- Messaggi: 649
- Ringraziamenti ricevuti 15
Siria : 5 anni di violenza e di menzogne
LOOP:do
{
L'aviazione Usa bombarda le truppe di Assad
Gli americani: abbiamo fermato l’attacco del regime contro i nostri alleati. Ma in tutta la Siria è stata una giornata di massacri: i raid sui civili hanno ucciso 12 bambini. E la Francia denuncia: Damasco usa ancora armi chimiche
08 febbraio 2018
"Per la prima volta l’aviazione americana ha bombardato reparti del regime siriano".
"Il Pentagono ha comunicato che i raid sono stati decisi come risposta a un attacco delle truppe di Bashar Assad contro le basi della Sdf, l’alleanza delle Forze democratiche siriane sostenuta dagli Stati Uniti".
www.repubblica.it/esteri/2018/02/08/news...88300968/?ref=nrct-4
P.S.:
goto LOOP;
}
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
I morti a causa dell'uso delle armi chimiche in Siria, erano veri oppure erano delle marionette?
No perche' la gente era stata incitata ad arte a scendere in piazza per manifestare contro queste atrocita'!
No perche' le accuse contro il "dittatore" Assad, costruite ad arte erano reali, ripetute nei telegiornali di tutto il mondo!
No perche' il consiglio di sicurezza dell'ONU, convocato d'urgenza per far condannare la Siria con un embargo criminale e' avvenuto e ripetutamente!
No perche' Trump ha fatto lanciare dei missili in risposta ai fatti addebitati alla Siria!
Allora, se il terrorista si chiama Bashar ci va bene, abbiamo tutti ragione di indignarci e di manifestare a comando, di scendere in piazza (e poi magari andare a mangiare una pizza).
Se invece non e' stato lui, e non e' stato lui, altrimenti lo avrebbero gia' fatto a pezzi senza attendere alcun via libera, allora niente ... non e' successo niente per cui debbano rendere conto a noi, all'umanita', ma soprattutto alle vittime.
E quindi anche a Bashar al-Assad, Presidente della Siria.
... E il mondo ora dovrebbe tirare un sospiro di sollievo, perche' no ... gli Usa non hanno le prove ...
Tutto il mondo ora sa che le prove non ci sono mai state e che l'unica "provetta" mostrata in passato era quella di Colin Powell.
Ma guarda un po', ... e ora che facciamo, andiamo a prenderci una pizza?
No perche' gli autori delle stragi sono ancora li, sono abusivi, sono i veri terroristi (altro che ISIS), e i manifestanti e gli indignati che fanno?
No perche' i veri terroristi sono prezzolati, e' gente che per denaro e' disposta a tutto, mercenari, ma i manifestanti e gli indignati?
Forse qualche sculacciata, ben assestata e per tempo, ... pero' i genitori non sono gli unici colpevoli e bisogna metterci del "proprio", non c'e' proprio limite alla sopportazione delle menzogne.
Sara' perche' siamo sempre a caccia di primati da battere, Let's Go Roger!
---
E così, dopo tante piccole bugie e grandi fake news... gli Usa ammettono: non abbiamo prove delle armi chimiche di Assad
Notizia del: 16/02/2018
www.lantidiplomatico.it/dettnews-e_cos_d...i_assad/16658_23148/
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
---
South front Syrian War Report 2-2-18
Servizio di SouthFront, sottotitoli a cura di Luther per SakerItalia.it
sakeritalia.it/video/south-front-syrian-war-report-2-2-18/
---
Sitrep con Stefano Orsi Nr.022
Nella puntata di ieri sera Stefano ci ha proposto l’analisi della situazione nell’enclave curda di Afrin. Ci siamo poi spostati poi verso la sacca del Goutha, dove l’esercito siriano si sta muovendo per circondarla e porvi fine. Apriamo anche una piccola parentesi per fare il punto della situazione a Deir Ezzour.
Buona visione!
sakeritalia.it/video/sitrep-con-stefano-orsi-nr-022/
---
VIDEO. Portavoce YPG: Le forze siriane sono venute per difendere Afrin, ma nessun accordo con Damasco
Alle parole del rappresentante delle YPG hanno fatto eco quelle di altri combattenti presenti che hanno ribadito: "Siamo venuti dai nostri fratelli curdi per essere una mano sola, la nostra attuale missione è proteggere Afrin e dare una mano con i curdi.
Notizia del: 23/02/2018 - Fonte: Ruptly
www.lantidiplomatico.it/dettnews-video_p...on_damasco/82_23214/
---
P.S.: I mercenari in difesa di Afrin:
- YPG curdi
- resto YPG
Chi li paga?
Siria? NO, perche' "nessun accordo con Damasco" (fonte:Portavoce YPG).
Turchia? per YPG curdi: NO, perche' li sta bombardando ...
Chi c'e' rimasto? ... ancora loro, U.S.A. & Alleati, C.I.A. & Mossad,
e perche' mai dovrebbero aiutare Assad?
Portavoce YPG:
Tempestivi, direi lesti. Se deve essere mano, oserei mano ... lesta!"Siamo venuti dai nostri fratelli curdi per essere una mano sola"
Portavoce YPG:
Direi i giacimenti di Afrin, piu' che altro ...."la nostra attuale missione è proteggere Afrin"
Portavoce YPG:
Beh, dopo averli sedotti e abbandonati, ..."... e dare una mano con i curdi".
e dopo aver autorizzato Erdogan a decimarli!
Mi immagino le istruzioni per l'istruttore del Portavoce:
"... missione è dare una mano con i curdi".
(porgere nel senso di "prendere", pero' questo potrebbe essere il finale!)
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Una considerazione sul chi paga YPG e YPJ: Finora abbiamo chiaramente visto solo aiuti iraniani, le due Safir distrutte a Ginderes, una quantità di Toophan (le copie casalinghe dei TOW ), munizionamento vario per mortai e razzi (107mm fotografati in più occasioni). Ma che i russi abbiano provveduto a rifornire i curdi è un dato di fatto, ma non di recente. Subito dopo che i turchi abbatterono il su-24 ci furono veloci consultazioni con i curdi e i russi provvidero rpg, metis e konkurs in quantità attraverso i curdi iracheni. Di aiuti americani non se ne sono visti. E neanche aiuti SDF, nonostante dichiarino di aver mandato lunghe colonne di rifornimenti e rinforzi in Afrin via Aleppo. Infatti di Mrap e hummvee non se n'è visto manco mezzo in Afrin.
Gli accordi con Damasco ci sono, i curdi hanno consegnato tutti i checkpoint e le strutture militari fuori da Sheik massud, in Aleppo (Bustan Basha e le aree a est), ai siriani, in cambio di uomini delle strutture NDF nella parte nord della provincia di Aleppo, quindi al Zahara e Nubl, e un lasciapassare per le forze curde liberate dai compiti in Aleppo, circa 800-1000 uomini. Considerato che Assad rifornì i curdi durante la battaglia di Aleppo, l'anno scorso, si tratterebbe di una forza decentemente equipaggiata. I siriani NDF sono stati spostati nella zona di Ginderes. Ma i turchi non sembra se ne preoccupino tanto, infatti continuano le loro operazioni per assediare il grosso villaggio. Sembravano più preoccupati dai rinforzi e infatti hanno lanciato gli F-16 al limite del confine imposto dai russi, distruggendo un convoglio curdo ( umanitario) appena arrivato in Afrin da sud e diretto a nord.
La situazione in Afrin sembra stabilizzata dopo le clamorose ritirate curde degli ultimi quattro giorni, ieri i turchi hanno preso solo due villaggi, ma i curdi hanno perso la totalità delle aree fortificate, le gigantesche strutture in cemento armato non servono a niente se non sono supportate dall'artiglieria. Ora si trovano davanti a una scelta: Continuare ad affrontare organicamente i mercenari turchi sul campo fino all'inevitabile e rapido esaurimento delle risorse o tornare a quello che sanno fare meglio, la guerriglia per unità indipendenti, lunga e logorante che genera instabilità e insicurezza.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Le Syrian Democratic Forces sono composte da armeni, circassi, curdi, arabi, yazidi, turcomanni e assiri.Giacimenti di cosa ? In Afrin non c'è nulla da estrarre, ne pozzi ne miniere.
Alcune settimane fa le SAA attaccavano le SDF per riprendersi uno dei tanti campi petroliferi "liberati"dalla "coalizione a guida USA", che per l'appunto adopera le SDF come manovalanza a basso costo.
Ad Afrin, la Turchia ha dato all'operazione il nome in codice di "Ramoscello d'Ulivo".
Si puo' anche continuare a credere che nelle varie "sacche" si stia combattendo una guerra di religione o di etnie, o di democrazia, ma non e' cosi'.
Anche ad Afrin si combatte per i giacimenti della Siria.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
---
VIDEO. Madre Agnese Mariam de la Croix: "I ribelli bloccano l'evacuazione dei civili nel Ghouta per usarli come scudi umani"
Secondo Madre Agnes-Mariam De La Croix alcune organizzazioni "gonfiano" per scopi oscuri il numero di persone intrappolate nell'enclave.
Notizia del: 03/03/2018 - fonte: RT
www.lantidiplomatico.it/dettnews-video_m...cudi_umani/82_23276/
---
P.S.: Solo voglio evidenziare che nella parte finale di questa intervista, per me molto equilibrata, Madre Agnese Mariam ricorda il ruolo importante che ha avuto la Russia in questo conflitto.
Secondo me, se non ci fosse stato, la guerra sarebbe finita da un pezzo.
P.P.S.: Sitrep con Stefano Orsi Nr.024
marzo 03, 2018
Per il fine settimana siamo riusciti a sentire Stefano Orsi, ci aggiornerà sulla situazione dei fronti di Afrin, Idlib e Ghouta.
Come sempre parleremo dei media e apriremo una parentesi sui falsi attacchi chimici in previsione. Ringraziamo gli ascoltatori per l’attenzione e per il sostegno.
Buona visione!
Durata circa 1 ora e 20 min
sakeritalia.it/video/sitrep-con-stefano-orsi-nr-024/
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
La categoria dei giornalisti ha un elenco interminabile di vittime.
Raccontare i fatti da "inviato speciale" nei luoghi di guerra e' un mestiere rischioso, da protagonista.
Per questo i proprietari dei mezzi di comunicazione selezionano con cura i propri dipendenti, dovendo rendere conto ai "poderosi" che quasi sempre hanno interessi nei conflitti.
Colpirne uno per educarne 100, gli "incidenti di percorso", aggiornano il necrologio tra l'indifferenza di quelli che dovrebbero essere informati, alterando le percezioni delle violazioni in essere e spostando l'asticella a limiti inaccessibili.
In questo gioco al massacro, si aggiungono vittime mediatiche ignare alle sopraffazioni perpetrate in nome di civilizzazioni mai riscontrabili.
Solo i ritocchi delle speculative ricostruzioni possono mitigare disastri immani, narrati e forse compresi solo quando i ricordi sono sfuocati e "addolciti" dai pennivendoli superstiti in odore di santita' (storici?).
In mezzo, la quotidianita', l'imperterrito tam-tam del mainstream, incurante delle cocenti umiliazioni e MAI RICONOSCIUTE causate dai pochi che hanno smantellato i castelli di sabbia, per le fantasie improponibili e proprio per questo "credute".
La ripetizione di questi orecchiabili ritornelli assume presunzione di verita' e "mina" alla base, la buona volonta' dei sopravvissuti a tentare di insinuare dubbi (almeno quelli ...) non richiesti.
E' una lotta feroce perche' il pericolo dell'isolazionismo in questa societa' che non ha piu' tempo per ascoltare, che rifiuta gli "anticorpi", e' reale:
Ma che glielo diciamo a fa', Pubblicato il 26 dic 2016 !!!.
Tutto questo panegirico per prepararci al bombardamento mediatico che si ripetera' sino a quando (il fine giustifica i mezzi ... *), le "coalizioni" riterranno colma la misura per passare alle vie di fatto tanto agognate.
...
OSCAR 2018
La muerte lleva a Siria por primera vez a los Oscar
El documental 'Los últimos hombres en Alepo' retrata sin filtro las misiones de los cascos blancos para rescatar a las víctimas de los bombardeos
Madrid 28 FEB 2018 - TOMMASO KOCH
elpais.com/cultura/2018/02/27/actualidad/1519747110_671377.html
---
P.S.: Dopo la fiction, torniamo alla realta:
Assad: L'occidente appoggia ISIS, al Nosra e altre organizzazioni terroristiche senza la minima vergogna
Il presidente siriano Bashar al-Assad ha dichiarato nel corso di un incontro con diversi media che la campagna politica e mediatica contro la Siria, con slogan umanitari, mira a far risorgere i terroristi che hanno ricevuto attacchi pesanti.
Notizia del: 04/03/2018 - Fonte: SANA
www.lantidiplomatico.it/dettnews-assad_l...a_vergogna/82_23279/
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Il petrolio, "l'osso" conteso, sta diventando una vera ossessione, per alcuni, negli Stati Uniti d'America.
Non se ne vogliono andare dalla Siria, nonostante sia ormai chiaro a tutti che sono illegali, abusivi:
Si ostinano a rimanere sul pezzo (ma sarebbe meglio dire pozzo!)!
Vediamo alcuni titoli di queste "manifestazioni" internazionali:
La guerra economica contro il Venezuela, mito o realtà?
"Qualsiasi analisi sul Venezuela deve partire da una premessa, quella di essere il paese con le maggiori riserve di petrolio certificate al mondo"
Notizia del: 01/03/2018 - di Katu Arkonada - teleSUR
www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_guer..._o_realt/5694_23255/
...
Ancora truppe americane in Afganistan, per tenere fuori i cinesi? Il litio e la lotta per le ricchezze minerarie dell’Afganistan
sakeritalia.it/asia-centrale/afghanistan...arie-dellafganistan/
...
Iraq: un dossier sul furto multinazionale del petrolio
www.vita.it/it/article/2006/02/20/iraq-u...-del-petrolio/52332/
...
Siria, forze speciali Usa e curdi strappano i pozzi di petrolio all’Isis
www.lastampa.it/2017/10/23/esteri/siria-...ewrUdjK/premium.html
---
P.S.: D'accordo il colore del petrolio, pero' l'ossessione li fa vedere "nero", anche dove nero non c'e' (un ossi...moro!).
La Siria, come anche gli altri Stati, prima del tentativo maldestro di civilizzazione by U.S.A., era un Paese prospero, si puo' parlare di paradiso perduto.
Forse agli ameriCANI bisognerebbe provare a dipingere una realta' piu' consona ai loro istinti, tipo distrazione di "tazza" (licenza):
Non levare mai un Osso al Cane...
... Magari ci fossero tante "tazze" come questa per vivere senza ... news ...
...
Cina, scoperto gigantesco giacimento di petrolio
Nel nord-ovest della Cina è stato scoperto un gigantesco giacimento di petrolio, le cui riserve possono ammontare a oltre un miliardo di tonnellate di greggio. Lo riporta oggi l'agenzia stampa Xinhua.
01.12.2017
it.sputniknews.com/mondo/201712015351999...giacimento-petrolio/
... Mi ripeto, magari ci fossero tante "tazze" come questa "scoperta", (magari) potremmo vivere in pace!
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Grazie a Sascha Picciotto e Stefano Orsi, contro il logorio della guerra moderna.
---
Sitrep con Stefano Orsi Nr.025
E’ passata una settimana dall’ultimo aggiornamento, quest’oggi parleremo con Stefano di due fronti in particolare.
Il fronte di Afrin con le ultime conquiste e successi turchi a discapito dei curdi e il fronte del Ghouta dove ci sono novità positive. Le forze governative avanzano guadagnando territorio, dividendo il Ghouta in 3 sacche distinte.
Buona visione!
Durata circa 45 min.
sakeritalia.it/video/sitrep-con-stefano-orsi-nr-025/
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
---
VIDEO. Ghouta orientale. L'esercito siriano scopre una grande struttura gestita dai "ribelli" per produrre armi chimiche
L'Esercito siriano ha scoperto un grande magazzino contenente sostanze chimiche di origine saudita nella regione del Ghouta orientale.
Notizia del: 14/03/2018 - Fonte: Al-Ikhbariya
www.lantidiplomatico.it/dettnews-video_g...i_chimiche/82_23382/
---
P.S.: Nel Ghouta i ribelli sono stati reclutati, addestrati, finanziati dagli alleati a guida USA.
Ossia, la coalizione che da anni si e' impadronita del territorio e delle risorse di Iraq, Libia e parte della Siria.
Con il rinnovo dei MEGA-finanziamenti bellici negli accordi in Medioriente dalla prima visita di Trump agli Stati alleati.
Con il "benestare" della ONU tramite le misure criminali dell'embargo e delle mancate condanne agli Stati che hanno agito arbitrariamente negli assunti interni di Stati sovrani.
Con il supporto di molte ONG e di altre organizzazioni criminali come gli "elmetti bianchi" e "l'osservatorio" dei diritti umani con sede U.K.
Con la propaganda mainstream che "imbavaglia" e manipola da un periodo molto lungo gran parte dell'opinione pubblica mondiale.
Con la complicita' degli Stati Occidentali che partecipano alle attivita' della NATO, braccio armato delle potenze nucleari USA e Israele.
Solo dei cerebrolesi possono credere che Assad sia cosi' ingenuo da fornire questo inflazionato pretesto ai bombardieri coalizzati.
SIETE STATI VOI.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
---
Così i soldati di Erdogan stanno massacrando i curdi ad Afrin
Le Forze armate turche continuano la loro avanzata su Afrin nel nord-ovest della Siria contro i curdi siriani. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha lanciato l’operazione "Ramo d’olivo" il 20 gennaio scorso attaccando le forze armate curde delle Unità di protezione del popolo (Ypg). Secondo Erdogan lo Ypg è associato al gruppo del Partito curdo dei lavoratori (Pkk), designato come gruppo terroristico in Turchia.
Gli Occhi della Guerra - Pubblicato il 13 mar 2018
Video di Alessandra Bocchi e Roberto Di Matteo
---
I terroristi lasciano Ghouta, i loro cugini islamisti invadono Afrin. Ma i media vi raccontano un'altra storia
Notizia del: 19/03/2018 - Marinella Correggia - Sibialiria
www.lantidiplomatico.it/dettnews-i_terro...tra_storia/82_23426/
P.S.: Imperdibile l'approfondimento sui conquistatori di Afrin.
---
La coalición de EE.UU. evacua a varios líderes del Estado Islámico en el noreste de Siria
Los militares acompañaron a cuatro personas de nacionalidad iraquí que residían en una vivienda identificada como un centro para líderes del Estado Islámico.
Publicado: 19 mar 2018
actualidad.rt.com/actualidad/265962-coal...eres-estado-islamico
P.S.: La CIA senza veli.
---
Sitrep con Stefano Orsi Nr.026
In questo appuntamento discuteremo gli ultimi eventi nella sacca del Ghouta e la fine della resistenza curda nel cantone di Afrin. Parleremo dei nuovi sviluppi che minacciano la nazione siriana, dall’insediarsi dei turchi nelle zone abbandonate dai curdi alla minaccia americana di intervenire.
Pubblicato: 18 mar 2018
sakeritalia.it/sitrep-geopolitica/sitrep...stefano-orsi-nr-026/
P.S.: La minaccia ingiustificata di un bombardamento criminale USA prende corpo.
Se non fosse per la paura delle reazioni "missilistiche" della Russia, non intercettabili, l'avrebbero gia' attuato.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
---
Truppe siriane e alleati si schierano contro le forze appoggiate dagli USA nei pressi dell'Eufrate
La coalizione guidata dagli Stati Uniti ha ancora una volta accusato i militari siriani di schierare le sue forze lungo la sponda orientale del fiume Eufrate.
"Le forze filo-regime si stanno riunendo vicino a dove forze alleate con il presidente siriano Bashar al-Assad hanno avviato un attacco non provocato alle forze democratiche siriane appoggiate dagli Stati Uniti", ha dichiarato il portavoce della coalizione dell'esercito statunitense Ryan Dillon alla CNN.
Dillion ha affermato che la Coalizione guidata dagli Stati Uniti è di solito la prima a tentare di ridurre la tensione; tuttavia, non hanno canali diretti di comunicazione con l'esercito siriano al di fuori delle loro controparti russe.
Gli Stati Uniti sostengono di combattere l'ISIS e continueranno a farlo senza l'approvazione di Damasco, senza curarsi di avere neanche l'approvazione dell'ONU.
Notizia del: 21/03/2018 - Fonte: CNN
www.lantidiplomatico.it/dettnews-israele...e_di_putin/82_23459/
P.S.: CNN "gioca" con la superficialita' della gente.
Mister Schonfeld: La Cnn sono io
Nel 1980 ha convinto Ted Turner a fare una tv di sole news. Tre anni dopo è stato licenziato
Pubblicato il 11/08/2007 - LE MONDE
www.lastampa.it/2007/08/11/esteri/mister...NmSwJbdM/pagina.html
P.P.S.: Il fondatore della CNN, Ted Turner, è il più grande proprietario terriero privato negli Stati Uniti. ....
Il che, certamente non e' una colpa, pero' ...:
"Se sai risparmiare e non compri aerei nuovi a lungo raggio, o cose del genere, con uno o due miliardi di dollari puoi tirare avanti». Parola di Ted Turner".
www.millionaire.it/turner-il-casinaro/
---
Más de 1.000 muertos en Guta Oriental, Siria, en solo dos semanas
Più di 1.000 morti a Guta Orientale, in Siria, in sole due settimane
Las instalaciones médicas de Médicos Sin Fronteras (MSF) han recibido más de 1.000 muertos y 4.800 heridos en el sitiado Gusta Oriental, en Siria, en solo dos semanas, informó la organización en un comunicado.
Le strutture mediche di Medici Senza Frontiere (MSF) hanno ricevuto più di 1.000 morti e 4.800 feriti nell'assediato Guta Orientale, in Siria, in sole due settimane, ha detto l'organizzazione in un comunicato.
Quince de las 20 instalaciones de MSF fueron bombardeadas en la ofensiva gubernamental, según la ong.
Quindici delle 20 strutture di MSF sono state bombardate nell'offensiva del governo, secondo l'organizzazione non governativa (ong).
9 marzo, 2018 - Tamara Qiblawi, CNN
cnnespanol.cnn.com/2018/03/09/mas-de-1-0...en-solo-dos-semanas/
P.S.: MSF "gioca" con la solidarieta' della gente.
La rabia de Kouchner: Retrato de un judío belicista e inmigracionista
Publicado el mayo 4, 2016
pormiedoalosjudios.wordpress.com/2016/05...a-e-inmigracionista/
Traduzione di google:
translate.google.com/translate?hl=en&sl=...onger.html&sandbox=1
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
---
Siria: siamo pronti a respingere qualsiasi attacco degli Stati Uniti
L'ambasciatore della Siria a Mosca, Riad Haddad, ha avvertito gli Stati Uniti che il paese arabo e la sua difesa antiaerea sono pienamente pronti a rispondere a qualsiasi aggressione straniera, compreso il possibile bombardamento di Washington.
"Siamo pronti per ogni possibile situazione che la Siria possa affrontare. Il nostro esercito, così come le nostre forze antiaeree, sono pronte a respingere qualsiasi attacco per preservare la sovranità del nostro territorio e difendere i nostri cittadini", ha sottolineato il diplomatico.
Notizia del: 23/03/2018 - Fonte: Sputnik
www.lantidiplomatico.it/dettnews-gli_sta...o_lo_yemen/82_23489/
---
P.S.: Ambasciator non porti pene!
Capisco che Riad Haddad possa sentirsi King Kong "Kim Jong-un" spar(l)ando da Mosca.
Pero' gia' sarebbe un successo se riuscissero a respingere la coalizione presente con i suoi mercenari addestrati a ribellarsi.
Se proprio "devono" bombardare gli americani, potrebbero iniziare dalle "loro" basi illegalmente installate in suolo sirio.
Quelli si sono obiettivi militari, non i civili di Washington.
...
P.P.S.: David Riondino – La ragazza di Kobane
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Wozz america e "Usted ... internet?" nel pàtio trasero (divagazioni indigene).
La moda del "selfie" e poi, il desiderio di veder condivisa la nostra indignazione per gli orrori che ci circondano.
Forse anche per questo siamo presenti sui social e al termine di una giornata, di tribolata sopravvivenza, non ci pare vero di incontrare "casualmente" il selfie che fa giusto al caso nostro, ossia da condividere.
Il tempo e' tiranno, come diceva qualcuno e poi, chi è senza peccato scagli la prima pietra, diceva quell'altro.
Tutto per qualche:
Mi piace, Commenta, Condividi.
I like it, Comment, Share.
Me gusta, Commentar, Compartir.
I danni collaterali sono celati e la terza funzione qualche volta urta con "l'amicizia", capita.
Ogni tanto le bugie vengono a galla, ma e' tardi, gli effetti sono patrimonio culturale e la storia non aspetta:
Syria: The Truth against the NATO's lies. La Verità contro la PROPAGANDA NATO (ENG/ITA)
Che fatica essere complottisti.
---
SIRIA. CONDIVIDERE IMMAGINI FALSE AIUTA E FOMENTA LA GUERRA
Pubblicato il 26 mar 2018 - PandoraTV
Le immagini dalla Siria ti commuovono e ti indignano?
Fermati. Ti stanno prendendo in giro. Sono i servizi segreti e i media.
Questa è la realtà. Non farti prendere in giro. Apri gli occhi. Non fidarti di quello che arriva sul tuo computer. Chi falsifica le notizie e le immagini vuole coprire e diffondere l’inganno.
Risposta a Roberto Saviano: Chi condivide immagini false aiuta e fomenta la guerra.
A cura di Giulietto Chiesa, Margherita Furlan, Stefano Citrigno
---
Menzogne Rai su Ghouta. Roberto Saviano, quando lascerai in pace la Siria e il suo popolo?
Notizia del: 26/03/2018 - Francesco Santoianni
www.lantidiplomatico.it/dettnews-menzogn...o_popolo/6119_23501/
P.S.: Ai colpi di coda dell'impero morente, replicano gli sfrattati di casa nostra.
Ma che e' Saviano, la ruota di scorta di Travaglio?
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
---
Sitrep con Stefano Orsi Nr.027
marzo 28, 2018
sakeritalia.it/video/sitrep-con-stefano-orsi-nr-027/
---
P.S.: Forse occorrera' attendere la fine della guerra in Siria per capire la tattica dei turchi e dei curdi.
L'obiettivo ovvio e' che "se" combattono e' per appropriarsi di territori siriani.
L'impressione che ho e' che si siano accordati, approfittando della situazione ambigua nella quale la presenza illegale della coalizione, possa essere fermata SOLO con un intervento "straordinario" della Russia che potrebbe far allargare il conflitto in modo incontrollabile.
I vari fronti aperti, altro non sono che situazioni illegali per tentare di legittimare gli aggressori a ribaltare le sorti del conflitto tramite il consenso internazionale "collaudato" da TUTTE le guerre provocate da U.S.A.
Se la Turchia sta combattendo in Siria non e' per casualita' e certamente non e' autonoma.
Ha fornito le "sue" basi di Incirlik (NATO), cosi' come per gli altri conflitti in M.O. e, nonostante manifestazioni ambigue (tipo colpo di Stato), e' membro della NATO.
E' certo che questa ambiguita' possa fare comodo alle superpotenze per favorire "fini particolari" nelle mediazioni, penso alla Russia che potrebbe essere rappresentativamente meno isolata (finche' dura).
Sicuramente fa comodo agli USA che, dopo che gli e' scoppiato in mano il giocattolo ISIS, puo' continuare ad agire nell'ombra, tentando vanamente di costruire uno Stato Islamico con i mercenari "ricavati" dagli esodi epocali causati ad arte.
Quando si dice la combinazione, sono loro stessi a confermarlo (la strategia, mica l'ammissione dell'inesistenza dell'ISIS, che credevate ... !):
Trump annuncia che presto le truppe statunitensi si ritireranno dalla Siria
Notizia del: 29/03/2018 - Fonte: ABC news
www.lantidiplomatico.it/dettnews-trump_a...alla_siria/82_23543/
"Usciremo dalla Siria molto presto. Lasceremo che le altre persone si occupino di questo ora ", ha dichiarato Trump alla folla.
Per me, "le altre persone" significa i turchi, e/o i curdi. In sintesi i "curchi" (copyright).
Tornando all'ambiguita' turca, completo il panorama con la dichiarazione ufficiale del Ministero degli Affari Esteri della Siria:
Damasco risponde a Erdogan: "È il principale responsabile dello spargimento di sangue in Siria"
Notizia del: 28/12/2017 - Fonte: SANA
www.lantidiplomatico.it/dettnews-Damasco..._In_Siria_/82_22625/
Ora per chiudere con Afrin, riguardo alle aspettative di Stefano Orsi sul comportamento dei curdi che ora senza combattere si ritirano da Afrin:
Erdogan a Trump e Putin: Dopo Afrin, andremo a Manbij e Idlib
Erdogan ha avvertito che l'operazione 'Ramoscello d'ulivo' effettuata da Ankara nel nord della Siria non è limitata alla città di Afrin, ma si estenderà a Manbij (nella provincia di Aleppo) e Idlib (nord-ovest della Siria).
Notizia del: 23/03/2018 - Fonte: www.hurriyetdailynews.com
www.lantidiplomatico.it/dettnews-erdogan...ij_e_idlib/82_23488/
Forse che se i curdi in fuga da Afrin "decidessero" di andare in capitale, i turchi si sentirebbero autorizzati (come per 'Ramoscello d'ulivo') a bombardare Damasco? ... end of story ...
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
---
Trump dice que quiere a las tropas estadounidenses fuera de Siria
Trump dice che vuole le truppe americane fuori dalla Siria
Publicado: 3 abr 2018 18:18 GMT | Última actualización: 3 abr 2018 19:03 GMT
El presidente de EE.UU. lo aseguró este martes en sintonía con lo que venía planteando las semanas previas.
Il presidente degli Stati Uniti lo ha detto questo martedì, in linea con quello che aveva sollevato nelle settimane precedenti.
Desde la Casa Blanca, el jefe de Estado declaró: "Quiero traer a nuestras tropas a casa" porque el objetivo es "comenzar a reconstruir" la nación estadounidense.
Dalla Casa Bianca, il capo dello stato dichiarò: "Voglio portare a casa le nostre truppe" perché l'obiettivo è "iniziare a ricostruire" la nazione americana.
Días atrás había asegurado que los soldados dejarían ese país de Medio Oriente "pronto".
Giorni fa aveva assicurato che i soldati avrebbero lasciato "presto" quel paese del Medio Oriente.
actualidad.rt.com/actualidad/267397-trump-tropas-eeuu-siria
---
VIDEO: EE.UU. crea una nueva base militar en Siria tras anunciar su salida del país
VIDEO: USA crea una nuova base militare in Siria dopo aver annunciato la sua partenza dal paese
Publicado: 4 abr 2018 15:38 GMT - Fonte: Al-Masdar News
Además, Washington ha enviado a territorio sirio más de 200 soldados y material bélico.
Inoltre, Washington ha inviato più di 200 soldati e materiale bellico in territorio siriano.
El pasado febrero el ministro de Asuntos Exteriores de Turquía, Mevlut Cavusoglu, afirmó que su país espera "pasos concretos" de Washington y dijo, que a Ankara le preocupan las informaciones sobre el apoyo que EE.UU. proporciona a las milicias kurdas en Siria.
Lo scorso febbraio, il ministro degli esteri turco Mevlut Cavusoglu ha affermato che il suo paese si aspetta "passi concreti" da Washington e ha affermato che Ankara è preoccupata per le notizie sul sostegno che gli Stati Uniti forniscono alle milizie curde in Siria.
A finales de marzo, el presidente estadounidense, Donald Trump, anunció que las tropas de EE.UU. regresarán a casa: "Pronto saldremos de Siria. Dejemos que otras personas se ocupen de eso ahora", aseveró el mandatario.
Alla fine di marzo, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato che le truppe statunitensi torneranno a casa: "Presto lasceremo la Siria, lasciamo che siano gli altri a occuparsene ora", ha detto il presidente.
actualidad.rt.com/actualidad/267483-eeuu...a-base-militar-siria
---
Rusia: EE.UU. planea crear un cuasi-estado en el territorio sirio
Russia: USA prevede di creare un quasi-stato in territorio siriano
Publicado: 5 abr 2018 11:45 GMT
El ministro de Exteriores ruso, Serguéi Lavrov, ha tachado de "contradictorias" las acciones de Washington en Siria.
Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha definito "contraddittorie le azioni di Washington in Siria".
EE.UU. planea crear un cuasi-estado en el territorio de Siria, según lo ha declarado este jueves el ministro ruso de Exteriores, Serguéi Lavrov, tras mantener negociaciones con su homólogo chino, Wang Yi.
Stati Uniti ha in programma di creare un quasi-stato nel territorio della Siria, ha detto il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov giovedì dopo aver avuto colloqui con il suo omologo cinese, Wang Yi.
"Moscú todavía no entiende qué metas persigue EE.UU. en Siria. Las acciones de Washington en este país son contradictorias", ha señalado el ministro.
"Mosca continua a non capire quali obiettivi perseguano gli Stati Uniti in Siria, le azioni di Washington in questo paese sono contraddittorie", ha detto il ministro.
actualidad.rt.com/actualidad/267561-rusi...a-crear-cuasi-estado
---
P.S.: W Striscia!
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
---
Siria, Douma sotto attacco: "Armi chimiche". Trump: "Putin e Iran colpevoli. Assad animale"
Ribelli negoziano la resa dopo un sospetto bombardamento con gas al cloro. Tv di Stato: "Intesa per evacuazione dell'ala dura Jaish al-Islam verso Jarablus". Tra gli oltre mille i feriti, molte donne e bambini con "difficoltà respiratorie". Mosca nega, ma gli Usa valutano raid missilistico sul regime. Chiesta riunione del Consiglio di Sicurezza Onu. Il Papa: "Niente può giustificare strumenti di sterminio"
ROMA - Un nuovo attacco aereo a Douma con armi chimiche provoca almeno 100 morti e mille feriti. Continua una guerra diplomatica Usa-Russia, con Washington che chiede ai russi di abbandonare Assad e Trump denuncia "l'insensato attacco chimico" con un tweet in cui punta il dito contro "il presidente Putin": "La Russia e l'Iran sono responsabili per il sostegno all'Animale Assad. Ci sarà un alto prezzo da pagare".
LA MAGGIOR PARTE DELLE VITTIME DEL GAS: DONNE E BAMBINI
I White Helmets, un gruppo di soccorritori che opera in aree controllate dall'opposizione in Siria, hanno affermato che la maggior parte delle vittime sono donne e bambini, intere famiglie sterminate dai gas nelle loro case e nei rifugi. L'Osservatorio siriano per i diritti umani parla di 100 vittime morte per soffocamento (un'altra organizzazione fissa il bilancio a 150 morti).
Pubblicato: 8-4-2018 - di ALBERTO CUSTODERO e KATIA RICCARDI
www.repubblica.it/esteri/2018/04/08/news...-BH-I0-C8-P3-S1.8-T1
---
Donald J. Trump Account verificato @realDonaldTrump - 45th President of the United States of America
Se il Presidente Obama aveva attraversato la sua linea rossa dichiarato nella sabbia, il disastro siriano sarebbe finita molto tempo fa! Gli animali Assad sarebbero stati storia!
Molti morti, tra cui donne e bambini, in insensato attacco chimico in Siria. Area di atrocità è in blocco e circondato da esercito siriano, rendendolo completamente inaccessibile al mondo esterno. Il Presidente Putin, la Russia e l'Iran sono responsabili del backup degli animali Assad. Grande prezzo...
.... a pagare. Area aperta immediatamente per assistenza medica e verifica. Un altro disastro umanitario per nessuna ragione. Malato!
---
P.S.: Attenti all'animale con copricapo bianco che vuole "accedere", poi:
"Dentro casa c'era una grossa pentola sopra il fuoco del camino. L'acqua stava per bollire.
Il lupo si calò dal camino.
Siccome non c'era il coperchio sulla pentola il lupo vi ruzzolò dentro e finì nell'acqua bollente".
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Fuori dalla O.N.U. e sanzioni subito, la misura e' colma:
Israele e' guidato da incivili guerrafondai.
La O.N.U. tollera giornalmente il massacro e i soprusi contro il popolo della palestina, che non e' in condizione di difendersi.
Quello che la O.N.U. non puo' piu' tollerare, pena la poca credibilita' residua, e' il rischio di una guerra "fuori controllo" (che ora e' in Siria ma che potrebbe estendersi a tutto il M.O.) a causa delle ingerenze con bombardamenti provocatori, l'ultimo dei quali e' troppo evidente per non essere riconosciuto:
E così è stato l’“invincibile Tsahal”
Pubblicato su The Saker.is il 9 aprile 2018.
Traduzione in italiano a cura di Raffaele Ucci per SakerItalia
sakeritalia.it/medio-oriente/siria/e-cos...linvincibile-tsahal/
Naturalmente questo non e' altro che l'ultimo atto, preparato goffamente da U.S.A per generare consensi nella opinione pubblica mondiale e per supportare e quindi portare a compimento il tragico disegno sionista.
Dai precedenti attacchi chimici, messi nelle mani ai nemici di Assad e del popolo siriano, per poterli poi incolpare di stragi che hanno dimostrato con i fatti di voler evitare, sempre, e dai quali e' evidente, anche al piu' idiota di questa terra, che e' controproducente.
Assad, grazie all'aiuto e al sacrificio dei russi, oltre al coraggio del popolo sirio di non arrendersi allo strapotere delle forze liderate da U.S.A. e alleati, sta vincendo la guerra, non ha bisogno di questi mezzucci, spacciati come crimini contro l'umanita', per liberare i propri territori dagli invasori.
E' vero il contrario che U.S.A. ha bisogno di rianimare l'ISIS e i ribelli addestrati, dopo le sconfitte evidenti a cui TUTTO IL MONDO dovrebbe essere grato, ossia aver mostrato per la prima volta, il vero volto dell'ISIS, finalmente senza maschera.
Prove inesistenti, costruite a tavolino come la provetta di Colin Powell, come il caso Skripal per "commozionare" il mondo, tutto puntualmente smentito e smontato dalla realta' e senza che gli autori siano puniti come meritano.
L'esercito di Israele va totalmente disarmato, prima che sia troppo tardi.
Non ha bisogno di difendersi, il mondo conosce perfettamente il nome dell'alleato principale e questo basta e avanza per scoraggiare chiunque a torcere un solo capello a Israele.
Va messa ai voti senza veti la espulsione dalla O.N.U. e il commissariamento per evitari i rischi della guerra mondiale.
Stesso trattamento per Arabia Saudita.
E naturalmente per U.S.A. ordine di espulsione dalla Siria e da TUTTI i territori abusivamente invasi.
Credo sia utile iniziare a invocare la presenza attiva della CINA, condizione indispensabile per gli equilibri internazionali e per ripristinare la legalita' calpestata da troppi Paesi, i nomi sono noti.
La stessa O.N.U. deve uscire dalla Sede: New York, Stato di New York, Stati Uniti, ma soprattutto dal controllo di USraele. La vedo dura, forse neppure gli alieni ...
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
---
«La Francia fornirà supporto per stabilizzare il Kurdistan in Siria». I curdi: «Macron ha promesso truppe»
L’annuncio dell’Eliseo in serata. Le fonti curde parlano esplicitamente di un invio di truppe. Trump annuncia: «Presto il ritiro da lì, altri se ne occuperanno»
di Stefano Montefiori - Dal nostro corrispondente
PARIGI — Il presidente francese Emmanuel Macron ha ricevuto ieri, per la prima volta dall’inizio della crisi nel Nord della Siria, una delegazione delle Forze Democratiche Siriane (Fds), «composta in parti uguali di donne e uomini, di arabi e di curdi siriani», si legge nel comunicato dell’Eliseo. Già l’avere ricevuto il Fds è una svolta da parte della Francia, che annuncia ufficialmente «il sostegno al Fds, in particolare per la stabilizzazione della zona di sicurezza nel Nord-Est della Siria, nel quadro di un governo inclusivo e equilibrato, per prevenire qualsiasi ritorno dell’Isis in attesa di una soluzione politica al conflitto siriano».
Le «truppe»
Ma, stando al rappresentante del Rojava (la zona autonoma autoproclamata curda nel Nord della Siria) a Parigi, Khaled Issa, c’è di più: nell’incontro con la delegazione delle Fds Macron si sarebbe impegnato a garantire il ritorno a Afrin dei civili curdi cacciati dall’offensiva della Turchia, e a questo scopo avrebbe deciso di inviare truppe nella zona. Secondo le fonti curde, Macron ha garantito che le forze speciali francesi saranno dispiegate sul territorio molto rapidamente, e si coordineranno con quelle americane. L’obiettivo è proteggere Manbij, che dopo Afrin rischia di cadere nelle mani della Turchia.
Proteggere i curdi
La presenza di soldati francesi sul suolo siriano non è una novità, e la Francia in passato ha confermato di avere forze speciali sul posto: lo ha fatto in particolare nel 2016, ammettendo che i consiglieri militari francesi aiutavano le forze curde impegnate nella battaglia contro lo Stato islamico. Un anno dopo il ministero della Difesa di Parigi ha confermato che le forze speciali operavano non solo in Iraq ma anche in Siria, aggiungendo però che non era previsto «l’invio massiccio di soldati francesi». La novità sarebbe l’invio di altri soldati non per combattere lo Stato islamico, ma per proteggere i curdi dall’avanzata della Turchia e di quel che resta dei combattenti dell’Isis.
Spezzare l'inazione
Macron sembra avere deciso di rompere l’inazione della comunità internazionale, che per mesi ha assistito senza intervenire all’attacco sferrato nel Nord della Siria dalla Turchia contro i curdi, che pure hanno avuto un ruolo decisivo nella sconfitta dello Stato islamico in Siria e in Iraq. Una svolta che arriva proprio nel giorno in cui il presidente americano Donald Trump dice che gli Stati Uniti lasceranno la Siria molto presto, «lasciamo che siano altri a occuparsene». Il comunicato dell’Eliseo, diffuso a tarda sera, dice che il presidente Macron «ha reso omaggio ai sacrifici e al ruolo determinante delle Fds nella lotta contro l’Isis, e ha riaffermato la priorità di questa battaglia mentre perdura la minaccia terroristica».
29 marzo 2018
www.corriere.it/cronache/18_marzo_29/fra...5-67d9ee233e6b.shtml
...
P.S.: Domanda: Dov'era Macron il giorno 4-8-2018 o meglio: la notte tra il sette e l'otto aprile 2018?
Ma soprattutto, avra' convinto Trump delle misure prese per manifestargli l'amicizia?
---
Macron: «La Siria ha usato armi chimiche, ne abbiamo le prove»
Ma Trump frena sui tempi del raid
Il presidente francese: «Vogliamo togliere a Damasco la possibilità di usarle». Trump: «Mai detto quando attaccheremo». Merkel: «La Germania non parteciperà ad azioni militari»
La Francia vuole «togliere la possibilità di utilizzare armi chimiche» al regime siriano, affinché «mai più si debbano vedere le immagini atroci viste in questi giorni, di bambini e donne che stanno morendo»: lo ha detto il presidente francese, Emmanuel Macron, intervistato in diretta da TF1, parlando del presunto attacco chimico che, tra il 7 e l'8 aprile scorso, ha colpito la città di Douma, a est di Damasco, nell'area di Al Ghouta. Il bombardamento ha causato più di 70 morti e oltre 1.000 feriti tra gli abitanti, provocando l'indignazione della comunità internazionale. Uno degli obiettivi della Francia in Siria - ha spiegato Macron - è «rimuovere le capacità del regime di compiere attacchi chimici». Quanto ai tempi di un eventuale intervento, il capo dell’Eliseo si è limitato ad affermare: «Ci sono decisioni che prenderemo quando lo riterremo più utile ed efficace».
La Ue: «Ci sono le prove»
Dura la condanna della Nato: «L'uso di armi chimiche è una minaccia per la pace e la sicurezza internazionali e i responsabili ne pagheranno le conseguenze - ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg -. L'ultimo attacco è stato orrendo, con decine di persone uccise, compresi molti bambini», ha detto, confermando che «sono in corso consultazioni tra gli alleati della Nato su come rispondere all'attacco». Sul sito web dell'alleanza si legge che venerdì il segretario Stoltenberg incontrerà l'Alta rappresentante per la Politica estera dell'Unione europea, Federica Mogherini. Mentre anche dalla Ue è arrivata la conferma dell'uso di armi chimiche a Douma: «La maggior parte delle prove indicano che siano state usate armi chimiche in Siria nell'attacco del fine settimana scorso», ha affermato Maja Kocijancic, portavoce della Commissione europea, che ha parlato di «un alto numero di civili uccisi, comprese le famiglie che sono morte nei rifugi in cui si nascondevano».
Donald J. Trump Account verificato @realDonaldTrump
Never said when an attack on Syria would take place. Could be very soon or not so soon at all! In any event, the United States, under my Administration, has done a great job of ridding the region of ISIS. Where is our “Thank you America?”
6:15 AM - Apr 12, 2018
di Antonella De Gregorio
www.corriere.it/esteri/18_aprile_12/macr...7-b22f62e05f02.shtml
---
P.S.: E' la prova dell'amicizia, cosa avevate capito?
“Thank you America”, “Thank you Donald”
... Thank you Cats!
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Nella fretta di pubblicare la prima parte del servizio , si sono dimenticati di soppesare la seconda parte, estremamente importante.
Se a parlare fosse un bischero qualsiasi, si potrebbe anche lasciar perdere, ma si tratta del capo del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti d'America.
Se le parole hanno un senso ci sono responsabilita' che in un mondo normale hanno valore penale e giuridico.
Siccome stiamo parlando di persone che si ritengono i "padroni del mondo", il senso di queste parole (condivise dagli alleati fino a prova contraria) deve essere tenuto ben presente in tutte le valutazioni che lo riguardano .
---
Jefe del Pentágono: "No debemos esperar a que estemos bajo ataque químico para atacar a Siria"
Publicado: 12 abr 2018 22:01 GMT
James Mattis sostiene que Trump no necesita el aval del Congreso para atacar.
James Mattis, jefe del Departamento de Defensa de EE.UU., ha afirmado este jueves que el presidente Donald Trump tiene la autoridad para ordenar un ataque en Siria sin la necesidad de esperar al aval del Congreso de su país.
"Bajo el artículo 2 [de la Constitución de EE.UU.], el presidente tiene el derecho de emplear al Ejército [...] creo que tenemos la autoridad para tratar con esto", afirmó Mattis en una audiencia ante el Congreso, refiriéndose a la amenaza percibida de ataques químicos en suelo sirio.
"Tenemos fuerzas en territorio sirio. No podemos asumir que si [Bashar al Assad] no utilizó [armas químicas] contra nosotros en el pasado, no lo hará esta vez", aseveró Mattis, respondiendo a la petición de un legislador de que presente confirmación legal que justifique una intervención.
"Es la protección de nuestras fuerzas, no creo que debamos esperar [para atacar] hasta que estemos bajo ataque químico, cuando esas armas se están usando en el mismo territorio en el que operamos", agregó el jefe del Pentágono.
Durante esta audiencia, Mattis afirmó que Washington no cuenta con pruebas que demuestren que en la ciudad siria de Duma se haya perpetrado un ataque químico, e indicó que se mantiene a la espera de que los expertos de la Organización para la Prohibición de las Armas Químicas (OPAQ) obtengan esas evidencias.
... traduzione effettuata con l'aiuto di traduttore Google
Capo del Pentagono: "Non dobbiamo aspettare che siamo sotto attacco chimico per attaccare la Siria"
Pubblicato: 12 Apr 2018 22:01 GMT
James Mattis sostiene che Trump non ha bisogno del sostegno del Congresso per attaccare.
James Mattis, capo del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, ha dichiarato giovedì che il presidente Donald Trump ha l'autorità di ordinare un attacco in Siria senza la necessità di attendere l'approvazione del Congresso del suo paese.
"Secondo l'articolo 2 [della Costituzione degli Stati Uniti], il presidente ha il diritto di impiegare l'esercito [...] Penso che abbiamo l'autorità per affrontare questo", ha detto Mattis in un'udienza al Congresso, riferendosi alla minaccia percepita di attacchi chimici sul suolo siriano.
"Abbiamo forze in territorio siriano, non possiamo supporre che se [Bashar al Assad] non abbia usato [armi chimiche] contro di noi in passato, non lo farà questa volta", ha detto Mattis, rispondendo alla richiesta di un legislatore di presentare conferma. base giuridica che giustifica un intervento.
"È la protezione delle nostre forze, non penso che dovremmo aspettare [per attaccare] fino a quando non siamo sotto attacco chimico, quando quelle armi vengono utilizzate nello stesso territorio in cui operiamo", ha aggiunto il capo del Pentagono.
Durante questa udienza, Mattis ha detto che Washington non ha prove per dimostrare che un attacco chimico è stato perpetrato nella città siriana di Duma, e ha indicato che è in attesa di esperti dell'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPCW) ottengano quelle prove.
actualidad.rt.com/actualidad/268279-eeuu...menazas-ataque-siria
---
P.S.: Ho spento il P.C. quando ho terminato di leggere questa notizia!
Poi ho pensato che avevo gia' iniziato a preparare questo commento, pensando alla traduzione, con la tentazione che potrebbe essere l'ultima.
Mattis e' il Capo del Pentagono, da Wikipedia:
Il Capo e' il responsabile dell'edificio sede del quartier generale del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti d'America. Per metonimia, nel linguaggio comune e giornalistico, con il termine "Pentagono" si intende spesso il Dipartimento della Difesa piuttosto che l'edificio in sé.
E' il 26° Segretario della Difesa degli Stati Uniti, in carica dal 20 gennaio 2017 ufficialmente confermato dal Senato con un voto contrario (immagino che sia il suo) e 98 favorevoli, inoltre:
"Essendosi ritirato da meno di 7 anni dal servizio militare attivo, è stato necessario approvare una deroga speciale alla legge vigente per potergli consentire di ricoprire l'incarico".
Verrebbe da dire: invocato a furor di popolo, visto che Trump era appena stato eletto Presidente.
"Fra molte frasi celebri quella che lo lega al complesso militare-industriale e politico: Ci sono persone che credono che tu debba odiare qualcuno per ucciderlo. Non credo che sia così per voi. E' semplicemente business".
...
Intanto in Siria e' avvenuto un mezzo miracolo e per la buona "novella", questa volta forse, saranno felici gli israeliti:
Pare che abbiano visto dei cherubini, sono scesi in due, sono ripartiti in tre e uno non camminava.
Be' d'altronde la resurrezione dell'ISIS era " nell'aria ", ed essendo un fenomeno virtuale, non poteva che essere immortale.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
L'argomento e' lo stesso dell'ultimo mio post, quindi la seconda che dico.
Partendo dagli stessi riferimenti, si diceva delle affermazioni di James "Perro Rabioso" Mattis.
"Perro", per quei pochi che non lo sapessero, significa Cane,
Rabioso :laugh: Rabbioso.
Ah, scusate, nel titolo, "M." significa Milite. In genere, chi appartiene a una milizia.
Da Wikipedia ("fidarsi e' bene, non fidarsi e' meglio"!): Il Milite Ignoto è un militare morto in una guerra il cui corpo non è stato identificato e che si pensa non potrà mai essere identificato. La sua tomba è una sepoltura simbolica che rappresenta tutti coloro che sono morti in un conflitto e che non sono mai stati identificati. La pratica di avere una tomba del Milite Ignoto si è diffusa ...
Un modo antico di etichettare le persone, un po' come "M.ignota", quando ad essere incerta era il nome della madre, abbreviata in "M.", origine poi di "mignotta" e di tutti i mignottoni dei quali vedremo qualcosa.
Dicevo di Giacomino del '50, quello che non odia pero' "e' per business che si uccide (le persone!)".
C'era un tempo in cui i caduti delle guerre venivano onorati, ricordo di filmati TV, di bare ricoperte da bandiere a stelle e strisce.
Gia' ricordi, che dovrebbero appartenere piu' a Mattis che a me:
(dai titoli del TG) - 30 ottobre 2009 - Obama a sorpresa rende omaggio alle salme - Vietato dare loro funerali pubblici, o mostrarli in tv.Obbligati, per "prassi", a morire nel silenzio. Da oggi invece, grazie al presidente Obama, centinaia di soldati che ogni anno muoiono per portare democrazia e libertà nel mondo, riavranno la loro dignità. Non più numeri nell'ombra, ma volti, bare, e uomini.. famiglie sacrificate, bambini senza più un genitore. Persone e storie di sofferenza che finalmente avranno più voce come meritano e com'è giusto che sia.
Recentemente Trump, quello che James Mattis sostiene che non ha bisogno del sostegno del Congresso per attaccare in Siria, parlando di Assad (Presidente della Siria, democraticamente eletto) :
Donald J. Trump Account verificato @realDonaldTrump - 45th President of the United States of America
Se il Presidente Obama aveva attraversato la sua linea rossa dichiarato nella sabbia, il disastro siriano sarebbe finita molto tempo fa! Gli animali Assad sarebbero stati storia!
Molti morti, tra cui donne e bambini, in insensato attacco chimico in Siria. Area di atrocità è in blocco e circondato da esercito siriano, rendendolo completamente inaccessibile al mondo esterno. Il Presidente Putin, la Russia e l'Iran sono responsabili del backup degli animali Assad. Grande prezzo...
.... a pagare. Area aperta immediatamente per assistenza medica e verifica. Un altro disastro umanitario per nessuna ragione. Malato!
Quindi se Assad e' definito "un animale", mi immagino che tipo di considerazione devono avere i rappresentati da Trump, nei confronti dei rappresentati da Assad!
Ci sarebbe qualche posizione da rivedere sull'esportazione di democrazia e del concetto di civilizzazione, comunque c'e' chi conosce il significato della parola rispetto per i caduti:
Libano: a migliaia ai funerali di un membro di Hezbollah ucciso da Israele in Siria
Cosa non riscontrabile nella controparte, perche' che siano presenti sul campo, non c'e' il minimo dubbio:
Pubblicato il 27 ago 2010
Un piccolo tributo ai soldati americani impegnati in medio oriente, in una guerra per la pace
Ora che abbiano sterminato i giornalisti e' evidente, come e' evidente che non c'e' da aspettarsi "troppo" da chi e' rimasto a riferire i commenti, non proprio a 360 "crati".
Personalmente vorrei che, dei morti in battaglia, "mi" portassero i nomi (almeno quelli ...).
Non che mi importi granche' dei morti di USA & coalitions, visto che non importa nulla a chi li pagava per fini che definire umanitari e' una bestemmia.
Bestemmia a cui aggiungere qualche "nota" di disprezzo, per le loro vite votate al suicidio e gettate al vento, per realizzare il disegno di 4 "macro'" (li ho contati), per i lutti che hanno causato in vita.
Per questi lutti si, vite innocenti immolate per difendere il loro diritto alla vita, da invasori "invasati", senza valori e rispetto dei diritti umani.
Invece ci sono figli di M.ignota (meglio per loro che rimangano nell'anonimato), addestrati a manipolare, che adescano innocenti (in toto) per addestrarli al ruolo di "actors" nel cortometraggio delle "armi chimiche".
I "mignottoni" della sala comandi hanno deciso che la misura era colma:
Il presidente USA Donald Trump ha attaccato la Siria questa notte con una serie di raid aerei in risposta al presunto attacco chimico.
Un anno fa, ad aprile del 2017, il presidente USA aveva già ordinato di bombardare in Siria, in risposta a un attacco chimico nella provincia di Idlib.
Accantoniamo per un attimo questa battaglia fotocopia per tornare ad analizzare il pensiero "stup ... endo" di James Mattis, perche' piu' che il fatto in se, grave, occorre combattere l'idea malsana che c'e' dietro:
James Mattis:
- Trump l'ha preso in parola, ANCHE SE ...James Mattis, capo del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, ha dichiarato giovedì che il presidente Donald Trump ha l'autorità di ordinare un attacco in Siria senza la necessità di attendere l'approvazione del Congresso del suo paese.
- hanno agito senza l'autorizzazione della O.N.U.
- hanno ignorato il lavoro dell'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPCW)
- responsabilità di Washington per i massacri in Jugoslavia, Iraq e Libia", ha ribadito Putin .
James Mattis:
- Forze abusive, a supporto di presupposti MAI DIMOSTRATI"Abbiamo forze in territorio siriano, non possiamo supporre che se [Bashar al Assad] non abbia usato [armi chimiche] contro di noi in passato, non lo farà questa volta", ha detto Mattis, rispondendo alla richiesta di un legislatore di presentare conferma. base giuridica che giustifica un intervento.
James Mattis:
- PAZZIA PURA. Se la O.N.U. fosse una organizzazione indipendente, si dovrebbe espellere gli U.S.A., e a ruota gli altri 3 (Israele, U.K., Francia)"È la protezione delle nostre forze, non penso che dovremmo aspettare [per attaccare] fino a quando non siamo sotto attacco chimico, quando quelle armi vengono utilizzate nello stesso territorio in cui operiamo", ha aggiunto il capo del Pentagono.
James Mattis:
- Non pare proprio che abbia atteso gli esperti della OPCWDurante questa udienza, Mattis ha detto che Washington non ha prove per dimostrare che un attacco chimico è stato perpetrato nella città siriana di Duma, e ha indicato che è in attesa di esperti dell'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPCW) ottengano quelle prove.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Chissa' perche', a nessuno viene in mente di considerare le seguenti due notizie come "fake news":
---
- Gli Emirati Arabi Uniti reclutano 8000 mercenari ugandesi per combattere nello Yemen
- Il Pentagono ammette di aver impiegato più di 5500 mercenari in Siria e in Iraq
---
Siamo abituati che gli americani quando sparano, la "sparano" grossa.
Poi, ogni tanto, dicono la verita' per confondere o per altri fini.
Basterebbero queste 2 notizie per far capire ai normodotati che l'O.P.A.Q. a Duma non serve a una mazza.
Il problema e' che il bersaglio del "caso delle armi chimiche" sono gli altri ...
Per questo (per me), le cifre pubblicate "per i contribuenti" sono da considerare "per difetto", tanto poi i valori a consuntivo nessuno li contesta, quando si tratta di difendersi dai terroristi! (?!)
...
Allora tutta questa "manodopera" a cosa servira'?
- Sara' perche' l'ISIS e' stata definitivamente sconfitta e quindi si ritirano dalla Siria: Noo!
- Sara' che a Raqqa sta iniziando il piano Mashall per la ricostruzione: Noo!
...
Intanto la guerra in Siria e' tutt'altro che conclusa , le prodezze del 14/4 di "D'Artagnan e i moschettieri del re", lo confermano.
Mentre prosegue in Yemen l'aggressione della Arabia Saudita.
E mentre quest'ultima e' destinataria di forniture gigantesche di armamenti da parte di U.S.A. per i prossimi 10 anni ai quali si e' aggiunta recentemente la Francia.
E qualcuno cui far "imbracciare" tutte queste armi bisognera' pur trovarlo, considerato che la guerra e' al settimo anno ...
Provo a districarmi tra le cifre delle vittime in Siria:
"Siria 2016: il numero delle vittime della guerra: 470mila è il doppio della statistica dell'Onu, che lo scorso anno parlava di 250mila morti. In totale, negli ultimi quattro anni l'11,%5 della popolazione è morta oppure è rimasta ferita".
www.huffingtonpost.it/2016/02/11/siria-g...entre_n_9206874.html
Il numero dei civili uccisi dalla coalizione a guida Usa contro lo “Stato islamico” in Iraq e Siria è aumentato del 200% nel 2017 rispetto all’anno precedente. A sostenerlo è stato uno studio di Airwars pubblicato ieri. Secondo l’ong britannica, infatti, i raid a stelle e strisce hanno ucciso tra i 3.923 e i 6.102 non combattenti nel 2017, l’anno “più sanguinoso per i siriani e iracheni”.
nena-news.it/siria-iraq-nel-2017-vittime...ella-coalizione-usa/
Siria: "1.400 civili uccisi a febbraio 2018, tra loro 203 bambini"
Raid Usa in Siria, "Duecento russi tra le vittime"
13 feb 2018 - Perciò i soldati di Wagner morti la scorsa settimana sono “caduti fantasma”, come i circa cento già morti tra il 2015 e il 2017 secondo diverse inchieste.
La guerra in Siria, 400 morti nella Ghuta
Sull'altro fronte, trovare numeri relativi a U.S.A. e "coalizioni" non e' facile:
Russia: In Siria 'eliminati 60 mila terroristi dell'ISIS' mentre gli USA 'addestrano nuovi gruppi terroristici'
www.lantidiplomatico.it/dettnews-russia_...rroristici/82_22617/
-
Quindi la "campagna d'Uganda " per 8000 mercenari sembra piu' un rimpiazzo per i terroristi, ovviamente devono essere addestrati, magari anche all'uso delle armi chimiche che vanno tanto di moda.
... Smantellare a Londra i depositi di notizie chimiche: No, eh ?
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
---
Macron getta definitivamente la sua maschera colonialista. "Usa, Francia e alleati devono restare per costruire una 'nuova Siria'"
"Gli Stati Uniti, la Francia e i loro alleati non dovrebbero lasciare la Siria dopo che il conflitto finirà, ma devono costruire una "nuova Siria"".
Notizia del: 22/04/2018 - FoxNews
www.lantidiplomatico.it/dettnews-macron_...uova_siria/82_23764/
P.S.: Gli "eredi" di Gheddafi si preparano alla "festa" di Assad:
Chavez: "le crisi in Siria e in Libia sono state pianificate e provocate dall'esterno!"
---
"Un raid aereo saudita uccide almeno 20 civili ad una festa di nozze nello Yemen"
P.S.: Utilizzo questa notizia a pretesto.
In realta' cio' che intendo evidenziare e' il comportamento della onu e la rapidita' dell'occidente quando gli fa comodo:
minuto 3:50
"Il Segretario generale dell'onu António Manuel de Oliveira Guterres ha condannato l'attacco e ha chiesto una indagine. (!)
Una richiesta strana questa, data la rapidita' con cui l'occidente, negli ultimi tempi, e' in grado di scoprire i colpevoli di un incidente senza bisogno di alcuna prova".
Ovviamente i riferimenti a Skripal e Ghuta sono puramente casuali.
Casuale non e' certo il comportamento della onu e in proposito c'e' chi aveva le idee chiare su questa organizzazione, in tempi non sospetti:
Hugo Chavez discorso all'onu del 20 settembre 2006
"¡Huele a azufre!"
...
P.P.S.: Grazie Hugo Chavez per "gli aiutini".
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
---
PTV News - Cibo in cambio di riprese: così vanno in scena gli "attacchi chimici" dei Caschi Bianchi
- Roger Waters: "I Caschi Bianchi tentano di corrompere anche il mondo dello spettacolo"
- Il Novichok è made in USA
- Skripal: L’Opac non è in grado di stabilire la provenienza del gas
Pubblicato il 19 apr 2018 - PandoraTV
---
PTV News 27.04.18 - Medici e abitanti di Douma: “E’ stato una messinscena dei Caschi Bianchi”
- Gli USA restano in Siria
Pubblicato il 27 apr 2018 - PandoraTV
---
Foreign Office: Il Regno Unito continuerà a sostenere i 'Caschi bianchi'
Ieri, gli USA avevano annunciato di aver congelato i fondi per la ONG dei sedicenti 'Caschi bianchi', mentre la Gran Bretagna conferma il suo supporto a questa organizzazione.
Il Regno Unito continuerà a sostenere le attività dell'organizzazione Caschi bianchi nella Siria dilaniata dalla guerra, ha dichiarati un portavoce del Foreign Office a Sputnik, ieri, commentando la notizia della sospensione dell'assistenza al gruppo non governativo da parte di Washington.
"Il Regno Unito rimane impegnato a sostenere gli elmetti bianchi e il lavoro vitale che svolgono, fornendo assistenza salva-vita ai civili colpiti dal conflitto siriano", ha affermato il portavoce.
Notizia del: 05/05/2018 - Fonte: Sputnik
www.lantidiplomatico.it/dettnews-foreign...hi_bianchi/82_23886/
---
P.S.: La "difesa" civile siriana
...
Gli Elmetti bianchi accusano Assad, ma non sono attendibili
James Le Mesurier, oltre ad essere un ex ufficiale dell’intelligence britannica, è conosciuto soprattutto per essere l’addestratore e il fondatore degli Elmetti bianchi siriani, gli stessi che accusano Bashar al-Assad di aver usato armi chimiche a Douma contro la popolazione lo scorso 7 aprile. Un episodio chiave che potrebbe spingere gli Stati Uniti – insieme a Francia e Regno Unito – a intervenire contro il governo siriano, rischiando di scatenare una guerra più ampia contro la Federazione Russa e l’Iran.
L’ex militare, in un breve articolo pubblicato pochi giorni fa, si esprime con grandi certezza e con la consueta visione manichea sul conflitto siriano: “Il Regno Unito e altri governo chiedono un’indagine su quest’ultima tragedia siriana per stabilire se sia stato utilizzato un ordigno chimico e per chiarire chi sia il responsabile. Ma a me e ad altre persone con esperienza delle atrocità commesse in Siria, e avendo parlato con i testimoni a Douma, è già chiaro che le morti sono state causate da bombe chimiche. È anche chiaro ai White Helmets, che hanno localizzato i movimenti degli aerei, che l’attacco è stato effettuato con un elicottero Mi-8 pilotato dall’aviazione della Repubblica araba siriana. Sulla base dei video e delle fotografie che ho visto e della testimonianza che ho ascoltato”, osserva, “concludo che le armi chimiche sono state usate dal regime”
siriano? La sua storia parrebbe dire altro.
Ecco chi è James Le Mesurier
Come molti altri ufficiali dell’esercito britannico, Le Mesurier ha frequentato la Royal Academy of Military, dove si è diplomato con il massimo dei voti, ricevendo la Medaglia dalla Regina. In seguito ha servito l’esercito britannico in molti teatri di guerra. In particolare, ha lavorato come capo dell’intelligence inglese a Pristina, in Kosovo. Nel 2000, Le Mesurier ha lasciato l’esercito e ha iniziato a lavorare per le Nazioni Unite, poiché “l’aiuto umanitario è più efficace di un esercito nei teatri di guerra”, secondo la sua esperienza.
Gli elmetti bianchi e i soldi dall’estero
Gli elmetti bianchi ricevono importanti finanziamenti governativi. Come rileva il Telegraph, il Foreign and Commonwealth Office, il dicastero del Regno Unito responsabile della promozione degli interessi del Paese all’estero, rappresenta la “principale fonte di finanziamento” della ong. Questo stanziamento di denaro avviene per mezzo del “Conflict, Stability and Security Fund (CSSF)”, un fondo strategico impiegato dal governo all’estero talmente segreto che, lo scorso marzo, l’ex ministro della Difesa conservatore, Archie Hamilton, ha chiesto delucidazioni all’attuale Segretario di stato per gli affari interni del Regno Unito, Amber Rudd, su come e dove fossero stati stanziati questi contributi – nell’ordine di un miliardo di sterline. Rudd ha spiegato che i nomi “dovevano rimanere segreti per non creare imbarazzo” ma ha ammesso che quelle risorse “fanno gli interessi del Regno Unito in aree instabili” e finiscono a gruppi “come i caschi bianchi in Siria, che svolgono un ottimo lavoro”.
APR 15, 2018
...
aspettando le "prove" di Macron ...
I droni britannici lanciano missili termobarici in Siria
Il Ministero della Difesa del Regno Unito ha riconosciuto per la prima volta di aver usato missili con testate termobariche, note anche come 'bombe a vuoto', durante gli attacchi effettuati da droni MQ-9 Reaper in Siria.
Come rivelato mercoledì scorso da portale britannico 'Drone Wars' citando un rapporto del Ministero della Difesa britannico, i droni MQ-9 Reaper della, RAF, hanno lanciato circa 19 missili AGM-114N contro obiettivi in Siria tra gennaio e febbraio di quest'anno.
Notizia del: 05/05/2018 - Fonte: Drone Wars
www.lantidiplomatico.it/dettnews-i_droni...i_in_siria/82_23888/
---
P.P.S.: Io, non ci " casco " piu'.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
...
Finanziavano il terrorismo attraverso money transfer illegali, arresti anche in Lombardia
Il vorticoso flusso di denaro riconducibile alle movimentazioni “Hawala”, è stato registrato nel corso delle indagini come superiore ai 2 milioni di euro
Secondo quanto emerge dalle indagini, quella sgominata oggi, era una consolidata rete di money transfer illegali attraverso i quali veniva garantito un canale sicuro per il riciclaggio del denaro, derivante da diverse attivita` illecite, in diversi paesi dell’Unione Europea ed extraeuropei, nonche´ per raccogliere fondi destinati ad alimentare organizzazioni terroristiche operanti in Medio Oriente.
Il blitz è scattato dopo le indagini dirette dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Brescia, i finanzieri del Servizio Centrale Investigazione Criminalita` Organizzata (S.C.I.C.O.) di Roma e del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Brescia della Guardia di Finanza che hanno arrestato dieci persone di origine siriana facenti parte di un’associazione a delinquere aggravata, a carattere transnazionale (Svezia, Turchia ed Ungheria).
Le indagini della Guardia di Finanza, avviate nel 2015, hanno preso spunto da un’attivita` di analisi sui flussi finanziari intercorsi attraverso il circuito dei money transfer con paesi “a rischio”, poste in essere anche da soggetti segnalati dal Comitato Analisi Strategica Antiterrorismo quali foreign fighters, stanziati nella comunita` siriana stabilitasi tra le province di Como e di Lecco.
Il vorticoso flusso di denaro riconducibile alle movimentazioni “Hawala”, registrato nel corso delle indagini come superiore ai 2 milioni di euro, veniva utilizzato anche per l’effettuazione di attivita` di riciclaggio oltreche´ per il finanziamento di gruppi terroristici vicini alla organizzazione “Al-Nusra”.
In effetti in alcune conversazioni telefoniche intercettate, sono emerse circostanze relative alla presenza di “uomini” dell’organizzazione nelle zone “calde” della Siria per l’effettuazione dei richiesti trasferimenti di denaro a favore di ribelli antigovernativi contigui ad ambienti terroristici.
Personaggio di spicco dell’organizzazione e` risultato Daadoue Anwar alias “Abou Murad”, stanziato in Svezia nella citta` di Norrko¨ping, il quale, come emerso anche nell’ambito di una specifica attivita` rogatoriale attivata con il Regno di Svezia, gestiva l’attivita` di trasferimento – al di fuori del sistema bancario – di ingenti somme di denaro contante. Daadoue Anwar era coadiuvato in questa attivita` da Chidid Subhi detto “Abou Ali`” – domiciliato in Turchia – unitamente al fratello Chidid Hamoud e ad Abou Daher Abdulrahman.
Ulteriori movimentazioni di denaro erano inoltre realizzate anche da un diverso gruppo criminale facente capo al cittadino siriano Bazkka Salmo alias “Abou Mahmoud”, stanziato in Ungheria, con la collaborazione di Bazkka Alaa, Hakim Ahmed e Haidara Rabi, in contatto con la precedente consorteria criminale per il tramite di Siad Ahmad Mouayad alias “Abou Hamze”, uomo di fiducia di Chdid Subhi ed in contatto con vari personaggi in Siria tra cui il fratello impegnato personalmente nel conflitto civile.
In tale contesto investigativo, il Servizio Centrale I.C.O. ha inoltre avviato un’operazione speciale “sotto copertura”, in collaborazione con i Servizi di Sicurezza nazionali (AISI), che ha permesso di avvicinare un importante membro dell’organizzazione criminale, Chaddad Ayoub, acquisendone la fiducia e consentendo di impossessarsi di importanti notizie relative al suo ruolo di deputato, per conto dell’organizzazione investigata, alla raccolta del denaro ed alla sua “movimentazione” per le attivita` di finanziamento al terrorismo internazionale, provando anche i suoi trascorsi di foreign fighter ed i suoi collegamenti con combattenti attualmente impegnati nel conflitto siriano tra le schiere di fazioni islamiste antigovernative.
In sintesi, era stata creata una consolidata rete di money transfer illegali, attraverso i quali veniva garantito un canale sicuro per il riciclaggio del denaro, derivante da diverse attivita` illecite, in diversi paesi dell’Unione Europea ed extraeuropei, nonche´ per raccogliere fondi destinati ad alimentare organizzazioni terroristiche operanti in Medio Oriente.
L’operazione, di conseguenza, ha di fatto disarticolato un’organizzazione criminale di matrice siriana che si era radicata in Italia, ma godeva di ramificazioni diversi Paesi, in grado di creare uno stabile reticolo di connivenze idoneo ad assicurare la capacita` di garantire lo spostamento di ingenti importi in contanti, completamente al di fuori dei canali legali, che sono soggetti alla vigilanza antiriciclaggio.
Poiche´ tra i promotori ed organizzatori di tale rete illecita di Hawaladar erano infiltrati personaggi organici ad associazioni di matrice terroristica siriana, il sistema inevitabilmente e` stato utilizzato anche per il trasferimento di denaro finalizzato a sostentare e finanziare tali organizzazioni, come emerso dalle indagini grazie anche alla sempre piu` fattiva collaborazione tra Guardia di Finanza ed Organismi d’Intelligence, proprio nello specifico settore del contrasto alle attivita` di finanziamento al terrorismo.
Pubblicato il 10 maggio 2018
www.varesenews.it/2018/05/finanziavano-t...he-lombardia/715411/
---
P.S.: “Addestrano terroristi”
Siria, accuse della Russia agli Usa: “Addestrano terroristi”
Mosca: un campo profughi usato per “riciclare” combattenti di Al-Qaeda e Isis
Continua il duello fra Russia e America in Siria. Dopo gli “incontri ravvicinati” fra caccia americani e russi nella “zona di esclusione” a Est dell’Eufrate, ora è il ministero della Difesa di Mosca ad accusare gli Stati Uniti di “addestrare terroristi”. Secondo i russi, un campo profughi vicino ad Hasakah, nel Nord-Est della Siria, viene usato come centro di addestramento per ex combattenti di Jabat al-Nusra (Al-Qaeda) e dell’Isis, compresi quelli lasciati uscire da Raqqa a ottobre, dopo una accordo fra i guerriglieri curdi e gli islamisti assediati.
“Reduci da Raqqa”
«Secondo i profughi che ritornano a casa - sostiene il ministero della Difesa russo - la coalizione internazionale sta usando quel campo da oltre sei mesi come un centro di addestramento per miliziani che arrivano da vari distretti. La maggior parte erano membri dei gruppi terroristici sconfitti dalle forze governative siriane: Isis e Jabat al-Nusra”. Secondo Mosca nel campo “ci sono circa 750 miliziani, arrivati da Raqqa, Deir ez-Zour, Abu Kamal e dalle zone orientali dell’Eufrate».
La Russia ha chiesto agli Stati Uniti di ritirare i suoi militari, “non invitati”, dalla Siria, visto che lo scopo della missione è stato raggiunto. Il Pentagono ha comunicato di aver dispiegato oltre 1700 soldati nel Paese.
Notizia del 16 dic 2017
www.lastampa.it/2017/12/16/esteri/siria-...QwoIOCRM/pagina.html
...
P.P.S.: Che si tratta di terroristi e' fuori discussione.
Pero' occorre unire tutti i puntini del business delle guerre, ricordando che l'obiettivo minimo e' "globalizzare" la destabilizzazione.
Le cronache giornaliere a differenti livelli, ci ricordano la emorragia ...
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.