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LA GRAN TARTARIA E’ ESISTITA O NO ?
Riguardo alla cattedrale di Strasburgo beh, è vero che la didascalia parla di "pentole di fuoco", è anche vero che vorrei davvero vedere quanta luce possono fare.
Forse il disegnatore avrà esagerato, diciamo che questa per me alla luce di tutto quanto esposto, può essere archiviata come "non determinante", a differenza delle altre che ho postato e che sono, a dir poco, "singolari".
Mitakuye Oyasin
"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci" (I. Asimov - Il crollo della galassia centrale)
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- Sandro Paparozzi
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grazie per la fiducia, quando vuoi ... (sperando che l'argomento rientri tra le mie conoscenze)
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Grazie per la tua disponibilità sarà in ogni caso sicuramente preziosa .
@giovanni
Grazie per l'apporto molto ben fatto , come si può notare una sana discussione porta sempre a qualcosa , scusate se molte volte faccio " l'avvocato del diavolo " ma è utile per capire molte cose e questa sui mantici degli organi è molto utile per capire altre dinamiche sull'argomento tartaria e il momento storico dello sviluppo e l'uso applicativo dell'energia eterica, Dalle mie ricerche è emerso che l'organo in occidente era conosciuto come una macchina ingegneristica che funzionava ad acqua che spostava l'aria e che fu "creata" nel 275 A.C. dallo scienziato greco Ksesidio (cesidio) ad Alessandria d'Egitto, proprio dove la famosa biblioteca fu fatta ardere con tutta la sua conoscenza , dove si erano formati , Pitagora (pi greco), Euclide (trigonometria) etc., ma le conoscenze che erano custodite li provenivano anche da altre parti ,medio oriente e Asia centrale dove l'organo era conosciuto già nel 1000 A.c. . Nella storia che ci è stata raccontata mancano tre eventi importanti di cui non si ha traccia ma nella parte slava /siberiana si conservano nella memoria storica e tradizionale tali eventi , quella che in sostanza manca a noi , evidenziando che ci sono dei "buchi neri" nella nostra cronostoria e si parla di circa 1000 anni , la storia come tutti sappiamo viene scritta e insegnata , ma nasce qui un dubbio legittimo, chi dice che quella storia riscritta sia corretta sopratutto se non può essere confermata da una memoria collettiva verbale e tradizionale ? Dal 1300 al 1400 esiste una "anomalia" dal 1640 al 1700 esiste un'altra "anomalia" dal 1860 al 1890 esiste un'altra "anomanlia" tutte di carattere geologico e demografico , e su questo sarebbe da andare a fondo per capire il perchè molte delle grandi città sembrano essere deserte o con poca gente , perchè alla fine del 1800 migliaia di bambini europei furono mandati in America del Nord e il perchè edifici tartariani erano già presenti in un'America già dalla sua scoperta e dove nel 1850 ci dicono che c'era ancora il Far west , e perchè questi palazzi erano presenti in tutto il mondo e utilizzavano il mercurio o il cinabro sulle cupole o sui tetti ? Perchè ci sono fabbricati sommersi anche da 30 mt. di terra (fango essiccato) ? Cosa è successo veramente in queste epoche alla gente e al pianeta terra ? Quale è la vostra opinione in merito ?
"Abbaiano Sancho , vuol dire che cavalchiamo" - Don Chisciotte
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Eh... le foto dei giganteschi orfanotrofi negli stati uniti sono veramente signiticative del fatto che qualcosa non torni...
Così come le foto di edifici giganteschi in ambiti urbani con una popolazione che non giustifica nel modo pù assoluto un'edilizia del genere.
E tantissime "testimonianze" sono manipolate (ad arte).
E' difficile tirare le fila in un casino del genere, è come fare un puzzle senza immagine di riferimento, vai a tentoni.
Mitakuye Oyasin
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Un saluto.
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La mia opinione a riguardo è che possiamo ventilare tutte le ipotesi possibili ed immaginabili sulla civiltà ben più pacifica e tecnologica che ci ha preceduto (Tartaria) ma se non troviamo prima il reale motivo della nostra presenza (e, permanenza) su questo bellissimo pianeta, arriveremo a formulare solo verità parziali (del tutto inutili). E con nostra presenza intendo quella dell'Homo Sapiens (tutto è in correlazione con tutto).Kimera ha scritto: Cosa è successo veramente in queste epoche alla gente e al pianeta terra ? Quale è la vostra opinione in merito ?
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,
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Tornando al mio ultimo post, per fare intendere meglio il mio pensiero riguardo l'argomento Tartaria, ritengo abbastanza plausibile che l'Homo Sapiens sia il frutto di un progetto alieno intelligente (piuttosto recente, tra l'altro) e non un risultato di un evoluzione naturale individuale da parte di quest'ultimo.
In questo thread www.luogocomune.net/forum/ufo-e-alieni/1...o-intelligente#50358 , l'utente CharlieMike, con semplici osservazioni demolisce la teoria dell'Evoluzione di Darwin, alla quale attualmente non credono manco più le scimmie (ah, forse gli unici sono i devoti al sacro-siero!).
Quale sia la "destinazione d'uso" dell'essere umano è una domanda a cui sinceramente non so dare ancora una risposta.
Quello che ritengo abbastanza plausibile, però, è che CHI ha creato questo macchina biologica complessa che è l'Homo Sapiens, di tanto in tanto (per motivazioni a me oscure) tenda a distruggere il suo contesto, a resettare il suo "habitat", per poi ricostruirlo e farlo infine ripartire (e non vado oltre, altrimenti finisco direttamente off topic).
In quest'ottica, negli ultimi giorni mi è capitato di visionare una guerra (apparentemente) orizzontale (ossia tra Stati diversi), avvenuta nel periodo "morto" che separa (probabilmente) l'antica civiltà di Tartaria dal nostro tempo attuale: la guerra di Crimea di metà Ottocento.
Ebbene, secondo la narrativa ufficiale, le solite forze anglo-francesi attaccano i russi imperiali e li sconfiggono in casa loro, infliggendo a quest'ultimi tremende perdite (bla, bla, bla...):
it.wikipedia.org/wiki/Guerra_di_Crimea
Quella che a prima vista sembra una classica guerra di metà ottocento tra Stati diversi, in realtà, visionando le fotografie dell'epoca (fra le prime relative ad una guerra campale) sembrano raccontare un'altra storia.
Innanzitutto, ecco come il pittore svizzero Carlo Bossoli, dipinge la Crimea in quegli anni:
sibved.livejournal.com/134888.html
In pratica, la penisola di Crimea, in quegli anni viene dipinta come una regione verde e lussureggiante (lo è tuttora).
(segue...)
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Ecco come, invece, si presenta la città russa di Sebastopoli, a seguito dei bombardamenti anglo-francesi:
Fonte: youtube (mettete i sottotitoli in italiano, ne vale davvero la pena):
Bombardamenti a parte, sembrano zone del tutto diverse rispetto a quelle rappresentate da Carlo Bossoli, non è vero?
Sembra di essere su Marte: paesaggi aridi e vegetazione (quasi) assente.
Tuttavia, la cosa più ridicola che la solita narrativa ufficiale vuol farci credere...
(segue...)
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...è che cotanta DISTRUZIONE sia stata provocata da un "paio" di cannoni alleati (per la precisione, 592 cannoni francesi e 183 britannici!), montati sui rispettivi galeoni:
"Gli alleati iniziarono il quinto bombardamento di Sebastopoli il 17 agosto 1855 durante la battaglia della Cernaia. Seguì una settimana di allarmi e cannoneggiamenti. Ciò che gli alleati speravano fosse l'ultimo assalto fu pianificato per il 5 settembre. Quel giorno iniziò il sesto bombardamento sulla città, condotto da 592 cannoni francesi e 183 britannici; fino a quel momento il più pesante della storia."
Tutte scemenze, ovviamente.
In pratica, dal porto di Sebastopoli, questo vascelli piuttosto obsoleti con i loro cannoni...
davvero sono riusciti a provocare una distruzione di simile portata?!?
In rosso potete notare le sfere di cannone accatastate (provenienti dal mare) che sono riuscite a trasformare la città di Sebastopoli in un sorta di formaggio emmental di pietra!!!
Ma questi edifici non sono fatti di formaggio!
Bensì di materiali "leggermente" più resistenti (mattoni, pietra, cemento, etc.)
Ecco i danni che sfere di cannoni simili, riescono ad arrecare a tali strutture:
Io non sono di certo un esperto di balistica, ma se vogliono farci credere che dal mare, a centinaia di metri di distanza, si possa ottenere questo risultato stile emmental:
Resto piuttosto scettico, anche perché i cannoni russi di difesa sulla costa, di certo, non saranno stati fermi a guardare:
(segue...)
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La verità, probabilmente, è un altra.
A me questi scorci spettrali:
Mi danno l'impressione molto più di un aggressione proveniente "dall'alto", ossia di tipo aereo.
Ricordo Aigor, qualche pagina addietro, che affermò che i cieli ottocenteschi, nelle fotografie, apparivano quasi sempre a tinta unita, ovverosia che si cercasse di celare qualcosa:
Probabilmente, questo qualcosa, potrebbe essere la risposta ad una distruzione di simile portata:
Questo oggetto volante non identificato (U.F.O.) sembra proprio essere un drone militare da combattimento.
Ma come facevano inglesi e francesi a disporre di una simile tecnologia, già a metà dell'Ottocento?
E' evidente che quindi, la guerra di Crimea, non sia stata una guerra orizzontale (ossia, tra Stati diversi) bensì verticale (tra cittadini e... probabilmente l'intelligenza aliena che ci ha creato).
Questa distruzione indiscriminata mi ha fatto tornare in mente un episodio che è avvenuto quasi un secolo dopo, ovverosia il bombardamento di Dresda (1945) da parte degli "eroi" inglesi della RAF:
it.wikipedia.org/wiki/Bombardamento_di_Dresda
Fonti ufficiose parlano di 300.000 morti tra i civili (forse sovrastimate) ma quello che mi ha sempre colpito di questo bombardamento è l'assoluta irrilevanza di Dresda come obiettivo militare nazista (magari solo la stazione ferroviaria che, stranamente, riprese a funzionare pochi giorni dopo...).
La volontà degli inglesi era, quindi, quella di "falciare" quante più vite possibili (nient'altro).
Quindi, TUTTO quello che sappiamo sulla nostra storia è:
- Falso (mai avvenuto, inventato di sana pianta)
oppure
- Distorto (avvenuto in una maniera diversa da come ci è stato raccontato).
Vogliono farci credere che la nostra storia (ovvero, la versione ufficiale predominante) sia una linea continua.
In realtà, la nostra storia è più simile ad una linea tratteggiata, il cui vuoto, nel penultimo tratto è stato dominato dal signor Depopolamento, nelle sue tre forme principali (Epidemie/Guerre/Cataclismi (sia naturali che artificiali)).
E' sempre stato usato in passato (per far tramontare la pacifica e tecnologica civiltà Tartariana).
E continua ad essere utilizzato tutt'ora al presente (per demolire, in maniera controllata, la nostra "civiltà").
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PS: ho visto il video, lo riguarderò ancora perché anche se conosco bene il francese qualche passaggio quà e là necessita di traduttore
Le immagini mi han fatto pensare alle foto delle grandi città americane dopo gli "incendi"... una devastazione che ricorda più scenari di guerra che, appunto, incendi.
Enormi palazzi in pietra rasi praticamente al suolo... mah
PPS: il frame con il "velivolo" è a dir poco inquietante
Mitakuye Oyasin
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Tutti raccontano di ere di sconvolgimenti geodemografici planetari di estinzioni di massa, di cambi di civiltà e di razze umanoidi, qualcuno sta conducendo esperimenti ? La storia raccontata ed insegnata nelle scuole è solo pura manipolazione, una grande immensa bugia ufficiale , tanto da diventare realtà di vita, l'essere umano è una biomacchina programmabile proprio come un computer basta vedere quello che riescono a fare alla mente con Mk-Ultra , siamo dei Bio androidi prorammati con il DNA con un termine di vita e capacità di apprendimento ben preciso , quella di Darwin è solo una panzana , un mezzo di indottrinamento di massa da parte delle elite, perchè nessuno parla mai del suo socio Wallace e la lettera che sconfessà Darwin ? Se si legge la bibbia l'uomo da Adamo a Matusalemme viveva 1000 anni e mano a mano che venivano nuove generazioni scendva il tempo della sua durata di vita fino ad arrivare ai 120 anni ed oggi siamo a circa 90 anni di vita media , qualcuno lo dice anche con i film , Blade Runner rende l'idea alla perfezione , Le frottole però si possono scoprire quasi subito, tutto ruota intorno alla menzogna della datazione degli oggetti , infatti il metodo teorico viene oggi passato come standard di valutazione empirico, ma sentre che si è trovato del DNA di due milioni di anni è solo una grossa panzana, dopo 100 anni non è più possibile avere DNA di elementi organici dai fossili e spesso la datazione delle ossa viene fatta dal terreno che circonda l'oggetto che invece potrebbe essere molto antico , invece il fatto di aver trovato DNA del mammuth lanoso in siberia congelato nel permafrost vuol dire solo che questo è scomparso di recente, inseme a tutta la mega fauna del tempo,
Ma solo le armi nucleari sono state usate in passato ? Impiegandole massivamente sicuramente i veri padroni del mondo avrebbero distrutto le loro creature in modo irreversibile ed ecco che per i cambi di passo evoluzionistico hanno usato anche i famosi "corpi celesti", antichi testi parlano delle due lune che apparvero nel cielo e quella piè antica e piccola destabilizzata dalla luna più grande (quella attuale) cadde sulla terra dopo 300 eclissi e di seguito si possono vedere gli effetti dello sciame meterorico e la posizione del polo Nord prima degli impatti ,Il pezzo grosso è caduto su quella che chiamavano Hiperborea ubicata in quello che poi sarebbe diventato il polo nord attuale .
Quella in verde è il Polo Nord e la groenlandia dove si trovavano prima dell'impatto
Posizione del Polo Nord in fase intermedia
Posizione del Polo Nord come è oggi
Mappa degli Impatti (i più grandi )
Impatto sull'istmo di panama che ha dato i natali al canale di pamana già esistente come canale naturale nel 1500 (Mappa U-Monte)
L'America del Sud era legata all'Antartide , il famoso Passaggio di Drake non esisteva fu creato da un meterorite che cadde in quel puntoe questo e visibile e verificabile con il confronto tra Googe Earth e dalla mappa di Urbano Monte .
Questo cambiamento repentino provocò il famoso diluvio universale onde alte fino a 6 kilometri, distruzione , cambiamenti geologici e morte , Dicono che la razza umana sopravvisse ma è così ? Oppure potrebbe esistere la condizione del rimpiazzo delle unità biologiche con delle nuove ? Forse come fece Enki (Sumeri) con gli schiavi umani fabbricati in provetta e clonati per lavorare nelle miniere d'oro ? Cosa curiosa che ancora oggi continuamo a scavare e a cercare l'oro, forse un ricordo ancestrale?
Se si guardano le immagini degli incendi di San Francisco ,Chicago , e altre citta nel mondo 1850 - 1900 mostrano tutte lo stesso aspetto quello di Hiroshim e Nagasaki dopo lo scoppio dell'atomica
Specie in quel di San Francisco non è possibile che sia bruciati i mattoni fino ad ottenere una "Tabula rasa", in Siberia in Africa in Europa ci sono dei visibili crateri provocati da armi termonucleari che testimoniano una spaventosa guerra globale , i famosi giganti potrebebro essere stati sterminati da un virus "selettivo" avendo un DNA diverso dal nostro . Rispondendo ad una domanda dei post precedenti , ecco cosa potremmo essere, bio macchine da lavoro, oppure esperimenti di terraformazione, nei film si trovano molti riscontri, vedere Creator the past di cui ho visto solo il trailer , sarebbe una buona cosa , Ce lo dicono in tute le salse, perchè sanno che queste informazioni non saranno prese in considerazione dalle masse , forse un'altro esperimento sull'intelletto ?
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- Sandro Paparozzi
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Calibro dei proiettili 14 cm
Chiesa dell'Isola tiberina
La chiesa era gremita di persone, non ci furono né morti né feriti e questo fu considerarto un miracolo della Vergine Maria
Palazzo Colonna
Muro di cinta di Villa Pamphili
Milano www.vistanet.it/milano/2021/10/06/lo-sap...ento-abito-a-milano/
Torino è piena di palle di cannone conficcate nei muri www.museotorino.it/view/s/7191171bcd4e4e0dadcc9c41c5ce9045
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Le palle incastrate nei muri nelle foto qui sopra non sono di certo originali, una sfera di 5kg che impatta a 400 metri al secondo non rimane di certo ferma lì dove arriva come se si fosse scavata il posto perfetto. O si deforma, come nel caso dei proiettili in piombo, o si frantuma come nel caso delle munizioni camiciate o incise, oppure rimbalza, come nelle palle di ferro del periodo. Può rimanere incastrata in profondità nel muro, rarissimo ma è accaduto, ma in tutti i casi lascia un cratere per via della dispersione di energia all'impatto.
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- CharlieMike
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Quindi siamo di fronte a un fake del 1800.peterpan3 ha scritto: Le palle incastrate nei muri nelle foto qui sopra non sono di certo originali, una sfera di 5kg che impatta a 400 metri al secondo non rimane di certo ferma lì dove arriva come se si fosse scavata il posto perfetto. O si deforma, come nel caso dei proiettili in piombo, o si frantuma come nel caso delle munizioni camiciate o incise, oppure rimbalza, come nelle palle di ferro del periodo. Può rimanere incastrata in profondità nel muro, rarissimo ma è accaduto, ma in tutti i casi lascia un cratere per via della dispersione di energia all'impatto.
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Bravissimi, ottime osservazioni: gli incendi ottocenteschi delle grandi città americane.
Diciamoci la verità: essendo composta da popoli piuttosto eterogenei, ognuno con la propria lingua e le propria identità culturale, ogni volta che l'Europa ha subito questo genere di devastazione urbana (e morti annessi) la Narrativa Ufficiale ha trovato sempre una spiegazione plausibile: la guerra (tra i diversi Stati che la compongono, ovviamente).
Ma gli Stati Uniti d'America? Lontano da tutto e da tutti? Come trovare una spiegazione plausibile a tali distruzioni?!?
Mica potevano attribuire la responsabilità di questi disastri ai nativi americani?!?
Macché.
Ecco allora la trovata geniale: gli Incendi!!!
C'è scritto anche sulla foto: "After Chicago Fire" (1871).
Anche New York subisce, stranamente, lo stesso destino nel 1835 (nessuna foto disponibile, solo illustrazioni):
A San Francisco, invece, che si fa?
Semplice, associano al grande incendio un bel terremoto (1906)!!!
Per quanti sollevino obiezioni riguardo questa foto, volevo ricordarvi che le strutture verticali in "YOUESSEI", a seguito di un terremoto, sono quelle che nella stragrande maggioranza dei casi, restano in piedi! Del resto, gli aerei di linea civili, dirottati da terroristi arabi con il taglierino (e con un corso rapido di volo avanzato) non erano stati ancora "inventati"! Ci vorranno altri 95 anni per assistere a sceneggiate del genere!
Ahahahah!!!
Leggi della fisica stravolte a parte (!!!), se in Europa abbiamo avuto guerre ed epidemie (per giustificare le distruzioni urbane), in America come alibi a queste azioni criminali, si sono inventati incendi e terremoti. In ogni caso, come detto da Kimera, si tratta di una tecnologia militare avanzatissima, che è impossibile essere stata posseduta dall'uomo moderno in quegli anni (magari si, invece, da "qualcun'altro").
@Sandro
Grazie mile per il tuo contributo. Le foto da te postate, dimostrano come le sfere di cannone abbiano un diverso tipo di impatto a seconda del materiale colpito/investito.
La Narrativa Ufficiale vuol farci credere che un forte militare di questo tipo, in Crimea (ricostruzione):
Con mura esterne composte da un misto tra granito/mattoni (in alcuni punti lo spessore raggiungeva i tre metri!!!):
In passato, sia stato quasi completamente distrutto dal mare da vascelli obsoleti con una tecnologia navale simile ai galeoni spagnoli di due secoli prima:
Davvero una tempesta di palle di cannone (dal mare), può aver arrecato una simile devastazione?!?
Se fosse stato costruito in legno pure pure... ma qui si parla di granito/mattoni!
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Ovviamente CharlieMike.CharlieMike ha scritto: Quindi siamo di fronte a un fake del 1800.
Riprendiamo una delle foto "incriminate":
In bella vista possono essere ammirati i "responsabili" di tale devastazione, ossia delle sfere di cannone accuratamente accatastate ed ordinate (presumibilmente post-battaglia, per il riciclaggio del ferro):
Ma "qualquadra non cosa" (qualcosa non quadra): le sfere di cannone sono state aggiunte dopo (sono anche più nitide rispetto al contesto, se ci fate caso).
L'ombra proiettata dalla "piramide" di sfere, va semplicemente nella direzione sbagliata.
Lo dimostra il fatto che l'enorme facciata dell'edificio (privo completamente del tetto) sia completamente all'ombra (l'illuminazione diretta (il Sole) proviene dall'angolo in alto a destra). La piramide, invece, presenta un'illuminazione frontale a 3/4. Anche se hanno tentato di "illuminare" (schiarendo) la muratura in primo piano (a destra), il risultato del fotoritocco è piuttosto pietoso.
Da notare, infine, nuovamente l'assenza di esseri umani in questi scorci urbani... piuttosto strano (manco un cadavere, niente).
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Il fatto è che i russi avevano bloccato la baia di Balaklava, affondando un vascello all'ingresso e, facendo in modo che l'albero maestro di quest'ultimo fosse posizionato in modo di fuoriuscire dall'acqua ed ostacolare l'ingresso delle navi "occupanti":peterpan3 ha scritto: Sulla fortezza di Sebastopoli vennero scagliati complessivamente qualcosa come 680,000 palle di cannone, solo il 5 settembre 1855 poco più di 700 cannoni spararono 86,000 proiettili in 13 ore, e si parla di proiettili dai 4,3kg fino ai 31kg con tutti i tipi di munizioni del periodo, quindi palle singole, cilindro-coniche, semi palle con catene o catenacci, stelle, palle incise, incendiarie, etc.
Un accesso piuttosto "ristretto" quindi alla città di Sebastopoli:
La voce narrante dell'autore del video, fa capire in pratica che logisticamente, quello che la narrativa ufficiale vuol farci credere, è stato piuttosto inverosimile:
pastvu.com/p/522308
Spazi di manovra ristretti (come facevano a sparare tutti contemporaneamente i vascelli anglo-francesi, senza colpirsi a loro volta?).
Rifornimenti logistici difficoltosi (680,000 palle di cannone, in un solo giorno?).
Vascelli obsoleti (tecnologia di due secoli prima).
Linea costiera ben difesa dalle truppe russe:
A me la versione ufficiale, non convince affatto.
Sembra piuttosto che i soldati russi, siano stati colti di sorpresa da "qualcosa":
Probabilmente aspettavano il nemico dal mare, ma il nemico si è presentato dall'alto:
Davvero inquietante questo oggetto (e privo di una spiegazione logica).
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In realtà vennero usati anche mortai, lanciamine, razzi incendiari etc... Sebastopoli era assediata anche via terra, i bombardamenti non arrivavano solo dal mare. Le distruzioni sono causate da tanti fattori, comprese le esplosioni delle santa Barbara all'interno della fortezza. Una battaglia del genere, al periodo, prevedeva il trasporto delle polveri fino ai cannoni con mezzi improvvisati quando non direttamente a spalla, un caos di carretti, quadrupedi in panico totale, di sacchi e barili che passano di mano in mano, con fiamme vive ad ogni cannone e che potevano cadere in ogni momento innescando deflagrazioni incontrollate.
I muri delle fortezze potevano anche essere spessi tre metri ma i tetti e i solai non potevano reggere un peso simile e quindi erano facile preda dei mortai, le cui granate sfondavano i tetti ed esplodevano incrinando i solai e causando crolli. Ma i mortai avevano una gittata piuttosto scarsa e quindi le artiglierie dell'assediante dovevano ingaggiare duelli estenuanti contro le artiglierie dei difensori per cercare di coprire l'opera dei minatori impegnati a scavare trincee per avvicinarsi il più possibile ai bastioni e consentire ai mortai di arrivare a tiro utile.
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E questa è una spiegazione plausibilissima delle distruzione dei due forti militari presenti nella zona in tal periodo (anche la voce narrante parla di una devastazione innescata da un'esplosione interna, piuttosto che da un cannoneggiamento via mare):peterpan3" post=50518
Le distruzioni sono causate da tanti fattori, comprese le esplosioni delle santa Barbara all'interno della fortezza. Una battaglia del genere, al periodo, prevedeva il trasporto delle polveri fino ai cannoni con mezzi improvvisati quando non direttamente a spalla, un caos di carretti, quadrupedi in panico totale, di sacchi e barili che passano di mano in mano, con fiamme vive ad ogni cannone e che potevano cadere in ogni momento innescando deflagrazioni incontrollate.
Tuttavia non ho trovato da nessuna parte, nonostante l'alto numero di fotografie disponibili durante il periodo della guerra (1853/1856) di Crimea, queste famose trincee urbane di cui parli, nè tantomento i "crateri" provocati da questa enorme tempesta di fuoco.
pastvu.com/ps/2?f=r!669_s!5_t!1_y!1826!1870
Crateri che non sono stati ritrovati nemmeno, guardacaso, a seguito del bombardamento aereo di Dresda del 1945:
Io penso proprio che a Sebastopoli, quasi un secolo prima, sia avvenuta la stessa tempesta di fuoco, ma su scala minore:
C'è una similitudine molto evidente tra i due avvenimenti: in entrambi i casi, la vegetazione sembra essere stata divorata dalle fiamme a perdita d'occhio (sembra di essere su Marte, non in Crimea).
Crimea che il pittore Carlo Bossoli, aveva dipinto qualche anno prima in maniera totalmente diversa:
Ossia una regione verde e rigogliosa.
E veniamo, quindi, all'ultimo video postato da Kimera:
In cui l'autore del video, sottolinea come a seguito dei vari bombardamenti che colpirono Dresda, non fu mai ritrovato un singolo cratere delle bombe sganciate dagli inglesi. L'autore del video ipotizza invece che sia stato impiegato, sulla città sassone, un nuovo tipo di arma sonica, oppure ultrasonica, oppure ancora infrasonica (roba da generare malessere a persone persino a km di distanza), insomma suoni a basse/bassisime frequenze che sono in grado di "demolire" la materia e polverizzarla.
Può sembrare fantascienza, ma credo non lo sia affatto.
Infine Peter, volevo farti notare che quando "qualcuno" tende ad aprire una finestra di Overton riguardo un determinato argomento, ossia che sia ritenuta accettabile l'idea che la responsabilità principale della distruzione della città di Sebastopoli sia dovuta a queste palle cerchiate di rosso:
Ritengo doveroso avvertire i pensanti (ce ne sono pochi attualmente in circolazione, ahimè) che quelle palle, in realtà, in quella fotografia non ci sono affatto (sono solo il frutto di un fotoritocco maldestro).
In poche parole: che altro motivo ci sarebbe nel "manomettere" una fotografia di quasi 200 anni, se non quello di rassicurare il suo "avventore", sulle armi principali utilizzate per la distruzione della città di Sebastopoli?
Anche quest'altro scatto mi dà l'impressione di essere posticcio: a parte il paesaggio marziano, non ti sembrano essere state piazzate (prima) e fotografate (dopo) per giustificare la (presunta) tempesta di palle di ferro, sulla città russa?
Ma poi, che cavolo di strategia militare prevede(va) il lancio di una simile quantità di proiettili, in una zona praticamente disabitata (ce ne sono in quantità industriale, anche a sinistra del sentiero)?
P.S.
Kimera ho visto il video di Carlo Bossoli, se i genovesi si sono stanziati a Sebastopoli e dintorni (nei dipinti ho visto i resti delle loro antiche fortificazioni) per molti secoli, vuol dire che quella zona sarà stata molto ricca (di qualcosa) e molto importante (dal punto di vista commerciale).
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I crateri di Dresda... Come in ogni città bombardata le macerie cadono per strada andando a ricoprire buche, fognature, canali di scolo, crateri. La prima cosa che si faceva era rimuovere le macerie livellando le strada. Si fa così perchè le strade servono percorribili il prima possibile, il ripristino si lascia al dopo guerra. E a Dresda il bomb load dei bombardieri era orientato al generare, scientificamente, una tempesta di fuoco, quindi le bombe mina da 2, 5, 10 tonnellate, ossia quelle che dovevano scardinare i muri di contenimento tagliafuoco eretti dalla protezione civile e dal servizio di difesa aerea del reich, erano molto poche. Non servivano perchè la città non aveva ancora provveduto a "fortificarsi" in ottica anti aerea, a Berlino ritenevano che fosse troppo lontana e poco profittevole per un bombardamento aereo massivo. Il grosso degli ordigni su Dresda erano di tipo incendiario o spezzonamenti vari pensati per scoperchiare i tetti e far crollare i solai così da creare un "effetto camino" per la successiva ondata di ordigni incendiari, gelatina di benzina, fosforo, magnesio e quant'altro, per innalzare il più possibile e il più rapidamente le temperature.
Qui il bomb load dei Lancaster della prima ondata (quella del 13 febbraio), quindi poche mine (Blockbuster, pensate per esplodere con violenza spostando grandi quantità d'aria e scoperchiare tetti) e gran numero di bombette: ibccdigitalarchive.lincoln.ac.uk/omeka/c...ctions/document/7257
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- maxtube100
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A propostio di incendi, ricordate qualche anno fa quel devastante e stranissimo incendio negli stati uniti (non ricordo esattamente dove)?
Ricordate anche voi che furono vari incendi che si sono sviiluppati in contmporanea e in vari punti della citta?
Ricordate anche voi come si potevano vedere case incendiate e qulle accanto no?
"Ma che strano"
Qualcuno ricorda e ha dati?
DO NOT FEED THE TROLL
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