- Messaggi: 592
- Ringraziamenti ricevuti 26
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Io non ho letto altro o frainteso le tue parole, anche perché alla mia domanda non hai risposto.Sergio ha scritto: È qualcuno che ha letto altro dalle mie parole .... confermo che in qualche caso posso aver fatto anch'io qualche affermazione che poteva essere fraintesa.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Certo, é un fatto normalissimo, a partire da quello che é scritto nei documenti. Pensavo ti riferissi ad altri, non che fosse una apprezzata autocritica.Scorri i commenti indietro di questa e altre discussioni , il travisare le affermazioni altrui è un fatto "normale" in questa "realtà " ....
Forse in casa d'altri, qua si é piuttosto precisi, in linea generale.Ma lo comprendo fa parte della regola del gioco , quando si gioca fuori casa.....
I fraintendimenti possono accadere, e nella piú totale buonafede; I chiarimenti servono appunto per verificare quali fossero fraintendimenti, quali invece affermazioni completamente sbagliate.Ecco perché tu dico che se altri hanno frainteso talvolta è stata anche mia la colpa, sennò riaprono l'ennesimo capitolo OT.
Per quanto mi riguarda, se ammetti di aver frainteso che il document Kodak parla di Danni da raggi X alle pellicole, immediate per lo scanner da stiva e a 5 passaggi per lo scanner da cabina (perché questo c'é scritto nel documento) e che la cosa riguarda tutte le pellicole indipendentemente dagli ASA e che questo é contrario a quanto hai sostenuto finora quindi la fonte per il film é valida, allora si puó andare avanti. In caso contrario indichi che quell document dice quanto sostieni tu, ossia che I raggi X da scanner aeroportuale non causano Danni alle pellicole e indichi chiaramente dove questo é scritto nel documento Kodak.E francamente vorrei andare avanti e non vorrei arenaria qui .
Ti ricordo il titolo del thread: " FOTO : RADIAZIONI, ESPOSIZIONI E SORGENTI LUMINOSE"C'è molto da discutere sull'argomento della discussione ( a parte ovviamente delle radiazioni e i loro effetti sulle pellicole!!!!)
Pure io, ma fossi in te espliciterei per non dare adito a dubbi.Tanto sono convinto dell'intelligenza di chi legge , che ala fine potrà farsi una idea personale
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Sergioruoccoo ha scritto: @Marauder,
Ma tu pensi io sia scemo?
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
A parte A13 tutte le altre missioni sono andate e tornate.Sergioruoccoo ha scritto: @charliemike
Non condivido l'assenza di danni ed errori e inconvenienti che dichiari ( non dovevano essere per forza tutte apollo 13 per mostrare che qualcosa non andava ed è stato nascosto )
Ti faccio un esempio che spero ti chiarisca il mio pensiero.e sopratutto non condivido il fatto che dopo tanti studi e discussioni citate la tua frase sia :
"Non credo faccia molta differenza la sensibilità della pellicola in relazione alla incredibile potenza radiante del Sole."... perche da il senso di quanto non si è poco interessanti a comprendere qualcosa più profondamente . E quanto per chi l'afferma la verità sia assoluta riguardo tutto questo .
Ma è giusto He ognuno abbia la propria opinione.
Ciao
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Hai ragionissima. L'avevo scritto anch'io qualche giorno fa sotto al thread "American Moon discussione sul film". Quello che ho scritto io è l'ultimo commento sotto a quel thread.L'irradiazione del Sole sulla Luna, non protetta da alcuno schermo naturale come sulla Terra, è tale che una differenza di ASA dovrebbe essere ininfluente
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
A volte il dubbio mi viene.Sergioruoccoo ha scritto: @Marauder,
Ma tu pensi io sia scemo?.
Il giochino si chiama "metodo socratico" e consiste nel chiedere lumi sulle affermazioni in contrasto che una persona ha fatto.Mi dispiace non lo sono ....che giochini fai ?
Non necessariamente, dipende dall'interlocutore.Ma tu credi veramente di essere un furbone?
Vedi risposta precedenteE gli altri degli stupidi ?
Spiace.Rimango spiazzato da quello che maldestramente stai cercando di fare.....
Bene, cosí vediamo cosa scrivi....dai ti rispondo per compassione ....
Nessuno l'ha mai messo in dubbio, solo che il riferimento che facevi arriva a conclusioni diametralmente opposte a quelle che hai scritto, che ti rinfresco, cosí vediamo chi fa I giochini:1)il documento era pubblicato da me e si poteva leggere che facevo riferimento a quanto riportato .
Ribadisco il tuo scritto:Il documento Kodak , utilizzato anche nel film , dove vengono descritti i danni da radiazione (esclusivamente raggi x) , riporta un dato molto interessante, le forme e la dimensione dei difetti da radiazione sono variabili in base alla intensità della sorgente e dalla direzione. Ricordiamo che nei raggi cosmici la percentuale di raggi X è sotto il 10% in considerazione che il 90% delle particelle presenti sono protoni ad alta energia.
Premesso ciò leggiamo cosa viene indicato in questo documento:
Motion Picture, Professional Films and Special Processes
"Travelers probably shouldn't worry about possible X-ray damage when hand-carrying their film onto the airplane unless they are carrying:
Highly sensitive X-ray or scientific films.
Film with an ISO speed or Exposure Index (EI) of 400 or higher.
Any motion picture films.
Film of any speed that is exposed to X-ray surveillance more than 5 times (the effect of X-ray screening is cumulative)."
Questa fonte evidenza chiaramente che i danni da radiazione(x), sono trascurabili per film sotto i 400ASA.
Conclusione: NON POSSIAMO ASPETTARCI DANNI DA RAGGI X SULLE PELLICOLE DELLE MISSIONI APOLLO.
Sí, e nel documento a cui al punto 1 hai ribadito di aver fatto riferimento c'é scritto che le pellicole che hanno fatto piú di 5 scansioni del bagaglio a mano sono a rischio fogging: peró la tua conclusion, relativamente ai dani da scanner da bagaglio é:2) mai fatto riferimento alla stiva , si parlava anche di esperienze personali e tutti credo abbiano capito che il riferimento erano macchine radiogene da bagaglio a mano.
Sergio: secondo me sbagli quando dici che i raggi X sono solo il 10% dei raggi cosmici E cerchi di far passare quella quantità relativa come un valore assoluto.
Per esempio: se la temperatura sulla superficie della Terra fosse solo il 10% di quella solare sarebbe di (circa) 550°.
In termini percentuali, relativi, sembrerebbe poco ma in valore assoluto non lo è affatto, per cui ti chiedo: hai trovato i valori assoluti dei raggi X nello spazio e all'interno dello scanner (che è l'altro valore utilizzato per farei confronti) e li hai confrontati o non lo hai fatto?
Se lo hai fatto, dove sono questi valori?
I valori sono tutti nelle fonti citate ... ma il problema ti ripeto che sono tutte le altre radiazioni non i raggi X. 68 Asa è altro. Domani riapro le fonti e ti dico tutti i dati che vuoi
Mi sono (ri)letto I documenti che hai linkato ma non ho trovato traccia dei valori che dichiari essere contenuti nei tuoi link.
Potresti gentilmente re-indicare il link specific (o piú di uno) e la pagina per favore?
Io non li ho visti né nei pdf in testo né in quelli con le scansioni, ma magari sono sfuggiti a me.
Sii più chiaro quale dato non trovi di quelli che ho citato?
Sí, nessuno l'ha mai messo in dubbio visto che sono piú potenti dei raggi X, ma a quanto pare I raggi X sono piú che sufficienti.Chiaro ho compreso il dubbio
Vedi il valore preciso non lo conosco , ma lo sto cercando per completezza. Sta di fatto che la componente che dovrebbe creare danni alle pellicole sono i protoni energetici secondo quanto viene affermato. Infatti tutti gli studi a questo fanno riferimento.
ma ti dimentichi che lo stesso studio Kodak dice che non ti devi preoccupare se non hai fatto 5 passaggi, altrimenti 1 o 10000000 ASA fotte sega, te le fogga.A voi non è chiaro un punto. Le macchine radiogene degli aeroporti non c'entrano nulla!
Se lè ho citate è solo perché nel film a suffragio della tesi foto radiazioni viene citato un documento kodak che ne parla dimenticando che lo stesso studio kodak afferma che i passeggeri non dovrebbero preoccuparsi se le pellicole sono sotto i 400 asa....
1. negli scanner aeroportuali, a raggi X, le pellicole subiscono danni sufficienti a renderle inutilizzabili;
2. I raggi X fanno parte dei raggi cosmici e quindi a quelli, o come dici tu, anche a quelli ci si espone.
per cui comincerei dall'analizzare I valori assoluti dei raggi X nei due casi in questione.
Sul punto 1 sei d'accordo o no?
Ancora, il fatto che gli scanner da bagaglio a mano siano innocui lo continui a ribadire senza considerare I passaggi multipli, quello si che c'é scritto nel document Kodak@Marauder
Sono d'accordo procediamo così!
Punto 1 : non sono d'accordo l'affermazione è scorretta quella giusta è : la pellicole sottoposta ai raggi X degli scanner aeroportuali subiscono un danno rilevante se sono superiori a 400 Asa. Non lo dico io ma la kokak e Mazzucco(indirettamente ) quando cita questa fonte nel film .
conta pure quante volte ti ho ribadito sta cosa dei passaggi allo scanner da bagaglio a mano e quante hai continuato a ignorarla.•If you're going to be traveling through multiple X-ray examinations (more than 5 times), request a hand search of your carry-on baggage.
Qua il documento specifica che se devi passare anche per lo scanner piú blando, quello del bagaglio a mano, piú di 5 volte allora é meglio fare un'ispezione manuale piuttosto che un altro passaggio, e il motivo, come dice il titolo del paragrafo é: evitare il fogging della pellicola.
La tua conclusione dedicata a quella fonte É SBAGLIATA, punto.La mia conclusione è solo perché dedicata a quella fonte.
Come ripeto è una fonte incongrua. Le uniche fonti reali sono quelle che attengono a prove fatte nello spazio o simulando i raggi cosmici
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
A volte il dubbio mi viene.Sergioruoccoo ha scritto: @Marauder,
Ma tu pensi io sia scemo?.
Il giochino si chiama "metodo socratico" e consiste nel chiedere lumi sulle affermazioni in contrasto che una persona ha fatto.Mi dispiace non lo sono ....che giochini fai ?
Non necessariamente, dipende dall'interlocutore.Ma tu credi veramente di essere un furbone?
Vedi risposta precedenteE gli altri degli stupidi ?
Spiace.Rimango spiazzato da quello che maldestramente stai cercando di fare.....
Bene, cosí vediamo cosa scrivi....dai ti rispondo per compassione ....
Nessuno l'ha mai messo in dubbio, solo che il riferimento che facevi arriva a conclusioni diametralmente opposte a quelle che hai scritto, che ti rinfresco, cosí vediamo chi fa I giochini:1)il documento era pubblicato da me e si poteva leggere che facevo riferimento a quanto riportato .
Ribadisco il tuo scritto:Il documento Kodak , utilizzato anche nel film , dove vengono descritti i danni da radiazione (esclusivamente raggi x) , riporta un dato molto interessante, le forme e la dimensione dei difetti da radiazione sono variabili in base alla intensità della sorgente e dalla direzione. Ricordiamo che nei raggi cosmici la percentuale di raggi X è sotto il 10% in considerazione che il 90% delle particelle presenti sono protoni ad alta energia.
Premesso ciò leggiamo cosa viene indicato in questo documento:
Motion Picture, Professional Films and Special Processes
"Travelers probably shouldn't worry about possible X-ray damage when hand-carrying their film onto the airplane unless they are carrying:
Highly sensitive X-ray or scientific films.
Film with an ISO speed or Exposure Index (EI) of 400 or higher.
Any motion picture films.
Film of any speed that is exposed to X-ray surveillance more than 5 times (the effect of X-ray screening is cumulative)."
Questa fonte evidenza chiaramente che i danni da radiazione(x), sono trascurabili per film sotto i 400ASA.
Conclusione: NON POSSIAMO ASPETTARCI DANNI DA RAGGI X SULLE PELLICOLE DELLE MISSIONI APOLLO.
Sí, e nel documento a cui al punto 1 hai ribadito di aver fatto riferimento c'é scritto che le pellicole che hanno fatto piú di 5 scansioni del bagaglio a mano sono a rischio fogging: peró la tua conclusion, relativamente ai dani da scanner da bagaglio é:2) mai fatto riferimento alla stiva , si parlava anche di esperienze personali e tutti credo abbiano capito che il riferimento erano macchine radiogene da bagaglio a mano.
Sergio: secondo me sbagli quando dici che i raggi X sono solo il 10% dei raggi cosmici E cerchi di far passare quella quantità relativa come un valore assoluto.
Per esempio: se la temperatura sulla superficie della Terra fosse solo il 10% di quella solare sarebbe di (circa) 550°.
In termini percentuali, relativi, sembrerebbe poco ma in valore assoluto non lo è affatto, per cui ti chiedo: hai trovato i valori assoluti dei raggi X nello spazio e all'interno dello scanner (che è l'altro valore utilizzato per farei confronti) e li hai confrontati o non lo hai fatto?
Se lo hai fatto, dove sono questi valori?
I valori sono tutti nelle fonti citate ... ma il problema ti ripeto che sono tutte le altre radiazioni non i raggi X. 68 Asa è altro. Domani riapro le fonti e ti dico tutti i dati che vuoi
Mi sono (ri)letto I documenti che hai linkato ma non ho trovato traccia dei valori che dichiari essere contenuti nei tuoi link.
Potresti gentilmente re-indicare il link specific (o piú di uno) e la pagina per favore?
Io non li ho visti né nei pdf in testo né in quelli con le scansioni, ma magari sono sfuggiti a me.
Sii più chiaro quale dato non trovi di quelli che ho citato?
Sí, nessuno l'ha mai messo in dubbio visto che sono piú potenti dei raggi X, ma a quanto pare I raggi X sono piú che sufficienti.Chiaro ho compreso il dubbio
Vedi il valore preciso non lo conosco , ma lo sto cercando per completezza. Sta di fatto che la componente che dovrebbe creare danni alle pellicole sono i protoni energetici secondo quanto viene affermato. Infatti tutti gli studi a questo fanno riferimento.
ma ti dimentichi che lo stesso studio Kodak dice che non ti devi preoccupare se non hai fatto 5 passaggi, altrimenti 1 o 10000000 ASA fotte sega, te le fogga.A voi non è chiaro un punto. Le macchine radiogene degli aeroporti non c'entrano nulla!
Se lè ho citate è solo perché nel film a suffragio della tesi foto radiazioni viene citato un documento kodak che ne parla dimenticando che lo stesso studio kodak afferma che i passeggeri non dovrebbero preoccuparsi se le pellicole sono sotto i 400 asa....
1. negli scanner aeroportuali, a raggi X, le pellicole subiscono danni sufficienti a renderle inutilizzabili;
2. I raggi X fanno parte dei raggi cosmici e quindi a quelli, o come dici tu, anche a quelli ci si espone.
per cui comincerei dall'analizzare I valori assoluti dei raggi X nei due casi in questione.
Sul punto 1 sei d'accordo o no?
Ancora, il fatto che gli scanner da bagaglio a mano siano innocui lo continui a ribadire senza considerare I passaggi multipli, quello si che c'é scritto nel document Kodak@Marauder
Sono d'accordo procediamo così!
Punto 1 : non sono d'accordo l'affermazione è scorretta quella giusta è : la pellicole sottoposta ai raggi X degli scanner aeroportuali subiscono un danno rilevante se sono superiori a 400 Asa. Non lo dico io ma la kokak e Mazzucco(indirettamente ) quando cita questa fonte nel film .
conta pure quante volte ti ho ribadito sta cosa dei passaggi allo scanner da bagaglio a mano e quante hai continuato a ignorarla.•If you're going to be traveling through multiple X-ray examinations (more than 5 times), request a hand search of your carry-on baggage.
Qua il documento specifica che se devi passare anche per lo scanner piú blando, quello del bagaglio a mano, piú di 5 volte allora é meglio fare un'ispezione manuale piuttosto che un altro passaggio, e il motivo, come dice il titolo del paragrafo é: evitare il fogging della pellicola.
La tua conclusione dedicata a quella fonte É SBAGLIATA, punto.La mia conclusione è solo perché dedicata a quella fonte.
Come ripeto è una fonte incongrua. Le uniche fonti reali sono quelle che attengono a prove fatte nello spazio o simulando i raggi cosmici
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
ci credo che non hai fatto alcun riferimento allo scanner da stiva, sennò la tua tesi che i raggi x non danneggiano le pellicole andava a farsi fottere al volo; sicché hai preferito volontariamente evitarlo e questo la dice lunga sulla tua autocelebrata onestà intellettuale.2) mai fatto riferimento alla stiva , si parlava anche di esperienze personali e tutti credo abbiano capito che il riferimento erano macchine radiogene da bagaglio a mano.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Ma Alan Shepard non era quello di Apollo 14?cioè, in 7 anni scarsi, partendo quasi da zero (all'epoca Alan Shepard aveva solo fatto un volo suborbitale di circa 15 minuti, stop, quella era tutta l'esperienza americana di uomini "nello spazio"....che non raggiungevano manco la bassa orbita terrestre
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Ciao Michele! Sì, è "PROPRIO LUI" (cit.Piccinini , ahahaha)!E' stato astronauta sull'Apollo 14, ma prima ancora, nel 1961, è stato il primo astronauta americano ad andare nello spazio, seppur solamente con un viaggio suborbitale, sulla navetta spaziale Freedom 7. Ecco quì, è solo Wikipedia, ma spiega chi è e cosa ha fatto Alan Shepard: it.wikipedia.org/wiki/Alan_ShepardMichele Pirola ha scritto: @Crotti
Ciao Crotti, scusami una cosa, tu hai scritto:Ma Alan Shepard non era quello di Apollo 14?cioè, in 7 anni scarsi, partendo quasi da zero (all'epoca Alan Shepard aveva solo fatto un volo suborbitale di circa 15 minuti, stop, quella era tutta l'esperienza americana di uomini "nello spazio"....che non raggiungevano manco la bassa orbita terrestre
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Proprio lui incredibile! Ccezionale! Sciabolata morbida (Piccinini).Ciao Michele! Sì, è "PROPRIO LUI" (cit.Piccinini , ahahaha)!
Ah ok, grazie mille, non lo sapevo. Di nomi degli astronauti delle Missioni Apollo me ne ricordo pochi, mi ricordo quelli di Apollo 11.(Collins, Aldrin e Armstrong), poi di Apollo 12 mi ricordo Alan Bean perché l'ha mostrato nel film Mazzucco e so di Alan Shepard di Apollo 14 perché anche quello viene citato nel filmE' stato astronauta sull'Apollo 14, ma prima ancora, nel 1961, è stato il primo astronauta americano ad andare nello spazio, seppur solamente con un viaggio suborbitale, sulla navetta spaziale Freedom 7. Ecco quì, è solo Wikipedia, ma spiega chi è e cosa ha fatto Alan Shepard:
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
@decalagon
Scusa forse l'ho scritto ma non ricordo di aver parlato di 10-12 mSv . Credo che il valore sia intorno ai 384 mSv/anno nel massimo . Quindi circa 4mSv ( 0.4 rad ) come riporta il documento di Harvard
adsabs.harvard.edu/abs/2012P%26SS...74...78R
Quindi si credo proprio che pellicole non particolarmente sensibili possano non aver subito danni tali da essere immediatamente visibili , tanto meno su stare fatte da scannerizzazioni digitali ritoccate.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
charliemike ha scritto: Attento: il paragone con Colombo non regge. Per mare ci sono sempre andati, ma nello Spazio, prima del 1969, mai.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Sergioruoccoo ha scritto: Troppo spesso si fa passare la questione delle foto come :" NELLO SPAZIO CI SONO LE RADIAZIONI , LE PELLICOLE DEVONO SUBIRE DANNI, LORO VANNO COSI LONTANO E SCATTANO FOTO SENZA ALCUNO STUDIO PRECEDENTE ...MA LE FOTO SONO TUTTE BELLE E PERFETTE ....SEGUE TUTTO FALSO "....
oi se proprio vi volete divertire
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.