A due settimane dalle elezioni, ci ritroviamo esattamente nella situazione che molti avevano previsto: l'assoluta impossibilità matematica di formare un governo. Con una differenza però, rispetto a chi aveva furbescamente proposto questa legge: che Berlusconi e Renzi non possono fare l'inciucio, perchè insieme arrivano a malapena al 32%, ovvero la stessa percentuale ottenuta dai 5 Stelle da soli.
E' fallito quindi il piano originario di mettere da parte i 5 Stelle, formando una maggioranza "trasversale" FI-PD.
Ed ora, colmo dell'ironia, gli unici che potrebbero fare un governo sono proprio quelli che nel piano originario sarebbero stati esclusi, cioè la Lega da un lato, e gli stessi 5 Stelle dall'altro.
E di certo le continue voci di coloro che dichiarano "impossibile" una alleanza del genere non fanno che confermare che questa alleanza si stia probabilmente formando dietro le quinte.
Io sinceramente non so cosa augurarmi, nel senso che un accordo con la Lega costerebbe probabilmente troppo ai 5 Stelle in termini di compromesso, finendo per snaturare completamente la loro missione originale. Ma devo dire che mi è molto difficile nascondere la soddisfazione di un Renzi fatto fuori dai suoi stessi compagni di partito, e di un Berlusconi che non riesce a rassegnarsi all'idea di non essere più lui al centro dei giochi di potere.
Forse il cambiamento dell'Italia è destinato a passare per fasi diverse, e questa è soltanto una fase transitoria, che ci porterà presto a nuove elezioni. Ma almeno il pericolo di un incancrenimento infinito del patto del Nazareno ce lo siamo tolti di dosso. E a pensarci bene, è tutt'altro che poco.
Massimo Mazzucco
Questa cosa può essere messa accanto alle ultime dichiarazioni di berlusconi prima del voto, ascoltate personalmente in tv, da vespa: "io sono europeista, ma i trattati europei vanno rivisti, eventualmente anche uscendone in modo unilaterale se non è possibile cambiarli."
Ho fatto un salto sulla sedia, pur conoscendo l'inaffidabilità personaggio.
A questo punto, se i cinquestelle si trovano in accordo su un piano di riforme di stampo sovranista, specialmente sul piano monetario, potrebbe avvenire il miracolo della rinascita economica del nostro paese.
I miei dubbi riguardano la reale volontà di governare da parte dei cinquestelle. Se continueranno a insultare tutti, evitando di cercare accordi di governo, nella migliore delle ipotesi andremo presto a nuove elezioni. Nella peggiore si formerà un governo ammucchiata di tutti i partiti meno i cinquestelle, con risultati del tutto imprevedibili.
"La Corte nella sua sentenza non ha dichiarato incostituzionale il ballottaggio, ma solo la sua applicazione come prevista dalla legge 52/2015. L’argomento utilizzato è quello della mancanza di “apparentamento”, cioè della possibilità di associarsi tra liste che hanno passato il turno e quelle che non l’hanno passato." lavoce.info/.../...
e dopo tornare subito al voto.
In questo modo se la giocherebbero M5S e CDX, tagliando fuori il CSX.
"Ultimo appello di Grillo al Pd: “Se eleggiamo presidente Rodotà, facciamo un governo completamente diverso, facciamo ripartire l’economia. Bersani finora non ha chiesto di fare insieme il governo, ha solo chiesto i nostri voti per il suo”. Aggiungono Crimi e Lombardi: “Se il Pd vota Rodotà, si aprono praterie per il governo del cambiamento”. Con il loro candidato al Quirinale, i 5Stelle non potrebbero mai dire no a un governo col centrosinistra.
Rodotà dice a Repubblica: “I dirigenti del Pd mi conoscono da una vita e neanche mi hanno fatto una telefonata. Eppure ho lavorato per anni con loro, quando gli faceva comodo mi cercavano eccome. Io non sono stato scelto da Grillo, ma dalla Rete mesi di sottoscrizioni, firme, appelli”. Ma anche le sue parole cadono nel vuoto. La figlia giornalista Maria Laura rivela sconsolata: “Fantastico: pur di non parlare col garante (il padre, ndr), quelli del Pd chiamano me per convincermi a convincerlo non si sa di che”. Cioè a ritirarsi per fornire loro l’alibi per non votarlo e salvarli dai militanti furiosi. B. chiama Napolitano e gli chiede di farsi rieleggere. Lui, che ha passato l’ultimo anno a smentire il bis, accetta."
infosannio.wordpress.com/.../...
Qualcuno all'interno del proprio partito se ne sta rendendo conto e se pur con i piedi di piombo,l'alternativa e' rimanere impallinato dai gorilla di franco e ciccio ,cerca di farli fuori in maniera indolore,renzi piu' di berlusconi.
Dall'altra parte vedo improbabile un alleanza lega-m5s,non fosse altro perche' su temi scottanti come l'immigrazione e la giustizia la convergenza e' quantomeno problematica e in questo rischia piu' il m5s che la lega, essendo meno partito e meno monolitico del salvini party.
Resto molto preoccupato della scomparsa quasi totale dai radar della emma "cavalcatrice di ogni tigre" bonino, i danni che puo' arrecarci rendendoci ancora piu' soros dipendenti sono incalcolabili!
Specializzata in colpi di stato piu' o meno colorati e fautrice insieme al suo pseudo partito di disturbi finanziari e finto libertari,lavorando in profondita' e arrecando danni come la tenia,puo' cooptare forze politiche che sulla carta risultano agli opposti del suo pensiero,ma il pragmatismo che la contraddistingue non conosce limiti,ai suoi privilegi non rinuncia ed e' disposta anche a travestirsi da agnello "malato" per i suoi scopi...attenzione!!
IN RED WE TRUST
Andrea Mensa
7 marzo alle ore 4:13 ·
Previsione
Vediamo, tra le tante ipotesi espresse a proposito del futuro governo, e quindi dell'interpretazione delle passate elezioni, se ci azzecco.
Per me chi doveva vincere ha vinto, e formerà il prossimo governo.
Non parlo di sinistra o destra o 5S ma di massoneria.
Gli schieramenti in effetti erano 5S contro massoneria, che chiaramente non si è presentata con un suo simbolo, ma con tanti "fratelli" distribuiti negli altri schieramenti.
Questo giustifica ampiamente la conduzione della campagna elettorale, quella non iniziata tre mesi fa, ma quella iniziata tre anni fa, a base di denigrazioni, offese, e tutta l'acrimonia possibile.
Questo mentre governavano massoni, nominati da un massone, che hanno portato avanti il programma del grande oriente di distruzione dell'Italia, e quindi suo asservimento completo.
Ora, dopo un po' di manfrine in cui si dimostrerà che i veti incrociati impediscono la formazione di un governo qualsiasi, verrà nominato un "governo del presidente" ovviamente di fede massonica, per completare il ciclo previsto e portarci alla nuova Grecia.
Se ne accorgerà soprattutto quell'ottusa piccola borghesia, quella che abita alloggi da 1 milione di euro, ed ha , più o meno ben investiti i suoi 500-1000 migliaia di euro.
È già pianificato e a dare il colpo di grazia sarà il nuovo governatore della BCE Martin Selmayr ( non sapete chi è, vero?) che stringerà i cordoni della borsa secondo le indicazioni di Angela per dare il colpo di grazia all'Italia (via spread) e realizzare il piano di asservimento alla Troica, all'inizio, ed alle grandi banche, poi.
Tutto questo, sempre che il deep state americano non compia la sua missione in patria, facendo implodere l'impero.
Questo era quanto gli ultimi governi hanno avviato, e quest'ultimo che nascerà, completerà.
Già ... non vi siete mai posti la domanda da dove traevano il loro potere i vari Monti, Letta, Renzi e Gentiloni? (Letta non tanto perchè come professore, non aveva sufficiente pelo sullo stomaco, quindi è stato velocemente sostituito )
Perchè questo parlamento li ha sostenuti ? Perchè un Presidente della Repubblica li ha nominati ? hanno forse fatto il bene del paese ? oppure delle banche ? Hanno forse portato vantaggio ai cittadini ? alle infrastrutture ? no ... hanno solo aumentato il debito impoverendo il paese, e creando le premesse per il grande ricatto dello spread..
Hanno anche provveduto a popolarlo dei nuovi schiavi, tanto che siano da paragone agli Italiani ...
Ecco , caro Bagnai, come ti sei prestato a far da icona ... e con te quelle poche persone oneste che sono state coinvolte come specchietti per le allodole.
Passerà il 23, Pasqua e magari un altro mesetto di manfrine, poi sapremo chi inchioderà la bara Italia col suo sostenuto gruppo di massoni ad inchiodarla.
Auguri.
La più probabile è che formino un inciucio orribile che coinvolga tutti i partiti su ordine del presidente della repubblica e che dunque continuino a fare gli interessi della Troika come accaduto in Grecia portando gli Italiani alle probabili successive elezioni che possibilmente faranno entrare in parlamento i cosiddetti estremisti di destra e di sinistra a danno di M5S e Lega.
Oppure
M5S e Lega si accordano ed il presidente è obbligato o a dimettersi o ad avallare l'accordo populista che ci deve traghettare immediatamente fuori dall'Euro.
Possibilmente nei termini espressi da Saba in questa intervista
[youtube]https://youtu.be/4ht1YaV9EX8[/youtube]
L'ho visto ieri. Interessante, ma non so se realizzabile. Nel senso se le forze politiche lo vogliano attuare e sembra più una provocazione .
Metto il video, se non ti dispiace così è più fruibile e sentiamo cosa ne pensano gli altri.
Comunque secondo me, almeno ad oggi, il binomio Lega – M5S, non tiene e, se dovesse tenere, sono costretti a tenersi assieme con lo sputo per non perdere questa occasione di arrivare finalmente a governare il paese. D’altra parte sia gli uni che gli altri hanno dei debiti piuttosto alti nei confronti dei cittadini; dall’eliminazione della legge Fornero, al reddito di cittadinanza, dall’abolizione di vitalizi ad una nuova riforma della scuola e non ultimo un pacchetto sicurezza che dovrebbe garantire tranquillità alla gente. Queste sono solo alcune delle promesse fatte ai cittadini che mi vengono in mente subito, poi di impegni se ne sono presi talmente tanti che mi perdo letteralmente tra verità, bugie, arrivismi, prese per il culo e chi più ne ha ne metta.
Che dire? Chi vivrà vedrà…
Cambiare tutto per non cambiare niente.
Perchè nessuno uccide la gallina dalle uova d'oro.
la mia NON è una speranza, ma una previsione, e se guardi la data antecedente ad ogni discussione in merito.
Le strade potrebbe essere quella di un governo di scopo solo per fare una nuova legge elettorale che sia semplice e dia al Paese con più facilità un vincitore...qualunche esso sia.
(questo implica una chiara presa di responsabilità da parte del partito/movimento vincitore)
Oppure quella di rifare le elezioni e sperare che tutti i partiti che hanno votato una legge elettorale "criminale" vengano quasi azzerati dai "sudditi/cittadini" ... ma siamo ormai nel campo dell'utopia...
A mio avviso il disegno è proprio quello di lasciare l'Italia in una situazione precaria e destabilizzata e imbandire meglio la tavola e offrire un banchetto ricco per le varie elite globali.
È ancora più divertente vedere come quelli che nella scorsa legislatura si sono battuti per il proporzionale puro (vedi toninellum depositato in senato) oggi stiano incolpando una legge elettorale che gli da più seggi di quella da loro proposta perché non gli permette di governare.
Ma si sa, quando il potere si avvicina la coerenza può anche essere messa in soffitta e la mancanza di memoria degli italiani sarà sempre un arma affilata per chi è abbastanza spregiudicato da appofittarne a piene mani.
Che tristezza vedere che i 5* sono i più "abbecedati"..sottolineandolo pure..che significa..?
Beh, vogliamo una scusa? La coalizione? D'altronde avere il 33%, ritorno a dire, non è il 69%...apriti sesamo, ma quello nero, con più...antiossidanti!
Mettersi d'accordo con gli "altri" per il 5*, si potrebbe rinunciare al reddito di cittadinanza...per poi applicare "altro", una grana in meno, e il "potere"! Divertente la politica...
Renzi: “Edi Rama, il premier albanese che ogni mattina legge tre giornali italiani, mi dice: dai Matteo e cambiala questa legge elettorale se vuoi vincere il referendum. Ho dovuto faticare non poco per fargli capire che il referendum non è sulla legge elettorale, è su altro, sulla riduzione del numero dei parlamentari, sulla fine del bicameralismo, chi vota Sì è per cambiare le cose, chi vota No le lascia come sono oggi con il Parlamento più costoso e con le procedure più contorte fra tutti i Paesi Nato”. E aggiungeva: “Non essendo oggetto del referendum non capisco perché si colleghi la legge elettorale con il referendum”. In effetti quella legge elettorale, l’Italicum, era stata approvata a colpi di fiducia nel 2015 con un’entrata in vigore differita a luglio 2016.!
ilfattoquotidiano.it/.../...
l'Italicum è stato bocciato dalla Consulta, e niente vietava al PD di riproporlo anche per il Senato con gli aggiustamenti necessari. Non l'hanno fatto perchè i sondaggi non li davano più al 40%.
Per fare una legge elettorale non occorre nessuna riforma, basta votarla in Parlamento.
infatti.
Però dimentichi alcune cose. L’italicum essendo pensato per una sola camera era legato a filo doppio con la riforma costituzionale che sanciva la fine del bicameralismo perfetto e la modifica delle funzioni del senato. Anche se il referendum fosse passato probabilmente la consulta lo avrebbe bocciato comunque poiché ha sancito che è incostituzionale il ballottaggio che nel nostro ordinamento è previsto solo per l’elezione di ruoli apicali come i sindaci e non per l’elezione di un parlamento. Quindi tutti quelli che oggi parlando di una qualunque riforma della legge elettorale con una qualche forma di ballottaggio mentono sapendo di mentire.
Per quel che riguarda il senato invece non è possibile alcun premio di maggioanza su base nazionale poiché secondo l’art 57 della costituzione esso è eletto su base regionale e quindi anche i relativi premi di maggioranza dovrebbero essere assegnati su base regionale producendo con molta probabilità l’assenza di una maggioranza certa.
Quindi ad oggi tutti quelli che stanno parlando di una riforma maggioritaria stanno in pratica chiedendo di tornare al porcellum che aveva il premio di maggioranza alla camera per la coalizione che superi il 40% ma che non è in grado di garantire la stessa maggioranza al senato.
nessuno al mondo ha accusato il PD per la proporzionalità (relativa) del rosatellum, ma le critiche sono per altro:
2 nominati su 3.
Per 10 anni abbiamo avuto una legge elettorale che faceva nominare i parlamentari dai capi-partito su liste bloccate anziché farli eleggere dai cittadini con la preferenza (proporzionale) o nei collegi (uninominale). Siccome per la Consulta il Porcellum era incostituzionale, il Quartetto Casta ne ha escogitato un altro che prevede due terzi di nominati e un terzo di eletti. Due parlamentari su tre usciranno da circoscrizioni proporzionali, dove ogni partito presenta un listino bloccato da 2 a 4 candidati, scelti dai capi e dunque nominati perché non c’è preferenza e conta l’ordine di apparizione in lista. Uno su tre invece è scelto col maggioritario in collegi uninominali dove vince chi arriva primo, dunque conviene coalizzarsi col maggior numero di liste (vere o “civetta”) per raccattare almeno un voto più degli altri.
I supernominati. Il primo Merdellum prevedeva 75-77 circoscrizioni proporzionali (8-9 eletti in media per ciascuna: totale 600, cioè 2/3 del Parlamento) e tanti collegi uninominali quanti sono i seggi assegnati con quel sistema (330, 1/3). Ma il Quartetto Casta s’è fatto due conti e ha scoperto che le circoscrizioni sono troppo piccole e numerose per garantire l’elezione ai candidati nei listini. Ecco dunque un emendamento per allargarle riducendone il numero: così più nominati avranno la poltrona assicurata.
I supermeganominati. Due problemi. 1) I partiti, a parte il capo supremo, hanno poche facce spendibili sul territorio. 2) I vecchi politici sono così sputtanati che rischiano di non essere eletti nemmeno se si fanno nominare in un listino bloccato. Soluzione prêt-à-porter: ogni candidato può correre in un collegio e in 5 circoscrizioni. Poi, se viene eletto in più posti, deve optare per il collegio uninominale; e, se è stato trombato in quello ma eletto in più circoscrizioni proporzionali, passa in quella dove la sua lista ha avuto più voti (nelle altre scatta il primo dei non eletti). Così è ancor più facile far passare chi vuole il capo, all’insaputa degli elettori.
Voto forzato. Nei sistemi misti proporzional-maggioritari, tipo il tedesco a cui finge di ispirarsi il Rosatellum, c’è il voto disgiunto: voto il candidato che preferisco nel maggioritario e, nel proporzionale, posso scegliere un’altra lista che mi soddisfa di più. Col Rosatellum no: se voto un candidato uninominale, devo scegliere una delle liste che lo sostengono, e non altre.
Sbarramento col trucco. Per evitare la dispersione dei partitini, c’è lo sbarramento del 3%: chi non lo raggiunge sta fuori dal Parlamento e i suoi voti se li dividono quelli che ci entrano. Ma Renzi e B. vogliono inventare liste civetta per fare massa nei collegi. Ed ecco il trucco: le liste coalizzate nei collegi che superano l’1% possono regalare i loro voti agli alleati, anziché disperderli. Così i cacicchi e capibastone, forti nel loro territorio ma deboli o sconosciuti nel resto d’Italia (Mastella nel Beneventano, De Luca nel Salernitano, Crocetta in Sicilia ecc.) potranno fondare una miriade di liste civiche per portare acqua in cambio di posti sicuri con gli alleati. Sbarramento con truffa. Gli alfaniani di Ap hanno due grane. 1) Il 3% se lo scordano, ma i loro ministri e parlamentari sono affezionatissimi alla cadrega, dunque non si accontentano di portare voti agli alleati col trucchetto dell’1%. 2) Sono divisi fra gli alfaniani filo-Pd e i lupiani (da Maurizio Lupi, con rispetto parlando) filo-FI. Detto, fatto. Un emendamento consente di eleggere senatori anche alle liste che non arrivano al 3% nazionale, purché lo superino almeno in tre Regioni (secondo i sondaggi l’Ap, con le sue clientele, è sopra il 3% in Sicilia, Calabria e Puglia). Così gli alfaniani potrebbero correre da soli e tornare in Parlamento con una pattuglia di senatori che poi si danno al miglior offerente: Renzi, B. o meglio Renzusconi.
Coalizioni finte. Nel proporzionale i partiti corrono da soli. Nell’uninominale invece si coalizzano (volendo e potendo), ma per finta. Il Pd fa un Ulivetto bonsai con Pisapia e altri àscari; FI va con Lega, FdI, Rivoluzione Italiana (la bad company di B.) e un centrino (Fitto, Costa, Parisi, Verdini, Quagliariello…). Ma già sanno che non avranno il 50% per governare, quindi le alleanze serviranno solo per sbaragliare nell’uninominale i partiti solitari (M5S e Mdp), anche se valgono più di loro (M5S). Poi, la sera delle elezioni, Renzi e B. saluteranno i rispettivi alleati allergici all’inciucio (Salvini, Meloni e forse Pisapia, ma non è detto) e tenteranno di abbracciarsi in un bel governissimo. La prova? FdI presenta un emendamento per dare il premio di maggioranza a chi raggiunge il 40%. Ma Pd e FI lo bocciano: segno che non vogliono vincere per governare coi propri alleati, ma scaricarli subito dopo il voto e mettersi insieme alle spalle degli elettori. Firmiamo per fermarli.
infosannio.wordpress.com/.../...
Pensate solo un momento all'assurdità: convertono forzosamente i riparmi cash degli italiani -denominati in euro- con una nuova moneta emessa dallo Stato, poi questa enorme massa di euro viene usata per ripagare il debito pubblico, cioè girata pari pari alle banche italiane e straniere, e in definitiva alla BCE. Cioè i sudati riparmi di generazioni verrebbero versati in cambio degli euro che Draghi ogni mese estrae dal cilindro della BCE. Ora, il fatto che qualcuno diverso da un banchiere possa essere entusiasta davanti a questa proposta mi lascia davvero interdetto. Anche perchè, utopia per utopia, non sarebbe molto meglio lasciare stare i conti correnti degli italiani e ridenominare direttamente il debito pubblico nella nuova valuta, in modo da "ripagare" aria fritta con altra aria fritta, e non con i soldi dei privati?
Punti M5S:
1) Nazionalizzazione di banca d'Italia
2) Sovranità monetaria (la proprietà della moneta è dello Stato Italiano che la emette, non a debito, in quantità commisurata al PIL)
3) Reddito di cittadinanza sufficiente per vivere a tutti i cittadini italiani dalla nascita alla morte (esclusi i criminali)
4) Fuori dalla NATO (mai più guerre e missioni di morte....ops di pace)
5) Eliminazione delle tasse
Punti LEGA:
1) Fuori dall'Europa
2) Fuori dall'Euro
3) Fuori immigrati irregolari
4) Abrogazione decreto Lorenzin e tutti i vaccini facoltativi
5) Abrogazione legge Fornero
Dimenticavo, questo potrebbe accadere in un paese dove chi prende i voti faccia quello che ha promesso a beneficio del popolo e non delle solite elite criminali.............quindi non in Italia.
Ho provato ad aprire il link che hai postato ma risulta inesistente.
Dalla stessa fonte però ho trovato questo: ilpost.it/.../... che non sostiene la tua tesi.
"In breve, secondo la Corte Costituzionale è possibile avere due leggi elettorali per scegliere in modo diverso deputati e senatori, pur senza «ostacolare la formazione di maggioranze parlamentari omogenee»; il premio di maggioranza è costituzionale ma il ballottaggio è incostituzionale perché può permettere a chi ha avuto pochi voti di ottenere il premio;
Da un'altra fonte: www.ilfattoquotidiano.it/.../3339824
"L’avvocato generale dello Stato, Massimo Massella Ducci Teri, invece, aveva difeso il ballottaggio, sottolineando che”la Costituzione non lo vieta” ed è uno strumento adottato in altri Paesi e anche da noi per i sindaci. Respinte le due eccezioni, dunque la Consulta ha spiegato “rigettato la questione di costituzionalità relativa alla previsione del premio di maggioranza al primo turno e ha invece accolto le questioni relative al turno di ballottaggio, dichiarando l’illegittimità costituzionale delle disposizioni che lo prevedono”.
Quindi mi sembra che la tua tesi non trovi conferme.
Il ballottaggio è incostituzionale per l'elezione del parlamento e come ho già detto chiunque si ostini a riproporlo come la panacea di ogni male sta mentendo.
Poi se vogliamo discutere sulle porcate del rosatellum mi trovo abbastanza d'accordo con quello che dice travaglio ma tutte le osservazioni che fa non scalfiscono il fatto che nessuna legge proporzionale potrà mai permettere di ottenere la maggioranza parlamentare con il 33% dei voti.
Tu li hai letti?
In effetti questa proposta l'apprezzerei molto di più.
grazie per avermelo segnalato.
lavoce.info/.../...
Ho corretto dove avevo messo il link errato.
www.giurcost.org/decisioni/2017/0035s-17.html
Il giudice a quo ricorda, anzitutto, che il legislatore, nel determinare i modi con i quali attribuire il premio di maggioranza, deve operare in modo tale da contemperare ragionevolmente due contrapposti interessi di pari rilievo costituzionale, il principio di rappresentatività e il principio di governabilità, e richiama, sul punto, quanto affermato dalla Corte costituzionale nella sentenza n. 1 del 2014. Ricorda, quindi, che il modo in cui la legge n. 52 del 2015 ha delineato il turno di ballottaggio ha indotto la dottrina a chiedersi se esso possa dirsi rispettoso del principio costituzionale «del necessario rispetto di un limite ontologico di rappresentanza del voto in presenza del quale possa essere attribuito, a una sola lista, il premio di maggioranza, senza incorrere in censure di irragionevolezza e di eccessiva distorsione del voto». Dopo aver ricordato gli argomenti di chi ritiene che il turno di ballottaggio non possa essere sospettato di violare il ricordato principio costituzionale di rappresentanza del voto e gli argomenti di chi, invece, dubita della legittimità costituzionale di tale meccanismo, il rimettente afferma di condividere questa seconda lettura, secondo la quale quella che scaturisce dal turno di ballottaggio sarebbe «una maggioranza solo virtuale perché priva, se non adeguatamente corretta, di una effettiva valenza rappresentativa del corpo elettorale».
Il legislatore, infatti, limitandosi a prevedere che accedano al turno di ballottaggio le due liste più votate, purché abbiano ottenuto almeno il 3 per cento dei voti (ovvero il 20 per cento nel caso siano espressione di minoranze linguistiche), avrebbe, da un lato, riconosciuto che esiste un problema di rappresentatività delle liste ammesse al ballottaggio, dall’altro, però, avrebbe utilizzato le soglie previste, in generale, dalla legge elettorale per scoraggiare una eccessiva «polverizzazione» del voto.
Inoltre – osserva il rimettente – nel valutare l’effettiva forza rappresentativa del 50 per cento più uno dei voti espressi al ballottaggio, si dovrebbe anche considerare che è previsto che tale maggioranza sia calcolata sui voti validi espressi, circostanza che non darebbe «alcun rilievo al peso dell’astensione, che potrebbe essere anche molto rilevante quale prevedibile conseguenza della radicale riduzione dell’offerta elettorale nel ballottaggio».
Il rimettente, infine, ricordando che il legislatore ha esplicitamente vietato – per il turno di ballottaggio – apparentamenti o coalizioni tra liste, ritiene che tale scelta, «evidentemente espressione di un favore per la governabilità», sarebbe irrazionale, in quanto il voto espresso al turno di ballottaggio sacrificherebbe eccessivamente il valore della rappresentatività.
In conclusione, il giudice a quo assume che, «enza l’adozione di meccanismi che garantiscano una adeguata espansione della componente rappresentativa del voto (ovvero senza l’eliminazione del divieto di cui si è detto) l’attribuzione del premio di maggioranza alla sola lista che, all’esito del ballottaggio, si aggiudichi il premio di maggioranza finisce per essere svincolata dalla esistenza di parametri oggettivi che consentano di affermare che la lista vincitrice ha ottenuto quella “ragionevole soglia di voti minima” in presenza della quale è possibile la legittima attribuzione del premio di maggioranza», e, per tali ragioni, chiede la declaratoria di illegittimità costituzionale delle disposizioni censurate per violazione degli artt. 1, secondo comma, 3 e 48, secondo comma, Cost.
Ammetterai finalmente che il ballottaggio è incostituzionale? Io più che postarti direttamente la sntenza non so cosa altro fare
Come tu stesso dici, i"sudati risparmi" in euro altro non sono che aria fritta, e aria fritta per aria fritta meglio friggerla noi che comprare quella fritta dalla BCE. Già, perchè ridenominare il debito nella nuova valuta sarebbe un'operazione soggetta alle regole della vecchia valuta, ci attaccherebbero su tutti i fronti, con spread, svalutazioni, condizioni insostenibili, o ancor meglio, non accetterebbero la nostra valuta.
Molto più semplice saldare in euro un devito fatto in euro.
Non ti sei ancora accorto che da quando siamo entrati nell'euro il testimone è passato alla Merkel? Sono passati 16 anni, aggiorniamoci.
Le due forze "populiste" e "sovraniste" che da sole superano il 50% dei voti.
Ogni altra soluzione significa inciucio con la classe politica che ha tradito il paese, oppure rinuncia a favore di un nuovo governo tecnico stile Monti.
Mai detto questo, ho detto che gli euro che crea dal nulla la BCE sono aria fritta, non che gli euro tout court siano aria fritta. Comunque sei liberissimo di convertire i tuoi risparmi in qualunque nuova ipotetica moneta, il problema è se questa conversione diventasse forzosa, perchè le persone più informate in quel caso si affretterebbero a spostare ogni centesimo non necessario alla sopravvivenza all'estero. Comunque mi fermerei qui dato che siamo abbastanza OT.
che è esattamente ciò che io avevo riportato:
il legislatore che ha espressamente vietato apparentamenti o coalizioni per il turno di ballottaggio è il Parlamento.
Niente vieta al legislatore di togliere tale divieto.
Supponiamo comunque che tu abbia ragione. La legge 52/2015 riguarda le disposizioni per l'elezione della camera. Il senato invece secondo costituzione deve essere eletto su base regionale e quindi non è ipotizzabile un balotaggio nazionale come quello della camera. Ammesso che la consulta possa lasciare passare l'idea di un ballottaggio differente per ogni regione rimarrebbe il problema costituzionale dell'armonia dei due sitemi di voto. Inoltre se in ogni regione si opta per un ballottaggio fra le prime due forze politiche di quella regione questo non darebbe alcuna garanzia che un'unica forza politica possa avere la maggioranza dei seggi per poter governare in autonomia.
Bisogna rassegnarsi, chi ha scritto la costituzione ha disegnato una repubblica parlamentare a vocazione proporzionale. Per ovviare a questi vincoli l'unica strada è modificare la costituzione ma per fortuna il tentativo di renzi è fallito e dubito che qualcun'altro abbia intenzione di riprovarci in tempi brevi dopo la batosta del referendum. Qualunque tentativo di creare leggi elettorali a vocazione maggioritaria è fallito negli ultimi vent'anni fra sentenze di incostituzionalità e porcellum vari. La seconda repubblica era nata con questo intento ma oggi bisognerebbe ammettere che l'esperimento è fallito e un sistema di voto proporzionale è quanto più vicino allo spirito dei padri costituenti.
Di maio dopo il trionfo elettorale ha detto: benvenuti nella terza republica, sarebbe stato più corretto dire bentornati nella prima. Resta solo da capire chi sarà la nuova DC
Italicum 2.0, l'ultimo testo Pd rilanciato dal M5S
ilgiornale.it/.../...
anche se dopo elezioni fosse stata dichiarata incostituzionale, il Parlamento non decadrebbe e avrebbe 5 anni di tempo per PROVARE a cambiare la parte della Costituzione che l'annulla.
Per me sarebbe la cosa migliore da fare.
La tua previsione e' agghiacciante, anche se mi sento di condividerla, se non del tutto almeno per un buon 90%.
Ma la domanda da porsi e' un'altra. E allora? Cosa ci rimane da fare?!
Mi sembra che qualunque mezzo "democratico", per un motivo o per l'altro in qualche modo ci si ritorce contro.
E' come quando ti morde una Murena, questa una volta azzannata la preda, non la molla, non potrebbe comunque vista la conformazione dei denti, l'unica cosa da fare e' tagliargli la testa e poi pazientemente e dolorosamente rimuovere la mascella dalla presa.
Ripeto "a_mensa", cosa possiamo fare?!
Missione originale dei 5 Stelle: sterilizzazione del dissenso post-crisi 2008 -> inutile illudersi di aspettarsi qualcosa da questo "movimento" che sembra pure diventato colorato (giallo).
federicodezzani.altervista.org/.../
federicodezzani.altervista.org/.../
Di concreto l'unico cosa che offrono è appunto l'elemosina del reddito da cittadinanza, il cui unico significato è quello di trattenere con un miraggio la popolazione dal guardare ad oriente. Al sud l'hanno capito subito, non hanno nessun incentivo e vantaggio immediato dal cambio di casacca, anche perchè loro il poco gas che gli serve se lo prendono dall'Africa. Per il nord è tutto il contrario.
p.s. se si andasse alle elezioni, molta gente del nord Italia penso sposterebbe il proprio voto massicciamente dai 5 Stelle al centro destra, perchè i "grillini" il colpo lo hanno sparato e 2 volte di fila a breve distanza la genta non riesci a fregarla. Per questo i 5 Stelle faranno di tutto per non tornare alle elezioni, ed è anche per questo che hanno infornato molta gente nuova e fresca, per stabilizzare il più possibile la situazione.
e soprattutto la legge elettorale e poi tutti a votare.
Oppure a fare direttamente il ballottaggio tenendo buono come primo turno le elezioni appena fatte
e vinca il migliore
o il meno peggiore
è la democrazia, baby.
Esatto, quindi faccio a te la stessa domanda fatta a "a_mensa". Cosa ci e' rimasto da fare? Io un'idea ce l'avrei, e presumo che siano in molti ad averla.
In ogni caso finchè siamo nella condizione istituzionale di colonia mascherata da stato sovrano la questione è irrilevante. Non è certo il sistema elettorale che ci permetterà di cambiare campo! Il tema della "governabilità" poi è tutta fuffa, in uno Stato sovrano le varie parti politiche discutono e trovano senza problemi compromessi di ogni tipo nel senso buono del termine, et voilà hai la democrazia come meglio puoi averla nella modernità. Certo se hai un padrone lontano migliaia di chilometri che fa di tutto per dividere e imperare, ovvio che vada in vacca tutto. Va detto che il maggioritario è lo Stato centralizzato è il sistema che garantisce al meglio l'eterogovernabilità (guarda un po').
E guarda caso furono i 5 Stelle ad affossare, dopo un improvviso (che è dir poco) cambio d'idea, il sistema proporzionale sul quale praticamente tutto il resto delle forze politiche avevano trovato un accordo. Sembrava tutto pronto e invece, oplà niente proporzionale! Ovvio che le altre forze politiche hanno *potuto* accordarsi su un sistema proporzionale *esattamente* perchè sapevano ch i 5 Stelle avrebbero cambiato idea :) Che spasso...
Ciao Maurizio...buonasera dall'Italia
Ascolta....tu 6 una persona intelligente e + matura di me ed io penso che,umanamente parlando,l'unica solutio è quella rappresentata dal ''tuo'' avatar :)
ma purtroppo,la storia che si ripete sempre,non dice questo....dice piuttosto che,ci si creda o meno,si sta per arrivare ''alla resa dei conti '' che prelude alla ,tra non molto tempo,conclusiva guerra atomica .....potrei dire di +...ma non posso dire :)
Un caro saluto Maurizio....stammi bene :)
No.
Sono anni che il m5s inveisce contro le leggi elettorali incostituzionali e in difesa della costituzione e ora la soluzione migliore per te sarebbe una legge palesemente incostituzionale e un altro referendum per le riforme costituzionali. Ma davvero????
Nella scorsa legislatura dopo la bocciatura dell'italicum i 5s hanno rifiutato qualunque invito a sedersi ad un tavolo e hanno depositato la loro proposta di legge, il toninellum. Proporzionale puro con sbarramento al 5%. Se ne deduce che erano e sono a favore del proporzionale quindi adesso con il loro 32% si impegnino a trovare qualcuno disposto a convergenze sui programmi e a costruire una maggioranza.
Al prossimo giro i 5* dovrebbero inglobare ciò che resta del PD, risolvendo il problema della governabilità alla radice.
Troverei anche necessario aggiungere in Costituzione il meccanismo della sfiducia costruttiva, come in Germania:
it.wikipedia.org/wiki/Sfiducia_costruttiva
"Consiste nell'impossibilità da parte del parlamento di votare la sfiducia al governo in carica se, contestualmente, non concede la fiducia ad un nuovo esecutivo. In questo modo un governo, seppur abbia perso la maggioranza parlamentare, può continuare a rimanere in carica nel caso in cui le forze politiche in parlamento non riescano ad accordarsi per formare un nuovo governo."
Così i governi sarebbero più stabili, anche a fronte di maggioranze traballanti. E i ricatti del singolo partitino di maggioranza farebbero solo ridere.
#49 Calipro: la fusione/alleanza fra 5 Stelle e Renzi è altamente impensabile, in genere inel sistema da controllare preferiscono mantenere due forze di "opposizione", in relativa competizione-collaborazione fra di loro.
Ciao Tommy, un saluto anche a te dall'Olanda
Sai e' proprio questo ciclo ripetitivo della storia, a farmi riflettere. Mi viene in mente una citazione di Giambattista Vico:
"Ove i popoli son infieriti con le armi, talche' non vi abbiano piu' luogo l'umane leggi, l'unico potente mezzo di ridurli e' la Religione."
Ho 65 anni e mi accorgo di non sapere nulla, ripensando a cio' che affermi a riguardo della storia che si ripete, basta leggere appunto Vico, come Macchiavelli, nel principe, mi viene da pensare che anche la grande rivoluzione francese, non fu il popolo a guidarla ma la borghesia, per i propri fini.
Allora mi chiedo oggi cosa potrebbe fare realmente la differenza?! Questa penso sia la chiave, qualcosa che non sia mai avvenuta nella storia dell'uomo, perche' di una cosa sono certo.
Se giochi al Casino', puoi usare tutte le strategie e le tattiche che vuoi, ma alla fine le "regole", le hanno sempre scritte loro, e se tu giochi con le loro regole, non potrai mai vincere, se non i premi di consolazione che loro hanno stabilito.
La vera rivoluzione, per me deve ancora essere scritta.
Certamente...il discorso è che ''forse'' non ci sono in giro persone dal carattere cosi risoluto e determinato,appunto,per scriverla..la rivoluzione della quale tutti avremmo un disperato bisogno
non parlo di fusione/alleanza, parlo di sostituzione dei parlamentari. Ovvero gli elettori del PD che passano in massa ai 5*, fenomeno che a quanto pare è già in corso.
Non sono così convinto che ci debba per forza essere un'opposizione con i 5* al governo: col loro reddito di cittadinanza potrebbero talmente accontentare i disperati da rendere tutti gli altri partiti allineati e coperti su questa loro soluzione con la quale si sono ormai identificati.
In altri termini parlare contro i 5* potrebbe diventare un'eresia perché diverrebbe un parlare contro il sacro reddito di cittadinanza.
Tra l'altro questa soluzione c'è già in parecchi altri Paesi e perché da noi è stata osteggiata? Perché ai padroni del vapore fa comodo la coda di schiavi fuori dal cancello della fabbrica.
SE i 5* riusciranno mai a far funzionare il meccanismo, chi ne sarà contrario potrebbe essere catalogato come dalla parte "del padrone che sfrutta".
Io ho dato la MIA opinione su ciò che secondo ME sarebbe giusto fare; non so se gli eletti nel M5S la pensino allo stesso modo. Non è che ogni elettore del M5S deve pensarla al 100% come il M5S.
"Incostituzionale" non vuol dire "cattivo", tant'è che il M5S vuole il vincolo di mandato che non è ammesso dalla Costituzione. Se (CONDIZIONALE) bisogna modificare la Coostituzione per una BUONA legge elettorale, non c'è niente di male nel chiedere il parere dl popolo. Poi spetterebbe a questo decidere, non al M5S.
Ti sbagli quando affermi:
i 5stelle stavano approvando insieme al PD il "tedeschellum":
Sono profondamente rammaricato per come sia andata a finire la storia di questa legge elettorale. Avevamo accolto l’appello del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ovvero di approvare al più presto una legge elettorale. Ci abbiamo lavorato un mese e mezzo e il MoVimento 5 Stelle è stato disponibile a sedersi al tavolo con forze politiche che ha sempre combattuto. Quello che è successo ieri alla Camera è vergognoso e guai a chi osa incolpare il MoVimento 5 Stelle di quanto accaduto. Il Partito Democratico accusa noi di aver votato un emendamento che già sapevano avremmo votato. Il punto è un altro: loro alla Camera contano 282 deputati e per fermare la proposta che abbiamo votato sarebbero bastati 264 voti. Quindi il problema sono i franchi tiratori di un partito allo sbando, che per nascondersi dà a noi degli irresponsabili. In realtà loro temevano di andare sotto alla Camera sulle preferenze, altro nodo da sciogliere e sul quale già avevamo espresso la nostra intenzione di voto. Far saltare una legge elettorale sulla decisione se estenderla o no al Trentino Alto Adige è solo una scusa.
ilblogdellestelle.it/.../...
O forse piu' semplicemente, non sufficientemente disperate e furiose, da poter reagire, incuranti di cio' che abbiano da perdere.....Magari perche' non hanno piu' nulla da perdere
Noi del Movimento non vogliamo Salvini, se lo tenga Berlusconi che forse è meglio.
Il bello è che la Meloni dice "Ha vinto il Centro-destra" ahahaha.
Ha preso meno del 5% sia alla Camera, sia al Senato ed esulta
Quanto al "reddito di cittadinanza" mi risulta che sia stato bocciato di recente da alcuni paesi, la Svizzera in un referendum di sicuro, e in ogni caso sono convinto che sia un miraggio. Bisogna distinguere il reddito di cittadinanza inteso come un "reddito minimo garantito punto e basta" dal reddito di cittadinanza legato alla ricerca di un lavoro, quest'ultimo può funzionare e funziona in paesi più "avanzati" dell'Italia. Sinceramente non so quale versione i 5 stelle propongano perchè della loro propaganda me ne infischio da tempo, ma sta di fatto che economicamente il reddito di cittadinanza del primo tipo introdurrebbe a livello macro dei disincentivi enormi ed è un'insulsaggine utopica. Ecco forse l'unico paese al mondo dove potrebbe "funzionare" sarebbe in svizzera, appunto, e posso pensare che il referendum l'abbiano fatto proprio lì *precisamente* per dare pubblicità all'"istituzione" senza correre grossi rischi! Gli industriali sono certamente contrari ad un sistema simile, ma sinceramente è una fantasia talmente grande che il primo a sollevare obbiezioni è il buonsenso economico di base. Certo, si possono sempre moltiplicare i trilioni del debito, arriveremo ai quadrilioni perchè no?
Sull'effetto trascinamento non lo darei così scontato, alcuni abboccano altri meno. Molti italiani sono contrari mi risulta.
Il reddito di cittadinanza permette di avere un sussidio ai poveri e li aiuta a trovare un lavoro.
Mica si regalano soldi agli scansafatiche.
Per uno di questi punti ho votato 5s. Mi piace moltissimo il loro programma, le loro denuncie e moltissimi altri progressi.
Ricordiamoci che i 5s sono gli unici che stanno portando avanti la Legge Richetti (quella sui Vitalizi) e hanno fatto di tutto e di più per portare avanti quella sul whistleblowing e molte altre cose
Da quanto ho capito si tratta di una copia del meccanismo nordico collegato alla ricerca di lavoro.
Del resto avevano stimato il costo totale sui 16 miliardi di Euro e anche triplicando tale cifra non credo proprio che si possa fare assistenzialismo in toto.
Su diMartedì hanno fatto uno speciale per spiegare quello olandese. La critica sembrerebbe riguardare la difficoltà con cui i soldi vengono elargiti.
Quindi la direzione sembrerebbe diametralmente opposta ad una sovvenzione incondizionata:
"Il reddito di cittadinanza in Olanda"
www.youtube.com/watch?v=wf4dKa6F_Nk
Del resto il 5* mi pare che non sia abbastanza a "sinistra" per abbracciare modelli di distribuzione del reddito da socialismo reale.
Ne ho un altro più breve qui:
informare.over-blog.it/.../...
Quello che ti offrono è "buona amministrazione", purchè rimaniamo servi di poteri occidentali ormai sempre più lontani. Non ci potremmo mai aspettare politica dai 5 stella, ma solo amministrazione. O elemosina appunto.
infatti non sai niente del M5S, ma sai benissimo tutto quello che dice la propaganda contro i 5stelle.
Ma se non te ne frega niente del M5S, perchè ad ogni tuo commento ci devi ricordare che sono il male assoluto?
Se a me non frega di taglio e cucito, non vado mica a commentare contro i sarti.
Comunque sia, tra le altre cose ti è sfuggito che il nord ha preferito una coalizione che ha promesso questo:
"Berlusconi lancia il reddito di dignità: «Mille euro al mese garantiti a tutti» L’idea: chi è sotto una certa soglia di reddito non solo non dovrà pagare le tasse, ma lo Stato dovrà versargli la somma necessaria per arrivare a mille euro. La protesta del Movimento 5 stelle: «Copia le nostre proposte»
corriere.it/.../...
che costa il doppio del r.d.c.
"Il Movimento 5 Stelle CONVIENE AL SISTEMA. E' FIGLIO DEL SISTEMA STESSO
La grande palla di spacciare il Movimento 5 Stelle come un qualcosa di nato spontaneamente sui meetup, ad opera di gente incazzata, piena di civismo va vista per ciò che è, una palla.
Trattasi, invece, di un progetto ben preciso, creato appositamente per impedire che il crescente malcontento all'interno dei paesi provati dalla crisi, esondasse dal controllo dell'alleanza atlantica e finisse nelle mani di altre realtà o interne al paese o promosse da altri paesi (la Russia?).
Lo stesso Grillo si lascia scappare più volte che "Se non ci fossimo noi, ci sarebbe Alba Dorata". Ha ragione lui.
Il Movimento 5 Stelle ha l'obiettivo, raccogliendo il malcontento, di scongiurare la nascita dei tanto deprecati nazionalismi, attraverso la creazione di una casa ove convergano tutti gli incazzati finiti vittime del sistema, i quali non hanno in realtà niente in comune, tranne quello di essere incazzati."
Sveglia! Questa è la realtà delle cose...
Quando ricevi lo stipendio paghi un'assicurazione obbligatoria che ti copre quando sei disoccupato (per qualsiasi motivo).
Se rimani senza lavoro l'assicurazione (non gli altri lavoratori né lo Stato) ti continua a pagare una percentuale di stipendio finché non ne trovi un altro.
Chiaramente questa percentuale scenderà nel tempo...ma intanto è l'assicurazione che ti cerca il nuovo lavoro. E con il suo potere economico magari ti trova il buco in Comune per fare qualche lavoro "utile alla società".
Tra l'altro l'assicurazione avrà anche l'interesse a tenere aggiornato il lavoratore in modo che trovi lavoro subito se lo dovesse perdere. Mentre oggi il lavoratore si deve arrangiare e il "padrone" se vuole più competenza apre il portone del cancello e chiede se qualcuno tra quelli in coda ce l'ha.
Non sto ricordando a nessuno che sono il male assoluto, sto solo dicendo che sono l'espressione diretta dei poteri occidentali. Hai presente le rivoluzioni colorate, no? Beh credi che in italia queste cose non le facciano? Sono esperimenti avanzati di manipolazione sociale, persino io dieci anni fa tifavo 5 stelle e seguivo Grillo, ma poi il giochetto si esaurisce, si diventa più acuti nelle analisi, e così via.
Manca solo la dichiarazione di guerra agli Stati Uniti....
Il motivo l'ho già detto, è pura propaganda, che mi frega di leggere della propaganda quando so in anticipo che ciò che viene scritto e detto non ha alcun valore?
Dei 5 stelle me ne frega però perchè distolgono l'attenzione dalla prima e fondamentale politica che servirebbe all'Italia e all'Europa intera, cioè il riavvicinamento con l'oriente. Da questa discende tutto il resto.
it.sputniknews.com/italia/20150729842842/
it.sputniknews.com/.../...
Riforme. ( ne fanno decine ogni anno, sempre peggiorative ovviamente)
Reddito di Cittadinanaza/Sussidi di disoccupazione/ 80 euro in busta (angolo mancette)
Enormi passi avanti rispetto agli anni passati.
Comunque siete troppo avanti. Pe il momento "loro" si stanno concentrando per gli accordi di Presidenza Camera/Senato, anzi Salvini girà dalla D'Urso dalla fretta e preoccupazione che hanno
se io fossi Putin, sarei molto felice dell'elezione di Trump. Tu devi considerare chi c'era prima di Trump e qual'era l'alternativa a Trump.
Trump è quello che ha lanciato 60 missili in Siria che non hanno colpito praticamente niente, e che stanno cercando di buttarlo fuori proprio per il presunto "russiagate".
Di più, con le buone o con le cattive, non glielo farebbero fare. Lo stesso vale per il M5S, altrimenti a Di Maio farebbero fare la fine di Moro. Per me è già tanto quello che, se andranno al Governo, hanno promesso di fare.
In una coalizione di Governo, difficilmente potranno farlo.
Il Movimento 5 Stelle non è a favore del sistema
non escludo che i vertici russi preferissero Trump alla Clinton, e che preferiscano tutt'oggi che sia andato su Trump come presidente. Tuttavia sarebbe sicuramente una preferenza molto ma molto esile, irrilevante, perchè le cose sono più articolate, devi considerare il livello sottilissimo dello "strato" politico americano, quello che conta sta dietro, la presidenza è una facciata. Quindi quello che conta sono i rapporti di forza che stanno dietro l'"amministrazione", per questo penso che i vertici russi si siano fatti ben poche illusioni. Trump per certi aspetti è una specie di berlusconi americano, può fare anche l'amico di Putin (con la differenza a mio avviso che almeno l'Italia realizzava veramente delle "amicizie", le amicizie di Trump invece mi sembrano molto più evanescenti), ma quando esageri il complesso militare-industriale ti piega con la facilità di un rametto di salice. I politici insomma non contano un fico secco.
Il ruolo di di Maio non è quello di fare politica, ma "buona amministrazione". E' un prodotto artificiale, non corre nessun rischio di mettersi nelle condizioni di Moro, intanto perchè si spera che non diventi presidente del consiglio in una sorta di renzi 2.0, poi perchè non sarebbe certo stato messo su per scopi politici e lui ne è perfettamente consapevole. Pensi che a Washingtron non glilo abbiano spiegato per bene? Non escludo però che mettano in scena un teatrino in salsa italiana analogo a quello di Trump, anche se la cosa sarebbe davvero pietosa!
Il "movimento" forse no, se intendi la massa di gente in buona fede che crede a quello che dicono, anche se quanto sia "buona fede" distillata e pura al 100% andrebbe un po' verificato.
I vertici sicuramente si, loro SONO il sistema. Sono dei manipolatori, un esperimento psicologico calato su un'intera nazione se vogliamo, ma la funzione fondamentale è quella della sterilizzazione del dissenso. Queste affermazioni non sono propaganda, sono la verità delle cose. I 5 stelle vendono sogni, è bello sognare ma poi ci si deve svegliare.
Vediamo un po....Mentono tutti e due, promettono cose che non saranno realizzate se non aggirando il fine comune, sono sottomessi tutti e due ai poteri...Banche, AH si uno ha anche baciato la reliquia di San Gennaro.
Poi vediamo, be si uno ha una moglie a dir poco "inguardabile" e un padre corrotto e indagato, per quanto riguarda il resto possiamo anche dire che sono fatti dello stesso "composto organico". atomi di idrogeno, ossigeno, carbonio e azoto, i principali costituenti delle molecole biologiche
Cosa dire....semplicemente da applausi....a pieno titolo nei #commenti memorabili
Grande Mau........
secondo me ti sei fatto condizionare dai romanzi di Dezzani, che io, Det. Conan e altri abbiamo già smontato diverse volte.
A memoria te ne racconta una: lui nel 2015 scrive che la prova che il M5S è la stampella del potere, e dei soliti partiti, è il fatto che il M5S è pronto a sostenere Renzi se Berlusconi va all'opposizione. A conferma di ciò, mette il numerino con la fonte, che tanto nessuno andrà a controllare.
Io sono andato a controllare la fonte di questa minchiata, e cioè un giornalista dell'H.P. che scrive: "i grillini sono pronti a sostenere il governo Renzi, me l'hanno detto quelli che con i grillini ci parlano."
Chiunque abbia un minimo di cervello, capisce che è una presa per il culo trasformare un presunto anonimo pettegolezzo in una certezza assoluta.
Ti consiglio di cambiare le fonti delle tue informazioni.
Benvenuto,scusami ma non ti avevo mai letto.
Ottima disamina....infatti i 5 stelle vengono pure battuti da quel tizio (edit. testa pelata) dell'agenzia immobiliare...che come slogan in tv diceva,almeno fino a poco tempo fa : non vendiamo sogni,ma solide realtà
Sto cercando di essere costruttivo. Non conosco chi scrive su questo sito, ma stimo Massimo Mazzucco e lo seguo da tempo, ha fatto degli ottimi prodotti, ma leggendo di ciò che pensa dei 5 stelle mi sono sentito in dovere di "avvisarlo", per così dire. Ci sono dei momenti in cui bisogna fare un salto di consapevolezza, anni fa pure a me è bruciato riconoscere la fuffa dei 5 stelle perchè c'ero cascato anch'io, ma finchè ognuno rimane in buonafede in quello che dice o che pensa va tutto bene. Vedremo da ciò che scriverà in futuro sui 5 stelle se l'avrò convinto :)
Grazie Tommy, anch'io vorrei tributare 90 minuti di applausi ad alcuni tuoi commenti, ma sfortunatamente dopo l'ultimo "avviso" di Massimo preferirei evitare.
Sappi comunque che pur non citando i suddetti commenti, hai il mio pieno appoggio.
W la liberta' di pensiero
corriere.it/.../...
spero che tu non sia tra quelli che si sono bevuti la balla che è imparentato con i Rothschild e che controlla mezzo mondo e che era il più importante socio della Casaleggio Associati (aveva solo il 10% delle quote).
Non su tutto ad esempio:
hanno detto che si sarebbero tagliati gli stipendi e lo hanno fatto, anche quello di candidare alle elezioni solo persone del territorio, magari è poca cosa, ma sicuramente molto di più di tutto le varie chiacchere sentite fino ad oggi.
Premettendo che il suddetto provvedimento sarebbe a mio modesto parere perfino troppo annacquato, rispetto a quello che una società civile dovrebbe garantire, è pur vero che rappresenta una prima pallida idea, un abbozzo appena appena accennato, di ciò che è realmente l'unico e imprescindibile perno di una società realmente diversa, ovvero la libertà dell'individuo dalla schiavitù del lavoro.
Invece leggo commenti degni dell'ultimo dei berluschini o dei seguaci di Draghi, ciancianti di "fannuloni", "parassiti" e via discorrendo. Bravi, avete proprio capito tutto !
Non starò qui ad elencare tutto l'orrore che discende dal ricatto del lavoro (e del non lavoro, in questa dinamica, ovviamente), perchè mi ci vorrebbero giorni, quindi mi limiterò a suggerire l'idea di una società formata da individui LIBERI, che SCELGONO di collaborare gli uni con gli altri per vivere nel miglior modo possibile TUTTI INSIEME, ovviamente lavorando, ma anche non lavorando.
Perchè dovete uscire dal paradigma che il lavoro sia il centro della vita delle persone e della società, l'unico valore fondante. Finchè non lo farete, sarete sempre immersi nelle dinamiche di sistema, altro che 5 Stelle
Il socialismo "utopico" (chiamato così perchè bisogna dare subito l'idea che non sia assolutamente realizzabile) una volta affermava, " “Ognuno secondo le sue capacità, a ognuno secondo i suoi bisogni”.
In questa frase c'è tutto e con le possibilità enormi della tecnologia odierna, ancora di più.
Pensateci.
Sono d'accordo con te sul reddito, c'e' da sottolineare che questi contrari per principio non sanno o fanno finta di non sapere che negli altri paesi dove il reddito viene erogato lo stesso non viene erogato "ad infinitum" ma e' subordinato all'accettazione di chi lo riceve della proposta di lavoro fattagli e mi pare che dopo il secondo rifiuto l'erogazione viene interrotta cosi' come se ti beccano a lavorare in nero mentre prendi il sussidio!
Di quale mantenuti quindi stiamo parlando? Un altro punto di vista invece puo' essere benissimo che passando per i centri dell'impiego i lavori diventino tutti per forza regolari e molti di quelli che "lavorano" anche ventiquattro ore rispetto ai "fannulloni" finirebbero di arricchirsi con la cosidetta economia sommersa che altro non e' che lavoro in nero..come si dice dalla mie parti....dimme er pantheon no a rotonda
IN RED WE TRUST
Conoscendo però i meccanismi della propaganda, preferisco basarmi sui fatti per giudicare, e non sulle illazioni. E i fatti mi dicono che fino ad ora i 5 Stelle si sono comportati in maniera sostanzialmente coerente con la loro filosofia, almeno fino all'anno scorso.
Poi con l'avvicinarsi delle elezioni hanno tradito alcuni dei lori principi fondanti (vaccini, euro, nato) e questo mi ha profondamente deluso. Nonostante questo li ritengo ancora una categoria di persone diverse dagli altri politici, e sostanzialmente in buona fede. Sono persone che "ci vogliono provare". Per questo motivo li ho votati comunque, anche se - questa volta - con sospensione del giudizio.
E' chiaro che si trovano in una situazione delicata: passare dall'opposizione - dove puoi dire tutto quello che vuoi - alla responsabilità di governare un paese nell'europa di oggi, non è facile. Ma finchè non li ho visti alla prova non me la sento di togliere a loro del tutto la mia fiducia.
Non metto in dubbio che te l'abbia detto, ma quella dichiarazione sembra credibile quanto Attivissimo che parla di 11 settembre
cit. dall'articolo del corriere: "In questi luoghi la teoria assume i toni foschi del complotto pluto-giudaico-massonico di memoria zarista e hitleriana"
Direi che conferma tutto quello che si dice di serio sui 5 stelle: per Sassoon sembra che i poteri forti di cui lo si accusa siano ex zaristi ed ex hitleriani, razzisti e così via... Non smentisce nulla dei suoi trascorsi in istituzioni quali l'American Chamber of Commerce in Italy (la camera di commercio americana in Italia, che è dire tutto), oltre ad essere entrato nel CDA di Webegg, eccetera. Questi sono fatti.
"Lascio la società perché i miei interessi personali e professionali sono altrove, ma anche per spezzare il filo delle speculazioni interessate. Mi auguro che serva."
Gli altri interessi ai quali dedica le maggiori energie quali sarebbero, il giardinaggio e il fai da te? Probabilmente ha detto la verità, lo scopo è stato proprio quello di "spezzare il filo delle speculazioni interessate".
Questo articolo è una dimostrazione di ciò che dicevo sull'utilità di tutte le fonti, anche dal corriere si trovano pezzi di informazione utili per completare il puzzle.
#89 Andoram
E' poca cosa, lo hai detto tu stesso. E in questa affermazione sta la chiave di tutto.
#92 Redazione
La "menata" Casaleggio-Sassoon è talmente nota che non avevo dubbi che la conoscessi. Quello che voglio dire è che non servono fatti per capire che i "gialli" sono l'ennesimo movimento colorato costruito dall'occidente. Certo in Italia non possono essere così smaccati come altrove, non basta certo pagare della gente per fare casino nelle piazze con delle magliette colorate, per cui qui da noi sperimentano percorsi più raffinati. Il fatto che queste tecniche facciano presa anche su persone come te significa che sono state veramente, ma veramente studiate bene. Anni fa c'ero cascato anch'io. I 5 stelle sono irresistibili, offrono un programma spaziale, hanno "sempre più successo", c'è l'effetto novità e così via. La verità è che, come si dice, si tratta in fondo di una tangentopoli 2.0, la meccanica è la stessa tant'è vero che in molti parlano di terza repubblica, ma poi si è visto cosa è stata *realmente* tangentopoli: un colpo di Stato. Certo, capisco il tuo modo di ragionare: il sistema è talmente corrotto che una ventata di aria fresca non può che far bene, poi si vedrà.
Chi ragiona così è miope, non vede che il fare e il disfare è un ciclo infinito che fa parte della logica di controllo del sistema. Il ragionamento del "dare fiducia" e del "finchè non li ho visti alla prova" non funziona. Il sistema te ne produce quante ne vuole di tangentopoli, all'infinito, tutte diverse, tutte attraenti. C'è il fior fior delle intelligenze planetarie che lavora su questi prodotti di laboratorio. Non si può sostenere uno zuccheroso movimento colorato artificiale, conoscendone da principio la sua natura, sulla base della fiducia. Per costruzione (come si dice in geometria), questo movimento è un inganno che non produrrà niente di buono per gli italiani, nel lungo periodo di sicuro, nel breve ti possono affabulare con della "buona amministrazione" la cui bontà o è apparente o è legata ad una risposta ai danni che loro stessi hanno creato (sistema = 5 stelle), e questo se va bene, perchè il grosso di quello che dicono è pura propaganda e fantasia, stile "inonderemo di gas naturale liquefatto a basso prezzo l'Europa".
Il "movimento" 5 stelle come ho detto, *è* il sistema. Se proprio vogliamo inquadrarlo politicamente e al di fuori della logica laboratoriale, è un movimento ultra-conservatore dell'ultra-capitalismo "occidentale", cioè conservatore dell'assetto di potere americano in Europa, le istanze libertarie poi sono uno specchietto per le allodole. Per questo sono intervenuto, ai miei occhi il tuo "appoggio" è in stridente contraddizione con le molte altre cose giuste che dici. Prendi Giulietto Chiesa, lui, a mio avviso, mi sembra che negli anni abbia abilmente tentato di cooptare il movimento, almeno le istanze più autentiche e in buona fede dello stesso, consapevole che ci poteva essere uno spazio per "rubare" il consenso creato dai vertici. Ma ha fallito, è impossibile contrastare il potere che ha creato i 5 stelle, ed il cancro nelle parti "buone" del movimento non fa altro che diffondersi sempre di più. Probabilmente anche per questo Grillo si è distaccato, il grosso del suo compito ormai lo ha svolto, il movimento si è istituzionalizzato e i comici non servono più.
Anzi, se c'è una cosa per cui vengo attaccato regolarmente qui sul sito, è proprio perchè critico troppo i 5 stelle!
tu continui ancora a parlare di presunto inganno dei 5stelle, senza mai dire cosa ci sarebbe di ingannevole nel proporre PRIMA delle elezioni un programma, che è il motivo del perchè si dovrebbe votarli.
l'inganno sarebbe se facessero il contrario di quello che c'è scritto nel programma, ma il fatto che il programma a qualcuno non piaccia o faccia cagare non è un inganno. Al massimo puoi chiamarla delusione.
A proposito di Giulietto Chiesa e tangentopoli, vorrei che mi spiegassi perchè Casaleggio sarebbe dalla parte dei cattivi perchè questo Sassoon aveva il 10% della società fino al 2012, mentre Chiesa, che è entrato nel Parlamento Europeo grazie a Di Pietro che gli ha lasciato il posto, sarebbe dalla parte dei buoni.
Sia chiaro che io non ho niente contro Chiesa, ma questo giochetto delle insinuazioni dietrologiche o lo facciamo con tutti o non lo facciamo con nessuno.
L'impressione che ho io è che se oggi Chiesa avesse il 32% e il M5S lo 0,1%, quelli come te direbbero che il motivo è che Chiesa è quello cattivo che se la faceva con Di Pietro, mentre Grillo è quello buono che non conta niente. Cioè esattamente l'opposto di quello che pensi adesso.
Ne approfitto per abbozzare uno schema di categorie di un programma politico:
1) buona amministrazione:
a) apparente: c'è la gabola nascosta
b) del metterci una pezza: di risposta a danni prodotti dal sistema stesso
c) dell'elemosina
2) fantasie irrealizzabili
3) proposte rimangiate
Sarebbe un buon esercizio prendere il programma dei 5 stelle e categorizzare i punti in questo schema. Vaccini, euro e nato possono andare allora nel punto 3, il reddito di cittadinanza al punto 1c) e così via.. nota che nel lungo periodo la "buona amministrazione" si trasforma in "cattiva politca".
A voi le giuste considerazioni.
Santa pazienza Arula!!! Quali considerazioni dobbiamo fare? Secondo te cosa va a fare salvini in ambasciata? Diamine quello che fanno tutti,va a prendere le nuove diposizioni e sicuramente uscira' da li dichiarando....e' stato un colloquio cordiale e sincero,l'ambasciatore mi ha fatto gli auguri per il nuovo governo, gli u.s.a. rispetteranno qualsiasi decisione del parlamento italiano e bla bla bla.......ahahahahah!
Massimo manca l'emoticon che si rotola ridendo, ne sentiamo proprio il bisogno!!!
IN RED WE TRUST
Questo prete è l'unico che ci ha capito DAVVERO qualcosa.
Il silenzio delle istituzioni internazionali non è un buon segno.
Leggete l'ultimo paragrafo.
Ps : non ci sarà nessuna alleanza anti-sistema semplicemente perché la Lega FA PARTE del sistema dunque non avrebbe nessuna volontà di appoggiare chi vuole ribaltare il tavolo da gioco.
La buffonata della Lega anti-sistema la lascio ai sovranisti di destra.
Fra qualche mese aspetterò al varco i loro articoli dopo l'ennesima inculata che avranno preso.
E' poca cosa... però contrapposto al nulla dell'altra parte.
Era proprio quello che volevo dire... generalmente non è il nuovo presidente del consiglio che va a parlare con gli USA?
Era questa la considerazione che bisognava fare. A meno che non stiano vagliando tra le varie possibilità ancora. Nel senso che aiuteranno chi prometterà di seguire il loro programma (USA).
Il guaio e' che vanno tutti,prima ,durante e dopo,piu' che promettere un aiuto fanno offerte che...non si possono rifiutare
IN RED WE TRUST
Ma pensa te, guarda che personaggi che ci sono in giro. Prima arrivi sul sito "per mettermi sull'avviso" di cose che solo tu credi di sapere (sull'IDIOZIA dei 5 stelle "creati apposta per..." ho già commentato migliaia di volte, FYI). Poi quando ti dico per chi ho votato, e lo dico solo DOPO le elezioni, mi fai comunque la menata, come se fosse una colpa votare per loro.
Ma chi cazzo ti credi di essere, per spandere saggezza a destra e a manca in questo modo? Tieniti strette le tue idee, e vedi di non rompere troppo i coglioni agli altri, perfavore.
Dall'altra c'è il centro-destra con Berlusconi (alleato anche lui del Pd).
Di alternative valide ai 5s ve ne sono (Partito di rifondazione Comunista, la Bonino sicuramente), però i Pentastellati sono i migliori a mio parere, sono quelli con cui condivido la maggior parte degli argomenti.
Se dovessero andare al Governo cambierebbero veramente il belpaese!
Via la Legge Lorenzin, reddito di cittadinanza, referendum sull'Euro, via le sanzioni alla Russia ecc.
Viva il Movimento!!!
Caspita Massimo, non ti ci facevo cosi' incazzoso....
#107 Redazione: se manifestare le proprie idee su un movimento politico è rompere i coglioni... Stai pure tranquillo che ho finito, quello che mi sentivo di dire l'ho detto e non c'è altro da aggiungere. Sono stato io il primo a dire che tu li hai "appoggiati", poi tu hai interpretato la cosa come appoggio pubblico (propaganda hai detto), io allora ho ristretto ai minimi termini considerando il voto come un appoggio (cosa che di fatto è), e allora ti sei incazzato... Per essere franchi per ""appoggio"" (nota le doppie virgolette) intendevo a) che in passato hai espresso pubblicamente in alcuni contesti la tua "simpatia" per i 5 stelle e b) che alle elezioni gli hai dato il voto. Siccome a) non è una forma di appoggio, ho appunto messo il termine fra le virgolette per indicare queste tue manifestazioni di simpatia verso i 5 stelle vagamente simili ad un appoggio (siamo tutti e due navigati per sapere come funzionano le cose, e il mio intento era scherzoso). Ma b) è sicuramente una forma di appoggio, ed è per questo che mi sono sentito comunque legittimato ad utilizzare il termine. Quando mi hai risposto che a) non significa appoggio, probabilmente non avevi pensato a b), cosa che ti ho subito fatto notare scrivendoti "Beh se li hai votati li hai appoggiati, no?", affermazione che non fa una piega ma che ti ha fatto imbestialire. Pace, non era mia intenzione.
cit. "sull'IDIOZIA dei 5 stelle "creati apposta per..." ho già commentato migliaia di volte, FYI"
Se mi dai il link di qualcuno di questi commenti leggerò con interesse.
Quindi, conti alla mano, secondo il mio modesto parere, il governo verrà formato dal pdl che proporrà come premier una figura "presentabile" (non un politico sputtanato) cioè o un tecnico o una figura istituzionale con l'appoggio del pd che magari imporà qualche ministro, i voti mancanti per avere la maggioranza (il ragionamento è fatto sulla camera ma è estendibile in blocco anche per il senato) e che dovrebbero essere fra i 37 e i 52 (dipende da leu) saranno forniti da i fuoriusciti dei 5s che riusciranno a comprarsi in questi giorni (sono sicuro che ci proveranno in tutti i modi anche non riesco a farmi un' idea del numero ) e quelli che ancora mancheranno saranno coperti da una pattuglia di "responsabili" fuoriusciti dalla lega. Sia i piddini che i leghisti ovviamente lo faranno "per il bene del paese" in modo da salvare la faccia. In sostanza ( e mi dispiace Massimo ) proprio un nazzareno bis camuffato. Non vedo altra soluzione.
Ps L'unica altra alternativa sarebbe tutto il centrodestra, lega compresa, che hanno un totale di 265 seggi su 316 necessari con una pattuglia di piddini "responsabili" fuoriusciti che fornirebbero i 51 seggi mancanti; ma la ritengo più improbabile perchè correrebbero il rischio di bruciare Salvini (in chiave anti 5s) per le prossime elezioni.
"...pensa se gli parli di fine della schiavitù del lavoro. Ci arriveremo e vedremo questi giorni come noi vediamo oggi la società feudale o lo sfruttamento degli operai nell'ottocento, la cosa brutta e che forse non sarà la nostra generazione a godere di tutto ciò."
Forse ? Io purtroppo dubito addirittura che ci sarà mai una generazione che potrà davvero goderne. Fai conto che alcune realtà odierne, nulla di nulla hanno da invidiare allo sfruttamento dell'800 e sono passati due secoli
No no, si poteva scegliere, però era poca la scelta.
I 5 Stelle di sicuro sono molto molto in gamba e cambieranno sicuramente l'Italia se dovessero andare al Governo. Per questo li ho votati.
Come altra scelta valida c'era sicuramente la Bonino, oppure Rifondazione Comunista.
Questo a mio parere, poi ognuno la pensa come vuole
Un'indecisione fra Bonino e Rifondazione non l'avevo mai sentita :) Se ci fosse stata la Lista del Popolo nella mia regione l'avrei votata, ma non c'era.
Qualcuno sa indicarmi qualche link alle migliaia di commenti di approfondimento sui retroscena dei 5 stelle segnalati da Massimo??
Ho fatto una generica ricerca sul sito "sassoon" ma non ho trovato praticamente nulla:
luogocomune.net/.../...
luogocomune.net/.../...
Non per polemizzare, ma per reale interesse...
Nono, non ero indeciso. Dicevo solo che erano un'alternativa valida anche loro