Video prodotto da Massimo Del Genio (MaxDG). Attenzione: il video contiene immagini forti.

.

 

Comments  
Che pugno nello stomaco! :cry:
P.s. Occhio redazione che Attivissimo potrebbe modificare la voce relativa su wikimedia ed aggiungere la magica parola "antisemita"
Ci sfracellano da anni i cosiddetti col fatto che la Russia non possa partecipare a Olimpiadi, Mondiali, Europei, Coppa del Nonno etc. per motivi legati all'aggressione militare, ma nessuno al CIO che proponga nemmeno un velato pensiero alla possibilità di fare lo stesso con Israele.
Quando il potere si sente in pericolo usa tutti i mezzi, anche gli psicopatici ideologizzati, ieri come oggi non e' cambiato nulla, con il consenso dell'opinione pubblica, che una volta smascherata si appella ai soliti...non sapevo, non immaginavo, chi io? Mai!

Siamo diventati tutti antifascisti quando abbiamo iniziato a perdere la guerra.
D.Risi
Occhio a non passare il messaggio che il problema sia il singolo personaggio merdagnau.
Nonostante tutti i discorsi di ONU, OMS e mafie affini.., non siamo tutti uguali sulla faccia della terra, noi lo sappiamo da anni ma ci fa sempre male pensarci e vederlo.
Queste immagini, mi creano sofferenza e odio (sentimento alto quando rivolto ai carnefici).
Il primo ministro israeliano è uno dei più grandi criminali della storia recente. Gaza è come il ghetto di Varsavia. Quegli israeliani che inneggiano al massacro di bambini e civili indifesi sono peggio dei tedeschi che nemmeno sapevano cosa succedeva ad Auschwitz. Dopo questo vero e proprio olocausto di civili indifesi e innocenti, aumenterà, inevitabilmente, l'odio nei confronti degli israeliani e, ingiustamente ma altrettanto inevitabilmente, anche nei confronti degli ebrei nel mondo. Ma questo non farà che aumentare il vittimismo di Israele che si sentirà ancor più leggittimato a massacrare, uccidere e sterminare con la ferocia che gli è propria, la ferocia spietata di un regime nazista.

Il 2 dicembre 1948, ventotto intellettuali ebrei, tra i quali Albert Einstein ed Hannah Arendt, inviarono una lettera alla redazione del New York Times per denunciare la deriva fascista imposta dal futuro primo ministro Menachem Begin alla natura dello Stato israeliano, fondato nel maggio dello stesso anno.


Agli editori del New York Times


Fra i fenomeni più preoccupanti dei nostri tempi emerge quello relativo alla fondazione, nel nuovo stato di Israele, del Partito della Libertà (Tnuat Haherut), un partito politico che nell’organizzazione, nei metodi, nella filosofia politica e nell’azione sociale appare strettamente affine ai partiti nazista e fascista. È stato fondato fuori dall’assemblea e come evoluzione del precedente Irgun Zvai Leumi, un’organizzazione terroristica, sciovinista, di destra della Palestina.

L’odierna visita di Menachem Begin [1], capo del partito, negli Stati Uniti è stata fatta con il calcolo di dare l’impressione che l’America sostenga il partito nelle prossime elezioni israeliane, e per cementare i legami politici con elementi sionisti conservatori americani. Parecchi americani con una reputazione nazionale hanno inviato il loro saluto. È inconcepibile che coloro che si oppongono al fascismo nel mondo, a meno che non siano opportunamente informati sulle azioni effettuate e sui progetti del Sig. Begin, possano aver aggiunto il proprio nome per sostenere il movimento da lui rappresentato.

Prima che si arrechi un danno irreparabile attraverso contributi finanziari, manifestazioni pubbliche a favore di Begin, e alla creazione di una immagine di sostegno americano ad elementi fascisti in Israele, il pubblico americano deve essere informato delle azioni e degli obiettivi del sig. Begin e del suo movimento.

Le confessioni pubbliche del sig. Begin non sono utili per capire il suo vero carattere. Oggi parla di libertà, democrazia e antimperialismo, mentre fino ad ora ha apertamente predicato la dottrina dello stato fascista. È nelle sue azioni che il partito terrorista tradisce il suo reale carattere, dalle sue azioni passate noi possiamo giudicare ciò che farà nel futuro.


Attacco a un villaggio arabo

Un esempio scioccante è stato il loro comportamento nel villaggio arabo di Deir Yassin. Questo villaggio, fuori dalle strade di comunicazione e circondato da terre appartenenti agli ebrei, non aveva preso parte alla guerra, anzi aveva allontanato bande di arabi che lo volevano utilizzare come una loro base. Il 9 aprile, bande di terroristi attaccarono questo pacifico villaggio, che non era un obiettivo militare, uccidendo la maggior parte dei suoi abitanti (240 tra uomini, donne e bambini) e trasportando alcuni di loro come trofei vivi in una parata per le strade di Gerusalemme. La maggior parte della comunità ebraica rimase terrificata dal gesto e l’Agenzia Ebraica mandò le proprie scuse al re Abdullah della Transgiordania. Ma i terroristi, invece di vergognarsi del loro atto, si vantarono del massacro, lo pubblicizzarono e invitarono tutti i corrispondenti stranieri presenti nel paese a vedere i mucchi di cadaveri e la totale devastazione a Deir Yassin.

L’accaduto di Deir Yassin esemplifica il carattere e le azioni del Partito della Libertà.

All’interno della comunità ebraica hanno predicato un misto di ultranazionalismo, misticismo religioso e superiorità razziale. Come altri partiti fascisti sono stati impiegati per interrompere gli scioperi e per la distruzione delle unioni sindacali libere. Al loro posto hanno proposto unioni corporative sul modello fascista italiano. Durante gli ultimi anni di sporadica violenza antibritannica, i gruppi IZL [2] e Stern inaugurarono un regno di terrore sulla comunità ebraica della Palestina. Gli insegnanti che parlavano male di loro venivano aggrediti, gli adulti che non permettavano ai figli di incontrarsi con loro venivano colpiti in vario modo. Con metodi da gangster, pestaggi, distruzione di vetrine, furti su larga scala, i terroristi hanno intimorito la popolazione e riscosso un pesante tributo. La gente del Partito della Libertà non ha avuto nessun ruolo nelle conquiste costruttive ottenute in Palestina. Non hanno reclamato la terra, non hanno costruito insediamenti ma solo diminuito le attività di difesa degli ebrei. I loro sforzi verso l’immigrazione erano tanto pubblicizzati quanto di poco peso e impegnati principalmente nel trasporto dei loro compatrioti fascisti.

Le discrepanze

La discrepanza tra le sfacciate affermazioni fatte ora da Begin e il suo partito, e il loro curriculum di azioni svolte nel passato in Palestina non portano il segno di alcun partito politico ordinario. Ciò è, senza ombra di dubbio, il marchio di un partito fascista per il quale il terrorismo (contro gli ebrei, gli arabi e gli inglesi) e le false dichiarazioni sono i mezzi e uno “stato leader” è l’obbiettivo.

Alla luce delle soprascritte considerazioni, è imperativo che la verità su Begin e il suo movimento sia resa nota a questo paese. È ancora più tragico che i più alti comandi del sionismo americano si siano rifiutati di condurre una campagna contro le attività di Begin, o addirittura di svelare ai suoi membri i pericoli che deriveranno a Israele sostenendo Begin. I sottoscritti infine usano questi mezzi per presentare pubblicamente alcuni fatti salienti che riguardano Begin e il suo partito, e per sollecitare tutti gli sforzi possibili per non sostenere quest’ultima manifestazione di fascismo.


Firmato:


Isidore Abramowitz, Hannah Arendt, Abraham Brick, rabbi Jessurun Cardozo, Albert Einstein, Herman Eisen, M.D., Hayim Fineman, M. Gallen, M.D., H.H. Harris, Zelig S. Harris, Sidney Hook, Fred Karush, Bruria Kaufman, Irma L. Lindheim, Nachman Maisel, Seymour Melman, Myer D. Mendelson, M.D., Harry M. Oslinsky, Samuel Pitlick, Fritz Rohrlich, Louis P. Rocker, Ruth Sagis, Itzhak Sankowsky, I.J. Shoenberg, Samuel Shuman, M. Singer, Irma Wolfe, Stefan Wolfe


New York, 2 dicembre 1948
#4 Aironeblu

Quote:

Occhio a non passare il messaggio che il problema sia il singolo personaggio merdagnau.

Sono d’accordo, ci avevo pensato anch’io, che alla fine del massacro verrà incolpato puttagnahu di tutti crimini, e solo lui verrà indicato come unico responsabile.

Ho visto in Israele manifestazioni dove veniva chiesto al governo di adoperarsi per il rilascio degli ostaggi, ma non perché cessassero i bombardamenti sui civili a Gaza.

Temo abbiano paura che gli ostaggi, una volta liberi, possano confermare che ad uccidere i loro connazionali israeliani il 7 ottobre, sia stato in larga parte lo stesso esercito israeliano, come è stato del resto già confermato da Yasmin Porat, e per questo appena ne vedono uno, gli sparano, come è accaduto ai tre uccisi da "fuoco amico".

Dante Bertello.
Per favore, esiste la VERSIONE INGLESE di questo video?
Gentilmente, avvertite per le scene crude presenti nel video... magari non tutti vogliono vederle... io da padre di due bimbe piccole non ce la faccio... GRAZIE.
io non ho figli ma anch'io faccio fatica a vederlo; comunque ci sono una cinquantina di conflitti attualmente nel nostro mondo, citiamo solo palestina ed ucraina, ma di gente che muore miseramente c'è né tanta !!!
Confesso di non aver voluto vedere il video fino alla fine: ho esaurito la capacità di sopportare l'orrore, la cattiveria, la mistificazione.

Come già osservato da altri e ricordando numerosi video dove veniva esibito il compiaciuto sadismo di comuni cittadini isr. in materia, mi chiedo se una simile inclinazione alla compiaciuta efferatezza e spietatezza senza remore morali sia limitata solo ad alcuni politici o non sia invece ampiamente condivisa a livello popolare.
Grazie a tutti per la visione e per i commenti e soprattutto a Max per il supporto.

Volevo rispondere a chi teme che venga passata una sorta di "reductio ad Netanyahu" tramite queste iniziative.
E' prassi, anche senza queste iniziative, indicare un solo responsabile per generalizzare un fenomeno più diffuso.
Lo abbiamo visto con Mao, Lenin, Gengis Khan lo vediamo quando diciamo "America" mentre stiamo intendendo non solo gli USA ma addirittura l'amministrazione di quel momento. Lo abbiamo visto con lo stesso Hitler, lo abbiamo visto con la figura di Gesù.

Nel video ho inserito degli elementi che riguardano la reazione (orribile) di alcuni israeliani sui social e l'accostamento ad Hitler in dissolvenza sul protagonista per indicare essenzialmente la similitudine dei due fenomeni e non solo quelli (cfr. Colin Powell con la sua provetta). In effetti il volto di Benjamin appare solo due volte in tutto il video, benché sia costantemente citato nel testo, ma unicamente a beneficio dell'idea rappresentativa suesposta. Inserire i video dei tiktokers israeliani e qualche scena di militari e militaresse mi era sembrato sufficiente, anche se il materiale raccolto è tanto. Garantisco di essermi addirittura limitato in alcuni casi, tanto vasto ed agghiacciante è quello che si trova solo in rete a disposizione di chiunque.

Chi mi chiede la versione inglese mi lusinga, benché sia piuttosto ardua una traduzione con la stessa metrica e rime. Nel finale ho fatto riferimento all'Italia consapevole che non stavo producendo qualcosa con un respiro internazionale, già nella scelta del brano sul quale basare la "cover".
Più che altro, potrei farne una versione con la sola parte orchestrale, se dovesse essere utile.

Le immagini, purtroppo, parlano da sole.
SOLID:

Quote:

Gentilmente, avvertite per le scene crude presenti nel video...

Ti chiedo scusa, non ci avevo pensato. Ora ho aggiunto l'avviso.
MaxDG:

Quote:

Garantisco di essermi addirittura limitato in alcuni casi, tanto vasto ed agghiacciante è quello che si trova solo in rete a disposizione di chiunque.

Lo confermo, ci sei andato leggero. E ho detto tutto.

Quote:

Garantisco di essermi addirittura limitato in alcuni casi, tanto vasto ed agghiacciante è quello che si trova solo in rete a disposizione di chiunque.

Purtroppo è vero. Gaza é un macello.
Il video è pesante, spiacevole e davvero inguardabile... ma anche quello che vivono laggiù è altrettanto spiacevole e disumano, quindi è doveroso denunciarlo, anche attraverso video del genere.
Dico quindi bravo a MaxDG, aggiungendo un grazie (anche se in realtà mi spiace complimentarmi con lui su temi così macabri.)

+_+

Giunga però forte la mia maledizione (con aggiunta di enorme disgrazia a profusione) a quel gran B@$TДЯD0 di... "Bus del Nyahu! "
Dopo pochi secondi ho fermato
(Non c’era ancora l’avviso).
Forse a qualcuno può servire entrare nella crudezza di queste immagini, per avere consapevolezza di quanto accade; a me personalmente fa proprio “solo” dolore, non cambia di nulla la mia condanna dell’efferatezza e della crudeltà delle azioni di guerra in corso.
Non penso d’altro canto che siano tanto diverse da quelle di tante guerre (Vietnam, Balcani, Somalia , Iraq……). Credo che in tutti quegli scenari sia accaduto l’indicibile. E non credo che sia questione di “civili” o “soldati”: i civili nel Vietnam venivano sterminati a mazzi (vedi pedigree di Colin Powell), della guerra in ex jugoslavia e delle stragi di persone comuni si sono sentiti racconti incredibili (fosse comuni, uomini sepolti vivi, torture, stupri di massa pianificati…) e così in Ucraina …insomma ogni guerra andrebbe fermata, a prescindere.

Questa fa scalpore forse più di altre perché ci sono tanti bambini (il50% dei palestinesi) o per l’ipocrisia di tanti personaggi ai vertici… compreso il Santo Padre: sarò un sognatore ma pensate se “un” papa prendesse un aereo e andasse a stare a Gaza come si fermerebbe tutto. Giuro che se succedesse tornerei in chiesa alla domenica (lo so mi piace vincere facile).
Grazie Max D.G.

Si, il pugno nello stomaco c'è a patto di conservare ancora un briciolo di umanità.

Le immagini sono troppo crude?

E' la realtà signori.

Epater le bourgeoises.
simone707:


Quote:

Per favore, esiste la VERSIONE INGLESE di questo video?

Consapevole che il senso simbolico dell'uso di "Bella Ciao" sarà difficilmente colto da un extraitaliano, se a qualcuno facesse piacere sottotitolarlo nella lingua della perfida Albione, sono disposto a fornire il file .MP4 via wetransfer.


Quote:

se “un” papa prendesse un aereo e andasse a stare a Gaza come si fermerebbe tutto

Ammiro la tua fiducia ma stiamo parlando del capo di una setta (solo, la più diffusa) e capo dello Stato Vaticano.
Anche se volesse non sarebbe messo nelle condizioni di farlo, non è un libero pensatore e nemmeno attore nello scenario geopolitico (ma ripeto: se pensarlo ti fa stare meglio tanto di guadagnato per te).
"Questo" papa in particolare non credo nemmeno che lo voglia, dopo aver definito gli ebrei "fratelli nella fede", come se non sapesse quanto questo sia profondamente antistorico e antiteologico.
Ma ha pensato di doverlo dire pubblicamente non molto tempo fa.
#9

Si, concordo, non è che tutti siano disposti ad assistere a queste scene strazianti! Al limite fateci sentire le urla!
Porca maledizione, non è che siamo tutti feticisti!! E che cazzo.

Quote:

Porca maledizione, non è che siamo tutti feticisti!! E che cazzo.

Il feticismo di solito abbraccia la sfera sessuale come devianza.
In generale, non riferito a NESSUN COMMENTO IN PARTICOLARE, credo invece che queste immagini vadano viste, crude per come sono.
E' vero che c'è di peggio in rete, è vero che ci sono mille altri conflitti in giro per il mondo, ma non è che girandosi dall'altro lato, non guardando, il problema sparisce.
Anzi sembra l'atteggiamento di chi vuol nascondere la testa sotto la sabbia.
Fa male vedere donne, bambini, e maschi adulti, trattati al pari di carne da macello.
Ma la visione, nuda e cruda, senza filtri, potrebbe generare l'indignazione che serve.
Sentirsi al riparo nel recinto, distanti, protetti dai capi branco, in attesa del veglione, non esclude che un domani possa toccare a noi, ed ai vostri figli.
Nessuno si risenta.
Il mio è un discorso generale, che prende spunto da alcune, giuste e sacrosante, osservazioni.
Giano #19:


Quote:

Si, concordo, non è che tutti siano disposti ad assistere a queste scene strazianti! Al limite fateci sentire le urla! Porca maledizione, non è che siamo tutti feticisti!! E che cazzo.

Vedo che non l'hai presa benissimo ma consentimi di notare quanto il tuo riferimento al feticismo sia quantomeno ingeneroso (noto un uomo torturato nel tuo avatar e si, conosco la differenza tra un video ed un avatar).

Non pensare nemmeno per un momento che ci sia stato un atomo di compiacimento feticista nella lavorazione di questo prodotto, sin dalla produzione del brano che, nelle mie intenzioni, sarebbe rimasto nel solo formato musicale.
Rendendomi conto però che, vivendo in una socistà visiva, l'impatto (ed i canali di diffusione) sarebbe stato molto meno incisivo, ho deciso di affiancarlo a contributi video raccolti in rete, con grandissimo sgomento e lacrime, nelle mie tristissime notti solitarie di ricerca.

Mi sono consultato con diversi amici prima di decidere sia l'opportunità che il come. Amici ed amiche che hanno figli piccoli, grandi, in salute e malati e solo una mente infantilizzata può pensare che per comprendere un fenomeno lo si debba necessariamente sperimentare di persona, così come avere il diritto, per averlo sperimentato, di zittire chi ne parla o ne fa un prodotto mediatico. O di possedere una sensibilità più o meno elevata al riguardo.
Di questa narrazione del "lei è X? No? E allora stia zitto!" ne abbiamo già compresi i meccanismi profondi.
Tutti mi hanno sollecitato a realizzarlo. Solo una persona lo ha trovato "esagerato", per cui ero preparato anche a questo.

Vorrei anche far notare come il cinema d'azione, così come i videgiochi FPS, abbiano quasi totalmente anestetizzato il pubblico verso l'orrore della morte, e se un video del genere può contribuire a risvegliare questo sacro sentimento di disgusto.... beh... obiettivo raggiunto. Con buona pace di chi la pensa diversamente.

Molte cose sono appena accennate, molto ho dovuto/voluto censurare. Come ha notato Max in merito a questo argomento, in questo video siamo ai minimi storici. Voglio solo indicare come nel passaggio "ti assassina tutti i bambini anche se dicono Shalom" vi sia sottinteso il "Protocollo Annibale", che sancisce la sacrificabilità degli ostaggi israeliani in battaglia, alla base della strage del 7 settembre.

Invocherei infine il diritto di cronaca, se fossi un giornalista.
Ma sono solo uno strimpellatore con velleità videoproduttive.
Invito i cristiani a perdonarmi.

Grazie comunque a tutti per la visione e per i commenti.
Sulle scene cruente.
Io penso che in un qualche modo occorra acquisire il reale significato delle parole.
Un conto e' dire X bambini morti o feriti sotto le bombe, un conto e' vederne anche soltanto uno.
Per molti questo non e' necessario, per altri si.
Ricordiamo che il video non e' solo per "noi". Anzi, penso si possa dire che e' "per gli altri".
Senz'altro comunque ci vuole un avviso.
azione - reazione
ogni uno faccia la propria parte.
creare graficamente un simbolo ad impatto (tipo israele=nazi), ogni uno si inventa il proprio...
farne tantissime copie
appiccicarle per ogni dove

ne comincerebbero a parlare i media
Nessun potere si regge da un uomo solo. Anche le peggiori dittature hanno sempre un gruppo di potere dietro il monarca. Nel merito mi sembra evidente che ciò che sta accadendo a Gaza è terribile e le responsabilità sono diffuse. Dal punto di vista militare sia per Israele sia per i suoi nemici l'occasione è ghiotta per la resa dei conti. Da una parte,Israele, che con l'operazione militare può annientare un gran numero di militanti di Hamas, dall'altra, i nemici di Israele che vogliono approfittare di questo momento di difficoltà dell'esercito israeliano per indebolirlo ancora di più. In mezzo agli interessi politico-militari c'è chi la subisce la guerra, penso ai civili di Gaza e ai tanti bambini uccisi sotto le bombe, o ai più di 150 militari israeliani caduti per seguire gli ordini del governo di Netanyau. Gli ostaggi mi sembrano sempre più spacciati, nessuna negoziazione all'orizzonte, così come nessun cessate il fuoco per salvare i civili di Gaza che quotidianamente vengono uccisi sotto i bombardamenti israeliani. Una cosa l'ho imparata, gli obbiettivi militari vengono prima degli aspetti umanitari, anche in questa guerra.

Quote:

penso ai civili di Gaza e ai tanti bambini uccisi sotto le bombe, o ai più di 150 militari israeliani caduti per seguire gli ordini del governo di Netanyau.

Proprio oggi leggevo del primo "disertore" ufficiale, un giovane che fara' 30gg di carcere perche' non vuole partecipare al massacro. 30gg non mi sembra impossibile.
Mai generalizzare, ma faccio fatica a immaginare militari israeliani che non sappiano quello che fanno.
(E tralascio ovviamente quelli che palesano la loro soddisfazione)


Quote:

Una cosa l'ho imparata, gli obbiettivi militari vengono prima degli aspetti umanitari, anche in questa guerra.

In questa "guerra" i civili e le loro strutture sono obiettivi, emerge in modo piu' o meno esplicito ma indiscutibilmente piu' chiaro che negli altri conflitti.Diciamo pure che emerge e basta.
Ho messo "guerra" tra virgolette perche' qui di eserciti ce n'e' solo uno.
#21 MaxDG

Qualche settimana fa misi il link di un blog dove li sì c’erano delle immagini ATROCI, che quelle viste nel tuo video sembrano per educande.

Solamente che io ho esplicitamente consigliato di non guardarle, a chi era troppo impressionabile.

Non darti pena per quelli come Giano, significa che non conoscono i danni che può procurare una guerra.

Tanto più che se hanno avuto quelle reazioni, significa che le immagini da te postate, hanno colto nel segno.

Ripeto, quelle che hai messo nel video non sono le peggiori che si possano vedere sul web, ed è bene che anche chi è debole di stomaco sappia cosa significa un bombardamento a tappeto sui civili.

Dante Bertello.
#21 MaxDG

Perdonami, sono stato poco chiaro e probabilmente il termine "feticismo" l'ho adoperato a sproposito.

Non credo che ci sia stato nessuno che abbia provato piacere nel vedere le scene riprodotte nel video. Credo invece, e scusa ancora la franchezza, che il tuo video sia degno di essere visto proprio perché mostra la realtà delle cose, e non per la "trovata" (comunque valida) del bellagnau sbattuto in faccia ai cattopiddini usi a sfruttare la canzone.
Se clicchi play su un video che racconta di Gaza il minimo che ci si possa aspettare è trovare sangue e sofferenza, chi vuole trovare altro, la versione edulcorata, andasse su Repubblica; la richiesta di avviso per il video cruento con la motivazione che si è genitori aumenta la sensazione di ridicolo.
Succede questo a Gaza, sangue, morte, fame, malattie e sofferenza, tutti devono saperlo. Se vuoi una versione alternativa chiedi a Rampini, Olimpio, e a tutti i buzzurri al soldo dei padroni del discorso.
Ciao.
#27 Giano

Cioè, mi stai dicendo che ho totalmente misinterpretato il tuo commento, che andava letto in chiave ironica?
Mannaggia se perdo colpi, con l'età... :roll:

A proposito, nella compilazione del profilo il campo età non mi accetta il dato.
Sembra un errore di formattazione del campo del form... ma in ogni caso bene così...
#27 Giano


Quote:

e non per la "trovata" (comunque valida) del bellagnau sbattuto in faccia ai cattopiddini usi a sfruttare la canzone

Ma sai che, in prima istanza, mi sono chiesto come potessero avere eletto a slogan "Bibi Ciao", quando il cognome del losco figuro è metricamente e foneticamente assonante a spruzzo?
Certa gente non la capirò mai.
E si che un tempo li frequentavo...
#28 MaxDG

Beh, non è colpa della tua età, più realisticamente sono io pippa nell'uso del sarcasmo, lo so perché non è la prima volta che mi succede.
Oh Mio Dio le scene strazianti... Se poi un vostro caro si taglia un vaso arterioso con un vetro o una scheggia e zampilla sangue ovunque che fate ? Vi lamentate che non c'è l'avviso ? Non capisco questa smania di proteggere l'innocenza dei pargoli, vanno addestrati a mantenere lucidità di fronte ai casi della vita, sia in pace che in guerra, perchè le "cose accadono". Quindi reputo basilare esporli al sangue, alla carne pulsante e alle ossa esposte, perchè se un domani dovesse capitare qualcosa del genere sappiano come comportarsi e come provvedere alla propria o alla altrui sopravvivenza. Un laccio emostatico, una boccetta sigillata con 200ml di alchool, un kit suture e due bendaggi elastici con garza sono diventati imprescindibili in ogni zainetto. Le zampe di maiale sono ottime per addestrarsi, hanno la consistenza e l'aspetto della carne umana, inchiostro e lampone sono ottimi per simulare il sangue.

Questo perbenismo insulso sta estendendo l'infanzia fino a 30 anni suonati. Però poi si va tutti insieme a guardare SAW10... Parere personale, naturalmente. Ogni genitore ha il diritto di stabilire quanta bambagia impegnare nell'educazione dei propri pargoli. Sempre nella speranza che un incidente o uno sterminio occulto di stato non lasci i pargoli improvvisamente orfani...
Per me sbagli Peter è ovvio che in una situazione di violenza ci faremmo una ragione e ci faremmo forza e credo e spero abbiamo la forza d'animo per adoperarsi in tal maniera, persone ed enti hanno protocolli di emergenza nei casi di emergenza.
Ma nei casi standard ritengo sia doveroso non essere necessitati ad esporsi a contenuti così atroci e sensibili, ed anzi mi sembri tu un po' troppo insensibile esposto a questi determinati tipi di contenuti, sempre con quell'occhio clinico e distaccato, ma mi dispiace per me l'umanità è un'altra cosa, non è cinica e distaccata ed è giusto che repella la violenza, la guerra e l'orrore che a te non fanno né caldo né freddo da tecnico della cosa, ma non tutti siamo tenuti ad essere tecnici e speriamo non saremo mai costretti ad esserlo, eventualmente ci adopereremo mossi dalla stessa umanità che repelle questi contenuti.
Io ho guardato il video in ogni caso e non ho imparato nulla sul primo soccorso...
#31 peterpan3
Agoghè
Comunque, tanto per dire, se fossi il padrone di casa (ciao Redazione mi lasci cazzeggiare?! :-D) l'avviso "Attenzione: il video contiene immagini forti." l'avrei dato così:
Attenzione: il video su Gaza contiene immagini di Gaza.
#17 Azrael66

Quote:

Epater le bourgeoises

Assolutamente azzeccata.
Ops, Sbagliato thread.
#30 Giano

  • Ironia
    Sarcasmo
    Umorismo
    Comicità
    Sfottò


Non tutti conoscono i limiti e le differenze.
L'ironia consiste nel dire il contrario di ciò che si intende.
Es. "tu si che sei in gamba", detto ad un coglione.
Oggi sono stati uccisi altri due giornalisti

Quote:

Journalists Ahmed and Muhammad Khair al-Din were martyred in an Israeli bombing that targeted their home in Beit Lahia, north of the Strip

twitter.com/.../1740283049042939985

poco meno di due mesi fa dicevo a Giusepp (determinato sostenitore di Israele ad oltranza) che Israele era\è in un vicolo cieco, egli ribatteva che secondo lui era\è Hamas in un vicolo cieco destinato ad essere sconfitto da Israele.
Intanto il capo di Stato Maggiore Herzl Halevi ha detto che servono mesi per fare pulizia.
Circa una settimana fa è stato ritirato un battaglione della brigata Golani dalla prima linea per essere ricostituito, accade quando le perdite arrivano al 40%.
Mi chiedo quante perdite hanno le IDF e quanti di Hamas sono morti?
In una lettera pubblicata da Al Jazeera, Yahya Sinwar avrebbe scritto 1600 soldati delle IDF morti. Lettera che poi è stata ritirata.
Qualunque sia il numero preciso, possibile che Israele voglia lasciare per mesi le IDF a combattere e subire perdite?
Politicamente è possibile?

"Queste risposte pubbliche da parte di Israele e Hamas dimostrano che entrambe le parti sono ormai in una trappola in cui il proseguimento dei combattimenti è diventato un obiettivo a sé stante."


Quote:

...
Le dichiarazioni di alti ufficiali israeliani, tra cui il Capo di Stato Maggiore dell'IDF Herzl Halevi, dimostrano che, almeno nel nord di Gaza, l'esercito è passato alla lunga ed estenuante fase di pulizia, che probabilmente richiederà molti mesi. Anche in questo caso, però, non esiste una definizione chiara o un criterio concordato per definire la distruzione militare di Hamas.

Tuttavia, quando Israele afferma che solo la pressione militare, sotto forma di attacchi massicci e bombardamenti pesanti, insieme alle restrizioni sul volume degli aiuti umanitari, costringerà Hamas ad accettare un altro accordo di scambio di prigionieri, non possiamo che concludere che i combattimenti sono diventati uno strumento di pressione diplomatica.

L'obiettivo è dimostrare la tesi che l'uso della forza è necessario per il bene degli ostaggi, piuttosto che per distruggere le capacità militari di Hamas.

Queste risposte pubbliche da parte di Israele e Hamas dimostrano che entrambe le parti sono ormai in una trappola in cui il proseguimento dei combattimenti è diventato un obiettivo a sé stante. Lunedì Al Jazeera ha pubblicato una lettera inviata dal leader di Hamas a Gaza, Yahya Sinwar, ai vertici dell'organizzazione.

In essa Sinwar descriveva i risultati della guerra, che secondo lui comprendevano la morte di 1.600 soldati israeliani e la distruzione di 750 carri armati Merkava. Ha anche affermato che l'ala militare di Hamas "domina l'esercito israeliano e non si sottometterà alle sue condizioni".

Poco dopo, Al Jazeera ha rimosso questo servizio dal suo sito web. Tuttavia, anche se Sinwar non ha inviato tale lettera, o se l'emittente ha concluso che il suo contenuto era ridicolo, Sinwar sta conducendo due dialoghi separati.

Uno è quello con la leadership esterna di Hamas, che sospetta stia cercando di lavorare alle sue spalle con i leader del partito al potere dell'Autorità Palestinese, Fatah, per pianificare un futuro postbellico in cui non avrebbe alcun ruolo. L'altro è quello con Israele. In questo dialogo, sta usando la continuazione dei combattimenti come prova delle proprie capacità, attraverso le quali spera di dettare le proprie condizioni.
....
Zvi Bar'el
haaretz.com/.../...


Quote:

Qualunque sia il numero preciso, possibile che Israele voglia lasciare per mesi le IDF a combattere e subire perdite? Politicamente è possibile?

La cara, vecchia, sana carne da cannone.
Avete presente le stragi delle guerre del passato, confrontate a quelle attuali... dove 5 soldati morti sono una tragedia mentre anticamente morivano migliaia di persone in un giorno di battaglia?
E se non erano morti tutti passavano le suore con la "misericordia" (stiletto sottile) a finire i moribondi?
Prepariamoci a rivivere la storia da protagonisti.
Questo, come migliaia di altri, è un video che mostra la realtà di Gaza prima che ve ne accorgeste tutti quanti.
Parlo a chi se n'è accorto e se ne accorgeva con me.. ovviamente.
Per gli altri mi pare non vi sia grande speranza.

youtu.be/aEdGcej-6D0

Quote:

#32 AJeX-97 2023-12-28 20:42 Per me sbagli Peter è ovvio che in una situazione di violenza ci faremmo una ragione e ci faremmo forza e credo e spero abbiamo la forza d'animo per adoperarsi in tal maniera, persone ed enti hanno protocolli di emergenza nei casi di emergenza. Ma nei casi standard ritengo sia doveroso non essere necessitati ad esporsi a contenuti così atroci e sensibili, ed anzi mi sembri tu un po' troppo insensibile esposto a questi determinati tipi di contenuti, sempre con quell'occhio clinico e distaccato, ma mi dispiace per me l'umanità è un'altra cosa, non è cinica e distaccata ed è giusto che repella la violenza, la guerra e l'orrore che a te non fanno né caldo né freddo da tecnico della cosa, ma non tutti siamo tenuti ad essere tecnici e speriamo non saremo mai costretti ad esserlo, eventualmente ci adopereremo mossi dalla stessa umanità che repelle questi contenuti. Io ho guardato il video in ogni caso e non ho imparato nulla sul primo soccorso...

Sono sicuro che ha alzato un po' l'asticella della sopportazione e foderato lo stomaco con altro velo di pelo, tutte cose che tornano utili nel caso si assista a incidenti o azioni violente. Sul primo soccorso consiglio canali come t.me/Military_Medic_VDV dove vengono mostrate procedure e illustrati minuziosamente trattamenti e terapie, sia sul campo che nei centri sanitari di prossimità.
Non sono un "tecnico", ma ho visto quanta differenza fa applicare un tourniquet due dita più in basso di quanto avrebbe dovuto, errore stupido quanto tragico e dovuto all'emotività del momento, non alla capacità o alla preparazione del personale.

Con la catastrofe che sta montando e che annienterà la sanità pubblica per come l'abbiamo conosciuta fino al 2019, la capacità dello stato di curare i propri sudditi sarà sempre più limitata. Le ambulanze e le strutture di primo soccorso opereranno sempre più limitatamente e chi avrà accesso al sistema sarà sempre più una mera espressione in euro, quindi il gestire traumi sarà sempre più una questione in prima persona, specie in contesti lontani dalle città e con una limitata disponibilità di valuta. Si arriverà a un livello tale in cui non sopravvivrà chi sa di più ma chi riesce a gestire meglio il momento pur sapendo meno. E in quest'ottica è molto più funzionale l'esposizione alla brutalità delle situazioni pratiche più che conservare una innocienza orientata alla teoria e alla tecnica.


Quote:

#33 ildivergente 2023-12-28 21:12 #31 peterpan3 Agoghè

No, certo, però la sveglia è categoricamente alle zerosei trezero :hammer:
Il sionismo é nato prima del nazismo.
Chi é il maestro e chi l' allievo ?
Commenti, ritornati momenti si disse il bambino impaurito. A onor del vero nessuna delle persone interpellate a riguardo me ne spiegò il motivo. Ritornello in movimenti circolanti dentro... citofono: sì sali Fabiola. 15enne quel primo giorno in cui per la prima volta marinai la scuola per poi andare a infilarmi nell'Astra. Proiettavano una sorte di mondo cane, l'orrore della morte proveniente dal Congo-belga, sangue proveniente da ogni angolatura di Bruxelles oltre altro che di preciso non ricordo bene.

Commenti, infine mi chiesi a che pro invitare i cristiani a perdonarlo... minimalia: sei perdonato, di cosa non so, non vi è ironia in me.

Commenti, in fine mi innamorai degli insegnamenti di coloro che imparai ad amare di coloro che amo e di coloro che imparerò ad amare affinchè morte non ci separi e se mancassi vorrebbe significare che sono stato perdonato, in tal caso il divenire parte di un patto. Dietro il sipario tra schizzi e sprazzi si susseguono le scene di un visionario manufatto: fabbricare una esistenza a misura d'Uomo per i vostri bambini.

B.G. " il male si sconfiggerà quando il male si sarà convinto di aver vinto"

Inizialmente il caos, poi caos nel caos, uno dei due di troppo, purtroppo utilizzarono il loro militante gerarchico servile attaccamento per costruirsi vicendevolmente un altare, vincolo matrimoniale procreante il terzo caos. Non so se ne convieni, fammi sapere.

S.P guarda che problemi uno s'inventa, restano da visionare il Mazzucco live, la Censura di Casa del Sole e la riunione di famiglia. Da chi iniziare! Optiamo per la Famiglia. Chill so piezze e core.
#42 Leo Somnolentus

Quote:

Il sionismo é nato prima del nazismo. Chi é il maestro e chi l' allievo ?

Senza il nazismo il sionismo sarebbe un problema di cui nessuno sentirebbe parlare.
Non so chi sia maestro o allievo, il testo didattico è senz'altro l'antico testamento, farcito com'è di episodi di sterminio senza pietà.