Un gruppo di circa 200 ebrei italiani ha pubblicato una petizione a pagamento su “il Manifesto” e su “Repubblica”, chiedendo che la comunità ebraica italiana metta fine al suo imbarazzante silenzio sui fatti di Gaza. La petizione, nello specifico, chiedeva una netta dissociazione dalla politica di pulizia etnica che sta portando avanti il governo di Netanyahu.
Ma la nostra comunità ebraica non l’ha presa molto bene. Il suo ex presidente, Riccardo Pacifici, ha detto chiaramente che “con quella petizione mi ci pulisco il sedere”. Il figlio di Liliana Segre, Luciano Belli Paci, ha detto che "È sbagliato usare il termine pulizia etnica, ma è ancora più dannoso suddividersi tra ebrei buoni ed ebrei cattivi”.
Per sua comodità, ricordiamo a Belli Paci la definizione di pulizia etnica data dalla Treccani:
“PULIZIA ETNICA: Programma di eliminazione delle minoranze, realizzato attraverso il loro allontanamento coatto o ricorrendo ad atti di aggressione militare e di violenza, per salvaguardare l’identità e la purezza di un [...] gruppo etnico.”
Le ricorda qualcosa, Belli Paci?
Ma soprattutto, il figlio di Liliana Segre ha detto che la cosa che l’ha turbato di più della petizione è “questo bisogno di esprimersi in quanto ebrei. Un atteggiamento che implicitamente comporta l’accettazione del principio di colpa collettiva.“
Già, è vero: quanto è brutto il principio di colpa collettiva, vero Belli Paci? Eccetto, naturalmente, quando la colpa viene attribuita ai palestinesi in quanto tali: in quel caso va benissimo dire che “sono tutti terroristi”, che non “c’è differenza fra Hamas e il popolo palestinese”, che “sono tutti degli animali e come tali vanno trattati”, vero?
Non ci sono parole per commentare questa totale incapacità da parte dei sionisti di giudicare oggettivamente i fatti di Palestina. A loro unica giustificazione, bisogna supporre che la verità che dovrebbero riconoscere è talmente orripilante che gli è assolutamente impossibile anche solo provarci.
Ultima nota, per ricordare a tutti quanto sia potente la censura sui mezzi di informazione italiani da parte della nostra lobby ebraica: io, per scoprire questa notizia, ho dovuto leggerla direttamente su Haaretz. A parte il breve articolo di Huffington Post citato sopra, sulla stampa italiana su questa petizione è uscito poco o nulla.
Massimo Mazzucco
Non capisco quindi quale sia il limite da non superare.
E attenzione, quale limite poi?
Il "limite generale" non può essere attuato sulle tematiche israeliane.
Quindi le tematiche israeliane hanno un proprio "limite esclusivo" da rispettare rigorosamente?
Di questo loro "limite esclusivo" mi ci pulisco il culo!
Detto questo, mi fermo e mi autosospendo da questo thread isramerdiatico (ovvero il genocidio da parte di israele contro il popolo palestinese).
Forse è sempre il fatto della differenza tra ebrei veri e finti....
Forse visto che considero il popolo un gregge di pecore saranno allineate a quello che gli viene detto attraverso televisione e giornali, ma sicuramente quel piccolo gruppo di persone che hanno ben chiaro la realtà dei fatti farà molta fatica a dimenticare i crimini che stanno succedendo e che succederanno.
Se il popolo ebreo se non si dissocia da questa barbarie sarà ricordato molto molto male.
Per me stano rischiando grosso, io e molte persone che conosco sono passate da un atteggiamento neutrale verso gli ebrei a uno di parte, e cominciano a starmi un po sul cazzo anche se capisco che il singolo puo non avere colpe, per questo sarebbe bene per loro una dichiarazione di dissociazione dai fatti che stanno avvenendo.
Se c'è onestà e umanità nella comunità ebrea si deve far sentire altrimenti vuol dire che sono complici quindi criminali.
Ex ministro israeliano – Parlare di Antisemitismo ed Olocausto é un trucco che usiamo contro le critiche
www.italiador.com/.../
luogocomune.net/.../...
Di Gaza non è rimasto più nulla: solo macerie e desolazione, fame, miseria, cadaveri a cielo aperto o gente in fin di vita. E' sotto gli occhi di tutti. Impossibile non vederlo.
Si parla di decine di migliaia di morti (per lo più civili, donne e bambini inermi) a fronte del migliaio (pur sempre deprecabile) che ha causato Hamas, con buona probabilità voluto e lasciato accadere da Israele.
Negare tutto questo significa mettersi autonomamente e volutamente le proverbiali "fette di salame sugli occhi" e voltarsi pure dall'altra parte, tappandosi contemporaneamente le orecchie per non sentire.
Per non parlare della vecchia babbiona (& son) che, nonostante averlo vissuto sulla propria pelle cosa significa, non riesce a vedere (o peggio leggi sopra) il palese sterminio in atto di una intera popolazione che non sono i nazisti della IIWW, ma gente inerme che null’altro chiede che vivere in pace sulla propria terra.
Ah, già. La terra. Perchè per Israele quella terra non appartiene ai palestinesi ma è stata data a loro con un patto divino, e lo stesso dio ha ordinato e giustificato lo sterminio attraverso la bibbia.
Quindi tutto apposto, madama la marchesa.
Lo sterminio è chiesto e ordinato da dio e quindi perfettamente in regola. Ogni petizione va contro quanto è scritto nella bibbia e perciò da rifiutare e osteggiare con tutte le forze a disposizione.
Oltre al vergognoso silenzio dei vari mass me(r)dia, c’è anche l'assordante silenzio dei vari capi di stato e di governo che si guardano bene dallo spendere anche una sola parola di disapprovazione.
Ma da governi che preferiscono spendere il 2% del PIL per armare un paese in una guerra persa già in partenza contro un altro paese che non ha nessuna intenzione di minacciare nessuno, piuttosto che usare questi soldi per migliorare la vita dei propri concittadini cosa ci si può aspettare?
Solo un prono servilismo a brache calate con vaselina acquistata a spese proprie.
per quanto mi riguarda, dopo la bagatellizzazione del Trump Plaza (a popoli invertiti l`autore del video sarebbe già bruciato e croccante) siamo ormai ben oltre la pulizia etnica.
Prima parte
Seconda parte.
D'altronde anche qui su LC chi difende Trump e lo giustifica per la Palestina e in sintonia con Riccardo Pacifici!!!
1 +1 fa 2 dovunque !!!!
Come dicevano in vecchi film western di serie B, "l'unico indiano buono
è un indiano m...to!".
Si tratta solo di vedere in questo caso chi sono gli "indiani".
Io ho una mia opinione....
Perché quando la EJC, il Congresso Europeo delle Comunità Ebraiche, chiedeva di fare pressioni sugli stati europei versus la Corte Penale Internazionale affinché il mandato di cattura della Cpi fosse revocato, non parlavano forse "in quanto ebrei", ovvero rappresentanti degli ebrei europei???
E allora dove sta il problema?
Ha criticato anche la EJC..?
Basta questo a parere mio a rendere tutta questa polemica puerile.
Trovate il documento in rete o nei vecchi post.
Leggete di seguito..
Per chi non conoscesse la definizione di ANTISEMITISMO dell'IHRA invito ad approfondire perché è molto pertinente.
In breve la definizione, già votata anche al senato Usa un anno fa circa, dichiara ANTISEMITE le critiche allo STATO ISRAELIANO.
Stanno tentando di farla passare al parlamento europeo, ed ogni tanto qualche go erano.nazionale la mette in agenda.
Ovvio che scocciano questi ebrei.. non puoi mica definirli antisemiti se criticano Israele..
Consiglio di approfondire questo tema in relazione.
Sarebbe poi interessante trovare "i 18 punti" qui di seguito e vedere se c'è qualcosa di interessante..
“L’EJA ha deciso di fare un tavolo operativo per scrivere un’agenda in 18 punti per il 2024” ha spiegato Riccardo Pacifici, vicepresidente dell’EJA, presente ai lavori insieme ad altri 40 leader. Tra questi erano presenti l’assessore ai Rapporti Istituzionali della Comunità di Roma Alessandro Luzon, il presidente della Comunità Ebraica di Milano Walker Meghnagi, di Firenze Enrico Fink, di Trieste Sandro Salonicchio e il vicepresidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Milo Hasbani. A portare i saluti anche il Rabbino Capo di Roma Riccardo Di Segni e il presidente della Comunità Ebraica di Roma Victor Fadlun.
Secondo quanto è emerso dalle testimonianze dei vari leader, i governi in Europa non stanno facendo abbastanza. Secondo il Consiglio, c’è un’incapacità politica e dell’ordine pubblico di agire in base alla legislazione anti-odio e anti-BDS già in vigore, e nonostante molti paesi abbiano sottoscritto la definizione IHRA, quasi nessuno aderisce ai suoi principi."
Da qui:
shalom.it/.../...
Edit:
Su IHRA ed in tentato accostamento tra Antisionismo ed Antisemitismo, nel2020 dalla Camera della Repubblica italiana, per fare un esempio:
camera.it/.../...
Israele ovviamente si è arrabbiata..
agi.it/.../...