Coloro che vogliono una “cultura fluida”, dove i valori vengono intenzionalmente rimescolati in un calderone indecifrabile, oggi possono dirsi contenti.

Mi riferisco al caso Depardieu, l’attore francese che è stato accusato da una dozzina di donne di molestie sessuali, a difesa del quale è arrivato addirittura in soccorso il presidente Macròn. “Depardieu non si tocca” ha detto sostanzialmente Macròn, “è un monumento del cinema nazionale, basta attacchi contro di lui”.

Altri (una cinquantina di “intellettuali” francesi) hanno addirittura firmato una lettera nella quale si sostiene che “chi attacca Depardieu attacca l’arte”. Praticamente, siccome Depardieu ha fatto dei bei film, lui può avere il diritto di molestare e violentare chi vuole, altrimenti insorge l’intellighenzia.

Ora, mettersi a fare un elenco dei casi simili in cui non si è usato lo stesso criterio (Woody Allen, Roman Polanski per esempio) sarebbe inutile. E’ evidente che la miopia nel caso Depardieu sia totale. La vera domanda è: come mai non c’è più nessuno che insorge contro questo decadimento dei valori? Contro questo relativismo intellettuale? Contro questo annacquamento dei principi, che tende inesorabilmente a ridurre tutto al minimo comun denominatore?

Dove è finito in questo caso il patriarcato?

Massimo Mazzucco

Comments  
Nel cesso col cristianesimo.
Dipende dove vai.
Da noi ad esempio Giambruno anche se per chiari intenti politici è stato cancellato dalla TV per molto meno (anche se non sarebbe dovuto manco esserci).
Polanski ha pagato in tempi non sospetti, quando non si parlava di queste cose perché qualcuno, inorridito da quello che ha combinato alla moglie, non potendolo accusare visto che era già stato colpevolizzato Manson decise di fargliela pagare per vie traverse.

La maggior parte dei personaggi potenti e famosi hanno scheletri nell' armadio e vengono tirati fuori a seconda della convenienza politica.
Nel caso di Depardieu c'è il suo avvicinamento a Putin. Mi pare avesse preso pure il passaporto russo. Fosse stato vicino al rincoglionito da demenza senile fidati che non sarebbe uscito niente.
Si cerca di spiegare l'ipocrisia in un TrumanShow dove vige il bispensiero, impossibile. In questo recinto tutto è perfettamente coerente.
ma no dai..
a parte che depardieu è un'icona nazionale (cioè esprime l'identità nazionale di quel popolo),rappresenta un certo modo transalpino di interpretare i rapporti tra "hommes et femmes", le quali femmine, ho potuto constatare, essendo un pò selvagge ed emotive dal punto di vista sentimentale, richiedono una certa dose di mascolina determinazione.
le donne francesi sono passionali quanto gli uomini e quando si incazzano, menano pure..
scenate di gelosia, schiaffi da ambo le parti, atti teatrali, fanno parte della cultura amatoria delle coppie amorose francesi, e nessuno pensa a denunciare nessuno per quello.
NIENTE SCANDALO.
attaccare depardieu significa attaccare tutto un modo di essere "alla francese", umorale, passionale ed emotivo.

sarà che depardieu ..è amico di putin??



francamente non capisco la morale dell'articolo, quelli del patriarcato hanno forse ragione??
Resta un grande, soprattutto un grosso attore che mangia per tre e poi protesta per il conto...
ilgiornale.it/.../...

Non che non sia recidivo per le proteste...
ilikepuglia.it/.../...

Magari la Ville Lumiere è più silenziosa ...
....in realta' non esiste nessun patriarcato sotto l'esclusiva controllo in una ipotetica autorita' familiare, ben si sa che la donna ha un suo potere effettivo......Depardieu e una delle tante vittime del sistema globalista-liberale dove ormai anche guardare insistentemente una donna diventa un crimine atroce.....insomma !!!!! prima si diceva l'uomo è cacciatore adesso l'uomo vine cacciato !.......
Un grande attore. Ma vedi cos'era nella vita privata. Gérard non puo' eludere la legge. Ci fa una pessima figura. Lui e Macron ci fanno una pessima figura.
Piuttosto il vero cruccio è. Che fine ha fatto il sacrosanto principio che si è innocenti fino al termine di tutti i gradi di giudizio? Voi qui l'avete già processato, giudicato e condannarto a tempo di record... non è mica perché sono una donna che allora ho ilò dovere morale di credere alle altre donne per partito preso eh... esistono le accuse false ( o i frantendimenti perché no... se uno per sbagtlio mi toccasse in un autobus stracolmo io non penserei subito male ma certe persone invece sono malpensanti nati di ambo i sessi). W la presunzione d'innocenza per quanto mi riguarda!

Post scriptum: tra l'altro ci sarebbe pure un succulento movente per denunciare Depardie... è uno ricco e magari la solfa è " paga e ritiro la denuncia" ( o è per la fama, anche quella sarebbe un valido movente: i famosi 15 minuti di celebrità). NON sto dicendo che le accuse siano di sicuro false sto SOlo esponendo l'altra campana visto che per voi il caso sembra già chiuso.
#4 mik3002023-12-27 15:51

Quote:

ma no dai..
a parte che depardieu è un'icona nazionale (cioè esprime l'identità nazionale di quel popolo),rappresenta un certo modo transalpino di interpretare i rapporti tra "hommes et femmes", le quali femmine, ho potuto constatare, essendo un pò selvagge ed emotive dal punto di vista sentimentale, richiedono una certa dose di mascolina determinazione.
le donne francesi sono passionali quanto gli uomini e quando si incazzano, menano pure..
scenate di gelosia, schiaffi da ambo le parti, atti teatrali, fanno parte della cultura amatoria delle coppie amorose francesi, e nessuno pensa a denunciare nessuno per quello.
NIENTE SCANDALO.
attaccare depardieu significa attaccare tutto un modo di essere "alla francese", umorale, passionale ed emotivo.

Quindi le violenze sessuali in Francia non esistono?

Quote:

francamente non capisco la morale dell'articolo, quelli del patriarcato hanno forse ragione??

Io l'ho intesa che semplicemente sta sottolineando la differenza di trattamento

Cmq ho letto la dichiarazione di Macron e a me pare abbia solo detto che non gli sembra giusto ritirare a Deparcomesiscrive la Legion d'onore (come aveva chiesto non so quale ministra) perché esiste la presunzione di innocenza e che se poi verrà condannato allora si prenderanno provvedimenti.
Non mi pare un ragionamento sbagliato, ovviamente dovrebbe essere così per tutti e non solo per chi è considerato un 'bene nazionale'.

(Poi, vabbè, Macron ha pure parlato di UNA denuncia a carico dell'attore, quando invece sono molte. Si deve un attimo informare meglio prima di parlare)
ci sono "crimini" caratterizzati dalla situazione "uno contro uno"che per loro caratteristica sono difficili da dimostrare .... e con questo non dico che non esistano, ma che son difficili da provare.
Sono quelli sovente usati per scopi diversi dal richiedere giustizia, ma denunciati proprio per causare una ingiustizia.
il più semplice è proprio lo stupro.
Pensate quanto è veloce cambiare un semplice adescamento concluso con un rapporto con uno stupro.
Io credo, dovessi incontrare una donna che mi invita ad avere un rapporto, le farei prima firmare una dichiarazione che si sta facendo un atto volontario. Ho visto persone rovinate da false accuse .... soprattutto se con elevate disponibilità
CHANI:

Quote:

Voi qui l'avete già processato, giudicato e condannarto a tempo di record

Ti sbagli, il problema è il contrario. Il problema è che Depardieu è già STATO ASSOLTO a priori, in quanto "icona del cinema francese". E' questo che io criticavo.

E' ovvio che debba affrontare un processo, come tutti gli altri che sono accusati degli stessi reati.
Credo che il problema stia nel voler essere "troppo giusti"
Se un orso o un cane cercano di scopare una loro femmina, quando questa non ne ha voglia, rischiano di lasciarci le palle per la reazione violenta della stessa femmina, ed è per questa ragione che il maschio, annusa la femmina per sapere se gli conviene provarci.
Ho visto un gatto uscire malconcio da una reazione di una gatta indisposta ....
Ora, col voler spaccare il capello in quattro, si crea immediatamente una situazione anomala.
Prendete il gioielliere con la sentenza a 17 anni .... pensate alla sua assoluzione se a quell'uomo fosse stato semplicemente antipatico il "rapinatore" e lo avesse invitato nel negozio .... per poi minacciarlo e sparargli quando questo si fosse reso conto della m9inaccia ....falsa "legittima difesa" .... siamo un popolo di "azzeccagarbugli"
12 a_mensa

Quote:

le farei prima firmare una dichiarazione


Quote:

Coloro che vogliono una “cultura fluida”

Bene, sembra proprio che quel che volevano l'abbiano ottenuto.

Quote:

La vera domanda è: come mai non c’è più nessuno che insorge contro questo decadimento dei valori? Contro questo relativismo intellettuale? Contro questo annacquamento dei principi, che tende inesorabilmente a ridurre tutto al minimo comun denominatore?


Quote:

Il problema è che Depardieu è già STATO ASSOLTO a priori, in quanto "icona del cinema francese".

Infatti. La questione posta è quella dei due pesi due misure. Vedi l'ultimo caso di cronaca, dove è stato dichiarato colpevole un tizio prima di qualunque prova certa, anzi tante cose ancora non sono chiare per niente, ma l'omicidio di una povera ragazza è stato trasformato in una baracconata mostruosa. Mi viene in mente anche Assange, fu accusato di stupro in Svezia, l'accusa è caduta ma intanto è stata usata per farlo fuori. E' chiaro che della gente stuprata davvero non frega un tubo a nessuno, gli interessi che si muovono sono sempre altri, questo è il problema.
mah, non interesserá a nessuno, ma Depardieu é una di quelle 960341 cose di cui mi frega un cazzo.
E comunque, me lo vedo, mmbriaco come non mai, a mettere la mano sulla coscia dell'attricetta di turno.
Passiamo pagina e parliamo del tempo. Nzomma, piove o non piove?
La mia ex è francese, di sinistra femminista e superincazzata con Depardieu (più che molestatore uomo volgare sessista ed arrogante) al punto che non voleva vedere più film con lui.
Volete dire che si può fare un uso manipolatorio dei media per convenienza di qualcosa o qualcuno?
Ma dai, sarebbe fantascienza!
:-D

Quote:

Quindi le violenze sessuali in Francia non esistono?

ma no, voglio dire che il rapporto tra uomini e donne in francia è molto passionale, l'uomo schiaffeggia la donna e la donna schiaffeggia l'uomo, si litiga molto e poi si fa la pace, funziona così.
ci hanno scritto migliaia di canzoni, libri, cinema ecc.
parliamo di quello, non di uno strupro in mezzo alla strada.
evidentemente quando è troppo è troppo, quando tocca l'identità nazionale, cioè depardieu, allora basta caccia alle streghe.
che poi, quale sarebbe il crimine di depardieu?
di cosa stiamo parlando?
Nel mezzo c'è stato il recentissimo processo a Kevin Spacey per molestie sessuali, con TRE testimoni accusatori morti (una investita da un auto, uno suicidato), e che è stato scagionato.
Probabilmente il segnale del cambio di vento è stato quello.

www.agi.it/.../2019-12-26

sportskeeda.com/.../...
#11 redazione

Quote:

Il problema è che Depardieu è già STATO ASSOLTO a priori,

.... Insomma un altro a rinfoltire la schiera degli "intoccabili vips".
Ormai i reati esistono solo per i fessi del popolino, dopo una certa altezza della piramide, non esistono molestie o violenze ma "modi di esprimersi".
Incommentabile.
........
Nel mezzo c'è stato il recentissimo processo a Kevin Spacey per molestie sessuali, con TRE testimoni accusatori morti (una investita da un auto, uno suicidato), e che è stato scagionato.
Probabilmente il segnale del cambio di vento è stato quello.
...........
Fortuna a livello Clinton
www.ilpost.it/2023/12/27/depardieu-caso-francia/
.
Nel giorno di Natale il giornale francese Le Figaro ha pubblicato sul suo sito una lettera firmata da più di cinquanta fra attori, artisti e altri personaggi famosi in sostegno a Gérard Depardieu,
.
La lettera, intitolata «Non cancellate Depardieu», lo definisce «vittima di un linciaggio» e di «un fiume d’odio», invoca la presunzione d’innocenza e sostiene che l’attore debba continuare a lavorare nonostante le crescenti critiche e polemiche che lo riguardano.
.
Le accuse di molestie sessuali, di comportamenti inappropriati e di stupro (in almeno due casi) lo interessano da anni, ma sono tornate di attualità dopo una puntata speciale del programma d’inchiesta di France 2 Complément d’enquête. Andato in onda il 7 dicembre,
.
A me non sembra proprio che sia "già stato assolto"
#18 mik300


Quote:

ma no, voglio dire che il rapporto tra uomini e donne in francia è molto passionale, l'uomo schiaffeggia la donna e la donna schiaffeggia l'uomo, si litiga molto e poi si fa la pace, funziona così.
ci hanno scritto migliaia di canzoni, libri, cinema ecc.
parliamo di quello, non di uno strupro in mezzo alla strada.
evidentemente quando è troppo è troppo, quando tocca l'identità nazionale, cioè depardieu, allora basta caccia alle streghe.
che poi, quale sarebbe il crimine di depardieu?
di cosa stiamo parlando?

Ok, quindi se ammetti che le violenze sessuali esistono anche in Francia perché escludi a priori, giustificandolo con i modi di fare francesi a letto, che depardieu sia colpevole?
Stiamo parlando di diverse accuse di violenza sessuale che gli sono state rivolte. Né io né te sappiamo se sia colpevole o innocente visto che non eravamo lì. Quanto violenti siano i francesi è irrilevante.
Mentre si e' qui a sviscerare se e' giusto o sbagliato che il 75enne Depardieu affronti la giustizia per i suoi crimini carnali passati, il Vecchio mondo dopo la scossa, l'abbrivio della guerra fino all'ultimo ucraino, iniziera' presto un veloce declino. Perche i vaniuci amerikosi (i russi chiamano cosi' quelli degli Usa, вонючий америкоз, che letteralmente vuole dire puzzolenti, da noi nel sud si direbbe fetusi), vogliono salvare le loro chiappe sporche fino all'ultimo europeo. I quali sembra non vedano l'ora di farlo anche con le proprie stesse mani. Penso che sia per questo che siate stati ancora una volta distratti con le scemenze sul patriarcato, della Ferragni e cose simili. Qui estraggo e traduco in italiano gli ultimi 2 paragrafi di un articolo apparso oggi su Ria Novosti per la penna di Irina Alksnis.

"In secondo luogo, e soprattutto, gli eventi degli ultimi due anni dimostrano che gli Stati Uniti, non essendo riusciti a piegare sotto di sé la maggior parte del mondo, hanno organizzato con successo il sacrificio dell’Europa in nome della propria salvezza. Non sembra essere una coincidenza che tutti gli addetti ai lavori menzionati nelle pubblicazioni occidentali riferiscano che gli americani stanno lavorando attivamente con i loro alleati sulla questione della confisca dei beni russi. C’è il sospetto che, come su tante altre questioni, Washington voglia “mandare gli europei in battaglia” restando in disparte.
In risposta all'argomentazione secondo cui “l’Europa non è pazza a darsi la zappa sui piedi”, vorrei ricordare che la Russia era convinta esattamente della stessa cosa per quanto riguarda il gasdotto. La vita ha dimostrato quanto ci sbagliavamo. Una settimana fa la Procura tedesca ha avviato il processo di confisca dei beni russi congelati per 720 milioni di euro, non ancora pubblici, ma privati. Secondo gli esperti, il tribunale quasi certamente soddisferà la richiesta del pubblico ministero. Quindi, con un’alta probabilità, dovremo osservare come il Vecchio Mondo continuerà a seppellirsi per il bene del Nuovo."

l'articolo completo: ria.ru/20231228/dengi-1918584466.html

e gia' che ci siete leggete la breve intervista fatta a Mikhail Ulyanov, rappresentante permanente della Russia presso le organizzazioni internazionali a Vienna:
l'articolo completo: ria.ru/20231228/finlyandiya-1918606394.html
qui indico solo l'incipit:
"(..) gli Stati Uniti e la Finlandia hanno firmato un accordo di cooperazione in materia di difesa, in base al quale l'esercito americano avrà accesso alle strutture militari sul territorio del suo alleato."
Su Kevin Spacey so PER CERTO (testimonianza diretta di un mio amico), che non solo fosse un molestatore seriale, ma che ricattasse i giovani attori in modo brutale. Li attaccava a un muro nei camerini, e se ci stavano, gli apriva le porte dei teatri, altrimenti nisba.

Questo dimostra che la "assoluzione" di Spacey non ha alcun valore. E' solo il potere dei soldi (e probabilmente della mafia gay, che non voleva vedere sporcata la propria immagine).

E dimostra anche che tutti coloro che dicono "Avete visto? Alla fine lo hanno assolto, non aveva fatto niente!" sono solo dei tontoloni.
Curioso che ai giornalai, conclamati produttori di feic nius e da molti accusati di complicità con il potere, venga poi consentito di celebrare processi sulla pubblica piazza digitale. Processi che a quanto leggo più sopra sono più giusti e veritieri di quelli della magistratura. Allo stesso modo si fa finta di non sapere che molte donne usano i loro organi sessuali come merce di scambio, ieri come oggi, e che il fenomeno è particolarmente diffuso nel mondo luccicante e ipocrita del cinema. La differenza è che gente come la Lollo e la Loren avevano più dignità, e decenza, delle attricette di oggi. Adesso invece non si fanno problemi a dichiararsi pubblicamente delle prostitute.
Su Kevin Spacey non si perde tempo dopo l'assoluzione. Nessuno sfugge al TrumanShow.
twitter.com/.../...
A mio parere non e' importante sapere se depardieu e' colpevole o innocente, il problema e' che ancora una volta il potere, sia mediatico che culturale o politico assolve se stesso al di la dei gradi di giudizio di una magistratura asservita e complice.
Il farsi avanti con dichiarazioni innocentiste firmate, senza sapere i fatti la dice lunga su questa gente e sinceramente non me ne frega nulla di come andra' a finire per depardieu, i problemi con la legge ce li abbiamo noi "poveracci" quando incappiamo nelle reti della loro cosiddetta giustizia.

Siamo diventati tutti antifascisti quando abbiamo iniziato a perdere la guerra.
D.Risi
Forse questo mio commento è OT e se tu, Massimo, lo dovessi ritenere tale, bannalo pure.

Ieri è morto il politico francese Jacques Delors.

In un libro (*) scritto a più mani, Maurizio Blondet pubblicò che, mentre seguiva il processo a Marc Dutroux a Bruxelles (Marcinelle-pedofilia), su di un giornale satirico il “Canard Enchaine”, uscì un articolo dove era scritto che esisteva un video nel quale Dutroux abusava una bambina davanti ad una platea di persone importanti, tra le quali si riconosceva il defunto (il giornale fece il nome e cognome, ma lui non querelò).

La polizia non indagò, perché queste persone sono intoccabili.

Il problema è che se porti uno di questi alla sbarra, tanto più se famoso, il rischio è che possa, anche solo per ripicca, aprire il “Vaso di Pandora” e scatenare un putiferio, mettendo nelle grane i suoi sodali nelle malefatte, magari ancora più in vista di lui.

(*) Titolo citato: “ABORTO-il genocidio del XX secolo”, autori vari (Blondet, Du Chalan, Gozzoli, ecc.) ediz. Effedieffe, pag. 38.



Dante Bertello.
@Redazione

Quote:

Ora, mettersi a fare un elenco dei casi simili in cui non si è usato lo stesso criterio (Woody Allen, Roman Polanski per esempio) sarebbe inutile.
(…)
Dove è finito in questo caso il patriarcato?

A me vengono dubbi di altro tipo, ovvero che questi personaggi celebri vengano falsamente infamati perché disobbediscono rifiutando di veicolare i messaggi di regime.

Depardieu è diventato “cattivo” per il mainstream francese da quando pochi anni fa si è esplicitamente schierato con la Russia di Putin, aggravando la sua posizione con qualche dichiarazione in contrasto con il trend globalista dell’uomo effemminato.

Woody Allen ha sempre presentato una versione del mondo ebraico perculante e autoironica, certamente fastidiosa per il suprematismo sionista.

Polansky ha esagerato rivelando un po’ troppo su certi rituali con la sua Rosemary…

Su Donald Trump sono stati inventati accurati dossier in cui si raccontava di visite in Russia a base di caviale e “pioggia dorata”…
Hanno anche assoldato qualche vecchia battona che lo accusasse di averla palpeggiata 40 anni prima…

Insomma, lo scandalo sessuale rimane sempre uno degli strumenti privilegiati per diffamare avversari scomodi.
Nel caso di Depardieu, per Macron da buon francese avrà prevalso l’immagine della grandeur nationale sul desiderio di punire l’attore ribelle…
Ah, se solo fosse stato un sale italien
@enzo #26

Quote:

Allo stesso modo si fa finta di non sapere che molte donne usano i loro organi sessuali come merce di scambio, ieri come oggi, e che il fenomeno è particolarmente diffuso nel mondo luccicante e ipocrita del cinema.

Una scomoda verità da nascondere sotto al perizoma. :pint:
#25 redazione

Quote:

Su Kevin Spacey so PER CERTO (testimonianza diretta di un mio amico), che non solo fosse un molestatore seriale, ma che ricattasse i giovani attori in modo brutale. Li attaccava a un muro nei camerini, e se ci stavano, gli apriva le porte dei teatri, altrimenti nisba. Questo dimostra che la "assoluzione" di Spacey non ha alcun valore. E' solo il potere dei soldi (e probabilmente della mafia gay, che non voleva vedere sporcata la propria immagine). E dimostra anche che tutti coloro che dicono "Avete visto? Alla fine lo hanno assolto, non aveva fatto niente!" sono solo dei tontoloni.

Dimostra pure che questo mondo che si regge sul ricatto, l'omertà e l'ipocrisia continua a perpetuarsi perché si cede al ricatto.
La catena delle responsabilità non si esaurisce con chi esercita un potere, continua con chi è disposto a subirlo.
Mi sembra che molti in questa discussione confondano la questione della colpevolezza a livello giuridico con il giudizio morale su certi comportamenti, che spesso esula da presunti reati, e questo per due motivi:

1) possiamo sapere da fonti personali, come dice Mazzucco di Spacey, che la persona in questione ha effettivamente commesso reati di molestie, anche se tali reati sono difficilmente provabili in sede processuale, soprattutto se commessi da persone ricche e potenti (perfino Al Capone è andato in carcere solo per evasione fiscale). 2) molti comportamenti appurati sono sgradevoli o perfino spregevoli anche se non costituiscono reato (ed è giusto così).

Ad esempio, quello Berlusconi-Ruby è un caso perfetto di entrambi perché 1) B si è salvato in sede processuale per un cavillo quando è chiaro a tutti cosa è successo 2) rimane un vecchio laido che si approfitta di minorenni (a quelli che lo difendono: immaginate vostra figlia 16enne scappata di casa che finisce in festini del genere e poi ne riparliamo).
Andrea Bini ha scritto:

Quote:

immaginate vostra figlia 16enne scappata di casa che finisce in festini del genere e poi ne riparliamo).

Se vogliamo inorridire con cose certe e inoppugnabili, ricordiamoci che per Noemi Letizia, la diciottenne che al suo compleanno vide arrivare Silvio con in regalo una collana costosissima per i suoi 18 anni, disse: beh, non c'è niente di speciale, è un regalo dello stesso tipo di quello che mi ha fatto l'anno scorso e quello ancora prima: quindi Silvio la frequentava fin da quando aveva 15 anni.
E nell'intervista che diede Letizia è che è stata subito insabbiata, rivelò che erano i suoi genitori a portarla direttamente a casa di Silvio "a cantare il karaoke".
Re d'azione.

Quote:

La vera domanda è: come mai non c’è più nessuno che insorge contro questo decadimento dei valori? Contro questo relativismo intellettuale?

Eeeh!! Già già. Bella domanda caro Max, davvero, che rientra nel fantastico mondo della psiche umana, nelle opportunità prive d'inutili perifrasi, e fa il contropelo al classico : si può rivoluzionare tutto quanto, anche giorno dopo giorno, un passo alla volta, con piccoli miglioramenti.
Per poi scoprire che resta sempre un concetto perlopiù astratto, privo di vera sostanza atta a migliorare la vita del prossimo e quindi la propria.

Si spera sempre in un miglioramento su scala globale, anche se i tempi soddisfacenti restano sempre in divenire. Io da inguaribile positivista lo spero sempre, così come da inguaribile romantico, davanti ad una donna (bionda o bruna fa gnènt...) assaporo ancora il piacere di lasciarle il posto sull'Autobus, o di aprirle la portiera dell'auto.
Sembrano comportamenti fuori dal tempo, ma mi aiutano nelle mia continua autoanalisi, che mi ha reso più cosciente della mia personalità e mi aiuta a svilupparla meglio, magari riportando poi il tutto sopra una tela o in una poesia.

Quote:

#30 Aironeblu2023-12-28 10:23
A me vengono dubbi di altro tipo, ovvero che questi personaggi celebri vengano falsamente infamati perché disobbediscono rifiutando di veicolare i messaggi di regime.
Depardieu è diventato “cattivo” per il mainstream francese da quando pochi anni fa si è esplicitamente schierato con la Russia di Putin, aggravando la sua posizione con qualche dichiarazione in contrasto con il trend globalista dell’uomo effemminato.
Woody Allen ha sempre presentato una versione del mondo ebraico perculante e autoironica, certamente fastidiosa per il suprematismo sionista.
Polansky ha esagerato rivelando un po’ troppo su certi rituali con la sua Rosemary…
Su Donald Trump sono stati inventati accurati dossier in cui si raccontava di visite in Russia a base di caviale e “pioggia dorata”…
Hanno anche assoldato qualche vecchia battona che lo accusasse di averla palpeggiata 40 anni prima…
Insomma, lo scandalo sessuale rimane sempre uno degli strumenti privilegiati per diffamare avversari scomodi.
Nel caso di Depardieu, per Macron da buon francese avrà prevalso l’immagine della grandeur nationale sul desiderio di punire l’attore ribelle…
Ah, se solo fosse stato un sale italien…

Non so se Depardieu sia innocente o colpevole, certo che lo stesso dubbio di Airone l'ho avuto anch'io, visto che l'attore è sempre stato molto amico di Putin.
Inoltre, guarda caso, le manifestazioni di solidarietà nei suoi confronti sono iniziate solo dopo alcune sue dichiarazioni nelle quali ha preso le distanze dal presidente russo.
E comunque la presunzione di innocenza dovrebbe rimanere un caposaldo: ricordate il caso del regista Fausto Brizzi, messo in croce con i servizi ben orchestrati delle Iene nelle quali alcune attricette a volto coperto lo accusavano di averle molestate?
Venne scagionato dopo un paio di anni perché il fatto non sussisteva; tra l'altro, diverse attrici famose che avevano lavorato con lui (Nancy Brilli, Cristiana Capotondi) lo avevano difeso, sostenendo che con loro non aveva mai avuto alcun atteggiamento improprio.
Quindi attenzione con la caccia alle streghe.
A tutti quelli che sostengono che sia stato attaccato perché amico di Putin/eccetera:

Non molti giorni fa è stato diffuso un video a dir poco osceno, in cui fa continuamente battute volgari, addirittura verso una bambina. Se a voi sembra normale farsi venire il 'prurito' quando si guarda cavalcare una bambina e sostenere che cavalca per masturbarsi...fate voi. Ergo, non so se sia colpevole delle violenze ma di sicuro fa schifo.

Linea72:
guarda che mica uno violenta tutte le donne che incontra. Quindi che il tizio sia stato 'assolto' da Nancy brilli e non mi ricordo chi, non vale molto.

Quote:

#37 cerere 2023-12-29 03:42
Linea72:
guarda che mica uno violenta tutte le donne che incontra. Quindi che il tizio sia stato 'assolto' da Nancy brilli e non mi ricordo chi, non vale molto.

Leggi bene quello che ho scritto: la Brilli e la Capotondi hanno fatto dichiarazioni nelle quali sostenevano l'assoluta correttezza di Brizzi.
Ma chi ha scagionato Brizzi è stata la magistratura dopo i dovuti accertamenti: dapprima la procura di Roma ha chiesto l'archiviazione perché il fatto non sussisteva e successivamente il Gip ha emesso decreto di archiviazione.
Quindi l'assoluzione vale, e come se vale!
Molestie sessuali vere od inventate per colpire un vip che ha acquisito cittadinanza russa ?

Anche Assange fu accusato di stupro per non aver detto che non aveva il preservativo durante un rapporto sessuale consensuale.
@Cerere #37

Quote:

Non molti giorni fa è stato diffuso un video a dir poco osceno, in cui fa continuamente battute volgari, addirittura verso una bambina

Visto che il video è così osceno, da farti sicuramente schifo, suppongo che tu lo abbia visto: hai il link?

Perchè io di video non ne ho visti… ci sono moltissimi articoli merdstream che dicono quel che Depardieu ha detto, e quel che Depardieu ha pensato… ma di video, nemmeno un fotogramma.

Tra l’altro, guarda te il caso, le frasi scandalose sulle donne che amano andare a cavallo perchè hanno il clitoride, sarebbero state pronunciate nel 2018 durante un viaggio in Corea del Nord per celebrare con Kim Jong Un i 70 anni della liberazione di Pyongyang…

Mentre intanto si fa viva anche un’attricetta che reclama di essere stata palpeggiata nel 2007, ci ha messo solo 16 anni per decidersi a dirlo…

E combinazione succede tutto in contemporanea con la propaganda sull’emergenzah patriarcatoh!

2+2 fa sempre 4 o è già entrata in vigore la neo-aritmetica?

P.S.
Il video più “scandaloso” che sono riuscito a trovare è questo,
youtu.be/GlYArUHfxqw?si=9sUGieJksAn2pg82
dove Depardieu addirittura dice all’interprete (con cui ha girato per una settimana) che ha delle belle scarpe!
UN MOSTRO!!! :-o
#38 Linea72


Quote:

Leggi bene quello che ho scritto: la Brilli e la Capotondi hanno fatto dichiarazioni nelle quali sostenevano l'assoluta correttezza di Brizzi.
Ma chi ha scagionato Brizzi è stata la magistratura dopo i dovuti accertamenti: dapprima la procura di Roma ha chiesto l'archiviazione perché il fatto non sussisteva e successivamente il Gip ha emesso decreto di archiviazione.
Quindi l'assoluzione vale, e come se vale!

Tu, invece, sei sicuro di leggere bene?
Io non mi sono affatto espressa sulla magistratura, manco l'ho nominata. Ho esclusivamente parlato delle due attrici dicendo che le loro parole valevano poco, visto che una persona può comportarsi bene con me e male con qualcun altro. Ho anche messo 'assolto' fra virgolette. Una frase di una banalità allucinante, peraltro, ma sei riuscito a non capirla.

Per il video, don't worry, appena posso te lo metto.

Quote:

#41 cerere 2023-12-30 13:27
Io non mi sono affatto espressa sulla magistratura, manco l'ho nominata. Ho esclusivamente parlato delle due attrici dicendo che le loro parole valevano poco, visto che una persona può comportarsi bene con me e male con qualcun altro. Ho anche messo 'assolto' fra virgolette. Una frase di una banalità allucinante, peraltro, ma sei riuscito a non capirla.

Brizzi è stato scagionato dalla magistratura. Punto. Questa è l'unica cosa che conta.
Lui non è stato assolto da un'attrice, come tu hai scritto.
E la finisco qua perché evidentemente non riusciamo a comprenderci.
Linea72

Pensa che prima di interagire con te credevo di esprimermi in italiano. Le virgolette sai cosa sono? Sai come si usano? Domande retoriche, non serve che mi rispondi.
Cosa poi non ti è chiaro che del tuo discorso ho risposto solo alla tua affermazione sulle due attrici e non su quello che ha detto la magistratura? Mistero.

Il video
youtu.be/fYwy14t7hkU?si=_fDkPvXWA-2hohv6
Vedi se anche qui parla di borsette.
Ah, tra l'altro il video che avevo visto io il giorno in cui era uscita la notizia (8dicembre) non c'è più. In quello c'erano molti più spezzoni e c'era anche la traduzione in italiano. Anche cercando ora su Google non trovo più un altro video che avevo visto ieri sera, come ho visto che molti articoli datati 8 dicembre non lo riportano più o sono addirittura cancellati.

Quote:

#43 cerere 2023-12-30 19:16
Il video
youtu.be/fYwy14t7hkU?si=_fDkPvXWA-2hohv6
Vedi se anche qui parla di borsette.

Di cosa stai parlando? Non ti ho mai chiesto né di video né di borsette. Non capisco se ci fai o ci sei.
Il video è per AIRONEBLU.
Mi sono persa il nome per strada, sorry

Quote:

#45 cerere2023-12-31 02:13
Il video è per AIRONEBLU.
Mi sono persa il nome per strada, sorry

Ok, nessun problema.
Mi piacerebbe sapere come può un giudice condannare od assolvere una persona accusata di violenza sessuale avvenuta 10 anni prima o 20 anni prima o una settimana prima.

E' qualcosa di inquietante "sapere" che potrebbe bastare la sola parola di una ( ripeto una donna.. e non decine come è capitato con Harvey Weinstein ) donna per condannare un uomo.

Non è accettabile.

Aggiungo anche questo: quanto può essere devastante per una donna qualsiasi ( dunque non una suora per vocazione ) una semplice "chiavata" ?

Non la paragono certo ad una amputazione di un braccio, o ad un trauma cranico..

Mi ha chiavato la passera per un paio di minuti ? ok.. al massimo sarà un po' irritata la mucosa della bernarda.
Per carità, per una ragazzina non troia già a 16 anni o qualche "santa" potrebbe essere un trauma.. ma in tal caso dubito che non venga fatta qualche costrizione fisica, che lascia quasi sempre graffi o ecchimosi.

Ci sono state delle prostitute di professione che hanno denunciato dei clienti per una scopata troppo lunga ( secondi o pochi minuti in più ) oltre il tempo stabilito durante la contrattazione.. Ed hanno vinto.

Anche in Svezia la legge prevede che un rapporto sessuale può diventare violenza se a metà dell'opera la donna decide di smettere..

Ok!! ... la donna avrà le sue ragioni per non voler continuare a sentire il pene muoversi avanti ed indietro, e il montone scelto ( anche se è il marito o fidanzato ) non sarà un galantuomo.. ma certamente non lo paragono ad un rapinatore od un ladro violento ( quelli si che ti mandano all'ospedale con trauma cranici )..
E se violentassero la moglie o figlia ? Certamente è un crimine che grida vendetta da subito.
Però più passa il tempo più sorge legittimo qualche dubbio che in fin dei conti una "semplice" chiavata è quasi sempre una semplice chiavata.

Non sono state picchiate, graffiate o mezze strangolate, ma soltanto tenute ferme per un paio di minuti in più.

Ad ogni modo se sono state scopate a malavoglia.. per dare sostanze alla loro violenza dovrebbero subito presentarsi dai cc o ps..oppure al pronto soccorso.


Oggi qualunque maschio potrebbe trovarsi "vittima" di qualche denuncia per violenza sessuale in futuro.

Presentare denuncia dopo un mese, sulla base della sola testimonianza, non dovrebbe essere quasi mai possibile.


PS.. Vuoi sconfiggere qualcuno ?

Trova nel suo PC immagini pedofiliche ( basta anche solo guardarle dicono ) o trova qualche donna disposta a giurare di essere stata "violentata" 10 anni prima.

Sia chiaro che non sto difendendo i violentatori...
Mangog ti sfuggono tante cose ma ti farò notare solo le due più importanti:

1) è stupro a tutti gli effeti anche se dici alla donna " o lo facciamo o non fai carriera" e quella accetta! Perché ha accettato sotto ricatto!

2) Una semplice chiavata come tu la chiami... senza il pieno e libero consenso dell'interessata presuppone come minimo o il punto 1 oppure, molto più grave, un rapimento ( anche solo per 2 minuti sempre rapimento resta!) e non è detto che un rapimento, specie così breve poi, lasci segni fisici inequivocabili di violenza su chi l'ha subito ( soprattutto perché, molto banalmente, ti basta tipo chiudere una porta a chiave quando sei forte 2 o 3 volte lei... come fa a prendere la chiave da un tale omone e scappare?) quindi s anche questa sveltina per tye non traumatizzante è un reato gravissimo1 ( come minimo è rapimento) ok? Ci siamo capiti... ? Perché sai essendo donna certe tue affermazioni mi hanno fatto vedere i letterari sorci verdi....

p.s.: ovvio che è molto più probabile il punto 3, cioè lo stupro vero e proprio, ma ho discusso i punti 1 e 2 perché ti sia ben chiaro, cosa che forse non è, che anche nei casi soft in realtà la donna subisce una vioenza psicofisica allucinante, c'è poco da minimizzare! ( tu pensa solo se tua figlia, per lavorare e on morore di fame, dovesse darla al suo principale... se ne hai una e ti immagini la scena: adesso li hai anche tu i sorci verdi?)
Non voglio polemizzare con qualcuno che non ha capito o fa finta di non aver letto le prime righe del mio intervento.. Le riscrivo in neretto..

Mi piacerebbe sapere come può un giudice condannare od assolvere una persona accusata di violenza sessuale avvenuta 10 anni prima o 20 anni prima o una settimana prima.

E' qualcosa di inquietante "sapere" che potrebbe bastare la sola parola di una donna ( ripeto una SOLA donna vaccinata che vota che guida la macchina DUNQUE non una bambina ... e non decine come è capitato con Harvey Weinstein ) per condannare un uomo.

Non è accettabile.




Quote:

1) è stupro a tutti gli effeti anche se dici alla donna " o lo facciamo o non fai carriera" e quella accetta! Perché ha accettato sotto ricatto!

C'è chi vende il cervello ( non sempre è un piacere ) e chi vende la bernarda ( non sempre c'è il godimento )

Ognuno cerca di vendere quello che gli altri vogliono e paragonare una richiesta di scopata ad un ricatto è molto discutibile.. se non c'è costrizione fisica con minaccia.
Nessuno nega che ci siano persone inclini al sesso sfrenato ottenibile con qualsiasi mezzo. E se per ottenerlo si usa la forza il crimine diventa chiarissimo.

Io sono del parere che bisognerebbe equiparare alla violenza sessuale anche le moine da gattina in calore di certe donne.

Il primo "miagolio" o "ammicamento" che fanno per suscitare l'interesse di qualcuno dovrebbe essere parificato ad un tentativo di violenza sessuale.

Probabilmente una particina in un film di serie b è più importante di 100 chiavate che costano al massimo la fatica di tenere la gambe aperte.

E come la mettiamo se questa tro..ia.. ops signora... decide un giorno di denunciare COME violenza sessuale una delle 1000 scopate che si pente di aver fatto ?

Fa schifo aprire le gambe per una particina in un film di serie B ? Non aprirle e cercati un altro lavoro.. o truccati come la Ferragni nel video di scuse per la mancata beneficenza.

La "semplice" scopata è sempre una scelta che dipende da una decisione e valutazione che non può essere strumentalizzata anni dopo quando arriva ( se non arriva.. lo si fa arrivare lo stesso ) il senso di colpa..PERCHE' è quasi sempre impossibile ravvisare chi è o non è il vero colpevole.

Io ho sentito alcune donne dare del frocio a qualcuno perché rifiutate e perché non sono riuscite a scoparselo..

Nel dubbio oggi i magistrati danno quasi sempre ragione alla sola testimonianza della donna.


Quote:

( tu pensa solo se tua figlia, per lavorare e on morore di fame, dovesse darla al suo principale... se ne hai una e ti immagini la scena: adesso li hai anche tu i sorci verdi?

Si cambia lavoro.. la gente cambia lavoro anche per molto meno.. Non lo sai ?
Ricattare una donna con la minaccia del licenziamento in Italia ? con la CGIL ?..
Ma figuriamoci... è qualcosa di improbabile.
Per carità qualche richiesta sessuale esiste.. ma, ripeto ancora, basta dire di no !

Non credo nemmeno alla storiella delle prostitute africane o dell'est che vengono costrette a vendersi per strada.. Figuriamoci una donna Italiana che non sia una mezza drogata in crisi di astinenza..

PS.. Mi viene in mente la figura ridicola del capo della polizia municipale di Venezia, invitato ad un ricevimento di Armani, che si lamentava perché gli toccavano il culo.

Poteva gridare " aiuto polizia" !!!

Ma che ci andava a fare in mezzo ad un ricevimento dove metà degli invitati hanno il cervello abitato dai pensieri di soldi e sesso gaio facile.. ?

Comunque ora ci sono le donne carabiniere e la Hunziker fa solo la pubblicità dove a lavare i piatti, stirare e pulire i pavimenti è sempre il maschio.

Probabilmente la Hunziker si dimentica che ha fatto carriera mostrando SOLO il culo..( Slip ROBERTA )