Un mese fa il senato della Florida aveva approvato la legge SB56 , che proibisce e criminalizza qualunque attività di aerosol nello stato americano. E ieri la stessa legge è stata approvata alla camera , con un voto 82-28, rendendola effettiva dal 1° luglio di quest’anno.
Come spiega questo articolo, la legge “proibisce l’iniezione, il rilasco o la dispersione di qualsiasi mezzo chimico, composto chimico, sostanza o apparato nell'atmosfera allo scopo di influenzare il clima."
"Qualsiasi persona o società - dice la legge - che svolga tali attività di geoingegneria o di modificazione meteorologica sarà soggetta ad un'accusa di reato di terzo grado, con multe fino a 100.000 dollari. Se un operatore o un controllore di aeromobili commette un reato di terzo grado, potrebbe essere soggetto a una multa fino a 5.000 dollari e fino a cinque anni di carcere.”
Il ministro della Salute, Robert Kennedy Jr., ha pubblicato un post di supporto alla legge, dicendo: “Sono ormai 24 gli stati che si stanno muovendo per proibire la geoingegnerizzazione del clima, che irrora i nostri cittadini, le vie fluviali e le nostre campagne con le sue tossine. Questo è un movimento che chiunque nel MAHA [il programma Make America Healthy Again] deve supportare. Anche il ministero della salute farà la sua parte. “
Chissà se adesso, con il rischio della galera, i piloti cominceranno a “stare un pochino più attenti” prima di rilasciare porcherie di ogni tipo nell’atmosfera?
Massimo Mazzucco
-ZR-
Fino a poco tempo fa si diceva che aerosol e scie chimiche fossero solo fantasie complottiste. Ora spunta una legge che le vieta.
Quindi mi chiedo: siamo al punto che il loro utilizzo è ormai confermato e serve una legge per regolamentarlo? Oppure siamo nel solito scenario del ‘non succede, ma potrebbe succedere’, e quindi meglio prevenire?
qui c'è un Gianini lasciato a marcire
e una ENAC che non sa come risponderci
Nulla da eccepire, gli USA sono sempre avanti a noi
Diversamente sono solo "emissioni di condensa" e quindi "tutto va bene, madama la marchesa".
Ma loro, i piloti, son complici e sono quelli che materialmente rilasciano le sostanze. E sono complici per bieco interesse. Quindi iniziamo dalla base, e poi via su a risalire la catena di comando.
Quindi zero indulgenza, perchè poverini sono gli ultimi str°°zi della filiera...In questo caso bravi gli Ameriguns.
Seppur si rivelasse inutile la iniziativa made in USA, tutto quel chiacchiericcio sulle differenze tra scia "persistente", "iridescente", "evanescente", "vaporosa", etc etc etc..si può dire che è definitivamente chiuso. Senza appello. Ora si tratterebbe di fare il passo successivo.
Ma in italia una cosa del genere non avverrà mai, e anche facessero una legge di questo tipo fra azzeccagarbugli, raccomandati, servizi e servizietti, non concluderemmo proprio nulla. Nessuno pagherebbe, si inizierebbe di nuovo, a blaterale di sottilissime differenze tra scia persistente ed evanescente, e nulla di concreto accadrebbe.
Ricordo ai signori piloti, che allegramente rilasciano sostanze varie durante le loro rotte di volo a griglia ortogonale (tipico delle rotte di volo commerciali, vero?), che prima o poi anche loro devono atterrare. Anche loro respireranno la stessa aria, mangeranno le stesse cose, berranno la stessa acqua.
Non sò da voi, ma qui, dato che da un paio di giorni i signori piloti di contorno sono in vacanza, il cielo è tornato bellissimo. Ed il meteo compatibile con la stagione in corso. Come sempre ho le foto a testimonianza, che non pubblico per evitare di urtare la sensibilità degli utenti, ma le prove ci sono. Stranamente le scie di condensa, degli aerei in volo, si comportavano come la fisica impone. Zero alchimie ed anomalie.
Ricordatevi, forse molti di voi non lo sanno perchè magari non seguono il filone crime, che dopo quasi un ventennio, con un colpevole già condannato in carcere e giunto a fine pena, è stato riaperto il caso di Garlasco. Ai tempi, chi aveva un minimo di capacità di intelletto, aveva già capito che si stava agendo in modo alquanto discutibile, per non esagerare nei toni.
Allo stesso modo, e per gli stessi motivi, ma qui il caso non si riaprirà mai, c'è un certo muratore della bergamasca, che si sta facendo l'ergastolo. Ed anche lì di dubbi c'è ne sono a bizzeffe. E come questi casi citati, ne conosco a decine. Quindi qui da noi, anche fosse varata una legge simile, non accadrebbe nulla. Zero. Anche fossero inbuona fede, quelli chiamati ad indagare, giudicare, etc etc, proprio non sono capaci. Non è sempre una colpa oggettiva, a volte è manifesta incapacità. Godiamoci l'azzurro di questi due giorni di festa e poi vedremo se, come per magia, ritornerà quel bianco lattiginoso coi tramonti fucsia.
NOSTRA FIDUCIA SOLIDALE
Riguardo ad Enac il silenzio era prevedibile, ma l'errore lo stanno facendo loro, non certo chi pone legittime domande. Naturalmente il loro atteggiamento sarà sempre lo stesso, totale indifferenza, dato che l'argomento ha innumerevoli implicazioni.
Nel caso servisse, ho una lunghissima lista di nomi, riferimenti, e mail, dell'intero gruppo di stipendiati che lavorano (a vario titolo) per enac.
Magari si potrebbe chiedere ad ognuno di loro, visto che lavorano per l'interesse della aviazione civile, e dellla sicurezza legata al volo, cosa ne pensano o sanno in merito.
Riguardo a Gianini è chiaro che, tranne pochi, ai restanti non interessa per nulla. Anzi se è il caso si è subito pronti a schernirlo.
Questo è il rischio che in italia corre chi, quando vede qualcosa di sospetto, invece che far finta di nulla e girarsi dall'altro lato, tenta di portare l'argomento a conoscenza delle plebi.
Col senno di poi ritengo non ne valga la pena.
Un caro saluto ad Enrico. Anzi approfitto di Nostra Fiducia Solidale, vorrei mandargli una foto del cielo di questi giorni, è possibile??
Grazie.
MA ... CHI????
ESATTAMENTE...
-CHI fa i controlli,
-CHI li persegue,
-CHI intercetta gli aerei e li costringe ad atterrare,
-CHI li perquisisce,
-CHI controlla i carburanti,
-CHI individua le sostanze chimiche rilasciate e la modalità tecnica di rilascio,
-CHI istruisce prove ed accuse,
-CHI li manda a processo
-CHI li condanna?
CHI?
GIULIETTO CHIESA credo AVREBBE COMMENTATO in modo simile...
O sbaglio?!?
Quando Polifemo cade in un sonno profondo, Ulisse e i compagni conficcano il tronco dalla punta rovente nell'occhio del Ciclope e lo accecano. Il mostro invoca l'aiuto dei Ciclopi suoi fratelli; ma quando questi gli chiedono chi lo stia derubando o uccidendo, Polifemo risponde: "Nessuno".
Basterà prenderne due o tre con le mani nell’impasto chimico per scoraggiare le operazioni di irrorazione, una volta persa la loro impunità i piloti ci penserebbero dieci volte prima di eseguire questi reati, e i cieli della Florida tornerebbero puliti nel giro di una settimana.
Sarebbe fantastico a quel punto riuscire ad avere un confronto visivo prima e dopo l’applicazione della legge. Se a partire da luglio scompariranno le strisciate significa che le normalissimeh scieh di condensah prodotteh dal caloreh dei motorih oltre alle leggi della fisica rispettano anche quelle della Florida.
Il tempo atmosferico come moltiplicatore di forze:
Possedere il tempo nel 2025
2025 è uno studio progettato per soddisfare la direttiva del Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica di esaminare i concetti, le capacità e le tecnologie di cui gli Stati Uniti avranno bisogno per rimanere dominanti nell'aria e nello spazio, dominanti in futuro.
Presentato il 17 giugno 1996, questo rapporto è stato prodotto nella scuola del Dipartimento della Difesa della libertà accademica e nell'interesse di far progredire i concetti relativi alla difesa nazionale. Le opinioni espresse in questo rapporto sono quelle degli autori e non riflettono la politica o la posizione ufficiale dell'Aeronautica Militare degli Stati Uniti, del Dipartimento della Difesa Aeronautica degli Stati Uniti, del Dipartimento della Difesa o del governo degli Stati Uniti.
Questo rapporto contiene rappresentazioni fittizie di situazioni/scenari futuri. Qualsiasi somiglianza con persone o eventi reali ad eccezione di quelli specificamente citati, non sono intenzionali e sono solo a scopo illustrativo.
Questa pubblicazione è stata esaminata dalle autorità di sicurezza e di revisione delle politiche, non è classificata ed è autorizzata a essere resa pubblica.
per il rilascio al pubblico.
ia601605.us.archive.org/.../...
SEMPRE SPIEGA BENE TUTTO!
Sempre meno nascite Perché? Ascoltate bene.......
www.facebook.com/watch/?v=1217123070042743
se così fosse, i piloti ne sarebbero totalmente inconsapevoli, così come tutti gli addetti aeroportuali.
inoltre
di cosa si sta parlando ?
di irrorazioni fatte nelle nuvole per generare piogge, in quote fra i 3000 e i 6000 metri con aerei attrezzati per quello scopo?
quella certamente, è geoingeneria,
ma le scie a 10/11mila metri rilasciate da aerei commerciali sono un'altra cosa.
e spesso le confondiamo, come se una confermasse l'altra.
quindi questa legge a cosa si riferisce ?
Le affermazioni di R.F. Kennedy indicano il percorso suggerito da Edward Teller, combined mission, civile e militare agiscono insieme. Un fuel additivato in ambito civile. nogeoingegneria.com/.../... E in questo contesto sarebbe da vedere con attenzione la transizione verso il SINGLE FUEL NATO, dopo la proposta di Teller e CO nel 1997 ANNI NOVANTA: LA NATO INTRODUSSE UN CARBURANTE STANDARDIZZATO – E IL CIELO INIZIO’ A CAMBIARE nogeoingegneria.com/.../... Sottolineo MISURE COMBINATE! I piloti militari sanno molte cose, invece i piloti civili no. Non si occupano del carburante, E come dice Kennedy, e secondo me dice bene, una bella parte delle schifezze viene sistemata nei cieli via FUEL ( JP8 )
In base alle dichiarazioni di questo pilota di linea esiste un vero e proprio interruttore per attivare l'irrorazione.
Naturalmente tutte le agenzie di debunking stanno bollando la testimonianza come falsa.
A questo proposito sarebbe interessante accedere agli atti del processo, se è vero che c'è, e poi querelare per diffamazione il sedicente fact checking, o almeno sputtanarlo pubblicamente.
non nego l'anomalia di scie "di condensa" che persistono per ore, fino a cambiare completamente il colore del cielo, da turchese al mattino, a giallognolo nel pomeriggio. ( cosa che mi disturba molto, perché il cielo blu mi rende felice come poche altre cose nella vita, e che non ho mai visto da ragazzino, negli anni 70) ma che ci siano migliaia di persone ( piloti e non solo ) che collaborano a sta roba.....
#16 maryam
grazie
basta il lavoro compartimentato, sai che stai facendo qualcosa ma non sai cosa.
Un esempio è il fluoruro nei dentifrici e ora negli acquedotti: il fluoruro è un prodotto chimico di scarto in molte lavorazioni, è sarebbe un costo enorme doverlo smaltire, ma basta inculcare l'idea che fa bene ai denti e purifica l'acqua e i produttori di dentifrici iniziano a pubblicizzarlo, cosi fai diventare un ipotetico costo in un guadagno sicuro.
Guarda i vaccini, stessa cosa, per una promessa futura ipotetica ti impongo un possibile danno immediato, se non addirittura futuro.
La stragrande maggioranza delle persone non si chiede manco cosa mangerà a cena, vuoi che si faccia certe domande perché nel jetfuel deve mettere certi additivi? Nelle sigarette tradizionali ricordo uno studio che parlava di 97 additivi aggiunti...è già tanto ci fosse ancora del tabacco dentro.
Scie di condensa che durano tutto il giorno estendendosi per tutto il cielo formando una coltre bianca che poi ricade al suolo non esistono. Non sono scie di condensa.
Concordo in pieno.
@Peonia
Hai fatto bene a ricordare questo documento elaborato nel 1996, che è guarda caso il periodo di inizio delle irrorazioni di massa in USA.
Si tratta di un programma di esperimenti di irrorazione in atmosfera per lo studio della manipolazione climatica, e credo che questo sia il fine di tutte le tonnellate di alluminio che hanno versato nei nostri cieli negli ultimi tre decenni.
C’è da supporre e da sperare, come da titolo, che queste sperimentazioni termineranno nel 2025, e questi divieti di irrorazione che stanno spuntando come funghi nei vari stati USA proprio quest’anno potrebbero essere una conferma.
Il fatto che provano piacere ad avvelenare è un altra storia.
Smettiamola con il fantacomplottismo
In quale modo la polvere di alluminio potrebbe favorire un processo di combustione?!?
Tra gli altri additivi per i carburanti aerei c'è anche il cerio, non male come metallo da respirare.
Per meglio intenderci, dal mio punto di vista, senza andare a cercare teorie troppo fantasy, gli scarichi dei carburanti degli aerei bastano e avanzano per avvelenarci, e tutti i santi giorni ne volano veramente tanti
In fase sperimentale, quindi possiamo essere certi che è già da un pezzo che lo gustiamo, nanotubi di carbonio e grafene come additivo che fa pure rima con aperitivo.
Immagino che chi cercherà di minimizzare, o debunkare, avrà letto qualcosa di simile:
Quelle che qualcuno in preda ai complotti chiama “scie chimiche,” cioè le scie di condensazione degli aeroplani, in particolari condizioni possono restare per diverso tempo in cielo come nuvole di ghiaccio che possono intrappolare il caldo all’interno dell’atmosfera terrestre. Secondo rivista l’European geosciences union (Egu), anche se hanno contribuito a riscaldare di più l’atmosfera di tutte le emissioni di CO2 emesse dagli aerei dall’inizio del trasporto aereo, il loro impatto sul clima è stato ampiamente trascurato nei sistemi globali per compensare le emissioni del trasporto aereo. Ora lo studio “Contrail cirrus radiative forcing for future air traffic”, pubblicato su Atmospheric Chemistry and Physics da Lisa Bock e Ulrike Burkhard del Deutsches Zentrum für Luft- und Raumfahrt (DLR), Institut für Physik der Atmosphäre, ha rilevato che, «A causa dell’attività del traffico aereo, l’impatto climatico dei cirri da condensazione in futuro sarà ancora più significativo, triplicandosi entro il 2050. I cosiddetti “Contrail Cirrus” cambiano la nuvolosità globale, il che crea uno squilibrio nel forcing radiativo, il bilancio delle radiazioni della Terra, che si traduce nel riscaldamento del pianeta. Quanto maggiore è questo forcing radiativo, tanto più significativo è l’impatto sul clima. Nel 2005, il traffico aereo rappresentava circa il 5% di tutto il forcing radiativo antropogenico, con i contrail cirrus che erano il più grande contributore dell’impatto climatico dell’aviazione.
Qua il contributo sale ulteriormente dal 3 al 4 dal 4 al 5%.
metto il link, ma ci sono una moltitudine di articoli simili, in questo caso il sito viene segnalato non sicuro.
Quindi, senza pensare sempre a complotti fuori luogo, bisogna cercare di trattere questo fenomeno al pari dell’inquinamento delle navi da crociera, delle auto, dell’industria, dei pesticidi e di tutta quanto di non naturale viene immesso nella nostra biosfera, compresa tutta la plastica che sta entrando nelle catene alimentari e biologiche in genere. Basta complotti atti solo a deviare l’attenzione e a buttare fumo negli occhi! La parte finale: basta complotti atti a buttare fumo negli occhi è ai livelli del miglior Mentana in preda a creatività mistica durante una live di 48 ore.
blueplanetheart.it/.../...
Per me qualunque sia il nome, l'origine, il motivo, quello che preme è l'effetto concreto, e soprattutto la puntuale diffusione, tramite rotte di volo, che a volte creano incroci di traiettoria completamente diversi dal solito. Si crea una maglia regolare, equidistante, e con intersezioni, ripetute uniformemente a tappeto. Vi lascio, senza anteprima, lo screen di un mio vecchio video, ma giusto per far vedere la forma a cui mi riferisco, e soprattutto, la ripetizione uniforme con cui si vede (nel video) tracciare il cielo. Chi vuole, se può provi a conciliare quelle che si vedono come rotte di volo.
Se son cirri fioriranno.
postimg.cc/hQdgLxFX
Ma a questo punto viene da chiedersi quanto sia conveniente usare l’alluminio come additivo combustibile, sia in termini di soldi che soprattutto in termini di salute… rendono obbligatoria la benzina senza piombo e consentono quella con l’alluminio?
In ogni caso, quale che sia la finalità di questi additivi, resta il fatto che da una ventina di anni gli aerei spargono alluminio e altri metalli tossici nei nostri cieli producendo l’effetto delle scie chimiche, e la cosa va fermata.
che stimo tantissimo e del quale leggo avidamente tutto ciò che pubblica
e che ritengo una colonna portante nel mare turbolento della contro-informazione.
Leggo ma non commento mai, almeno fino a oggi perché oggi, dopo aver letto riguardo alla legge in Florida contro la modificazione del clima, ho deciso di intervenire.
Una premessa: seguo con attenzione l’argomento scie chimiche da almeno 25 anni, da quando ancora in internet le scie non esistevano ma io le vedevo in cielo e la rete era ancora un sibilo del modem a 56 k
e da Napster si scaricava un inedito di Battisti in 2 o 3 ore se all’altro capo chi lo forniva non decideva di staccare la connessione e quindi si doveva ricominciare.
Ho fatto questa premessa per far capire che sono convinto della loro esistenza ma, avendo lavorato per diversi decenni
come militare nella manutenzione di caccia militari e anche sull’unico aeroplano di proprietà esclusiva della NATO, cioè l’AWACS di stanza a Geilenkirchen in Germania e registrato in Lussenburgo, sento il dovere di dire la mia sull’argomento.
Non può esistere un aereo con modifiche strutturali senza che di esse siano a conoscenza decine di migliaia di persone, dal tecnico a terra al pilota oppure semplicemente a chi aggiorna i TOs, cioè i manuali di manutenzione, oltre al semplice impiegato degli uffici tecnici che programmano le ispezioni.
Ogmi singolo spillo che viene aggiunto su un aereo, sia esso di linea oppure in uso in ambito militare, deve essere descritto nel T.O. (technical order)
dell’aeromobile, è soggetto a scadenza e quindi sostituzione o revisione, manutenzione programmata e manutenzione dovuta ad avaria del sistema.
Immaginiamoci un aereo che in emergenza atterri su un aeroporto diverso da quello programmato sul piano di volo, in cui intervengono ignari tecnici a ripristinare l’efficienza del velivolo e ci trovano i ‘’famosi recipienti’’ coi tubi e gli ugelli di scarico della cui esistenza sui TOs non c’è traccia... immaginiamoci lo stupore, le esclamazioni tipo: ‘’che cazz’è chista rrobba!’’ e via le telefonate che partono verso l’ufficio tecnico, verso il rappresentante qualificato per la manutenzione di quella specifica compagnia, verso la compagnia che quel velivolo produce, and so on.
No, così non funziona, non c’è pilota consapevole che spruzza bario e alluminio, non ci sono orde di specialisti coinvolti che effettuano manutenzione programmata su impianti della cui esistenza non c’è traccia nei manuali di manutenzione, e vi assicuro che quando un aereo è in manutenzione i TOs sono aperti vicino alla trousse e non è come quando portiamo la nostre auto dal meccanico, che ‘’non devo leggere, teng tutto dint a` capa’’.
Ritorno al succo, cioè io so che esistono, le vedo da 5 lustri circa, mi prendevano per pazzo quando ne parlavo, ma secondo me c’è un solo modo per crearle all’insaputa di tutti a parte poche persone nelle multinazionali che forniscono il carburante: additivi nel kerosene per aerei. Altro modo non può esistere senza che decine di migliaia di persone che hanno direttamente a che fare con gli aerei, dagli speccialisti in tutto il mondo ai piloti di tutto il mondo ne vengano a conoscenza.
Tutta quella roba che circola in rete, come le foto dei contenitori con scritta AEROCHEM fotografati in un aeroporto fatti passare per prova definitiva delle scie e che ‘’ce la sbattono bellamente in faccia’’, mentre si tratta smplicemente di una ditta svedese che produceva liquido per il ‘’deicing’’ delle superfici alari e di comando degli aerei, oppure i contenitori di liquidi fotografati all’interno di un boeing, che in realtà sono nient’altro che prototipi in volo di prova con prove di ballast, cioè spostamento di migliaia di chili di liquidi da un punto all’altro del velivolo, sono solo materiale portato avanti da coloro che dell’argomento sono venuti a conoscenza da poco e che servono purtroppo ad alimentare il circuito di discredito del nostro mondo ‘’complottista’’ da parte dei vari EnrichiMentani e geopoppi che si servono di questa roba per costringere chi li segue a ‘’gettare via il bambino insieme ai panni sporchi’’. Con successo, oltretutto, proprio grazie a roba pubblicata senza prima cercare di approfondire, come nel caso del portantino di malpensa che pubblicava roba che non stava né in cielo né in terra, spacciando ugelli di scarico di condensa degli impianti pitot o di vapori di olio dei motori per prove definitive dell’esistenza degli ugelli di scarico per creare le scie. Adesso pare sia in TSO, ma non credo che il motivo sia quello delle sue foto.
Scusate se sono stato lungo, ma è un argomento che mi sta a cuore e che stavolta mi ha portato a dire la mia, mentre per anni ho solo letto le interessanti discussioni di voi tutti.
Luigi.
E se qualcuno ha avuto notizia o potrebbe sentire la compagnia svizzera che , sembra, possa inseminare e/o modificare, a richiesta, il clima, usando quella che definiamo geoingegneria?
Molto interessante, grazie.
Io su questo argomento sento la.puzza di troppe polpette avvelenate per sviare l attenzione, che se smantelli le teorie delle scie fatte apposta per ucciderci, poi gli aerei passano come immacolati e il bianco delle scie come le strade del paradiso.
Complimenti per il nick, molto carino.
Conosco i tubi di pivot, e tanto altro degli aerei, ma semplicemente perchè per anni ho seguito vari programmi che sparlavano di vicende aeronautiche (principalmente incidenti, ma anche storia dell'aviazione), quindi immagino che anche un comune "portantino" potrebbe arrivare a fare le dovute distinzioni.
Ciò detto concordo sugli interventi di manutenzione aeronautica, nulla è lasciato al caso, tutto è attentamente programmato e schedulato. Mi ricordo di un grave incidente accaduto ad un aereo di linea, per la semplice svista legata all'utilizzo di una vite in titanio che fissava il vetro di cabina, e che era stata sostituita con un'altra, dissimile per qualche decimo di millimetro nel diametro nominale, rispetto all'originale. Quindi anche io propendo per i carburanti adulterati, e se operazioni di geoingegneria esistono, con aerei all'uopo attrezzati, non possono essere aerei civili improvvisati da meccanici "ammiocuginisti".
Importante la sua testimonianza, e soprattutto la competenza specifica, La inviterei, qualora lo volesse, a non tornare ad essere un lettore silente, ma magari ci dica/aiuti, se lo vorrà, ad intraprendere una azione concreta, che vada oltre al parlarne fra di noi, ma sopratutto a conoscere sempre meglio l'argomento, per non cadere nelle trappole dei vari EnrichiMentani e geopoppi.
A Risentirsi sig. Luigi, spero.
Il tuo commento mi permette di porre un quesito: gli additivi nel carburante, qualora sia questa, come ho sempre pensato, la via per spargere prodotti nei cieli, saranno pensati in modo da non danneggiare i motori degli aerei, e quindi regolati, i carburanti trattati saranno inoltre stoccati e maneggiati da personale consapevole, e immessi nei serbatoi di Compagnie consenzienti ad evitare conseguenze giudiziarie.
Perciò dovrebbero esserci delle disposizioni e delle tracce scritte.
O no?
PS - Mi è capitato di osservare due caccia fare accuratamente avanti e indietro a mille metri sulla pianura veneta e, a fine lavoro, il cielo era 'a corsie' come la superficie della piscina prima di una gara di nuoto.
Quoto in pieno, volevo scrivere la stessa cosa.
Dubito che da domani sui cieli della California non vediamo più le striscie bianche ...
In ogni caso qualche cosa si muove e la notizia mi sembra positiva.
Sapresti spiegare l'effetto ON-OFF che abitualmente compare dietro i veivoli che sciano?
Ho letto ciò che hai scritto e concordo con l'additivo nei carburanti utile per il doppio scopo (prestazioni e irrorazioni)
concordo anche sul fatto che gli stessi piloti non siano a conoscenza di cosa esca dal posteriore dell'aereo.
Quindi alla luce di questo, secondo te come è possibile questo effetto e come possono irrorare in maniera sempre geometrica ( irrorazioni ad asterisco o parallele o a scacchi ) se tutto quello che vediamo in cielo fa solo parte del caso, creato da un additivo?
-ZR-
www.nadir.cloud/lettere-a-una-non-persona/
così almeno avete la garanzia dell'anonimato.
Bastiamo noi a essere sotto mira del Sistema e di Komax & co
C'è una domandina che da una decina di giorni balla da una scrivania all'altra
drive.google.com/.../view?usp=sharing
Mi riporta questo errore:
Non è possibile contattare il server https.
Edit: se lo apri da una seconda finestra funziona. Misteri di firefox. Lo salvo in barra. Saluti.
Sempre mia supposizione, i piloti non sanno?come la maggioranza degli addetti ai lavori ?
A questo non ci credo, invece sanno, quanto meno percepiscono, ma devi considerare che la maggior parte di loro sono tridosati,e con questo ho detto tutto.
Irrorazioni geometriche, o varie forme ? A parte che cambia poco, ma sopra di noi vola di tutto a tutte le rotte.
Fa tutto parte del caso?
Ma per niente proprio,e tutto parte della negatività umana.
#34 Smartgap
La risposta fu che loro erano al corrente della situazione ma non competeva a loro indagare.
Questo potrebbe far sorgere dei dubbi a potenziali piloti ignari sul motivo di certi cambi di volo e questo potrebbe portare al sospetto di qualcosa fatto alle loro spalle.
-ZR-
Gli aerei che rilasciano le scie chimiche sono aerei che viaggiano col transponder spento, il cui scopo è solo quello, produrre le chemtrails.
E per l'ennesima volta invito tutti quanti a constatare che gli aerei che rilasciano gli aerosol NON compaiono sui siti che monitorano le attività degli aeromobili: NON compaiono.
Certo che quando parti dai manetta e quando atterri la togli....
Ma se le "scie di condensa" dovessero effettivamente sparire dai cieli di Miami, open e affini imputeranno la cosa ai cambiamenti climatici ?
eduCattivo
Visto che hai lavorato nell' ambiente, della transizione del carburante hai mai sentito parlare, parlo del SINGLE FUEL NATO.
Vedo che a nessuno interessa, e da quando ho cercato di spiegare sul sito, la reazione era in genere "SOLO IL CARBURANTE?" No, ma è una innovazione-transizione verso un carburaren più toxic, che dovrebbe interessare. Ci sono vari punti che riguardono la NATO che dovrebbero interessare. Il doc di Edward Teller ( e anche altre proposte prevedevano un MIX. LO SPORCO RUOLO DELL’AVIAZIONE CHE NESSUNO SEMBRA VOLER CONOSCERE nogeoingegneria.com/.../...
ADDITIVI
ADDITIVI
ADDITIVI
e un comodo sistema di distibuzione del JET-A1 "drogato", testato e collaudato dalla NATO e vari contractor fra cui la mitica Technip. Una sera a cena ho conosciuto per combinazione un suo "impiegato" che ha un po' sgranato gli occhi quando ho accennato alle "sciuzze": si è sentito forse un po' SGA-MATO (nato?)....
www.gem.wiki/NATO_Pipeline_System
E come si fa a dimostrare il contrario ?
I piloti non controllano la composizione chimica del carburante, così come non la controlliamo noi alla pompa di benzina, si "fidano" dell'ente certificato che glielo fornisce.
Ma guarda io ho preso spunto soprattutto da quello, il single fuel, che tradotto sarebbe carburante unico per tutti, ha confermato ancora di più quello che credo, e ovviamente i fornitori di carburante aereo sono i soliti noti
www.mordorintelligence.it/.../companies
A questo punto possiamo dire che arriva nei serbatoi già miscelato al punto giusto e nessuno degli addetti ai lavori vede una cippa, a qualcuno sarà venuto il sospetto ma sempre pluridosati sono.
Come faranno i meteorologi che hanno inventato nuove nuvole?
I debunker?
Facciamo come le pentole al Teflon? Sono tossiche ma si possono vendere sino allo svuotamento del magazzino?
Ma sopratutto come possono fare cose del genere senza che nessuno faccia una piega?
Fantozzi almeno una volta arrivò a dire "ma allora mi avete sempre preso per il culo".
In attesa delle arrampicate dei debunker
Salvo clamorosi e immediati sviluppi, inizia a delinearsi un responsabile specifico che, se non vorrà/potrà difendersi, vedrà la sua posizione aggravarsi esponenzialmente oltre a subire ripercussioni burocratiche rapide e pesanti.
ildivergente
Ok, grazie per il link. Il Single Fuel o carburante unificato è un regalo della NATO. Possiamo dire che questo carburante è in partenza ricco di ingredienti, si tratta del JP8 e il Jet A1 corrisponde. In più può essere additivato con facilità in tutti gli aereoporti. Ho pubblicato un articolo su questo. IN CASO DI AGGIUNTA DI SOSTANZE AL CARBURANTE DEGLI AEREI, COME SI FA?
Spero si capisca almeno il senso di quello che voglio dire.
Questo perché se anche ci fosse un gran numero di persone consapevole di certe situazioni è alta la probabilità che non supporterebbe come necessario chi è in grado di agire efficacemente ed anzi lo ostacolerebbe.
58 Smartgap
Perché prima si poteva fare per legge?
E chi cazzo la ha autorizzata prima?
E se poi in futuro si vorrà fare geoingegneria
basterà modificare la legge???
Questa è una cazzo di informazione a doppio e triplo scopo,tra finestra di Overton, paraculata per dire che non si è mai negato l esistenza di certe operazioni e differenziarle dalle altre schifezze che rilasciano gli altri voli, ed è anche preparatoria per quando diranno: avete visto a Dubai? Li fanno piovere nel deserto, cancelliamo la legge e facciamolo anche noi, ci sono delle aziende specializzate!
Ma cazzo è così semplice, se invece di correre dietro alle "chemtrails", termine figo, da programma voyager o alla geoingegneria che include per forza di cosa un coinvolgimento istituzionale e che nessuno ammetterà mai, non vi riesce meglio affermare che quella schifezza che sta nell aria che respiriamo è inquinamento aereo???
Chi cazzo è che mi viene a di dire che l'aereo non inquina?
Il mio diesel si, è l'aereo no???
Perché cacciarsi in questioni complicatissime quando può essere tutto più semplice?
Bo?...
Se si capisce bene, se no pazienza.
Il Napoli ha vinto contro il Lecce,tanto per distrarre l'attenzione, tra le proteste dei tifosi locale, per non aver rimandato una partita a causa della morte del fisioterapista di 42 anni, e già, anche un fisioterapista di 42 anni si spegne all improvviso.
Namastè
Persone consapevoli ma inerti portano acqua al mulino della controparte (definita in modo solo apparentemente così neutro perché l'obiettivo primario in un conflitto è stabilire con certezza chi è l'antagonista)
In linea di massima le scie di condensa si formano a temperatura di circa -40° e con umidità relativa di circa il 70%.
Questa combinazione è piu facile che si verifichi a certe quote, ma anche a terra durante il decollo, per esempio in località come Siberia o Alaska.
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Con tanti saluti a chi ancora nega il fenomeno delle scie chimiche.
www.arpa.veneto.it/.../file
Tempo fa, includere in una foto di paesaggio o di strada, una scia bianca nel cielo terso, richiedeva una certa tempestività perché la scia si dissolveva velocemente. Ora le scie si spiattellano nel cielo con andate, ritorni, giravolte, quindi si allargano, sempre di più, cancellando il colore di fondo.
L’uomo fa in fretta a dimenticare.
ma quando gli aeromobili raggiungono le quote con le condizioni che dici e le mantengono, di solito abbastanza a lungo, le scie dovrebbero essere persistenti dall'inizio alla fine delle condizioni atmosferiche e non a "singhiozzo" per non dire a comando, se fosse il carburante.
Questo credo, indi se qualcuno mi spiega come sarebbe possibile interrompere quelle che non sono scie di condensa ma quelle scie che rimangono a lungo e si allargano nel cielo, e sembrano farlo a piacimento, ecco , mi spiegasse come sarebbe possibile con il carburante.... grazie
Difficile, dopo il mio contributo di due giorni addietro, al quale è seguito da parte di nickname ‘’il divergente’’, un: [...]i piloti non sanno?come la maggioranza degli addetti ai lavori ?
A questo non ci credo, invece sanno, quanto meno percepiscono, ma devi considerare che LA MAGGIOR PARTE DI LORO SONO TRIDOSATI, e con questo ho detto tutto. [...].
No, grazie, ritorno ad essere ‘’lettore silente’’, almeno mi evito le offese, visto che io coi vaccini ho avuto a che fare direttamente sulla mia pelle nel 2005, proprio a causa del mio lavoro. A suon di soldi, molti soldi, ne sono però uscito in piedi, mentre evidentemente tanti di quelli che ne parlano hanno iniziato a porsi qualche domanda solo nel 2021. Io non sono tridosato, io non ho neanche un richiamo per l’antitetanica. Spero che anche ‘’ildivergente’’ possa dire la stessa cosa, invece di usare aggettivi giusto per offendere. Tanti miei ex colleghi non sono tridosati, ma neanche tanto creduloni da credere all’esistenza, come ha aggiunto un altro utente, di appositi velivoli ‘’cisterna’’ i cui piloti spengono i transponder e che hanno il solo compito di irrorare i cieli. Gli aerei cisterna con impianti di ‘’spruzzamento’’ e relativi bidoni a bordo pieni di materiale da irrorare non esistono, né esistono piloti che azionano un interruttore On-Off sul cruscotto creando scie intermittenti.
Come si formano le scie non lo so, me lo chiedo da oltre due decenni, ma so che non esistono aerei costruiti o modificati apposta affinché possano rilasciare sostanze tossiche, né esistono piloti o specialisti che, perché tridosati, facciano partire, facciano manutenzione, ispezioni, revisioni, ricerca delle avarie e soprattutto pilotaggio di aerei con questo scopo. Immagino poi il pilota che all'atterraggio, quando compila il libretto di volo, avendo notato un'avaria all'impianto forma-scie, compila il relativo riquadro con: ''comportamento anomalo nell'impianto di irrorazione di uno degli ugelli sulla semiala destra'' e poi lo specialista lo porta in hangar di manutenzione per risolvere il guasto creando qualche spruzzo qui e là per verificarne l'efficienza. Chissà poi se, come si usa fare con la quantità di carburante a bordo, si trascrivano sul libretto i chili del liquido da irrorare presente nei bidoni e se anche per questo liquido, come per il carburante, esistono gli strumenti di quantità. Questa teoria dell'omertà del personale, poi, non ha fondamento: moltissimi anni addietro, giusto per portare un aneddoto e un parallelo riguardante la ''segretezza'' intorno a certi argomenti, si iniziava a intuire che in una base aerea italiana c'erano le bombe atomiche. Beh, un giornalista beccò furbamente la moglie di un sottufficiale del paese sul cui territorio era situata la base e candidamente lei disse come stavano le cose.
Il ‘’single fuel’’ o JP8, è un carburante per jet che ha sostituito gli altri precedenti, soprattutto il jp4, in uso fino agli anni 90 del secolo scorso.
la differenza sostanziale consiste nel fatto che il JP4 era un misto 50 e 50 di benzina e cherosene, mentre il JP8 è solo cherosene ma con tantissimi additivi che riducono l'infiammabilità, la proprietà di corrodere e tante altre cosette.
Lo chiamano single fuel non perché lo impiegano tutti, ma per il fatto che gli yankees lo usano sia per gli aerei che per i mezzi a terra di supporto e di locomozione. Da qui ''single fuel''.
Stranamente le scie sono comparse credo proprio da quando è in uso il jp8, cioè il carburante super additivato, ma con questo non voglio dire niente di particolare, ognuno può fare le sue considerazioni.
Non so se ho risposto a tutti, purtroppo in questo periodo non riesco a stare davanti al computer per troppo tempo.
L.
Lei ha risposto, certo.
Si sta attendendo dal 23 aprile risposta scritta e ufficiale da ENAC per ragionarci sopra in modo corretto e definitivo.
Inoltre l'area che attraversa un aereo non è omogenea ( umidità,temperatura, pressione,ecc.)
Detto in poche parole le scie di condensa intermittenti sono dovute al passaggio dell'aereo in aree di diversa umidità.
In tratti piu secchi la scia scompare e riappare nel tratto piu umido.
Per quanto mi riguarda, gli ambiti sono almeno 3 :
1 - Geoingegneria: qui non c'è bisogno di dire nulla, esiste sin dagli anni 50, con tanto di ugelli
2 - Operazioni militari: penserei che sia il principale scopo di queste attività, almeno negli ultimi anni (guardacaso
Poi qualcuno mi spiegasse il cielo ridotto a griglia.....mi pare che ci sia poco da dire....non possono essere aerei di linea, fine.
Smentitemi volentieri.
3 - Controllo Mentale: qui non si parla di carburanti ma di operazioni specifiche, come quelle illustrate da James Giordano
in questo video da una conferenza sulle Modern Wars
Chi è James Giordano
clinicalbioethics.georgetown.edu/jgiordano/
Versione breve
t.me/RaffaellaRegoli/1096
Versione lunga
The Brain is the Battlefield of the Future – Dr. James Giordano
mwi.westpoint.edu/.../
Consiglio di salvare questi video
Tutte le suddette operazioni avvengono secondo me da anni
Quindi, sempre secondo me, quella di "oscurare il sole" è solamente una fregnaccia qualsiasi per coprire i punti 2 e 3, tanto bugie su bugie la gente prima che realizzi qualcosa haivoglia.
Già che ci siamo inserisco anche un
4 - Occultamento: le scie servono proprio fisicamente per NASCONDERE qualcosa alla vista, sia che succeda in cielo, sia nello spazio
Molto divertente comunque che adesso se ne parli e prima si era dei "visionari".
Molto.
Spero inoltre che i lettori traggano da tutto ciò anche qualche conclusione sull'atteggiamento di certi utenti
GLI USA PROMETTONO LO STOP
byoblu.com/.../...
Prima di darsi all'ippica gli inglesi avevano già questa passione
Benvenuto e grazie per la testimonianza che si allinea molto bene a quanto spesso ha detto peterpan3...
Il "trucco" forse è davvero l'addizionale (o gli additivi) al carburante.
O forse no, dubito comunque che ne sapremo mai qualcosa.
E non è quello che intendevo, infatti parlo di scie NON di condensa ( come quelle realizzate dai Red Arrows per capire, e che sembrano uscire dallo scarico motore, quando, se vai a vedere da vicino escono dai tubetti collocati all'uopo poco sopra) che di solito non si espande, ma tende ad assottigliarsi per poi scomparire, parlo delle scie che al contrario rimangono Molto a lungo e tendono ad espandersi, quindi...
Ti aggiungo la mia visione:
5) fare danni con la scusa del climate change, fare milioni di danni che portano la gente a creare un giro "virtuoso" per certi versi, dovendo spendere per risistemare le cose rotte perse o danneggiate.
E come abbiamo visto fare in emilia, lo puoi fare e rifare...
Per quanto dici: "Questa teoria dell'omertà del personale, poi, non ha fondamento" io so che molte persone sono tenute alla "riservatezza" per quanto riguarda vari campi di lavoro, e in più se si tratta di militari o personale speciale devono anche osservare "segretezza" e a questo proposito ti porto un aneddoto, ero di servizio in una base segreta negli anni '80 e mi fecero firmare un documento "riservato" che mi costringeva alla "segretezza" e quindi non dissi nulla a nessuno.....
Ora tu dirai: bravo merlo ora lo hai detto a tutti....
Infatti, dato si che la cosa l'hanno desecretata........Bye
Il problema della tesi dell'irrorazione è che non è possibile, anzitutto, individuare con certezza il soggetto cui chiedere conto in quanto si tratterebbe di sostanze estranee alla necessità di funzionamento dei velivoli e quindi qualsiasi ente ufficiale negherebbe il proprio coinvolgimento in qualcosa che non rientra nelle sue competenze.
In altre parole, l'irrorazione è una causa probabile ma è anche difficile affrontarla, non ci sono appigli concreti da sfruttare.
Di contro, la tesi dell'inquinamento è altrettanto probabile ma ben più facilmente sostenibile.
A questo punto è opportuno fare una scelta e optare non per la tesi più giusta ma per quella più gestibile.
Non si tratta di scartare la tesi dell'irrorazione ma di sacrificarla per ottenere un risultato sostenendo un'altra tesi più agevole.
L'alternativa è lo stallo
Difficile, dopo il mio contributo di due giorni addietro, al quale è seguito da parte di nickname ‘’il divergente’’, un: [...]i piloti non sanno?come la maggioranza degli addetti ai lavori ?
A questo non ci credo, invece sanno, quanto meno percepiscono, ma devi considerare che LA MAGGIOR PARTE DI LORO SONO TRIDOSATI, e con questo ho detto tutto. [...].
No, grazie, ritorno ad essere ‘’lettore silente’’, almeno mi evito le offese, visto che io coi vaccini ho avuto a che fare direttamente sulla mia pelle nel 2005, proprio a causa del mio lavoro. A suon di soldi, molti soldi, ne sono però uscito in piedi, mentre evidentemente tanti di quelli che ne parlano hanno iniziato a porsi qualche domanda solo nel 2021. Io non sono tridosato, io non ho neanche un richiamo per l’antitetanica. Spero che anche ‘’ildivergente’’ possa dire la stessa cosa
Ti sei offeso a vuoto, innanzitutto non hai colto l'ironia, "con questo ho detto tutto" è una citazione di Antonio de Curtis in arte Totò, e non hai colto nemmeno il senso metaforico del termine "tridosati" che era per dire che tanti si lasciano portare per il naso come è successo con le vaccinazioni covid, poi mi dovresti spiegare perché ti sei offeso se sei uno di quelli che ha capito tutto prima degli altri, hai scelto di non vaccinarti e quindi nei tridosati manco ci rientri.
E per la cronaca, qua ognuno di noi ha pagato qualcosa per non vaccinarsi, e personalmente ho fatto l antitetanica in quinta elementare e i vaccini militari nel lontano 1996, e quindi sono trent'anni che sono no vax, ce l'ho più lungo io.
Comunque come inizio non c'è male, di gente che si offende e non vuole più scrivere ce ne sta parecchia qua dentro, sei in buona compagnia.
E abbiamo condiviso pure la stessa ipotesi sugli additivi, pensa te
Grazie EduCattivo, non si offenda per le critiche, a volte scomposte, che si ricevono. Purtroppo l'argomento vaccinazioni covid, per i motivi che si possono ben immaginare e che accomunano molti di noi, è polarizzante. Si tende a ragionare per grandi categorie professionali, dando per scontato che dato che in quel determinato ambito c'erano obblighi, tutti si sono piegati.
E invece sia in campo educativo (miur) che aeronautico flight operations officer (piani di volo) conosco personalmente 0 dosati resistenti.
Due piccole note a margine:
L'FFO, mio amico di lunga data, ritiene che le chem/cond/ trail esistano. Guarda caso lui lavorava nella programmazione delle rotte di volo, operazioni di assistenza al volo, etc etc....Non parliamo di un visionario o di un addetto ai lavori più umili.
Dopo i due giorni di "festa" dei lavoratori/irroratori inconsapevoli, ed un bellissimo cielo azzurro con clima di stagione, sono subito ripartite le condense. Cosa che sicuramente scommetto sia accaduta, o in corso di accadimento anche dalle parti di molti di voi. E' inutile che vi dica le attuali condizioni meteo e dei cieli. Ne tanto meno necessità fare raffronti fotografici. In attesa di analisi, dato che l'arpa a terra dice di essere molto interessata al monitoraggio degli inquinanti a terra, mi chiedo e vi chiedo:
Cosa fa l'arpa dell'aria?
qualitadellaria.arpa.sicilia.it:8080/
Dalle mie parti mi dice, per esempio, che a Barcellona la qualità dell'aria è buona, a milazzo (paese limitrofo) in cui vi è una grossa raffineria il valore non è presente. E chi ha mai visto la raffineria di milazzo ha ben presente cosa si vede ad occhio nudo in zona ciminiere. Nota di folklore italico, oramai storia del mistero, da milazzo è passata la petroliera Agip abruzzo poco prima andare a scontrarsi con la MobyPrince. Piccolo O.T.
10. 04. 1991: incendiata a Livorno dopo investimento da parte della motonave MOBY PRINCE
L'investimento..Il topolino ha investito l'elefante che ormeggiava in rada, circondato da bettoline misteriose, dove non doveva.
web.archive.org/.../...
Andate a verificare di persona, anzi se rilevata sulla mappa nazionale, simili dimenticanze, fatevi 2 conti su come funziona la storia. E respirate.
Per il signor EduCattivo,
Spero, al contrario di quanto da Lei ipotizzato, di risentirla.
Da ogni confronto può nascere qualcosa di positivo. Le critiche scomposte a volte capitano, (p.s. edit.) in effetti leggendo quella a cui si riferisce non ci vedo motivo di offesa, ma anche fosse bisogna sempre distinguere quelle in buona fede che trovo sempre accettabili. Il resto trascurabili. Perché privarsi del piacere di dire ciò che si pensa in un luogo come questo?
D'altro canto ciò potrebbe offrire l'opportunità di far luce su questi misteriosi aerei che viaggiano con i transponder spenti, che poi non penso siano spenti ma "protetti" (il virgolettato è d'obbligo) e monitorabili solo dall'areonautica militare.
A tal proposito, qualcuno conosce un sito italiano (no Youtube o social) che affronta espressamente la questione?
Più ufficiali di loro....tendono a minimizzare, però qualche risposta fra le righe della loro relazione, un occhio attento potrebbe usarla.
www.arpa.veneto.it/.../file
Farebbe piu presa che lamentarsi delle scie chimiche.
Bisogna far conoscere alla gente dati alla mano l'impatto che ha il traffico aereo sulla nostra vita.
Per esempio con pubblicazioni tipo questa:
www.wwf.ch/it/i-nostri-obiettivi/traffico-aereo
Inoltre pochi sanno quanti aerei ogni giorno passano inosservati sopra le nostre teste.
Tra i quali:
Nei cieli d'Europa migliaia di aerei stanno volando senza alcun passeggero a bordo, semplicemente per non far perdere alle compagnie i loro slot aeroportuali, cioè il diritto di far partire e arrivare i propri voli in determinate fasce orarie. Così, mentre la lotta alla crisi climatica resta una priorità nelle parole delle istituzioni europee e delle aziende, i cieli dell’Unione vengono inquinati inutilmente proprio per via di una regola comunitaria.
www.wired.it/.../aerei-senza-passeggeri-europa
Off topic:
qualcuno mi spiega come inserire un video? Per esempio il pulsante You Tube sembra non funzionare.
Grazie
Per noi è preziosa la Sua capacità di reperire documenti utili alla causa.
Pur consapevoli che quanto stiamo per dire sarà ritenuto insignificante dai più, siamo fermamente convinti che le carenze formali degli atti della pubblica amministrazione sono sufficienti ad intaccarne pure il contenuto.
Su questo dettaglio incentriamo tutta l'azione, in qualsiasi contesto.
Quindi questo PDF sarà inserito nella sezione del nostro sito specificamente dedicata all'argomento e ARPAV se lo ritroverà sulla scrivania "appesantito" da una nostra specifica e perentoria richiesta.
#86 WOLF
Prima ancora di entrare nell'argomento specifico si potrebbe evidenziare che certe tematiche vengono affrontate ad un livello decisamente apprezzabile proprio su siti svizzeri e il link che ha messo ne è la riprova.
C'entra forse qualcosa che la Svizzera NON fa parte della UE?
[youtube]A tal proposito, qualcuno conosce un sito italiano (no Youtube o social) che affronta espressamente la questione? [/youtube]
rumble.com/user/Roberto1965
Andando a ritroso nei filmati ivi presenti troverai tutte le info che desideri; quando presente, cliccando sul tasto "show more", troverai i link che suffragano le affermazioni di Roberto Nuzzo, maresciallo dell'aeronautica in riserva.
Sono certo che saprete evidenziare le carenze formali ed anche sostanziali, ed inserire qualche domanda pertinente.
Attendo fiducioso. A presto risentirci e nel frattempo un saluto a tutti Voi.
Rispondo a Wolf in merito al tasto You tube.
Se vuoi caricare il video, rendendo visibile l'anteprima, dopo aver cliccato sulla icona "you tube", inserisci, nella finestra che ti si apre, l'url del video che vuoi condividere, copiandolo dal segno di = in poi.
Siamo grati per il Suo interessamento, che si percepisce essere genuino.
Tuttavia è anche necessario puntualizzare che interpretiamo i contributi secondo una prima discriminante che può apparire antipatica ed ingiusta ma da cui non possiamo prescindere ossia che ciò che è apprezzabile non automaticamente è anche utile.
Esempio: per quanto Enrico Gianini stia pagando un caro prezzo per ciò che ha detto, va però riconosciuto che egli ha affrontato un solo e specifico argomento, quello in cui era evidentemente più ferrato.
Il fatto che sia stato recluso (perché la REMS - giova ricordarlo - è un luogo di detenzione) prova di per sé che ha toccato "nervi scoperti", forse addirittura inconsapevolmente, e ciò stesso attesta l'utilità della sua azione.
Si passa quindi al concetto di specializzazione, che anch'esso siamo consapevoli essere antipatico ma che è difficile non considerare quando si affronta un qualsiasi argomento.
Improbabile infatti che una qualsiasi persona, per quanto in buona fede ed istruita, riesca ad essere credibile se parla pubblicamente di oltre due o tre argomenti.
Napoleone, per dire, era un buon matematico ma, preso da ben altre incombenze, non si propose mai in pubblico come tale.
Pertanto non si tratta di mettere in dubbio ciò che persone senz'altro stimabili affermano riguardo certe materie ma, banalmente e istintivamente, chiunque di noi ritiene che una persona non possa essere pienamente padrona di argomenti oltre un certo numero.
Tornando ad Azrael66 e al suo contributo al #88, il link proposto fa accedere a un notevole archivio di video di cui apprezziamo in prima battuta (ne abbiamo visti finora una mezza dozzina assortita) la qualità e le intenzioni ma che nella circostanza attuale - conflittuale e probabilmente destinata ad aumentare d'intensità - rappresentano un freno all'azione proprio a causa dell'eccessiva varietà di problemi trattati.
E' come se in un pit stop di Formula 1 l'addetto a far ripartire il pilota lo informasse dettagliatamente di tutto quello che sta accadendo intorno alla macchina senza però dargli semaforo verde.
Azrael66 scrive
www.nogeoingegneria.com/
non è già sufficiente, in quanto a "intuizioni"?
Le intuizioni non si nutrono di certezze né sono mai sazie.
Neoingegneria.com sembra un buon spunto, ha un'interfaccia originale e un approccio ragionato agli argomenti.
Pertanto lo mettiamo tra i "preferiti" e facciamo quanto possibile per estrapolarne quanto può servirci.
Grazie per la segnalazione
09.03.2024
La proposta svizzera sulla geoingegneria solare non convince all’ONU
www.tvsvizzera.it/.../73451457
20.07.2024
Il caso«L'impatto climatico delle scie di condensazione, così, verrà ignorato»
cdt.ch/.../...
13.11.2024
Aviazione Le scie di condensazione degli aerei sono un problema: «Ecco la soluzione»
cdt.ch/.../...
#89 Archiproblem Grazie della info
Grazie per i contributi
Casualmente sono tutti di origine svizzera...qualcosa dovrà pur significare!
Mentre in Svizzera sembrano porsi alcune domande intelligenti, in italia gli specialisti del settore, già nel 2007 si focalizzavano sui dettagli (quali la "maturazione e lo spreading delle condtrail).
Per chi volesse approfondire, al netto della arrampicata sugli specchi, questo è il link del numero 47 della rivista Nimbus (sulla scelta dei nomi in italia siamo bravi), con un articolo del signor L. Onorato. Biologo ,Metereologo e climatologo. Laureato in biologia con specializzazione idrobiologica. Meteorologo e climatologo presso il “CMI di ARPAL’, pubblica report meteo climatici e collabora con ISPRA su alcuni indicatori sul cambiamento climatico. Partecipa a convegni in ambito meteo ed eventi sul clima ligure per diverse realtà istituzionali e sociali.
arpal.liguria.it/.../...
"si può osservare un vero e proprio accumulo di miscele inquinanti nella bassa atmosfera, che provengono dallo scarico dei motori a scoppio (ossidi di azoto e idrocarburi). Questi gas, in presenza di raggi UV, possono dare origine a nuove sostanze ancora più tossiche (conosciute come smog fotochimico) che oltre a produrre lacrimazione e disturbi respiratori hanno effetti sul mondo vegetale, bloccando la reazione di fotosintesi e la produzione di sostanza organica (con la morte della pianta)".
Questa è una semi-verità, mio personale parere, perchè imputa il fatto al semplice, e solo, inquinamento da combustione idrocarburi, tralasciando l'altra metà della storia, ma gli effetti mi risultano familiari ed osservabili.
Sembra di capire, da questa previsione al 2050, già un pò datata, che le rotte siano tracciate, e l'azzurro del cielo sarà un lontano ricordo dei più anziani. Il bianco uniforme sarà la nuova normalità.
La nostra mappa delle scie di condensazione mostra come i cirri indotti dalle scie di condensazione stiano riscaldando il pianeta. Scopri se il tuo volo recente ha creato scie di condensazione dannose, scopri come piccole modifiche alle traiettorie di volo possono prevenire le scie di condensazione e altro ancora
map.contrails.org/
contrails.org/
ENAC ha risposto
nadir.cloud/enac
(cliccare sull'immagine sotto "Corrispondenza con ENAC")
Vista la risposta ripartirei da qua:
www.enac.gov.it/ruolo-competenze/
Avete anche un mio MP.
Saluti e: viva Leone XIV, annunciato da una mini condtrail bianca a sviluppo verticale, cosidetto Cirro Papale.
In genere non usiamo emoticon ma stavolta le merita tutte
D'altronde le frecce tricolori sono ferme in garage, han dovuto ripiegare su "quel che passa il Vaticano"
Nostra Fiducia Solidale #84 [...] qualcuno conosce un sito italiano che affronta espressamente la questione? [...]. rumble.com/user/Roberto1965 Andando a ritroso nei filmati ivi presenti troverai tutte le info che desideri; +++ Fine citazione. +++
@Azrael66: sono andato a vedere qualche filmato, come hai suggerito di fare all'utente ''nostra fiducia solidale'' e ne ho trovato uno particolarmente interessante: rumble.com/.../
Praticamente un video creato e pubblicato da ''der Postillon'' un sito satirico nato in Germania prima che Lercio nascesse in Italia, che questo signor Roberto1965 spaccia come prova definitiva del fatto che i piloti non possono non sapere. Questi signori sono coloro che costringono a ''buttare il bambino insieme all'acqua sporca'', come scrissi nel mio primo intervento, perché i vari checchiMentiamo e geopoppi di questi ingenui ma dannosi signori si servono per infangare poi chi qualcosa di vero scrive. ''Il pilota si è rifiutato di azionare l'interruttore delle scie!''. Ma un minimo dubbio che sia una bufala, dopo una frase del genere nel video, a questo signor Roberto1965 proprio non viene? Il commento al video è suo, quindi di sicuro l'ha visionato e non si è posto neanche una domanda.
Giusto per dire che la Florida arriva in ritardo mostruoso
it.wikipedia.org/wiki/Convenzione_ENMOD
Quindi c'è qualcuno che IN ITALIA viola apertamente questa Convenzione.
normattiva.it/.../...
Sarebbe da condannare, non credete?
Avete figli?
Chiedo.
Strano che gli espertoni del sito (che non hanno mai visto niente) non lo sappiano, no?
Che ti devo dire, fai pure, getta l'acqua sporca, per me il bambino rimane.
NOGEOINGEGNERIA TORNA SULL'ARGOMENTO.
ENMOD: LETTERA MORTA O ANCORA DI SALVEZZA AMBIENTALE?
Dopo un articolo precedente in cui è stata esaminata in modo più che critico la Convenzione Enmod, aggiungo la traduzione dell’articolo “ENMOD: Dead Letter or Environmental Lifeline?”, che mette in dubbio la sua reale efficacia come strumento di protezione ambientale in ambito militare e internazionale.
Di Joanna Jarose
Nota dei redattori: questo post deriva dall’articolo dell’autrice pubblicato nel numero 118 (3) dell’American Journal of International Law.
nogeoingegneria.com/.../...
Sono entrambi ottimo materiale per la mente. Meritevoli di lettura, trovate il link del primo articolo, cliccando sul link. Per chi volesse farlo naturalmente.