!Oua sci che ghe semmu! (trad. Ora si che ci siamo!) Sei venuto nel mio caruggio.
Appunto.Per fare una denuncia devi avere le prove e anche belle solide, altrimenti è solo aria fritta.
In realtà non è sempre così.( I sospetti molto fondati devono avere una base solida su cui poggiare. Non puoi andare la a dire: "Ho il sospetto che quell'impianto che stanno installando serva a spruzzare agenti chimici tossici." senza niente in mano.
Fosse così facile sarebbero a correre avanti e indietro tutto il giorno a rincorrere le mosche.)
Sulla base dei sospetti possono iniziare ad indagare ponendo delle semplici domande in giro, non c'è bisogno di partire sempre in quarta, anzi, talvolta nelle indagini difficili si inizia proprio in questo modo, per non alzare polveroni.
Ma come? Non aveva mostrato delle boccette con dei campioni?Il rampista del video si è accorto che le cose non stanno come dovrebbero essere, ma anche lui, da quì ad avere le prove e tutto un altro paio di maniche.
Faccia analizzare e se va tutto bene (cioè male, nel senso civico) che faccia i passi che deve fare. Non solo è suo diritto, ma anche suo dovere, visto che lavora in un aeroporto.
Guarda che se hai dei sospetti, mica devi metterti per forza a smontare materiale che peraltro non è neppure il tuo e che potrebbe compromettere l'integrità del volo se non sai dove mettere le mani. Tu non sei un tecnico e non puoi metterti a smontare gli aerei. Tu raccogli i tuoi begli elementi circostanziati annotando ore, date, fotografie, ecc., prelevi il liquido in questione, visto che sei un rampista e all'aereo gli arrivi facilmente sotto, magari ti fai aiutare da un tecnico che ne capisce di più (gli ugelli che hanno fatto vedere normalmente sono degli sfiati per l'olio o per la condensa) e poi questo è più che sufficiente per presentarsi alla Polaria.E per avere delle prove, prima di andare dalla Polaria, devi smontare qualche pezzo dall'impianto sospetto, raccogliere dei campioni, farli analizzare e scoprire il vero uso a cui sono destinati, magari anche avere dei documenti e portare il tutto alla Polaria.
Oppure cerchi di convincere qualche tecnico a parlare.
Di più il tuo ruolo non ti consente.
Hai difficoltà? Può anche darsi che tu ti stia sbagliando e non ci sia nulla di irregolare e tutto sia perfettamente nella norma, mai pensato ciò?
La camicia di forza la rimedi se insisti con le elucubrazioni che partono da situazioni supposte e non verificate.Altrimenti rimedi solo una camicia di forza.
Talvolta ci sbagliamo.
Capita.
Dobbiamo solo ammetterlo.
Solo il cicap non sbaglia mai (sopratutto quando sbaglia).
Se ha il sospetto non ha una certezza.Si attiva tutto questo casino perchè un rampista ha solo il sospetto che ci sia un impianto per l'irrorazione clandestina di agenti tossici, detti anche scie chimiche?
Come sopra.
Per fare una denuncia servono le prove, altrimenti non ti aprono nemmeno la porta.
Se non ha una certezza dovrebbe evitare di spandere olio in giro su una materia che peraltro non conosce.
Ergo, o indaga per quanto può, o se ne sta tranquillo. Talvolta bisogna anche saper restare con delle domande aperte.
Non userei come carta igienica dei papiri che potrebbero sempre ritornare utili in un'occasione futura, non si sa mai.A parte che mi ripeto nuovamente, servono le prove per fare partire una denuncia, se ha esito negativo con gli atti che ti rimangono in mano ti ci pulisci il... (detto in francese :wink: )
Inoltre, anche qui, se l'esito è negativo non è che per caso quello che pensavi era tutta invenzione della tua fantasia?
Si, ma un permesso di volo non lo si nega ancora a nessuno, per adesso.Per come funziona la democrazia in Italia lasciamo perdere. E' solo una parola del dizionario.
Può anche darsi che stiano per atterrare o più probabilmente in fase di decollo. Marcianò abita a San Remo, lì vicino c'è l'aeroporto di Nizza.Correggimi se sbaglio, ma la maggior parte degli aerei di linea di solito vola ad una quota di 12000 metri dove l'aria è più rarefatta, per andare più veloci con minore consumo di carburante.
Se volano a 4000 m probabilmente stanno percorrendo una tratta piuttosto breve.
Se hai il patentino per droni professionali fino a 4 Km e mezzo non ti dice niente proprio nessuno, basta che rispetti le regole del volo a vista, sostanzialmente. Lo stesso potresti fare con un piccolo aereo da turismo, tipo Cessna o Piper, solo che costa di più.Quanto ai permessi, non credo che li rilascino al primo venuto per la sua bella faccia.
E glielo dici, che problema c'è?Per una questione di sicurezza vorranno sapere il perchè e il percome vuoi mandare un drone in un corridoio aereo.
Se sei abilitato a fare questa manovra, nessuno ti può negare di farla. Certo che se ci mandi il nipotino di 8 anni qualche problema lo incontri.Dopodichè, ammesso che concedano il permesso, ti diranno dove, quando e che a quota puoi fare volare il tuo drone, in un punto cioè dove non ci possa essere pericolo per gli aerei, ovvero ben lontano da dove ti interesserebbe fare il prelievo.
Ma non ci sei tu.Sinceramente è quello che farei se fossi io a concedere il permesso.
Infatti, nelle cospirazioni è proprio così.In sintesi, solo le persone che organizzano la "cospirazione" ne sono al corrente.
Pensa un po' che, persino per Kennedy, sono usciti dei testimoni e degli altri uccellini che hanno cantato, strano che per le presunte scie chimiche non esca nessuno, no?
Se è alla luce del sole non è un complotto.Con la collaborazione delle compagnie aeree (attenzione: collaborazione non coinvolgimento) che acconsentono all'istallazione di impianti estranei sui propri velivoli, adeguandoli per mantenere comunque la sicurezza dell'aereo, tutto si svolge alla luce del sole.
Il cicap mi fa fresco. E anche alle altre persone dotate di un minimo di intelletto.Per coloro che possono avere dei sospetti ci ha già pensato la propaganda anti-complottisti a chiudere loro la bocca impedendo, con il discredito, che le loro denunce abbiano seguito.
Marcianò pare abbia combinato una serie di casini, puoi informarti se vuoi, per esempio qui: www.sanremonews.it/2019/09/11/leggi-noti...fronti-dei-magi.html o qui: www.sanremonews.it/2018/04/25/leggi-noti...iano-sostenitor.htmlMarcianò, che so che a molti non sta simpatico, ha già fatto tutto questo.
Ha fatto ricerche, studiato casi, ha fatto pure un prelievo in quota (si, lo ha fatto) e non ultimo ha fatto denunce.
Cosa è successo?
Si è attivata informa l'Autorità Giudiziaria competente (che è la titolare dell'azione penale) e poi la Polaria si è presentata nell'hangar, con tanto di tecnici e ingegneri nominati Ausiliari di PG per smontare un aereo sotto i propri occhi?
No.
Le sue denunce sono finite archiviate e lui è stato subissato dalle querele, oltre che da alcuni procedimenti penali.
Senza contare la continua e costante diffamazione e discredito.
Infatti è una favoletta.In buona sostanza la favoletta delle migliaia di persone coinvolte omertose è solo una favoletta
La realtà è che un complotto di queste dimensioni è irrealizzabile. :wink:
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- CharlieMike
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Tutto quello che ho detto sono SUPPOSIZIONI.
Non posso fare altro.
Io ero intervenuto sulla questione delle migliaia di persone coinvolte nei complotti, spesso sbandierata dai debunker, e ho descritto un metodo per me plausibile.
Persone che si sono attivate e hanno denunciato il fenomeno ce ne sono state e ce ne saranno sempre (ho già detto che ricordo Piero Pelù da Fazio).
Ci sono state anche delle interrogazioni parlamentari, ma evidentemente il potere degli organizzatori del complotto è tale che riescono a fare in modo che tutto si areni in un nulla di fatto.
Basta solo che pensi a come vengono considerati coloro che parlano di scie chimiche in giro e ti fai un idea della credibilità che possono avere in una denuncia (ringraziando sempre i debunker per questo contributo, che considerano chi non la pensa come loro, su qualunque argomento, degli idioti mentecatti e li sputtanano in giro. :smash: ).
Non è mai stata mia intenzione di convincere nessuno a cambiare opinione ma, sebbene sono sempre disposto a cambiare la mia, finora non ho letto commenti che mi hanno convinto a farlo.
Stiamo andando avanti già da un po ripetendo ciascuno sempre le stesse cose anche se scritte in modi differenti, e credo che questo sia il sintomo di uno stallo.
Pertanto concludo quì il mio intervento perchè non ho niente altro da aggiungere oltre a quanto ho scritto.
Ad ogni modo, pur avendo idee diverse e contrapposte, mi ha fatto piacere condividere le mie in uno scambio tranquillo e amichevole, cosa che non sempre avviene.
:shake: :wave:
P.s.:
Mie sun de Zena. :wave:
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Grazie a te per il confronto, io sono vicino di casa di Marcianò, belin!
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- Ghilgamesh
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Mig25 ha scritto: Ma come? Non aveva mostrato delle boccette con dei campioni?
Faccia analizzare e se va tutto bene (cioè male, nel senso civico) che faccia i passi che deve fare. Non solo è suo diritto, ma anche suo dovere, visto che lavora in un aeroporto.
Scusa, ma hai fatto un pappardellone assurdamente lungo ... rispondo al punto chiave:
Hai presente l'associazione Corvelva?
Ha analizzato i vaccini ... trovandoci Viagra, diserbante ... cose sconosciute ... e in un caso, MANCAVA il vaccino!
Hanno sporto denuncia .... e la cosa è morta li!
Dovevano presentare le analisi in senato, glielo hanno impedito!
Lo stato NON fa controlli, MA dice di fidarsi di quelli fatti dai produttori!
Oste, è bono r vino?!
E questa è un'ASSOCIAZIONE, con delle ANALISI in mano!
Cosa potrebbe fare secondo te un peppino qualsiasi contro le scie chimiche, non lo capisco.
In canada hanno ammesso che le scie hanno danneggiato tutti gli abitanti di una cittadina, MA hanno anche detto che non era colpa loro e che NON POTEVANO FARCI NULLA!
Da noi le interrogazioni parlamentari finiscono nel nulla .. .e mo arriva peppe co na denuncia a risolvè tutto!
Uno scettico dai piedi di balsa, inventore di una storia falsa ...
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Non è morta lì affatto. Non conosco la vicenda perciò dò assolutamente per buono quello che mi stai dicendo: se hanno fatto una denuncia tale denuncia sta agli atti.Mig25 ha scritto: Ma come? Non aveva mostrato delle boccette con dei campioni?
Faccia analizzare e se va tutto bene (cioè male, nel senso civico) che faccia i passi che deve fare. Non solo è suo diritto, ma anche suo dovere, visto che lavora in un aeroporto.
Scusa, ma hai fatto un pappardellone assurdamente lungo ... rispondo al punto chiave:
Hai presente l'associazione Corvelva?
Ha analizzato i vaccini ... trovandoci Viagra, diserbante ... cose sconosciute ... e in un caso, MANCAVA il vaccino!
Hanno sporto denuncia .... e la cosa è morta li!
Nessuno la potrà negare.
Forse sarà anche difficile arrivare a un chiarimento, ma se le cose stanno veramente in maniera così disastrata, prima o poi di denuncia ne arriverà un'altra. E poi ancora un'altra. E quando saranno veramente tante, le denunce, qualcuno dovrà pur rispondere. Si incontrerà qualcuno che farà chiarezza. Perché altrimenti significa che siamo in un mondo di pazzi autolesionisti. Più autolesionisti che pazzi.:ambulance:
Non so come funzionino le cose in Senato, so solo che una volta mi hanno bloccato perché non avevo la giacca (con quasi 40°) capirai...Dovevano presentare le analisi in senato, glielo hanno impedito!
Lo Stato siamo noi, se qualcosa non funziona prima o poi funzionerà. Però ci devono essere delle basi certe, altrimenti è normale che non funzioni.Lo stato NON fa controlli, MA dice di fidarsi di quelli fatti dai produttori!
Potrebbe fare le stesse cose che ha fatto l'associazione: raccogliere documentazione, raccogliere materiale, raccogliere testimonianze... Il vecchio detto "armiamoci e partite", come è caro...Oste, è bono r vino?!
E questa è un'ASSOCIAZIONE, con delle ANALISI in mano!
Cosa potrebbe fare secondo te un peppino qualsiasi contro le scie chimiche, non lo capisco.
Attenzione, anche gli aerei spargi sostanze per uso agricolo o gli aerei antincendio rilasciano sostanze nell'aria, ma non sono liner, non si dice volino tutti i giorni trasportando passeggeri ignari di avere dei bomboloni nascosti sotto i sedili. I primi sono addirittura dei monomotore a elica e hanno delle vistose pendici laterali. I secondi hanno una grossa pancia apribile che serve a raccogliere l'acqua del mare o dei laghi per gettarla sugli incendi col ritardante. Ci sono poi alcuni aerei militari che servono a ritardare la pioggia immettendo sostanze sulle nubi, mi pare lo facessero persino in URSS sulla Piazza Rossa per permettere lo svolgimento delle parate. Infine ci sono gli aerei, militari e civili, che al contrario provocano la pioggia spargendo addensanti in modo che l'umidità si concentri e formi le gocce. Ma tutto questo non c'entra un fico con quello che si suppone essere una "scia chimica" perché quella "scia chimica" è soltanto una scia di condensa.In canada hanno ammesso che le scie hanno danneggiato tutti gli abitanti di una cittadina, MA hanno anche detto che non era colpa loro e che NON POTEVANO FARCI NULLA!
Mettesse almeno sto primo mattone!Da noi le interrogazioni parlamentari finiscono nel nulla .. .e mo arriva peppe co na denuncia a risolvè tutto!
La ricerca della verità non è una passeggiata, invece di continuare a fare muro contro muro, a mio avviso, senza voler insegnare a altri, dico che bisognerebbe prendere seriamente certe obiezioni e vedere perché non sono superabili invece di intestardirsi a sostenere il gran segreto, alla collaborazione delle compagnie che sanno, però non sanno tutto, quando le compagnie sono circa un migliaio e i voli odierni superano i 90 mila, ecc. ecc.
Qui non stiamo parlando di una torre che crolla abbattendo più Leggi della Fisica che persone al proprio interno, non stiamo parlando di filmati dove ci sono i botta e risposta istantanei tra astronauti e centro di Houston: qui si parla di voler provare a tutti i costi una cosa che potrebbe benissimo non esserci, anzi, sono molti più gli elementi che portano a dire che questa cosa non c'è che quelli che portano a dire che c'è. Perciò si possono senz'altro portare le proprie impressioni, ma se di fronte ai fatti queste sono destinate a crollare miseramente, è inutile poi dire "ma ci può essere quello che sa però è fatto stare zitto perché lo minacciano ecc. ecc." no, perché, come abbiamo visto anche con il caso kennedy, prima o poi la gente parla. Sopratutto se queste cose fanno male, parla, perché non si vuole ammalare, non vuole essere partecipe di oscuri disegni, ci sono ancora etica e senso del dovere in giro santoddio (che son pure ateo!) mica siamo tutti un branco di mammollette? :nono:
Chi sa, se sa cose che noi non sappiamo, Deve denunciare. Altrimenti fa la figura del cazzaro.:axe:
Spero di avere chiarito una volta per tutte (tra un po' abbandono il 3ad...)
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Mig25 ha scritto: Potrebbe fare le stesse cose che ha fatto l'associazione: raccogliere documentazione, raccogliere materiale, raccogliere testimonianze... Il vecchio detto "armiamoci e partite", come è caro...
Tendi a fare dei pappardelloni assurdamente lunghi, la prima parte, so tutte stronzate, tranne in minima parte questo ... fa come l'associazione, cioè una cosa che NON HA PORTATO A NULLA?!
Chissenefrega che sta agli atti!
In pratica non succederà NULLA!
La visione di Vaxxed, con relativa esposizione dei risultati di laboratorio di Corvelva era PREVISTA in senato, NON è proprio come arrivare con la giacca!
Semplicemente le compagnie farmaceutiche hanno deciso che i nostri politici non dovevano sapere ... e non hanno saputo!
Di denunce ce ne sono parecchie, solo in emilia romagna i risarciti per danni da vaccino sono 64, quindi 64 hanno denunciato e VINTO!
Poi ci sono quelli che non hanno vinto, pur avendo ragione ...
Poi ci sono le altre regioni ... qualche migliaio direi che ce l'abbiamo!
Mai cambiato nulla!
Però ce stanno l'atti!
Sai quanti culi ce pulisci ...
Uno scettico dai piedi di balsa, inventore di una storia falsa ...
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Scusa, ma non ho capito che vuoi.Mig25 ha scritto: Potrebbe fare le stesse cose che ha fatto l'associazione: raccogliere documentazione, raccogliere materiale, raccogliere testimonianze... Il vecchio detto "armiamoci e partite", come è caro...
Tendi a fare dei pappardelloni assurdamente lunghi, la prima parte, so tutte stronzate, tranne in minima parte questo ... fa come l'associazione, cioè una cosa che NON HA PORTATO A NULLA?!
Chissenefrega che sta agli atti!
In pratica non succederà NULLA!
La visione di Vaxxed, con relativa esposizione dei risultati di laboratorio di Corvelva era PREVISTA in senato, NON è proprio come arrivare con la giacca!
Semplicemente le compagnie farmaceutiche hanno deciso che i nostri politici non dovevano sapere ... e non hanno saputo!
Di denunce ce ne sono parecchie, solo in emilia romagna i risarciti per danni da vaccino sono 64, quindi 64 hanno denunciato e VINTO!
Poi ci sono quelli che non hanno vinto, pur avendo ragione ...
Poi ci sono le altre regioni ... qualche migliaio direi che ce l'abbiamo!
Mai cambiato nulla!
Però ce stanno l'atti!
Sai quanti culi ce pulisci ...
Se credi a questa storia devi procedere come si procederebbe per qualsiasi altro abuso: vedi una rapina? Denuncia la rapina. Vedi un borseggio? Denuncia il borseggio. Fallo pure per le scie. Non vedo cosa ci sia di strano.
Anzi, lo strano è pretendere che tutti ci credano senza portare uno straccio di prova, anche solo logica. Anzi, è tutto illogico e ve l'ho anche scritto il perché.
Non succede nulla? Beh, negli altri complotti qualcosa succede, nel presunto complotto delle scie chimiche non succede nulla e sai perché? Perché non c'è nulla che debba succedere. Punto. Io me ne sono convinto dopo le mie ricerche personali.
Ma di fronte alle ricerche, non bisogna partire col paraocchi.
Altrimenti non si è tanto diversi da quelli del cicap, ok?
Detto questo, a chi non è ancora convinto, perché comunque la convinzione è un fatto personale, prosegua a fare le proprie ricerche. Prima o poi ci arriverà come ci sono arrivato io. Oppure sto prendendo un granchio colossale io, ma allora vuol dire che costui ha raccolto le prove di quello che dice. Quindi se ha le prove, ma anche se non ce le ha però ha fondati sospetti, faccia quello che legalmente può e deve fare. Denunci.
Ultimo punto: gli atti sono importanti, perché sono la formalizzazione di quanto avvenuto. Altrimenti possiamo ancora stare qui a discutere sulle cifre di chi ha visto, di chi non ha visto, di chi forse ha visto, di chi sa ma non sa, ecc. ma rimane tutta aria fritta in quanto non c'è bisogno che arrivi un attivissimo qualsiasi per contestarti i dati, per esempio.
Le denunce, ancorché chiuse con un nulla di fatto, certificano una situazione (vera o presunta, o anche falsa) che è accaduta e sono una delle basi principali per fare considerazioni un po' sensate.
In buona sostanza, mi sa proprio che con sto topic ho chiuso. :wave:
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Non succede nulla? Beh, negli altri complotti qualcosa succede, nel presunto complotto delle scie chimiche non succede nulla e sai perché? Perché non c'è nulla che debba succedere. Punto. Io me ne sono convinto dopo le mie ricerche personali.
Bravo, continua a fare pappardelloni inutili, sperando che così nessuno legga ... il problema è che, o sei un analfabeta funzionale, quindi le tue ricerche personali sono quantomeno viziate dal fatto che non capisci i testi scritti, O sei in malafede!
Perchè altri motivi per scrivere sta stronzata, in risposta al mio post, non ce ne sono!
Negli altri complotti, NON succede nulla! UGUALE alle scie chimiche!
E' questo che ho scritto e DIMOSTRATO!
Ho fatto l'esempio dei vaccini perchè Corvelva ha proprio le analisi di cui tu parli, MA non è successo nulla!
Kennedy? E' stato Oswald!
11 settembre? I 19 beduini, mica Bush e compagni di merende!
Quali cazzo sarebbero, nella tua testa, i complotti denunciati in cui "qualcosa succede"?
Che a me sembra non succeda mai nulla ... ESATTAMENTE come nelle scie chimiche!
Uno scettico dai piedi di balsa, inventore di una storia falsa ...
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Un pò vecchiotto, ma rivangare non fa mai male.
L'unica maniera per ottenere l' impossibile, è pensare che sia possibile.
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Bravo, continua a fare pappardelloni inutili, sperando che così nessuno legga ... il problema è che, o sei un analfabeta funzionale, quindi le tue ricerche personali sono quantomeno viziate dal fatto che non capisci i testi scritti, O sei in malafede!
Perchè altri motivi per scrivere sta stronzata, in risposta al mio post, non ce ne sono!
Negli altri complotti, NON succede nulla! UGUALE alle scie chimiche!
E' questo che ho scritto e DIMOSTRATO!
Ho fatto l'esempio dei vaccini perchè Corvelva ha proprio le analisi di cui tu parli, MA non è successo nulla!
Kennedy? E' stato Oswald!
11 settembre? I 19 beduini, mica Bush e compagni di merende!
Quali cazzo sarebbero, nella tua testa, i complotti denunciati in cui "qualcosa succede"?
Che a me sembra non succeda mai nulla ... ESATTAMENTE come nelle scie chimiche!
Vabbè, lasciamo perdere i tuoi toni, evidentemente sei abituato a esprimerti così, pazienza.
In realtà negli altri casi qualcosa succede. Succede ben più che qualcosa: nel caso 11/9 abbiamo che nel crollo del WTC ci sono delle torri che crollano contro tutti i principi fisici, abbiamo energia potenziale che esce fuori dal nulla, abbiamo un aereo che si comporta come un missile cruise (Pentagono) abbiamo un quarto aereo che sparisce in una buca molto piccola lasciando una nuvoletta paragonabile a quella di un grosso petardo...
Dimmi che cosa abbiamo nel caso delle scie chimiche?
Eppure basterebbe entrare in una aerovia, recuperare un po' di gas e farlo analizzare. Si può salire a quelle quote, guardate qui:
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