Lo scrittore e attivista Edward Curtin ha pubbicato una lettera aperta intitolata “Epistola a Robert Kennedy Jr.”. Non solo una lettera di alto valore morale, ma anche una bella lezione di storia.

Caro Bobby,

Come sai, ho sostenuto la tua candidatura alla presidenza ancora prima che tu scendessi in campo, la primavera scorsa. Ti ammiro e credo in te da anni, e quando ti sei candidato ho sperato per la prima volta, dopo decenni, che la tua natura non violenta, affinata dalla tua tragica storia familiare e da una profonda repulsione per le guerre imperiali e per la storia violenta del nostro Paese, avrebbe trionfato e inaugurato una nuova era di pace. Nonostante gli oppositori che ti hanno denigrato fin dall'inizio, ero convinto che avresti scioccato coloro che ti ridicolizzavano e ti diffamavano, e che saresti stato l'uomo capace di portare avanti il discorso del presidente Kennedy all'American University, e di onorare l'eredità sua e di tuo padre di "pace non semplicemente per gli americani, ma per tutti gli uomini e le donne” perché “respiriamo tutti la stessa aria” e “tutti abbiamo a cuore il futuro dei nostri figli” e perchè “siamo tutti mortali”.

Ho pensato che avresti sanato il divario invece di aumentarlo. Vederti inciampare nel tuo cammino, offrendo il tuo pieno sostegno ai leader sionisti di Israele, è stato un duro colpo per me.

All’inizio ho pensato che ciò potesse essere spiegato come una tua reazione alle false accuse di antisemitismo che ti sono state lanciate, quando è trapelata la notizia che avresti potuto partecipare alla corsa presidenziale. Ma col passare del tempo mi sono reso conto che mi sbagliavo, e che tu eri in piena sintonia con la potente lobby israeliana. Quindi ora mi sento come se fossimo al decimo round di lotta per la compassione della tua anima. Il fatto che tu non abbia difeso i bambini di Gaza e non abbia condannato il massacro di migliaia di loro, mi ha scioccato e disgustato.

Come studioso di religione e del suo intreccio con la politica, ho meditato sugli eventi attuali.

Per molto tempo la religione è stata usata come copertura per massacrare le persone e impossessarsi delle loro terre. Questo è vero per gli Stati Uniti e per Israele. È insito nelle loro basi teologiche. Quindi non dovrebbe sorprendere che l’attuale massacro israeliano dei palestinesi sia pienamente sostenuto dal governo degli Stati Uniti, guidato dal presidente Joseph Biden e da quasi tutti gli aspiranti alla presidenza.

Tu tuttavia, come sedicente candidato contro la guerra, mi hai fortemente sorpreso. Potrei anche essere ingenuo, ma non dovrei esserlo, dal momento che hai dato il tuo inequivocabile sostegno al governo israeliano un mese fa, in seguito all’incursione di Hamas in Israele del 7 ottobre, che ha ucciso israeliani innocenti (molti dei quali furono probabilmente uccisi anche dall'IDF, come ha riferito Jonathan Cooke). Nonostante ciò, mi aspettavo comunque che la tua coscienza ti avrebbe spinto a condannare quello che può essere descritto solo come genocidio, il massacro di innocenti a Gaza che è attualmente in corso.

Tu hai tradito la tua missione di “porre fine alle guerre eterne” e di difendere i bambini. Perché tu abbia fatto (o non fatto) questo, è una domanda che molti dei tuoi sostenitori ed ex-sostenitori si stanno ponendo. Solo tu puoi rispondere. Forse potremmo saperlo solo se tu condannassi inequivocabilmente le azioni di Israele, e affrontassi qualunque cosa possa capitarti di conseguenza. Questo è improbabile, me ne rendo conto, ma si può ancora sperare. Penso che ci vorrebbe un miracolo spirituale di coraggio morale, poichè tu definisci vera e sincera la tua analisi storica, cioè che Israele ora e sempre è stato innocente e dalla parte giusta, e i palestinesi sono quelli malvagi. Trovo non credibile la tua analisi e indifendibile il tuo silenzio, mentre degli innocenti vengono massacrati, anche se applaudo tante altre tue posizioni, come sai. Tutti sanno che candidarsi alla presidenza degli Stati Uniti obbliga a scomode compagnie, ma il tuo sostegno alla propaganda israeliana, nella quale confondi il popolo palestinese con Hamas per giustificare il massacro di civili, non è solo strana, è immorale.

So quanto rispetti il Rev. Martin Luther King Jr. e senza dubbio hai già sentito le sue parole: “Viene il momento in cui bisogna prendere una posizione che non è né sicura, né politica, né popolare – ma bisogna prenderla semplicemente perché è giusta”. –Martin Luther King Jr.

La coscienza ti chiama, Bobby. Sii fedele a quella voce interiore. Per quanto possa pesare la politica, c’è un enorme fardello di colpa nell’aver abbandonato i palestinesi al massacro silenzioso. King imparò questa lezione quando vide le foto dei bambini vietnamiti morti straziati dal napalm, e fu colpito nella sua coscienza quando venne alla Riverside Church a New York per tenere il suo discorso "Oltre il Vietnam: è il momento di rompere il silenzio".

Tu puoi fare lo stesso. Le foto dei bambini palestinesi morti, vittime del sostegno degli Stati Uniti alle bombe israeliane, sono lì da vedere. Martin Luther King ha citato tuo zio John, secondo cui “coloro che rendono impossibile la rivoluzione pacifica renderanno inevitabile la rivoluzione violenta”. Ha detto che non possiamo più adorare il Dio dell’odio e della vendetta. Ha detto: “In qualche modo questa follia deve cessare. Dobbiamo fermarci adesso. Parlo come figlio di Dio e fratello dei poveri vietnamiti sofferenti. Parlo a nome di coloro la cui terra viene devastata, le cui case vengono distrutte, la cui cultura viene sovvertita”.

Anche tu, Bobby, puoi rompere il tuo silenzio, ergerti dritto e lasciare che la tua coscienza non ti lasci altra scelta se non quella di condannare il genocidio di Gaza. Come ha detto Martin Luther King, “Arriva il momento in cui il silenzio diventa tradimento”.

Tu affermi di sostenere “una causa morale a favore di Israele” in quanto parte giustificata nella sua guerra di settantacinque anni contro i palestinesi. Così facendo hai rinnegato la tua promessa elettorale di emulare il presidente John Kennedy, che oggi sarebbe sconvolto dal tuo silenzio. Il vostro sito web, Kennedy 24, dichiara che “Robert Kennedy [tu] farà rivivere il pensiero perduto sulla politica estera americana, quello sostenuto da suo zio, John F. Kennedy che, nel corso dei suoi 1000 giorni in carica, era diventato un fermo anti-imperialista."

Inginocchiandoti al genocidio di Israele mentre propagandavi il tuo legame con JFK e tuo padre, il senatore Robert Kennedy, hai di fatto assunto nei confronti di Israele una posizione diametralmente opposta alla loro. Si poteva intuire che questo sarebbe accaduto quando, sotto pressione, l’estate scorsa, hai ritirato il tuo sostegno a Roger Waters, un forte sostenitore della Palestina, che è stato falsamente accusato di essere antiebraico, e hai poi permesso al tuo “amico” rabbino Shmuley Boteach di dire che Sirhan Sirhan, un palestinese, uccise tuo padre nel 1968, quando sapevi bene che fosse una bugia, e facesse parte di una sofisticata cospirazione dell'intelligence per incolpare un capro espiatorio che si diceva odiasse Israele. Consentire a Shmuley di ripetere in modo sfrontato e spietato la retorica della CIA sull’assassinio di tuo padre è stato un segno rivelatore del peggio che stava per arrivare.

Sia per gli Stati Uniti che per Israele, la Bibbia è stata utilizzata per coprire i crimini della loro fondazione. Le due nazioni hanno storie analoghe, radicate nei miti religiosi. In entrambi i casi, le popolazioni indigene erano considerate meno che umane – selvaggi, infedeli – o, nella descrizione dei palestinesi fatta dall’attuale ministro della difesa israeliano Yoav Gallant, “animali umani”.

Questo linguaggio razzista e disumanizzante è stato ripetuto più e più volte nelle narrazioni americane e israeliane, utilizzate per giustificare i loro crimini contro coloro che hanno ucciso e a cui hanno rubato la terra. La patina dell’ipocrisia civilizzata è stata smascherata da tale linguaggio, proprio come avvenne quando Hitler definì ripetutamente gli ebrei dei “parassiti”. Ironia a parte, la retorica nazista della denigrazione e della superiorità razziale per giustificare lo sterminio degli ebrei è stata ripetutamente utilizzata dai leader americani e israeliani, sia contro i popoli liberi originari del Nord America, vietnamiti, coreani, iracheni, ecc., o contro i palestinesi. È la mentalità padrone/schiavo profondamente radicata nella storia degli Stati Uniti e di Israele.

Bobby, hai detto che speri di essere il secondo candidato indipendente a diventare presidente, dopo George Washington. Eppure Washington era un razzista proprietario di schiavi che sosteneva lo sterminio dei nativi indiani, in modo che i coloni bianchi potessero impossessarsi della loro terra. Lui stesso lo fece, speculando sulle terre dei nativi insieme alla maggior parte degli altri politici di spicco dei primi giorni della Repubblica, tra cui Thomas Jefferson, John Marshall, Andrew Jackson, e altri. Per i governatori e i legislatori dei tredici stati era caccia aperta anche sulla confisca delle terre indiane, che richiedeva a loro volta il massacro degli indigeni.

Lo si può apprendere dall’importante libro recente di Peter P. d’Errico “Federal Anti-Indian Law: The Legal Entrapment of Indigenous Peoples”, in cui l’autore spiega come la legge statunitense sia stata utilizzata per legalizzare tali furti e uccisioni. Questa legge federale era, come scrive d’Errico, una rivendicazione di potere illimitato degli Stati Uniti, e non proprio una legge ma la sospensione della legge, in quanto garantiva al governo degli Stati Uniti completa autorità sui popoli nativi, sulle loro vite e sulla loro terra. Furto legalizzato, in altre parole. Come la giustificazione degli inglesi per le loro rivendicazioni sulle loro colonie – il “diritto di scoperta” proclamato nell’incarico di Enrico VII a John Cabot: “sottomettere e prendere possesso di qualsiasi terra non occupata da alcuna potenza cristiana” – una serie di tre sentenze della Corte Suprema negli anni '30 dell'Ottocento, da parte del Presidente della Corte Suprema John Marshall, erano basate sulla pretesa di "scoperta cristiana", che a sua volta era basata sulla concessione papale di Papa Alessandro VI nel 1493, che conferiva agli sponsor di Cristoforo Colombo, Ferdinando e Isabella, la proprietà di qualsiasi terra che Colombo potesse scoprire. Questo diritto divino richiedeva l’uccisione e la sottomissione degli infedeli e dei pagani non cristiani che erano considerati animali bruti, proprio come lo sono oggi i palestinesi.

Giustificazioni simili sono state usate dai sionisti per l'uccisione dei palestinesi e il sequestro delle loro terre nel nome del Dio ebraico biblico, e delle sue istruzioni loro impartite. Questo mito afferma che Dio abbia dato loro la terra ancestrale dei palestinesi, e quindi - come i popoli nativi del Nord America che, secondo la legge indiana statunitense, avevano solo un diritto di locazione - i palestinesi potevano essere uccisi e cacciati da coloro che detenevano i poteri conferitigli da Dio, nel 1948. Netanyahu ha fatto tali affermazioni molte volte, così come lo hanno fatto i suoi predecessori. Egli invoca una guerra santa di annientamento contro i palestinesi, basata sulla Bibbia ebraica.

Questo è ampiamente noto e ha una lunga tradizione nella narrazione propagandistica sionista, che ha consentito settantacinque anni di omicidi e la sistematica riduzione della terra palestinese, fino alle penose dimensioni di oggi.

È interessante notare che i tre paesi principali che si intrecciano nell’uso della giustificazione religiosa per le politiche coloniali e imperiali siano l’Inghilterra, gli Stati Uniti e Israele – insieme al Papato e alla sua bolla Inter Caetera del 4 maggio 1493, emessa da Papa Alessandro VI per legittimare le conquiste cristiane.

Ne parlo perché sono un cattolico irlandese-americano, ed è stata la rivolta irlandese contro gli occupanti coloniali inglesi a diventare un'ispirazione fondamentale per i ribelli anticoloniali nel corso del ventesimo secolo, e oltre. Ho preso ispirazione dai miei antenati irlandesi. Questa è anche la tua eredità culturale, Bobby, quindi diventa ancora più sorprendente che tu, anche se sostieni i combattenti ribelli della guerra d’indipendenza americana contro i colonialisti inglesi, possa sostenere il genocidio israeliano contro i palestinesi.

Sicuramente saprai che l’assalto israeliano a Gaza è un enorme crimine di guerra secondo il diritto internazionale, e anche all’interno della teoria cattolica moderata della “guerra giusta” è, per la sua proporzionalità distorta, un male e deve essere respinto come immorale e come un terribile peccato.

Tu sostieni di voler porre fine a tutte le guerre, ma supporti il massacro in corso di migliaia e migliaia di civili palestinesi innocenti, compresi tante donne e bambini. Né hai detto una sola parola contro la retorica guerresca di Biden con le sue le portaerei, i droni statunitensi e l’assistenza al sanguinario assalto di Israele, che aumenta il rischio di una guerra molto più ampia, che potrebbe diventare nucleare.

Sì, la domanda è questa: perché questo silenzio, che puoi rompere adesso. Ti prego di parlare apertamente. Sei un uomo di coscienza. Martin Luther King parla ancora a tutti noi: “Arriva un momento in cui bisogna prendere una posizione che non è né sicura, né politica, né popolare – ma bisogna prenderla semplicemente perché è giusta.”

Pax tibi,

Ed.

[Traduzione di Massimo Mazzucco per luogocomune.net]

Comments  
Chissà a quanti politici, giornalisti e intellettuali italiani si potrebbe indirizzare una lettera simile.

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la domanda è questa: perché questo silenzio

Perché sono tutti schiavi.
Non si può salire nella piramide del potere senza obbedire a chi comanda nell'ombra.

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#1 redazione

è difficile porsi il problema ab ovo, bisognerebbe trovare merce rara, showmen italiani che si impegnano civilmente su determinati fronti, ma poi deludono su altri non di poco conto.

Mi viene in mente solo Di Battista adesso.
Come sostengo da un po’: il più pulito ha la rogna!
#4 maricat
pienamente d'accordo ,è più difficile uscire dal sistema che starci dentro,se poi il lavoro del gatekeeper è ben remunerato allora ......
pochissimi schifano la carta straccia dell'elite
Se è così, e faccio fatica a crederci...non si salva nessuno!

E si che Robert Kennedy Jr ha scritto anche il libro "Il vero Anthony Fauci" edito da Byoblu.
Una lettera di uno spessore notevole.
Si ma quelli vivono in un mondo loro.
Sono ingiudicabili.
Hanno una visione del mondo che è totalmente deformata da una mancanza di cultura in quanto invasori senza una identità storica.
Non fanno eccezione neanche quelli più contro il sistema come RKJ .
È solo ignoranza congenita per mancanza di radici. Non è cattiveria. Come i 60 milioni di evangelici di cui parla Fracassi.
Non si tratta di persone in combutta col deep state. Si tratta solo di gente senza un passato per le quali non è possibile avere una base culturale che può essere conseguita solo attraverso la secolarizzazione che a loro manca completamente.

E tu Massimo come il sottoscritto lo sai bene avendoci vissuto.

Esempio: quando uno osa pensare che l'11/9 possa essere un inside job viene etichettato come "unamerican".
Questo non è nazionalismo ma settarismo cioè l'appartenenza ad una setta. E questo succede proprio perché non sono una nazione ma un accrocchio di immigrati per lo più di origine anglosassone senza un' identità e che quindi ha cercato di costruirsela artificialmente appunto come una setta.

Pensate quindi che gente così possa essere considerata capace di intendere cosa sia veramente Israele ?
Allora non avevo capito male, quando ascoltai la traduzione delle sue dichiarazioni, pensai fosse stata tradotta male, non credevo a ciò che leggevo in quanto l'ho sempre stimato tanto, è stato un duro colpo. Che tristezza avere la certezza che anche lui è un guerrafondaio. Faccio mia questa lettera anche se io a differenza di Curtin non spero più in un suo ripensamento, non si sarebbe spinto così a fondo con questa dichiarazione, sapendo che avrebbe fatto tanto rumore e avrebbe perso tanti consensi.
Lui ciò che ha detto lo pensa davvero, dunque non tornerà indietro, non sarebbe più credibile ormai, se lo facesse sarebbe per un suo tornaconto e non per errore di valutazione dei fatti.
Chissà in base a cosa ha deciso che gli israeliani vanno difesi e tutelati e i Palestinesi no, forse non sa che siamo tutti figli di un Dio minore.
Basterebbe semplicemente che le persone che in queste vicende riconoscono l'orrore, lo strazio o semplicemente il dolore, dicessero un parola semplicissima:

"NO"

...nient'altro! Immaginate quanto orrore si eviterebbe?

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#8 bushfamilyguy


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È solo ignoranza congenita per mancanza di radici. Non è cattiveria.

D'accordo. Ma allora perchè succede la stessa cosa anche in italia? In questi 3 anni la popolazione, nonostante cotante "radici culturali", si è dimostrata incapace di mettersi d'accordo per arginare i soprusi dei propri governi, la grande maggioranza ha dato una mano o anche due. Si è dimostrata cooperante nel tagliarsele da sè le radici. O forse proprio in quelle radici c'è qualcosa di marcio?
Anche io sono rimasto disgustato dalle parole di Robert Kennedy jr.
Non penso farà mai marcia indietro come viene chiesto dall’autore, anche perché sa che la sua traballante credibilità verrebbe del tutto distrutta.

E così abbiamo perso il “nostro” candidato alle Presidenziali USA.

Meglio che lo si sia appreso adesso, che non in campagna elettorale, o peggio ancora quando fosse mai diventato Presidente.

Il nome che mi viene in mente ora per sostituirlo è il senatore Rand Paul, figlio di Ron Paul, che ha fatto tante battaglie, quando era anche lui senatore.

Probabilmente la “lobby”, è davvero troppo potente, come spiegavano nel loro libro: “La Israel Lobby e la Politica Estera Americana” ediz. Mondadori i due autori John Mearsheimer, docente all’Università di Chicago e Stephen Walt, ex rettore alla John Kennedy University di Harvard.



Dante Bertello.
Io stento ancora a credere sia sincero, nel senso che pensi davvero quel che dice, voglio sperare sia solo un doppio gioco...
Grazie per aver posto alla attenzione questa bella lettera. Anche se non credo Kennedy abbia mai avuto grandi possibilità di elezione in un sistema come quello USA è stato un fenomeno decisamente interessante naufragato in una enorme delusione anche e forse soprattutto dal punto di vista umano ancora più che politico.

Quanto ai politici e soprattutto intellettuali (di regime) italiani abbiamo visto di cosa sono capaci quando si sono espressi sulle siringate, sulle repressioni, sulle censure e sugli attuali conflitti. Roba da far inorridire perfino Goebbels e Orwell in un colpo solo.

PS: nel frattempo a San Francisco per far trovare in ordine il soggiorno di casa al loro socio d'affari globali cinese hanno nascosto in fretta e furia i poveri e indigenti costretti a vivere per strada prodotti in serie dal loro perfettissimo sistema.
A chi o a cosa gioverebbe il doppio gioco?
Ma il fatto che qualcuno arrivi a candidarsi per la presidenza negli Stati Uniti non costituisce di per sé un'evidenza di adesione a certi principi fondamentali?
#11 danielas


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D'accordo. Ma allora perchè succede la stessa cosa anche in italia? In questi 3 anni la popolazione, nonostante cotante "radici culturali", si è dimostrata incapace di mettersi d'accordo per arginare i soprusi dei propri governi, la grande maggioranza ha dato una mano o anche due. Si è dimostrata cooperante nel tagliarsele da sè le radici. O forse proprio in quelle radici c'è qualcosa di marcio?

Mi permetto di intervenire, scusandomi per l'OT. La gente d'Italia non è più quella delle generazioni passate: quelle che si batterono per le 40 ore, quelle che si opposero al macello della Prima Guerra Mondiale e all'orrore della seconda. Quelle che ancora 40 o 50 anni fa erano capaci di ragionare autonomamente e che era difficile mettere nel sacco. Insomma quelle che resero l'Italia un bel Paese. No, ora sono il prodotto di trent'anni di degradante indottrinamento e sottomissione culturale che ha indotto anche quello mentale, spirituale e anche fisico. Gli scampoli che restano, pochi, si trovano in Luoghi come questo a dibattere di cose che la stragrande maggioranza, quella si cui sopra, non sa, non vuole sapere, non è in grado di comprendere e nulla gli importa.
Danielas

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D'accordo. Ma allora perchè succede la stessa cosa anche in italia? In questi 3 anni la popolazione, nonostante cotante "radici culturali"

Radici culturali in gran parte basate su una scuola dove...
Ne avrei tante di cose da dire alle mie (comunque) amabili e lodevoli maestre che ricordo con affetto.

Poi c'era anche cotanta TV.

Si puo' anche dire che tizio e caio siano ignoranti, ma per vedere cosa succede a Gaza (e non solo) basta poco. Un'ora e' piu' che sufficiente.
E cosa doveva fare !!!!
Andare contro i sionisti, mettersi contro il sistema per fare contenti gli utenti di liogocomune e buttare nel cessò la sua carriera
Soprattutto grazie al suo cognome sa benissimo che andare contro il sistema significa lasciarci la vita.
Sono gli illusi che vivono ancora nel 1800 xono convinti di poter cambiare il sistema.
E molto facile parlare e giudicare fuori dall'arena.
Quando arrivi a quei livelli o ti aiuta Dio o ti fai da parte o chini la testa
Non hai scelta
Chissà noi cosa avremmo fatto al suo posto.
Esclusi gli eroi della tastiera si intende :-D
Poi magari costui ha solo gettato la maschera e fingeva già prima
Se si accetta il sistema corrotto e lo si denuncia ogni santo giorno ,scandalizzarsi però dei suoi frutti e inutile e poco intelligente
#11 danielas

Noi non siamo dei geni ci mancherebbe. Però in un discorso ampio e con varie sfaccettature come quello della Palestina in una buona percentuale, diciamo almeno il 50% abbiamo imparato a non fidarci della propaganda di media e governo.
In Usa non mettono minimamente in dubbio nessuna ipotesi in nessuno strato della società. Questo perché per loro la storia esiste solo per quanto riguarda loro stessi. Per loro il mondo parte da quando arrivano i padri pellegrini e l'italiano più famoso è Michael Corleone.
#19 Venusia


Quote:

e buttare nel cessò la sua carriera

Ma allora poteva fare l'impiegato alla posta oppure il CEO di qualche multinazionale, perchè scegliere la politica se è una questione di carriera e di terga?
Venusia

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E cosa doveva fare !!!!
Andare contro i sionisti, mettersi contro il sistema per fare contenti gli utenti di liogocomune

No, e' per cercare di fermare il massacro.
Finche' tutti pensano io non ci posso fare niente comunque, il bullo continua a fare il bullo.
C'e' una relazione tra quello che una persona in vista dice e quello che succede.
Del resto, Kennedy e' famoso per le sue battaglie contro big pharma.
#19 Venusia

Quote:

E cosa doveva fare !!!!

Il bene.
Bada che è lui che dice che vuole fare il bene, ed invece fa il male.
Ma di fermare il massacro interessa solo a noi, comuni mortali.
A questi non frega un cazzo
Ma la realtà la vedete !!!




Quote:

Ma allora poteva fare l'impiegato alla posta oppure il CEO di qualche multinazionale, perchè scegliere la politica se è una questione di carriera e di terga?

Ma infatti lui non butta nel cessò la sua carriera e farà forse il presidente.
Alla faccia tua e mia
VENUSIA:

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E cosa doveva fare !!!! Andare contro i sionisti, mettersi contro il sistema per fare contenti gli utenti di luogocomune.

Ti correggo: deve fare contenta la propria coscienza, prima di tutto. Se quella non è a posto, la tua è una vita sprecata.

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Chissà noi cosa avremmo fatto al suo posto.

Io, ad esempio, non mi sarei mai candidato, sapendo che tipo di compromessi devi fare.

Rispetto a lui mi chiedo: a cosa serve candidarsi ad una presidenza che non otterrai comunque mai, se non per avere una splendida piattaforma da cui rilanciare le tue idee?

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#19 Venusia

ma cosa doveva fare....
Be prima di tutto non prendere tutta una serie di posizioni estremamente scomode negli ultimi anni e contro poteri altrettanto pericolosi?
Posizioni che lo hanno portato ad essere ricoperto di merda da parte del merdstrem e della politica asservita.
Che Kennedy possa o meno essere un falso oppositore del sistema, non giustifica una presa di posizione così distante da quelli che sono i principi su cui si fonda la sua strada politica, come tra l'altro ben descrive Edward Curtin, o forse la situazione è quella che lo ha smascherato.
Di sicuro la figura di merda evidenziata da questa potente denuncia è difficile da digerire per Kennedy ma sopratutto per tutti coloro che se lo erano eletto a portavoce e bandiera, e penso che questo sia il vero fallimento di tutta questa faccenda.
Qua l'autoresposabilizzazione è l'unica strada condivisibile.

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Io, ad esempio, non mi sarei mai candidato, sapendo che tipo di compromessi devi fare.

Questo intendevo appunto. E' per forza così
Si evidenzia la vera portata delle lobby ebraiche che di fatto sono onmipresenti e molto potenti , sono presenti nelle istituzioni ,governi , partiti , economia, nelle religioni in via diretta e indiretta ,che condizionano la vita su questo pianeta, per forza di cose oggi molto spesso, assistiamo all'uso involontario ma dettato dagli eventi di rivelazioni su cose e persone come in una cartina tornasole , fatti o gente insospettabile che si rivela essere tutt'altro , per restare in tema una vera apocalisse (rivelazione). Quindi qui vige la regola del cerino , lo freghi solo una volta . :hammer:

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Chissà a quanti politici, giornalisti e intellettuali italiani si potrebbe indirizzare una lettera simile.

Facciamolo!

Ma anche con i temi nostri: impegnarsi ad appoggiare un tribunale con un processo Norimberga 2 per la gestione covid, per le morti covid evitabili, per aver denigrato le cure in favore dei vaccini.
Impegnarsi ad interrompere immediatamente l'invio di armi in Ucraina e a togliere le sanzioni alla Russia. Impegnarsi a ripristinare i buoni contatti con la Cina specialmente per la cosiddetta via della seta.
Appoggiare sanzioni a Israele e ad iscrivere Netaniahu come indagato del tribunale per i crimini internazionali. Comunicare al popolo quali sono le regole di ingaggio del nostro contingente militare di interposizione che si trova tra Israele e il Libano, per verificare che esistono sia in caso di attacco del Libano verso Israele, sia viceversa in caso di attacco di Israele verso il Libano.
Ne abbiamo quante ne vogliamo, di cose da chiedere.
Non ci credo,.... si giustificano certe azioni per paura delle ritorsioni.
Se non hai le palle per affrontare ciò che non è bene, vai a zappare l'orticello e non entri in politica a far carriera e ad annientare il popolo, ormai la politica in primis abbonda di corrotti, non ci serve allungare la lista. Se non vuoi cambiare qualcosa in meglio, non andare a far vedere ciò che non è il tuo pensiero.
Dunque uno è giustificato se si comporta così, se no lo fanno fuori, ma che razza di idiozia è mai questa. Non te lo obbliga il medico di entrare in politica e di scendere a compromessi, lo fai perchè ti fa comodo, di corrotti ne abbiamo le scatole piene, o cerchi di cambiare qualcosa o ripeto vai a raccogliere le patate.
#28 Kimera
non ce ne eravamo accorti di come vanno le cose ormai :hammer:
#25 redazione2023-11-16



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, ad esempio, non mi sarei mai candidato, sapendo che tipo di compromessi devi fare.

In molti farebbero questo.
Ed è il modo migliore per avere la coscienza pulita, senza cambiare nulla.
Mj spiego, non mi riferisco a questo caso, prendo per esempio il caso Schindler.
E riuscito a salvare 1200 persone non perché ha fatto muro contro i nazisti, ma perché è sceso a patti con loro, si è sporcato.
Al momento giusto a poi fatto la cosa giusta.
Qui è la stessa cosa ma più demoniaca e immensamente più complessa.
30 jesaell2023-11-16


Quote:

Non ci credo,.... si giustificano certe azioni per paura delle ritorsioni

Ancora
Svegliaaaa
Ma quale paura !!!!!
Questo ti ha preso per il culo da 3 anni e adesso fa quello che deve fare per arrivare in vetta..
Come tutti coloro che arrivano in quella posizione
A zappare ci vai te ,lui farà il presidente
Se uno non ha il coraggio delle proprie azioni vada a zappare l'orticello cosi nessuno gli impone come tenere la zappa.
Beato chi ha la sfera di cristallo e vede in anticipo ciò che uno dice pur sapendo che poi le azioni saranno altre, non tutti siamo dotati di tale dono, io mi confronto con ciò che uno mi dimostra e che dice e agisco di conseguenza.

Quote:

Se uno non ha il coraggio delle proprie azioni vada a zappare l'orticello cosi nessuno gli impone come tenere la zappa

Ci rinuncio



Ps: perché mai kennedy jr non avrebbe il coraggio delle proprie azioni lo sai solo te.io invece penso che il coraggio delle proprie azioni c 'e l'abbia eccome , con tanto di convinzione
#24 Venusia :-D


Quote:

Ma infatti lui non butta nel cessò la sua carriera e farà forse il presidente.
Alla faccia tua e mia

Ecco, mi hai fatto sghignazzare come un matto, questa è troppo forte, Venusia sei un fenomeno :hammer:

PS: figurati Di Maio ...
Credo che il dibattito sia: bisogna fare compromessi nauseanti vs o duri e puri o niente

Io non so qual è la risposta giusta.
Da essere senza alcuna responsabilità, posso restare fedele alle mie idee, ma se dovessi rappresentare qualcuno, non so quale sarebbe la strategia migliore anche se ammetto che sarebbe complicato dire certe puttanate ed avere una doppia faccia

Per prima cosa bisogna capire se il fine giustifica i mezzi
E' un tuo problema se la pensi così, non mio, ognuno fa i conti con la propria coscienza.
#21 stillwood
quelli che comandano sono "predestinati da generazioni",vengono istruiti ad intortare la massa (le pecore ingenue)
però c'è una cosa positiva in questa situazione:adesso sapete chi sono i padroni(quelli che non possono essere messi in discussione)
I politici prendono i voti dicendo una cosa e poi fanno il contrario.
Quindi in teoria quello che conta è prendere i voti e poi quando si ha il potere si cercherà di cambiare qualcosa.
In un'ottica utilitarista, bisogna mentire per prendere i voti
O secondo voi si possono vincere le elezioni dicendo la verità?
Oppure non partecipiamo alle elezioni perché sappiamo di perdere e che per vincere bisogna mentire e non vogliamo farlo?
38 BELLINI2023-11-16

Ma non stiamo parlando di padre Pio ma di un politico moderno.
Il 90 % dj quello che sono bugie, l'altro 10 % illusione.


Mi sembra di capire che il messaggio che passa sia un anima pura comparsa qualche anno fa ,ha tradito tutti oggi per debolezza .
E a tutti a dire ma come è possibile ??
Ma a nessuno viene in mente che cavalcare le masse sia un arte ormai collaudata e una recita obbligata??
Vi stupite dei voltafaccia.
Andiamo bene
I politici italiani non vi hanno insegnato un cazzo ??
Ad occhio la probabilità che qualcuno inverta la marcia è molto ma molto inferiore alla probabilità che qualcuno modifichi la rotta di mezzo grado.
Il problema è che quando qualcuno vira di mezzo grado, la sensazione è che non sia cambiato niente e mi stia prendendo per il culo e forse è così

Quote:

Ferdinando e Isabella, la proprietà di qualsiasi terra che Colombo potesse scoprire. Questo diritto divino richiedeva l’uccisione e la sottomissione degli infedeli e dei pagani non cristiani che erano considerati animali bruti, proprio come lo sono oggi i palestinesi.

La prima cosa che fece Cristoforo Colombo come "vicerè delle indie" fu di mandare in Europa una nave cartica di schiavi da vendere. Isabella, girò la prua della nave, rispedendola in America e comandando di rimettere tutti in libertà.
Un paio di anni dopo Colombo e i suoi fratelli venivano condotti in catene alla presenza dei re cattolici e privati di ogni potere a causa delle angherie che avevano fatto patire agli indigeni; Isabella aveva istituito un'apposita spedizione militare allo scopo di far cessare i soprusi.

E ancora, dal testamente di (santa) Isabella di Castiglia:
XI. Item, in quanto al tempo in cui ci furono concesse dalla santa Sede Apostolica le Isole e la Terraferma del Mare Oceano scoperte e da scoprire [America e isole vicine], la nostra principale intenzione fu [...] di fare in modo di indurre e attrarre i popoli che le popolano a convertirsi alla fede cattolica, e inviare a tali Isole e Terraferma prelati e religiosi e chierici e altre persone dotte e timorose di Dio per istruire gli abitanti e residenti di quelle terre alla fede cattolica, e insegnare loro buoni costumi [...], supplico il re mio signore molto affettuosamente, e raccomando e comando alla principessa, mia figlia, e al principe, suo marito, che così facciano e adempiano, e che questo sia il loro principale fine e in esso si metta molta diligenza, e che non consentano né causino che gli indiani, i residenti e gli abitanti delle Indie e Terraferma, raggiunte o da raggiungere, ricevano danno alcuno nelle loro persone o beni, ma al contrario che siano bene e giustamente trattati, e se hanno ricevuto qualche danno che lo rimedino e provvedano affinché non si oltrepassi in nessuna cosa ciò che nelle lettere apostoliche di detta concessione si comandava e stabiliva.

Quando si fanno affermazioni storiche, conviene sempre controllare l'argomento di cui si sta parlando, lo dico per il buon Edward Curtin.
A chi interessa uno studio accurato sull'argomento consiglio il libro di Jean Dumont "La regina diffamata".
ci sono i burattini ed i gatekeeper, i primi devono intortare le pecore,i secondi devono intortare i lupi
L'ultimo vero politico di statura che il mondo abbia avuto, forse è stato Aldo Moro.
E la fine che ha fatto lo dimostra


Anche Berlusconi mi ha fatto gioire :-D
Col Milan
C'è solo un presidente

Quote:

Martin Luther King parla ancora a tutti noi: “Arriva un momento in cui bisogna prendere una posizione che non è né sicura, né politica, né popolare – ma bisogna prenderla semplicemente perché è giusta.”

I politici oggi non prendono decisioni "giuste" ma necessarie e indiscutibili.
Un po come le posizioni appecorate del nostro esecutivo.

Secondo me non c'è assolutissimamente nulla di cui stupirsi. Eppure dovremmo essere abituati a trattare con queste porcate.
Sono d'accordissimo con @Venusia

Solo tantissimo schifo (come sempre),
ma non vedo cose dell'altro mondo
In effetti sembra non ci siano tracce online di eventuali dichiarazioni per condannare l'eccidio in atto in Gaza, ma mi potrei sbagliare.
Questo di per se sembrerebbe molto grave.

In generale potremmo fare un parallelo con la recente storia italiana (ovviamente siamo in scala di grandezza). Il movimento 5* con tutte le innovazioni che doveva portare non ha fatto altro che concentrare il dissenso, incanalarlo, usarlo e infine dissiparlo. Il meccanismo mi pare simile. Alla fine solo dopo il tradimento finale i fini reali del movimento sono apparsi evidenti.
Quindi non dobbiamo fare altro che aspettare la risoluzione di queste vicende e semplicemente non porre le nostre speranze in entita' esterne.

Quote:

Alla fine solo dopo il tradimento finale i fini reali del movimento sono apparsi evidenti.

No! Che non passi questa idea, eh!
Già nel 2017, un anno prima delle elezioni, il M5S contestava la legge Lorenzin di 10 obblighi di vaccinazione pediatrica, ma solo per proporre una propria legge che ne prevedeva 5, compreso il dare carta bianca al ministro della salute di imporre obblighi di vaccinazione a suo insindacabile giudizio senza nemmeno passare dal parlamento.
Avevano anche giù fatto voltafaccia sull'uscita dall'euro, da loro proposta a gran voce.
Questi sono i fatti, avevano tradito su temi fondamentali un anno prima delle elezioni.
Oh ragazzi, ieri Conte in parlamento ha detto che bisogna stoppare Israele e che Meloni e Tajani sono stati dei "codardi" a non votare la risoluzione dell'ONU. Che abbia visto il mio video? :-D
Venusia

Ok ho capito il senso, e che con le sue posizioni controvax etc. ha fatto sperare un pò di persone, da qui la reazione.
#49 Sertes

Probabilmente, ma mi riferisco in particolare alla economia circolare (teoricamente una buona cosa) che e' sempre stata alla base del movimento che altro non e' che la politica degli psicopatici dell'agenda 2030. Prima del covid penso che pochi facessero questa associazione.
#44 Stolypin

Quote:

A chi interessa uno studio accurato sull'argomento consiglio il libro di Jean Dumont "La regina diffamata".

Purtroppo, le buone intenzioni, non sempre sono accompagnate da azioni altrettanto virtuose.

Ho letto il libro “Brevissima Relazione della Distruzione delle Indie “ di Bartolome de Las Casas, un vescovo spagnolo che racconta cose raccapriccianti, sul come i conquistadores trattarono gli indios nel Nuovo Mondo.

Dante Bertello.
50 redazione2023-11-16



Quote:

Oh ragazzi, ieri Conte in parlamento ha detto che bisogna stoppare Israele e che Meloni e Tajani sono stati dei "codardi" a non votare la risoluzione dell'ONU. Che abbia visto il mio video

Il tuo video non vota
La gente si

Cavalca l'onda come ha fatto la destra col covid.
Restituisce la cortesia
Deve essere un gran bel 71 questo signore
Mi auguro che le persone che votano Conte lo facciano per simpatia perché se votano in base a quello che dice hanno grossi problemi

La parola di Conte non vale niente
#50 redazione

Dall'opposizione si fanno sempre le scelte più giuste,
dall'esecutivo si fanno invece le scelte necessarie/indiscutibili.

Ci fosse stato lui al governo avrebbe appoggiato senza alcun dubbio israele (si sarebbe astenuto al voto per la risoluzione dell'onu),
e la meloni con tajani a gran voce -dall'opposizione- avrebbero gridato "codardi!!!"

L'opposizione è irrilevante per l'establishment,
essa più che altro serve a far credere di essere in democrazia ed a prendere per il culo la gente che critica il governo.
Mr Kennedy sa che avere contro ebrei ed evangelici preclude l' accesso alla casa bianca
Viene da chiedersi per quale ragione (molte) si ha dato cosi tanto da fare contro i vaccini... A pensare male si indovina e Trump è della stessa pasta.

Quando sentite qualcuno dire/ promettere che vuole fare qualcosa per voi, non chiedetegli quando lo farà, ma deve spiegarvi come intende farlo, cosi scoprirete se è un cazzaro o no. Questa è la prima regola.

# redazione

Quote:

Io, ad esempio, non mi sarei mai candidato, sapendo che tipo di compromessi devi fare.

Giusto.

Quote:

Chissà a quanti politici, giornalisti e intellettuali italiani si potrebbe indirizzare una lettera simile.

In un mondo "giusto" immaginato da te la lettera sarebbe indirizzabile a tutti, però in un mondo già “giusto”, questo ovviamente non sarebbe necessario perché queste cose semplicemente non accadrebbero.

In questo mondo, in questa realtà non si può indirizzare una lettera simile a nessuno perché queste problematiche/ ingiustizie appartengono intrinsecamente ad essa, così come il sale e le spezie appartengono alla cucina.
#40 Alflipper

Che negli ambiti del vero Potere ci sia un marcato nepotismo è dato di fatto statistico. Altrimenti non si capirebbe perchè fuori da quei perimetri le comuni persone la sfangano con concorsi e anni di gavetta mentre all'interno la prole svetta in posti di primo piano fin dalla tenera età.

Così come l'inossidabile indicatore del "guarda chi non puoi criticare e capirai chi comanda davvero". Ma su questo sono andati anche oltre: non solo criticare ma anche il semplice ragionare su chi comanda davvero è proibito.


Quote:

#45 Alflipper2023-11-16 12:57
ci sono i burattini ed i gatekeeper, i primi devono intortare le pecore,i secondi devono intortare i lupi

Sarò un illuso ma su questo dissento. Credo che ci sia ancora gente valida in buona fede. Per tacciare qualcuno di tradimento aspetto che lo compia fattualmente non lo decreto in base ad illazioni o idiosincrasie ideologiche/caratteriali.

Quote:

#41 BELLINI2023-11-16 12:33
I politici prendono i voti dicendo una cosa e poi fanno il contrario.

I politici rispecchiano esattamente le qualità umane della cosiddetta innocentissima gente comune. Cambia solo la scala delle porcate.

E come tra la gente comune ci sono brave persone e pessime persone. Non sono una razza a parte.
Ho come l' impressione che tutto nasce da un equivoco che ruota intorno al cognome.
Dimenticando che il suo più noto precedessore, fu eletto grazie ai voti mafiosi, che in seguito non gli hanno perdonato, la mancata promessa di restituire Cuba.
Chiunque in quel contesto deve per forza essere sodale, mi fanno ridere quelli che vedono questi personaggi come dei salvatori.
Inutile affannarsi e cercare di capire se la posizione di kennedy sulla guerra tra israele e palestina sia sincera o dettata da esigenze elettorali, il terzo candidato non ha mai avuto, ne avra' mai possibilita' di vincere le elezioni presidenziali, alla fine gli chiederanno un indicazione di voto per i due rimasti e cioe' biden o chi per lui e trump o chi per lui, infatti secondo me ne l'uno ne' l'altro sono sicuri al 100% di arrivare fino in fondo, biden per evidenti problemi di salute psicofisica, trump per gli ostacoli legali che anche parte del suo partito gli sta mettendo sulla strada per la casa bianca.
Kennedy, se sara' ancora in giro, potra' provarci dopo le prossime presidenziali e comunque per le colonie dell'impero cambiera' poco o nulla.

Siamo diventati tutti antifascisti quando abbiamo iniziato a perdere la guerra.
D.Risi
stillwood ha scritto:

Quote:

alflipper ha scritto:

Quote:

ci sono i burattini ed i gatekeeper, i primi devono intortare le pecore,i secondi devono intortare i lupi

Sarò un illuso ma su questo dissento. Credo che ci sia ancora gente valida in buona fede.

Ok, riesci a nominare tre politici italiani che a tuo parere sono sia validi che in buona fede?

Quote:

Inutile affannarsi e cercare di capire se la posizione di kennedy sulla guerra tra israele e palestina sia sincera o dettata da esigenze elettorali, il terzo candidato non ha mai avuto, ne avra' mai possibilita' di vincere le elezioni presidenziali

Appunto, lo dice anche l'articolo... l'unica cosa buona che può fare Kennedy è usare il suo palcoscenico pre-elettorale per dire giuste anche se scomode.

Invece.
#59 stillwood
purtoppo NO!
le ideologie politiche,le religioni,lo sport,la musica ecc ecc sono intortamento del gregge
#64 Sertes

Quote:

Appunto, lo dice anche l'articolo... l'unica cosa buona che può fare Kennedy è usare il suo palcoscenico pre-elettorale per dire giuste anche se scomode.
Invece.

Invece non dice nulla anzi segue l'onda perche' evidentemente da politicante che e' , si tiene buono per la prossima volta (se sara' ancora in giro).


Siamo diventati tutti antifascisti quando abbiamo iniziato a perdere la guerra.
D.Risi

Quote:

#15 jesaell

A chi o a cosa gioverebbe il doppio gioco?
tale teorizzazione serve forse solo a chi l'ha creduto "salvatore delli popoli", a non dover affrontare (e quindi eventualmente dover ammettere) il fatto di essere stato preso in giro. Ritrosìa all'ammisione che, come dice Max, è lo scoglio più ricorrente che frena le crescite di consapevolezza.

Lo stesso scoglio che fa sentire solo le parole, ma non fa vedere dei fatti (o le inerzie) grossi come macigni. Che ci fa restare atttaccati al salvatore della patria di turno.
Come disse Zorg più di due anni orsono (mi ci è ricaduto l'occhio oggi)

Quote:

Il più potente sedativo per le masse è il concetto di speranza, che è attendismo, l'opposto di azione.
Quindi azione per chi governa e speranza per il pueblo.

Se vi capita (ahimè) di vederne qualcuno, vi rendete conto che gran parte dei canali, e delle chat, "nostri" sono solo degli irradiatori di speranza. Bromuro per "antagonisti" costruito a tavolino.
luogocomune.net/.../...

Quote:

#65 Alflipper le ideologie politiche,le religioni,lo sport,la musica ecc ecc sono intortamento del gregge

Ora, non mi spingerei a tanto. Lo sport e la musica per l'uso che ne viene fatto, per come vengono strutturati e declinati.
Le prime due invece per loro natura. Almeno, di certo la politica "bassa", l'unica esistente ora. Io salvo la spiritualità (che però ovviamente non ha niente a che vedere con le religioni).
#63 Sertes

Certamente sarebbe più immediato elencare i voltagabbana ma genericamente potrei citare quelli dell'area del dissenso, cioè quelli fuori dal Parlamento e che attualmente seguo con interesse. Per esempio credo sia stata apprezzabile la posizione di chi è uscito o è stato espulso dal M5S come gli on. Cabras e Granato oppure Marco Rizzo o Alemanno col suo nuovo tentativo per restare a quelli con esperienza parlamentare o gli altri che popolano l'area del dissenso a cui non ho difficoltà a concedere credito.

Ad alcuni di loro come Toscano non rimprovero chissà quali appartenenze ma una litigiosità fuori misura che rende impossibile qualsiasi aggregazione come sarebbe necessaria. Specifico che concedere credito non significa che sia illimitato e che comporti essere d'accordo su tutto. Per ora la mia linea è "non importa di che colore è il gatto se serve a prendere il topo" ovvero stile CLN anni '40.
Kennedy pensa che parteggiare per Israele = vantaggi elettoriali.
Ma solo il 39% degli americani sono a favore dei sionisti senza se e senza ma.

Occorre riconoscere che Netanyahu ha fatto un grave errore. Invece di mandare i bombardieri su Gaza e lanciare centinaia di attacchi a base di missili, avrebbe dovuto, ispirandosi a Ghandi, organizzare una marcia del sale da Tel Aviv a Gaza. I miliziani di Hamas, di fronte a tale vista, folgorati come San Paolo sulla via di Damasco, sarebbero usciti dai tunnel deponendo le armi e rilasciando tutti gli ostaggi.
In alcuni passaggi della lettera su cita lo zio di Bob Kennedy Jr come supremo esponente del pacifismo al quale il nipote dovrebbe ispirarsi. Ricordo che nell’ottobre 1962 il Presidente JFK scoperti i missili sovietici a Cuba non disse “va beh, cosa volete che siano, Cuba è uno Stato libero e indipendente e a casa sua può fare quello che vuole” ma disse a Kruscev “o sbaracchi tu con le buone o ti faccio sbaraccare io con le cattive” rischiando veramente la terza guerra mondiale.
Scusate, ma questo Curtin è per caso uscito dall’uovo di Pasqua?
Salve,
io sono iscritto alla campagna di Kennedy e lo sostengo (anche se non posso votarlo dal Canada).
Questo documento di Edward Curtin delude un po' le mie aspettative verso Kennedy ed ho si notato un suo silenzio verso quello che sta succedendo a Gaza. L'unica cosa che ' venuta fuori su X, dove Kennedy e' molto attivo, durante la campagna israeliana a Gaza, e' un attacco a certe universita' americane, come Harward, che non stanno condannando attacchi bulleschi di studenti sostenitori della causa palistenese contro studenti ebrei...per il resto nada...silenzio assoluto...quindi non riesco a capire...

Kennedy sta andando forte, ma veramente, forte nei sondaggi, soprattutto tra i giovani, elettori. Il suo motto e' rendere gli Stati Uniti indipendenti dalle lobby, soprattutto BigPharma, ma anche l'influenza della CIA e di altre agenzie governative sulle decisioni politiche. Recentemente ha ospitato dei podcast dove ammetteva la responsabilita' della CIA in molti misfatti tra cui le uccisioni di suo padre e suo zio.
In quanto alla politica estera vi posto alcune delle risposte che ha dato a specifiche domande sull'avvento di una possibile terza guerra nucleare e questo vi fa capire come la pensa Kennedy (a queste interviste hanno partecipato anche altri candidati replubbicani come Haley, Ramaswamy and Scott:
glennbeck.com/.../...

Faccio traduzione su google:

Domanda
Qual è la vostra strategia per evitare la Terza Guerra Mondiale?
Kennedy:
Non è una strategia, è un orientamento. Invertirò le politiche di dominio di lunga data degli Stati Uniti che hanno gettato il mondo in categorie semplicistiche di amici e nemici. Abbandoneremo il sogno neoconservatore di cambiare regime o smembrare Russia e Cina, e fermeremo la provocazione che cerca di trascinarle in guerra. Riporteremo le nostre forze armate al loro giusto scopo, ovvero difendere la patria americana. Negozieremo trattati con altre potenze nucleari che limitino le armi preventive di primo attacco. E abbracceremo un mondo multipolare e dedicheremo i nostri soldi e la nostra attenzione alla ricostruzione di questo Paese dall’interno.

Domanda
Con oltre 10 milioni di attraversamenti illegali delle frontiere in America da quando Biden è entrato in carica, centinaia sulla lista dei terroristi si sono fermati al nostro confine (di cui siamo a conoscenza), come potrà la vostra amministrazione salvaguardare il paese dal terrorismo importato attuale e futuro?
Kennedy:
Innanzitutto, renderemo il confine impermeabile all’immigrazione clandestina. In secondo luogo, reindirizzeremo le risorse delle agenzie di intelligence e dello stato di sorveglianza al loro compito, che è quello di fermare le minacce terroristiche invece di spiare i cittadini americani. In terzo luogo, smetteremo di esacerbare le condizioni che alimentano il terrorismo. Il nostro sostegno a dittatori e giunte, le nostre operazioni di cambio di regime e le campagne di bombardamento hanno generato molta miseria e odio. Torneremo ai nostri ideali e saremo ancora una volta un esempio di pace, libertà e prosperità per tutte le nazioni.

Domanda
Qual è l’ordine di importanza per gli Stati Uniti in questo momento: la guerra in Ucraina o il conflitto in Israele?
Kennedy:
Sono ugualmente importanti dal punto di vista della pace. La domanda non è dove dovremmo destinare i prossimi cento miliardi in pacchetti di aiuti militari. La domanda è dove dovrebbe essere il focus dei nostri sforzi di allentamento e di pacificazione. Entrambi i conflitti rappresentano una seria minaccia per la stabilità globale. Sotto la mia presidenza, spingeremo fortemente per soluzioni negoziate e una pace giusta e duratura.

Domanda
Nel bel mezzo della guerra contro Israele, le Nazioni Unite hanno nominato l’Iran presidente del loro forum sui diritti umani. Perché gli Stati Uniti dovrebbero continuare a sostenere le Nazioni Unite?
Kennedy:
La questione del sostegno alle Nazioni Unite non dovrebbe dipendere solo da questa questione. Rivela però un’evidente disfunzione nel sistema internazionale. L’Iran ha un record terribile in materia di diritti umani. Anche se, a essere onesti, lo fanno anche molti alleati degli Stati Uniti, come l’Arabia Saudita.

Domanda:
Ti impegneresti a tagliare i fondi alle Nazioni Unite?
Kennedy:
No. Nessuna organizzazione è monolitica. Le Nazioni Unite sono corrotte quanto molte altre istituzioni, comprese quelle interne al nostro Paese. Ma la maggior parte dei suoi burocrati sono esseri umani onesti che vogliono fare del bene nel mondo. Quindi la questione non è tagliare i fondi, ma piuttosto riformare l’ONU. La sua corruzione riflette la nostra. Le stesse forze aziendali e finanziarie che hanno preso il controllo del Congresso, dell’esecutivo e delle nostre agenzie federali hanno corrotto anche le Nazioni Unite. Cominciamo a fare pulizia in casa. Allora avremo la base morale da cui partire per riformare le Nazioni Unite.

Domanda
C’è una ragione strategica per cui gli Stati Uniti continuano a far parte della NATO?
Kennedy:
La NATO è una reliquia della Guerra Fredda ed è diventata uno strumento dell’imperialismo. Le sue provocazioni paranoiche nei confronti della Russia hanno reso quel Paese il vero nemico che teme. È tempo di abbandonare questo modo di pensare e di sciogliere la NATO in modo ordinato, contestualmente alle concessioni della Russia in Ucraina e in altri luoghi.

Domanda
In caso negativo, sosterreste il ritiro degli Stati Uniti?
Kennedy:
N/A (Not available, in pratica non risponde)

Domanda
Considerata la retorica di sostegno di Erdogan a Hamas, la Turchia dovrebbe ancora essere ammessa nella NATO?
Kennedy
N/A

Domanda
Prima la Russia si è mossa contro l’Ucraina, e ora l’Iran si sta muovendo contro Israele attraverso i suoi delegati. Credi che la Cina attaccherà presto Taiwan e, in caso affermativo, come affronteresti la situazione?
Kennedy
Queste affermazioni ignorano gran parte del contesto storico. La Russia non si è mossa contro l’Ucraina nel vuoto. E l’Iran è quello che è in parte a causa delle macchinazioni geopolitiche degli Stati Uniti che risalgono agli anni ’50. Per quanto riguarda Taiwan, la Cina sicuramente invaderà se continuiamo ad aumentare le tensioni e a incitare Taiwan a provocare la Cina nello stesso modo in cui abbiamo incitato la Russia lanciando un colpo di stato in Ucraina ed espandendo la NATO fino ai confini della Russia.

Domanda
Come fa l’America a evitare di essere troppo dispersa sul suo coinvolgimento nei conflitti globali in modo da non dare un vantaggio strategico ai nostri avversari?
Kennedy
Tutto questo modo di pensare è parte del problema. Dobbiamo porre fine alla nostra posizione riflessa “noi contro loro” negli affari esteri, che è sempre alla ricerca del prossimo avversario per giustificare trilioni di dollari all’anno di spese militari. Se non troviamo un avversario, ne creiamo uno. Metterò fine a tutto ciò. Il nostro unico avversario sarà qualcuno che minacci la patria americana. E diventeremo una nazione forte ricostruendo la nostra economia interna, le nostre infrastrutture, la nostra salute e il nostro ambiente. Una guerra dopo l’altra ha mandato in bancarotta la nostra nazione.

Interessanti le risposte degli altri con Hailey and Glenn assolutamnente imperialisti e con Ramwasani che ha un filo conduttore in comune con Kennedy anche se ha giudizi forti sulla Cina.

Quindi secondo me dire che Kennedy non persegua le politiche pacifiste e diplomatiche che contraddistinguevano l'amministrazione di suo zio e' un po' arduo. Io lo ripeto, sono deluso dal suo silenzio riguardo al genocidio che Israele sta facendo a Gaza e orripillato da questa presa di posizione iniziale di difesa al sionismo come evidenziato dal documento di questo post. Forse se ne resta in silenzio per ragioni opportunistiche temendo di perdere dei consensi che in questo momento sta guadagnando. Forse ha paura di essere bollato come antisemita, condanna a morte nella politica americana, forse non ha le palle...
io voglio comunque aspettare perche' le idee di politica estera di questo signore sono veramente pacifiste e da condividere e lasciano speranza, poi boh magari mi sto illudendo...
#69 stillwood

Quote:

ovvero stile CLN anni '40.

Il CLN era però, ricordiamolo, una organizzazione politico-militare.
Limitata, come sarebbe adesso, alla sola parte politica avrebbe le stesse potenzialità?

Quote:

Questa è anche la tua eredità culturale, Bobby, quindi diventa ancora più sorprendente che tu, anche se sostieni i combattenti ribelli della guerra d’indipendenza americana contro i colonialisti inglesi, possa sostenere il genocidio israeliano contro i palestinesi.

Concordo in pieno con il post #1 di Mazzucco.

Infatti la stessa cosa si potrebbe dire a Giorgy... e all'establishment italico tutto al vertice (di oggi e di ieri)... che la mena con la difesa del tricolore e ogni anno con la nascita dell'Italia, con tanto di falsa retorica e pompa magna, dimenticandosi sempre di dire come è davvero nata l'Italia.

Il balilla che lanciò il sasso contro gli austraci , che c'entravano come un würstel nel pesto nel territorio ligure a Portoia (Genova - 1746), era infatti il palestinese di oggi che lancia il sasso contro gli israeliani! (poi vabbè ci mettemmo con Napoleone e ciao ciao Repubblica.. grrrr!)

Ma senza il coraggio di quei giovani (al tempo dei veri terroristi per gli Asburgici se la narrazione fosse la stessa di oggi)... cosa festeggeremo oggi in Italy?
Insomma inutile ricordare quanto accadde a Milano nel '48 il secolo dopo... ecc ecc.

Cmq tolgo 998 punti a R.K. jr sui 1.000 che gli davo dei 10.000 che ho... spiace davvero leggere che si sia incartato in quel modo.
+_+
#73 eco3


Quote:

Limitata, come sarebbe adesso, alla sola parte politica avrebbe le stesse potenzialità?

Certamente "CLN" è una metafora per intendere una capacità di aggregazione ora deprecabilmente assente.

Come dicevo in altri commenti non mi illudo affatto in un improbabile ribaltamento ma spero solo in una capacità di resistenza, di svelamento e presidio delle porcate di regime attraverso una presenza che ora manca.
in campagna elettorale meritano tutti il nobel per la pace (quello vero, se esistesse) :hammer:
#71 giusepp


Quote:

scoperti i missili sovietici a Cuba non disse “va beh, cosa volete che siano, Cuba è uno Stato libero e indipendente e a casa sua può fare quello che vuole” ma disse a Kruscev “o sbaracchi tu con le buone o ti faccio sbaraccare io con le cattive” rischiando veramente la terza guerra mondiale.

Per raccontare tutta la storia ed evitare di raccontarla all'ucr. va preventivamente detto che i sovietici cercarono di schierare i missili a Cuba dopo che gli USA avevano messo sotto bersaglio il territorio dell'URSS schierando sia in Italia (Puglia) che in Turchia i loro IRBM Jupiter.
#29 Sertes

Quote:

Chissà a quanti politici, giornalisti e intellettuali italiani si potrebbe indirizzare una lettera simile.
Facciamolo!

Io ti capisco, lo sai, ma di quelle cose ormai apertamente non frega un cazzo a nessuno.
Voglio dire che inviando lettere a chi di dovere busserai sempre sulla porta sbagliata perché se avessero voluto/ potessero fare qualcosa, l'avrebbero già fatta da soli senza dover subire stimoli esterni.
Siamo nel 2023...dove tutti sanno tutto e nessuno di loro è affetto da cecità o demenza.

Con le chiacchiere, lettere o buoni propositi nessuno ha mai risolto niente, e questa non è un'opinione.
Anzi, non potevi dire che qualcosa fosse cambiato finché non eri immerso nel sangue e nei corpi fino alle ginocchia.
E i deboli o i pacifici/ chiacchieroni sono stati OGNI VOLTA schiacciati se non sterminati... il continente americano docet.

Martin Luther King, già... Nella storia ci sono state sicuramente migliaia di persone come lui e cosa hanno cambiato in sostanza? Certo, ci hanno provato, ma quasi sempre sono finiti ammazzati.

Nessun cambiamento è mai avvenuto senza il permesso e la regia di chi comanda. Mai.
Mai nessun diritto è stato concesso perché era giusto di farlo, c'era sempre un perché, uno scopo del potere dietro, un suo vantaggio.

Nel mondo ogni posto di comando che abbia qualche rilevanza, sia nel settore pubblico che in quello privato, è occupato non da uno, ma da una squadra di sociopatici e i loro schiavi, e più si sale nella gerarchia, la sociopatia dei capi si trasforma in psicopatia.

La Democrazia è questo e mai stato altro. Democrazia = capitalismo = schiavitù soft.
Questo è un periodo storico nel quale è già in corso la grande apocalisse. Cadranno le maschere e il sistema, dopo decenni di bugie, falsi insegnamenti e narrazioni di se stesso, si rivelerà per quello che in realtà è sempre stato e si ritornerà alle sue origini... ad un sistema totalitario e schiavistico in piena regola.
Credere che Robert Kennedy Jr. sia il meno peggio sul versante americano è come credere che oggi uno come Grillo lo sarebbe per l'Italia : semplicemente ridicolo. Sarà pur vero che le colpe dei padri o comunque degli avi non possono ricadere sui figli , ma fra l'iniziatore della dinastia, che si arricchì col proibizionismo facendo affari coi gangster ed il più illustre John Fitzgerald , che si fece eleggere con l'aiuto della mafia e si prese una loro palla in testa per non aver rispettato i patti direi che per chi vuole legalità e rettitudine i Kennedy sono come Berlusconi : credibilità zero e tanta roba da nascondere sotto il tappeto della storia...
le pecore nere sono pur sempre pecore e sono in cerca di un pastore nero

Quote:

#44 Stolypin
Quando si fanno affermazioni storiche, conviene sempre controllare l'argomento di cui si sta parlando,

Grazie Stolypin. Concordo in toto.
Entrare nella vita politica oggi significa che , al 99% , sei un anima venduta e pronta a qualsiasi nefandezza per arrivare. Ora mi stupisco che vi stupiate che soggetto il questione abbia fatto queste uscite , deve dar conto a quell’enorme potere che si chiama lobby ebraica la quale raggiunge il culmine in quel di Wall Street. Sinceramente non credo che sia solo un ammiccamento ,poiché se casomai venisse eletto , cosa quasi impossibile, durerebbe come il classico gatto sulla tangenziale e non mi fate paragoni con Trump poiché lui è con le mani in pasta in certe stanze dei bottoni basta vedere certe scelte del passato dovute anche ai suoi imparentamenti diretti e non.
In sostanza il vero cambiamento etico politico si potrà avere solo quando la società cambierà in quello stesso senso , ovviamente ci saranno sempre personaggi loschi, ma la ruota gira e da una societa’ debole e corrotta ne nascerà una più forte ed onesta per poi ritornare ,con il tempo , ad una molle e venduta. È la ciclicità della vita , bisogna sempre toccare il fondo per poi risorgere ma poi se non si ha la barra dritta le comodità, L’agiatezza , l’avere tutto facile e a portata di mano ci farà ritornare a periodi bui , come quelli odierni dandoci dei politici prodotto dei tempi.
A quanti politici italiani si potrebbe indirizzare? A gran parte di essi, e alla qualsi totalità degli editori dei grandi giornali, la Verità compresa. Grazie per la traduzione, un consiglio che spero leggerai e considererai: il sito di luogocomune, consultato dal cel, non é molto comodo, gli articoli iniziano dopo aver scorso la schermata in basso, dopo anacronistici commenti e le anteprime di altri video. Da ottimizzatore web ti dico che gli articoli sarebbero molto più fruibili se al link si aprissero direttamente con titolo e testo visibili in alto, lasciando il resto alla fine dell’articolo. Renderebbe anche più bello condividere i link con chi non conosce luogocomune e magari non é molto avvezzo all’utilizzo di internet o parte prevenuto, quindi con poca voglia di cercare l’articolo. Ci vorrebbe davvero un click per cambiare ordine degli elementi, e sarebbe meglio anche esteticamente. Comunque, consiglio a parte che spero accoglierai, ottimo contributo davvero.
#75 stillwood

Quote:

Come dicevo in altri commenti non mi illudo affatto in un improbabile ribaltamento ma spero solo in una capacità di resistenza, di svelamento e presidio delle porcate di regime attraverso una presenza che ora manca.

Comprendo perfettamente cosa intendi e sono d'accordo con te sulla necessità e utilità di una tale struttura, ma converrai sul fatto che, se non opportunemente supportata da efficaci mezzi di dissuasione, durerebbe fino a che si limitasse a denunciare attraverso i media di regime che ne stravolgerebbero il messaggio o anche agli organismi istituzionali preposti, in primis la magistratura asservita che nel migliore dei casi li ignorerebbe. Se solo tentassero di coinvolgere la popolazione sulle piazze, la reazione è immaginabile E se non disponesse dei mezzi di dissuasione sopra richiamati, il risultato scontato.
#84 eco3

Infatti la sproporzione di forze tra i Padroni del Mondo (e del Discorso) e gli oppositori genuini è enorme, la possibilità d'azione è ridotta mentre la repressione e mistificazione è impareggiabile. Più che un poco di resistenza politica e accesso all'interno delle strutture non si può ottenere.

Come ho detto anche in altre occasioni una disfatta del regime globale, a questo punto della Storia, può avvenire solo se si manifesterà un fattore, da Loro imprevedibile e totalmente ingovernabile, di ordine apocalittico e direi trascendente. In termini puramente umani e materiali non c'è via d'uscita.
Kent12 ha scritto:

Quote:

Voglio dire che inviando lettere a chi di dovere busserai sempre sulla porta sbagliata perché se avessero voluto/ potessero fare qualcosa, l'avrebbero già fatta da soli senza dover subire stimoli esterni.
Siamo nel 2023...dove tutti sanno tutto e nessuno di loro è affetto da cecità o demenza.

Con le chiacchiere, lettere o buoni propositi nessuno ha mai risolto niente, e questa non è un'opinione.

Invece secondo me i video di Mazzucco hanno sempre una certa presa, e fare una top 10 di cosa si aspetta una brava persona da un politico che si autodefinisca alternativo finirebbe alle orecchie di parecchi elettori.
Perché di questo si tratta: convincere gli elettori a PRETENDERE impegni chiari dai loro politici, prima di andare a votare.
Anche perchè il Sistema fermo non ci sta: è stato tolto dalla naftalina Di Battista che ora è ovunque ma che non ha chiesto nemmeno scusa per il periodo 2017-2022; ed è emersa questa ennesima farsa del partito chiamato CLN che si presenta con un esponente di estrema sinistra, uno di estrema destra e un estimatore della massoneria (quelli di cui parla Stillwood). Per me personalmente sono ridicoli e non hanno alcuna credibilità, ma è giusto metterli alla prova oggettiva sottoponendogli alcune richieste di prendere posizione chiara sui temi più spinosi. Almeno quello...

E Kennedy sembrava pure uno da sostenere in toto, prima di questa scivolata disastrosa, quindi figuriamoci chi parte già basso basso come i politici nostri.

Quote:

#53 dantebert
Purtroppo, le buone intenzioni, non sempre sono accompagnate da azioni altrettanto virtuose.

L'autore della lettera se la prende con Ferdinando di Aragona e Isabella di Castiglia, affermando che la conquista e la cristianizzazione presupponevano lo sterminio.
Bartolomè las Casas (autore del libricino che hai letto tu) visse in data 1484 - 1566
Isabella di Castiglia morì, ancor giovane, nel 1504.

Le azioni (in coerenza con le intenzioni) di Isabella di Castglia dimostrano che non vi era nessun programma e nessuna necessità di attuare uno sterminio degli indigeni e anzi che ella ne fu protettrice.
I fatti descritti da Las Casas avvengono ben dopo la morte di Isabella.

La conclusione molto semplice è che con Isabella viva quei fattacci non sarebbero avvenuti.
Che poi gli avventurieri in terra d'America ne abbiano fatte di cotte e di crude è vero (cominciando da quel lestofante di Cristoforo Colombo) ma che queste azioni riprovevoli fossero un programma governativo o una necessità è falso.
Falso soprattutto se attribuito a Isabella e Ferdinando come fa Curtin.

Quote:

#53 dantebert

Forse non ti rendi conto che la spedizione militare che Isabella organizzò, per riportare i fratelli Colombo in Spagna in catene, equivarrebbe oggi a un Biden che usa la flotta per arrestare Netanyahu e portarlo davanti a un giurì in tuta arancione
#87 Stolypin

Poi non è che certi autoctoni fossero proprio degli evoluti angioletti per i loro vicini vittime dei sistematici sacrifici umani. A fin di bene s'intende secondo le attuali schematiche suddivisioni tra buoni e cattivi.
@ #77 stillwood

Quote:

va preventivamente detto che i sovietici cercarono di schierare i missili a Cuba dopo che gli USA avevano messo sotto bersaglio il territorio dell'URSS schierando sia in Italia (Puglia) che in Turchia i loro IRBM Jupiter.

Esattamente.

I giornalisti e storici a libro paga (a partire da Montanelli in poi) hanno sempre taciuto su questo fatto che non conosce quasi nessuno.

Inoltre al "buon" Kennedy va ascritto l'inizio della carneficina del Vietnam.

***************************************************************

Sugli spagnoli che avrebbero sterminato gli indigeni americani...

Solo un boccalone disinformato e che non ragiona con la propria testa, può credere che poche centinaia (sì: all'inizio erano centinaia, neanche migliaia) di soldati e qualche cavallo, avessero potuto conquistare da soli mezzo continente americano.

Man mano che gli spagnoli esploravano quelle terre, si unirono a loro decine di migliaia (poi sempre di più) di autoctoni, che ne avevano le palle piene delle guerre fatte loro da Maya e Aztechi al solo scopo di procurarsi prigionieri da squartare vivi sulle piramidi come sacrificio umano ai loro dei satanici.

Ovvio che violenze ci sono state, ma erano soprattutto da parte dei popoli indigeni sottomessi, verso i loro crudeli aguzzini.

Gli spagnoli erano inorriditi dalle "simpatiche abitudini" di Maya e Aztechi.

E ci sono diarii e testimonianze.

Seguire de las Casas è letteralmente fuorviante e parziale.

E il tutto fa parte della solita "leggenda nera" verso il Cattolicesimo, seguita automaticamente da menti acritiche.

Poi, gli eccessi, anche atroci, ci sono stati, ma nulla rispetto a quello che combinavano quei "simpatici popoli" assetati letteralmente di sangue.

Fatto sta, controprova, che gli indios si sono convertiti pressoché in massa al Cattolicesimo.

Strano, vero ?

EDIT: il film Apocalypto, di Mel Gibson (2006), descrive fedelmente le "simpatiche tradizioni" di quei popoli assetati di sangue e violenza in funzione dei loro dèi inferi.
Encomiabile per l'accuratezza storica.
Eliminato

Quote:

Poi non è che certi autoctoni fossero proprio degli evoluti angioletti per i loro vicini

Non c'e' dubbio, pero' erano a casa loro.
Quello che ha consentito ai nuovi arrivati di conquistare, e' il fucile.

Rivisitare i fatti del fiume sand creek per avere un'idea di quello che hanno fatto i nostri.
Fabrizio de Andre' ci ha fatto una canzone dal titolo omonimo.

Ci sono anche una serie di citazioni degli illustri padri fondatori, in linea con quelle di oggi (sterminare, fare tabula rasa ecc).

Anche allora ci furono tribu' che presero accordi di pace, solo per vedere il loro villaggio assaltato e massacrato qualche giorno dopo.
#90 Cangrande 65

Quote:

I giornalisti e storici a libro paga (a partire da Montanelli in poi) hanno sempre taciuto su questo fatto che non conosce quasi nessuno.

Indro Montanelli:
www.youtube.com/watch?v=PYgSwluzYxs
Notare comunque la qualità del dibattiti TV rispetto ad oggi.
Un po' OT, ma arricchisce
t.me/nicolaililin/8617

Il popolare cantante israeliano Lior Narkis canta per i soldati israeliani:
"Gaza, sei la donna nera, sei l'immondizia. Gaza sei puttana. Gaza, figlia di una grande troia, sei uguale alla tua madre. Gaza sei una troia".

So cute!
Oggi sara' ricordato come il giorno dell'assalto all'ospedale Al Shifa.
Ovviamente ci vanno un paio di bombe a mano sul tavolo, per il selfie.
t.me/clarastatello/12900

Da notare che l'account X dell'esercito israeliano aveva inizialmente creato un thread in cui presentava le armi ritrovate negli scantinati dell'ospedale Al-Shifa (praticamente meno di quello che potresti trovare in un arsenale medio di un americano che colleziona armi). La reazione della rete è stata così sprezzante che alla fine hanno cancellato il thread.
Esigere onestá, coerenza, valori morali e correttezza a un politico, Kennedy o chiunque altro, denota una certa innocenza, per usare un eufemismo. :perculante:
MARIANOAVINO:

Quote:

Questa lettera di Massimo Mazzucco delude un po' le mie aspettative verso Kennedy

Guarda che la lettera non l'ho scritta io, l'ho solo tradotta. L'autore si chiama Edward Curtin.
Il candidato alla presidenza dell'Argentina, Javier Milei, sventola la bandiera di Israele durante un evento elettorale.

Un altro che si vuole posizionare bene
Secondo me, sia l'autore di questo articolo sia molti altri che criticano gli USA per l'appoggio a Israele non hanno capito una cosa fondamentale. Non è Israele e la comunità ebraica a imporre agli USA la politica estera ma il contrario. Israele per gli USA non è altro che uno stato come molti che fa gli interessi geopolitici americani in una particolare area nel mondo. Quindi uno strumento geopolitico nelle mani della Nato e degli USA. Le lobby ebraiche americane, seppur molto influenti negli USA, non hanno alcun potere politico decisionale sulla politica estera. Il giorno che Israele decidesse di cambiar politica estera e di avvicinarsi ai BRICS insieme a Cina e Russia, gli USA smetterebbero di sostenere Israele nel giro di 24 ore. Quanto a Kennedy o chi sarà il prossimo presidente USA, la politica estera sarà la stessa di ora. Gli interessi geopolitici degli USA non cambieranno, a prescindere da chi ci sarà alla casa Bianca.
Un politico non può contrastare la lobby direttamente, ma solo intervenire a valle..
Le posizioni di Kennedy JR denotano fiuto politico e non sprovvedutezza messianica propria dei "coscienziosi" che non devono rendere conto delle vicissitudini mondane..e per questo lo rendono credibile come politico, e non certo come santone del dissenso.
Comunque, per rendere l'idea, abbiamo proprio qui nel forum l'esempio di come sia vietato analizzare storicamente l'Olocausto pena il cadere nel reato penale; e per dare luce ad altri complotti dobbiamo tollerare il rinunciare a questo, ma ciò non inficia il valore di tutti gli altri.
Se poi cerchiamo il rigore assoluto, non la politica ma la spiritualità è il suo ambito.

Quote:

#87 Stolypin

Isabella sarà stata in buona fede, e sono convinto che non volesse fosse fatto del male agli indios, ma i suoi soldati che si trovavano a migliaia di chilometri di distanza facevano quello che volevano, e il primo che ebbe il coraggio di raccontarlo fu de Las Casas.

Quello che volevo far capire è che, anche se il volere dei loro monarchi era di trattare bene i nativi, i conquistadores si comportarono da veri criminali.
Un episodio mi è rimasto particolarmente impresso, ma è talmente aberrante che non posso raccontarlo.

Dante Bertello.
#86 Sertes

Quote:

Invece secondo me i video di Mazzucco hanno sempre una certa presa, e fare una top 10 di cosa si aspetta una brava persona da un politico che si autodefinisca alternativo finirebbe alle orecchie di parecchi elettori.

Questo è vero. E poi? Mazzucco non si candiderà e fa bene.
A chi dovrebbe essere rivolto il messaggio e per quale scopo? Sarà un invito al sacrificio per il singolo?

Chi entrerà in politica con lo scopo di cambiare la sostanza verrà distrutto/ ammazzato o corrotto. Sono tre opzioni e tre sono troppe.

Mi piace ragionare sulla realtà.
La politica come la conoscevamo è finita e i politici nei singoli governi ormai non hanno più potere decisionale, per lo meno non sui temi importanti e internazionali. Nel prossimo futuro le loro "decisioni" saranno aiutate e poi sostituite dalla IA.

Per ora comandano le due sovrastrutture, le due gabbie... la Ue e la Nato.
E poi c'è l'impero e tutti i vassalli extracomunitari e tutti con la stessa ideologia e a sostegno di essa tutti i paesi Brics vengono in loro aiuto, ciascuno a modo suo.
E tutti hanno già pianificato i prossimi passi che bisogna compiere nei prossimi anni che devono portare alla creazione degli stati o di uno superstato dove il governo diventerà decisore e padrone e di tutto/ tutti.

Ce lo hanno detto chiaramente più di tre anni fa... NIENTE sarà come prima.

Qualcuno pensa che si possano interrompere questi legami, la loro ideologia se i quattro paesi più grandi ed economicamente potenti vanno nella stessa direzione, anche se in modi e velocità diverse?
E poi abbiamo già due grandi esempi di come si possono fare cose impensabili e in silenzio da parte di tutti... Ucraina e Israele.

Sono 30 anni che va avanti questo nostro declino. In quel periodo eravamo all'apice e abbiamo ottenuto il massimo da ciò che erano disposti a concederci.

Il sistema non sta male, siamo noi che stiamo male perché il sistema si sta evolvendo e per ottenere il cambiamento radicale e arrivare agli obiettivi prefissati ha bisogno di distruggere il nostro benessere, il nostro modo di vivere per renderci completamente sottomessi e dipendenti dal sistema, dallo stato, dal futuro impero.

La virata che stanno facendo è molto grande e pianificata da decenni e ci stanno dando molto da fare per non farsela scappare perché non si sa quando questa opportunità ricapiterà di nuovo.

Vediamo un po' di numeri molto approssimativi.
Premessa: E' ovvio che tutti vorrebbero stare meglio.
Il 20% delle persone non ha nulla in mano, però avrebbe voglia di fare qualcosa per un cambiamento sostanziale, ma nuota nella confusione.
Al 70% non importa e il 10% compresi i propri sostenitori lavora come un forsennato e ha tutto nelle sue mani.

Sembra la battaglia di Israele contro Gaza.


Ottimo sunto di Chinainsider che spiega in un minuto la verità sul sistema di credito sociale Cinese.
Le persone con basso punteggio vengono umiliate pubblicamente, viene impedito loro di prendere mezzo di trasporto o di aprire una attività in proprio. La sorveglianza è totale, con droni che braccano chi sui social abbia commentato contro il governo.

L'introduzione di portafoglio ed euro digitali, insieme alla carbon card, sono gli strumenti per addivenire in occidente a tale tenore di controllo della popolazione.

t.me/ugofuoco/3430


La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen annuncia l'introduzione di un sistema europeo di identificazione elettronica che traccerà tutto:
“...non abbiamo realmente una nuova identità digitale e non abbiamo idea di cosa stia succedendo ai nostri dati. Questo è il motivo per cui la Commissione introdurrà presto un’identità digitale europea sicura. Uno di cui abbiamo fiducia e che i cittadini di tutta Europa possono utilizzare per fare qualsiasi cosa, dal pagamento delle tasse al noleggio di biciclette”.
t.me/Irina_Socolova/25643
Raga, sinceramente: a me non piacciono (come si comportano) né gli israeliani, né i palestinesi (ma non solo dal 7 ottobre: da sempre!).

Mia madre mi ha insegnato che se hai ragione e "dai un pugno" a quell'altro che ha torto, anche tu passi dalla parte del torto!! ... Non si può cercare sempre "vendetta a vendetta" per i torti subiti, altrimenti non si finisce mai.

È vero: israele sta facendo una strage orribile e sproporzionata tra i civili palestinesi. [lo condanno!]
È vero: l'ascesa di Hamas è stata supportata dalla stessa israele (per togliersi dai piedi i moderati di OLP).
È vero: è stato un LIHOP per poi rispondere, sbandierando al mondo una giustificazione "valida" [lo condanno!]



... però a me fanno anche un po' paura le tesi esposte da Mario Giordano a "Fuori dal Coro" (sia ieri, mer. 15 novembre, sia anche la settimana scorsa), in merito all' "invasione gentile" dell'islam in Europa... suffragate dalle interviste a telecamere nascoste in moschee, e vari luoghi di culto abusivi (interviste fatte agli Imam e ai fedeli che bazzicano lì intorno).

D'altronde vediamo tutti come sono messe le periferie delle Nostre grandi città (Roma, Milano, Napoli, Bologna, ecc.).
vediamo tutti che 'sta gente non si integra.
che non sanno parlare italiano anche dopo tempo che stanno qui.
che continuano a seguire le regole dettate dal corano, anziché la costituzione italiana.
ecc.

QUESTA PREOCCUPAZIONE NON SI BASA SUL RAZZISMO! (come dice Massimo, riferendosi alle "voci" di rete4), ma su fatti concreti e dichiarazioni degli stessi islamici.

io non ho risposte (non sono molto ferrato in materia), ecco perché chiedo a voi: come le spiegate 'ste cose oggettive che vediamo in italia ed europa!?
Possibile che derubrichiate tutto come "paranoia infondata" e che i servizi di Giordano siano solo "fuffa da razzisti" e basta?

Grazie per aprirmi la mente.

ilfoglio.it/.../leuropa-diventera-islamica-196074
ilgiornale.it/.../...
#102 Kent12
Va bene, ma preferisco comunque perdere provandoci, che perdere per abbandono.
Fraber ha scritto:

Quote:

che continuano a seguire le regole dettate dal corano, anziché la costituzione italiana.

Reality check per "non razzisti": chi ha messo a rischio la mia salute, il mio lavoro e mi ha chiuso in casa 5 mesi non aveva in mano un Corano, ma erano due altolocati che hanno giurato sulla Costituzione.
#105

Quote:

Reality check per "non razzisti": chi ha messo a rischio la mia salute, il mio lavoro e mi ha chiuso in casa 5 mesi non aveva in mano un Corano, ma erano due altolocati che hanno giurato sulla Costituzione.

Ok, quindi la tesi sarebbe: "siccome coloro che applicano la costituzione e la democrazia in occidente fanno schifo... allora possiamo anche farci invadere dagli islamici e seguire le leggi del corano".

mmmmh... non mi sembra molto convincente. :roll:
#104 Sertes

Questo ti fa onore.
Ti servono solo due cose... avere la possibilità di farlo e sapere come farlo.

Quote:

#103 Fraber

Io la penso come te.
Siamo invasi dagli ebrei dall'alto (che accaparrano posizioni di potere) e dagli islamici dal basso (tramite pseudoimmigrazione).

Però, di certo almeno un concetto dovrebbe chiarire la mala fede di quanto sta accadendo, mala fede ascrivibile soprattutto ai democratici che si riempono la bocca con la gosdiduzione:
Sono anni che sento ripetere la storia che i musulmani sono terroristi, ignoranti e integralisti e perciò bisogna bombardarli a casa loro, al tempo stesso, dopo che li abbiamo fatti inferocire bombardandoli e dopo aver distrutto i loro paesi, bisogna accoglierli tutti qui.
Se fosse vera la storia che gli islamici sono cattivi allora dovremmo tenerli alla larga da casa nostra, soprattutto dopo che li abbiamo esasperati andando a fare guerre a casa loro.
E se non è vero che sono cattivi e terroristi, perché continuiamo a far guerra ai loro paesi?
#97 redazione

Si si mea culpa mi sono espresso male
Sertes

Quote:

chi ha messo a rischio la mia salute, il mio lavoro e mi ha chiuso in casa 5 mesi non aveva in mano un Corano, ma erano due altolocati che hanno giurato sulla Costituzione.

Non solo: il Papa, non so cosa avesse in mano ma disse che vaccinarsi e' un gesto d'amore.
Pero', mi e' capitato di scambiare 2 parole con un turco, e mi ha detto che in Turchia durante la pandemia era allucinante. Vaccinismo a tavoletta. Si suppone che da quelle parti si legga il Corano.
#103 Fraber

Chi vive nelle grandi città, ma non solo, non può non vedere la lenta invasione a cui siamo sottoposti. L'estremismo islamico è comunque solo una piccola parte del fenomeno; parte che viene sempre tirata fuori per fare audience nelle trasmissioni scandalistiche.
Il problema è l'immigrazione fuori controllo, incentivata guarda caso sempre dai soliti "attori" che vanno a destabilizzare i luoghi dove maggiore è la sofferenza.

Nulla può giustificare la violenza della reazione dei sionisti, che non fa altro che aumentare gli odi ed i desideri di vendetta.

Temo che tutto serva a chi muove le pedine per i suoi scopi imperiali: covid, guerra ucraina, guerra gaza. Una sequenza continua di operazioni studiate e pianificate, di cui il terrorismo islamico è un utile strumento tirato fuori alla bisogna.

Io sono convinto che il 95% degli islamici se ne starebbe tranquillo a casa sua se non ci fosse sempre qualcuno che va rompergli le scatole.
www.tuttitalia.it/.../cittadini-stranieri-2021


ecco perchè l'italia è spacciata,non ci posso credere che alcuni italiani pensano che l'immigrazia è voluta per farci diventare muslim.
l'immigrazione viene fatta per abbassare il costo del lavoro e per pagare le pensioni(schema ponzi)
#103 Fraber

Quote:

D'altronde vediamo tutti come sono messe le periferie delle Nostre grandi città (Roma, Milano, Napoli, Bologna, ecc.). vediamo tutti che 'sta gente non si integra. che non sanno parlare italiano anche dopo tempo che stanno qui. che continuano a seguire le regole dettate dal corano, anziché la costituzione italiana. ecc. QUESTA PREOCCUPAZIONE NON SI BASA SUL RAZZISMO! (come dice Massimo), ma su fatti concreti.

Quelli che citi sono certamente fatti concreti, ma non puoi sostenere concretamente una simile affermazione senza metterceli tutti, i fatti.
Senza entrare in discorsi scivolosi sui fenomeni criminali legati all'immigrazione, te ne cito soltanto due ai quali, per il lavoro che faccio, sono molto vicino.

Il primo: le politiche di sostegno agli immigrati si concretano in finanziamenti a enti privati, come le ONG ed altre organizzazioni di accoglienza, per progetti di integrazione il cui fine è di trovare loro un alloggio, insegnare un italiano basilare e poco di più. Questi soggetti, per quanto facciano bene il loro lavoro, non hanno alcun vero incentivo a trasformare un immigrato in un cittadino con le stesse nostre opportunità, perché in quel momento finirebbe la fonte del finanziamento. Bisognerebbe invece stabilire un criterio, per quanto discutibile, di avvenuta piena integrazione e pagare per quello sia l'ente sia l'immigrato.

Il secondo: le aziende che sfruttano il lavoro duro e malpagato degli immigrati non hanno alcun interesse a creare professionalità più alte che non servirebbero e costerebbero troppo. Le politiche reali del governo e delle organizzazioni sindacali non fanno praticamente nulla per cambiare questo stato di cose, anzi.

Non è tutto schifoso, ci sono anche situazioni virtuose, purtroppo rare.

Questo a mio parere è il substrato sul quale affermazioni come le tue apparentemente trovano un senso, si alimenta il razzismo strisciante e si contrasta la volontà effettiva di capire il fenomeno dell'immigrazione.

Mirco
Che delusione questo uomo, era meglio che se ne stava nell’anonimato.
Andare contro i sionisti rende alquanto difficile la vittoria elettorale: significa avere i media contro e scarsi finanziamenti
#112 Alflipper

Quote:

l'immigrazione viene fatta per abbassare il costo del lavoro e per pagare le pensioni(schema ponzi)

L’immigrazione viene fatta per destabilizzare le società occidentali.

Quando a finanziarla è uno come Soros, i motivi non sono costo del lavoro o pensioni.

georgesoros.com/.../...

Dante Bertello.
.
.
#116 dantebert
è chiaro quello che ho scritto,per quanto riguarda la famosa frase "società occidentale" è una super cazzola,non vuol dire niente.Abbiamo perso la cultura italiana molti anni fa e stiamo perdendo pure la lingua italiana adottando vocaboli americani,siamo stati colonizzati dall'america.
l'immigrazione serve al capitalismo,importare schiavi da pagare 2 centesimi,chi non capisce queste cose basilari è spacciato.

Quote:

#119 Alflipper
l'immigrazione serve al capitalismo,importare schiavi da pagare 2 centesimi,chi non capisce queste cose basilari è spacciato.

Si, fino a qualche anno fa il discorso avrebbe retto.
Ma attualmente l'impiego di salariati a basso costo è molto limitato, e quelli che puoi utilizzare anche se non conoscono la lingua sono ancora di meno.
Per cui, in ottica di riduzione del costo del lavoro, l'immigrazione che abbiamo in Italia è spaventosamente sovradimensionata.

La palese volontà di tenere l'acceleratore a tavoletta sull'immigrazione ha necessariamente altri moventi (se vuoi anche altri moventi).
E si parla di distruzione culturale, destabilizzazione della società, sostituzione etnica, chi non capisce queste cose basilari è spacciato.
Non ho trovato novitàè, speravo. Robert F. Kennedy Jr. è stato criticato per il conflitto israelo-palestinese

"Molti dei miei lettori si aspettavano che dicessi qualcosa ed esprimessi la mia posizione riguardo alla candidatura di RFK Jr, e alcuni mi hanno scritto per esprimere sconcerto per il mio silenzio al riguardo per oltre un mese, mentre l'assalto genocida di Israele era in corso", ha scritto Hammond (un giornalista indipendente) . "La verità è che ho mantenuto la speranza che potesse riconsiderare le sue opinioni sul conflitto e parlare contro la violenza, anche unendosi a coloro che chiedono un cessate il fuoco in modo che possano essere consegnati gli aiuti umanitari di cui c'è urgente bisogno - tra cui cibo, acqua potabile e carburante di cui gli ospedali hanno bisogno per far funzionare i generatori per curare i feriti e le 5.500 donne incinte che si aspettano di partorire nelle prossime due settimane".

Kennedy ha difeso i suoi commenti, affermando che sta semplicemente presentando la verità sul conflitto. Sostiene che le sue opinioni si basano su ricerche approfondite e conversazioni con persone direttamente coinvolte nella situazione. njtoday.news/.../... Fatto sta che aveva già una posizione favorevole alla guerra in Ucraina, mostrando orgoglio per il figlio che combatteva lì.
#119 Alflipper

Quote:

l'immigrazione serve al capitalismo,importare schiavi da pagare 2 centesimi,chi non capisce queste cose basilari è spacciato.

Anche i cinesi erano gli schiavi dell'occidente, che servivano solo per produrre le nostre cose a basso costo, marchiate "made in china"... adesso però si apprestano a diventare la prima superpotenza del mondo.

L'occidente si illude di controllare gli altri ... ma sta diventando sempre più fiacco, molle e senza carattere (come tu stesso hai detto: che stiamo perdendo la nostra cultura, la nostra identità), mentre islamici e cinesi no: loro la loro cultura non la perdono MAI!, nemmeno se vengono qui da noi... nemmeno dopo la 2^ la 3^ o la 4^ generazione.

Questo è il punto.

Un giorno o l'altro ci daranno un bel calcio nel cu*lo... e allora altro che pagarci le pensioni !! ... vedremo sventolare la bandiera islamica (o cinese) su Roma... ed è quello che ci saremo meritati, se continuiamo a fare i fessi e i buonisti in questo modo (che - sempre a telecamere spente - loro stessi ci prendono in giro per questo lassismo / permissivismo nei loro confronti!).

Siamo un domatore di 90 anni, che crede ancora di poter entrare nella gabbia e tenere a bada 100 leoni tutti insieme, con la sua frusta.

poi, per carità: se andiamo a trucidarli a casa loro i "leoni", non mi sta bene (e li difendo)... ma non mi sta bene neppure che noi ci annulliamo (in nome del rispetto e dell'accoglienza) e loro ne approfittano e si allargano a casa nostra.

Insomma: non mi piace schierarmi con nessuno di questi due popoli (israeliani e palestinesi), entrambi violenti, bellicosi e con mire espansionistiche e di potere ... non rispettosi della vita umana, per i quali vige ancora la lapidazione.

Gli indiani d'america, invece, quelli Sì che hanno il mio totale appoggio e piena ammirazione: anche loro sono stati trucidati ed annientati, ma non vediamo attentati, rancore, vendetta e attacchi continui nei confronti degli europei e americani.
SONO CIVILI e PACIFICI (nonostante tutto quello che hanno subito!).
Esattamente come ha commentato Massimo Mazzucco, a "Border Nights" (polpette avvelenate - Puntata 248 del 26-08-2023), in merito agli abitanti dell'isola di Maui:

« evidentemente nella cultura di quella popolazione c'è qualcosa che noi non abbiamo: la mancanza di cattiveria e di vendetta! »
(minuto 14:47)

Ecco: questa caratteristica (così ben evidenziata e descritta da Mazzucco per gli abitanti dell'isola di Maui) non è propria né degli israeliani, né dei palestinesi.

Quote:

#110 bandit
Si suppone che da quelle parti si legga il Corano.

La Turchia moderna è un po' un caso a parte fra i paesi islamici. E' nata con un processo di turbo-modernizzazione forzata tipo Giappone. Sembrerebbe un ibrido mostruoso in cui convivono confraternite sufi e militari laici, atei convinti ed ebrei rinnegati camuffati da islamici. A proposito istruttivo Blondet "Gli Adelphi della dissoluzione" se non ricordo male il titolo. Dunque niente di strano se sono vaccinari convinti. Anche altri stati islamici furono infettati dagli occidentali, ma la Turchia in grado massimo.
PS: anche il Giappone è un ibrido mostruoso.

Quote:

#122 Fraber
SONO CIVILI e PACIFICI (nonostante tutto quello che hanno subito!).

Gl'indiani d'America hanno combattuto eroicamente contro forze impari come gl'islamici di un tempo. Sono stati sconfitti e si sono dati all'alcool, altro che civili (?) e pacifici.
Gl'islamici, se tali, non possono darsi all'alcool, né altre droghe (ufficialmente). Di conseguenza erano un problema ben maggiore per il blocco del male. Per fortuna di questi, però, gl'islamici D.O.C. sono, almeno exotericamente, estinti, così come gli altri popoli tradizionali. I sedicenti islamici di ora sono acquetta. Hamas è laica, non islamica. Viviamo nelle tenebre di un merdoso mondo laico.
#124 abenante

Quote:

Gl'indiani d'America hanno combattuto eroicamente contro forze impari come gl'islamici di un tempo. Sono stati sconfitti e si sono dati all'alcool, altro che civili (?) e pacifici.

Era riferito all'oggi.
Perché ai TG non sentiamo MAI che qualche indiano d'america si è fatto saltare in aria a Washington o in Spagna per vendicarsi dei torti subiti dalla propria gente?

Fra gli islamici, invece, anche tra 1000 anni, scommetto che ci sarà sempre qualcuno che nutrirà rancore e vendetta.
È una questione di carattere e cultura.

... e comunque - gli indiani - anche quando combatterono contro gli americani/spagnoli, avevano comunque un codice d'onore. Non facevano le vigliaccate.

Cioè: farsi saltare in aria in mezzo a un gruppo di persone innocenti non gli sarebbe mai passato per la testa a un guerrigliero nativo americano.

Quote:

#125 Fraber
Cioè: farsi saltare in aria in mezzo a un gruppo di persone innocenti non gli sarebbe mai passato per la testa a un guerrigliero nativo americano

Per l'appunto. Si tratta di movimenti laici anti-tradizionali. Per quanto concerne questa storia di farsi saltare, ricordo anni fa (ero quasi bimbo) qualcosa di contatti dei palestinesi con gruppi giapponesi. In Giappone, c'è una cultura del suicidio. Al riguardo, c'è una bella serie scaricabile su Radio 3 Uomini e profeti, veramente agghiacciante.
PS comunque in Giappone fanno musica fantastica. Cito i Teke Teke, che sono giapponesi in Canada cantanti in giapponese. Poi kero kero bonito. E che dire di Shintaro Sakamoto.
#119 Alflipper

Quote:

…"società occidentale" è una super cazzola…
…l'immigrazione serve al capitalismo,importare schiavi da pagare 2 centesimi,chi non capisce queste cose basilari è spacciato.

“Società occidentale” significa Europa, USA-Canada, Australia-Nuova Zelanda, dove si vive in un certo modo, e con un certo benessere, differente dal’Asia o dall’Africa.

La cultura Italiana, se è mai esistita, in quanto ogni regione ne ha sviluppata una sua, si modifica nel tempo.

Stolypin te lo ha spiegato egregiamente a cosa serve l’immigrazione, ed io non potrei aggiungere nulla in più a quanto detto da lui.

Una società multietnica non sarà mai coesa, e per i “manovratori”, mettere, alla bisogna, una etnia contro un’altra li salverà quando dovranno coprire le loro malefatte.

Dante Bertello.
Fraber ha scritto:

Quote:

Era riferito all'oggi.
Perché ai TG non sentiamo MAI che qualche indiano d'america si è fatto saltare in aria a Washington o in Spagna per vendicarsi dei torti subiti dalla propria gente?

Questo è solo l'ennesimo "argomento da bar" o da Telegiornale Rai. Non esiste nemmeno la figura del terrorista islamico che si fa saltare in aria:
- l'attacco terroristico più celebre della storia, il 9/11, lo hanno fatto militari americani e piloti israeliani, e te ne potremmo parlare per ore e ore ma di islamici neanche l'ombra
- l'attacco alla Torre Nord del 93 è stato fatto dall'FBI che ha dato esplosivi veri ad una cellula terroristica dicendo loro di andare a metterli nel parcheggio sotterraneo vicino alla tal colonna
- l'attacco a Londra del 7/7 con 3 bombe nella metropolitana e 1 nel bus a due piani aveva le lamiere del pavimento del treno della metropolitana piegate verso l'alto, quindi non era certo dovuto allo sfigato islamico mandato in giro con lo zainetto a farsi riprendere dalle telecamere, mentre facevano un'esercitazione che ricalcava esattamente i punti in cui le bombe sono esplose davvero.
- in Italia abbiamo la mafia che mette le bombe, mentre i soli terroristi che abbiamo avuto, per adesso e per fortuna, sono stati un esaltato della lega che è andato in giro a sparare agli immigrati dalla sua auto in corsa e che quando è stato raggiunto dalle forze dell'ordine si è avvolto nella bandiera tricolore, e un pazzo presunto squattrinato che però aveva abbastanza soldi per comprare una pistola al mercato nero e che è andato a sparare ad un carabiniere fuori montecitorio.

In un sito che ha seguito nel dettaglio gli atti terroristici degli ultimi 20 anni e la propaganda che li circonda, difficile che passi l'islamofobia indotta da film, telegiornali e stampa.
#127 dantebert
certo come no.........
io nel 1997 21 anni sono andato a vivere e lavorare a londra,già allora era pieno di mussulmani,vedevi le donne completamente coperte con solo visibili gli occhi.andavo a fare la spesa sotto casa nei piccoli supermarket o indiani o pakistani."La società occidentale" è una supercazzola per bigotti razzisti
#121 maryam. decisamente e profondamente delusa .... quasi inspiegabile visto che è un Kennedy :-(
#50 redazione probabilissimo!
Oltre ai candidati secondo me bisognerebbe tenere in considerazione il sistema elettorale (?) in uso negli Stati Uniti che, a parte i brogli di cui può essere permeato come si è visto, ha regole di rappresentanza, trasparenza e gestione pratica (morti che votano, voto postale, possibilità di votare in certi posti senza presentare documenti e porcate simili) che sarebbero rigettate dagli stessi Esportatori di Democrazia se fossero altri a loro invisi a usarle.

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Sì, la domanda è questa: perché questo silenzio, che puoi rompere adesso. Ti prego di parlare apertamente. Sei un uomo di coscienza. Martin Luther King parla ancora a tutti noi: “Arriva un momento in cui bisogna prendere una posizione che non è né sicura, né politica, né popolare – ma bisogna prenderla semplicemente perché è giusta.”

a margine mi sono sempre domandato come possibile che la chiesa cattolica fa santi e sante, tutti, ma solo della propria greppia o bisaccia. ma allora Gandhi? o giustappunto Martin Luther King? uomini da fede incrollabile, hanno saputo aprire uno squarcio di luce nelle menti di migliaia di persone eppure la chiesa cattolica non li mette ad esempio. a 17 anni lessi tutto di Martin Luther King, mi ricordo che mi piacque un mondo, e nel mio cuore di ragazzo mi dispiaceva che fosse stato morto ammazzato. Ritornando ad oggi, Robert Kennedy Jr. e' l'ultimo di una famiglia che ha subito molte morti ammazzati. lui forse non vuol finire allo stesso modo. Ora penso che poteva stare zitto piuttosto che cavalcare questa storia di questi neonazisti a stelle e strasse. Secondo me dopo tanti proclami, gliele son venute a dire... "o ti calmi, o ti facciamo fuori, perche noi siamo noi e tu non conti una casso.."

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#133 audelmar
mi sono sempre domandato come possibile che la chiesa cattolica fa santi e sante, tutti, ma solo della propria greppia o bisaccia.
ma allora Gandhi? o giustappunto Martin Luther King?

"Fare santi" non è un'attività della Chiesa cattolica.
I santi (persone da imitare per la loro vita esemplare che li ha condotti in paradiso) si fanno da sé con la propria vita e la propria fede.
Al termine di un processo canonico un defunto può essere proclamato santo ma a certe condizioni
1) in base alle testimonianze di chi l'ha conosciuto si deve dimostrare che ha vissuto tutte le virtù allo stato eroico
2) devono essere stati verificati (in base a prove rigorose) almeno due (2) miracoli avvenuti per intercessione del candidato santo, il primo per essere dichiarato beato il secondo per essere confermato santo.

Non mi risulta che Gandhi fosse un credente in Cristo e questo esclude automaticamente l'opzione di essere additato come esempio.
Martin Luther King era comunque un eretico (protestante) che ad esempio non praticava e non credeva al sacramento della confessione, che non venerava la Madonna come "Madre di Dio".
Non risultano miracoli attribuibili alla loro intercessione.
Sicuramente ottime persone e perciò candidate a usufruire della misericordia del Signore per potersi salvare, ma non additabili come esempio.

A proposito della grandezza umana e il suo valore Gesù pronuncia una frase riguardo a suo cugino Giovanni il battista: "tra i nati di donna non è sorto uno più grande di Giovanni il Battista; tuttavia il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui".
A parte ogni mia inutile considerazione, non è che chi parteggia per uno stato che da SETTANTACINQUE anni sfodera un signor esercito contro un nemico

- non riconosciuto a livello internazionale
- privo di esercito propriamente definibile
- privo di navi militari
- privo di aerei militari
- privo di carri armati
- privo di artiglieria pesante

e non cava un ragno dal buco...beh, non è molto onorevole.

Al confronto russi e americani in Afghanistan sono stati maghi di strategia