Mi colpiscono molto le notizie di gente che muore di freddo in mezzo alla strada, di notte, da sola, senza un tetto per ripararsi. Mi sembra impossibile che nel terzo millennio, nella parte più avanzata del mondo, possano accadere cose del genere.
Lo so che è facile scadere nella retorica, e domandarsi "a cosa serve il progresso, se poi non possiamo nemmeno offrire un tetto al nostro fratello?", ma in questo momento non mi viene da dire altro.
Mi attanaglia il dubbio che abbiamo sbagliato tutto, costruendo una società al contrario, dove ciò che doveva essere primo - cioè l'uomo - in realtà è l'ultimo.
Voi cosa ne pensate?
M.M.
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comunque tempo fa vidi questo
digitaltrends.com/.../...
Quello che voglio dire è che la struttura della società, sia in senso umano che di ruoli economici, *già* prevede che chi non può contribuire alla produzione non abbia diritto nemmeno ai più basilari elementi di sopravvivenza, anche se magari sulla carta può sembrare che non sia così. Le morti per freddo di questi giorni sono il simbolo definitivo di questa situazione. Queste persone avevano un posto dove ripararsi? Un qualsiasi rifugio, messo a disposizione dai comuni, spendendo quel poco che serve, garantendogli quanto meno la sopravvivenza nell'immediato? No. A qualcuno è fregato qualcosa, o si è mosso per salvarli? No. Come nessuno fa nulla per i pensionati a 400 euro al mese (che mi accingo a raggiungere), o per i disoccupati senza prospettive, o per i precari da una vita.... Tutti siamo potenziali "morti di freddo".
Un percorso per contribuire alla creazione di un NUOVO UMANESIMO e del superamento di imperialismi e capitalismi con la Politica del Valore Umano (P.V.U.).(acronimo creato da Nino Galloni). Un progetto che mira a portare nella Comunità/Stato il miglior equilibrio fra i costi (infrastrutture e servizi strategici dello Stato) e i Benefici della Collettività (serenità, pace, prosperità di ogni singola Persona che abita lo Stato: sia Persona Fisica che Giuridica).Molti stanno partecipando a questo Progetto, stanchi dello schifo e della ingiustizia sociale in atto,ovunque, e dove cose come lasciar morire una persona di freddo non sarà mai più concepibile!! Peccato che voi siete troppi scettici, pragmatici e razionali..... e magari assocerete questo mo commento a Keshe.... non sapete che occasione vi perdete.
Forse quelle anime che davano vita a quella povera gente morta di freddo, si sono sacrificate affinchè noi riflettessimo su quale mondo orrendo abbiamo contribuito, volenti, nolenti, insipienti, apatici, ecc......la responsabilità è anche un po' nostra!
L'inganno è far credere che esista e proprio su questo si basa l'illusione.
Si ma non da ieri, da almeno seimila anni.
E' il paradigma dominante da almeno seimila anni che genera, inevitabilmente, tali orrori ed il fatto che pochi muoiano a causa di esso da noi è solo una infinitesimale parte dell'orrore che abbiamo creato.
Abbiamo creato un mondo dove UN MILIARDO di persone non hanno accesso all'acqua potabile e dove muore un bambino DI FAME ogni tre secondi.
Figurarsi cosa gliene può fregare a chi detiene il potere se qualcuno muore di freddo da noi.
Ma è anche importante dire cosa viene per primo: l'ego, perché è l'ego il vero nemico dell'Uomo.
In nome della soddisfazione dell'ego abbiamo creato un girone infernale sulla terra, ed è importante dire che è in nome di desideri infantili ed irrazionali che succede tutto questo, perché altrimenti non se ne uscirà mai.
Solo con questa consapevolezza sarà possibile invertire la direzione e rinunciare a questa assurdità, che l'Uomo ha bisogno di governi, di organizzazioni che gli dicono cosa fare e di leggi scritte.
E' ill paradigma che afferma la necessità del potere dell'uomo sull'uomo che va lasciato, ma per fare questo è necessario diventare adulti.
Cancella pure questo mio intervento se lo ritieni pericoloso, tanto è risaputo che chi muore in strada lo fa per propria scelta di vita, non perché "qualcun altro" ce lo ha allegramente scaricato.
Eh, gli ordini superiori...che sublime invenzione, che detersivo formidabile per pulire le più luride coscienze....peccato che a Norimberga questa giustificazione funzionò pochino però poi nella versione 2.0 e upgrade successivi si è imposta meglio degli Iphone
patto di stabilità, Fiscal Compact e tante altre bellissime cose, è il
minimo che può succedere.
Fino a quando l'uomo sarà l'ultimo anello di tutta questa
MER.A, cosa possiamo apettarci di diverso, e soprattutto
perché stupirci?
Basta trovare un bravo tecnico informatico e un esperto di diritto bancario o societario, fottere i soldi da qualche conto corrente alimentato da società veicolo che fanno ingrassare il PIL mondiale in nero e poi fare gratis le cose. Tanto non dovrebbero incazzarsi troppo è tutto in nero quindi.......
Ti lamenti,ma che ti lamenti pigghia lu bastone e tira fuori li denti. TRAN
Ai terremotati per i quali ci sono solo tende, un consiglio/provocazione: dipingetevi la pelle di nero, nascondete i documenti e fate finta di non sapere l'italiano: chissà che vi accolgano in qualche albergo o in qualche villona.
Scherzosamente: si potrebbero reclutare avidi sguardi da p38ttisti famelici e aprire varcgi alla umana speranza. sempre con umanesimo.
youtu.be/G-q24A5mnNo
Alzi la mano chi si prenderebbe in casa un clochard per salvarlo dal gelo.
Io no di sicuro!
E perche'?
Perche' ho paura che sconvolga la mia AGIATA vita!
Se invece di avere un appartamento avessi avuto una casa di campagna con un fienile lo avrei ospitato al 100% (nel fienile ovviamente) perche' con poco "sforzo"(e senza sconvolgere la mia AGIATA vita) avrei fatto una cosa che sento dentro ma che non ho il coraggio di fare.
Ma in che mondo viviamo?? Invece di aiutare le persone in difficolta' LE EVITIAMO!!
'O difficile è 'affà
(Eduardo)
Cosa ne penso?
Ecco la mia serata, sono appena rientrato in casa =
Passeggiata in centro a Firenze, dove ieri notte è morto un povero "barbone" sul lungarno, io e la mia ragazza non avevamo di meglio da fare e non un soldo da spendere in un locale, abbiamo parcheggiato in Piazza Beccaria, sui viali principali a poco meno di un chilometro di distanza dall'Arno. ci siamo infilati in Borgo alla Croce, via che proseguendo ti porta in pieno centro e passeggiando 15-20 minuti diventa Borgo Albizi e poi Via del Corso, tutto dritto fino a piazza della Repubblica.
La piazza è caratteristica perche l'unica a Firenze ad avere dei portici simili a quelli Bolognesi, ci infiliamo in un portico, a sinistra dove adesso rovina l'atmosfera un luminosissimo e rigorosamente bianco Apple Store di sto kaiser, arrivati quasi al termine del portico, dove si sfocia nel palazzo sede del Calcio storico e, di fronte, quello della famosa Accademia della Crusca troviamo i soliti ragazzini della Firenze bene a spaccarsi di alcool e canne, e per terra, come se non lo vedessero, accostato al muro c'era un barbone (preferisco barbone a clochard perchè clochard letteralmente significa accattone).
Lo guardiamo e io "Cazzo Michela questo muore di freddo stanotte, sta per fare -5!" e lei "Eh oddio ho paura di si..".
Facciamo altri quattro passi, eravamo pensierosi, e le dico "Lo sai come ci sentiremmo domani se dessero la notizia di un altro morto di freddo sotto i portici?" e allora, siccome solitamente io e lei cerchiamo di fare buone azioni (l'ultima è stata trovare un mazzo di chiavi di una macchina per terra, era li vicino l'abbiamo aperta, letto e fotografato i documenti e trovato la residenza e il cognome del proprietario, richiusa la macchina e suonato al campanello della proprietaria che è rimasta senza parole ) Ci siamo diretti appena dietro l'Accademia della Crusca dove c'è il comando centrale della Polizia Municipale (A 2 MINUTI A PIEDI DAL BARBONE!!!!) ma non c'erano le solite automobili in zona, si arriva in Piazza della Signoria, a 5 minuti a piedi, troviamo dei carabinieri e gli spieghiamo la situazione, non sapendo chi altro contattare.
RISPOSTA DEI CARAMBA: "Ah bene lo segnaliamo subito ai nostri colleghi della Municipale"
Abbiamo salutato e guardandoci in faccia, dopo l'espressione dei carabinieri appena usciti da un bar, ci siamo detti che non avrebbero fatto nulla, quindi imperterriti cerchiamo la solita pattuglia della municipale che gira in loop attorno alla zona tutta la sera, la troviamo e li fermiamo, spieghiamo la situazione.
RISPOSTA DELLA MUNICIPALE: "Ah bene lo segnaliamo subito ai nostri colleghi" (ma chi? i caramba magari?)
Arrivederci e grazie ripassiamo davanti al barbone tutto coperto nelle sue copertine e sperando qualcuno lo aiuti continuiamo verso il centro di piazza della Repubblica, attraversando guardiamo contro il senso di marcia e vediamo un ambulanza con luci accese ma senza sirene, la Michela si accorge che guardano fra i portici andando a 2 all'ora e io le faccio:
"Non ci posso credere c'hanno ascoltato".
Il problema è che a questo punto superano il barbone a arrivano piu avanti, scendo in strada e mi avvicino, il conducente parla:
Lui "Siete voi quelli del ragazzo?"
Io "Noi abbiamo sentito carabinieri e municipale per un barbone qui ai portici"
Lui "Ma avete chiamato il 118?"
Io "No ma.."
Lui "Ah allora non siete voi, arrivederci" E SGOMMANO VIA!
Vi giuro sulla tomba del mi babbo che è preciso quello che è successo stasera, nonostante sia fresca la notizia del morto sul lungarno.
Quindi cosa ne penso Massimo?
Che viviamo un un gran bel MONDO DI MERDA dove molti sono COLLUSI, farciti di OMERTA' e NON GLIENE FREGA UN CAZZO DEL PROSSIMO.
Tre fottutissimi corpi civili e nessuno dei 3 ha mosso il culo, siamo tornati a casa molto affranti.
La società ha trasformato molte persone in automi orribili:
-ragazzini e adulti che passano accanto al barbone come non esistesse
-carabinieri che delegano alla municipale
-municipale che delega a non si sa chi
-ambulanza che fa finta di non sentire il "c'è un barbone sotto i portici", anche se loro giustamente erano chiamati per altro
La considerazione finale è che forse una bella guerra atomica e un fallout di 300 anni possa essere utile.
Un bel Meteorite! I dinosauri non se lo meritavano poverini... Ma noi?
Lo fa da qualche anno, e attraverso i suoi racconti ci si fa un idea "fuori dalla retorica" di quello che è il mondo dei senza tetto o "barboni" che dir si voglia.
Molti di questi si rifiutano sistematicamente di usufruire dei dormitori, dove troverebbero posto, perchè sarebbero obbligati, per esempio, a fare la doccia,
a non bere, oppure a non fumare.Sembrerà folle, ma c'è gente tra questi personaggi, che sono anni che non si lava. E piuttosto di lavarsi preferisce dormire
fuori anche con queste temperature, rischiando di morire di freddo.
Poi ci sono anche quelli che ci si ritrovano per disgrazie varie e non volute, ma di solito cercano almeno di riuscire, anche con fatica a venirne fuori.
E' chiaro che una società "civile" non dovrebbe permettere che nessuno debba morire di freddo, pero' capisco anche chi, magari tra forze dell'ordine
e addetti al soccorso, abituati da certi comportamenti molto meno inusuali di quanto crediamo, anche se ci parrebbe impossibile, possano sembrare menefreghisti, quando magari sanno già che è solo tempo perso.
Riporto uno tralcio di un mio articolo:
noi siamo fatti così; sfruttatori ed aguzzini. Noi siamo dentro come la realtà che viviamo fuori in un ologramma che perdura tale, come tale è il nostro stato di Coscienza, com’è la nostra vibrazione; è dura ammetterlo, quasi incredibile ma non potremmo vivere in un mondo di felicità se cadiamo nell’infelice pessimismo, nel vittimismo, nell’attitudine inamovibile delle proprie opinioni divenute credenze e poi dogmi. Questo è il nostro mondo, calati in un teatro dove siamo protagonisti di una parte scritta da noi stessi, ogni giorno sempre uguale, con il medesimo, automatico, regista mentale.
E poi:
Tutti noi Esseri Umani siamo in corsa per l’anelato premio, senza competizione ma con collaborazione; è bello condividere, collaborare per un obiettivo comune. La mia Felicità dipende dalla tua Felicità.
Se interessa, l'articolo scritto per esteso lo trovate qui: traterraecielo.live/.../...
E segnalo anche questo: traterraecielo.live/2015/12/08/f-i-n/
istat.it/.../...
Ammettilo ..sei un ipocrita! Se sono un ipocrita come faccio ad ammetterlo?
Tutto ció ovviamente cavalcando la scusa dei morti assiderati, la vera notizia, quella sì.
Una cultura realmente centrata sull'individuo si preoccuperebbe innanzi tutto di creare l'ambiente migliore per la vita e lo sviluppo di TUTTI i singoli individui e non permetterebbe mai che una persona resti senza una casa.
Poi è vero che si dice che la nostra sarebbe una cultura individualista, ma il fatto che lo si dica non significa che sia vero.
Infatti in genere si pensa che individualista e egoista siano sinonimi.
Una società come la nostra costruita sull'omologazione per definizione non può essere rispettosa dell'individuo.
Infatti vengono coniati aggettivi appositi con lo scopo di fuorviare il vero significato a cui l'aggettivo si riferisce.
Il giochetto è allora sostituire all'individuo l' individualismo.
Populismo a popolo.
Eccetera.
Come se il preservare se stessi fosse una specie di peccato.
Che c'entrano gli extracomunitari, come fossero immuni dal morire per strada
Io sono dell' idea ( invece di dormitori, e misure sempre e solo d' emergenza ) che ci dovremmo adeguare agli altri paesi europei, dove chi riceve forme di assistenza sociale (anche la casa popolare) non può possedere automobili e neppure averne in usufrutto, perciò garage e posti auto non servirebbero più . Dai garage si potrebbero ricavare miniappartamenti d" emergenza, dove uno può anche ripartire e magari misure di abbonamenti gratuiti a mezzi pubblici per cercare un lavoro, e lo stesso Chi usufruisce di case popolari, se non gli piace il clima multiculturale , si cerca lavoro o affitti di mercato. Negli altri paesi, chi accede a case popolari, è' già bloccato nell' ufficio debiti , non ne può fare, mentre da noi appena prendono casa popolari, tutti liberi di fare acquisti a rate di. Mobili, cucine, elettrodomestici etc. Lo stesso fanno anche molti occupanti abusivi, che poi piangono che hanno fatto dei lavori a proprie spese. Prigione, misure coercitive, assistenti sociali e tutto pubblico . Il privato su questioni pubbliche crea paradossi, oltre che utili per lui stesso a discapito delle responsabilità .
Quando c'è isolamento, solitudine o esilio più o meno volontario, allora purtroppo se fa freddo si muore di freddo.
In Polonia, 53 persone sono morte assiderate.
Questo insorgere, è la cosa più determinante, influenza le possibili politiche pubbliche fatte dai governi, o proposte dalle opposizioni. E quindi il circolo vizioso si chiude.
Inoltre, il progresso almeno da questo punto di vista e nella sua diffusione quantitativa, è consistito nel rendere un numero maggiore di persone più benestanti, non più "intelligenti" o altruiste.
lascio la parola a voi e vi quoto in quelle che mi hanno piu lasciato spunti di riflessione
oniram
LoneWolf58
polaris
peonia
Calipro
Chiodo
miles
nomit
Pyter
Potrebbe essere così. Ma l'alternativa a questo non è sedersi su una panchina a morire di freddo. Noi non possiamo sapere la storia che c'è dietro a queste persone e quindi non dobbiamo generalizzare.
Secondo me alla base c'è sempre una decisione personale oppure una bassa considerazione di se stessi.
Quindi solo loro stessi sono in grado di togliersi da quella situazione.
E' il freddo.
Una frase con cui oggi al massimo ci puoi fare il titolo in un TG.
L'egoismo nasce per sovrappopolazione, fossimo in quattro gatti, ci sarebbe sicuramente solidarietà e condivisione...
Comunque è scemo pure il barbone...di posti "caldi" a volerlo se ne trovano...casomai ti fai arrestare per vagabondaggio...mica te ne stai li ad aspettare di morir di freddo...
Slobbysta
hai generalizzato!
E il rispetto o meno di se stessi è un archetipo.
image share
Penso che, aldilà delle banalità sdolcinate sulla sacralità della vita e su come anche un solo morto sia troppo, non c'è mai stato un tempo migliore di adesso, anche per queste situazioni difficili. Oggi ci sono più risorse, ricoveri, dormitori, medicine e tutto ciò che serve per cercare di tamponare le situazioni dei senzatetto rimasti fuori al freddo. Pensate che per loro 50 o 100 anni fa andasse meglio? Fare il senzatetto nel 1910? Il trend è inequivocabilmente positivo, e il fatto che ancora qualcuno muoia non significa che la situazione nel suo complesso sia catastrofica o in via di peggioramento.
Si muore molto meno oggi di tempo fa, per simili cause. Senza contare che spesso e volentieri, non parliamo di individui troppo collaborativi: molte volte, sono i senzatetto a non volerne sapere di dormitori e soluzioni simili, rendendo più difficile aiutarli durante i grandi freddi, come adesso. La visione semplicistica e buonista del senzatetto come di un "derelitto" e basta è, appunto, un qualcosa di pietistico, e non del tutto rispondente alla realtà.
Aggiungo solo che è abbastanza nauseabondo vedere la doppia morale che gira su tali argomenti, prendiamo ad esempio la seguente frase:
Anteater
Se si prospetta ed auspica un autentico genocidio per salvare la tigre siberiana, non vedo cosa ci sia di vergognoso in una manciata di barboni morti di freddo.
Sono quelli che parlano di pietà e sentimenti, e poi non si farebbero problemi a veder morire milioni di individui, magari per salvare i panda. Che si fottano. Loro e i panda.
hai avuto una mutazione genetica o sei sempre stato così e non l'avevo colto prima?
ed io che ho sempre credo fossero... freddure?!...
Più chiaro, adesso?
Per questo non mi comprendono: sono troppo avanti nel percorso.
Da quando è la polizia che aiuta le persone? A partire dal XX secolo? Sono le persone che aiutano le persone.
Rickard
Rickard
Ho anche aggiunto che se fossimo in meno ci sarebbe più condivisione...
Rickard
Questo mi dispiace molto, perché è sempre stato un popolo che viveva in armonia con la natura...
Se dovessi "fottermi"...almeno salvando un cucciolo di tigre possibilmente senza microchip...
Grazie per l'interessamento...Slobbysta
PS. . Rickard
www.youtube.com/watch?v=VtgaMqy4uxo
specialmente quelle di via della conciliazione
"... invece di odiare la povertà, odiamo i poveri...".
www.youtube.com/watch?v=JH7zOVWxKl0
mi aspetto che saranno pieni di barboni a casa loro questo inverno.
e ci sarebbe anche tutto il discorso sullo sfruttamento della miseria e del dolore altrui..caritas e chiesa in testa
Giova1488
Giova1488
Giova1488
Mi occuperei dei bastardi che appiccano il fuoco ai barboni piuttosto che empattizzare una mensa...
Giova1488
Slobbysta
Si può essere vegetariani senza essere cagacazzo, ma non si può essere carnivori senza che un animale muoia.
Adelante, fefo, che il tema non è questo
Mi è venuto in mente questo episodio avvenuto qualche mese fa nella mia zona:
Vi consiglio di approfondire cosa può esserci dietro un barbone, come in questo caso, è sorprendente:
Cit: L'apparente flop dell'accoglienza in metro è stato determinato, probabilmente, anche "dal fatto che molti senza fissa dimora evitano di spostarsi per pochi giorni - rileva la presidente della Cri di Roma, Debora Diodati - temono che il rifugio che si sono conquistati nel tempo possa essere occupato da qualche altro senza tetto. Ecco perché scelgono di rimanere in strada". Proprio come è accaduto al Flaminio. Inutile provare a convincere Teresa e Marisa, due 70enne siciliane, ad abbandonare la pensilina dell'Atac per trascorrere la notte in metro.
Che famo in nome del progresso , ricovero coatto ?
Sono secoli che a Roma esiste questa situazione
criminiromamedievale.wordpress.com/
Cit: Alla fine del secolo XVI, Sisto V – er papa tosto – decise di porre un limite alla scabrosa presenza di mendicanti e “barboni” a Roma.
In tutta la città – si legge in una sua bolla – per le vie e per le piazze vagando dispersi si affannano per cercar pane; né i pubblici luoghi soltanto e le private case, ma i tempii altresì empiono di loro gemiti e gridi e stornano i fedeli (…) vagando per la città senza aver stanza fissa in alcun luogo, non han parroco; e senza istruzione religiosa e senza costumi siccome bruti errano null’altro cercando che il cibo per sfamarsi e pascere il ventre…
Sisto V prese di petto la situazione e un migliaio di mendicanti finì in galera (“in case ad essi dedicate”…)
E questo per chi si lamenta della società moderna , aivoglia a pubblicare il Manifesto...
é da considerare civiltà moderna
Avellino, senzatetto italiano chiese aiuto al sindaco: è morto di freddo la notte dell’Epifania
Che negli ultimi anni si è anche trasformata, andando dietro a quelle che sono le derive della società che la produce.
Anche oggi per qualche attimo in un telegiornale ho ascoltato le parole del papa, che allineato alla retorica del momento, faceva pubblicità a se stesso,e
a alla bontà di cuore, che dovrebbe riscaldare insieme alla preghiera, le chiappe raggelate di chi si ritrova a passare queste gelide notti in uno scatolone dell'ikea. Mentre probabilmente aprendo il portafoglio invece della bocca, si otterrebbero molti risultati concreti e immediati.
Quello che si fa fatica ad ammettere, e men che meno lo fa il papa, è che costoro sono i rifiuti della nostra "cosidetta" civiltà.
Alcuni lo sono per scelta, altri perchè considerati inopportuni, altri perchè non più in grado di farne parte, specialmente dal punto di vista economico,che poi è il totem assoluto, il sagro graal dei nostri tempi.
Come dicevo in un post più in alto, ho avuto modo di sentire (e qualche volta anche conoscere) le storie più disparate, frutto di anni di lavoro sul campo, di una persona che sempre si mette in gioco per aiutare in modo reale e concreto queste persone, con la consapevolezza e il realismo di chi, proprio in queste giornate fredde, spera, nei giri giornalieri nei posti dove di solito sa che vanno a dormire, non trovarne qualcuno stecchito.
Davvero ti sei bevuto la panzana degli scimmioni che diventano intelligggenti?
Anche questa fa parte della narrazione che serve a sostenere il paradigma di cui parlavo e non è un caso che la tua iperbole, scherzosa per carità ma rivelatrice, indichi proprio quella balla.
La società fa quello che può , e con le risorse che ha, ma dovrebbe far di più , non solo alimenti e coperte Mi stanno sul C..o i discorsi tipo , non fanno parte della società i barboni, i barboni finché hanno potuto hanno contribuito con le tasse avendo avuto un reddito. Mentre i pezzenti che vivono e si ereditano tra di loro case popolari da mezzo secolo, quelli non hanno mai contribuito, altrimenti avrebbero dovute lasciarle dopo il tempo necessario per un affitto di mercato.
Ai protettori del sacro gral grillino, ma perché parlate di reddito di cittadinanza in post come questi? Il reddito di cittadinanza non avrebbe come destinazione gli ultimi ( barboni, poveri, malati ed indigenti con problematiche), come gli 80 euro , ma sarebbe riservato ai disoccupati,basterebbe come fanno in molti posti d' Italia per accedervi, farsi retribuire in regola un paio di centinaia di euro al mese per tot tempo come fanno con la disoccupazione, anzi li il reddito sarebbe forfettario e non in base all' impegno.
Buttare giù le case popolari o revisionarle,metrature come all' estero 1 persona 30 mq con bagno e cucinino, 2 persone 40 mq, 3persone 50, 4 p. 65 e così via , quando lo stato famiglia cambia, spostamento coercitivo se necessario in metrature adeguate. Togliere garage e posti auto, chi chiede assistenza abitativa non deve avere ne proprietà e neppure in usufrutto . Se non ci sono pericoli quali rischio inondazione o altri, far diventare i garage al piano terra miniappartamenti d' emergenza nessuno deve dover dormire in strada , in fondo basterebbe fare i lavori di portare l" acqua e il riscaldamento e metterci un palquet, e le mattonelle nel bagno e cucina, nel per la mobilia, letti si possono recuperare quelli che la gente invece di abbandonarli li potrebbero portare in un magazzino oppure pagando li vanno a prelevare, frigo, fornello e forno, doccia, lavandino , il materasso , cuscino , wc l' assistenza sociale abitativa potrebbe far accordi di acquisti di materiale standard e perciò a prezzo uguale in tutta Italia , e fare apprendistati comunali dove la gente fa questi lavori e impara una professione. Togliere ovviamente la lamiera e trasformare con il legno porta e finestra in una struttura di legno che possa essere non dispersiva di calore il inverno, e per evitare gente squallida che va a rubare o a fare danni, oppure parcheggiarci un piccolo giardino a protezione.
Comunque per chiunque entri in casa popolare, obbligo di assicurazione muri, palquet e beni fissi ( fornello elettrico con forno, doccia, etc, che costa una cazzata, per chi non gli piace vivere il multiculturalismo,e se non gli piace la casa offerta a prezzo sempre vantaggioso o gratuito in base alla situazione, si dia da fare e si cerchi un appartamento di mercato.
Per rendere più incisivo, tutti i problemi, basta poco. Essere deducibile al 100% l' abbonamento ai mezzi pubblici per tutti quelli che hanno un reddito, e gratuito per chi necessita di trovare un lavoro , ma deve dimostrare gli sforzi, accompagnato invece di un reddito di cittadinanza di un reddito di sopravvivenza , ed invece dei pacchi Caritas o , possono organizzare in ogni quartiere un negozio comunale con accesso con carta speciale per indigenti per acquisti a prezzo di favore di prodotti vicino alla scadenza forniti da negozi , supermercati, associazioni etc, E controllo sulle quantità mensili acquistate che non ci sia un mercato parallelo di gente che si farebbe acquistare da altri
Si fanno strutture per i profughi stranieri e non si guarda al prossimo sulla panchina.
ed in tanti forse non mangeranno perché non c'é più lavoro.
Se vivessimo in un mondo giusto e di sani principi, una persona come te non avrebbe la minima possibilità di avere un lavoro, ma vedrebbe dipendere la propria sopravvivenza della bontà (elemosina) altrui..
Siamo fortunati a poter parlare di empatia. In Cina, a qualsiasi livello sociale (a livello governativo poi manco a parlarne) se remi contro altro che Apprentice... vita inclusa.
e ciò rende relativo il tuo giudizio su di me...
...tanto più che chi tradisce l'essere umano, è proprio l'uomo stesso...a partire da trovare Dio, pure sulla carta moneta...
Rickard
Non confondere empatia con sostegno...oggi l'essere umano in quanto tale, è da sostenere certamente meno di una tigre siberiana...
Rickard
Poi l'argomento (pur essendo appagante..) non è: I gusti di Anteater...
...se poi il buon selvaggio non fa danni...
Certamente quando un senzatetto ne parla il tiggi, lo troviamo pure su LC...più che spontaneo..sembra l'altra faccia del controllo di massa...Qui si riprende roba mainstream in tempo reale...fingendo sia roba venuta dal cuore...senti sta frase quando tutti i giornalisti se ne occupavano...
Ante◆Ater prima del buio
In un mondo dove lo 0,00000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000001% piu' ricco ha il totale controllo su tutto cio' che sono le risorse del pianeta e sono cosi' avidi che passano il loro tempo ad escogitare nuovi modi per estendere il loro potere a livello globale in modo da poter accalappiare anche le poche briciole rimaste al resto dell'umanita' questo e' il minimo che possa accadere.
Intanto questo trend e' in via di peggioramento: in un futuro non molto lontano, in mancanza di una improbabile inversione di tendenza, TUTTI quanti noi che oggi abbiamo un tetto siamo sempre di piu' a rischio di perderlo (vedere situazione in Grecia, per esempio).
Qui in Inghilterra ne vedo parecchi: uno dormiva a 100 metri da casa mia nell'ingresso semicoperto di una chiesa considerata pericolante. Ho visto a Cambridge, citta' "ricca" diversi che dormivano in altri posti simili in pieno centro.
In paesi come questo dove la diseguaglianza e' a livelli altissimi, basta che uno perda il lavoro per qualche mese perche' venga sbattuto fuori di casa e si ritrovi in mezzo alla strada. Ovviamente piu' uno e' in basso nella scala sociale e piu' questo diventa probabile.
Vieni messo in condizione di non fare letteralmente una mazza dalla mattina alla sera con sussidio di disoccupazione a vita, affitto pagato e scontrini del cibo per cani rimborsati.
Allora o si è ancora più furbi, mendicando sulla metro e aggiungendo un gruzzolo di ca. 2000 al mese esentasse, o si va controcorrente rifiutando aiuti dallo stato ma parassitando sulla metro, coi soliti coglioni impietositi che sganciano in beffa a qualsiasi principio educativo.
Si tratta quasi sempre di mendicanti tedeschi, loro sanno bene come funziona il giochino, e allora dai, alcohol droga e fancazzismo. Magari ci lasciano la pelle per una notte all'addiaccio, ma non si può stare appresso a chi sceglie di suicidarsi in questo modo, a meno che non gli vada di culo tramite fondazioni ecc.
Quelli che mi fanno molta più pena sono gli stranieri accovacciati davanti al supermercato o alla posta, magari senza una gamba o un braccio , arrivati come clandestini e completamente tagliati fuori dall'arraffascrocca generale.
Il prodotto intelligenza x coraggio tende a zero.
Questa è la verità!
ciao
Per 'raddrizzare' questa società, governata da un manipolo di tiranni pilotati da multinazionali sempre più potenti, ci vuole profonda cultura e capacità di leggere gli eventi. Questa cultura dovrebbe essere diffusa in modo che la gente possa capire e influenzare le scelte dei governanti. Ma da anni i poteri forti si sono impegnati affinché l'individuo vivesse in un brodo di stupidità affinché potesse essere facilmente manipolato.
Fortunatamente vedo che in blog come questo esistono persone che si elevano più in alto e si sforzano di capire ma mi domando quanti strati di popolazione restano fuori e determinano le scelte di un intero paese. Non sono ottimista nella possibilità di un cambiamento.
Negli ultimi 40 anni la produttività deve essere cresciuta in Italia non meno del 2% l'anno che significa un raddoppio della capacità produttiva del singolo. Ma questa produttività non è andata nella direzione di chi la produce bensì di chi la 'controlla'.
Altrimenti non solo la povertà non sarebbe aumentata e la classe media non sarebbe in via di estinzione ma si potrebbe tutti lavorare molto meno non rinunciando a nulla di quello che avevano i nostri genitori.
Lo stress è il male del nostro secolo e con esso tutte le conseguenze di incremento di malattie quali infarti, cancro e malattie degenerative. L'uomo è solo uno strumento di produzione da sostituire con altri uomini che costano di meno e sempre più da macchine che non rivendicano diritti.
Ormai perfino le regole di mercato sono talmente 'deformate' da questo falso liberismo che se esistesse l'energia libera per tutti (e non sono certo che non esista) non si potrebbe introdurla perché creerebbe un collasso economico; una medicina che guarisce è fuori discussione perché se guarisse chi ci guadagnerebbe? e chissà quant'altro ancora si potrebbe fare ma non lo si fa.
Eppure abbiamo tali e tante conoscenze e forza produttiva che potremmo lavorare una frazione di quello che facciamo per concentrarci su quello che, a mio avviso, veramente dovrebbe contare. Ovvero, filosofia, cultura, arte, svago, socializzazione, hobby, ecc.
Tante sono le domande su cui concentrarci per discutere, a partire da cosa ci facciamo su questa terra, qual è, se c'è, il nostro scopo in questo universo.
La Mia ragazza studia e vive in casa con i suoi e non ha stipendio.
Tu che avresti fatto dimmi.
Ad esempio finire arrestati perché si distribuisce cibo gratis agli indigenti e bisognosi. Ovviamente accade in America, land of Liberty, Sun, Heart, Love.
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Per me tutto si risolve molto semplicemente: visto che in generale ce ne strafottiamo allegramente gli uni degli altri a questo mondo e a questa epoca, ci manchiamo di rispetto continuamente, ci passiamo sopra, davanti, in mezzo alle gambe, ecc ecc. dobbiamo batterci uniti almeno in nome della decenza, per ottenere il minimo vitale automatico per tutti. Hai visto mai che un giorno o l'altro serva pure a noi?!
In contemporanea bisogna anche aprire altri fronti di lotta, che non si ferma mai! Guardate cos'è successo alla Sinistra dopo che i caporioni si sono fatti lo yacht pure loro: tutto fermo, mare in bonaccia. Bisogna fare le barricate, si spera solo metaforiche, contro la tassazione esagerata, perchè sennò i soldi per l'assistenza vengono a prenderseli nelle tasche della gente comune invece di sottrarli ai Ministeri dell'Abbondanza, dell'Amore, della Pace e della Verità. E già lo fanno no? E chi li ferma? Un NO deciso di TUTTI.
Nel contempo bisogna agire in ogni modo possibile per far salire l'Empatia nel più breve tempo possibile, in modo che certe cose non siano più tollerabili, invece di finire fagocitate dall'umana indifferenza...
Per credere in certe cose è necessaria una certa dose di fede, e la fede lo sai che non prevede alternative..
Se avessi avuto soldi, tanto cose erano possibili. Un anno fa, un mio amico, aveva circa 15 euro, decise di prestare il suo giubbotto ad un barbone, per quei 10 minuti necessari a raggiungere il supermercatino cinese più vicino, nonostante facesse attorno ai 0 gradi (con felpa e pantaloni era possibile resistere qualche minuto, mentre il barbone, dopo ore di freddo, aveva difficoltà a muoversi). Una volta dentro, comprò una coperta discreta cinese a 10 euro, e dei leggins da donna a 3 euro (quelli chiamati "calzamaglia per maschi" costavano di più), e diede il resto al uomo. Sommato agli indumenti che aveva già, gli era possibile resistere al freddo. Io di recente, giusto qualche giorno fa, ho dormito fuori casa, per terra al freddo (anche se al chiuso senza sistemi di riscaldamento) per 3 notti, e non ti posso che confermare quanto una coperta, o dei leggins siano utili.
Altrimenti non esisterebbero ... o cosa?
"Ah, però, dai, non mi morire sennò la mia coscienza mi rimprovera ... "
Onore e rispetto a coloro che fanno volontariato in questo ed altri campi. Gli altri TACCIANO.
eppure ce l'abbiamo davanti tutti i giorni..il piu' forte sopravvive
Dico credenze perché se ne è discusso più volte ed il risultato è stato che se credi alla teoria di Darwin ... credi alla teoria di Darwin il che fa di te un credente ne più ne meno di un credente nella creazione da parte di un Dio barbuto.
Ciao
DECALAGON:
Per rimanere in piedi il Sistema non può avere un numero limitato di schiavi.