American Moon - discussione sul film

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6 Anni 6 Mesi fa - 6 Anni 6 Mesi fa #13573 da kamiokande
Vorrei fare alcune precisazioni in merito a questa affermazione

1)Secondo quanto ti riportato nel seguente link : Il dosaggio di radiazioni per anno sulla luna è tra 110 mSv e 380 mSv . Sulla Terra, quel dosaggio è 2,4 mSv.
In conclusione, i pochi giorni in orbita lunare avrebbero invecchiato le pellicole a causa delle radiazioni tra 50-150 giorni per ogni giorno in orbita, quindi sarebbe
l'equivalente di un invecchiamento tra un anno e 4 anni nel massimo.

Questo è il classico errore di confrontare pere con mele. I 2mSv/anno sulla Terra sono derivanti principalmente dalla radiazione emessa dai materiali radioattivi contenuti nella crosta terrestre, il contributo dei raggi cosmici (GCR) al suolo è filtrato quasi completamente dalla magnetosfera e dall'atmosfera. I 110mSv/anno sulla Luna sono derivanti principalmente dai GCR in assenza di solar particle events (SPE). In presenza di SPE, molto più frequenti in un periodo di massimo solare, può portare a dosi di diverse centinaia di volte maggiori della dose terrestre. Sempre dal documento da citato Sergioruoccoo

On Earth, the contribution to the annual terrestrial dose of natural ionizing radiation of 2.4 mSv by cosmic radiation is about 1/6, whereas the annual exposure caused by GCR on the lunar surface is roughly 380 mSv (solar minimum) and 110 mSv (solar maximum). The analysis of worst case scenarios has indicated that SPE may lead to an exposure of about 1 Sv.

Tanto per chiarire quanto la questione sia complessa ci viene in aiuto questo articolo Francis A Cucinotta della NASA "Cancer risk from exposure to galactic cosmic rays: implications for space exploration by human beings"

On travelling to Mars, every cell nucleus in an astronaut’s body would be hitby a proton or secondary electron (eg, electrons of the target atoms ionised by the HZE ion) every few days and by an HZE ion about once a month. Whole-body doses of 1–2 mSv per day accumulate in interplanetary space and about 0·5–1 mSv per day on planetary surfaces. The high ionisation power of HZE ions makes them the main contributor to risk, despite the low frequency at which they might hit a cell nucleus compared with protons.

Gli HZE sono nuclei più pesanti dell'elio che compongono i GCR per circa l'1%, ma a quanto pare pongono un rischio per gli astronauti molto maggiore del 99% dei GCR (ovvero protoni ed nuclei di elio); ma che effetto hanno queste HZE sulle pellicole? Non ci sono studi a riguardo ma possiamo derivare alcune conclusioni da questo articolo "Colored tracks of heavy ion particles recorded on photographic color film" , nel quale delle pellicole commerciali FUJIFILM Superia ASA 100 e 800 sono usate come rilevatori di HZE e questi sono gli effetti misurati







Le immagini confermano, anche se indirettamente, le affermazioni fatte nel documentario: in Figura 2 e 4 si possono vedere le tracce lasciate da particelle che colpiscono la pellicola diagonalmente, la Figura 5 mostra il confronto tra le tracce lasciate su una pellicola ISO 800 (a) e ISO 100 (b) da particelle che colpiscono frontalmente la pellicola. Le immagini sono fortemente ingrandite (in basso a destra si può vedere una doppia freccia che indica la scala, per la figura 2 e 4 è di 1/10 di millimetro, mentre per la figura 5 di 1/40 di millimetro) ma comunque danno un'idea di cosa sarebbe dovuto accadere alle pellicole a colori oltre la magnetosfera. Per concludere, l'effetto delle fasce di Van Allen invece è stato completamente ignorato, citando sempre il documento The Effects of Space Radiation on FlightFilm , vediamo che alcune pellicole hanno subito danni evidenti pur essendo stati conservati nel flight deck e nel mid deck dello space Shuttle



hanno assorbito circa 300mrad in orbita bassa (missione STS-48 a 575km di altitudine e 57° di inclinazione), dose minore di tutte le missioni Apollo tranne Apollo 11 e 13. Per di più, nel documento si legge anche:

A lead-lined bag was tested to determine its effectiveness in shielding spaceflight film against the radiation.
[...]
The shielding bag does not afford much protection in its present configuration. [...] For most films, the bag afforded no protection. The bag was designed to shield against softer and less penetrating x-rays. However, the film was exposed to high energy particles which passed through the bag quite easily.


Ovvero: 1) la borsa rivestita di piombo non è servita a nulla, 2) le particelle energetiche sono in grado di penetrare schermi che bloccano i raggi X (come quelli degli scanner aeroportuali). Senza considerare che sia il CSM che il LEM forniscono schermature ben più basse dello Space Shuttle. Il LEM per esempio (fonte "Space Radiation Biology and Related Topics. Prepared under the Direction of the American Institute of Biological Sciences for the Office of Information Services", United States Atomic Energy Commission, 1974, pp. 50)

The LM affords only ~0.16 g/cm² of shielding over a considerable solid angle. This is roughly equal to the shielding afforded by the space suit.

Quindi delle 2/3 particelle/cm²s, a cui sono soggetti gli astronauti sulla luna, praticamente nessuna poteva essere fermata, quindi il fatto che le pellicole fossero "schermate" dal LEM non sussiste. Ma, infine, nemmeno la schermatura offerta del CSM durante l'attraversamento nelle fasce non sussiste, poiché, come affermato in "Cosmic Ray Dosage" riguardo all'Apollo-Soyuz Test Project

B Radiation Effects on Instruments

Photographic film in cameras, most of the electronic equipment in spacecraft, and sensitive instruments designed to detect x-rays or far-ultraviolet light are affected by Van Allen belt radiation and cosmic rays. The detectors themselves may give false counts because a fast proton or cosmic ray is recorded. Photographic film is fogged by the radiation [...]. Long exposure can permanently damage some electronic parts and can also fog photographic film so that it is unusable. [...] On the long Skylab missions, film was kept in a cabinet that had thick metal sides, like a bank vault. [...] This shielding can be effective against Van Allen belt electrons and most of the medium-speed protons. However, most of the cosmic rays penetrate a few centimeters of metal, and the few that are absorbed create "secondaries"—often high energy gamma rays. This makes the exposure of astronauts and other living organisms near metals in a spacecraft very complicated.

"La stampa è morta" (Egon Spengler - Ghostbuster)
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6 Anni 6 Mesi fa - 6 Anni 6 Mesi fa #13574 da CharlieMike
@Sergio

... Prova a consultare il resto del documento e gli altri documenti che ho pubblicato. ...
... Se leggi troverai affermazioni sia di NASA che hasselblad ...

Non è corretto su LC mandare qualcuno a cercarsi le informazioni ma, visto che tu sai dove sono, devi evidenziarle chiaramente citando la fonte.

non esiste una protezione totale dalle radiazioni ma alcuni fattori rendono maggiormente protetti sia i contenitori delle pellicole sia la macchina , la colorazione delle macchine e dei contenitori fatta ad hoc ad esempio non ha solo inoltre scopo estetico


Quindi io ti chiedo:
1) se non esiste una protezione totale, potresti mostrare delle fotografie dove ci sono evidenti danni da radiazioni?
2) potresti descrivere, citando la fonte, la tipologia di protezione adottata per le fotocamere contro le radiazioni?

Perdonami ma, da profano, non credo che la colorazione delle macchine sia sufficiente a proteggere dalle radiazioni.


Vulgus vult decipi, ergo decipiatur.
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6 Anni 6 Mesi fa #13575 da Sergioruoccoo
@redazione
Non ho mai insinuato che volessi ingannare lo spettatore e se qualcuno la pensa sbaglia e io te ne chiedo scusa . Ovvio è che pur rimanendo obiettivi non possiamo non essere influenzati dalla nostra idea , anche io lo faccio , ciò non vuol dire ingannare nessuno. L'analisi finale che faccio porta a 2 conclusioni
1. Il degrado significativo ma accettabile dal mio punto di vista c'è. Il problema è cosa si intende per "significativo ma accettabile" ... Tu hai una definizione scientifica per questo?
Potrebbe essere che l'effetto dei raggi cosmici ( che hanno una misura non eccessiva 110mSv/anno ) , sia stato definito "degrado significativo ma accettabile " non intendendo la parola "degrado significativo" come qualcosa di immediatamente e facilmente osservabile ? E quindi non apprezzabile sulle foto se non da un occhio esperto? Ricordati che tale affermazione è di natura scientifica e non è necessariamente legata alla osservabilità del fenomeno nel senso comune del termine. Una alterazione chimico/fisica del film è significativo ma non ne conosci l'effetto sulle foto.
Ti ricordo che a cernobyl le foto sono state fatte eppure non mi risulta che guardandole si trovino difetti mostruosi da radiazioni e li altro che raggi cosmici . Per me il degrado indicato potrebbe essere anche semplicemente riscontrabile nei contrasti , o come dice la kodak ( quando parla di effetti di raggi gamma sulle pellicole), delle colorazioni che tendono al verde o al rosso in basa alle emulsioni presenti sulle pellicole.( e di foto con cieli di strane tonalità, neri che diventano grigi e quant'altro c'è ne sono nelle foto lunari )
2. L'esperimento condotto nel film non dimostra nulla come ti ho spiegato nel mio post precedente e quindi da una idea falsata di quello che dovremmo trovare 'a tuo avviso' sulle foto lunari come "degrado significativo ma accettabile"
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6 Anni 6 Mesi fa #13576 da Ghilgamesh

Sergioruoccoo ha scritto: @ghilgamesh

E poi è Mazzucco che vuole dimostrare che ciò che dice la NASA è falso, quindi è lui che da credito alla NASA.
Io AFFERMO SOLO CHE SE MAZZUCCO FA UN ESPERIMENTO PER DIMOSTRARE CHE LE FOTO DELLA LUNA SONO FATTE A TERRA PERCHÉ ALTRIMENTI DOVREBBERO AVERE DANNI DA RADIAZIONE , DEVE CERCARE DI RIPRODURRE LE CONDIZIONI CHE SONO STATE DICHIARATE DALLA NASA , ALTRIMENTI COME ESPERIMENTO NON HA ALCUNA VALENZA SCIENTIFICA . Non vuol direche bisogna andare sulla luna ma che con un esperimento tale nulla si può dimostrare e chi ci crede dimostra superficialità totale.


Cioè, uno vuole dimostrare che un altro mente, secondo te, gli sta dando credito ... me sa che ar corso der cicap c'hai capito poco ...

Il punto è che TU, SE fossi intellettualmente onesto, pretenderesti dalla NASA le stesse cose che pretenderesti da Mazzucco o da chiunque. .. .ma chiaramanete NON lo sei!

Una cosa, per essere considerata "scienza", DEVE essere verificabile da chiunque ... in realtà, spero ammetterai, che la NASA può dire quello che vuole, visto che tu, io i cinesi o NESSUN ALTRO, possiamo andare sulla Luna e verificare che ci si possa andare.
Io e te va bene, MA se non ci riesce manco la Cina, qualche domanda dovresti fartela.

Se poi di questa scoperta senzazionale, l'artefice ti dice di aver perso la maggior parte delle prove documentali, spero ammetterai almeno a te stesso, che la stessa cosa fatta da un Mazzucco, come da chiunque altro, la bolleresti come "cazzata" ... se arrivi a sto punto, forse un giorno arriverai a capire che pure la NASA, potrebbe aver mentito.

Se non arrivi manco a questo ... io c'ho provato ^__^

Uno scettico dai piedi di balsa, inventore di una storia falsa ...
I seguenti utenti hanno detto grazie : marocg
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6 Anni 6 Mesi fa #13577 da Sergioruoccoo
@kamikaze
Qui si parla di effetti apprezzabili sulle foto...E vieni proprio a quanto affermavo rispondendo alla redazione e cioè che il termine ha proprio valenza scientifica, e credo che si possa fare confusione pensando che le foto dovrebbero avere dei difetti visibili. Stesso tu mostri difetti apprezzabili , ma di grandezze micrimetriche ed elaborate a falsi colori . Probabilmente questi si possono definire si " difetti apprezzabili " , ma "messi in una foto", non vengono evidenziati.
Aspetto sempre che qualcuno mi dica come è possibile che siano state scattate foto nell'immediatezza dell'incidente di Cernobyl, se le radiazioni lunari ( enormemente inferiori) causano difetti apprezzabili sulle foto( intendendo apprezzabili come visivamente apprezzabili)
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6 Anni 6 Mesi fa #13578 da Sergioruoccoo
@chariemike
Non mi sogno di affermare che la colorazione delle hasselblad protegge dalle radiazioni ma è una protezione contro la radiazione termica .
Intendevo dire che la struttura della macchina già è uno ostacolo per le radiazioni , assolutamente non determinante , ma una protezione, ricorda che tutti i test sullassorbimento di radiazioni delle pellicole sono stati fatti senza inserire le stesse in macchine fotografiche ( e non è poco, sopratutto se anche le pellicole sono schermate in contenitori metallici), c'è un motivo se quando fai una radiografia ti fanno togliere il metallo ( x correttezza i raggi X sono pochi sulla luna , il 90 % è radioattività protonica) .
Risposta 1
Leggi ciò che ho scritto a @redazione
I danni chimico/fisici non sono necessariamente ruscontabili sulle foto o potrebbero essere confusi con errori di esposizione.
Risposta 2
Ho ripetuto almeno 5 volte che non esiste una protezione totale. La luce visibile è una frequenza dello spettro elettromagnetico , per far entrare quella devi far entrare tutto , quindi non c'è protezione da radiazioni se vuoi fare una foto.
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6 Anni 6 Mesi fa #13579 da DanieleSpace
www.theguardian.com/world/2015/jun/10/ig...byl-disaster-dies-78

Da questo articolo : "Within hours of the Chernobyl explosion on 26 April 1986, Kostin and two other photographers flew over the nuclear power plant in a helicopter. The high radiation ruined all of his pictures except for one, and that shot of the destroyed reactor remains one of the defining images of the disaster."

www.dailymail.co.uk/news/article-2142849...ographers-lives.html

Da questo articolo : "But, even though he wore a lead protective suit and placed his equipment in lead boxes, he came back home with nothing to show for his determination to document the crisis.

The radiation was so high that all his shots turned out black - and so he returned, nine days after the blast, to fire off frames as soldiers frantically shovelled debris over the ruined roof.

Kostin's work in the days after the blast and in subsequent years on Chernobyl won him a World Press Photo Prize.

But it also exposed him to heavy levels of radiation.

He has undergone several thyroid operations, with thyroid cancer one of the most widespread consequences of the blast. "


Spero siano chiare le sezioni evidenziate.

Una teoria del complotto è ridicola solo quando sono ridicoli i suoi moventi.
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6 Anni 6 Mesi fa #13581 da Sergioruoccoo
@ghilgamesh
Quindi che senso ha fare l'esperimento di Mazzucco? Nessuno! Non dimostra nulla e non potrebbe farlo in alcun caso.
Per inciso quando ero nel cicap da cui sono stato cacciato dopo un paio di anni perché scomodo e non allineato , tu forse andavi alle elementari ( 2001/2003)... Non entrare in questioni diverse che non è il caso
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6 Anni 6 Mesi fa #13583 da Ghilgamesh

Aspetto sempre che qualcuno mi dica come è possibile che siano state scattate foto nell'immediatezza dell'incidente di Cernobyl, se le radiazioni lunari ( enormemente inferiori) causano difetti apprezzabili sulle foto( intendendo apprezzabili come visivamente apprezzabili)


Come al solito, l'unico modo che hai per darti ragione da solo, è quello di inventarti le cose ... NESSUNO ha detto sia impossibile scattare foto, MA le foto, hanno evidenti segni della radioattività (come puoi vedere da te, cercando le immagini su google), segni che nelle foto "lunari" MANCANO MA che sarebbero dovuti essere presenti.

Qualcuno vorrebbe capire: come mai?

E' questo che stanno provando a spiegarti in tanti, da una cifra ... ma non ci arrivi o non vuoi arrivarci ...

Uno scettico dai piedi di balsa, inventore di una storia falsa ...
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6 Anni 6 Mesi fa #13584 da JProctor
@Sergioruocco:

Il degrado significativo ma accettabile dal mio punto di vista c'è. Il problema è cosa si intende per "significativo ma accettabile" ... Tu hai una definizione scientifica per questo?

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6 Anni 6 Mesi fa #13585 da Sergioruoccoo
@danielespace
Di foto c'è ne sono a josa sopratutto nelle settimane successive e ciò che pubblichi avvalora quanto dico , nonostante la radioattività non paragonabile alla luna tale da uccidere i fotografi x solo poco tempo di esposizione le foto "venivano " ,
. Che poi dichiaravano che diverse foto hanno avuto danni ... beh quella è Cernobyl e mi sembra normale . Se fossero stati prodotti danni apprezzabili visivamente nelle foto lunari , di Cernobyl non avremmo neanche una sola prova fotografica! !!
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6 Anni 6 Mesi fa #13586 da Sergioruoccoo
@ghilgamesh
Oppure è quello che vi date come spiegazione?
Mai detto impossibile scattare foto .
1 i danni delle pellicole non sono necessariamente apprezzabili nelle foto e quindi le foto apollo potrebbero essere tranquillamente danneggiate pur senza effetti visivi rilevanti o con effetti che potrebbero essere confusi con altri difetti fotografici ( tipo di esposizione).
2.il paragone con Cernobyl l'ho fatto proprio x significare ciò. Se a Cernobyl le foto si sono fatte (e i danni sono contenuti) sulla luna i difetti devono essere estremamente minori... E quindi probabilmente non visibili ad una analisi superficiale .
Forse ora è chiaro
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6 Anni 6 Mesi fa #13587 da Ghilgamesh
@ Ruocco

Non capisco, l'esperimento di Massimo non va bene, mentre invece quello che hai fatto mentalmente e in maniera casereccia tu, si ... capisco in quale parte non eri allineato col cicap, almeno loro danno una parvenza di scientificità, alle puttanate che dicono.

Tu, di fatto, NON sai quante erano le radiazioni a Chernobil nel posto in cui son state scattate le POCHE foto che son venute e NON sai quante ce ne sono realmente sulla Luna (non potendo andarci con un contatore, puoi fidarti degli unici a esserci andati, MA non lo sai, non puoi saperlo con certezza! Iffatti parli di media all'anno, che non vuol dire nulla e non dimostra nulla, spero tu non mi faccia spiegare il perchè, come se fossi un bimbo di 5 anni)

Il punto è che usi sempre sti due pesi e due misure ... a chernobyl c'era tantissima radiazione e ci sono dei segni, sulla luna ce n'era meno e non son venuti (bada bene, hai deciso tu arbitrariamente i valori di radiazioni, poi potrai anche verificarli, MA ora non l'hai fatto, hai solo deciso che era così per darti ragione)
Mentre una radiografia, che dovrebbe essere molto meno radioattiva di quanto avrebbero dovuto essere esposti astronauti e pellicole sulla Luna, che lascia segni evidenti sulla pellicola anche qua sulla terra, quello no, lo ignori e te ne sbatti con un semplice "non hai ricreato lo stesso esperimento!"

Se continui a usà in maniera sistematica sti due pesi e du misure, allora si, c'hai ragione ... c'avrai sempre ragione, bravo!

Uno scettico dai piedi di balsa, inventore di una storia falsa ...
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6 Anni 6 Mesi fa #13588 da Calipro

Sergioruoccoo ha scritto: @ghilgamesh
i danni delle pellicole non sono necessariamente apprezzabili nelle foto e quindi le foto apollo potrebbero essere tranquillamente danneggiate pur senza effetti visivi rilevanti o con effetti che potrebbero essere confusi con altri difetti fotografici ( tipo di esposizione).


Stai dicendo che i danni ci sono ma non si vedono...nemmeno da un occhio professionale (quello di Massimo)?
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6 Anni 6 Mesi fa #13589 da DanieleSpace

Qui si parla di effetti apprezzabili sulle foto...E vieni proprio a quanto affermavo rispondendo alla redazione e cioè che il termine ha proprio valenza scientifica, e credo che si possa fare confusione pensando che le foto dovrebbero avere dei difetti visibili. Stesso tu mostri difetti apprezzabili , ma di grandezze micrimetriche ed elaborate a falsi colori . Probabilmente questi si possono definire si " difetti apprezzabili " , ma "messi in una foto", non vengono evidenziati.
Aspetto sempre che qualcuno mi dica come è possibile che siano state scattate foto nell'immediatezza dell'incidente di Cernobyl, se le radiazioni lunari ( enormemente inferiori) causano difetti apprezzabili sulle foto( intendendo apprezzabili come visivamente apprezzabili)



Una teoria del complotto è ridicola solo quando sono ridicoli i suoi moventi.
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6 Anni 6 Mesi fa - 6 Anni 6 Mesi fa #13591 da redazione
Vedo che Sergioruocco è riuscito sapientemente a portarvi fuori strada, con la storia di Chernobyl.

***

SERGIORUOCCO: Il film non propone un confronto con le foto Chernobyl, ma con le pellicole passate allo scanner dei raggi X.

La domanda 29 è questa:

Visto che questo è il risultato di un semplice passaggio allo scanner con raggi x, sai spiegare perchè sulle foto delle missioni Apollo, che sono rimaste esposte alle radiazioni cosmiche fino ad 8 ore consecutive, non c'è alcun segno visibile di granulazione?



La tua risposta precisamente quale sarebbe? Che le dosi di UN passaggio allo scanner RX sono SUPERIORI a 8 ore di radiazioni cosmiche?
Ultima Modifica 6 Anni 6 Mesi fa da redazione.
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6 Anni 6 Mesi fa #13592 da tommy77
Leggo,in maniera,inequivocabile,che l'amico napoletano SR,pur di non arrendersi alle evidenze (le puttanate siderali della NASA),pur di non sventolare la bandiera della resa,continua a navigare nei menadri dell'annaspamento multiplo e carpiato....di seguito delle perle,estrapolate,dalle citazioni di SR :

un degrado significativo ma non al limite dell'evidenza totale o dell'inservibilità

:question: :question: :question: :question:

Boh...chissà cosa vuol dire.....o c'è degrado o non c'è degrado...poco o tanto che possa essere....tale degrado per trovarlo sulle foto delle missioni Apollo,deve-n-si contattare la redazione di CHI L'HA VISTO....▬▬►il degrado◄▬▬:laugh: :laugh: :laugh:

l'esperimento nel film non va bene,mentre l'esperimento che ti fai tu,nel tuo laboratorio mentale

:question: :question: :question: :question:

Boh....chissà cosa vuol dire......forse che per dare un'evidenza scientifica a quanto detto,tutta la comuntià scientifica ,deve riconoscere,nel tuo parere,l'amen....l'assoluto???:question: :question: :question:

il paragone con Cernobyl l'ho fatto proprio x significare ciò. Se a Cernobyl le foto si sono fatte (e i danni sono contenuti)

:omg: :omg: :omg:

Tecnicamente,si potrebbe esclamare,a cotesta tua chicca: Me co....ni......col piffero che le foto di cernobyl non abbiano richiesto un dazio salatissimo e ai fotografi,se hai letto,il buon DANIELE SPACE,ha riportato,traducendo dall'inglese:cheer: :blush: :wink: molteplici casi di cancro alla tiroide...altro che lambrusco e cotechigno......oltre al fatto che,se non bastasse,sempre dall'inglese,si evince che tutte le foto,meno una,sono uscite direttamente dal BARBE-Q :laugh: :laugh:

Consiglio....se continui ad arraffazzonare,maldestramente,risposte a cotali capitoli ▬▬▬►SCOTTANTI ◄▬▬▬:cool: ti fai da solo HARAKIRI :popcorn:

Saluti SR

quello che conta è solo LA PAROLA (dalla Lettera di San Pietro)
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6 Anni 6 Mesi fa - 6 Anni 6 Mesi fa #13593 da ahmbar
Sergioruoccoo

Qui si parla di effetti apprezzabili sulle foto...E vieni proprio a quanto affermavo rispondendo alla redazione e cioè che il termine ha proprio valenza scientifica, e credo che si possa fare confusione pensando che le foto dovrebbero avere dei difetti visibili.

Per sostener questo hai allegato diversi riferimenti di fonte Nasa
Nel suo lungo post Kamiokande ( e non kamikaze....) ha esaminato tutti i link che hai inserito per supportare le tue affermazioni, , ed ha dimostrato che tutti i dati su cui basavi certe convinzioni erano sbagliati e/o irrilevanti
Oltretutto usando proprio i tuoi riferimenti

Malgrado questa evidente dimostrazione di una totale inconsistenza materiale del tuo pensiero non hai corretto di una virgola le tue opinioni, ne' accettato le smentite alle stesse
Hai semplicemente finto che le smentite non esistessero, e continui pertanto a fare le stesse affermazioni , malgrado (dimostrato) siano basate sul niente e non su reali dati scientifici

Apparentemente sembri vittima di un evidente problema psicologico di rifiuto della realta', dato che e' la seconda volta che liquidi come acqua fresca cio' che Kamiokande ti ha ampiamente dimostrato essere assunti sbagliati (spendendoci sicuramente molto tempo, data l'accuratezza delle sue contestazioni):


Mi auguro che tu interpreti questo post per quello che volevo esprimerti, un invito a riflettere ed a riesaminare, e non un attacco di qualsiasi tipo
Ultima Modifica 6 Anni 6 Mesi fa da ahmbar.
I seguenti utenti hanno detto grazie : JProctor
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6 Anni 6 Mesi fa #13594 da JProctor
@ahmbar

Nel suo lungo post Kamiokande (e non kamikaze....) [...] ha dimostrato che tutti i dati su cui basavi certe convinzioni erano sbagliati e/o irrilevanti. Malgrado questa evidente dimostrazione [...] non hai corretto di una virgola le tue opinioni, ne' accettato le smentite alle stesse. Hai semplicemente finto che le smentite non esistessero, e continui pertanto a fare le stesse affermazioni

Quoto al 100%.
Al di là dei giudizi di natura personale ricevuti da certi utenti, il fulcro della questione è proprio questo.
Sai smentire le controprove di Kamikonde sulle tue fonti?
Se non puoi, ammetti lo sbaglio e passa alle domande successive.
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6 Anni 6 Mesi fa - 6 Anni 6 Mesi fa #13595 da CharlieMike
@SergioRuoccoo

Non mi sogno di affermare che la colorazione delle hasselblad protegge dalle radiazioni ma è una protezione contro la radiazione termica .

Questo me lo so da me. Io però ho chiesto: "potresti descrivere, citando la fonte, la tipologia di protezione adottata per le fotocamere contro le radiazioni?"

Intendevo dire che la struttura della macchina già è uno ostacolo per le radiazioni , assolutamente non determinante , ma una protezione,

Ma se non è determinante, come fa ad essere una protezione. Sarebbe come se io usassi un ombrello di carta velina per ripararmi dalla pioggia: è una protezione non determinante che non serve a nulla.

ricorda che tutti i test sull'assorbimento di radiazioni delle pellicole sono stati fatti senza inserire le stesse in macchine fotografiche ( e non è poco, soprattutto se anche le pellicole sono schermate in contenitori metallici), c'è un motivo se quando fai una radiografia ti fanno togliere il metallo ( x correttezza i raggi X sono pochi sulla luna , il 90 % è radioattività protonica) .

A parte che nelle radiografie si usano solamente i raggi X e non raggi gamma e particelle subatomiche che, come mi insegna Kamiokande, sono tutta un'altra storia (e comunque i locali per le radiografie sono rivestiti di minimo 2mm di piombo, chissà perchè?), prima dici che la protezione della struttura della macchina è assolutamente non determinante, mentre adesso affermi che le pellicole erano schermate in contenitori metallici.

Risposta 1
Leggi ciò che ho scritto a @Redazione
I danni chimico/fisici non sono necessariamente riscontrabili sulle foto o potrebbero essere confusi con errori di esposizione.

Tu leggi quello che ho scritto io, invece:
"Non è corretto su LC mandare qualcuno a cercarsi in giro le informazioni ma, visto che tu sai dove sono, devi evidenziarle chiaramente citando la fonte."
Ad ogni modo io ti avevo chiesto "potresti mostrare delle fotografie dove ci sono evidenti danni da radiazioni?". Ne a me ne a Redazione hai mostrato delle foto con le caratteristiche richieste, limitandoti a dire

Potrebbe essere che l'effetto dei raggi cosmici ( che hanno una misura non eccessiva 110mSv/anno ) , sia stato definito "degrado significativo ma accettabile " non intendendo la parola "degrado significativo" come qualcosa di immediatamente e facilmente osservabile ? E quindi non apprezzabile sulle foto se non da un occhio esperto

In sintesi, il degrado c'è ma non si vede.

Risposta 2
Ho ripetuto almeno 5 volte che non esiste una protezione totale. La luce visibile è una frequenza dello spettro elettromagnetico , per far entrare quella devi far entrare tutto , quindi non c'è protezione da radiazioni se vuoi fare una foto.

Questa volta hai risposto. Ti ringrazio.
Però, ti avverto, stai facendo un pò di confusione.
Le radiazioni, particelle subatomiche, ecc. non entrano esclusivamente dall'obiettivo.

Redazione ha scritto: Le radiazioni cosmiche arrivano alla pellicola attraversando direttamente il corpo macchina, da ogni direzione. Chi se ne frega se sull'obiettivo c'era un filtro polar, tre filtri rossi oppure addirittura un tappo nero.


Quindi, se non c'è protezione da radiazioni se vuoi fare una foto, faccio mia la domanda di Redazione:

Redazione ha scritto: La domanda 29 è questa:
Visto che questo è il risultato di un semplice passaggio allo scanner con raggi x, sai spiegare perchè sulle foto delle missioni Apollo, che sono rimaste esposte alle radiazioni cosmiche fino ad 8 ore consecutive, non c'è alcun segno visibile di granulazione?



Vulgus vult decipi, ergo decipiatur.
Ultima Modifica 6 Anni 6 Mesi fa da CharlieMike.
L\'Argomento è stato bloccato.
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6 Anni 6 Mesi fa #13599 da Sergioruoccoo
@ghilgamesh
Aspetta , non sono io che ho fatto un esperimento tecnicamente falsato che non dimostra nulla. Io mi sono limitato a un paragone . Ho solo detto che se era misurabile 1Sv/h nei pressi della centrale di Cernobyl all'indomani dell'esplosione avvenuta nella centrale ( in verità futono misurati fino a 50Sv ma al suolo , ma non era una misura scientificamente valida in quanto addirittura erano state proiettate all'esterno del reattore parti di combustibile nucleare)e nonostante ciò esistono MOLTISSIME foto ( anche se il regime sovietico cerco di limitare l'informazione ) , e non sembrano particolarmente degradate , non vedo perché a livelli di radiazione molto più basse , ci dovrebbe essere un difetto chiaramente osservabile. Ciò non significa che il danno da radiazione sulle pellicole lunari sia assente , tutt'altro, ritengo solo sia stata data una valenza all'affermazione "degrado significativo ma accettabile" non corretta , ritenendo che i danni dovessero avere chiara visibilità.
Insomma x i non addetti ai lavori , se guardo la foto non necessariamente devo vedere velature, sgranatura o difetti cromatici e sui contrasti importanti, potrebbero essere anche lievi e confondersi con altri tipi di difetti ( esposizione).
L\'Argomento è stato bloccato.
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6 Anni 6 Mesi fa #13601 da Sergioruoccoo
@Calipro
Anche massimo ha visto solo copie digitali delle foto mi risulta , quindi se il danno sulla pellicola c'è ma non cagiona particolare effetto sulla positiva e a maggior ragione sulla copia digitale .... Perché dovrebbe accorgersene.
Inoltre gli effetti di alcuni di questi danni potrebbero essere confusi con errori di esposizione.
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6 Anni 6 Mesi fa - 6 Anni 6 Mesi fa #13602 da SuperGulp
Non ho letto o m'è sfuggito, un calcolo del numero particelle
che potrebbero aver attraversato le pellicole, magari non è rilevante,
ma che forse rende piu' l'idea di cosa si parla,
e allora facciamo due conti:

4 particelle al secondo per Cm q che colpiscono la pellicola
x 60 secondi = 240
240 x 60 minuti = 14.400
14.400 x 8 ore = 115.200
le pellicole erano se non ricordo male 6x6 cm = 36 cm q
115.200 x 36 = 4.147.200
Quindi oltre 4 milioni di impatti,
oltre 1 milione in caso di irradiazione minima.
In realtà, per logica, è come fossero un numero
ben ben maggiore, sarò più chiaro:

Le particelle colpiscono la pellicola in diversi modi e in uno solo
procurano un danno pari alle dimensioni della particella
stessa, attraversandone lo spessore perpendicolarmente.

Qualsiasi altra angolazione rispetto ai 90° 270° sul piano
della pellicola, procurerà un danno maggiore, il maggior
danno sarà provocato da una particella che attraverserà
la pellicola, quando il suo angolo incidente sarà diverso da
90° o 270°, qualsiasi altro angolo provocherà un danno
proporzionalmente maggiore, quanto piu' si avvicina ai 180 o 360°,
in questi casi le particelle attraverseranno tutto il piano
della pellicola.

Non so se ho reso l'idea
Ultima Modifica 6 Anni 6 Mesi fa da SuperGulp.
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6 Anni 6 Mesi fa #13603 da Sergioruoccoo
@redazione la tua domanda non pone un paragone corretto ... Adesso non sono io che metto mele con pere.
La foto che mostri a corredo della domanda 29 è tratta dal documento kodak che io stesso ho postato ed è il risultato di una pellicola da 200 asa posta in una apparecchiatura per scansione del bagaglio completo ( presumibilmente l'Examiner 3DX 6000 , oppure il rapiscan 6000), che è quello che si usa per i bagagli da stiva negli aerei ( molto potente) . L'effetto di granulazione è evidente , visto però che hai utilizzato la foto di questo documento sarebbe opportuno mostrare le altre Dove si vede che alcuni effetti sono riconducibili anche a foto lunari , tipo celi tendendi al verde al grigio o velature . Come ti ho detto , effetti che potrebbero essere confini anche con errori di esposizione . Sono certo che se potessimo analizzare al microscopio i negativi vedremmo i difetti che mostrava correttamente @kamiokande
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6 Anni 6 Mesi fa #13604 da Sergioruoccoo
@tommy77
Noto che in parecchi cominciate ad essere nervosi e la reazione l'ironia il sarcasmo ecc.... interessante
Se non comprendi la differenza tra un danno osservabile direttamente con i tuoi occhietti e un danno anche magari più importante ma non ( o difficilmente) osservabile con i tuoi occhietti.... La. Colpa non è mia
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