[Testo del video]: Quando ci furono gli attentati dell'11 settembre, ci raccontarono che un Boeing 757 della American Airlines era andato a colpire il Pentagono. Poi pero', stranamente, non ci hanno mai mostrato un solo video, dalle dozzine e dozzine di telecamere di sorveglianza presenti nella zona, che ci mostrasse questo Boeing che andava ad impattare sul Pentagono.
Secondo lo stesso rapporto dell'FBI, c'erano 85 telecamere che inquadravano la zona di approccio o la zona di impatto dell'aereo. Ma queste riprese sono state tutte sequestrate dall'FBI, e nessuno ce le ha mai fatte vedere.
L'unica ripresa che hanno reso pubblica e' quella della telecamera di un parcheggio, dalla quale pero' l'aereo non si vede. Si vede solo una striscia di fumo che passa, con una coda che compare a un certo punto, ma l'aereo non si vede. Quindi, ci hanno dato questo contentino, ma nessuno e' in grado di sapere con precisione che cosa abbia colpito il Pentagono. Giustamente, ha fatto bene a lamentarsi Michael Moore di questo fatto.
Adesso a Genova sta succedendo una cosa simile. Pare che le riprese delle telecamere del ponte siano tutte inutilizzabili. Tutte. Sentite cosa ci racconta il procuratore Cozzi al riguardo: "Ci sono stati dei problemi nelle videoregistrazioni della societa' autostrade. Non posso dire che ci siano materiali di grande rilevanza o utilita'. Il maltempo incideva sulla cattiva qualita' delle immagini. Sembra di sentire le scuse di John Belushi, nei Blues brothers, quando arrivava in ritardo dalla moglie e diceva: ho bucato una gomma, non e' suonata la sveglia, ho sbagliato strada sei volte...
Sentite ancora cosa dice Cozzi: "La mancanza delle immagini vera e propria o l'interruzione delle immagini e' dovuta, a quanto e' dato di capire, a sconnessioni sulla rete dovuta al fenomeno sismico, al crollo insomma. In poche parole, un black out".
Un black out. Fine. nessun sospetto, e' tutto normale. Cioe' praticamente il fenomeno sismico - ovvero il crollo - avrebbe creato una "sconnessione", nel momento in cui avviene, che cancella addirittura le immagini che hanno preceduto il crollo.
Nemmeno un bambino di sei anni puo' credere a questa fesseria. Le immagini ci devono essere TUTTE, da tutte le angolazioni possibili, che registrano TUTTO quello che e' successo, fino al momento dell'inizio del crollo. Se e' saltato un tirante, si deve vedere il tirante che salta, prima che il crollo vero e proprio inizi. Se ha ceduto la carreggiata, si deve vedere la carreggiata che cede, prima che il crollo inizi. POI, se vuoi, puoi anche raccontarmi che "il sisma" ti ha cancellato tutto quello che viene dopo. Ma fino a che questo "sisma" non si verifica - ovvero fino a quando il crollo non e' gia' avvenuto - le immagini devono esserci tutte, per forza.
Inoltre, non ci debbono essere solo le immagini riprese dal cavalcavia, cioe' quelle che monitorano i flussi di traffico H24. In quella vallata e' pieno di industrie, negozi e attivita' di ogni tipo, che avevano sicuramente decine di telecamere installate e funzionanti. E il Ponte Morandi non era un proprio un bruscolino invisibile, nascosto in un angolo remoto della valle. Era un oggetto enorme, che la attraversava tutta, e che deve comparire per forza in dozzine di inquadrature diverse.
Quindi, tirate fuori queste immagini e fatecele vedere. Ci sono prima di tutto i parenti delle vittime, che hanno almeno il diritto di conoscere la verità. Altrimenti saremo autorizzati a pensare che quelle immagini rivelano con troppa chiarezza le responsabilita' di chi gestiva quel ponte, e che siano state soppresse proprio per dare una mano alla concessionaria delle autostrade, e a suoi proprietari.
Non siamo noi i complottisti per forza. Siete voi, le famose "autorita' preposte", nel momento in cui ci raccontate queste scemenze insostenibili, che favorite il terreno perche' nascano dei sospetti nei vostri confronti.
Massimo Mazzucco
Ma da chi, quando, come e dove sarebbe stata diffusa una "Versione Ufficiale"?
#249 Al2012
La durata di quel lampo é veramente istantanea quindi sembrano proprio le luci del camion bianco in rotazione all'inizio della sua caduta..inoltre combacia pure con un eventuale tempo di caduta del camion (dopo meno di due secondi infatti lo si vede, in un paio di frame, prima che si schianti nel fiume).
1-in quale posizione si trovava al momento del crollo? Poteva costituire un serbatoio di acqua durante il nubifragio?
2- conteneva materiali infiammabili o esplosivi come le bombole di gpl normalmente usate per la posa delle guaine impermeabili sugli impalcati dei ponti prima della asfaltatura?
Non sono passati molti giorni per ricordare cosa è successo a Bologna con l'esplosione della cisterna di gas
Sei tu che dovresti guardare il video prima di parlare. A me durante la trasmissione è scappato di chiamarlo "carceoro", e poi ci siamo messi tutti a ridere. Peonia non ha fatto che richiamare quello che è successo.
________
Non hai per niente torto, non ho ancora visto il video, anche se mi hai tolto la sorpresa sarà un piacere trovarmi a ridere insieme a voi.
Occhiali nuovi.... se ne presenterà l'occasione.
La testimonianza della ragazza che avrebbe assistito al crollo che ho riportato nel video, asserisce proprio che il cedimento abbia avuto inizio con il collasso dei tiranti.
È una ipotesi da non escludere a priori, ma che non diventi l'ipotesi di cui ci innamoriamo, perchè vogliamo vedere il piano del male dietro ogni fatto tragico eclatante. Magari è più terrificante, ma ripeto di errori clamorosi nella storia ingegneristica ve ne sono a tanti.
Ma quello che altri esperti ingegneri del campo hanno dichiarato è che trovano la scelta di tiranti in cemento una scelta molto infelice. Specie perchè il cemento non è particolarmente adatto alla trazione. Se consideriamo poi la possibile usura
"Non sappiamo ancora.... non posso dire.....ho visto dei video.....non ho visto i video.....la giustizia ha dei tempi molto lunghi.....non posso dirvi.....mah non so....una domanda alla volta.....le responsabilità vanno accertate....etc.etc."
MA CHE CAZZO L'HANNO FATTA A FARE UNA CONFERENZA STAMPA, SE NON HANNO NULLA DA COMUNICARE??!!!
Fate un comincato stampa, dove dite che non avete niente di nuovo da dire; diceva di non conoscere nemmeno quello che già è pubblico!!
La mia impressione è che le concessione non verranno tolte, per via degli azionisti esteri che hanno già sguinzagliato i propri galoppini in giro per l'Italia, in TV, sui giornali e anche oggi la lega traballante sulla questione revoca concessioni.
Tutti a parlare dei Benetton che alla fine non contano un cazzo!
Imbarazzante vedere Giorgetti al raduno dell'ISIS cattolico di CL, seduto di fianco a del Rio!!
Penso proprio che la notizia che hai postato faccia il paio con questa:
www.ilfattoquotidiano.it/.../4568486
I mascalzoni del mercato azionario gia' stanno fiutando odore di sangue e il famoso spread ritorna come un incubo,hanno trovato il modo di tenerli tutti per le palle,dal piccolo azionista in su'.
In quanto ai benetton che non contano un cazzo,permettimi di avere dei fortissimi dubbi, in ogni rapina "fatta bene" la presenza del basista risulta fondamentale.
IN RED WE TRUST
A conferma di quanto sia stato opportuno sganciare la revoca delle concessioni autostradali dalle risultanze del procedimento giudiziario, la durata e l'esito del quale ritengo non dovrebbero peraltro influire sulle richieste di risarcimento, da parte dei danneggiati, nei confronti della società autostrade.
La presenza dell'esponente della Lega a fianco dell'esponente PD al raduno di CL, più che imbarazzante la definirei stomachevole. Spero che Salvini si astenga.
Nella prima clip è inquadrato l'ingresso.
Il risarcimento ci sarà alla grande sia per le vittime che per gli sfollati, come anche la ricostruzione del ponte avverrà come già propagandato, ma il business dell'incassare (per investitori esteri UK&USA) 1 miliardo all'anno senza fare un cazzo, non glielo toglieranno, sarà la lega a frenare. Spero tanto che non finisca così!
#253 macco83
Ho notato che, sempre sulla parte scura a sinistra, si può vedere la proiezione dell’ombra del ponte:
Uno spicco triangolare leggermente più scuro, che inizia a modificarsi al minuto 0,41/0,42, se ci fate caso lo spicchio, che rappresenta l’ombra del ponte, si riduce sempre di più seguendo il crollo del ponte ….
ps:
bisogna concentrare l'attenzione sulla proiezione dell'ombra, si vede nettamente (0,43) che il lampo sono i fari di un mezzo che sta per precipitare dal moncone del ponte, si vede anche la caduta di uno strallo (0,47 - 0,48)
Non contano un cazzo, come non conta un cazzo il nano pedofilo; loro detengono il 30% delle azioni atlantia, ma sono galoppini di UK e USA. Se loro svolgono bene il loro compito, (e l'hanno fatto) vengono ottimamente remunerati, se si montano la testa, come ha fatto ogni tanto il nano, li mettono a tacere con scandali giudiziari vari.
Per questo li ho chiamati basisti,anche se organizzano le rapine,la loro parte del bottino e' senz'altro piu' alta di chi fa' il palo,mai di quella del capo e se fanno i furbi finiscono ammazzati
IN RED WE TRUST
Ahahahah
Sì infatti vengono giù senza far passare nemmeno mezzo carro armato.
#252 eco3
La versione ufficiale? Il governo vuole revocare la concessione perché la strage è colpa della mancata manutenzione. O no?
Non bisogna dimenticare che c’è una inchiesta in corso.
Se determinate immagini sono state sequestrate perché sono parte fondamentale dell’indagine.
Se le vogliono occultare o no lo scopriremo in seguito …
edit: modifica testo
edit 2: correzione errore
Potrebbe essere, però allora non diffondere niente, perchè diffondendo solo video dove le cause non sono visibili, inducono a credere che abbiano qualcosa da nascondere; come il video delle Autostrade che si blocca prima del crollo, cosa lo fai vedere, se non si vede niente? Quello che non sono riusciti a bloccare è stato il video fatto con il telefonino, perchè nel giro di 5 minuti ha fatto il giro del mondo.
Alla fine con pietre e acciaio si fa presto a vedere se la qualità del materiale è quella prevista.
Col calcestruzzo, invece, è più difficile capire se, ad esempio, ci hanno messo più sabbia del dovuto. Oppure ad es. meno acciaio del previsto.
No.
La revoca avviene a seguito del crollo di un ponte di proprietà dello Stato la cui sicurezza era affidata alla società cui era stata affidata la concessione.
A prescindere da quanto emergerà dalle perizie e da attribuzioni di responsabilità penali.
c'è una bella differenza tra i video dal basso e quello dell' autostrada: i primi girano durante tutto il crollo (anche se non sono puntati in alto) quindi non c'è nulla da nascondere nella loro limitatezza visiva; il secondo è stato tagliato al momento del crollo quindi da nascondere qualcosa c'è. Tralaltro i video dal basso non hanno subito alcun "black out".
Ma come si fa a scrivere e pubblicare una cosa di questa?
E' quello che intendevo dire, che rendono pubblici i video che non mostrano il crollo (quindi anche quello tagliato delle Autostrade) e che se gli altri non li possono fare vedere perchè ci sono delle indagini in corso, allora non mostrassero nulla, perchè pubblicando video sottostanti al ponte oppure con strani black out, alla gente i dubbi vengono.
Hai ragione, ai capi serve il basista che deve avere conoscenze del territorio per organizzare le rapine.
Donna che dal balcone vede il ponte dichiara: "una luce fortissima, un rumore assordante, il tempo di alzare gli occhi e il ponte è venuto giù"
Fulmine?
Ahahahah
I fulmini non buttano giù i ponti!!!!
Non ci credo, è da demenzialità assoluta.
OT
Mi son fatto un giro su twitter, sulla pagina pdnetwork, devo dire che questi sono impazziti da quando stanno fuori dal governo, vivono veramente su un altro pianeta e non in mezzo alla gente.
Comunque sono veramente proccupato che il filosofo/scrittore/tuttologo/opinionista/#nostracoscienzanazionale:) il signor SAVIANO non dica niente della sua bella Italia e nessuna parola per questa povera gente morta o che sta soffrendo di questa tragedia.
Forse a Nuova York non vede la RAI
FINE OT
Se poi tu di ponti ne capisci più di Brencich, continua pure con la teoria degli agenti della Nato che decidono di far saltare un vecchio ponte rattoppato, ammazzando 40 persone, perchè non ci potevano passare da li i carri armati per andare non so dove.
Non è che Saviano non vede i tg e che non gliene frega niente degli italiani.
Lui è pagato solo per difendere gli extracomunitari e le politiche della Open society.
Un "profeta" a pagamento.
Non hanno buttato giù il ponte per far passare i carri armati. Chiaro?
Hanno buttato giù il ponte per fare una strage e da questa strage revocare le concessioni ed ottenere il consenso per spendere una valanga di denaro per opere che hanno solo fini militari
Ti ringrazio delle foto al post #188 a supporto del mio post.
Ma poi, suvvia, ad oggi i carri armati non servono ad una mazza,sono delle bare cingolate al massimo potrebbero esser usati come cannoni tattici alla "Sarajevo" ma solo in caso di mossa disperata e mancanza di mezzi.
Sono mezzi che allo stato attuale possono essere usati solamente contro un esercito arretrato,diciamo anni 70.Come le portaerei, possono essere utili solo contro un esercito inferiore tecnologicamente.
Al giorno d'oggi le guerre vengono fatte con missili magari dotati di AI e con GPS integrati, a cosa servirebbe sprecare tonnellate di gasolio (3 litrixkm) per muovere dei mezzi i quali al giorno d'oggi esistono mezzi anticarro che li rendono quasi obsoleti?(Si lo so. sono mezzi dotati di contromisure a riguardo,diciamo che ti salvano dal primo colpo, e poi?)https://www.youtube.com/watch?v=XwYfejI8Zb4
Sono mezzi da guerra per i film oramai, lo sanno gli americani e lo sanno (nel caso) i russi, se vengono ancora fabbricati è solo per utilizzarli contro eserciti obsoleti o da terzo mondo.
Dimenticate i film per cortesia, se scoppiasse una guerra NATO/RUSSIA i mezzi sicuramente non sbarcano in Italia, sarebbe un assurdità logistica,e in seconda battuta beccatevi questo:https://www.youtube.com/watch?v=TlO2gcs1YvM
(è una fiction, ovviamente, del TED,comunque tecnologia militare è sempre piu avanzata della tecnologia disponibile commercialmente)
Insomma, la guerra convenzionale, potrebbe scattare eventualmente solo come 3a o 4a fase, solo che la 2a sarebbe il nucleare e quindi non ci arriveremmo comunque.
In pratica, a mio personalissimo parere, tutta questa querelle sulla NATO non ha nessun senso di esistere.
(E se lo aveva era solo in caso di TTIP così le aziende americane potevano venire in europa a costruire e ingrassare i loro guadagni)
Che un carro armato non parte dal porto di Genova per andare a Mosca lo sa anche topo Gigio anche perché costerebbe più il carburante per andare là che il carro armato.
È un modo di dire. Bisogna specificare perché voi vi mettete anche a fare i conti del carburante
QUindi scusa, serve per fare la guerra a chi, nell'ambito orografico italiano ed europeo?
Specifico solamente per i costi aldilà della logistica.
Ma veramente pensi che le autostrade verrebbero usate in caso di guerra?Autostrade che passano su ponti magari?Strade che non hanno possibilità di uscita immediata?Strade che con un paio di droni esplosivi puoi immobilizzare molteplici mezzi?
Non capisco cosa intendi con "modo di dire", quello che ti posso dire è che comunque, che ci piaccia o no, ,siamo all'interno della NATO quindi la possibilità di spostare mezzi passerà sempre prima su rotaia alla località sicura più vicina per l'uso ma al giorno d'oggi con i missili AI non esistono più gli stessi.
Le guerre tipo Siria o Afganhistan sono convenzionali e come ben sai solamente per meri interessi commerciali, contro la RUSSIA sarebbe un altro tipo di guerra.
Poi, da ex Geniere ti posso dire che ponti autostradali sarebbero esclusi a priori per il trasporto in zone di guerra,un eventuale nemico bombarderebbe come prima cosa sia per rallentare trasporto mezzi che per rallentare la logistica e rifornimento.
Quindi come conseguenza l'interesse NATO sarebbe per le infrastrutture alternative. a loro non interessa se una autostrada sostiene mezzi corazzati, interessa di più che un eventuale ponte periferico o in campagna possa sostenere un eventuale traffico.
Altri parlano semplicemente di bagliore, boato e poi l'inferno.
Se è stato un fulmine è la prima volta nella Storia che un fulmine demolisce un ponte in cemento armato, se non era un fulmine, cos'era?
Piazza Tienanmen
Nelle rivoluzioni, nessuno bombarda i ponti autostradali, ma i carri armati vengono usati contro i ribelli.
Mai considerata questa possibilità?
Ah già, qualcuno nei suoi sogni ha una visione di uno Stato che protegge e che non ammazza.
un chicco di testa
#hastatoPutin
#stoltenberghastato
Mi sembri una persona intelligente. Non solo per questo commento.
Aiutatemi ad interpretare la testimonianza della signora Herrera.
Parla di tuoni "terreni" e bagliori qualche decina di secondi prima del crollo.
Tu hai erroneamente inteso in termini assoluti la richiesta Nato di rimuovere gli ostacoli al trasporto di mezzi militari pesanti, come se si riferisse a tutte le strade e tutti i ponti di tutte le regioni, città e paesini d'Europa.
In Italia, con tutte le basi militari che abbiamo da decenni, stai sicuro che il trasporto di mezzi militari pesanti funziona alla grande ed è già collaudato. Quindi non ci sono ostacoli che non permettono il loro spostamento, a meno di non intendere erroneamente come fai tu che si riferissero a tutta la rete stradale italiana.
Vorrei il parere di un tecnico a un ignorante come me.
Come ha fatto questo pezzo di ponte a non crollare?
E' crollata una intera campata, è crollato il pilone che la reggeva, è crollato la meta dell'altra campata retta dal pilone, ma questa metà campata, che guarda caso è l'unica sopra le case, è rimasta al suo posto.
Non è crollato perchè i tiranti fanno il loro dovere di sostenere la strada.
espresso.repubblica.it/inchieste/2018/08/19/news/genova-tiranti-su-ponte-morandi-ridotti-del-20-per-cento-ministero-e-autostrade-sapevano-1.326085
Gli stessi che ora nella commissione d inchiesta del ministero dei trasporti dicono che ci sono concause....
www.tpi.it/2018/08/20/cause-crollo-ponte-morandi/
Stanno per caso giudicando se stessi mesi fa? ma non c'è un po di conflitto di interesse? Mi pare un altra stranezza di questa vicenda terribile.
mit.gov.it/.../...
leggo nel contratto all'art. 6 (di Autostade per l'Italia) che comunque dei contributi pubblici, nell'ordine delle decine di milioni di euro, continuavano a venire erogati, ad es 40milioni di euro per il polo fieristisco di milano,
ed intanto aumentavano i pedaggi allegramente:
www.corriere.it/.../autostrade.html
Bebbe Grillo nel suo ultimo articolo (da leggere) sostiene che le autostrade, perché le abbiamo già pagate, e comunque perché una volta ammortizzato il costo degli investimenti diventano una vera e propria tassa a favore dei privati, devono diventare gratuite:
www.beppegrillo.it/i-signori-delle-autostrade-2/
youtu.be/BBPwuhfwBvk
-ZR-
oggi hanno parlato per la prima volta di concause tipo il famigerato carroponte?
#187 BELLINI
Nei prossimi giorni sarò a Genova a distribuire volantini.
Io non vengo dal Burkina Faso.
L'italiano lo capisco
youtu.be/YZ6G3jexFPE
ho letto il tuo post #187, luogocomune.net/.../..., e volevo chiederti una cosa (che magari qualcuno avrà già detto):
ma per fare i riammodernamenti richiesti dalla NATO, la NATO ha previsto degli stanziamenti economici?
oppure, come al solito, pescheranno nelle nostre tasche?
P.s: quando pensi di essere a Genova e dove?
www.studiotecnicopagliai.it/.../
La faccenda si ingarbuglia nella mia mente su CHI era a Marzo 2017 a voler fare ciò.... Trump si era insediato da appena 2 mesi, però si scontra con il mio "quadro" di volontà/responsabilità....
Che il crollo sia stato "aiutato" per me è quasi certo, ripeto, date tutte le evidenze di un Ponte ormai traballante e poco sicuro, potrebbe essere che necessitasse, per le ragioni dette dalla NATO,di essere rifatto... mi è difficile capire CHI e COME in tutto ciò ne trarrebbe vantaggio e svantaggio...
So che non mi sono spiegata bene, ma spero mi si capisca tra le righe...anche perché non ho voluto appositamente esplicitare in toto quello che ho pensato
Forse non a caso, visto chi è l'autore....
"Le riprese sono state effettuate dagli uffici di Ansaldo Energia. Per quale motivo Davide Di Giorgio ha rimosso le informazioni relative a questa azienda, visto che è qui che egli lavora?
it.euronews.com/.../...
Il suo originale profilo conteneva queste informazioni, poi rimosse:
Technical Service Desk presso Ansaldo Energia
Precedentemente Help Desk/Technical Support presso Selex ES
Precedentemente Animatore scientifico presso Festival della Scienza
No alle pseudoscienze: www.facebook.com/NoAllePseudoscienze/
www.facebook.com/digio1988
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"Non è un caso che Forza Italia e Partito Democratico abbiano deciso di schierarsi dalla parte dei Benetton preoccupandosi delle azioni di Atlantia invece che della richiesta di giustizia e di sicurezza che arriva da milioni di italiani.
Negli anni sono stati proprio i governi di centrodestra e centrosinistra a costruire un sistema insano di favori alle concessionarie, contribuendo in maniera determinante ad arricchirle a discapito della manutenzione delle nostre infrastrutture..."
ilblogdellestelle.it/.../...
Grazie
Il ponte tutto sommato è crollato in maniera abbastanza intelligente.
Ora il resto sarà eliminato gradualmente seguendo le dinamiche della costruzione
Io penso che la ipotesi dell' aiutino dovrebbe essere inserita nelle indagini.
Se ci sono i soliti a ridere e gioire, a me vengono pensieri.
Pompiere con cattivo gusto.
Io con i miei vecchi studi da Geometra, mi sono dato una risposta univoca e mi piacerebbe sapere il parere di uno piu' esperto!
Ho montato anche un piccolo video dove ho raccolto un po di materiale dove si vede abbastanza bene quella struttura. Notare che proprio in corrispondenza del bordo tra il foro ed il pilone il cemento si è (ovviamente) spaccato per superficie resistente insufficiente. Ho esposto il quesito un po dovunque ma l’unica risposta che ho ottenuto da un utente youtube è sulla decisione di alleggerire la struttura e di far maturare prima il cemento durante la fase di essiccamento. Voi cosa ne pensate? Ripeto che Antonio Brenchic alle mie mail é stato piuttosto gentile a rispondere ma non si è sbilanciato oltre a denotare la sua perplessità sul poco ferro e sulla funzione del foro. Mi ha però confermato che il laterizio in genere per queste strutture non viene mai utilizzato.
youtu.be/sOiTf1rjN_Q
Le osservazioni del Prof. Brencich sulla scarsità di armature in certe sezioni per quanto si vede è pienamente condivisibile
e quello sarebbe "cemento armato"?
Ma il ferro non dovrebbe annegare nella struttura?
Almeno per non arrugginire!
Ma poi, con la gabbia esclusivamente in superficie la struttura ha le stesse caratteristiche di elasticitá del cemento armato?
Quei laterizi che vediamo dalla foto, sono "pignatte" e vengono usate per la realizzazione dei solai (orizzontali), vengono appoggiate alle loro estremità, ai travetti di cemento armato (portanti) ed hanno la funzione di alleggerimento. Poi nella parte inferiore avverrà l'intonacatura (soffitto), mentre in quella superiore verrà fatto il massetto per il pavimento. Ha un senso fare i solai più leggeri possibile, dato che appoggiano sui pilastri (verticali), ma non il contrario!!! Quelle pignatte hanno avuto il solo scopo di occupare lo spazio che spettava al costoso cemento!
Altra questione è la totale assenza dell acciaio all'interno dei pilastri. Quei ferri che vediamo perimetralmente hanno una valenza nulla se non sono collegati ad un sistema più complesso di acciaio che inglobi completamente la struttura,formando l'ossatura portante. Infatti quella spaccatura così netta orizzontale, non sarebbe mai potuta avvenire, se c'era, come doveva esserci, lo scheletro in acciaio!!! Poi sarebbe interessante sapere, se la percentuale di Portland presente nel calcestruzzo era regolare. Spero che si faccia una inchiesta seria e rigorosa, perché chi ha costruito quel ponte è un assassino!!!
webapi.ingenio-web.it/.../...
Il problema non è il progetto! Ma l'esecuzione!!!
luogocomune.net/.../...
non credo fosse per risparmiare sul cemento, ma probabilmente furono usati per non appesantire troppo la struttura
Pensavo che l'altra foto con i forati fosse un fake... ma quindi è vera?
www.youtube.com/.../
Improponibile assunto di un attimo senziente sebbene pandemonio di un così in alto, così in basso.
Geopolitica
-Divergenze Convergenze-
Quel che divide quelli in alto è inferiore a quel che li unisce.
Quel che divide quelli in basso è superiore a quel che li unisce.
Ad ogni modo e nel frattempo, guardando altre foto mi sono accorto che i piloni e le campate erano parti indipendenti e questo ha risposto alla mia domanda.
In effetti mi sono accorto che le campate non erano posizionate tra un pilone e l'altro, ma esattamente al centro del pilone, sorrette dai sostegni a V dal basso e dai tiranti dall'altro.
Ogni campata poi era semplicemente agganciata alla successiva.
Ciò ha fatto si che il crollo di una parte di ponte non si tirasse dietro le campate a fianco, specialmente quella sopra le case in via Fillak.
Si sono vere.
www.youtube.com/.../
I lampi che si vedono nel video sono molto simili, se non proprio quelli, alla triboluminescenza.
Detonazioni in nanotermite sono piuttosto differenti, forse potrebbe dirlo anche Massimo.
nogeoingegneria.com/.../...
Io sto a Genova.
Quel giorno si è scatenato un temporale incredibile che è durato poche ore fino al crollo del ponte, poi il cielo si è aperto ed è tornato il Sole.
Lo so, è un ipotesi da fantascienza, ma trovo strana la coincidenza: un ponte che ha resistito alle intemperie per 50 anni che crolla all'improvviso durante un temporale.
www.laverita.info/.../
- un fulmine può avere innescato qualche grave cortocircuito e fatto esplodere qualche bombola di gas gpl presente nel cantiere?
- quel giorno è stata lilevata una altezza di pioggia di 60 mmm che sull'intero impalcato avrebbe un peso di 200 tonnellate.Dove è finita tale quantità di acqua piovana? I sistemi di drenaggio del ponte funzionavano?
200 tonnellate sono circa 7 autoarticolati da 16m a pieno carico (30 tonn). Suppongo che il ponte sia stato calcolato per un limite maggiore.
tipo queste? www.youtube.com/watch?v=tKabhHWMs3s&t=70s
però va considerato anche questo!|
www.youtube.com/watch?v=L7IXxH7NGx4
ma poi, per una lettura dell'attualità italiana, va considerato anche questo
www.youtube.com/watch?v=Ce28o-6qsww
Se poi hanno minato il ponte per tirarlo giù proprio in quella occasione non ho elementi per confermarlo, ma non sarebbe stato poi così impossibile, forse più facile che nelle TT.
L'ultimo video non l'ho visto. E' un po' lungo per il mio cell.
Come ingegnere non riesco ad accettare che tutto sia avvenuto per sola mancanza di manutenzione e controlli! Il ponte è da tempo che è un sorvegliato speciale!
Penso anche che ora le commissioni hanno strada facile a dire che è tutto degradato per prendersi meno responsabilità possibile.
Molto interessante. Da vedere:
www.youtube.com/.../
p.s. la cosa che mi ha più colpito: il pilone era ancora in piedi mentre la carreggiata era già crollata. Ciò farebbe scartare l'ipotesi di cedimento del pilone a causa del venir meno dell'equilibrio di forze tra i tiranti.
p.s. rettifico: non è una tv tedesca bensì il canale web klagemauer tv
Va benissimo linkare il video, se uno vuole, ma specifichiamo bene che non si tratta affatto della "TV tedesca". (Magari lo fosse).
due questioni:
la prima segnalata da Echoes e che io rimbalzo:
"Altra questione è la totale assenza dell acciaio all'interno dei pilastri. Quei ferri che vediamo perimetralmente hanno una valenza nulla se non sono collegati ad un sistema più complesso di acciaio che inglobi completamente la struttura,formando l'ossatura portante. Infatti quella spaccatura così netta orizzontale, non sarebbe mai potuta avvenire, se c'era, come doveva esserci, lo scheletro in acciaio!!! Poi sarebbe interessante sapere, se la percentuale di Portland presente nel calcestruzzo era regolare. Spero che si faccia una inchiesta seria e rigorosa, perché chi ha costruito quel ponte è un assassino!!!"
La seconda é quella relativa alla reale durata del cemento armato. Insomma, negli Anni Sessanta si pensava che fosse "La Grande Idea" e che le strutture in cemento armato sarebbero durate in eterno. Ma la realtà qual'é?
Considerando che una parte importante dell'infrastruttura nei trasporti italiani è in cemento (speriamo almeno) armato, dobbiamo tenerci pronti ad un salasso di enormi proporzioni per rifarla? Qualcuno sa qualcosa di più?
riuscite a vederlo ? è un fake ?
www.facebook.com/PINO61/videos/10215647384569227/
www.youtube.com/.../
Volevo solo segnalare che, anche se non sono stati pubblicati altri video, oltre all'inutile noto "oh mio Dio" e alle due telecamere dell'area ecologica che non aiutano nella comprensione, giovedì scorso il tg2 ha dato con enfasi la notizia che esiste un video al vaglio degli inquirenti che riprende il crollo del ponte da posizione "orizzontale". La cronista da' anche indicativamente la posizione della telecamera facendo riferimento alla ditta proprietaria.
La notizia è stata data al TG2 delle ore 13:00, circa al minuto 9:20
qui il video del servizio tg2.rai.it/.../...
Nei giorni seguenti ci sono state le dimissioni di Ferrazza e Brencich ma non saprei se le cose possano essere correlate o sintomatiche.
Successivamente era stata data anche la notizia delle 80, o 30 bombole di acetilene.
In seguito non se ne è parlato più e la notizia sembra essere passata inosservata.
Viene messo in evidenza come, fin dalla costruzione, gli stralli o tiranti cit. "hanno un rilievo dal punto di vista della statica ma non sono fondamentali per sorreggere tutta la struttura". Il piano stradale era stabile anche senza.
www.youtube.com/watch?v=GuFaS1_e9Sw
buildingcue.it/genova-silenzio-prof-cosenza/11655/
poi tale Marcianò parla nel video di demolizione intenzionale con esplosivi, peccato che nel video dell'isola ecologica la videocamera non vibra prima del crollo della carreggiata, né si percepiscono gli effetti di un esplosione, e peccato che nell'altro video del crollo (quello dei lampi) si vede che ciò che resta dell'antenna casca dopo che sono già crollate le campate, ed anche i lampi sono successivi al crollo delle campate (non compatibile con esplosioni come causa del crollo, ma al più, se di esplosioni si tratta, successive),
e peccato che nelle immagini posteriori al crollo le strutture della pila e dell'antenna mostrano un evidente cedimento strutturale (bordi tagliati grosso modo come il coltello nel formaggio, quindi non certo esplosi, ferri dell'armatura sfilacciati, quindi non certo troncati come in seguito ad esplosione...).
Non è che i video mancano o sono stati tutti cancellati dal blackout, qualcosa trapela ma non è dato al giudizio del pubblico. Infatti è stata fatta questa dichiarazione al Tg2 di giovedi scorso:
"C'è un video in mano ai magistrati, un video molto importante, si pensava che non ci fosse, invece è il famoso video che riprende in maniera praticamente orizzontale il ponte mentre sta crollando. E' il video di un azienda privata che si trova sul lato ovest del torrente Polcevera, è la Ferrometal. Si vede in questo video il ponte crollare tutto insieme nel giro di pochissimi secondi, due o tre secondi, non si vede una parte cedere prima dell'altra. Per questo i consulenti tecnici lo stanno analizzando con tecniche piu sofisticate per vedere se invece si puo capire qualcosa di piu." Stefania Zane, Tg2
Da cui è evidente che ci sono immagini più chiare di quelle difficilmente interpretabili date al pubblico.
Infatti nessuno dei tre video dati al pubblico riprende il crollo direttamente. Il quarto video citato dalla giornalista lo riprende ma non è dato vederlo. Comunque un barlume di speranza c'è: almeno un video che riprende il crollo c'è. Speriamo non si smagnetizzi il supporto.
La Ferrometal ha probabilmente degli alti pali su cui sono montate diverse telecamere che sorvegliano un piazzale.
Comunque l'ipotesi che tutti i 200 metri siano crollati "tutto insieme" in "due o tre secondi" francamente mi sembra difficile se la premessa è la rottura di uno strallo, ecco sarebbe più verosimile se gli stralli si fossero rotti tutti e quattro insieme. Mi sembra più logico che il crollo sia stato causato dal crollo dei due appoggi centrali, costituiti dai quattro cavalletti a forma di H, indipendenti dall'antenna formata dalla doppia A esterna.
questo è evidente
Si,il video al link che hai postato è un fake al 100%.
Niente pioggia e niente macchine.
E' una ricostruzione della TV russa.
huffingtonpost.it/.../...
Manlio Dinucci
«L’immagine è davvero apocalittica, sembra che una bomba sia caduta sopra questa importantissima arteria»: così un giornalista ha descritto il ponte Morandi appena crollato a Genova, stroncando la vita di decine di persone.
Parole che richiamano alla mente altre immagini, quelle dei circa 40 ponti serbi distrutti dai bombardamenti Nato del 1999, tra cui il ponte sulla Morava meridionale dove due missili colpirono un treno facendo strage dei passeggeri.
Per 78 giorni, decollando soprattutto dalle basi italiane fornite dal governo D’Alema, 1100 aerei effettuarono 38 mila sortite, sganciando 23 mila bombe e missili. Furono sistematicamente smantellate le strutture e infrastrutture della Serbia, provocando migliaia di vittime tra i civili.
Ai bombardamenti parteciparono 54 aerei italiani, che effettuarono 1378 sortite, attaccando gli obiettivi stabiliti dal comando statunitense. «Per numero di aerei siamo stati secondi solo agli Usa. L’Italia è un grande paese e non ci si deve stupire dell’impegno dimostrato in questa guerra», dichiarò D’Alema.
Nello stesso anno in cui partecipava alla demolizione finale dello Stato jugoslavo, il governo D’Alema demoliva la proprietà pubblica della Società Autostrade (gestore anche del ponte Morandi), cedendone una parte a un gruppo di azionisti privati e quotando il resto in Borsa.
Il ponte Morandi è crollato fondamentalmente per responsabilità di un sistema incentrato sul profitto, lo stesso alla base dei potenti interessi rappresentati dalla Nato.
L’accostamento tra le immagini del ponte Morandi crollato e dei ponti serbi bombardati, che a prima vista può apparire forzato, è invece fondato. Anzitutto, la scena straziante delle vittime sepolte dal crollo ci dovrebbe far riflettere sulla orrenda realtà della guerra, fatta apparire dai grandi media ai nostri occhi come una sorta di wargame, con il pilota che inquadra il ponte e la bomba teleguidata che lo fa saltare in aria.
In secondo luogo ci dovremmo ricordare che la Commissione europea ha presentato il 28 marzo un piano d’azione che prevede il potenziamento delle infrastrutture della Ue, ponti compresi, non però per renderle più sicure per la mobilità civile ma più idonee alla mobilità militare (v. il manifesto, 3 aprile 2018).
Il piano è stato deciso in realtà dal Pentagono e dalla Nato, che hanno richiesto alla Ue di «migliorare le infrastrutture civili così che siano adattate alle esigenze militari», in modo da poter muovere con la massima rapidità carri armati, cannoni semoventi e altri mezzi militari pesanti da un paese europeo all’altro per fronteggiare «l’aggressione russa».
Ad esempio, se un ponte non è in grado di reggere il peso di una colonna di carrarmati, dovrà essere rafforzato o ricostruito. Qualcuno dirà che in tal modo il ponte diverrà più sicuro anche per i mezzi civili. La questione non è però così semplice. Tali modifiche verranno effettuate solo sulle tratte più importanti per la mobilità militare e l’enorme spesa sarà a carico dei singoli paesi, che dovranno sottrarre risorse al miglioramento generale delle infrastrutture.
È previsto un contributo finanziario Ue per l’ammontare di 6,5 miliardi di euro, ma – ha precisato Federica Mogherini, responsabile della «politica di sicurezza» della Ue – solo per «assicurare che infrastrutture di importanza strategica siano adatte alle esigenze militari».
I tempi stringono: entro settembre il Consiglio europeo dovrà specificare (su indicazione Nato) quali sono le infrastrutture da potenziare per la mobilità militare. Ci sarà anche il ponte Morandi, ricostruito in modo che i carri armati Usa/Nato possano transitare sicuri sulla testa dei genovesi?
(il manifesto, 28 agosto 2018)
L ing. Siviero, consulente nelle indagini sul crollo del ponte Morandi, dice cose incredibili:
La probabilità che il ponte sia stato buttato giù di proposito è superiore al 50% !!!!
È interessante ascoltare che uno degli aspetti più strani e sospetti sia proprio il crollo verticale del pilone
I video a cui fa riferimento l'ing Siviero sono sicuramente quelli già a nostra disposizione, che non chiariscono praticamente nulla. Ciononostante l'ipotesi di un crollo provocato non può essere ragionevolmente esclusa (a meno che la controllante di SPEA renda disponibili i video delle telecamere misteriosamente spariti )
Notizia prima confermata
corrieredelveneto.corriere.it/.../...
e poi smentita.
www.repubblica.it/.../?refresh_ce
Risultato: ipotesi crollo indotto già scartata a priori senza mai verificarla. Nel frattempo la procura ha già deciso a cosa credere ("restiamo seri") e di conseguenza l'opinione pubblica.
Allo stato attuale il governo anche se sospettasse la volontarietà di qualcuno ha solo da perderci nel seguire tale pista.
Supponiamo che si trovi qualche elemento a favore del crollo volontario e il governo ne riconoscesse la validità, si scagionerebbe subito "autostrade per l'Italia" dalle sue responsabilità in termini di manutenzione e quindi di risarcimenti (causando un ulteriore danno economico allo Stato italiano).
Il massimo che potremmo ottenere da una simile verità è una vittoria di Pirro. Scopriremmo la volontarietà del crollo non certo i mandanti e grazie al nostro sistema infarcito di traditori ad ogni livello non potrà che fermarsi lì.
Esattamente come è stato finora su ogni tragedia per mano di qualche potere più o meno occulto.
la confusione regna sovrana, comunque
Per quanto può valere la mia piccola esperienza nel caso di un crollo di un fabbricato e del conseguente processo, ho potuto constatare che alla fine le colpe vengono ripartite in percentuale su: proprietario, progettista, esecutore, collaudatore, manutentore per l'opera costruita in origine; e la stessa tipologia di soggetti relativamente all'opera come modificata successivamente. Alla fine ci sono tante concause ad un crollo per cui sono colpevoli tutti e nessuno. Le assicurazioni pagano il danno civile (mai riconosciuto fino in fondo), in galera non va nessuno. Chi ha un lutto continua a piangerlo, chi ha perso la casa non la ritrova e la vita va comunque avanti. Però il diritto a conoscere la verità è la cosa più importante. Il ponte si può ricostruire, i danni civili possono essere comunque risarciti. La verità negata è il danno più grosso, vedi come ancora resistono tanti comitati di parenti delle vittime che non chiedono più, a distanza di anni, i soldi ma solo la verità.
Quello che osservo invece è che c'è una commissione e poca trasparenza, il che non fa ben sperare. Stiamo a vedere
Ci vogliono avvocati di stato che facciano il loro lavoro, potenzialmente tutti gli utenti di autostrada possono fare una class action.
Insomma i margini per fare ai benetton un culo così ci sono in tutti i casi.
Consulenti pm, bolla aria nel tirante
Difetto sorto in fase iniezione cemento
(“Hanno iniziato operazioni peritali dei consulenti senza avvisare le parti (indagati non ce ne sono, parti offese le hanno elencate? i parenti delle vittime? Lo Stato?). Qualunque processo nasce già falsato”.)
www.maurizioblondet.it/united-colors/
I potenti ne usciranno indenni e puliti, ci rimetteranno solo i poveracci, come sempre
Le prove saranno inquinate se non addirittura insabbiate o distrutte, i testimoni fatti fuori o comprati, perizie false, magistrati corrotti, conflitti di interessi a gogo..
Chi chi perde siamo sempre noi, a meno che questo governo non tiri fuori le palle.. ma mi pare che la magistratura sia intoccabile, la vedo dura
genovaquotidiana.com/.../...
Ie immagini spariscono (con una bella diffusione in fase tralaltro) proprio prima del crollo e ritornano proprio dopo..evviva la magia..