Più di 1000 auto, custodite in un parcheggio a cielo aperto di Savona, sono andate a fuoco durante il temporale che ha investito la Liguria nei giorni scorsi. Il video che le ritrae è allucinante, surreale. Sembra di vedere un parcheggio di auto in miniatura che è stato incenerito con un lanciafiamme.

La cosa curiosa è che tutto ciò sarebbe avvenuto, secondo le spiegazioni più accreditate, per una serie di cortocircuiti causati dalle batterie delle Maserati, che a quanto pare hanno delle batterie particolari, capaci di produrre scariche elettriche molto più potenti di quelle normali. Ma davvero questo è sufficiente a spiegare quello che è accaduto?

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Comments  
Qui un altro video, preso da Facebook.

facebook.com/.../...
Incendio mirato?
Dato il luogo e la marca delle auto coinvolte, avrebbe anche un senso.
Di sicuro un fulmine non è stato a causare l'incendio, le auto sono delle gabbie di faraday e da quello che hanno dimostrato a Top Gear qualche anno fa, si può stare tranquillamente in automobile e farsi sparare cariche elettriche di gran lunga superiori a quelle di un fulmine senza accorgersi della minima scossa.
Ma sono stati quelli della Maserati a dire che le loro batterie sono così particolari da incendiarsi sotto gli acquazzoni?
e poi: nessuno ha girato un video col fuoco acceso? deve essere stato enorme e spettacolare, in teoria...
e le auto sollevate o incidentate???
addirittura sollevate o incidentate senza che siano state toccate 'dall'incendio'?
se non avessi mai visto conferenze di judy wood non riuscirei a dormire.
Un'auto in fiamme ha la capacità di accatastarsi sulle altre? O magari è stata l'acqua ad ammonticchiarle? Comunque sia, o è l'acqua che le trascina o è il fuoco che le brucia, NON entrambe le cose.
insomma sarrebbe stata la mareggiata a far incendiare le batterie e spostare le auto (mah?)
Nei parcheggi coperti una cosa del genere è normale



Anche all'aperto, se le auto sono molto vicine e c'è vento, credo che la cosa non sia così improbabile

Per favore andate al minuto 1.50 del video di facebook, si vedono come dei "fori" sulle auto nella parte bassa, al minuto 2 si vedono ancora meglio sul suv bianco, poi riguardate il video dall' inizio e ne noterete altri
Mangano faceva esplodere delle bombe per mandare dei messaggi a Berlusconi.
grazie, el barbudo, del video repubblichino col fuoco. dissolve un po' il mistero. cioè lo de-judywoodizza.
Se si fa un documentario dei disastri degli ultimi giorni in Italia ( ma anche senza farlo)
non si può non farsi la domanda
ITALIA SOTTO ATTACCO: FINANZIARIO E CLIMATICO?
di Marcello Pamio
nogeoingegneria.com/.../...

Pare che abbiano giocato a tanti livelli e con tanti mezzi.
beh da quello che dicono l'acqua di mare le ha sommerse , quindi almeno per gli spostamenti delle auto non ci vedo nulla di strano.
in seconda battuta ricordo ai meno avezzi alla chimica che l'acqua di mare è fortemente conduttiva dati i sali minerali disciolti ,
quindi un corto circuito ci sta tutto e le batterie delle auto hanno parecchia energia elettrica.
capace che qualche filo messo in certe posizioni si sia bruciato per effetto joule e ha dato il via all'incendio dell'intero veicolo.
della pioggia non avrebbe mai causato un simile disastro ma dell'acqua salata da sotto si.

in ogni caso non ho ben capito i soliti comploittisti duri e puri cosa ci trovano di cosi strano , le solite armi a energia diretta?
quale complotto si celerebbe dietro tutto questo?
non mi è chiaro

ho come l'impressione che stiamo assistendo con queste insinuazioni complottiste a un ponte morandi 2...mi sbaglierò.

in ogni caso nel video di repubblica che dice "sembra un post nucleare" vedo tante auto ammonticchiate evidentemente dall'acqua ma non bruciate
magari è vero che le maserati avevano batterie particolarmente potenti
o per forza deve essere un complotto qualsiasi cosa?

oramai quando piove tanto, vedo sempre piu spesso su fb gente che dice che è tutta colpa del controllo metereologico, delle scie chimiche , ecc

come se l'italia non fosse un territorio al alto rischio idrogeologico
l'alluvione di firenze c'è stata senza scie chimiche
#12 fefochip

Quote:

ho come l'impressione che stiamo assistendo con queste insinuazioni complottiste a un ponte morandi 2...mi sbaglierò.

Secondo me..no.

IN RED WE TRUST
#8 accasciato

Quote:

Per favore andate al minuto 1.50 del video di facebook, si vedono come dei "fori" sulle auto nella parte bassa, al minuto 2 si vedono ancora meglio sul suv bianco, poi riguardate il video dall' inizio e ne noterete altri

e cosa ci sarebbe di strano?
#12 fefochip


L'alluvione di Firenze del 1966 è una delle tante cose che fa scoprire bugie, cose mai dette....

Durante il periodo che va dal gennaio 1966 al giugno 1968, è stato condotto nelle colline del Prenestino a Est di Roma, un esperimento di sistematica inseminazione artificiale delle nuvole. L’obiettivo era di valutare se l’uso di nuclei di condensazione giganti mono-dispersi (unità singole) emettenti elettroni, e di nuclei di condensazione giganti per la formazione del ghiaccio, Al2S3, entrambi recentemente sviluppati nei nostri laboratori , potrebbero aumentare le precipitazioni su un’area adiacente al sito di dispersione dell’aerosol, Il metodo di valutazione ha interessato il confronto tra le precipitazioni cadute durante la settimana che seguì la dispersione di circa 15 kg di materiale particolato in forma di aerosol, con le precipitazioni raccolte durante la quindicina seguente a quel periodo. I risultati mostrano che, nonostante una quantità relativamente piccola di nuclei di condensazione utilizzati per le operazioni di semina, e nonostante un piano apparentemente non del tutto idoneo alla valutazione dei dati, gli indici normalizzati e cumulati degli eventi di precipitazione, associati a quei periodi di tempo su tutta l’area considerata, indicano aumenti significativi durante l’estate e l’autunno, e diminuzioni significative durante la stagione invernale (2).

nogeoingegneria.com/.../...

FULMINI
Un giorno si potranno evitare i danni prodotti dalle scariche elettriche associate ai temporali deviandone il percorso con speciali laser
Articolo del 1997
nogeoingegneria.com/.../...
Premesso che non credo alla "demolizione controllata" del ponte Morandi; bisogna comunque ammettere che una brutta figura della logistica del porto di Genova e un grave danno economico alla Maserati (azienda storica sempre sull'orlo della chiusura) sono un bel jackpot per un qualunque eventuale nemico dell'Italia.
Personalmente credo alla coincidenza del liquido acquatico [semi-cit], ma ciò non toglie che ogni tanto ci sia effettivamente qualcuno che aiuti le coindenze a "coincidentarsi"... ;)
In tutti i media esteri la notizia é stata passata come un incendio che ha distrutto auto di lusso Maserati, anche se dalle immagini non riesco a vederne manco una.
L'unica cosa che mi ha colpito dei video é in quello di faccialibro postato da Massimo, il capannone bianco accanto alle auto incendiate pare immacolato.

La mia domanda é questa: se avessimo un deposito pieno di auto nuove che non riusciamo a vendere, nel caso prendesse fuoco, ci sarebbe un'assicurazione a ripagare i danni?
#8 accasciato

soni i fori dei cosiddetti "fascioni", quelli che servono a preservare le portiere dagli urti.

quello che noto io invece è che molte auto hanno il vano di rifornimento carburante scoperto, manca lo sportellino.

Quote:

ho come l'impressione che stiamo assistendo con queste insinuazioni complottiste a un ponte morandi 2...mi sbaglierò.

sembrerebbe proprio così


Quote:

l'alluvione di firenze c'è stata senza scie chimiche

beh all'epoca si erano già specializzati nel cloud seeding e in chisssà cos'altro quindi non possiamo saperlo

inoltre vorrei ricordarti che una forte modificazione climatica in una determinata zona del pianeta può creare effetti disastrosi anche a 2000km di distanza

no al complottismo senza logica ma non dobbiamo neanche avvicinarci alla mentalità del debunker
Io Massimo, quando avevo ancora una vita economicamente sorridente, avevo il Maserati Grancabrio. Una delle cose che mi stava sulle palle di quella macchina era che appena la mettervi in garage non potevi lasciarla ferma più di una decina di giorni consecutivi altrimenti la batteria si scaricava. Ho dovuto metterci un interruttore. Quindi significa che per mandarla in protezione doveva essere collegata ad un qualcosa che doveva farla scaricare. Detto questo però, non penso sia un motivo sufficiente per dar fuoco ad un intero parcheggio, anche se c'è da dire che di macchina basta che ne prenda fuoco una per accendere come per magia tutte le altre.
#18 Dinamite Bla

si hai ragione, ho guardato meglio il video e ad alcune macchine è come se mancassero dei pezzi, tipo i fori che avevo visto vengono coperti dalle parti in plastica, non sapevo che le auto fossero state sommerse completamente dall' acqua, questo spiega allora come mai alcune siano finite sopra ad altre
nessuna delle macchine ha la targa, percui era penso un parcheggio di auto ancora nuove, questo spiega anche perchè ad alcune manchino dei pezzi

nel video del primo post gran parte delle auto sono ancora parcheggiate bene in ordine, mentre solo in alcuni punti del parcheggio sono finite una sopra alla altra, ma se li era tutto sommerso d' acqua, e se è stata l' acqua a spostarle, perchè non le ha spostate tutte?
Io avevo una ipotesi un po più fantascientifica (ma non poi così tanto, ricordate gli incendi di Caronia?), ma effettivamente considerando che la mareggiata ha colpito le auto, l'ipotesi dell'acqua salata che genera dei cortocircuiti negli impianti elettrici non la vedo così insensata.

L'acqua salata è un ottimo conduttore elettrico e se bagna la batteria delle auto può mettere in cortocircuito i due poli.
Se pensiamo che una semplice batteria da 1.5V, mettendo i due poli in corto può accendere un foglio di carta o della paglia secca, figurati una batteria da 60A/h o più cosa può fare.

www.youtube.com/watch?v=AbWvWtwzRdo
www.youtube.com/watch?v=d_TnsHu2u4c
www.youtube.com/watch?v=RY2jWxlp5ZU
#22 accasciato 2018-11-02 00:39

Quote:

nel video del primo post gran parte delle auto sono ancora parcheggiate bene in ordine, mentre solo in alcuni punti del parcheggio sono finite una sopra alla altra, ma se li era tutto sommerso d' acqua, e se è stata l' acqua a spostarle, perchè non le ha spostate tutte?

Le macchine accatastate sono solo quelle più vicine al muraglione, che è la barriera che separa il parcheggio dal mare, e che è stata scavalcata dalle onde.
Quelle più lontane sono rimaste al loro posto ben parcheggiate.
#11 maryam
ma davvero su questo sito date credito alla valanga di cazzate che dice questo Pamio?
Se bisogna credere a un generale della NATO (italiano? è noto che l'Italia è praticamente la nazione leader della NATO, come no), i militari possiedono una tecnologia in grado di modificare il clima di una regione....maccerto. Gli yankees hanno trovato il modo di modificare il clima, come no. e un italiano ne è venuto a conoscenza, come no. riferimenti, dati, fatti sono ovviamente tutti un'optional. Cito dal buffissimo link la cosa meno scema :

Quote:

dice sempre il Generale. “Per esempio, irrorando le nubi con ioduro di argento, altre sostanze chimiche o polimeri, per dissolverle o spostarle.”

Dov'è il sacchetto per sboccare che ho un conato. Pietà. Questa batte di gran lunga le minchiate sul "consumo" dell'acqua. Ragazzi sveglia, le cialtronerie integraliste hanno inchiappettato la gente per due millenni. Cambiarle con altre cialtronerie serve solo a cambiare il tipo di uccello, non il volo dell'uccello. E l'uccello padulo vola sempre all'altezza del culo.
un avvertimento a savona, attento che puoi bruciarti
Ho trovato un vecchio filmato di Jody Wood inerente le toasted cars del WTC, ed una pagina web dove vengono mostrate alcune immagini delle stesse:
www.youtube.com/watch?v=ZLxdHlkzfpY

www.drjudywood.com/.../StarWarsBeam5.html#toasted

Le differenze ci sono; mentre le auto del WTC sono come schiacciate oltre che combuste, quelle di Savona appaiono integre anche se bruciate.

La mia analisi sommaria tende quindi ad escludere nel caso savonese, l'impiego di armi ad energia diretta (gli americani gli hanno affibbiato l'altisonante sigla di Star Wars Beam Weapons)

#15 maryam
Grazie per la segnalazione che per me è importantissima!

#23 charliemike
In genere evito di citare il ricercatore Malanga per una serie di ragioni troppo lunghe da raccontare, ma in questo faccio un'eccezione.
Molti anni fa al termine di una sua conferenza rispose de visu ad una domanda che gli feci circa gli incendi ci Caronia.
Escluse la pista "diavolo" tanto cara al defunto padre Amorth nonchè quella ufo.
Da poco si era interessato alla faccenda ed aveva scoperto, parole sue, che una nave militare statunitense transitava con regolarità nella zona di mare antistante Caronia; alle spalle di questo paese si trovava una base delle basi militari sotterranee cosidette segrete appartenenti al medesimo paese.
Per comunicare tra loro impiegavano frequenze molto alte e probabilmente erano queste le cause dei misteriosi incendi a Caronia che per sua sventura si trovava nella traiettoria tra la base e la nave.
Primus eccetera prima di offendere Pamio, sciacquati la bocca! Lo seguo da 20 anni, l'ho conosciuto personalmente, lo leggo ogni giorno su Facebook e posso assicurarti che "questo Pamio" è una persona seria ed in gamba! Sei tu che non capisci o non vuoi credere a certe cose, peggio per te...
#25 Primus


- i militari possiedono una tecnologia in grado di modificare il clima di una regione: certo
- gli yankees hanno trovato il modo di modificare il clima: certo, ma non sono i soli
- un italiano ne è venuto a conoscenza: non un italiano ma l'intero establishment politico-militare, e da mo'...
- riferimenti, dati, fatti sono ovviamente tutti un'optional: sì, ma solo per chi passa il proprio tempo ad occuparsi di cazzate, per chi non vuol sapere e per chi cerca volutamente di confondere i propri simili

La letteratura sulla geoingegneria è vastissima ma limitiamoci a questo singolo dato per non sovraccaricare le misere reti neurali in circolazione:

Convenzione ONU sul divieto di armi geoclimatiche

it.wikipedia.org/wiki/Convenzione_sul_divieto_dell'uso_di_tecniche_di_modifica_dell'ambiente_a_fini_militari_o_ad_ogni_altro_scopo_ostile

A quanto pare, 40 anni fa, centinaia di rappresentanti ufficiali di tutti i Paesi del mondo si sono riuniti a Ginevra per firmare un trattato internazionale su "cialtronerie" tipo: " l'uso militare e ogni altro utilizzo ostile delle tecniche di modifiche ambientali aventi effetti estesi, duraturi o severi. Il termine “tecniche di modifiche ambientali” si riferisce ad ogni tecnica finalizzata a cambiare – attraverso la manipolazione deliberata dei processi naturali – la dinamica, la composizione e la struttura della Terra, incluse la sua biosfera, litosfera, idrosfera e atmosfera, così come lo spazio esterno."

La pagina italiana non rende bene il concetto e tende a minimizzare ma l'art.2 della versione originale del trattato (disarmament.un.org/treaties/t/enmod/text) è illuminante:


Understanding relating to Article II


It is the understanding of the Committee that the following examples are illustrative of phenomena that could be caused by the use of environmental modification techniques as defined in Article II of the Convention:
- earthquakes,
- tsunamis;
- an upset in the ecological balance of a region;
- changes in weather patterns (clouds, precipitation, cyclones of various types and tornadic storms);
- changes in climate patterns;
- changes in ocean currents;
- changes in the state of the ozone layer;
- and changes in the state of the ionosphere.


It is further understood that all the phenomena listed above, when produced by military or any other hostile use of environmental modification techniques, would result, or could reasonably be expected to result, in widespread, long-lasting or severe destruction, damage or injury. Thus, military or any other hostile use of environmental modification techniques as defined in Article II, so as to cause those phenomena as a means of destruction, damage or injury to another State Party, would be prohibited.

It is recognized, moreover, that the list of examples set out above is not exhaustive.



Di per sè questo trattato internazionale è sufficiente a tappare la bocca a tutti i sedicenti "svegli più degli altri" che in realtà di sveglio non hanno nemmeno un neurone. Ma come ho detto, le "prove" scientifiche documentate di teorie, esperimenti e brevetti sono innumerevoli.
provare e riuscire sono cose diverse. la natura non si lascia controllare e dominare, ma scienziati e militari non si rassegnano (anche perchè ci guadagnano)
BRAVO WEBRASTA, grazie!
ASIAGO. Una vera ecatombe per i boschi dell’Altopiano. Con la ripresa delle comunicazioni e grazie a sprazzi di bel tempo, i tecnici del Patrimonio sono riusciti a compiere i primi sopralluoghi nelle zone boschive colpite dalla tempesta di lunedì sera. Ispezioni che centuplicano le prime stime fatte a caldo. I danni sono paragonabili solo a quanto avvenne con la Grande Guerra: 300 mila, si ritiene, gli alberi schiantatisi a terra o spezzati (video: la Val d'Assa devastata vista dall'elicottero). Il 10 per cento del patrimonio boschivo altopianese. La devastazione avrà ripercussioni economiche - sulle casse comunali e sulle ditte di legname - e ambientali per almeno un decennio. Dal limite orientale dell’Altopiano con Marcesina fino alla zona della Val d’Assa i boschi portano i segni delle raffiche di vento che hanno flagellato l’Altopiano lunedì notte.


ilgiornaledivicenza.it/.../...

ancora non mi capacito che sia stata solo la Natura.... :-(
il danno climatico e finanziario è evidente, Italia in ginocchio!
Salve a tutti, ma sto Primus ecc..nel parlare si esprime similmente a quello della Leopolda di Firenze!!???
Non sono un fisico (per cui magari dirò delle cavolate) ma o acqua di mare o acqua di cielo non vedo la differenza rispetto alla propagazione delle fiamme visto che, l'acqua -salata, dolce, arricchita o altro - da sempre ha spento gli incendi. Basta soltanto pensare ai canadair che per spegnere incendi boschivi prelevano acqua anche dal mare. Diversa può essere la propagazione delle scariche elettriche. Quella magari avviene in quantità maggiore quando nell'acqua sono presenti sali o altri minerali. Ma anche così, la vedo dura far bruciare 1000 auto bagnate fradicie. Perchè a differerenza di quello che fanno vedere nei film le auto non solo difficilmente bruciano ma ancor meno esplodono. Soprattutto se sono in un sito di stoccaggio dove hanno si e no 3-4 litri di carburante nel serbatoio.
Casualità, armi tecnologiche o davvero maltempo?? Ovviamente non lo so, ma quando la spiegazione ufficiale è come quella che hanno dato a me il naso si storce sempre e penso a male.
L'unica domanda che riesco a pormi in questi giorni è: ma perchè sempre in Liguria??
#25 Primus eccetera
A prescindere se Pamio o il gen. Mini dicano cose vere o fregnacce, normalmente qui su LC siamo abituati a ricevere delle spiegazioni alle affermazioni fatte dagli utenti.

Dire solo che sparano cazzate è decisamente un po' poco, non porta nessun contributo alla discussione ma soprattutto lascia il tempo che trova.

L'unica cosa che ha causato il tuo commento è che ho perso del tempo inutilmente a leggerlo.
Piero, la differenza fondamentale è che in genere, i canadair, non buttano acqua di mare su circuiti elettrici .. .perchè come hanno scritto, acqua salata e circuiti elettrici, fanno corto! ^__^

Primus ... non capisco la tua critica, mio padre è un chimico che ha lavorato per 40 anni per la Dow ... tristemente nota multinazionale ... e mi dice che loro tentavano roba del genere, PROPRIO con lo ioduro d'argento, già dagli anni sessanta!
Probabilmente ora c'è di molto meglio!

it.wikipedia.org/wiki/Inseminazione_delle_nuvole

Pure wiki, che non è la bibbia complottista, parla di questi tentativi... quindi non capisco di cosa ti stai lamentando?

Cito da wiki: Infatti ghiaccio secco e ioduro d'argento sono agenti efficaci nelle alterazioni fisico-chimiche nuvole, quindi utile per aumentare le precipitazioni invernali in montagna e nella prevenzione, in determinate condizioni, di fulmini e grandine.

E

Tra il marzo 1967 al luglio 1972 l'esercito statunitense, durante l'Operazione Popeye, inseminò con argento iodato il Vietnam del Nord, e specificatamente il Sentiero di Ho Chi Minh, al fine di prolungare la stagione monsonica. In seguito a questa operazione si ebbe un'estensione della stagione delle piogge tra i 30 e i 45 giorni

Da quanto scritto, sembra funzionino pure ... quindi torno a chiedere, di che ti stai lamentando?
non mi sembra che ci sia la guerra in veneto e non capisco quale rilevanza militare possano avere i boschi del veneto. l'aumento della temperatura spiega benissimo questi fenomeni. si sono imboscati i fondi per la sistemazione idrogeologica del territorio e dopo il disastro si accusano i nostri alleati (e padroni) di farci la guerra climatica, la costante è che la colpa è sempre di qualcun altro
PRIMUS: Marcello Pamio è di tutto meno che un cialtrone. E' da 20 anni che fa controinformazione in rete, con una carriera di articoli e di libri pubblicati inattaccabile.

Se mai commette un errore, è quello di dare per scontato che chi lo legge certe cose le sappia già.
Per favore andate al minuto 1.50 del video di facebook, si vedono come dei "fori" sulle auto nella parte bassa, al minuto 2 si vedono ancora meglio sul suv bianco, poi riguardate il video dall' inizio e ne noterete altri

Sono i buchi per montare i pannelli laterali in plastica, ce li hanno tutte le auto. ;-)
In ogni caso se volessi incendiare centinaia di auto a che mi servirebbe bucarne le fiancate?

Una delle cose che mi stava sulle palle di quella macchina era che appena la mettervi in garage non potevi lasciarla ferma più di una decina di giorni consecutivi altrimenti la batteria si scaricava.

Forte la Maserati. Lasciato la 112 ferma tre mesi, ho tirato l'aria, è partita al primo colpo. Scusa volevo farti rosicare un po' :hammer:

Comunque il qui prodest sarebbe...? "Hanno bruciato" un migliaio di auto per lanciare quale messaggio e a chi?
#32 peonia

Quote:

il danno climatico e finanziario è evidente, Italia in ginocchio!

I danni per ora sono molto limitati. Per quello climatico mi sembra si parli di 1 miliardo.
Quello finanziario per ora non c'è. Ci sarà se lo spread dovesse rimanere alto. Allora costerà di più allo stato (ri)finanziarsi.
Pensa che noi abbiamo già versato al Meccanismo Europeo di Stabilità 14 miliardi! Oltretutto ci hanno detto che siccome non rispettiamo i patti il MES non interverrebbe per assisterci in caso di necessità ovvero abbiamo versato 14 miliardi e non ci restituiscono nemmeno quelli in caso di necessità. Ma i soldi sottrattici sono molto di più, per non parlare del processo di deindustrializzazione voluto per il nostro paese. Questi sono veri danni. E' da questo giogo che dobbiamo liberarci.
Ciò non toglie però che lo spread e forse anche i problemi climatici potrebbero essere un primo segnale per ricordarci di abbassare la testa. Se da noi si verificasse uno tsunami come avvenne in Giappone con devastazione di molte città costiere, allora si che sarebbe un disastro. Non credo che noi avremmo le risorse del Giappone per ripartire, visto che non siamo riusciti nemmeno a rimettere a posto Ischia, per non parlare delle Marche.
Uno tsunami nel mar Mediterraneo o quello Adriatico sarebbe devastante.
una serie di corti circuiti è una spiegazione forse debole e priva di fascino, ma il raggio della morte non è credibile, quanta energia ci vorrebbe per bruciare mille macchine bagnate?
disinformazione.it/.../...
Clima da guerra o guerra climatica?
Qui Marcello Pamio amplia il discorso (Haarp etc etc), con altre cose strane (tipo gli uccelli che cadono dal cielo; essi hanno un sistema di navigazione e volo che non è stato ancora compreso del tutto, ovviamente se glielo alteri, tipo scia chimica, cadono sulla terra)
fabiomln
"Se da noi si verificasse uno tsunami come avvenne in Giappone con devastazione di molte città costiere, allora si che sarebbe un disastro. Non credo che noi avremmo le risorse del Giappone per ripartire, visto che non siamo riusciti nemmeno a rimettere a posto Ischia, per non parlare delle Marche.
Uno tsunami nel mar Mediterraneo o quello Adriatico sarebbe devastante
."

Intanto il terremoto dei giorni scorsi in Grecia 6,8 a 10 KM DI PROFONDITA'!aveva fatto scattare un allarme Tsunami in Puglia e Calabria... :-(
www.ilsussidiario.net/.../846009
se ci sono misteriose entità che fanno la guerra agli uccelli e agli alberi, noi possiamo considerarci automaticamente assolti insieme ai nostri condizionatori d'aria, la nostre automobili con relativi parcheggi, le nostre bistecche a basso costo, la nostra acqua minerale in bottiglia di plastica etc etc
#41 horselover

Così a caso, 2 minuti di ricerca... airforcetimes.com/.../...

L'articolo è del 2016 e afferma che le armi ad energia diretta sono una realtà consolidata ma che bisogna lavorare su alcuni aspetti importanti: sostanzialmente la "portabilità" e l'addestramento dei piloti all'uso di un'arma invisibile. Comunque, già due anni fa: "Multiple defense contractors are all working on versions of directed energy laser and microwave weapons."

E per ribadire il concetto: www.businessinsider.com/.../
non è che qualcuno convinto del fatto che questo incendio sia strano mi spiega quale siano le stranezze che giustificano il pensiero di un complotto?
inoltre mi indicate un mandante e un cui prodest ben definito senza tirare in ballo generiche accuse tipo "è un avvertimento per l'italia"

insomma una teoria con un po di corenza e oggettività

rinnovo il mio timore che qui si cerca di trovare il complotto a tutti i costi senza avere elementi a supporto come è successo con il ponte morandi,
1000 seghe mentali e 0 prove (intendo fisiche non elucubrazioni mentali) a supporto di un eventuale complotto.

ragazzi, siamo tra di noi , mi conoscete bene (chi sta da piu di 5 minuti sul sito) e non potete darmi del debunker senza risultare ridicoli di come già avvenuto con altri con il ponte morandi (vedi gnaffetto-mazzucco)
è che non capisco cosa ci sia di strano (buchi sulle auto compresi che era evidente che erano i fori di fissaggio per i fascioni di plastica laterali che prendendo fuoco hanno lasciato il buco sulla carrozzeria che non è bruciata... e in ogni caso cosa avrebbero provato quei buchi?)
#46 fefochip

concordo con te che non si possa andare a caccia di farfalle e si debba restare con i piedi per terra, usare il buon senso e documentarsi quanto più possibile senza pregiudizi, soprattutto in casi come questo. ma mi permetto una piccola annotazione sul fatto che l'assenza di una chiara finalità degli avvenimenti non giustifica l'abbandono della ricerca e della speculazione. semmai, sono proprio queste che spesso consentono di individuare la finalità, il cui prodest...

mi spiego meglio, spero, con un esempio banalissimo: se ricevi in casa una persona e inaspettatamente questa inizia a spaccarti il salotto la prima cosa che fai è cercare di fermarlo e sbatterlo fuori; poi, a bocce ferme, cercherai di capire perchè l'abbia fatto. non il contrario.

su questo specifico episodio non esprimo giudizi, ma certo che le cose strane non mancano in giro per il mondo, ad es. incendi in California oppure in Portogallo: freeanimals-freeanimals.blogspot.com/.../...
se avessero davvero le armi a energia le userebbero nei veri teatri di guerra e non contro gli uccelli o le macchine posteggiate
quando eravamo poveri i boschi erano una risorsa e la legna secca veniva raccolta fino all'ultimo stecco per cucinare e scaldarci e non s'incendiava d'estate nè intasava gli alvei dei fiumi e dei torrenti. ora abbiamo i soldi per pagarci gas e petrolio, il mare si è riscaldato, evapora più acqua piove di più, ma pur di continuare a fare la vita comoda ci inventiamo che il mondo ce l'ha con noi e ci fa la guerra climatica (chissà perchè)
HORSELOVER:

Quote:

se avessero davvero le armi a energia le userebbero nei veri teatri di guerra e non contro gli uccelli o le macchine posteggiate

Se le usassero davvero tu sei sicuro che verresti a saperlo? Chi te lo racconta, di preciso? Mentana, oppure il TG1?

Come dice il proverbio, siamo tutti prigionieri di quello che crediamo di sapere.
non ho la tv e mi informo su siti internazionali e le uniche vittime "strane" di cui sono venuto a conoscenza erano fra gli hezbollah durante l'ultima guerra con israele (corpi tagliati a metà di netto) non nego che esistano queste armi solo mi pare strano che vengano usate così a cazzo (israele le ha usate, forse, in un momento di seria difficoltà quando per la prima volta stava perdendo una guerra)
A proposito delle armi ad energia diretta, chiamate in causa anche questa volta, ma soprattutto in riferimento alla discussione del vecchio articolo sugli incendi negli Stati Uniti in cui molti facevano notare la stranezza delle pozze di metallo fuso vicino alle auto bruciate, ho avuto esperienza diretta poco tempo fa: succede che sotto casa va a fuoco una Lancia Y ultimo modello, in qualche minuto arrivano i vigili del fuoco e spengono quello che rimane dell' auto. L' indomani mattina esco di casa e mi avvicino a vedere il rottame: l' auto era bruciata nella metà anteriore mentre il posteriore, sedili compresi, si sono quasi salvati. Vicino al cofano motore, a un metro circa, è andato parzialmente bruciato (il coperchio) un cassonetto in plastica per la raccolta differenziata. Nonostante le fiamme siano durate una decina di minuti e non siano state tanto forti da distruggere l' intera vettura, a fianco dei cerchioni e dei pneumatici bruciati si sono formate due pozze di metallo grigio fuso (probabilmente i copricerchi) identiche a quelle portate come esempio nelle immagini dell' altro articolo.
È tutto.
Per me non c'è nessun "complotto dietro a questo incendio. Io ci vedo solo una grave carenza dal punto di vista logistico, proprio per quelle ragioni fisico-chimiche spiegate da fefochip e altri.
Per me è più inquietante che sia affondato lo yacht del Pier Silvio :hammer:

(NB: Piersi. Si scherza :-D )
quando eravamo poveri i boschi erano una risorsa e la legna secca veniva raccolta fino all'ultimo stecco per cucinare e scaldarci e non s'incendiava d'estate nè intasava gli alvei dei fiumi e dei torrenti.

Ma figurati :hammer: ma te la vedi la gente che raccoglie uno ad uno tutti i rami secchi di un bosco per scaldarsi? E' una roba da Monthy Pyton!

Quando eravamo poveri i boschi si incendiavano eccome, ma nessuno se ne stupiva, perché è normale che ciclicamente i boschi brucino.
Le piante vecchie e secche muoiono e lasciano spazio (e luce) alle piante giovani e verdi. Il bosco si rigenera.
E proprio perché i boschi bruciavano il secco non intasava i letti dei fiumi (in realtà anche gli alvei erano anche molto più larghi e la piena aveva molto più spazio per sfogare).
poi mi chiedo quanta energia ci vorrebbe per fare funzionare queste armi, dove la prendono e come la trasportano
@Horselover
Partendo dal presupposto che l'incendio sia doloso, per innescarlo sarebbe necessario un "cannone a onde elettromagnetiche".
In pratica una specie di grosso forno a microonde, in grado però di direzionare le onde elettromagnetiche che emette.
Un campo elettromagnetico è in grado di generare una corrente elettrica indotta nei circuiiti, specialmente negli avvolgimenti.
E' il principio di funzionamento dei trasformatori, piastre e forni a induzione.
Con un forno a induzione nelle acciaierie ci fondono quntali di ghisa.

Supponendo che esista una tale arma, e ciò che è successo a Caronia me lo lascia pensare, su ogni automobile ci sono decine di metri di cavi elettrici, potenziali inneschi per un incendio generato da quest'arma.
(A Caronia hanno preso fuoco principalmente: circuiti elettrici e materassi che guardacaso, contengono delle molle, assimilabili all'avvolgimento di un trasformatore.)

Il modo migliore per usare questo cannone sarebbe installarlo su di una nave.
I generatori possono produrre abbastanza energia. Basta pensare che quando sono in funzione i RADAR non è molto salutare stare nelle loro vicinanze.

La motivazione?
La stessa arma può essere utilizzata anche per surriscaldare l'atmosfera causando quegli sconvolgimenti climatici a cui non siamo abituati, mai visti in passato e pure impossibili alle nostre latitudini.

Colonnello Bernacca docet.
www.youtube.com/watch?v=0nUbodb9kbI

La strana coincidenza del crollo del ponte Morandi con il picco di maltempo di quella settimana e in particolare di quel giorno, e ora le auto bruciate nel parcheggio a seguito del ciclone che ha investito la Liguria sono indizi piuttosto evidenti.
falchetto io ho vissuto per anni accanto a un bosco e gli alberi secchi me li segavo e portavo a casa. due volte mi è stato incendiato il campo e il fuoco si è spento da solo appena arrivato al bosco perchè il legno vivo non brucia tanto facilmente
la pioggia viene quando una corrente d'aria calda e umida ne incontra una di aria fredda quindi più che il forno servirebbe il frigorifero (e tantissima energia)
falchetto io ho vissuto per anni accanto a un bosco e gli alberi secchi me li segavo e portavo a casa. due volte mi è stato incendiato il campo e il fuoco si è spento da solo appena arrivato al bosco perchè il legno vivo non brucia tanto facilmente

Il tuo bosco non brucia proprio perché hai rimosso il secco, insomma hai fatto manutenzione.
La condizione naturale di un bosco è quella di non avere un manutentore, il secco ciclicamente brucia e libera spazio al verde (che come hai fatto notare anche tu non brucia).
gli abitanti delle montagne (ormai rimasti in pochissimi) utilizzavano tutte le risorse del bosco.
gli abitanti delle montagne (ormai rimasti in pochissimi) utilizzavano tutte le risorse del bosco.

Considera che l'arco alpino fino a non molto tempo fa era ricoperto di foreste, credi davvero che qualche centinaio di migliaia di montanari fosse in grado di pulire tutto il secco dei boschi del nord Italia?

E vabbé, hai ragione te... i boschi non bruciano.
come fai a sapere quanta gente abitava in montagna? quelli non andavano neanche a registrarsi all'anagrafe e se ne fottevano allegramente dello stato
#58 horselover 2018-11-02 12:12

Quote:

la pioggia viene quando una corrente d'aria calda e umida ne incontra una di aria fredda quindi più che il forno servirebbe il frigorifero (e tantissima energia)

Se tu surriscaldi gli strati alti dell'atmosfera crei una corrente ascensionale di aria fredda che al contatto con quella calda causa la pioggia, e se continui a surriscaldare ottieni delle vere e proprie bombe d'acqua, come quella che ha coperto il crollo del ponte Morandi.

E l'energia necessaria la nave è in grado di produrla.
Attualmente esistono, e le abbiamo pure noi, delle navi militari con propulsione elettrica, fregate da 100m non piccoli pattugliatori. Vuoi che non riescano ad produrre energia per generare onde elettromagnetiche?
come fai a sapere quanta gente abitava in montagna? quelli non andavano neanche a registrarsi all'anagrafe e se ne fottevano allegramente dello stato

Sto cercando di immaginarmi milioni di persone che lungo tutto l'arco alpino battono le foreste metro per metro sfidando lupi e orsi cercando disperatamente del secco da buttare nel camino e onestamente mi viene da ridere... un paio di uomini robusti e un'ascia raccolgono la stessa quantità di legna in mezza giornata.
E questo per non ammettere che - effettivamente - i boschi in condizioni naturali bruciano eccome, e lo hanno sempre fatto.
non credo che possano produrne abbastanza per provocare fenomeni di questa portata (un uragano ha più energia di molte bombe atomiche)
#64 Falchetto 2018-11-02 12:22

Quote:

Sto cercando di immaginarmi milioni di persone che lungo tutto l'arco alpino battono i boschi metro per metro cercando del secco da buttare nel camino e onestamente mi viene da ridere...

Anni fa i contadini tenevano puliti i propri terreni e boschi, e i sentieri e strade per arrivarci.
Mio suocero bonanima, aveva un pezzo di bosco in culo ai lupi che era tenuto a specchio.

Oggi, morti i vecchi, i terreni e i boschi sono rimasti perlopiù abbandonati a se stessi e anche a causa delle recenti calamità sono diventati letteralmente una giungla.
quando nelle varie epoche storiche i perseguitati di turno fuggivano in montagna venivano sfamati e riscaldati pur in assenza di campi coltivati. fino a pochi (relativamente) anni fa le pianure erano paludose e insalubri e molta più gente viveva in montagna
Anni fa i contadini tenevano pulitii i propri terreni e boschi, e i sentieri e strade per arrivarci
Mio suocero bonanima, aveva un pezzo di bosco in culo ai lupi che era tenuto a specchio.


E' proprio quello che sto dicendo io.
Dove si fa manutenzione il bosco non brucia.
Ma in condizioni naturali, ovvero in assenza di zii, nonni, suoceri che fanno manutenzione ad aree boschive "in culo ai lupi", il bosco ciclicamente brucia.
Tu, citando terreni di proprietà, strade e sentieri, stai descrivendo un territorio antropizzato.

Oggi, morti i vecchi, i terreni e i boschi sono rimasti perlopiù abbandonati a se stessi e anche a causa delle recenti calamità sono diventati letteralmente una giungla.

No, sono semplicemente tornati ad essere "boschi" e non più gruppi di alberi in prossimità di territori antropizzati (che è quello che molti di noi intendono per bosco).
Il concetto che un bosco possa essere "abbandonato a sé stesso" è del tutto illogico: il territorio boschivo prospera proprio in assenza di attività umane, e quando l'uomo interviene - anche solo eliminando il secco e le piante concorrenti - si entra nel campo dell'arboricoltura.

In ogni caso l'idea che "quando eravamo poveri" i boschi non bruciavano è ridicola.
Centinaia di ettari di foresta bruciavano e ricrescevano senza che questo avesse conseguenze sulle attività umane.

Se a qualcuno interessa:
agrariafree.altervista.org/.../...

Il fuoco è un fattore ecologico naturale importante quanto il vento o le precipitazioni nel determinare la struttura e la funzione di molti ecosistemi del pianeta.
Il fuoco era un fattore ecologico importante molto prima di venire usato dagli uomini, come è evidenziato dalla presenza di carbone sepolto in antichi depositi sedimentari. Il
fuoco scaturisce in natura da attività vulcaniche, fulmini e autocombustioni. Ad esempio, nel solo Canada sono stati registrati, in un periodo di 10 anni, almeno 10.000 incendi
causati dal fulmine, con incidenza pari al 27% degli incendi boschivi canadesi.


imperialbulldog.com/.../...

“In questi anni – afferma – non sono state realizzate politiche di rimboschi­mento, non era il caso. La natura, dopo un incendio, compie il suo percorso di recupero, ha una ripresa forte ed intensa. Questa ri­presa vede l’espressione di tutte le potenzialità del no­stro territorio e favorisce la biodiversità forestale”.
Secondo il botanico, quindi, dall’incendio del 2007 è sorto un paesaggio più articolato e meno espo­sto al rischio del rapido divampare e moltiplicarsi delle fiamme. Il fuoco, problema delle regioni mediterranee è, da una parte, fattore di degradazione ma, dall’altra, un naturale elemento dell’ecosistema. Con ciò non vogliamo dire che il fuoco sia utile, piuttosto che sia un fattore ecologico che dovrebbe essere ampiamente compreso, studiato e gestito.
non erano propri erano comuni, quando gli abitanti ne sono stati privati, magari per farci piste da sci, sono andati a stare in città
la storia che ci insegnano è la storia dell'1% della popolazione (le elite urbane) la storia del 99% non l'ha scritta nessuno
#65 horselover 2018-11-02 12:26

Quote:

non credo che possano produrne abbastanza per provocare fenomeni di questa portata (un uragano ha più energia di molte bombe atomiche)

Ne sei sicuro?

www.youtube.com/watch?v=9HCHSU4uAYI

webcache.googleusercontent.com/.../...

www.youtube.com/watch?v=M6RSq8gE4yE
autriimosso perchè fuori thread
sicuro sicuro no

Quote:

#69 horselover 2018-11-02 12:31
non erano propri erano comuni, quando gli abitanti ne sono stati privati, magari per farci piste da sci, sono andati a stare in città

Dove sono in campagna io non c'è mai stato nessun esproprio e i terreni sono ancora in mano ai proprietari o agli eredi.

Il problema è tenerli puliti.
Una volta gli abitanti erano solo contadini e lavoravano estate e inverno nei boschi e nei campi.
Tenerli puliti assieme alle strade era necessario e indispensabile.

Oggi la maggior parte degli eredi di questi contadini lavora in città e non ha ne il tempo ne la voglia di tenere pulito. E anche a causa delle recenti alluvioni e gelate i boschi sono diventati impraticabili.
Quello di mio suocero è irraggiungibile a causa della strada franata e degli alberi caduti.
l'eliminazione dei contadini e della loro civiltà è stato il più grande crimine della cosiddetta modernità. le terre sono state rubate dai più prepotenti che hanno dato origine ai feudi poi le macchine agricole hanno completato l' opera.
Mi permetto una considerazione che lascia il tempo che trova, dato che non è corroborata da nessuna prova o link di supporto, tirando in ballo anche Fefochip che gode della mia grande stima e che mai mi sognerei di definire un debunker, uno sprovveduto od altro.
Non ravvedo l'uso di armi esotiche su quanto è accaduto a Savona, prendendo come raffronto le auto combuste del WTC dove invece, a mio avviso, vennero impiegate.
Ho imparato frequentando gli ambienti dei quali vi ho più volte parlato, che esistono, nello specifico, “armi” (il virgolettato è d'obbligo) delle quali non sappiamo pressochè niente, ciò di cui si parla su internet è autorizzato ovvero o è già obsoleto oppure non costituisce un problema per chi gestisce le operazioni.
Essendo quindi all'oscuro di un'altra realtà che posso tranquillamente definire un altro mondo dato che di fatto è una cosa a se, questa ignoranza ci induce a trarre conclusioni od a fare congetture ed ipotesi viziate, ahinoi, dall'incompetenza.
Giusto per fare solo pura speculazione, alcuni eventi possono essere la conseguenza indiretta di altri compiuti sotto terra oppure in alto, sopra le nostre teste, impiegando strutture sconosciute o semi tali, il CERN di Ginevra è un buon indiziato ma ve ne sono altre delle quali ignoriamo l'esistenza.

Lascio infine un link che spero Primus si degnerà di leggere, riguarda il Trattato sul Clima che nel 2001 berlusconi firmò in occasione del G8, autorizzando di fatto il governo americano a compiere qualsivoglia operazione di geoingegneria su territorio italiano:

libreidee.org/.../...
Volevo ricordare che il 24.10 è andata a fuoco la palazzina dell'Autorità Portuale di Savona, a 50/100 m. dal terminal.
La palazzina è andata completamente distrutta, era nuova ed inaugurata un anno fa.

E' ovvio che dalle prime foto mi siano venute in mente le toasted cars di Judy Wood.

Suggestioni a parte mi sono chiesto quali sistemi anti-incendio abbia quel terminal che è davvero molto grande e perché non ci sia una squadra anti-incendio autonoma rispetto all'intervento dei Vigili del Fuoco.

La protezione dal mare del terminal è fatta male?

Ultima cosa. I VV.F. sono molto vicini al terminal ma cosa ha impedito un loro intervento? Sembra quasi che le auto siano state soggette ad un'unica enorme fiammata impedendo ogni tipo di intervento.

Quote:

Piero, la differenza fondamentale è che in genere, i canadair, non buttano acqua di mare su circuiti elettrici .. .perchè come hanno scritto, acqua salata e circuiti elettrici, fanno corto! ^__^

Ok! E su questo siamo d'accordo! Ma un cortocircuito può generare un incendio di quelle dimensioni in quelle precise circostanze? Cioè partendo non da una scintilla che incendi carta, paglia o benzina ma bensì da una scintilla che scaturisce nel cofano anteriore quindi a diretto contatto solo con materiale plastico o ferroso e per di più bagnato marcio?
Ripeto, non sono un chimico o un fisico. Ma a me sembra una circostanza (quasi) impossibile
#77 Azrael66
Grazie! L'ho letto. Perdonami...al di là dell'evidente refuso (ma è gigantesco: trattato firmato il 19 luglio 2011 ed operazione approvata il 22 gennaio 2002), mi sembra un'altro coacervo di parole gettate lì alla rinfusa senza un solo dato. Parliamoci chiaro: non mi sto esprimendo sul discorso scie chimiche. Però vorrei tanto vedere dati e non fumose argomentazioni. Qualcosa tipo, analisi della qualità delle precipitazioni atmosferiche. Visto che però si tratta di un argomento di fede, non avendola me ne asterrò.
Idem dicasi per le strampalate affermazioni del generale Mini riguardo alle armi di cambiamento climatico. Argomentazioni ed opinioni, tante, dati zero.
Io non ho dato del cialtrone a Pamio, ho scritto (e lo ribadisco) che l'intervista al generale, che supporta il titolo dell'articolo (italia sotto attacco finanziario e climatico) è un'ammasso di parole che non essendo supportato da alcun dato, ha valore zero. Cioè è una cialtroneria.
Lo scopo sembra evidente solo a me ma mi cavo lo sfizio di dirlo, anche se probabilmente sarà l'ultimo intervento che faccio vista l'aria giacobina che tira.
Il clima sta cambiando. In modo molto violento. Sono circa 20 anni che osservo il fenomeno in prima persona, mi occupo di agricoltura. Ed è comodo, molto comodo, darne la colpa a fantomatiche tecnologie militari. Soprattutto perchè così uno può evitare di porsi la semplice domandina, e se fosse colpa del mio modo di vivere? Dello spaventoso impatto ambientale che ha la cosiddetta civiltà capitalistica occidentale (copiata fedelmente nei vari paesi ex in via di sviluppo, cina e india in primis)? Meglio non pensarci, meglio pensare che è colpa degli "altri". Intanto gli "altri" le automobiline i telefonini i voli milano londra a 25€ continuano a venderteli.

Quote:

Ma un cortocircuito può generare un incendio di quelle dimensioni in quelle precise circostanze?

La stragrande maggioranza degli incendi ad autoveicoli è causata (a meno che non siano dolosi) da cortocircuito.
Questo perchè le batterie anche se hanno un basso voltaggio hanno moltissimo amperaggio e quindi la corrente
sufficente per generare alte temperature.
Vedo con divertimento che dopo il macchinario per i terremoti e quello della pioggia, abbiamo "ideato" anche quello
per le autocombustioni spontanee.....
PRIMUS:

Quote:

Lo scopo sembra evidente solo a me ma mi cavo lo sfizio di dirlo, anche se probabilmente sarà l'ultimo intervento che faccio vista l'aria giacobina che tira.

L' "aria giacobina" di cui parli si chiama diversità di opinioni. Forse hai semplicemente detto una cazzata (trattando Pamio come un cialtrone) e diverse persone te l'hanno fatto notare.

E' curioso come moltissimi utenti, non appena si trovano in minoranza ideologica, la buttino subito sul vittimismo più sfrenato

Quote:

Quello di mio suocero è irraggiungibile a causa della strada franata e degli alberi caduti.

Ma realizzare che è soltanto la natura che si riprende i propri spazi, è cosi' difficile??
Davvero siete convinti che con tutti gli sforzi che potremmo fare abbiamo qualche possibilità di intervenire
nelle forze in gioco che governano una mareggiata o una perturbazione che coinvolge un continente, o un uragano che
spazza tutto quello che trova per migliaia di chilometri?
Facciamo le nostre stradine per andare a baloccarci su per i monti o a dieci metri dal mare, oppure costruiamo case nei
letti dei torrenti, e poi ci lamentiamo come dei deficenti, se in mezz'ora tutto viene riportato al "naturale".
Eppure basterebbe osservare il paesaggio per rendersi conto di come funziona il mondo.....
Sono in molti a pensare che non sia la Natura ribelle...

"Come ben vediamo gli eventi meteorologici sono sempre più estremi e devastanti. Tutto ampiamente preannunciato dall’attivismo mondiale.

Eppure la massa di beoni continua a non porsi alcuna domanda.

Il 29 ottobre scorso l’Italia è stata BOMBARDATA CLIMATICAMENTE. Diverse le regioni devastate e i danni sono da vera e propria guerra.

Se andiamo a guardare le immagini satellitari, facilmente reperibili in rete, possiamo notare quanto sosteniamo. Non ci vogliono lauree o chissà quali conoscenze per evidenziare le fortissime anomali climatiche.

Teniamo a precisare che nei giorni precedenti al disastro, ci sono state fortissime operazioni di aviodispersione a bassa quota.

MANIPOLAZIONE CLIMATICA: Ecco nubi artificiali

Di seguito le immagini satellitari dal sito della NASA dal 22 al 31 ottobre 2018. Da notare l’irraggiamento di onde elettromagnetiche. .."


disquisendo.wordpress.com/.../...
#82 redazione
Prendo atto. Faccio ammenda, ho trattato da cazzone Pamio. (perchè secondo me ha citato una cazzonata).
E prendo pure atto che fare controinformazione è patente di attendibilità, non lo sapevo.
Pazienza se a me sembra che controinformazione talora svalanghi in disinformazione. Qualcuno mi dà qualche dato sulle armi climatiche?
mettere due freccette su una mappa non dimostra niente beoni o meno. l'aumento dell'entropia è una spiegazione migliore
si usa la parola guerra con troppa leggerezza, sono sicuro che in yemen e in altri posti sarebbero felici di avere bombardamenti climatici al posto di quelli classici
I cavi elettrici per legge non possono e non devono propagare fiamme da anni ormai
Io andrei a verificare le polize assicurative del proprietario
Per la questione pioggia è anni che la Liguria è sotto attacco basta osservare l'orogenesi del territorio per capire l'urbanizzazione li non andava fatta
L' entropia con lo scioglimento dei ghiacci è sicuramente in aumentato "lo stato caotico" per cercare di pareggiare si dovrebbe stoccare un enorme quantità di anidride carbonica, banalmente piantare tante piante ( autoctone possibilmente) e fra 50 100 anni potremmo vedere una piccolo rallentamento dell'entropia
Io vorrei capire.
Questa "guerra climatica", dichiarata a tutto il pianeta, chi la starebbe attuando? e per ottenere cosa?
Se le scie chimiche fossero uno strumento (offensivo) di questa guerra, perché, tutti gli Stati, pur essendone consci, ne consentirebbero la diffusione sui propri territori?
Tutti i governi, che in effetti non hanno mai dato risposte convincenti riguardo allo scopo della diffusione delle scie chimiche, sarebbero forse coalizzati contro le popolazioni dei propri paesi?
Modificazioni climatiche indotte --> sfiancare l'economia per meglio tenere in pugno i governi fantocci.
Tecnologie in grado di disgregare la materia --> sfiancare l'economia per meglio tenere in pugno i governi fantocci.
La III guerra mondiale è in corso!!!
Modificazioni climatiche indotte --> sfiancare l'economia per meglio tenere in pugno i governi fantocci.
Tecnologie in grado di disgregare la materia --> sfiancare l'economia per meglio tenere in pugno i governi fantocci.
La III guerra mondiale è in corso!!!


Abbi pazienza non bastava lo spread? Bisognava usare i raggi fotonici?
se sono fantocci non c'è motivo di sfiancarli e poi mi pare che anche in usa abbiano avuto problemi del genere. se avessero questo potere a cuba e in iran non vedrebbero il sole da anni
#80 Primus eccetera
Abbi pazienza Primus ma non puoi generalizzare e confondere aspetti diversi in questo modo...

- Il clima sta cambiando. In modo molto violento...
Sì, sta cambiando. Lo ha fatto anche in passato, ciclicamente a quanto pare. Ti rimando alle evidenze di manipolazione dei dati (vedi il famoso carteggio di mail dell'IPCC a cui seguirono le dimissioni del coordinatore generale e la più recente ammissione di Al Gore di aver cercato di impressionare il pubblico) e all'audizione del fisico Rubbia al Senato. Ma si parla di clima planetario, temperatura media planetaria, correnti marine e atmosferiche, estensione dei ghiacci, ecc. Il clima inteso in senso complessivo. A quanto pare dipende da variabili astronomiche, dal sole o, come sostiene qualcuno, "presenze" planetarie clandestine...

- Ed è comodo, molto comodo, darne la colpa a fantomatiche tecnologie militari.
Le tecnologie militari possono avere un effetto locale più o meno esteso, non certo modificare il clima terrestre nel suo complesso.

- Soprattutto perchè così uno può evitare di porsi la semplice domandina, e se fosse colpa del mio modo di vivere? Dello spaventoso impatto ambientale che ha la cosiddetta civiltà capitalistica ...
Confondi inquinamento antropico con cambiamento climatico. Sulle cause del primo non ci sono dubbi (a proposito di domandine: hai idea dell'impronta ambientale del consumo di carne?); con quelle del secondo, come ho detto, l'Uomo c'entra poco.
#80 Primus eccetera

Quote:

Il clima sta cambiando. In modo molto violento. Sono circa 20 anni che osservo il fenomeno in prima persona, mi occupo di agricoltura. Ed è comodo, molto comodo, darne la colpa a fantomatiche tecnologie militari. Soprattutto perchè così uno può evitare di porsi la semplice domandina, e se fosse colpa del mio modo di vivere? Dello spaventoso impatto ambientale che ha la cosiddetta civiltà capitalistica occidentale (copiata fedelmente nei vari paesi ex in via di sviluppo, cina e india in primis)? Meglio non pensarci, meglio pensare che è colpa degli "altri". Intanto gli "altri" le automobiline i telefonini i voli milano londra a 25€ continuano a venderteli.

che il clima sia cambiato mi sembra un dato di fatto.
quindi diamolo per buono
al netto del pessimo contributo che da il mainstream ovvero del continuo terrorismo mediatico (bombe d'acqua , nomi da incubo ai fronti di pressione , ecc) che provoca anche il cambio di PERCEZIONE del fenomeno stesso , questo cambio a cosa è imputabile?
giustamente fai notare che prima di guardare a delle armi fantascientifiche tutte da capire e indagare bisognerebbe cercare di comprendere quanto di questi cambiamenti siano da attribuire all'opera dell'uomo.
e sono d'accordo perche non è che la cementificazione si sia arrestata improvvisamente

però non vedo il problema di considerare che può esistere l'uno e l'altro e non solo....

cause naturali come l'idea che siano cicli del sole o della terra in cui l'uomo centra ben poco
cause in cui l'attività "passiva" e sconsiderata dell'uomo che provoca cambiamenti che gli si ripercuotono contro (la tua ipotesi)
e cause pienamente dolose e criminali in cui l'uomo deliberatamente violenta la terra per fini militari , di potere , economici ecc

alla luce degli oltre 2400 test di ordigni nucleari non vedo quale possa essere l'ostacolo cognitivo nel considerare che se l'uomo potesse
userebbe il clima come un arma senza porsi il benche minimo scrupolo di coscienza.

detto in altre parole come fai a escludere che ci siano delle armi climatiche?

una cosa è certa: fino a che non ci crede nessuno queste armi potrebbero essere usate continuamente
#94 fefochip

Quote:

cause naturali come l'idea che siano cicli del sole o della terra in cui l'uomo centra ben poco

Al netto delle opinioni espresse fino ad ora, i cicli solari ed in particolare i minimi che stiamo vivendo da almeno 10 anni, sono delle possibilita' che a mio parere non sono state prese in considerazione come meriterebbero, ne la posizione del nostro sistema solare nella galassia,posizione che varia alla stregua della precessione degli equinozi,tutti fattori che possono influenzare enormemente il clima del pianeta.

IN RED WE TRUST
il dibattito sui cambiamenti climatici è ormai inquinato da troppi interessi particolari però occorre tenere presente che l'atmosfera è uno strato sottile di circa 10 km su una sfera che ne ha 13000 e passa di circonferenza quindi tutto il calore che quotidianamente viene immesso non può non avere qualche effetto.
fefo io non sostengo che non esistano. sostengo che ciarlarne senza prove nè dati faccia il gioco della vera disinformazione. che ha tutto l'interesse a non far percepire al consumatore (perche' di questo si tratta, noi siamo visti come consumatori, e stop) l'impatto del proprio stile di vita. Che l'impronta ecologica occidentale sia totalmente fuori controllo (in qualche misura, anche per l'eccessivo consumo di carne! cosi' son contenti tutti. Anche se le voci importanti nel bilancio sono altre) è un dato assodato. Io temo che il cambio climatico e l'esplosione dell'impronta ecologica (avvenuta grosso modo negli ultimi 30-40 anni) non siano così poco correlati come sostiene #93 webrasta.
che ha tutto l'interesse a non far percepire al consumatore (perche' di questo si tratta, noi siamo visti come consumatori, e stop) l'impatto del proprio stile di vita.

Ho come l'impressione che sia vero il contrario.
Tutto concorre a far sentire il consumatore colpevole del proprio stile di vita, così possiamo vendergli la macchina elettrica, i peperoni bio e il detersivo eco che salva il pianeta.
E fargli spendere il triplo facendo leva sui sensi di colpa.
Nel frattempo le grandi industrie scaricano la loro merda nei nostri fiumi/mari, ma la colpa è del nostro vicino di casa che per andare al lavoro e mantenere la famiglia guida un furgone diesel perché trentamila euri per la Tesla non ce li ha, il bastardo inquinatore!
Falchetto forse non hai ben capito i danni provocati alla gente, alle cose, all'Italia e allo Stato
Lo spread che pesa pure, anche se è un fake, ma non si sta parlando di Finanza e Borsa...si sta parlando di un Paese per metà in ginocchio..cn tutto quello che comporta oltre il danno economico! ma a ste cose non pensi?
Quantificalo questo danno e poi paragonalo ai miliardi evaporati per colpa dello spread e le politiche economiche folli, almeno sappiamo di cosa si parla e quanto efficaci possano essere queste strategie.
Io se dovessi mandare in bancarotta qualcuno non userei raggi fotonici, il gioco non vale la candela, soprattutto in presenza di mezzi molto più efficaci come per esempio privare le Nazioni della capacità di stampare la propria moneta e fare fronte alle emergenze.

In Grecia è stato sufficiente tagliare il 40% dei fondi ai vigili del fuoco perché gli incendi (che non sono una novità) dilagassero, poi se volete pensare abbiano usato armi futuristiche siete liberissimi di farlo.
E io sono liberissimo di pensare sia una stronzata.
Di strano c'è la storia delle Maserati. Non ne ho viste nei filmati, tante 500L , mini e furgoncini e difficilmente le mettono in mezzo a quelle normalmente. Se monta batterie al litio per la messa in moto è una gran cazzata. batterie molto delicate e noiose per la ricarica. Comunque sia la Maserati e la sua fantomatica batteria non vedo cosa c'entrino con quello che è accaduto. Ormai anche nei disastri c'è chi ci infila spot pro o contro qualcuno o qualcosa.
Ma fatemi capire.... Mentre pioveva a secchi sono bruciate migliaia di auto?

-ZR-
Mentre pioveva a secchi sono bruciate migliaia di auto?

Ma perché non milioni, a 'sto punto?
Voglio dire dovendo sparare cazzate spariamole grosse. :roll:

Tratto dalla serie "gli articoli li commento ma non li leggo".
il fatturato dei peperoni biologici, dei detersivi ecologici e delle auto elettriche è molto inferiore a a quello dei peperoni, dei detersivi e delle auto tradizionali
Adoro come distribuisci verità come se fossero caramelle, senza mai uno straccio di prova a sostegno delle tue ipotesi, però quando un altro utente argomenta e porta prove a sostegno le liquidi con le solite scuse (il 99% di quello che leggiamo è falso, ergo non vale neanche la pena leggerlo).

Il fatturato del bio è in continuo aumento, casomai non te ne fossi accorto.
me ne sono accorto, ma se non fanno i prezzi più bassi resterà una nicchia di mercato
non ricordo smentite documentate su cose che ho scritto io (che commetto errori come chiunque)
#80 Primus eccetera
Apprezzo il fatto che tu abbia letto il link che ti avevo segnalato, rispetto la tua opinione anche se non coincide con la mia. :)

Mi domandavo un'altra cosa: possibile che tra tutte quelle auto nessuna sia esplosa a causa del calore, da come sono disposte rispettano le fila del parcheggio e quindi pare che ciò non sia avvenuto, a meno che la quantità di carburante immesso in ciascuna di esse sia ridotto all'osso, il minimo indispensabile per caricarle e scaricarle.
Mi scusi professor Falchetto.

Quote:

Più di 1000 auto, custodite in un parcheggio a cielo aperto di Savona, sono andate a fuoco durante il temporale che ha investito la Liguria nei giorni scorsi

Cosa non Le torna?
Che durante i temporali possa piovere e pure forte?
Che mentre piove e pure forte possano bruciare più di mille auto?

La "serie" professor Falchetto La sta creando lei, con il commentare gli altri tanto per sparare a caso qualcosa.
-ZR-

Quote:

Non ravvedo l'uso di armi esotiche su quanto è accaduto a Savona, prendendo come raffronto le auto combuste del WTC dove invece, a mio avviso, vennero impiegate.

Azrael alla faccia delle armi ad energia diretta
avrebbero colpito tutto tranne che le torri ( le cui colonne si trovavano al centro ed erano ben coperte da quelle esterne, dal cemento, dai pannelli di gesso e dal materiale antincendio )

:hammer:


scusate vorrei sapere una cosa
c'è un motivo particolare per cui quando si parla di wtc e armi esotiche viene sempre tirata fuori Judy Woods e mai citato John Hutchinson?


Quote:

Nel frattempo le grandi industrie scaricano la loro merda nei nostri fiumi/mari, ma la colpa è del nostro vicino di casa che per andare al lavoro e mantenere la famiglia guida un furgone diesel perché trentamila euri per la Tesla non ce li ha, il bastardo inquinatore!

certo perchè è lui con il suo stile di vita e il suo atteggiamento che alimenta il sistema
finiamola di dare sempre la colpa agli altri


Quote:

Il clima sta cambiando. In modo molto violento.

è vero le estati sono improvvisamente diventate caldissime da un anno all'altro ( come se qualcuno avesse spinto un pulsante ), rendendo obbligatorio l'uso del condizionatore


Quote:

sostengo che ciarlarne senza prove nè dati faccia il gioco della vera disinformazione. che ha tutto l'interesse a non far percepire al consumatore (perche' di questo si tratta, noi siamo visti come consumatori, e stop) l'impatto del proprio stile di vita.

certo se credi alla put....ta del riscaldamento globale da co2
anzi no scusa adesso si chiama cambiamento climatico ( precisamento dal 2008-2009 )


Quote:

Che l'impronta ecologica occidentale sia totalmente fuori controllo (in qualche misura, anche per l'eccessivo consumo di carne! cosi' son contenti tutti. Anche se le voci importanti nel bilancio sono altre) è un dato assodato

certo a causa degli inquinanti ( scie chimiche incluse ) non della co2


Quote:

l'atmosfera è uno strato sottile di circa 10 km

come scusa??
l'atmosfera arriva fino a 10000km di altezza e la troposfera fino a 18 km


Quote:

calore che quotidianamente viene immesso non può non avere qualche effetto

nel passato ci sono state altre fasi di riscaldamento ma senza continui disastri naturali come quelli che si vedono adesso
tu continua a credere a quanto viene affermato da "tutta la comunita scientifica" e cioè che il calore i eccesso alla fine provoca il caos climatico ( deviazioni di correnti a getto, eccesive variazioni di temperatura in poche ore etc. )


Quote:

Al netto delle opinioni espresse fino ad ora, i cicli solari ed in particolare i minimi che stiamo vivendo da almeno 10 anni,

sei solo un maledetto negazionista
vergognati!!!

:hammer: :-D :-D


Quote:

al netto del pessimo contributo che da il mainstream ovvero del continuo terrorismo mediatico (bombe d'acqua , nomi da incubo ai fronti di pressione , ecc) che provoca anche il cambio di PERCEZIONE del fenomeno stesso , questo cambio a cosa è imputabile?

a tal proposito vorrei far notare che non si è mai visto un tg (tg5) del leader di un partito di destra che sostiene la teoria ufficiale del riscaldamento globale
#108 Azrael66

Quote:

a meno che la quantità di carburante immesso in ciascuna di esse sia ridotto all'osso, il minimo indispensabile per caricarle e scaricarle.

ti sei risposta da sola
hai mai comprato un auto nuova?
te la danno che un altro pò non arrivi al distributore piu vicino per quanto poco carburante c'è
ora a meno che non la succhiano via dai piazzali ai concessionari di benzina ce n'è veramente poca

in ogni caso le auto a benzina non esplodono come nei film ma il piu delle volte bruciano
#97 Primus eccetera

Quote:

fefo io non sostengo che non esistano. sostengo che ciarlarne senza prove nè dati faccia il gioco della vera disinformazione.

purtroppo bisognerebbe essere effettivamente piu cauti e circostanziati

Quote:

Io temo che il cambio climatico e l'esplosione dell'impronta ecologica (avvenuta grosso modo negli ultimi 30-40 anni) non siano così poco correlati come sostiene #93 webrasta.

quindi dai per buona tutta la pippa dell'anidride carbonica ed effetto serra
io invece sono molto scettico al riguardo proprio per i dati oggettivi a cui fai riferimento
una cosa invece a mio avviso è assodata , stiamo rovinando irrimediabilmente l'ambiene in cui viviamo e questo la dice lunga sull'intelligenza dell'umanità, effetto serra o non effetto serra
#85 Primus eccetera

Quote:

Pazienza se a me sembra che controinformazione talora svalanghi in disinformazione.

primus...devi avere un po piu di pazienza con la controinformazione in ogni caso.
altrimenti ti devi accontentare del mainstream

siamo pochi, organizzati male, con mezzi risicati e con i ragni in tasca
per dirla in breve
ma che cazzo vuoi ? verificare tutto e e parlare solo se si hanno le prove ? si, probabilmente sarebbe la scelta migliore
ma anche i sospetti vanno indagati e SAREBBE proprio sui sospetti che si basa il giornalismo il resto è cronaca o propaganda
#110 NiHiLaNtH cit.

"Scusate vorrei sapere una cosa
c'è un motivo particolare per cui quando si parla di wtc e armi esotiche viene sempre tirata fuori Judy Woods e mai citato John Hutchinson"

Parlare della teoria di Judy Wood implica parlare dell'effetto Hutchinson in quanto é leí stessa a farlo.

www.drjudywood.com/articles/JJ/

Quote:

Parlare della teoria di Judy Wood implica parlare dell'effetto Hutchinson in quanto é leí stessa a farlo.

si però lo scopri solo se leggi i suoi articoli io intendevo dire che l'utente che sostiene tale teoria non ne parla mai


Quote:

-ZR-

ZR??

ma non sei un vecchio utente di luogocomune??


Quote:

E l'energia necessaria la nave è in grado di produrla.

la potenza non è tutto
Si,
Salve NiHiLaNtH, o Ciao... Come più preferisci ;-)

-ZR-
#110 NiHiLaNtH
Proprio quel che ho cercato di dire. E' tutto il concetto, lo stile di vita occidentale, che contiene il seme di questi disastri. Il vicino che per lavorare guida un furgone diesel perche' 30mila € per la tesla non li ha, non è il responsabile, è solo un partecipe, né più né meno di chiunque viva in occidente (inteso come ovest del mondo).
Il discorso è scomodo. Torna più facile l'arma climatica, almeno si sposta il problema al di fuori di noi stessi. Gli inquinanti, cui tu restringi il problema, siamo noi quando apriamo una bottiglia di acqua minerale, o ci spostiamo di 2, 3, 10mila km a velocità subsonica a numeri di milioni al giorno, quando consumiamo una valanga di plastica che impacchetta le belle cosette che comperiamo tutti i giorni. Quando cementiamo come pazzi l'ambiente. Il fatto è che accorgersene significa abbassare i consumi, per questo il grande fratello non ne vuol sapere di informazione sull'argomento. E secondo me gradisce molto le teorie tipo arma climatica, sviano l'attenzione su qualcosa che non rischia di mutare la nostra percezione sul nostro comportamento quotidiano. Né di ridurre i consumi.
La pippa del riscaldamento da CO2 non c'entra nulla (né mi son mai sognato di citarla, mi pare, non ci credo nemmeno io) col fatto che l'ambiente sia sotto pressione da parte del parassita uomo occidentale. Che ci piaccia oppure no, e parlo per esperienze dirette in estremo oriente, un italiano povero impatta sull'ambiente, con la sua vita quotidiana, qualche centinaio di volte il suo omologo di un paese in via di sviluppo, passatemi sto termine osceno. Ha un consumo energetico implicito idem come sopra, centinaia di volte più alto. E non è un malvagio, è solo inconsapevole.

#113 fefochip

Quote:

primus...devi avere un po piu di pazienza con la controinformazione in ogni caso. altrimenti ti devi accontentare del mainstream siamo pochi, organizzati male, con mezzi risicati e con i ragni in tasca per dirla in breve ma che cazzo vuoi ?

ti ringrazio sinceramente, mi hai insegnato qualcosa. E il modo di dirlo mi ha anche fatto ridere.
Quindi mi scuso per l'intervento iniziale su questo thread, ho usato toni sbagliati.
l'atmosfera a 10 mila km mi sembra un po' tanto, magari 20 km
horselover lo strato più esterno si chima esosfera


Quote:

Tutti i governi, che in effetti non hanno mai dato risposte convincenti riguardo allo scopo della diffusione delle scie chimiche, sarebbero forse coalizzati contro le popolazioni dei propri paesi?

se il potere non adasse contro le popolazioni cesserebbe di esistere


Quote:

E secondo me gradisce molto le teorie tipo arma climatica, sviano l'attenzione su qualcosa che non rischia di mutare la nostra percezione sul nostro comportamento quotidiano.

iil contrario direi
uno dei tanti obbiettivi era proprio quello di convincere i popoli ad iniziare a pensare ad un sistema diverso dove qualcuno dall'alto ti dice ( ovviamente per il bene tuo e del pianeta ) quanto e quando devi consumare ( oltre a cosa devi pensare, dire, chi devi pregare etc. )
diciamo che no sta funzionando prorio bene

ovvio che il sistema così non può continuare ma la soluzione non è certo quela della dittatura illuminata
#117 Primus eccetera

Quote:

Quindi mi scuso per l'intervento iniziale su questo thread, ho usato toni sbagliati.

e questo ti fa solo onore.


Quote:

un italiano povero impatta sull'ambiente, con la sua vita quotidiana, qualche centinaio di volte il suo omologo di un paese in via di sviluppo, passatemi sto termine osceno. Ha un consumo energetico implicito idem come sopra, centinaia di volte più alto. E non è un malvagio, è solo inconsapevole.

purtroppo drammaticamente vero, c'è una parte di responsabilità che ci tocca in maniera diretta anche se inconsapevole con il nostro stile di vita

pensa agli americani ...

in ogni caso a proposito di marcello pamio devi sapere che è una delle persone piu preparate per quanto riguarda gli inganni, i soprusi e le storture della sanità/medicina
argomento a mio avviso di importanza PRIMARIA ma quando non si sta male uno lo relega in posizioni del tutto secondarie.
vorrei farti notare che è un argomento soprattutto molto scomodo perche chi non ci pensa perche non è direttamente interessato di solito gli piace pensare di avere una medicina/sanità che gli salverà la ghirba
e invece purtroppo la realtà nuda e cruda è molto diversa e troppo spesso quando è il momento di rendersene conto è troppo tardi e i danni sono fatti

affrotare queste realtà facilmente ti può far diventare estremo se non paranoico (guarda che è successo a marcianò) ma non bisogna dimenticarsi dei contributi che ognuno ha dato
anche se poi magari si è esagerato in altre parti

come dicevo siamo pochi disorganizzati e fondamentalmente indifesi di fronte a dei nemici immensamente piu grandi di noi.
cerchiamo di rimanere sintonizzati su queste realtà senza perdere il senso comune , anche in termini di compassione verso gli altri
la co2 non l'ho mai nominata, i partiti di destra non parlano di riscaldamento perchè sono legati alle lobbies petrolifere, senza pudore il prof zichichi addirittura sostiene che è in atto un raffreddamento, solo che esistono i termometri a smentirlo.
se ha un nome diverso vuol dire che è un'altra cosa
#111 fefochip

Quote:

hai mai comprato un auto nuova?

Non l'ho mai fatto, ho acquistato sempre auto usate ma ho intuito che nelle nuove potesse esserci poca benza.

Quote:

in ogni caso le auto a benzina non esplodono come nei film ma il piu delle volte bruciano

Lo terrò a mente. :)

Quote:

ti sei risposta da sola

Il mio nick name è asessuato ma comunque, per quel che vale, masculo sono! :)
#110 NiHiLaNtH

Quote:

Azrael alla faccia delle armi ad energia diretta avrebbero colpito tutto tranne che le torri ( le cui colonne si trovavano al centro ed erano ben coperte da quelle esterne, dal cemento, dai pannelli di gesso e dal materiale antincendio ) :hammer:

Mi compiaccio per aver suscitato la tua ilarità, ridere fa bene. :)
#123 Azrael66

Quote:

Il mio nick name è asessuato ma comunque, per quel che vale, masculo sono!

confuso mi sono ;-)
#110 NiHiLaNtH

Quote:

sei solo un maledetto negazionista
vergognati!!!

Negazionista di cosa? Non siamo in un periodo di minimo solare? Sono anni che il sole e' in spotless, Oppure nego perche' non ho mai creduto all'agw? :-D

IN RED WE TRUST
#80 Primus eccetera

Leggiti questo libro, appena uscito

I libri importanti sono rari, molto rari. Il libro di Rosalie Bertell “Pianeta Terra ultima arma di guerra” è una di queste rarità, come lo è stato “Primavera silenziosa” di Rachel Carson del 1962. La Bertell, eminente scienziata, esperta di radiazioni e vincitrice di premi scientifici internazionali importanti, è forse una delle poche persone al mondo che poteva scrivere questo libro. Come leader delle commissioni mediche sia per Bhopal che per Chernobyl, ha mostrato di saper portare alla luce i fatti nascosti sotto montagne di disinformazione. La Bertell traccia il quadro terribile degli esperimenti militari condotti da decenni che hanno danneggiato gli strati vitali dell’atmosfera e la biosfera nel suo insieme. Questi esperimenti il più delle volte sono eseguiti senza nemmeno discutere i rischi che comportano con gli esperti non militari e senza informare le popolazioni di volta in volta direttamente coinvolte. Rosalie Bertell ha tolto molti veli e le sue rivelazioni lasciano sconcertati. Le armi ‘testate’ mettono in grave pericolo la Terra e la vita su di essa. Il libro parla di una realtà ignorata e/o nascosta.

nogeoingegneria.com/.../...


O se vuoi dedicare un ora sola
ascolta qui
www.youtube.com/watch?v=RX5SY4orWxQ&t=524s
PRIMUS ECCETERA: Ripeto quello che ha detto Fefo: onore a te.
Savona - incendio in porto: che sia stato il cloruro?
Circa una settimana fa, passando dalla galleria del Priamar, ha visto sul piazzale delle auto un cumulo di centinaia di metri cubi di cloruri per le strade - antighiaccio - e ha notato che era stato stoccato senza coperture o protezioni (come quello in foto).
lanuovasavona.it/.../...
NON RICORDO CHI AVEVA CHIESTO DELLA MORIA DI UCCELLI, IN QUESTO ARTICOLO, ALLA FINE, C'E' UN LUNGHISSIMO ELENCO DI MORTI NEL MONDO... :-o SOLO IN QUESTO ANNO!

nogeoingegneria.com/.../...
#127 maryam
Ho dedicato l'ora, ma ti rispondo privatamente se non ti secca.
Mi limito ad osservare che il generale non ha le idee chiarissime sulla storia di Timor Est
#90 mrn

Modificazioni climatiche indotte --> sfiancare l'economia per meglio tenere in pugno i governi fantocci.
Tecnologie in grado di disgregare la materia --> sfiancare l'economia per meglio tenere in pugno i governi fantocci.
La III guerra mondiale è in corso!!!


#91 Falchetto

Abbi pazienza non bastava lo spread? Bisognava usare i raggi fotonici?

Mi piace vedere le cose con fantasia! :hammer:

#92 horselover

se sono fantocci non c'è motivo di sfiancarli e poi mi pare che anche in usa abbiano avuto problemi del genere. se avessero questo potere a cuba e in iran non vedrebbero il sole da anni

se sono fantocci nulla vieta che sotto la pressione degli elettori non si degnino di comportarsi da statisti, o di eleggerne di nuovi che non sono fantocci (ma se l'economia nazionale è sfiancata è tutto più difficile) :roll:
#131 Primus eccetera

Non saprei valutare la storia del Timor Est
ma sul resto del suo discorso ho le idee abbastanza chiare

Leggi il suo documento 'Owning the weather' - meno impegnativo del libro di Rosalie.
Maryam

Il documento che citi Owning The Weather è un cavallo di battaglia di chi crede alle scie chimiche ma, tu lo hai letto?
Questo per tutti, quando citate un libro, un documentario che magari hanno 300 pagine o durano tre ore potreste brevemente descrivere a cosa vi riferite di preciso? Io non lo so se tutti abbiamo il tempo di leggere un libro per rispondere ad un utente..

Owning The Weather

Quote:

Questo report contiene rappresentazioni immaginarie di scenari o situazioni future. Ogni somiglianza con persone reali o eventi, tranne quelle specificamente citate, è casuale e puramente esemplificativa.

Dimenticavo, è tuo il sito nogeoing che posti di continuo? Non fai prima a chiedere a redazione di metterti nella lista qui sotto?
Ho trovato qualcosa su Owning The Weather che non sia un sito pro scie chimche
Indirettamente c'è anche una risposta all'articolo 10 prove sull'esistenza delle scie chimiche pubblicato su LC il 16/12/2011

Weather as a force multiplier - Owning the weather in 2025
csat.au.af.mil/2025/volume3/vol3ch15.pdf
Questo è uno dei documenti più spesso presentati e citati dai sostenitori dell’esistenza delle scie chimiche.
E’ uno studio fittizio, ovvero che esplora come le eventuali possibilità di modifica del tempo, possano influire ed aiutare le operazioni militari, se le scoperte in questo campo, andassero avanti come indicato nel documento stesso.

Che non sia da prendere diversamente da una serie di speculazioni sulle possibilità eventuali, è chiaro fin dal famoso disclaimer, iniziale:
”Questo report contiene una rappresentazione immaginaria di scenari/situazioni future. Ogni similitudine con persone o eventi reali, oltre a quelle specificatamente citate, sono non intenzionali e sono a solo scopo illustrativo”

Tuttavia, leggendolo si possono trovare informazioni interessantissime.

1) Prima di tutto, si nota a pag. VII, quando si definisce la matrice delle possibilità operative, che nel determinare le operazioni per il degrado delle forze nemiche, la parte di disturbo radar e delle comunicazioni, è relegata allo Space Weather.
Nello specifico, (si vede bene da pag. 25 in poi), il documento ipotizza di modificare le proprietà della ionosfera, per disturbare sia i radar che le comunicazioni, mediante l’attenuazione, lo scatter, l’assorbimento, o degradare le stesse mediante scintillazione o perdita di energia.
E’ interessante vedere che il tanto paventato movente delle scie chimiche, ovvero il miglioramento delle trasmissioni radio e radar, nel loro documento principale non è affidato alle scie, ma a una tecnologia molto più simile a Haarp.

2) A pag. 6, nell'ultimo paragrafo, si nota una dichiarazione circa lo stato delle cose relative a quando si scrisse il documento, ovvero “Dall'altra parte, le applicazioni di modifica del tempo proposte in questo report variano da tecnicamente provate a potenzialmente fattibili. Sono anche simili nel fatto che attualmente nessuna di queste è impiegata, o selezionata per essere impiegata dalle nostre forze operative”

In buona sostanza, il documento stesso dice che all'epoca le tecniche di modifica non era né impiegate, né in progetto, seppure alcune esistessero.

3) A pag. 13, quando si comincia ad esaminare le possibilità di modificare le precipitazioni, il documento propone una tecnica interessante, e cioè spargere il nerofumo come elemento per la modifica del tempo.
Il paper a cui fa riferimento (Weather Modification by Carbon Dust Absorption of Solar Energy), si trova in journals.ametsoc.org/.../1520-0450(1976)015%3C0355%3AWMBCDA%3E2.0.CO%3B2
Tra tutte le casistiche mostrate dal documento, è quella che dovrebbe interessare maggiormente gli sciachimisti. E’ uno studio preliminare che ipotizza l’utilizzo delle particelle incombuste rilasciate dal motore dell’aereo opportunamente modificato per dosare appunto polvere nerofumo, ottenuta anch'essa dalla combustione di un idrocarburo, ma non lo stesso che alimenta i motori, e che successivamente sfrutta la capacità di assorbimento dell’energia solare dello stesso, per far piovere e addirittura favorire la creazione di nuvole.
E’ solo uno studio fittizio, e suggerisce una concentrazione tale di nerofumo, che la scia si vedrebbe, a differenza della parte non visibile degli attuali scarichi degli aerei. (A pag. 360 dello studio sopra citato, si afferma che modificando di poco i motori disponibili all'epoca (1970) possono essere disperse particelle con un rateo da 9 a 13 tonnellate di idrocarburi per ora, per motore, e la metà di questo peso, risulterebbe in particelle disperse.
In buona sostanza, sappiamo che tale procedimento non è in atto perché le scie sarebbero nere, e non bianche.

4) A pag 16, il documento attesta una cosa importantissima:
”... le precipitazioni possono essere “forzate” a cadere prima del loro arrivo nel territorio desiderato, rendendolo così “secco”. ...”
Quando nel documento si parla di soppressione delle precipitazioni, il sistema proposto è FAR PIOVERE DA UN’ALTRA PARTE. Quindi anche qua si evince che non esiste la distruzione dei cumuli, in quanto il cloud seeding igroscopico, comunque lo si pratichi, per distruggere una nuvola o impedire che precipiti, fa in modo di farla precipitare prima che arrivi a destinazione.
Altrettanto interessante, è che nel documento non si menzionano mai né Bario in nessuna forma, né cose come gel al Silicio o altro.

5) A pag. 18, parlando di modifica e controllo delle tempeste, c’è un altro interessante passaggio:
” Comunque, come ci si aspetterebbe basandosi sul livello di energia di una tempesta, la letteratura scientifica corrente, indica che ci sono limiti fisici definiti sull’abilità umana di modificare i sistemi di tempesta. Tenendo questo in considerazione, assieme con considerazioni politiche, ambientali, economiche, legali e morali, confiniamo la nostra analisi delle tempeste a temporali localizzati e di conseguenza non consideriamo più grandi sistemi tempestosi, come ad esempio uragani o intensi sistemi di bassa pressione”
Questo per far notare che perfino in un documento immaginario, si rinuncia alla possibilità di creare catastrofi naturali, conoscendo l’energia in gioco.
Inoltre è interessante vedere che esaminando cosa si potrebbe fare riguardo alle tempeste, gli utilizzi importanti sono due: uno è quello di conoscere meglio i meccanismi predittivi delle stesse, per portare in anticipo gli aerei amici, lontano da zone pericolose. L’altro è quello di utilizzare tecniche per sopprimere fulmini (a scopo di sicurezza) lanciando chaff nella nube o di scatenare fulmini (per scaricare in fretta la nube temporalesca) lanciando un razzo dentro alla nube.
(Riferimento:http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/9781118704813.ch36/pdf)
6) Successivamente il documento si dilunga un sacco sulle possibilità della modifica della Ionosfera.
Da questo, probabilmente, viene generata molta della sfiducia sul progetto Haarp. Il documento cita un paio di studi, dove si evidenzia come la modifica della Ionosfera mediante onde ad alta frequenza (HF), per poter creare specchi ionosferici artificiali, atti a riflettere le onde radio, da usare per aumentare il range delle proprie comunicazioni, o impedire l’arrivo al satellite di quelle nemiche.
Nessun’altra ipotesi o addebito, viene fatto a questa tecnologia. Né modifica climatica, né terremoti, né altro.

7) Per finire, l’ultima parte pag. 27, si occupa di “tempo artificiale” ovvero non di soppressione o miglioramento delle condizioni già esistenti, ma della creazione ex novo di condizioni meteorologiche specifiche, su richiesta.
Qua siamo letteralmente nel campo delle ipotesi fantascientifiche, e per la prima volta si parla di smart clouds e di nanotecnologia. Ma seppur uno studio sulla nanotecnologia viene citato, nessuna reale prospettiva a parte un paio di speculazioni, viene realmente affrontato.

8) Ciliegina sulla torta, a pag. 34, c’è lo schemino utilizzato nelle 10 prove sull'esistenza delle scie chimiche, di Massimo Mazzucco, alla prova n. 7.
Prova nella quale lui chiedeva
“7 - Se l'utilizzo dei composti chimici per la modificazione dell'atmosfera e quello dei veicoli aerei per la disseminazione non fossero già stati disponibili nel 1995, perché gli autori della ricerca non li hanno contrassegnati con l'asterisco che individua proprio le potenziali tecnologie ancora da sviluppare?”
ma a pag. 33 c’è scritto: “Come utenti primari, i militari rimarranno i principali sviluppatori delle tecnologie segnate con un asterisco. Il settore civile sarà la principale risorse per le rimanenti tecnologie”
Ovvero, l’asterisco non designa cosa è da sviluppare e cosa no, ma solo chi lo sviluppa.
#135 Sacco
Fabio Mini,generale NATO, prende il documento abbastanza sul serio


OWNING THE WEATHER: LA GUERRA AMBIENTALE GLOBALE È GIÀ COMINCIATA
limesonline.com/.../...
Scrive
Non è un caso che uno dei più moderni programmi di ricerca militare di questi ultimi tempi si chiami proprio Owning the weather in 2025, data entro la quale si ritiene di riuscire a possedere il tempo metereologico, e quindi il clima, aumentando le proprie capacità d’intervento militare e annullando le limitazioni imposte dalla natura.

Il documento tradotto qui
nogeoingegneria.com/.../...
In rete ci sono viedo di "eventi particolari" dove si vedono auto incendiate, con cerchi in lega fusi letteralmente e alberi a fianco illesi. Anche in questo video mi sembra di vedere le auto poggiate a terra. I cerchi in lega fondono a 800°C. e un'auto in fiamme penso che non raggiunga gli 800°C.
facebook.com/.../...

Alla fine del video in mezzo a quello che sembrerebbe fumo si scorge qualcosa di inquietante...mi è tornato alla mente un film "Cloverfield".Una creatura enorme potrebbe aver fatto tutto questo che pare inspiegabile.

AHAHAHA...certo sarebbe da sceneggiatura da film.dategli uno sguardo sono i secondi finali, dal min 2:31 al min 2:34
E mentre qui si parla di sta scemenza delle auto incendiate intanto la società autostrade cerca di spostare la colpa del crollo del ponte a un camion che avrebbe perso del carico, causandone il cedimento.

ansa.it/.../...
Maryam
Sono dieci anni che viene citato Mini come fonte di autorità ( un ex generale, ma deve essere buono lui perchè parla delle scie chimche ) a sua volta Mini quota Owning The Weather in ogni caso non solo non hai risposto ad uno che sia uno dei punti che ho quotato che riguardano propio il contenuto del documento ( ma lo hai almeno letto? ) ma non hai perso l'occasione per ri spammare al tuo sito.
Non sei molto abile

Quote:

i partiti di destra non parlano di riscaldamento perchè sono legati alle lobbies petrolifere

invece il tg di silviuccio ne parla eccome
chiediti il perchè


Quote:

Oppure nego perche' non ho mai creduto all'agw?

si si negazionista della teoria ufficiale dei global warming
e ovviamente anche fascista, razzista, antisemita e omofobo
:hammer: :hammer:


Quote:

se ha un nome diverso vuol dire che è un'altra cosa

???
Anche Franceschetti non crede alla NATURA CHE SI RIBELLA.....


"Siamo stati deliberatamente “bombardati” da nubifragi devastanti, scatenati da perturbazioni artificiali? «Il prossimo che riparla di scie chimiche andrà sottoposto a un Tso», disse a mo’ di battuta Matteo Renzi, scoraggiando ulteriori interrogazioni parlamentari, sul fenomeno, da parte di esponenti del Pd. Oggi però, con il Nord-Est raso al suolo da eventi mai visti a memoria d’uomo, c’è chi torna sul tema in modo più che esplicito: «Bombardamento climatico sull’Italia, un avvertimento al governo?», si domanda il blog “Disquisendo”, secondo cui «nei giorni precedenti al disastro, ci sono state fortissime operazioni di aviodispersione a bassa quota». Tutti hanno visto il cielo sereno “rannuvolarsi”, dopo l’emissione di una rete fittissima di migliaia di scie bianche rilasciate dagli aerei di linea. Follia? Complottismo da strapazzo? L’unica vera certezza è la storica carenza (in Italia, non all’estero) di spiegazioni ufficiali, definitive ed esaurienti, sulla manipolazione del clima. Si accumulano invece informazioni parziali, da fonti indipendenti, riguardo al presunto impiego clandestino della geoingegneria, inaugurata da Israele per far piovere sul deserto del Negev. La stessa Cia, oggi, ammette che sono in corso vaste sperimentazioni. Nel saggio “Owning the wheather” (possedere il clima), l’economista canadese Michael Chossudowsky svela che la “guerra climatica” è ormai una realtà......."
libreidee.org/.../...


petalidiloto.com/.../...
Sacco tu invece lo sei tanto....abile! Se solo facessi un terzo di quello che si smazza maryam da anni!
#135 Sacco

In buona sostanza, sappiamo che tale procedimento non è in atto perché le scie sarebbero nere, e non bianche.

www.newswithviews.com/Peterson/rosalind5.htm
Many black contrails have been seen over the United States since the early 1990s. Are these black contrails composed of black carbon dust that is being used for weather modification experiments? Have scientists been conducting atmospheric perturbation experiments using highly toxic, carbon black dust particulates, other chemicals, experimental weather modification programs or atmospheric heating and testing programs?



www.niac.usra.edu/.../715Hoffman.pdf

Perturbations

Aircraft contrails: Contrails are essentially cirrus clouds and influence both the solar and and thermal radiation

Slight variations in the timing, levels, and routes of routes of aircraft would produce perturbations


Solar reflectors: In low earth orbit, these would would produce bright spots on the night side side and shadows on the day side of the earth

Space solar power (SSP) generators would downlink microwave energy providing a tunable atmospheric heat source

Wind power: Grids of wind turbines which doubled as fans might transfer atmospheric momentum in the form of electric energy
Engineering the planet

researchgate.net/.../Engineering-the-planet.pdf

Given sufficiently accurate models and observations, it is possible to steer the time evolution of chaotic systems with surprisingly small control inputs. Ross Hoffman and collaborators have shown, for example, that this strategy might be used to steer hurricanes
(Hoffman 2004; Henderson et al. 2005)

[...]
At the simplest, manipulation of atmospheric conditions might be accomplished by perturbing the altitude or course of commercial aircraft, which already effect atmospheric heating by generating cirrus clouds. Alternatively, manipulation might be accomplished by cloud seeding

Quote:

Se solo facessi un terzo di quello che si smazza maryam da anni!

tipo copiaincollare ogni boiata da ecn, tanker enemy etcetc? che sbattone
continuate a postare documenti che non avete forse neanche letto
pero' fanno figo

Quote:

Anche Franceschetti non crede alla NATURA CHE SI RIBELLA.....

e se lo dice lui allora
ovviamente quota Owning The Weather :perculante: scommetto che se gli chiedi qualcosa ti rimanda al generale mini che rimanda a owning the weather che rimanda al sito di maryam
sti documenti e personaggi che citate di continuo sono la Teoria della Montagna di Merda per eccellenza

Se un ciarlatano vi parla di scie chimiche, e voi tirate in ballo un esperto di aereonautica, lui ribatte con la percentuale di bario.
E allora vi serve un esperto di misurazioni chimiche dell’atmosfera.
Se anche voi faceste notare che per mettere tutto quel bario in tutta quell’atmosfera non basta la produzione mondiale di bario, loro tiraranno in ballo numeri che la moltiplicano per mille.
E allora voi dovrete portare in campo un esperto di mineralogia e di mercato delle commodities.
Ma appena questo sarà sputtanato, tirerà fuori l’osmosi e la fusione nucleare che produce bario.
Allora avrete bisogno di un fisico nucleare, il quale vi dirà che il bario si usa nella fissione per i reattori ma non nella fusione.
Allora – sempre la stessa persona – tirerà in ballo Tesla e l’energia gratis, e vi toccherà portare in campo uno storico della scienza che conosca i lavori di tesla.
Ma a parlare di tutte queste materie è sempre e solo UNA persona.
Questo significa che , mentre per essere smentito chiede SEMPRE il maggior esperto del mondo, il ciarlatano – senza essere esperto di nulla – spazia tranquillamente fra decine e decine di campi del sapere.
Questo moltiplica a dismisura la quantità di costi che servono per il debunking.
L’asimmetria nei costi è evidente: avete bisogno di una intera squadra di esperti per debunkare un solo tizio che non è esperto in nessuno dei campi che cita. E lui salterà di palo in frasca di continuo, dalla fisica quantistica a tesla alla fisica atmosferica ai buchi neri alla neurologia, senza porsi alcun limite.


la competenza costa piu’ dell’incompetenza ;-)

Quote:

Questo moltiplica a dismisura la quantità di costi che servono per il debunking.

Poveri complici del sistema, mi scende una lacrima a pensare ai costi che affrontano
:hammer:
vuole dire che per scrivere una minchiata ci vuole un minuto, per smontarla almeno una mezz'ora
propio come hai fatto tu ora
#149 Sacco

Questo moltiplica a dismisura la quantità di costi che servono per il debunking.
L’asimmetria nei costi è evidente: avete bisogno di una intera squadra di esperti per debunkare un solo tizio


E' proprio il principio su cui confida il mainstream per la sua propaganda, aggravato dall'altrettanto evidente asimmetria nella visibilità della controinformazione. Se un ciarlatano dice in tv che il vaccino esavalente non ha effetti avversi, oltretutto tacendo sui propri interessi economici, tu devi farti un culo tanto per trovare studi censurati e sepolti di valenti ricercatori e poi leggerli (e capirli) per poter almeno sperare di scrivere un commento difficilmente smentibile su un blog, con la sola speranza che il principio della centesima scimmia funzioni davvero e che non ti arrestino. Ovvero, quand'anche ti facessi 'sto mazzo, non hai speranze di farcela.

Relativamente al doc Owning the Weather a mio avviso è stato uno specchietto per le allodole, in primis proprio per la sua "virtualità" come da te sottolineato. I documenti importanti sono altri, che con pazienza si possono trovare. I più importanti, ovviamente, non si trovano certo con due clic e se li si trova non lo si può certo dire. Ad ogni modo, ribadisco il concetto esposto vari commenti addietro: ti pare che tutte le Nazioni si sarebbero sedute intorno ad un tavolo dell'ONU per firmare un trattato contro l'uso ostile della geoingegneria se questa fosse solo una scemenza complottista?

Relativamente al "leggere i documenti" che si linkano: devo all'Asperger il meraviglioso dono della lettura compulsiva, sin da bambino. Oggi, con una condanna al lavoro forzato, riesco a tenere una media di 3000 pagine al mese e nel tempo "libero" uso la tv per guardare conferenze. Perciò, sì, li ho letti..

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Se anche voi faceste notare che per mettere tutto quel bario in tutta quell’atmosfera non basta la produzione mondiale di bario

Basterebbe questa frase, se si comprendesse, o almeno si tentasse di comprendere, i meccanismi che regolano la metereologia, per farsi crasse risate sul macchinario della pioggia.
In qualche manciata di minuti scendono milioni di metri cubi di acqua, che, artificialmente per aumentare di densità, avrebbero bisogno di tonnellate di sali in sospensione.
Però basta qualche coglione che su siti ammiccanti e dai nomi che tanto piacciono ai paranoidi del complotto, fomenti il piano mondiale per la disrruzione del pianeta, che la scia (non chimica) dei seguaci del complotto ad ogni costo, spenga il cervello.

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Però basta qualche coglione che su siti ammiccanti e dai nomi che tanto piacciono ai paranoidi del complotto, fomenti il piano mondiale per la disrruzione del pianeta, che la scia (non chimica) dei seguaci del complotto ad ogni costo, spenga il cervello.

Cazzo, hai appena vinto una cattedra ad Harvard, perché secondo loro invece si può fare. Ma te ne sai dippiù.
#152 webrasta

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I documenti importanti sono altri, che con pazienza si possono trovare. I più importanti, ovviamente, non si trovano certo con due clic e se li si trova non lo si può certo dire

Perché?

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Se anche voi faceste notare che per mettere tutto quel bario in tutta quell’atmosfera non basta la produzione mondiale di bario

tutto quel bario???


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tipo copiaincollare ogni boiata da ecn, tanker enemy etcetc? che sbattone

di solito chi tira fori tankerenemy non ha nulla da dire
Ciao a tutti:

io non dico che non esistano armi "climatiche" o di altro tipo, ma non so fino a che punto farle intervenire. Secondo me, a sopravvalutarne la potenza si fa solo il gioco del nemico che può, così, minacciare col terrore di qualche cosa che non può fare.
La spiegazione più logica, secondo me, è sempre un fattore scatenante di origine naturale accompagnato da plateale negligenza umana; statisticamente io scommetterei sempre su quello.
Non possiamo escludere la possibilità di qualche fenomeno di origine misteriosa, che coinvolga intelligenze che conosciamo poco e che hanno un modo di pensare, e scopi, molto diversi dai nostri.

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Relativamente al doc Owning the Weather a mio avviso è stato uno specchietto per le allodole

ah quindi ora owning the weather e' uno specchietto per le allodole.. :perculante: :perculante: :perculante: :perculante:

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Cazzo, hai appena vinto una cattedra ad Harvard, perché secondo loro invece si può fare. Ma te ne sai dippiù.

Ah già te sei quello che pensa che l'acqua si consuma......
Ma secondo loro chi???
Ma quando mai abbiamo visto calcoli alla mano una dimostrazione valida di queste simpatiche teorie?
Qui si tende a dimenticare che qualunque macchinario o arma, per mettere in pista forze di entità sufficente a provocare mega innondazioni o terremoti(hihihi)abbisogna di energia. Ma tanta energia, cosi' tanta che forse non saremmo in grado di produrla nemmeno se convogliassimo tutta quella di cui disponiamo. O pensi che basterebbe mandare qualche aereo con qualche quintale di sale per far precipitare 50 litri di acqua per metro quadrato di suolo in pochi minuti?
Eppure basterebbe leggersi qualche manualetto di metereologia per capire come funziona......

Quoting miles:

Ah già te sei quello che pensa che l'acqua si consuma.....


hahaha, no, mi sa che non ti è perfettamente chiaro nemmeno il discorso della classificazione dell'acqua negli studi del ciclo produttivo alimentare
Ti metto un link in italiano che lo spiega in maniera molto semplice, davvero impossibile da fraintendere: www.minambiente.it/pagina/cose-la-water-footprint

Quote:

Ma quando mai abbiamo visto calcoli alla mano una dimostrazione valida di queste simpatiche teorie?

Boh, effettivamente dovremmo chiederli ad Harvard, l'affermazione è loro non mia. Ed è di più di un anno fa, cerca di stare al passo, eh?
luogocomune.net/.../...

Quote:

Eppure basterebbe leggersi qualche manualetto di metereologia per capire come funziona......

Se pensi di saperne più dei massimi esperti mondiali del settore, allora i manualetti di meteorologia potresti scriverli, altrochè leggerli
#160 Sertes
Boh, effettivamente dovremmo chiederli ad Harvard, l'affermazione è loro non mia. Ed è di più di un anno fa, cerca di stare al passo, eh?
luogocomune.net/.../...

&e&
Riletto tutto -grazie a te- quasi come se non avessi niente di nuovo da leggere o da scrivere.
Quindi ad harward avrebbero dimostrato che esiste un macchinario per provocare i terremoti e un altro per generare le perturbazioni?? :hammer:

Il link che hai postato parlerebbe di un ipotetico studio per il controllo del clima, su cui nutrirei cmq dei seri dubbi.
Non c'è traccia di dimostrazioni secondo le quali si potrebbe artificialmente far piovere a comando.....
#159 miles

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Qui si tende a dimenticare che qualunque macchinario o arma, per mettere in pista forze di entità sufficente a provocare mega innondazioni o terremoti(hihihi)abbisogna di energia. Ma tanta energia, cosi' tanta che forse non saremmo in grado di produrla nemmeno se convogliassimo tutta quella di cui disponiamo. O pensi che basterebbe mandare qualche aereo con qualche quintale di sale per far precipitare 50 litri di acqua per metro quadrato di suolo in pochi minuti?

Guarda che non è necessario coinvolgere mega energie.
Prova a pensare all'energia di una palla di neve che genera una slavina.

Se insemini una nuvola in saturazione puoi innescare un effetto valanga, e non sono necessarie tonnellate di sali. Basta inseminare il punto giusto. I resto viene da se.