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Le risposte di C&S alle 42 domande di AM
Io non sono un fisico
Però ti chiedo :
In tutta la tua vita , hai mai visto qualcuno da vicino saltare e far sventolare una bandiera ??
Non dico far oscillare l'asta che la sorregge,ma farla proprio sventolare ??
Io mai
Secondo te c'è bisogno di un fisico
Sai quante volte sono andato allo stadio
Quante volte ho visto esultare per un gol , altro che saltelli.
Ma le bandiere ancorate alle balaustre non hanno mai sventolato .
Mi domando perchè sulla luna invece succede l'opposto.
Visto che però il principio e lo stesso
una bandiera di 2 metri quadrati !!!!
il povero Egilos
e Cicciolina vergine... devi esserti perso parecchio di questo forum se non hai notato come il soggetto ha provato a richiedere continuamente la chiusura di qualsiasi discorso non gli stesse bene, salvo poi rinunciare alla gentilissima richiesta per tornare ad attacchi personali mai troppo nascosti, tipici del personaggio.
Radiazioni, audio, bandiera... = ho deciso che è come dico io, Redazione verrà inchiodato nel prossimo video ecc..... il "povero".
NB non preoccuparti troppo per lui, passato l'interesse per il papa tornerà qui a dar sfogo al suo livore.
- Andrea_1970
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Il primo "ritardo" (come si legge dai sottotitoli generati automaticamente) si riferisce al timestamp che sta svanendo 146:25:41 a 146:25:48.
Su Eva ho postato diversi esempi di ritardi
Dagli un occhiata se ti va
Sulla questione bandiere si possono fare solo ipotesi, lo dice il documento di c&s, solo il terzo caso ha una genesi dimostrabile, e vista la perfetta coincidenza con i tracciati del cold cathod gauge experiment, l'unica ipotesi non è negare la coincidenza, ma semmai sospettare che la nasa abbia prodotto a posteriori quel documento, che per come è redatto ha tutta l'aria di essere un documento degli anni 70 e comunque per dire che non è originale andrebbe un minimo dimostrato.
Gli altri due casi un giudice direbbe che sono indiziari, però qui si dimentica l'informazione più importante: l'oscillazione pendolare del lembo della bandiera per più di 30 secondi in ambedue i casi, e questa oscillazione pendolare escluderebbe la presenza di aria. Nei casi indiziari si va per esclusione, esclusa la presenza d'aria cosa rimane? Espulsione di ossigeno dalla tuta nel primo caso e salti più espulsione di vapore acqueo dallo zaino nel secondo caso. C'è la sicurezza? No nel primo caso il colpevole potrebbe essere la regolite sollevata nella corsa, ma siamo sempre nel campo degli indizi, ma l'aver escluso aria atmosferica toglie il dubbio più pesante: la finzione
Sulla questione del salto, dico a Sam: se io mi spingo con tutta la mia forza sulla Terra o sulla Luna, la mia forza è quella, chiamiamola F. Sulla Luna accelererò di più perché l'accelerazione gravitazionale mi frena meno, farò più strada, ma quando ricado riotterò tutta la forza che ho impresso con le gambe, perché questa è la caratteristica del campo di forze conservativo. Stessa cosa sulla Terra, l'unica differenza e che in quel caso mi alzo di meno e starò meno tempo sollevato, ma cadendo restituirò la stessa forza che ho fatto spingendomi. Ora nel capire l'oscillazione della bandiera dopo il salto vanno considerati due cose, una poco importante come la massa lunare molto inferiore alla massa terrestre per cui a parità di colpo ricevuto, l'effetto aumenta diminuendo la massa del corpo ricevente, ma è comunque una differenza minima. quello che invece fa la differenza è la mancanza d'aria che non frena il lembo che può muoversi molto più facilmente che sulla Terra, dove invece il lembo deve spostare aria come un ventaglio, soprattutto se l'aria intorno è ferma. Sulla luna il lembo si comporta come un ago da sismografo terrestre, ago che non ha aria che lo frena essendo appunto aghiforme. Questo fatto potrebbe aver favorito l'inizio dell'oscillazione, a cui però si è aggiunta una seconda perturbazione proveniente da uno dei due astronauti che passano vicino alla bandiera.
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Su questa valvola di sfogo mi domando: funzionava in automatico, o bisognava azionarla manualmente? E perchè mai serviva, in ogni caso? Cosa può far salire la pressione interna al punto tale di doverla scaricare all'esterno (perdendo ossigeno prezioso, fra l'altro)? Non sarebbe stato meglio abbassare temporaneamente il compressore interno, invece di gettare via dell'ossigeno che puoi non recuperi più?l’emissione di ossigeno dalla valvola di sfogo della tuta (pressure relief valve), posizionata sulla manica sinistra, quella più vicina alla bandiera, e rivolta sul davanti, e la cui emissione di gas può precedere l’astronauta, considerando anche l’alta velocità con cui le molecole di gas si muovono nel vuoto e dove la corsa può aver modificato la pressione interna della tuta, richiedendo una regolazione.
io sono ancora meno fisico di te e a occhio o sensazione mi viene da dare la stessa tua risposta. Però so anche che molte cose apparentemente inspiegabili a noi ‘gnoranti hanno invece una spiegazione. In questo caso c’è questa cosa strana della bandiera e noi (due) abbiamo una scelta: o ci fidiamo della nostra sensazione e mandiamo a cagare quello studiato che ci spiega l’effetto apparentemente inspiegabile, oppure gli crediamo e ci diamo degli ignoranti e morta lì, oppure se ci interessa davvero andiamo da un altro studiato ma non schierato che ci dia il suo parere con cognizione di causa.<strong> Janicola</strong>
Io non sono un fisico
Però ti chiedo :
In tutta la tua vita , hai mai visto qualcuno da vicino saltare e far sventolare una bandiera ??
Non dico far oscillare l'asta che la sorregge,ma farla proprio sventolare ??
Io mai
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Ma le bandiere ancorate alle balaustre non hanno mai sventolato .
Mi domando perchè sulla luna invece succede l'opposto.
Visto che però il principio e lo stesso
una bandiera di 2 metri quadrati !!!!
Purtroppo da quella GIF di merda si capisce ben poco...sembra addirittura che la bandiera si muova già quando il tizio salta.Senza vedere lo spezzone completo del filmato in HD si capisce ben poco. Comunque no, non mi sembra credibile. L'astronauta stà a circa 2 metri dalla bandiera, nel contesto di un terreno sabbioso, e l'idea che con una massa di 180 kg, che a a gravità lunare sono 291,6 Newton (circa 30 kg sulla Terra) possa far oscillare il drappo con dei saltelli, non mi risulta credibile. Anche perchè, nel caso: 1- Dovrebbe vedersi oscillare una porzione della bandiera più estesa che non solo lo spigolo 2 - La prima cosa a doversi veder muovere, anche di poco, dovrebbe essere l'asta della bandiera: l'astronauta salta, provoca una vibrazione nel terreno, la vibrazione del terreno viene trasmessa all'asta, e la vibrazione dell'asta fa muovere la bandiera. Qui l'asta sembra sempre stabile. Ma ti ripeto, con quella porcheria di GIF non si può capire. Visto che tu hai i DVD della Spacecraft, ti consiglio di andare a vedere tutta la sequenza in HD.Torniamo in tema perfavore.
Propongo la risposta alla domanda 25 (bandiera di A-16): Visto che la bandiera oscilla per ben due volte, senza essere stata toccata da nessuno, sai spiegare cosa abbia causato l'oscillamento di questa bandiera?Risposta (1a parte): In questo caso la risposta è certa. Come vediamo in questa immagine la bandiera, da perfettamente immobile, inizia a oscillare durante i salti dell’astronauta.
<img src=" i.postimg.cc/DftrFcrJ/bandiera-e-salti.gif " >
Questa dinamica esclude assolutamente la motivazione che vorrebbe l’oscillazione del drappo prodotto da uno spostamento d’aria degli astronauti, in quanto non solo questi sono troppo lontani dalla bandiera per produrlo, ma sono anche fermi e un salto non produce spostamenti di aria orizzontali. Le vibrazioni prodotte dai salti dell’astronauta invece sono quelle di una massa di almeno 180 kg che si innalza con la massima forza e ricade sul terreno restituendo al terreno tutta l’energia impressa nel salto.
Vi sembra una risposta credibile?
P.S./EDIT: Ho notato che quando l'astronauta salta agita visibilmente le braccia, non le tiene ferme ai lati del corpo: è quindi plausibilissimo che, al contrario di quanto sostiene C&S (che STRANAMENTE non tiene conto di questo fatto), in presenza di atmosfera quello sbracciamento possa creare una corrente d'aria che fa muovere di quel poco la bandiera.
- CharlieMike
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Quindi, secondo te, il "povero egilos" (mi fai scappare la lacrimuccia), che dubito fortemente che sia uno scienziato, si puo permettere di dare risposte come gli pare, senza sentire il parere di un fisico, mentre noi dobbiamo rispettare la pazienza con cui ci sono state "gentilmente" (lo aggiungo io) fornite, quasi come se ci fosse stato un favore, e in più chiedere noi una consulenza perché, a tuo dire, non siamo in grado di confermarle o confutarle.
Dalle mie parti si dice: "e una fetta di culo sul pane, no?"
Nuovamente il doppiopesismo.questa modalità di presa per il culo e poca serietà da parte del gruppo “complottisti”
Ma tu li hai mai letti i post del "povero egilos"? Li hai mai visti i video di C&S?
Trasudano "gentilezza, educazione, rispetto, umiltà" da ogni singola parola.
Ah, già. Siamo noi i cattivi.
Loro si stanno solo difendendo (cit.)
I debunker boriosi mi stanno sulle palle ma i finti buonisti ancora di più.
Scusa la schiettezza ma bisogna essere chiari.
Non sarebbe stato meglio abbassare temporaneamente il compressore interno, invece di gettare via dell'ossigeno che puoi non recuperi più?
compressore?
quello del gas refrigerante?
In effetti non si capisce molto
A parte il fatto che solo un mongoloide salterebbe in quella maniera sulla luna senza motivo , col rischio di strappare la tuta e morire.
Credo che forse qualcuno lo abbia sollevato 2 volte.
M poi queste valvole emettono gas proprio sempre vicino alla bandiera???
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Se ben ricordo, c'erano DUE sistemi di pompaggio interni. La pompa vera e propria, che fa circolare il liquido nella tutina a rete, e un compressore, per mantenere la pressurizzazione interna. Sbaglio?MATRIZOO: compressore? quello del gas refrigerante?
Ecco l’ennesimo calcolo a membro di segugio di SAM ‘o professore. Non tanto perché sia formalmente errato, ma perché parte sempre da valori completamente aleatori, come ad esempio quello citato.In tal caso possiamo quindi ragionevolmente considerare un tempo standard, ovvero di 0.5 s come tempo di decelerazione.
Non si è neanche reso conto che lo spazio necessario per fermare un oggetto che si muove a 1,27 m/s in mezzo secondo è 32 cm.
In altre parole l’astronauta dovrebbe affondare per 32 cm in un mucchio di regolite sofficissima!
Ora come al solito, proiettando su di me la sua assoluta incompetenza, mi risponderà che non capisco un cazzo.
Ma che cosa dici namuh, ma davvero sei a questi livelli?
Dovrò rivalutarti al ribasso, mi spiace.
Vuoi che ti rifaccia il calcolo?
v=radice 2gh
=radice 2*1.62*0.5
=radice 1.62 = 1.27 m/s
Ora rifletti un attimino sul tuo strafalcione:
Siccome che la caduta è di 0.5 m, il grave -secondo te- non può cadere con una velocità di 1.27 m/s, UDITE UDITE perché non avrebbe spazio???
Quindi se devo percorrere in auto una distanza di 30 km non posso tenere una velocità di 100 km/h perché non avrei spazio?
Quindi se sparo con una pistola contro un ostacolo d'acciaio antiproiettile posto dalla pistola ad una distanza di 1 metro, il colpo non potrebbe mai uscire con una velocità di 400 m/s perché non avrebbe spazio?
Ma sai cosa vuol dire 1.27 m/s? Sapevi che la velocità è una grandezza bidimensionale?
Vuol dire che l'astronauta nell'istante -immediatamente- precedente all'impatto contro la superficie, aveva una velocità tale che se non fosse stato arrestato dalla superficie stessa, avrebbe percorso 1.27 metri in un secondo.
Come per l'automobile che viaggia a 100 km/h. Se dopo 30 km non si fosse fermata, dopo un'ora di viaggio avrebbe percorso 100 chilometri.
Perché ti fai del male da solo namuh.
Fai il bravo.
Non ho intenzione di insultarti, ma almeno dimmi che hai capito. Se no provo a spiegartelo di nuovo.
Non sono qui a vomitare sul forum, abbi rispetto per il tempo che ci dedico. Non voglio tuoi ringraziamenti ma almeno evita di approcciarti con me in quel modo.
hmmm bravo, promessi sposi, azzeccagarbuji... occhio che arispunta Egilos co uichipedia
Comunque Namuh prima di guardare la pagliuzza sulla velocità m/s je potevi pure dà n'occhiata alla traNvata de C&S (o de quell'altro come se chiama, adesso me sfugge... )sul taja e cuci audio a regola de cinema...
Veramente nel post ho parlato di te in terza persona, ma visto che desideri tanto interagire con me, ti chiedo se per favore puoi calcolare quanto spazio verticale percorre l’astronauta mentre decelera da 1,27 m/s a 0 m/s in 0,5 secondi. Grazie.Namuh
Non ho intenzione di insultarti, ma almeno dimmi che hai capito. Se no provo a spiegartelo di nuovo.
Non sono qui a vomitare sul forum, abbi rispetto per il tempo che ci dedico. Non voglio tuoi ringraziamenti ma almeno evita di approcciarti con me in quel modo.
C'erano due valvole di sfogo: quella automatica sulla manica sinistra, che si azionava da sola in caso di leggera sovrappressione interna, e un'altra di emergenza ad azionamento manuale sulla parte destra della tuta, più o meno all'altezza dello stomaco, che avrebbero dovuto azionare gli astronauti manualmente in caso di grave sovrappressione non gestibile dalla valvola automatica sulla manica. Nello schema si vede la "pressure relief valve" sulla manica sinistra, e la "purge valve" sulla parte destra all'altezza dello stomaco. upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/1/14/EV-A7L.png . La valvola automatica entrava in funzione quando la pressione interna standard della tuta, pari a 0,25 bar scarsi, arrivava a circa 3 bar scarsi, ovvero quando aumentava oltre il 16% della pressione standard. Aveva ovviamente una membrana esterna che permetteva il deflusso dell'ossigeno in eccesso dall'interno, e si richiudeva immediatamente dopo tale operazione. Certo, se la valvola fosse entrata in funzione a Houston se ne sarebbero accorti, perchè avrebbero riscontrato nei dati di telemetria delle anomalie, tipo un piccolo calo improvviso della pressione interna, visto che sistema avrebbe registrato un calo della pressurizzazione nella tuta, anche se leggero e breve. Sicuramente ci sarebbe stato un aumento del flusso di ossigeno dal PLSS, visto che per compensare la perdita, il sistema avrebbe erogato più ossigeno, e anche questo sarebbe stato visibile nei dati telemetrici. Bisognerebbe che un buon samaritano andasse a leggersi tutto il rapporto missione Housto-Luna di Apollo 15, per vedere se la valvola automatica è entrata in funzione, e l'ha fatto proprio nel frangente in cui David Scott passava accanto alla bandiera. Fatto quello, bisogna tenere conto del tempo: la valvola di spurgo, per ripristinare la pressione interna normale a 0,25 bar, dagli 0,3 bar raggiunti (una differenza di 0,05 bar insomma) quanto tempo impiegava? Purtroppo non ho trovato fonti, neanche riguardo al diametro della membrana d'uscita della valvola di sovrappressione sulla manica della tuta. La tempistica più plausibile, dovrebbe attestarsi da 1 a 1,5 secondi. Quindi, domandona finale è:Passiamo alla bandiera di A-15 (quella che si muove prima che passi l'astronauta da sx a dx). C&S dice che una possibilità può essere:
Su questa valvola di sfogo mi domando: funzionava in automatico, o bisognava azionarla manualmente? E perchè mai serviva, in ogni caso? Cosa può far salire la pressione interna al punto tale di doverla scaricare all'esterno (perdendo ossigeno prezioso, fra l'altro)? Non sarebbe stato meglio abbassare temporaneamente il compressore interno, invece di gettare via dell'ossigeno che puoi non recuperi più?l’emissione di ossigeno dalla valvola di sfogo della tuta (pressure relief valve), posizionata sulla manica sinistra, quella più vicina alla bandiera, e rivolta sul davanti, e la cui emissione di gas può precedere l’astronauta, considerando anche l’alta velocità con cui le molecole di gas si muovono nel vuoto e dove la corsa può aver modificato la pressione interna della tuta, richiedendo una regolazione.
SE la valvola di sovrappressione fosse entrata in funzione (attualmente non c'è traccia che ciò sia avvenuto)
SE l'avesse fatto proprio nel "magic-moment" in cui David Scott passa vicino alla bandiera (attualmente non c'è traccia che ciò sia avvenuto)
SE lo spurgo tramite la membrana esterna della valvola fosse durato, abbondo, anche 2 secondi
Tutto ciò sarebbe bastato a far muovere in modo così consistente la bandiera, considerando che:
A - Tra il braccio dell'astronauta e la bandiera c'è una distanza decisamente corposa, come spiegato in American Moon al minuto 2:10:36
B - la pressione d'uscita dell'ossigeno era irrisoria, appena 0,05 bar (scarsi)
C - l'ossigeno appena fuoriuscito non sarebbe stato sparato come un proiettile verso la bandiera, ma si sarebbe espanso nel vuoto in tutte le direzioni
D - La bandiera comincia a muoversi prima che l'austronauta (e quindi il suo braccio sx con la valvola di sfiato) gli passi davanti
E' plausibile che tutto ciò sia avvenuto sulla Luna? Da notare che se invece fosse una scena girata sulla Terra, in atmosfera, il comportamento della bandiera al passaggio del'astronauta sarebbe stato del tutto naturale.(avevo fatto io in garage una prova di simulazione un paio d'anni fa, con mio papà incredulo vedendomi , "cazzo fai?", poi gli ho spiegato ed ha capito , chi vuole gliela racconto, qui non è il caso di dilungarmi)
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