Vaccini e bambini: che fare?

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6 Anni 6 Mesi fa #13463 da Al2012
Risposta da Al2012 al topic Vaccini e bambini: che fare?
Convegno per la Libertà di Scelta sui Vaccini - Modena, 1° Aprile 2017 - Dott. Massimo Pietrangeli

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6 Anni 6 Mesi fa #13520 da Al2012
Risposta da Al2012 al topic Vaccini e bambini: che fare?
"Video choc: la dr.ssa Deisher ci spiega come i vaccini causano autismo."
it-it.facebook.com/radioautismo.org/videos/1976689352344453/

"La dr.ssa Deisher in una analisi comparativa mette in stretta correlazione l'incremento dell'autismo a livello mondiale con la introduzione di dna fetale nei vaccini.

Questo dna è stato introdotto col vaccino trivalente.
Uno dei ricercatori pagati dal CDC USA per fare ricerche sulla correlazione fra vaccino trivalente MMR o MPR ed autismo, il dr. Thorsen ha avuto 13 accuse di frode e 9 accuse di riciclaggio di denaro.
Egli è ricercato dalla FBA.

I vaccini moderni contengono frammenti di dna fetale abortivo.
Si usano tessuti umani perchè fare i vaccini in provetta costa troppo e non sono efficaci.

In ogni vaccino vi sono 2 mcg di dna fetale, il doppio rispetto alla quantità di principio attivo del vaccino. I pericoli ai quali i bambino vaccinato vanno incontro sono cancro, autoimmunità e mutazioni genetiche.

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6 Anni 6 Mesi fa #14772 da Al2012
Risposta da Al2012 al topic Vaccini e bambini: che fare?
Il Professor Ivan Cavicchi ha affrontato il tema della scienza e della democrazia e dei rischi dello scientismo
Da ascoltare fino alla fine



Articolo:

La scienza è democratica: un Convegno che non si è concluso
www.assis.it/la-scienza-e-democratica-un...e-non-si-e-concluso/

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6 Anni 5 Mesi fa - 6 Anni 5 Mesi fa #15922 da Al2012
Risposta da Al2012 al topic Vaccini e bambini: che fare?
Una documentazione a cura di ALESSANDRA GHISLA – CLAUDIO TICCI – MATTEO CORSINI
www.vacciniinforma.it/2018/03/23/legge-1...-ragionevolezza/5634

"Lo Staff di Vacciniinforma ringrazia il suddetto gruppo di genitori toscani ed i relativi legali che hanno lavorato alla documentazione che vi forniremo di seguito.

La medesima, è rivolta a tutti coloro i quali non hanno ben chiara la situazione riguardo l’applicazione della Legge 119/2017, la quale ha colpito tutti gli studenti da 0-16 anni d’Italia.

In questo clima di dubbio era d’obbligo da parte loro indagare ed approfondire l’argomento, con ottimi risultati. Questo gruppo di genitori infatti ha avuto la meglio in diverse città e con diversi sindaci e dirigenti scolastici; tutto questo è accaduto perché hanno lottato e non si sono arresi ai soprusi. Essi, si sono battuti per tutto il percorso educativo completo (non solo la fine dell’anno scolastico) ed ora la lotta si è concentrata sulle nuove iscrizioni per l’anno scolastico 2018/2019.

Loro affermano “Non siamo avvocati ma le domande sono sorte spontanee dato che la nuova Legge è intuitiva e siamo certi che non necessiti di competenze particolari per poterla leggere ed assolvere”.

Complimenti per tutto l’impegno messo a disposizione di moltissime famiglie.

Di seguito il link dal quale potrete scaricare tutta la documentazione aggiornata in merito al materiale inerente all‘iter per Scuole Private, Scuole statali e scuole comunali.

Vacciniinforma ricorda che il seguente link è in continuo aggiornamento.

Grazie ancora alla tenacia di questi genitori e relativi legali che duramente hanno lavorato per tutti noi.

Ricordate che la legge non ammette ignoranza, importante quindi è importante non avere paura e combattere l’illecito comportamento di un governo che non ha rispettato ciò che la vera Scienza dice."


IL PRINCIPIO DELLA RAGIONEVOLEZZA DELLA LEGGE 119/2017
www.vacciniinforma.it/wp-content/uploads.../Legge119-2017-1.pdf

"Ringraziamo tutti i medici che sono al nostro fianco nella lotta e attendiamo con ansia tutti i relativi sviluppi.

Ricordiamo ancora una volta che il seguente materiale è stato redatto da ALESSANDRA GHISLA – CLAUDIO TICCI – MATTEO CORSINI, fatene buon uso."
Ultima Modifica 6 Anni 5 Mesi fa da Al2012. Motivo: correzione link pdf
I seguenti utenti hanno detto grazie : Canguro

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6 Anni 5 Mesi fa #16289 da Al2012
Risposta da Al2012 al topic Vaccini e bambini: che fare?
Frottole raccontate dai medici
www.facebook.com/fabio.franchi.921/posts/2029783023937764

Penso di fare cosa gradita alla FNOMCeO nel segnalarne alcune grosse (tutte a Voi già ben note).
Certamente prenderanno provvedimenti.

La lettera aperta che ho spedito:”

drive.google.com/file/d/1Rq8TaBP36E3EiBQ4mBqLP5ltk78QgmtV/view


Una mano offerta alla FNOMCeO per scovare le menzogne raccontate dai medici

“Abbiamo saputo della lodevole iniziativa della FNOMCeO di richiedere l’identità di due medici registrati a loro insaputa da giornaliste presentatesi sotto le mentite spoglie di madri preoccupate.

Tali registrazioni sono state trasmesse in due programmi televisivi ed hanno suscitato lo sdegno anche del prof Burioni: «Chi mente va radiato» ha detto.

Noi siamo perfettamente d’accordo nello voler scovare le bugie dette agli italiani.

Pensiamo perciò di fare cosa gradita nel segnalarVi altre dichiarazioni di medici e professori, false al di là di ogni ragionevole dubbio e che perciò andrebbero severamente perseguite.
Alcune di queste potrebbero configurarsi come procurato falso allarme sociale.

Nell’elencarne alcune eclatanti, alleghiamo le prove per facilitarVi i controlli.

Direi che queste dovrebbero essere punite con maggiore severità poiché riguardano soggetti con responsabilità istituzionale.

Infangano la professione e danneggiano la comunità.” (…)

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6 Anni 2 Mesi fa #18058 da Al2012
Risposta da Al2012 al topic Vaccini e bambini: che fare?
Milioni di bambini infettati con il vaccino Rotateq "Vaccine Safety Experts" del Dr. Paul Offit
sadefenza.blogspot.com/2018/06/milioni-d...nfettati-con-il.html

“ (…) Il dott. Paul Offit è un pediatra che ha co-inventato un vaccino contro il rotavirus (nome commerciale Rotateq), che una volta ha affermato nell'intervista che un bambino può essere somministrato 100.000 vaccini in modo sicuro in una volta (successivamente rivisto a 10.000).
Professore di Pediatria all'Università della Pennsylvania, è il beniamino dei media mainstream e un autoproclamato "esperto di sicurezza dei vaccini", nonostante l'evidente conflitto di interessi implicito in tale designazione.

Sfortunatamente per il Dr. Offit (chiamato con ironia Dr. Profit), uno studio del 2010 pubblicato su Journal of Virology ha rivelato che il suo brevetto con incassi da molti milioni di dollari sul vaccino Rotateq contiene un retrovirus simian vivo (con una corrispondenza del 96% di certezza) che probabilmente ha infettato milioni di bambini negli ultimi anni con un virus che causa gravi danni.
Le infezioni da retrovirus sono permanenti e possono continuare indefinitamente nelle generazioni future.
In altre parole, una volta inseriti nel genoma umano non possono essere rimossi. (…)”

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6 Anni 2 Mesi fa #18060 da redazione
AL2012:

che probabilmente ha infettato milioni di bambini negli ultimi anni con un virus che causa gravi danni.

Ho scaricato il pdf linkato su sadefenza, ma non riesco a trovare questa affermazione. Mi puoi dire dov'è?

Grazie

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6 Anni 2 Mesi fa #18063 da Al2012
Risposta da Al2012 al topic Vaccini e bambini: che fare?
Spiacente, ma non posso darti una indicazione, i pdf in inglese solitamente non li apro, mi fido di quanto affermato da chi lo ha segnalato, (sorry)

In merito alla affermazione che non trovi è probabile che non sia espressa in modo chiaro e che sia una “riflessione” dell’articolista.
Per quello che posso aver compreso è che i vaccini a virus attenuato (vivo ma un po’ debole) sono frutto di molteplici passaggi in cellule vive di vari animali, nonché cellule embrionali umane, e il tutto crea un “minestrone” di componenti di alcuni sicuramente ignorati dal produttore ….


Ho fatto un po’ di ricerca e ho trovato aiuto dal solito Gabriele Milani
:
Vaccini contaminati minacciano la salute dei nostri bambini
autismovaccini.org/2010/06/02/vaccini-co...-dei-nostri-bambini/

“Nei mesi scorsi, il pubblico americano è stato informato che due vaccini per la gastroenterite infantile da Rotavirus – Rotarix della GlaxoSmithKline e RotaTeq della Merck – sono contaminati con il DNA del virus suino. Ma c’è una differenza tra i due vaccini: Rotarix contiene parti di un virus suino che non genera malattia nei suini, mentre Merck RotaTeq contiene parti di un virus suino che uccide i maialini.”

La contaminazione con il DNA estraneo è la causa dei danni da vaccino?
autismovaccini.org/2012/09/07/la-contami...ei-danni-da-vaccino/

Rotavirus
autismovaccini.org/vaccini/rotavirus/


Poi volendo si può leggere anche quest’altro articolo che introduce anche la problematiche dovute alla contaminazione dei vaccini della polio con il virus delle scimmie Virus Simian 40 (SV40)

Sostanze tossiche all’interno dei vaccini: parla un medico!
www.polianim.it/cancro/vaccini-SV40.htm

Scusa se mi limito a segnalare i link ad articoli, non ho doti di sintesi ed altre ….

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6 Anni 2 Mesi fa - 6 Anni 2 Mesi fa #18068 da mc
Risposta da mc al topic Vaccini e bambini: che fare?
Ciao:
Un altro caso di SEU in puglia.
www.ilfattoquotidiano.it/2018/06/16/fogg...o-in-puglia/4431050/
...una piccola di 13 mesi deceduta.

Da wiki leggo:
La sindrome emolitico-uremica, abbreviata in SEU o HUS (dall'inglese Hemolytic-Uremic Syndrome) è una sindrome caratterizzata dall'associazione di manifestazioni patologiche a carico del sangue e dei reni, quali l'anemia emolitica, la trombocitopenia (anche detta piastrinopenia) e l'insufficienza renale acuta. Insieme alla porpora trombotica trombocitopenica, patologia con la quale condivide molte caratteristiche patogenetiche e le stesse lesioni microscopiche, rientra nel gruppo delle microangiopatie trombotiche.[2]

Cambiamo per un attimo argomento (almeno credo): Passiamo a Infanrix Hexa.
Tra gli effetti collaterali si puo' leggere:
Comuni (si verifica no fino a 1 caso ogni 10 dosi di vaccino)
diarrea
•sensazione di nausea (vomito)
•febbre elevata oltre 39,5°C
•gonfiore maggiore di 5 cm o massa dura al sito di iniezione
•nervoso sensazione di nervosismo.

e tra i rari abbiamo:
Rari (si verificano fino a 1 caso ogni 1.000 dosi di vaccino)
•bronchite
•eruzione cutanea
•gonfiore delle ghiandole del collo, delle ascelle o dell’inguine (linfoadenopatia)
•sanguinamento o lividi che si manifestano più facilmente del normale (trombocitopenia)

Per chi, come me, avesse letto le precedenti versioni dei foglietti illustrativi degli esavalenti (che erano molto piu' dettagliati rispetto a quelli che si trovano attualmente on line) la porpora trombotica trombocitopenica (PTT) compariva tra gli effetti rari.

Detto cio':
nell'articolo si dice "“Per prevenire la Seu – ha spiegato l’Asl di Bari in una nota – il cui rischio di contagio cresce con l’aumentare delle temperature, si consiglia di evitare il consumo di carne poco cotta (in particolare trita) e di latte crudo non pastorizzato e derivati”. Meglio fare attenzione al consumo di insaccati, assicurarsi che l’acqua sia conservata correttamente, soprattutto in campagna, in luoghi asciutti e in contenitori chiusi".
Una bambina di 13 mesi esposta a questi rischi di tipo alimentare?
Ma, poi, se fosse alimentare non ci sarebbero altre vittime limitrofe e contemporanee?

Terzo caso di morte in puglia ma la diffusione e' dilagata in tutto il paese: old.iss.it/binary/seur/cont/Report_registroSEU_2016_2017.pdf
E' possibile che si confondano i sintomi all'uopo?

Qualcuno ha qualche studio in merito?
Piu' che altro e' solo una mia curiosita'...

mc


Ultima Modifica 6 Anni 2 Mesi fa da mc.

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6 Anni 2 Mesi fa - 6 Anni 2 Mesi fa #18154 da Michele Pirola
In questo articolo di Assis dell'8 giugno vengono presentate le linee guida Usa sui richiami vaccinali e sui potenziali vantaggi e svantaggi che hanno i vaccini esavalenti rispetto a quelli monodose.
Alla domanda E’ pericoloso somministrare un numero maggiore di dosi di antitetanica?, la Guida risponde
"Alcuni vaccini (ad esempio quello del tetano e difterite per adulti [Td], difterite e tetano [DT] pediatrico, antitetanica) producono un numero maggiore di reazioni locali o sistematiche in alcuni destinatari quando sono somministrati più frequentemente di quanto raccomandato".
[...]
Incidenza di reazioni gravi può essere dovuta a:
-numero dosi precedenti;
-presenza adiuvanti;
-presenza antigeni durante preparazione;
-dalla via di inoculazione;
-quantità anatossina

Successivamente Assis riporta i potenziali vantaggi e i potenziali svantaggi che hanno i vaccini combinati rispetto a quelli monodose secondo le linee guida Usa.

POTENZIALI VANTAGGI degli esavalenti rispetto ai monodose sono:
-migliori tassi di copertura vaccinale;
-recupero in tempi ragionevoli per quei bambini in ritardo con il programma vaccinale;
-riduzione dei costi di spedizione e gestione delle scorte;
-facilità nell’aggiungere nuovi vaccini nei programmi vaccinali.
-riduzione costi per le visite accessorie necessarie par i vari tipi di vaccinazioni


POTENZIALI SVANTAGGI degli esavalenti rispetto ai monodose sono:
-frequenza maggiore di reazioni avverse durante la somministrazione (esempio la febbre che si verifica con la somministrazione del vaccino MPRV e la combinazione del vaccino di DTaP-HepB-IPV);
-durata dell’immunità ridotta rispetto a quella fornita dai vaccini monovalenti;
-confusione e incertezza sulla selezione delle combinazioni di vaccino e sulla programmazione delle dosi successive;
-dosi addizionali di certi antigeni nel prodotto di combinazione. Ad esempio, un medico che somministra 4 dosi del vaccino DTaP (trivalente antidifterico, antitetanico e anti-Pertosse)-HepB (vaccino quadrivalente antidifterico, antitetanico, anti-Pertosse e anti-Epatite b) vaccino -IPV (anti-Polio inattivato) darà una dose aggiuntiva del componente epatite B;
-ridotta copertura dell’agente patogeno se il prodotto combinato copre meno varianti dell’agente per una particolare malattia prevenibile con il vaccino.
[...]
Il prezzo di un vaccino combinato può eccedere il prezzo totale dei singoli vaccini che contengono gli stessi antigeni. Tuttavia, i vaccini combinati possono avere un miglior valore economico complessivo se consideriamo i costi diretti e indiretti delle iniezioni addizionali, delle vaccinazioni differite od omesse, e della gestione e stoccaggio addizionali.

L’uso del vaccino combinato è generalmente preferibile rispetto ad iniezioni separate di vaccini mono-componente equivalenti. Tra le considerazioni da fare, c’è da tener conto della valutazione del medico, della preferenza del paziente e del potenziale rischio di eventi avversi.
[...]
Una dose aggiuntiva di vaccini a virus vivo e Hib o del vaccino per epatite B non è stata reputata dannosa. Tuttavia, il rischio di un evento avverso può aumentare quando dosi aggiuntive sono somministrate anzitempo rispetto all’intervallo raccomandato per certi vaccini (ad esempio i vaccini contro il tetano o antipneumococcico polisaccaridico).

La traduzione delle linee guida è del sito Assis (Associazione di studi e d'informazione sulla salute):
www.assis.it/le-difficolta-di-adeguarsi-...llobbligo-vaccinale/


Ultima Modifica 6 Anni 2 Mesi fa da Michele Pirola.

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6 Anni 2 Mesi fa #18159 da Al2012
Risposta da Al2012 al topic Vaccini e bambini: che fare?
Ho trovato un sito di un documentario sui vaccini, un po’ datato, penso che risalga al 2012 …

The Greater Good Movie Trailer HD


Seguono due video in lingua inglese di una intervista con l’autrice del documentario, (per quelli come me consiglio di attivare i sottotitoli con la traduzione in italiano)





Ora lascio il link ad un articolo pubblicato sul sito collegato al documentario, un articolo con l’elenco di scienziati e medici che riconoscono che i vaccini possono danneggiare alcuni bambini …

Doctors and Scientists with Concerns About Vaccines
www.greatergoodmovie.org/news-views/doct...erns-about-vaccines/

Quello che segue è la traduzione con google:

Medici e scienziati con preoccupazioni sui vaccini

11 giugno 2013

“Quello che segue è un elenco di scienziati e medici (oltre 160) che riconoscono che i vaccini possono danneggiare alcuni bambini e / o avere qualche preoccupazione per un vaccino, combinazioni di vaccini, il programma vaccinale o un ingrediente o ingredienti nei vaccini.

Questi professionisti non sono anti-vaccino (anche se alcuni medici sono), piuttosto riconoscono che i vaccini, come tutti i prodotti farmaceutici, comportano rischi.
Sanno anche che l'inchiesta scientifica non dovrebbe mai cessare.

Hanno parlato pubblicamente delle loro preoccupazioni o hanno pubblicato una ricerca che esplora i problemi di sicurezza relativi a un vaccino, il programma vaccinale, una combinazione di vaccini o ingredienti nei vaccini.

Mentre i media attacca il Dr. Andrew Wakefield sostenendo di essere l'unico medico preoccupato per i vaccini e che da solo ha causato a milioni di genitori di perdere la fiducia nelle vaccinazioni, questa affermazione è palesemente falsa.
Piuttosto, centinaia di scienziati e medici hanno espresso preoccupazioni e hanno pubblicato ricerche per indagare sulle reazioni avverse ai vaccini e ai loro componenti.
Porre la colpa delle preoccupazioni dei genitori sul dott. Andrew Wakefield è, nel migliore dei casi, disonesto e palesemente disonesto nel peggiore dei casi.
I genitori hanno letto la ricerca da soli e questo è il motivo per cui sono preoccupati.

È tempo che i media facciano il loro lavoro, leggano le ricerche e parlino con le centinaia di medici e scienziati che hanno espresso preoccupazioni.

Le vaccinazioni sono in grado di far ammalare alcuni bambini, causando addirittura la morte di alcuni.
La legge federale negli Stati Uniti riconosce questo fatto e compensa le vittime mentre i produttori di vaccini non hanno alcuna responsabilità quando i loro vaccini causano danni.
Che i vaccini possano causare danni non è aperto al dibattito, quanto spesso la lesione del vaccino avvenga è indeterminata, anche se si presume che sia infrequente.

Non tutti i medici o gli scienziati elencati qui vorrebbero elencare i loro nomi.
Potrebbero non voler mettere in dubbio i vaccini o temere per il loro lavoro.
Ma hanno tutti o pubblicato ricerche che dimostrano un possibile problema di sicurezza relativo ai vaccini o hanno riconosciuto pubblicamente che i vaccini causano danni in alcuni bambini.

Questo elenco è un work in progress, tratto da dichiarazioni pubbliche e dai 200 studi di ricerca collegati al sito Web The Greater Good
( www.greatergoodmovie.org/learn-more/science/ )

Non abbiamo ancora elencato tutte le loro credenziali e non abbiamo separato i dottori di ricerca da MDs né abbiamo incluso tutti gli scienziati e i medici - ci sono molti, molti più nomi da aggiungere.

Si prega di leggere questo elenco di oltre 150 scienziati e medici e sapere che se sei un medico o uno scienziato e hai preoccupazioni, non sei il solo.
Se sei un genitore preoccupato, non sei solo.
Se tu o il tuo bambino siete stati feriti dal vaccino, non siete soli.

Se sei un media, devi fare qualche indagine.
Abbiamo già realizzato gran parte del lavoro per voi creando un catalogo di scienze che contiene 200 studi di ricerca e rapporti di casi pubblicati nella letteratura medica tradizionale sottoposta a peer che documenta ed esplora i problemi di sicurezza relativi ai vaccini.

Questo elenco è stato creato da Leslie Manookian di The Greater Good in collaborazione con Anne Dachel of Age of Autism.

Medici e scienziati con preoccupazioni sui vaccini”


(Segue elenco dottori)

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6 Anni 2 Mesi fa #18205 da Al2012
Risposta da Al2012 al topic Vaccini e bambini: che fare?
In Francia la Camera disciplinare nazionale del College of Physicians ha annullato la radiazione del medico Henri Joyeux

Vaccini: annullata la radiazione del medico francese Henri Joyeux
www.informasalus.it/it/articoli/vaccini-...one-henri-joyeux.php

“Le osservazioni espresse non hanno oltrepassato il principio della libertà di espressione.

Con questa motivazione è stata annullata in appello la radiazione inflitta al medico francese Henry Joyeux per la sua posizione critica nei confronti dei vaccini.
È quanto ha annunciato ieri la Camera disciplinare nazionale del College of Physicians, organo indipendente dal Consiglio nazionale dell'Ordine dei medici, che ha ritenuto “non sufficientemente motivata” la sanzione disposta in prima istanza.

Di conseguenza, la pronuncia del Consiglio nazionale dell'Ordine nei confronti del medico 72enne è stata rigettata.

“Non sono stato radiato, e non ho ricevuto neanche una nota di biasimo. Che cosa si suppone che significhi? Che ho ragione!”, ha commentato il professore.

Sotto accusa vi erano in particolare due petizioni lanciate da Henry Joyeux: la prima riguardante la vaccinazione di massa contro il papilloma virus e la seconda contro la vaccinazione esavalente.

In particolare la prima petizione contestava una raccomandazione del Consiglio superiore della sanità pubblica di abbassare da 11 a 9 anni l'età della somministrazione del vaccino contro l'HPV per le ragazze.

La seconda petizione è stata invece lanciata per opporsi alla sostituzione del vaccino trivalente (contro difterite, tetano e poliomielite) da un vaccino esavalente (contro difterite-tetano-pertosse, poliomielite, Haemophilus influenzae di tipo B, e epatite B).
La petizione denunciava la presenza di alluminio come adiuvante nel vaccino.

Per quanto riguarda la prima petizione, l'organo di appello che ha annullato la radiazione di Joyeux si è così espresso:
“Fa parte della libertà lasciata a qualsiasi individuo in uno stato democratico di esprimere la propria opinione su un argomento che lo riguarda”.

In merito alla seconda petizione, la Commissione ha invece affermato che “la tossicità dell'alluminio usato come adiuvante e la pericolosità del vaccino contro l'epatite B sono da anni oggetto di controversie”.


E già!
La libertà di esprimere una propria opinione è direttamente proporzionale al democrazia in vigore.

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6 Anni 2 Mesi fa #18527 da Al2012
Risposta da Al2012 al topic Vaccini e bambini: che fare?
Copio/incollo introduzione del Dr. Roberto Gava al suo nuovo libro.

Quello che ha scritto varrebbe un articolo in home page, comunque per ora lo segnalo in questo forum …

Le Vaccinazioni Pediatriche (nuova edizione)


"...desidero sia chiaro che io non sono un anti-vaccinista: in un modo o nell'altro, i vaccini hanno portato dei grandi benefici, ma … presentano anche dei pericoli"
"I pericoli relativi ad ogni procedura vaccinale dovrebbero essere un deterrente per il loro non-necessario o non-giustificabile utilizzo"

G. Wilson

(Sir Graham Wilson (Lettore Onorario presso il Dipartimento di Batteriologia della Scuola di Igiene e Medicina Tropicale di Londra, Direttore del Public Health Service di Inghilterra e Galles; è stato considerato il più illustre batteriologo del XX secolo), The Hazard of Vaccinations. Athlone Press, 1967, pagg. 289 e 282)

Condivido pienamente queste parole del Prof. Wilson, perché conosciamo tutti l'importanza delle vaccinazioni e sono convinto che non può esistere un medico che le sconsigli di principio, come non può esistere un medico che sconsigli di principio gli antibiotici o qualsiasi altro farmaco.

Il problema tuttora molto discusso nella letteratura scientifica non è infatti l'accettazione o meno dei vaccini, ma in quale modo debbano essere somministrati per ridurre al minimo il loro rapporto rischio/beneficio, dato che i vaccini sono farmaci e come tali sono dotati pure di effetti indesiderati, di non indicazioni e di controindicazioni.

Pertanto, oggi la discussione non è tra i]"Vaccini Sì" e "Vaccini No"[/i], bensì nell'accettazione o meno che i vaccini possano causare anche gravi danni, specie quando vengono inoculati in grande numero e in bambini molto piccoli.
In conseguenza di ciò si continua a discutere a livello scientifico su come si debbano praticare le vaccinazioni per ridurre al minimo i loro rischi.

Nonostante il problema non sia di facile soluzione, perché coinvolge problematiche, oltre che scientifiche, anche organizzative, economiche e addirittura etiche, non c'è dubbio che, come avviene per ogni intervento sanitario, l'approccio decisionale più corretto sarebbe quello di una stretta personalizzazione di questa profilassi.

Infatti, solo con la personalizzazione di ogni intervento medico si può ottenere il maggior beneficio con il minimo danno.

Però pare che per i vaccini la realtà attuale sia molto diversa, ma non per qualche loro particolarità intrinseca, bensì perché le vaccinazioni di massa hanno anche implicazioni politiche.

Comunque, lasciando da parte le questioni politiche e lasciando da parte anche approfondimenti più tecnici della questione vaccinale, questo libro desidera contribuire a far conoscere le attuali acquisizioni scientifiche inerenti questo delicato problema delle vaccinazioni, che mi pare stia diventando tutt'altro che irrilevante per la salute dei nostri figli.

Il mio scopo è quello di estendere il fronte della divulgazione su questo argomento avvisando che le vaccinazioni possono anche far correre qualche pericolo ai vaccinati e alle loro famiglie, in modo da controbilanciare l'esagerata facciata ottimistica che ci viene presentata da alcuni medici e da alcuni Servizi di Igiene e Sanità Pubblica, così da fornire al Lettore qualche elemento in più per poter poi decidere responsabilmente, consapevolmente e liberamente se, quando e come vaccinare i propri figli.

In queste pagine ho quindi cercato di riportare quello che la letteratura medica, che io in coscienza considero più seria e più indipendente, ha scritto sui vaccini e sui pericoli ad essi connessi.

Per questo infatti ho riportato e commentato nel testo più di 2.200 riferimenti bibliografici.
Anche se le relative spiegazioni e documentazioni si troveranno nel prosieguo della lettura, mi permetto di anticipare fin da subito le conclusioni principali di questi studi, che si possono sommariamente riassumere nei seguenti punti:

- Non è discutibile l'importanza delle vaccinazioni (sia pediatriche che dell'adulto) come strumento protettivo da utilizzare individualmente nei soggetti ad alto rischio di ammalarsi di malattie per loro pericolose e oggi prevenibili con questa tecnica, oppure da utilizzare anche come profilassi di massa nel caso di gravi epidemie che determinano una vera emergenza sanitaria.

- Altrettanto indiscutibile è il fatto che la mortalità e la morbilità di tutte le malattie infettive è drasticamente calata molti anni prima che i vaccini o gli antibiotici venissero impiegati e questo è avvenuto grazie alle migliorate condizioni igieniche, culturali ed economiche della popolazione.

- Non è vero che il vaiolo è stato sconfitto dalla vaccinazione antivaiolosa di massa, perché questa ha anche fatto ammalare di vaiolo molti vaccinati, che a loro volta trasmettevano l'infezione.
Infatti, negli anni '70 l'OMS ha rinunciato alla vaccinazione di massa incontrollata e ha dato più importanza ad una precisa vigilanza, un corretto isolamento dei malati, la quarantena delle persone infette, la disinfezione di tutti gli oggetti entrati in contatto con i malati, ecc.
In quel modo fu possibile far debellare il vaiolo e, con le medesime precauzioni e senza un vaccino, nel 2014 è stata contenuta l'infezione di ebola da alcuni Paesi africani!

- Ogni valutazione vaccinale va adattata al Paese in cui la si vuole attuare, perché non si possono estendere ad altri le conclusioni accettabili per uno Stato, specialmente quando popolazioni diverse vivono in condizioni alimentari, igieniche, economiche, sanitarie, sociali e politiche molto diverse.
Infatti, resta indubbio che è completamente diverso vaccinare un bambino che vive in una società in cui c'è un elevato rischio di ammalarsi di una specifica patologia infettiva, rispetto ad uno che vive in un ambiente a bassa morbilità per la stessa.

- Prima di proporre una vaccinazione contro una certa patologia infettiva, bisogna conoscere molto bene la prevalenza e le complicazioni di quella patologia nella popolazione che si vorrebbe vaccinare e si devono conoscere bene anche i rischi che il vaccino può causare.

- In ogni caso, i piani vaccinali che potevano essere giustificati per il nostro Paese nel secolo scorso non sono più accettabili al giorno d’oggi, dato che le attuali condizioni di vita (alimentari, ambientali, sociali, economiche, culturali, ecc.) hanno profondamente modificato il rischio non solo di contrarre certe patologie infettive, ma anche di subire molte delle loro complicazioni.
Pertanto, quello che una volta era un rapporto rischio/beneficio molto basso e quindi più a favore della pratica vaccinale, oggi è andato lentamente crescendo verso valori sempre più alti, con il risultato che alcune vaccinazioni parrebbero oggi inutili o comunque indicate solo in certe particolari condizioni di rischio.

- La letteratura scientifica non dice che i vaccini sono innocui, non potrebbe mai affermarlo, perché i vaccini sono farmaci e non esiste un farmaco innocuo, specie quando viene somministrato indiscriminatamente a tutta la popolazione senza una selezione personalizzata dei riceventi.

- Non esiste una vaccinazione che garantisca l'immunità assoluta nei confronti della patologia verso cui si vaccina, sia perché si possono ammalare di quella patologia anche soggetti con elevati titoli anticorpali (evento però raro), sia perché una minoranza non trascurabile di vaccinati non risponde con l'aumento del titolo anticorpale specifico, sia perché coloro che vengono vaccinati con virus vivi attenuati tendono a diffondere tali virus nell'ambiente.
Ne consegue che anche un vaccinato può ammalarsi e trasmettere quella stessa patologia che si voleva evitare vaccinandolo, ma può anche essere un portatore sano.

- Di conseguenza, non è vero che solo i bambini non vaccinati possono trasmettere le patologie infettive, perché oltre ad alcuni soggetti vaccinati, lo possono fare anche la maggior parte degli adulti (che non sono mai stati vaccinati o che hanno già perso la protezione vaccinale).

- In Italia non c'è stata alcuna emergenza sanitaria dagli anni 2000 in poi e non rappresentavano un'epidemia neppure i pochi casi di meningite in Toscana degli anni 2015-2016 e di morbillo degli anni 2016-2017, ma il far parlare quotidianamente i media per molti mesi di alcuni casi di meningite e di morbillo ha influito a creare uno stato di paura e di allarme tra la popolazione.

- Non è vero che è necessario vaccinare il 95% della popolazione per cercare di avere i benefici dell'immunità di gregge, dato che le vere percentuali (solo teoricamente protettive) sono stime orientative che provengono principalmente da modelli matematici e in ogni caso variano da germe a germe e da Stato a Stato.
Ad esempio, mentre il vaccino contro il morbillo può fornire un certo grado di immunità di gregge se si vaccina il 95% della popolazione, quello contro la pertosse non fornisce alcuna protezione a livello di popolazione, dato che non blocca la trasmissione dell'infezione, e lo stesso vale per i vaccini contro influenza, difterite, poliomielite (di Salk a virus uccisi) e ovviamente vale per quelli contro tetano ed epatite B, mentre la protezione è ancora molto dubbia per i vaccini contro i meningococchi B e C.

- È irrealistica e priva di ogni dimostrazione scientifica l'ipotesi che se calassero le coperture vaccinali di pochi punti percentuali ricomparirebbero le epidemie del passato come la difterite e la poliomielite.
Queste affermazioni servono solo a spaventare coloro che ignorano i dati scientifici.

- Per contro, abbiamo dati sufficienti per ritenere che le infezioni pediatriche, quando affrontate da un organismo fisiologicamente sano, siano anche utili per un'adeguata maturazione del sistema immunitario, dato che quest'ultimo, dopo averle superate, resta più rafforzato, sia in generale che ovviamente verso l'infezione specifica nei confronti della quale spesso gli resta una immunità molto più duratura di quella vaccinale.

- Infatti, è un dato di fatto che i bambini non vaccinati o quelli vaccinati con pochi vaccini appaiono globalmente più sani, meno soggetti alle patologie infettive, specie delle prime vie aeree, meno soggetti ai disturbi intestinali e alle patologie croniche, meno soggetti a patologie neurologiche e comportamentali e scarsi consumatori di farmaci e di interventi sanitari.

- Pertanto è necessario chiedersi se le vaccinazioni di massa attualmente in uso nel nostro Paese sia corretta o se non sia ora più saggio pensare di potenziare anzitutto e soprattutto l'immunità aspecifica (invece di limitarsi a promuovere tout court quella specifica) riservando la protezione vaccinale a tutti i soggetti ad elevato rischio.

- Compito della Medicina è aiutare il bambino affinché cresca sano, forte e immunologicamente capace di affrontare non solo una decina di patologie infettive, ma "TUTTE": sia quelle che oggi conosciamo, sia quelle che si svilupperanno in futuro.
Ciò si ottiene insegnando ai genitori una corretta igiene di vita, usando finché è possibile i medicamenti non farmacologici e ricorrendo a quelli chimici in selezionate e particolari condizioni.

Anche i vaccini, quindi, sono utili, ma non vanno certamente imposti a tutti e meno ancora vanno eseguiti in gran numero in bambini piccoli.
Lo ripeto: in una Medicina veramente Moderna ogni trattamento può essere accettato solo se viene personalizzato!

In conclusione, i vaccini sono uno dei tanti strumenti meravigliosi che la Medicina Moderna ha messo nelle nostre mani e che ci hanno permesso di evitare molte complicazioni gravi di alcune malattie infettive e in taluni casi anche alcune morti.

Oggi però, purtroppo, le vaccinazioni sono anche oggetto di speculazioni, perché oltre ad essere un bene sociale sono diventate una grande occasione di guadagno per l'Industria Farmaceutica, che preme affinché vengano utilizzate da tutta la popolazione.

L'8 settembre 2006, nella Prefazione alla prima edizione di questo libro avevo scritto:
"Invito il Lettore a riflettere sull'argomento vaccinale, perché alla fine, prima o poi, dovrà scegliere da che parte stare, dato che tra poco l'Industria Farmaceutica, facendo leva probabilmente su ragionamenti speculativi ed emotivi, agirà sui Governi affinché PROPONGANO ANCHE A LUI DI VACCINARSI".

Oggi, anche alla luce della legge 119/2017, ribadisco questo concetto, perché la vaccinazione di massa dei bambini sposta inevitabilmente le patologie infettive all'età adulta ed è molto verosimile che questo intervento avrà molte conseguenze spiacevoli.

Ricordo che sono un farmacologo e tossicologo clinico abituato a verificare le novità in campo sanitario e che negli ultimi trent'anni ha studiato a lungo sia questo argomento sia i suoi pazienti vaccinati e non vaccinati.

Pertanto, in questo libro ho cercato di riportare, separandoli chiaramente, sia i dati scientifici (ben evidenziati dai richiami bibliografici) sia le mie riflessioni e deduzioni esperienziali.

Sappiamo tutti che nella ricerca della verità tutto è in continuo mutamento e se questo è anche il destino della Scienza Medica, infinitamente di più lo è del mio pensiero che, in campo vaccinale, considero fin d'ora perfettibile e modificabile in base al cambiamento della realtà infettiva e delle necessità della popolazione italiana.

Auspico solo che lo sforzo con cui ho cercato di fare il punto su questo delicato argomento rappresenti un'utile occasione di riflessione per il Lettore.

A me interessava essenzialmente tradurre in linguaggio semplice e comprensibile gli aspetti più importanti delle vaccinazioni in modo che chi legge possa avere l'occasione di crescere in conoscenza e consapevolezza: sono questi i due pilastri portanti della Medicina Preventiva e più globalmente della nostra Salute.

Il Cielo ci aiuti allora a capire ciò che è buono, giusto e vantaggioso per noi e per i nostri figli.

Padova, 13 maggio 2018

Fonte:
www.librisalus.it/libri/le_vaccinazioni_...azioni%20Pediatriche

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6 Anni 2 Mesi fa - 6 Anni 2 Mesi fa #18537 da Al2012
Risposta da Al2012 al topic Vaccini e bambini: che fare?
Un video dalla Germania!

COSTRIZIONE AL VACCINO di Jurgen Meyer

DOCUMENTARIO SUI VACCINI
Ciò che si deve sapere sulle vaccinazioni!
L'industria farmaceutica e il sistema sanitario al vaglio.

www.facebook.com/ATTIVIAMOCITUTTI/videos...7355/?type=3&theater

°°°
Ultima Modifica 6 Anni 2 Mesi fa da Al2012. Motivo: inserimento video da youtube

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6 Anni 1 Mese fa #19382 da Al2012
Risposta da Al2012 al topic Vaccini e bambini: che fare?
Estratto del foglietto informativo del vaccino MPRV Priorix Tetra della GLAXO:

www.facebook.com/davide.barillari.M5S.Re...sts/1928251487234259

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6 Anni 1 Mese fa - 6 Anni 1 Mese fa #19737 da Al2012
Risposta da Al2012 al topic Vaccini e bambini: che fare?
Considerando che è in atto una "campagna promozionale" per fare il vaccino contro la pertosse e si sono dimenticati di dire che non esiste in commercio un vaccino monovalente, per correttezza informativa voglio ricordare, a chi legge e fosse interessato, che deve fare un trivalente (difterite, tetano, pertosse) TDaP e che non ci sono test di sicurezza specifici per donne in cinta ...

"Il vaccino TDaP viene offerto a ogni donna incinta, con ogni gravidanza, nonostante la mancanza di test di sicurezza.

La FDA attualmente classifica il TDaP come una formulazione di classe C.

I farmaci di categoria C mancano di studi adeguati e ben controllati sull'uomo, ma sono stati associati ad un effetto negativo sul feto negli studi sulla riproduzione animale.
Il foglietto illustrativo per una formulazione popolare di TDaP somministrato di routine alle donne in gravidanza dichiara:

(...) La sicurezza e l'efficacia di questo vaccino non sono state stabilite nelle donne in gravidanza. Non sono stati condotti studi sulla riproduzione animale con questo vaccino. Non è inoltre noto se questo vaccino possa causare danni al feto se somministrato a una donna incinta o se può influire sulla capacità riproduttiva. Questo vaccino deve essere somministrato a una donna incinta solo se chiaramente necessario. (...)


fonte
(link corretto)
www.facebook.com/autismovaccini/posts/1855224761179216

Per chi desidera approfondire:

Pertosse
autismovaccini.org/vaccini/pertosse/
Ultima Modifica 6 Anni 1 Mese fa da Al2012.

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6 Anni 3 Settimane fa #20229 da Al2012
Risposta da Al2012 al topic Vaccini e bambini: che fare?
Dalla Dott.ssa Antonietta Gatti
it-it.facebook.com/antonietta.gatti/posts/2214656461942832

“I nostri governanti ci, forse non senza qualche ragione, degli ottusi.
Ci credono incapaci anche della più semplice logica.

L’anno scorso il Ministero della Salute ha reso pubblico il suo parere riguardo all’opportunità di usare l’Alluminio nei preparati cosmetici, specialmente per quanto riguarda gli spray antisudore.

Il comunicato del Ministero si è avvalso di bibliografia internazionale ed il parere di ricercatori dell’Istituto Superiore di Sanità è, fuori di qualunque possibile malinteso, quello di ritenere inopportuno e potenzialmente pericoloso l’uso dell’Alluminio applicato sull’epidermide.

In quel documento si citano anche lavori che sottolineano come l’elemento sia neurotossico, cosa nota da lungo tempo e concetto ora acquisito dalle case produttrici di cosmetici non solo italiane ma anche francesi che lo hanno tolto dalla composizione dei deodoranti.
Sia in Italia sia in Francia ho visto pubblicità che vantavano l’assenza di quel componente.

Ciò che risulta evidente da tutto questo è la non biocompatibilità dell’Alluminio sulla pelle, ma che succede se l’Alluminio lo iniettiamo nell’organismo?

Lo Standard 10993 ( www.tuv.it/…/t…/iso-10993-1-biocompatibility-testing ) che definisce la biocompatibilità di un materiale ed i test cui deve essere sottoposto per la valutazione è chiaro e, se un materiale è anche solo sospettato di essere non biocompatibile sulla pelle, non può essere usato per impianti o per inoculazione.
Non solo non deve: non può.

Nei vaccini l’Alluminio sotto forma di idrossido di Alluminio o fosfato di Alluminio o come nanoparticella viene inoculato come se niente fosse.

Dobbiamo pensare che gli effetti neurotossici svaniscono solo perché lo vogliono le case farmaceutiche?

Le leggi della Natura vengono travalicate, ignorate se non derise solo perché lo impone Big Pharma?”

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6 Anni 4 Giorni fa #20936 da Al2012
Risposta da Al2012 al topic Vaccini e bambini: che fare?
Legge 210/92
INDENNIZZO A FAVORE DEI SOGGETTI DANNEGGIATI DA COMPLICANZE DI TIPO IRREVERSIBILE A CAUSA DI VACCINAZIONI OBBLIGATORIE, TRASFUSIONI

ARTICOLO 7
1. Ai fini della prevenzione delle complicanze causate da vaccinazioni, le unità sanitarie locali predispongono e attuano, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, progetti di informazione rivolti alla popolazione e in particolare ai donatori e ai soggetti riceventi materiali biologici umani, alle persone da vaccinare e alle persone a contatto.

2. I progetti di cui al comma 1 assicurano una corretta informazione sull'uso dei vaccini, sui possibili rischi e complicanze, sui metodi di prevenzione e sono prioritariamente rivolti ai genitori, alle scuole ed alle comunità in genere.

3. Le regioni, attraverso le unità sanitarie locali, curano la raccolta dei dati conoscitivi sulle complicanze da vaccino, anche al fine di adeguare a tali dati i progetti di informazione e i metodi di prevenzione.


Riporto gli ormai già noti articoli della legge 210/92 perché voglio mettere in evidenza che, oltre alle informazioni negate sulla “possibile” pericolosità dei vaccini, non viene messo in atto un metodo di prevenzione che abbia un valore scientifico.

Si parla sempre di scienza, ma poi non viene mai applicata la vera scienza, perché quello che si fa realmente, nei pochi minuti prima della vaccinazione, è una anamnesi superficiale, fatta da un dottore che non conosce il bambino e la famiglia, un dottore che è impegnato in vaccinazione di serie, come un operaio in una catena di montaggio.
Poche domande di rito “allergie ai componenti del vaccino” (neanche chi la prodotto sa cosa c’è realmente nel vaccino) “allergie all’uovo” ecc…

No! Questo non è l’applicazione di un metodo preventivo, che sia finalizzato alla prevenzione delle complicanze causate da vaccinazioni, è una buffonata.
Non è scientifico, perché la scienza ha bisogno di dati ottenuti applicando analisi di laboratorio, non di sproloqui sparati dai soliti ...!

Copi/incollo

LO STUDIO EMATOCHIMICO PRE-VACCINALE
La richiesta degli esami pre-vaccinali è e resta estremamente importante e corretta e il razionale che la giustifica è il seguente:

- i neonati o comunque i bambini piccoli (per la loro fisiologica condizione di vita) sono particolarmente deboli a livello immunitario e, se non facciamo attenzione, non solo li possiamo rendere ancora più deboli, ma li possiamo anche squilibrare a lungo o, in alcuni sporadici casi, per sempre;

- i vaccini pediatrici, anche se raramente, possono causare gravi danni;

- alcuni bambini, anche se nei primi mesi appaiono perfettamente sani, possono avere una particolare predisposizione a presentare danni in seguito alle vaccinazioni (ipogammaglobulinemia transitoria, alterazioni del microbiota intestinale, alterazioni dell'assorbimento enterico dei nutrienti, carenza di determinate sostanze biologiche a livello cerebrale, presenza di patologie latenti, stress di vita particolarmente intensi, presenza di sostanze tossiche come gli inquinanti ambientali, ecc.).

Ecco perché sembrerebbe più che razionale eseguire alcuni esami ematochimici nei soggetti presumibilmente a rischio.
Infatti, anche il semplice Buon Senso ci pone delle domande:

- Le vaccinazioni che vengono inoculate a neonati di 2-3 mesi, dei quali non conosciamo praticamente nulla, sono veramente così innocue da non necessitare alcun accertamento preliminare per assicurarsi che il neonato le possa tollerare senza subirne danno e sono anche così innocue da non richiedere neppure una specifica e approfondita visita medica anticipatoria?

- Se i vaccini sono farmaci veri e propri, è lecito pensare che esista un farmaco senza effetti indesiderati?

- È lecito far correre un rischio, potenzialmente anche grave (nonostante sia raro), ad un soggetto teoricamente sano e addirittura ad un bambino che ha davanti a sé una lunga vita?

- Esistono dei farmaci che devono essere somministrati a tutti in modo massivo e incondizionato?
È quindi lecito imporre a tutti per Legge il trattamento vaccinale, potenzialmente patogeno, e per di più senza chiedersi se il bambino sia in grado di sopportarlo?

- Non sarebbe logico, sensato, prudente e rispettoso del più sacrosanto Principio di Precauzione sottoporre il bambino ad una accurata anamnesi pre-vaccinale che indaghi lo stato della sua salute psico-fisica, ma anche quella dei suoi genitori e che indaghi anche tutte quelle condizioni che possono causare debolezze personali, genetiche, familiari, ambientali e sociali nel vaccinando?

Eppure la realtà è molto diversa: i bambini molto raramente vengono visitati in modo approfondito e specifico prima della somministrazione dei vaccini!
Al massimo si chiede ai genitori se il bambino sta bene e, nel caso abbia avuto la febbre poco prima, si consiglia di dargli una dose di paracetamolo subito dopo il vaccino e di vaccinarlo ugualmente!”

°°°
Questo paragrafo è tratto da:

Quali test di laboratorio fare prima di vaccinare un bambino?
www.informasalus.it/it/articoli/test-laboratorio-vaccini.php

Un articolo del dott. Roberto Gava, che merita la lettura, come tutti i suoi articoli.

Gli esami da fare sono innumerevoli, perché un organismo biologico è molto complesso, in una continua ricerca di equilibrio tra fattori interni ed esterni.
Solo una società idiota può pensare di applicare una dose così massiccia di vaccinazioni, specialmente su organismi che non hanno ancora terminato lo sviluppo del proprio sistema immunitario … ed avere anche la faccia tosta do dichiara che i vaccini sono sicuri e che le reazioni avverse sono rarissime

Una volta che hai compreso questo non puoi più accettare l’idiozia dei dormienti e la cattiveria di chi si è venduto…

Leggete l’articolo ….

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6 Anni 2 Giorni fa - 6 Anni 1 Giorno fa #20960 da Al2012
Risposta da Al2012 al topic Vaccini e bambini: che fare?
Prima di tre pillole sulle parti più importanti di VAXXED – dall’occultamento alla tragedia.
Il documentario approfondisce il rapporto tra vaccini e autismo.
In questo estratto approfondiamo questo legame: nel corso del XX secolo i casi di autismo sono in aumento esponenziale, proprio in concomitanza con la vaccinazione di massa.



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Seconda di tre pillole sulle parti più importanti di VAXXED – dall’occultamento alla tragedia.
Il documentario approfondisce il rapporto tra vaccini e autismo.
Questo estratto è dedicato alle numerose testimonianze di famiglie con figli danneggiati dai vaccini.



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Terza di tre pillole sulle parti più importanti di VAXXED – dall’occultamento alla tragedia. Il documentario approfondisce il rapporto tra vaccini e autismo. In questo estratto approfondiamo mettiamo in evidenza la mancanza di sperimentazione e l’occultamento dei pochi studi scientifici disponibili sugli effetti dei vaccini.



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VAXXED, breve e concreto riassunto...


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FILM SUB ITA
gloria.tv/video/r4BsfFzfEEQF4WdKgZPSrZizw

Blocco video al minuto:
-1:03:17 si sblocca in modo autonomo quando arriva a : -1:02:23
Ultima Modifica 6 Anni 1 Giorno fa da Al2012. Motivo: Inserito altro video

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6 Anni 1 Giorno fa #20969 da Al2012
Risposta da Al2012 al topic Vaccini e bambini: che fare?
Riassunto di Il ragionevole dubbio (regia di Ambra Fedrigo), toccante documentario sui danni da vaccino che si propone di supportare le famiglie danneggiate, opera dedicata ai futuri genitori e ai genitori che ignorano il potenziale dannoso da vaccinazione.

L’intervento di numerosi scienziati italiani e internazionali sostiene questo lavoro per fornire alle famiglie gli strumenti per una maggiore comprensione del problema e per istigare il dubbio circa la connessione tra la vaccinazione e l’insorgere di patologie nei neonati.

Nel documentario completo sono stati intervistati:
– il dottor. Eugenio Serravalle;
– il neuroscienziato Chris Shaw;
– il dottor Roberto Gava;
– il dottor Jerome Malzac;
– il dottor Dario Miedico;
– il dottor Giulio Viganò;
– il dottor Stefano Montanari;
– il dottor Maurizio Proietti;
– il musicista e insegnante Giorgio Cozzutti;
– Mauro Ottogalli;
– Claudio Simion;
– la ricercatrice Cristina Fabbris:
– le famiglie danneggiate.

“Quando sono diventata mamma ho capito che cosa fosse il desiderio di PROTEZIONE. Pensando che le vaccinazioni lo fossero, nascevo a favore di loro in maniera assoluta. E più di tutti, mi FIDAVO di chi lo era. Ma poi ho LETTO. Libri. Frequentato convegni. ASCOLTATO esperienze. Le notti consegnate alla scienza. 4 anni di percorso che vi propongo in sole 2 ore di proiezione. Ho capito che la vera protezione è la CONOSCENZA. L’essere informati per poter scegliere responsabilmente.” – Ambra Fedrigo

Il Ragionevole Dubbio – Il riassunto


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altri estratti dal film

Il ragionevole dubbio: farmacovigilanza e vaccini


VACCINI, "Il ragionevole dubbio": vaccinare quando c'è bisogno

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5 Anni 11 Mesi fa #21046 da Al2012
Risposta da Al2012 al topic Vaccini e bambini: che fare?
LETTERA APERTA DALLE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI ALLA WHO SULLA SICUREZZA DEI VACCINI

Vaccini, tra qualità sicurezza: le organizzazioni internazionali scrivono all’OMS ed alla WHO
www.onb.it/2018/09/17/vaccini-tra-qualit...-alloms-ed-alla-who/

17 settembre 2018

“L’OMS ha scelto l’Italia e in particolare la sede dell’Istituto Superiore della Sanità a Roma per organizzare il secondo General Meeting del Who-National Control Laboratory Network For Biologicals (Who-Nnb), in cui, dal 25 al 27 settembre, le migliori pratiche per garantire qualità e di conseguenza sicurezza ai preparati vaccinali, saranno discusse e condivise tra tutte le Regioni dell’Organizzazione mondiale della Sanità.

Il meeting è organizzato dal WHO, Regulatory Systems Strengthening, Regulation of Medicines and Other Health Technologies, Essential Medicines and Health Products, Ginevra (SW) in collaborazione con il Centro Nazionale di Controllo e Valutazione Farmaci dell’ISS.

Proprio in occasione di tale evento e soprattutto alla luce di quello di cui si discuterà nel corso del meeting italiano, numerose associazioni di tante diverse nazioni, sono tornate a far udire la propria voce invocando, con insistenza, che siano fatti test di controllo per la effettiva sicurezza sui vaccini, a fronte delle “granitiche” e mai dimostrate dichiarazioni dei rappresentati della cosiddetta “medicina istituzionale” circa l’assoluta innocuità degli eccipienti e delle sostanze in essi contenute.

Pubblichiamo, pertanto, la lettera aperta che alcune di queste organizzazioni hanno indirizzato alla WHO, all’OMS, al Parlamento Ue, all’agenzia Europea per i medicinali, alla Direzione Europea per la qualità dei medicinali, agli organizzatori ed ai partecipanti del Global Vaccine Quality Control Laboratories Network sulla sicurezza dei vaccini: (…)


Clicca qui per leggere la lettera originale in inglese
LETTERA APERTA DALLE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI ALLA WHO SULLA SICUREZZA DEI VACCINI

All’Organizzazione Mondiale della Sanità ed ai partecipanti all’incontro del Global Vaccine Quality Control Laboratories Network (Roma, 25-27 settembre 2018)

Al Parlamento europeo, all’Agenzia europea per i medicinali e alla Direzione Europea per la qualità dei medicinali

Cari membri dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, condividendo la scienza e unendo gli sforzi per migliorare la salute, la nostra organizzazione ha migliorato la vita di milioni di persone, e siamo grati per questo.
Fornire nutrimento, acqua pulita, migliorare l’igiene e favorire l’accesso alle cure mediche, ha consentito una drastica riduzione della mortalità e delle malattie infettive.
La nostra straordinaria campagna di comunicazione per individuare i casi di malattia e i loro contatti, e isolarli, alla fine ha portato all’eradicazione del vaiolo una volta devastante.
Questi sono grandi risultati e questi nobili obiettivi dovrebbero essere ulteriormente perseguiti.

Oggi però, siamo di fronte ad una nuova epidemia: le malattie croniche.
Negli Stati Uniti, uno su due adulti ha una patologia cronica ed uno su quattro ne ha due o più.
Obesità, asma, cancro, malattie immunitarie e autoimmuni, neurologiche e disturbi dello sviluppo, sono “malattie legate allo stile di vita” principalmente causate o aggravate dalla cattiva alimentazione e dall’esposizione ad agenti tossici.

I vaccini sono somministrati a individui sani per prevenire infezioni mirate, ma il loro impatto a lungo termine sul sistema immunitario e il loro il potenziale ruolo nella malattia cronica non viene valutato.

Il rischio individuale di cattivi risultai sia dell’infezione che della vaccinazione variano ampiamente e la vaccinazione di massa senza una corretta discriminazione a livello individuale ha portato a lesioni, morte e conseguenze non volute.

Di recente, ricercatori e laboratori indipendenti hanno scoperto che molti vaccini sono contaminati da retrovirus e inquinati da nanoparticelle.

Alti livelli di alluminio associati ai coadiuvanti del vaccino sono stati trovati nel cervello di bambini autistici o in persone affette da disturbi neurologici come il morbo di Alzheimer.

La recente somministrazione di 250.000 vaccini difettosi in Cina, la tragedia della campagna vaccinazione attraverso il vaccino anti-polio per via orale in India con oltre 450.000 casi di paralisi e morte, il danno causato dal Vaccino contro la dengue nelle Filippine, le segnalazioni da tutto il mondo di dolore cronico e paralisi dopo la somministrazione del vaccino HPV, mostrano che la sicurezza del vaccino e l’efficacia viene tragicamente ignorata in questa guida per una rapida approvazione rapida ed facile certificazione.

Lo sviluppo di standard e la condivisione delle migliori pratiche tra gli organismi di controllo è necessaria, testati da laboratori nazionali e indipendenti, per evidenziare frodi e rischi tecnici dovuti allo stoccaggio o al trasporto.
In accordo con il vostro rapporto, «È stato notato che gli obiettivi della rete si adattano bene alla proposta dell’industria di test basati sui rischi e networking».
Ma questo approccio basato sul rischio è orientato a ridurre i test necessari per considerare un vaccino di basso rischio.
Molte autorità sanitarie lamentano l’esitazione dei vaccini, ma non riescono a rassicurare il pubblico fornendo i dati di sicurezza richiesti.

In tutto il mondo, milioni di persone hanno firmato petizioni che richiedono più sicurezza, trasparenza e indipendenza della ricerca, ma i decisori hanno scelto invece il tracking veloce.

Per ripristinare la fiducia perduta, insistiamo sul fatto che prima che ogni tipo di raccomandazione o autorizzazione sia rilasciata, TUTTI i vaccini raccomandati dall’OMS siano sottoposti a:

• Numerosi studi clinici condotti da organismi indipendenti dalle case produttrici
• Studi a medio e lungo termine su efficienza e sicurezza, e non su “giorni”.
• Test per proprietà cancerogene
• Test sui problemi di fertilità
• Test sulla gravidanza, sull’aborto spontaneo e sul feto in via di sviluppo
• Effetti mutageni (cambiamenti indotti nel DNA)
• Test per gli effetti sul sistema neurologico e sullo sviluppo del cervello
• Test placebo reali, che non vengono quasi mai eseguiti sui vaccini.

Insistiamo anche sul fatto che l’OMS dovrebbe fornire studi su:

• Coadiuvanti e conservanti come alluminio e mercurio e loro bio-accumulo
• Altro materiale tossico utilizzato, come polisorbato, Tween 80, formaldeide ecc
• La sicurezza del vaccino e l’età della somministrazione del vaccino
• L’impatto dei programmi di vaccino completi sulla salute globale di una popolazione
• Il confronto dello stato di salute tra popolazioni vaccinate e non vaccinate in tutto il mondo
• Trasmissione virale in persone recentemente vaccinate con vaccino con virus vivi come vaccino contro il morbillo, la parotite, la rosolia, la varicella, l’influenza o la polio orale, ad esempio.

In particolare, chiediamo che l’uso di vaccini combinati e la somministrazione nel medesimo giorno di più vaccini debba essere investigata a fondo.

I dati dell’India mostrano che il numero di morti entro tre giorni dalla vaccinazione è raddoppiato quando si utilizza un vaccino Pentavalente (5 in uno) anziché un vaccino triplo.
Si prevede che questo cambiamento causerà tra 7020 e 8190 morti ogni anno in neonati in India.

Sembra che, nei rapporti di sicurezza periodici riservati del vaccino Infanrix presentato all’EMA, il produttore GSK abbia eliminato tra i rapporti un certo numero di casi di morte.

Per quanto riguarda il vaccino contro il morbillo-parotite-rosolia e il suo legame con l’autismo, l’unico riferimento citato nella sezione autismo del vostro sito Web è un articolo francese obsoleto che traduce le affermazioni della stampa che sono state confutate in una decisione del High Court inglese nel 2012.
Mentre un esperto del CDC ha confessato nel 2014 di aver manipolato i dati di uno studio di chiave di riferimento, ad oggi non sono state effettuate ulteriori indagini.

Negli Stati Uniti un bambino su 36 ha diagnosi di Disturbo dello spettro autistico, questo studio rappresenta una priorità assoluta e nuovi test di laboratorio indipendenti e nuovi studi clinici devono sostituire il flusso di statistiche ad oggi “inconcludenti”.

Confermando questa priorità, una commissione parlamentare italiana ha recentemente riportato numerosi decessi, malattie autoimmuni e tumori nel personale militare dopo che sono stati somministrati più vaccini e ha chiesto ulteriori ricerche e misure precauzionali.

Gli effetti a lungo termine dei vaccini non vengono studiati e la recente revisione della classificazione degli “Eventi avversi dopo l’immunizzazione” non consente una segnalazione accurata dei casi di morte o degli effetti collaterali non dichiarati in precedenza dalle case produttrici.

Nella recente decisione sull’esiguità dei vaccini, il Parlamento europeo chiede:
“Trasparenza e la dichiarazione di conflitti di interesse, comprendendo i ricercatori che lavorano per l’Organizzazione mondiale della sanità e l’Agenzia europea per i medicinali”.
Propone che “i ricercatori soggetti a un conflitto di interessi siano esclusi dai gruppi di valutazione”; inoltre “chiede la revoca della riservatezza delle deliberazioni del gruppo di valutazione EMA”; propone che “i dati scientifici e clinici che informano le conclusioni dello studio, ed il cui anonimato è garantito in anticipo, debba essere reso pubblico”

Quando si tratta di approvare o raccomandare un nuovo vaccino, sappiamo che:

• Gli studi di pre-licensure sono effettuati esclusivamente dai produttori profit. Questo è un chiaro conflitto di interessi.
• Gli studi di pre-licensure non possono e non possono catturare tutti gli eventi avversi potrebbero realizzarsi nel mondo reale.
• Le riviste scientifiche peer review hanno enormi conflitti di interesse e la maggior parte gli studi sono di parte o falsi
• La sorveglianza post-marketing in tutti i paesi è tristemente inadeguata. Sono stati segnalati solo dall’1 al 10% di eventi avversi.

Negli Stati Uniti, è obbligatoria la relazione biennali sulla sicurezza dei vaccini che si svolgono nel corso del congresso US Health & Human Services al Congresso e ad oggi non sono stati diffuse informazioni a riguardo.

Il finanziamento della vostra organizzazione si basa su importanti donazioni private, come la public-private partnership GAVI, una partnership con banche e industrie.
Il solo fatto che questo incontro sia finanziato da un investitore privato, la Fondazione Bill e Melinda Gates, è altamente discutibile.

Dato questo conflitto di interessi intrinseco, è quindi assolutamente necessario che studiosi indipendenti ed esperti siano coinvolti nell’approvazione e nelle raccomandazioni dei vaccini e nelle politiche sui vaccini.

E se l’OMS garantisce la sicurezza del vaccino è pre-qualificante, dovrebbe anche assumersi la responsabilità per eventi avversi dopo la vaccinazione.

Promuovere la vaccinazione obbligatoria per intere popolazioni con prodotti che si basano essenzialmente sui dati dei produttori per la loro sicurezza ed efficacia generale è una chiara violazione del principio di precauzione e in quanto tale diventa un esperimento medico forzato.

Il rischio per la salute della vaccinazione è interamente a carico di individui; l’OMS deve garantire che il rischio sia minimo e che venga osservato il consenso pienamente informato.

Per ripristinare la fiducia del pubblico nelle autorità sanitarie e migliorare le politiche di sanità pubblica in tutto il mondo, chiediamo quindi azioni e risposte che soddisfino le nostre richieste.

Ringraziamo gli onorevoli membri di questa assemblea per la loro attenzione e preghiamo che apriranno i loro cuori e le loro menti al nostro messaggio.


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5 Anni 11 Mesi fa #21047 da Al2012
Risposta da Al2012 al topic Vaccini e bambini: che fare?
In questa sua presentazione al Parlamento europeo nell'aprile 2018 il Dr. Aseem Malhotra opera una lucida analisi di quella che è la frode scientifica in medicina e della distruzione della stessa che non è più al servizio delle persone ma è oramai diventata uno strumento di marketing delle multinazionali del farmaco.


www.facebook.com/radioautismo.org/videos/2273378062675579/

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5 Anni 11 Mesi fa #21054 da Primus eccetera
Posso fare una domanda che non c'entra una fava con l'argomento?

L'utente HUMAN....si è bloccato da solo, o è stato bloccato da un moderatore del sito? Se si, perchè, e qual è la "procedura" di blocco? (intendo, non viene data comunicazione pubblica? su questo topic lunghissimo non l'ho vista). Mi sembrava (ma posso sbagliarmi...) che dopo un po' di quel che con orrendo termine internetglese si chiama trolling, fosse pervenuto ad uno stadio successivo del processo di informazione.

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5 Anni 11 Mesi fa #21103 da Al2012
Risposta da Al2012 al topic Vaccini e bambini: che fare?
Film completo, con la speranza che resti attivo.

VACCINI AMBRA FEDRIGO IL RAGIONEVOLE DUBBIO


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5 Anni 11 Mesi fa #21133 da Al2012
Risposta da Al2012 al topic Vaccini e bambini: che fare?
Copia/Incolla :wave:

Più li censuriamo, più crescono
blog.ilgiornale.it/locati/2018/09/24/piu...uriamo-piu-crescono/

“Ieri c’è stata una manifestazione a Bologna, migliaia di genitori, nonni e bambini sono scesi in piazza a protestare. Erano una folla immensa come potete osservare dalle fotografie: avevano qualcosa da dire, ma nessun telegiornale o giornale nazionale ne ha mandato in onda le immagini.

Ignorati e stop.

Sotto il cono d’ombra, negli anni 2016-18, finisce sempre e solo ogni obiezione riguardi l’argomento vaccini.

I medici che avevano chiesto studi sul carico vaccinale sono stati segnalati all’Ordine; qualcuno addirittura con procedimento di radiazione in corso per aver reso pubbliche osservazioni frutto della propria esperienza clinica.
Ripetiamo: richiesta di radiazione per aver criticato i vaccini e non per aver fatto del male – o spaccato le ossa a scopo di lucro – a pazienti.
Secondo la logica del vaccinismo (una delle piaghe dei nostri giorni) perfino il premio Nobel Luc Montagnier diventa inattendibile quando invita a vaccinare con prudenza.

A occhio e croce, ieri, sono scese in piazza 10mila persone (5mila secondo la questura).
Hanno contestato l’obbligo dei 10 vaccini esclusiva dei bambini italiani (e da poco anche francesi) e l’informazione superficiale, “a slogan” , quella che etichetta i non vaccinati come “non conformi” e invita la popolazione a discriminarli, “nelle classi come alle feste di compleanno”.

Quella che usa la scusa che 10 mila immunodepressi si proteggono vaccinando 16milioni fra bambini e ragazzi (0-16 anni).
Dimenticando che “la salute di un immunodepresso non dipende dall’altrui vaccinazione” (Giorgia Scataggia, 28 anni, immunodepressa) e che chiunque può trasmettere virus e batteri a un immunodepresso (vedi i 7mila morti di infezioni ospedaliere annui) senza scomodare le 10 malattie.

Ma anche quella che non vuol discutere dell’indagine sull’Uranio impoverito nata per indagare le ragioni delle malattie dei militari e che ha mostrato la grande responsabilità delle vaccinazioni plurime. Cliccate qui.

O quella che nega i danneggiati da vaccinazioni, i morti, i risarciti, i sofferenti, “i casi gravi e non ancora guariti” segnalati nei rapporti Aifa.

Insomma, in 10mila contro la (non) logica del vaccinismo.

Qui il video della manifestazione.
Parlano genitori, medici, impiegati, insegnanti.
Tutte voci che non avete mai ascoltato. (…)”

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