Sono tre giorni che discutiamo di tiranti, di campate e di video mancanti, ma nel frattempo è passato completamente in secondo piano l'aspetto politico della vicenda del ponte.
Subito dopo la tragedia, infatti, è accaduto un fatto inaspettato: il governo compatto (Salvini, Conte e Di Maio) ha dichiarato di voler revocare al più presto la concessione privata delle autostrade, "senza aspettare i tempi della giustizia". Il ragionamento del governo era semplice: non importa se sia stato uno strallo piuttosto che una campata a cedere per primo, questo lo scopriremo in seguito. Ma il ponte era comuqnue sotto la vostra responsabilità, voi non ne avete garantito la sicurezza, per cui intanto vi togliamo la gestione.
Nel momento stesso in cui ha fatto questa dichiarazione, il governo ha scoperchiato un vaso di pandora che forse nemmeno si immaginava, nel senso che ha posto sul tavolo il problema stesso delle privatizzzioni selvagge che i governi dello scorso ventennio hanno concesso ai grandi gruppi finanziari.
Il senso e la portata di questa dichiarazione sono stati colti con chiarezza dalla popolazione, che ha accolto con grandi applausi l'arrivo di Salvini e Di Maio alla cerimonia funebre di sabato scorso. Nel contempo, i rappresentanti del PD sono stati sonoramente fischiati, come a voler rimarcare una grossa differenza fra i governi passati e quello attuale.
Salvini e Di Maio, quegli applausi sono gli applausi della maggioranza degli italiani che vi ha votato. Non fatevi impaurire dai poteri occulti, dai poteri finanziari, dalle lobbies internazionali. Tenete duro e andate avanti per la vostra strada. Ora avete l'appoggio del 60% della popolazione. Non sprecatelo, perchè una situazione favorevole come questa potrebbe anche non ripresentarsi mai più.
Massimo Mazzucco
Per gli applausi a Di Maio e Salvini, e i fischi agli esponenti del Pd, vi ricordo che la maggioranza dei famigliari delle vittime non avevano presenziato ai funerali: quindi i fischi se li sono beccati tutti.
dagospia.com/.../...
Se è vero, non ho idea in cosa consiste la differenza.
1 ) blocco immediato del prezzo dei pedaggi sull ' intera rete di Autostrade, per almeno 5 anni, rinnovabili per ulteriori 5.
2 ) ripristino COMPLETO dell ' intera rete a spese di Autostrade, con le modifiche da attuarsi stabilite da una squadra di esperti esterni, formata dal governo.
Visto che i lavori verranno, comunque, fatti pagare agli italiani, meglio usare i soldi che si sono già presi quelli di Atlantia.
Cambierà la narrazione, la scena e gli attori e tutto sarà pronto per...non cambiare nulla!
Autostrade, banche, gas, rifiuti, acqua, elettricità, sanità, telecomunicazioni devono avere una gestione nazionale perchè hanno una enorme rilevanza nella vita delle persone.
Che la nazionalizzazione delle autostrade sia solo l'inizio.
Lo so è pura utopia...
ohibò e mo lo scrivo
Sono già pronti 45 alloggi per le prime famiglie e max entro due mesi verranno sistemate le altre. Le case verranno abbattute perché pericolanti e non sicure,secondo gli addetti ai lavori ?
Gli abitanti del posto dicono di aver ricevuto, già parecchio tempo fa,proposte per altre sistemazioni che loro hanno rifiutato, ovvero spostarsi in altri appartamenti perché da lì dovrebbe passare la TAV e quindi i palazzi sarebbero stati abbattuti.
Qualcosa non mi torna...
preciso che lo volevo postare nell'altro thread ma non riuscivo lo stesso...
www.facebook.com/.../
Ma vi rendete conto di quello che scrivete e di quello che pensate???
Se revocano la concessione vale la clausola rescissoria e quindi scatterebbe l'indennizzo di circa 20 miliardi di euro. Se annullano il contratto, perché non rispetta la legge vigente, è come se il contratto non fosse mai stato in essere, quindi niente indennizzo.
@juss
Il fatto che manchino i soldi è una favoletta che va a braccetto del "ce lo chiede l'Europa", abbiamo una sessantina di miliardi dalla bilancia commerciale in attivo che bastano e avanzano. A parte questo, le autostrade sono un monopolio naturale che lo scorso anno hanno prodotto un utile netto, ad autostrade per l'Italia, di un miliardo e spicci, circa 10 miliardi dal 2008. Se le nazionalizzano sono soldi che incassa lo stato. Se di questo miliardo all'anno, 800 milioni li spendono in manutenzione straordinaria, ordinaria ed investimenti nelle infrastrutture ( ovvero più che raddopiando quanto spendeva autostrade per l'italia), ballano 200 milioni e rotti che possono usare per ridurre le tariffe. Lo stato non deve fare profitto, deve offrire servizi pubblici al giusto prezzo.
Effettivamente straparlano adesso.
Il caso austriaco
L'ASFiNAG (Autobahnen- und Schnellstraßen-Finanzierungs-Aktiengesellschaft) è una società per azioni fondata nel 1982 e interamente detenuta dalla Repubblica Austriaca, il cui scopo è quello di finanziare, realizzare e gestire le strade a scorrimento veloce (Schnellstraßen) nel territorio austriaco. L'ASFiNAG si finanzia interamente con i pedaggi degli utenti e non gode di finanziamenti pubblici, né versa canoni di concessione allo Stato.
[…]
Confronto con l'Italia
tenterò un raffronto con la soluzione austriaca considerando la sola gestione di Autostrade per l'Italia S.p.A., sia in quanto principale operatore italiano (gestisce quasi la metà dei chilometri complessivi in concessione privata)
[…]
Se l'impegno economico relativo per nuovi investimenti è sostanzialmente identico, colpisce invece la forte differenza nella spesa per manutenzioni, che nel caso austriaco incide sul fatturato in misura tripla rispetto alla gestione italiana (più del doppio su base chilometrica). Se confermato, è probabilmente questo il dato su cui è più urgente riflettere.
[…]
»
ilpedante.org/.../...
Facciano altrettanto coloro che appartengono alla banda del "tutto e subito" e "perchè questo si e non altro", la nausea la provoca già chi ha creato questa deleteria forma mentis, seminando rassegnazione e cinismo, quello che il potere vuole.
Cercate di ricordarvi come si sono comportati i precedenti governi per decine di anni e ringraziate solo di poter sentire certe frasi e certi concetti.
Personalmente, di fronte a questa miopia assoluta, mi dichiaro felice anche se nulla di nulla di quel che si ipotizza verrà mai fatto: mi è bastato sentire riparlare di revoche ai privati, di nazionalizzazioni, di diritti dei lavoratori, di dignità delle persone, di rinegoziazione dei trattati, di precedenza ai cittadini sugli interessi dei poteri finanziari, di finto buonismo, di immigrazione finalmente in qualche modo controllata e non più subita a prescindere.
Mi faccio prendere per il culo ? Pazienza, almeno mi sarò beato di certi discorsi e di certe parole, avrò avuto per un piccolo periodo un briciolo di speranza, che sarà stata sempre più costruttiva e positiva della vostra cinica, fredda, sconsolante e desolante rassegnazione.
Un segno di riconoscenza per delle parole, delle promesse, per qualcosa che deve ancora arrivare.
Speriamo che non succeda come per Obama.
Intanto, come aveva puntualmente previsto Carpeoro a Border Nights, la telefonata dagli Stati Uniti oggi è arrivata, huffingtonpost.it/.../..., ufficialmente per "offrire assistenza".
Di certe "assistenze" di sedicenti "amici" mi guardi Iddio.
Penso che come nelle classiche trattative si stia chiedendo 100 per ottenere 50, nel senso che la concessione al limite te la "sospendo", ma nel frattenpo dai casa a chi e' rimasto senza e rifai il ponte con tutti i crismi (parlando di Genova),mentre ti impegni per iniziare almeno a risanare le situazioni critiche sparse per l'italia.
La perdita nel mercato azionario di atlantia ha fatto uscire allo scoperto chi e' veramente la razza investitrice di questo paese, una masnada che se ne fotte della vita altrui,dal piu' piccolo che pensa cosi' di sfiorare "la veste degli dei" al grande manager servo a sua volta di qualcuno piu' in alto.
Il governo attuale e' davvero ancora una volta davanti ad un bivio,ripeto la revoca delle concessioni non la vedo fattibile,pero' per la prima volta in questo paese esiste la possibilita' di costringere i responsabili ad adempiere ai loro obblighi, gia' sarebbe molto, visto che non e' mai successo,con le emergenze che diventano negli anni situazioni di perenne precarieta'sarebbe un segnale forte che mai nessun governo ha lanciato.
Gli applausi ai funerali delle vittime non sono state le clac,come qualche personaggio livoroso del pd e' arrivato a giudicare, quegli applausi sono il segno tangibile di fiducia ad un governo che se sara' pronto a ripagarla mettera' fine a questa genìa di pusillanimi collaborazionisti/mezzadri e basisti,senza dignita'.
IN RED WE TRUST
@24 Adonis
Concordo.
Le cose non si possono cambiare senza la piena disponibilità finanziaria.
Non si possono ricostruire ponti elemosinando credito dagli aguzzini usurai della finanza internazionale.
Gli faranno rimangiare tutto quello che hanno detto e finiranno col seguire le LORO direttive politiche.
Per riottenere la sovranità perduta, lunga è ancora la strada.
Non mi pare che questo governo possa riuscire .
Non sprecatelo perché altrimenti faranno altre stragi.
Si sono venduti alla Nato. Per fortuna che 5stelle e lega dovevano essere filorussi.
Comunisti, bugiardi e pezzi di merda.
Alla rivoluzione e al bagno di sangue c'è un'alternativa?
Meglio morire con onore che guardarsi allo specchio e non riconoscersi.
Pagliacci!!!
notixweb.reattivonews.com/.../...
Rilassati please. Il mondo andrà comunque avanti, con o senza i carri armati della NATO.
Certamente lo stato gestisce male economicamente qualsiasi attività e servizio... ma se proprio devo essere fregato non voglio essere fregato dai Benetton di turno.. ma dallo stato.
Sorge una domanda: Come è possibile che lo stato non sia in grado di far funzionare economicamente ( non sempre i guadagni devono essere stellari come quelli dei Benetton ) un'autostrada dopo che è riuscito a costruirla a suon di espropri e battaglie legali con i vecchi proprietari terrieri ? Per contattare una azienda che asfalta lo può fare anche un qualsiasi impiegato comunale.. e per i lavori più impegnativi lo stato certamente non scarseggia di ingegneri che possono scegliere le aziende più idonee per eseguire i lavori necessari ( ordinari e staordinari )...
Ci arriverà LA GRONDA al posto di quel ponte e sotto passerà la TAV, terzo valico ferroviario ligure.
Troveranno presto tutto libero e ripulito, dagli abitanti ( che dovevano andarsene) e da chi protestava.
Il sindaco, favorevole ai progetti, inizia a diffondere aria di festa. Il nuovo ponte diventerà ' la Lanterna', il simbolo di Genova, spiega lui.
Qui il video della nuova Genova.
www.youtube.com/.../
Quindi qualcuno vede con soddisfazione il 'beneficio' del 'cedimento' del ponte, dovuto a 'concause'.
Una possibile causa o concausa - una spintarella di malintenzionati - resta esclusa come ipotesi?
I video che escono dopo giornate di reclami sono ben selezionati. Mostrano poco.
Ma faranno tacere le voci che vogliono chiarezza?
Il futuro sono la GRONDA e la TAV : chilometri di gallerie e viadotti: un’opera di geoingegneria invasiva locale.
Deve essere fatto.
Altro seguirà.
Le emergenze tracceranno la strada (emergenze naturali naturalmente) verso terre e cieli 'masterizzati' .
DAL TAV ALLA GRONDA, LE INUTILI GRANDI OPERE
L’unica vera modernità possibile è la cura e la manutenzione, che è anche difesa di tutto il paese e dell’intero pianeta
DI GUIDO VIALE ilmanifesto.it/.../
Trovato il pezzo più completo:
IL PARERE DELL'AVVOCATO
Ponte Morandi, il maestro di Giuseppe Conte Guido Alpa: "Revoca della concessione ad Autostrade senza penali"
Quanti anni ci vorranno, prima di dimostrare la prova della colpa?
Obiettivamente basta guardare le immagini del ponte e le esigue somme spese per capire che non era adeguatamente manutenzionato, ma con i tempi della giustizia italiana ci vorranno... secoli.
E non escludo che la sfanghino. Ci saranno decine di giudici pronti ad aiutarli.
Hai scoperto il segreto che tiene in sella il potere costituito fin dall'origine del mondo.
Alla gente i fatti interessano fino a un certo punto, preferisce di gran lunga le chiacchiere.
Cinquestelle e Lega non hanno certo intenzione di deluderla.
Per non farsi mancare nulla il di pietro di destra amico del centrosinistra partecipo' anche a questo:
INCALZA E CORRUZIONE AD ALTA VELOCITA’, COSI’ IMPOSIMATO E PROVVISIONATO NEL PIU’ TOTALE SILENZIO -16 ANNI FA DENUNCIAVANO
Uno stralcio dell'articolo,ma significativo:
Il magistrato romano – è bene evidenziarlo – nel 1993 aveva appena aperto il fascicolo sull’alta velocità, ma Di Pietro – racconta Castellucci – gli confidò che su quell’argomento aveva cominciato a parlare l’imprenditore milanese Vincenzo Lodigiani, secondo il quale intorno al progetto Tav c’era una vera e propria ‘programmazione tangentizia’. Fu così che a Roma rimase l’inchiesta sulla correttezza delle procedure con cui era stata costituita la Tav spa di Incalza, mentre quella sugli appalti per l’alta velocità ferroviari finì a Milano nelle mani di Di Pietro. La trance d’inchiesta presa in carico da Di Pietro a tutt’oggi non si sa che fine abbia fatto. Di Pietro se ne spoglia quando nel dicembre 1994 abbandona la toga”.
Questa e' una mia aggiunta:
Tonino "nazionale"avrebbe intrapreso la carriera politica (idv),caldeggiata tra gli altri dal suo amicone d'alema
lavocedellevoci.it/.../...
Un saggio da leggere e da rileggere.
#43 ARULA
La prova provata del terrorismo dell'ideologia neoliberista con i suoi terroristi :
Attali e' uno di loro (guarda caso un economista),Dezzani docet,visto che quell'articolo corrisponde pari pari ad un volantino di propaganda stile br o nar che dir si voglia.
Una volta era il capitalismo il "nemico" di certi schieramenti pseudorivoluzionari,adesso imparata la lezione i neoliberisti hanno un "nemico" comune, il populismo.
Siamo in attesa di altri attentati "islamici".
IN RED WE TRUST
Ok che Salvini l'hanno minacciato con le bombe e con il furto a casa dei genitori, pero' così non va bene
Ieri al tg5 ho sentito dire: "Finalmente le immagini del crollo". Che immagini? Dei detriti che cadono per terra?
Parole già lette qui.
Sei diventato l'avamposto del mainstream, sei diventato quello che hai sempre combattuto.
La nostra amicizia finta finisce qui.
Il Massimo Mazzucco che conoscevo non esiste più.
Addio
Teoricamente dovrebbero essere tutti arrestati e processati per tradimento ma... siamo in Italia.
E sì, anche io mi aspetto ripercussioni più o meno "islamiche".
Forse perché sono stati i fatti e non le chiacchiere ad annichilire nell'arco di tre decenni il nostro Paese.
Concordo con Bakunin.
Che fondamentale è il succo del post di Barra Caracciolo che sia tu che peonia avete portato all'attenzione del forum. Se io e te stipuliamo un contratto nel quale io inserisco una clausola per la quale chiedo che, in caso di tua inadempienza, ti sia amputata una mano, se poi tu non rispetti il contratto non posso andare da un giudice e chiedere l'applicazione della clausola perché la cosa è uno zinzinello illegale. Se poi faccio da me e ti taglio una mano, non posso andare da un giudice e dire "ma era scritto nel contratto", quindi finisco in galera lo stesso.
@cheto
Una cosa sono le responsabilità penali soggettive, una cosa sono le responsabilità civili oggettive. Se revocano la concessione, i Benetton facciano pure causa allo stato, così vediamo quanto tempo ci vuole e nel procedimento si verificheranno le colpe. Se si evidenziano colpe, come è probable, oltre a dover pagare le spese processuali, la sentenza potrá essere usata per giustificare la revoca.
Concordo... per me il codice civile era molto chiaro in proposito. Non capisco queste scelte, voglio sperare che agiscano per il meglio.
Intanto bisognerebbe appunto capire CHI, inoltre, se qualcuno avesse fatto qualcosa del genere sai che gliene poteva fregare di ammazzare 40 persone ( potevano essere anche di più) quando qualcuno ne ha uccise quasi 3000 PER I PROPRI SCOPI?!
concordo anche io con Bakunin...
Io non so se è vero sto fatto che la TAV deve passare proprio dove ci sono le palazzine sotto al ponte, ma so che quando lo Stato deve fare un'opera pubblica ricorre all'esproprio con indennizzo delle proprietà private.
Poi non capisco perchè dovrebbero demolire tutte le palazzine, quando solo alcune si trovano direttamente sotto il ponte, e non è detto neanche che vengano abbattute:
Se io fossi uno dei condomini che hanno questo "bel panorama" quando aprono la finestra
non vedrei l'ora di ricevere un altro alloggio da qualche altra parte.
ilsole24ore.com/.../...
21 agosto. BELLINI scrive: "Sei diventato l'avamposto del mainstream, sei diventato quello che hai sempre combattuto."
Ho fatto in fretta a cambiare casacca, non trovi?
Manco fossi CR7!!
IN RED WE TRUST
Ovviamente sì.
Ma la gente preferisce comunque le chiacchiere, come tu e Bakunin candidamente dichiarate.
E chiacchiere ha sempre avuto, e chiacchiere avrà.
I fatti, che seguano oppure no, sono una variabile totalmente indipendente da ciò che la "gente" desidera.
Non si fondano sui desideri e sugli applausi della gente, ma sulla capacità di un soggetto politico di creare legami di relazione con gli ambienti che contano in concreto (militari, industriali, finanziari, politici, internazionali, ecc.).
Io spero che Lega e Cinquestelle siano in grado di creare questi legami, anche se a vederli adesso ci conto poco.
Ma più la smettono di inseguire la "gente", i suoi applausi, i suoi deliri, la sua voglia di chiacchiere inconcludenti, tanto meglio sarà per loro.
scenarieconomici.it/.../
Venendo ad anni più recenti e tornando al ponte Morandi, nel 2009 si studiò addirittura l’ipotesi demolizione controllata, con lo smontaggio della «struttura con un ordine inverso rispetto alle fasi della costruzione dell'opera. In tal modo sarà sufficiente evacuare provvisoriamente le abitazioni che attualmente insistono nell'impronta e negli immediati dintorni del viadotto, senza procedere ad alcun abbattimento dei fabbricati». Lo si legge nello studio “La Gronda di Genova». Presentazione sintetica delle ipotesi di tracciato che Autostrade per l'Italia aveva realizzato assieme alla società d'ingegneria SPEA e pubblicato nel febbraio 2009 come base per un dibattito pubblico.
Il documento, nel capitolo dedicato ad una delle ipotesi di varianti di tracciato studiate da Autostrade per l'Italia (quella definita “Gronda Bassa” che «affianca l'esistente viadotto Morandi, di cui è prevista la dismissione, ad una distanza di circa 150 m verso nord»), spiega: «Una volta demolita la struttura del Ponte Morandi, i proprietari delle abitazioni potranno rientrare nei rispettivi alloggi». Vedi l'interessante sintesi del crollo SUL SOLE24ORE ilsole24ore.com/.../... Grazie Peonia
il primo passo è fatto.
A Dresda qualcuno uccise 40.000 persone per i propri scopi, a Hiroshima e Nagasaki tra 100.000 e 200.000.
Ne consegue, con l'impeccabile coerenza logica tipica di queste discussioni, che il ponte Morandi è stato demolito per far passare i carri armati NATO.
Ora sì che ne abbiamo la certezza.
Speriamo tengano duro soprattutto su una questione, ovvero che ci sono settori strategici dello stato che non possono essere gestiti da dei privati. E' una considerazione ovvia, ma non per tutti.
Autostrade, banche, gas, rifiuti, acqua, elettricità, sanità, telecomunicazioni devono avere una gestione nazionale perchè hanno una enorme rilevanza nella vita delle persone.
Che la nazionalizzazione delle autostrade sia solo l'inizio.
Lo so è pura utopia...
________
Prima di spegnermi del tutto mi soffermai su questo messaggio contenente più o meno le fondate giudiziose opinioni delineate da commenti accomunati da una idea comune.
In un qualche modo il messaggio quasi si accoppiava con il #286 giusavvo quotato precedentemente e che in un qualche modo si disgiunge dal dire Bellini: Ah già, qualcuno nei suoi sogni ha una visione di uno Stato che protegge e che non ammazza.
Lo so è pura utopia...
Il futuro sa di spirituale.
-80 MILIARDI all'anno di interessi a bce
-circa 30 MILIARDI all'anno per l'esercito
e te pensi di risollevare le autostrade con i pedaggi??
Questi sono dei voltagabbana, indoratori di pillola inizializzati dal pifferaio magico.
Parsifal
lo hanno fatto con 3500 persona a NY...non ci metterei proprio la mano sul fuoco...non dico provocato...ma nemmeno fatto in modo che non accadesse (e questo è strapalese)
AGGIUNGO PER TUTTI, NESSUNO HA LA VERITA' IN TASCA, NESSUNO HA TIRATO LE SOMME, NE' SIAMO GIUNTI AD UNA CONCLUSIONE UFFICIALE PLAUSIBILE,ANCHE SE LA "VERITA' COMUNEMENTE ACCETTATA" E' IL CROLLO PER ANZIANITA' E MALCOSTRUZIONE...PER CUI E' LECITO FARE TUTTE LE PULCI, ANCHE QUELLE "IMPROBABILI"!
NON SONO SU PERLE COMPLOTTISTE...
Gli scrupoli sono inversamente proporzionali ai soldi.
E me ne meraviglio anch'io, visto che non è questo il modus operandi tipico di un false flag.
Se ciò che ti interessa è togliere di mezzo un ponte per poterlo rifare, allora i morti li eviti: le famiglie incazzate, in questo caso, rappresentano un impiccio da evitare.
Altro discorso è invece se vuoi ottenere un'ondata emotiva a scopo propagandistico o intimidatorio: in questo caso le famiglie incazzate risultano utili.
En passant, l'idea che il ponte Morandi possa essere stato demolito intenzionalmente, allo stato attuale delle conoscenze, mi pare una puttanata di proporzioni sideree.
Facciamo però un gioco: immaginiamo, per assurdo, che domani mattina si scoprano prove inconfutabili che c'è effettivamente stata una demolizione con dinamite, con mininukes o col tuono spaziale di Goldrake.
In questo caso, il primo movente che immaginerei non avrebbe certo a che fare con i carri armati NATO, bensì con la necessità di procedere ad una totale riconfigurazione degli assetti di potere italiani (compresi quelli politico-imprenditoriali), in vista dell'apertura di una nuova fase geostrategica che abbia al centro i nuovi soggetti dominanti dello scenario statunitense. Una sorta di nuovo "arresto di Mario Chiesa", insomma, che funga da preludio e da pretesto ad una drastica ridefinizione dei ruoli e dei soggetti che controllano il nostro paese. Prima o poi credo che ci troveremo di fronte ad un evento simile, vista la fluidità della situazione internazionale. Non mi sembra però questo il caso, anche se i 5Stelle stanno (giustamente) sfruttando l'evento per creare nuovi referenti politico-imprenditoriali a supporto della propria fazione, evidentemente col consenso di altri soggetti internazionali.
Crollo Ponte Genova, tiranti "ridotti del venti per cento": Ministero e Autostrade sapevano
Il verbale di una riunione tra Infrastrutture, Direzione generale di vigilanza, Provveditorato opere pubbliche e società di gestione dimostra che fin da febbraio 2018 la gravità della corrosione era nota. Il documento è firmato da Roberto Ferrazza e Antonio Brencich, ora nominati presidente e membro esperto della commissione d'indagine del governo
[...]
Il ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, ha nominato proprio Ferrazza presidente e Brencich membro esperto della commissione di inchiesta del governo «per svolgere verifiche e analisi tecniche sul crollo». Nella stessa commissione sono stati inseriti anche gli ingegneri Bruno Santoro e Michele Franzese, dirigenti tecnici della Direzione generale per la vigilanza sulle concessioni autostradali: cioè della stessa struttura del ministero che pur avendo ricevuto il verbale da Ferrazza, a fronte di quanto è stato scritto nella riunione non ha ritenuto di dover intervenire. Toninelli è ministro da poche settimane. Ma il suo ufficio di gabinetto e le sue segreterie tecniche e legislative non potevano non sapere che il provveditore di Genova era tenuto per legge a esprimere un parere sul progetto di Autostrade. E che quindi la sua nomina al vertice della commissione ispettiva lo porta a occuparsi di se stesso. Ferrazza e Brencich avranno libero accesso ai luoghi delle indagini, alle macerie e a tutti gli atti amministrativi che riterranno di interesse. Arriverà forse il giorno in cui dovranno autointerrogarsi[...]
diciamo che, più che altro, è una sorta di "brain storming" che stiamo facendo..
The revelation that the government was aware of the structural weaknesses in the bridge will undermine attempts by the populist coalition to pin blame for the disaster squarely on Autostrade and its parent company Atlantia whose shares have been crushed in recent days amid concerns the government would nationalize the company's contract in retaliation. It will also hinder efforts to blame EU austerity for preventing Italy from keeping its infrastructure up to date.
zonedombratv.it/.../...
Se girate in rete iniziano a comparire tanti link come questo e le acque continuano ad intorbidirsi sempre più... A me Salvini e Di Mario non mi piacciono per niente ma attendo di vedere il loro operato prima di esprimere un giudizio definitivo. Vergini illibate in politica non esistono checché se ne dica. Vedremo se il duo sarà in grado di fare veramente fronte ai poteri forti ne dubito perché di cincischiamenti ce ne sono e tanti, ma ripeto, attendo con pazienza le scelte di questo governo con buona pace dei selfie di Salvini durante i funerali di alcune delle vittime del crollo del ponte. Onore a chi ha rifiutato quella pagliacciata e si è pianto i propri morti evitando una patetica ribalta.
Tanto per cominciare, sempre ammettendo una demolizione voluta, per funzionare questa non si deve scoprire, ne tantomeno i colpevoli chiunque questi possano essere.
Tuttavia gli interessi in gioco possono essere vari.
Cito quelli che mi vengono in mente: la TAV e l'ammodernamento richiesto dalla NATO.
luogocomune.net/.../...
Queste opere coinvolgono centinaia di aziende e persone e conseguentemente altrettanti milioni di euro, che possono finire tranquillamente anche in tasche avide.
Quindi preparare una demolizione occulta e attribuire il crollo ad un capro espiatorio (Benetton) che ci potrebbe però guadagnare 20 mld (nostri ovviamente) per recesso della concessione, che il ns governo si sta apprestando a fare, per fare intascare a pochi qualche milionata di euro in mazzette, non mi sembra un piano così assurdo, se lo si guarda attraverso biglietti da 500€.
Forse l ' avrai già notato, ma sono stati aperti diversi thread pubblicitari, nel forum, categoria "Missioni Apollo"....
(Avvisatemi sempre, anche in homepage. Grazie)
infatti
#71 peonia
sì, troppi ricordi di inganni e non solo ricordi...
#63 totalrec
milioni di morti...basti pensare al 9/11 e guerre (programmate prima) in seguito
Padronissimo di pensarla come vuoi ma non ti sembra che quanto dai per scontato, e cioè che i due partiti che formano l'attuale governo non abbiano referenti politici, economici, finanziari, militari sia a livello nazionale che internazionale, sia tutto da dimostrare?
Intendo dire: ritieni possibile potere arrivare al governo di un paese europeo di 60 milioni di abitanti, economicamente non agli ultimi posti malgrado tutto, in una posizione strategica non certo di scarsa rilevanza, senza poter contare - oltre che sul consenso popolare - anche sui referenti di cui sopra?
Ora ti chiedo: cosa ci trovi di sbagliato nel fatto che buona parte dei nostri connazionali appoggi sempre più questo governo avendo constatato che nel poco tempo trascorso dal suo insediamento non si è limitato alle "chiacchiere" ma ha mantenuto e/o comunque avviato i provvedimenti promessi che, tutti, sono volti a riparare i danni prodotti negli ultimi trent'anni dagli infami, traditori del loro paese, avvicendatisi al governo?
Se anche non riuscisse, per i più svariati motivi, a portarli a termine tutti, perché ci si dovrebbe rammaricare di avere dato il proprio consenso a chi ha proposto e avviato un cambio della rotta finora tenuta che ha portato alla rovina del paese?
Non so se qualcuno ha già postato questo video..
Finalmente, strano però che sia stato messo in questo modo sto video!
Se reale allora si nota come il ponte sia crollato perchè è crollata per prima la torre di sostegno della strada, altro che tiranti!
Dimostrazione di demolizione controllata!
Infatti viene giù a caduta libera e soprattutto cade prima la struttura portante, non i tiranti e nemmeno la strada!
DEMOLIZIONE CONTROLLATA
Mica è necessario essere dei geni per capire che è un fake.
***
MABEL: Sei sospeso da questa discussione (per il tuo attacco a Bellini, che ho cancellato).
huffingtonpost.it/.../...
E perché si dovrebbe dimostrare ciò che si vede a occhio nudo?
Se M5S e Lega si fossero curati di crearsi appoggi nazionali o internazionali, ora non si mostrerebbero così deboli.
Repubblica e gli altri giornali di regime non oserebbero attaccarli; la Guardia Costiera non si permetterebbe di disobbedire agli ordini del ministro dell'Interno; I magistrati non oserebbero intentare azioni giudiziarie contro un partito di governo; i Benetton non organizzerebbero feste a Cortina nello stesso giorno in cui il governo minaccia di revocargli la concessione.
I partiti di governo sono deboli perché non riescono a convincersi - come non ci riescono i loro elettori - che la forza di un'elite politica non si fonda sull'elettorato, ma sugli accordi con altri ambienti di potere.
Attualmente i loro unici referenti sembrano essere i due gruppi del deep state americano in lotta per la supremazia: la Lega sembra contare sull'appoggio della "fazione" rappresentata (dico rappresentata, non capeggiata: i capi sono altri) da Trump e da Bannon; il M5S conta molto sull'appoggio della fazione avversa, quella che ha prodotto i Clinton e gli Obama e di cui Di Maio crede di poter diventare il maggiordomo, sostituendo i vecchi servitori. Entrambi sbagliano: la lotta tra le due fazioni, chiunque ne sia il vincitore, provocherà a breve sconvolgimenti geopolitici che richiederanno una riconfigurazione completa degli assetti politici europei. Se vogliono sopravvivere, farebbero bene a preoccuparsi di rafforzare localmente le loro posizioni, piuttosto che contare sul futuro appoggio della fazione estera vincitrice; sia perché la vittoria potrebbe non essere così netta, sia perché non è detto che il vincitore abbia bisogno di loro.
Il tentativo di strappare Autostrade ai Benetton per riassegnarla a referenti propri potrebbe essere una prima mossa intelligente, ma arriva con estremo ritardo e con titubanze che non lasciano presagire nulla di buono.
Trovo sbagliata e piuttosto ridicola questa manìa di avere tanto riguardo verso il livello di gradimento che la gente comune ha nei confronti del governo.
Se questo governo vuole sopravvivere, deve convincersi che la sua forza - come è sempre accaduto nella storia - va costruita sugli accordi con altri gruppi di potere, non sul consenso della plebe. Se anche, per assurdo, i partiti di governo riuscissero ad ottenere il 100% dei consensi e il 100% dei suffragi, basterebbe una singola campagna diffamatoria congiunta magistratura + giornalisti a sbalzarli di sella; a meno che, appunto, non si preoccupino di fondare il loro potere sull'appoggio di settori del sistema che possiedano mezzi per offrire una protezione più efficace di semplici applausi e abbracci.
Detto fuori dai denti, io vorrei che Lega e M5S sopravvivessero alla tempesta in arrivo. Ma vorrei che sopravvivessero per diventare governanti, non nuovi esecutori di ordini altrui. Per fare ciò devono svincolarsi dalla politica statunitense e rafforzarsi a livello nazionale ed eventualmente europeo. Se continuano a inseguire i mutevoli umori del popolino, finiranno per contare quanto il popolino che li sostiene, cioè zero. Io non glielo auguro e non lo auguro a me stesso.
A me sembra invece evidente che l'appoggio internazionale USA ce l'hanno eccome....ma non in senso negativo come prima...
Come ho detto più sopra, lo penso anch'io, ma si tratta di un appoggio in cui i due partiti sono parte passiva, nel senso che stanno tentando di ottenere legittimazione anziché maggiore libertà di azione. Inoltre si tratta di un appoggio puramente temporaneo, "di fase", che verrà ridefinito nel momento in cui una delle fazioni americane in conflitto dovesse ottenere il predominio e la situazione negli USA dovesse stabilizzarsi.
E ormai manca poco a una stabilizzazione parziale o totale, visto che le elezioni statunitensi di medio termine sono prossime e dopo di esse, chiunque esca vincitore, gran parte dei giochi saranno fatti.
ps: Marcello Pamio si è chiesto: Perché non sono stati intervistati e/o interrogati gli operai che hanno lavorato poche ore prima del crollo?
si riferisce a quei lavori della notte precedente
del resto (dice), l'UE ha già concesso molto all'Italia in termini di flessibilità, non mettendo a bilancio (ai fini del calcolo del deficit) le spese per i terremotati e per l'immigrazione, ma ora basta, l'Italia non se ne approfitti (solo perché gli crollano i ponti, nota mia) e rispetti i vincoli di bilancio!
Valuteremo (a Bruxelles), continua Moscovici, se la vostra legge di bilancio ci soddisfa prima di permettervi di attuare il piano Marshall delle infrastrutture.
www.lastampa.it/.../pagina.html
Comandati a bacchetta da altri proprio come se l'Italia avesse rovinosamente perso una guerra e si fosse arresa senza condizioni,
così i gangster di Bruxelles trattano le stupide nazioni europee che hanno scelto di cedere la loro sovranità a quella cricca di strozzini.
Noi non abbiamo scelto. Noi siamo stati gettati nella trappola da un ex banchiere centrale messo al Quirinale e un piddino. Quando si dice "piddino" altri aggettivi non ne servono:
Naturalmente se fossimo rimasti nella Lira, sarebbero arrivate le consuete piaghe d'Egitto come per la Brexit, come dopo un eventuale "No" alla schiforma Costituzionale del 2016, come dopo l'eventuale elezione di Trump, ecc. ecc.
All'epoca non si era ancora capito che quando i giornali ti prospettano Paradiso contro Piaghe d'Egitto, la scelta migliore è SEMPRE la seconda. Ma quantomeno sono lezioni che ormai abbiamo assimilato in profondità, per quanto a carissimo prezzo che tra l'altro non abbiamo ancora finito di pagare.
L'Euro è stata sostanzialmente una megatruffa e se il popolo avesse potuto scegliere, non si sarebbe fidato.
Ed ecco perché non ci hanno fatto scegliere.
Mi piacerebbe fare un sondaggio per capire cosa farebbe la gente se potesse tornare indietro a quando il Mortadella stava preparando l'entrata nell'Euro.
Quelle che tu definisci solo "chiacchiere", erano diffuse nelle medesime occasioni dai governi precedenti, il problema era che neppure in quelle vi si poteva scorgere un minimo di giustizia e di decenza.
Ho accolto e accolgo quindi con estremo piacere, un radicale cambiamento di linguaggio, che, tanto per capirci, è ben diverso dalle panzane elemosinatorie dei vari Renzi e Berlusconi.
Qui sono tornati di moda vocaboli come "dignità", "diritti", "futuro", "sfruttamento", e così come giustamente si critica la famosa "neolingua", che proprio attraverso i vocaboli e il linguaggio impone subdolamente i suoi falsi miti e i suoi terribili intenti, sarebbe miope, sciocco e castrante, non gioire quando le parole riacquistano il loro significato o, più semplicemente, tornano ad essere pronunciate da palcoscenici che le avevano letteralmente seppellite.
Io era da tempo che non le sentivo più pronunciate, nei luoghi dove dovrebbero essere all'ordine del giorno.
2013: crollo viadotto Vedrura (gestore ANAS),
2014: crollo viadotto Scorciavacche (gestore: ANAS),
2015: crollo ponte A19 (gestore: ANAS),
2016: crollo calvacavia di Annone (gestore ANAS),
2017: collassamento ponte Contrada Petrulla (gestore: ANAS) ,
2017: crollo cavalcavia tangenziale di Fossano (gestore: ANAS),
2018: crollo ponte A10 (Gestore: Autostrade per l'Italia).
Indovinate la soluzione prospettata dall'attuale Governo: [e qui abbondantemente supportato] revocare la concessione e affido gestione ad ANAS.
Quando manca la visione generale
Cos'è che non comprendi?
questo l'ha pubbicato Marcianò
www.youtube.com/.../
e quest'altro l'ho visto a seguire...
www.youtube.com/watch?v=aJwdUxGRXVE
scusate sbagliato thread...
Sono convinto, e il fatto che siano riusciti ad andare al governo mi sembra lo confermi, che gli appoggi - nazionali e internazionali - ci siano e che non si limitino a quelli da te ricordati ma che esista, anche in questo caso, una sorta di "piano B" proprio in previsione di quei possibili sconvolgimenti da te prospettati.
Secondo me il tuo errore di valutazione consiste nel ritenerli degli sprovveduti.
Dissento anche dalla scarsa importanza che attribuisci a quella che definisci una ricerca del consenso della popolazione che peraltro sorge spontaneo a fronte del programma proposto e dai provvedimenti posti in essere. Il consenso popolare è importante, importantissimo, essenziale. E' quello che ha consentito ad altre nazioni di essere impermeabili a tentativi di sovversione condotti dall'esterno e di superare anche le più feroci sanzioni di carattere economico.
Leggevo stamattina delle sostituzioni ai vertici dei servizi, riconfermati da un governo che avrebbe dovuto occuparsi solo dell'ordinaria amministrazione in attesa della formazione del nuovo.
Il prossimo passo dovrà essere, a settembre, la disinfestazione della Rai.
E' stata una strage, non una tragedia
la7.it/.../...
Una lettera della BCE a MPS ha fatto perdere il 50% del valore in 3 giorni nel 2016... che è poi continuato a calare per arrivare al 90% ed oltre di perdita..
se ci doveva essere una prova che questi media non in_formano questa è palese
Guardia di Finanza nelle sedi di #Roma, #Firenze e #Genova. Sequestrati documenti #PonteMorandi
C'era tempo... forse gli hanno la possibilità di nascondere i documenti compromettenti.
Vedrete che i Benetton (Three Eyes) si terranno Autostrade
libreidee.org/.../...
Quindi per il signor Carpeoro non c'è niente da fare? Bisogna solo rassegnarsi e subire?
Ma qual è l'utilità di tali esternazioni oltre quella di fare apparire come ineluttabile il dover sopportare ogni e qualsiasi soperchieria?
Mah!...
Sinceramente m sta diventando assai antipatico Carceoro!
Non lo so...
Lui non è dell'opinione che ci sia una possibilità di fargliela pagare. E del resto per come funzionano le cose in Italia da decenni ci credo poco anch'io... Però mi piaceva il suggerimento del lobbista Bisignani così non c'è nemmeno bisogno di passare dalla magistratura per avere un po' di giustizia. Tanto le minaccie della magistratura a questi soggetti non gli fa ne caldo ne freddo... però se gli togli i soldi...
liberoquotidiano.it/.../...
Concordo Peonia.
Certo, ottima la proposta Bisignani.
Riguardo al Carpeoro, e altri che come lui si assumono - non so da chi pregati - l'onere di puntuali e dettagliate analisi, mi fa arrabbiare il fatto che a queste analisi non segua mai, dico mai, uno straccio di proposta su come risolvere i problemi su cui dissertano concludendo, come in questo caso, che sono da considerare irrisolvibili.
Vogliono i soldi per lo sputtanamento. Che non arriva dalla loro incuria, mi raccomando, ma dalle esternazioni dei politici:
www.ilfattoquotidiano.it/.../4575833
"Autostrade, l’azionista Atlantia alza la posta: “Valutiamo l’impatto delle continue esternazioni sul nostro titolo “"
...e naturalmente non è colpa loro se manca all'appello il 72% della manutenzione. E' colpa dei "ritardi delle istituzioni".
www.ilfattoquotidiano.it/.../4575635
"Mancata attuazione interventi pari al 72,89%".
La replica: “il dato è l’effetto dei notevoli ritardi da parte delle istituzioni competenti”
La cosa strana è che gli altri concessionari non stiano facendo nulla per far abbassare le orecchie a questi personaggi.
Perché col clima da caccia alle streghe che si sta per delineare, sono a serio rischio anche tutte le altre concessioni.
Inoltre stanno arrivando scelte difficili, col DPEF, e qui si delinea la possibilità di poter dare un po' di colpa, oltre che alla solita Germania, anche ai concessionari che si arricchiscono alle spalle della povera gente.
Ma guarda che non è il solo. Molti della generazione di mio padre ad esempio sono convinti che tutto sia inutile e non si può e non si deve cambiare niente. Discussioni infinite.
L'altro giorno anche con un amico di famiglia che vive in Germania. Da gastrite.
Ci sono persone che sanno fare solo analisi. Chiedere loro soluzioni è semplicemente inutile.
L'aspetto positivo, in questo caso, è che non avendo lo spirito creativo per trovare soluzioni possono reputare un problema insolubile anche se in realtà la soluzione ci sarebbe.
"Scusate amici, ma voglio comunicarvi un fatto che nulla c'entra con l'argomento del video! Siccome non so in quale altro luogo sfogarmi, permettetemi di farlo qua"
... purtroppo caro Ghibellino, credo che non ci siano luoghi in cui ci si possa sentire a casa... luoghi in cui ci si possa "sfogare"; cresciamo un po' e smettiamo di illuderci.
Voglio salutare (se me lo permetti Ghibellino) uno di "noi" uno che credeva (o che ancora crede alla buona fede delle persone): ciao BELLINI
"acqua cheta rompe i ponti"
... grazie peonia: sei unica!
Qualche fatto c'è già stato, inutile negarlo. Se devo rimproverarti qualcosa, a questo proposito, è la scarsa importanza che hai dato al Decreto Dignità, che non ha avuto, al contrario di altri provvedimenti, o non provvedimenti, un thread tutto suo per poterne discutere.
Eppure anche solo come valenza simbolica, è un atto rivoluzionario rispetto alle precedenti logiche e ai precedenti provvedimenti governativi: si riaffermano i diritti delle persone come prioritari rispetto agli interessi economici (Di Maio: se le multinazionali vogliono restare qui solo per sfruttare i nostri giovani, pago io loro il biglietto per potersene andare), un'autentica bestemmia per il vecchio regime !!!
E alle parole sono seguiti i fatti...direi che questa vicenda avrebbe meritato molta più attenzione, valorizzazione e condivisione.
Può darsi, ma fino ad ora è proprio ciò che si sono dimostrati.
Lo prova il fatto che sono al governo, ma non fanno paura a nessuno e nessuno segue le loro direttive.
Si sono baloccati troppo tempo con il consenso elettorale, anziché stringere accordi con gli ambienti di potere che avrebbero potuto sostenerli e ora ne pagano il prezzo.
Poi è possibile che adesso stiano cercando di svegliarsi, con il tentativo di riprendersi Autostrade e la sostituzione di alcuni vertici dei servizi segreti. Ma mi sembra già tardi e queste cose sarebbe meglio pianificarle preventivamente, anziché cogliere le singole occasioni mentre si è in corsa.
E' importante solo come maquillage.
Serve ad un sistema di potere che abbia già acquisito le proprie prerogative con gli strumenti tradizionali a darsi anche una legittimazione morale e sociale.
Nessuno nega l'importanza di questo momento di legittimazione, che può assumere indifferentemente la forma di plebiscito, di incoronazione reale con annessa guarigione degli scrofolosi o di consultazione elettorale.
Ma chi pensa di porre il consenso del popolo a fondamento del proprio potere, si scava la fossa da solo.
Il consenso è l'imbiancatura finale che rende un'abitazione gradevole alla vista, ma le fondamenta di una casa non si costruiscono con la vernice.
Il linguaggio ovviamente è tutto ed è la radice del mondo.
Ma l'imposizione collettiva di un nuovo linguaggio (o il ripristino di un linguaggio vecchio, che è lo stesso) non è operazione che può compiere chiunque.
Lo compie un gruppo di potere che possieda gli strumenti per far pervenire la sua lingua alla massa e la forza per imporla.
Senza tali strumenti, le parole restano lettera morta. Io chiamo "chiacchiere" le parole destituite di potere creativo per carenza di forza dell'elite o del gruppo che le utilizza.
In principio del mondo c'era il Verbo, non la chiacchiera.
degenerazione della politica; la leadership finì nelle mani di classe di popolazione filtrata da setaccio concussivo: i leccaculo idioti ed i più corrotti (mia personale sintesi)
"Il linguaggio ovviamente è tutto ed è la radice del mondo.
Ma l'imposizione collettiva di un nuovo linguaggio (o il ripristino di un linguaggio vecchio, che è lo stesso) non è operazione che può compiere chiunque.
Lo compie un gruppo di potere che possieda gli strumenti per far pervenire la sua lingua alla massa e la forza per imporla.
Senza tali strumenti, le parole restano lettera morta. Io chiamo "chiacchiere" le parole destituite di potere creativo per carenza di forza dell'elite o del gruppo che le utilizza.
In principio del mondo c'era il Verbo, non la chiacchiera."
IN PRINCIPIO DI COSA: QUANTE CHIACCHIERE GRANDE AFFABULATORE DELLE MASSE DELLE MASSAIE E DEI MASSIMI
Il popolo sarà ipnotizzabile quanto vuoi, ma di fronte ai fatti, credo che i "linguaggi" (i tentativi di manipolazione) perdano di potere.
Come ebbi occasione di dirti in altri thread, mi meraviglio che un fine conoscitore degli equilibri politici, dei legami di potere, dei meccanismi di governo, dei segreti delle alchimie dei poteri forti, trovi il tempo di scrivere fra umili plebei sempliciotti come noi.
Dato che secondo me questo governo merita delle chances, ti prego, fatti assumere come consulente e fornisci loro le chiavi per concretizzare queste buone intenzioni al riparo da ogni possibile tiro mancino, te ne sarò immensamente grato
Nessuna meraviglia.
Essendo io stesso un plebeo sempliciotto, non ho altri luoghi per scrivere che quelli riservati ai plebei sempliciotti. Appena mi fanno entrare nel Bilderberg vi faccio un dito medio che ve lo ricordate per tutta la vita, ma per adesso qua sto.
Se hanno bisogno della mia consulenza, vuol dire che la mia consulenza sarebbe perfettamente inutile. La politica funziona così, come sto cercando di spiegare a spizzichi e bocconi su questi thread, da quando esiste il mondo. Se un politico non sa come funziona la politica, non c'è consulente che possa salvargli la pelle.
Se non capisci quanto sia formidabile la potenza di creazione insita nel linguaggio, c'è poco che io possa fare per spiegartelo.
Tutti noi viviamo in nazioni nate da guerre di conquista e di sterminio contro la gente comune, che il potere si è preoccupato di rinominare "lotte per l'indipendenza", rendendole eventi giusti, virtuosi e magnificati con gran dispendio di osanna dai discendenti degli sterminati.
Tutti noi (questo stesso thread lo dimostra) siamo abituati ad esaltare come conquista suprema la totale esautorazione della gente comune da ogni potere d'intervento sull'autorità costituita, perché qualcuno si è preoccupato di dare a questa evirazione definitiva il nome di "democrazia elettorale", rendendola l'evento più amato dalle masse.
Potrei continuare all'infinito.
Dire che "i linguaggi perdono di potere di fronte ai fatti", significa negare ciò che si vede ogni secondo nella realtà quotidiana, ciò che si vede nei discorsi presenti in ogni singolo intervento di questo sito (compresi i miei, probabilmente).
Il linguaggio non perde di potere di fronte ai fatti, tutt'altro. Perde potere solo quando è utilizzato da maghi improvvisati che non sanno gestirlo con la dovuta preparazione.
Il linguaggio ovviamente è tutto ed è la radice del mondo.
Ma l'imposizione collettiva di un nuovo linguaggio (o il ripristino di un linguaggio vecchio, che è lo stesso) non è operazione che può compiere chiunque.
Lo compie un gruppo di potere che possieda gli strumenti per far pervenire la sua lingua alla massa e la forza per imporla.
Senza tali strumenti, le parole restano lettera morta. Io chiamo "chiacchiere" le parole destituite di potere creativo per carenza di forza dell'elite o del gruppo che le utilizza.
In principio del mondo c'era il Verbo, non la chiacchiera.
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Verbo manent, Verba volant.
Ponte Morandi, corrosione «elevata» su piloni. Toti: va abbattuto tutto al più presto
ilsole24ore.com/.../...
Ponte Morandi: "Il pilone 10 in avanzato stato di corrosione"
liberoquotidiano.it/.../...
"Mancata attuazione interventi pari al 72,89%"
www.ilfattoquotidiano.it/.../4575635
Ponte Morandi, polemiche sul consigliere di Atlantia che comprò azioni dopo il crollo: “Guadagni? Per opere di bene”
Magari dati a qualche ong sorosiana.
www.ilfattoquotidiano.it/.../4578160
IN RED WE TRUST
Ritornando al fatto, dopo che mi hanno detto che volevano discuterne, cosa che ho fatto ritornando ad argomentare con prove, fonti, ecc. e loro hanno solo abbozzato vaghe risposte, mi hanno definitivamente allontanato da Wikipedia, dicendo che siccome ho detto di essere un professore (cosa vera), ho anteposto "ciò che sono a ciò che ho detto", quindi "non sono stato alle regole", per cui mi allontanano! Ora, a parte che io non ho anteposto un bel niente, ma ho solo argomentato, molto più di loro, che se ne sono usciti con frasi vaghe, superficiali, depistanti, infondate, immotivate e ridicole, una sola frase (vera e innocua!) può essere pretesto per allontanare una persona, come se questa persona si fosse limitata a dire solo questo e non tantissimo altro?! Assolutamente no! E io credo che sia stata solo una scusa per evitare di confrontarsi (in pratica non hanno giustificato la loro decisione di cancellare il mio lavoro!), data la figura barbina che stavano facendo! Provate ad andare su Wikipedia, alla voce "Cosa Nostra", nella pagina della "discussione" (ultimi commenti, se non li hanno già cancellati), e noterete chi aveva ragione e chi no! E' tutto visibile! Credimi Marzio76, non ho mai nutrito illusioni, almeno da una certa parte in poi della mia vita, e dunque non ne nutro più! Sono già cresciuto da un pezzo!