Io della questione climatica non ci ho mai capito granchè. Ho letto un libro di D.R.Griffin, secondo il quale i disastri climatici sono causati primariamente dall’uomo. Poi sento decine di esperti sul fronte opposto, che dicono che non c’è nessun effetto antropico, ed è tutto parte di un ciclo naturale.

Però mi chiedo una cosa: mai abbiamo assistito a così tanti fenomeni meteorologici violenti come è accaduto negli ultimi anni. Gli abitanti della Romagna dicono che non hanno mai visto esondazioni del genere nell’arco della loro intera vita. Esistono delle spiegazioni tecniche, scientificamente valide, che vadano oltre le tifoserie di parte, per spiegare quello che sta succedendo negli ultimi anni?

Grazie a chi mi saprà rispondere.

M.M. .

Comments  
L'uomo distrugge il mondo e pretende che questo non debba avere conseguenze.
Non so, tuttavia, se ci siano cambiamenti climatici in corso.
Il dubbio che non ci siano me l'ha fatto venire il mainstream, affermando che ci sono.
Redazione stai sereno
Non può piovere per sempre
8-)
Piu' in grande: al mio paesello che sta a 600 metri sul livello del mare, alcune pareti rocciose sono piene di conchiglie marine.
Piu' in piccolo: recentemente in Groenlandia il ritiro dei ghiacci ha riportato alla luce un villaggio vichingo.
Nel grande e nel piccolo, tutto deve pur avere un inizio. Spiegazioni non ne ho, mi piacerebbe averne per soddisfare il desiderio di prevedere e controllare... possibilmente tutto, come (modestamente) fanno tutti i moderni scienzihati.
m.youtube.com/watch?v=cYXujBeHj8E
Non so se qualcuno ha visto o ricorda quel video della biologa svedese poi scomparsa che si chiamava "scie chimiche e umanità sintetica".

Beh ecco a me torna spesso in mente quella parte che parlava dell'aspetto naturale.
Da lì in poi mi sono messo ad osservare con altri occhi gli alberi attorno a me in campagna. Ho notato che molti soffrivano delle patologie descritte nel documentario e con gli anni le cose sono peggiorate. Molti sono morti, altri vengono abbattuti.

Io non posso dire nulla con certezza ma quello che mi pare evidente osservando la terra che ho sotto i piedi è una lenta e costante desertificazione.

Non ricordo se era lo stesso documentario ma ci sono prove che le chemtrails desertificano. In California del nord stanno succedendo gli stessi fenomeni.

Da noi ci aggiungo che regioni intere che fino a 50/70 anni fa erano per lo più boschive oggi sono interesse di monocolture.
Monocolture dove si usa tanta chimica anche come base di fertilizzazione e in generale sono tutte tecniche che inaridiscono e induriscono il suolo.

Sfido chiunque a dirmi che l'intervento umano non abbia avuto effetti. E non parlo solo di clima ma anche di disastri naturali.

Anni fa qui accanto a casa mia morirono delle persone in seguito ad una esondazione che non si era mai vista. Quello che però i giornali non riportavano è che in quel punto l'anno prima era stata rimossa qualcosa come 6 ettari di superficie boschiva a discapito di nuovi vigneti.
Ho visto sparire intere colline di bosco e prosciugare fiumi interi in nome di questa follia vinicola.

Anche un bambino ci arriva a capire che se deforesti tutto di conseguenza avrai meno perturbazioni.

Poi arriva il cloud seeding targato nato e succedono i disastri.

Bel quadretto
Esiste anche la terza possibilità, cioè che il clima stia cambiando senza l'intervento dell'uomo...è sempre successo, dalla mini era glaciale del 1700 al periodo caldo del medioevo.

A me personalmente pare di assistere ad una intensificazione dell'attività solare...
Se qualcuno qui ha un orto si sarà accorto che le foglie ad es. Dei pomodori bruciano con la luce diretta del sole, cosa che prima non avveniva o magari avveniva più raramente. Se il riscaldamento fosse dovuto a gas serra dovremmo avere meno intensità dei raggi solari (più schermatura dovuta alla CO2) e temperatura più costante durante il giorno e la notte. Invece si osserva grande escursione termica fra giorno notte (anche fra ombra e luce se fate attenzione) sintomo di irraggiamento più intenso. Considerando che TUTTO il calore terrestre proviene dal sole, forse è lì che dovremmo rivolgere la nostra attenzione.

Quote:

Esistono delle spiegazioni tecniche, scientificamente valide, che vadano oltre le tifoserie di parte, per spiegare quello che sta succedendo negli ultimi anni?

È esattamente il posto giusto in cui chiederlo...
Considerazione personale tratta dalla mia formazione tecnica

Quando si pensa al "apporto umano" bisogna pensare a macchia di leopardo e localmente e non in termine globale.
I centri urbani sono dei "punti caldi" Letteralmente, attorno le campagne sono se poi alberate ancor di più, sono zone molto più fresche.
Questi squilibri termici devono per natura tendere all'equilibrio e nelle due stagioni intermedie già di per se instabili, localmente possono essere influenzate (aggravate o smorzare) da queste colonne di calore prodotte dai centri urbani con caldaie auto persone pompe di calore ecc.. Possono creare dei moti convettivi ( colonne di aria calda) capaci di determinare LOCALMENTE, dei riequilibri che anzi che avvenire in un tempo naturale, avvengono più repentinamente, causa l'energia in più immessa che è quella "antropica", ne determina la violenza di certi episodi.
Ovviamente questo dipende molto dal orogenesi del luogo colline montagne fiumi mari ecc e la presenza di venti favorevoli o contrari a questi avvenimenti locali possono anche arrivare fin dove abbiamo visto.
#7 Carbonaro

Altra considerazione interessante. Per fare un esempio, quando ero piccolo nel condominio dei miei genitori (inizio anni 2000, 40 appartamenti) nessuno aveva un condizionatore, oggi i miei sono rimasti gli unici a non averlo montato. Localmente la produzione di gas serra non è aumentata, ma la temperatura esterna lo è in modo percepibile, soprattutto d'estate
Controllare nei giorni precedenti (domenica 14 maggio) il cloud seeding effettuato nella zona tosco romagnola. Aprite l'app. Flightradar e rimarrete basiti. COINCIDENZE....non credo
Purtroppo non ho una competenza diretta, ma un mio parente stretto sì, professore universitario di fisica.

Un dato interessante che posso riportare dalla sua testimonianza è il seguente: praticamente nessun professore (soprattutto a fisica ambientale) crede alla bufala della CO2 come agente del cambiamento climatico, ma dicono che se non si inventano qualcosa per parlare dell'argomento non arrivano i finanziamenti per la ricerca.

Il clima cambia? Sì è sempre cambiato.
Il sole è l'agente principale? Sì ovviamente.

Ambiente però non è solo clima, anzi una delle trappole in cui ci stanno facendo cadere è parlare del clima (come se potessimo davvero modificarlo noi con le nostre attività quotidiane) e non parlare dell'inquinamento, delle isole di rifiuti di plastica estese il doppio della Francia, dei pesticidi, e di quello che irrorano con gli aerei.

Quote:

#9 kortez11
Controllare nei giorni precedenti (domenica 14 maggio) il cloud seeding effettuato nella zona tosco romagnola. Aprite l'app. Flightradar e rimarrete basiti. COINCIDENZE....non credo

Infatti.
Ci raccontano che i disastri sarebbero provocati dalle flatulenze delle vacche, mentre tonnellate di particolato immesso in atmosfera, dosato e studiato con finalità di geoingegneria climatica, non dovrebbero far niente.
Romagna come le Marche.
Stesse strane coincidenze.

youtu.be/FYi9IODlYwA

-ZR-
rimosso.

quel volo è un fake.
Attivita' umana, bisogna vedere quale e dove.
Nei cieli? Nei mari? Disboscando o inquinando o emettendo CO2?
Il clima in generale o un precipitazione locale, in un ambiente magari martoriato da cemento e disboscamento? Guardiamo a cicli secolari o guardiamo se oggi fa piu' caldo dello stesso giorno di un anno fa?

Materia complessa sotto il rischio della ricerca di risposte semplici.
Del tipo che possono stare scritte sul cartellone di un manifestante.

Gia' mi vedo il: chiaro che l'attivita' dell'uomo ha un impatto, per cui e' giusto che il parcheggio per 10m costi 50 euro.
Periodo di Maunder (1645-1715), così chiamato dal nome dei coniugi inglesi astronomi solari che due secoli dopo i fatti diedero la spiegazione scientifica di quanto accadde. Per 70 anni fece nel Nord Europa in particolare un freddo anomalo. Le cronache e le stampe dell’epoca descrivono Tamigi e Senna ghiacciati in inverno, faceva sempre freddo al punto che in alcuni anni di quel periodo la differenza fra estate e inverno non era data dalle temperature ma dalle ore di luce. Causa del fenomeno? La scomparsa delle macchie solari. Il Sole ebbe nel periodo una bassissima attività. Oggi il Sole ha un’alta attività. Il riscaldamento o raffreddamento dell’atmosfera dipendono dall’attività solare. La storia della CO2 di origine antropica è una fregnaccia. Essa rappresenta fra il 3,5% e il 5% del totale della CO2 presente in atmosfera. E’ evidente anche ad un idiota che se anche riuscissimo a modificare il 5% del totale il risultato sarebbe irrilevante. Se ben ricordo la data, nel 2015 Valentina Zharkova scienziata russa o ucraina (non mi ricordo bene la nazionalità) astronoma solare che vive e lavora negli USA ha pubblicato su Nature il risultato di una ricerca nella quale sostiene che l’attività solare si stia riducendo e che a partire dall’attuale decennio potrebbero esserci i segnali di un raffreddamento del clima. Sostiene inoltre che gli sforzi per ridurre le emissioni di CO2 potrebbero essere un boomerang.
Non è di certo ragionevole pensare che la razza umana non abbia impatto sul clima visto che sono svariati decenni che inquiniamo l'ambiente detto ciò il clima sulla terra ha sempre avuto cambiamenti naturali nella sua storia anche drastici, tutto questo parlare in modo insistente è solo una manipolazione per convincerci che devi cambiare auto, rifare la casa, mangiare quello che vogliono loro ... ecc una questione politica come il covid insomma. Una sola parola CONTROLLO.

Per quello che sta succedendo in questo periodo credo che una grossa colpa sia di tutte quelle schifezze che spruzzano nei celi, mi chiedo come fa la gente a non accorgersene e a bersi la balla delle scie di condensa, io abito in un paese in una valle circondata da boschi, ci sono giorni che il cielo sembra una scacchiera...scandaloso, è talmente chiaro che non è nulla di naturale che mi nasce una domanda: esiste ancora vita intelligente su questo pianeta?

Stanno manipolando il clima e ne stiamo pagando le conseguenze.

Poi c'è ance da dire che 50 anni di politici incompetenti, ladri e venduti hanno fatto il resto, o per meglio dire non hanno fatto niente per la manutenzione del territorio.
Un mese fa ho partecipato ad un importante convegno chiamato : CUSTODIRE L'AMBIENTE CUSTODENDO L'UOMO, organizzato da La Nuova Bussola Quotidiana e Pro Vita. Allego il link :

www.youtube.com/.../

I relatori erano esperti scienziati universitari e non, molti di questi avevano aderito ad una petizione inviata da 1500 scienziati internazionali alla UE ed al Governo italiano per contrastare al massimo la teoria del cambiamento climatico come causato dall'uomo.
Nonostante duri qualche ora consiglio di guardarla fino in fondo per capire quale progetto le autorità europee ed americane stiano cercando di far approvare.
Io ora ho le idee chiare. Inoltre non penso scienziati di questo calibro siano tutti impazziti e vogliano esporsi in questo modo se non vi fossero validi e dimostrabili motivi.... Saluti ed avanti così.
Il cambiamento climatico non c'entra nulla
Il problema è la manutenzione del territorio
Puoi asfaltare ed incementare tutto però gli alvei dei fiumi vanno tenuti puliti.
L'acqua deve poter scorrere senza trovare sbarramenti. Le alluvioni e le frane sono causate da qualcosa che blocca il passaggio dell'acqua.
Bello dare la colpa ai cambiamenti climatici quando non si puliscono i torrenti, i fiumi, i tombini,.....
È un problema politico. Ma la politica trova l'alibi nei cambiamenti climatici e dà la colpa (all'Uomo) ai cittadini
Come ho appena detto... NUOVA EMERGENZA evviva vai di restrizioni, maledetti schifosi...

byoblu.com/.../...
Ciao Massimo, ho letto un romanzo di Crichton "State Of Fear" in cui spiega che chi è al potere usa "lo stato di paura" per governare le masse. Prima il terrorismo, poi il clima, poi il covid, adesso ancora il clima. È un romanzo ma ispirato da fonti bibliografiche e studi tutti riportati in calce. L'opinione dell'autore è che il clima non sia modificato da una origine antropologica. I tuoi pensieri sui disastri attuali sono comprensibili ma tutti i cittadini della Romagna, possono al più avere 100 anni. Se nella loro vita non hanno mai assistito a niente del genere, non è un dato così indicativo. Se l'uomo vivesse 2/3 mila anni allora potrebbe fare delle stime, ma 100 sulle ere geolocihe sono un nulla. Il romanzo è molto bello, te lo consiglio.

PS nella mia breve vita di 44enne, ricordo però l'estate del 2003. Se recuperi qualche TG dell'epoca noterai che lo stato di paura sul clima era la fotocopia di adesso, ma allora non importava rompere le palle alla gente perché ce n'era già abbastanza con Bin Laden...

Quote:

Periodo di Maunder (1645-1715), così chiamato dal nome dei coniugi inglesi astronomi solari che due secoli dopo i fatti diedero la spiegazione scientifica di quanto accadde. Per 70 anni fece nel Nord Europa in particolare un freddo anomalo
...
Causa del fenomeno? La scomparsa delle macchie solari. Il Sole ebbe nel periodo una bassissima attività.

Una delle cause, non l'unica. Ci fu anche un picco di attività vulcanica che produce gas come l'anidride solforica in grado di "riflettere" i raggi solari
Io sono d' accordo con Bellini , blaterare sul cambiamento climatico o sulle scoregge delle mucche è ridicolo . I disastri causati dagli alluvioni derivano dall' incuria del territorio.

Io come esempio porto sempre la città di Asti : nel novanta quattro devastata dall' alluvione e venti anni dopo con interi quartieri costruiti dove all' epoca c erano solo terreni alluvionali , orti e qualche sporadica casa .

Va bene l abusivismo edilizio , ma chi è il coglione che acquista un alloggio in classe A+++++ costruito in un punto invaso solo venti anni prima dal.Tanaro? Un imbecille evidentemente , un imbecille che prima o poi piangerà disperato per trovarsi con la casa sotto l' acqua maledicendo il cambiamento climatico
Alluvioni in Italia dal 1948 ad oggi.

it.wikipedia.org/.../...

Quante ce ne sono state... quindi è l'uomo il colpevole ? Oppure i fiumi che non sono più manutenuti ? O perchè si costruisce sempre più vicino ai fiumi, che prima o poi tracimano ?
Forse dobbiamo capire che l Italia è una nazione che ha bisogno di prevenzione, di cura nella sua parte idrogeologica... spendendo soldi, ma lo riusciremo a capire ?
chi con quei strani aerei che con le scie chimiche irrorano costantemente i cieli e ultimamente nei cieli dove si sono verificate grosse piogge.. non e' detto che ce l'avevano con l'Italia... di solito quelle scie "maturano" lungo il percorso... l'unica cosa ancora che non riescono ancora a coinvolgere artificialmente sono i venti e la loro direzione. quindi c'e' da domandarsi a chi erano destinate quelle sciagure.. forse alla Serbia o all'Ungheria? che ultimamente fanno i cattivoni?
io sono uno tra i coloro che pensano che quelli a stalle e strasse, sono ormai provetti a cambiare il clima naturale. non solo... sanno creare terremoti indotti a parecchie centinaia di chilometri da loro, rimanendo impuniti.
Un po' di ricordi senza grandi pretese:
1) L'anno scolastico iniziava con la festa degli alberi: per tre giorni, armati di vanghe e zappe, si andava a piantare gli alberi là dove la guerra li aveva distrutti; le pareti erano scoscese, l'unico modo per evitare che franassero era piantare alberi: con le radici si aggrappavano alle rocce e trattenevano il terreno. Poi da un certo momento in poi questo rito si è interrotto, senza un motivo apparente: chi sa forse non si poteva sfruttare il lavoro minorile, potevamo farci male e non eravamo assicurati né, orrore, vaccinati contro il tetano, chissà ...

2) stessa zona, quanto sto per raccontarvi si svolge in un arco di tempo di circa 15 anni: c'era un tranquillo torrente, tanto tranquillo che le barchette che facevo impiegavano ore a percorrere 500 metri, spesso si arenavano e mi dovevo immergere, fino alle caviglie, nelle sue acque per farle ripartire; un paio di chilometri a monte della sua foce c'era una caserma di fanteria, avevano in dotazione dei mezzi corazzati leggeri, poco più che automobili corazzate; davanti ad una delle due uscite della caserma c'era un ponticello che permetteva alle automobili corazzate di attraversare agevolmente il torrente; poi le automobili corazzate furono sostituite da carri armati e il ponticello non ce la faceva a sopportarne il peso; fu rinforzato e per l'occasione ricoprirono i 400/500 metri di torrente antistante la caserma; subito dopo la caserma c'era una fabbrica il cui prodotto veniva confezionato in scatolette di metallo; la fabbrica produceva sia il prodotto che le scatolette di metallo che lo contenevano; quindi aveva bisogno di far arrivare camion carichi di lamiera di peso uguale, se non superiore, a quello dei carri armati; il comune allora prolungò di altri 500 la copertura del torrente per far passare i camion diretti alla fabbrica; risultato 1 km degli ultimi 2 km del torrente era interrato. Il torrente partiva dai monti e trasportava di tutto, inizialmente alberi morti, rami, poi si aggiunsero mobili, oggetti di plastica, biciclette, frigoriferi, lavatrici - è il benessere ... - che andavano ad accumularsi, come una diga costruita da castori, nella parte interrata del torrente: l'acqua quando riusciva a passare aveva un velocità notevole, poi inizio a straripare sistematicamente; sarebbe bastata una pulizia periodica, invece in 15 anni non l'ho mai visto ripulire.
3) stavo a mare, a Spalato, a pancia all'aria e c'era un via vai di aerei cha andavano dalla costa occidentale a quella orientale e viceversa, andavano e tornavano con cadenza di circa 30 minuti, qualche volta uno solo aereo, qualche volta una coppia, uno più grande in testa, l'altro più piccolo di poco indietro sulla sinistra. Quest traffico duro per tutto il giorno fino a sera inoltrata, e poi il giorno successivo, e poi ancora per giorni; corsa facevano: rilasciavano un aerosol che formava un sorta di muro che dissolveva le nuvole che arrivavano dal nord dell'Adriatico e cercavano di entrare nel mediterraneo; nel frattempo nel mediterraneo arrivavano dalla Africa correnti di aria calda, fu una delle estati più calde degli ultimi anni.
4) ad uno spettacolo del genere ho assistito in Corsica; questa volta gli aerei facevano la spola tra la punta estrema della Corsica e (indicativamente) Tolone. Stessa modalità operativa, risultato analogo.
Un tizio, a cui stavo spiegando cosa stava succedendo, mi ha detto "Stanno impedendo che piova ? Meno male ... le vacanze sono salve"

Come ho già detto da qualche parte non c'è una causa che ne esclude altre; ma ci sono tante cause che si sommano, e "moltiplicano gli effetti". E una quantità sterminata di imbecilli.

Quote:

di solito quelle scie "maturano" lungo il percorso... l'unica cosa ancora che non riescono ancora a coinvolgere artificialmente sono i venti e la loro direzione. quindi c'e' da domandarsi a chi erano destinate quelle sciagure..

Non sono d'accordo.
Le scie si maturano durante il percorso ma conoscono benissimo come matureranno.
Grazie ai satelliti (centinaia) conoscono benissimo il percorso delle correnti e delle loro direzioni. Possono prevedere molto bene tutto quello che accadrà con giorni di anticipo, non ci illudiamo delle loro capacità.
Ci sono milioni di dollari di strumentazioni in cielo e in terra dislocati su chissà quanti paesi.
Inoltre, dalle immagini del Flightradar, le scie non si sono affatto dirette verso la Serbia o l'Ungheria ma erano destinate proprio lì, dove le hanno scaricate. E li sono rimaste.

Sono bravissimi a prevedere di tutto grazie alla tecnologia e chi sta dietro a questi strumenti li sa usare molto bene.

-ZR-
Molti altri hanno riposto in thread passati molto meglio di così, ma il succo è che i cambiamenti climatici, anche DRASTICI e gli effetti atmosferici estremi ci sono sempre stati, vanno e vengono.

A meno che non si voglia pretendere che siamo usciti dalle ere glaciali passate grazie e continue rivoluzioni industriali nascoste di cui non siamo a conoscenza.... Ma quando si menzionano le temperature drasticamente più alte o più basse in passato i climatisti vanno sempre nel panico e alla fine concludono con "non conta, perchè va contro le mie teorie".

Ancora più semplicemente, la stragrande maggioranza dell'effetto serra è provocato dal vapore acqueo. Presente quanto sono grandi gli oceani, si?

Il restante è provocato dall'anidride carbonica, si.... di cui solo una quantità piccolissima è di origine antropica.

Considerando questi due gas, si ottiene che anche volendo esagerare l'uomo ha contribuito per lo zero virgola qualcosa del totale. Il che non riesce nemmeno nei sogni a giustificare i cambiamenti che ci sono, li vediamo, non si possono negare.

Ma è pura malafede attribuirli alle attività umane. Per quanto facciamo, siamo microbini al confronto delle masse oceaniche, la materia organica in decomposizione, vulcani ecc.

Invece ci sono ben altri problemi più stringenti e di orignine antropica, come il fatto che ci sia così tanta microplastica nei cibi che vengono trovate nanoparticelle dentro la placenta e dentro il cervello di ogni essere umano anche nato decenni fa.

I tumori e l'autismo sono aumentati del tipo mille per cento negli ultimi decenni, e così via.

Ma no, il problema vero sono i peti delle vacche. Perchè con quella retorica riesco a mettere in ginocchio intere nazioni occidentali meglio che non embarghi o blocchi navali vecchio stile.

E faccio stare milioni di persone col senso di colpa e il capo chino per qualsiasi cosa proclamino i sacerdoti del nuovo culto.
-ZR- e MAXTUBE100: Sotto il video di Red Ronnie qualcuno ha scritto questo:

"Questo aereo segue il giro d'Italia è un BEECH B200 super kin air, praticamente fa da ponte radio per le immagini riprese dalle moto che seguono i corridori. Infatti oggi sta girando dalle 12.00 circa sopra il Piemonte, ti ricordo che la tappa di domenica si svolgeva in Romagna con arrivo a Cesena."

Plausible deniability?
E' da un po' che nella mia automobile ogni volta che piove si attacca una polvere color senape di questo tipo:

www.solostocks.it/.../ioduro-d-argento-3205985

E la cosa piuttosto strana è che anche se la pioggia è abbondante la macchina non si lava, ma rimane sempre sporca di questa polverina. Sarà ioduro d'argento?

Segnalo comunque questo recente articolo:

SICCITÀ E ALLUVIONI SONO FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA – SI CHIAMA CLOUD SEEDING

nogeoingegneria.com/.../...
#28 redazione

ho pure rimosso il mio post perchè trattasi di un palese fake.
Andando a verificare in flightradar24, dopo qualche ricerca, scopro che si tratta di un piccolo aereo.
ps: non ho visto il video. la notizia mi è arrivata su FB e non da ronnie.
Il fatto che ronnie non verifichi prima è sintomatico.
Il fatto che sta girando sta notizia su FB è grave.
Riguardo ai cambiamenti climatici: non sono di origine antropica.
Il clima non è fisso, stabile e immutabile; basta ricordarsi che abbiamo quattro stagioni nell'arco dell'anno solare.
Oltre ai moti terrestri noti ai più come il moto di rotazione sull'asse e moto di rivoluzione attorno al Sole, la sfera terrestre è sottoposta anche ad altri moti meno evidenti con periodicità di svariate migliaia di anni.
Uno di questi è la rotazione dell'asse terrestre attorno all'eclittica, ovvero l'asse terrestre si muove tipo una trottola comportando di conseguenza un cambiamento nell'inclinazione rispetto al Sole. Se non ricordo male ha una periodicità di circa 12500 anni per ritrovarsi ad un'angolazione completamente opposta alla posizione di partenza, 25000 quindi per un ciclo completo.
Cambiando l'inclinazione dell'asse terrestre di conseguenza cambia anche l'incidenza dei raggi solari sul pianeta.
Questo moto è noto come "precessione degli equinozi". Già il nome fa capire che ha un effetto diretto sulle stagioni.

Quando studiai io astronomia al liceo si insegnava anche l'inversione dei poli magnetici che dovrebbe aver cadenza con periodi di centinaia di migliaia di anni, ma mi sembra di aver letto che siano venuti fuori dei dubbi sul reale avvenimento di questo moto.

Bisogna ricordarsi inoltre che l'attività solare e le sue conseguenze sul pianeta non sono realmente prevedibili. Ma agli scienzati a libro paga conviene sempre inventarsi una qualche crisi climatica. Non vi ricordate della glaciazione che abbiamo avuto negli anni '70? :-D Io non ero ancora nato, ma me la ricordo benissimo: un freddo...

Comunque ricordatevi che Annibale passò le Alpi con gli elefanti perché la temperatura all'epoca era più calda rispetto ad ora (si dice di addirittura 2 gradi) e sulla loro isola i Britanni coltivavano la vite da vino e in Groenlandia si pascolavano le mucche.

Riguardo ai disastri attuali: questi invece sono di origine antropica. Punto.
E' vero che si è costruito dove non si doveva ed in maniera inadeguata ad affrontare certe situazioni, ma questo può valere per alcune zone limitrofe ai corsi d'acqua dove si è costruito per ragioni economiche, anche di disagio economico e non solo speculativo.
Non si può fare questo discorso però per le città più grandi (Faenza compresa). La responsabilità è tutta delle amministrazioni regionali e comunali che dall'entrata in Europa in poi hanno delegato al privato la manutenzione di ogni tipo di infrastruttura, prima alle municipalizzate e poi alle multi-utility che a loro volta hanno sub-appaltato ad imprese terze al minor costo possibile.
All'amministratore del giorno d'oggi non interessa la manutenzione regolare quando non finalizzata alla necessità politica.

Fin quando c'era un signore locale che governava e necessitava delle produzioni delle terre di sua competenza, un'alluvione era un problema per tutti, signore compreso.
Al giorno d'oggi, invece il danno di un alluvione è un problema solo per il cittadino, il popolo. Per l'amministratore è al più una seccatura, ma solitamente è un'opportunità.
Se si perde il raccolto, è un problema dell'agricoltore, non della società che tanto può comprare dall'estero e all'agricoltore lo si rifonde con i soldi europei (se previsti).
L'amministratore che ha creato o comunque non contrastato la situazione di "disagio" (chiamiamola così), al più non verrà rieletto, ma non rimarrà certo senza stipendio (in alcuni casi si viene anche promossi). ... E tralasciamo le situazioni para-mafiose innescate dall'abuso delle cooperative tipico della Regione Emilia-Romagna.

Bologna, ad esempio, è piena di corsi d'acqua che ne hanno segnato la vita economica per secoli; molti tratti di questi corsi sono stati tombati, riaperti e ritombati secondo necessità. In alcuni casi si è pure proceduto a cambi del percorso naturale per le necessità dell'industria tessile bolognese che era già attiva nel XV secolo. Mai nelle epoche passate si è verificato un disastro simile a quello visto nei giorni scorsi: nè in epoca medievale, nè sotto il Papa, il Re, i fascisti o i comunisti. Poi è arrivata la democrazia Europea e l'Aposa ha cominciato a tracimare, il Ravone ad allagare periodicamente via Saffi, il Reno a bloccare il traffico in via Toscana e questo succede da almeno 15 anni quando quelli di ultima generazione giocavano ancora con i pennarelli e Tozzi coi sassolini su Rai 3.
Io mi occupo di agricoltura rigenerativa, fertilità del suolo e applicazione della permacultura in sistemi umani

Purtroppo la qualità e fertilità del suolo incide moltissimo sulla sua capacità di catturare, infiltrare e ritenere l'acqua. Cosi come un suolo fertile ricco di materia organica permette di stoccare gran quantità di C02. La siccità é un fattore, ma lo sono anche i suoli compattati da sistemi antropici, da gestione delle foreste per il profitto che non tengono conto della biodiversità che protegge da incendi e eventi come alluvioni. La temperatura di per se puó anche non cambiare ma tutte queste cose portano prima o poi al collasso.

Per chi fosse interessato ho un bel pdf in inglese di un università americana dove collega la sparizione di molte civiltà all'impoverimento di suoli e di un errata agricoltura (la sovranità alimentare é tutto)


Come al solito la verità sta nel mezzo. Il clima cambia: colpa dell'uomo che ha accellerato il processo?, o semplice effetto naturale bisogna adattarsi e cambiare radicalmente modo di vita in linea con i cicli ambientali. Ora i giornali usano il mantra del clima come scusa per qualsiasi cosa, dalle morti improvvise o una semplice gestione disastrosa del territorio.

É ovvio che nel caos generale, i padroni del mondo sfrutteranno la situazione, per i loro scopi. Anche perché se ci fate caso nessuno mai a livello mainstream mette mai in discussione la vera causa di tutto il neoliberismo
#28 redazione2023-05-18 16:57


Ha stato Peter Pan perché lo ha già specificato l'altro giorno ed un'altro ha confermato il fatto che ci fosse la cronometro
@picco2006 #29

l'ho notato anch'io

Quote:

"Questo aereo segue il giro d'Italia è un BEECH B200 super kin air, praticamente fa da ponte radio per le immagini riprese dalle moto che seguono i corridori. Infatti oggi sta girando dalle 12.00 circa sopra il Piemonte, ti ricordo che la tappa di domenica si svolgeva in Romagna con arrivo a Cesena."

Confermo. Aereo gestito dalla Aero Sotravia ed utilizzato da ponte per le riprese video.

Quote:

#34 Carbonaro79 2023-05-18 17:33 #28 redazione2023-05-18 16:57 Ha stato Peter Pan perché lo ha già specificato l'altro giorno ed un'altro ha confermato il fatto che ci fosse la cronometro

Ho smesso di scrivere su youtube da quando un certo polidoro etc... etc... Cancellava i miei commenti.


Quote:

#32 Duluoz 2023-05-18 17:30 Io mi occupo di agricoltura rigenerativa, fertilità del suolo e applicazione della permacultura in sistemi umani Purtroppo la qualità e fertilità del suolo incide moltissimo sulla sua capacità di catturare, infiltrare e ritenere l'acqua. Cosi come un suolo fertile ricco di materia organica permette di stoccare gran quantità di C02. La siccità é un fattore, ma lo sono anche i suoli compattati da sistemi antropici, da gestione delle foreste per il profitto che non tengono conto della biodiversità che protegge da incendi e eventi come alluvioni. La temperatura di per se puó anche non cambiare ma tutte queste cose portano prima o poi al collasso. Per chi fosse interessato ho un bel pdf in inglese di un università americana dove collega la sparizione di molte civiltà all'impoverimento di suoli e di un errata agricoltura (la sovranità alimentare é tutto) Come al solito la verità sta nel mezzo. Il clima cambia: colpa dell'uomo che ha accellerato il processo?, o semplice effetto naturale bisogna adattarsi e cambiare radicalmente modo di vita in linea con i cicli ambientali. Ora i giornali usano il mantra del clima come scusa per qualsiasi cosa, dalle morti improvvise o una semplice gestione disastrosa del territorio. É ovvio che nel caos generale, i padroni del mondo sfrutteranno la situazione, per i loro scopi. Anche perché se ci fate caso nessuno mai a livello mainstream mette mai in discussione la vera causa di tutto il neoliberismo

Molto interessante, puoi consigliare qualcosa da leggere sull'argomento, oltre a condividere questo pdf ?
Le cose che mi hanno colpito molto di questa alluvione sono state:
-che è stata prevista anticipatamente (le previsioni meteo per una volta ci hanno preso?!)
-che ha trovato come detto da altri argini ed alvei non manutentati, dopo un'estate di forte secca
-che è stata una "tempesta perfetta": il forte vento durato 3/4 giorni ha ingrossato il mare che non riceveva l'acqua dei fiumi; allo stesso tempo la direzioni dei venti e della perturbazione era perfettamente perpendicolare alla direzione della catena preappenninica romagnola, che ha fatto come da barriera da "filtro" intercettando quasi tutte le pioggie che lì si sono concentrate.
-che è stato preceduto da un evento internazionale (arrivo di Zelensky), e dal referendum contro la guerra
--che sono state concomitanti con il gran premio della F1, rimandato (il che ha dato una risonanza internazionale, credo).

Inoltre,
- da Wiki, voce "Fiumi Uniti":
"Verso il 1260 circa il Ronco e dal 1320 circa il suo vicino Montone si strinsero intorno alle mura della città di Ravenna, circondandola rispettivamente a sud e a nord-ovest per poi riunirsi verso il mare Adriatico. I due corsi d'acqua esposero più volte Ravenna a rovinose esondazioni. Le più distruttive si verificarono nel 1636[1], 1651, 1693, 1700 e 1715". (Coincide grossomodo con la glaciazione di cui parlavate più sopra!)

-sulle scie chimiche.. il problema non credo sia tanto se esistono/non esistono. Qualsiasi scia che vediamo nel cielo ha ovviamente una chimica differente dalla normale atmosfera, se no non si vedrebbe. Questo vuoi per densità, temperatura, composizione.
Il problema non è se "crederci o meno". La questione semmai è appunto.. siamo in grado di fare "x"? Siamo noi umani capaci -e così stronzi- dal portare anche "x" alle estreme conseguenze?
PS. Non sono mai stato particolarmente interessato alla scie e non ho mai approfondito. Ma per quello che ne ho capito è che qualsiasi aereo può lasciare una scia.. sia esso per i radar o sia esso per turismo se si fa l'aggiunta al carburante?
(Lessi sul sistema haarp anni fa.. anche quello molto interessante).

Poi vorrei ribadire:

-al di là di politiche green CO2 greenwashing.. come specie umana dovremmo riiniziare ad avere un miglior rapporto con l'ambiente circostante anche per un nostro benessere non solo fisico, ma anche mentale.

-è assurdo che il nostro "sistema" misuri la sua "felicità" esclusivamente sull'andamento del PIL, andamento che deve essere ESCLUSIVAMENTE positivo.
Non possiamo continuare a depauperare come specie l'ambiente checi circonda a nostro uso esclusivo (come Occidente e come specie umana).
È necessaria a mio avviso una "decrescita felice" della quale non si parla più, connessa ad una redistribuzione delle risorse, sia nella nostra società, che a livello globale.
Un percorso necessario, a mio avviso.

- che le guerre, tutte quelle fatte e sovvenzionate negli ultimi 30 anni probabilmente hanno inquinato molto di più psicologicamente e fisicamente, la nostra mente ed il nostro territorio.

-
PS. Avevo dimenticato..
Dov'è finito il buco dell'OZONO?

I media meanstream non ne parlano più da anni!
#37 peterpan32023-05-18

Non avevo specificato
Mi riferivo ai commenti liberi
#291 peterpan32023-05-17 12:25
#37

Hola Peter

Spero che il link funzioni
mega.nz/.../...

Per quanto riguarda la permacultura puoi leggere qualcosa di uno dei due co-fondatori David Holmgren. Per quanto riguarda agricoltura organica rigenerativa hai l'imbarazzo della scelta e dipende da quello che cerchi ma ad esempio i libri in Italiano migliori li pubblica Terranova edizioni.
Questo di Matteo Mancini per esempio

terranuovalibri.it/.../...

Quote:

Io della questione climatica non ci ho mai capito granchè. Ho letto un libro di D.R.Griffin, secondo il quale i disastri climatici sono causati primariamente dall’uomo. Poi sento decine di esperti sul fronte opposto, che dicono che non c’è nessun effetto antropico, ed è tutto parte di un ciclo naturale.

Però mi chiedo una cosa: mai abbiamo assistito a così tanti fenomeni meteorologici violenti come è accaduto negli ultimi anni. Gli abitanti della Romagna dicono che non hanno mai visto esondazioni del genere nell’arco della loro intera vita. Esistono delle spiegazioni tecniche, scientificamente valide, che vadano oltre le tifoserie di parte, per spiegare quello che sta succedendo negli ultimi anni?

Grazie a chi mi saprà rispondere.

Provo a darti una risposta e per farlo mi appoggerò ad articoli già segnalati.

I fenomeni meteorologici violenti sono sicuramente d’attribuire alle variazioni climatiche ed alla variazione delle energie in gioco.
I danni dipendono anche dall’incuria umana, dall'abbandono della montagna e delle collina, il carattere torrentizio è un fenomeno sempre esisto che diventa dannoso se non controllato e gestito da una saggia ed accurata manutenzione.

Il non rispetto della natura e la presunzione umana sono le cause che partecipano alla gravità dei danni.

Lo sviluppo della nostra società è causa dei gravi danni ambientali, che nulla hanno a che fare con il cambiamento climatico, che avvelenano l’ecosistema terrestre a tal punto da squilibrare la vita biologica.

C’è una legge fondamentale in natura, che ha permesso lo sviluppo equilibrato della vita, dando la possibilità a molte specie di emergere e progredire, questa legge semplice si basa sul principio che lo scarto di una specie sia l’alimento di un’altra, formando un sistema ecologico circolare equilibrato.

Il sistema creato da noi non è circolare, ma è rettilineo!

Nella nostra presunzione, egocentrica e antropocentrica, ci siamo posti al centro dell’universo.
Ci sentiamo padroni (o figli prediletti), ci sentiamo sapiens – sapiens, ma non lo siamo.

Quindi noi siamo responsabile dell’avvelenamento dell’aria, dell’acqua, della terra, del cibo che mangiamo, che oltre all’ambiente, inquinano il nostro organismo, a cui non facciamo mancare anche una bella dose di inquinati tramite le cure mediche.

Una fonte di elevato inquinamento atmosferico sono sicuramente gli inceneritori, che non eliminano i rifiuti, ma li trasformano in un residuo solido, altamente pericoloso, da smaltire come rifiuto speciale e in una parte aere di polveri solide di varia dimensione, comprese quelle micro che riescono ad attraversa la membrana cellulare, e gas vari: “Bruciare i rifiuti, soprattutto la plastica, produce inquinanti altamente tossici come le diossine e gli idrocarburi policiclici aromatici. Diossina è il nome comune usato per indicare dibenzo-p-diossine e dibenzofurani.”

Homo idioticus – idioticus non vede e non comprende tutto questo, ma dà la colpa alla CO2 e alla flatulenza delle mucche ….

Come già segnalato – l’aumento della temperatura non è circoscritto solo alla Terra, ma è presente anche in altri pianti del nostro sistema solare

Tutti i pianeti del sistema solare stanno subendo il riscaldamento globale: qualcuno di voi ha forse posteggiato il SUV su Saturno? Ovvero, il rischio bufala della lotta alla CO2: approfittano di un macro-trend cosmico per imporre consumi obbligati?
mittdolcino.com/.../...

In oltre il sole non è fermo al centro dell’universo, ma viaggia alla velocità di 220 Km/sec sul braccio d’Orine della via Lattea e attraversa spazi ricchi di “energia” e “campi magnetici” che possono influire sulle temperature delle stelle e dei pianeti che li attraversano.

Un braccio di ferro ai nostri confini
astronomia.com/.../...


L’Homo idioticus – idioticus crede nella Scienzah dogmatica come a qualcosa d'origine divina.
Quella divinità che lo ha posto al centro dell’universo, al centro del creato …
In pratica l'uomo ha creato un dio fatto a sua immagine e somiglianza.

SUL CLIMA SBAGLIA, CARO PAPA.
www.maurizioblondet.it/.../
Gli abitanti della Romagna dicono che non hanno mai visto esondazioni del genere nell’arco della loro intera vita

www.repubblica.it/.../?ref=RHLF-BG-P3-S2-T1
Quel che so l'ho imparato soprattutto da un video, secondo me ottimo, LA GRANDE TRUFFA DEL RISCALDAMENTO GLOBALE www.youtube.com/watch?v=YLCxywj8kMo. Vi sono spiegate bene le teorie dei dissidenti.
Comunque, alla base di tutto ci sono rilevamenti geologici ai poli che mostrarono un'associazione fra le crescite di temperatura e CO2. La "scienza ufficiale" dice che la crescita di CO2 causa l'aumento di temperatura. I dissidenti dicono che la crescita di temperatura causa l'aumento di CO2 per via dell'aumento di vegetazione conseguente all'aumento di temperatura. Io propendo per i dissidenti. La loro teoria sui mutamenti climatici mi sembra più convincente. Il riscaldamento o raffreddamento è agganciato molto ragionevolmente alla copertura nuvolosa. La copertura nuvolosa è associata al pulviscolo interplanetario entrante nell'atmosfera. Ci sono cicli di attività solare. Quando l'attività è maggiore, il "vento solare" spazza via il pulviscolo, la copertura nuvolosa diminuisce e la temperatura aumenta.
Riporto:
t.me/buffonatedistato/6309
La frode del climate change (t.me/buffonatedistato/6089) di origine antropica si può facilmente demolire semplicemente allargando l'intervallo temporale di misurazione delle temperature medie.

In questo esperimento condotto in Groenlandia, si è perforata la calotta di ghiaccio e sono stati estratti nuclei di ghiaccio che raccontano la storia del clima fino a 10.000 anni fa.

In quell'epoca la temperatura media era di 2,5 gradi superiore a quelle attuali e:

Non c'erano dinosauri a scorreggiare ed emettere CO2

Non c'erano auto ad emettere CO2

Non c'erano fabbriche ad emettere CO2

Non c'era industria alimentare ad emettere CO2

Forse c'erano allevamenti e terreni coltivati ad emettere CO2, ma perché potessero essere la causa del 'global warming' dell'epoca, avrebbero dovuto essercene in quantità ed intensità molto maggiori a quelle attuali (impossibile dato che la popolazione mondiale era inferiore).
Ciao a tutti:

@ Massimo

ma perché credi che qualcuno ce ne capisca qualcosa?
Ciò che viene omesso di dire, da parte degli assertori dell'influenza antropica sul clima, è che per produrre 1000 Terawattora di energia elettrica, immediatamente 2000 Terawattora di calore finiscono nell'ambiente. E gli altri 1000 di energia elettrica alla fine diventano calore pure loro.

È UNA LEGGE DELLA TERMODINAMICA E NON PISSIAMO FARCI NULLA.

Poi, dico, poi, aggiungiamo, forse il contributo di qualche parte per milione fi CO2 che crea 'effetto serra .
Ma anche il vapore acqueo crea effetto serra, quindi l'aumento di Temperatura causato dalla semplice produzione ed utilizzo di energia elettrica è sutocataalizzante..

Nota bene: stessa logica con le centrali nucleari, salvo la produzione di CO2
La memoria d'uomo fa acqua da tutte le parti.
Vi giro un racconto che mi ha fatto un amico pescatore diversi anni fa

Montalto di Castro (VT) - porticciolo di pescatori lungo il fiume fiora
area alluvionale frequentemente soggetta ad allagamenti

Diversi anni fa era stata diramata allerta per esondazioni dei fiumi. Questo mio amico, all'epoca quasi 50enne, risale il fiume per oltre 1km prima di ormeggiare la barca;
si ricordava di quando, da bambino, aveva sentito un vecchio commentare un allagamento dell'epoca: "e que n'è niete! vedrete quando ormeggerete la barca alla pompa a vento" (ora c'è un ristorante, la pecora ladra, a 1,5km dalla foce)

morale della storia: unica barca non trascinata via dall'alluvione

senza nulla togliere a dissesti, incuria e scie varie, il clima italiano è soggetto a questi eventi con una frequenza superiore alla vita "utile" umana, 60-100 anni circa
DAVIDE71:

Quote:

ma perché credi che qualcuno ce ne capisca qualcosa?

Beh, ho letto diverse opinioni molto sensate. Se non altro, mi sembra chiaro che bisogna separare il problema climatico (non antropico) da quello dei danni ambientali (decisamente antropico).
Probabilmente lo hanno già detto sopra..
Ma l'articolo è provocatorio?
Sono anni che discutiamo di haarp, Cloud seeding, ecc. Ecc.
Ma di cosa stiamo parlando?

Ma approposito.
E la siccitahhhh?!?!
Il Po non doveva morire?
I laghi non dovevano prosciugarsi, e tutti noi crepare di sete??

repubblica.it/.../...
Siccità, è già emergenza: si rischia un anno anche peggiore del 2022. Allarme per l'agricoltura

Preoccupa soprattutto il Nord-Ovest. Fiumi in secca, laghi in difficoltà. Il Piemonte fra le regioni più colpite, scarsa la neve accumulata e precipitazioni calate del 40%. E le previsioni non consolano. Coldiretti: "In pericolo un terzo del Made in Italy a tavola"
14 FEBBRAIO 2023


Faccio notare che il lago maggiore è già ai livelli normali, forse anzi di più..

www.rinnovabili.it/.../rischio-siccita-nel-2023

Rischio siccità nel 2023: siamo messi peggio dell’anno scorso
Pioggia e neve cadute in queste settimane non bastano a cancellare, o anche solo a sanare, il deficit idrico dell’Italia. Le cicatrici della siccità del 2022, la più grave del dopoguerra, sono profonde. Ma c’è la possibilità che anche il 2023 segua le orme del suo predecessore. Il rischio siccità nel 2023 è concreto: è l’allarme lanciato oggi dall’Anbi guardando i dati delle portate dei fiumi e del riempimento dei laghi nella penisola.


Quote:

questo esperimento condotto in Groenlandia, si è perforata la calotta di ghiaccio e sono stati estratti nuclei di ghiaccio che raccontano la storia del clima fino a 10.000 anni fa.

In quell'epoca la temperatura media era di 2,5 gradi superiore a quelle attuali e:

Ai tempi degli antichi romani la temperatura era più alta di adesso, tant'è che Annibale ha potuto varcare le Alpi in groppa agli elefanti..
E non c'erano centrali a carbone, fonderie o vetture a gasolio.
La temperatura fluttua come fluttua l'attività solare in primis insieme al polo magnetico..
È giusto combattere l'inquinamento per la salute umana, ma lasciamo perdere il clima, il riscaldamento globale e puttanate varie.
Che poi capisco i gas di scarico delle automobili, ma quando tirano in ballo le flatulenze dei bovini, gli insetti o la carne sintetica è tutto un perculamento..
pensare che un aereo che si fa un giro possa fare disastri e miliardi di frigoriferi, condizionatori, automobili etc etc non facciano niente mi sembra infantile come credere che la verità sia il contrario di una bugia perchè le bugie sono troppe e gli interessi grandissimi (non c'è una sola fazione)
Per fare un' analisi seria bisogna avere dei dati certi.
Alluvione di Firenze 1966


Quote:

Spicca il dato di Badia Agnano (AR) con 437.2 mm in 48 ore, di cui 338.7 mm in 24 ore!!!

www.arezzometeo.com/.../

Quindi abbiamo un dato storico da confrontare con i dati attuali



Cazzo c'entra il climate change se quasi 60anni fa pioveva molto di piu' di adesso? :perculante:
Cercherò di sintetizzare tutta la questione:

1) Esistono i metodi per la modifica delle condizioni meteorologiche in una data area? La risposta è affermativa. Gli U.S.A e l'Inghilterra insieme ad altri paesi hanno sperimentato questo nel corso dei decenni successivi alla Seconda Guerra Mondiale.
2) Quindi la causa di queste alluvioni si può attribuire solo a ciò? La risposta è no! Se esaminiamo l'andamento climatico sul lungo periodo si ottengono alcune risposte e alcune di esse sono sconfortanti:
A) Si può considerare oramai come certo l'entrata del nostro pianeta in una Piccola Era Glaciale, vedasi il ruolo giocato dal ciclo Croll/Milancovich.
B) Il nostro sole è entrato in una fase di minimo. Ciò implica l'abbassamento della temperatura sul nostro pianeta abbinato all'aumento delle nuvole e all'incremento dell'attività vulcanica! Questo favorisce inoltre che si verifichino eventi come quello di Carrington del 1856.
C) Questo evento viene visto da alcuni studiosi come probabile entro in 2030! Ma non è finita! Si è scoperto ultimamente che le stelle come la nostra possono avere eventi che produrrebbero una micro-nova! Fondamentalmente stiamo assistendo ad una replica di ciò che successe 12000 anni fà!
D) La forza del campo magnetico terrestre sta diminuendo ma nello stesso tempo i due poli si stanno spostando. Questo viene visto come il preludio ad una Escursione di DaChamp! Questo viene considerato un Evento da Estinzione di Massa!
E) Alcuni temono che tale escursione possa scatenare uno scorrimento della crosta terrestre come teorizzato da Hapgood ed altri.
F) Ad aggiungere benzina sul fuoco vi è anche il Complesso delle Tauridi, i cui frammenti potrebbero colpire la Terra a partire dal 2025 per un periodo approssimativo di circa 300 anni.

La realtà è un pò più complessa di quanto appaia a prima vista! Buffo poi che la Meloni abbia prolungato lo stato d'emergenza con la scusa della siccità ma poi sono arrivate le alluvioni!
Se ho ben capito qualche iniziativa per spruzzare polveri oscuranti (per fare ombra) sarebbe gia' in corso.
giusto per tagliare corto....
la zona interessata NON chiamatela Emilia Romagna, quanto piuttosto "PIANURA ALLUVIONALE".
Vogliamo stare ancora a spipparci cn la storiella degli "eventi ecceZZiunali" ????
Succede che, con la scomparsa dei movimenti popolari del passato, la politica lo sta mettendo nel **** al popolo su diversi fronti, proprio come dice Bellini :pint: l'incuria del territorio è uno di questi

Quote:

#18 BELLINI
Il cambiamento climatico non c'entra nulla
Il problema è la manutenzione del territorio
Puoi asfaltare ed incementare tutto però gli alvei dei fiumi vanno tenuti puliti.
L'acqua deve poter scorrere senza trovare sbarramenti. Le alluvioni e le frane sono causate da qualcosa che blocca il passaggio dell'acqua.
Bello dare la colpa ai cambiamenti climatici quando non si puliscono i torrenti, i fiumi, i tombini,.....
È un problema politico. Ma la politica trova l'alibi nei cambiamenti climatici e dà la colpa (all'Uomo) ai cittadini

POI CI CHIEDIAMO SUL PERCHÉ AVVENGONO LE INONDAZIONI...

non c'è bisogno di nessun commento...

la foresta sull'alveo del fiume

e tutto dipende dalla responsabilità o irresponsabilità di chi amministra i comuni

twitter.com/LBasemi/status/1658778858714198016

Servono movimenti popolari che pensino agli italiani, non che gli remino contro.
A volte le cose sono più semplici di quello che sembrano:

corrieredibologna.corriere.it/.../...
#52 oltre 700 mm in Veneto durante Vaia nel 2018, ma gli invasi di laminazione ci hanno salvato.
Non ho uno straccio di risposta né ipotesi a riguardo.

Mi limito a confermare (per l'ennesima volta) l'impressione di altri in merito ad un cambiamento nel clima.

Abito poco fuori Roma, e negli ultimi anni non ricordo di aver assistito ad inverni rigidi. L'ultima nevicata abbondante risale al 2014, ma il tutto arrivò e si risolse nel giro di una settimana. Questo inverno non mi pare di aver mai visto il termometro sotto lo zero, è stata una "prima", per me.

Così come è una "prima" doversi mettere il piumino a metà maggio di sera, ma oramai sembra che la norma stia prendendo questa piega: a mezzogiorno maniche corte, a mezzanotte giubbotto e cappello.

Qui piove con una certa regolarità da almeno 10 giorni, e le previsioni meteo parlano di altrettanta pioggia nei prossimi 10.
Diciamo anche: quando parliamo di esondazioni parliamo di citta'.
Ma la citta' non e' una roba "naturale".
Se non ci fossero le citta', la natura non avrebbe problemi ad assorbire qualche acquazzone anche se un po' maggiore della norma.

Nel momento in cui facciamo le citta', deve anche essere nostra cura gestire i flussi d'acqua che le attraversano in maniera intelligente. Il cemento non assorbe, quindi il letto del fiume va gestito.
La citta' e' "opera dell'uomo", ma puo' essere fatta bene o male.
Se la fai male o la mantieni male, poi non dare la colpa alla natura o al cambiamento climatico.
Chissà quante frane sono passate in silenzio quando non c'erano manco i giornali, chissà quanti eventi sono rimasti circoscritti a soli locali, ora invece sappiamo pure del rubinetto lasciato aperto in capo al mondo
@MASSIMO REDAZIONE e Tutti voi

Succede che Massimo Massini a Piazza Pulita su La7, trasmissione di Formigli, ha appena parlato apertamente del sistema HAARP (mia interpretazione), quello di cui ci parlasti Tu ed altri tempo fa.

Riguardatevi Piazza pulita, scommetto le palle domani e sabato o c'è il pieno su Twitter di sta roba o Massini sparisce e fan tutti finta di nulla.

Notare lo sguardo di Formigli dopo aver "salutato" l'intervento del suo amico (sono amici in real)

Piccolo esempio del monologo di Massini: "Come la Cina, che si adopera per avere bel tempo il giorno della premiazione delle olimpiadi (2022)




PS: sul sito di la7 è possibile rivedere le repliche di tutte le trasmissioni gratis, qualche ora dopo averle viste in diretta, domani in teoria dovreste trovare tutti i filmati della puntata di Piazza Pulita di stasera.

Con Twitter fate prima:info in diretta, al secondo direi.
Nel 2020 penso che abbiamo il record negativo di emissioni di CO2 ?
Effetti sul clima?
Come già affermato in "commenti liberi", secondo me la colpa è della siccità asintomatica.
Non sono un esperto,ma mi sono interessato quel tanto che basta per farmi un opinione,vivo nel bresciano e non ho mai visto tanta vegetazione invadere i letti dei fiumi e torrenti delle mie zone,va da se che una piena sradicherebbe tutta questa vegetazione,che vivendo nel letto di un torrente non ha bisogno di grandi radici profonde.
Tutto questo ben di Dio va ad intasare i canali ed i ponti facendo da tappo,con il risultato che potete ben immaginare,aggiungiamo poi che si costruiscono le case dentro gli argini dei fiumi(vedi la zona del Pò) ed il gioco è fatto.
Da quando sono bambino,ho 51 anni,sento dire che l'italia è un paese a rischio idrogeologico,che cosa è stato fatto????La regione Emilia nel 2021 o 2022 ha ricevuto 55 milioni di euro da destinare anche alle manutenzioni dei corsi d'acqua,sapete come è andata a finire?Li hanno dovuti restituire perchè non hanno fatto niente.
Due parole sul clima,Annibale ha attraversato le Alpi con gli elefanti dove adesso ci sono 5 metri di neve(all'epoca non ce n'era),nel 1990 avevano predetto che nel 2003 non ci sarebbero state più le calotte polari,la realtà è che la Terra si è sempre riscaldata e raffreddata ciclicamente che ci fosse o no l'uomo con le sue attività.
Se vogliamo parlare di inquinamento,ne so qualcosa,Brescia è la città più inquinata d'europa,sono d'accordo che l'uomo ne abbia fatte di cotte e di crude ma per il clima(dove la co2 è solo il 4% dei gas serra) nutro forti dubbi.
Vivo in un paesino sulle colline lungo la valle del Senio, ho 40anni e sentendo gli anziani nessuno ha mai visto nulla del genere. Vedo gente che si lamenta della manutenzione, degli argini, nutrie ecc...qua la manutenzione si fa, si fa anche abbastanza regolarmente, si puo' fare meglio? Si,sicuramente. Ma quando un torrentello diventa grande come il fiume PO in una valle stretta e le valli sono TUTTE da Bologna a Rimini, hai voglia di fare la manutenzione!!! Cavolate anche ti chi parla di cementificazione e impoverito dei terreni; qua ha distrutto TUTTE le strade che tagliavano di traverso le vallate e i lungo valle, frane su frane in terreni, che non erano sfruttati e ne' cementificati. Non credo assolutamente al cambiamento climatico, posso solo dire che ha fatto uno pioggia "strana"; non erano neanche nuvole, sembrava una copertura nebbiosa neanche troppo alta, pioggia quasi costante per quasi due giorni, come 10 giorni fa nell'alluvione precedente. Le nuvole che portano da pioggia "normali" le ho viste il lunedì prima dell'alluvione (che poi nel tardi pomeriggio erano sparite ed era sereno) e una giornata come oggi. Non ho le prove, penso sia geoingegneria. Credo che in alcuni paesi, magari quelli più benestanti, fare le guerre non sia più conveniente e nessuno sarebbe(forse) disposto a combattere e la guerra climatica che non è combattuta solamente di certo tra nazioni e un arma come lo puo' essere un "virus" modificato (o qualche altro patogeno) e messo in una determinata zona(vedi Bergamo Brescia) Sarei tanto curioso di immaginarmi 2 mesi di stop dei voli aerei su tutta l'Italia almeno per vedere cosa cambia.

Quote:

Esistono delle spiegazioni tecniche, scientificamente valide, che vadano oltre le tifoserie di parte, per spiegare quello che sta succedendo negli ultimi anni?

....scientificamente valide?
Dove ho già sentito questa frase?
Questo che è successo in Romagna a solo una spiegazione, Geoingegneria sono test che fanno su alcuni territori per vedere dove possono arrivare per dominare il clima, ora mai è chiaro che stanno usando certe tecnologie io la penso così e continuerò pansarlo le prove ora mai ci sono tutte.
Io la mia idea me la sono fatta. Rubbia, Kary Mullis, e altri hanno espresso posizioni simili.
I cambiamenti climatici fanno parte della storia del nostro pianeta. Quindi esistono, e se un argine si sfonda perchè casca in 2 giorni l'acqua di sei mesi devi rinforzare gli argini, ad esempio. E se il nostro continente si tropicalizza nel clima non sarà un QR code ad impedirlo.



L'attività umana dubito che ne sia responsabile sia per creare fenomeni planetari e anche di conseguenza per risolverli, cioè per incidere a livello globale su questi cambiamenti e gli effetti che questi provocano sul clima.

Diverso è l'inquinamento, diverso è la possibilità di influire sul clima a livello locale con attività come il cloud seeding.
Ma vedo che spesso si mischiano le pere con le mele.

In ogni caso e forse è questo il punto cruciale, che nessuno utilizzi il "cambiamento climatico" per rendere l'umanità schiava. per imporre una società controllata a livello centrale. Insomma basta con questi catalizzatori per migrare ad una società dove per "salvare il pianeta" vengono obliterate le libertà fondamentali dell'individuo.

Basta con questi giochini, con le città dei 15 minuti, lockdown, alimentazione ad insetti e cibo sintetico, sequestro della proprietà privata, CBDC, digitalizzazione a scopo di controllo totale. Poi facessero il cavolo che vogliono con "il cambiamento climatico", indotto o meno dall'uomo, ma non devono rompere i coglioni sulle libertà e i diritti inalienabili, andasse pure a fuoco o in glaciazione tutto il pianeta.
Sono dell'idea che siano tanti fattori a portare all'attenzione generale il clima tra cui la strumentalizzazione generale dell'emergenza. Su di un particolare però vorrei esprimere un mio pensiero, quando si dice che solo il 5% della co2 è di origine antropica e non cambia nulla. Non sto cercando di dire che non sia così ma mi viene un dubbio, facendo un esempio, nell'acqua che bolle per la pasta si mette l'1% di sale, piccole variazioni portano ad un grande cambiamento finale, arrivare ad un 5% di sale renderebbe il tutto immangiabile.
Chi ti ha detto che non ha mai visto piovere così penso che abbia la memoria corta. Qua in romagna il cambiamento climatico non ha inciso. La pianura padana è la pio grande pianura alluvionale d'europa e siamo sempre stati soggetti a "disastri" di questo tipo. Galleggiamo sull'argilla, non abbiamo pendenza e siamo pieni di fiumi, se il territorio non è mantenuto sotto controllo basta poco che i fiumi tracimino; se c'è omissione nella manutenzione sistemi idrici l'acqua non trattenuta allaga le strade e ci si infila in casa. Basta vedere come sono messe le coste: lungo le coste si sono accumulate distese interminabili di rami e tronchi, vecchi e marci. I cambiamenti climatici sono connaturati, inevitabilmente connessi con il naturale ciclo di vita della terra. È impossibile negarli. Basta che guardi cosa significa termine clima per capire tante cose, e se devi leggere qualcosa, leggi quello che dicono i geofisici o gli esperti di fisica dell'atmosfera. Le attività antropiche incidono, ma non come te li propinano. Ricorda che per ogni umano che esiste è necessario sfruttare 1.5 ettari l'anno di terreno per mantenerlo in "salute" (l'Italia è tra i paesi più virtuosi in occidente e consuma 4.2 ettari procapite l'anno) quando la superficie terrestre totale utilizzabile è di poco superiore ai 13 miliardi di ettari. Desertificazione, moti lenti e inclinazione dell'asse terrestre sono i fattori che servono per determinare gli effetti dei cambiamenti climatici, i quali effetti incidono sull'uomo che reagisce nel modo che reputa più opportuno. Di origine antropica sono solo quei fenomeni che fanno male solo all'uomo e all'ecosistema all'interno del quale sopravvive, rappresentano solo una risibile percentuale di tutto quel che all'uomo viene imputato. Noi qua ci siam trovati in mezzo al macello solo a causa dell'incuria.

Curiosità: il calendario convenzionale indica che oggi è il 19 maggio 23, ma nella realtà siamo prossimi a fine dicembre dell'anno prima. Questo è uno degli effetti del cambiamento climatico e questo effetto incide sullo sfasamento delle stagioni, su come le radiazioni penetrano nell'atmosfera, sui fenomeni atmosferici, e tanto altro... un po' di co2 non uccide, chi ne soffre di più sono le popolazioni del continente acquatico.
#71 afabbri732023-05-19 06:57
Curiosità: il calendario convenzionale indica che oggi è il 19 maggio 23, ma nella realtà siamo prossimi a fine dicembre dell'anno prima.

questa mi ha proprio davvero incuriosito, scusa cosa intendi?
Grazie
Ciao Max,

Mi permetto di commentare velocemente riguardo la tua domanda, almeno sulla storia del clima terrestre. Professionalmente non mi occupo di climatologia, ma di una differente branca della fisica/tecnologia, ma diciamo che il metodo scientifico rimane.

Basta in realta' poco a ridimensionare le affermazioni allarmistiche sul clima : si osservino le variazioni climatiche terrestri degli ultimi 15-20000 anni, basta guardare qui :

en.wikipedia.org/wiki/Younger_Dryas

Questi dati sono stati ottenuti estraneo carote dal duomo della calotta glaciale antartica fino a svariate migliaia di metri di profondità'. E' stato cosi' possible ricostruire l'andamento climatico degli ultimi migliaia di anni, rivelando che le variazioni di cui parliamo oggi, circa 1-2 gradi su scala globale, non sono nulla in confronto con quelle già' accadute. Stiamo parlando di variazioni globali eccezionali di anche 15-20 gradi centigradi, insieme ad altre, molto più' comuni di 5-10 gradi.

Anche molto di recente, negli anni 70, si temeva una nuova era glaciale, in quanto si osservarono numerosi inverni freddissimi e una generale diminuzione delle temperature medie. Come si concilia questo con l'emissione dei gas serra ? Non si concilia, almeno non cosi' semplicemente come vogliono farci credere.

L'andamento crescente della temperatura nel corso degli ultimi anni e' indubbio, ma affermare che esista una correlazione 1:1 con i gas serra non e' scientificamente corretto. Come possiamo spiegare le ben più' intense variazioni climatiche degli ultimi 20.000 anni, quando i gas serra di origine antropica non c'erano ?
Il parere di due addetti al settore, un dirigente ed un ingegnere esperto della materia:

Quote:

Non ascoltate quel branco di scemi in tv, non è il cambiamento climatico… E' che non fanno le manutenzioni da decenni, in tutta la regione e quasi ovunque in Italia.
In Emilia Romagna le macchine idrauliche che tengono sono del 1933, lo può capire un bambino leggendo: c’è scritto sugli impianti ‘Riva 33’. E poi ci sono opere degli anni ‘60. Opere su cui nessuno fa manutenzione. Motori elettrici che funzionano ma hanno quasi cent’anni. Non abbiamo fatto nulla di nuovo?
A Ferrara non è accaduto nulla perché ci sono opere imponenti delle bonifiche del fascismo e degli anni ‘60.
E’ un problema culturale non politico.
...”

-Perché culturale?

“Perché si preferisce spendere i soldi in cose visibili, che diano consenso nel nostro modello di società. Chi è che fa l'inaugurazione di una fognatura, di un argine e si prende dei meriti? Lo ha mai visto? Che consenso porterebbe al politico di turno?”

-E’ un problema che in Italia si trascina da decenni: quando le competenze di manutenzione sono passate dall'Anas agli enti locali questi non le hanno implementate e non fanno le manutenzioni...

“Non c’è Genio Civile, il Provveditorato alle Opere pubbliche non fa più niente, se non alcune ristrutturazioni. I Comuni non hanno strutture tecniche vere. Sono sessanta, cento anni che non si fa niente. La gente neanche sa cos’è il Cavo Napoleonico, ripreso negli anni ’60, che è il canale artificiale della pianura emiliana che collega i fiumi Reno e Po. Non è straripato il Reno perché hanno aperto il Cavo napoleonico. Ma chieda a 9 persone su 10 in Emilia Romagna cos’è il Cavo, non lo sanno ma è la cosa che gli permette di non essere sopraffatti dalla natura".
...
"Dovremmo fare dei lavori non chiacchiere: di piani ne abbiamo finché ne vogliamo e spendiamo soldi per fare cazzate di ogni tipo. Faccio un esempio: il PNRR cosa finanzia di queste opere? La comunità europea su esigenze di Paesi del Nord Europa ci impone di costruire cose che in Italia non servono a un cazzo, tutto tranne rincorrere il dissesto idrogeologico”

affaritaliani.it/.../...

Prendendo per buono quanto detto dagli esperti sopra, se è un problema culturale come si risolve?
Cosa è successo dalla fine degli anni '60, quando ancora le opere si facevano, che ci ha rovinato culturalmente?
Colpa del '68? Della vita comoda davanti alla tv?
O non mi si vorrà far credere che serve per forza il fascismo (storico) ed il pelatone per riuscire ad occuparsi dei problemi degli italiani, della manutenzione del territorio e del dissesto idrogeologico dell'Italia?
Bisogna distinguere le due cose: quello che succede realmente e quello che vogliono farci credere.

Secondo me, basandomi sia su quello che hanno detto diversi utenti che i miei ragionamenti, il cambiamento climatico esiste ma è prettamente naturale: la causa non può essere l'uomo.

Quote:

I mari e gli oceani ricoprono circa 361 milioni di km² della superficie terrestre, vale a dire che oltre il 70%, del globo è ricoperta da acqua

it.wikiversity.org/wiki/Mari_e_oceani_(superiori)

Inoltre le zone abitabili sono una percentuale minima e le zone inquinanti sono ancora meno.
Sarebbe come dire inquinare un lago con una tazza di petrolio.

Ma il mainstream ci fa credere che il riscaldamento globale è colpa dell'uomo, perché in questo modo possono imporci obblighi e restrizioni (come stanno già facendo, vedi auto elettriche, direttiva case, ecc.) con la scusa del Green.
La stessa cosa è successa similarmente con il Covid19.
Hanno preso una banale influenza esistente, le hanno aumentato la contagiosità per avere un numero maggiore di casi, e l'hanno spacciata per Peste Nera per imporci mascherine, lockdown, restrizioni varie e sieri.

Al contrario sono propenso a pensare che ciò che sta avvenendo in punti localizzati, come l'alluvione in Romagna, siano effetti deliberati: vuoi dalla incuria ma anche da cause artificiali il cui scopo non sono in grado di dire.

Sono anni che i militari studiano come controllare il clima che, come penso sia d'accordo anche PeterPan3, è un elemento cruciale nei conflitti bellici.
Non escluderei che i recenti avvenimenti climatici degli ultimi anni siano sia 1) un sistema per "convincere" una classe politica a prendere determinate decisioni, 2) a sperimentare armi climatiche.

Ma escludo categoricamente che i cambiamenti climatici globali siano in qualche modo correlati alle attività umane.
#69 etrnlchild

Ecco appunto, stavo per scrivere una cosa così.
Grazie :pint:

@Charlie

Quote:

Le zone abitabili sono una percentuale minima e le zone inquinanti sono ancora meno.
Sarebbe come dire inquinare un lago con una tazza di inchiostro.

Se pensi che a Bologna hanno vietato le grigliate all'aperto... :roll:
Scommetto che qualcuno avrà ancora il coraggio di dire che la priorità dell'Italia è il ponte sullo stretto.
Una intervista ad un professore della Sapienza di Roma sul "riscaldamento globale" riportata da Casa del Sole

casadelsole.tv/.../
Inseminazione delle nubi (Cloud seeding) su Forlì-Cesena prima dell'alluvione in Emilia-Romagna

L'Emilia Romagna funestata dal maltempo. Otto morti, diecimila gli evacuati, straripamento di 21 fiumi ed oltre 30 comuni allagati. A Cesena residenti sui tetti. Questo è il bilancio dell'ennesima alluvione che pare programmata. Ci chiediamo come sia potuto accadere. Esiste la tecnica denominata "cloud seeding" o "Inseminazione delle nubi". Si usano aerei monomotore o bimotore che volano al di sopra dei cumulonembi e bruciano in quota ioduro d'argento e ghiaccio secco. I sali di ioduro fungono da nuclei di condensazione, facendo sì che le gocce d'acqua contenute nelle nubi vi si aggreghino attorno, aumentando di dimensione e di peso, per cui alla fine precipitano. La prassi, sviluppata originariamente in Israele, Stati Uniti d'America ed Italia, come ci informava già negli anni 70 del XX secolo Maria Clotilde Giuliani, ordinaria di Geografia all'Università di Genova, è ormai diffusa in tutto il mondo ed è attuata per favorire o incrementare le piogge.

Oggigiorno le metodologie per propiziare le precipitazioni sono gestite dai governi di alcuni Stati, tra cui Cina, Thailandia, Emirati Arabi Uniti, Federazione russa etc., mentre le procedure volte a prosciugare l'atmosfera ed a causare siccità sono prerogativa dell'O.N.U. Possiamo allora supporre che questa volta si sia ricorsi a sistemi di inseminazione imbrifera, ossia a metodi atti a causare le piogge? Pare di sì. Infatti le immagini che proponiamo ritraggono un velivolo bimotore ASR153 della Aero Sotravia, targa 'F-GJFA' che, decollato il giorno 14 maggio da Ancona e diretto a Bologna, è rimasto a sorvolare per sei ore (dalle 10:10 alle 16:03) l'area compresa tra Forlì-Cesena e Rimini. Il tracciamento di Flight Radar 24 indica l'altitudine tipica per l'inseminazione dei cumulonembi, che si sviluppano molto in altezza. Il dettaglio segnala una quota stabile che si attesta attorno ai 26.950 piedi. Per sicurezza l'area è stata interdetta al volo, tanto è vero che gli aerei di linea si sono tenuti debitamente a distanza. Possiamo concludere che l'alluvione in Emilia Romagna non ha cause naturali, ma è stata scientemente provocata. Ovviamente tutto questo serve per rafforzare la solita tesi del "cambiamento climatico" e per accelerare le draconiane regole per la "transizione verde", legate all'Agenda 2030. Così, mentre ci indicano la luna, noi guardiamo il dito.

Ringraziamo l'attivista Maresciallo Roberto Nuzzo per la preziosa segnalazione.

NOTA: alcuni lettori ci hanno segnalato che lo stesso velivolo è stato impiegato per ripetere i segnali televisivi in occasione del "Giro d'Italia" e la prima cosa che salta agli occhi è il percorso seguito dal velivolo, coerente con il tragitto dei ciclisti e completamente differente da quello che ha caratterizzato il sorvolo sul cesenatico. Come copertura sembra essere davvero ottima. Inoltre il giro d'Italia - come si evince dalla mappa - non comprende la tratta "Cesena-Rimini".
Ragazzi è ora di svegliarsi.
Sono anni che tento di diffondere la Verità.
Alcuni la sanno e tacciono.
Una parola sola : NIBIRU o il doppio sole o la stella Katchina, o il decimo pianeta, ecc, ecc
E' qui già dal 2003/2004 fa strane orbite, e viene manipolato, Da chi? Se seguiste cosa vi racconto lo sapreste.
Ma è difficile uscire dai comodi binari.
Quello che gli "esperti" blaterano sono solo balle.
Ma ad un certo punto la Verità vi scoppierà in faccia come un secchio di acqua gelata.
Dovreste preparavi, almeno voi che dimostrate di non dormire del tutto.
Auguri, sono a disposizione per i chiarimenti.
#76 Aigor2023-05-19 09:10
OT

Quote:

Se pensi che a Bologna hanno vietato le grigliate all'aperto... :roll:

Il grosso problema, che riscontro quotidianamente in tutti i contesti, e che la gente non pensa più.

Tanto per fare un esempio, io quando scrivo una mail di istruzioni per dei colleghi, tendo a essere prolisso per dare il maggior numero di spiegazioni possibili, proprio per evitare che possano trovarsi in difficoltà con informazioni mancanti.
Tu non sai quante volte mi vengono fatte domande dove le risposte sono proprio nella mail che ho scritto.

Ormai le persone non pensano più (di ragionare non ne parliamo nemmeno: è fuori dalla loro portata).
Quel che dicono i media è Vangelo, anche se arriva dalla Myrta "faccia-da-pesce-bollito" Merlino o da Barbara d'Urso (a proposito: che fine ha fatto?).
L'amico che ti spiega, con ragionamenti chiari, come stanno le cose viene considerato come un clown da circo.

Siamo a questi livelli. Lo vedo nelle piccole cose.
- Quello che parcheggia in doppia fila, intralciando il traffico, quando tre metri più avanti c'è un piazzale sgombro.
- Quello che fa una montagna di merce pericolante sul nastro trasportatore della cassa al supermercato e non attende che questo si sposti avanti.
- Quello che parcheggia/sosta davanti a un garage aperto senza domandarsi "perchè è aperto? Forse che qualcuno è in procinto di uscire?" e ti guarda con sguardo ebete quando gli arrivi col paraurti a 10cm dalla portiera.
- Quello che, a pandefarsa finita, continua imperterrito a indossare la mascherina anche se è da solo in scooter.

Come possiamo sperare che le cose migliorino in un "clima" del genere?

Provo a mettermi a vendere "fontane" (Totò docet): almeno sostengo il mio conto in banca.

Fine OT
#80 Ben Boux2023-05-19 09:38

Quote:

Ragazzi è ora di svegliarsi.
Sono anni che tento di diffondere la Verità.
Alcuni la sanno e tacciono.
Una parola sola : NIBIRU o il doppio sole o la stella Katchina, o il decimo pianeta, ecc, ecc
E' qui già dal 2003/2004 fa strane orbite, e viene manipolato, Da chi? Se seguiste cosa vi racconto lo sapreste.
Ma è difficile uscire dai comodi binari.
Quello che gli "esperti" blaterano sono solo balle.
Ma ad un certo punto la Verità vi scoppierà in faccia come un secchio di acqua gelata.
Dovreste preparavi, almeno voi che dimostrate di non dormire del tutto.
Auguri, sono a disposizione per i chiarimenti.

Perchè non apri una discussione nel forum?
Gente se comprate questi libri dell'editore Lampi di stampa reperibili nelle librerie e on line, potrete avre una idea di come stanno le cose

La Grande Tartaria.
La scienza delle Profezie Catastrofiche
La difficoltà del vivere
Ma noi cosa siamo?
Argomenti su cui riflettere

Oltre che esplorando i messaggi su www.lanuovaumanita.net

In passato ho tentato di fare un forum, ma arrivavano solo insulti e spam. Quindi è una cosa disarmante.
BEN BOUX:

Quote:

Ragazzi è ora di svegliarsi. Sono anni che tento di diffondere la Verità. Alcuni la sanno e tacciono. Una parola sola: NIBIRU o il doppio sole o la stella Katchina, o il decimo pianeta, ecc, ecc E' qui già dal 2003/2004 fa strane orbite, e viene manipolato, Da chi? Se seguiste cosa vi racconto lo sapreste.

Non so perchè, ma mentre ti leggevo mi sembrava di vedere Crozza che imita Red Ronnie.


Quote:

In passato ho tentato di fare un forum, ma arrivavano solo insulti e spam.

Secondo te perchè?

Ricordati sempre una cosa: non basta (pensare di) avere ragione. Bisogna anche saperlo comunicare.
Come già detto da #7 Carbonaro79 ci sono degli spot locali [entrando in Milano in certe stagioni si ha un aumento di temperatura di 1,5°]
Ci sono entrambi i contributi, sia quello antropico che quello "astrale" ed ognuno tende ad evidenziare quello che più gli fa comodo.
La cultura binaria ormai anglosassonizzata dell'occidente impedisce di prendere atto del doppio contributo e di misurarne la singola incidenza.
Quello che a me sembra certo è che se il contributo di uno spot è di circa 1,5° gli interventi proposti non hanno certo un grande effetto.

Quote:

#9 kortez11

A conferma, posso testimoniare (come quelle migliaia di persone presenti alla manifestazione) lo schifo in cielo fatto il primo maggio sopra Pesaro.
Io ero giunto in zona il giorno precedente: idem, anzi peggio.
Lo avevo imputato alla voglia di "guastare" la manifestazione.
Probabilmente era così. Ma con questo che è successo circa 15gg dopo, mi chiedo anche se le pianificazioni di quel tipo non possano lavorare anche su periodi - appunto - un poco più lunghi, anzichè, come penso, su cicli di pochi giorni o una settimana scarsa (spesso vedo spruzzano 3/5 gg e poi si ha la perturbazione; altre ricorrenti volte sembra che "aiutino" una perturbazione nata naturalmente..).
======================
Per cui, non si scappa. Come diceva acutamente l'altro giorno un utente qui di LC: sì, queste catastofi letali sono causate da qualche uomo. In questo senso antropiche.
Che sia colpa delle scoregge e giretti in macchina che facciamo noi singoli.. ...beh, ce lo dice gente che si sposta con jet a 8 posti... ...aspetto che abbiano un comportamento coerente, prima di dare loro una qualche minima professione di attendibilità.
(Poi, che c'entra, l'inquinamento e la questione della necessità di energia pulita sono argomenti seri, ma non confondiamo le cose)
Questa é la carta del rischio geologico gravitativo ( frane) e idrogeologico dell'Italia.

geocorsi.it/.../...

isprambiente.gov.it/.../...
Riporto due miei post su Fb di due giorni fa

Ho visto un po’ di immagini dell’alluvione in Romagna. Alcuni diranno che non è il momento e invece per me il momento è proprio ora. I criminali al soldo del WEF coglieranno la palla al balzo, approfittando della situazione della paura e dello sconforto di chi sta vivendo sulla sua pelle questo momento difficile se non tragico per calcare la mano, per rilanciare sulla questione della crisi climatica e per chiedere un’azione forte del governo e delle istituzioni. Chiederanno un’ accelerazione immediata del piano dell agenda 2030. +Tasse +restrizioni e maggiore controllo per il bene collettivo e del pianeta. Vi venderanno ulteriori sacrifici e privazioni come necessari e obbligatori per il bene di tutti affinché quanto successo non si ripeta più. Pura propaganda pubblicitaria alla bernays esercitata in maniera criminale agendo sulla sfera emotiva delle persone proprio nel momento delle maggiori difficoltà e del bisogno. Quindi mi rivolgo a tutti coloro che mi lèggeranno dalle zone alluvionate e non solo, fate molta attenzione perché a breve si scateneranno gli sciacalli del potere. Tanta propaganda, avrete i riflettori puntati per qualche giorno, quanto servirà loro per raccogliere elementi utili alla loro agenda Criminale. Ci saranno tante belle parole rassicuranti i soliti attacchi a chi oserà criticare o uscire dai binari del loro pensiero unico e poi sarete lasciati soli, le istituzioni arrivate come l’acqua si ritireranno con essa e tutto finirà nel dimenticatoio a parte qualche nuova proposta di legge che permetta un ulteriore passo verso la realizzazione della loro transizione ecologica.
Gli studi e le analisi sulle cause che verranno fatte dai vari tecnici nei prossimi giorni e mesi finiranno come al solito nei cassetti della burocrazia verranno soffocate a livello mediatico e fatte al più presto cadere nel dimenticatoio. L’unica cosa che trasparirà sarà qualche presunto dato su piogge eccezionali mai viste nella storia del pianeta, bombe d’acqua, clima impazzito ecc ecc. tutto funzionale al loro piano criminale e finalizzato ad ottenere il consenso della massa.
Le vere cause i veri problemi e la verità saranno celate e soffocare al più presto. Nessun media sottolineerà la totale Incuria del territorio che caratterizza questo paese da svariati decenni. Del fatto che sicuramente degli argini avranno ceduto perché non è stata fatta la manutenzione ordinaria e straordinaria che essi richiedono costantemente, che dei ponti già in stato fatiscente sono crollati sotto la pressione dei detriti portati a valle dalle acqua e accumulati negli anni negli alvei dei fiumi mai puliti. Ho visto addirittura foreste cresciute negli alvei fluviali giusto per far capire il livello totale di incuria e abbandono. Inoltre le aree colpite si caratterizzano per una conformazione morfologica e idrografica tale per cui le esondazioni dei fiumi possono facilmente avere estensioni areali molto elevate soprattutto se non sono stati creati argini e fasce di rispetto adeguate ma allo stesso tempo dovrebbero essere facilmente gestibili visto che si tratta di una zona di pianura a bassa energia con bacini idrografici a monte relativamente modesti e corsi d’acqua di dimensioni non eccessive che sboccano direttamente nel mare e il cui flusso dovrebbe essere continuo lineare senza creare i disastri che si sono visti. Poi nessuno parlerà sicuramente della cementificazione selvaggia, di permessi di costruire rilasciato negli anni, nelle aree esondabili e golenali, tanto c’era la siccità e i fiumi ce li siamo dimenticati. Peccato che si dovrebbe ricordare che per la scienza e per la geologia é assodato e inoppugnabile il fatto che eventi come quello di ieri in Emilia Romagna hanno tempi di ritorno decennali. Sono eventi che possono ripetersi anche dopo 10-20 anni. E con la lungimiranza attuale quando ci dimentichiamo di quanto successo l’altro ieri come pensiamo di gestire eventi di questo genere? In 10-20 anni quanto si costruisce, quanto si è costruito In aree in cui non si doveva?. Quindi al di là della propaganda martellante che riceverete dai oggi per i prossimi giorni (ma per questo basterebbe spengere la tv se solo ne foste capaci) cercare di tenere a mente e di ricordarvi che quanto successo anche se é un evento estremo che non si può evitare se ne possono evitare o mitigare le conseguenze. E per questo serve l’azione delle istituzione costante e continua nel tempo, servono i soldi per la manutenzione del territorio che invece sono stati spesi e si spendono per comprare sieri genici sperimentali e per alimentare le guerre. Serve una politica che abbia a cuore il vero ambiente e non quello sintetico dei nazimondialisti. Il territorio deve essere vissuto condiviso rispettato tutelato e curato in maniera simbiotica con la società che ci vive, non come accade, abbandonato e visto come un nemico. E per questo serve una visione local e non global. E soprattutto ricordatevi che NULLA potrà essere fatto per evitare il ripetersi di fenomeni come questi o anche di maggiore intensità e chiunque dica il contrario ci sta mentendo e ci sta prendendo in giro. In compenso TUTTO può essere fatto affinché fenomeni naturali come questi non producano mai più i danni e i disagi che hanno provocato in questi giorni.
Un abbraccio a tutti gli alluvionati e spero che possiate uscire al più presto dall’emergenza e ritornare ad una vita normale. Sicuramente non mancherà l’aiuto e l’appoggio di molti italiani per bene e spero che il governo e le istituzioni inciink da subito uomini e mezzi per aiutare le popolazioni alluvionate.


Ho dato un'occhiata alle immagini satellitari di google map di alcune zone colpite dall'alluvione. Cementificazione selvaggia ovunque. Interi quartieri residenziali, centri commerciali, zone industriali, ospedali costruiti a ridosso degli argini dei fiumi, o addirittura all'interno dei meandri e nelle aree di espansione fluviale, aree chiaramente e forzatamente destinate ad allagarsi in caso di esondazione. Nonostante leggi leggiucole infinite promesse da almeno 30 anni, dall'epoca delle alluvioni in piemonte e valle d'aosta che avevano smosso un po le acque obbligando a censire le classi di rischio territoriali a livello di dissesto gravitativo e idrogeologico e a inserirle nei piani regolatori dei vari comuni, Il risultato è sotto gli occhi di tutti basta guardare le immagini. Aree che storicamente, per millenni, sono sempre e solo rimaste zone agricole proprio perché esondabili ora trasformate in centri urbani completamente cementificati. Concessioni per costruire garage e piani interrati in aree esondabili che chiaramente si trasformano in cisterne di raccolta dell'acqua alla prima alluvione quando non trappole mortali. Aree tolte alla naturale espansione dei fiumi che poi in conseguenza allagano e inondano anche i centri storici delle città. Cementificazione che impedisce il naturale assorbimento dell'acqua nel suolo e che aumenta a dismisura il ruscellamento superficiale inondando aree una volta al sicuro da simili fenomeni.
Poi basta dare anche un'occhiata superficiale agli alvei dei fiumi, spesso ridotti a foreste con totale assenza di manutenzione o trasformati in maniera totalmente artificiale nelle zone urbanizzate, cementati, terrazzati quando non addirittura intubati.
I colpevoli sono la davanti ai vostri occhi, basta volerli vedere. Oppure potrete continuare a credere alla propaganda di regime che distorcerà per l'ennesima volta la realtà e manipolerà per l'ennesima volta le vostre menti facendovi credere che il carnefice sia la vittima e la vittima il carnefice. Sta solo a voi scegliere da che parte stare. E quando avrete un minuto di tempo fate un giochino. Andate a guardare qual è l'estensione dei centri storici delle città colpite dall alluvione e guardate qual è l'estensione attuale delle aree urbanizzate e andate a vedere nelle zone periferiche, nei quartieri residenziali se esiste un solo edificio che risalga a prima degli anni 60 e poi fatevi qualche domanda e datevi qualche risposta. Coraggio che la battaglia non finisce ma comincia oggi
Mi fa veramente ridere leggere di persone che non ricordano eventi simili a memoria d'uomo. A parte che la memoria dell'italiano medio è ormai AZZERATA, al massimo ci si ricorda cosa si è mangiato la sera prima a cena. Consiglierei a tutti gli smemorati cronici di vedersi i film di Peppone e Don Camillo, dove si parla del Grande Fiume che di tanto in tanto faceva le bizze e allagava tutto. O magari vedersi le immagini dell'alluvione di Firenze nel 66, dove mezza Toscana andò sott'acqua. Il cambiamento climatico esiste, che sia colpa o meno dell'uomo (anche se in parte) non importa. Io ho visto cosa ha restituito il mare sulla costa adriatica. Cumuli di alberi, tronchi e sterpaglie di ogni dimensione e tipo. Segno evidente che gli alvei sono totalmente ostruiti da questi residui. E chi dice il contrario probabilmente non ha mai percorso l'alveo di un fiume in vita sua.
Io mi fido del Professor Franco Prodi. L'azione dell'uomo sul cambiamento climatico è ininfluente. Invece l'azione dei capitalisti sull'ambiente è evidente. La Co2 è un falso problema, il problema vero è l'inquinamento, l'avvelenamento dell'ambiente che permette di vivere alla gente, ma da quel verso i capitalisti non ci sentono.
Un altro mio post su Fb di alcuni giorni fa. Al fondo troverete alcuni link sulle serie storiche di eventi alluvionali in italia e anche di tornado.
Che non si osi dire che non é mai successo. E sempre successo solo che i tempi di ritorno di fenomeni come questi sono dai 10 ai 50 anni o piu, e dico per fortuna. La memoria storica della società attuale supera difficilmente l'0anno se non addirittura il giorno, visto che ormai ci raccontano tutto e il contrario senza che nessuno batta ciglio. Fino a 2 settimane fa si martellava sull'emergenza siccità e oggi come niente fosse si martella sul clima tropicale. Molte persone dovrebbero stare in galera, altre invece dovrebbero fare pace con il proprio cervello.
E dopo aver fatto pace andate a vedere nel vostro territorio quanto é stato costruito cementificato antropizzato rispetto a 10 20 40 anni fa. Poi sulla questione della manutenzione ordinaria e straordinaria di alvei argini e ponti ne parleremo un'altra volta.

Questa mattina dopo aver scritto sullo sciacallaggio mediatico che verrà fatto dal regime sull'alluvione in emilia romagna per accelerare la loro agenda criminale mi sono pure dovuto sorbire video e commenti di vari personaggi della sfera alternativa e della controinformazione su pindariche interpretazione dell'evento alluvionale. Se da un lato a livello di regime abbiamo una nuova religione quella gretina della crisi e emergenza climatica permanente, la cui causa scatenante sarebbe qualche molecola di troppo ( riospetto a cosa poi?!) DI un gas naturale CHE È FONDAMENTALE PER GARANTIRE LA VITA SU QUESTO PIANETA. Molecola alla quale si attribuiscono superpoteri sciamanico divini, capace di cambiare il clima dell'intero pianeta, nonostante la sua concentrazione atmosferica in tutta la storia geologica della Terra sia sempre stata abbondantemente al di sopra di quella attuale. Bene nonostante questo obrobrio demenziale da età della pietra o medioevo da fine del mondo. bisogna assistere ad un controcanto della narrazione di regime che si basa sugli stessi principi, cioè fede dogmatica e ignoranza. Quindi ecco che partono interpretazioni per cui quanto successo ieri non si è mai visto a sua memoria ( come se la sua esperienza di vita terrena fosse comparabile per ordine di grandezza ai tempi geologici e climatici) che sono fenomeni estremi non naturali ecc. In questo caso la fede dogmatico divinatoria non è rivolta alla divinità CO2 ma alla divinità scia chimica alla quali si attribuiscono gli stessi superpoteri dell'anidride carbonica. Scia chimica in grado di provocare allo stesso tempo siccità, inondazioni grandine, trombe d'aria, alluvioni e terremoti. una super forza del male , roba da fare invidia ai migliori cartoni animati di fantascienza.
Mettiamo subito in chiaro una cosa. La questione delle scie e della geoingegneria è un fatto reale e basta alzare gli occhi al cielo per osservare il fenomeno ormai a livello quotidiano e continuo. Poi come già spesso ho scritto basta guardare un aereo con il binocolo per vedere come le scie non escano dai motori ma dalle alette attaccate alla coda dell'aereo stesso. Queste irrorazioni hanno alcuni scopi più omeno dichiarati.
1) ionizzazione dell'atmosfera per favorire le comunicazioni satellitari e militari
2) Favorire le precipitazioni tramite inseminazione artificiale delle nuvole ( quindi servono comunque delle nuvole da inseminare, e non si può inseminare un cielo sereno e sgombro da nuvole) tramite sali d'argento che favoriscono la condensazione del vapore delle nuvole in goccioline di acqua che poi formano la pioggia. In pratica si tratta di un catalizzatore, di un acceleratore di un fenomeno fisico per favorire la pioggia
3) inibire le precipitazioni ( cosa che va insieme alla ionizzazione dell'atmosfera per le telecomunicazioni). Questo viene fatto a cielo sereno e alta quota usando composti di alluminio e altri metalli favorendo la formazioni di velature nuvolose che impediscono la formazione di nuvole adatte a produrre precipitazioni. Queste velature hanno le seguenti conseguenze
1) inibiscono le precipitazioni
2) filtrano la radiazione infrarossa favorendo un effetto serra e l'aumento delle temperature dell'atmosfera al suolo
3) creano un effetto coperta inibendo la circolazione dell'aria ascensione alla alte quote inibendo la dispersione di calore accumulato nella bassa atmosfera.
La questione finisce qui. Chi parla di piogge mai viste o é in malafede o è ignorante o e un gatekeeper che lavora consapevolmente o meno per l'agenda del WEF.
Ifenomeni naturali estremi sono una costante della storia del pianeta sia a livello storico che geologico. Tutta la pianura padana e tutte le pianure alluvionali in genere si sono formate in migliaia di anni per il susseguirsi continuo di accumuli di sedimenti ad ogni piena ed esondazione di un fiume. Per la pianura padana parliamo di 10 km di sedimenti accumulatisi in una decina di migliaia di anni.
Poi basta andare a spulciare fra le cronache locali regionali e nazionai dell'italia o di qualsiasi altro paese europeo e non contente degli archivi storici per vedere come la storia intera della nostra civiltà e di quelle precedenti sia stata costellata da un susseguirsi continuo e ininterrotto di fenomeni estremi, piogge, alluvioni inondazioni, tornado trombe d'aria, grandine, frane, inondazioni, slavine, valanghe, periodi siccitosi e anche terremoti ed eruzioni vulcaniche. E solo la propaganda e la manipolazione mentale continua che riceviamo dalla nascita che fa sì che ignoriamo completamente la realtà il passato e la storia del nostro territorio e che abbiamo una memoria storica che non va oltre a una settimana un mese o un anno.
La storia delle civiltà che ci hanno preceduto è costellata di opere di irrigazione, acquedotti, contenimento, bonifica, da millenni non si è mai costruito in certe aree dove oggi sorgono quartieri residenziali, centri commerciali, zone industriali e quant'altro. Ce la vogliamo porre una domanda sul perché li mai nessuno avesse costruito prima e quindi sul perché non si doveva costruire?, nonostante leggi leggi cole norme decreti deroghe e altra fuffa cartacea?. Lo vogliamo usare ogni tanto questo benedetto cervello ed i suoi neuroni oppure vogliamo continuare a ragionare in stato ipnotico con quello che ogni giorno ci viene inculcato dal sacro schermo della propaganda di regime.
Vi linko qui di seguito alcuni dati su eventi estremi del passato storico dell'italia, cosi giusto per farvi un idea e evitare di sparare immense cazzate. Fare una ricerca su internet richiede pochi minuti, non ci va tanto.
www.inarsindroma.org/.../Lista_alluvioni...
www.ilmeteo.net/.../alluvioni-novembre-italia...
ambiente.regione.emilia-romagna.it/.../rapporto...
ambientenonsolo.com/.../
www.adbpo.it/.../RELAZIONE_AdbPo_rev_dicembre2020...
it.wikipedia.org/.../Alluvioni_e_inondazioni_in...
www.polaris.irpi.cnr.it/.../POLARIS-PRESENTAZIONE...
tornadoitalia.altervista.org
www.google.com/.../
www.climatemonitor.it/?p=58047
www.climatemonitor.it/?p=58030

Quote:

#81 CharlieMike Il grosso problema, che riscontro quotidianamente in tutti i contesti, e che la gente non pensa più.
Tanto per fare un esempio, io quando scrivo una mail di istruzioni per dei colleghi, tendo a essere prolisso per dare il maggior numero di spiegazioni possibili, proprio per evitare che possano trovarsi in difficoltà con informazioni mancanti.

Concordo!
Ritorno a dire che le chat 24su24 hanno reimpostato i cervelli, secondo un'involuzione per cui dopo mezza cavolata-gossip + 2 faccine, il cervello tutto affannato perde del tutto la concentrazione, stacca e si ferma a riprendere fiato.
Per le mail mi sucede come a te.
Ti han mai detto "scrivi troppo" ? (!!?! ... coome! se devi fare una critica dì: "scrivi cacchiate")
...e lo dicono gli stessi che poi ti chiedono quello che gli avevi certosinamente scritto.
Se vedono una mail di più di 4 righe alzano bandiera bianca. La saltano proprio.
Poi, oh, non sono tutti così amebe. Il problema però è che lo è è la stragrande maggioranza. E si parla di gente che lavora nel terziario, sulla carta dovrebbero usare il cervello per svoglere la mansione che fanno 8 o. al dì.
(sulla cultura degli acculturati ha raccontato un simpatico aneddoto Bianchi su centogiorni, ieri)

Ero in qs gg a Milano, ho notato una cosa vale un po' di più che in provincia, ma è ahimè comune (e già se n'è parlato): in strada, ma poi un po' ovunque, non vedi più uno con lo sguardo ad altezza-uomo. Incollati al display come ci sgorgasse eroina.
Fine ot. :-) ma son argomenti connessi, se non si "sbolle" la capa della gente non si pone rimedio a quel che fanno.

Quote:

#90 Gofeo Io mi fido del Professor Franco Prodi. L'azione dell'uomo sul cambiamento climatico è ininfluente. Invece l'azione dei capitalisti sull'ambiente è evidente. La Co2 è un falso problema, il problema vero è l'inquinamento, l'avvelenamento dell'ambiente che permette di vivere alla gente, ma da quel verso i capitalisti non ci sentono.

Conciso e ineccepibile.


Quote:

#91 GeoLogos

grazie dei riferimenti.. Poi rileggo. Però scusa, parli di geoingegneria, ma poi dici ci son stati già fenomeni così? Così come successo in romagna-marche? Scolleghi quindi dalla geoingegneria? A me pare che quel che è successo in qs giorni sia la prima volta che avviene lì, e forse pure altrove. Si parla della pioggia di un anno in due giorni, roba del genere. E' vero questo che han detto? E ciclicamente avviene "spesso"?
#85 penta2023-05-19 11:15

Da Milano SanSiro a bareggio sulla statale Torino Milano
In estate di sera possono esserci tra i 5 / 8 gradi di differenza

Tra Sassari e Bancali direzione Alghero 2 gradi massimo, ma mentre a Sassari sei tranquillo a bancali sventoli come una bandiera causa il maestrale che entra da porto ferro, Argentiera.

Il senso del mio intervento è noi siamo in grado di influire localmente solo se il sistema climatico ambientale non ha margini, gli diamo la goccia che fa traboccare il vaso.
Poi come giustamente ricordano in molti se nel letto del torrente c'è immondizia allora il peggio si manifesta.
Ad Olbia hanno costruito nella zona di troppo pieno della diga.... ed è già successo il disastro
#93 Upaut

si posso parlare di geoingengeria e affermare che quanto successo non centra nulla o quasi ( in particolare non centra nulla con laereromobile che segue il giro d'italia) , anzi che si tratta di fenomeni estremi "naturali" con tempi di ritorno pluridecennali le cui conseguenze catastrofiche sul territorio sono esclusiva colpa di amminstrazioni pubbliche criminali che operano da decenni pensando solo a soldi corruzione appalti truccati cementificazione selvaggia di aree non costruibili ecc.ecc.
La questione della geoingegneria e delle scie é piuttosto complicata e sicuramente controversa, visto che si tratta di cose in parte "segrete" per le quali non é semplice capirne il funzionamento e le reali finalità. Il punto sta nel non confondere lucciole per lanterne e fare di tutta l'erba un fascio, con approcci qualunquisti o fideistici.

Quote:

#41 Duluoz 2023-05-18 18:40 #37 Hola Peter Spero che il link funzioni mega.nz/.../... Per quanto riguarda la permacultura puoi leggere qualcosa di uno dei due co-fondatori David Holmgren. Per quanto riguarda agricoltura organica rigenerativa hai l'imbarazzo della scelta e dipende da quello che cerchi ma ad esempio i libri in Italiano migliori li pubblica Terranova edizioni. Questo di Matteo Mancini per esempio terranuovalibri.it/.../...

Grazie!
Io ho fatto l'orto estivo con i famosi semi antichi.... vediamo cosa salta fuori

Finocchi, broccoli e cavoli erano buoni Questo inverno

Finocchi praticamente era come spremere un barattolo di dentifricio in bocca da quanto erano forti e saporiti

Poi qualcuno mi spiega la cazzo di Mizuna come mangiarla... :roll: mia moglie la voleva e mo che ce faccio?
Allora la balla con cui stanno martellando sui media di regimo é
é piovuto in pochi giorni quanto piove in un mese sei mesi un anno.
Innanzitutto vorrei che mi faceste vedere dove é mai piovuto un mese o un anno consecutivo. Quelle sono medie cumulate. E da sempre quelle medie cumulate fanno riferimento a eventi metereologici che si sviluppano sempre nell'arco di qualche ora o qualche giorno. IN pratica vi prendono al gunzaglio con il loro trucchetti e vi portano a spasso dove e come vogliono.
In secondo luogo qualsiasi evento alluvionale e ho postato sopra i link delle serie storiche in italia é sempre dico sempre accompagnato da forti accumuli di piogge nell'arco di tempi ristretti e quanto successo in emilia sta esattamente nella media di tutti gli eventi alluvionali registrati a livello storico. Alcune alluvioni in liguria hanno registrato accumuli anche doppi rispetto a quelli dell'emilia.

Poi ripeto per nostra fortuna eventi come questi hanno tempi dii ritorno pluridecennali, quindi per far fronte ad una propaganda martellante e continua bisogna avere solide basi di conoscenze storiche di questi eventi per non cadere nelle loro trappole e venire risucchiati nella loro falsa narrazione della realtà.

E poi fate molta attenzione non so se avete visto il manifesto della bonino di piu europa e le dichiarazioni di cartabellotta. Stanno cercando di scaricarsi e togliersi di dosso ogni tipo di responsabilità per la gestione criminale del territorio delle varie amministrazioni pubbliche e dei governi di questi ultimi decenni, dando la colpa a fantomatici cambiamenti climatici e co2, dal sapore fiabesco fantascentifico, il tutto per portare avanti e imporre la loro agenda criminale del WEF 2030.
@#72 elettronova 2023-05-19 07:37

#71 afabbri732023-05-19 06:57
Curiosità: il calendario convenzionale indica che oggi è il 19 maggio 23, ma nella realtà siamo prossimi a fine dicembre dell'anno prima.

questa mi ha proprio davvero incuriosito, scusa cosa intendi?
Grazie

Considerando i fattori astronomici come la precessione degli equinozi e la durata effettiva dell'anno solare, allora tecnicamente non siamo nell'anno 2023. L'anno astronomico ha una misura diversa dall'anno civile che utilizziamo nei calendari. Questo significa che in corrispondenza di quattro anni civili (365*4+1), l'anno astronomico è più lungo di circa 2 ore e 59 minuti circa. Quindi se dovessimo ignorare i calendari e considerare solo il tempo astronomico, si può dire che in questo momento ci troviamo vicino all'inizio dell'anno solare 2023, ma non esattamente in corrispondenza del primo giorno (dalla fondazione di Roma). Il tempo effettivo è necessario per fare certe osservazione che possono far capire come le condizioni in cui la terra si trova possa influire sui cambiamenti che avvengono sulla Terra.

Negli ultimi 2750-2800 anni, sono state osservate leggerissime variazioni nell'inclinazione dell'asse terrestre. Variazione causata da effetti gravitazionali complessi: variazioni nell'inclinazione dell'asse terrestre, variazioni nell'orbita terrestre attorno al Sole (eccentricità orbitale), la precessione degli equinozi, le variazioni nella radiazione solare a causa dell'attività solare, ecc... Questi fattori possono influenzare non solo i regimi climatici a lungo termine, come l'alternanza delle ere glaciali e interglaciali, ma se calcolati precisamente, anche quelli a medio e breve termine, come l'alternanza delle stagioni. Detto ciò, il fatto che oggi sia una data astronomica diversa da quella convenzionale, e che corrisponde a dicembre 2022 e non maggio 2023, non significa che oggi siamo in inverno e non prossimi all'estate.
Scommetto che praticamente tutti i fenomeni violenti sono causati dalle armi meteorologiche dei bastardi angloamericani.
Da quando hanno occupato l'Europa usano il territorio italiano per ogni sorta di test bellico, e questo e' solo uno dei tanti.

Inoltre serve a propagandare la bufala del "cambiamento climatico", un'altra loro invenzione per imporre una dittatura nazista.
sul tema del clima la questione è estremamente fumosa, molto più del covid, perché le variabili e (i possibili responsabili) sono molte e non sempre si riescono a misurare.

Io mi son fatto questa idea:
- il clima sta cambiando e in italia stiamo assistendo inequivocabilmente a fenomeni via via più violenti ma non sempre i disastri sono proporzionali all'evento. Un po' come per i terremoti, se usiamo un equivalente scala mercalli sembra che gli eventi siano sempre più violenti ma non è detto che corrisponda la corrispondente scala ricther;
- l'uomo ha delle gravi responsabilità nei confronti dell'ambiente, si io ne sono convinto, ma non sto parlando della stupidata della CO2. Parlo molto più banalmente di cementificazione selvaggia, dell'abbandono (a volte finanziato dalla CE) delle campagne, colline e montagne che comporta un inevitabile incuria, dell'incuria nelle infrastrutture che dovrebbero gestire le piene;
- l'uomo inquina e ciò all'ambiente non fa certo bene. Quindi io penso sarebbe giusto ridurre le emissioni per cose evitabili ma ciò non significa di certo passare all'elettrico, io parlo di rivedere il nostro modo di fare turismo, il nostro modo di acquistare beni, il nostro modo di riscaldare le abitazioni, aggiornare il parco auto con sistemi di combustione a basso impatto ambientale. E quando dico questo io penso si sarebbe dovuto sfruttare meglio il potenziale che ha il gas metano, ma guarda caso hanno trovato il modo di renderlo poco appetibile;
- ecco io non credo che l'auto elettrica sia la soluzione e nemmeno le batterie nelle case. Ma nemmeno sono ottuso da non capire che auto a gasolio di 20 anni o più siano delle ciminiere che devono sparire. Sec me bastava banalmente convertire le auto tutte a metano, le case a metano e pompa di calore e si sarebbe migliorato al meglio la situazione nelle città. Infatti sempre sec me, occorre fare una distinzione tra inquinamento e produzione di CO2. Se permane l'inquinamento non sarà certo con il tutto elettrico che cambierà la situazione;
- dicevo appunto che per me la CO2 è una puttanata assurda per una serie di ragioni ma soprattutto perché se in italia produciamo l'1% della CO2 mondiale, se consideriamo che cina e USA ne producono assieme il 50%, che cazzo ci priviamo di auto a gasolio (anche euro 6) o qualsiasi cosa reputata responsabile se USA e Cina non si adeguano a fare altrettanto?
- c'è da capire quanto di vero ci sia su scie chimiche (che non ritengo essere soltanto espressione di vapore acqueo) ed altri fenomeni di geoingegnaria che, di sicuro vengono studiati e testati;
- c'è da capire quanto pesano le dinamiche del pianeta (vedi i vulcani) e del sole (mi sembra che la NASA abbia fatto uscire qualcosa su aumenti delle temperature misurate a distanza anche su altri pianeti).

Insomma le variabili in campo sono molte e di sicuro l'uomo contribuisce ma quanto pesano le attività umane?
@Redazione
Non esiste ancora una teoria, o per meglio dire un modello ipotizzabile sulla base dei dati attuali e verificabile in base all’esperienza.

I dati sperimentali mostrano una diminuzione della attività del ciclo solare e un aumento della temperatura su alcuni pianeti e satelliti del sistema, fatti che analizzati bene appaiono leggermente contraddittori; si parla anche di una nube interstellare verso cui stiamo viaggiando nella rotazione intorno al centro della galassia…

Il discorso della CO2, fondato sostanzialmente su una correlazione temporale, non appare un'ipotesi valida (pensiamo solo all’andamento secolare e millenario della temperatura).

Un’ipotesi più plausibile appare quella dell’origine antropica con l’attività iniziata alcuni decenni addietro e denominata “Padroni del clima nel 2025” , se ricordo bene, ed in pieno svolgimento come si può rilevare dallo spargimento di diverse sostanze nell’atmosfera e dall’irradiazione effettuata da impianti come il famoso HAARP.
#18 BELLINI
Concordo su tutto
#100 f_z

Quote:

Scommetto che praticamente tutti i fenomeni violenti sono causati dalle armi meteorologiche dei bastardi angloamericani.
Da quando hanno occupato l'Europa usano il territorio italiano per ogni sorta di test bellico, e questo e' solo uno dei tanti.

Inoltre serve a propagandare la bufala del "cambiamento climatico", un'altra loro invenzione per imporre una dittatura nazista.

Ma veramente?!? :hammer:
#100 f_z2023-05-19 13:13

Quote:

Da quando hanno occupato l'Europa usano il territorio italiano per ogni sorta di test bellico, e questo e' solo uno dei tanti.

Sbaglio o è stato "meno-male-che-Silvio-c'è" a firmare un accordo con gli USA per "conscentire" esperimenti climatici sul nostro territorio?
Io non sono un climatologo e mi baso su mie esperienze e un po’ di logica. Da bambino , abito a Roma, passavo purtroppo tutti gli agosti in città, quella di una volta dove tutto era chiuso ed era difficile pure comprare il latte, e mi ricordo di periodi veramente caldi ed afosi. All’epoca non c’erano le auto di oggi , i condizionatori di oggi e il verde era molto piu Presente se non altro perché la,città era più piccola. Altri ricordi sono legati a racconti di mio nonno che dovette rifugiarsi sul tetto della sua casetta per l’esondazione del Tevere ed Aniene anni 50.Detto ciò credo che periodi di caldo e freddo si siano alternati sulla terra dovuti da N fattori : spostamento,asse terrestre , azioni vulcaniche ( fecero scomparire civiltà nell’antichità, attività solare ( la più importante) etc.. . Tutto questo che ho menzionato rientra nell’ambito naturale delle cose cui poco possiamo fare poi interviene la mano umana che ci mette del suo ed avete già elencato di tutto e di più non ultime le scie che irrorano i nostri cieli. L’unica certezza è che queste attività criminali dell’uomo debbano cessare perché non ne abbiamo bisogno noi comuni mortali mentre invece ne hanno bisogno i soliti noti per le emergenze continue , per trasformare il nostro stile di vita , per colpire popoli ,a loro dire pericolosi per i piani malvagi che vogliono attuare. Il variare del clima è un mix di tutto questo , natura ( in modo preponderante) ed azione umana.

Quote:

#107 CharlieMike 2023-05-19 16:28
Sbaglio o è stato "meno-male-che-Silvio-c'è" a firmare un accordo con gli USA per "conscentire" esperimenti climatici sul nostro territorio?

Non saprei, ma se fosse dubito che chiunque altro al posto suo avrebbe avuto le palle per rifiutare l'accordo.
EDIT.
Io abito in un paese in provincia di Vr. Nella piazza del centro storico ogni bar e ogni attività commerciale ha appeso sui muri foto delle piene e delle inondazioni degli anni passati. Su un muro di uno degli edifici più vecchi ci sono le ''tacche'' a memoria del livello raggiunto dalle acque in piena. Vado a memoria ma andrò a controllare si inizia a segnare più di 150 anni fa. Poi la costruzione di un muro alto tra il fiume e la piazza ha fermato le inondazioni che non sono più arrivate nella piazza mentre ancora invadono le zone non ''coperte'' dalla protezione.

Aggiungo che in epoca fascista fu scavato un tunnel che collega l'Adige al lago di Garda per permettere, aprendo le paratie, di far defluire l'acqua in eccesso e abbassare e controllare il livello del fiume. Acqua che dal Garda attraverso il suo emissario sfoga poi nel Po. Quindi si potrebbe regolare anche l'acqua del Po quando è basso o del Garda. Il problema è che nel corso di 100 anni questa struttura di sfogo è stata aperta pochissime volte perché la differenza di temperatura dell'acqua del fiume (più fredda) crea danni ai pesci del Garda. Si è preferito andare sotto acqua. In sostanza il mio comune lotta da 200 anni col fiume ma con opportuni rimedi si limitano i danni. A volte pero non si mettono in pratica.

Altra cosa... Sembra che la regione Emilia Romagna abbia restituito fondi destinati alla manutenzione perché non spesi... Adesso per ricostruire saranno ''inondati''(scusate il termine) di denaro, e quando arrivano flussi di denaro cosi sono molte le persone felici. E' il consumo che fa il guadagno.
sopportatemi per le cazzate che dico, ma non riesco a star zitto. tutto comincia con l'incognita di quello che potrebbe essere la conseguenza di una azione, a volte naturali a volte causate dall'uomo. esperimenti nucleari sotto terra, nel mare e in cielo ne hanno fatte tante, compreso le due in giappone. tagli di milioni di alberi continuano con la non curanza dell'uomo a vantaggio di colate di cemento e antenne di tutti i tipi. uso abbondanti di concimi porcate e scie continue e abbondanti nei cieli, potrei continuare all'infinito...pensate che non influiscano sull'equilibrio del sistema? pensiamoci un pochino con interesse e non pensando che deve pensarci chi deve pensarci....quelli che la gente crede che deve pensarci, è gente collusa, arrivista, senza un minimo di coscienza per il prossimo e tanto meno dei suoi cari, è certo che sono al sicuro, che hanno danaro e ricchezza per garantire il benessere.... siamo noi la vera piaga del mondo con il nostro fregarcene e guardare le stupidate. mettete assieme tutti questi eventi e qualcosa capiremo.
La verità ancora non si sa, è una serie di concause si mormora.
Dal famoso buco dell'ozono scaturito da emissioni,allevamenti intensivi,sovrappopolazione,fino allo sterminio delle api per via dei pesticidi ect ect.
Non credo che l'uomo possa risolvere se il fenomeno è partito,e chiaro che quello che vediamo non è tutto,se si invertono le correnti marine come alcuni avrebbero ipotizzato nel futuro prossimo forse avremmo giusto il tempo di salutarci,ma non credo sia ancora cosi grave.
Potrebbe anche essere qualche cazzata fatta da noi stessi,visto che siamo convinti di dominare tutto,magari abbiamo fatto qualche minchiata nell'esosfera o nella stratosfera,chi puo dirlo.
Staremo a vedere, ma di sicuro se esiste un cancro per il pianeta o per la natura si chiama essere umano.

Quoting Redazione:

Esistono delle spiegazioni tecniche, scientificamente valide, che vadano oltre le tifoserie di parte, per spiegare quello che sta succedendo negli ultimi anni?



Sì: fin dal 2001 CREANO LE CRISI PER LE QUALI HANNO UNA FALSA SOLUZIONE DA VENDERE
fb.watch/kDpFVI4qCB/sentite cosa a detto questo signore a piazza pulita ieri sera sulle inondazioni in Emilia Romagna
la7.it/.../... sentite cosa dice questo signore a piazza pulita su la 7 e che parla apertamente di cloud sedding piu chiaro di cosi.
Spiegare cosa sia successo (e perché) credo che non sia possibile,

ma una cosa è certa: non è colpa dei famigerati e tanto propagandati "climeit cienge".

Questa è una lista lunghissima di alluvioni in Italia, da l'anno 589 dc ad oggi (quella dell'Emilia Romagna)

it.wikipedia.org/.../...

Tutto nella norma, tutto preannunciato, tutto è ciclico.
Altrimenti dovremmo parlare di cambiamenti climatici già al tempo del Sacro Romano Impero...
...altrimenti

Mettici poi l'incuranza, la manutenzione, mancanza di infrastrutture adeguate, e la tragedia è servita.
Fabio Frabetti, sempre sul pezzo, intervista il Prof. Franco Prodi: www.youtube.com/watch?v=kprodxOo_mw
L'analisi e le osservazioni del professore forniscono un interessante contributo a chi cerca chiarezza in queste difficili e complesse tematiche.
Ciao a tutti:
parafrasando Massimo, vi sono alcune opinioni sensate.
Alcune conclusioni tratte dalla loro lettura:
1) occorre distinguere il disastro ambientale di origine antropica dal cambiamento climatico.
2) se consideriamo la scala delle forze che agiscono sul clima della Terra l'opinione più sensata è che l'uomo non è capace di modificare il clima in maniera stabile e duratura.
3) tuttavia egli è sicuramente capace di modificare il clima a livello locale, e vi sono numerose prove di ciò, anche storiche.
4) se consideriamo i disastri ambientali di origine naturale dobbiamo chiederci se, storicamente, non sono avvenuti anche in precedenza (fosse anche cent'anni prima), e se la portata del disastro sia stata aumentata dall'azione dell'uomo. In molti casi un disastro poteva essere evitato o mitigato se si fosse agito con giudizio.
5) convincere la popolazione della realtà del cambiamento climatico fa parte dell'agenda di alcuni potenti gruppi di potere, anche se le ragioni per cui accade non sono chiare.
6) per convincere la popolazione del cambiamento climatico i suoi sostenitori non esitano a giocare sporco, usando metodi che sono lontani dal puro e semplice dibattito su basi scientifiche.

Detto questo io aggiungo (ma magari la mia opinione non è sensata), che l'uomo può però interferire con dei fragili equilibri, con conseguenze nefaste, e lo può fare anche deliberatamente (come nel caso delle scie chimiche), tuttavia io sono convinto che chi interferisce sul clima, ancorchè convintissimo di sapere cosa sta facendo, non ne ha la più pallida idea.
Inoltre io non credo all'origine puramente fisica dei cambiamenti climatici. Sono più propenso a credere che vi siano delle intelligenze coinvolte. Alcune di esse interferiscono, altre modificano, altre regolano (cioè si oppongono agli agenti che modificano e interferiscono). Io penso che la biomassa della Terra un suo ruolo ce l'ha sia fisicamente in quanto modifica l'ambiente nel corso della vita, sia per il fatto che la biomassa terrestre non è lasciata a se stessa, ma è sottoposta al controllo di agenti regolatori, che per esempio provvedono a portare la pioggia dove è necessario.
ALLUVIONE EMILIA ROMAGNA-
La ricerca del colpevole "di turno" per non parlare di malapolitica e manutenzioni.
Ascolta e guarda il video qui
m.facebook.com/.../?_rdr
t.me/ningishz/9313

Nel 1951 avevo un anno, mia mamma e mio papà mi raccontarono quello che è successo; abbiamo lasciato la nostra casa sommersa fino al tetto nel Polesine per raggiungere Milano. A Milano nel 1976 ha esondato il fiume Seveso, spargendo diossina per le strade, ci sono voluti oltre 20 anni per pulirlo e togliere mobili, lavatrici, cucine, automobili, pneumatici e tante altre immondizie, la politica è sempre stata sorda e ancora oggi abbiamo l'emergenza "Seveso".
Ascoltate il video é tutto vero quello che racconta, io ne sono un testimone quando a 16 anni siamo andati a Firenze per essere di aiuto alla città. Il colpevole come sempre è la politica che ha la memoria corta.
Geologos, non so che foto o mappe hai visto tu ma qua ha inondato il centro di Faenza(acqua nella piazza centrale con il fiume che passa in mezzo all'altra parte vecchia della città) il centro storico di Castel Bolognese, (1metro e mezzo sotto i portici ed ha i campi subito fuori) il centro di Solarolo (idem di Castel Bolognese) Ha inondato le zone storiche. La cementificazione potrà anche centrare ma qui nelle valli a me vicine si tratta di un evento veramente eccezionale e di molto. Ho letto di Ferrara, (in cui non è successo nulla) ma a Ferrara ci passa il PO, e il Reno (in cui confluiscono alcuni dei corsi d'acqua più colpiti) confluisce dopo. Ho visto delle immagini qui del ponte delle grazie a Faenza con vegetazione e un altra del 2017 senza; le pulizie dei fiumi vengono fatte ma a tratti; e conunque le radici degli alberi aiutano il drenaggio e la resistenza degli argini ma ripeto, in un evento eccezionale come questo un po' di vegetazione non cambia di tanto quello che è successo. L'acqua non l'inculi, ti incula lei visto che cerca sempre la strada più veloce per andare a livello.
@ Ben Boux

Hai un messaggio privato.
La cialtronaggine degli amministratori ha senza dubbio origine antropica

Nicola bizzi ha parlato di un professore, Immanuel Velikovsky, riabilitato dalla gogna che scrisse Mondi in collisione : le ferite della terra, le prove scientifiche delle grandi catastrofi che hanno posto fine alle antiche civiltà. Da leggere....
per caso sono state aperte delle dighe? precedenti alluvioni spesso hanno questa semplice origine
Basta con questi giochini, con le città dei 15 minuti, lockdown, alimentazione ad insetti e cibo sintetico, sequestro della proprietà privata, CBDC, digitalizzazione a scopo di controllo totale. Poi facessero il cavolo che vogliono con "il cambiamento climatico", indotto o meno dall'uomo, ma non devono rompere i coglioni sulle libertà e i diritti inalienabili, andasse pure a fuoco o in glaciazione tutto il pianeta.

esatto..
anche perchè che kazzo te ne fai del pianeta se poi devi vibere in una gabbia come uno schiavo, mangiare insetti e campare poco??
@Redazione

Secondo me viene spiegato molto bene dalla bravissima Pubble:

Versione corta del celebre film/documentario The Dimming:

www.bitchute.com/video/8YgqBABNnUw0/

Versione lunga dello stesso:

Il claimat ceing è un alibi, come il vincolo esterno della (l)ue, che una classe di politicanti prostituiti utilizza per allontanare da sé le proprie responsabilità con la complicità dei giornalai. Quando uno Stato come quello italiano non ha sovranità ma è l'ascaro di un impero straniero quale classe politica può avere? Un branco di avventurieri che sperano di ottenere vantaggi economici attraverso pizzi e amicizie come ci insegnano Renzi e Di Maio. Questi sono i modelli da seguire. E anche quando, raramente, non vi sono interessi personali e di cosca prevale la massima indifferenza da parte degli amministratori locali nello spreco del denaro pubblico che dovrebbe essere speso in base al principio dell'analisi costi-benefici. Credo che tutti abbiamo presente nei Comuni in cui viviamo spese scriteriate effettuate per realizzare progetti idioti, velleitari e inutili finiti nel nulla che sono costati centinaia di migliaia di euro, complessivamente milioni, mentre opere banali come la manutenzione e la costruzione di opere idrauliche volte a proteggere il territorio sono sistematicamente trascurate. Come molti hanno scritto le alluvioni hanno in Italia una lunga tradizione e non sono certo causate dal cambiamento climatico altrimenti bisognerebbe rivedere tutta la narrazione che ci hanno fatto e andare indietro di decenni se non di secoli. Il fatto è che per questi cialtroni è più utile uno stadio per mentecatti in modo che sfoghino le loro nevrosi da frustrati e diano in cambio il loro voto che non opere utili a evitare queste tragedie. Oggi è l'alluvione e magari tra poche settimane ritorneranno a spaccarci gli zebedei con la crudele siccità mentre gli acquedotti continueranno tranquillamente ad andare a pezzi e loro a guardare indifferenti perché ripararli non fa guadagnare i consensi di gente ammaestrata a pensare all'oggi e non al domani. Certo, ci sono anche situazioni in cui nonostante tutta la buona volontà risulta inutile impedire certi eventi, e questa si chiama Natura, una cosa di cui gli omuncoli hanno piena la bocca senza sapere di cosa parlano.

Quote:

La verità ancora non si sa, è una serie di concause si mormora. Dal famoso buco dell'ozono scaturito da emissioni,allevamenti intensivi,sovrappopolazione,fino allo sterminio delle api per via dei pesticidi ect ect. Non credo che l'uomo possa risolvere se il fenomeno è partito,e chiaro che quello che vediamo non è tutto,se si invertono le correnti marine come alcuni avrebbero ipotizzato nel futuro prossimo forse avremmo giusto il tempo di salutarci,ma non credo sia ancora cosi grave. Potrebbe anche essere qualche cazzata fatta da noi stessi,visto che siamo convinti di dominare tutto,magari abbiamo fatto qualche minchiata nell'esosfera o nella stratosfera,chi puo dirlo. Staremo a vedere, ma di sicuro se esiste un cancro per il pianeta o per la natura si chiama essere umano.

ecco questo è esattamente il pippotto che quelli del wef ecc vogliono inculcare nelle masse per appecorarle e schiavizzarle..
che l'inquinamento faccia male a noi esseri umani è indubbio ma che possa intaccare il pianeta sino a minacciarne l'esistenza è una corbelleria.
la terra ha 4 miliardi di anni, noi siamo formiche.
anche se nuclearizziamo tutto, qualche centinaio di anni e qui si ricomincia tuitto d'accapo..
"prima di noi", come dice Caranzano, sono già passate svariate civiltà, nate, pasciute e estinte (o forse no..).
e noi siamo qui adesso..
non si è fermato il mondo.

approposito, un medio asteroide colpisce la terra ed è la fine..
altro che le flatulenze delle mucche o i gas di scarico dell'utilitaria..
ma si sa, una balla ripetuta cento volte diventa verità ("j. goebbels")
Riporto un mio precedente post/testimonianza su commenti liberi

suscettibili (non so se sia la causa o l'effetto) ma io ricordo molti temporali e bombe d'acqua molto più forti e intensi, con molta più acqua per le strade mentre l'autobus ci portava inesorabilmente a scuola.

Immagini dei tg poi hanno mostrato fiumi esondato di indubbia gravità ma qui a Riccione, onestamente, è stato un trionfo del sensazionalismo e se c'è un colpevole è da ricercare in chi ha progettato, autorizzato e costruito un ospedale con entrata e pronto soccorso sotto il livello stradale dei dintorni e discese che portano l'acqua dentro con la rincorsa.

FINE.

Edit:

In un altro post seguente facevo notare come gli alberi caducifoglia intorno al famoso ospedale di Riccione sono stati potati il 18 maggio. Oltre a danneggiare gli alberi in pieno slancio vegetativo suppongo che non verranno potati ancora a settembre facendo loro rilasciare tutte le foglie al suolo che finiscono poi nei tombini che avrebbero poi bisogno di una manutenzione che tutti sappiamo non verrà mai fatta regolarmente.
Poi piangiamo le disgrazie e ci raccomandiamo alle madonne che piangono e moltiplicano i gnocchi.


propendo più per desertificazione, consumo indiscriminato del suolo, monocolture e soprattutto mancanza di manutenzione.
Si mangiano tutte le galline oggi e non rimangono uova per domani.

Da tenere in considerazione oltre all'attività solare il fatto che il nostro sistema solare non resti fermo nell'universo ma che abbia un proprio moto che lo porti a passare in altri punti dell'universo dove le condizioni possano essere diverse.

L'unica cosa sicura è che il futuro non è roseo.
Per peterpan3 e chi fosse interessato.

Oltre al classico "introduzione alla permacultura" io posso consigliarti i libri di Savina Parodi sempre di terranuovaedizioni.

Ho fatto il corso di permacultura ed è stata la mia tutor per il "diploma" con l'accademia che poi il mio esilio volontario ha interrotto.
È un personaggio fenomenale.
Se poi riesci a trovarti qualche giorno per andarla a trovare o fare il corso ancora meglio. Sta in zona Bolsena
Un abbraccio fortissimo a Duluoz che ancora ci crede e può andare avanti.
Con tutto il cuore! Davvero!
O questa, sulla tv?! La setta , Qualcosa trapela anche sul mainstream?... By9mqTv
facebook.com/.../247723581273189?__so__=permalink
Curioso sentire ciò da ForMiles-Formigli. Probabilmente dopo l'avranno demolito con "era la parentesi fiction-cospirazione.."
A parte la minchiata che dice quello, che son solo droni a spruzzare.. quindi sul piano della divulgazione l'aspetto "avvelena pozzi" è assicurato. Limited hangout, ammissioncina piccola per evitare che tu ti incuriosisca sul quadro più grosso.
La rendi subito una cosa sporadica, di nicchia. Mica dice: "c'è tutti i giorni, guardatevi sopra".
Siamo passati dal "prima ti ignorano" a "parliamone denigrando/facendo confusione"
Anche YT ieri mi suggeriva (su un dispositivo non mio, tra l'altro, condiviso, ma dove probabilmente a volte guardo complotterie) questo geopop, estintorume per cospirazionismi (ho retto 4,5 minuti, sono ormai irrecuperabile cronico, come cospira-terra-piattista):
www.youtube.com/watch?v=94d3DtXMx1w Scie chimiche dietro l'alluvione in Emilia-Romagna, due parole sulle teorie del complotto

Quote:

#114 Sertes ... Sì: fin dal 2001 CREANO LE CRISI PER LE QUALI HANNO UNA FALSA SOLUZIONE DA VENDERE

E creano un episodio dirompente sul piano emotivo-sentimentale per dare ai gonzi che ci credono la prova di un fenomeno/problema/minaccia, e aver strada spianata.
Bare in camion : Plandemia letale = Alluvione romagnol-marchegiana : claimat cieingg
Bucha (in radio ancora la citano, col frignino incorporato!) : Aggressione russa dell'Ucraina = 11/9 in mondovisione : Terrorismo islamico
....fialetta (puzzolente) di Powell : Irakeni terroristi e pericolosi = armi chimiche in Siria : Governo siriano assassino.
Il tutto col corollario appunto di finte soluzioni (in realtà luciferine azioni già pianificate, per depravati scopi)
Insomma, in grassetto le minki@te da far passare.
#99 afabbri732023-05-19 12:53
Grazie mille per i dettagli degni di nota.. da approfondire!
Nella trasmissione di del debbio l'attivista di "ultima generazione" constesta le competenze di Franco Prodi, uno dei massimi climatologi a livello mondiale, in base a quanto c'è scritto sulla sua pagina di wikipedia

mediasetinfinity.mediaset.it/.../... - min 33
@redazione

Quote:

Però mi chiedo una cosa: mai abbiamo assistito a così tanti fenomeni meteorologici violenti come è accaduto negli ultimi anni. Gli abitanti della Romagna dicono che non hanno mai visto esondazioni del genere nell’arco della loro intera vita. Esistono delle spiegazioni tecniche, scientificamente valide, che vadano oltre le tifoserie di parte, per spiegare quello che sta succedendo negli ultimi anni? Grazie a chi mi saprà rispondere.

Proviamo a vedere le cose da un punto di vista scientifico.

Innanzi tutto premetto che dal mio punto di vista, tutti questi accadimenti sono artificiali e chiaramente dovuti a tecnologie che non conosciamo e questa è la risposta alla tua domanda, di seguito spiego il perchè di questa tesi, avviso in anticipo che sarà un semi pippone. :-o

Disclaimer: l’unico scopo di questo post è fare un ragionamento logico che sia in linea con le basi della termodinamica(visto che si parla di riscaldamento globale) per verificare la logica della narrazione ufficiale, sono ovviamente disponibile a ritrattare immediatamente e correggere eventuali inesattezze.

Vediamo cosa viene fuori…

Dando uno sguardo agli appunti dell’esame di Fisica Tecnica Industriale ed Ambientale, il ragionamento è quasi obbligato:
Primo passo: stabilire se il sistema terra è un sistema termodinamicamente aperto o chiuso, ossia se permette o no, uno scambio con l’ambiente esterno, non conoscendo la complessità del nostro ecosistema applicherò il ragionamento ad entrambi.

- Ipotesi di sistema termodinamico chiuso


In questo caso diamo per assodato che il sistema terra non possa scambiare con l’ambiente esterno, ossia che “SC” Superficie di controllo non permetta la dispersione dell’energia interna nello spazio esterno(come per l’atmosfera).
Il modello nell’immagine precedente ci dice che l’unica cosa che possiamo fare in un modello chiuso, proprio perché chiuso, è controllare cosa c’è dentro, questo contenuto viene detto “MC” Massa di Controllo.

Sempre l’immagine precedente ci dice che il modello ammette 2 parametri in ingresso che sono Q che è l’energia e L che è il Lavoro e come specificato nelle note, il lavoro è da considerarsi a valore negativo, questo è abbastanza intuitivo, se facciamo un lavoro spendiamo energie.

Senza addentrarmi troppo in dettagli che non si possono affrontare in un post, e che tra l’altro necessitano di competenze superiori alle mie, mancano da precisare ancora due cose.

La definizione di stato termodinamico che è: “la condizione di un sistema definito dall’insieme dei valori delle proprietà che lo caratterizzano, se le misure effettuate sulle proprietà non mutano nel tempo possiamo definirlo in stato di equilibrio”.
Questa definizione non l’ho buttata li come supercazzola ma ci serve per capire che, se 10/30/50 anni fa la temperatura media era 30°C e oggi è circa 30°C, abbiamo un riscontro che vi è un certo equilibrio, tanto ne entra e tanto ne esce. Devo precisare che ho detto “ne esce” nonostante in precedenza ho parlato di sistema chiuso ma è bene chiarire che vi può essere uscita anche in questo tipo di sistemi, un esempio è il sistema pistone cilindro che è sistema chiuso ma che tramite un lavoro porta fuori l’energia.

Tagliando corto e arrivando al dunque, la termodinamica ci da questa formula:
ΔE = Q – L dove per “ΔE” si intende la variazione di energia in un determinato lasso di tempo e Q e L già sappiamo cosa sono, ora dobbiamo semplicemente sostituire i termini.


Come precedentemente detto, dobbiamo rispettare un determinato equilibrio termodinamico in quanto sappiamo con certezza che il sole immette una grande quantità di energia nel sistema ogni giorno e nonostante ciò, la temperatura non sale significativamente da secoli, quindi da qualche parte esce, sappiamo che deve uscire obbligatoriamente tramite un Lavoro e quindi ci chiediamo, chi o cosa produce il Lavoro?

Se noi stiamo sotto il sole, magari ci scaldiamo ma non produciamo un Lavoro in quanto vi deve essere una trasformazione di energia in modo da sottrarla al sistema, in soldoni non ci possiamo alimentare dell’energia del sole al massimo ci sbatte in faccia.

L’unica cosa che mi viene in mente che riesce a fare il miracolo di intercettare "l’unica energia presente" e trasformarla in Lavoro, sono le piante e la flora in generale. Le piante la trasformano in calorie e aprono la catena alimentare che altrimenti non potrebbe esistere secondo il modello termodinamico.

Gli erbivori ora finalmente possono intercettare questa energia grazie alla trasformazione effettuata dalle piante, a loro volta questi erbivori trasformano ulteriormente questa energia rendendola disponibile ai carnivori e cosi via… Questo fino al sistema terra che si alimenta degli esseri che passano a miglior vita e questo crea il bilanciamento.

Tralasciando la parte specifica sullo sviluppo dell’equazione di bilancio, possiamo ora finalmente completare la formula e tirare le somme:
ΔE = energia del sole – Consumo dovuto all’ecosistema vegetale + ecosistema animale

Quindi, anche senza fare calcoli possiamo affermare che:
1- La deforestazione elimina gli unici esseri che hanno la capacità di catturare e trasformare per noi l’energia che ci serve per vivere.
2- La deforestazione assieme all’estinzione di ecosistemi animali connessi, sicuramente(secondo il modello termodinamico) sono causa di un riscaldamento globale in quanto sono consumatori mancati che avrebbero sottratto energia al sistema.
3- Considerando le dimensioni del sistema termodinamico (si parla di bilanciamento della quantità di energia che ci manda il sole, “una roba enorme”), considerare le scorregge delle mucche un fattore determinante ai fini della sua compromissione mostra tutta la malafede di questa narrazione.
Come pensare che, siccome con un accendino ed una scorreggia puoi fare la fiammella, allora puoi tenere attiva una acciaieria a colpi di tante scorregge.
4- L’inquinamento è solo veleno per noi ma non incide sul fenomeno(in via diretta, certo se disintegriamo il sistema allora ok incide), la storia dei clorofluorocarburi assieme alle scorregge di mucche non possono produrre il riscaldamento trattenendo il calore per riflessione in quanto ricoprendo la terra impedirebbero anche l'ingresso nel sistema e quindi causando una diminuzione di energia e conseguente raffreddamento.
5- Più fauna e più flora corrispondono ad un abbassamento delle temperature.

Viste le precedenti considerazioni, “DAL MIO PUNTO DI VISTA” avanza solo da constatare la solita infinita malafede dei governati che, prima sollevano un problema che non esiste, e poi offrono la soluzione che lo crea.

La loro soluzione al problema è, guarda caso, l’uccisione dei capi di bestiame, la distruzione del territorio boschivo in sostituzione col cemento, distruzione di ecosistemi che avrebbero consumato energia e quindi abbassato il livello di energia, risparmio di co2 con alimentazione che non rispetta la catena naturale sopra descritta, ma con cibi sintetici, argomento che apre l’altro aspetto che mostra la loro malafede e apro un piccolo off-topic:

La qualità è legata al ciclo delle trasformazioni termodinamiche, le piante assumono energia pura, gli erbivori meno pura perché trasformata, i carnivori ancora meno pura in quanto trasformata due volte ecc… Questo fatto lo si nota nella conformazione fisica degli animali, i più grossi sono e sono sempre stati gli erbivori, l’elefante è erbivoro, la giraffa è erbivora, questi cibi sintetici sono peggio dell’ultimo livello di trasformazione in quanto non sono minimamente energia del sole trasformata, ma dio sa che roba è e da dove deriva, è fuori dal ciclo.

Concludo quindi ribadendo la mia tesi alla tua domanda, questi disastri non sono connessi ad un ipotetico riscaldamento globale causato da inquinamento ecc... che poi succedono sempre negli stati repubblicani e mai dem :-P
Ma al contrario vedo questa narrazione come un piano diabolico che si presta a creare proprio i danni di cui ci parlano.

Ultimo disclaimer: in questo ragionamento ho incluso solo le trasformazioni relative alla narrazione per cercare di comprendere il loro ragionamento e non la totalità delle trasformazioni, quindi le conclusioni sono rirerite alle scelte controtermodinamiche dei governi, e non alla correttezza del modello che ho esposto.

Spero di essere stato utile, sono curioso di sapere cosa ne pensate.
Dal punto di vista informativo siamo ai livelli del periodo del covid chi non si allinea al pensiero unico è un eretico
penso che se una cosa fosse vera non ci sarebbe bisogno di ripeterla in continuazione.
il vaccino non ha effetti avversi, è tutta colpa di Putin, il buco dell'ozono non è più un problema, adesso c'è l'anidride carbonica
poi scopri che le centrali a biomassa sono centrali a legna alimentate da alberi che vengono tagliati ma va bene così (vedi servizio di Report)
Poi quelli che protestano... non vanno bene nemmeno quelli chissà perchè?
Andassero a lavorare per un algoritmo invece di protestare
lasciate che siano i giornalisti a dirci cosa dobbiamo pensare
Manipolazione meteorologica: Sono anni che mi occupo di questa tematica. Non posso certo analizzare la situazione attuale, ma vedo un aspetto che ho riscontrato in molte parti del mondo, il connubio tra dighe e cloudseeding.

C'è poi un'area in cui si può scorgere la complessità della questione: la manipolazione meteorologica sul campo durante la guerra del Vietnam, che può sembrarvi ormai scontata, ma intorno a PopEye (piogge monsoniche prolungate) stavano accadendo altre cose interessanti. SICCITÀ E ALLUVIONI SONO FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA – SI CHIAMA CLOUD SEEDING nogeoingegneria.com/.../... Abbiamo ora una situazione analoga, grave siccità in Spagna,Portogallo, Francia e piogge senza fine in Italia. Avevo scoperto tempo fa un insieme di cose ai tempi dell' alluvione grave nel 1966 a Firenze FIRENZE ALLUVIONE DEL 1966: CATASTROFE NATURALE O “INNATURALE”? nogeoingegneria.com/.../...
Se controllate foto dell’1800 quasi tutto il mondo era pieno di fango.
#141 Ste_
e anche di merda di cavallo ... e allora ?
NUBI INSEMINATE, PIOGGE PILOTATE E INVASI STRARIPANTI: DISASTRI AMBIENTALI E MOLTE DOMANDE
nogeoingegneria.com/.../...
#140 maryam2023-05-20


Quote:

Abbiamo ora una situazione analoga, grave siccità in Spagna,Portogallo, Francia e piogge senza fine in Italia.

Certo, se piove tanto in una regione in altre regioni ci sarà scarsità di piogge.
Complimenti a tutti, in primis a Massimo, erano anni che non leggevo su questo sito commenti così interessanti e senza trollate fastidiose hai fini della lettura. :-)
Segnalo questo audio dove si racconta una storia completamente diversa, dove la pioggia c'entra poco o nulla

#125 gino.biase

Quote:

per caso sono state aperte delle dighe? precedenti alluvioni spesso hanno questa semplice origine

Si la diga di Ridracoli, uno o due giorni prima. Subito si sono affrettati a dire che era una fake news.
Io sono al centro della zona anche se non personalmente toccato.
Ci sarebbe molto da dire. Non è la prima volta che succede anche se questa volta è decisamente più devastante.
Il centro dell'attenzione è giustamente sulla pianura e allagamenti ma c'è un disastro anche nelle colline poco distanti. Smottamenti e frane a non finire, strade già dissestate di suo che cadono.
Inutile dire che non si è mai fatto niente per il territorio, le solite toppe dopo un disatro e poi nulla. Si aspetta e si spera.
Dove non è tracimato il piccolo fiumiciattolo o rigagnolo sono venuti giù pezzi di strada che sono a fianco. Anche se pulito il corso d'acqua resta una strada appoggiata sulla terra a pochi cm dalla sponda. Normalmente sono gia strade crepate con dislivelli per il movimento della terra sottostante.
Strade che sono groviere piene di buche pericolose, ormai un camel trophy quotidiano.
Per riassumere bene il concetto italiota:
2 Giorni prima è passato il Giro D'Italia con la cronometro. Mai viste nei giorni precedenti tante macchine per l'asfalto, ovviamente SOLO dove passavano i corridori.
La più bella era l'erba e arbusti altissimi sulle sponde del Pisciatello che poi è esondato.
I ciclisti ci passavano per un tratto di 700 metri per poi svoltare. Bene era fantastico vedere le sponde rasate solo per quel piccolo tratto.

Resta anomalo ciò che è avvenuto. Nelle precedenti alluvioni arrivavano le piene dal Nord, Po ed altri, poi arrivavano verso il mare, il mare gonfiava non "prendeva" e ci si allagava. La pioggia è stata tanta, qualche disagio e piccolo allagamento ci sarebbe stato comunque ma non in questa maniera e sopratutto modalità.
Si è allagata Cesena con il Savio e le zone più in basso, poi dopo 2 giorni quando a Cesena i fiumi erano tornati a livello di sicurezza è toccato al Cervese e poi il Ravennate. Il Riminese invece poco o nulla.
.
#147 notomb
io ci vivo in romagna,la diga di ridracoli da l'acqua potabile in tutta la romagna(non l'emilia) ,quando hanno iniziato i comuni romagnoli a proclamare la siccità ho iniziato a seguire il sito della diga www.ridracoli.it/ e ogni volta postavo loro che non era vero,come non è assolutamente vero che la romagna è stata allagata dalla diga di ridracoli.quando abbiamo avuto le inondazioni la diga era ancora a livello,non cavalcate queste idiozie perchè si perde credibilità,siccome dicono gli idioti che è stata chiusa per poi inondare la romagna vi dico che non è vero perchè non mi è mai mancata l'acqua potabile in questo anno.se poi non vi fidate di me potete constatare da soli leggendo i dati sul sito www.ridracoli.it/
Storia di una tragedia annunciata
www.lantidiplomatico.it/.../32703_49709

sempre sul clima

Clima, metodologia della menzogna


ilsimplicissimus2.com/.../...
Gli esperti dicono......un sacco di cazzate.
Altrimenti non sarebbero "esperti".
La MIA esperienza e intuizione mi dicono che l'uomo inquina, disbosca, brucia e bombarda, attivitá queste che sicuramente non "raffreddano"......
Allo stesso tempo, il clima sul nostro pianeta dipende dall'attivitá solare e.......vulcanica.
Conclusione, le "due fazioni" hanno ciascuna la loro parte di ragione.
Come sempre, le cose non sono o bianche o nere...
  • 125
"cavalcando le idiozie" ho imparato a riconoscere cosa puzza da lontano, per esempio che non si allaga una regione con 24 - 48 ore di pioggia continua, allora mi viene spontaneo venire su LC, altrimenti se ancora mi fidavo rimanevo su LA7 e mi bevevo di tutto
Ma davvero alcuni di voi non hanno capito che il disastro dell'Emilia, così come nelle Marche e tutti quelli che stanno accadendo in varie zone del mondo sono deliberatamente provocati in modo artificiale? Come pensate che giustificheranno le prossime nuove imposizioni per contrastare i "cambiamenti climatici" se non ci sono cambiamenti climatici? Come fanno a convincere la massa che esiste un'emergenza climatica? La risposta è ovvia: creando disastri.
Se ancora non ve ne foste accorti, siamo nella 3 fase di quel famoso progetto 2030 tranquillamente reperibile sul sito ufficiale del WEF, dove pandemenze, guerre, emergenze climatiche ecc. altro non sono che finestre di Overton per portare le masse verso una società distopica di tipo orwelliano senza che nemmeno se ne rendano conto.
Gli inganni non riguardano solo la luna o l'11 settembre e non sono mai eventi circoscritti, tutto è legato da una stretta correlazione, è una guerra continua e costante contro l'umanità che loro portano avanti su vari livelli, tanto materiale quanto spirituale. Iniziamo ad osservare la realtà con una visione a 360° se vogliamo capire cosa davvero sta succedendo
#152 gino.biase
#153 Jediel74

iniziamo ad essere precisi,il disastro è avvenuto in ROMAGNA,la regione (tutta l'emilia romagna) è impermeabile (troppo cemento) appena piove un pò le strade si allagano subito ed esce acqua dai tombini,a me mi è arrivato il mese scorso la tassa sulla bonifica del territorio (ogni volta mi incazzo a pagarla,perchè sono anni che non puliscono il territorio)
questa volta i rigagnoli a valle sono scoppiati tutti(santerno,lamone,montone,ronco,savio,panaro)
la diga di ridracoli quando tracima lo fa nel ronco che va in direzione Ravenna(quindi non ha causato nessuna alluvione artificiale come gli idioti stanno raccontando)
una domanda per Alflipper: la diga di ridracoli scarica nel ronco solo quando tracima oppure tutte le acque che vengono rilasciate normalmente finiscono nel ronco?
Vedendo il grafico dei volumi dell'invaso riportato qui sotto per comodità, si vede durante i mesi della "emergenza siccita" l'invaso continuava a riempirsi trattenenedo l'acqua invece di rilasciarla, fino ad raggiugere il riempimento completo.
Se normalmente tutte le acque da questa diga finiscono nel ronco (non solo quando tracima) allora questa diga non c'entra con l'alluvione, ma se non è così e le acque vanno anche verso le zone alluvionate allora sarebbe bastato non tenere la diga strapiena, come suggerirebbe un'emergenza siccità, e l'alluvione sarebbe stata contenuta dal riempimento del bacino
#138 CheckMate

Grazie, bellissimo post.
Credo di essere totalmente d'accordo.
#156 luke
io non sono un esperto e non lavoro alla diga,ma ti posso dire con certezza che l'acqua potabile non è mai mancata,sappiamo tutti(escludendo gli analfabeti) che l'acqua in estate è un pò di meno rispetto all'inverno.
la diga tracima nel bidente(dalla quale prende anche l'acqua) che poi va nel Ronco direzione Ravenna.
quando ci sono state le alluvioni dall'altra parte(tutti i rigagnoli romagnoli a valle) la diga non era vuota,era a livello(io seguivo la webcam della diga).poi hoo!!...pensatela come volete ,la stupidità non ha limiti.

it.wikipedia.org/.../File:Bidente.png
siamo al centro di un esperimento planetario...parola di Antonio Raschi www.youtube.com/watch?v=gMRdg-a4iaw
Qui da me continuano ad alternarsi pioggia e sole ogni 30/45 minuti, da almeno due giorni.

Mai vista una roba del genere.
Insomma un'alluvione antifascista sulle note di una canzone popolare tanto contenti loro contenti tutti.
Poi prendono i soldi dal governo Meloni
altro che i famigerati ristori del periodo covid

Quote:

Poi prendono i soldi dal governo Meloni

Bisogna vedere chi li prende.
Ci sono comunita' abbandonate a se' stesse.
Niente di nuovo.
#160 pencri93

A Roma succede la stessa cosa
Alluvione, dietro la tragedia lo scandalo delle opere mai fatte
mediasetinfinity.mediaset.it/.../...

“Soldi non spesi, dighe incompiute: così la pioggia ha ucciso insieme all'incuria”
esistono le dighe
suotate riempite e svuotate al momento opportuno per creare questi eventi
#140 maryam scrive: “Avevo scoperto tempo fa un insieme di cose ai tempi dell' alluvione grave nel 1966 a Firenze FIRENZE ALLUVIONE DEL 1966: CATASTROFE NATURALE O “INNATURALE”? nogeoingegneria.com/.../...”

In questo articolo frammentidistoriabiellese.it/.../...
che ricorda la disastrosa alluvione biellese del 2 novembre 1968 - 58 morti e centinaia di aziende e case distrutte - è scritto che il disastro è stato aggravato dall’apertura parziale della diga. Vi fu un processo nei confronti dei responsabili che si concluse con la loro assoluzione perché dimostrarono che non ebbero altra scelta altrimenti ci sarebbe stato un disastro maggiore. Il giorno 3 novembre tutta la popolazione della Vallestrona, da Vallemosso a Cossato, fu invitata a lasciare le proprie abitazioni per un nuovo pericolo di tracimazione della diga. Ci fu un panico indescrivibile e un fuggi fuggi di decine di migliaia di persone . Si trattò di falso allarme. Forse per giustificare quello che avrebbero dovuto dare il giorno 2 prima dell’apertura della diga?.

Gianni Lannes – Su la testa –http://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2023/05/effetto-vajont-in-emilia-romagna.html?m=1
“Tutto previsto e tanto calcolato? Geoingegneria ambientale dall'alto dei cieli? Dalla siccità all'alluvione e al disastro preannunciato nel segno dell'emergenza infinita. Ma che pioggia c’è stata in Emilia Romagna? Un diluvio universale? Un’inondazione di proporzioni bibliche in un territorio che fino a poco tempo fa veniva dipinto - da mass media ed esperti di regime - come colpito da terribile siccità. Come hanno potuto, due giorni di pioggia, rompere gli argini di venti fiumi inondando gran parte della Regione, provocando 14 morti, 36 mila sfollati e danni incredibili alle produzioni agricole e agli allevamenti?
Singolare coincidenza: in Emilia Romagna, proprio sopra le aree che colpite dall’inondazione, si staglia un grande invaso realizzato tra il 1974 e il 1982: si tratta della diga di Ridracoli. Un servizio del 5 marzo 2023, andato in onda su sky tg24. Titolo: “Romagna, la diga di Ridracoli tracima: non succedeva da due anni”. Ma se c’era la siccità come faceva la diga a tracimare? Sommario: “In un momento di grave siccità, grazie alle ultime piogge per la Romagna è assicurata una scorta di acqua potabile fondamentale per la prossima estate. A disposizione 33 milioni di metri cubi”. A rigor di logica: se incombeva la siccità come hanno potuto le “ultime piogge” e la neve che non c’era provocare l’accumulo di 33 milioni di metri cubi di acqua? Davvero interessante l’incipit del servizio televisivo: “Una grande cascata si stacca dalla diga di Ridracoli, sull’Appennino di Forlì e Cesena. Non accadeva da due anni. Effetto delle ultime piogge e della neve”. Forlì e Cesena: ma non sono tra le città colpite dalla recente inondazione? Qualcuno ha aperto la diga? O se spalancata da sola?
Non è tutto. Articolo dell’Ansa datato 4 maggio 2023. Titolo. “Maltempo: seconda tracimazione del 2023 per la diga di Ridracoli”. Ecco un passaggio dell’articolo: “Fra i tanti danni e problemi provocati anche nel forlivese dall’eccezionale ondata di maltempo, una cosa positiva c’è: le forti piogge delle scorse 48 ore hanno riempito il lago artificiale alle spalle della diga di Ridracoli, provocando la tracimazione, la seconda del 2023 dopo quella dello scorso 4 marzo. La cascata si è formata appena l’invaso, grazie ad un rapido innalzamento del suo livello di quasi tre metri, ha raggiunto il suo 100% di capienza totale”. Domanda: se la pioggia di poco più di 15 giorni fa ha riempito l’invaso di Ridracoli, provocando la seconda tracimazione, le piogge eccezionale di qualche giorno fa che hanno inondato l’Emilia Romagna che effetti hanno provocato nell’invaso di Ridracoli?
Per caso, c’è stata una terza tracimazione non pubblicizzata? Se con i due giorni di pioggia nei primi di maggio l’invaso di Ridracoli “ha raggiunto il suo 100 per cento di capienza totale”, la stessa situazione è avvenuta con le piogge dei giorni scorsi. Oppure no? Insomma, l’invaso di Ridracoli è ancora pieno? A chi giova provocare disastri? Le autorità tricolore sapevano cosa sarebbe accaduto? Se la Natura non c'entra, allora di chi è la responsabilità?”
#167 Paolab pubblicato qui retedellereti.blogspot.com/.../...