LA GRAN TARTARIA E’ ESISTITA O NO ?

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1 Anno 7 Mesi fa - 1 Anno 7 Mesi fa #50314 da Kimera
Penso che tu abbia ragione , è fuori luogo tanto più che vicino all'acqua salata non gli fa un gran bene al rame ,la testa e la fiaccola erano presenti alla fiera di Parigi molto probabilemente la cugina di quella di new york ed erano in pietra (geopolimeri) la funzione della statua poteva essere (almeno quella in pietra) un faro, la fiaccola doveva emanare luce , ma non sapendo relicare l'opera in pietra  hanno usato il rame e l'energia eterica ed il rame non vanno d'accordo infatti dovendo usare il mercurio all'interno avebbe fatto amalgama con il rame , danneggiando la statua che tra l'altro è stata modificata nell'aspetto forse era il famoso colosso di Rodi ,solo il ferro si salva dal mercurio (ma non lo sapevano) , questo me lo fa pensare che  la statua sia collocata sopra la struttura tronca di un faro  in stile tartarico con il basamento nella fortezza a stella  noto produttore di energia eterica, nei tradizionali fari prima del 1900 il mercurio "ufficialmente" veniva utilizzato nel meccanismo della luce per far ruotare in manienra migliore la lente  . Per quanto riguarda invece i vasi posti sui fabbricati sono delle antenne/accumulatori  riceventi l'energia in modo wireless da un tempio o da una centrale , il video che posto   devi sottotitolarlo ma spiega nei dettagli come funzionano i templi e la descrizione dettagliata del loro apparato e funzionamento , addirittura  gli abiti del sacerdote  sono delle vere gabbie di faradai  propio come lo descrisse biglino in una conferenza sulla bibbia parlando degli abiti chei sarcedoti di Levi dovevano usare quando entravano nella casa di Yhwe , ed ho il sospetto che la famosa bibbia sia in realta di origine asiatica (Bibbia di Leningrado), inoltre i  campanili , candelabri , le candele e il pavimento avevano un ruolo fondamentale , Il mercurio con l'oro era usato solo nei dispositivi dentro le case come gli alari del camino , gli orologi , i lampadari etc. è tutto nel video buona visione

Forse sono i resti della statua della fiamma eterna vicina all'arco di trionfo ?Conbaciano anche le proporzioni .

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All'interno della Statua della Libertà, tour completo + i suoi segreti particolare attenzione alle date e ai luoghi



Titolo del video ; Onde, tecnologie risonanti dei nostri antenati per l'illuminazione e il riscaldamento delle case.


"Abbaiano Sancho , vuol dire che cavalchiamo" - Don Chisciotte
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1 Anno 7 Mesi fa #50347 da chgall

Kimera ha scritto: Forse sono i resti della statua della fiamma eterna vicina all'arco di trionfo ?Conbaciano anche le proporzioni .


 

Credo proprio di si, i francesi volevano tenersi come "souvenir" almeno il capoccione della dea (Atena?) ma si sono inventati la storiella del trasporto in 300 pezzi (ma chi ci crede?!?) oltreoceano, dando vita al mito di Lady Liberty (quella Made in Paris è stata invece completamente distrutta a seguito del "trasloco"). Credo proprio che la statua in rame che conosciamo oggi a NY, sia stato solo il "bozzetto" della reale statua in pietra prevista (che non hanno mai eretto, forse per incapacità, forse perché la civiltà tartarica era arrivata al tramonto) e, "riciclandola", l'hanno piazzata in un punto dove prima sorgeva un'antica struttura:

Il "piedistallo" sembra in realtà essere proprio un avamposto di difesa/osservazione (un fortino militare), visto che sorge su un isola ed è circondato da mura su tutti i lati (mura poligonali  che, come è ben noto, servivano per difendersi meglio dalle aggressioni esterne (oltre che per convogliare energia eterica)).
it.wikipedia.org/wiki/Forte_a_stella
Quello che è sicuro è che la statua che lo sovrasta è del tutto fuoriluogo (soprattutto per via della salsedine, come da te accennato).
Cmq la Statua della "Libertà" è stata piazzata in quel punto proprio perché funzionale alla narrativa ufficiale: doveva (deve) far credere al mondo intero che l'"Ammeriga" sia la terra della libertà e delle opportunità (ricordiamolo che "esportano" democrazia da secoli!).
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1 Anno 7 Mesi fa - 1 Anno 7 Mesi fa #50383 da chgall
Ho visto l'ultimo video da te postato (quello delle chiese) e devo dire che è leggermente difficile comprenderlo dal punto di vista tecnico.
In pratica, in epoca tartariana, le chiese erano delle vere e proprie centrali elettriche che "agganciavano" l'energia eterica (dall'alto-carica positiva) mentre la carica negativa proveniva dalla terra e dai corsi d'acqua nelle vicinanze. In questo modo le persone che entravano in chiesa guarivano oppure si rigeneravano, giusto? Siccome non ho mai visto pavimenti metallici nelle chiese, può essere possibile che ci fosse (oppure, c'è ancora) una travatura sottostante in metallo (invisibile ad occhio nudo) che funzionando in accoppiata con la travatura scoperta dell'intradosso della cupola (visibile ad occhio nudo),

permettesse la creazione di un enorme condensatore, rendendo possibile l'immagazzinamento di energia elettrostatica (da qui, le particolari "uniformi" dei sacerdoti, delle vere e proprie gabbie di faraday)? In pratica, l'ambiente interno delle chiese, diventava un luogo di contenimento di energia eterica, giusto?
Questo spiegherebbe perché in passato, in alcune chiese, le donne dovessero indossare una specie di velo protettivo: i loro capelli lunghi, infatti, a contatto con questa energia si sarebbero "drizzati" verso l'alto!


Per quanto riguarda, invece, l'aspetto "residenziale" dell'energia eterica, esso è molto più facile da comprendere:

Il dispositivo contenente al suo interno oro+mercurio (amalgama=superconduttore) e piazzato nei punti "clou" delle case tartariane permetteva un riscaldamento tramite ionizzazione dell'aria (niente legna da ardere, quindi): in poche parole, l'energia eterica permetteva di riscaldare il liquido all'interno di questo dispositivo (l'alare) che a sua volta riscaldava per irraggiamento il pannello radiante (probabilmente una lastra metallica) presente all'interno del camino. Magari, proprio come le stufe a gpl moderne, a volte funzionava un solo "elemento" (nelle giornate invernali più miti):

Nelle giornate invernali più rigide, invece, funzionavano entrambi:

In questo modo la lastra in metallo presente all'interno del camino, scaldandosi maggiormente, produceva più calore da immettere all'interno dell'appartamento, senza pericolo di incendi (guardate quanti libri=carta, sono presenti attorno a questo camino, una soluzione che invece con la legna da ardere, susciterebbe più di qualche perplessità). Da qualche parte, all'interno della casa, doveva essere presente anche una centralina wireless, con i comandi per azionare questi dispositivi, semplici e sofisticati allo stesso tempo.

Ma questi dispositivi ad oro/mercurio si trovavano persino sui letti delle case tartariane:

Azzardo un ipotesi: se al posto del legno, sotto al materasso, fosse stata presente una piastra in silicio (semi-metallo, quindi semi-conduttore), potrebbe essere stato possibile riscaldare, in questo modo, il letto senza il rischio di incendi (sviluppando in questo modo meno calore rispetto ad un camino, ma abbastanza per gli occupanti)? Una sorta di vero e proprio letto-termico "antico", insomma? 
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1 Anno 7 Mesi fa - 1 Anno 7 Mesi fa #50385 da Kimera
Una volta entrando nella Cattedrale di San Pietro e in quella di San Giovanni in Laterano mi colpi molto l'intarsio in metallo dorato che passava tra le varie lastre di pavimento in corrispondenza del cambio di disegno e come dimenticare il baldacchino gigantesco con colonne metalliche dorate  a spirale  in quel di San Pietro e L'altare in metallo e pietra in quel di San Giovanni simile a quello di San Pietro nelle fattezze . Particolare poi l'interno di Santa Maria delle Grazie a Roma , credo che le chiese russe usassero i pavimenti in metallo proprio per il fatto del riscaldamento (così rispondo anche a una tua precedente domanda )  infatti il funzionamento valido per  i camini delle case è valido anche per le chiese , mentre il contatto tra + e - è comunque  garantito dai sottili filamenti dentro i pavimenti murati a mò di distanziatore tantoda formare una rete ,  ma sopratutto dai candelabri questo mi fa pensare al perchè i santi vengono raffigurati con una sorta di aura attorno alla testa , questo fenomeno elettrostatico avviene proprio vicino ai candelabri e toccarli sarebbe pericoloso ,  i sacerdoti che li manenggiavano vestivano in quel modo , che curiosamente è citato anche nel Deuteronomio (Libro di Moscè) dove i sarcedoti della Tribù di Levi dovevano vestirsi nello stesso modo degli attuali preti ortodossi per entrare a fare il loro servizio nella casa di YHWE comprese delle piccole campanelle di oro appese agli abiti e legati con una corda alla vita  , perche finchè sentivano i campanelli suonare andava tutto bene se si fermavano dovevano tirare la corda e slavare  il sacerdote visto che poteva entrare solo uno alla volta nella casa del Capo  . Per quanto riguartda i letti le camere avevano tutte un camino non c'era bisogno di scaldare il letto perchè in quelle camere si raggiungevano tranquillamente delle temprature gradevoli , inoltre questi camini avevano anche loro funzioni di irraggiamento benefico sul corpo umano . Ma tutto cià che andava ad elettricità aveva i contenitori con l'amalgama una volta che l'energia entrava nella casa questa veniva ricevuta via WiFi da questi contnitori come il telefono la lampada da lettura il ventilatore etc. e bada questi attrzzi già esistevano a suo tempo sono solo "ri scoperte" dosate ad arte .
Ultimamente ho indagato una notizia di archeologia avvenuta in Mongolia , da sempre si dice che erano un popolo nomade ma ultimamente in modo casuale in mezzo alle sterminate pianure mongole sotto a 6 metri di terra (alluvionale ) hanno iniziato a scoprire una serie innumerevole di villaggi stanziali  e vista la pianura che li sovrasta si è pensato subito ad un'alluvione di fango , visto anche in che modo è composto il terreno , sto facendo ulteriori ricerche che pubbicherò  qui .
SAN PIETRO - L'ALTARE
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SAN PIETRO - IL PAVIMENTO
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SAN GIOVANNI IN LATERANO - FACCIATA
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SAN GIOVANNI IN LATERANO - L'ALTARE
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"Abbaiano Sancho , vuol dire che cavalchiamo" - Don Chisciotte
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1 Anno 7 Mesi fa #50392 da chgall
Grande Kimera!
Le cosiddette "fughe" metalliche, tra i lastroni che compongono i pavimenti delle chiese/cattedrali un tempo servivano proprio, in abbinamento con quelle dell'intradosso degli ambienti interni, a creare un gigantesco condensatore; condensatore il cui ruolo è quello di assorbire/immagazinare elettricità.
Come esempio lampante mi è venuto in mente il Santuario della Madonna di Pompei:

A parte l'abbinamento Chiesa/Campanile già trattato qualche pagina addietro (quella croce sul campanile misà proprio di "impostore") e il dispositivo sulla cupola atto ad immagazzinare energia eterica (il nucleo è scomparso, l'involucro è invece rimasto):

Ti posso assicurare che lo spazio tra i lastroni sul pavimento (ossia le fughe) delle navate laterali in alcuni punti è diviso, inspiegabilmente, da barre metalliche lunghe e, soprattutto, lisce come l'olio (purtroppo non riesco a trovare una fotografia relativa alla zona precisa).


Per quanto concerne la comunicazione, una volta era gratis, adesso la stessa tecnologia ce l'hanno ri-filata (a pagamento, ovviamente):

Da notare che il telefono in casa era wireless, ma allo stesso tempo fisso, in questo modo la comunicazione era un mezzo e non un fine; attualmente succede l'esatto opposto, ossia la comunicazione è diventata il fine della nostra società (o meglio la FINE, ormai sono diventati tutti zombie, con questi "smartcessi" perennemente in mano!):


Per quanto riguarda, invece, il funzionamento dei camini tartariani, ripropongo un articolo scovato da Aigor qualche pagina addietro (molto interessante):

tartariabritannica.com/blog/fireplaces-that-do-not-burn-wood/

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1 Anno 7 Mesi fa - 1 Anno 7 Mesi fa #50395 da Aigor
Un'altra stampa emblematica, è datata 1744: la luce prodotta illumina a giorno le persone a terra.
Ritengo molto difficile, direi impossibile, realizzare una cosa del genere con luci a gas, anche perché la prima lampada perpetua a gas fu creata da Volta nel 1776 ( Wikipedia ) :-D

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Mitakuye Oyasin
"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci" (I. Asimov - Il crollo della galassia centrale)
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1 Anno 7 Mesi fa #50398 da CharlieMike

Aigor ha scritto: Un'altra stampa emblematica, è datata 1744: la luce prodotta illumina a giorno le persone a terra.
Ritengo molto difficile, direi impossibile, realizzare una cosa del genere con luci a gas, anche perché la prima lampada perpetua a gas fu creata da Volta nel 1776 ( Wikipedia ) :-D

Io non prenderei per oro colato questo disegno in quanto tale.
Se guardi bene le ombre delle persone a destra sono rivolte dalla parte opposta di quelle delle persone a sinistra.

Temo che quì sia solo un errore del disegnatore che ha reso più realistico il disegno aggiungendo le ombre (senza sarebbe stato innaturale per l'occhio), ma le ha messe a "sentimento".


Vulgus vult decipi, ergo decipiatur.

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1 Anno 7 Mesi fa - 1 Anno 7 Mesi fa #50399 da Aigor
Per carità, vero quello che dici sulle ombre, però se l'intento di chi ha fatto il disegno era esprimere ciò che vedeva, allora abbiamo una tetto del campanile che comunque illumina in modo considerevole la piazza antistante.
La cosa, per meritare una stampa, doveva rivestire carattere di eccezionalità.
Un pò come altre stampe che avevo postato precedentemente  QUI

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1 Anno 7 Mesi fa - 1 Anno 7 Mesi fa #50400 da CharlieMike

Aigor ha scritto: Per carità, vero quello che dici sulle ombre, però se l'intento di chi ha fatto il disegno era esprimere ciò che vedeva, allora abbiamo una tetto del campanile che comunque illumina in modo considerevole la piazza antistante.
La cosa, per meritare una stampa, doveva rivestire carattere di eccezionalità.
Un pò come altre stampe che avevo postato precedentemente  QUI

Chi ha fatto il disegno ovviamente voleva rappresentare la cattedrale in un contesto realistico, ma se avesse rispettato ESATTAMENTE tutte le proporzioni forse non avrebbe ottenuto l'effetto voluto.
Ad esempio il tetto fa vedere una luminosità forse un pò eccessiva per i mezzi dell'epoca, con dei bagliori esagerati, ma se faceva una rappresentazione realistica non si sarebbe visto nulla.
Lo stesso discorso vale per le persone.
Dovendo rappresentarle come l'occhio si aspetterebbe di vedere, ha aggiunto delle ombre che non necessariamente debbono essere realistiche ma essere evidenti.
Oltretutto il cielo è nuvolo e quindi, niente ombre.
Anni fa avevo visto un architetto disegnare la facciata di un palazzo.
Aveva messo le ombre sotto i poggioli a occhio (una striscia nera per nulla realistica), solo per evidenziare che i balconi fuoriuscivano dal palazzo.

A mio avviso il disegnatore ha solo sbagliato le direzioni in quanto avrebbe dovuto farle tutte orientate nella stessa direzione.
Quantomeno, se avesse voluto far capire che le ombre fossero generate dalla luminosità delle luci sul tetto, le avrebbe disegnate in modo da convergere.


Vulgus vult decipi, ergo decipiatur.
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1 Anno 7 Mesi fa - 1 Anno 7 Mesi fa #50401 da Aigor
@Charlie

forse un pò eccessiva


Eh... è proprio quello il punto: non è possibile.
Il fatto è che di stampe con illuminazione "impossibile" ce ne sono tante, ed è proprio per questo che parliamo di fonti energetiche diverse e soppresse.
Cfr le altre stampe che ho linkato ;-)

PS: ne metto un paio qui sotto, così è più facile. Per fornire una luce del genere ci vuole un impianto da stadio...

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1 Anno 7 Mesi fa - 1 Anno 7 Mesi fa #50403 da CharlieMike

Aigor ha scritto: @Charlie

forse un pò eccessiva


Eh... è proprio quello il punto: non è possibile.
Il fatto è che di stampe con illuminazione "impossibile" ce ne sono tante, ed è proprio per questo che parliamo di fonti energetiche diverse e soppresse.
Cfr le altre stampe che ho linkato ;-)

PS: ne metto un paio qui sotto, così è più facile. Per fornire una luce del genere ci vuole un impianto da stadio...

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Per queste due immagini concordo con te.
Infatti quello che è rappresentato sono proprio due luci montate su di un traliccio e su di un palo.
Le ombre sono convergenti e il disegnatore ha voluto proprio fare capire che la luce proviene dall'alto e illumina tutta l'area.
Quì è inequivocabile.

C'è però una cosa strana.
Essendo un disegno quello che si vede è dovuto alla volontà dell'artista di farlo vedere.
Nella stampa precedente il disegnatore ha infatti enfatizzato le luci sulla cattedrale e le ombre (sbagliate) delle persone.
Ma in queste due si vedono delle strisce di oscurità nel cono luminoso.
Nell'immagine di destra potrei pensare che siano i tiranti del palo, ma in quella di sinistra non so a cosa attribuirlo.
E' chiaramente un ombra, ma di cosa?
Il disegnatore non può essersela inventata.
 


Vulgus vult decipi, ergo decipiatur.
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1 Anno 7 Mesi fa - 1 Anno 7 Mesi fa #50406 da chgall
Scusate se mi intrometto, ma non resisto!

Concordo con CharlieMike, le ombre della prima stampa sono state enfatizzate dal disegnatore (e quindi messe a caxxo di cane) tuttavia lo stesso ha "catturato" fedelmente la realtà di quel tempo, poiché c'è un particolare di quella stampa che collima con le fotografie del XIX secolo (1860 circa) della Cattedrale di Strasburgo:

Vista Frontale - pastvu.com/p/1313730


Vista a 3/4 - pastvu.com/p/1317051


Nella sua forma, sulla sommità del campanile, questo dispositivo ricorda molto quello presente in questo scatto (data/luogo sconosciuti):


Ditemi se questo dispositivo, molto probabilmente correlato all'illuminazione pubblica, non risulta essere simile a quello ritratto dal disegnatore nella stampa dell'epoca:

In pratica, la parte finale del campanile della cattedrale gotica di Strasburgo, in passato è stata un vero e proprio traliccio luminiscente.

Attualmente, invece...


Sembra esserci uno strano figuro, probabilmente un cherubino (molto odiosi questi angioletti, sia su "stampa" che in "treddì"!):

it.wikipedia.org/wiki/Cattedrale_di_Stra...xterior_-_Diliff.jpg

Questo dimostra come la chiesa cattolica (una delle più antiche organizzazioni criminali della storia) sia stata complice nell'averci "scippato" anche l'illuminazione pubblica notturna (gratis)!!!
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1 Anno 7 Mesi fa - 1 Anno 7 Mesi fa #50407 da Aigor
@chgall

Ma figurati, le discussioni sono sempre "open" :-D :-D :-D
Pensa che stasera volevo fare esattamente quello che hai fatto tu: cercare foto della sommità del campanile per vedere cosa ci avevano imbelinato sopra... perché ero sicuro che ci avessero messo qualcosa al posto del cipollone che ormai è garanzia di elemento energetico ormai perso.
Complimenti e grazie, un lavoro in meno ;-)

Mitakuye Oyasin
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1 Anno 7 Mesi fa - 1 Anno 7 Mesi fa #50408 da giovanni
Non è un Cherubino, il cipollotto sembra esserci ancora. 
La struttura piramidale (a fiammiferi o a candelabri) finale della torre sembra essere fatta in modo tale da poter collocare svariati punti luce che, nel caso dell'illustrazione, potevano essere dei fuochi.
Idem per i 4 punti illuminati più in basso. 

​​​​​

upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/2...%287684405006%29.jpg

static.vecteezy.com/ti/foto-gratuito/p2/...della-torre-foto.jpg




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1 Anno 7 Mesi fa - 1 Anno 7 Mesi fa #50421 da Aigor
@giovanni
Grazie del contributo e delle foto!
Mi permetto di dire che dei fuochi difficilmente avrebbero potuto generare una luce talmente potente da illuminare a giorno le persone a terra.
Perciò a questo punto i casi sono due:
1) il disegnatore si è inventato di sana pianta l'effetto luminoso
2) il disegnatore ha voluto esprimere quello a cui ha assistito
Come già detto a Charlie, gli esempi di luci "impossibili" sono tanti, per cui il sospetto viene ;-)

Mitakuye Oyasin
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Ultima Modifica 1 Anno 7 Mesi fa da Aigor.

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1 Anno 7 Mesi fa #50422 da giovanni
Io non conosco il francese, ma si potrebbe ottenere qualche info in più traducendo la didascalia in basso:

c7.alamy.com/comp/2JE548W/view-of-strasb...w-496-mm-2JE548W.jpg

Qui un altro disegno dallo stesso autore:
www.royalacademy.org.uk/art-artists/work...-et-du-feu-dartifice
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1 Anno 7 Mesi fa #50423 da Kimera
Della Royal Accademy , scusatemi ma io francamente non mi fido è la tana del lupo la "testa" della vecchia compagnia delle indie  e neanche di wikipedia che oggi a dispetto di ieri , ha il vizio di cambiare le cose con velocità estrema e non permette rettifiche esterne come una volta perchè è interamente controllata dagli algoritmi elitari sulla narrazione mainstream. Meglio consultare l'enciclopedia Treccani è meno peggio .
Vorrei  far notare che allla struttura in discussione alla sommità (1) (2) è stato aggiunto un parafulmine questo vuol dire che la Guglia è stata "revisionata" cioè che non contiene più cinabro o mercurio ,  sono però presenti le sfere sulle sommità del tetto a piramide  e delle torri (3) e (4)  che in passato si accendevano con l'energia eterica come mostrato dalla foto di Aigor ,mi permetto di far notare che le ombre a terra sono quattro questo avviene quando la luce arriva da diverse direzioni comunque è solo un indizio e non ha importanza, la struttura nel suo interno ha due peculiarità, un organo a canne  e un astrolabio del 1200, e non credo che li facessero funzionare a molla o soffiando aria con la bocca , occorreva energia e molta tanto che oggi solo l'organo funziona normalmente l'astrolabio occasionalmente.

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"Abbaiano Sancho , vuol dire che cavalchiamo" - Don Chisciotte

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1 Anno 7 Mesi fa - 1 Anno 7 Mesi fa #50424 da giovanni
In assenza di motori elettrici il flusso d'aria era garantito dal(i) mantice(i).
Il funzionamento dell'astrolabio (davvero notevole) avviene tramite il movimento dei pesi situati nel vano preposto.

www.infobretagne.com/horloge-astronomique-strasbourg.htm

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1 Anno 7 Mesi fa - 1 Anno 7 Mesi fa #50426 da chgall
Ha ragione Giovanni, non c'è nessun Cherubino (da quella prospettiva pareva proprio di si).
Tuttavia ha ragione anche Kimera, il "Cipollotto" non c'è più (al suo posto un parafulmine che all'occorrenza diventa un asta).
media04.myheimat.de/article/2015/10/10/9...9_XXL.jpg?1671177759
I punti luce odierni, sembrano essere dei punti "riceventi" di energia eterica, in grado di rendere luminiscente l'intera intelaiatura metallica del campanile (si lo so, tocca andare molto di fantasia, ma dalla stampa dell'epoca risulta proprio questo effetto).

Comunque me la sono presa subito con la chiesa cattolica perché quest'ultima si è resa sempre complice di "furti" in quest'ambito.
Ultimamente sto esaminando le foto della guerra di Crimea del XIX secolo e mi è subito saltato all'occhio questo atteggiamento da "scippatore" della più antica organizzazione criminale:

pastvu.com/p/241530
Questa è la "chiesa" (chiamiamola così', va) dei santi Pietro e Paolo della città russa di Sebastopoli (1855).
Come potete osservare, il "Cipollotto", anzi per definirlo meglio, "Il Cipollone" staglia sul frontone della facciata principale.
(ma a voi questo edificio, non ricorda vagamente (ma in miniatura), un suo cugino greco, che sta ad Atene? Ha persino le colonne "rigate"!):


Questo per farvi capire che prima dello scenario attuale, i nostri antenati (in Europa, in Russia ed in America), vivevano tutti in armonia all'interno di una grande civiltà, che per l'appunto era contraddistinta dallo stesso stile architettonico (per giustificare questa "familiarità", si sono inventati lo stile "Neoclassico").
Comunque... scoppia la guerra in Crimea, che per me altro non è stata che una grave rappresaglia nei confronti nel NWO contro i tartari di Crimea (penso che fossero piuttosto restii ad "abbassare la testa".
Risultato (1856):

pastvu.com/p/1322483
Come potete notare, il "Cipollone" non c'è più (inoltre, dagli ambienti interni, questo edificio sembra non essere affatto un luogo di culto...).
Passano i decenni e...

...e lo "scippatore" (chiesa cattolica oppure ortodossa, non ha importanza), a seguito della sua ristrutturazione si appropria dell'edificio, piazzando una doppia croce sul "Cipollone" (recuperato tra le macerie) rendendolo un triste e decorativo luogo di culto (e basta).
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1 Anno 7 Mesi fa #50427 da Sandro Paparozzi
nella prima immagine si parla di "vasi per il fuoco", nella seconda di "fuochi d'artificio"

@kimera
a proposito di Wikipedia, una volta mi sono imbattuto in una c...a mostruosa di matematica, l'ho corretta e ho lasciato i miei riferimenti (come prevede la procedura), nel giro di poche ore hanno ripristinato la c...a, allora ho scritto loro per avere spiegazioni, sto ancora aspettando ... e parliamo di matematica, dove non ci dovrebbe essere spazio le opinioni.
sto facendo qualche ricerca per conto mio, l'argomento mi intriga non poco, ma non riesco a trovare nulla e mi perdo in mille rivoli (che mi piacciono da morire, ma portano lontano)
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1 Anno 7 Mesi fa - 1 Anno 7 Mesi fa #50428 da Sandro Paparozzi
La butto là senza pretese: non potrebbero essere dei condensatori (corrente continua) che fornivano energia, sul posto, là dove serviva; poi è arrivato Tesla e la sua corrente alternata, e con essa le centrali che la producono; insomma si è passati da un sistema distribuito (condensatori) con energia gratis ad un sistema centralizzato (centrali elettriche) con energia a pagamento ?
Ultima Modifica 1 Anno 7 Mesi fa da Sandro Paparozzi.

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1 Anno 7 Mesi fa #50430 da Kimera
Grande Sandro , hai colpito nel segno . Tesla è stato di sicuro un "genio" ma sto vedendo dei filmati  inediti in occidente sul suo conto che dicono altro su questo personaggio , avremo modo di parlarne in seguito ma con evidenze alla mano . La tua conoscenza della matematica e della quantistica sarà preziosa tra qualche tempo in cui ti porrò un quesito matematico di cui capico poco ma che mi interessa conoscere , sempre se non ti dispiace , si tratta di geometria dell'algebra moderna (le figure degli insiemi) e di cinematica con le scale di modulazione di frequenza (mutipli e sottomultipli ),
L'energia eterica , da quello che ho appreso , è per natura corrente continua , non so voi ma qundo ero piccolo nel mio paesotto c'erano ancora i pali di legno con due fili della corrente che ci correvano sopra per tutto il paese e l'energia era di 110 volt continua dopo qualche anno arrivò la 220 volt e in seguito la 230 volt , questo è evidente segno che fino ad allora si usava la corrente a 110 volt continua , come ho già spiegato nei post precedenti l'uso di marmi o pietre contenenti quarzite al passaggio dell'enrgia eterica e dei vapori di mercurio (cinabro) si attivano in una luminescenza molto elevata se ci fate caso nei posti dove sono presenti le sfere queste sono illuminate confrotate il disegno con le foto moderne ,
@giovanni
Mi resta difficile credere che qualuno avesse la forza per muovere i mostruosi mantici per mezza ora o un ora per l'uso dell'organo tanto più che l'organo è posto vicino all'altare e le canne sono all'inizio della navata principale ci vuole un bel po di aria per arrivare li ,  mi sembra invece una bella storia "dei soliti noti elitari"  messa li dove la gente la crede plausibile  credendo che i mantici si possano azionare ad un'elevata velocità, certo con motori elettrici è possibile un poco meno con la forza delle braccia delle persone a meno che non siano Hulk  infatti il mantice di discreta dimensione va spinto sia in salita che in discesa (sono differenti da quelli per soffiare sul fuoco) con forza e  dopo già tre volte che una persona normale fa questo lavoro è bella e che "spompata"  pensa a come è ridotta dopo 1 ora di "ventilazione forzata" poi tutto è possibile  .Notre Dame di Strasburgo è una chiesa molto particolare che risale a Carlo Magno 400 D.C. il primo orologio astronomico era del 1570  ed aveva un gallo meccanico di superlativa fattezza robotica  che segnava l'ora e la mezz'ora  nel 1854 fu installato il nuovo orologio che grada caso oltre ai contrappesi poteva essere azionato anche da corrente continua.
@Chgall
Ho  trattato la guerra di Crimea (1854) e l'attacco a Sebastopoli da parte dell' impero ottomanno insieme a Inghilterra , Francia e il regno dei Savoia piemontesi , Il porto di sebastopoli russo a quanto pare era difeso dalla tecnologia tartarica,  attrezzature che si intravedono in alcune foto dell'epoca e con cannoni di una portentosa gittata infatti Sebastopoli fu edificata su una vecchia città tartara . Si parla di morti di colera tra gli attaccanti e magari è lo stesso colera che colpi Napoleone nel 1812  a Mosca , un colera di .. fuoco .
1- fiati dell'organo a canne   2 sito dell'organo
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Posizione all'inizio della navata principale dei fiati dell'organoa canne
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"Abbaiano Sancho , vuol dire che cavalchiamo" - Don Chisciotte
I seguenti utenti hanno detto grazie : chgall

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1 Anno 7 Mesi fa #50431 da giovanni
Kimera
Non vedo nulla di anomalo nell'immaginare (piú) persone che azionano uno (o più) mantici. È come dire di non riuscire a concepire una barca (o nave) a remi. 
​​​​Tutto è possibile, ma quanto detto sopra non solo è possibile ma fattibile ed infatti è stato realizzato. A parità di condizioni la soluzione più semplice tende ad essere quella corretta. 
​​​​​​

 

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1 Anno 7 Mesi fa #50434 da giovanni
Il mantice si può movimentare con svariati metodi che non prevedono un motore elettrico, per esempio con l'utilizzo di contrappesi e funi.

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1 Anno 7 Mesi fa #50435 da CharlieMike

giovanni ha scritto: Kimera
Non vedo nulla di anomalo nell'immaginare (piú) persone che azionano uno (o più) mantici. È come dire di non riuscire a concepire una barca (o nave) a remi. 
​​​​Tutto è possibile, ma quanto detto sopra non solo è possibile ma fattibile ed infatti è stato realizzato. A parità di condizioni la soluzione più semplice tende ad essere quella corretta. 
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Quanto dice Giovanni mi ricorda le galee romane e i drakkar vichinghi.
La navigazione di questi vascelli non durava certo pochi minuti e c'erano decine di rematori a spingere la nave.

www.nain-schiffsmodelle.com/wp-content/u...ar-Viking-L60-02.jpg
tuttoin1.it/wp-content/uploads/2016/03/galea.jpg


Vulgus vult decipi, ergo decipiatur.

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