Chiacchierata a ruota libera con Corrado Malanga su cosmogenesi e antropogenesi, coscienza e libero arbitrio, con riferimenti all’attuale momento storico e sociale. .

Comments  
:-)
E' sempre interessante ascoltare Corrado e come abbraccia e relaziona le varie teorie scentifiche.

Mi preme però far presente come gli argomenti trattati siano in qualche modo già presenti negli scritti di Walter Russell e nella sua nuova cosmogonia (1920 circa).
L'Uno Universale, Il segreto della luce, Nuovo concetto dell'universo e Legge Universale trattano già la dualità dell'universo e non solo.
Consiglio vivamente a tutti di approfondire questo autore e comprenderne la sua visione.

Se a qualcuno interessa ho tradotto alcuni suoi testi a scopo di studio, naturalmente è una traduzione in base alla mia conoscenza dell'inglese quindi non proprio correttissima ... ma utile :-)
Troppo complicato per me

L'unica cosa di cui sono quasi certo è che il mondo non è duale
Non esiste pro-vax contro no-vax
Esistono 50.000 sfaccettature di vax
vorrei poter tornare a sentire interviste come questa, come quelle a Valentino Bellucci e a tanti altri che hai intervistato, basta cronaca della "Pandemia"
allargare gli orizzonti e crescere questo è importante, la società farà il suo corso perchè le persone vogliono che sia così, sacrificheranno loro stessi e i loro bambini, non la mia, per la propria paura del buio.
torniamo a vedere e sentire cose belle e che aprono al pensiero, poi si vedrà.
scusate lo sfogo ma non ne posso veramente più da tutte le parti; questo grafico,ma israele, basta!
i genitori (ai quali va tutto il mio odio)hanno voluto e vogliono la pandemia per sentirsi all'altezza di chi ha passato la guerra ma come sappiamo non gli legano nemmeno le scarpe.
Felicissimo che tu abbia dato spazio ad una intervista del prof. Malanga!
Quanti spunti interessanti!
Ascoltatelo anche sulle grandi piramidi e sui siti archeologici antichi!
Le dualità del mytyco prof Malanga si sono ben espresse con il Cecco Pavone di turno. Turno è una iperbole, costui è ABBONATO a TUTTE le TV, di stato e non, cosa mai darà di suo per essere eternamente presente in ogni trasmissione....

bing.com/.../...
Mamma mia che spettacolo! Ogni volta che sento parlare il professor Malanga ne rimango affascinato, intervista stupenda. Potrei ascoltarvi per ore.
Grazie Massimo
Grazie a Mazzucco e a Malanga per questa intervista.

“Fra spiritualità, fantascienza e scienza oggi non ci sono più limiti netti, ed è questo uno dei più importanti risultati della Teosofia.” ( Bernardino del Boca – “La Dimensione Umana” – ed. 1971 pag. 53; ed. 1986 – pag. 42; ed. 2006 pag. 52)
“Quando, nel 1888, la Signora Blavatsky presentò la sua “Dottrina Segreta” a un gruppo di scienziati inglesi, questi la derisero dicendo che le sue assurde fantasticherie non avevano nulla a che vedere con la realtà.
Oggi gli scienziati cercano la quarta, la quinta, la sesta dimensione e usano un linguaggio che è di gran lunga molto più fantastico di quello usato nella “Dottrina Segreta”… (BdB “La Quarta Dimensione” – L’espansione della coscienza – ed. 1977 – pag. 10 – 25)
teosofia-bernardino-del-boca.it/.../...

dal Rig Veda con cui Helena Petrovna Blavatsky apre La Dottrina Segreta:
“… Spingendo lo sguardo nell’eternità / Prima della fondazione del mondo, / Tu eri. E quando la fiamma sotterranea / Spezzerà la sua prigione e distruggerà la forma, / Tu sarai ancor come eri prima / E non conoscerai cambiamento quando il tempo non / sarà più. / O pensiero senza fine, divina ETERNITÀ”.

“IL PRESENTE è figlio del PASSATO; il FUTURO è generato dal presente; eppure, oh momento presente, non lo sai che tu non hai alcun genitore né puoi avere alcun figlio; che tu generi solo te stesso, in continuazione? Prima ancora che tu abbia cominciato a dire: “Io sono la progenie del momento dipartito, il figlio del passato”, tu sei già divenuto quel passato stesso; e finchè non hai pronunciato l’ultima sillaba, vedi! Tu non sei il presente, ma proprio quel futuro. Così, il PASSATO, il PRESENTE e il FUTURO sono la sempre vivente TRINITA’ in UNO, la Mahamaya dell’Assoluto che “E’ ” (H.P. Blavatsky – Dottrina Segreta – Antropogenesi – Vol V pag. 270) teosofia-bernardino-del-boca.it/.../...
Due persone di cui stimo l'intelligenza, la semplicità di linguaggio, il coraggio e la sincera passione.. al di là dei temi trattati, è bello vedere un'intervista ove il rispetto reciproco è così palpabile!

E' ovvio che ambedue avete imparato da la7.

:-D
Helena Blavatsky era una "satanista"!
Si, in quanto medium, aveva comunione con Satana e con i demoni. Di conseguenza la sua teoria sulla creazione non può che essere falsa e fuorviante, avendo come preciso intento quello di allontanare il lettore/ascoltatore dalla Verità Biblica.
Gesù è il creatore! Dio Padre, ha creato il mondo per mezzo della Sua Parola, Gesù! E mentre il Padre parlava e la Sua Parola creava, lo Spirito Santo aleggiava...

"Nel principio era la Parola e la Parola era presso Dio, e la Parola era Dio. Egli (la Parola) era nel principio con Dio. Tutte le cose sono state fatte per mezzo di lui (la Parola), e senza di lui nessuna delle cose fatte è stata fatta." (Giovanni 1:1-3)
Esimi compagni di sventura, perdonate l'intrusione sotto questo interessante argomento e con un post che nulla ha a che vedere:
stavo giusto dando un'occhiatina al canale Trash de " La 7 " sul tubo, pura monnezza, e notavo che tutti i commenti presenti sotto i vari spezzoni di programmi nei quali i cosiddetti "no vax" vengono aggrediti ed insultati sono scritti UNICAMENTE da persone solidali con gli aggrediti.

Nessun commento di adepti al vaccino o adepti al mainstream ......ZERO!!!!

Qualcuno, di grazia, se ci ha fatto caso, potrebbe spiegare a me ed a coloro sorpresi da questa unicità, quali potrebbero esserne le ragioni?

Vi ringrazio, ormai si vive in un momento in cui tutto è da mettersi in dubbio e in discussione.
I concetti del Prof danno indubbiamente da pensare, anche se tali concetti sono a lui anteriori, usciti dalla scienza dei quanti. Da lui però ben rappresentati. Ritengo, in una modalità del tutto personale (pensando di aver capito qualcosa...), che la fattività dei suoi concetti vadano visti soprattutto in orbita psicologica, in una visuale di situazione temporale, pur mutando il mondo universale nel quale siamo immersi.

Ci troviamo in sostanza, sì in una condizione di evoluzione, ma in una condizione in cui non esiste l'alto o il basso, così come non esiste una differenza evolutiva tra uomo e uomo, essendo questi tutti uguali, pur essendo di differente evoluzione. Il TUTTO che riporta Malanga diventa sempre meno teorico man mano che la coscienza dell'uomo (anche della donna, non vorrei che Marina si offendesse...) acquista una maturità maggiore.

Il problema dell'incomprensione ricade... sulla Causa Universale, cioè Dio... sul rapporto (tra gli altri) dello spazio-temporale, perchè la sua piena comprensione aumenterebbe la conoscenza della CAUSA e quindi, diciamo pure, che così capiremmo meglio la sua reale situazione. Ora, questa dualità, questa ambivalenza, questa dicotomia interna che ci compone, andrebbe vista e rapportata nei confronti di Dio (per la chiesa sarebbe peccato...).

Ma il rebus resta, certamente per i limiti che ci sono imposti, lo spazio-tempo esisterà per l'uomo finchè il riferimento sarà l'Universo creato, l'Universo pensato, pensabile, l'Universo materiale. ben diverso dall'Universo sostanziale, invece, ovvero l'Universo di Principio è qualcosa di diverso, e all'orquando noi riusciamo ad immergerci in esso, l'elemento di confronto rimane esclusivamente Dio o chi per Lui, non si scappa.

Quote:

#10 cosimo.19742021-12-02 16:31
Helena Blavatsky era una "satanista"!

::::::::::....................
Oh!! Signur Signur
#10 cosimo.1974

Non voglio assolutamente fare flame o polemizzare, ma Satana è un invenzione teologica e non esiste.
Non sò chi sia questa Helena Blavatsky, e non me pò fregar di meno, e se parlava con qualchè spirito è un falso assoluto, ergo è malvagia di suo e personcina bugiarda, perché da le colpe di quello che fa a qualcun'altro, comodo è?
Ognuno può credere o non credere in quello che vuole, rispetto! ;-)
Pace
Mah..

Secondo Wikipedia, Helena Blavatsky morì di INFLUENZA nel 1891.

Curioso..
Meno male che ad un certo punto ha detto che il caso non esiste, altrimenti andava a mancare la base per sostenere tutto il (condivisibile) resto.
DUM ROMAE CONSULITUR SAGUNTUM EXPUGNATUR...NON SI HA PIETA' NEANCHE PER L'INFANZIA...
#10 cosimo.1974
come ha detto Malanga è sbagliato voler convincere chi pensa diversamente. Forse è utile dare quachel informazione come qui www.thelivingspirits.net/.../ perchè concordo con il poeta Gibran, amico dei teosofi di allora: "E quando uno di voi cade, cade per quelli che lo seguono, quasi un avvertimento contro l'inciampo. Sì, e cade per quelli che lo precedono, i quali benchè fossero di passo più celere e sicuro, non rimossero tuttavia l'intralcio"

Quote:

"Helena Blavatsky era una "satanista"!

Un documentario che dovrebbe aiutare a comprendere meglio il personaggio ..

www.youtube.com/.../
Ogni volta che si nomina la Blavatsky c'è qualcuno che dice "era una satanista, E QUINDI tutto quello che ha detto non vale niente."

Alla faccia degli scivoli mentali. Blavatsky era una medium, l'importante è quello che ha scritto nella Dottrina Segreta e Iside Svelata (che non è certo roba sua). Chissenfrega di quello che ha fatto nella sua vita.
....non c'ho capito un cazzo.... :-(
L’idea che l’entità prima della creazione fosse incosciente di sé non ha nessuna argomentazione credibile.
E’ solo una idea che potrebbe essere ma anche no. Personamente propendo per l’idea che ce l’avesse eccome.
Malanga crede a questo perché condizionato dalla sua visione, dalle sue credenze in definitiva, ma non porta nulla a supporto, anche solo logico.
D’altronde è illogico quando dice che crea il dualismo per poter fare esperienza di “quello che non sa”. Ma se esiste solo “lei” cosa può sapere se non di se stessa? Quindi è cosciente di sé.
Detto in altro modo, come può una entità che è la sola esistente decidere di creare il dualismo se non è cosciente che questi non esiste? Perché se è cosciente di questo significa che è cosciente di sé.
Poi si salva in corner, dicendo che la divisione è successa per caso, ma questo è un mettere una pezza perché non si basa su nulla questa affermazione.

Questa cosa che la NASA avrebbe smentito che lo spazio-tempo non si piega mi giunge nuova. Qualcuno ha delle referenze?
Poi non ho capito in che modo “l’ologramma” farebbe “cadere la mela”. Forse mi è sfuggito ma mi sembra che non lo spiega.

Comunque le contraddizioni in cui cade secondo me sono frutto della sua negazione a priori del mondo divino, spirituale.
Gli basterebbe accettarne quantomeno l’ipotesi per “pulire” molto “rumore di fondo” che le sue teorie contengono.
Per esempio:

Quote:

#16 sisisi
Meno male che ad un certo punto ha detto che il caso non esiste, altrimenti andava a mancare la base per sostenere tutto il (condivisibile) resto.

Quindi il caso sarebbe esistito solo una volta, quando l’entità che era uno è diventata duale.
Cioè può essere, ma davvero le sue teorie sono molto deboli e lo sono perché troppo autoreferenziali, perché ha “deciso” che tutto è un ologramma.
Il classico BIAS.

E’ molto sapiente ma molto poco convincente.
Vedo che gli anni non gli hanno portato la saggezza e l’umiltà necessaria ad indagare la metafisica.


Quote:

#20 redazione
Ogni volta che si nomina la Blavatsky c'è qualcuno che dice "era una satanista, E QUINDI tutto quello che ha detto non vale niente."

Concordo che sia un errore, ma visto che lo era diciamo che è bene prendere in considerazione le sue idee con guanti di amianto e pinze di titanio :-D
Mi interessano di più la figura e gli insegnamenti di Steiner, in un primo tempo affigliato e sostenitore di Helena Blavatsky, ma questa non si può considerare una satanista, in ogni caso. Indubbiamente era una personalità emblematica, intorno alla quale si è scritto e discusso con accenti che hanno contrapposto l'esaltazione più acritica alla denigrazione più diffamatoria. Il suo pensiero (e le sue opere multiformi, incredibili) fu una rivoluzione che introdussero la prima sistematica diffusione di una visione magica del mondo.

Sua madre, Helena Fadeeva von Hahn, morta a soli 25 anni, forse prevedendo le "avventure" della figlia disse che ogni donna eccezionale, specialmente una scrittrice, sarà perseguitata dal mondo. La Blavatsky era molto più di una scrittrice, in testi pubblicati tra il 1877 e1888 si trovano concetti elaborati solo da pochi decenni, come la divisibilità degli atomi, il loro perpetuo movimento, la convertibilità reciproca tra materia ed energia, il vuoto subnucleare, il moto ondulatorio (niente a che vedere con la Lamorgese...) delle particelle. Ci si può chiedere perchè Einstein, come riferì sua nipote, teneva sulla scrivania una copia della Dottrina Segreta e mitologi e psicologi della statura di Campbell e Jung hanno dimostrato profondo interesse per alcune parti della Teosofia della Blavatsky.
Caro Mazzucco, lei ch'è sempre alla ricerca della verità perchè non intervista anche Mauro Biglino?
Nella sua lettura letterale della Bibbia si apre uno squarcio immenso sulla narrazione dominante della nostra esistenza.

www.youtube.com/channel/UCR2iH9ZqCidpYn3cMG-n6og
Guenon. L'ho letto due giorni fa, ne riporto una parte. Certamente sarebbe più interessante leggere nei sui scritti più maturi come si è evoluto il suo pensiero, comunque già qui non mi sembra sia da disprezzare.


Quote:

È questo, crediamo, il primo scritto di René Guénon; esso fu pubblicato nel 1909 nel n. 1 di La Gnose. L’Autore, allora ventiduenne, firmava con lo pseudonimo di Palingenius.
(Rivista di Studi Tradizionali, n. 33)

............La Dualità, nell’impossibilità di esistere di per stessa, è dunque necessariamente prodotta dall’Unità; ma in che modo può prodursi? Per comprenderlo dobbiamo anzitutto considerare la Dualità nel suo aspetto meno particolaristico, quello dell’opposizione tra l’Essere ed il Non-Essere; ma poiché l’uno e l’altro sono necessariamente contenuti nella Perfezione totale, appare subito evidente che tale opposizione non può essere che apparente. Sarebbe dunque più giusto parlare solo di distinzione; ma in cosa consiste tale distinzione? esiste in realtà indipendentemente da noi, od è semplicemente una conseguenza del nostro modo di vedere le cose?
Se per Non-Essere si intende il nulla, è inutile parlarne: infatti cosa si può dire del nulla? Non così se si considera il Non-Essere come possibilità d’Essere; l’Essere è allora la manifestazione del Non-Essere inteso in questo modo, ed è contenuto allo stato potenziale in tale Non-Essere. Il rapporto tra il Non-Essere e l’Essere è dunque il rapporto tra il non-manifestato ed il manifestato, e si può affermare che il non-manifestato è superiore al manifestato, di cui è il principio, poiché contiene in potenza tutto il manifestato ed anche ciò che non è, che non fu, né sarà mai manifestato.
Nello stesso tempo, è evidente che non si può parlare qui di una distinzione reale, poiché il manifestato è contenuto in principio nel non-manifestato; tuttavia, noi non possiamo concepire direttamente il non-manifestato se non attraverso il manifestato; questa distinzione dunque esiste, ma unicamente per noi.
Se ciò vale per la Dualità colta nel suo aspetto di distinzione tra l’Essere ed il Non-Essere, a maggior ragione varrà per tutti gli altri aspetti della Dualità. A questo punto ci si accorge quanto illusoria sia la distinzione tra Spirito e Materia, sulla quale nondimeno, soprattutto nei tempi moderni, è stato costruito un così gran numero di sistemi filosofici aventi appunto tale distinzione a fondamento delle loro teorie, va da sé che se tale distinzione venisse meno, nulla più rimarrebbe di tutti questi sistemi. Inoltre possiamo notare che la Dualità non può esistere senza il Ternario: se il Principio supremo, differenziandosi, dà luogo a due elementi, i quali del resto sono distinti solo in quanto li reputiamo tali, questi due elementi ed il loro Principio comune formano un Ternario, sicché in realtà è il Ternario e non il Binario ad essere immediatamente prodotto dalla prima differenziazione dell’Unità primordiale.............

Bellissima intervista al Professore, sempre ottimi spunti da un bravissimo divulgatore, riunisce teorie diverse dall'ipersferico all'olografico passando per la cosmogonia classica e religiosa. Sempre un piacere ascoltarlo.

#20 redazione

La Blavatsky nella compilazione della sua Iside svelata ricevette comunicazioni addirittura di matrice cristiana, salvo poi virare ad oriente nelle opere successive, su indicazione di due mahatma, uno dei quali era stato sostituito da forze di natura oscura.
Un aspetto della storia della Società Teosofica si trova nell'ottimo libro di Sergej O. Prokofieff "La Nascita dell'Esoterismo Cristiano nel XX Secolo e le forze occulte di opposizione".

#23 Volano49

Quote:

Steiner, in un primo tempo affigliato e sostenitore di Helena Blavatsky

Steiner non conobbe neppure la Blavatsky che morì nel 1891, lui aderì alla Società alla fine del secolo (1899).
Divenne segretario della sezione tedesca ma fin da subito si distinse per l'impronta occidentale che dette al carattere delle sue conferenze, imperniate sulla figura del Cristo come evento di importanza fondamentale nell'evoluzione terrestre, in contrapposizione alla visione orientale di Annie Besant e Charles Leadbeater, nel famoso caso della "Stella d'oriente" di Krishnamurti. Nel 1913 lasciò la Società e fondò l'Antroposofia.
un genio, instintivamente gran parte dei concetti li avevo già nel mio pensiero ma malanga è riuscito a descriverlo a parole egregiamente.
auto rimosso
Mi spiace ma ho stoppato al minuto 15 circa (nulla toglie che da li in poi abbia detto cose interessanti).

Non me ne vogliate ma ho ascoltate troppe imprecisioni.

Quando si parla di matematica, fisica e meccanica quantistica, bisogna avere la piena consapevolezza di ciò che si afferma; non si può andare a tentativi o interpretazioni.

Premesso che le formule della fisica non sono affatto in accordo con "questo tipo di interpretazioni" quando si afferma che la coscienza plasmerebbe l'universo.

Ma a parte questo:

La formula dell'interazione gravitazionale di Newton era (e sottolineo ERA) "giusta" nel senso che matematicamente descriveva abbastanza bene la "forza" di gravità tra due o più corpi, intesa come "movimento" generato dall' (apparente) attrazione fra di loro; ma non la descriveva per ciò che realmente la manifestava.
In sostanza Newton credeva che la Gravità fosse un fenomeno di tipo attrattivo; cercava dunque di descrivere tale fenomeno con questo tipo di approccio che, come sappiamo, si rivelò essere errato.

La formula di Newton (molto semplice) funzionava (e funziona) molto bene per la descrizione di campi gravitazionali medio-piccoli prodotti da corpi massivi simili alla terra; quando invece si ha a che fare con stelle, sistemi solari e galassie, non funziona. Già per la descrizione della Precessione del perielio dell'orbita di Mercurio (che si trova "troppo" vicino al sole"), Newton mostrava già i suoi limiti.

Poi arrivò Einstein che (per farla breve) capì che la Gravità era qualcosa di molto più complesso di come la intendeva Newton; introdusse il tensore metrico, lo spaziotempo, la geometria non Euclidea, il limite invalicabile della velocità della luce, ecc ecc, e partorì le equazioni di campo. La Relatività speciale/ristretta del 1905 e quella Generale nel 1916 furono e sono ancora oggi dei capolavori.

Ad oggi, e dopo più di un secolo di sperimentazioni e conferme, le equazioni di campo di Einstein per la descrizione della Gravità resta il solo ed unico strumento di misura (con una precisione disarmante) a disposizione di fisici, astrofisici, e scienziati di ogni genere.

La struttura spaziotempo si deforma eccome (dilatazione spaziale e contrazione temporale). Potrei farvi decine di esempi o citarvi alcuni esperimenti in tal senso; mi limito a citarne uno su tutti, ovvero il fenomeno della "lente gravitazionale". Mi dilungherei troppo a spiegarlo, vi consiglio di dare un'occhiata a questo link, vi assicuro che è molto semplice da capire ed intuitivo.

it.wikipedia.org/wiki/Lente_gravitazionale

Ma ripeto, questo è solo un esempio.

Per quanto riguarda Erik Peter Verlinde e la sua teoria dell'universo olografico, non è affatto vero che sia la più completa e la più gettonata, anzi, tutt'altro.

La teoria candidata ad essere la "teoria del tutto" è solo la teoria delle stringhe, che si promette di unificare tutte 4 le forze fondamentali della natura ormai racchiuse da due grandi teorie: la Meccanica Quantistica (forza nucleare forte, forza nucleare debole, forza elettromagnetica) e -appunto- la Relatività Generale ("forza" di gravità). La teoria delle stringhe è l'unica vera candidata a mettere "d'accordo" la MQ e la RG in un solo formalismo matematico che descriva l'intero universo dall'infinitesimamente piccolo all'immensamente grande.

Per quanto riguarda la grandezza e l'importanza della matematica, nonché tentare di scavare nel suo significato più profondo, ci vorrebbe un thread a parte.

Da parte mia avrei molte cose curiose da dire.

Ciao a tutti
Ascolterei Malanga per ore.
Devo dire, non per vantarmi, che anch'io sono arrivato a certe conclusioni.
Soprattutto dopo un bel cannone.
A parte gli scherzi, è vero, la consapevolezza deriva dalla base sulla quale è costruita la propria vita da piccoli
e dall'arricchimento morale e culturale nel suo percorso.
Ps: peccato non aver approfondito le tematiche sulle sue ultime scoperte riguardo le piramidi e a cosa servivano realmente.

Quote:

#24 nivegi
Caro Mazzucco, lei ch'è sempre alla ricerca della verità perchè non intervista anche Mauro Biglino?

già, sarebbe un altra bellissima intervista ad un grandissimo personaggio!
Mmmamma mia che uomo.

-ZR-
Aggiungo una piccola riflessione venuta durante il sonno, e preciso che sono appassionato di esoterismo, mitologia grega (titanomachia e gigantomachia ) celtica e indù (Che hanno tutte compreso il cattolicesimo punti in comune).
Forse nel cattolicesimo c'è del giusto:
Prima considerazione meno interessante: prima, la forma creatrice di tutto si frammenta (consapevolmente o no poco ha importanza) in più elementi, poi si dualizza cambiando la frequenza (e creando quello che possa definirsi nascita dello spaziotempo).
Nella seconda considerazione più importante e che nella teoria del dualismo si prende in considerazione quello che noi possiamo percepire quindi più e meno , bene e male tutto all'interno dello stesso contenitore, ma non si prende in considerazione la possibilità del dualismo dentro e fuori.
Nella mitologia cattolica potrebbe esserci un indizio importante a questo punto. Visibile i invisibile ciò che noi non possiamo percepire, Materia (il principe di questo mondo) e spirito, ma sopratutto dentro e fuori.
Per spiegarmi meglio, se fossi un programmatore (inconsapevole, perchè tale programma si è creato dal caso dalla mia stessa essenza)di una simulazione, io come tale, sarei avulso alle regole della simulazione e solo nel momento in cui interagissi con essa dovrei assoggettarmi alle sue regole, così come la simulazione sarebbe modificata solo nell'istante in cui il programamtore interagisse nella simulazione, e non è detto che questo cambiamento possa essere percepito(una storia di fantascienza che lessi parlava di inserimento delle regole in questa "simulazione" e tutti tranne uno erano automaticamente sicuri che tale regola fosse stata presente da sempre nella sua storia (sempre regola del tutto in uno) esempio nella manifestazione di una determianta reazione chimica, e al momento deil suo inserimento la storia umana aveva da sempre studiato e cercato di utilizzare a manipolare tale reazione).
Con questa considerazione la realtà spirituale e piena di frammenti che cercano esperienze nella parte materiale, mentre in quella materiale si cerca una elevazione a quella spirituale, con una tensione continua alla ricerca di una unificazione (forse impossibile per la natuara opposta del dualismo).
Spero che sia interessante come ipotesi anche per chi è contro la narrazzione mitologica del cattolicesimo.
Fantastici entrambi. Bellissime anime e l'apertura mentale che esprimono e' solo una semplice evidenza. Parlatevi ancora, siete splendidi!!!
ciao massimo, grazie infinite di questa perla!!! dal minuto 30 in poi la discussione diventa sublime..
grazie anche per i ching, non li conoscevo ed ora sono già nel vortice.
a presto

Quote:

#33 Tianos
Prima considerazione meno interessante: prima, la forma creatrice di tutto si frammenta (consapevolmente o no poco ha importanza)

Io invece trovo che sia fondamentale, perché se non è consapevole allora si aprono certi scenari, se invece la divisione-creazione è consapevole allora è anche motivata, e quindi si aprono scenari ben diversi.

Il resto non sono sicuro di averlo capito... ma mi interessa. Puoi riformulare?


#29 SAM

Questa cosa che dice che la NASA avrebbe confutato la curvatura dello spazio-tempo, ne sai qualcosa?
#36 Invisibile: certo mi interesserebbe però che argomentassi il tuo spunto sugli scenari nel caso di consapevolezza o meno della forza creatrice, sembrano molto interessanti già dal presupposto.

Per quanto riguarda il concetto semplificando, noi descriviamo la realtà e ne immaginiamo altre per le esperienze vissute, solo raramente riusciamo a produrre un pensiero laterale che immagini realtà "assurde".
Noi quindi siamo dentro uno di questi "frammenti" (l'avversario nella tradizione cattolica) la materialità e non riusciamo a comprendere come possa esserci qualcosa di diverso. (qua cito lo scienziato Vladimir Esemov che dopo una esperienza di premorte descrisse la stessa con "ogni paragone sarà falso") Questo perché abbiamo come punto di osservazione solo il nostro frammento. (con piccolissimi stralci dell'altra realtà, anche se alcuni ipotizzano che persino la gravità ne sia una manifestazione)
Per far capire ancora meglio riprendo il buddismo: Siddharta raggiunge l'illuminazione e vede tutto il creato , cerca un creatore ma non lo trova, però trova il dharma, la legge (indizio di una forza creatrice?). In questo senso, la sua illuminazione a parer mio non fu completa perché nella ricerca di un creatore, lui stesso la cerca nel creato non prendendo in considerazione che il creatore ne fosse esterno e quindi non raggiungibile.
Per immagini e come ci fossero due sfere, noi siamo all'interno di una, intuiamo che ne esista un'altra da determinati indizi, ma è del tutto inutile cercare l'altra realtà all'interno della nostra sfera perché è l'altra sfera, l'unico modo è entrare nell'altra sfera. (e forse, riprendendo il concetto della gravità sono contigue, sovrapposte, compenetrate ma non mischiabili, come olio e acqua).
#36 invisibile

Quote:

Questa cosa che dice che la NASA avrebbe confutato la curvatura dello spazio-tempo, ne sai qualcosa?

Affermazione assolutamente non veritiera!

Anzi, è esatto il contrario! La Relatività Generale (così come quella Speciale) ha ormai più di 100 anni di sperimentazioni e conferme!

Ciao (dai un'occhiata se ne sei interessato al link che ho lasciato al post #29)
-- Unkler °26°

Quote:

Steiner non conobbe neppure la Blavatsky che morì nel 1891, lui aderì alla Società alla fine del secolo (1899).

:..............
Che ragionamento è mai? Per aderire ad una dottrina non è mai stato necessario conoscerne personalmente il fondatore. Personalmente trovo la figura di R. Steiner superiore ad H. B, più in sintonia con i nostri tempi, più interpretabile/avvicinabile, almeno per quanto mi consta. Ma qui si sta configurando lei non lui...

Diciamo allora ancora due parole di di lei, riallacciandomi al mio post precedente, ai suoi scritti, alle sue "scoperte" scientifiche che includevano la fisica, fino al nostro tempo. Per quel po di esperienza personale e fattiva nel campo medianico credo che le sue dissertazioni scientifiche provengono da esso e che nulla ha a che spartire con mister satanassen & diavoletti vari.

Resta incontrovertibile che l'intero tessuto culturale neo-gnostico che oggi serpeggia in tutti i continenti del mondo si trova abbozzato nelle opere principali di H. Blavatsky e nelle elaborate "lettere" dei suoi Mahatma, che insigni grafologi, anche con l'ausilio del computer, hanno dimostrato essere state scritte in una calligrafia diversa da quella dell'occultista, il che di per sè è una costante, nulla di nuovo per gli "addetti ai lavori".

Ma quale che sia la fine reale di tutto questo, chiunque abbia aperto la mente e il cuore alla riscoperta dell'Antica Saggezza Iniziatica, deve qualcosa all'enigmatica madame Blavatsky. E al di là di qualsiasi snobismo nei suoi confronti non può non concordare con l'assioma da lei scelto per diffondere il SUO pensiero: "Non vi è Religione superiore alla Verità".
Per quanto possa valere dissento su tutta la linea.
Molto confusionaria anche l'esposizione.
Quando Mazzucco espone una sua teoria la esprimere in modo semplice e chiaro e si può essere d'accordo o meno, ma questo Malanga fà un polpettone con dentro di tutto, ormai aggettivando con quantistico si può dire di tutto
#26 unkle72 scrive: "Un aspetto della storia della Società Teosofica si trova nell'ottimo libro di Sergej O. Prokofieff "La Nascita dell'Esoterismo Cristiano nel XX Secolo e le forze occulte di opposizione".
Copio da un mio post del 2014: retedellereti.blogspot.com/.../...
.
"Conosco poco gli scritti di R. Steiner ma so con certezza che Annie Besant fondò nel 1908 l’Ordine di Servizio Teosofico e fra le varie leghe, a favore delle persone più deboli, fondò anche quella contro le vaccinazioni e la vivisezione. Pare strano che nel 1908, e quindi sotto l’influsso, a dire di Prokofieff, di mahatma della via sinistra, si sia fondata la lega contro vaccinazioni e vivisezione con l’intento che dovesse servire per tutta l’umanità. O è forse per tale motivo che si considerò la Società Teosofica ispirata da esoteristi della mano sinistra?"
E la maggior parte dei ricercatori anche di informazione cosiddetta alternativa, ed anche esperti di metafisica, evitano sempre acuratamente di discutere di queste scelte. .
#42 nel #41 aggiungo: L’antroposofo Sergej O. Prokofieff nel suo libro “La nascita dell’esoterismo cristiano nel XX secolo e le forze occulte di opposizione” scrive a pag. 143: “Poco dopo la separazione fra i maestri occidentali e orientali nell’anno 1907 i mahatma orientali evidentemente hanno rinunciato a qualsiasi collegamento con la scuola esoterica orientale diretta da A. Besant...conseguenza ne fu che già verso il 1909 erano rimasti solo gli occultisti orientali della via sinistra (ndr via egoistica) a dominare la scena occulta della Società Teosofica..... Steiner nel giugno 1907 pronunciò per l’ultima volta il nome di uno dei Mahatma (Koot Hoomi) ...... Steiner lasciò la Società Teosofica, nel dicembre 1912 ...”
Malanga e` esattamente il tipo di personaggio che non intervisterei mai nemmeno per chiedergli che ore sono, e leggere di tanti commenti entusiasti e` sconfortante


Quote:

"tu hai sempre avuto un approccio molto razionale"

Click. Non credo a cio` che ho appena ascoltato, e` per caso uno scherzo?

Ho provato a leggere anni fa il suo libro principale Alien Cicatrix, e ho dovuto abbandonare la lettura a meta` in quanto il crescendo rossiniano di imprecisioni, strafalcioni e salti carpiati logico-concettuali era arrivato a un livello tale da rasentare il delirio.
Tutta la tesi del libro e` basata su testimonianze assolutamente inverificabili e ottenute tramite ipnosi regressiva da parte di un chimico che dimostra di non conoscere nemmeno la psicanalisi (Malanga definisce regolarmente l`istinto/inconscio come "super-io", quando in psicanalisi il "super-io" e` il bagaglio di imposizioni morali e sensi di colpa instillati dalla societa`, cioe` praticamente l`opposto); per giunta, tali verita` rivelate non ci vengono nemmeno presentate integralmente, ma solo tramite pochi e brevi spezzoni/frammenti che di per se` non permettono di ricavare assolutamente nulla, ma che nella mente contorta di Malanga rappresenterebbero in qualche modo la dimostrazione dell`esistenza di una fantomatica "matrice di punti luce" (sic.) che Malanga identifica come l`"anima" senza assolutamente la benche` minima spiegazione ne` sul come sia arrivato a tale conclusione ne` su cosa cio` significherebbe concretamente.
Su tali solidissime basi, il nostro pretenderebbe di lanciarsi in arditissime speculazioni non solo sugli alieni, ma addirittura sulla struttura dell`universo stesso, mescolando a casaccio antiche tradizioni mistico/esoteriche, moderne speculazioni sulla natura della psiche, e teorie fisiche mainstream radicalmente incompatibili quali la meccanica newtoniana, la teoria della relativita` e la meccanica quantistica, curiosamente pero` prendendole tutte per oro colato, perche` dall`alto del suo spirito rivoluzionario evidentemente non riesce a concepire che la fisica contemporanea possa essere... orrore, orrore... sbagliata!
Quando poi ha iniziato a usare "energia" come dimensione e a usare una figura tridimensionale per rappresentare uno spazio quadridimensionale condensando a casaccio le 3 dimensioni spaziali in 1 sola ho capito che avrei ottenuto una assai piu` profonda comprensione della natura del cosmo guardandomi un pornazzo e cosi` ho fatto.

L`intervista non mostra sostanziali miglioramenti in questo mirabile "approccio razionale": la "coscienza iniziale" e` perfettamente fissa e immutabile... tranne che ad un certo punto senza alcuna ragione ne` causa scatenante decide di "svegliarsi". Allora a cosa servirebbe questa teoria, a parte introdurre elementi perfettamente inutili senza dare alcuna risposta ad alcunche`?

Lo chiedo senza assolutamente il minimo intento provocatorio/sarcastico: se questo per voi e` un personaggio da intervistare, allora perche` ogni tanto non intervistare anche un terrapiattista?

Quote:

Non voglio assolutamente fare flame o polemizzare, ma Satana è un invenzione teologica e non esiste.

Non per polemizzare, ma il più grande inganno di Satana è quello di aver convinto tantissima gente della sua inesistenza. Ti consiglierei il libro "Unmasking the Devil: Strategies to Defeat Eternity's Greatest Enemy" scritto dall'ex stregone satanista, oggi cristiano, John Ramirez. (Anzi, suggerirei alla redazione di provare ad intervistarlo...)


Quote:

Ogni volta che si nomina la Blavatsky c'è qualcuno che dice "era una satanista, E QUINDI tutto quello che ha detto non vale niente."

Alla faccia degli scivoli mentali. Blavatsky era una medium, l'importante è quello che ha scritto nella Dottrina Segreta e Iside Svelata (che non è certo roba sua). Chissenfrega di quello che ha fatto nella sua vita.

Cara redazione,
se ogni volta che si nomina la Blavatsky c'è qualcuno che dice "era una satanista" allora forse bisognerebbe prendere in considerazione l'ipotesi che lo fosse davvero "una satanista".
Ora, andando per associazioni logiche, se Satana è il padre della menzogna chi si rivolge a lui o ai suoi demoni (altrettanto menzogneri) altro non riceve che menzogne e di conseguenza non può scrivere altro che menzogne. (Giovanni 8:44)
Per chiarire, visto che c'è molta gente che si rivolge ai medium per parlare con i defunti, un medium parla solo con i demoni perché i defunti non hanno alcuna possibilità di interagire con i vivi. Per cui, chi dice di parlare con i defunti dice il falso perché in realtà parla con i demoni e i medium lo sanno molto bene... (1Samuele 28)
Se leggete il passo biblico tra parentesi, noterete che la medium si stupisce perché invece dei soliti demoni si presenta il vero Samuele e questa è stata "l'unica eccezione alla regola", ma Dio è padrone di tutto e può fare di tutto anche permettere ad un defunto di interagire con i vivi...
Ergo, la Blavatsky era una satanista e ora aggiungo anche menzognera.
"Satanista" e "menzognera" sono due particolarità molto significative della sua persona che mi inducono a stare alla larga da tutto ciò che ha scritto.

Scusatemi, buon lavoro. ;-)
@ invisibile #36

Credo che Malanga si riferisca alle affermazioni fatte dal Dr. Edward Dowdye fisico che ha lavorato in NASA, scomparso lo scorso anno.

Universo=tutto assoluto.
Universo duale=tutto duale
Tutto duale = due o più tutto
Ma tutto non può che essere uno, se no non sarebbe tutto.
L'espressione "universo duale" è quindi una contraddizione in termini.
Sveglia Mazzucco! Lascia perdere Blavatsky & c. e questi pittoreschi individui.
Quando parli con questa gente, la tua famosa logica va in ferie.
È sempre un piacere ascoltare Corrado Malanga, però anch’io ho riscontrato diversi errori che penso sia giusto segnalare. Mi limito a tre punti che riguardano il mio specifico campo di attività (teologia e antropologia):

1) Al minuto 53:32ss Malanga dice «si vede che l’uomo è nato così, già fatto»: come si concilia quest’affermazione con le scoperte della paleoantropologia attestanti diversi momenti dell’evoluzione umana, da Lucy al “sinanthropus pekinensis”, dal Neanderthal al Sapiens?

2) Malanga confonde il Big Bang con il concetto biblico di creazione, quando al minuto 55:50 dice «Dio ha fatto “bum!” e poi non ci ha più messo mano»; anche Pio XII fece questo errore, ma fu corretto dal sacerdote e astronomo G. E. Lemaître, padre dell'“ipotesi dell’atomo primigenio” (meglio nota come Big Bang);

3) Al minuto 1:00:44ss il ricercatore pisano afferma che il cattolicesimo esorterebbe a «non cercare noi stessi in un pericoloso percorso interiore ma a cercare fuori di noi nella figura di Gesù, cioè dove sicuramente non ci troveremo mai». È esattamente il contrario: per il cristianesimo, Gesù Cristo – il secondo Adamo, o vero Adamo – è il nostro vero Io, la nostra personalità più profonda e autentica, che in quanto divino-umana è capace di amore e donazione di sé.

Kosmo
#38 SAM


Quote:

Questa cosa che dice che la NASA avrebbe confutato la curvatura dello spazio-tempo, ne sai qualcosa?

Affermazione assolutamente non veritiera!

Ecco mi pareva.
Questo mi da una uteriore conferma della debolezza del "metodo Malanga", che poi è il solito BIAS dove prima si decide cosa si vuole credere e poi si cercano cose per sostenere tale credenza.
Come dicevo non è cambiato negli anni, anzi mi sembra peggiorato e non capisco proprio la ragione di tutta l'ammirazione che riceve :roll:

Che ne pensi di questo? Per me è impossibilie da valutare visti i concetti e le formule espresse.

Quote:

#45 kamiokande
@ invisibile #36 Credo che Malanga si riferisca alle affermazioni fatte dal Dr. Edward Dowdye fisico che ha lavorato in NASA, scomparso lo scorso anno.

kamiokande Grazie comunque :-)
#38 SAM

Senza nulla togliere ad Einstein ( che gia fa ridere di per se) non si puó peró affermare che la fisica sia ferma alla relativitá speciale.
Einstein si sbagliava sull'entanglement e la meccanica quantistica sta aprendo scenari che secondo lui erano impossibili.

#43 Zero

Sinceramente non ho capito la tua critica. Non hai capito o comunque non hai ottenuto risposte e quindi l'intervista é inutile? Aspettavi ti rivelasse il segreto ultimo del cosmo?
Io non seguo Malanga, credo sia stata la prima intervista che mi é capitato di vedere
Ma chi studia le tradizioni antiche, spitiruali,esoteriche, la simbologia, la storia e via dicendo si accorge che se analizzate per bene dicono tutte la stessa cosa anche se in maniere molto differenti
E molto spesso alcuni concetti li si capisce solo a livelli intuitivi solo dopo aver unito i puntini delle diverse fonti sapienziali.
Da questa intervista non mi pare abbia detto cose fuori dal mondo ma che spiegano molto bene tra gli altri il gia citato Guenon.

Colgo l'occasione per condividere l'opinione di un notissimo fisico italiano sulla possibilitá di essere creatori (basandosi sul principio di indeterminatezza quantistica) che ho avuto la fortuna di contattare a seguito della lettura del suo libro. La risposta:

nessuna, secondo me, per quanto riguarda le cose fuori di noi.
ovviamente, d'altra parte, però, la meditazione può modificare in profondità la nostra mente stessa, il nostro stare al mondo, la nostra visione del mondo. penso che chi medita possa veramente cambiare interamente la direzione delle propria vita e il senso della sua vita.
ma non può spostare un solo granello di polvere del resto del mondo.
#43 Zero : ogni opinione va rispettata, ma invito ad ascoltare le sue conferenze e leggere i suoi libri per dare un giudizio appropriato verso una persona e non giudicare dopo aver letto meta' libro.
#44 cosimo 1974
Blavatsky ha scritto otto pagine sul libro “La chiave alla Teosofia” per spiegare che lo spiritismo non è spiritualismo e che spesso la comunicazione con i defunti reca inganni. Inoltre i suoi Maestri erano esseri viventi e non defunti. Sarebbe pertanto forse più corretto definirla una sensitiva con eccezionali doti telepatiche e di chiaroveggenza. Anche Bernardino del Boca aveva queste facoltà. Fin dal primo incontro con lui mi accorsi che rispondeva alle mie domande prima ancora che le formulassi a voce. . Scrisse che per sviluppare l’intuizione e quindi la spiritualità occorre avere consapevolezza della telepatia, consapevolezza che il cicap ha sempre cercato di soffocare in ogni modo fino ad istituire, alla facoltà di psicologia di Bologna, un corso tenuto da Polidoro per spiegare in termini statistici questo fenomeno. Il Rettore dell’Università promosse il corso perché da un test si accorse che la maggior parte degli studenti credeva nella telepatia- Vi sono però da decenni computer telepatici, quelli che B. del Boca cita nel suo libro “Il Segreto” come computer di quinto livello, e dei quali si stanno occupando molti ricercatori.
Che poi si possano . contattare in sogno i defunti è un dato accettato da sempre da tutte le tradizioni. E che da loro si possano anche avere utili consigli è pure provato da infinite testimonianze. Mia nonna paterna, ad esempio, quando gli dissero che i suoi due figli erano entrambi periti in guerra ebbe uno shock emotivo subito risolto però perchè la notte dello stesso giorno sognò con estrema chiarezza che erano entrambi vivi: uno prigioniero e l’altro lievemente ferito. Riferì il sogno ai religiosi che volevano consolarla della tragica perdita così come i molti amici che però tutti si dileguarono al ritorno dei suoi figli. Le superstizioni sono infinite fino al punto da confondere i poteri divini, o del superconscio, con quelli satanici

Quote:


Enuma Elish? Non è che ti confondi con le Stanze di Dzyan? Non trovo un passaggio del genere del pdf linkato da Wikipedia dell'Enuma Elish.

-

Ma come, prima dice che esiste solo il presente e poi vuole spiegare l'evoluzione con le vibrazioni. Se il passato ed il futuro sono pixel del presente, allora Dio, avendo creato i pixel tutti insieme, ha creato anche ogni pixel dei diversi stadi evolutivi www.youtube.com/watch?v=HhqJhXS_jy0&t=21m40s Comunque i bambini non sono bravi a disegnare.
@ invisibile

Il bias di conferma è sempre nella mente degli altri, mai nella nostra ...
#46 abenante
Non ho mai seguito Malanga, Quanto al consiglio di lasciar perdere Blavatsky rivolto a Mazzucco: non ho mai sentito Mazzucco pronunciare alcuna parola sulla Blavatsky se non in questa chiacchierata con Malanga. Sono d'accordo con lui che sarebbe meglio criticare il mesaggio - possibilmente con prove documentali . anzichè il personaggio. Regola generale.

Quote:

#51 Paolab2021-12-03 14:37
#44 cosimo 1974
Blavatsky ha scritto otto pagine sul libro “La chiave alla Teosofia” per spiegare che lo spiritismo non è spiritualismo e che spesso la comunicazione con i defunti reca inganni. Inoltre i suoi Maestri erano esseri viventi e non defunti. Sarebbe pertanto forse più corretto definirla una sensitiva con eccezionali doti telepatiche e di chiaroveggenza. Anche Bernardino del Boca aveva queste facoltà. Fin dal primo incontro con lui mi accorsi che rispondeva alle mie domande prima ancora che le formulassi a voce. . Scrisse che per sviluppare l’intuizione e quindi la spiritualità occorre avere consapevolezza della telepatia, consapevolezza che il cicap ha sempre cercato di soffocare in ogni modo fino ad istituire, alla facoltà di psicologia di Bologna, un corso tenuto da Polidoro per spiegare in termini statistici questo fenomeno. Il Rettore dell’Università promosse il corso perché da un test si accorse che la maggior parte degli studenti credeva nella telepatia- Vi sono però da decenni computer telepatici, quelli che B. del Boca cita nel suo libro “Il Segreto” come computer di quinto livello, e dei quali si stanno occupando molti ricercatori.
Che poi si possano . contattare in sogno i defunti è un dato accettato da sempre da tutte le tradizioni. E che da loro si possano anche avere utili consigli è pure provato da infinite testimonianze. Mia nonna paterna, ad esempio, quando gli dissero che i suoi due figli erano entrambi periti in guerra ebbe uno shock emotivo subito risolto però perchè la notte dello stesso giorno sognò con estrema chiarezza che erano entrambi vivi: uno prigioniero e l’altro lievemente ferito. Riferì il sogno ai religiosi che volevano consolarla della tragica perdita così come i molti amici che però tutti si dileguarono al ritorno dei suoi figli. Le superstizioni sono infinite fino al punto da confondere i poteri divini, o del superconscio, con quelli satanici

Diciamo allora che la Blavatsjy ha scritto qualche mezza verità insieme a tante menzogne...
La comunicazione con i defunti è una menzogna, nessuno ha mai parlato con un defunto eccetto il Re Saul nel racconto biblico di 1Samuele 28.

Se i suoi maestri, tra le altre cose, le insegnavano anche le arti divinatorie, la chiaroveggenza e la telepatia certamente erano satanisti pure loro.
Chi sviluppa queste capacità è posseduto da uno spirito di divinazione. Un esempio di tale entità spirituale che mi viene in mente lo troviamo negli Atti degli Apostoli:
"Ora, mentre andavamo al luogo della preghiera, ci venne incontro una giovane schiava che aveva uno spirito di divinazione e che, facendo l'indovina, procurava molto guadagno ai suoi padroni. Costei, messasi a seguire Paolo e noi, gridava, dicendo: «Questi uomini sono servi del Dio Altissimo e vi annunziano la via della salvezza». Ed essa fece questo per molti giorni; ma Paolo, infastidito, si voltò e disse allo spirito: «Io ti comando nel nome di Gesù Cristo di uscire da lei». E lo spirito uscì in quell'istante." (Atti 16:16-18)

Ovviamente se tiro ad indovinare e poi ci azzecco non è che sono indemoniato, semplicemente ci ho azzeccato. Non conosco sufficientemente il Del Boca e quindi non posso dire se la sua fosse divinazione o semplice capacità di prevedere le tue domande, detto ciò, poiché si interessava di esoterismo e se non sbaglio anche di New Age protenderei per la prima ipotesi ma è un azzardo.

Riguardo alla nonna, avrà pregato il Signore Nostro Gesù Cristo che le rivelasse qualcosa riguardo ai figli e il Signore che è buono misericordioso l'ha esaudita.
"Egli rivela le cose profonde e segrete, conosce ciò che è nelle tenebre e la luce dimora con lui." (Daniele 2:22)
#55-cosimo 1974
considerare frutto di satanismo la telepatia che è una facoltà naturale dell'umanità è davvero aberrante, degno del cicap. No ho altro da aggiungere

Quote:

#53 kamiokande
@ invisibile

Il bias di conferma è sempre nella mente degli altri, mai nella nostra ..

.Può essere in chunque, me compreso, ma se non lo si mostra argomentanto allora bisogna concludere che non c'è.

Io su Malamga l'ho mostrato, e non solo io.
Ho spiegato come si contraddice ed ho anche spiegato il perché lo fa. Lo conosco da anni ma ho smesso di seguirlo proprio per la sua inconsistenza ed il suo BIAS che deforma ogni possibile ricerca della Verità.
E come ho evidenziato continua, anzi a me sembra peggiorato.
Perché dire che "l'entità prima" si divide per caso ma poi dire che il caso non esiste, e quindi affermare implicitamente che il caso è esistito solo una volta nella storia universale, è una cosa che non ha senso. Oddio, può essere eh, ma perché dirlo?
Perché il suo BIAS dell'ologramma gli impone di farlo, altrimenti tutto l'ambaradam crolla, perché se l'entità ha deciso di creare il mondo (duale) allora è consapevole di sé e l'ipotesi dell'ologramma vacilla assai.
Il suo BIAS, che è ben noto, è quello di rifiutare anche per via ipotetica una entità dvina, cosciente e che ha agito/agisce consapevolmente e volontariamente, ecco a cosa serve A LUI l'ologramma, ma come si vede non funziona.
Ma insiste, anche dopo anni il che mostra come minimo una gran testardaggine :-) ma anche un pensiero che, in definitiva, è molto infantile perché non accetta di vedere le contraddizioni che ha.
Premetto che non ho visto il video...
Ho conosciuto Corrado Malanga nel 1998, quando frequentavo in un primo tempo il CUN, Centro Ufologico Nazionale, poi ci furano defezioni e seguii Maurizio Baiata con le sue riviste Dossier Alieni e Stargate Magazine, fra gli altri. Facevamo spesso incontri, pranzavamo assieme ecc. Poi ad un certo punto Malanga si defila... nascono screzi, ecc.
Nel mondo ufologico si è sospettato anche che fosse stato cooptato, pure lui come Pinotti.... Io lo stimavo molto all'epoca ma in seguito, a parte cose interessanti che dice, non lo riconosco più, ma la botta finale l'ho avuta quando in un video intervista con Eleonora Fani (che non trovo più!) ha parlato male di Gesù, dicendo che è una balla....
Così ho chiuso....
edit: ho aperto il video.... mahhhhhhhhh non capisco come siate entusiasti....

Quote:

#37 Tianos 2021-12-03 09:33
#36 Invisibile: certo mi interesserebbe però che argomentassi il tuo spunto sugli scenari nel caso di consapevolezza o meno della forza creatrice, sembrano molto interessanti già dal presupposto.

Se è (è stata) inconsapevole, se il manifestarsi del mondo (duale) è “successo per caso”, allora tutto ciò che ne discende, compresi noi, non ha uno scopo, non esiste una evoluzione tendente a qualcosa che abbia un senso, o più sensi-motivazioni, intendo “elevati”, spirituali, e quindi tutta la parte di ricerca esoterica, ma anche spirituale (anche se qui io non la definirei tale), che cerca una qualche evoluzione ma senza riconoscere un “disegno ultimo volontario”, ha un senso che, a mio avviso, è limitato. Perché, per esempio, il “ricongiungimento con il tutto” quando questo tutto è inconsapevole è in qualche misura “sterile”, limitato nel senso che una volta che ti sei ricongiunto con un tutto inconsapevole lo (ri-)diventi anche tu per forza di cose, ed il viaggio finisce li.

Al contrario se il creatore del tutto è consapevole, ed ha creato il mondo consapevolmente e volontariamente, allora è tutta un altra musica, perché è possibile (ed io lo credo) che il viaggio non finirà mai (la vita eterna cristiana per esempio), perché il ricongiungimento sarà si tale ma sarà comunque diverso dallo “stato originale” perché chiunque ci arrivi, dopo le trasformazioni avute (che sono in parte uniche per ognuno e questo è importante) e consapevolezze acquisite (idem), non potrà essere nella identica condizione del pre-creazione, perché sarà diventato anche lui una entità consapevole come il creatore, almeno in parte, consapevole di chi è, di cosa può fare, di come può evolvere e qui arrivano le varie indicazioni di varie tradizioni, come “così in alto così in basso” (potenzialità), “a sua immagine e somiglianza” solo per fare due esempi.
In altre parole, se tu Tianos arrivi a ricongiungerti con il tutto, cambierai il tutto con il tuo apporto che sarà cosa sei diventato e così facendo “essere a sua immagine” perché anche tu starai creando l’universo, magari una piccola parte infinitesimale, ma di fatto lo farai.
Nel Tao tutto è compreso, anche il più piccolo granello di sabbia.
Ed il fatto che noi abbiamo il potere creativo è un forte indizio che conferma quanto sopra, che è stato fatto tutto consapevolmente e volontariamente, perché è proprio grazie a tale potere che anche noi possiamo diventare co-creatori del mondo e possiamo iniziare già da subito, ma ovviamente ognuno al livello esistenziale nel quale si trova.
Questo è un disclamer per gli apprendisti stregoni :-)

E’ proprio il fatto che noi abbiamo questo potere creativo, e le sue potenzialità, che mi ha fatto arrivare alla convinzione della volontarietà della creazione, perché mi risulta davvero difficile credere che per un caso noi ora abbiamo questa facoltà. Mi sembra molto più logico e sensato, oltre che meraviglioso ed affascinante, che questa facoltà ci sia stata data consapevolmente.

Fu il mio Maestro spirituale a mettermi la pulce nell’orecchio, quando disse che Dio si sentiva solo e soffriva molto per questa sua condizione che “durava” da eoni (tra virgolette perché non possiamo affermare che il tempo esistesse prima della creazione). E’ così un bel “giorno” decise di non essere più solo e creò il mondo.
Ma se sei Lui e vuoi non essere più solo devi creare anche qualcuno che possa diventare consapevole del tutto, altrimenti sai che cavolo di compagni ti può fare a te che sei Dio onnipotente?
Una noia mortale :-)

C’è un”passaggio “intermedio” nella creazione del mondo e che riguarda il Nulla di cui non ho parlato, perché su quello sto ancora indagando…


Quote:

Per quanto riguarda il concetto semplificando, noi descriviamo la realtà e ne immaginiamo altre per le esperienze vissute, solo raramente riusciamo a produrre un pensiero laterale che immagini realtà "assurde".
Noi quindi siamo dentro uno di questi "frammenti" (l'avversario nella tradizione cattolica) la materialità e non riusciamo a comprendere come possa esserci qualcosa di diverso. (qua cito lo scienziato Vladimir Esemov che dopo una esperienza di premorte descrisse la stessa con "ogni paragone sarà falso") Questo perché abbiamo come punto di osservazione solo il nostro frammento. (con piccolissimi stralci dell'altra realtà, anche se alcuni ipotizzano che persino la gravità ne sia una manifestazione)
Per far capire ancora meglio riprendo il buddismo: Siddharta raggiunge l'illuminazione e vede tutto il creato , cerca un creatore ma non lo trova, però trova il dharma, la legge (indizio di una forza creatrice?). In questo senso, la sua illuminazione a parer mio non fu completa perché nella ricerca di un creatore, lui stesso la cerca nel creato non prendendo in considerazione che il creatore ne fosse esterno e quindi non raggiungibile.
Per immagini e come ci fossero due sfere, noi siamo all'interno di una, intuiamo che ne esista un'altra da determinati indizi, ma è del tutto inutile cercare l'altra realtà all'interno della nostra sfera perché è l'altra sfera, l'unico modo è entrare nell'altra sfera. (e forse, riprendendo il concetto della gravità sono contigue, sovrapposte, compenetrate ma non mischiabili, come olio e acqua).

Si ora è chiaro e condivido tutto.
Ma, perché in queste cose c’è sempre un “ma” :-) “solo raramente” dipende.
C’è chi afferma che ci vive la maggior parte del tempo nell “altro mondo” ed io credo che sia vero, per esperienze personali non solo per credenza.
Poi concordo che è inutile cercare l’altra sfera nella sfera “nostra”, ma solo se si cerca SOLO nella sfera nostra, perché per me la “sfera grande” contiene la “sfera nostra” e quindi è anch’essa parte della sfera grande. Parte della sfera grande è nella sfera piccola, o se preferisci la sfera piccole è contenuta nella grande e per cui è anch’essa sfera grande.
Dipende dall’approccio a mio avviso, Se si cerca solo con la mente, e soprattutto solo con la mente razionale, allora è esattamente la situazione che hai descritto. Ma noi siamo molto di più, anzi io credo infinitamente di più, e quindi prendendo consapevolezza di chi e come siamo possiamo fare esperienza e prendere consapevolezza fino ad arrivare al tutto, che è quello che dicevano, tra gli altri, gli antichi taoisti e questi, forse, nella maniera più chiara, anche se, essendo quella realtà ben più grande a vasta di quella materiale-mentale, i termini non possono descriverla in modo esaustivo, essendo essi creazioni della mente.
Ed ecco le pratiche come la meditazione, il Tai chi etc. sono tutte pratiche che servono a prendere consapevolezza di chi e come siamo e che permettono di far crescere le pari di noi che si sono “atrofizzate” che sono le uniche che possono fare il viaggio spirituale così come era stato “disegnato”.
Il punto, che poi è l’ostacolo principale, è che noi siamo nati e cresciti in una mondo umano che ha deciso che è la mente la nostra “guida suprema”, l’unica addirittura meritevole di evoluzione e crescita, e questo è un imprigionarsi da soli perché reprime ogni altra potenzialità e facoltà.
Quindi il problema non sono le sfere, il problema lo abbiamo creato noi decidendo, millenni fa, che la nostra mente è quella “da seguire” e tutto i l resto o a meno importanza o non è “alla nostra portata”.
#24 nivegi

Quote:

Caro Mazzucco, lei ch'è sempre alla ricerca della verità perchè non intervista anche Mauro Biglino?
Nella sua lettura letterale della Bibbia si apre uno squarcio immenso sulla narrazione dominante della nostra esistenza.

Sono d'accordo, un altro grande che purtroppo non e' piu' con noi ma che avrebbe avuto molto da dire e da scrivere e' stato Giuliano Di Benedetti, la sua scomparsa e' stata una grande perdita, ecco il link per chi fosse interessato, per vedere una doppia intervista tra Biglino e Di Benedetti, in realta' Biglino insieme all'intervistatore intervistarono Di Benedetti sul suo saggio....La Via di Dante, dall'inferno alla Luna passando per il Nemus.
Ciao Giuliano che la terra ti sia lieve.



Partono tutti incendiari e fieri
ma quando arrivano sono tutti pompieri
A me l’intervista è piaciuta, per gli argomenti e per come è stata trattata. Resto del fatto che, alcuni aspetti non li condivido, o meglio la penso in maniera sensibilmente diversa.
Il caso per me non esiste, e dire che alcune cose che riguardano la creazione o l'evoluzione sono avvenute per caso, un po’ mi sono scese lungo i calzoni. La persona la trovo apprezzabile e fonte di ispirazione, oltre che molto lucida sulle sue convinzioni.
Leggo Peonia che dice di avergli sentito dire che Gesù è una balla, questo mi lascia molto perplesso, ma se fosse vero mi farebbe il paio con il punto sulle cose avvenute per caso.
Il Cristo è l'energia Perfetta, il Massimo che si è fuso nel minimo, per permettergli di rientrare in Perfezione, nulla a che spartire con le religioni, prima e dopo la sua comparsa su questo piano di morte.
La dualità è un altro punto che mi vede in parte in accordo con Malanga, sull'origine appunto, la coscienza non si è separata per comprendersi e specchiarsi, ma perchè ha intrapreso un percorso non in comunione con l'energia Perfetta di cui era parte. Spiegarlo all'interno di un contesto scandito dalla mente che elabora limitatamente, tempo, spazio e continue divisioni non è semplice, ma dalla mia esperienza non siamo in un piano evolutivo normale, ma in un piano fallimentare perchè che si è separato e quindi dualizzato dall’origine Perfetta
Mi soffermerei sulla frase "mi sono messo a cercare le prove e le ho trovate tutte". Rivivo la meraviglia e lo stupore di quando lessi il libro "Omero nel Baltico" dove Felice Vinci dà una nuova interpretazione storico-geografica sull'ambientazione dell' Iliade e dell'Odissea: davvero, come sostiene Mazzucco, basta unire tutti i puntini e la verità appare sotto gli occhi.

www.antikitera.net/download/Omero_nel_Baltico.pdf

Nonostante il grande interesse che questa teoria ha suscitato a livello mondiale, ovviamente è stata criticata da molti storici che hanno visto la loro autorità messa in discussione.

Approfitto per comunicare che è uscito da pochi giorni il nuovo saggio di Vinci sull'argomento, con numerosi approfondimenti e novità

editorpress.it/.../...
#49 Duluoz


Quote:

Senza nulla togliere ad Einstein ( che gia fa ridere di per se) non si puó peró affermare che la fisica sia ferma alla relativitá speciale.
Einstein si sbagliava sull'entanglement e la meccanica quantistica sta aprendo scenari che secondo lui erano impossibili

Einstein è stato uno dei padri fondatori della MQ. L effetto foto elettrico, ad esempio, è roba sua. C ha preso il premio nobel per questo.

È vero che era scettico sull entanglement quantistico. Lui lo chiamava "effetto fantasmagorico a distanza", ma non per questo era riluttante a tutti gli aspetti della MQ dove egli - ripeto - ha dato molti contributi.

Einstein era un uomo estremamente razionale. Alcuni dei fenomeni controintuitivi della MQ li attribuiva al fatto che (secondo lui) ancora non li comprendevano a fondo. E su questo ha tuttora ragione.

Ma speculazioni sulla MQ ne è pieno internet di gente che neanche sa cosa sia. Questa è una materia di per sé altamente complessa e di rigorosissima matematica anche per gli esperti del campo, figuriamoci per persone che non hanno neanche la magistrale di fisica.

La relatività generale si occupa del mondo macroscopico,
e la fisica, in tal senso,
posso confermarti con assoluta certezza che è ferma lì.

La MQ si occupa invece del mondo microscopico, dell atomo e delle particelle sub atomiche.

Sono due cose distinte e separate. La sfida odierna della fisica è metterle insieme in modo coerente, così da poter spiegare l universo su tutte le scale.

Ciao
Un appunto a quanto dice Malanga nell’affermare che c’è la coscienza che dopo un miliardesimo di secondo si divide in due e le due parti si vedono.
Mi chiedo allora: esisteva già la coscienza? Prima? E che senso ha parlare di “dopo”, come se ci fosse anche un tempo antecedente in cui esisteva questa protocoscienza dormiente che ad un certo punto si sveglia?

Per comprendere meglio bisogna innanzitutto riuscire a liberarsi dalla comune idea del tempo, che fa parte della nostra forma mentale, e questo non è certo facile.
Poi si può concepire la dualità nel senso di due entità opposte, cioè tali che insieme si annullino; possiamo allora pensare che l'universo sia costituito da entità opposte, e quindi sia “nulla” ma anche “tutto”. Non c’è però una nascita dal nulla o qualcosa di preesistente, non un prima e un dopo, non una creazione istantanea, non un (+) e un (-) che lo riporta a zero, ma i due enti che si “vedono” pur esseno zero/nulla nel loro complesso e per questo possono esistere purché li si considerino separati.
Ci si può aiutare nella visualizzazione mentale ricordando il ben conosciuto principio fisico di azione e reazione per il quale non può esistere una forza senza che vi sia la sua opposta, e la cui conseguenza logica è che non possano esistere le forze in quanto ognuna annulla la sua opposta: esistono necessariamente due forze e queste sono nulla!?
Il fatto che noi invece possiamo ben sperimentare una forza significa che la sua opposta la sente qualcun altro. Allo stesso modo posso pensare che la mia coscienza esista per il fatto che è incompleta, è solo uno dei due opposti.
Di Malanga ho visto centinaia di video fra interviste e conferenze, sin dalle primissime apparse in rete, credo di avere quasi tutti i suoi scritti (anche i brevi che rilasciava al tempo, non solo i più noti), ho frequentato i forum dove si confrontava con le novità che man mano venivano fuori, quindi ho avuto la fortuna di seguirne il percorso in territori sconosciuti, con tutti gli errori, approssimazioni, sviste ed imprevisti che inevitabilmente ci sono quando ci si avventura in luoghi inesplorati, senza una guida, un riferimento, nel buio assoluto, senza sapere cosa fare e soprattutto come farlo.
Tentativi su tentativi, successi, fallimenti, inevitabili danni collaterali. Mi sorprenderei molto se non fosse andata così.
Da quel primo, fondamentale, sentiero battuto, si sono poi diramati altri filoni di ricerca con le ipnosi regressive fatte da altri e che Malanga stesso ha criticato, anche duramente in passato, ora forse un po' meno. Io critico lui per questo atteggiamento per motivi che ora sorvolo, nonostante io stesso abbia delle riserve su alcuni degli operatori ma che comunque seguo lo stesso perché fonti d'informazione.

In sostanza, voglio dire che in questo ambito di ricerca oltre i confini, ciò che almeno io reputo di primaria importanza, è l'orizzonte che si intravede, il paesaggio che si disvela mentre ci si avvicina, piuttosto che soffermarsi alla critica del singolo punto o della serie di passaggi che hanno portato ad intravedere ciò che si vede.
E che si vede?? Si vede che chi ha continuato il percorso delle ipnosi vede lo stesso panorama che vedeva lui quando le faceva e fino a che non ha smesso di farle.
Ora, chi non ne vuole sapere di aprire la propria mente e vuole rimanere ancorato alle convinzioni sedimentate in una vita, in questo panorama vedrà solo le differenze, o in generale, tutto quello che non rientra nella propria concezione del mondo. Chi invece guarda la Luna invece del dito, ed è intellettualmente onesto con sé stesso, è costretto a morire dentro per poi rinascere con occhi nuovi.

Viviamo in una matrix, in una simulazione, in un universo olografico, in un sogno talmente reale da sembrare vero? E' una domanda importante, ma il non avere la risposta definitiva non dev'essere un freno che ci porti ad ignorare cosa comunque si riesce ad intravedere da dove siamo, qualunque cosa sia.
Intanto vediamo cosa globalmente ci dice il panorama all'orizzonte, e poi magari potremo capire meglio quello che ancora non capiamo.

Ci sono dei pilastri che vi posso dire, immutabili, a fronte di ormai 3.000 sessioni d'ipnosi che ho visto negli ultimi 7-8 anni e che sono coerenti con quelle di Malanga e di altri prima di lui :

1) Il ciclo delle reincarnazioni, che nella nostra realtà fisica avvengono in ordine cronologico, mentre per le anime sono simultanee.

2) Passato, presente e futuro di questa e di altre linee temporali, per l'anima coincidono in un unico punto. Ad es. un trauma subito e non risolto in una vita, si ripercuote su tutte le altre, seppur con differenti sfumature ed intensità dovute ad altri fattori contingenti della specifica vita. Di contro, un'acquisizione di consapevolezza in una vita influenza anche tutte le altre.

3) Non vi è alcun Dio, dio, divinità, essere superiore, creatore o che dir si voglia.
Le anime, non tutte, ed ancora non è chiaro se le più sagge o le più stupide fra tutte, che facevano parte dell'Uno, della Sorgente, della Coscienza, e che hanno deciso di fare l'esperienza della singolarità, hanno creato tutte le realtà virtuali (nel senso di modificabili come dice Malanga) entro cui muoversi. All'interno di queste realtà hanno creato delle entità sia fisiche che eteriche con differenti ruoli, capacità e scopi, con il solo fine di gestire il gioco. Per così dire, in gergo informatico sarebbero dei super user del sistema, a tutti gli effetti per noi simili a divinità, principi di questo mondo, in grado di fare cose che noi ci siamo volutamente dimenticati di saper e poter fare, altrimenti il gioco non avrebbe avuto senso. Sono loro che hanno costruito il nostro corpo fisico, il contenitore entro cui le anime entrano per fare l'esperienza fisica, che è quella che più di tutte ne limita le capacità che comunque ha deciso di non ricordare più di avere per il motivo detto prima.

4) Uno dei ruoli di queste entità, è quella di offrire all'anima un ventaglio, più o meno variegato, di esperienze che possono essere fatte in una vita, ed una volta scelta l'esperienza, l'anima stringe un patto con l'entità, e quindi con tutta la "struttura" del gioco, sotto forma di interferenze eteriche, spirituali, fisiche e mentali. Di vita in vita questi contratti (i patti col diavolo per così dire) aumentano e si accumulano sfruttando la necessità dell'anima di fare quante più esperienze possibili, anche quelle per noi razionalmente inspiegabili o dolorose : ad es. anche in un aborto, spontaneo o meno che sia, se nel feto vi è un'anima, quest'ultima ha deciso di fare l'esperienza di incarnarsi ma di non nascere (e raccontato dal loro punto di vista non battono ciglio, per loro è solo un'esperienza come un'altra, nessun dolore, nessuna sofferenza, nessun trauma.)

5) Più l'anima è inconsapevole o più si è aggrovigliata in contratti su contratti, più diventa succube delle entità a cui si è vincolata e più crede a ciò che le dicono, a cominciare dal fatto che i patti una volta fatti non possono essere più unilateralmente sciolti da lei, che di fatto non ha alcun potere su di loro.
In realtà, invece, è vero l'esatto contrario, nulla può essere fatto dalle entità senza lo specifico atto di volontà dell'anima che acconsente. Tradotto ai giorni nostri, un consenso informato truffaldino senza il quale non si potrebbe fare alcunché. Come in alto così in basso, i raggiri e gli inganni sono all'ordine del giorno, e l'anima viene convinta in virtù di un qualche beneficio, per sé e/o per gli altri.

6) All'interno del proprio corpo energetico, pur nella matrix virtuale, l'anima è onnipotente : non lo ricorda più, ed i parassiti interferenti fanno perennemente i carcerieri gradassi e minacciosi per impedirne il risveglio, ben consapevoli di come stanno veramente le cose. In realtà, per come è stato stabilito in origine dalle regole del gioco, chi interferisce in un corpo energetico è totalmente succube della volontà dell'interferito animico il quale, in quanto creatore, può farne tutto ciò che vuole solo volendolo. Il parassita non può neanche decidere di andarsene una volta che è stato scoperto il suo gioco se non è l'anima stessa a volerlo lasciare andare : è quindi un ruolo molto rischioso, ma quello è lo scopo per cui è stato creato, non lo fa né per il bene, né per il male, è che lo deve fare perché non concepisce altro. Non è che non voglia, è che proprio non può, perché servirebbe quella consapevolezza che non ha per natura, un po' come uno squalo che non si fa scrupoli a mangiare vivo un cucciolo di foca.
Questo concetto di ruolo e di scopo di queste entità, di questi agenti del sistema, è spesso citato nel film The Matrix in cui, se ci fate caso, non c'è niente che ruoti attorno ai concetti di bene e male, ma solo di funzioni da svolgere ed obiettivi da raggiungere.

7) Le entità sono obbligate, in un modo o nell'altro, a rivelare le informazioni all'interno del gioco affinché le anime che le cercano le possano trovare per risvegliarsi. Senza questa fondamentale regola, ovviamente da smemorati non avremmo più scampo e possibilità di uscirne prima o poi.
Seppur tra mille bugie, mezze verità e mezze falsità, depistaggi, parziali ammissioni o furbe omissioni, in ogni caso le informazioni in qualche modo devono essere rilasciate.
Che sia attraverso i film, le serie tv, libri, e così via, seppur il potere economico e politico/decisionale sia in mano loro e che possano quindi decidere cosa produrre e cosa no, e seppur tutto sommerso sotto quintali di fango da spalare, la pepita dell'informazione vera ci deve essere.
Per inciso, quando ci diciamo fra di noi "e ce lo dicono pure come stanno le cose e quello che vogliono fare!", io non mi stupisco affatto, sono obbligati a farlo (anche se la stragrandissima maggioranza dei galoppini lo fa in maniera del tutto inconsapevole, essendo solo dei burattini), ed infatti le entità che li parassitano glielo fanno fare, affinché chi ha occhi per vedere ed orecchie per sentire possa conoscere la verità se la cerca.
Ci sarebbe ben altro da dire, ma mi fermo qui. Già solo queste cose, che ripeto vanno oltre il fatto che su singoli aspetti marginali ci possano essere ancora molte differenze tra i ricercatori o fra cose scritte da altri in passato, deliano un quadro generale che è sempre e soltanto questo, non si scappa.
Almeno al momento, non c'è Dio, Gesù, santi e madonne, e qualunque altra divinità, religione o filosofia di vita, anche quelle che ci sembrano le più genuine, ha sempre queste entità dietro per chi va oltre le apparenze con cui si mostrano, e nella migliore delle ipotesi ce n'è una che si nutre di vibrazioni positive o per così dire a più alta frequenza, ma sempre un parassita è.
Per chi è credente, come lo ero io, o anche in senso più generale, che vi devo dire? Questo è, se fosse venuto fuori altro, altro avrei scritto qui, e se poi non è quello che ci raccontano io non ho che fare.

Dicevo all'inizio che chi guarda la Luna invece del dito, è costretto a morire dentro per poi rinascere con occhi nuovi.
Non è questa una strada percorribile da tutti perché l'idea di morire è molto dolorosa, e l'istinto di conservazione dell'ego è estremamente potente, perché è su questo che si fonda la dualità di questo universo, di questo gioco, come lo chiamano le anime : la singola anima che si separa da tutte le altre, dimenticandosi che è un tutt'uno con tutte le altre.

Ci tengo a sottolineare che, tranne qualche inciso suigiorni nostri, non ho scritto opinioni mie sull'argomento, quindi chi non fosse d'accordo con qualcosa ne parlasse con l'anima sua, soprattutto se fa finta di non saperne niente ;-)
@cum grano salis

Personalmente, sarò molto più sintetico:

Sapremo la verità solo ed esclusivamente da morti.

Tutto il resto sul tema, libri antichi, testi, la bibbia stessa, ecc ecc, è stato scritto dai vivi (in quanto i morti - purtroppo - non scrivono).

Anch'io non sono credente, tuttavia credo comunque in una mano ingegnosa e intelligente che abbia progettato il tutto. Non so chi sia o cosa sia, non ho tutta questa presuntuosa arroganza per poter dire chi o cosa, ma sono certo che "qualcosa" c'è. Per una miriade di motivi, anche scientifici se vogliamo.

Per inciso ho apprezzato molto la tua interpretazione, anzi, quella della tua coscienza.

Ciao
#39 Volano49

Quote:

Per aderire ad una dottrina non è mai stato necessario conoscerne personalmente il fondatore

Mi scuso, ho interpretato la frase in maniera stretta riferendola alla persona e non alla Società, così erratamente l'ho interpretata.
Non so quanto Steiner "aderisse alla dottrina", fu invitato dai conti di Brockdorff a tenere delle conferenze inizialmente su Goethe e poi su argomenti esoterici, lui utilizzò la Società Teosofica per annunciare ad una platea delle verità che potevano essere annunciate e per tentare di spiegare il pericolo del materialismo che si stava affacciando.
All'epoca esistevano due scuole esoteriche con eguale livello, una diretta da Annie Besant di ispirazione orientale, l'altra presieduta da Steiner di ispirazione cristiano-occidentale.
Steiner mantenne sempre la sua linea di pensiero, caratterizzata da una cosmogonia rosicruciana e dall'affermazione che la figura del Cristo fu una tappa fondamentale nell'evoluzione umana e della terra.

#41 Paolab

Parzialmente hai già risposto con il post #42, Steiner disse che il mahatma K.H. era stato sostituito da un'entità diversa che ispirò tra le altre cose la fondazione della "Stella d'oriente" che doveva essere una nuova religione universale con a capo un Maestro, esattamente l'opposto che H.P.B. affermava ovvero che l'unica religione era la verità e in totale contrapposizione con quanto affermava Steiner dicendo che l'attuale epoca che lui definiva "dell'anima cosciente" non necessitava di religioni, ma di una comprensione dei fenomeni spirituali.
Nessuno mette in dubbio le notevoli iniziative sociali e pratiche messe in campo, ma ciò è completamente disgiunto dai retroscena sul piano occulto che portarono la Società su di una strada sbagliata.

Quote:

#66 Cum grano salis
...non si scappa.

Altroché se si scappa, io almeno scappo a gambe levate! :-)

Perdonami la franchezza, o fammi perdonare dall'anima tua :-) ma per me, che studio e pratico da davvero molti anni, tutto questo mi appare come un minestrone sconclusionato di cui gli ingredienti sono antichissime conoscenze (vedi il Maya induista e il Tao, per esempio), moderne riformulazioni di cose stranote, con un ingrediente nuovo per farlo apparie gustoso alle menti moderne (Matrix, ologrammi, quantistica etc.).
L'ipnosi regressiva non dimostra nulla ma la si porta come un qualcosa equivalente alla bibbia (paola di Dio).
Altro che "errori di percorso", che ovviamente ci starebbero tutti, qui siamo di fronte ad un dogma, prendendo cose qua e la per cercare conferme ed al momento non si regge nulla in piedi.
Non si può dire "non si scappa" se l'edificio sta crollando da solo.
Si può dire io ci credo (e voglio continuare fino alla fine della mia vita a seguire questa IPOTESI), ma non "è così", questo proprio non lo si può fare.

Malanga mi sta pure simpatico, è davvero un bel tipo, ma è anche molto furbo a mio avviso perché la sua ipotesi si basa su anctichissime conoscenze che, a causa del fatto che contengono "verità universali" IMHO, hanno grande presa sulle persone.
Perché la Verità risuona in noi.

Quindi, in definitiva, lo trovo molto scorretto e sicuramente fuorviante per chi cerca la Verità.
#62 ildieffe
Mi soffermerei sulla frase "mi sono messo a cercare le prove e le ho trovate tutte"

...................

E' anche per questo che pur percependolo come simpatico non lo digerisco. Ho visto non molti suoi video ma sempre sono di questo tenore, per cui per quello che mi riguarda lo evito.

Quote:

#67 SAM
Anch'io non sono credente, tuttavia credo comunque in una mano ingegnosa e intelligente che abbia progettato il tutto. Non so chi sia o cosa sia, non ho tutta questa presuntuosa arroganza per poter dire chi o cosa, ma sono certo che "qualcosa" c'è. Per una miriade di motivi, anche scientifici se vogliamo.

Io sono diventato credente partendo proprio da li.
Famiglia totalmente atea, meno la nonna che mi portava di nascosto in chiesa :-D quindi cresciuto anche io così.
Poi piano piano ho constatato che c'è una intelligenza nel mondo e che è tutt'ora in atto.
E da li ho iniziato a dirmi "vuoi vedere che...".
Attento! :-D
#68 unkle 72
La Teosofia non è mai stata una religione ma una comparazione tra religioni-filosofie e scienze. Una ricerca di Verità. come, a mio avviso, Bernardino del Boca ha ben saputo fare negli ultimi venticinque anni del secolo XX così come H.P.Blavatsky fece negli ultimi venticinque anni del secolo precedente.

Quote:

#56 Paolab2021-12-03 15:58
#55-cosimo 1974
considerare frutto di satanismo la telepatia che è una facoltà naturale dell'umanità è davvero aberrante, degno del cicap. No ho altro da aggiungere

Veramente ho detto qualcos'altro.
Se ci riferiamo al medium, al mago, all'esoterista e via discorrendo, che sicuramente non sono cristiani, essi hanno sicuramente comunione con entità spirituali malvagie che li guidano nell' indovinare presagi, nel fare divinazioni e nel compiere magie. O credi che la maga "Sacred Riana", per esempio, riesca a far volare i tavoli con le proprie capacità mentali?

Se ci riferiamo al cristiano allora è lo Spirito Santo, che in virtù della preghiera fatta con fede, comunica alla nonna che i suoi figli sono ancora vivi. E' per opera dello Spirito Santo che alcuni Cristiani, ancora oggi, compiono opere potenti.
Come è scritto in Zaccaria 4:6 "Allora egli mi rispose: «È questa la parola che il SIGNORE rivolge a Zorobabele: "Non per potenza, né per forza, ma per lo Spirito mio", dice il SIGNORE degli eserciti."

Non vado oltre perché dovrei parlare dei Ministeri e dei Doni dello Spirito Santo ma sono argomenti per cui si fanno veri e propri studi biblici e non voglio annoiare nessuno.
Ciao...
#72 Paolab

Se leggi il post mi riferisco all'ordine della Stella d'oriente e alla vicenda Krishnamurti e non alla Teosofia di H.P.B. e Olcott.
Grazie invisibile, dell' interessantissimo scambio di opinioni

Quote:

Io sono diventato credente partendo proprio da li. Famiglia totalmente atea, meno la nonna che mi portava di nascosto in chiesa :-D quindi cresciuto anche io così. Poi piano piano ho constatato che c'è una intelligenza nel mondo e che è tutt'ora in atto. E da li ho iniziato a dirmi "vuoi vedere che...". Attento! :-D

Poco male stesso percorso se non peggio, famiglia Cristiano/distratta (ossia partecipavo alla chiesa come un dover far la spesa ogni tanot senno manca quel che serve nel frigo) bestemmiatore ateo fino ai 21-22 anni, poi ho iniziato ad "ascoltare" e ad "osservare" e...stupore, mi ero sbagliato su tutto :pint:
Frase da molti incriminata questa di Malanga:

Quote:

"mi sono messo a cercare le prove e le ho trovate tutte"

:::::::::::...........
Ma perchè mai mi chiedo! Se Malanga ha raggiunto le SUE verità perchè rimuginare e non dargli atto di questo. Elifas Levi sulle varie aspettative che tanti si ponevano sulle differenze sostanziali di ragionare di un uomo rispetto ad un altro diceva che la ragione è stata data a tutti gli uomini, ma non tutti se ne sanno servire, questa è una scienza che va imparata. Come la libertà che è offerta a tutti, ma non tutti possono essere liberi, anche se è un diritto ma che bisogna guadagnarsi,( in questi tempi più di altri). La forza è di tutti, ma non tutti sanno appoggiarvisi, questa è un potere che bisogna conquistare.

Con questo Levi voleva dire che ogni essere umano nasce con un bagaglio di condizionamenti storici, ambientali, famigliari, patologici, ecc. che lo differenziano nettamente da ogni altro individuo. Questo comporta di conseguenza che tutti hanno la possibilità potenziale di realizzare sè stessi, di "capire", ma ciascuno in maniera scalare diversa.

Questo ragionamento passando dal Prof Malanga, arriva fino a H. Blavatsky e alla sua "Teosofia", passo più breve di quanto si immagini, se si accomunano le loro "certezze", di aver capito tutto. Pur non sminuendo l'importanza e la profondità degli studi sviluppati dalla Società Teosofica, detti appunto "studi teosofici", cui la Blavatsky, donna di notevole ingegno e personalità, dette valido e notevole impulso, non va obbiettivamente tralasciato il fatto che i suoi seguaci non avevano perfettamente capito il significato vero (come del resto i detrattori di Malanga) di quelle antichissime tradizioni.

Per chi ne mastica, e per essere più esatti, possiamo dire che essi, quali ad esempio la Besant e il Ledbeater, più che non capirle le affrontavano epidermicamente, cogliendone e divulgandone aspetti che, sotto l'interpretazione di una mentalità occidentale (come fu per R. Steiner in seguito) , ne deformavano il concetto essenziale ed esoterico rendendole più consone al modo di sentire del mondo e della cultura d'occidente.

Quote:

#76 Volano49
Frase da molti incriminata questa di Malanga:
Citazione:

"mi sono messo a cercare le prove e le ho trovate tutte"

:::::::::::...........
Ma perchè mai mi chiedo! Se Malanga ha raggiunto le SUE verità perchè rimuginare e non dargli atto di questo.

Perché lui non sta parlando delle SUE verità, sta parlando DELLA Verità.
E siccome LA Verità è una, per definizione, allora deve essere come minimo coerente e sostenibile.
Se lui dicesse "secondo me", oppure "io credo che" allora non lo contesterei nello stesso modo (ma nello stesso merito si), ma lui dice "è così" (addirittura sotiene che tutto è "provato" vabbè), ed alllora è giusto dirgli "ma che sta a di" ;-)
ecco, visto il post in cui siamo..

Quote:

#10 cosimo.1974 ... Gesù è il creatore! Dio Padre, ha creato il mondo ...

ecco, hai capito tutt'!

Quote:

#73 cosimo.1974 ... Non vado oltre perché dovrei parlare dei Ministeri e dei Doni dello Spirito Santo ma sono argomenti per cui si fanno veri e propri studi biblici e non voglio annoiare nessuno.

più che altro postare studi biblici sotto a un post dedicato a Malanga sarebbe come parlare di t**a in un forum di uomini omosessuali, noia per chi legge e perpessità su chi scrive.
#75 Tianos
Grazie a te.
#76 Volano49

Quote:

ne deformavano il concetto essenziale ed esoterico

Ripetendomi la Besant e Leadbeate stravolsero completamente il messaggio Teosofico delle origini, sotto la spinta di forze negative che irruppero sulla scena.
Steiner non deformò i concetti ma li spiegò in chiave di pensiero scientifico adatto all'uomo occidentale moderno.
Anche il più feroce detrattore deve ammettere che ci vuole molta fantasia per scrivere 40 libri e aver tenuto oltre 6000 conferenze.....

Quote:

#69 invisibile 2021-12-03 Altroché se si scappa, io almeno scappo a gambe levate! :-)
... L'ipnosi regressiva non dimostra nulla ma la si porta come un qualcosa equivalente alla bibbia (paola di Dio).

Lui l'ipnosi regressiva l'ha usata in pratica come punto di partenza, per formulare le tesi di cui poi ha cercato il fondamento, che poi ritiene di aver dimostrato.

Quote:

#69 invisibile 2021-12-03 Non si può dire "non si scappa" se l'edificio sta crollando da solo.

Suggerisco ai critici la conferenza di Firenze (con Bollani, quel giorno ci fu pure Sheldrake): due maroni così, ma giustifica il suo atteggiamento di quando dice "è così", nel senso che credo fece quella conferenza per non essere criticato mai più dagli scienziati. Tutta formule di fisica.
Per tutti i non scienziati: invito invece a fare tct. (dopo aver capito un po' del suo messaggio, delle sue conferenze)
Io invece non invito e non suggerisco a nessuno alcunché, e dico educatamente quello che mi pare, e siccome ho subodorato che questo tema è piuttosto delicato in quanto potrebbe provocare scintille e divenire fiamme, ho pensato di autolimitarmi con due brevissimi interventi.
# Unkle 72
Va detto che Annie Besant non stravolse completamente la dottrina teosofica, ma la redasse per così dire, in conformità del pensiero esoterico anglosassone, Se le sue opere ti sembrano troppe, bisognerebbe trattare qui la sua vita nell'ambito dell'occultismo dei suoi tempi, e francamente la faremmo lunga. va ricordato che alla morte della Blavatsky le succedette nella direzione della sezione esoterica e, alla morte del colonnello Olcott, nel 1907 venne eletta presidente della Società. Si sentiva insomma in dovere di continuarne l'opera libraria, con spunti e derivazioni per lei più congeniali. Ma è SEMPRE così per ogni successione dottrinale. Basta pensare ai successori di Russel, primo apripista dei seguaci di Geova. Andrebbe ricordato che la Besant prima ancora abbracciò il socialismo, ma è altra storia ancora...

@ Invisibile. Guarda che Malanga nel suo repertorio introduce spesso: "io credo che", "secondo me", penso che", "a mio parere". Se fai mente locale lo ripete anche durante l'intervista di Mazzucco.

Quote:

#61 giancarloc .. Leggo Peonia che dice di avergli sentito dire che Gesù è una balla

Più sinteticamente il prof dice che le religioni sono una presa di giro finalizzata a indirizzare gli uomini nella direzione del non comprendersi, non comprendere, non avere sicurezza in sè ma dipendere da qualcuno (che personalmente lo ritengo non solo plausibile, ma evidente).
Per il prof (se riporto bene quel che ricordo) Gesù era un addotto di cui al solito "quelli" si sono all'epoca serviti per i soliti scopi (indirizzare gli uomini nella direzione del non comprendersi, non comprendere, non avere sicurezza in sè ma dipendere da qualcuno/qualcosa).
#82 Upaut
Grazie ma passo. Quando rilevo quel tipo di inconsistenze insieme al voler sostenere che "ha capito tutto" per me non vale la pena, mancano proprio le basi di quello che considero essere l'approccio corretto per questi temi.
#84 Volano49

Si ci mancherebbe, ma dice anche "è così" e li casca l'asino, o l'ologramma se preferisci :-)
#84 Volano49

Quote:

Annie Besant non stravolse completamente la dottrina teosofica

Presentare al mondo un nuovo messia, fondare una religione, riammettere un personaggio scomodo come Leadbeate....
Diciamo che la Blavatsky e Olcott difficilmente avrebbero fatto ciò che in seguito si fece.

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#21 emanuelep ....non c'ho capito un cazzo....

haha, non scorderò mai quel commento che trovai sotto a un suo video:
"Ho capito solo "non c'è trippa per i gatti"!"

secondo me se vedi delle conferenze sue e non ti abbatti per il fatto di non aver capito più del 40% di quel che diceva, è comunque un buon risultato e qualcosa ti arriva. Magari ti vien voglia di approfondire. Poi più ci entri più la situazione migliora.
Cmq quelle dal '18 in qua sono abbastanza fruibili anche per l'uomo della strada (ne son quindi la prova vivente :-) ). Quelle fondamentali: "chiodo nel muro", "l'uomo tra scienza e coscienza"

Quote:

#86 invisibile Grazie ma passo. Quando rilevo quel tipo di inconsistenze insieme al voler sostenere che "ha capito tutto" per me non vale la pena, mancano proprio le basi di quello che considero essere l'approccio corretto per questi temi.

Ammetto che:
- può sembrare saccente, spocchioso, troppo montato.
- ne ho stima (cosa che riservo per pochissimi), forse nei commenti precedenti l'ho difeso partendo dal sentimento, sarò di certo risultato alla fine saccente e spocchioso pur'io.

So per certo però che:
-negli anni passati si è dato agli altri smisuratamente (e tra l'altro pure l'opera sua è tutta reperibile anche aggratis), questi fatti mi han fatto formulare (a me) un giudizio su di lui graniticamente positivo.
-ma soprattutto son venuto casualmente a sapere che anche dopo, quando in teoria già era dovuto divenire irreperibile (sennò avrebbe avuto 500 persone fuori dalla porta ogni giorno), quando talvolta lo ha ritenuto rilevante, ha aiutato persone senza risparmiarsi, per niente in cambio (anche se lui dice che facciamo tutto per noi stessi).

Ad ogni modo: come lui, non devo vendere nulla. Ho fatto dei commenti solo perchè mi ha fatto strano che venissero fatti dei commenti - qui dove si parla di lui - che facevano capire che non lo si conosce per niente (dico proprio la sua opera).

Quote:


#58 peonia ... Poi ad un certo punto Malanga si defila... nascono screzi, ecc.

Mi sembra che lo spieghi anche nelle recenti interviste quel periodo. Mi sembra disse che si trovò (creandosi la reltà intorno a lui) circondato solo da collaboratori addotti.

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#50 rynny #43 Zero : ogni opinione va rispettata, ma invito ad ascoltare le sue conferenze e leggere i suoi libri per dare un giudizio appropriato verso una persona e non giudicare dopo aver letto meta' libro.

ecco, quel che intendevo pur'io, via.

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#14 GrauSam .. ma Satana è un invenzione teologica e non esiste.

esatto. Lux (bambino di luce), lucifero, anche quello è stato spiegato dal prof. illo tempore :-)
#90 Upaut

Ma infatti mi sta simpatico ed è perché ha cuore. Però se questo non è puro allora nel miscuglio ci entrano varie "cose", e visti i modi diciamo leggeri con cui espone certi aspetti delle sue teorie, la cosa per me è evidente che non sia intellettualmente onesto.
Io lo vedo molto infantile, un bimbo entusiasta del suo giocattolo olografico, che però alla prova della logica si rivela solo una fantasia.
Poi, come ho già detto, varie cose che dice sono vere secondo me, ma sono quelle prese da varie tradizioni antiche e quindi trovo davvero poco interessante una esposizione in chiave olografica che non porta nulla di nuovo se non una sua idea-desiderio che sia così.

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#85 Upaut


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Per il prof (se riporto bene quel che ricordo) Gesù era un addotto di cui al solito "quelli" si sono all'epoca serviti per i soliti scopi (indirizzare gli uomini nella direzione del non comprendersi, non comprendere, non avere sicurezza in sè ma dipendere da qualcuno/qualcosa).

Ecco secondo il mio vissuto, le esperienze e ciò di cui ho coscienza, paragonare Gesù a religioni o altro, significa tipo mischiare il diavolo e l'acqua santa. Mi spiego meglio:
Gesù non è di questo piano di energia e se leggiamo i vangeli (ma non solo anche testi e scritti di Illuminati che sono ad esso seguiti) ci viene detto in tutti i modi. Si può comprendere inoltre come la sua Vita, sia stata vissuta ad esempio per uscire da questo piano, strumentalizzata dalle creature di ogni tempo successivo per costruire dogmi e potere settario (religione cristiana e cattolica in primis, ma nemmeno le altre scherzano).

Quote:

#91 invisibile
Ma infatti mi sta simpatico ed è perché ha cuore. Però se questo non è puro allora nel miscuglio ci entrano varie "cose", e visti i modi diciamo leggeri con cui espone certi aspetti delle sue teorie, la cosa per me è evidente che non sia intellettualmente onesto.
Io lo vedo molto infantile, un bimbo entusiasta del suo giocattolo olografico, che però alla prova della logica si rivela solo una fantasia.
Poi, come ho già detto, varie cose che dice sono vere secondo me, ma sono quelle prese da varie tradizioni antiche e quindi trovo davvero poco interessante una esposizione in chiave olografica che non porta nulla di nuovo se non una sua idea-desiderio che sia così.

Premessa, questa è una valutazione personale e generale, quindi non incentrata su Malanga.
E' quello che ho notato in diversi ambiti, e se è vero che le vie del Signore sono infinite, intendendo ciò come incommensurabilità ma pure come sentieri che conducono verso il motore immobile, è altrettanto vero che si vedono assemblamenti di cose eterogenee le quali possono magari andare bene per chi le ha accostate e centrifugate e non di rado per il proprio narcisismo e/o tornaconto in notorietà od economico.
Un esempio con V. Zeland, ho letto 2 o 3 suoi libri e la mia percezione è stata quasi sempre la stessa: diverse di queste cose io le ho già sentite ma espresse in altri modi.
Allora, se uno vuole perdere tempo (e non sto affermando che non mi comporti pure io così, il fatto è che mi tengo d'occhio e cerco di correggermi) per entrare in una nuova sceneggiatura creata per celare cose che sono state generate in ambiti ove si aveva esperienza diretta di quanto si rendeva noto, ovviamente se ne sente il bisogno lo fa ed è meglio di restare invischiato nel sogno nel quale si è immersi, però significa mettersi nelle mani di chi sta attingendo da fonti che una certa credibilità la hanno avuta e furbescamente le confeziona per venderle come novità, come se fossero farina del proprio sacco e quindi conoscenze acquisite di recente e che nel passato erano sconosciute, senza tenere conto, lo ripeto, che le idee generate nei diversi ambiti dalle quali sono state attinte (se si escludono quelle di tipo scientifico, anche se non è esattamente vero ma questo è altro paio di maniche) spesso erano frutto di verità sperimentate su di sé e non generate unicamente dalle speculazioni.
Chi assembla, anche nel caso lo faccia in buonafede, amplifica il caos che ha in sé e pure lo distribuisce, credendosi pure portatore illuminato di verità che non ha mai sperimentato; chi si rivolge alle tradizioni ma senza accogliere come oro colato tutto quanto viene proposto, e quindi studiandole minimamente e facendo affidamente sull'intuito che permette di tenere equamente distanti il fanatismo e la credulità (il prudenti come i serpenti e semplici come le colombe vale anche in questo ambito) a mio modo di vedere procede con maggiore sicurezza e minore perdita di tempo.
#93 francobis

Molto diplomatico, sicuramente più di me :-D

Concordo su tutto, anche sui punti e le virgole.
Ma questo non significa nemmeno che "non se ne deve parlare se non lo si è sperimentato direttamente", ma solo che non è corretto parlarne come se fosse cosa che si è conermata-vissuta in prima persona e/o dimostrata oggettivamente in qualche modo, ed in questo Malanga, ma anche molti altri (a Peonia dovrebbero fischiare le orecchie ora :-D ), pecca gravemente a mio avviso.

Ed il grande successo che ha chi onesto non è, è dovuto a mio avviso al fatto che la spiritualità, la metafisica, la ricerca del divino, è assente da troppo tempo ormai sulla terra, assente come parte normale della vita di tutti intendo,e chi se ne è "appropriato" (religioni in primis) non ha saputo dare risposte soddisfacenti a questo bisogno che a mio avviso è assolutamente naturale nell'uomo.
Perché hanno gioco facile con chi non segue proprio quel modo di muoversi che hai descritto.
Ciao a tutti:
ho guardato i primi 9 minuti.
A proposito della coscienza. Corrado Malanga afferma che "la coscienza non aveva coscienza di sé" fino a quando un evento, che lui attribuisce al caso, le fa avere coscienza di sé e da lí scaturirebbe la dualità e quindi l'universo.
Adesso, per quanto ne so io, la coscienza scaturisce dal fatto che in uno stesso corpo convivono più anime dotate ciascuna della sua intelligenza. Noi abbiamo una coscienza perché dentro di noi esistono diverse creature che hanno le loro esigenze, e noi cerchiamo di mediare tra esse. Qualcuno mi obietterà che esse non sono affatto "diverse", ma sono tutte parte di me, a cui viene prestata la coscienza di volta in volta, ma io non la penso così. Io penso che il corpo abbia una sua intelligenza (e vi sono studi sul cervello che mi danno ragione, nel senso che il cervello fa delle cose di cui siamo del tutto all'oscuro), e penso che nella nostra anima vi siano esseri che hanno una loro propria intelligenza. Tali esseri possono essere "naturalmente" parte della nostra anima oppure esservi entrati come parassiti, simbionti, o quant'altro.
In sostanza la coscienza è un effetto della molteplicità (delle intelligenze), non una causa.
Per questo io sostituirei la frase di Malanga con "l'Intelligenza (Pura) non aveva coscienza di sè", ma nel momento stesso in cui si accorge di esistere, essa desidera conoscersi. Da questo nasce la coscienza, la dualità, la molteplicità e così via. Il processo è intemporale.
#67 SAM

Quote:

Sapremo la verità solo ed esclusivamente da morti.

Allora, secondo questo modello che ho descritto, non funziona così. Tu ed io siamo già nati e morti migliaia di volte, e se fosse come dici, non so tu, ma io mi sarei evitato questo giro se avessi saputo :-D
Quando lasciamo questo corpo, andiamo in posti, luoghi, dimensioni, non saprei come altro definirli ma ci siamo capiti credo, che fanno sempre parte della "creazione". Mi spiego meglio : il mondo fisico che vediamo e conosciamo è solo una piccola parte di quello che sia tu che io, quel maledetto o benedetto giorno fuori dal tempo, abbiamo deciso di creare, e le nostre esperienze non finiscono qui e non sono limitate a questa arena. Per venire qui ci vuole davvero molto coraggio o essere proprio stupidi (come dicevo ancora non è chiaro, nemmeno a me) e non tutti (seppur in miliardi) abbiamo deciso di farlo.

Su questo punto, come appare evidente, non sono affatto d'accordo con Malanga, e cioè che la Coscienza si sia divisa in 2 e che lo abbia fatto, o sia successo, per caso. Ma, mi ripeto, non è che non sia d'accordo perché è una mia opinione, ma perché le anime più consapevoli, interrogate al riguardo da diversi operatori, diversi soggetti, in diverse lingue (almeno quelle che son riuscito a seguire) hanno detto che non è andata così. Non sono in grado di dire esattamente il come ed il perché con tutte le sfumature, esattamente come su questa Terra io stesso avrei difficoltà a dirti ogni parola, concetto e ragionamento che è venuto fuori in una riunione in cui si è presa una decisione ed a cui io stesso ho partecipato ed ho sentito con le mie orecchie, però i motivi principali, gli obiettivi da raggiungere e gli strumenti da adottare, beh quello sì, ed ognuno di noi sarebbe in grado di farne un resoconto che vada alla sostanza.
Poi, e questa è una considerazione mia, lo sottolineo, se uno dei cardini del discorso che sempre si ripetono nelle ipnosi verte sull'atto di volontà dell'anima, sia nell'accettare l'interferenza che nel liberarsene, quindi dimostrando che essa, la volontà, è un "forza" fondamentale di questo campo energetico di cui son fatte le anime (non so come altro dirlo) e che è in grado di creare, ecco che allora mi stupirebbe molto che anche in origine non sia andata così e che invece sia avvenuto tutto per caso.

Ci si potrebbe a questo punto perdere in disquisizioni filosofiche su cui, almeno io, non ho dati, come ad es. che magari potrebbe essere pure che sia stato il caso che, tra le infinite possibilità indefinite della Coscienza, un giorno l'abbia fatta collassare nell'atto di volontà (scoprendolo, creandolo, inventandolo? Boh!) e che solo da quell'istante la Coscienza ne sia divenuta consapevole, che solo da allora abbia capito che potesse essere uno strumento per creare, o comunque "fare".
Magari un giorno lo sapremo, chissà, ma all'atto pratico, ora come ora, anche 'sti cazzi di com'è andata :-D secondo me, già tenere da conto lo scenario che ci viene raccontato è un balzo concettuale e coscienziale gigantesco rispetto ad una Genesi in cui c'è un dio che al settimo giorno si riposa. Ecco, personalmente ritengo il modello descritto dalle anime molto più verosimile (sul "credibile" mi astengo) secondo gli strumenti razionali limitati che ho a disposizione in questa incarnazione terrena.


Quote:

Tutto il resto sul tema, libri antichi, testi, la bibbia stessa, ecc ecc, è stato scritto dai vivi (in quanto i morti - purtroppo - non scrivono).

Concordo in pieno. Negli anni ho letto di tutto, di certo non tutto, ma anche per ipotesi avessi letto tutto, su che basi posso dire che Plotino aveva più ragione di S.Agostino (2 a caso nel mare magno)?
Le cose che dicono, chiunque le abbia dette, da dove vengono? Riflessioni, visioni, apparizioni, canalizzazioni, sogni, battendo la testa cadendo dalle scale o dal cavallo?
Ho scelto di abbandonare molti di quei libri da cui non cavavo un ragno dal buco perché c'era tutto ed il contrario di tutto, e di concentrarmi sulle ipnosi perché sono lì, le puoi vedere tu come le posso vedere io e tutti quanti, con le emozioni che traspaiono, le pause, i gesti, i toni, la spontaneità di certe espressioni, lo stupore, la sofferenza, il disgusto, c'è insomma molta più comunicazione, anche non verbale, di quella che fino ad allora trovavo in un testo scritto su una pagina bianca, redatto, aggiustato, affinato, corretto e formattato a tavolino.
In tutti i commenti che ho mai scritto nella vita ed anche qui, non troverai mai una citazione di tizio o di caio da parte mia, ho pubblicato invece intere ipnosi così che ognuno usi la sua testa e tragga le sue conclusioni piuttosto che condividere le conclusioni scritte da altri.

Quote:

Anch'io non sono credente, tuttavia credo comunque in una mano ingegnosa e intelligente che abbia progettato il tutto. Non so chi sia o cosa sia, non ho tutta questa presuntuosa arroganza per poter dire chi o cosa, ma sono certo che "qualcosa" c'è. Per una miriade di motivi, anche scientifici se vogliamo.

Soprattutto scientifici, mi viene da dire! :-D Quando stacco un fico, una nespola, un'arancia o un mandarino dall'albero e li mangio, giusto per dirne una, io non mi capacito mai di come quell'esplosione di sapori, quella dolcezza zuccherina, possa venire dalle sostanze contenute nella terra brulla sotto l'albero.
O come, da quella stessa terra, un'altra forma di vita vegetale possa invece trasformare gli stessi elementi in un veleno mortale, o in un farmaco, o che lo stesso veleno mortale possa, con una adeguata manipolazione, diventare a sua volta un farmaco. Allora mi dico che forse davvero è tutto un gioco, come una caccia al tesoro : già al tempo dei Cro-Magnon c'erano su questa Terra i metalli, le terre rare, il petrolio da cui verrà energia e plastica, le onde elettromagnetiche e tutto ciò che adesso mi permette di scrivere da questo pc.
Che tutto questo ed un miliardo di altre cose stupefacenti della natura, anche quella senza vita per come la conosciamo, siano frutto dell'evoluzione dalla materia inanimata o del caso (alla Cicap intendo, quello scientista, non il Caso di Malanga) lo trovo un insulto alla stessa intelligenza che fa progredire la Scienza (con la S e senza h).

Lo stesso universo è talmente tanto grande rispetto alle nostre dimensioni e rispetto alla nostra stessa immaginazione (per non parlare poi dell'infinitamente piccolo), da sembrare uno di quelli scenari infiniti di certi videogiochi, è talmente tanto grande ed esiste(rebbe) da così tanto tempo da non avere quasi senso che sia così per i nostri scopi, se non che sia in qualche modo, e lo dico tra virgolette, "finto".
Chi l'abbia fatto e soprattutto come, non lo so assolutamente dire, e forse è talmente inconcepibile da questa nostra dimensione che non lo potrà dire mai nessuno con certezza.
Da altre dimensioni, sia le anime che le entità o più volgarmente gli alieni, ci dicono che siamo stati noi a farlo quando ancora eravamo e pluribus unum. Forse ora ci è inconcepibile perché siamo divisi, siamo dei singoli su questo piano di esistenza, forse è inconcepibile come lo sarebbe stato per il singolo soldato alleato pensare di fare la II guerra mondiale, bombe atomiche comprese, contando solo sulle proprie forze, conoscenze e capacità.
Forse...ma se il divide et impera funziona dalla notte dei tempi per dividerci e comandarci, magari sbaglio in questa ipotesi ma forse non di molto.

Quote:

#96 Cum grano salis 2021-12-04 12:24

Bell intervento...
Posso sapere dove le hai pubblicate queste ipnosi?
Ho da tempo abbandonato l'argomento ma ultimamente sono particolarmente recettivo...

Grazie.
@Cum grano salis

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Allora, secondo questo modello che ho descritto, non funziona così. Tu ed io siamo già nati e morti migliaia di volte, e se fosse come dici, non so tu, ma io mi sarei evitato questo giro se avessi saputo 

Si, anche fossimo morti e rinati migliaia di volte, comunque non ricorderemmo nulla delle esperienza passate. Dunque, fintanto che scriviamo e parliamo da dentro questo corpo, non avremo mai la consapevolezza e la conoscenza dell entità (coscienza). Quindi è inutile continuare a scrivere favole e balle.

Saró volgare nel esprimere il seguente concetto, ma aiuta molto la sintesi.

Personalmente considero il cervello una sorta di ricevitore biologico capace di intercettare e stabilire connessione con una sola onda elettromagnetica proveniente dalla sorgente sita in qualche parte nell'universo.

Le onde di energia non sarebbero altro che le coscienze di ognuno di noi. Ognuna in connessione con il ricevitore biologico di un corpo.

Tali entità sarebbero tutte identiche, stessa consapevolezza, stessa conoscenza, stessa lunghezza d'onda.

La differenza in vita terrena fra gli uomini, (tra l uno e l altro), per ciò che riguarda l intelligenza, la bontà, la cattiveria, l indole violenta, l egoismo, ma anche difficoltà motorie e psicologiche, è data solo ed esclusivamente dalla "qualità" del proprio ricevitore (cervello), e di come riesca ad interpretare i segnali della coscienza.

In sostanza il corpo non sarebbe altro che una prigione.

Nel momento in cui il ricevitore biologico (cervello) subisse danni irreversibili e/o si spegnesse del tutto, la coscienza si disconnetterebbe e si connetterebbe nuovamente con un altro cervello appena concepito. Iniziando così una nuova esperienza terrena senza nulla ricordare delle precedenti.

Oppure non stabilirebbe affatto altre connessioni e tornerebbe alla sorgente (solo in questo caso la coscienza sarebbe VERAMENTE libera e consapevole).
Chi lo sa.

Ci sarebbe molto da scrivere in tal senso, ma può bastare. Per qualcuno potrei aver scritto una marea di cazzate, ma sento (credo) che sia così.

Di certo coscienza, anima, personalità (chiamiamola come volete), non può essere semplicemente frutto di reazioni chimiche all'interno del cervello.

Non ha alcun senso.

Ciao
#98 SAM
Stavolta sarò breve per la gioia di tutti :-D , perché vorrei rispondere anche ad invisibile ed a Ste_79.

Quote:

Si, anche fossimo morti e rinati migliaia di volte, comunque non ricorderemmo nulla delle esperienza passate.

Sì non lo ricorderemmo e non lo ricordiamo.
Ricordo che è capitato che sia stato chiesto il perché, e le anime hanno risposto che per come siamo fisicamente fatti il nostro cervello non potrebbe sopportarlo, impazziremmo. E' una risposta statisticamente irrilevante sul numero delle sessioni che ho visto, benché il senso sia rimasto quello. Quest'altra cosa la ricordo meno bene, per cui con le pinze proprio, ma mi sembra che si fosse fatto anche riferimento al disturbo dissociativo dell'identità, in cui le personalità compresenti nell'individuo affetto erano dovute al riemergere, nemmeno dei ricordi, ma proprio di altre vite del soggetto.
Di contro, di casi documentati (e verificati andando poi a controllare) di persone che ricordavano vite precedenti ce ne sono tantissimi, come ancora di più quelli di bambini molto piccoli che nei primi anni di vita ricordano quella precedente o una delle precedenti, ma poi crescendo dimenticano man mano tutto.
Ho dei libri al riguardo da molto prima delle sessioni, per cui se la cosa poi viene ripetuta così spesso da diventare ormai scontata, io non posso fare finta di niente.
Per chi è credente, anche Gesù chiedeva ai suoi chi credevano che lui fosse e non l'hanno preso per matto, né lui ha specificato che fossero false credenze popolari e che si nasce una volta sola. Anzi, sarebbe stata un'ottima occasione per dirlo.

Quote:

Dunque, fintanto che scriviamo e parliamo da dentro questo corpo, non avremo mai la consapevolezza e la conoscenza dell'entità (coscienza). Quindi è inutile continuare a scrivere favole e balle.

Se ragioniamo solo in termini di corpo fisico, credo di poter condividere la tua opinione, ma non è certamente questo il caso, visto che è coinvolta un'entità, un essere che soggiorna dentro di noi e che è noi, e che non dimentica un solo istante di tutte le esistenze ed anzi, più correttamente, le può rivivere istantaneamente in qualunque momento, anzi, ancor meglio, le vive, non le rivive nemmeno non esistendo per lei il passato.
Sono concetti difficili da capire anche per me nonostante siano il mio pane quotidiano :-D , e cercare di trasmetterli lo è ancora di più, vediamo se mi invento qualcosa che convinca anche me che possa funzionare come esempio.
.... :roll:
Dunque, mi è venuta questa idea : di tutti i libri che ho letto da quando ho imparato a leggere, compresi quelli dell'università su cui ho sgobbato di più, non ricordo nemmeno una singola, brevissima riga (frammenti di poesie imparate a memoria esclusi, ad Ei fu. Siccome immobile ancora ci arrivo :-D ).
Di questo sfacelo tragico della memoria, col senno di poi e visti i pessimi risultati neanche se mi sforzo, ne potevo fare tranquillamente a meno? E' stato tutto inutile? Quanta conoscenza mi è rimasta in confronto a tutta quella persa nel ricordo svanito di ogni singola riga?
E se dovessi iscrivermi ora in un'altra università totalmente diversa a fare un'altra esperienza di studio come se fossi un'anima e stessi rinascendo fisicamente in una nuova vita, l'esperienza fatta nel mio precedente percorso di studi mi tornerebbe utile oppure no, anche se so già che anche in questo caso un giorno il mio corpo fisico non ricorderà assolutamente niente con la precisione di un libro stampato?
Ecco, ti posso dire che ogni singola parola che ho mai letto è presente in una sorta di registro Akashico che alla bisogna come anima posso andare a leggere come io posso andare a leggere su uno dei libri su cui ho studiato, ma quello che davvero conta è l'esperienza e la conoscenza che ho accumulato nelle varie vite/università, non il fatto che io ricordi tutti i libri di tutte le mie librerie, cosa che non sarà mai alla mia portata nel corpo fisico.

So che non è il migliore degli esempi che potevano venirmi in mente, ma se in qualche modo ne hai colto il senso, capirai perché per me non è inutile, come dici, continuare a scrivere favole e balle, perché anche lo fossero quelle di Malanga, faranno parte della mia libreria di esperienze necessarie a riconoscerle in futuro (o nel passato) come tali, una volta conosciute le cose vere.
Ma se invece ti sbagli, al prossimo giro col ca**o che mi vedrete in questa valle di lacrime :-D

Sul resto delle tue ipotesi nel post non mi esprimo, anche perché appunto sono opinioni, ma se altre migliaia di persone in varie parti del mondo dovessero un giorno esprimersi in termini simili ai tuoi, allora probabilmente ne metterei una sintesi in quei punti che ho elencato.
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#97 Ste_79

Quote:

Posso sapere dove le hai pubblicate queste ipnosi?

Caspita che domanda, non trovo facilmente nemmeno le cose che ho scritto qualche mese fa! :-D
Dunque, a memoria ne ho riparlato con qualcuno di recente (leggi "in estate, forse, se non prima" :perculante: ), e comunque solo in quei casi metto il link ad una sessione che ho ascoltato da poco, che riguarda l'argomento in discussione, e che posso facilmente ritrovare nella cronologia di Youtube fra tutte le altre. Spesso, per non dire sempre, solo qualche minuto su più di un'ora parla di quello che vorrei postare e spessissimo, per non dire semprissimo, quella parte non ha nulla a che vedere con il titolo del video e che in qualche modo mi possa aiutare a ricordare qual è.
Si parlava sempre di bairus ed io dicevo di cosa si diceva nelle ipnosi, e presumo che qualcuno avesse postato le solite obiezioni come se io ne avessi viste un paio e mi sarei bevuto tutto senza filtro, nonostante il mio nick dica tutto di me in 3 parole :perculante: , ed io ho postato una o due sessioni in cui, in particolare la prima, facevo notare cosa veniva detto in tempi non sospetti (pubblicata il 27 gennaio 2020 e quindi, conoscendo molto bene il canale, fatta come minimo qualche giorno prima, se non una settimana, anche se cambia poco o nulla nello specifico).

So che non devo e non dovrei influenzarti in alcun modo, ma se si è onesti intellettualmente con se stessi, chi poteva mai e poi mai parlare ad es. di coprifuoco a fine Gennaio 2020 in relazione al coronavirus che in pratica manco c'era in Italia, e Burioni diceva da Fazio che qui non sarebbe mai arrivato??
Almeno io, tranne forse mia madre quando andavo in discoteca col motorino a 15 anni e dovevo tornare tassativamente entro l'una di notte (vabbè, altri tempi, ora è orario d'ingresso :hammer: ), non credo di averlo sentito più nominare se non in qualche documentario su qualche guerra od in qualche servizio al tg relativo a qualche conflitto nel mondo.
Più di qualcosa si può guardare nell'invisibile, queste non sono solo favole e balle (così ribatto amichevolmente la palla a SAM :-D ), e più di qualcuno bravo c'è ad osservare nell'invisibile.
Il vedere, invece, cosa è stato osservato e che si è riusciti a guardare con l'ipnosi, secondo me spetta solo ad ognuno di noi.

Ecco la prima sessione : www.youtube.com/watch?v=Tsjbcy_V8Mo
e la seconda : www.youtube.com/watch?v=O2EJ7aBfzYY
Poi, un'estesa carrellata la puoi trovare al fondo nel thread in home (quindi non cercare nel forum) relativo all'incendio di Notre-Dame forse del 16 Aprile 2019 o giù di lì.

Ciao anche a te, felice di poterti dare degli spunti da cui puoi partire e poi nel caso proseguire in autonomia.

Quote:

Ciao anche a te, felice di poterti dare degli spunti da cui poi partire e poi nel caso proseguire in autonomia

Grazie cum grano salis.
:pint:

Quote:

#58 peonia...in seguito, a parte cose interessanti che dice, non lo riconosco più, ma la botta finale l'ho avuta quando in un video intervista con Eleonora Fani (che non trovo più!)

..invece degli amici me la indicarono come spettacolare perchè lì andò a ruota libera e senza freni inibitori.
Effettivamente era carico ai limiti del pippato, l'intervista la trovai molto gradevole (patonzona - simpatica - compresa :oops: :-) ) e quindi la linco:
www.youtube.com/watch?v=c5r3Gbv4C-A
Avessimo più suoi coetanei col suo spirito saremmo messi un po' meglio! :-)
Metto pure i link alle conferenze che citavo (giusto perchè mi parevano fruibili, altrimenti vista la lunghezza mi sarei astenuto :-) )
Il chiodo nel muro - LI www.youtube.com/watch?v=7F8Vx5wEbQI
[cercando con il nome preciso, il malandrino YT-gugle te lo restituisce come 13°risultato.. .."ma che straaaano" direbbe il prof. A me già questo fa riflettere]
L'uomo tra scienza e coscienza - LI: www.youtube.com/watch?v=DQyqokR6s9Q
Se ci clicchi, a destra, yt non ti propone altri suoi video o quasi... meditate.

Qui nel '17 spiega la parabola dall'ufologia allo studio della natura dell'uomo (/coscienza).
www.youtube.com/watch?v=bxenW7XMJ80

Ribadisco che l'errore di fondo mi pare sia dovuto al fatto che uno sente l'intervista qui di mercoledì con Max e pensa di potersi fare un'idea generale sulle sue conclusioni.
Per entrare nel malanghesimo (che, per amor di dio, mica è obbligatorio) ci vuole un po'.
Farsene un'idea attraverso un oretta è impossibile. Soprattutto con un intervista di adesso. Qui non lo dice, ma in molte scorse conferenze all'inizio fa l'avviso: "si dà per scontato che si conosca la tal dei tali tematica già sviscerata" o "questa conferenza è il prosieguo di quella.."

Spettacolare quella, ormai storica "IL RITORNO DEGLI DEI - La Piramide di Cheope" www.youtube.com/watch?v=ZIot1T-RaA0, come il suo seguito: www.youtube.com/watch?v=8nggH2XyJrM e poi le altre 4 a seguire sul medesimo tema. (qui: www.youtube.com/channel/UC4rJ3vTJTBs5OgrIB6aMYFw)

Questa, come dicevo su, per chi riesce a seguire lo svolgimento delle dimostrazioni, sul piano della fisica, delle sue tesi altrimenti enunciate discorsivamente (talvolta pure scurrilmente :-) ):
La chiave armonica dell'universo - SCIENZA, COSCIENZA E SUPERAMENTO DELLA DUALITA'
www.youtube.com/watch?v=HTIYZBrzZbM
(qui già i primi minuti sono impressionanti, diciamo dal 3 in poi, Bollani che spiega la frequenza dell'accordatura)
@Cum grano salis

Quote:

Più di qualcosa si può guardare nell'invisibile, queste non sono solo favole e balle (così ribatto amichevolmente la palla a SAM

A scanso di equivoci,

quando dicevo "balle e favole" mi riferivo a quelle dette/narrate sistematicamente da predicatori e profeti vari, mentre spacciano convintamente "verità" sulla vita e sulla morte, sul significato intrinseco e profondo dei più grandi misteri che pervadono l'uomo fin dall'alba dei tempi.

Arroganza, presunzione, convinzione, o entrambe, lo ignoro.

Non ce l'avevo certo con te o sugli spunti interessanti che hai dato.

Ammetto una grande ignoranza (o totale disinteresse) sull argomento ipnosi, quindi non mi azzarderei mai a giudicare i concetti da te espressi, che - ripeto - li considero molto interessanti.

Le mie opinioni nel post riguardano più che altro interpretazioni (una delle tante) al fenomeno NDE. Ma ripeto, chi lo sa?

Ciao a tutti
@starburst3
Grazie, molto interessante.
Non ero a conoscenza sul svelato messaggio della Divina Commedia operato dall'acuto Di Benedetti.
Un'altra colonna della mistificazione storica demolita.

Quote:

#94 invisibile
............
Ma questo non significa nemmeno che "non se ne deve parlare se non lo si è sperimentato direttamente", ma solo che non è corretto parlarne come se fosse cosa che si è conermata-vissuta in prima persona e/o dimostrata oggettivamente in qualche modo...........

Solo per dire che la frase tra virgolette non è mia, nel caso si possa intendere ciò da quel che ho scritto non posso confermare; sulla seconda parte della frase naturalmente è anche la mia opinione.


Quote:

Ed il grande successo che ha chi onesto non è, è dovuto a mio avviso al fatto che la spiritualità, la metafisica, la ricerca del divino, è assente da troppo tempo ormai sulla terra, assente come parte normale della vita di tutti intendo,e chi se ne è "appropriato" (religioni in primis) non ha saputo dare risposte soddisfacenti a questo bisogno che a mio avviso è assolutamente naturale nell'uomo.
Perché hanno gioco facile con chi non segue proprio quel modo di muoversi che hai descritto.

«Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che chiudete il regno dei cieli davanti alla gente; di fatto non entrate voi, e non lasciate entrare nemmeno quelli che vogliono entrare.
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che percorrete il mare e la terra per fare un solo prosèlito e, quando lo è divenuto, lo rendete degno della Geènna due volte più di voi.

Quote:

#104 francobis
Solo per dire che la frase tra virgolette non è mia, nel caso si possa intendere ciò da quel che ho scritto non posso confermare

Era solo per cercare di chiarire bene il "confine".

Quote:

....non c'ho capito un cazzo.... :-(

E’ il commento più sensato che ho letto. Sinceramente non conoscevo l’esistenza di questo personaggio prima di essermi sorbito tutto il video. Affermazioni contraddittorie, illogiche, tendenti a dimostrare una tesi precostituita. Questo è più fuori di un balcone.
--Grano Salis-- 99
Bentornato caro Grano, spero che il 2022 ti porti (e ci porti) un pò di Sale di speranza.
Siccome ho un colino che filtra ogni tua sillaba... dai link che proponi mi sembra (il sembra resta ovviamente ancorato alle MIE valutazioni) che la donna che si vuole ipnotizzata, ne spari qualcuna fuori scala. Per esempio dichiara che i morti per covid sono molti di più di quelli dichiarati. Anche solo per questo una domanduccia andrebbe porsela: che riscontri oggettivi e attendibili si possono dedurre da un ipnotizzato? Nell'ipnosi vengono distinti (in maniera approssimativa) uno superficiale e uno profondo. Ad esser buoni diciamo che per quanto riguarda la ragassa la distinzione calca la prima distinzione.
Rinnovo il saluto

Quote:

#107 Volano49
che riscontri oggettivi e attendibili si possono dedurre da un ipnotizzato?

Che è la domanda che feci io anni fa quando ci furono altre discussioni sul Malanga...

Quote:

#85 Upaut2021-12-03 22:37
Citazione:
#61 giancarloc .. Leggo Peonia che dice di avergli sentito dire che Gesù è una balla
Più sinteticamente il prof dice che le religioni sono una presa di giro finalizzata a indirizzare gli uomini nella direzione del non comprendersi, non comprendere, non avere sicurezza in sè ma dipendere da qualcuno (che personalmente lo ritengo non solo plausibile, ma evidente).
Per il prof (se riporto bene quel che ricordo) Gesù era un addotto di cui al solito "quelli" si sono all'epoca serviti per i soliti scopi (indirizzare gli uomini nella direzione del non comprendersi, non comprendere, non avere sicurezza in sè ma dipendere da qualcuno/qualcosa).

Upaut, io ho ascoltato solo qualche minuto dell'intervista e non so esattamente quali argomenti sono stati trattati. lo so che non è un buon inizio ma a quanto pare il Prof. Malanga ha parlato a modo suo del Signore Gesù e ha tirato fuori la storia degli addotti.
Come vedi è il Prof. che ti induce a parlare di Bibbia visto che Gesù è Dio e che la Bibbia è la Parola di Dio.
Il Prof. Malanga non ha ancora capito che ciò che lui chiama "alieni" in realtà sono "demoni" e che le adduzioni non sono altro che interazioni a livello spirituale e materiale dei malcapitati addotti con entità demoniache!
Atal proposito ti consiglio il libro "Unholy communion : the alien abduction phenomenon, where it originates and how it stops" di David Ruffino e Joseph Jordan.
Anche le sedute di ipnosi regressiva sono da evitare perché quando ci sottoponiamo ad una seduta di ipnosi perdiamo il controllo delle nostre facoltà mentali e disobbediamo ad un preciso comandamento del Signore Gesù: "Quel che dico a voi, lo dico a tutti: "Vegliate" (Marco 13:37).
Ma a chi consegniamo le chiavi della nostra mente quando siamo sotto ipnosi o in quelle belle sedute di meditazione in cui qualcuno va addirittura in trance?... Ci mettiamo completamente nelle mani de demoni che a quel punto iniziano a dire tutte le fesserie che gli viene in mente di dire e a cui il Prof. ha creduto ciecamente.
Ora smetto perché è pronto il pranzo. buon appetito! ;-)
#102 SAM
Lo so che non parlavi di me :-D , ho immaginato che potevi esserti riferito a Malanga come ho lasciato intendere nel post ma non è che ne fossi certo, ho voluto solo fare una battuta giusto così, ero molto stanco, era tutto il giorno che scrivevo e stavo ancora scrivendo una risposta per invisibile ma poi son crollato, spero con oggi di finire.
Perché lo so che poi arriva qualcuno come Volano49 con il setaccio molecolare a filtrare ogni sillaba :-D , e allora siccome devo stare attento a pesare ogni parola poi mi ci vogliono ore a scrivere un solo lungo post.

Per fortuna Upaut ha già scritto molte cose che anche secondo me è giusto dire se uno si vuole approcciare al Malanga pensiero come a quello di qualunque altro ricercatore o autore : non ci sono scorciatoie per inquadrare e capire un libero pensatore, ci vuole molto tempo per seguire l'evoluzione di un discorso che mai come in questi casi difficilmente si cristallizza su posizioni che spesso e volentieri si affinano o si abbandonano nel tempo.
Quindi, mentre per me le cose di cui si è discusso in questo video sono ormai banali da capire dopo averle già macinate e digerite decine e decine di volte, capisco benissimo che chi di Malanga conosca poco o niente non ci capisca nulla e che possa apparire tutto come un'accozzaglia senza senso basata su poco o niente di concreto.
Allo stesso modo però potrei parlare per me, di fronte ad argomenti di cui sono proprio ignorante o verso cui non provo un interesse particolare, dove ad es. di fronte ad opere cinematografiche o pittoriche osannate da cinefili e storici dell'arte ma che a me invece non dicono ASSOLUTAMENTE nulla :-D , io rimango basito allo stesso modo.

E meno male!! Se fossero tutti come me, l'umanità non avrebbe capolavori del cinema, pluripremiati, come La forma dell'acqua, film il cui unico effetto su di me è, ancora oggi se ci penso, una sensazione di freddo, buio, oscurità ed umidità mista a muffa verde, muschi e licheni fin dentro le ossa :-D
Per non parlare dell'immagine indelebile nella mia mente dello sportellino anatomico inguinale attraverso cui l'uomo-cernia, come lo chiamo amorevolmente io per percularlo, può far uscire a comando il suo regale augello squamato per l'accoppiamento inter specie con l'addetta alla viscida pozza stagnante in cui l'hanno recluso.
Sto divagando, con quel film ho vissuto 2 ore di trauma che ancora non ho superato :-D
Ho ancora Volano49 ed invisibile in coda, prima di alzarmi dalla sedia...
#107 Volano49
Ben ritrovato, è sempre un piacere, nonostante il tuo simpatico colino :hammer: .

Quote:

che riscontri oggettivi e attendibili si possono dedurre da un ipnotizzato?

La mia opinione? Posta così la domanda secca, la mia risposta è altrettanto secca : nessuno.
Ma se, per es. indagando su come è stata una partita di calcio che non ho visto, facessi una domanda del tipo : che riscontri oggettivi e attendibili si possono dedurre da uno spettatore allo stadio? Mi risponderei allo stesso modo, nessuno.
Lì in mezzo ci sono almeno i due macrogruppi dei tifosi, a loro volta più o meno sfegatati, poi c'è chi non tifa per nessuna delle due squadre, chi ha ricevuto un biglietto omaggio e del calcio non frega e sa nulla, chi ha accompagnato qualcuno solo per farlo contento e segue controvoglia pensando ad altro, i giornalisti che devono raccontare l'evento, i fotografi che cercano i dettagli, gli osservatori in cerca di talenti, chi vende i panini, chi ha un bandierone davanti che ogni 2 secondi gli oscura la visuale, chi è infastidito dal sigaro di quello due file sotto, chi è distratto dal figone con la scollatura vertiginosa, chi s'è perso il gol perché si stava pulendo gli occhiali e chi invece parlava al telefono...Mi fermo? Direi di sì, il concetto penso sia più che chiaro. Però, se migliaia di persone mi dicono che è finita 2 a 1 con rigore al 90', segnato dalla squadra di casa dall'unico giocatore di colore della squadra, questo lo posso prendere come dato attendibile ed oggettivo, anche se non ero lì alla partita. Già per cercare di capire chi ha giocato meglio o qual è stato il giocatore che ha fatto la prestazione migliore, avrei bisogno di scremare molto meglio i dati a mia disposizione, e comunque non avrei la verità oggettiva perché se anche fossi stato lì, anch'io avrei visto la mia di partita.

Quindi, ritornando alla tua domanda dopo questo inciso, ora risponderei con uno, nessuno e centomila :-D , ma a questo punto dovrebbe essere chiaro il perché.
A mio parere, i riscontri sono sempre soggettivi, e tanto più il riscontro soggettivo si avvicina a quello di altri, tanto più aumenta l'intervallo di confidenza che ciò che viene descritto sia vero, non tanto in maniera assoluta che anche ci può essere, ma soprattutto nel senso di vero per chi il fenomeno l'osserva.
Devo ricorrere ad esempi, altrimenti dovrei scrivere fiumi di parole.

Una costante nelle sessioni d'ipnosi, sono quei casi in cui il soggetto ha un certo tipo di disturbo fisico o psicologico che nessun medico è stato in grado di curare o che si è riusciti solo a tenere sotto controllo e conviverci. Esempio : dolori al collo da sempre, praticamente da quando il soggetto ne ha memoria, e che né gli esami diagnostici, né luminari di tutti i tipi, né i farmaci, né gli esercizi fisici o la fisioterapia, la kinesiologia o l'agopuntura riescono a risolvere.
In ipnosi regressiva, chiedendo se il malanno ha una causa esoterica e se la risposta è affermativa, si chiede dove stia la causa per andare lì dove si è verificata. Viene fuori che in una vita passata, il soggetto era stato impiccato ingiustamente perché accusato di aver rubato ma non era lui il colpevole, e morendo lasciava moglie e figli nella miseria perché era l'unica fonte di sostentamento della famiglia. Continuando ad indagare, viene fuori che in un'altra vita il soggetto, nato donna, era morto strangolato dal marito che in preda alla gelosia credeva di essere stato tradito, ma così non era stato.

Per cui, in maniera concordante con le esperienze di Malanga e con quella di tantissimi altri casi simili in altre ipnosi, oltre ad esperienze della psicanalisi clinica che nulla hanno a che vedere con entità, vite passate ed alieni, la consapevolezza dovuta alla presa di coscienza della genesi del trauma che ci si costringe ad affrontare vincendo il dolore sopito che fino ad allora la teneva celata nel profondo, ecco che finalmente in poco tempo il dolore cronico e misterioso sparisce.

In questo caso, e mi domando, è vero in senso assoluto ed oggettivo per noi che assistiamo all'ipnosi che il soggetto sia mai morto in altre vite per impiccaggione e per strangolamento? No, non possiamo affermarlo con certezza, ma quello che più conta, visto il risultato positivo sulla patologia, è che sia vero per il soggetto.
Però, su migliaia di casi simili su cui comunque non abbiamo prove dell'attendibilità del racconto, la metanalisi dei dati ci può dare qualche indizio concreto sul fatto che siano tutte strane coincidenze o che sotto ci sia qualcosa di vero anche per noi e non solo per il soggetto.
Come anche il fatto che di certo non tutte le patologie devono avere una causa esoterica, ma al contempo di certo alcune le hanno, visto che poi, dopo aver preso consapevolezza della causa, quasi sempre si risolvono da sole ed in breve tempo dopo anni d'inutili tentativi.
Il CICAP dice che sarebbe solo l'effetto placebo? Va benissimo, ma io preferisco sapere anche perché funziona, non solo sapere che funziona quando funziona, ed una sessione d'ipnosi per me è sempre meglio di un misterioso ed ancora scientificamente non indagato potere delle mente a cui la scienza, non potendo più negarlo, gli affibia un nome ad effetto e quindi può usare poi l'etichetta per spiegare, non spiegandolo affatto, quello che non riesce a spiegare.

Troppe cose mi vengono in mente ancora, ma non vorrei allontanarmi dalla tua domanda.
Sul numero dei morti da covid, solo lei può sapere a cosa si riferiva, ma parlandone ora che abbiamo un quadro più chiaro, ed in base alla data di pubblicazione, la mia ipotesi è che si riferisse ai reali casi in Cina, dentro e fuori Wuhan.
Concludo con una nota : non prendere come riferimento la ragazza in quegli stralci di sessione (come altre operatrici ed operatori molto dotati ed ormai super allenati ad entrare in uno stato alterato di coscienza) per trarne indicazioni generali sulle ipnosi, perché sia lei che altri non sono la norma delle personi comuni, anzi l'eccezione. Si sono offerti, sono stati selezionati, e molte volte sono ex clienti che hanno scoperto proprio nella loro sessione di essere molto percettivi. Per questo sono molto utili a non avere più sessioni lunghissime, dove solo l'induzione poteva durare mezz'ora di video per poi preseguire a stento per almeno un paio d'ore.

Ce ne sono ancora tante altre in cui, nonostante gli sforzi, non c'è stato verso di far entrare in ipnosi il soggetto, oppure lo stesso non riesce ad entrare in quella profonda o rimane perennemente ancorato alla sua parte razionale senza farsi guidare dall'operatore. A questo devi sommare il fatto che persone molto interferite, impaurite, stressate, emozionate, sono molto più sotto il controllo dei loro carcerieri che ovviamente fanno di tutto per impedire che vengano scoperti e buttati fuori.
Un po' come se provi a smontare la macchina : se non hai l'esperienza, gli attrezzi giusti e sapere come e quando usarli, puoi metterci un giorno solo ad arrivare ad una parte del motore per cercare di capire cos'ha, quando invece un meccanico esperto te la riconsegnerebbe in un'ora.
Come per ogni lavoro, semi-lavoro od attività che non siano solo un hobby a tempo perso, alla fine è inevitabile che si cerchi di ottimizzare i tempi ed i processi, a vantaggio sia di chi il lavoro lo deve fare, e sia di chi prende l'appuntamento per farselo fare presto e bene.

Spero di averti chiarito un po' come la vedo su certi aspetti e di non aver generato invece più confusione con qualche sillaba fuori posto (per lo iato sto tranquillo o mi devo preoccupare pure di quello?) :-D
# 111 Cum Grano Salis #
Ti ringrazio par la rispostona ... Legittima ed esauriente dal tuo (buon) punto di vista. L'ipnotismo esercita un fascino particolare per il sapore di mistero che ci offre. in effetti cosa sia in sostanza l'ipnotismo, non lo si sa ancora. Anche se esso viene gestito, sia a livello di spettacolo che a livello di applicazioni terapeutiche. Pur conoscendo una metodologia che induce in un soggetto lo stato di ipnosi, non è ancora chiara e definitivamente spiegata la dinamica psichica che lo produce. L'ipnotismo era già conosciuto nell'antichità anche se praticato in maniera empirica e considerato appannaggio di pratiche magiche.

Poichè nell'inconscio vengono innescati e elaborati i fenomeni paranormali, allorchè sotto l'effetto ipnotico la coscienza vigile si attenua e viene obnubilata, l'inconscio ha via libera e non trova resistenza o schemi psichici che possano opporsi, il fenomeno si manifesta, così come hai detto tu, più facilmente. ne abbiamo esempi nei casi di fenomenologia spontanea che si presenta durante il sonno, in stato di estasi, rilassamento, ecc.

Saprai benissimo anche che fenomeni di telepatia, chiaroveggenza, precognizione e retrocognizione compaiono frequentemente durante lo stato di ipnosi. Hai accennato a regressioni ipnotiche che contemplavano disturbi avuti in vite precedenti, così facendo hai ampliato il tutto a dismisura, entrando direttamente nella questione della reincarnazione. Anche se... anche se, la spiegazione potrebbe (potrebbe eh...) essere più semplice e configurarsi alla sensibilità dell'ipnotizzato che "entrerebbe" a visionare quello che viene indicato come "serbatoio cosmico" o "zona psichica" o piano Akasico dentro al quale il soggetto potrebbe attingere nozioni del passato, del presente e del futuro. Può essere troppo semplicistico? Può essere...
Un saluto
#112 Volano49
Io credo che siamo ancora agli albori in questo campo, siamo al primo telefono fisso in casa a cui i nostri nonni guardavano con incredulità e meraviglia realizzando l'idea, prima mai nemmeno osato sperare ed immaginare, di poter effettivamente entrare in contatto in qualunque momento con i parenti emigrati dall'altra parte del mondo. Così, in casa, non con settimane di nave o di corrispondenza cartacea, e solo alzando una cornetta. La comunicazione poteva non esserci se non prendeva la linea, o poteva cadere in ogni momento senza preavviso, si poteva sentire poco o male e capire una cosa per un'altra, ma cavolo, finalmente si poteva fare!
Forse continuando su questa strada, un domani non sapremo come liberarci dalla telepatia e dai mille pensieri degli altri, come adesso ci dobbiamo difendere dalle telefonate indesiderate a tutte le ore sul nostro personale telefono portatile, talmente smart che sì, incidentalmente, tra le altre mille cose, fa ancora le vecchie telefonate che meravigliavano tanto i nostri nonni :-D
Questo per dire che ora come ora, che quasi nessuno crede che volendo è possibile avere il telefono in casa, non saprei dirti se la comunicazione passa solo da dove dici tu, o anche da dove dici tu, o se proprio non ci passa per niente.
Ti posso dire quello che so, nel senso di quello che ho visto succedere, poi magari ci posso aggiungere una mia opinione basata su quello.

L'ipnosi migliore dal punto di vista delle informazioni potenzialmente utili al cliente, è quella che l'operatore fa sul soggetto stesso in maniera diretta, perché quest'ultimo è pienamente coinvolto in prima persona nel viaggio alla ricerca delle sue stesse informazioni.
Certe situazioni, ad es. del suo passato ma della medesima vita, come potrebbe essere un episodio avvenuto 30 anni prima ed ormai dimenticato o sepolto in profondità a scopo di protezione per rimozione, le rivive anche con il corpo fisico, con il mentale, l'emozionale e con quello eterico (lo spirito).
Quindi il coinvolgimento è totale, e siccome ogni istante rimane impresso come su una sorta di fotogramma multitraccia sul nastro della pellicola, per così dire, non solo c'è il sonoro, ma anche gli odori, i sapori, i sentimenti, le emozioni ecc.
Hai presente le scatole nere degli aerei? Ecco, fai conto che ad investigare sull'incidente analizzando i dati, sia lo stesso pilota dell'aereo che, a differenza di un investigatore esterno che analizza gli stessi dati, ha vissuto in prima persona quello che è successo in cabina, e quindi può integrare od interpretare le analisi con tutto quello ha vissuto in quei frangenti e che nella scatola nera, per quanto ricchissima di dati, non c'è.

Ma come accennavo prima, può essere (e facilmente lo è) che il solo provare a rivivere quei momenti lo porti in uno stato di confusione o di agitazione ingestibile dall'operatore. Capita pure che ad es. una donna proprio non ne voglia sapere di riprovare quello che da bambina ha provato quando è stata ripetutamente violentata dal padre, e chieda lei stessa di non entrare in ipnosi. Magari non lo sa con certezza, lo sospetta solo, ma il suo inconscio lo sa, visto che non dimentica nulla, e la induce ad astenersi per autoproteggersi. Stesso meccanismo di chiusura della fobia.
Per inciso, questa è una delle cose su cui non sono affatto d'accordo con Malanga, secondo cui non esiste al mondo che uno possa entrare in ipnosi per conto di un'altra persona, perché semplicemente "non funziona così". E chi lo dice, dove sta scritto? E chi l'ha scritto? E comunque, ammettendo che sia anche fondamentalmente vero che l'acquisizione di consapevolezza si possa fare solo in prima persona, si può escludere in assoluto che non sia possibile essere guidati da qualcun altro mentre si fa il lavoro?
Siccome io lo stimo infinitamente ma non lo idolatro, mi frega zero se la lui la pensa così : per motivi vari che ti ho detto anche prima, ad un certo punto si è dovuto comunque cercare una soluzione per qualche situazione molto seria per cui il gioco valesse la candela e provare a vedere se funzionava, perché a suo tempo non lo sapeva nessuno. Poteva essere pure che funzionava, o funzionicchiava, ma come per i vaccini poteva causare danni collaterali per l'operatore di supporto, o per il cliente stesso, o per entrambi.

Siccome non ci sono mai minori di mezzo come clienti, tra adulti consenzienti e consci dei possibili rischi ignoti, si è deciso di comune accordo di provare. Ed alla fine l'esperimento ha funzionato. O almeno, secondo le testimonianze positive successive dei clienti post sessione, la cosa sembrava funzionare, ed anche bene, oltre a far guadagnare un mucchio di tempo (ad es. non stando lì a godersi l'incredulità di quelli che per la prima volta vedono un grigio od un rettiliano con tutto ciò che ne consegue, dove invece un operatore di supporto ormai non li caga nemmeno di striscio).
L'operatore chiede il permesso alla parte subliminale di operare in sua vece, e se l'anima concede il permesso, di fatto delega l'uso dell'atto di volontà all'operatore di supporto ed a leggere insieme la scatola nera privata, comincia il viaggio, gli interrogatori, la raccolta di indizi, ma alla fine sarà sempre l'anima a fare il lavoro su di sé una volta istruita sul cosa fare e non l'operatore (cose che in realtà sa già benissimo da sola, ma che ha deciso di dimenticare).
Come dicevo sopra, placebo o suggestione, l'importante è che fosse vero per loro, perché l'obiettivo era raggiungere lo scopo, e lo scopo affermavano che era stato raggiunto.

Tornando a noi, per rispondere alla tua domanda, e qui arrivo alla mia personale opinione, quando si fa una sessione investigativa su un dato argomento o persona che non sia il cliente stesso, allora per me può essere anche plausibile che ci possa essere una situazione come quella che descrivi tu, in cui si va a vedere cosa c'è di registrato diciamo nel campo informazionale nell'etere, ma di conseguenza i risultati sono molto più imprecisi rispetto al coinvolgimento diretto del cliente, o in seconda istanza attraverso un operatore di supporto telepatico con il permesso di accedere anche all'archivio privato.
Le sessioni investigative sono praticamente sempre così, ad es. con un operatore può venir fuori che Majorana è ancora vivo e vegeto, con altri invece no, e questo in funzione di tante variabili, a cominciare dalle credenze dell'operatore o delle sue capacità ecc., ma se già 5 su 6 cominciano a dire che Majorana è vivo e poi fra loro concordano anche su altri aspetti, allora il discorso comincia a farsi interessante.
Però, se Majorana non vuole mostrare o dire una cosa, o dire una cosa omettendone un'altra, quella cosa non c'è modo di saperla (e mi sembra anche giusto che sia così, pure nell'al di là :-D ).

Il discorso cambia completamente se si va ad indagare su qualcuno o qualcosa che interferisce direttamente sul soggetto attraverso una o più entità. Per il motivo già espresso nel mio primo post, chi interferisce è obbligato a sottostare a qualunque atto di volontà dell'anima interferita, e ciò è valido anche salendo nella linea di comando, come fosse una catena di obblighi, arrivando fino al capo.
Per cui, se ad es. il vaccinato, costretto a vaccinarsi, volesse sapere chi è che sta tirando i fili e che lo ha messo in quella situazione (in cui, lo ricordo, è sempre l'anima che accetta in ultima istanza a sottostare all'interferenza come è il vaccinando a firmare il consenso prima della siringa), allora in ipnosi potrebbe cominciare in teoria dall'ultima ruota del carro ed interrogare via via tutta la catena di comando, fino ad arrivare al responsabile, obbligandoli a spifferare tutto il piano, anche l'incoffessabile. Molti faranno di tutto per evitarlo e per mentire in qualunque modo, e la bravura dell'operatore insieme alla correttezza del metodo d'indagine sta nel cercare di evitare che lo riescano fare con facilità. Ormai si va dritti al sodo, parlare con i tirapiedi è solo una perdita di tempo, ma anni fa non si sapeva che fossero solo dei tirapiedi, i quali si guardavano bene dal dirlo mentre si atteggiavano a capi. Idem poi con i loro diretti superiori. Comunque, alla fine ci saranno informazioni che non saranno mai acqua distillata, ma nemmeno acqua di fogna, diciamo un'acqua potabile più o meno buona per calmare momentaneamente la sete (di saperne qualcosa al riguardo).

C'è anche chi non appena gli si presenta un'entità che si fa vedere come un angelo luminoso non gli fa ulteriori domande e si beve tutto quello che dice senza filtro, ringraziando dio per l'interesse particolare riservatogli, ma quello è un altro discorso :perculante: , e siccome a suo tempo ci son cascato anch'io con i fratelli galattici che ci vogliono tanto bene ma che non muovono mai un dito perché per ora non possono farlo ma di avere speranza che lo faranno prima o poi, non vedo perché privare dell'esperienza formativa di essere presi amorevolmente per il culo chi avesse la voglia di farla.

Cazzarola, non c'è modo per me di cavarmela con 2 righe per dire qualcosa di minimamente esaustivo sull'argomento.
Meglio così, non siamo mica all'ennesimo commento libero sul covid dove sappiamo pure dove sta di casa, chi vuole sapere e capire certe cose se le deve sudare impiegandoci del tempo, come ho fatto io :-D , ma comunque molto ma molto meno di quanto ci sto mettendo a scriverle :-o

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L'operatore chiede il permesso alla parte subliminale di operare in sua vece, e se l'anima concede il permesso, di fatto delega l'uso dell'atto di volontà all'operatore di supporto

Per me questo è inaccettabile.
Non si sa se sia "l'anima" a concedere questo permesso e quindi non si può prendere quel potere su di un altra persona.
Perdonami la serietà, ma a mio avviso questa è una cosa grave.
#69 invisibile
M'hai risposto pure tu, e mo' ti tocca il pippone già da ieri :perculante: anche se io vorrei finalmente alzarmi da 'sta sedia, anche se da un lato mi è difficile visto quanto l'argomento mi appassioni, e visto che prima già da tempo non ne potevo mai parlare dal vivo con nessuno, ora che sono pure negazionista no-vax pluridecorato, a fronte poi di mesi con miliardi di post sulla pandemenza, mi sto sfogando senza freni dato che finalmente ritrovo la voglia di scrivere e per adesso ho avuto solo scambi piacevoli senza rompicoglioni.
Ma dopo questo basta, eh, per quanto triste c'avrei anch'io una mezza vita qui, tra le migliaia che sto vivendo altrove :-D

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Altroché se si scappa, io almeno scappo a gambe levate! :-)
Perdonami la franchezza, o fammi perdonare dall'anima tua :-) ma per me, che studio e pratico da davvero molti anni, tutto questo mi appare come un minestrone sconclusionato di cui gli ingredienti sono antichissime conoscenze (vedi il Maya induista e il Tao, per esempio), moderne riformulazioni di cose stranote, con un ingrediente nuovo per farlo apparire gustoso alle menti moderne (Matrix, ologrammi, quantistica etc.).

Di nuovo per l'umanità non c'è nulla, può esserci del nuovo man mano per le nuove generazioni per stimolarle a riscoprire il vecchio con gli strumenti nuovi disponibili al loro tempo, perché secondo questo modello, diciamo pure teoria che viene fuori dalle ipnosi, una delle regole del gioco, come dicevo, è che i gestori del gioco siamo obbligati a rilasciare anche l'informazione vera nel mezzo delle falsità che devono dire e che sono necessarie e, direi, imprescindibili dal ruolo e dallo scopo per cui li abbiamo creati.
Quindi, in linea teorica, se il modello è vero, allora deve essere vero che ben più di qualcuno nel tempo abbia detto e scritto come in parte stanno le cose, pur senza potere avere mai avere quel 100% spaccato di verità assoluta, pura e cristallina che per gli stessi motivi che ho già detto, all'interno del gioco non può esserci e credo logico non debba esserci mai concentrata in un'unica fonte (altrimenti il gioco finirebbe, almeno per chi riuscisse a trovarla).

Tornando al discorso generale, in uno scenario che nasce con l'obiettivo di essere intriso d'interferenze, anche il più illuminato di tutti i più grandi maestri, in un modo o nell'altro, sapendolo oppure no, quello che dice o scrive lo fa mentre subisce, o si difende, comunque in ogni caso interagisce con un'interferenza.
Essere seguaci di chicchessia in maniera acritica o peggio ancora fideistica, significa buttarsi la zappa sui piedi perché vuol dire entrare anche nell'interferenza di chi si segue in questo modo, nutrendo con la propria energia la o le entità che ci stanno dietro.
Fosse anche che dietro non ci sia ben nascosto qualcuno, cosa rara, rarissima ma che non posso escludere per dogma, allora è facilissimo, ed a pare mio direi più che scontato, anzi mi azzardo a dire proprio ovvio, che siano gli stessi fedeli o seguaci non pienamente consapevoli di queste cose, a creare un'eggregora che poi si nutrirà con le loro stesse energie.

Quindi sì, come dici è un minestrone, non ti contraddico su questo, perché secondo questo modello il minestrone è proprio il piatto unico del menù, sta a noi cercare di capire o forse di riconoscere gli ingredienti che ci vogliamo mettere dentro, e non è detto che i miei debbano essere uguali ai tuoi, né che ci sia una ricetta valida per tutti.

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L'ipnosi regressiva non dimostra nulla ma la si porta come un qualcosa equivalente alla bibbia (paola di Dio).

Concordo, non dimostra nulla, e chi la portasse come la Bibbia, o chi portasse Malanga o Biglino e chiunque altro allo stesso modo, sbaglierebbe di grosso. Di sicuro l'ipnosi è uno strumento tecnico nuovo a disposizione nella storia dell'uomo, ma è sicuro anche che non lo sono gli stati alterati di coscienza come mezzo per connettersi ai mondi invisibili, tant'è che le pratiche sciamaniche con le varie declinazioni si sono diffuse in ogni parte del mondo.
Se però ti dico che io quando dormo ogni tanto sogno, senza che questa esperienza sia ripetibile a comando, in maniera indipendente e senza che io te lo possa dimostare in alcun modo se non qualche tracciato dell'attività elettrica cerebrale che nulla dice di ciò che vedo e vivo nel sogno, tu non fai nessuna fatica a credermi perché anche tu ne hai fatto la tua personale esperienza, ma se non avessi mai sognato in vita tua, io non avrei nessun modo al mondo per convincerti.
Ecco, dopo averne viste tantissime, anch'io ho provato a fare qualche esperienza di ipnosi su altre persone quando mi son sentito pronto ed abbastanza sicuro di me da non fare danni, e non ho sentito cose e non mi son trovato davanti a situazioni diverse da quelle che avevo già visto centinaia di volte.
Dopo che a mia volta ho fatto qualche esperienza, non posso dire che sia una prova o che abbia dimostrato nulla per gli altri, ma per me il quadro indiziario mi spinge a proseguire le indagini su questa strada piuttosto che solo su libri, autori, testi sacri o percorsi iniziatici.
---continua---

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Altro che "errori di percorso", che ovviamente ci starebbero tutti, qui siamo di fronte ad un dogma, prendendo cose qua e la per cercare conferme ed al momento non si regge nulla in piedi.
Non si può dire "non si scappa" se l'edificio sta crollando da solo.

Per me, sia dal punto di vista umano che per il contributo incommensurabile che le sue ricerche mi hanno fornito per uscire dall'incubo di crisi d'ansia ed attacchi di panico tremendi in cui mi ero aggrovigliato ed invorticato anni fa, debilitanti fin quasi ad impazzire, in oscillazione perenne tra benzodiazepine & co. e rimedi omeopatici, è una figura dalla grandezza umana indiscutibile a cui posso dire tranquillamente che devo la vita, e senza che mi abbia mai nemmeno visto, né sentito per email.
Detto questo, per quello che riguarda ciò che è la sua interpretazione, lui non fa altro che ripetere, davvero da anni, che ciò che dice è il suo modestissimo parere, non sono dogmi. Anche per ipotesi lo fossero e lui mentisse al riguardo, sarebbero innocui come dogmi, non è che ci fa sopra il Decreto Legge e poi sono cazzi amari per tutti se sbaglia :hammer:

Da quando ha intrapreso il suo nuovo percorso, su molte cose concordo con i suoi pareri perché sono le stesse cose che, seppur dette in maniera talvolta diversa, sento dire nelle ipnosi, che poi sono le stesse dette illo tempore qua e là come dicevi tu e che poi vedo disvelarsi nei rapporti personali, nella vita mia ed in quelle degli altri, nella società. Su altre non concordo, mentre su altre ancora, poche in verità, se fossimo amici gli direi che sono delle cazzate che non stanno né in cielo né in terra.
Sarà umano pure lui, o ci dobbiamo aspettare quella perfezione che nemmemo i computer hanno?
Trovo insopportabile quando sbaglia un deficiente, ma quando sbaglia una persona che reputo intelligente e brillante, oltre ad una cultura sterminata su certi argomenti, per me il fenomeno è comunque molto interessante da osservare : l'intelletto vivace, eclettico ed acuto è merce rara e preziosa in questo mondo, e quando lo vedo non butto neanche quelli che per me sono degli errori.
L'intelligenza è come il maiale, non si butta via niente! (se ci sta tutta, me la farò scrivere sulla lapide, o sulla smart tomba con le mie foto in eterno loop :-D )

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Si può dire io ci credo (e voglio continuare fino alla fine della mia vita a seguire questa IPOTESI), ma non "è così", questo proprio non lo si può fare.

Se traduci alla lettera il testo e fuori dal contesto, allora sembrerebbe come dici. Anche il fatto che c'ha le prove. Ma siccome non sei quel minchione sintetico di Tobi della Vodafone che non capisce mai un cazzo di quello che gli dico :-D , penso che potrai accogliere il fatto che sia solo una semplificazione espressiva per non ripetere in continuazione "a mio modo di vedere" o "secondo la mia ipotesi" o anche "in base a come la penso, non è così".
Anch'io, per comodità espressiva, non scrivo sempre al condizionale come dovrei, altrimenti avrei dovuto dire solo cose tipo "le anime dicono che avrebbero creato l'universo" e così via. C'è anche chi non lo capisce e poi finisce nella mia ignore list, ma questo (sfortunatamente per me che scrivo ancora a quest'ora) non è il tuo caso :perculante:
Quello da cui dicevo che "non si scappa", sono le cose che si ripetono in maniera ricorrente, con poche o nulle variazioni e con cui, chi volesse proseguire nella ristrutturazione del Sé secondo questa via approfittando degli incentivi del 110% di consapevolezza :-D , deve fare necessariamente i conti.
(ok, sto scadendo, sono stanco e sto ripetendo cose ripetute dandomi fastidio da solo).

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Malanga mi sta pure simpatico, è davvero un bel tipo, ma è anche molto furbo a mio avviso perché la sua ipotesi si basa su antichissime conoscenze che, a causa del fatto che contengono "verità universali" IMHO, hanno grande presa sulle persone.
Perché la Verità risuona in noi.

Quindi, in definitiva, lo trovo molto scorretto e sicuramente fuorviante per chi cerca la Verità.

Concordo anche su questo, non posso negare che abbia ed usi talvolta una certa furbizia comunicativa cadendo troppo maldestramente nell'eccesso del cherry picking. Sarà che alle volte mi ci specchio? Può essere. Ma questo lo dico dal mio punto di vista cioé di chi ha fatto di questi argomenti l'interesse principale se non ormai l'unico nella vita (tranne la purtroppo lunghissima parentesi bulimica da covid ormai chiusa per sopraggiunta nausea), mentre per altre persone legate a filo doppio in un credo potrebbe invece essere una prima uscita dal pantano di sabbie mobili. Non è poco, anzi, e per me a suo tempo non lo è stato di sicuro.

Sul "fuorviante" concordo pure, ma non come lo intendi tu :perculante: .
Nascere in un Paese cristiano e diventare cristiano senza nemmeno accorgersene e senza sapere perché, nascere nell'islam e quindi diventare musulmano e così via, questo per me è fuorviante per chi cerca la verità, nel senso proprio che si è fuori dalla via, perché la verità già c'è, viene offerta preconfezionata e digerita da altri, e chiaramente per ognuno è la sola, unica giusta, quella vera.
Malanga invece per me può essere inteso fuorviante perché, a differenza di tutte le altre vie che già indicano la strada da percorrere per la verità, lui dice come altri prima di lui, che non si deve andare da nessuna parte per sperare di trovarla, perché è già dentro di noi, solo che invece di trovarci dentro un dio, troviamo noi stessi, ma lo dice arrivandoci con un approccio totalmente differente rispetto al passato.
Chi, influenzato da altre esperienze o per abitudine mentale, si aspetta di trovare in lui una via e che sia Malanga ad indicargliela, a mio giudizio rimarrà sempre spiazzato, perché con Malanga una via non c'è.
Lui indica solo la direzione e la strada che ha seguito per raggiungere dov'è arrivato, come è partito da A per arrivare a B, ma poi, chi volesse raggiungerlo, su che via seguire sono solo cazzi suoi. :-D
Se si è abituati, come tutti fin da piccoli, ad essere imboccati con la pappa pronta da qualcun altro che la serve come normalmente succede tra insegnante e studente invece che cavarsela anche da soli se serve, ragionando con la propria testa, allora Malanga è sicuramente fuorviante.
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Bon, mentre nei Commenti liberi prosegue il fiume infinito del covid da cui mi tengo da tempo debitamente alla larga, finalmente mi son sfogato un po' in quest'oasi di pace come un galeotto che rivede la f*ga dopo anni di astinenza :perculante: , e cioé totalmente esausto ma ampiamente insoddisfatto a causa della troppa foga tutta in una volta (maliziosi, c'era una o sotto l'asterisco :-D ), per cui spero non ci siano altre domande, perché altrimenti appena mi ricarico un attimo (ormai c'ho un'età...) potrei ricominciare di nuovo.
Sapevatelo. :hammer:

A parte gli scherzi, tutto ciò è servito anche a me per ragionare su certe cose ed inquadrarle meglio dovendone scrivere e fortunatamente ho avuto molto tempo per potermici dedicare fra ieri ed oggi.
Adesso me ne torno nel buco in cui sono stato finora ad aspettare che passi la tempesta.
Buon proseguimento a tutti.
#114 invisibile
Stavo per chiudere ed invece...

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Non si sa se sia "l'anima" a concedere questo permesso e quindi non si può prendere quel potere su di un altra persona. Perdonami la serietà, ma a mio avviso questa è una cosa grave.

Come non si sa? Tu non sai riconoscere se stai parlando ad un essere umano o ad un cane? Ci sono modi per sapere e verificare con chi si sta parlando, e comunque se qualcuno ti dovesse concedere un potere che poi non funziona, ci metti un secondo a capire che sei stato ingannato.
Poi non è un potere su un altra persona, ma con un altra persona, non si può scavalcare niente e nessuno.
La cosa sarebbe grave, come dici, se chi opera abusasse di quel potere, ma anche nella vita normale non è che dai la delega firmata per fare qualcosa al primo che passa.
Infine, e concludo davvero, il cliente è sempre presente alla sessione, vede e sente tutto quello che viene detto e fatto, anche quando c'è un operatore di supporto.
Per cui, se proprio uno non vuole farla o non si fida di nessuno di quelli disponibili, la sessione non la fa, non è certo un obbligo di legge.

Edit : aggiungo per chiarezza che il potere serve solo per permettere ad es. all'operatore di obbligare l'entità a rispondergli, cosa che non potrebbe succedere se non avesse la delega, insomma serve solo a poter condurre le indagini con la dovuta incisività.
E come ho già scritto e sottolineato, alla fine è sempre l'anima che fa da sola, non è l'operatore, e questo serve a farle prendere più consapevolezza nel fatto che per fare quello che deve fare non ha bisogno dell'aiuto di nessuno, può tutto ciò che vuole da sola ed in automia, e le entità che invece fino a quel momento le hanno detto il contrario e che lei aveva bisogno del loro aiuto, per qualsivoglia motivo, hanno evidentemente mentito per sfruttarla.

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#96 Cum grano salis #67 SAM "Citazione: Sapremo la verità solo ed esclusivamente da morti."
Allora, secondo questo modello che ho descritto, non funziona così. Tu ed io siamo già nati e morti migliaia di volte

1 - grazie CGS per tutti i tuoi contributi-riflessioni-testimonianze.. ..mi sa che le copincollo e mi fo un word da salvare nella cartellina "malanga" (in senso ampio, non ti offenderai se ti metto lì, visto che su vari punti hai una visione invece tua), me le degusto con calma, vari post li ho già letti. Cmq grazie a tutti i contributori del post, tutto arricchente. Come dici: grazie al quadrato per non farci parlare della contingente situazione pseudo sanitaria. [come diceva oggi il mì fratello - lui vede roba generalista, io no - "meno male che quello ha toccato le terga a quella giornalista fuori dallo stadio dell'Empoli, almeno per dei giorni non s'è parlato del pappone virale"]
2 - mi dai il "la" per citare un aneddoto (anche se te ne avrai viste di peggio, e infinite): ero nello studio di un dottore "eretico", entra in sala d'attesa un giovane ragazzo e subito capisco che l'argomento della conversazione è malanghiano. Mi faccio vedere interessato, ma per la comunanza di frequenza capisce che non sono morboso e facciamo capannello... insomma stava raccontando a quello che era con lui che da sempre viveva percezione di varie vite. Si sentiva in altri/e.
Mi fece schiantare l'aspetto pratico proprio, disse che la prima cosa da capire fu che non per tutti era così! Da bambino lui era convinto che ciò che sentiva, succedeva pure agli altri.
Quando si dice "tutto è relativo"

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Tornando al discorso generale, in uno scenario che nasce con l'obiettivo di essere intriso d'interferenze, anche il più illuminato di tutti i più grandi maestri, in un modo o nell'altro, sapendolo oppure no, quello che dice o scrive lo fa mentre subisce, o si difende, comunque in ogni caso interagisce con un'interferenza.

La mia esperienza personale mi ha mostrato che questo non è vero, non nel modo in cui l’hai messa.
Se un Maestro è illuminato non subisce le interferenze come le possiamo subire noi, a meno che non sia lui a sbagliare qualcosa nel proporre quanto vuole condividere, cosa che può comunque succedere.
Perché vive in un altro mondo, letteralmente, concretamente, non è succube della sua mente (psiche) e quindi quello che per noi è una condizione quasi “senza uscita” per i Maestri non esiste proprio.
Vivono La Verità e se una parte della Verità non l’hanno ancora compresa appieno, non ne parlano proprio perché non possono farlo nel il mondo in cui vivono, che è quello della Verità.
Sto parlando di davvero pochi nel mondo, per chiarire che non parlo del primo tizio che mette una tunica bianca e parla con fare suadente.

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Essere seguaci di chicchessia in maniera acritica o peggio ancora fideistica, significa buttarsi la zappa sui piedi perché vuol dire entrare anche nell'interferenza di chi si segue in questo modo, nutrendo con la propria energia la o le entità che ci stanno dietro.

Ma infatti un vero Maestro spirituale non te lo chiede mai, anzi se vede che lo fai si arrabbia molto proprio perché sa che non è “lui” importante, è la Verità che lo è e nessun uomo può “essere la Verità”.
Un uomo può viverla e testimoniarla, spiegare dei suoi aspetti per aiutare gli altri ad imparare a procedere in modo utile per loro, non sostituirsi ad essa.
Se lo fa non è un Maestro.

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Fosse anche che dietro non ci sia ben nascosto qualcuno, cosa rara, rarissima ma che non posso escludere per dogma, allora è facilissimo, ed a pare mio direi più che scontato, anzi mi azzardo a dire proprio ovvio, che siano gli stessi fedeli o seguaci non pienamente consapevoli di queste cose, a creare un'eggregora che poi si nutrirà con le loro stesse energie

Esatto, o il finto maestro stesso, o la sua setta-religione. E’ molto comune questa situazione, purtroppo e sono molti i quali non consapevoli del pericolo ci cascano e così facendo vengono sviati, anche per tutta la vita.

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Quindi sì, come dici è un minestrone, non ti contraddico su questo, perché secondo questo modello il minestrone è proprio il piatto unico del menù, sta a noi cercare di capire o forse di riconoscere gli ingredienti che ci vogliamo mettere dentro, e non è detto che i miei debbano essere uguali ai tuoi, né che ci sia una ricetta valida per tutti.

L’universo è un minestrone, il “Minestrone univrsale” :-D
Ma il punto è che è Malanga che fa un minestrone assurdo, mentre un ricercatore di verità dovrebbe fare il contrario ovvero parlare solo degli ingredienti che ha capito esserci nella pentola e delle loro funzioni-interazioni. Lui non fa questo, lui dice, in pratica, “ho capito tutto” ma visibilmente non è vero viste anche le contraddizioni in cui cade.

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Di sicuro l'ipnosi è uno strumento tecnico nuovo a disposizione nella storia dell'uomo, ma è sicuro anche che non lo sono gli stati alterati di coscienza come mezzo per connettersi ai mondi invisibili, tant'è che le pratiche sciamaniche con le varie declinazioni si sono diffuse in ogni parte del mondo.


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Concordo, non dimostra nulla

Bene.Ma esistono pratiche che sono anche plurimillenarie sicurissime che possono portare ben oltre l’ipnosi, e non si tratta di “stati alterati di coscienza”, si tratta di crescita dell’essere spirituale che siamo che porta anche a stati diversi di consapevolezza, perché la crescita spirituale porta naturalmente anche questo.
Per me è il Tai Chi ed una meditazione buddista. Funziona :-)

Continua…

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Ecco, dopo averne viste tantissime…

Ma io non dico che “è tutto falso”, perché non posso saperlo. Il punto è che nessuno può sapere se è “l’anima” di quella persona che parla, o uno spirito biricchino (o parassita) che ti sta prendendo in giro o che si sente solo ed approfitta dell’occasione, o uno spirito di un morto che ha vissuto quelle cose e quella persona non c’entra niente, od un alieno, o chissà cosa o un miscuglio di queste ed altre possibilità…
Non è che io dico che non succede niente, dico che non si può sapere cosa stia effettivamente succedendo e quindi penso che non sia una cosa sana da farsi, perché esistono altre vie ben conosciute per fare esattamete le stesse cose, per chi ci arriva ovviamente.
A me questa sembra una scorciatoia e a mio avviso in queste cose, perché si parla di crescita spirituale, le scorciatoie sono pericolose.
Un albero deve crescere con. suoi ritmi naturali, se lo si forza qualcosa andrà storto.
Deve crescere da sé e questo riguarda anche l’affrontare i proprio problemi e traumi.
Le pratiche a cui mi riferivo contemplano tutto questo proprio perché sono state create e perfezionate da veri Maestri che ben conoscono chi e come siamo.

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Per me, sia dal punto di vista umano che per il contributo incommensurabile che le sue ricerche mi hanno fornito per uscire dall'incubo di crisi d'ansia ed attacchi di panico tremendi in cui mi ero aggrovigliato ed invorticato anni fa, debilitanti fin quasi ad impazzire, in oscillazione perenne tra benzodiazepine & co. e rimedi omeopatici, è una figura dalla grandezza umana indiscutibile a cui posso dire tranquillamente che devo la vita, e senza che mi abbia mai nemmeno visto, né sentito per email.

E questo mi fa piacere, ma forse devi considerare che devi essere altrettanto grato agli antichi Maestri, perché leggendo quello che dice io vedo davvero tante cose che provengono da loro.

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Detto questo, per quello che riguarda ciò che è la sua interpretazione, lui non fa altro che ripetere, davvero da anni, che ciò che dice è il suo modestissimo parere, non sono dogmi.

Ed è qui che la cosa non mi torna. Perché fa un pò lo stesso gioco di biglino, dice che “lui non lo fa” ma poi lo fa ;-)
Ho già sottolineato qualcosa a riguardo. Dice che non pone dogmi ma poi, in pratica, dice che ha “capito tutto”…

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Sarà umano pure lui, o ci dobbiamo aspettare quella perfezione che nemmemo i computer hanno?

No ovviamente. Ma non è questo che gli contesto, gli contesto una certa disonestà intellettuale che, se dici il caso non esiste allora non puoi dire che la “prima divisione” è avvenuta per caso, per fare un esempio.
E’ il suo modo di porsi con assoluta certezza su cose che, oggettivamente, più di ipotesi non possono essere, o come “scienziato” quando poi di fatto ti chiede di credere ad una serie di cose.
Insomma, anche lui è un bel minestrone universale :-D

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l'intelletto vivace, eclettico ed acuto è merce rara e preziosa in questo mondo, e quando lo vedo non butto neanche quelli che per me sono degli errori.

Certo che lo è, ma se una cosa è una cazzata la butto eccome, non importa la provenienza.
Mi permetto di dirti che qui io ravvedo un pò di quell’abbandono fideistico che prima criticavi…

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Se traduci alla lettera il testo e fuori dal contesto

No non è solo per questo. E’ per questo ma anche la sua attitudine che rivela che lui ci crede davvero di “avere capito tutto”, il tono, come formula le frasi e collega i concetti mettendoci dove serve “è così”.

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non posso negare che abbia ed usi talvolta una certa furbizia comunicativa

MI fa piacere che tu ne sia consapevole. Ma, e qui sono io a ripetermi e a darmi fastidio da solo :-) ma è necessario a mio avviso, quando parli di queste cose non lo puoi fare, non stiamo parlando della sora Lella e dei suoi bigodini, stiamo parlando di cose che possono condizionare la vita delle persone, sono cose molto serie e lui, in questo serio non lo è affatto.

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Malanga invece per me può essere inteso fuorviante perché, a differenza di tutte le altre vie che già indicano la strada da percorrere per la verità, lui dice come altri prima di lui, che non si deve andare da nessuna parte per sperare di trovarla, perché è già dentro di noi, solo che invece di trovarci dentro un dio, troviamo noi stessi, ma lo dice arrivandoci con un approccio totalmente differente rispetto al passato.

Ed allora, a mio modestissimo avviso, sbaglia. E qui sbaglia proprio la cosa che è più seria di tutte, comprendere noi stessi.
Perché per me noi siamo dio, ma minuscolo perché siamo un piccolo pezzettino di quel Dio che si è diviso per creare il mondo ed in quel pezzettino c’è il divino, in noi, in ognuno di noi, e siccome “nel Tao ogni cosa conta” quel pezzettino equivale anche al Tutto. Quindi, sempre a mio avviso, lui porta fuori strada e l’errore è gravissimo.
Qui è IL punto, quello che ho sempre visto il lui come il più grande e serio errore ed in questo lui esprime la massima sicurezza, e questo io non posso accettarlo, anche considerando tutto l’umano” che vuoi,è troppo serio.

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Chi, influenzato da altre esperienze o per abitudine mentale, si aspetta di trovare in lui una via e che sia Malanga ad indicargliela, a mio giudizio rimarrà sempre spiazzato, perché con Malanga una via non c'è.
Lui indica solo la direzione e la strada che ha seguito per raggiungere dov'è arrivato,

Per me non è arrivato da nessuna parte, illude se stesso di averlo fatto, ma per me è palese che non ha capito le cose più importanti, perché si è innamorato di una idea e si è perso nel tentativo di dimostrarla, non riuscendoci. E vista la sua grande intelligenza ed acume, è molto rivelatore che non se ne renda conto.

Quote:

finalmente mi son sfogato un po' in quest'oasi di pace come un galeotto che rivede la f*ga dopo anni di astinenza

Sono omo ed etero, mi spiace :-D

Per l’essere esausto non ti preoccupare, il tempo non esiste e quindi non aspetterò, anche se ci metterai anni a scrivere di nuovo :-)

PS anch'io
Continuo a non ritenere accettabile il prendere potere su di un altro in quelle condizioni.
Solo con il permesso cosciente della persona si può fare, e bisogna vedere perché e per quanto tempo, altrimenti per me non va bene.
#118 Upaut
Salvami pure nelle cartelle che preferisci :-D , nella mia cartella Malanga, ormai di qualche giga, ci sono testi esoterici, riflessioni di altri autori, ma anche di suoi ex suoi collaboratori (ad es. credo che le conferenze di Luciano Scognamiglio vadano viste, spero ci siano ancora tutte in rete), per cui, ci fosse mai una sorta di sacro da non dissacrare, io sono il primo che l'ho fatto! :perculante:
Tornando seri :-D , ho cercato di prestare molta attenzione a distinguere ciò che è una mia visione personale o un'opinione, e ciò che appare, o se vogliamo mi appare coerente nel tempo e nella casistica dal quadro generale nelle ipnosi.
Ci si può giustamente domandare, e ben più di qualcuno lo ha fatto, me compreso, se quello che veniva fuori dalle ipnosi di Malanga, di cui noi comuni mortali possiamo ascoltarne purtroppo solo una quarantina o poco più mi sembra ma va bene così perché non erano fatte per essere divulgate, fosse condizionato e viziato dal fatto che lui avesse fatto ipnosi fondamentalmente solo su addotti o presunti tali, cosa questa che poteva benissimo, in linea di principio, portare ad una forzatura non metodologicamente corretta di quelle risultanze anche al resto della popolazione.
Ora invece che la casistica è molto più ampia e variegata, e che travalica i confini nazionali in modo da abbracciare anche altre culture e stili di vita, si può affermare ragionevolmente che quel sottoinsieme particolare da lui investigato può essere benissimo compreso nell'insieme più grande della popolazione generale, e che quindi non è un insieme disgiunto con caratteristiche tutte sue.
Su tutto ciò appunto viene fuori un modello che io, per formazione mentale ed istruzione tecnico-scientifica, cerco di analizzare a fondo per capirne il range di validità, i limiti e le criticità come anche le potenzialità, le incoerenze e le variabili che tendono ad essere delle costanti, come per qualunque altro modello teorico che vuole descrivere un sistema.
E' stato così che in passato ho poi abbandonato ciò che fino al giorno prima mi aveva convinto, anche se in tutta onestà dovrei più correttamente dire "in cui avevo sperato" :-D
----------
#invisibile
Appena posso ti leggo con calma, ma ti anticipo che non ho e non avrò il tempo di argomentare come vorrei e come una discussione così importante meriterebbe. Quindi mi scuso già da ora se userò l'accetta invece del fine cesello :-D
@Cum grano salis
@Invisibile

Non entro nel merito della vostra -interessante- discussione.

Personalmente, ciò che volevo dire nei miei post precedenti (#29 e #63) è che Malanga cerca di chiudere il cerchio citando campi della fisica ardui e non per tutti, come la Relatività Generale e la Meccanica Quantistica palesando lacune (anzi voragini) immense.

Dica ciò che voglia, palesi tutte le sue convinzioni, non sono qui a giudicarlo, ci mancherebbe altro. Ma non dica falsità e imprecisioni su aspetti ad egli lontani anni luce.

Ciao a tutti
#119 invisibile

Quote:

Se un Maestro è illuminato non subisce le interferenze come le possiamo subire noi, a meno che non sia lui a sbagliare qualcosa nel proporre quanto vuole condividere, cosa che può comunque succedere. Perché vive in un altro mondo, letteralmente, concretamente, non è succube della sua mente (psiche) e quindi quello che per noi è una condizione quasi “senza uscita” per i Maestri non esiste proprio. Vivono La Verità e se una parte della Verità non l’hanno ancora compresa appieno, non ne parlano proprio perché non possono farlo nel il mondo in cui vivono, che è quello della Verità. Sto parlando di davvero pochi nel mondo, per chiarire che non parlo del primo tizio che mette una tunica bianca e parla con fare suadente.

Condivido in linea generale, ricorro ad un esempio : la Scienza dice questo e quello, ok, il 99% delle cose diciamo che sono vere e che sono dimostrate oltre il ragionevole dubbio. L'errore è pensare che la Scienza sia un monolite duro e puro, e che siccome ha ragione per il 99% allora lo avrà anche su quell'1% che però non sa spiegare. La catastrofe, invece, per lo scientista (come per il seguace ortodosso di un Maestro), è non capire che non tutto è compreso in quel 100% che la Scienza o il Maestro conosce al momento, ma che ci sono cose di cui, molto semplicemente, non ha consapevolezza che esistono, o che non immagina nemmeno che possano esistere.
Uso l'accetta già che parliamo di tuniche : "A chi ti percuote sulla guancia, porgi anche l'altra", premesso che ancora lo devo vedere questo film da chi si professa cristiano :-D , esiste la possibilità che magari uno prima di porgere anche l'altra guancia, il colpo successivo possa anche pensare di schivarlo? Non dico lo debba fare, ma si possono escludere a priori altre possibilità prima di farsi rincarare la dose, o no?
Per me sì, per cui condivido al 99% ciò che dice Gesù, mi risuona pure, ma nel mio universo esistono anche altre possibilità di cui ho consapevolezza, pur non facendo ricorso alla reazione, pur perseguendo la non violenza. Quindi condivido le parole del maestro, ma non credo che quella sia l'unica via.
Poi, chi volesse continuare a farsi prendere a sberle o chi volesse continuare a farsi portar via tutto oltre il mantello e la tunica senza battere ciglio, faccia pure, non discuto, ma io dopo la tunica comincio a preoccuparmi che non potrò riscaldarmi con le preghiere o con la provvidenza divina andando per giunta in giro nudo per strada.

Quote:

Ma infatti un vero Maestro spirituale non te lo chiede mai

E lo vedi che pure tu hai sgamato Gesù e la sua voglia matta di farsi seguire :hammer:
Sì, infatti dicevo che alla meglio, gli stessi seguaci creano e nutrono un'eggregora nel nome del maestro che seguono. E perché lo fanno? Semplicemente perché non hanno la consapevolezza che possa esistere una cosa del genere. Quante cose sono partite con le migliori intenzioni, e poi son diventate tutt'altro?
Comunque, questo argomento per me è un dettaglio, anzi credo che se nella storia qualche paio di soggetti ha visto la Verità con V maiuscola come dici tu, sono stati dei perfetti sconosciuti di cui nessuno ha mai sentito parlare. Con la v minuscola ce ne sono stati tanti validi che hanno portato il loro contributo alla causa, chi più chi meno.

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L’universo è un minestrone, il “Minestrone universale” :-D Ma il punto è che è Malanga che fa un minestrone assurdo, mentre un ricercatore di verità dovrebbe fare il contrario ovvero parlare solo degli ingredienti che ha capito esserci nella pentola e delle loro funzioni-interazioni. Lui non fa questo, lui dice, in pratica, “ho capito tutto” ma visibilmente non è vero viste anche le contraddizioni in cui cade.

Per forza di cose anche io ho dovuto parlare di Malanga, anche perché l'intervista è a lui, però il mio obiettivo non è discutere la persona che come tutti noi avrà ed avrà avuto i suoi cazzi nella vita da smazzare :-D , come anche i difetti con cui confrontarsi, ma solo il messaggio che porta. Ci sono assassini che hanno fatto Santi, figurati se metto in croce Malanga che innegabilmente si è dato instancabilmente negli anni oltre ogni misura.
Malanga è una sfida per il ricercatore : se si pappa tutto il suo minestrone, o non ci capisce niente o diventa malanghiano, se invece prende gli ingredienti che tornano anche nella sua ricerca, allora Malanga è una miniera di spunti e di informazioni da poi approfondire in autonomia. Io ad es. Fernand Crombette (interessantissimo!!), l'ho scoperto grazie a lui. Ora ricordo quasi nulla, ma insomma, alla bisogna è nel mio cassetto di conoscenze ormai dimenticate, ma so che c'è da qualche parte nella mia testa :-D
E poi dai su!, quando dice che "ha capito tutto" non vuol dire che ha capito Tutto, ma solo che ha capito quello che voleva o doveva capire per andare avanti e che prima non capiva, non è che ha capito tutto giusto :hammer:
Fosse così, ormai sarebbe riuscito a guarire da solo la vista, e lui sa come io so dalle ipnosi che si può fare, ma dall'aver capito che si può fare al riuscire al farlo ce ne passa :-D
Ma non è che per caso Volano49 t'ha prestato il suo colino per le sillabe, no? :hammer:

Quote:

Bene.Ma esistono pratiche che sono anche plurimillenarie sicurissime che possono portare ben oltre l’ipnosi, e non si tratta di “stati alterati di coscienza”, si tratta di crescita dell’essere spirituale che siamo che porta anche a stati diversi di consapevolezza, perché la crescita spirituale porta naturalmente anche questo. Per me è il Tai Chi ed una meditazione buddista. Funziona

Sì, c'hai il colino pure tu!! :-D
Anche il Tai Chi può rientrare nel discorso, ma non è che posso essere onnicomprensivo di tutte le possibili sfumature quando scrivo, eh!! Puoi leggere anche fra le righe di cosa intendo, ché già non mi bastano 8000 caratteri... ;-)
Ora mi leggo l'altro tuo post (e con questo sto a 4000 caratteri, tuoi quote compresi, in pratica una motosega per i miei standard, vediamo col prossimo :-D )

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#120 invisibile2... Ed è qui che la cosa non mi torna. Perché fa un pò lo stesso gioco di biglino, dice che “lui non lo fa” ma poi lo fa ;-)

Il prof cmq, se andiamo ai fatti e forziamo un po' la mano, potremmo dire che fondamentalmente non dice, non fornisce opinioni proprie, bensì riporta, "rimanda a..". Lui riporta studi pubblicati da scienziati (ovviamente quelli che gli piacciono/gli tornano/lo ispirano/gli risuonano).
A quel che dice (ma non sono uno scienziato per confermare o smentire) lui da anni si sforza per reperire i puntelli scientifici di ciò che afferma, affinchè non gli si possa (come direbbe lui col suo francese:) rompere le p@ll€! :-)
Non l'avevo vista, dice cose che poi ha riripetuto allo spasmo, ma questa conferenza che citavo condensa tante cose fondamentali dell'impianto del (ex)chimico:
"2017 Livorno Alieni prima di parlarne cerchiamo di capire chi siamo"www.youtube.com/watch?v=bxenW7XMJ80
a 40':30: dall'anima alle teorie di fisica quantistica moderna.
44':48: un inciso: "ho cercato i lavori di fisica q. sulla struttura dell'universo (non locale) e li ho pubblicati [=citati ndr]"

Ma soprattutto a 25':25 (grossomodo, e calcolate che erano 4 anni fa e 1/2 :) "..ho dovuto tradurre ciò che avevo intuìto in formule matematiche e fisiche, altrimenti mi avrebbero dato del peracottaro. Ci hanno provato. Ma ci fosse uno che ha detto: "è lì che hai sbagliato". Casomai dicono: "Tutte cacchiate". Dimmi dove, replico io ".

Quindi, "scientificamente", tertium non datur:
- o il prof è talmente peracottaro che dice minchiate tali che il sistema manco si preoccupa di occuparsi di Malanga, perchè - appena lo vorrà - i "padroni del discorso" potranno smascherare la sua cialtronaggine, diffondendo agilmente evidenti prove dell'inconsistenza delle sue teorie, magari a mezzo cicappini, testimonial vari e compagnia cantante. Per ora il sistema ritiene lo seguano in pochi, per cui neanche si attiva per smascherare le fondamenta palesemente sabbiose del castello malanghiano.
- o non sanno dove attaccarlo. Forse ciò che porta non è così facilmente derubricabile a "opinione" o "ciarponata". Poichè lui è sempre più noto, e sempre più direttamente offensivo nei confronti "del sistema" (governo, governanti americani, multinazionali, cicappini, zacki awassi, cia e tutti gli altri suoi bersagli che me lo fanno adorare :-) ), io do per scontato che la volontà di ridimensionarlo ci sia.
# Upuat 118
- grazie CGS me le degusto con calma i vari post...
--&& :-D Cum Grano Salis, ma cosa mi combini... mi hai ipnotizzato pure Upaut? :hammer:
:::::::::::..............
#Sam 122
-Dica ciò che voglia, palesi tutte le sue convinzioni, non sono qui a giudicarlo, ci mancherebbe altro. Ma non dica falsità e imprecisioni su aspetti ad egli lontani anni luce.
&& E meno male che non hai intenzione di giudicarlo, altrimenti ci scappava il morto...
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- #Sam 98 - Si, anche fossimo morti e rinati migliaia di volte, comunque non ricorderemmo nulla delle esperienza passate.
°°°°°°°
&& Ecco, su questi continui leitmotiv del perchè non si ricordano le vite passate, consentimi caro amico (direbbe colui il quale) di aggiungere qualcosa.
L'idea della reincarnazione con tutti i suoi postulati (e le sue conseguenze), sul piano effettuale la cosa è piena di pericoli, sia pratici che ideologici. Non a caso la PROVVIDENZA (chiamiamola così) ha fatto si che ognuno di noi tenda a vivere questa sua vita come FATTO UNICO, senza esperienza apparentemente irripetibile, per dare il MASSIMO di carica conoscitiva, per evitare paragoni rischiosi, perche la si viva integralmente, momento per momento, nell'ansia sempre più o meno latente che essa sia veramente "unica" e quindi da assaporare il più intensamente possibile per estrarne quell'utile che può arricchire il nostro bagaglio interiore sulla via dell'infinito.

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#122 SAM ... ciò che volevo dire nei miei post precedenti (#29 e #63) è che Malanga cerca di chiudere il cerchio citando campi della fisica ardui e non per tutti, come la Relatività Generale e la Meccanica Quantistica palesando lacune (anzi voragini) immense.
...Ma non dica falsità e imprecisioni su aspetti ad egli lontani anni luce.

Ecco, dicevo giustappunto che io (forse molti di noi) non abbiamo strumenti per vagliare i "puntelli" scientifici che il prof porta. Mi affido alla stima in lui, e poi considero la validità o meno dei principi da lui enunciati che riguardano il mondo reale (uno su tutti, per mero esempio: la frattalità della struttura delle relazioni e dei fenomeni). In particolare a me mi ha convinto quando appunto gli ho sentito dire alcune cose che avevo notato o sospettato ..o sentito. O conosce delle leve infallibili della pnl e sa escamotage linguistici su come conquistarti .. :-)

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#122 SAM ... cerca di chiudere il cerchio citando campi della fisica ardui e non per tutti...a palesando lacune (anzi voragini) immense.
...Ma non dica falsità e imprecisioni su aspetti ad egli lontani anni luce.

Però non si risparmia nell'esporsi al pubblico, sarebbe quindi utile, soprattutto a noi che lo seguiamo, che qualcuno questi limiti glieli contestasse. Alle conferenze, è lì, e chi vuole può dire ciò che pensa.
Essendoci però ovvi problemi pratici, potresti almeno qui darci un paio di imbeccate circostanziate sulle macroscopiche inesattezze da lui dette? Mi è capitato di vederlo live :-), se vagamente sono comprensibili, gliele riporto e sento come ribatte.
(aggiorno, scusa sammy, ho visto ora il #29 ! ciao,)

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#124 Upaut

Grazie per lo sforzo, video con riferimenti etc. ma passo.
Io quando vedo che una persona non è intellettualmente onesta chiudo così come chiudo quando vedo che uno è visibilmente posseduto da un BIAS.
Volano49

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&& E meno male che non hai intenzione di giudicarlo, altrimenti ci scappava il morto...

Non l'ho giudicato, come non ho giudicato le sue idee/convinzioni.

Con "falsità e imprecisioni su aspetti ad egli lontani anni luce" mi riferivo solo ed esclusivamente ad alcune citazioni che riguardano la fisica. Per il resto non ho detto "A", anche perchè dal minuto 15 ho staccato.

Ma tu Volano sai bene a cosa mi riferivo, perchè è impossibile che tu abbia copiato quella mia citazione ("falsità e imprecisioni su aspetti ad egli lontani anni luce") facendoti sfuggire cosa c'è scritto immediatamente prima. ovvero: "Malanga cerca di chiudere il cerchio citando campi della fisica ardui e non per tutti, come la Relatività Generale e la Meccanica Quantistica palesando lacune (anzi voragini) immense".

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#108 invisibile (Citazione: #107 Volano49 che riscontri oggettivi e attendibili si possono dedurre da un ipnotizzato?) Che è la domanda che feci io anni fa quando ci furono altre discussioni sul Malanga...

Lui dice che ipnotizzando 3500 soggetti, di cultura, nazioni, professioni più disparate, le cose dette erano identiche. Cum grano mi sembra allarghi il campo e confermi. Io - per caso (qualora esista) - ho sentito le stesse cose, di prima mano, da almeno tre persone, le quali per tempistica o per scelta non conoscevano (ancora) il prof o avevano voluto ignorare la sua opera, per non risultarne influenzate.
Bene, riscontri chiedevate: più che testimonianze non abbiamo, bisogna fidarsi. :-)
E quindi, io e - mi permetto :-) - CGS potremmo anche non esistere ed essere dei troll, o mitomani.
L'altro ha insegnato all'università 40 anni e ha pubblicato roba. Non lo hanno fatto professore (nota di merito). Ciò non esclude che possa essere mitomane o altro, il "problema" è che non è l'unico testimone di quelle situazioni. Ha lavorato, soprattutto all'inizio, in squadra. Anche con dipartimenti universitari (di psichiatria intendo, non mi riferisco ovviamente alla chimica). Nessuno che in decenni sia vento fuori a dire:
"ma che scazza malanga, ogni ipnotizzato diceva la propria cosmogonia!"?

Ancora, scientificamente (e quindi anche fino a prova contraria): le animelle concordano. Cioè in quanto a dire, dicono la stessa cosa. Dicono La Verità? Mbooh!? Questo passaggio ulteriore lo faranno i BIASimabili. Io rilevo il primo fatto. Prendo quel quadro (non come oro colato) e mi pongo interrogativi.
#130 Upaut

Ma benvengano gli interrogativi, non è questo il punto.
Il punto è il ragionamento fallace di voler a tutti i costi dimostrare quello in cui si crede, senza curarsi delle contraddizioni che sono evidenti.
Questo è IL problema con Malanga.
Allora io dico che è lo spirito di un semi-alieno mai cresciuto e dispettoso, che si infila nei corpi e nelle menti degli ipnotizzati e prende in giro Malanga.
Ha esattamente lo stesso valore e partendo da qui si può anche giustificare qualunque enomeno, come guarigioni etc.
Chi lo ha detto che sono le anime delle persone a parlare? Questo non lo sa nessuno.
Guarda che io non lo escludo, ma esserene sicuri non ha nessun senso, è pura credenza.
E lo dice uno che crede alla reincarnazione, figurati.
Tra l'altro vorrei capire in base a cosa ci sia questa convinzione.
E' il BIAS grande come un universo che ha Malanga il problema, per quanto mi riguarda, non è un ricercatore-divulgatore serio, mi spiace ma è così.
Forza evidenze reali per cercare di dìmostrare le sue tesi, questo non è accettabile a mio avviso e mostra ache che non ci si può fidare perché questa è disonestà intellettuale.

Quote:

#130 Upaut

Ooops, vedo che Cum Grano S. - con ben più competenza e profusione - aveva già risposto.
Restando sull'inglese (direbbe Frassica): ubi maior.. .

Cmq, record assoluto del Malanga: la forza attrattiva esercitata sui non estimatori. :-) A giudicare almeno dai commenti qui su.

Quote:

#131 invisibile#130 Upaut .... Allora io dico che è lo spirito di un semi-alieno mai cresciuto e dispettoso, che si infila nei corpi e nelle menti degli ipnotizzati e prende in giro Malanga.

questa è effettivamente la domanda delle domande, che infatti mi riprometto di fargli. (mi sembra anche prevedibile). Ragionandone con la mia compagna, effettivamente - proprio perchè lui parte da quelle ipnosi come postulato - ad essere scientifici bisogna anche prendere in considerazione l'ipotesi che tu dici.
La mia compagna quella prospettiva la ritira fuori quando io, ironizzando (..ma lo capisce?) zompo per la casa gridando: "Torna tuttooo! Se c'è, è lui dio! Te allora non hai capito, non puoi capire, ha una riposta per t u t t o o! Lui!" :-)
:-D ;-)

Si appunto, quella è la domanda...
#120 invisibile

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Ma io non dico che “è tutto falso”, perché non posso saperlo. Il punto è che nessuno può sapere se è “l’anima” di quella persona che parla, o uno spirito biricchino (o parassita) che ti sta prendendo in giro o che si sente solo ed approfitta dell’occasione, o uno spirito di un morto che ha vissuto quelle cose e quella persona non c’entra niente, od un alieno, o chissà cosa o un miscuglio di queste ed altre possibilità…

Qui mi fermo subito! Nel momento in cui tu dici che "nessuno può saperlo" ti sei già messo dentro il recinto di cosa è possibile e di cosa non è possibile sapere. Intendo dire che hai segnato già tu un confine, e per segnare il confine devi sapere dove finisce quello che vi si trova all'interno.
Io potrei chiederti come puoi giustificare un'affermazione così netta, su quali basi poggia : dalla tua esperienza, di ciò che pensi, di ciò che hai letto, di ciò che altri hanno detto?
Perché c'è tutto un percorso conoscitivo e d'indagine che se non hai seguito dagli inizi, allora dai per scontate troppe cose senza averle prima analizzate a fondo.
Torniamo ahimè a Malanga, ma se ti vai a vedere le conferenze di anni ed anni fa in cui parlava della "scoperta" di anima, lui lo dice chiaro e tondo che all'inizio non aveva idea di chi o con cosa stesse parlando in ipnosi, quando all'improvviso questa voce flebile, sussurrata, era emersa dalla bocca del soggetto, e che poi si era descritta come matrice luminosa di punti.
Di acqua sotto i ponti da allora ne è passata a fiumi, ma se sei scettico, ne trovi a decine di sessioni in cui (ormai anni fa) questo genere di trucchi potevano avere successo, ma ci sono stati, fa parte dell'esperienza che si fa esplorando mondi nuovi dove non ci sono manuali da seguire.

E possono avvenire tuttora se chi opera si mette a giocare con le ipnosi senza essere più che preparato alle insidie che si possono nascondere, come anche i danni che fa a sé stesso e/o agli altri chi fa o partecipa alle sedute spiritiche senza sapere esattamente cosa sta facendo.
Potrei dirti come si fa a capire o come fa a capire l'operatore se sta parlando con chi non è chi dice di essere, ma per farlo dovresti averne viste almeno qualche centinaio di sessioni per sapere di cosa parlo, possibilmente fatte da operatori diversi ed in tempi diversi, altrimenti mi faresti una sfilza consecutiva di domande concatenate alle precedenti la cui comprensione delle mie risposte necessiterebbe di prerequisiti che finché non le vedi non avrai mai.
Se chiami al telefono un amico, tu come fai a sapere che quello con cui parli è veramente lui? E come fai a sapere se in quello che dice non ci siano anche bugie?
Allora ti potrei dire, seguendo il tuo presupposto, che quando si telefona per parlare con qualcuno, se chi risponde sia davvero chi dice di essere e se dice la verità, nessuno può saperlo.
Io ti dico di non buttarlo il telefono per ora, perché si può fare. Poi vedi tu se vuoi allargare il tuo recinto di certezze dentro cui ti sei rinchiuso, perché quei "non si può sapere" somigliano tanto a quelle risposte dei preti riguardo ai misteri della fede :-D
Sia che si può fare, e sia che non si può fare, tu lo devi dimostrare. Per cui palla lunga, e pedalare.

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A me questa sembra una scorciatoia e a mio avviso in queste cose, perché si parla di crescita spirituale, le scorciatoie sono pericolose.

Questo è quello che pensa di fare in effetti, visto tante volte, chi si sottopone a quel tipo d'ipnosi senza un adeguato percorso preparatorio, e pensa di prendere una scorciatoia. Poco male, si impara a proprie spese che non ci sono vie brevi, in capo a poco tempo torna tutto come prima, se non peggio, e si ripresentano lamentando scarsi risultati.
Il post sessione non è mica un punto d'arrivo ma ne è l'esatto opposto, è il punto di una nuova partenza. Il lavoro su sé stessi dopo non finisce mai e non bisogna mai abbassare la guardia, le ricadute sono possibili, anche perché se prima magari bastavano 2 scagnozzi di bassa lega, poi i vecchi aguzzini ti mandano le squadre d'assalto.

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Ed è qui che la cosa non mi torna. Perché fa un pò lo stesso gioco di biglino, dice che “lui non lo fa” ma poi lo fa

Mi sembra chiaro che non hai fatto le scuole dalle suore come me : prova a confrontarti con "le cose sono così perché lo dico io" e poi viverci, dentro i dogmi.
Ma cosa vuoi mai che siano Malanga o Biglino in confronto, o sarai mica ipercritico tu? Non ce l'ho io il nervo scoperto su certe imposizioni dogmatiche e ne avrei ben donde :-D , e vuoi avercelo tu? Passa come me pure dai gesuiti, e poi ne riparliamo su chi dice di aver capito tutto arrampicandosi sugli specchi :pint:
Il giorno con la notte, proprio!

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Certo che lo è, ma se una cosa è una cazzata la butto eccome, non importa la provenienza. Mi permetto di dirti che qui io ravvedo un pò di quell’abbandono fideistico che prima criticavi…

Ahia!! Cosa dire allora di quel geniale pianista jazz che alla fine di un concerto, apparendo un po' insoddisfatto della propria prestazione, a domanda rispose : mmhhhmm, stasera non sono riuscito a suonare tutte le giuste note sbagliate che volevo.
Mi spiego : "Dio non gioca a dadi" non l'ha detto l'ultimo dei fessi, e se l'ha detto, un motivo ci sarà.
Magari a te non interessa ma a me sì.
Tic tac tic tac tic tac (è il cronometro per segnare quanto ci mette il primo scassalaminchia Beghelli che viene a dirmi, urlando all'eresia con gli occhi iniettati di sangue, che ho paragonato Malanga ad Einstein) :-D

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E’ per questo ma anche la sua attitudine che rivela che lui ci crede davvero di “avere capito tutto”, il tono, come formula le frasi e collega i concetti mettendoci dove serve “è così”.

Miii, ritorniamo ancora lì!! E che è!!
invisibile, fai conto che ti sto chiamando per il tuo vero nome facendo avanti e indietro a mani giunte mentre dico : ma a te metti il tuo nome qui, di quello in cui Malanga crede o non crede, a te dico metti il tuo nome qui, personalmente...... MA CHE TE N' FOTT' !! :hammer:

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stiamo parlando di cose che possono condizionare la vita delle persone, sono cose molto serie e lui, in questo serio non lo è affatto.

C'è gente che con Malanga si è salvata da brutte situazioni su cui nessuno sapeva mettere la mani, e chi invece seguendolo è impazzito o si è incasinato la vita. Potrei dire lo stesso di Gesù senza tema di smentita.
Tic tac tic tac...è n'esempio!! Non sto paragonando e non ce l'ho con Gesù :-D
Come dicevo per le ipnosi, anche con la macchina si va sbattere contro il muro se non si è pronti a guidarla. Sempre lì torniamo. C'è questo brutto vizio di non ragionare con la propria testa, vizio le cui conseguenze s'imparano a proprie spese. Non che con la propria testa non si sbagli, ma si impara a prendersi le proprie responsabilità invece di delegarle per poter dare poi le colpe agli altri.
E non vedo come si possa imparare senza nel mentre commettere errori.

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Perché per me noi siamo dio, ma minuscolo perché siamo un piccolo pezzettino di quel Dio che si è diviso per creare il mondo ed in quel pezzettino c’è il divino, in noi, in ognuno di noi, e siccome “nel Tao ogni cosa conta” quel pezzettino equivale anche al Tutto. Quindi, sempre a mio avviso, lui porta fuori strada e l’errore è gravissimo.

Non mi pare proprio che Malanga dica questo, ma sia più sulla posizione che dici tu, e che io condivido. Io questa distinzione che lui farebbe tra Dio e dio in noi non l'ho proprio mai colta.
Come già accennato, fosse come dici tu a quest'ora avrebbe 10/10 di vista. Nemmeno nell'Uomo Primo che ne contiene a iosa di anime mi sembra lui ravveda un Dio. Nè ho mai inteso quando dice "noi siamo dio" intendesse una divinità in senso stretto. Non so, comunque non insisto, visto che per me, e dico per me, è assolutamente una cosa marginale : quando ho incrociato Malanga, io un Dio lo andavo a pregare in chiesa la domenica mattina, per cui...
Ora invece che so che non ci sono dèi, dii, dùi e uni da nessuna parte, a me per ora basta ed avanza.

---continua---

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Perché per me noi siamo dio

Mi soffermo su questa parte : tutti i papiri che ho scritto fin dal primo, non contemplano mai cosa sia dio per me o qualunque altra cosa, salvo diversa indicazione. Pur se io condivido la tua visione e la pensi di certo più come te che come Bergoglio, non ho scritto quello che è per me, ho scritto quello che per me viene fuori dalle ipnosi che io ho visto, e quello ho portato.
Ma la mia opinione l'ho formata su quello che ho visto e sentito e dopo aver letto a suo tempo svariati testi, e non perché lo dice il Tao o l'ha detto qualcuno o l'ha detto Malanga.
La mia opinione è opinabile come la tua e come quella di Malanga, per non parlare del fatto che ormai anche se uno porta le prove se vogliono dirti che non c'è correlazione lo dicono lo stesso finché non possono più negarlo, ma chi volesse dire che quello che ho scritto sulle ipnosi di cui parlo (non certo quelle del Palpito dell'Uno, ad es.) non è quello che ho scritto, si deve prendere la briga di passarci sopra gli anni che ci ho passato io, di meno non ci può mettere, perché un video di 1 o 2 ore, sempre 1 o 2 ore dura, e ce ne sono migliaia da vedere prima che la statistica abbia un senso.
Tu invece contesti, in base alla tua opinione, quella che sarebbe per te l'opinione di Malanga (Dio con la D maiuscola), ma solo con la tua parola contro la sua, mentre io, se volessi contestare quell'affermazione, potrei dire concretamente : ciccio, guarda che qui, qui, qui ed n volte lì, non viene fuori che siamo Dio, non c'è proprio il concetto di dio o Dio, secondo me viene fuori ecc. ecc., quindi, chi è che la racconta sbagliata non avendo noi prove di laboratorio ripetibili da organi indipendenti? Tu o tutti gli altri?

Poi magari c'ha pure ragione lui e sbagliano tutti gli altri, non è questo il punto, il punto è che secondo me è finito il tempo (perché non ne abbiamo più, non per altro, questi ci si inculano con la siringa in mano) di vedere tizio e caio come la pensano e quello che hanno scritto 100 o 1000 anni fa o l'altro giorno, se era satanista, esoterista, occultista od oculista :-D , ma è arrivato il tempo di ragionare su cose concrete.
Ed io di concreto su Malanga posso dire che per quanto riguarda anima, spirito, mente, interferenze aliene e non aliene, parassiti eterici, impianti, cloni, vite passate, addotti, grigi, rettiliani, felinoidi, canidi, mantidi, cavallette, falconiformi, insettoidi, testa a cuore, esseri di luce e chi ne ha più ne metta, a suo tempo non diceva cazzate, nella misura in cui, se cazzate erano, allora dobbiamo domandarci e capire perché altre migliaia di persone continuano a raccontare le stesse cazzate che diceva lui, ed altre ancora di più.
Questo è il concreto che per ora avvalora Malanga, ed è il nocciolo fondamentale di tutta la questione!

Perché, parliamoci chiaro, che l'universo sia olografico o meno, o che tutta la questione della meccanica quantistica e dell'entropia ecc. siano storie totalmente campate per aria e che stanno solo nella sua testa, non saranno queste le cose che l'umanità deve e dovrà capire, conoscere per poi prenderne coscienza se si vuole salvare il culo dalla fine che l'attende e che sta ormai dietro l'angolo.
Se si continua a professare una fede, credere, pregare, citare passi della Bibbia, del Corano, o di qualunque altra cosa come invocare l'intervento di chicchessia, e sperare che..., e come sta scritto su..., se quelle cazzate non sono cazzate come concretamente sembra, allora tutte queste cose non solo sono inutili, ma bensì pure controproducenti e dannosissime.
Vogliamo fare finta di niente e buttare tutto alle ortiche, il bambino con l'acqua sporca, perché Malanga parla di Dio invece di dio, perché è furbo, perché dice che è un'opinione ma poi dice che è così e che c'ha le prove avendo capito tutto lui e solo lui, perché non esiste l'asse dell'energia, perché qualche collaboratore si trombava le addotte, perché qualcuno è impazzito, perché a qualcuno non gli va bene qualcosa?
Bene, benissimo, ci meritiamo che ci inchiappettino a sangue perché abbiamo miseramente fallito.

Parlo in generale, non parlo di te o di altri che sono qui a leggere e per cui, se sono qui, ancora una speranza c'è :hammer:

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Per me non è arrivato da nessuna parte, illude se stesso di averlo fatto, ma per me è palese che non ha capito le cose più importanti, perché si è innamorato di una idea e si è perso nel tentativo di dimostrarla, non riuscendoci.

Ahhh, ma guarda che la controparte dei fedeli che accettano tutto sono quelli che rifiutano tutto! :-D
Io non lo so dov'è arrivato e non lo posso sapere, manco mi interessa, però da nessuna parte mi sembra esagerato soprattutto perché né tu né io sappiamo da dove partiva.
Parlo per me : io lo so da dove sono partito, cioè dall'ombra di me stesso, che la sola idea di andare alle Poste a pagare una bolletta mi metteva un'ansia 1000 volte superiore a quella del giorno della laurea o dell'esame di abilitazione di 8 ore. Poi l'ho seguito, ascoltato, letto e studiato, ed ho cominciato a capire che il peso opprimente sul petto, il cuore all'impazzata di soprassalto che mi svegliava di notte con i battiti a 150, la perenne sabbia nel cervello, non erano roba mia, che non avevo niente che aveva smesso di funzionare, che non era lo stress, che non dovevo curarmi. Dovevo solo innanzitutto sapere, e poi capire.

E se l'anima non mi avesse fermato la vita ormai sui binari consueti di studio-lavoro-carriera-soldi-casa-famiglia-figli-morte e buonanotte al secchio, e fatto passare quell'inferno nella mente e nel corpo, non avrei mai saputo e né capito.
Mi è andata bene, c'è a chi non bastano nemmeno tre tumori di fila per fermarsi un cazzo di istante a cercare di capire dove sta andando a capo chino giorno dopo giorno, come c'è chi ha bisogno di un grave incidente.
Fatto sta che da allora non solo non so più cosa sia stare in quel modo, ma nemmeno riesco a ricordarmi le sensazioni che provavo. E, guarda caso, come nelle ipnosi, mi è rimasta l'esperienza nel bagaglio della vita, ma non c'è il trauma, per me è come se non fosse mai successo niente.
Per questo tengo ancora in bagno l'ultima boccetta di Lexotan ed i fiori di Bach, per non dimenticarmi mai da dove son partito e dove posso ritornare se mi sento arrivato, o se smetto di ascoltarmi, se smetto di prendermi cura di quello che vedo e di quello sento come delle frequentazioni che ho.


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PS anch'io Continuo a non ritenere accettabile il prendere potere su di un altro in quelle condizioni. Solo con il permesso cosciente della persona si può fare, e bisogna vedere perché e per quanto tempo, altrimenti per me non va bene.

Parlamm' e non ci capaimm' :-D
NON SI PRENDE IL POTERE, SI CONDIVIDE!! Come te lo devo dire?
Il permesso cosciente della persona viene dato nel momento in cui richiede e poi fa la sessione, perché la persona sa quello che viene detto e fatto nelle sessioni perché molte sono pubblicate ed è per questo che le conosce, oltre ad essere caldamente consigliato dagli stessi operatori (se non un vero e proprio requisito), per una migliore probabilità di riuscita, che la persona ne veda il più possibile prima perché, appunto, non è una scorciatoia.
Se poi la persona ritiene che possa essere pubblicata anche la sua (per aiutare gli altri come è stata aiutata lei mediante le sessioni di chi l'ha preceduta), o con che forma di privacy a cominciare dal nome, il viso, la voce, o punti che potrebbero renderla riconoscibile e lei non voglia, allora rilascia la liberatoria, ma se non vuole allora nessuno ne saprà mai niente.
E poi, santo il cielo che c'ho sotto i piedi, chi pensi che spinga la persona a cercare prima, vedere poi, ed alla fine scegliere di fare la sessione se non l'anima stessa che cerca aiuto perché non ce la fa più??
La mente razionale?? Un'ipnosi invece di un'analista o gli esami di laboratorio??
Che poi, voglio dire, uno in sala operatoria in anestesia totale che in quelle condizioni si mette totalmente nelle mani del chirurgo per te va bene (e che se muore poi non può certo tornare indietro), mentre per un'anima che non conosce passato e futuro no??
Come in alto così in basso, come in alto così in basso, non sono parole vuote, e non so più quanti esempi ho già fatto da quand'è che mi sono iscritto.

Ma senti un po', non è che per caso ti sei innamorato anche tu di un'idea e così dai giudizi preconcetti di una cosa senza nemmeno conoscerla?? Chiedo per un amico :perculante:
Se credi, veditene un paio di centinaia per cominciare, e poi magari ne riparliamo, perché se no così non sai mai di preciso di che parlo ma te lo immagini solamente.
Omamma quanto mi fai scrivere…
MI sa che dopo questa vado in vacanza… a no… non ho il GP cazzo :-D

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"A chi ti percuote sulla guancia, porgi anche l'altra", premesso che ancora lo devo vedere questo film da chi si professa cristiano  , esiste la possibilità che magari uno prima di porgere anche l'altra guancia, il colpo successivo possa anche pensare di schivarlo? Non dico lo debba fare, ma si possono escludere a priori altre possibilità prima di farsi rincarare la dose, o no?

Certo, anzi mi hai fatto ricordare quella volta che il mio Maestro ad un seminario “sfidò” chi lo stava a suo volta “sfidando”, dicendogli di prendere una grossa pietra e di lanciargliela addosso con tutta la forza che aveva e che lui l’avrebbe presa sempre. Questi prese una grossa pietra, gliela lancio contro (con orrore di noi che assistevamo), il Maestro con fare tranquillo si scansò e prese da terra la pietra :-D

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Per me sì, per cui condivido al 99% ciò che dice Gesù, mi risuona pure, ma nel mio universo esistono anche altre possibilità di cui ho consapevolezza, pur non facendo ricorso alla reazione, pur perseguendo la non violenza. Quindi condivido le parole del maestro, ma non credo che quella sia l'unica via.

Infatti i Maestri possono solo indicare la “direzione”, poi sta ad ognino fare il percorso che è unico per ognuno di noi. Ma la direzione è anch’essa una, non si va sù se inizi a scavare per terra o se vai a sinistra. Poi COME lo fai è cosa diversa per ognuno, anche se ci sono delle cose che sono uguali per tutti.

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E lo vedi che pure tu hai sgamato Gesù e la sua voglia matta di farsi seguire

Se un Maestro ha quella voglia non è un Maestro, ed infatti io non credo affatto che Gesù avesse quella voglia. Quando disse a qualcuno “seguimi” non era per la sua voglia, era perché quella persona aveva bisogni di un sostegno particolare, per così dire. “Seguire un Maestro” può significare sia seguire la direzione che indica ma anche seguirlo concretamente, fisicamente, con il Cuore e la mente. Ma questo non significa seguirlo acriticamente sempre e comunque, significa che per un certo periodo ti fa da “padre e madre”, è colui che ti mostra come alzarti in piedi e come camminare con le tue gambe, poi sta a te camminare.
Poi ripeto, anche i Maestri possono sbagliare certe cose in certi momenti, non sono Dio, ed anche Gesù può aver commesso degli sbagli, ma la differenza è che quando lo capiscono cambiano immediatamente per non farlo mai più, gli basta una volta per correggersi, al contrario di molti di noi che per certe cose siamo come il proverbiale mulo.

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Comunque, questo argomento per me è un dettaglio, anzi credo che se nella storia qualche paio di soggetti ha visto la Verità con V maiuscola come dici tu, sono stati dei perfetti sconosciuti di cui nessuno ha mai sentito parlare.

Invece per me è fondamentale, perché credo che non siano così pochi come si crede. E se è anche vero che molti sono rimasti sconosciuti (Il Santo non lascia nome - detto taoista) altri sono ben conosciuti perché hanno deciso di esporsi al mondo, tra cui direi Lao Tzu, Buddha, Gesù, Don Juan.
Ed è proprio comparando la similratità e le diversità dei loro insegnamenti che sono giunto alle convinzioni su cosa possono fare per gli altri ma soprattutto su cosa non possono fare, e che non devono fare. Perché se non impari a camminare con le tue gambe, che senso ha?

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Per forza di cose anche io ho dovuto parlare di Malanga, anche perché l'intervista è a lui, però il mio obiettivo non è discutere la persona che come tutti noi avrà ed avrà avuto i suoi cazzi nella vita da smazzare  , come anche i difetti con cui confrontarsi, ma solo il messaggio che porta.

Che come disse il grande Maestro Quelo: che però è sbagliato :-D
L’ologramma sta nella sua testa, non c’è nulla che ci indichi che sia vera sta cosa, è una sua fisima che cerca in tutti i modi di dimostrare, fallendo in modo clamoroso. Ma lui insiste… E siccome fa così non è affidabile.
Ed io non lo metto i croce, dico solo che non è affidabile perché quando sbaglia clamorosamente non lo ammette, anzi insiste, proprio come biglino ;-)
Per me questo è chiaro sintomo di disonestà intellettuale.

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Ma non è che per caso Volano49 t'ha prestato il suo colino per le sillabe, no?

Questa me la sono persa evidentemente. Cos’è il colino per le sillabe di Volano?

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Anche il Tai Chi può rientrare nel discorso, ma non è che posso essere onnicomprensivo di tutte le possibili sfumature quando scrivo, eh!! Puoi leggere anche fra le righe di cosa intendo, ché già non mi bastano 8000 caratteri...

E che ne so io di cosa intendi tu oltre a quello che dici?
Ma siccome mi pare di capire che hai attinto molto “da lui”, mi sembra opportuno farti sapere che non è “lui”, sono “loro” da cui anche lui attinge a piene mani. Sai dare a Cesare…



[quoteQui mi fermo subito! Nel momento in cui tu dici che "nessuno può saperlo" ti sei già messo dentro il recinto di cosa è possibile e di cosa non è possibile sapere]No perdonami, è che si parla di anima e qui non c’è “trippa per gatti”, in qualunque modo tu possa metterla (quello che segue) in quanto non dimostrabile alla mente umana.
Ciò che non appartiene al mondo fisico-elettromagnetico non è dimostrabile dallo stesso. E’ un fatto non una opinione. Tutte le lucine del mondo o quello che ti pare non potranno mai dimostrare che quella che parla è l’anima. Da qui non si scappa.
Continua eh…

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Allora ti potrei dire, seguendo il tuo presupposto, che quando si telefona per parlare con qualcuno, se chi risponde sia davvero chi dice di essere e se dice la verità, nessuno può saperlo.

Non è la stesa cosa. Potrebbe essere ma anche no, perché se per esempio conosci bene quella persona te ne accorgi se è lei. Infatti qui si parla di mondo materiale-elettromagnetico.

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Io ti dico di non buttarlo il telefono per ora, perché si può fare. Poi vedi tu se vuoi allargare il tuo recinto di certezze dentro cui ti sei rinchiuso, perché quei "non si può sapere" somigliano tanto a quelle risposte dei preti riguardo ai misteri della fede

Io non mi sono rinchiuso in nessun recinto, invece mi pare che tu lo abbia fatto eccome.
Sempre disposto a prendere in considerazione qualsiasi possibilità, ma queste cose, presentate in questo modo, non reggono mi spiace.
Il punto è che Malanga USA i risultati delle ipnosi per FORZARE la sua ipotesi, e questo è inetellettualmente disonesto, perché non si può sapere se chi parla è “anima” così come non si può sapere se la prima divisione è accaduta per caso ma poi il caso non esiste.
Fa acqua davvero da tutte le parti.

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perché quei "non si può sapere" somigliano tanto a quelle risposte dei preti riguardo ai misteri della fede

Eh no, qui sei in errore.
Non sono io che dico che è anima che parla (prete che dice che Dio che parla), è Malanga, sta a lui dimostrarlo, ed infatti:

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Sia che si può fare, e sia che non si può fare, tu lo devi dimostrare.

Questa è la fallacia del ribaltare l’onere della prova.
E’ Malanga che deve dimostrare che chi parla è “anima”, non io che devo dimostrare il contrario e non sono certo “cose che dicono” anche millemila persone che lo potrà fare.
E’ solo una ipotesi e quindi presentarla come cosa dimostrata non è onesto.

Sulle scorciatoie non dico altro, ho già detto che secondo me è molto pericoloso, ma vedo che non dai il ricevuto quando dici “torna tutto come prima”.
Per me è da incoscienti.
Sui dogmi o non ho un “nervo scoperto2, li rilevo e quando sono presentati in modo improprio lo evidenzio, perché lo ritengo importante e rivelatore di chi li usa in quel modo ;-)
Molto rivelatore.

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MA CHE TE N' FOTT' !!

E che non sopporto la disonestà intellettuale e la manipolazione di chi ha bisogne ed è ingenuo e/o vulnerabile.
Ho detto che considero queste cose in modo molto serio.
E chissà… forse il mio nome non lo metto qui perché non sono così vanitoso come Malanga ;.)


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C'è gente che con Malanga si è salvata da brutte situazioni su cui nessuno sapeva mettere la mani, e chi invece seguendolo è impazzito o si è incasinato la vita. Potrei dire lo stesso di Gesù senza tema di smentita.

Questo è un altro discorso e riguarda la responsabilità di se stessi, che è sempre di se stessi in definitiva.
Ma paragonare Malanga a Gesù su questo aspetto non ha senso. Gesù diceva che incarna la Verità assoluta ( ed è arrivato a farsi crocifiggere per non negare quanto affermava), Malanga fa il furbo perché dice “solo un pochino” :-D
Il punto è il presentare certezze che non sono tali, è sempre li la cosa che gli contesto e siccome parla di Verità assolute allora ce lo mando, perché sta facendo il furbo, perché la Verità è una cosa seria, non si gioca con la Verità.


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Nè ho mai inteso quando dice "noi siamo dio" intendesse una divinità in senso stretto.

Ovvio perché tutto l’ambaradam che ha tirato su è volto a trovare una scusa, verso se stesso, per non ammettere che esiste un Dio creatore e che ha creato anche lui.
Troppo ego.
Ecco, l’ho detto ;-)

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Ora invece che so che non ci sono dèi, dii, dùi e uni da nessuna parte, ed a me per ora basta ed avanza.

Tu non puoi “sapere” questo, la mente ha dei liiti oltre i quali non può andare.
Il mondo divino non si contatta solo con la mente, serve tutto l’essere che siamo per poterlo fare e rimane comunque indimostrabile (alla mente), sia l’esistenza sia la non esistenza.
IL che risponde anche a quello che segue… che ho letto dopo… interessante.

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è arrivato il tempo di ragionare su cose concrete.

Per me “Il Tao di cui si può parlare non è il vero Tao” è assolutamente concreto, utilissimo anche praticamente, ispiratore di infinite riflessioni e scoperte.
Cosa intendi tu per “concreto?
Ma poi, chi l’ha detto che è “ora il momento”? come si può sapere una simile cosa?
Non si può. Si può desiderarlo, magari per salvarci da questi pazzi con la siringa in mano che non vedono altro nella vita che un farmaco schifoso, capisco anche a me piacerebbe, ma è solo un desiderio umano.

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allora dobbiamo domandarci e capire perché altre migliaia di persone continuano a raccontare le stesse cazzate che diceva lui, ed altre ancora di più.

Hollywood?
Spiritello biricchino?
Non è affatto in ipnosi e ti prende per il culo?
Torniamo sempre li e più insisti e più mi costringi a tornare li.
Perché è vero che non sappiamo e che su queste cose il metodo scientifico più di formulare ipotesi non può fare.
Rassegnati :-D

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Perché, parliamoci chiaro, che l'universo sia olografico o meno, o che tutta la questione della meccanica quantistica e dell'entropia ecc. siano storie totalmente campate per aria e che stanno solo nella sua testa, non saranno queste le cose che l'umanità deve e dovrà capire, conoscere per poi prenderne coscienza se si vuole salvare il culo dalla fine che l'attende e che sta ormai dietro l'angolo.

No calma… l’universo olografico è una ipotesi di cui lui è visibilmente innamorato ed è proprio da li che derivano le cazzate che dice, ovvero il suo BIAS. La meccanica quantistica etc. sono cose ben più solide, anche se non dimostrate in modo definitivo, perché già trovano applicazioni pratiche inconfutabili, l’universo olografico al confronto è pura fantasia (infantila a mio avviso, perché io davvero lo vedo come un bimbo a cui è stata data troppa attenzione).
Per il resto è possibile che la fine sia dietro l’angolo, ma anche no… chissà. Ma non è di certo andando dietro ad uno che ha un simile approccio sconclusionato che l’umanità potrà salvarsi, questo lo trovo davvero impossibile, anzi direi che così facendo si aumenterebbe artificialmente l’entropia :-)

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Se si continua a professare una fede, credere, pregare, citare passi della Bibbia, del Corano, o di qualunque altra cosa come invocare l'intervento di chicchessia, e sperare che...,

MA sono più che d’accordo, infatti quando cito cose del genere non è in quel senso, è solo per illustrare qualcosa.
Non hai riflettuto abbastanza a quello che ho detto.
Se credo che Dio ha creato il mondo e noi, che abbiamo facoltà straordinarie tra cui quella della capacità di autodisciplinarci, consapevolmente e volontariamente, che abbiamo una notevole intelligenza, sensitività straordinaria, capacità di indagare l’ignoto, ovviamente non penso che sta a Dio salvarci dal la trapola autodistruttiva che noi stessi abbiamo creato. Io al posto suo non lo farei, sarebbe negare il senso stesso dell’averci creato. Immagino che speri che un giorni ci renderemo conto di quanto siamo stati idioti e la smettiamo di fare i bambini.
Ce nè ancora…

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Vogliamo fare finta di niente e buttare tutto alle ortiche, il bambino con l'acqua sporca, perché Malanga parla di Dio invece di dio, perché è furbo, perché dice che è un'opinione ma poi dice che è così e che c'ha le prove avendo capito tutto lui e solo lui, perché non esiste l'asse dell'energia, perché qualche collaboratore si trombava le addotte, perché qualcuno è impazzito, perché a qualcuno non gli va bene qualcosa?

MA io non butto vi ulla, perché le cose che non butto mica sono sue, sono cose che lui ha preso ed usato come gli faceva comodo.
Quello che butto sono le sue cose di cui, al momento, nemmeno una trovo che sia vera e/o utile.
Cosa c’è di utile o che possiamo confermare come vero in quello che dice Malanga che non sia copiato da altri?
Io non ho trovato nulla al momento.

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Ahhh, ma guarda che la controparte dei fedeli che accettano tutto sono quelli che rifiutano tutto!

Non mi riguarda e non mi ha mai riguardato.

Quote:

Parlo per me : io lo so da dove sono partito…

Ti ho già detto cosa penoso a riguardo… forse non è solo merito di quello che dice Malanga, visto che lui presente un minestrone fatto davvero di molte fonti, anche antichissime.
Magari è Buddha che ti ha aiutato, vai a sapere ;-)

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se mi sento arrivato, o se smetto di ascoltarmi, se smetto di prendermi cura di quello che vedo e di quello sento come delle frequentazioni che ho.

Questo è molto saggio e molto sano
Guarda che io non dico che a te è servito moltissimo, anzi ne sono sicuro dopo quello che hai raccontato, ma questo non cambia di una virgola quanto rilevo di sbagliato il Malanga.
C’è gente che esce da crisi difficilissime perché decide di andare a ballare la zumba 3 volte a settimana :-D ma di certo la zumba non va considerata “la verità”, è lui che è la Verità facendo quanto ha deciso di fare, perché ha fatto una cosa VERA ;-)


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NON SI PRENDE IL POTERE, SI CONDIVIDE!!

UNa volta sotto ipnosi si può decidere di non condividerlo più? E se si come sai che è quella persona che dice “Continua pure” e non zimiribiludtrisca della galassia utaxmatori?
(Peonia sto inventando i nomi, non condividere per cortesia).


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E poi, santo il cielo che c'ho sotto i piedi, chi pensi che spinga la persona a cercare prima, vedere poi, ed alla fine scegliere di fare la sessione se non l'anima stessa che cerca aiuto perché non ce la fa più??

E ma qui te le cerchi le citazioni bibliche eh :-D Da me poi che sono davvero fdiffidente verso quell’altro minestrone che è la bibbia.
Tò: “E gli domandò: «Come ti chiami?». «Mi chiamo Legione, gli rispose, perché siamo in molti». “
L’uomo soffre di divisione interna, è uno e tanti e quasi sempre c’è al comando chi non è proprio adatto.
Non è un caso che l’illuminazione viene descritta anche come l’unificazione dei molti in uno.
Quindi io penso che sia la sofferenza stessa a spingere le persone, certo, ma non è detto che sia l’anima sempre e comunque a decidere, anzi.

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La mente razionale?? Un'ipnosi invece di un'analista o esami di laboratorio??

Certo perché no. Ormai ce n’è per tutti i gusti. Ovvio che una persona che cerca altrove o è disperata perché tutto il reto ha fallito o qualcosa di più sensibile in lei la spinge a cercare cose alternative, ma non è detto che sia l’Anima o solo l’Anima. Abbiamo un corpo che è consapevole, intelligente, molto sapiente, poi c’è lo Spirito (che non è l’Anima) ed anche la mente. anche in questo vedo che Malanga la fa davvero troppo facile.

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Che poi, voglio dire, uno in sala operatoria in anestesia totale che in quelle condizioni si mette totalmente nelle mani del chirurgo per te va bene, e per un'anima no??

E hai fatto l’esempio sbagliato con me :-) per me nessuno dovrebbe mai trovarsi in quella situazione, ma una volta che c’è che ci vuoi fare… o accetti di rischiare o accetti di rischiare.

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Ma senti un po', non è che per caso ti sei innamorato anche tu di un'idea e così dai giudizi preconcetti di una cosa senza nemmeno conoscerla??

Non credo ma ovviamnte posso sbagliare.
Noi siamo i peggiori giudici di noi stessi.
Ma secondo te di cosa i sarei innamorato oltre alla Verità?
Di quella, lo confesso, ne sono innamorato ma siccome non dipende da me credo che sia una sufficiente garanzia per non finire nel fosso con le ossa rotte.

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Se credi, veditene un paio di centinaia per cominciare, e poi magari ne riparliamo, perché se no così non sai mai di preciso di che parlo ma te lo immagini solamente.

Anni fa ne vidi un pò, oi lessi e vidi delle conferenze di Malanga, e come ho detto nel mio primo post lo trovo peggiorato, fossilizzato nel so sogno e sempre più testardo nel non voler vedere gli errori che fa.
Non credo che vedermi altre sedute possa cambiare nulla, se non farmi due maroni giganteschi :-D
L’unica cosa che potrebbe succedere è quello che è già successo, ovvero di dire “interessante, qualcosa c’è di sicuro ma con questo metodo non lo sapremo mai che cavolo è.
Perché nessuno può sapere “chi è che parla”.
Da questa non se ne esce.

Tra l’altro trovo che questo impasse sia tipico anche del cosiddetto esoterismo occidentale, che ti fai un culo così per poi avere una fugace esperienza di cui capisci davvero poco, perché per capire devi rimanerci almeno un pò in quello stato, per poi ricominciare a farti un culo così.
E’ il limite delle scorciatoie in campo spirituale, funzionano ma non servono quasi a nulla per quanto riguarda la crescita.
Invece pratiche serie ed anche antichissime, funzionano in tutti i sensi, ma non sono scorciatoie.
Un albero ha bisogno di tempo per potere fare le esperienze necessarie alla sua crescita, così è per tutta la Vita.

“Non è la via del Cielo quella di forzare le cose” ed i motivi sono molto seri, profondi e a mi avviso bellissimi.
Ciao

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#107 Volano49 ... Bentornato caro Grano .... dai link che proponi mi sembra .. che la donna che si vuole ipnotizzata, ne spari qualcuna fuori scala. Per esempio dichiara che i morti per covid sono molti di più di quelli dichiarati.

Ma hai visto bene la data di caricamento del video?
Toh, qui c'era pure quella che qualcuno s'è perso:

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#107 Volano49 ... Bentornato caro Grano ....
Siccome ho un colino che filtra ogni tua sillaba...


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#99 Cum grano salis ...

Ribadisco, pensatevi voi alla data della pubblicazione di quella I "intervista" (www.youtube.com/watch?v=Tsjbcy_V8Mo)... se siete ancora umani credo vi verranno i brividi a sentire lei.
Come tanti, mi ha colpito pure il momento in cui si spazientisce e smette di rispondere seriamente.
-() 140 Upaut
Caro vecchio fulmine, le date non sono sillabe...(vedi colino...). Scherzo (preditela con Zorg, mi ha insegnato lui...). Comunque, a fine settembre 2020 i dati sui decessi per covid non tornavano, così come non tornano ora, d'ostà il problema? Non è che ti sei legato il colino al dito per una mia innocente battutina? Sorvolo. Comunque ti ringrazio perchè mi dai lo spuntoNE per approfondire il reportage di Grano Salis in risposta all'utente Sam --98--.


Quote:

#99 Cum grano salis2021-12-04 20:12
#98 SAM.
Citazione:
Si, anche fossimo morti e rinati migliaia di volte, comunque non ricorderemmo nulla delle esperienza passate.
Sì non lo ricorderemmo e non lo ricordiamo.
Ricordo che è capitato che sia stato chiesto il perché, e le anime hanno risposto che per come siamo fisicamente fatti il nostro cervello non potrebbe sopportarlo, impazziremmo.

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Come già detto in precedenza, e pur con la massima stima per il Dr. Salis, penso che le cose stiano diversamente. Pensiamoci solo per un momento. Ricordare le vite passate, od anche solo la nostra precedente fase di esistenza, con le sue connessioni con quella attuale, significherebbe ricordare i torti subiti, i danni che altri ci hanno recato, le delusioni patita a causa di persone magari amate e poi odiate: persone che potremmo di nuovo INCONTRARE OGGI e intimamente riconoscere, grazie al sottile potere dello "spirito", all'intuizione, con conseguenti odi, disagi, amarezze, ecc ... ecc...

No! Tutto è calcolato dall'Alto per il meglio, per IL NOSTRO MEGLIO. La sofferenza della Terra passa, la sofferenza dell'uomo e della donna sono destinate a passare, dopo una vita di esperienze utili e, all'indomani della morte "l'io autentico" si ritroverà arricchito da quelle esperienze, magari da quelle stesse necessarie sofferenze di "raddrizzamento" di errori compiuti secoli fa, e proseguirà senza alcun peso nel suo cammino per una sempre più elevata vasta conoscenza della Realtà che costituisce gli universi.
Un saluto
Ragazzi ho ascoltato tutta l’intervista.
Qualcuno ha scritto che non si può parlare di Bibbia in una chat che commenta i pensieri del Prof. Malanga perché in sostanza ciò sarebbe fuori luogo, ma pensandoci bene non è così anche perché è lo stesso Malanga che cita il Signore Gesù. Poi, se gli argomenti trattati sono la creazione dell’universo e la creazione dell’uomo, secondo me la Bibbia è molto attinente…
La parte, per me, più interessante dell’intervista è sicuramente quella in cui Mazzucco fa l’esempio, accettato anche dal Prof. Malanga, della pizza cinematografica in cui sono concentrati milioni di fotogrammi che costituiscono i momenti della vita di ognuno di noi.
Bene, sia dalle parole di Gesù riportate nel vangelo di Giovanni, che da quelle degli apostoli Paolo e Pietro riportate in alcune lettere, si evince che è Dio ad avere la facoltà di conoscere tutto ancor prima che si concretizzi nella realtà, di poter guardare all’interno della pizza cinematografica tutti i fotogrammi nello stesso istante:

Giovanni 17:24
“Padre, io voglio che dove sono io, siano con me anche coloro che tu mi hai dato, affinché vedano la mia gloria che tu mi hai dato, PERCHÉ TU MI HAI AMATO PRIMA DELLA FONDAZIONE DEL MONDO.”

Efesini 1:3-4
“3 Benedetto sia Dio, Padre del Signor nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei luoghi celesti in Cristo, 4 ALLORCHÉ IN LUI CI HA ELETTI PRIMA DELLA FONDAZIONE DEL MONDO, affinché fossimo santi e…”

1Pietro 1:18-20
“18 sapendo che non con cose corruttibili, come argento od oro, siete stati riscattati dal vostro vano modo di vivere tramandatovi dai padri, 19 ma col prezioso sangue di Cristo, come di Agnello senza difetto e senza macchia, 20 PRECONOSCIUTO PRIMA DELLA FONDAZIONE DEL MONDO, ma manifestato negli ultimi tempi per voi,”

L’esempio di Mazzucco è azzeccatissimo ma non siamo noi che possiamo leggere quei fotogrammi bensì Dio! Solo Dio, che conosce tutto, sapeva che Gesù sarebbe dovuto venire sulla terra e che sarebbe stato glorificato. Dio sa chi sono coloro che crederanno fermamente che Gesù è il Figlio di Dio e perciò li ha eletti prima della fondazione del mondo. Dio sa chi sono coloro che ha acquistato con il prezioso sangue di Cristo, per mezzo del Suo sacrificio sulla croce, perché li ha “preconosciuti” prima della fondazione del mondo!
E’ Dio stesso che spiega questo concetto a Geremia:

Geremia 1:5
«PRIMA CHE IO TI FORMASSI NEL GREMBO DI TUA MADRE, TI HO CONOSCIUTO; PRIMA CHE TU USCISSI DAL SUO GREMBO, TI HO CONSACRATO E TI HO STABILITO PROFETA DELLE NAZIONI».

Quindi la Bibbia precede le intuizioni del sig. Mazzucco e smonta le teorie del Prof. Malanga.
E’ Dio che esiste da sempre e preconosce tutto, prima della fondazione del mondo.

Ultima cosa, se Dio fosse la coscienza che sonnecchia, la Parola di Dio dice anche:

Salmi 121:4
“Ecco, COLUI CHE PROTEGGE ISRAELE NON SONNECCHIA E NON DORME.”

Israele è sia il popolo ebraico che la chiesa di Gesù cioè i Cristiani "veri" ossia l’Israele spirituale.
Gloria a Dio!
#142 Volano49
Penso anch'io che possa essere anche un po' come dici tu.
Ma molto più semplicemente, non ricordiamo soprattutto perché se ricordassimo il gioco starebbe per finire in qualche decina di vite, fai pure un centinaio, non è il numero che conta. Così l'ho sentita, e non sai quanto mi piacerebbe dirti esattamente dove e quando!!
Qui invece ti dico come la penso e non come l'ho sentita.
E' come se fossimo personaggi in un videogioco quando si riparte da un livello e sai già cosa devi fare per non farti ammazzare, o dove si trova quello che ti serve, più o meno il senso è quello. Noi invece ripartiamo sempre in un nuovo scenario, o se vuoi, nello stesso scenario ma senza sapere più che abbiamo fatto la partita prima.
L'anima invece, quella che da "fuori" ha il joystick in mano, invece più gioca, più fa esperienza, e più diventa consapevole delle insidie del gioco, più riesce ad avanzare verso la fine.
Ma come per noi umani, se uno proprio è tonto o non è capace, in certi livelli ci rimane bloccato e li ripete in continuazione finché non li supera.

Inoltre quello che per noi sarebbe un ricordo in realtà non lo è, perché forse ricorderemmo anche le vite future che sono compresenti alle passate, il che sarebbe un casino se solo provi ad immaginare cosa faresti da subito se già sapessi dove andrai a rinascere.
Non oso immaginare cosa farebbe Hitler se sapesse dalla sua vita futura che nella sua ha perso la guerra.
Per questo le anime, a cui è stato ovviamente chiesto perché non si fanno le loro esperienze per i cazzi loro e ci lasciano in pace (soprattutto quelle dolorose ad iosa), dicono che hanno bisogno del nostro contenitore la cui mente non ricorda.

Comunque, io comincerei a cointestarmi il conto giusto per non iniziare da zero :-D e comprarmi i giocattoli invece di strillare al supermercato, ma uno come Bill Gates domani comincerebbe a costruirsi l'Umbrella corporation per creare il virus T e Draghi la Skynet con i Terminator T-800 che ti entrano in casa per spararti 800 dosi di vaccini contro il virus T :hammer:

In fin dei conti, la merda non è così brutta come la si dipinge :perculante:
CGSalis. 144 ---

Quote:

Penso anch'io che possa essere anche un po' come dici tu.
Ma molto più semplicemente, non ricordiamo soprattutto perché se ricordassimo il gioco starebbe per finire in qualche decina di vite, fai pure un centinaio, non è il numero che conta. Così l'ho sentita, e non sai quanto mi piacerebbe dirti esattamente dove e quando!!

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Sicuramente è questo uno dei punti più intriganti del tuo (loro) ragionamento. Per le "anime" (sarebbe meglio specificare "spirito", l'anima è altra cosa, più densa se così vogliamo dire) è imprescindibile il "nostro contenitore", il nostro soma, ci necessitano... Ma andiamo brevemente con ordine.

La così detta reincarnazione (termine usurato e poco confacente) è il principio spirituale che si reincarna, quindi in noi non ci sono sentimenti o doti morali e spirituali "trasferiti" da un'altro essere defunto, ma ci sono i nostri sentimenti ecc... la NOSTRA personalità che è la SOMMATORIA di tutte le nostre esperienze fatte nelle vite passate. In definitiva ciò che cambia è il corpo, la mente materiale, perchè lo spirito è sempre lo stesso, anche se mano mano va migliorando, grazie appunto alle esperienze che fa nell'universo, in Terra o altrove.

Il problema è certamente più complesso di quanto appaia, ma questa è la base di principio.
Ovvero, noi siamo sempre noi, qui sulla Terra o altrove, perchè QUESTO è il punto, siamo spiriti anche adesso mentre viviamo come uomini sulla Terra e facciamo cose più o meno importanti, o più o meno inutili. Nella prossima vita saremo saremo sempre noi, ma con un corpo diverso, quello cioè formatosi al momento e da noi "scelto" per una diversa esperienza sulla Terra. Questo argomento fondamentale è spesso non capito o peggio mal digerito. Eppure così lineare...
#145 Volano49
Sì, siamo sempre noi, ma questa separazione tra anima e spirito che c'è sempre, viene descritta così tra le reincarnazioni : fondamentalmente viaggiano in coppia, quindi si conferma in linea teorica l'ipotesi di Malanga in cui lui parla di una loro riunificazione finale, cosa che però in tutta onestà non ho più visto fare in chi l'ha succeduto nel lavoro di ricerca tramite ipnosi, se non forse qualche volta agli inizi.
Ora si cerca di fare in modo che ci sia un certo equilibrio tra le parti piuttosto che integrare, ma ad onor del vero forse solo uno o due operatori lo fanno, gli altri lo ignorano questo benedetto spirito.
Io credo che qui si nascondano ancora molte cose da scoprire e da capire.

Ho però memoria di casi in cui la parte animica si era, tra virgolette, scocciata della parte eterica, quindi dello spirito con cui era solita accompagnarsi, ed in qualche vita aveva cambiato.
NON MI CHIEDERE COSA VOGLIA DIRE, perché non lo so :-D
Purtroppo lo spirito è stato da sempre sottoinvestigato, rare volte è stato chiamato in causa (e questa per me è una grave mancanza per i miei studi), ma tantissime volte appare sotto forma di un animale, quasi a simboleggiare appunto "lo spirito" della personalità che poi si manifesta nella persona.
Qualcosa di vero ci sarà, visto che è entrato nel modo di dire di tante popolazioni, avere lo spirito di...

Quando in quei casi l'anima cambiava parte eterica, era perché si era "scocciata" del suo modo di fare, non ci andava d'accordo, lei voleva fare una cosa (invento : viaggiare, fare cose nuove, imparare un'arte ecc.), mentre la controparte "maschile" dello spirito era più un gattone svogliato e pantofolaio.
Spero di aver reso l'idea.
Questo accadeva quando c'era di fronte un'anima poco consapevole, ad es. con poche incarnazioni o con poche incarnazioni di peso (il numero conta fino ad un certo punto, una vita ne può valere 100 in termini di consapevolezza), e quindi non sapeva che ci poteva dialogare, trovare un accordo con la parte eterica su cosa fare.
Ah, altra cosa, gli animali hanno solo parte eterica (ed ovviamente quella mentale), che può essere parassitata proprio come la nostra, ma visto che il "soggetto" ha limitate capacità di fornire energia, i parassiti eventuali sono di basso livello, potrei dire sbagliando sapendo di sbagliare, elementali.

Quindi lo spirito sarebbe quella parte che permette ad un corpo di essere vivo in senso organico ed eterico, la macchina corpo con i suoi sistemi, quello che di noi è animale come gli animali, mentre l'anima gli permette di essere vivo in senso "spirituale" ma qui i termini si confondono, vediamo, potrei dire vivo nel senso di vita vera, quella che di noi che non muore mai al di là della matrix, mentre lo spirito ad esempio di un cane o di un gatto morti in precedenza che erano del soggetto in ipnosi, compaiono senza problemi se chiamati, anzi delle rare volte sono già lì che giocano accanto all'anima, ed hanno le forme che avevano in vita, come le ricorda il soggetto (che però attinge anche alla sua memoria), o comunque se avevano qualche segno particolare, tipo muso nero ed il resto del corpo bianco, per dire, vengono riconosciuti dal soggetto anche se li vede l'operatore di supporto che sommariamente glieli descrive.

Che spesso e volentieri i cani ed i gatti guardino fissi non si cosa di invisibile penso sia cosa arcinota ai loro proprietari. Dalle ipnosi viene fuori che capita vedano dei disincarnati che vagano ancora sul piano terrestre, come anche facciano una sorta di guardia istintiva contro le entità perché riescono a vederle.
Probabilmente accade solo a qualche animale più sensibile od in situazioni particolari loro o del padrone quando percepisce che sta male.
Vorrei essere più preciso anche perché vorrebbe dire che ne so di più.

Ahhh, dimenticavo : altra immagine molto frequente, una volta risolti i vari problemi, è quella di una donna/ragazza/bambina felice in sella ad un cavallo.
Forse questa immagine una qualche idea la potrebbe dare sullo spirito, ma potrei solo speculare.
“Viviamo in un angolino della nostra galassia in cui palpitano cento miliardi di stelle… e ogni stella ha il suo segreto che non è che il suo rapporto intimo con tutte le altre stelle di tutte le altre galassie… E come sempre, quando così mi perdo nell’immenso, strane forme mi appaiono a lato degli occhi. Una sequenza di volti che scorrono come su di uno schermo, finchè le immagini tremano, si fermano. Vedo Gian Battista Maglio. Come faccio a sapere che si chiama Maglio? Non lo so! E’ come se qualcuno fosse entrato nella mia mente e vi avesse depositato una scheda: Gian Battista Maglio, l’italiano che insegnò ai brasiliani a produrre lo zucchero. So tutto di lui: so che fu il portoghese Martum Alfonso de Souza ad introdurre da Madera la canna da zucchero in Brasile, a Sao Vicente. Ma so che fu Maglio che sviluppò l’engenho (la fabbrica di zucchero) per conto della grande compagnia mercantile fiamminga diretta da Erasmus Schetz, Jan Vleminchy e Johan van Hielst….Chi crede nella reincarnazione penserà che io abbia avuto a che a fare con questi fabbricanti e mercanti di zucchero. Ma io so che nel “Continuo Infinito Presente” quei mercanti sono anche loro una particella di coscienza che oggi è riemersa dal calderone dell’inconscio collettivo”. (BdB – “Iniziazione alla strade alte” – ed. 1985 – pag. 82) teosofia-bernardino-del-boca.it/.../...
Sono state sottoposte a Bernardino del Boca alcune foto di persone vissute nello stesso periodo, che ovviamente lui non conosceva: ha percepito aspetti del loro vissuto simili all’esempio precedente.
Cum Grano Salis -143-
"Quindi lo spirito sarebbe quella parte che permette ad un corpo di essere vivo in senso organico ed eterico, la macchina corpo con i suoi sistemi, quello che di noi è animale come gli animali, mentre l'anima gli permette di essere vivo in senso "spirituale" ma qui i termini si confondono, vediamo, potrei dire vivo nel senso di vita vera".
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Direi esattamente il contrario, le funzioni di anima spirito intendo. Ma ognuno, giustamente, trae questi principi dalle fonti più congeniali alla sua ricerca. Tu dall'interessante studio e pratica dell'ipnosi, io in 20 anni di sedute medianiche, con lo scopo di un contatto fattivo con la dimensione spirituale, nozioni fatte proprie quando l'intelligenza di chi interveniva superava la media, con rigore sul piano di nostri eventuale controlli.

Per quanto mi consta sono arrivato a considerare la così detta anima limitata entro i suoi confini formali, ovvero l'anima rappresenta sempre qualche cosa di corporeo, nel senso che racchiude in sè un principio spirituale SUPERIORE ad essa: il puro spirito, che non ha forma nè confini, detenendo in una determinata misura il soffio "divino".

Per meglio chiarire. Brevissimamente (altrimenti mi tolgono la licenza di glucchista...), dopo la morte la personalità, l'io di un individuo, si scompone lentamente ma inesorabilmente nei singoli elementi che concorsero appunto a formare quella data personalità incarnata, il corpo fisico, con le sue sensazioni, si decompone nei suoi elementi cellulari, molecolari ed atomici, la psiche si disgrega lentamente in brandelli che sopravvivono più o meno lungamente in uno stato larvale ed infine lo Spirito, l'Assoluto in noi, il vero, il reale sè, segue il suo destino in funzione della maggiore o minore partecipazione dell'individuo incarnato alla Sua propria natura che è poi la divinità.
Su interventi di (gusci) "elementali" di cui sopra hai accennato, li ritengo veritieri, ma c'è molto molto di più di questi, parlarne si sforerebbe l'iniziale contenuto... Così come i tuoi accenni anima/animali. Qui si entra nell'interessante dottrina della Metempsicosi. Se ne può discutere...
Un saluto
Anche a PaolaB di cui ho grande stima
#148 Volano49
Molto interessante! Ed è il motivo per cui non partecipo mai nel forum ai thread a cui partecipi, altrimenti non avrei più tempo neanche per mangiare :hammer:
Quello che comunque sta alla base di tutti i miei discorsi, non è tanto, anzi direi per nulla rivolto a chi ha già intrapreso le sue ricerche, ma a chi non sospetta nemmeno che ci sia dell'altro da ricercare oltre l'indottrinamento in senso lato, non solo religioso.

Poi, dal mio punto di vista, che questi che per noi che ne parliamo sono diciamo dettagli, se le cose stiano più o meno come le ho descritte, o come le descrivi tu, o come c'è scritto nel Bardo Thodol o come stanno per il Cerchio Firenze 77 o Natuzza ecc. ha un'importanza veramente limitata al confronto della massa enorme della popolazione che segue il suo credo.

Voglio dire, se noi già ci mettiamo a parlare della metempsicosi o di come si veste di solito uno psicopompo, se tu dici che secondo te preferisce il nero che sfina, mentre secondo me preferisce il casual adatto a tutte le occasioni :-D, oltre al fatto che non ne verremmo mai fuori con una certezza, ma già siamo anni luce avanti, o se vuoi di lato per non offendere nessuno, rispetto a chi vive una vita immaginandosi vergini in attesa, fiumi di miele, o San Pietro alle porte del Paradiso che gli riserva un posto in attesa della resurrezione dei morti, e con il corpo.
E questo perché dalle mie e dalle tue ricerche sappiamo che non viene mai fuori, e sappiamo pure che sono solo uno dei tanti sistemi di controllo.

A me, al quaglio del quaglio della creme de la creme :-D , nell'ottica di lungo obiettivo di un cambio totale se non proprio di fine dei giochi, poiché per farlo ho bisogno di te come tu di me in quanto creatori che devono condividere una visione del "mondo" per poter riuscire a cambiarlo per tutti (quindi CON tutti) e non solo per sé stessi, e quindi non andando più ognuno per la sua strada come delle greggi inconsapevoli che seguono il pifferaio magico che hanno scelto
pausa, grosso respiro, ma non son riuscito ad accorciare :-D
basta ed avanza sapere che a te e ad me ormai non ci controlla più nessuno con le sue storielle.

Una volta che lo so o lo intuisco da quello che dici e come lo dici, non ti dirò mai e poi mai che quello che dici su anima, spirito, pippo pluto e paperino :perculante: non è come dici tu, perché finché non torniamo alla Fonte, alla Sorgente, all'Assoluto, alla Coscienza, in cui saremo di nuovo Uno, ciò che tu crei da libero creatore qui nella matrix, quindi non solo su questa terra, è la realtà, la tua realtà, che può essere molto simile alla mia (probabile, se abbiamo una consapevolezza simile) oppure no, ma è la via che tu hai scelto, liberamente, per rappresentarti le tappe del viaggio del ritorno a casa.

O almeno, io non l'ho capita così tutta la faccenda :hammer:
Scusate ma io non posso fare a meno di proporre la visione cristiana dell'uomo nelle sue componenti carnali e spirituali.
Oggi si è sempre più consapevoli del mondo spirituale ma su ciò che riguarda Satana e i suoi demoni e non su ciò che riguarda Dio e il Suo regno. Ci sono molte religioni e concetti orientali che ruotano intorno al mondo spirituale e poi c'è il movimento New Age che diffonde insegnamenti sullo spirito umano e sul mondo spirituale che si vuole in qualche modo far passare per scienza.
Ma ovviamente si cerca sapienza in tutto tranne che nella Bibbia.
Eppure, ciò che conosco dello Spirito e del mondo spirituale l'ho appreso proprio dalla Parola di Dio.

In 1Tessalonicesi 5:23 è scritto:
"Or il Dio della pace vi santifichi egli stesso completamente; e l'intero essere vostro, lo SPIRITO, l'ANIMA e il CORPO, sia conservato irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo."

Paolo ci insegna che siamo formati da tre parti: il corpo, l'anima (che è il nostro intelletto conscio, la volontà, le emozioni) e lo spirito. Tutte e tre le parti del nostro corpo devono essere arrese a Gesù ed Egli stesso ci deve mettere in grado di mantenere le tre parti irreprensibili fino al Suo ritorno.

In Genesi 2:7 leggiamo il passo citato dal Sig. Mazzucco:
"Dio il SIGNORE formò l'uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito vitale e l'uomo divenne un'anima vivente."

Quindi, Adamo prese vita e divenne conscio di se stesso. Il suo "io" cioè la sua "anima" si manifestò nella sua mente con volontà ed emozioni.

In 1Corinzi 15:44 è scritto:
"È seminato corpo naturale, e risuscita corpo spirituale. Vi è corpo naturale, e vi è corpo spirituale."

Il nostro spirito ha una figura che è equivalente al corpo fisico. A parte i satanisti o coloro che praticano la proiezione astrale, sono poche le persone che lo realizzano. Alcuni, tra cui i New Ager, chiamano lo spirito umano "l'io più alto" o "terza" o "quarta dimensione", altre volte si parla di "energia spirituale" o "vibrazioni" per indicare sempre lo spirito umano.

Una domanda da porsi è: perché è necessario fare una divisione tra l'anima e lo spirito?

In Ebrei 4:12 è scritto:
"La parola di Dio infatti è vivente ed efficace, più affilata di qualunque spada a due tagli e penetra fino alla DIVISIONE DELL'ANIMA E DELLO PIRITO, delle giunture e delle midolla, ed è in grado di giudicare i pensieri e le intenzioni del cuore.

Il primo Adamo, prima della caduta, poteva avere un contatto con il mondo spirituale e vederlo, come faceva con quello fisico, usando il corpo spirituale. Lo si evince dalla facilità con cui Adamo passeggiava e parlava con Dio nel Giardino dell'Eden. Ciò accadeva perché Adamo aveva consapevolezza e capacità di governare il suo corpo fisico e il suo corpo spirituale. Ma, con la caduta egli subì una morte spirituale e non ebbe più consapevolezza del suo corpo spirituale e non poteva più comunicare con Dio come faceva prima. Quella di Adamo è la condizione di tutti gli uomini ancora oggi.
Il cristiano però, colui che accetta Gesù come proprio Salvatore e Signore, lo Spirito Santo entra in noi e il nostro corpo spirituale rinasce così che possiamo avere comunione col Signore e adorarlo come faceva Adamo prima della caduta.

In Giovanni 4:23-24
23 Ma l'ora viene, anzi è già venuta, che i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità, perché tali sono gli adoratori che il Padre richiede. 24 Dio è Spirito, e quelli che lo adorano devono adorarlo in spirito e verità».

Quindi, solo uno spirito può avere comunione con il mondo spirituale, nel caso dei cristiani, adorando Dio, il Padre, che è uno Spirito. Da notare che spirto con la "s" minuscola indica lo spirito umano, Spirito con la "S" maiuscola è riferito a Dio.
Anche gli angeli nella Bibbia sono definiti spiriti e, ovviamente, anche Satana e i suoi demoni sono spiriti...
I nostri corpi spirituali sono il legame tra noi e il mondo spirituale che non può essere visto o percepito con niente di fisico. Attraverso lo Spirito Santo, i nostri spiriti sono in grado di avere comunione con Dio e adorarlo, ma non è volontà di Dio per noi di riottenere il controllo conscio del nostro spirito, mentre siamo ancora qui sulla terra, nella nostra condizione peccaminosa. Ecco perché la spada dello Spirito (vedi Ebrei 4:12) separa l'anima dallo spirito. Una volta che Dio ha separato l'anima dallo spirito le due componenti devono rimanere separate e arrese a Gesù così come il nostro corpo (vedi 1Tessalonicesi 5:23).

C'è un versetto interessante in Apocalisse 18:11,13:
"Anche i mercanti della terra piangeranno e si lamenteranno per lei, perché nessuno compera più le loro merci:... e cinnamomo, profumi, olii odorosi, incenso, vino, olio, fior di farina, frumento, bestiame, pecore, cavalli, carri, CORPI E ANIME UMANE.

Perché viene fatta una differenza tra corpi e anime umane? Perché la potenza e l'intelligenza degli spiriti umani sono enormi soprattutto quando quei corpi spirituali sono sotto il controllo delle loro anime. Dalla caduta di Adamo in poi Satana ha lavorato per ottenere l'uso di questi corpi spirituali per i suoi piani malvagi. lo scopo di Satana è di insegnare agli umani a riottenere il controllo conscio dei loro corpi spirituali. Una volta riottenuto tale controllo, queste persone possono percepire il mondo spirituale allo stesso modo del modo fisico. Possono parlare con i demoni e possono lasciare il corpo fisico con il corpo spirituale e, con piena coscienza e consapevolezza, andare in altri posti e fare cose con quello che all'uomo normale sembra un potere soprannaturale. Possono spostare gli oggetti, accendere candele senza fiammiferi, creare delle guarigioni fisiche, ecc.
Gli spiriti umani tormentano e affliggono molte persone, proprio come fanno gli spiriti demoniaci...
Dio non vuole che noi abbiamo questo tipo di controllo del nostro corpo spirituale perché avremmo un potere troppo grande da poter gestire senza peccare e perché avremmo di continuo la percezione di Satana e dei suo regno.
C'è una particolare categoria di demoni, i quali spesso si definiscono "demoni di potere", che sembra aiutino a stabilire il legame tra l'anima e il corpo spirituale, rendendo così la persona in grado di ottenere il controllo conscio del proprio spirito.
La separazione temporanea dello spirito dal corpo fisico viene chiamata nel mondo occulto "proiezione astrale". All'interno del Cattolicesimo viene chiamata "bilocazione". Anche se le bilocazioni sono riscontrate spesso nelle vite dei santi non sono una buona cosa, per tutti i motivi sopra esposti.

In Giacomo 2:26 è scritto:
"Infatti, come il corpo senza lo spirito è morto, così anche la fede senza le opere è morta."

E' vero. Quando lo spirito lascia il corpo, il corpo muore mentre l'anima si unisce "per sempre" al corpo spirituale. Tuttavia ci sono dei casi particolari in cui il corpo continua a vivere anche quando lo spirito ne è separato. La separazione finale dello spirito dal corpo non avviene fino a quando non viene rotto il collegamento tra il corpo e lo spirito. Questo legame viene descritto da molte persone che sperimentano la "proiezione astrale", come un "cordone d'argento".
Alcuni che sperimentano la "proiezione astrale" iniziano con lo "svuotare la mente", magari fissando una candela o in altri modi, così facendo aprono in modo diretto una porta ai demoni. Mentre si aprono a questo potere demoniaco, si crea il collegamento cosciente tra spirito e mente permettendo così il controllo del corpo spirituale. Questo è il motivo per cui tutte le forme di meditazione sono così fondamentali nelle religioni orientali.

Anche su questo la Bibbia ha qualcosa da dire. In Ecclesiaste 12:3-7 è scritto:
"nell'età in cui i guardiani della casa tremano, gli uomini forti si curvano, le macinatrici smettono di lavorare... e il desiderio viene meno, perché l'uomo va alla sua dimora eterna e i piagnoni vanno in giro per le strade. Ricordati del tuo Creatore prima che il CORDONE D'ARGENTO si rompa, il vaso d'oro si spezzi, la brocca si rompa alla fonte e la ruota vada in frantumi al pozzo, e la polvere ritorni alla terra com'era prima e lo spirito torni a DIO che lo ha dato.

Questo passo si riferisce alla morte. La rottura del cordone d'argento rappresenta la rottura finale del collegamento tra lo spirito e il corpo fisico. Re Salomone, l'autore del libro dell'Ecclesiaste, sicuramente sperimentò la proiezione astrale. Egli stesso scrisse che aveva provato ogni cosa. E sicuramente quando scrisse "la ruota vada in frantumi al pozzo" si riferiva alla ruota della reincarnazione che secondo le religioni orientali si rompe quando lo spirito raggiunge l'unità con Dio cioè nel Brahman.
Il fatto che Salomone abbia provato queste pratiche occulte non ci autorizza a praticarle.

Non dobbiamo dimenticare le conclusioni a cui giunge Salomone in Ecclesiaite 12:13-14
"Ascoltiamo dunque la conclusione di tutto il discorso: «Temi DIO e osserva i suoi comandamenti, perché questo è il tutto dell'uomo». Poiché DIO farà venire in giudizio ogni opera, anche tutto ciò che è nascosto, sia bene o male."

La Scrittura dice chiaramente che non ci reincarniamo in Ebrei 9:27
"E come è stabilito che gli uomini muoiano una sola volta, e dopo ciò viene il giudizio,"

Dobbiamo ricordare che, quando entriamo in contatto con il modo spirituale, attraverso la potenza demoniaca e la nostra volontà, anziché lo Spirito Santo e la SUA volontà, tutto ciò che vediamo e sperimentiamo sarà controllato dai demoni. Aprire una comunicazione con il mondo spirituale è l'obiettivo di tutte le religioni orientali e del satanismo.
Spero di non avervi annoiato troppo...

Quote:

#150 cosimo.1974
Paolo ci insegna che siamo formati da tre parti: il corpo, l'anima (che è il nostro intelletto conscio, la volontà, le emozioni) e lo spirito.

Io penso che Paolo fosse in errore. Le tre parti di cui siamo composti sono il corpo, la mente e lo Spirito, maiuscolo perché lo Spirito è uno ma si manifesta in infinite forme.
Il “turo Spirito” è si “tuo” ma è anche allo stesso tempo uno con Lo Spirito. Ma la mente questo non può percepirlo, solo il “nostro” Spirito può farlo.
Invece l’Anima è quel “frammento di Dio” che ci ha donato creandoci, la famosa “scintilla divina” che tutti noi abbiamo è che è il tramite tra noi ed il Tutto, quindi con Dio in definitiva.
Le emozioni, i pensieri etc. sono facoltà della mente.

Quote:

Dio non vuole che noi abbiamo questo tipo di controllo del nostro corpo spirituale perché avremmo un potere troppo grande da poter gestire senza peccare e perché avremmo di continuo la percezione di Satana e dei suo regno.]

Invece io penso che questa idea sia proprio creata dal male, Satana se preferisci, per tenerci in ignoranza su chi siamo veramente.
E’ proprio per quello che Dio ci ha dato il libero arbitrio affinché noi si possa scegliere cosa fare anche in questi piani di esistenza.
E’ vero che non sono pochi tra quelli che raggiungono simili facoltà che poi le usano per fini egoistici, e quindi del male in definitiva, ma è sempre una scelta della persona. C’è chi invece esiste anche in quelle realtà e non fa nessun male, anzi fa il bene e solo il bene.

Quote:

Alcuni che sperimentano la "proiezione astrale" iniziano con lo "svuotare la mente", magari fissando una candela o in altri modi, così facendo aprono in modo diretto una porta ai demoni. Mentre si aprono a questo potere demoniaco, si crea il collegamento cosciente tra spirito e mente permettendo così il controllo del corpo spirituale. Questo è il motivo per cui tutte le forme di meditazione sono così fondamentali nelle religioni orientali.

No perdonami, questo non è vero, non nel modo in cui l’hai messa.
Ci sono eccome, purtroppo, molti usi per fini malvagi delle pratiche come la Meditazione, ma sono davvero di basso livello perché la vera Meditazione non ha nulla a che fare con demoni e cose simili, è l’esatto contrario.
Se una persona Medita in modo corretto nulla può nuocergli e i “demoni” ne stanno alla larga, direi che hanno paura di lui in quanto si trova più vicino all’assoluto, alla Verità. E la Verità è veleno per chi opera il male.

Quote:


Questo passo si riferisce alla morte. La rottura del cordone d'argento rappresenta la rottura finale del collegamento tra lo spirito e il corpo fisico. Re Salomone, l'autore del libro dell'Ecclesiaste, sicuramente sperimentò la proiezione astrale. Egli stesso scrisse che aveva provato ogni cosa. E sicuramente quando scrisse "la ruota vada in frantumi al pozzo" si riferiva alla ruota della reincarnazione che secondo le religioni orientali si rompe quando lo spirito raggiunge l'unità con Dio cioè nel Brahman.
Il fatto che Salomone abbia provato queste pratiche occulte non ci autorizza a praticarle.

E perché no? Salomone era un essere umano come tutti noi.
Siamo tutti uguali, nessuno escluso. Quello che fa davvero la differenza sono le scelte che facciamo.

Quote:

Aprire una comunicazione con il mondo spirituale è l'obiettivo di tutte le religioni orientali e del satanismo.

Perdonami ma equiparare le due cose non ha senso. Prima di tutto non sono solo le religioni orientali, ma anche e soprattutto, perché antecedenti ad esse, le filosofie orientali, che sono anche ben diverse sotto vari punti di vista dalle religioni equivalenti. Per dire nel taoismo Satana non esiste proprio. Esiste il male ma è inteso come disarmonia. Si può riassumere in questo modo: il bene è ciò che è in armonia (equilibrio), il male è l’eccesso o l’eccessiva mancanza, ovvero la disarmonia (disequilibrio). Quindi la tua visione, che rispetto sia chiaro, non può giudicare visioni che hanno presupposti anche molto diversi ma soprattutto non si può dire che “siccome meditano” allora favoriscono Satana. Questa è davvero una estrema semplificazione di un qualcosa di ben più vasto.
Buddha ha raggiunto la sua illuminazione meditando, e direi che dalle sue opere successive possiamo essere certi che non era di certo al servizio, od usato, dal male, o da Satana se preferisci.

Quote:

#142 Volano49
Caro vecchio fulmine (cit. #140 Upaut), le date non sono sillabe...(vedi colino...). a fine settembre 2020 i dati sui decessi per covid non tornavano, così come non tornano ora, d'ostà il problema?

settembre?
uno di noi si riferisce a qualcosa che non è ciò cui si riferisce l'altro.

Sulla totale inattendibilità dei dati ufficiali (che ahimè son gli unici cui possiamo attingere) mi trovi concorde al 105%. E non è la metempsicosi a confondere le statistiche e i conteggi! :-D (ma porc.. ..la pLandemia si insinua anche in questo post che ci sta invece ripulendo la mente con altro)

Però:

Quote:

#99 Cum grano salis .. ho postato una o due sessioni in cui, in particolare la prima, facevo notare cosa veniva detto in tempi non sospetti (pubblicata il 27 gennaio 2020 e quindi, conoscendo molto bene il canale, fatta come minimo qualche giorno prima, se non una settimana, anche se cambia poco o nulla nello specifico).

più sotto CGS fa pure due errori. :-x Che risaltano, visto il suo ordinario scrivere, direi. :-) (= il mese maiuscolo.. ..ho preso il colino della grammatica, mò lo ri-poso)
#152 Upaut

Quote:

più sotto CGS fa pure due errori. :-x Che risaltano, visto il suo ordinario scrivere, direi. :-) (= il mese maiuscolo.. ..ho preso il colino della grammatica, mò lo ri-poso)

Mo, mo', o mó, Upaut, non mò. Mo ri-prendi la grammatica e ri-posa il colino :hammer:
Chi mi conosce su questo sito dai tempi del Cavaliere Nero, lo sa benissimo che non me ne tengo una se uno viene a caga' er cazzo farmi le pulci :-D , soprattutto quando sa che ho scritto fiumi di parole in poche ore, districandomi tra congiuntivi e consecutio temporum.
Ricordo in effetti di aver corretto anche dei nomi di mesi come mille altre cose tipiche di quando si scrive e si riscrive, pure mentre ero ormai stanco nel letto di fronte ad un piccolo schermo a gestire un piccolo riquadro con dentro 8000 caratteri, anche se non ricordo quasi nulla di ciò che ho scritto e a chi, cavalcando l'onda dell'ispirazione. :perculante:
Poi, che vuoi, se cavalchi l'onda, in un modo o nell'altro rischi seriamente che più di qualche goccia ti possa rimanere addosso a macchiare il vestito. A mia parziale difesa, posso dire che c'è chi invece spesso ne esce zuppo, e poi mi tocca pure correggergli il quote :-D
Ora va, o va', o và, Upaut (vedi tu), pentiti, io non ti giudico, ma non peccare più :perculante:

Quote:

#151 invisibile
Io penso che Paolo fosse in errore.

Amico mio, rispetto tutte le tue osservazioni pur non potendole condividere.
La Bibbia non è parola di ha scritto ogni singolo libro che la compone, la Bibbia è "Parola di Dio".
Dire che Paolo fosse in errore è come dire che Dio si è sbagliato perché le cose che Paolo ha scritto le ha scritte guidato dallo Spirito Santo che è Dio, e ciò lo ha reso possibile Dio stesso attivando quel legame tra mente e Spirito che normalmente, per volontà Sua, è interrotto. Non voglio dire che Paolo e gli altri abbiano scritto sotto dettatura, sto dicendo che apostoli e profeti hanno scritto ciò che lo Spirito Santo, che dimorava in loro, gli metteva in cuore di scrivere.


Quote:

Invece io penso che questa idea sia proprio creata dal male, Satana se preferisci, per tenerci in ignoranza su chi siamo veramente.
E’ proprio per quello che Dio ci ha dato il libero arbitrio affinché noi si possa scegliere cosa fare anche in questi piani di esistenza.
E’ vero che non sono pochi tra quelli che raggiungono simili facoltà che poi le usano per fini egoistici, e quindi del male in definitiva, ma è sempre una scelta della persona. C’è chi invece esiste anche in quelle realtà e non fa nessun male, anzi fa il bene e solo il bene.

Dio ha spezzato il legame tra anima e spirito perché questa è la Sua volontà. Il solo fatto di fare un qualcosa che Dio ha vietato, indipendentemente dal fine, ci porta a disobbedire a Dio e quindi a peccare. A Satana importa solo che gli uomini disobbediscano a Dio, il perché non gli interessa minimamente.
Il nostro libero arbitrio sta nella libertà del singolo di scegliere a chi obbedire, a Dio o a Satana.
Obbedire a Dio è importantissimo, è scritto in 1Samuele 15:22
"Samuele disse: «Gradisce forse l'Eterno gli olocausti e i sacrifici come l'ubbidire alla voce dell'Eterno? Ecco, l'ubbidienza è migliore del sacrificio, e ascoltare attentamente è meglio del grasso dei montoni."
Dio non vuole assolutamente che noi viviamo nell'ignoranza, egli cerca di dirci cosa è meglio per noi come un Padre amorevole ma siamo noi che ci rifiutiamo di ascoltare e di imparare da Lui.
in Osea 4:6 è scritto:
"Il mio popolo perisce per mancanza di conoscenza."


Quote:

Se una persona Medita in modo corretto nulla può nuocergli e i “demoni” ne stanno alla larga, direi che hanno paura di lui in quanto si trova più vicino all’assoluto, alla Verità. E la Verità è veleno per chi opera il male.

Se una persona medita e svuota la mente, e magari raggiunge uno di quegli stati in cui si perde il contatto con la realtà andando in trance, egli cede momentaneamente il controllo della propria mente ai demoni di cui ho scritto nell'intervento precedente. Ci sono casi, soprattutto nell'ambiente induista, in cui le persone vanno in trance e ci rimangono senza più risvegliarsi. Loro dicono di aver raggiunto il massimo di non so cosa ma sicuramente non è la volontà di Dio per noi che l'essere umano viva in stato vegetativo per tutto il resto della propria vita.
Gesù, che è Dio, in Marco 13:37 ci dice: "Ora, ciò che dico a voi, lo dico a tutti: Vegliate!"
Non esiste un modo corretto di meditare se non quello descritto in Salmi 1:1-2 "Beato l'uomo che non cammina nel consiglio degli empi, non si ferma nella via dei peccatori e non si siede in compagnia degli schernitori, ma il cui diletto è nella legge dell'Eterno, e sulla legge medita giorno e notte."
I demoni temono solo Dio e colui che cammina nelle vie di Dio perché lo Spirito Santo è in lui. Questa è una promessa che Gesù ha fatto in Giovanni 14:16-17 "Ed io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Consolatore, che rimanga con voi per sempre, lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere, perché non lo vede e non lo conosce; ma voi lo conoscete, perché dimora con voi e sarà in voi."


Quote:

E perché no? Salomone era un essere umano come tutti noi.
Siamo tutti uguali, nessuno escluso. Quello che fa davvero la differenza sono le scelte che facciamo.



Per un motivo molto semplice, perché Salomone ha disubbidito e noi faremmo altrettanto. Per la sua disubbidienza Salomone perse la quasi totalità del suo Regno che andava dal confine con l'Egitto fino all'Eufrate, ma cosa ancor più grave, secondo molti studiosi biblici, perse la cosa più importante: la salvezza dell'anima!
(vedi 1Re:11)


Quote:

Perdonami ma equiparare le due cose non ha senso. Prima di tutto non sono solo le religioni orientali, ma anche e soprattutto, perché antecedenti ad esse, le filosofie orientali, che sono anche ben diverse sotto vari punti di vista dalle religioni equivalenti. Per dire nel taoismo Satana non esiste proprio. Esiste il male ma è inteso come disarmonia. Si può riassumere in questo modo: il bene è ciò che è in armonia (equilibrio), il male è l’eccesso o l’eccessiva mancanza, ovvero la disarmonia (disequilibrio). Quindi la tua visione, che rispetto sia chiaro, non può giudicare visioni che hanno presupposti anche molto diversi ma soprattutto non si può dire che “siccome meditano” allora favoriscono Satana. Questa è davvero una estrema semplificazione di un qualcosa di ben più vasto.
Buddha ha raggiunto la sua illuminazione meditando, e direi che dalle sue opere successive possiamo essere certi che non era di certo al servizio, od usato, dal male, o da Satana se preferisci.

Vale sempre lo stesso discorso. Indipendentemente da chi la pratica e perché, la meditazione intesa come alterazione del normale stato di veglia è un atto di disubbidienza verso Dio. Non so cosa abbia raggiunto Buddha ma di sicuro, anche se ha scritto e detto cose più o meno condivisibili, ha disubbidito a Dio.
In effetti, il discorso, è veramente molto semplice...

Quote:

#154 cosimo.1974

La Bibbia non è parola di ha scritto ogni singolo libro che la compone, la Bibbia è "Parola di Dio".

In base a cosa tu hai questa credenza?
Perché solo di credenza trattasi, a meno che tu possa dimostrare che Dio in persona te l’abbia confermato.

Io invece so per certo che quelle parole sono state scritte da esseri umani. Ispirati? Direttamente collegati allo Spirito o addirittura a Lui? Può essere, anzi io lo credo, almeno in parte (buona parte). Ma ignorare la storia di quei libri significa, perdonami, mettere la testa sotto la sabbia. Inoltre esaminando il loro contenuto, per quanto lo si possa considerare ragionevolmente affidabile, si trovano varie cose che non tornano affatto, come il comandamento “onora il padre e la madre” che non ha nessun senso.

Vedi qui si discute dei contenuti, nel merito, e dire “è parola di Dio” e pretendere che il tuo interlocutore lo accetti sempre e comunque non è discutere, è voler insegnare agli altri, anzi imporre, le proprie credenze.
Io non sono interessato a questo tipo di “scambio” (perché non è tale) perché non ti riconosco nessuna autorità in materia sulla mia persona. Quindi il tuo prendere questa posizione non ha nessun senso.

Quote:

Dire che Paolo fosse in errore è come dire che Dio si è sbagliato

Ed è qui che, perdonami di nuovo, ravvedo una grande arroganza, che è, purtroppo, comune a tutte le religioni, o quasi.
com fai TU ad essere sicuro di questo?
Dicendoti sicuro ti stai ponendo al livello di Dio. Pensaci.
Invece io ravvedo delle cose che non mi tornano, usando le mie limitate facoltà umane, e le esprimo.
Anche tu, come altri, non rispondi nel merito ma mi ripresenti una supposta infallibilità della bibbia senza che ci sia assolutamente nulla di logico a sostenerla.
Io rispetto la fede di chiunque in chiunque, perché la fede è una cosa personale, ma qui non siamo a catechismo ;-)

Quote:

Dio ha spezzato il legame tra anima e spirito perché questa è la Sua volontà.

E siccome non siamo al catechismo io invece dico che questo non è vero. Io dico che è l’uomo stesso che ha spezzato questo legame e penso di sapere anche il perché lo ha fatto.

Quote:

A Satana importa solo che gli uomini disobbediscano a Dio, il perché non gli interessa minimamente.

Vero, ma credo che dovrebbe interessare a noi di modo da comprendere perché si sbaglia ed avere le idee chiare su cosa e perché si vuole fare oggi e nel futuro.

Quote:

Se una persona medita e svuota la mente, e magari raggiunge uno di quegli stati in cui si perde il contatto con la realtà …

Questo mostra che non sai di cosa parli e non si può giudicare, ma nemmeno solo valutare correttamente, quello che non si conosce. Se una persona meditando perde il contatto con la realtà, e qui mi riferisco a “tutto ciò che è reale” in qualsiasi piano (mondo, stato) dell’esistenza, significa che non sta meditando, sta facendo altro, di solito si è perso nelle sue fantasie o desideri, o altro.

Quote:

andando in trance,

Appunto, la Meditazione non è affatto andare in trance, al contrario se si va in trance si sta sbagliando ed è molto pericoloso.

Quote:

Ci sono casi, soprattutto nell'ambiente induista, in cui le persone vanno in trance e ci rimangono senza più risvegliarsi.

Non solo nell’ambito induista, questo può succedere con molte meditazioni se si è guidati male o se si pratica in modo scorretto. Inoltre c’è da considerare che molte di queste pratiche, anche antiche ma quelle “rivisitate” in chiave moderna sono davvero tante, sono corrotte, non sono sane e spesso sono fatte così apposta per danneggiare le persone.
Sono cose molto serie, non è un gioco.

Quote:

Non esiste un modo corretto di meditare se non quello descritto in Salmi 1:1-2 "Beato l'uomo che non cammina nel consiglio degli empi, non si ferma nella via dei peccatori e non si siede in compagnia degli schernitori, ma il cui diletto è nella legge dell'Eterno, e sulla legge medita giorno e notte."

Le leggi di Dio, che esistono dal tempo della creazione, sono ben più antiche delle sacre scritture. Le sacre scritture sono anche una traduzione delle leggi dell’esistenza in chiave giudaica e quindi usano un linguaggio molto semplice in molti casi, che lascia fuori un approfondimento che è indispensabile per averne piena comprensione.
Non è dai tempi biblici che l’uomo a cercato Dio e cercato di comprendere le sue leggi, la ricerca è davvero molto più antica ed è ancora in corso. la bibbia non è affatto “la spiegazione definitiva”, ma è una delle tappe di questa ricerca. Notevole, importantissima, piena di tesori inestimabili, ma non è tutto.

Quote:

Vale sempre lo stesso discorso. Indipendentemente da chi la pratica e perché, la meditazione intesa come alterazione del normale stato di veglia è un atto di disubbidienza verso Dio.

Non esiste un “normale stato di veglia”, è una illusione che esista.
Noi passiamo in continuazione, quasi sempre senza esserne consapevoli, da diversi stati di esistenza che sono copresi in quello che noi definiamo “veglia”.
La Meditazione non è affatto un perdere lo stato di veglia, al contrario si potrebbe definire come un approfondire tale stato, un “espanderlo”, perché se nella Meditazione si perde il contatto con la consapevolezza, con la propria integrità, con l’essere presenti a sé stessi, non si sta meditando ma si sta facendo un altra cosa.

Quote:

Non so cosa abbia raggiunto Buddha ma di sicuro, anche se ha scritto e detto cose più o meno condivisibili, ha disubbidito a Dio.

Davvero non capisco come tu possa essere sicuro di tale cosa. Io dalle sue parole e dalle sue opere direi che è stato un aiutante prezioso in terra del creatore.

Spero che tu abbia capito che con me non serve a niente rimandare alle scritture come se queste di per sé provassero qualcosa, non provano niente se non la tua fede assoluta in esse, fede che io non condivido per le ragioni che ho ben spiegato.

Quote:

#155 invisibile
In base a cosa tu hai questa credenza?
Perché solo di credenza trattasi, a meno che tu possa dimostrare che Dio in persona te l’abbia confermato.

E se io potessi affermare di essere uscito da una situazione medica, che per il mondo scientifico di oggi è ritenuta irreversibile, alla presenza di quattro testimoni, semplicemente dopo aver letto un versetto della Sacra Scrittura? Gloria a Dio!


Quote:

Spero che tu abbia capito che con me non serve a niente rimandare alle scritture come se queste di per sé provassero qualcosa, non provano niente se non la tua fede assoluta in esse, fede che io non condivido per le ragioni che ho ben spiegato

Se ho così tanta fede, e non è mai abbastanza, un motivo c'è e te l'ho accennato sopra.

Ecco perché quando ascolto le assurdità del Prof. Malanga, tipo la coscienza che dorme e poi si sveglia e comprende la dualità e bla bla bla.... Ma ti sembra un discorso serio?
Per non parlare della storia degli alieni...

Comunque, volevo solo dire la mia e proporre la pertinente visione cristiana riguardo ad alcuni temi che sono emersi nell' intervista e nei commenti. Ma ognuno, giustamente, la pensa a modo suo...

Quote:

#156 cosimo.1974
Citazione:

#155 invisibile
In base a cosa tu hai questa credenza?
Perché solo di credenza trattasi, a meno che tu possa dimostrare che Dio in persona te l’abbia confermato.

E se io potessi affermare di essere uscito da una situazione medica, che per il mondo scientifico di oggi è ritenuta irreversibile, alla presenza di quattro testimoni, semplicemente dopo aver letto un versetto della Sacra Scrittura? Gloria a Dio!

Il problema, non solo con te ma con tutti quelli che considerano la bibbia TUTTA perfetta, TUTTA "parola di Dio", è che prendete solo una parte di quello che affermo e lo fate diventare tutto quello che affermo.
A mo avviso questo succede perché vi rifiutate, anche solo ipoteticamente di prendere in considerazione che la bibia possa avre anche solo delle parti corrotte in qualche modo. Ed anche questo io lo accetto, come ho detto più volte ognuno ha le credenze che preferisce, ma fare quanto sopra è una cosa che non ha nessun senso, perché io non ho mai detto che TUTTA la bibbia è corrotta-falsa-opera dell'alieno cattivo :-)
Quindi io non ho nessun problema a credere che quanto affermi sia vero ma non ha nessun senso portarlo come dimostrazione che quanto io affermi sule scritture sia falso, perché io non affermo quanto implicitamente mi attribuite.
E nessuno di voi, ovvero di quanti credono che la bibbia sia tutta patola di Dio, entra miniamente nel merito di quanto espongo, il che è davvero curioso ;-)
Per esempio non mi hai risposto alla prima domanda del post antecedente a questo ma hai detto "io ho ricevuto la grazia leggendo un versetto", che non è una risposta a quella domanda.

Quote:

Ecco perché quando ascolto le assurdità del Prof. Malanga, tipo la coscienza che dorme e poi si sveglia e comprende la dualità e bla bla bla.... Ma ti sembra un discorso serio?

Come la mette lui per me no. Ma che, per esempio, l'essere umano nascendo, ma anche dal concepimento, passa attraverso delle fasi di "risveglio della sua coscienza" per me è vero, fino ad arrivare al massimo della coscienza ovvero la coscienza (consapevolezza) di Dio, del Tutto e della perfezione del creato.
Poi gli alieni lasciamo stare, sono solo ipotesi a cui si cerca, disperatamente e molto goffamete, di trovare "prove" che non sono altro che altre ipotesi. Per non parlare dell'olograma che altro non è che una rivisitazione in chiave moderna di antichissime conoscenze, vedi il Maya induista.
Io sono molto citico con Malanga, Biglino e compagnia e quindi anche questo non ha senso dirlo a me ;-)
Amico mio,
se non ho risposto a tutte le domande è solo perché, molte volte, la gente si stanca o si annoia quando sente parlare di Gesù e quindi cerco di limitarmi a pochi concetti. Ma, tanto che me lo chiedi vedrò di rispondere a tutto.


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#157 invisibile In base a cosa tu hai questa credenza?
Perché solo di credenza trattasi, a meno che tu possa dimostrare che Dio in persona te l’abbia confermato.

Bene, non ho mai chiesto in preghiera a Dio se la Bibbia fosse tutta Parola Sua perché ciò significherebbe avere dubbi e nel momento in cui ci vengono i dubbi cadiamo proprio come Pietro che mentre camminava sulle acque, nel momento in cui gli venne meno la fede e ha avuto paura, ha cominciato ad affondare.
Posso raccontare però di quando ho “meditato” riguardo ad un voto che avevo intenzione di fare ma di cui non ero molto convinto perché lo ritenevo contrario alla volontà di Dio. Così ho iniziato ad investigare le scritture e ragionare su quale potesse essere la cosa giusta da fare, in base a ciò che è scritto nella Bibbia. Mentre ragionavo e leggevo era come se ci fosse un dialogo tra me e Dio e quando sono giunto alla conclusione ho sentito una voce dolce che mi ha sussurrato queste parole: “Bravo, per tre!" (Padre, Figlio e Spirito Santo)
Non sono l’unico ad aver ascoltato la voce dello Spirto Santo, è un’esperienza comune a molti cristiani.


Quote:

Io invece so per certo che quelle parole sono state scritte da esseri umani. Ispirati? Direttamente collegati allo Spirito o addirittura a Lui? Può essere, anzi io lo credo, almeno in parte (buona parte).

Si, gli autori dei testi sacri sono stati Ispirati dallo Spirito Santo e in pratica è come se quei libri li avesse scritti proprio Dio, ecco perchè sostenere che Paolo si sia sbagliato equivale a sostenere che Dio si sia sbagliato.
Riguardo alla conservazione dei testi originali, per fede, devo credere che Dio abbia vigilato sulla Sua Parola (Geremia 1:12) e così è stato per i cristiani fino al 1947, anno in cui sono stati rinvenuti i rotoli del Mar Morto. Da quel momento in poi non capisco come si sia potuto ancora sostenere che i libri della Bibbia siano stati manomessi se già i più antichi, che risalgono al 200/400 a.C., sono uguali alle traduzioni che abbiamo nelle nostre case. E ti posso assicurare che prima della venuta di Gesù sulla terra, nessuno mai si sarebbe permesso di manomettere una sola virgola della Legge e dei Profeti. Gli ebrei iniziavano ad insegnare oralmente la legge e i profeti ai bambini di tre anni e a dodici anni tutti i ragazzini andavano davanti ai sacerdoti nelle sinagoghe per sostenere una sorta di esame. Anche Gesù, a dodici anni, fece la stessa cosa (Luca 39-52). Tutto ciò per dire che tutto il popolo ebraico vigilava sulle Scritture perché tutti le conoscevano.


Quote:

Inoltre esaminando il loro contenuto, per quanto lo si possa considerare ragionevolmente affidabile, si trovano varie cose che non tornano affatto, come il comandamento “onora il padre e la madre” che non ha nessun senso.

Non credo che sia così ostico comprendere che un figlio deve ubbidire ai genitori e che, con la propria condotta, deve fare onore a suo padre e sua madre. Perché tale comandamento, a tuo parere, non ha senso? Se i genitori insegnassero la Bibbia ai propri figli e se i figli ubbidissero ai genitori e a Dio, vivremmo in un mondo migliore…


Quote:

Vedi qui si discute dei contenuti, nel merito, e dire “è parola di Dio” e pretendere che il tuo interlocutore lo accetti sempre e comunque non è discutere, è voler insegnare agli altri, anzi imporre, le proprie credenze.
Io non sono interessato a questo tipo di “scambio” (perché non è tale) perché non ti riconosco nessuna autorità in materia sulla mia persona. Quindi il tuo prendere questa posizione non ha nessun senso.

La Parola di Dio non si impone, Dio stesso non costringe nessuno a seguirlo. (Giovanni 6:60-68)
Tutti i figli di Dio hanno il così detto grande mandato: “Andate dunque, e fate discepoli di tutti i popoli…” (Matteo 28:19) Se io non parlassi non attenderei al mandato di Gesù. Gli apostoli non erano né Farisei e né Sadducei, neanche loro avevano l’autorità a cui forse alludi tu ma avevano il mandato di Gesù e quindi un’autorità ancor più grande di quella dei Farisei e dei Sadducei…

Riguardo alla divisione dell’anima dallo spirito sono curioso di sapere qual è la tua teoria.

Riguardo alla meditazione invece, devo ammettere di non essere assolutamente un esperto, ne so poco ma quanto basta per starne alla larga. La meditazione che si pratica in occidente non è quella che si pratica in oriente. Da noi la meditazione viene praticata in modo soft, anche se si vedono cose strane anche dalle nostre parti. E comunque, Gesù non ha mai insegnato la meditazione, lo svuotamento della mente o pratiche del genere, quindi, vale il discorso che tutto ciò che non viene da Dio viene dal nemico. Come hai detto bene tu, sono cose moto serie e non sono un gioco…


Quote:

Le leggi di Dio, che esistono dal tempo della creazione, sono ben più antiche delle sacre scritture. Le sacre scritture sono anche una traduzione delle leggi dell’esistenza in chiave giudaica e quindi usano un linguaggio molto semplice in molti casi, che lascia fuori un approfondimento che è indispensabile per averne piena comprensione.
Non è dai tempi biblici che l’uomo a cercato Dio e cercato di comprendere le sue leggi, la ricerca è davvero molto più antica ed è ancora in corso. la bibbia non è affatto “la spiegazione definitiva”, ma è una delle tappe di questa ricerca. Notevole, importantissima, piena di tesori inestimabili, ma non è tutto.

Si, Dio ha scritto le Sue leggi nei nostri cuori, la coscienza. Tutti in linea di massima dovremmo sapere cosa è bene e cosa è male.
La Parola di Dio è semplice e dice esattamente ciò che vuole dire. Quando ci ricamiamo sopra e divaghiamo in ragionamenti che esulano dalla Bibbia, e attingiamo ad altre fonti, allora ci allontaniamo da Dio, perdiamo il timone della nave e siamo sballottati da ogni vento di dottrina cosi da naufragare senza mai approdare a niente. C’è una singolarità riguardo alla Bibbia, essa non va interpretata ma è la Bibbia stessa che rivela il suo significato. La Parola rivela la Parola. Cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto, chiedete e vi sarà dato riguarda anche e soprattutto il significato della Parola di Dio. La Parola di Dio è Dio che Parla. Bisogna solo avere voglia di ascoltare…


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Poi gli alieni lasciamo stare, sono solo ipotesi a cui si cerca, disperatamente e molto goffamete, di trovare "prove" che non sono altro che altre ipotesi.

Non hai idea di quanto la Bibbia parli di alieni… ;-)

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#158 cosimo.

#157 invisibile In base a cosa tu hai questa credenza?
Perché solo di credenza trattasi, a meno che tu possa dimostrare che Dio in persona te l’abbia confermato.

Bene, non ho mai chiesto in preghiera a Dio se la Bibbia fosse tutta Parola Sua perché ciò significherebbe avere dubbi e nel momento in cui ci vengono i dubbi cadiamo proprio come Pietro che mentre camminava sulle acque, nel momento in cui gli venne meno la fede e ha avuto paura, ha cominciato ad affondare.

Quindi non chiedi perché sei convinto che la bibbia è tutta parola di Dio e riponi in essa la stessa fede che riponi in Dio.
Quindi hai deciso di seguire un dogma autoreferenziale e non importa se è tuo o di qualcun altro, tale è.
Ma i dogmi sono dettami umani e quindi hai messo l’uomo alla pari di Dio.
Quindi metti la stessa fede che hai in Dio negli uomini che hanno scritto la bibbia e che ne hanno decretato il dogma.
A me sembra una cosa grave, ma ognuno può avere fede in chi vuole ovviamente.
Io non farei mai una cosa del genere perché considero gli uomini ben più inaffidabili di Dio.

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Non sono l’unico ad aver ascoltato la voce dello Spirto Santo, è un’esperienza comune a molti cristiani.

E’ una esperienza comune a chiunque raggiunga la purezza del Cuore, la quiete mentale e l’umiltà, a prescindere se segua o meno una religione, ed è così dall’alba dei tempi.
Nessuno ha l’esclusiva della guida divina e chi invece afferma di averla, a mio avviso, è davvero molto arrogante.

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Si, gli autori dei testi sacri sono stati Ispirati dallo Spirito Santo e in pratica è come se quei libri li avesse scritti proprio Dio, ecco perchè sostenere che Paolo si sia sbagliato equivale a sostenere che Dio si sia sbagliato.

E qui tu equipari Paolo, e tutti quelli che hanno scritto quei libri, a Dio.
A me sembra “superbia per interposta persona” :-)
Io invece sono convinto che quei libri siano stati si ispirati, per buona parte, ama che ci sia anche lo zampino del tipo cornuto. Per esempio “onora il padre e la madre!” è una ovvia malignità, una crudeltà terribile, un portare subdolamente le persone verso il buio. Questa è una delle cose che a mio avviso mostrano che non è tutta parla di Dio.

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E ti posso assicurare che prima della venuta di Gesù sulla terra, nessuno mai si sarebbe permesso di manomettere una sola virgola della Legge e dei Profeti.

Questo è assurdo. Stai dando agli uomini una costanza e fedeltà che non esiste nella realtà, se non in pochi esempi storici.
Perdonami ma torvo davvero molto ingenuo questo tuo riporre fede negli uomini solo perché dicono di esserlo stati.
Il mondo è pieno di figli che non sono figli del padre, ma “solo” della madre ;-)

Per quanto riguarda la datazione dei vari libri è ancora materia discussa ed a quanto mi risulta al momento si tratterebbe di un arco di tempo di 1.500 anni.
studentville.it/.../...

Quindi ti credi che già dall’inizio nulla è stato alterato/manipolato e che non sia successo nemmeno per almeno 1.500 anni.
Può essere, ma conoscendo l’uomo direi che è una speranza davvero molto ingenua e quindi credere fermamente a questo non ha nessun senso.


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Non credo che sia così ostico comprendere che un figlio deve ubbidire ai genitori e che, con la propria condotta, deve fare onore a suo padre e sua madre. Perché tale comandamento, a tuo parere, non ha senso?

Perché nessun bambino, almeno fino a 5 anni, si sognerebbe mai di non onorarli.
I genitori per i bambini sono delle vere e proprie divinità che onorano naturalmente ed incondizionatamente.
Se ad un certo punto iniziano a non onorarli questo accade SEMPRE per colpa dei genitori, che si sono rivelati ai suoi occhi inaffidabili e disonesti, e varie altre cose.
A quel punto sono i genitori che dovrebbero onorare i figli, perché così gli farebbero da esempio per ritrovare la purezza e l’innocenza che loro hanno perso.
Ecco perché il vero comandamento è “onora il figlio”.
Inoltre, e qui si rivela la mano del maligno, obbligando “con comandamento divino” (quindi temibile) di onorare sempre e comunque i genitori anche se questi sono diventati mascalzoni o addirittura malvagi, si fa in modo di portare sulla cattiva strada anche i loro figli, mentre questi dovrebbero scappare da simili genitori, altro che “onorarli”, così come disse anche il Maestro Gesù:

Quote:

Matteo

34 Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; non sono venuto a portare pace, ma una spada.
35 Sono venuto infatti a separare il figlio dal padre, la figlia dalla madre, la nuora dalla suocera:
36 e i nemici dell'uomo saranno quelli della sua casa.


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La Parola di Dio non si impone, Dio stesso non costringe nessuno a seguirlo.

Finora, rispondendo come hai fatto, l’hai imposta di fatto.

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Riguardo alla divisione dell’anima dallo spirito sono curioso di sapere qual è la tua teoria.

Rozzamete e in modo molto generale: L’Anima è quello che noi siamo come dono divino, è quella parte di noi originaria che non può essere corrotta da nulla ed in nessun modo, in quanto parte di Dio che ha donato a noi.
Lo Spirito è il Nulla dove tutto esiste, da cui tutto proviene ed in cui tutto finisce ed è stat la prima creazione di Dio, in quanto per esserci qualcosa prima deve esserci il nulla che la contiene.
Il suo scopo è quello di guidare e proteggere tutto ciò che esiste per mantenere l’Armonia universale.
Noi, quindi siamo, “forme spirituali” così come lo è tutto ciò che esiste.


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Riguardo alla meditazione invece, devo ammettere di non essere assolutamente un esperto, ne so poco ma quanto basta per starne alla larga.

Ho cercato di indicarti che quello che hai mostrato di sapere è sbagliato. Sai solo delle corruzioni di meditazioni, di meditazioni false insomma.
La Meditazione non può mai fare del male, se praticata correttamente, è impossibile.

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La meditazione che si pratica in occidente non è quella che si pratica in oriente.

Tra oriente ed occidente ci sono milioni di “meditazioni” ormai, quelle vere sono davvero poche. Io ne conosco solo due di cui posso dire che sono genuine, figurati.
L’uomo è pazzo, crede di poter controllare la vita e addirittura di modificare o inventare una pratica spirituale o mistica perché “gli piace l’unicorno”. Follia. O per “diventare sicuri di sé”, o per “avere successo nella vita”. Pazzia.
Poi da quando è arrivata la new age, creata dal male stesso proprio per introdurre cose false, la cosa è diventata fuori controllo, letteralmente.


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E comunque, Gesù non ha mai insegnato la meditazione, lo svuotamento della mente o pratiche del genere, quindi, vale il discorso che tutto ciò che non viene da Dio viene dal nemico. Come hai detto bene tu, sono cose moto serie e non sono un gioco…

Continui a fare lo stesso errore, con me non te lo puoi permettere, mi spiace.
PER TE Gesù è l’unico Maestro, per me no. Quindi per me, che credo che di Maestri ce ne siano stati vari, e che ce ne sono anche oggi (pochi secondo me), la cosa non riveste nessun problema perché non riconosco a Gesù l’esclusiva di portare la parola di Dio.

Quote:

Si, Dio ha scritto le Sue leggi nei nostri cuori, la coscienza.

Intendevo qualcosa di diverso, che Dio ha scritto le sue leggi ovunque nel creato, nell’’intero universo. Nelle nostre coscienze e nei nostri cuori così come nelle stelle e nelle gocce d’acqua.

IL seguito non l’ho letto, perché di nuovo ricadi nel vole imporre che è solo la bibbia quella da tenere in considerazione.
Sarei anche un pò stanco di doverlo ripetere.
Cosa non capisci del fatto che io non riconosco ne l’infallibilità ne la assoluta genuinità della bibbia?
Non puoi continuare a dire “è scritto nella bibbia”, non ha senso se vuoi parlare con me.

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#159 invisibile

Alzo le mani, mi arrendo.

Tanti saluti.
#137 invisibile

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Il Santo non lascia nome - detto taoista

Questa non la sapevo, eppure ci sono arrivato da solo! :-D No, non è vero, anche questa cosa non è farina del mio sacco, ma una di quelle venute fuori qualche volta, e riferita comunque a pochissimi nella storia dell'umanità, persone non necessariamente anche colte, come poteva forse essere (vado a memoria) un contadino/pastore sperduto nella steppa russa del 1800.
Comunque, stiamo convergendo sul punto che dicevo : l'informazione vera c'è da sempre e da sempre è in parte contaminata, quindi chi seguisse esclusivamente X o la filosofia Y, per quanto asintoticamente vicino all'asintoto della verità, non la raggiunge mai, ed in quella per quanto microscopica distanza che rimane, si nasconde l'interferenza che poi ci frega.
Dicendola a parole tue, se un maestro commette 1 errore su 1000 cose corrette che dice, questo basta a rimanere nella matrix, cioè tutto il creato visibile ed invisibile post emanazione della Coscienza o dell'Uno ecc.,e se per ipotesi non commette neanche un errore, allora non lascia nome, che era quello che intendevo io.
Per non parlare del fatto che quello arriva fino a noi è già passato dal filtro di chi quel messaggio originale l'ha ricevuto e poi l'ha trascritto o tramandato, il che poi si traduce nel fatto che ad es. già tra Pietro che aveva conosciuto di persona Gesù per qualche anno e Paolo di Tarso che invece non l'aveva mai nemmeno visto e sentito, non corresse buon sangue, ed ora non saprei contare in quanti rivoli si è diviso il cristianesimo nel tempo.
Già l'ebraismo prima di Gesù era diviso tra fazioni che sostenevano di custodire la vera Legge o la vera tradizione.
Come per l'islam tra sciiti e sunniti, od i canoni e le correnti del buddhismo, le migliaia di divinità di vario tipo sparse nell'India induista, come per le sfumature filosofiche e religiose figlie del Tao.
Io non scelgo nulla, neanche quella conoscenza che mi risuona di più, così nel tempo ho letto Rael, il libro di Mormon, la Pistis Sophia, il Corano, altro che nemmeno ricordo più, e comunque sono gocce nel mare di quello che non potrei mai leggere nemmeno in 100 vite :-D

Poi c'è il discorso che il periodo in cui gli dei camminavano fra gli uomini è stato molto lungo ed ha riguardato tutto il mondo, almeno a quello che c'è scritto su certi libri e nei miti, con ogni razza/specie che, se così stanno le cose, ha influenzato il pensiero di generazioni su generazioni di esseri umani.
Dovendomi arrendere di fronte alla vastità delle informazioni a cui dovrei attingere solo per farmi un'idea, molto probabilmente nemmeno conclusiva, mi sono concentrato su questo nuovo strumento che, per una volta, consente a noi umani di andare per una volta nella storia, per così dire a camminare in mezzo alle divinità :-D

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Ed io non lo metto in croce, dico solo che non è affidabile perché quando sbaglia clamorosamente non lo ammette, anzi insiste, proprio come biglino ;-) Per me questo è chiaro sintomo di disonestà intellettuale.

Questa è probabilmente la cosa che più ci divide, anzi mi correggo subito, che più mi differenzia da te.
Come ho già detto sopra e prima, non me ne può fregare di meno di cosa l'uno o l'altro dice di sbagliato, a me interessa cosa dicono di giusto, anzi mi correggo subito di nuovo, di cosa dicono e che argomentando (con prove, ragionamento logico, spunti di riflessione) riesce a convincermi al vaglio del mio ragionamento.
In base a quello che riesce a convincermi, ben diverso dal diventare quello in cui io possa credere solo perché al momento mi ha convinto, allora mi faccio un quadro generale del panorama presentato dal ricercatore o dallo studioso.
A differenza tua che hai pronta la pistola con un proiettile dentro in cui c'è scritto sopra "sbaglia, è in errore" :-D , il mio atteggiamento, lo ripeto, e solo rivolto verso le persone intelligenti, è che ci possono essere cose che mi convincono poco o per nulla, ma cerco di non buttare il bimbo con l'acqua sporca.
Con le persone intelligenti, non devo vedere solo bianco o nero come i Sith, mi direbbe il maestro Yoda.
Nel tuo dire che Malanga o Biglino ecc. non sono affidabili perché quando sbagliano clamorosamente non lo ammettono, ed anzi insistono, a prescindere da chi dimostrasse che lo sbaglio ci sia e sia pure clamoroso, stai sottintendendo che avrebbero il 100% di affidabilità nel momento in cui riconoscessero i propri errori.
Ed in questo siamo diversi : per me non lo sarebbero comunque affidabili senza sfumature di grigio, bianco o nero per come lo intendi tu, perché io stesso non mi fido al 100% di me stesso (e sì che mi conosco bene da una vita), ma non diventerei al 100% affidabile nemmeno quando e se riconoscessi sempre i miei errori, perché ogni volta che ne commetto inevitabilmente uno nuovo, ho appena dimostrato a me stesso che era fasulla quell'affidabilità totale che mi ero cucito addosso dopo aver ammesso il mio errore precedente e via via tutte le volte prima. Inoltre ho vissuto in errore per x tempo sempre convinto di essere nel giusto, insistendo quindi, perché in passato mi son ritenuto affidabile già tante volte avendo sempre ammesso i miei errori, finché però del nuovo errore non me ne sono accorto, e l'ho dovuto ammettere. In parole semplici e meno contorte, avere un'automobile molto più affidabile di altre, significa solo avere una macchina che si rompe con molta meno frequenza della media, non che dal meccanico non ci va mai in tutta la sua vita utile.

Come posso pretendere dagli altri quella perfezione del meccanismo errore->ammissione-mea culpa che tu richiedi, e che se anche ci fosse non escluderebbe affatto che subito dopo non possa accadere di nuovo, e quindi ci fossero solo verità da un certo punto in poi di una ricerca. Come piace spesso dire a te, è un ragionamento senza senso.
Quello che dice Speranza lo butto tutto nel cesso, perché lo considero un coglione, ma delle persone che considero intelligenti non butto via niente : lo lascio fuori dal mio minestrone e lo metto da parte, perché non posso escludere che nel mezzo possa aver avuto un'intuzione geniale che adesso appare essere un errore, ma che un domani invece mi potrebbe tornare utile. Da uno come Speranza, non mi aspetto colpi di genio in nessuna di tutte le sue vite.
Detto questo fai come preferisci, continuo a non voler discutere delle persone ma solo delle idee che portano, direi che su questo discorso mi son dilungato più che abbastanza, per cui in queste tue crociate contro l'uno o l'altro non ti seguo più :-D

Quote:

Ma siccome mi pare di capire che hai attinto molto “da lui”, mi sembra opportuno farti sapere che non è “lui”, sono “loro” da cui anche lui attinge a piene mani. Sai dare a Cesare…

Se scorri i papiri, l'ho già detto più di una volta credo, quindi non mi fai sapere proprio niente. Se di opportunità vogliamo parlare, una era quella che non hai colto, cioè di andare a verificare prima di scrivere. Non farmi fare l'autoquote, capisco che ho scritto tantissimo ma un po' di attenzione non guasta.

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No perdonami, è che si parla di anima e qui non c’è “trippa per gatti”, in qualunque modo tu possa metterla (quello che segue) in quanto non dimostrabile alla mente umana. Ciò che non appartiene al mondo fisico-elettromagnetico non è dimostrabile dallo stesso. E’ un fatto non una opinione. Tutte le lucine del mondo o quello che ti pare non potranno mai dimostrare che quella che parla è l’anima. Da qui non si scappa.

Se il tuo presupposto è quello della mente umana, allora rimani nel tuo recinto della mente umana.
Non so come tu possa parlare di Tao e tutto il resto avendo come base questo tipo di assioma.
Come può una mente umana aver scritto testi sul Tao, sul Caos prima di lui o quel che era o è, sull'indefinito ed indefinibile, di cui tutto ciò che si può dire sul Tao non è il Tao.
Da chi hanno avuto queste informazioni queste menti umane, informazioni che non sono alla loro portata?
Qualcuno le avrà percepite per altre vie, ok, ma la mente umana è riuscita in qualche modo a metterle per iscritto senza farne un casino immane, e pur senza capire l'incapibile, è riuscita a darne forma ordinata, strutturata e comprensibile.
Bene, in base al tuo ragionamento che ragionamento non è ma solo un assioma, dimostrami come il Taoismo che citi spesso non descriva solo fantasie, posto che in qualunque modo tu possa metterla parla di cose non dimostrabili dalla mente umana.
No, non farlo, vorrei tornare alla mia vita e smettere di scrivere qui :-D

Se credi che una cosa non si possa fare, allora nella tua realtà non si può fare.
Non parlo certo della realtà fisica che ha i suoi limiti ed è stata creata così apposta, ma parlo di quello tu puoi fare come essere multidimensionale, sempre che tu ti riconosca come tale.
Io invece parlo di anime che si riconoscono fra loro, di anime che sono in noi insieme alla mente ed allo spirito, parti intimamente correlate fra loro in un insieme eterogeneo che fa di noi quello che siamo. Ci sono cose che lo spirito non comprende come lo spazio, e ci sono cose che l'anima non capisce come il tempo, ma sono cose che la mente capisce come capisce che se il corpo vuole andare da A a B, deve percorrere un certo spazio e ci vuole un certo tempo per farlo.
In realtà non c'è niente che io possa dire o fare se tu non "senti" intimamente che si possa fare, anche se non sai come si fa. Di certo non ci provi nemmeno a cercare di verificare che si possa o non si possa fare se già per te non si può fare.
Boh, è chiaro che se per caso tu non avessi parte animica allora per te questi discorsi sono ostrogoto.
---continua---
Due persone che stanno insieme dopo essersi reciprocamente dichiarati amore, non credo che questa cosa se la siano pensata, eppure se la dicono : chi è a parlare in quel caso? Sono i due cervelli che si amano? Una mente razionale può provare il concetto dell'amore, lo può dimostrare?
E' la mente che ti fa capire se qualcuno ti ama veramente per quello che sei, o se invece ti vuole sposare per interesse? E' la mente che analizza con lo scanner tutti i comportamenti del partner e poi tira fuori il risultato : è amore vero con l'82% di probabilità, non raggiunta soglia minima per nozze, necessitano ulteriori anni di fidanzamento per la raccolta dati.
Boh, non lo so, i tuoi ragionamenti mi sembrano quelli di un'intelligenza artificiale.
Resto dell'idea che parli di cose con cui non ti sei misurato, ed esprimi giudizi lapidari in virtù delle stesse credenze che imputi agli altri.
Perché vedi, se tu scrivi

Quote:

Perché per me noi siamo dio, ma minuscolo perché siamo un piccolo pezzettino di quel Dio che si è diviso per creare il mondo ed in quel pezzettino c’è il divino, in noi, in ognuno di noi, e siccome “nel Tao ogni cosa conta” quel pezzettino equivale anche al Tutto.

allora mi farebbe piacere come fa la tua mente umana a sapere che “nel Tao ogni cosa conta” o che Dio si è diviso. E che ne sa lei? Manco lo può concepire il Tao, nemmeno lo può immaginare Dio, come fa a saperle certe cose, o detta molto meglio, come fa ad affermarlo ed come fa a fartelo scrivere. Vorrei capire come questo può stare in piedi e può essere dimostrato alla luce del mondo fisico-elettromagnetico in cui non si può dimostrare ciò che non gli appartiene ed in cui sia tu che scrivi e Lao-tzu si trovava al momento di scrivere del Tao : sia tu che lui ci avete ragionato su con la mente umana o c'è qualcos'altro che per i tuoi discorsi va bene e si può fare, mentre per i miei no??
Per me non ci sono problemi se per te noi siamo dio minuscolo ecc. perché non ti chiedo certo di dimostrarmelo, pure se evidentemente per te "è così", come Malanga, altrimenti non lo diresti, lo si capisce non solo da questo quote, invece ci sono grossi problemi se tu chiedi ad altri le dimostrazioni quando per primo non ne dai. L'unica differenza che hai con Malanga, tra quello che dici tu qui e nei thread dove parli di questi argomenti, è che lui è un personaggio pubblico con una lunga storia pubblica e che lo ascoltano tante persone, a te invece non ti conosce nessuno, non fai le interviste e le conferenze, non scrivi e pubblichi tonnellate di testi, e non ti sottoponi ad un incessante fuoco incrociato sui tuoi lavori da anni mettendoci la faccia. Tu non hai più prove di quante ne possa avere lui su ciò di cui parli.
Da qui non si scappa.

Quote:

Non è la stessa cosa. Potrebbe essere ma anche no, perché se per esempio conosci bene quella persona te ne accorgi se è lei. Infatti qui si parla di mondo materiale-elettromagnetico.

Qui si parlava del mio esempio della telefonata all'amico. E invece è esattamente la stessa cosa. Sono le anime che si riconoscono fra loro come tu riconosci un amico al telefono. Anche se non lo vedi, lo capisci da come parla perché sai come parla il tuo amico, come si esprime. Lo capisci che è lui perché lo conosci ed innanzitutto lo riconosci come essere umano. Un alieno non sa cosa sia la musica, l'arte, non ha senso dell'umorismo, non prova mai paura, e soprattutto non ha e non prova EMOZIONI. Ed in ipnosi l'anima non solo si vede e si sente, ma si percepisce, si capisce, si "sente". Nessun alieno dell'universo si può spacciare come anima. L'alieno non piange, non ride, non si diverte mai. Nel mondo eterico solo l'anima è "fatta" come l'anima, e come in uno zoo solo l'essere umano è "fatto" come un essere umano, non è che ti serva qualcuno a spiegarti se stai parlando con un animale travestito da uomo oppure no.
Non è la mente che riconosce l'anima, e ti ho già detto che la prima cosa che deve fare sia il soggetto in ipnosi diretta che l'eventuale operatore di supporto è non usare mai la parte razionale, non ragionare su quello che vede, non pensare se quello che vede o sente abbia un senso oppure no.
Non ho altro da aggiungere per ripetermi ancora, per cui se ti interessa aprire la mente verso quel "potrebbe essere" come la tua stessa mente ti suggerisce di scrivere, allora sai già cosa andare a vedere per conto tuo, mentre se invece vuoi rimanere sul "ma anche no", allora resta pure nel tuo recinto di credenze.
Ma leggo che ad es. già il video postato da Upaut

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Grazie per lo sforzo, video con riferimenti etc. ma passo. Io quando vedo che una persona non è intellettualmente onesta chiudo così come chiudo quando vedo che uno è visibilmente posseduto da un BIAS.

non lo vuoi andare a vedere, per cui rimane pochissimo spazio per ulteriore confronto di fronte ad una chiusura così, qualunque cosa ti si potrebbe portare ci troveresti un difetto di qualche tipo.
Siccome sia io che Upaut portiamo del nostro che però non va bene, allora ti si potrebbe chiedere che sia tu a portare qualcosa su cui sia io che lui che chissà chi altro legge nell'ombra, saremmo ben felici di contargli i peli del sedere :-D
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#138 invisibile

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Io non mi sono rinchiuso in nessun recinto, invece mi pare che tu lo abbia fatto eccome.
Sempre disposto a prendere in considerazione qualsiasi possibilità, ma queste cose, presentate in questo modo, non reggono mi spiace.

Bon, direi allora che ci stiamo avvicinando alla conclusione del discorso. Io non vendo aspirapolveri, non faccio presentazioni per decantare le virtù di un prodotto per fartelo piacere. Ti dispiace cosa? Ho offerto ma tu non accetti?
E' il meccanismo di autodifesa che ogni volta si mette in moto quando qualcuno scrive qualcosa e l'altro si sente minacciato nelle proprie idee, e pensa che dall'altra parte ci sia qualcuno che lo voglia convincere a cambiare. Ho già la mia bella lista di utenti da ignorare proprio per questo motivo.
Per il mio modo di vedere, se mi dici che una cosa non la puoi accettare, un'altra non è possibile, e nessuno può, nessuno sa, come se tu conoscessi le capacità di tutti gli esseri umani mai venuti su questa terra e quindi fossi onniscente di tutto quello che un uomo può o non può fare, e lì quello sbaglia, e lì è in errore, e su e giù, allora io sto nel mio recinto che non ha fatto altro che mostrare l'esistenza di altre possibilità (NON DIMOSTRARE, MOSTRARE), e tu galoppa libero nelle praterie sconfinate dei sentieri già battuti in cui, che la mente umana non possa scorgere Dio, o dio, o dimostrare l'anima, forse se ne discute da quando il primo essere umano ha parlato della sola idea che possa esistere qualcosa oltre il mondo fisico. Anzi, mi coreggo, non si discute più perché tu hai detto chiaramente che non si può.
Beh, finalmente, direi. Ma fortunatamente la storia ci insegna che il progresso avanza solo grazie a chi immagina che si possa fare una cosa che gli altri dicono che non si può fare. Uno famoso diceva che da ragazzo s'immaginava di cavalcare un raggio di luce : figuriamoci uno così che cosa potrà dimostrare mai nelle vita.

Quote:

Il punto è che Malanga USA i risultati delle ipnosi per FORZARE la sua ipotesi, e questo è inetellettualmente disonesto, perché non si può sapere se chi parla è “anima” così come non si può sapere se la prima divisione è accaduta per caso ma poi il caso non esiste.

Va bene, ce l'hai con Malanga, è proprio una spina nel fianco. Sul "caso" ho già detto che non sono d'accordo con lui, mentre per il resto se mi dici che non si può allora non si può. Io continuo a guardare i suoi risultati e poi mi faccio le mie ipotesi, tu fai quello che ritieni possibile :-D
No, seriamente, è una bella discussione, non ci penso proprio di mettermi a litigare su Malanga e l'anima (de' li mortacc... :perculante: )
Se per te non regge qualcosa, va bene, me ne farò una ragione.

Quote:

Eh no, qui sei in errore. Non sono io che dico che è anima che parla (prete che dice che Dio che parla), è Malanga, sta a lui dimostrarlo

Hai sparato di nuovo con la pistola dell'errore!! Ahò, ma sai tutto tu, beato te!! :-D

Quote:

E’ Malanga che deve dimostrare che chi parla è “anima”, non io che devo dimostrare il contrario e non sono certo “cose che dicono” anche millemila persone che lo potrà fare.

Non ci siamo capiti, non è un ribaltamento dell'onere della prova. Tu stai dicendo che Malanga lo deve dimostrare, ed è una cosa, mentre io ti ho detto che se tu ribatti a Malanga che lo deve dimostrare perché TU dici che non è possibile, TU devi dimostrare che non è possibile, indipendentemente da quello che Malanga riuscirà a fare.
Allora, guarda, escludiamo pure l'anima da tutte le ipnosi, tutte, perché quella che passa dal cilindro dell'addotto all'alieno ne parla sempre in prima persona, e siccome tu dici che è impossibile parlarci anche se lei si descrive sempre allo stesso modo, allora sarà uno scherzo ben congegnato.
Per adesso, dalle ipnosi gli alieni sembrano avere delle tecnologie in grado di "manipolare" l'anima, di prenderla e spostarla. Per cui, o facciamo finta che tutte queste testimonianze non siano da considerare, e vabbè, escludiamo pure l'ipotesi aliena come fai tu che ne avrai fatti sicuramente di studi approfonditi (figuriamoci!), sarà tutta un'incredibile casualità se non vogliamo parlare proprio di psicosi collettiva tipo covid, oppure ci dev'essere una qualche possibilità che la scienza di altri pianeti sia riuscita dove tu ritieni che sia impossibile interfacciarsi da questa dimensione con un qualcosa che non vi appartiene, ammesso e non affatto concesso che in qualche modo magari non ci appartenga già in qualche forma, visto che gli alieni ce la fanno. O no?
---continua---
Certo che se si butta via il discorso alieni / anima tutto alle ortiche per partito preso, allora perché parlarne?
I tuoi discorsi sono un po' come dire un secolo fa : è impossibile vedere al buio!! Ed ora uno scanner ad infrarossi lo compri su Ebay.
E' impossibile vedere dentro un corpo umano senza aprirlo, no? E come si potrà mai fare a vedere attraverso gli oggetti?? Nessuno può!
Chiudiamo i reparti radiodiagnostici e di medicina nucleare degli ospedali, buttiamo a mare le macchine per la PET perché il nonno di invisibile 100 anni fa ha detto che era impossibile, e quindi non si può, e proprio mentre Marie Curie si stava imbottendo di raggi X a sua insaputa :-D
Che cacchio ne sai tu se tra 1.000 anni ci potrà essere un dispositivo quantico che parla direttamente con l'anima, o una sostanza con cui chiudi gli occhi e riesci a vederla come se ce l'avessi davanti??
Ti pare che per la mente anche del più grande erudito fra la Grecia o Roma antica, fosse concepibile un rover su Marte?
E tu questo sei ora per un essere umano di 2000 anni nel futuro, un grande erudito che in pratica non ha idea di nulla rispetto alla sua conoscenza di quando da bambino ha finito le elementari a scuola.

Tornando al tormentone, se tu avessi detto solo che hai i tuoi leggittimi dubbi e che Malanga lo deve dimostrare, io non avrei detto una sola sillaba al riguardo, ma se dici e ridici che lo deve fare perché TU affermi che nessuno può sapere, allora devi dimostrare perché nessuno può sapere.
Guarda che non sono discorsi capziosi, sono discorsi che rivelano inconsciamente se dietro c'è o non c'è un sistema di credenze alla base di un'affermazione.
Più che altro, è un'attitudine mentale che si chiama presunzione.
Infatti tu non discuti il fatto che Malanga dice che c'è un qualcosa che parla di quelle cose, perché nel tuo sistema di credenze lo ritieni possibile e quindi lo accetti, quando già solo per questo 10000 scienziati ti riderebbero dietro, e non solo loro, ma gli contesti solo che deve dimostrare che sia proprio l'anima a parlare! Perché non puoi buttare a mare anche le antiche tradizioni che parlano di comunicazioni non strettamente tra uomo ed uomo, per così dire, e che tu hai già assimilato nel tuo sistema di credenze.
Per cui, per dirla a parole tue, riguardo tutto quello che hai detto, io sono "Sempre disposto a prendere in considerazione qualsiasi possibilità, ma queste cose, presentate in questo modo, non reggono mi spiace", perché ci sono due pesi e due misure.

Quote:

Ovvio perché tutto l’ambaradam che ha tirato su è volto a trovare una scusa, verso se stesso, per non ammettere che esiste un Dio creatore e che ha creato anche lui.

Boh, Malanga ha sempre detto che una delle cose che avrebbe chiesto agli alieni quando fin da ragazzo ha scoperto il fenomeno ufologico, era se sapessero se esiste Dio. Vista la giovane età ed il nostro Paese come luogo di nascita, mi sembra più che evidente che avesse in mente l'idea di Dio o di un Dio che abbiamo o abbiamo avuto tutti crescendo qui in Italia. Dopo tutto il percorso che sappiamo, è lì che dice che alla fine scopre che il Dio di cui avrebbe chiesto agli alieni in realtà è in noi, ma NON PIU' nel senso originario della domanda, cioè come divinità esterna e da adorare ecc., bensì come entità dotata di poteri creativi che noi avremmo associato ad un Dio perché quella era l'immagine che ne avevamo per chi avesse tali poteri e che avesse creato l'universo.
Malanga quindi parla di Dio ad una platea di cui conosce che significato la platea gli dà, e quindi per farsi capire usa quei concetti. Ma siccome a lui risulta dalle ricerche che chi ha creato tutto vive dentro l'uomo, allora sa benissimo che viene a non esistere più il concetto stesso di Dio o di divinità, in quanto per essere tale, un Dio, deve avere poteri che l'uomo non ha (ed invece l'anima li ha), e poi per poterlo riconoscere come oggetto di una venerazione o come soggetto della proprio sottomissione al suo potere e volontà, questo Dio deve essere esterno all'uomo (ed invece l'anima ci sta dentro).
Se questo Dio ha gli stessi poteri dell'uomo e non è esterno all'essere umano, allora non può essere un Dio come concetto di divinità, al massimo può essere una sorta di essere umano nel modello di Malanga, nel senso che non può essere un qualcosa di superiore ad esso, essendo il concetto di superiorità intrinseco al concetto stesso di divinità.
Quindi, se conosci Malanga bene almeno quanto me, non puoi assolutamente fare affermazioni del genere. Inoltre ti sarebbe bastato vederti almeno il video della conferenza di Livorno che ti ha linkato Upaut per rivedere profondamente le tue convinzioni su quello che credi che Malanga voglia intendere quando parla. Comincio a credere che del lavoro di Malanga tu conosci poco o nulla, e su quel poco hai costruito le tue convinzioni, come potrei dire rispetto alle ipnosi di cui parlo e di cui conosci ancora meno.
Io ho scritto "C'è gente che con Malanga si è salvata da brutte situazioni su cui nessuno sapeva mettere la mani, e chi invece seguendolo è impazzito o si è incasinato la vita. Potrei dire lo stesso di Gesù senza tema di smentita."

Quote:

Questo è un altro discorso e riguarda la responsabilità di se stessi, che è sempre di se stessi in definitiva. Ma paragonare Malanga a Gesù su questo aspetto non ha senso.

Tu capisci che io ho inteso questo?? Il senso che per te non ha senso è che io non ho paragonato Malanga a Gesù (ricordi il tic tac tic tac, e sì che l'ho pure scritto ma non è bastato, trasparente proprio, te lo ricordo io : "Tic tac tic tac...è n'esempio!! Non sto paragonando e non ce l'ho con Gesù"), ma ho detto nel discorso di cui questo è solo uno spezzone, che pure seguendo Gesù c'è chi si è ritrovato in condizioni simili, nel senso che è anche nella consapevolezza del seguace che si generano i casini, se si generano, e non solo nella eventuale purezza della fonte che seguono.
Non a caso, anche guerre, crociate ed omicidi si sono fatti in nome del Dio dell'amore e della pace.
Per cui, se proprio volessi fare un paragone che non c'entra nulla ed andassi a valutare i danni fatti in nome di Malanga ed in nome di Dio, se dovessi insomma giudicare l'albero dai suoi frutti, direi che non c'è proprio paragone. Appunto.

Quote:

e siccome parla di Verità assolute allora ce lo mando, perché sta facendo il furbo, perché la Verità è una cosa seria, non si gioca con la Verità.

Ora ti rigiro la frittata perché adesso è bel po' che mi son rotto a scrivere stando sempre sulla difensiva :-D : dimostra tu dove e come secondo te Malanga intende dire incontrovertibilmente che parla di Verità assolute.
Ti posso chiedere tu cosa conosci di Malanga? Che hai letto, quante sue conferenze ed interviste hai visto?? E rivisto, perché molte vanno riviste. Perchè davvero queste Verità con la V maiuscola ed assolute, a questo punto, se stanno solo nella tua testa, io tornerei a fare altro.
Eh no, perché non è che al Tao prima di dividersi in Yin e Yang gli vai a sindacare se si è diviso nello Yin e nello Yang per caso oppure per scelta consapevole, perché non c'è un video in cui Lao-tzu ci spiega le sue teorie!
Eh sì che, in base a quanto dici

Quote:

#36 invisibile 2021-12-03 08:44
Citazione:

#33 Tianos
Prima considerazione meno interessante: prima, la forma creatrice di tutto si frammenta (consapevolmente o no poco ha importanza)

Io invece trovo che sia fondamentale, perché se non è consapevole allora si aprono certi scenari, se invece la divisione-creazione è consapevole allora è anche motivata, e quindi si aprono scenari ben diversi.

---continua---altroché se continua---
Ed in base al tuo

Quote:

#59 invisibile 2021-12-03 17:07
Citazione:
#37 Tianos 2021-12-03 09:33
#36 Invisibile: certo mi interesserebbe però che argomentassi il tuo spunto sugli scenari nel caso di consapevolezza o meno della forza creatrice, sembrano molto interessanti già dal presupposto.

Se è (è stata) inconsapevole, se il manifestarsi del mondo (duale) è “successo per caso”, allora tutto ciò che ne discende, compresi noi, non ha uno scopo, non esiste una evoluzione tendente a qualcosa che abbia un senso, o più sensi-motivazioni, intendo “elevati”, spirituali, e quindi tutta la parte di ricerca esoterica, ma anche spirituale (anche se qui io non la definirei tale), che cerca una qualche evoluzione ma senza riconoscere un “disegno ultimo volontario”, ha un senso che, a mio avviso, è limitato. Perché, per esempio, il “ricongiungimento con il tutto” quando questo tutto è inconsapevole è in qualche misura “sterile”, limitato nel senso che una volta che ti sei ricongiunto con un tutto inconsapevole lo (ri-)diventi anche tu per forza di cose, ed il viaggio finisce li.

Al contrario se il creatore del tutto è consapevole, ed ha creato il mondo consapevolmente e volontariamente, allora è tutta un altra musica, perché è possibile (ed io lo credo) che il viaggio non finirà mai (la vita eterna cristiana per esempio), perché il ricongiungimento sarà si tale ma sarà comunque diverso dallo “stato originale” perché chiunque ci arrivi, dopo le trasformazioni avute (che sono in parte uniche per ognuno e questo è importante) e consapevolezze acquisite (idem), non potrà essere nella identica condizione del pre-creazione, perché sarà diventato anche lui una entità consapevole come il creatore, almeno in parte, consapevole di chi è, di cosa può fare, di come può evolvere e qui arrivano le varie indicazioni di varie tradizioni, come “così in alto così in basso” (potenzialità), “a sua immagine e somiglianza” solo per fare due esempi.

sarebbe interessante scoprire se il Tao, anzi il Dao, mistero misterioso, che già lui è emerso per qualche motivo dall'insondabile mistero del Caos o quel che è, visto che è indefinibile, ha abbandonato lo stato di Wú Jí verso quello di Tài Jí per caso o oppure no.
Perché visto che ne parli spesso del Tao, se questo non si è diviso per atto di volontà ma per il caso, e visto quanto dici poco dopo

Quote:

E’ proprio il fatto che noi abbiamo questo potere creativo, e le sue potenzialità, che mi ha fatto arrivare alla convinzione della volontarietà della creazione, perché mi risulta davvero difficile credere che per un caso noi ora abbiamo questa facoltà.

rimane da capire tu in quale dei due scenari sei tra quei due che hai descritto prima, perché, a meno che non dimostri che anche il Tao si sia ad un certo punto manifestato per atto consapevole e volontario, e sarei proprio curioso di vederla questa dimostrazione.
Anche solo dal punto di vista logico in base ai principi del Taoismo (a sua volta diviso tra filosofia e religione), perché posso pure pensare che lo Yin e lo Yang siano nati dal Caos e non dal caso ed accettarlo così com'è e tengo il concetto lì da parte senza fare domande, o che siano venuti fuori dall'Eterno Mutamento che ad un certo punto li ha partoriti per una qualche ragione, ma che ci sia stato un atto di volontà qualcuno ce lo dovrebbe venire a dire in qualche modo. Anzi, dimostrare.

Perché se non lo dimostri, allora non fai altro che citare per i tuoi fini utilitaristici una versione di universo in cui, per citare le tue parole, "una qualche evoluzione ma senza riconoscere un “disegno ultimo volontario”, ha un senso che, a mio avviso, è limitato. Perché, per esempio, il “ricongiungimento con il tutto” quando questo tutto è inconsapevole è in qualche misura “sterile”, limitato nel senso che una volta che ti sei ricongiunto con un tutto inconsapevole lo (ri-)diventi anche tu per forza di cose, ed il viaggio finisce li.", mentre per te, in base a quello in cui dici di credere, "è tutta un altra musica, perché è possibile (ed io lo credo) che il viaggio non finirà mai".
Non è che stai col piede e l'anima in due scarpe e fai l'asso piglia tutto a seconda di quale idea vuoi portare avanti contro qualcuno?
Eppure non è che la visione Taoistica di una genesi sia così lontana da quello che dice Malanga, anzi, e quel che dice non è certo la Genesi biblica : se vogliamo, siamo molto più lì e sul concetto di universo duale che qui con un dio che si riposa il settimo giorno, o comunque di un Dio come concetto proprio, eppure citi il Tao, eppure ti dà fastidio lo stesso che lui parli del caso demolendo di conseguenza ciò che ne deriva per il suo lavoro : la sua premessa è sbagliata (il caso) e quindi è tutto sbagliato (almeno del suo, quello di altri lo tieni, così dici), mentre la tua premessa è giusta (Dio) e quindi è tutto giusto, pure il Taoismo quando lo citi, in cui, per citarlo, dovresti mostrarne l'atto di volontà nella genesi come per Dio, altrimenti stai mettendo insieme due cose che tu stesso dici che non possono stare insieme quando a metterle insieme è Malanga.

Torniamo a parlare di presunte verità con V maiuscola.
Quando dico che una cosa è in un modo od in un altro (che si può parlare con l'anima, che si può condividere temporaneamente il potere decisionale, come tutto il resto, NON parlo di opinioni o credenze mie, né mi azzardo anche solo ad accennare al concetto di Verità, che per il solo fatto di accennarla ne dovrei possedere la conoscenza completa per poterla usare come pietra di paragone come invece fai disinvoltamente tu, ma mi riferisco a quello che avviene in quelle ipnosi secondo quelle che sono le mie risultanze, e solo in quelle che ho visto, non in tutte le ipnosi del pianeta fatte in altro modo, per altri scopi o con altre tecniche. Inoltre, non essendo niente di nascosto e di difficile da trovare, chiunque legga ciò che scrivo può andare a verificare di persona se le mie risultanze su quel modello, quella teoria sul come stanno le cose, sono corrette oppure no, ma non è che se anche concordasse con me allora troverebbe la Verità. Troverebbe solo qualcosa che può decidere di ignorare oppure no.
Perché se uno vuole decidere che per lui le migliaia di persone dicono un certo tipo di cose che mostrano un quadro variegato ma intrinsecamente coerente nei principi fondamentali - e che sono coerenti sul fenomeno adduttivo con quelle fatte da Malanga, da Bud Hopkins, John Mack, Karla Turner (pur poi estendendolo anche a chi, pur interferito, addotto non lo è mi stato) - è un fenomeno che ritiene trascurabile, pur di fronte alla qualità della casistica, allora ha tutto il diritto di farlo.
Ma se ne vuole parlare, giudicare, pontificare, fare dei legittimi distinguo, ha il dovere, per onestà intellettuale, di approfondirlo e pure bene, non solo prenderne a spizzichi e bocconi.
Ad es. nel video di Livorno che non hai visto, parlando di consapevolezza ed accennando per qualche secondo al caso Wanna Marchi, lui dice scherzando che avrebbe arrestato non solo lei MA ANCHE quelli che hanno comprato le sue cremine, il che dimostra che quello che dicevo poco sopra sui seguaci di X od Y lo diceva anche Malanga, prima che io trovassi conferme altrove.
Io le pezze d'appoggio per quello che dico le ho, sia per verificare quello che Malanga dice (e che tu invece riporti per quello che ricordi o che hai capito e per quel pochissimo che hai visto e letto), e sia sulle ipnosi.
E tu invece?
Comincia a portare tu qualche prova di quello che affermi, perché di affermazioni ne fai tante, lapidarie, qui, in Commenti liberi, nel forum, perché mi pare che giochi un po' troppo all'attacco ergendoti a giudice per nascondere lacune argomentative che non siano fondamentalmente in realtà degli assiomi che hai deciso tu prendendo qua e là a piene mani, facendo anche tu il tuo bel minestrone.

Quote:

Ovvio perché tutto l’ambaradam che ha tirato su è volto a trovare una scusa, verso se stesso, per non ammettere che esiste un Dio creatore e che ha creato anche lui.

E lo deve ammettere perché al solito sei tu a dirlo. Col cavolo, dimostra tu la tua affermazione di questo Dio creatore che ha creato pure lui!
Lui sostiene che lo ha saputo e capito dalle sue ipnosi e che io ho confermato essere un dato ripetuto altre mille volte, tu che cosa porti come pezza d'appoggio per dire ciò che affermi?? Cavolo, in base a ciò che sto andando sempre più spesso ripetendo, sta emergendo il nocciolo della questione, la serie infinita sta finalmente convergendo!
---continua? Sì, continua. Sono fatto (male) così, e stai cominciando a conoscermi meglio---

Quote:

Tu non puoi “sapere” questo, la mente ha dei limiti oltre i quali non può andare. Il mondo divino non si contatta solo con la mente, serve tutto l’essere che siamo per poterlo fare e rimane comunque indimostrabile (alla mente), sia l’esistenza sia la non esistenza.

Al solito, io non posso sapere. Se ha dei limiti, dimostralo, che noia ormai. Hai la presunzione di conoscere a menadito tutti i reconditi aspetti del cervello umano e quindi lo escludi? Non sono io a doverti dimostrare le tue affermazioni. Io mi mantengo cauto e se non altro mi mantengo possibilista, ma se tu lo escludi a priori, lo devi dimostrare. Io ho già detto che secondo me la mente non c'entra una beata mazza, ma non perché non può (cosa che non so), ma perché sono le anime che si riconoscono tra loro come tali e lo dico perché lo dicono loro non perché lo dico io, ripetizione di ripetizione, e quindi la mente può o potrebbe, in linea teorica, interfacciarsi con la propria anima che insieme allo spirito compone la triade all'interno di un essere umano (o lo "spirito" e la mente, per chi non contempli la triade), per potersi collegare ai mondi divini, come li chiami tu, ma che per me sono eterici senza ulteriori connotazioni ammantate di poteri.
Ma siccome tu dici che la mente non può, senza scappatoie, sapere se l'anima che lo "affianca" è in contatto con l'invisibile, se escludi che l'anima possa parlare alla propria mente all'interno del suo stesso corpo fisico che "abita", allora dimostra la tua affermazione. Ci siamo, affiora sempre più il BIAS di una credenza.
Idem con patate : c'è un mondo divino? Bene. Perché lo dici tu? Dimostrami che c'è un mondo con delle o della divinità. E comunque rimane indimostrabile? Dimostralo che è indimostrabile. Ci siamo ormai, il nodo è questo!
Se metti un punto fisso, io lo voglio dimostrato, come tutte le Verità assolute di cui parli tu.

Quote:

Non si può.

Vabbè, è patologico, cazzo sai tutto tu, davvero!
Non c'ho voglia nemmeno di argomentare su quello che ho scritto ed a cui hai risposto cominciando così.
Guarda che io ho scritto i cazzi miei per i cazzi miei, non ti ho mica chiesto una consulenza od uno studio di fattibilità! :perculante:
Non si può? DIMOSTRALO, oppure lascia la porta aperta, non puoi stare con un piede in 2 scarpe e saltare pure di qua e di là a convenienza. Te lo dico, mi so' rotto! :roll:
Sai che faccio, cambio atteggiamento e da ora in avanti faccio come fai tu. faccio il giudice.

Quote:

Hollywood?
Spiritello biricchino?
Non è affatto in ipnosi e ti prende per il culo?
Torniamo sempre li e più insisti e più mi costringi a tornare li.

No, non è così. Dimostrami perché tutte queste persone diverse pagano altre persone per farsi prendere per il culo raccontando proprio le stesse cose di Malanga. Soprattutto quelli che in ipnosi ci vanno in prima persona vorrei sapere perché, e come fanno ad essere tutti esperti di Malanga e come mai non parlano mai degli Orchi o della Terra di Mezzo.

Quote:

No calma… l’universo olografico è una ipotesi di cui lui è visibilmente innamorato ed è proprio da li che derivano le cazzate che dice, ovvero il suo BIAS.

Perdonami, ma qui sei in errore. :-D Vorrei sapere le conferenze e le interviste ed i documenti, date alla mano e sequenza logica alla mano, in cui mi dimostri che è partito dall'universo olografico invece di arrivarci. O siamo al solito non è perché lo dici tu? Dimostra.

Quote:

Ma non è di certo andando dietro ad uno che ha un simile approccio sconclusionato che l’umanità potrà salvarsi

Mi dispiace ma qui sbagli. Questa è una cosa che non ho mai detto. Ho detto che anche se l'universo olografico e tutto il resto stanno nella sua testa, ci sono delle cose che, concretamente, stanno nelle testa di migliaia di persone. Il concreto sta in questo fenomeno. Puoi prendere solo loro, e dimenticare completamente Malanga e le sue fantasie. Quelle cose restano. Poi c'è la sabbia dove ci si può infilare la testa pur di non vederle, così non vedendole non ci si deve fare i conti con quello in cui già si crede.

Quote:

Non hai riflettuto abbastanza a quello che ho detto.

(Nemmeno li correggo più i tuoi errori nei quote, i typo e le sviste sono una cosa da normali esseri umani, ma qui è diventata una prassi)
Ma pensa te, giusto sotto quello che ho appena scritto. Parlavi di te mentre mi rispondevi una riga sopra? :-D

Quote:

MA io non butto via nulla, perché le cose che non butto mica sono sue, sono cose che lui ha preso ed usato come gli faceva comodo. Quello che butto sono le sue cose di cui, al momento, nemmeno una trovo che sia vera e/o utile.

Ancora??? Domanda : tu non prendi ed usi come ti fa comodo, un po' dalla Bibbia, un po' dal Tao, un po' da Buddha, un po' dal manuale del giovane Padawan? Ma altri argomenti, no?? E soprattutto, se questa è la tua posizione, se ce l'hai così tanto con Malanga, perché perdi tempo a parlarne qui e con me? Non c'è niente da salvare, bene. Di che stiamo a parlare da giorni? Scrivi per screditare e basta, visto che di lui butti tutto. Non sono critiche le tue, sono giudizi da debunker nel pieno delle sue funzioni ed usando le solite tecniche del buttare via tutto, tranne quello che già ha deciso che deve portare avanti lui.
Son venuto io a cercare di convincerti, per caso? O sei venuto tu, con questa posizione netta e totale, a cercare di affermare le tue convinzioni per convincermi e convincerci che hai ragione tirandomi in mezzo, riversando tutto il tuo livore su Malanga?
Francamente, allora è solo una perdita di tempo.
Perché discutere se non accetti nulla di quello che dice ed accetti solo quelle che non sono sue?
Perché non fai tu una bella intervista e noi qui tutti ti facciamo le pulci?
Avanti, esponiti, levati la toga da giudice autonominato tale e mettiti tu dietro la sbarra degli imputati!

Quote:

Cosa c’è di utile o che possiamo confermare come vero in quello che dice Malanga che non sia copiato da altri? Io non ho trovato nulla al momento.

Vabbè, anche basta per me, direi. :hammer:
Salto tutto il resto che hai scritto, non penso che valga l'altro tempo ancora che mi richiederebbe rispondere, tanto per te non c'è nulla d'interessante al momento, per cui...chi se ne frega a 'sto punto, no?

Visto che non hai trovato nulla al momento, dopo ore ed ore che ho passato qui a scriverti inutilmente, aspettiamo tempi migliori, in cui però mi guarderò bene dal non fare da subito le domande giuste al mio interlocutore, prima di perderci delle serate, come ad esempio : come credi che stiano le cose per te??
Ah, prima di mandare il tutto alle stampe, vedo che c'è pure uno scambio con cosimo.1974, vediamo un po' se magari è solo un problema mio o c'è qualcosa di più obiettivo, almeno ai miei occhi.
Anche a cosimo.1974, come con me, hai risposto come se uno ti portasse al vaglio le sue idee, cosa che non è, e tu con aria di supponenza prendi e metti la spunta, questo sì, questo no, questo vero, questo falso, questo forse ma più che no che sì, come se avessi in mano la matita rossa e blu per correggere i compiti a scuola, come se si dovesse superare un esame e tu fossi il professore.
Già nella prima riga nella risposta che gli hai dato, cominci col solito piglio "Io penso che Paolo fosse in errore". Che se uno come me ti leggesse per la prima volta, potrebbe tranquillamente pensare "vabbè, è una sua opinione legittima", ma dopo tanto leggere, a me appare chiaro che al primo posto nella tua testa viene sempre la ricerca dell'errore, non quello che invece ti torna, e poi questa evidenziazione dello sbaglio lo declini alla bisogna, passando da un estremo all'altro, dalla maniera netta e lapidaria senza mezzi termini con "non è così", al chiedere ripetutamente perdono dissimulando che quasi tu fossi costretto a doverlo fare per amor di Verità, con il fare paternalistico del maestro, severo sì, ma buono.
E poi ormai mi è evidente dalla risposta a cosimo.1974 quello che sospettavo mentre scrivevo quotando man mano i passi delle tue risposte e cioè ad es.

Quote:

E’ proprio per quello che Dio ci ha dato il libero arbitrio affinché noi si possa scegliere cosa fare anche in questi piani di esistenza.

Eccolo, lo abbiamo trovato, abbiamo capito qual è quel Dio che Malanga non voleva ammettere a sé stesso, ecco il peccato mortale di Biglino, ecco perché anche lui, ecco dov'è che in fin fine sbagliano, ecco dov'è il pericolo per le persone che li ascoltano e che tu combatti, ecco qual è la credenza sottostante che sentivo traspirare dalle tue parole!
---continua? Certo, non mi arrendo mai! Mi devono abbattere.---

Quote:

Ovvio perché tutto l’ambaradam che ha tirato su è volto a trovare una scusa, verso se stesso, per non ammettere che esiste un Dio creatore e che ha creato anche lui.

In questa frase che ho già commentato prima, è il tuo quel Dio di cui parli, un Dio tuo personale che ha un po' di questo ed un po' di quello, chiunque esso sia!! Un mischione confuso ed eterogeneo di cose prese qua e là nella storia delle filosofie e delle religioni da poter citare se serve farlo per sostenere un concetto, in modo da avere le chiappe parate (come X dice che, come in Y viene descritto), intriso però di pure opinioni personali non esplicitamente dichiarate come tali, ma ben celate fra un "io penso"/"secondo me" ed un Tao, un Buddha, un Gesù, ecc. così da far sembrare che tutto quello che dici abbia delle basi solide, per lo meno in qualche fonte.
Ecco svelata l'eresia di Malanga : non crede nel tuo stesso Dio, e rischia di allontanare gli altri dalla Verità, quella con la V maiuscola di cui ti dici innamorato, e che è come ovvio la tua di Verità, quella che hai raccattato qua e là. (#139 invisibile - Ma secondo te di cosa i sarei innamorato oltre alla Verità? Di quella, lo confesso, ne sono innamorato ma siccome non dipende da me credo che sia una sufficiente garanzia per non finire nel fosso con le ossa rotte.)
Ti sei costruito un sistema personale di credenze in cui estroietti sia la responsabilità di una scelta d'amore che non dipende da te, sia la responsabilità del sostegno alle tue affermazioni (Come ad es., oltre il Tao e tutto il resto, "Fu il mio Maestro spirituale" ecc., non comprendendo che qualunque Maestro ha il suo sistema personale di credenze).
Come anche in #59 invisibile :

Quote:

Fu il mio Maestro spirituale a mettermi la pulce nell’orecchio, quando disse che Dio si sentiva solo e soffriva molto per questa sua condizione che “durava” da eoni (tra virgolette perché non possiamo affermare che il tempo esistesse prima della creazione).

"quando disse che Dio", tu già sapevi di che Dio stesse parlando, era una cosa scontata fra voi, già data per vera ed assodata da cui poi lui può proseguire tranquillamente per raccontarti il seguito del suo discorso (frutto di un ragionamento puramente speculativo - cfr. invisibile su 'mente umana') perché scivola liscio sul tuo sistema di credenze che già potevi avere di tuo o che si è creata tramite lui, oppure una via di mezzo iniziale meno definita (quella che può spingere alla ricerca di un Maestro per saperne di più), e che poi si è polarizzata diventandone discepolo.
Dio, questo Dio (quello che si sentiva solo come evidentemente anche il (Dao) Tao altrimenti non ti azzarderesti mai a citarlo come fonte figlia del Caos, del caso, di quel che è, ma non certo della solitudine e della noia mortale), è quindi la premessa in tutti i discorsi che fai.
E poi tu dici a me che ribalto l'onere della prova quando ti dico che "Sia che si può fare, e sia che non si può fare, tu lo devi dimostrare."
Questo Dio c'è perché già lo sentivi dentro, perché te lo dice il Maestro, o entrambe le cose, ma siccome la mente umana non può arrivarci perché "il mondo divino non si contatta solo con la mente, serve tutto l’essere che siamo per poterlo fare e rimane comunque indimostrabile (alla mente), sia l’esistenza sia la non esistenza" ma al contempo ovviamente questo Dio c'è comunque per te che a questo punto ne puoi parlare con sicumera solo per dogma, per definizione, come premessa, come assioma indimostrabile, anche se è indimostrabile alla tua mente che ne parla come per certo invece di mantenersi assolutamente neutra come dovrebbe, visto che la sua esistenza o non esistenza per lei è indimostrabile.
Ergo, stiamo discutendo, anzi sto discutendo sul nulla più assoluto, un nulla saturo di credenze tue.

Ora la dico peggio.
Perché, se la mente può far dire al tuo Maestro ciò che lui legittimamente ha percepito con tutto il suo essere ma che alla sua mente rimane comunque indimostrabile, e non per questo la tua mente che ascolta il Maestro non lo ritiene inaccettabile ed anzi lo accetta pur se anche per la tua mente ovviamente è indimostrabile, allora non vedo perché la tua mente si senta in diritto di accettare per vero quello che tecnicamente non può accettare come tale perché per lei indimostrabile, mentre allo stesso tempo non può accettare per vero quello che per la mente di Malanga o chi per lui è vero pur non potendolo dimostrare, e cioè che quella a parlare in certe situazioni in ipnosi sia l'anima del soggetto, e non la sua mente razionale o entità e alieni di vario tipo.
Per cui il succo di tutto si può riassumere molto più semplicemente così :
questo Dio c'è perché lo dici tu ed anche perché te lo mostra e te lo dice il tuo Maestro e chi per lui, ma l'anima che parla in ipnosi non c'è perché lo dice e mostra Malanga, e non bastano le esperienze di altre migliaia di persone che lo mostrano in maniera indipendente da lui, che invece sono cose che devono essere non solo mostrate ma anche dimostrate.
Ohhh, finalmente la quadra!!

Che si può fare e che non si può fare, sono due affermazioni nette, assolute, equipollenti benché di opposto significato, e come tutte le affermazioni di questo tipo estremo, se uno decide di farle prendendo una posizione netta ed inequivocabile, per nulla minimamente possibilista, allora le deve dimostrare, non basta che lo dici tu, a maggior ragione se lo dici ad altri.
Per quanto tu possa tentare di porti in maniera da ricercatore intellettualmente onesto, imputando a Malanga o Biglino o chi vuoi tu di non esserlo

Quote:

#48 invisibile "che poi è il solito BIAS dove prima si decide cosa si vuole credere e poi si cercano cose per sostenere tale credenza."

ecco che appare il tuo, di BIAS, che trovi facilmente negli altri puntando il dito pur di non cercarlo in te, in cui la tua mente ha deciso in cosa deve credere (come il Dio nelle parole del Maestro) in quanto l'esistenza o non esistenza di quel Dio, per lei, parole tue, le ripeto ancora ed ancora, è indimostrabile, ed anche se lo senti come vero con tutto il tuo essere per lei rimane indimostrabile, quindi se lo accetta per vero non potendolo fare, allora trattasi di ATTO DI FEDE, cosa di cui io non discuto mai e che rispetto, tranne quando questa fede mi viene spacciata per Verità come metro di giudizio per pontificare su di me e su chi in questa Verità non ci rientri.
Film già visto, rivisto e stravisto. Cosa che in questo periodo storico mi fa imbestialire perché lo sto pagando sulla mia pelle e sulla mia famiglia.
Il tuo è un remake ben dissimulato, ma che mi sarei evitato di vedere perché finisce sempre allo stesso modo, il finale è sempre quello solito, ormai scontato : chi non fa parte della fede, è un eretico da combattere aspramente, rigettandone tutto.
E per inciso, ecco spiegate anche tutte le arrampicate giustificative sui Maestri che ho osato mettere in discussione in generale e comunque solo in funzione di quella che sarebbe una regola del gioco descritta nelle ipnosi, non certo per mie opinioni personali (perché per farle dovrei conoscerli tutti questi Maestri, averli studiati ma soprattutto capiti, cosa che non è, come pure gli sconosciuti al mondo occidentale, come tutti quegli autori che hanno trattato questi argomenti) : incidentalmente ho messo in discussione anche il tuo di Maestro, ed ecco il perché di tale difesa a spada tratta, ecco dove stava la minaccia al tuo ego.

Quote:

Se un Maestro è illuminato non subisce le interferenze come le possiamo subire noi, a meno che non sia lui a sbagliare qualcosa nel proporre quanto vuole condividere, cosa che può comunque succedere. Perché vive in un altro mondo, letteralmente, concretamente, non è succube della sua mente (psiche) e quindi quello che per noi è una condizione quasi “senza uscita” per i Maestri non esiste proprio. Vivono La Verità e se una parte della Verità non l’hanno ancora compresa appieno, non ne parlano proprio perché non possono farlo nel il mondo in cui vivono, che è quello della Verità. Sto parlando di davvero pochi nel mondo

Tutte cose queste qui sopra sono assolutamente non dimostrate e non dimostrabili per la mente umana per come ne hai parlato, eppure le affermi comunque. Come tu possa affermare addirittura che vivono la Verità senza metterci almeno un "forse" da qualche parte, tra un sicuro "non è succube della sua mente" ed un sicurissimo per non dire certissimo "per i Maestri non esiste proprio", lo sa solo la tua, di mente.
Mistero della fede!!

Altro che il recinto in cui sarei io, come hai detto a me quando lo avevo intuito e ti ho detto che forse dentro invece ci stavi tu, visti tutti i paletti che mettevi, altro che gli altri che s'innamorano di un'idea mentre tu no mai, figuriamoci di un'idea poi, solo della Verità!
Che se anche fosse davvero davvero davvero al quadrato che Malanga parla come dici, cioè che afferma di possedere la Verità mentre invece è solo una falsa idea, la tua Verità cosa dice al riguardo del giudizio nei confronti degli altri, nel cercarne la pagliuzza negli occhi, riguardo alla modestia, alla presunzione, all'arroganza di credere di essere nel giusto senza portare altro che opinioni, speculazioni, pseudo-ragionamenti su cose che per tua stessa definizione non si può ragionare, non si possono dimostrare?

---continua---La gente come noi non molla mai :hammer: ---
Guarda, visto che già mi hai chiesto un paio di volte perdonarti se non di più, allora adesso per cortesia perdonami tu ma una volta sola per tutto quello che ho scritto e per come posso averlo scritto, mi gioco la carta jolly del perdono, perché all'inizio ero partito con tutte le migliori intenzioni e di buon umore, perché di queste cose discuterei per ore ed ore, ma adesso sono alquanto alterato, perché arrivato alla fine di questa lunga maratona di scrittura, ho realizzato che sia nei giorni scorsi, ma soprattutto fra ieri ed oggi con cui forse farò il record di mega post consecutivi su LC da quando Mazzucco l'ha fondato, avrei fatto molto meglio a dedicarmi ad altro.
Per dirla alla Malanga, così, giusto per citare il tuo satana in persona a cui si rinuncia, come a tutte le sue opere ed a tutte le sue seduzioni, è un'esperienza che dovevo fare per capire alla fine che era inutile che la facessi, ma per capirlo dovevo prima farla. :-D
Per cui torno alla mia vita, chiuso nel mio buco in attesa che passi la tempesta, come per altro il mio istinto mi aveva già suggerito di fare, mannaggia a me che lo so che la prima regola è ascoltarsi dentro. 8-)
Senza rancore, invisibile, amici come prima, ho avuto discussioni ben peggori, molto peggiori, alla fine mi ha appassionato lo stesso mettere un po' di ordine nelle mie idee grazie anche a te.
Chi volesse per caso prendere qualcosa di utile che vedesse tale in questo marasma, ne prenda pure quel che vuole, ma sempre col beneficio d'inventario, sempre, qui di V maiuscole non ce ne sono MAI, né per via, né per verità, e né per vita.

Quote:

Anni fa ne vidi un pò, poi lessi e vidi delle conferenze di Malanga, e come ho detto nel mio primo post lo trovo peggiorato, fossilizzato nel suo sogno e sempre più testardo nel non voler vedere gli errori che fa.Non credo che vedermi altre sedute possa cambiare nulla, se non farmi due maroni giganteschi :-D L’unica cosa che potrebbe succedere è quello che è già successo, ovvero di dire “interessante, qualcosa c’è di sicuro ma con questo metodo non lo sapremo mai che cavolo è. Perché nessuno può sapere “chi è che parla”. Da questa non se ne esce.

Ecco, appunto, il tuo scambio con cosimo.1974 ho letto al volo fra quello che veniva dopo e che avevo deciso di saltare, prima di chiudere e darmi definitivamente alla macchia :-D
Avanti così, non vedere, non guardare, sai già che può succedere, sai già tutto tu e nessuno può sapere, quello sbaglia, lì c'è un errore, non è così,ecc. compiaciti quando uno la pensa come te, parla di cose senza conoscerle, fatti bastare "un po'", scritto però così, per poi stare a pontificare.
Stai dove stai, ti assicuro che hai ragione, da dove stai tu non se ne esce proprio.

Quote:

Cioè può essere, ma davvero le sue teorie sono molto deboli e lo sono perché troppo autoreferenziali, perché ha “deciso” che tutto è un ologramma.
Il classico BIAS.

Ipse dixit, perché ha "deciso" che tutto viene da un Dio.

Quote:

Vedo che gli anni non gli hanno portato la saggezza e l’umiltà necessaria ad indagare la metafisica.

Ed indovina un po' chi invece le ha entrambe, soprattutto l'umiltà??

Mi ricade l'occhio sulle risposte a cosimo.1974, e qui rispondi, dopo aver chiesto perdono pure a lui perché umilmente gli mostri dove sbaglia e risbaglia, illuminato dalla saggezza dei tuoi mondi divini

Quote:

#151 invisibile
Quindi la tua visione, che rispetto sia chiaro, non può giudicare visioni che hanno presupposti anche molto diversi

Il che, a fronte di tutto ciò che hai scritto su Malanga e sui suoi presupposti come su tutta quanta la sua visione, mi ha definitivamente fatto raggiungere il Nirvana, l'atarassia, il comfortably numb dei Pink Floyd, la saggezza imperturbabile del grande capo Estiqaatsi.
Ho visto la luce, ho raggiunto la Consapevolezza con la C maiuscola : ho compreso che se c'è qualcuno che invece può giudicare visioni che hanno presupposti anche molto diversa dalla sua, quello sei tu.
---------------------------

Quote:

#155 invisibile
#154 cosimo.1974
La Bibbia non è parola di ha scritto ogni singolo libro che la compone, la Bibbia è "Parola di Dio".

In base a cosa tu hai questa credenza?
Perché solo di credenza trattasi a meno che tu possa dimostrare che Dio in persona te l’abbia confermato.

Io invece so per certo che quelle parole sono state scritte da esseri umani. Ispirati? Direttamente collegati allo Spirito o addirittura a Lui? Può essere, anzi io lo credo, almeno in parte (buona parte). Ma ignorare la storia di quei libri significa, perdonami, mettere la testa sotto la sabbia.

Perché, caro cosimo.1974, ormai mi rivolgo solo a te, dopo che anche tu lo perdoni ripetutamente come me quando è costretto a mostrarti la Verità, devi sapere anche tu che la tua verità trattasi di credenza, tranne nel caso che al solito sia tu a dimostrarne la validità, mentre la sua no, quella per cui gli esseri umani che hanno scritto la Bibbia perché ispirati allo Spirito o addirittura a Lui, quella no, lui ci crede, ci crede almeno in parte (buona parte), ma non è credenza!

Quote:

Vedi qui si discute dei contenuti, nel merito, e dire “è parola di Dio” e pretendere che il tuo interlocutore lo accetti sempre e comunque non è discutere, è voler insegnare agli altri, anzi imporre, le proprie credenze.
Io non sono interessato a questo tipo di “scambio” (perché non è tale) perché non ti riconosco nessuna autorità in materia sulla mia persona. Quindi il tuo prendere questa posizione non ha nessun senso.

cosimo.1974, se invece avessi detto decine di volte quello che è e quello che non è, quello che si può e quello che non si può, dove si sbaglia e dove si è in errore MA dal suo punto di vista, allora non sarebbe stato certamente "voler insegnare agli altri, anzi imporre, le proprie credenze."

Quote:

Ed è qui che, perdonami di nuovo, ravvedo una grande arroganza, che è, purtroppo, comune a tutte le religioni, o quasi.
com fai TU ad essere sicuro di questo?
Dicendoti sicuro ti stai ponendo al livello di Dio. Pensaci.

cosimo.1974, santo cielo, solo le cose di cui è sicuro invisibile non lo pongono al livello di Dio, se lo fai tu, lui "ravvede" in te la grande arroganza : sei stato pesato, misurato, e trovato mancante.
Pensaci. E torna più preparato a settembre. Ma prima preleva al bancomat della bontà e fai scorta di perdoni perché te ne serviranno a mazzi.

Quote:

"Dio ha spezzato il legame tra anima e spirito perché questa è la Sua volontà."

E siccome non siamo al catechismo io invece dico che questo non è vero. Io dico che è l’uomo stesso che ha spezzato questo legame e penso di sapere anche il perché lo ha fatto.

cosimo.1974, qui siamo ben oltre il catechismo, su vette sapienziali altissime, come puoi capire anche da Commenti liberi 3 dic.

Quote:

#782 invisibile 2021-12-08 17:05
#781 sirjole

Il male li prende da piccoli, perché sa che se non lo fa quelli poi non lo cagheranno di striscio.
La cosiddetta "educazione" inizia fin dalla culla.
Un bambino amato e guidato nel modo sano non farà mai quele cose he dici, è impossibile proprio perché nasce puro, è il mondo che lo corrompe.
Anche Gesù la pensava così, non credo che ci sia bisogno di citarti i passaggi.

Il male sa che se non li prende da piccoli, poi i bambini non lo cagheranno di striscio.
E' scritto proprio così.
Direi allora di vaccinarli nella culla anche per quello, questi poveri bambini, così sviluppano pure gli anticorpi spirituali.
Io non lo so se è vero o no quel che dici nel virgolettato, perché la mia mente non legge nella mente di Dio, anzi già "è sicuro" che non si può collegare nemmeno all'anima nello stesso corpo, figuriamoci a Dio. "Come fai TU ad essere sicuro di questo? Dicendoti sicuro ti stai ponendo al livello di Dio. Pensaci.". Poi ci hai pensato, sì, o ancora no? E soprattutto ora che è sicurissimo che non stai al catechismo, perché neanche lì oserebbero a tanto, ripensaci.
Ma se ti dice l'ennesimo "non è vero", se lui è sicuro, lui può farlo, ormai avrai capito che lui è lui, e tu non sei ca..o :hammer:

---e chi molla!---

Quote:

#77 invisibile 2021-12-03 21:57
Citazione:

#76 Volano49
Frase da molti incriminata questa di Malanga:
Citazione:

"mi sono messo a cercare le prove e le ho trovate tutte"

:::::::::::...........
Ma perchè mai mi chiedo! Se Malanga ha raggiunto le SUE verità perchè rimuginare e non dargli atto di questo.

Perché lui non sta parlando delle SUE verità, sta parlando DELLA Verità.
E siccome LA Verità è una, per definizione, allora deve essere come minimo coerente e sostenibile.
Se lui dicesse "secondo me", oppure "io credo che" allora non lo contesterei nello stesso modo (ma nello stesso merito si), ma lui dice "è così" (addirittura sotiene che tutto è "provato" vabbè), ed alllora è giusto dirgli "ma che sta a di"

Quindi cosimo.1974 se e quando ti pare, quando vedi che ti dice "è così", forse ti è concesso rispondere "ma che sta a di'", però per ora non scriverlo sulla pietra, potrebbe essere che non riguardi noi che non ci siamo ancora ravveduti.

Quote:

Questo mostra che non sai di cosa parli e non si può giudicare, ma nemmeno solo valutare correttamente, quello che non si conosce.

cosimo.1974, questo SCOLPISCILO NELLA PIETRA, perché vale solo per tutti noi poveri arroganti tranne che per l'Eletto, colui che scrisse sulle ipnosi e su Malanga che "Anni fa ne vidi un pò, poi lessi e vidi delle conferenze di Malanga" : per giudicare od anche solo valutare, a lui ne basta un , scritto proprio così.

Ed infine, per chiudere in bellezza...

Quote:

#57 invisibile 2021-12-03 16:15
Citazione:


Quote:

#53 kamiokande
@ invisibile : Il bias di conferma è sempre nella mente degli altri, mai nella nostra...

Può essere in chiunque, me compreso, ma se non lo si mostra argomentanto allora bisogna concludere che non c'è.

Beh, dimostrato no :perculante: , ma qualcosina-ina-ina l'ho mostrata.
Alla prossima, ciao a tutti. :pint:
-----------
Upaut, se sei riuscito a leggere fino a qui sotto senza svenire dopo 8 post di fila da circa 8000 caratteri l'uno (che se record è su LC, lo vorrei tanto sapere, vivo di piccole soddisfazioni :-D ), per favore, ri-riprendi il colino della grammatica e correggimi la mega bozza perché ora come ora ho solo voglia di andarmi a fare una doccia rigenerante per svuotarmi la mente sotto fiumi di acqua calda :-D

Quote:

#160 cosimo.1974
Citazione:

#159 invisibile

Alzo le mani, mi arrendo.

Capisco, ma il problema è tuo che senza fare catechismo non riesci a dialogare con me.
E ricorda, io non sono il tuo allievo di catechismo e nemmeno voglio esserlo :-)
Ed io non sono il tuo maestro di pratiche spirituali, ma è evidente che non sai cosa siano al di fuori di quelle "canoniche" e, forse, sarebbe il caso di indagare.
Ciao
il secondo comandamento è stato abrogato?
Cum grano salis


Quote:

Resto dell'idea che parli di cose con cui non ti sei misurato, ed esprimi giudizi lapidari in virtù delle stesse credenze che imputi agli altri.

Sono arivato fino a qui e mi sono fermato. Evidentemente non c'è comprensione da parte tua su quelo che scrivo. A me sembra di essere stato chiaro ma forse è colpa mia, davvero boh...
Io dico che "tu" non puoi sapere se chi parla è anima, ed il sapere è funzione mentale, il che visto il tipo di esperienza è semplicemnet una cosa oggettiva, non una opinione, e tu mi rispondi, in pratica, che io sono chiuso mentalmente.

Poi davvero non capisco da cosa tu abbia concluso che io segua un X od un Y senza contemplare null'altro. Io ho SOLO fatto delle osservazioni su quelle che sono delle conclusioni autoreferenziali, in quanto sono ipotesi ma che vedo vengono trattate come cose comprovate, che è quelo che contesto a Malanga.
Io non ho nessun problema ed ipotizzare che "chi parla è anima", ma oltre ad ipotizzarlo non si può proprio andare, questo è il significato di "da qui non si scappa".
Non so, davvero mi sembra che non capisci quello che dico.
Inoltre ti posso assicurare che mi occupo di queste "cose" da davvero molto tempo e che di esperienze ne ho fatte davvero tante. Altroché se i sono "misurato" con queste cose, ma non nel modo proposta da Malanga per i motivi che credo aver ben spiegato
Io non ho nessun "recinto di credenze" (stavo leggendo il seguito), davvero non capisco me tu possa aver cncluso questa cosa.
Sono davvero molto perplesso...

Ora, con calma che hai fatto una bibbia :-D mi leggo il resto, ma senza chiarire questo ostacolo dubito che si possa proseguire, perché ti sei convinto di cose che non mi appartengono, ma nemmeno minimamente.
Così è impossibile, per me, andare avanti.

Confermo, non si può parlare:

Quote:

Eh no, qui sei in errore. Non sono io che dico che è anima che parla (prete che dice che Dio che parla), è Malanga, sta a lui dimostrarlo

Hai sparato di nuovo con la pistola dell'errore!! Ahò, ma sai tutto tu, beato te!!

Ma è una cosa semplicissima, sta a chi fa una affermazione l'onere di provarla. Quale errore di grazia? Io non so è per quello che dico allora dimostralo, oppure trattalo come ipotesi. Cosa c'è di sbagliato? Nulla.
E ancora:

Quote:

e siccome tu dici che è impossibile parlarci

Io non ha mai detto questo, ho detto solo che è impossibile dimostrarlo, almeno lo è stato finora, perché
é per quanto rigarda il mondo immateriale la mente non ha gli strumenti pe farlo.
E' come la cosa che non si può dimostrare l'esistena di Dio come non si può dimostrare la sua non esistenza, e per dimostrare si intende alla mente, ovviamente.
Davvero non capisco da dove hai preso tutte queste cose mai dette da me...

Dopo di questo ho deciso di smettere di leggere, davvero è assurdo.

Guarda, forse l'unico modo per continuare è prendere una cosa e discutere su di essa fino a chiarimento reciproco, perché così è per me non ha nessun senso.
Se ti va io ci sono.

Quote:

#170 horselover
il secondo comandamento è stato abrogato?

Non mi risulta ma comunque io non seguo quella tradizione.
#171 invisibile

Quote:

Sono arivato fino a qui e mi sono fermato.

Hai fatto bene invisibile, anzi benissimo, è solo una perdita di tempo (l'ho pure scritto, se solo avessi letto), così pure io mi son fermato subito a questa prima frase.
Non ne posso più di leggere e di scrivere.

Al massimo, ci vediamo sentiamo in piazzetta a Scombari per fare quattro chiacchere.

Aspettami lì e non muoverti più, stai dove stai, mi raccomando!
Abbi fede, che prima o poi arrivo....
Ah bè, allora non ti puoi permettere di giudicare.
Ma visto che ti sei permesso di farlo allora hai dato il permesso anche a me di farlo.
Trovo che tutti quelli che si sono innamorati di Malanga soffrono seriamente di un BIAS che ha chiare caratteristiche di integralismo, di cui negano strenuamente l'evidenza e finiscono sempre per proiettarlo su chi avanza anche solo delle perplessità.
In anni di discussioni è sempre finita così, però con te almeno ci siamo fermati prima che le cose degenerassero, te ne do atto e ti tringrazio per questo. Anzi è proprio percependo la tua attitudine che ho avuto voglia, di nuovo, di affrontare questi temi, altrimenti non lo'avrei mai fatto sapendo bene quanto sopra ed avendo già dato più che a sufficienza in passato.
---------------

Rimane per me poco ragionevole tutta questa attrattiva che Malanga esercita, non avendo lui scoperto nulla di nuovo ma avendo solo rimescolato in chiave moderna cose conosciute e studiate da vari millenni.
Ma credo che il motivo sia soprattutto la sua intelligenza usata con grande furbizia, che ha saputo toccare dei reali bisogni spirituali ed allo stesso tempo fare l'occhilino alla forma mentis attuale che è basata sul positivismo, sulla razionalità come somma facoltà per indagare l'esistenza.
Perché alla fine della fiera lui dice che ha capito tutto perché essendo tutto un ologramma tutto è spiegabile da un pnto di vista scientifico e quindi razionale-mentale.

Siamo sempre e solo li, l'uomo che volle farsi Dio ed anche in questo non ha inventato nulla di nuovo, se non nel pacchetto che ha confezionato per esprimere questo suo desiderio e per auto-convincersi che "ha capito tutto".
Poca roba davvero, insomma.
invisibile, non mi riferivo a te, ma ai super osservanti
#175 horselover

Capito.

Quote:

Ah bè, allora non ti puoi permettere di giudicare.

...disse colui che disse

Quote:

Sono arivato fino a qui e mi sono fermato.

dopo post su post di giudizi su tutto e tutti :hammer:
Per i permessi che rilasci dal tuo pulpito a chi devo chiedere? C'è un ufficio apposito, un RUP, o basta una semplice PEC con un'autocertificazione?
Finalmente ho ritrovato il buonumore :-D
Tropp facile.
Davvero troppo facile ed esattamente come fa il Malanga, troppo facile.

CVD
Proiezioni a gogo, la caratteristica distintiva di molti ma sicuramente di quelli che si sono fatti incantare dal tizio.

Sia mai avanzare anche solo perplessità, come per il fatto oggettivo che nessuno può SAPERE se chi parla è anima.
Eresia! :hammer:

Se poi si fanno notare anche le cazzate assurde che dice, come quella sul caso, allora parte l'inquisizione e si merita solo il rogo.
La mentalità ristretta che accusa gli altri di esserlo. Un classico.
E non serve a nulla essere ispettosi, l'aver messo in dubbio il Verbo del tizio basta per essere scuoiati vivi.

Te lo ho detto, sei tu che mi hai dato il permesso di giudicare visto che ti sei permesso di farlo, prima di allora ho discusso senza giudizio ma, ovviamente,portando le mie obiezioni.
Obiettare non significa giudicare, ma per i fedeli malanghiani questa distinzione non esiste se si obietta il sacro ologramma.
Che palle, sempre le stesse noiosissime dinamiche ...
Cum G. salis-- 177--

Quote:

Finalmente ho ritrovato il buonumore :-D

:..................
Ma .. ma... cosa vorresti insinuare con questo, che Invisibile è un comico? Non ti permettere sai! Sembra quasi che tu voglia mettergli il Salis sottocoda... :-D Io da Invisibile ho imparato moltissimo come ad esempio... soprattutto... ma anche di più quando... senza contare che... una sua disamina incredibile è quella che... come quando disse... un'altra sua folgorante ubertosa affermazione è stata quella... :hammer:
Rispettiamoci dai!
A parte le battute, non tralascio alcunchè dei post tutt'altro che invisibili di Invisibile.
Io ho imparato "ubertoso" :-D
Hembè caro Invi, io non sono nato IMPARATO come vossia, io PECCO, oh se pecco...
Ma nimmanco io nacqui imparato... ma se un tizio, diciamo che inizia con la emme, dice che ha capito tutto e non è in grado di dimostrare che viviamo in un ologramma (le supercazzole non contano ovviamente), diciamo che rimango assai stupito che anche un sol uomo possa ascoltarlo con serietà, perché qui ci vuole il famoso pernacchio di Totò, non è questione di essere imparati o meno, è proprio questione che è ridicolo... e sui peccati lasciamo perdere va... :-D
E allora assolvimi caro Invi, tu che ne hai la facoltà :perculante:
Non mi permetterei mai di farvi un siffatto torto :-)

Poi senza nemmeno aver prima raccontato qualche particolare piccante... anche tu, troppo facile :-D
Ma scusa Invi più piccante di un pizzico di Salis sottocoda non saprei, comunque se insisti vedrò di aumentare la dose . Come vuoi tu insomma :-D
Quello è salato, non so tu ma le mie esperienze dicono che il piccante è ben altra roba.
Che ti credi che certi preti non vedono l'ora del momento delle confessioni? :-D

Mi chiedi di assolverti? Va bene ma dammi qualcosa :hammer:
Stavo andando per la tangente, magari stimolato invisibilmente... per restare in tema prof Malanga, e prima di ritirarmi in buon ordine, mi rivolgo seriamente a te (invisibile). Io posso capire che tu, come ognuno del resto, abbia delle sue profonde convinzioni che non collimano, ma benedetto uomo (sempre di Invisibile parlo), AMMETTI almeno, SERISSIMAMENTE, che questi dubbi ti hanno arricchito un popò, pur nella negazione ad oltranza, perchè altrimenti ti saresti preso in giro da solo.
Altro non dirò, ciao
#187 Volano49
Se parli dei dubbi che possono essermi sorti dalle idee di Malanga, ti dico che forse non hai seguito lo scambio, ed è comprensibile visto che abbiamo scritto biblioteche, e per cui su questo ti assovo preventivamente :-)

Quindi, serissimamente, ti dico che non vedo cosa abbia potuto far sorgere dubbi in me quanto detto la malanga, visto che quello che dice è solo una minestra riscaldata composta da conoscenza antichissime prese per convenienza qua e la con il solo scopo di suggestionare chi non sa queste cose che lui è un genio assoluto.
Sul serio, non sono riuscito a trovare assolutaente nulla che io non conoscessi, nella sua forma ed esposizione originaria, che non si trovi nei Veda, nella filosofia e cosmologia taoista, nella filosofia buddista, con condimento alla cazzum di canis di fisica quantistica e fantasia aromatica olografica, capirai.

Sempre serissimamente, quando anni fa qualcuno mi indicò il genio e mi misi a leggere e a vedere interviste e conferenze, un dubbio mi venne eccome, e qui c'è l'unica confessione possibile che io possa fare, ed il dubbio era "ma che cazzo ci trovano di tanto entusiasmante?". Al massimo può essere divertente, nel vedere come molto intelligentemente, perché intelligente lo è senza dubbio, usa tali conoscenze antiche e moderne per comporre una suggestione volta indiscutibilmente a farlo sembrare Dio. Ma qui ha dovuto ammettere, a malincuore a mio sospetto, che se lo è lui lo siamo tutti noi, mannaggia :-D

Come ho detto sopra siamo di fronte alla solita storia, siamo di fonte all'uomo che non vuole accettare, nemmeno per via ipotetica bada bene, che sia possibile che noi siamo la creazione di una entità superiore e questo, come è ben noto, solo l'ego lo fa e siccome ha tirato su un ambaradam pazzesco (e molto suggestivo), questo significa che, come minimo, il personaggio è fornito di un ego ciclopico.

Se trovi qualcosa che secondo te possa far nascermi un dubbo ti prego di indicarmelo, perché davvero questa si che sarebbe una novità e le novità sono sempre ben accette, anche se smontano tutto quello in cui si crede.
In anni di "discussioni" (litigate perché con i malanghiani non è possibile discutere, troppo integralisti) non sono riuscito a trovare una briciola di qualosa di nuovo o che potesse anche solo farmi rivedere qualcosa che credevo di conoscere.
A sto punto devo pensare che non esiste, ma magari tu ci riesci...

Un divertissment-Junghiano appena accaduto (sincronicità).
Di la si discute con Peonia su questo "sacro femminile" che salverà il mondo secondo lei, e ci ha linkato un articolo che usa antichissime conoscenza taoiste (di almeno 5.000 anni fa) per cercare di convincerci che questa sacra femmina è la guida per salvarci tutti. Allora gli ho spiegato che quel guazzabuglio non aveva senso perché bla bla bla.
Ed ecco che mi vado a ripescare la cosmologia taoista su wikipedia.
E cosa c'è scritto?
Tò ecco un altro degli elementi che il nostro eroe pesca dall'antichità per puntellare la sua teoria (in origine ovviamente le conclusioni sono tutt'altre, ma vabbè...).

Quote:

Il Taoismo introduce il concetto di ciclo. Come quasi tutte le religioni orientali, questa dottrina filosofico mistica ha una concezione ciclica dell'esistenza: non esiste un punto che ne segna l'origine come non esiste un punto che ne segna la fine, perché tutto nell'universo è soggetto ad un eterno ciclo, un'esistenza che mai procede in linea retta.

Eccetera :pint:

it.wikipedia.org/wiki/Cosmologia_taoista
#178 invisibile
"Tropp facile."
Oltr non sono andat, anche stvolta :perculante: , perché se tu puoi permetterti di darmi ancora discorso senza nemmeno leggerti quei giusto due o tre appunti alle cose che mi avevi TU detto prima, decidendo tu dove fermarti a leggere, allora, se permetti :hammer: , e 'sti gran 'sti cazzi anche se non lo permetti perché, come TU stesso hai detto nelle TUE sacre scritture (e sottolineo) :

Quote:

#155 invisibile
Io non sono interessato a questo tipo di “scambio” (perché non è tale) perché non ti riconosco nessuna autorità in materia sulla mia persona.

anch'io, che non sono né tuo figlio, né tuo sottoposto in grado, né tuo dipendente, e men che mai tuo discepolo discente, non ti riconosco nessuna autorità in materia sulla mia persona, anch'io mi fermo dove voglio e mi permetto di fare quel cavolo che mi pare, per cui non ho idea di cosa tu abbia scritto, sia ora che prima.

Nella lunga filippica che ti ho dedicato, io non mi sono mai permesso di dirti cosa potevi permetterti o non permetterti di fare, come tu hai già fatto anche con cosimo.1974 accusando pure lui di lesa maestà

Quote:

#159 invisibile
Continui a fare lo stesso errore, con me non te lo puoi permettere, mi spiace.

e nonostante tu stesso hai dichiarato, e lo ricito

Quote:

#139 invisibile
Anni fa ne vidi un pò, oi lessi e vidi delle conferenze di Malanga

per cui, a meno che non si fanno due pesi e due misure, avrei potuto scriverti le tue stesse parole

Quote:

#174 invisibile
Ah bè, allora non ti puoi permettere di giudicare.


Quote:

#155 invisibile
Questo mostra che non sai di cosa parli e non si può giudicare, ma nemmeno solo valutare correttamente, quello che non si conosce.

Quello che dovevo scrivere l'ho già scritto più che abbondantemente, anche queste cose di cui parli e che mi tocca ripetere perché non hai letto, cosa questa che trovo quantomeno molto scortese se si vuol proseguire una conversazione.
Non che tu debba leggere solo perché ho scritto, ci mancherebbe, almeno finché ci è concesso che ci si possa anche rompere le scatole a ciucciarsi i deliri altrui :-D : secondo me, uno li può saltare a piè pari come solo in parte, e poi se è educato in un certo modo allora nemmeno risponde e vabbè, coitus interruptus all'improvvisus prima di fare ulteriori danni ed avere ulteriori strascichi indesiderati :-D , oppure se è educato in un altro certo modo, allora lo dichiara, aggiunge le sue motivazioni del perché in maniera neutra e pacata, che quindi non diano adito ad ulteriori risposte per ripicca, e poi ognuno per la sua strada.

Se invece qualcuno con me continua a modo suo, allora io continuo a modo mio, e siccome ho già dichiarato più volte che sono anche una carogna delle peggiori se mi vedo costretto a difendermi (io personalmente, non le mie idee) allora finisco nel perculeggio, con la stessa ostinazione, dedizione, pazienza, ed abbondanza di argomentazioni con cui difendo le mie posizioni.
Questa è la mia legge, o se vuoi il mio Yin e Yang sono fatti così. Un assaggio te l'ho già dato, mando sempre dei segnali per far capire quando sto per passare al lato oscuro della forza, cosa che per me comincia con la sottile ironia fra le righe, poi l'ironia manifesta, il sarcasmo, riso sardonico, fino alla vera e propria presa per il culo.
Esattamente e specularmente al mio lato luminoso della forza, lo sforzo deve valere la fatica richiesta, vuoi per l'argomento, vuoi per il soggetto verso cui è rivolto.

Ho già dato ampio fondo al lato luminoso con la filippica ed i papiri precedenti perché ritengo che l'argomento, al quale mi dedico in maniera pressoché esclusiva da decenni tranne il maledetto covid che mi ha fatto rallentare in maniera devastante per poter star dietro ogni giorno a tutto quel che sappiamo, valesse tutti gli sforzi, non pensare nemmeno per un secondo che abbia dedicato tutte quelle energie solo per rispondere a te : tu sei stato la scusa, l'occasione, l'espediente, il caso che non esiste e che ho colto per dire ancora altro per il possibile interesse di tutti, non certo e non solo per rispondere a te.
Per quanto tu ti possa sopravvalutare, non vali di certo per me quegli 8 post di fila belli pieni da parte mia ed ore ed ore di scrittura ragionata in cui cerco di non perdermi neanche una lettera di quelle che tu invece ti perdi per strada (anche la forma per me è sostanza in questi casi), e lo dico con tutto il rispetto, non sono ironico, ma sono energie per dire che avrei usato solo per scrivere una memoria difensiva per cercare di non farmi mettere in carcere, giusto per farti capire. Ho scritto tantissimo anche per me che, se voglio ed ho da dire, scrivo tantissimo (così faccio anche selezione all'ingresso tra i pigri :-D ).

Ci ho pensato credo 2 giorni prima di risponderti, trovi traccia nei miei scambi con Volano49 e SAM mi sembra, perché il mio istinto ed ormai qui su LC anche un bel po' di esperienza, mi consigliavano diversamente, avevo già colto inconsapevolmente quel che dovevo cogliere e che mi consigliava quel coitus interruptus all'improvvisus di cui sopra :-D
Questo per dire che se vuoi continuare a modo tuo, io continuo a modo mio, passando dal concentrarmi all'argomento, al concentrarmi sempre più su di te.
Al di là dello scambio diventato quasi scontro, anche molto duro, come ho già detto ho avuto esperienze ben peggiori, per cui non credo che meriti queste mie attenzioni "oscure" oltre la sottile ironia.

Inoltre, come anche altri utenti che ormai ignoro, come altri che a loro volta ignorano altri utenti o anche me, non vorrei che tutti quanti facessimo la fine dei capponi per l'Azzeccagarbugli mentre fuori da qui, mentre noi si litiga su questo e su quello, l'acqua già bolle in pentola da tempo, e dopo averci aggiunto gli aromi in estate, ora ci hanno messo dentro pure le patate.
A te la scelta di cosa fare quindi, invisibile, è sempre una questione di scelta.
E siccome io posso permettermi di fare quel che voglio a prescindere di quello che secondo te tu puoi dire a me che mi posso permettere di fare, io la mia scelta l'ho già fatta.
E per farti capire meglio cosa intendo (o forse per confonderti di più), ti lascio con una citazione :
La scelta è solo un'illusione creata e posta tra chi ha potere e chi non ne ha.
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#179 Volano49
Ad onor del vero, e l'ho già detto, ma siccome invisibile non ha letto perché si è fermato prima, lo ripeto qui : ho avuto discussioni BEN peggiori, fatte di provocazioni gratuite, offese dissimulate, vere e proprie accuse di essere in grado di provare piacere nel provocare dolore fisico a qualcuno :-D
QUESTO NON E' IL CASO!!
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Nel senso che, anzi non lo dico perché solo chi si sciroppa la mia filippica potrà vedere come e perché son partito in un modo e finito in un altro : basta con la pappa pronta e con quelli che vedono solo un e poi danno opinioni, MAI giudizi, ma se li dai tu allora sono giudizi e non opinioni :-D


Quote:

A parte le battute, non tralascio alcunchè dei post tutt'altro che invisibili di Invisibile.

Ma neanche io, delle volte ci sono delle perle che sarebbe un vero peccato mortale perdersi :hammer:
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Va bene, chiusa la parentesi polemica e la sottile ironia :perculante: , vedo che parlate di cose "piccanti", ma purtroppo per voi arrivate molto tardi, infatti è già da tempo che su Marte esiste il mio alter ego "oscuro" plurispeziato a dovere, che non manco di far tornare immediatamente su questi lidi terrestri alla bisogna :perculante:
Cum grano salis
Non ti sto leggendo più su questo argomento ed ho spiegato il perché.
Non vedo possibilità di dialogare con te su questa roba perché oltre a "vabbè anche il sommo sbaglia" non sei disposto ad andare. E siccome è una persona profondamente disonesta, e l'ho dimostrato, la vedo davvero dura continuare.

Per concludere posso solo dirti che, benché in passato ti sia stato utile come hai raccontato (ma su cosa secondo me ti sia stato davvero utile come ti ho suggerito hai sorvolato), per me quello è un vicolo cieco.
Esiste un universo intero li fuori, anzi probabilmete vari universi, che dall'ologramma però vi sono preclusi
Stammi bene.

Quote:

#170 horselover2021-12-10 17:58
il secondo comandamento è stato abrogato?

No, horselover, non è stato abrogato, almeno non per i Cristiani...
Io non sono cattolico.
Per i Cristiani, tutti i comandamenti hanno un senso perché sono Parola di Dio, anche "onora il padre e la madre"...
Anzi, se ci pensi, lo stesso Gesù ha rispettato quel comandamento fino alla fine, anche sulla croce si è preso cura di Maria affidandola a Giovanni.

Giovanni 19:25-27 "Or presso la croce di Gesù stavano sua madre e la sorella di sua madre, Maria di Cleopa e Maria Maddalena. Gesù allora, vedendo sua madre e presso di lei il discepolo che egli amava, disse a sua madre: «Donna, ecco tuo figlio!». Poi disse al discepolo: «Ecco tua madre!». E da quel momento il discepolo l'accolse in casa sua."

Per il resto, io non vendo aspirapolveri e scrivo finché c'è qualcuno interessato alle cose che ho da dire, dopodiché saluti a tutti. Gesù vi ama!

Quote:

#191 cosimo.1974
Per i Cristiani, tutti i comandamenti hanno un senso perché sono Parola di Dio

Non è giusto generalizzare.
Io, per esempio, sono anche cristiano e per me non tutto quello che c'è ella bibbia è "parola di Dio".

Per quanto riguarda quanto fece Gesù sulla croce rispetto alla madre, questo non significa che quel comandamento non sia stato corrotto, perché io non dico che non bisogna onorare i genitori. Non ho mai detto che non bisogna amarli ma anche onorarli.
E' il fatto di averlo messo in forma di comandamento divino che svela il crudele inganno.
Pensa questo; hai dei genitori che sono dei serial killer, li devi onorare?
Oppure sei figlo di Hitler e di una donna che è un vero diavolo incarnato, mangiano bambini a colazione e compiono stragi quotidiane; e nel frattempo tramano la distruzione di chiunque non gli stia simpatico; li devi onorare?
Ti ho fatto degli esempi estremi perché mi sembra che tu non hai riflettuto a dovere se è vero quanto sostengo.
192.-. Grrrr ande ande In visibilio... Ma che paragoni al succo di Clinto proponi?

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E' il fatto di averlo messo in forma di comandamento divino che svela il crudele inganno.
Pensa questo; hai dei genitori che sono dei serial killer, li devi onorare?
Oppure sei figlo di Hitler e di una donna che è un vero diavolo incarnato, mangiano bambini a colazione e compiono stragi quotidiane; e nel frattempo tramano la distruzione di chiunque non gli stia simpatico; li devi onorare?

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Suppongo che l'utente Giò non abbia il coraggio di contestarti, fai talmente paura.... Bah! Diversamente da quanto possa sembrare, e da quanto possa valere, hai la mia simpatia, quando accendo la macchinetta infernale vado immantinente a scattabellare le tue ultime e incontestabili :perculante: verità... Ma te le vai proprio a cercare (si vede che ci godi) le sfrucculente enormità, in ogni situazione e/o frangente . Non dico che tu sia ottuso, questo no, ma testardo sicuramente, e tu questo la sai di esserlo. Continua così, e anche se non è riuscito ad ipnotizzarti, l'amico Salis suppongo non farà più, come ha fatto finora, economia del condimento in questione, magari rafforzato da una spezia più pepata... Comunque sia, C.G.Salis ha un gran merito che non hai condiviso: il filmatino che ti ha dedicato, very very good... :hammer:

Ora mi spari pure sui comandamenti... non si fa non si fa... Cosi imiti letteralmente messer Biglino, prendendo alla lettera todo, sempre facendo finta che, s'intende. In realtà non c'è molto da togliere od aggiungere, ma solo considerare criticamente e storicamente i tempi in cui furono "omologati" (i comandamenti). Strano che tu non abbia pure pensato che siano un frutto posteriore all'epoca citata nell'A.T. Lo affermo dato che c'hai sguazzato alla grande in simili esternazioni recenti. Roba per la quale ti sarà venuta l'orticaria...

Gesù nella sua espressiva sinteticità ne dette uno nuovo che (a buon intenditor... Tu sei un buon intenditor o uomo invisibile?) comprendeva TUTTI gli altri. In ogni caso i 20 (venti) comandamenti dell'A.T. nel loro significato radicale, debbono, dovrebbero (soprattutto per i radicalisti) per forza di cose essere superficialmente reinterpretati, nella loro fissità, tenendo in considerazione l'evolversi della storia, senza con ciò sminuire ciò che nel loro nucleo debba restare immutabile.
Volano49

Guarda che l'ho capito da un pezzo che anche quando fai la faccia terrificante sei buono :-D

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Non dico che tu sia ottuso, questo no

Grazie :hammer:

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ma testardo sicuramente

Sicuramente :-D ma a volte quel che appare testardaggine... testardaggine non è... a volte...

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Comunque sia, C.G.Salis ha un gran merito

Il filmatino non lo guardo, trovo davvero noiosa tutta questa situazione. e poi sarbbe inopportuno continuare anche perché tra amanti non ci si intrommette, anche se si pensa che il rapporto sia perverso... libero arbitrio...

Quote:

Ora mi spari pure sui comandamenti... non si fa non si fa... Cosi imiti letteralmente messer Biglino, prendendo alla lettera todo, sempre facendo finta che

Ommammina... biglino no! :-o Un vero lupo cattivo, simile a questo cucciolo di Malanga ma invece di essere mosso (solo) dall'ego, quello è mosso dal diavolo proprio. brrrrr NO, SERISSIMAMENTE, stai sbandando... "Onora il padre e la madre" è semplice, così come lo è "onora il figlio", c'è poco da letterizzare ed io mica mi invento di sanapianta significati dei termini ebraici, dico che padre è padre, madre è madre ed onora è onora, non che "Spirito" sia "astronave aliena" o cazzate di questo tenore. Dai su... MIca ho detto che "onora" è la pistola laser con cui l'alieno padre minaccia il figlio, alieno o terreno che sia. Però è una idea... speriamo che biglino non legga questo thread... :-D

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In realtà non c'è molto da togliere od aggiungere, ma solo considerare criticamente e storicamente i tempi in cui furono "omologati" (i comandamenti). Strano che tu non abbia pure pensato che siano un frutto posteriore all'epoca citata nell'A.T.

Non ho capito, lo sono? Comuqnque non cambierebbe nulla, perché le manipolazioni possono essere state fatte in qualunque epoca. Non capisco cosa sugerisci.

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Lo affermo dato che c'hai sguazzato alla grande in simili esternazioni recenti. Roba per la quale ti sarà venuta l'orticaria...

Anche questa non l'ho capita. Mi stai dando dell'eretico con ì'oricaria? :-)

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Gesù nella sua espressiva sinteticità ne dette uno nuovo che (a buon intenditor... Tu sei un buon intenditor o uomo invisibile?) comprendeva TUTTI gli altri.

Anche essendo, a volte , invisibile questo non significa che io sia un buon indovinatore di indovinelli. Parla chiaro oh sapiens! (???)

Quote:

In ogni caso i 20 (venti) comandamenti dell'A.T.

Me ne mancano 10, se vuoi spiegare...

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nel loro significato radicale, debbono, dovrebbero (soprattutto per i radicalisti) per forza di cose essere superficialmente reinterpretati, nella loro fissità, tenendo in considerazione l'evolversi della storia, senza con ciò sminuire ciò che nel loro nucleo debba restare immutabile.

Occhei... ma direi che anche dipende, appunto.
Anche qui, SERISSIMAMENTISSIMO, che - vor -dì?
Cosa cambierebbe per il comandamento che j'accuse rispetto a quanto ho accusato?
Sarà la pigrizia, ma davvero non vedo cosa potrebbe cambiare con l'evolversi della storia su un comandamento così semplice nella sua formulazione.

PS

Quote:

Ma te le vai proprio a cercare (si vede che ci godi)

No per niente e sono serio.
Non me le sono andate a cercare, sono loro che sono venute da me, maledette! 8-)

Quote:

#194 invisibile
Non è giusto generalizzare.
Io, per esempio, sono anche cristiano e per me non tutto quello che c'è ella bibbia è "parola di Dio".

Invisibile, o sei cristiano o non lo sei. Deciditi...


Quote:

Per quanto riguarda quanto fece Gesù sulla croce rispetto alla madre, questo non significa che quel comandamento non sia stato corrotto, perché io non dico che non bisogna onorare i genitori. Non ho mai detto che non bisogna amarli ma anche onorarli.

Se Dio non fosse in grado di vigilare sulla Sua Parola non sarebbe Dio...


Quote:

E' il fatto di averlo messo in forma di comandamento divino che svela il crudele inganno.
Pensa questo; hai dei genitori che sono dei serial killer, li devi onorare?
Oppure sei figlo di Hitler e di una donna che è un vero diavolo incarnato, mangiano bambini a colazione e compiono stragi quotidiane; e nel frattempo tramano la distruzione di chiunque non gli stia simpatico; li devi onorare?
Ti ho fatto degli esempi estremi perché mi sembra che tu non hai riflettuto a dovere se è vero quanto sostengo.

Si, i genitori, anche se fossero i peggiori genitori del mondo, li devi onorare.
Maria, come gli altri suoi figli e figlie, che è stata divinamente avvertita che avrebbe partorito il Figlio di Dio, dubitava di Gesù tanto da pensare che fosse "fuori di sé". Maria, in buona sostanza, gli ha dato del "pazzo" (vedi Marco 3:21). Ora, gli ebrei sapevano che i "pazzi" sono oppressi spiritualmente ovvero "indemoniati", quindi, dare del pazzo a Gesù è stato come dargli dell'indemoniato, il che è una grave bestemmia (Giovanni 10:20). Alla faccia della "immacolata" e "sempre vergine" Maria...
Nonostante ciò, Gesù l'ha onorata fino alla fine.

E nonostante tutto, Gesù ama anche te! ;-)

Quote:

#195 cosimo.1974

Invisibile, o sei cristiano o non lo sei. Deciditi...

Io ho deciso, sono anche cristiano, così come sono anche taoista, buddista ed altre cose. Riconosco valore a vari Maestri spirituali e considero Gesù uno di questi.

Quote:

Se Dio non fosse in grado di vigilare sulla Sua Parola non sarebbe Dio...

Questo è un ragionamento circolare.
"Siccome" quella è "la parola di Dio" allora sicuramente avrà vegliato affinché non venga corrotta.
Qui la premessa viene usata come conclusione e quindi è un ragionamento fallace, perché nessuno può dimostrare che quella è "la parola di Dio", figuriamoci dimostrarlo al 100%.
Tu credi in questo, ed io rispetto ogni credenza perché è una questione personale, ma affermare che "è così" proprio non si può fare.

Quote:

Si, i genitori, anche se fossero i peggiori genitori del mondo, li devi onorare.

Perché?

E quell'esempio di Maria non è pertinente, perché dopo ha capito chi era e lo ha amato, rispettato e protetto, per quanto ha potuto.

Quote:

E nonostante tutto, Gesù ama anche te!

E perché non dovrebbe? :-)
Siamo appena rientrati da una passeggiata (con SORPRESA), agognata da quel volpone del mio volpino . La sorpresa sono state le 13/15 SCIE intersecanti nel cielo che si sono espanse a dismisura nell'arco di mezzora, roba veramente enorme, diverse dalle solite condense degli aerei, senza contare la loro concentrazione e l'inusitato numero delle stesse.

Dopo questa pinzillacchera torno alle cose SERIE, ma cosa dico serie, SERISSIME! :-D Ovvero rispondere all'uomo che vorrebbe passare per Invisibile, ma che le sue logorroiche (non è un'offesa) elaborate estrapolazioni non glie lo possono permettere... Mi vado a spiegà molto disordinatamente o Invi, ma che sia l'ultima volta...
-1) Non credo tu abbia l'orticaria, nè sia eretico, ma un tantinello smemorato sì (capirai, l'età... :-D ). Trovo strano che un attento fabulatore come te non ricordi il TUO recente almanaccare, il fare e farsi domande sulle variazioni che avrebbero subito i Sinottici nel tempo e per pure traenze temporali (potere politico dei vari legislatori papalini sul popolino).

-2) Nell'antichità il comandamento "onora il padre e la madre" non era affatto sempliciotto o risibile come fai apparire tu, come fosse una deiezione dalle terga... Dal momento che gli anziani erano il "FUTURO" dei giovani, la cui esperienza di vita erano una scuola per la gioventù di allora. Tale comandamento comprendeva altresì TUTTA la famiglia, vera sacralità del tempo che, con tale comandamento veniva totalmente protetta nel suo gruppo vitale e intimo (vedi, non commettere adulterio).

-3) Il comandamento che Gesù indicava come comprendente TUTTI gli altri era: "amatevi l'un l'altro", vedi bene o caro Invi che se ciò fosse eseguito, sulla faccia della terra sparirebbe la malvagità, l'odio, le guerre, subentrerebbe un'armonia totale. Gli altri dieci comandamenti sarebbero un surplus, al punto che l'ottimo Cum Grano invece del sale ti offrirebbe una fetta di panettone... :hammer:

-4) E per finire in bruttezza... Sul Monte Sinai (mi suona meglio di Oreb) Dio diede a Mosè 20 comandamenti incisi su due pesanti tavole di pietra, nel portarle a valle, il buon Mosè inciampò in un roveto e una tavola andò in frantumi. Per cui dei venti comandamenti ne rimasero solo 10, quelli che tuttora si conoscono. Questa è pura verità, è fattuale neh... :perculante:
Volano

-1) Quindi?

-2) Capito, ma non cambia nulla, se sono mascalzoni che sia uno o tanti, perché vanno onorati?

-3) Vero, ma non c'entra perché "onorare" non è "amare", è diverso ed è prorpio li che c'è la malignità.
Infatti puoi amare tutti ma non onorare chi ti pare, giustamente. Puoi amare anche chi ti vuole morto, i tuoi nemici, ma miica che devi "onorarli".
Ed infatti Gesù lo disse che era venuto non per portare pace ma divisione tra padre e figlio, etc. Credo che intendesse proprio questo, diciamo anche questo, perché il figlio può amare e perdonare in cuor suo il padre serial killer, ma non ha nessun motivo per "onorarlo", anzi deve dis-onorarlo se vuole seguire Maestro Gesù.

-4) Questa cosa non me la ricordo. Hai una fonte "fattuale"?
Ma poi, in che modo anche mille altri comandamenti potrebbero cambiare le cose? Bè se su uno c'è scritto "onora il padre e la madre anche se hanno intenzione di disintegrare il creato" allora, forse, si cambierebbe qualcosa... :-)

E rimango ancora in attesa di qualcuno che spieghi perché i genitori (e tutto il cucuzzaro) andrebbero comunque onorati anche se sono dei serial killer di bambini... :roll:

Quote:

Citazione:
Si, i genitori, anche se fossero i peggiori genitori del mondo, li devi onorare.
Perché?

Perché ti hanno messo al mondo, in primis. Poi, se questi ipotetici genitori fossero così spietati, se noi avessimo conoscenza del mondo spirituale, sapremmo che sono così perché fortemente oppressi spiritualmente. Allora dovremmo essere misericordiosi nei loro confronti perché sono già morti spiritualmente e dovremmo pregare per loro che lo Spirito Santo compunga i loro cuori affinché li riporti alla vita. Ovviamente, sempre che loro vogliano essere riportati in vita. Dobbiamo avere misericordia, se vogliamo ottenere misericordia...


Quote:

E quell'esempio di Maria non è pertinente, perché dopo ha capito chi era e lo ha amato, rispettato e protetto, per quanto ha potuto.

Invisibile, quando fai certe affermazioni le devi dimostrare. Quali sono i versetti biblici da cui si evince quanto affermi riguardo al ravvedimento di Maria "subito dopo quell'episodio"?


Quote:

Citazione:
E nonostante tutto, Gesù ama anche te!
E perché non dovrebbe? :-)

Gesù ti ha amato perché è morto anche per te, ma sta a noi risuscitare con lui e non si torna in vita spiritualmente se si è cristiani solo un po...

Quote:

#199 cosimo.1974

Citazione:
Si, i genitori, anche se fossero i peggiori genitori del mondo, li devi onorare.
Perché?

Perché ti hanno messo al mondo, in primis.

Questo non è sufficiente per onorarli, ma nemmeno minimamente.
Ci sono talmente tante cose che fanno si che noi veniamo al mondo, Dio in primis per chi ci crede, che non avresti più il tempo di fare la pipì a furai di onorare tutto e tutti.
Ringraziare, essere grati si, questo a mio avviso è molto importante, ma non più di quanto dobbiamo essere grati alla terra, al cielo, a Dio.
Gli altri si onorano per chi sono, per come si comportano, per le scelte che hanno fatto, non perché "esistono" e basta. Magari ti odiano, non ti volevano ma le circostanz li hanno costretti a averti. Oppure ti hanno messo al mondo per violentarti fono a quando sei carne fresca per poi buttarti in una discarica. Non si può onorare a prescindere, l'onore va conquistato.

Quote:

Poi, se questi ipotetici genitori fossero così spietati, se noi avessimo conoscenza del mondo spirituale, sapremmo che sono così perché fortemente oppressi spiritualmente. Allora dovremmo essere misericordiosi nei loro confronti perché sono già morti spiritualmente e dovremmo pregare per loro che lo Spirito Santo compunga i loro cuori affinché li riporti alla vita. Ovviamente, sempre che loro vogliano essere riportati in vita. Dobbiamo avere misericordia, se vogliamo ottenere misericordia...

Questo è un altro discorso. Certo che va fatto, certo che va trovata in noi la compassione per queste anime perdute, ma onorare è un altra cosa ed è una cosa precisa.

Quote:

Invisibile, quando fai certe affermazioni le devi dimostrare. Quali sono i versetti biblici da cui si evince quanto affermi riguardo al ravvedimento di Maria "subito dopo quell'episodio"?

Io non ho detto "subito", la la vita di Maria dopo quell'episodio mi sembra palese che mostri che aveva capito chi era.
#190 invisibile
Non è tanto che non sono disposto ad andare oltre col discorso, è che ho già ampiamente dato!
Succede però, regolarmente, che io voglio parlare solo dell'argomento, di un'idea, della visione, e poi si va a finire nel personale, ed a quel punto non devo più difendere la mia idea, come ognuno fa per la sua (altrimenti che staremmo a fare qui a discutere?), e devo sempre più virare sulla persona (in questo caso Malanga, oppure Biglino, oppure me stesso) e la cosa mi infastidisce parecchio, più che altro perché per me è una totale perdita di tempo.
Ad es.

Quote:

benché in passato ti sia stato utile come hai raccontato (ma su cosa secondo me ti sia stato davvero utile come ti ho suggerito hai sorvolato), per me quello è un vicolo cieco.

ma a chi vuoi che interessi che racconti i cavoli miei in pubblico riguardo Malanga ad una persona per cui tutta la fatica fatta per raccontarli porterebbe comunque ad un vicolo cieco?
Dopodiché quella comunque è stata la mia esperienza a cui sono arrivato dopo il percorso precedente di ricerca sull'ufologia, la medianità, le NDE, le OOBE, il remote viewing, gli esorcismi, i contattisti, il misticismo, la new age, la storia della chiesa cristiana, la reincarnazione, i bambini prodigio come anche gli adulti con capacità eccezionali innate od acquisite dopo ad es, un incidente, le altre filosofie e religioni, e non so più nemmeno cos'altro. Di tutto ciò, nel dettaglio, non ricordo più assolutamente nulla non essendo io Pico della Mirandola o Sheldon Cooper con la sua memoria eidetica. :-D
Ma ricordo i concetti generali che ho capito allora e che erano pezzi del puzzle che nonostante i miei sforzi non riuscivano a darmi quel panorama d'insieme di cui parlavo nel mio primo post.
Ecco, vedi che palle, per proseguire ho dovuto parlare di me, quando io nel primo post volevo solo accennare alle ipnosi regressive.
Uff, vabbè, comunque, dov'ero, ah, ecco, mi mancava una chiave valida di lettura che potesse tentare di spiegare tutte queste cose, e che DI CERTO la mia formazione religiosa originaria, comunque non comune alla media per i motivi già detti, non riusciva neanche lontanamente a spiegare.

Poi è arrivata la scoperta incidentale di Malanga con la diffusione di internet nelle nostre case, e che ho più che approfondito da allora come ho raccontato da qualche parte qui sopra.
La sua chiave di lettura per me totalmente innovativa, riusciva pian piano a darmi un modo per connettere quei puntini che fino ad allora erano rimasti argomenti separati fra loro, od i cui pezzi del puzzle potevano essere accostati magari a coppie oppure a gruppi ma senza che potessi andare oltre.
Potevo finalmente pensare di poter riuscire a creare un ponte tra il libro di Daniele, quello di Enoch, le leggende dei Lakota, i libri di Von Daniken, quelli di Sitchin, Castaneda, Pincherle fino ad arrivare alle leggende del folclore popolare come il monaciello napoletano con le sue declinazioni regionali, o all'Iliade, l'Odissea, e le Metamorfosi di Ovidio.
C'è quindi una mole variegata di concetti di tutti i tipi alle mie spalle nel momento in cui incrocio Malanga, e più negli anni stavo male sempre più, più la ricerca diventava spasmodica in tutte le direzioni che mi capitavano a tiro su internet, sulle bancarelle dei libri, o nelle librerie dei miei amici.
Magari c'è chi arriva a Malanga ed ha letto solo i libri di scuola. Letti, manco studiati. Io non so per loro com'è sentir parlare all'improvviso di draconiani ed umanoidi, dando tutto per vero o assurdo solo in base alle sue parole, ma per me era roba già digerita come idea di "oltre" il consueto della vita di tutti i giorni. Come non mi è stato difficile sovrapporre le parole dei "demoni" negli esorcismi o gli eventi ad essi collegati, ai discorsi che sentivo fare dagli alieni in ipnosi (dalle sue parole o dagli spezzoni di ipnosi).

Per queste persone non lo so, ma a me, per stare via via sempre meglio, non è mai servito fare un Simbad, un TCT, un TCTDF - che ci avrò pure provato penso, ma senza alcuna convinzione - o seguire gli spunti dati dalla programmazione neurolinguistica, ma mi è bastata una ed una cosa soltanto : SAPERE.
E siccome per me, anche dopo aver assimilato Malanga, il suo TCT & co. potranno pure funzionare ma non mi fanno CAPIRE meglio, per come sono fatto io almeno, allora preferisco metterci un mese a sentirmi 100 sessioni diverse, piuttosto che giocare con le sfere colorate nella mia testa.
Archetipicamente magari funziona anche meglio e prima il ragionare di colori primari piuttosto che scendere fino ai concetti ed alla parola, ma quello che può essere un toccasana in emergenza per un addotto come l'adrenalina iniettata in cuore per un infartuato che intanto torna a vivere pur senza capire bene che gli è successo (e che sgrava Malanga, giustamente, dall'assedio di email e telefonate per fare ipnosi), bene, a me questo non basta di sicuro.

Ed è questa anche una cosa per cui con Malanga mi trovo in profondo disaccordo, perché quello che ha sentito lui nelle 3500 e passa ipnosi che dice di aver fatto, escluse quella quarantina che ha pubblicato, lo sa soltanto lui, e noi stamo a fidasse. Io mi son fidato perché non è che lo dice uno come Speranza :perculante: , però se posso usare il mio cervello in maniera indipendente, lo preferisco comunque.
Come anche mi infastidisce alquanto quando dice che lui l'ipnosi l'ha studiata per 20 anni e che, scherzando mentre si solletica un po' l'ego, quel tipo d'ipnosi le sa fare solo lui, quando poi tante volte è arrivato a dire che certe persone le mandava in ipnosi in 3 secondi, ovviamente non intendendo alla lettera ma facendo un'iperbole, ma insomma, niente che poi, più o meno, secondo più, minuto meno, ognuno di noi può vedere con gli operatori di supporto che non hanno bisogno di induzioni chilometriche per andare in ipnosi leggera ed intanto partire subito, e poi si vedrà se occorre scendere di più.

A me frega nulla se chi poi ha proseguito nel suo solco si è inventato un lavoro grazie a lui, come dice spesso con un certo fastidio malcelato, perché se ad es. uno fa il chimico, a quanti prima di lui allora dovrebbe stendere tappeti rossi di riconoscenza per aver aperto nuove strade nella chimica organica?
Non fosse stato per loro e tanti altri, a quest'ora avrebbe fatto l'alchimista, non il chimico all'università.
Secondo me invece dovrebbe sentirsi gratificato del fatto che la strada pioneristica che ha aperto qui in Italia - nel solco a sua volta degli americani che già lo facevano prima di lui e che hanno permesso anche a lui d'inventarsi ricercatore ufologico andando oltre le foto, i filmati e le testimonianze - ha contribuito a diffondere informazioni (sia qui che all'estero, ed a gente che neanche sa che esiste Malanga) molto più variegate ed eterogenee di quelle per cui ci dovevamo solo fidare in base agli stralci che portava nelle conferenze.
Anzi, dirò di più, dovrebbe a mio avviso anche sottolineare che grazie a questi ricercatori ha ricevuto quelle conferme indipendenti a ciò che raccontava e che il metodo scientifico innanzitutto richiede, prima delle prove oggettive, nel senso che potrebbero arrivare un giorno come anche non arrivare mai.
Come dire, alla decima morte per miocardite post vaccino da 10 persone diverse, non c'ho le prove ma intanto io la correlazione non la escludo a priori perché non c'ho le prove, appunto, sempre ammesso che ci siano, perché non è che nell'autopsia, come dice Massimo, si trova il cuore con una bella V scritta sopra.

Aspetta un attimo che rileggo un po' il tutto....eccallà! E lo vedi !! Son finito a parlare proprio dei cavoli miei e di Malanga come persona, di cosa secondo me dovrebbe o non dovrebbe fare. Cavoli suoi quel che vuol fare.
Vabbè, ormai non cancello, stiamo ai saluti finali.
Stammi bene anche tu.
#193 Volano49

Quote:

Continua così, e anche se non è riuscito ad ipnotizzarti, l'amico Salis suppongo non farà più, come ha fatto finora, economia del condimento in questione, magari rafforzato da una spezia più pepata...

No, mi è andata bene, invisibile ha fatto la scelta giusta :-D
In realtà, come volevo lasciar intendere con la citazione del Merovingio, quella scelta era un'illusione, perché io, che c'ho il potere di decidere se proseguire o no, la mia scelta l'avevo già fatta :-D

Comunque, tornando al discorso originario di prima che divagassi, c'è anche un limite per me al tempo fisiologico che posso e voglio dedicare ad un confronto. Anche se, come mi è stato già chiesto altre volte in passato, si potrebbe continuare sul forum, non voglio avere il pensiero di seguire un discorso continuo con tizio e caio in attesa che spunti il primo a punzecchiare per rovinare tutto ecc. : ma chi se ne frega, non stiamo a ragionare sul crollo del Ponte Morandi o della foto sulla Luna, questi sono percorsi intimi, personali, ognuno si conosce e sa cosa è bene per sé, per me l'importante è che si senta bene, che sia felice, pure se ai miei occhi vivesse in un inganno totale. Che sia una fede in un Dio come in un vaccino, qualunque cosa sia, se ciò rende più sereni di fronte ai timori per un futuro incognito, ben venga, posso solo che esserne contento.

Io qui ho voluto solo dire la mia e condividere le mie esperienze, rispondere a qualche dubbio per chi fosse interessato a capire meglio e se spinto da animo sincero di ricerca, ma poi, chi in base a come ragiono, scrivo, rifletto e mi esprimo (qui ora o come ho fatto in passato su altre cose) pensa che non sono proprio un coglione che si beve la qualunque, allora magari proseguirà sulle sue gambe, mentre chi pensa che non si può fidare della mia opinione nemmeno per andare a scorgere oltre la soglia che ho indicato, vorrà dire che se è una persona intelligente semplicemente mi ignorerà in silenzio.
Ma il genio che si sente tale senza esserlo, se pensa con supponenza che sono tutte solo cazzate, allora se evita di dirmelo e mi ignora senza farmelo sapere, a me fa solo un grande piacere, ma allo stesso tempo ne fa anche uno immenso a sé stesso perché evito di dedicarmici con tutto me stesso e con tutto l'amore che posso :perculante:
Fortunamente invisibile, pur non rivelandosi un genio, infine ha fatto la scelta giusta, e posso finalmente tornare a dedicarmi ad altro :-D
(vabbè, altro che carogna...certe volte, come questa, anche se non voglio, è proprio più forte di me, sono davvero uno str....avagante essere umano, e volevo concludere a modo mio :hammer: )
#201 Cum grano salis
Direi che chi è senza peccato…

Quote:

Succede però, regolarmente, che io voglio parlare solo dell'argomento, di un'idea, della visione, e poi si va a finire nel personale,

Che è quello che dico io.
Come la mettiamo?
Invece se scrivi come hai continuato io sono ben felice di discutere, non ho problemi, anzi.
Per me questo “attrito” può finire qui.

Quote:

benché in passato ti sia stato utile come hai raccontato (ma su cosa secondo me ti sia stato davvero utile come ti ho suggerito hai sorvolato), per me quello è un vicolo cieco.
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ma a chi vuoi che interessi che racconti i cavoli miei in pubblico riguardo Malanga ad una persona per cui tutta la fatica fatta per raccontarli porterebbe comunque ad un vicolo cieco?

Il vicolo cieco era riferito non al tuo raccontare, cosa che ho apprezzato perché mi ha fatto capire una parte del tuo percorso, ma al minestrone malanghiano, alla ricerca in questi campi con l’ipnosi, gli alieni, “anima”, insomma per farla breve all’esoterismo occidentale che è davero molto limitato in quanto a profondità nella ricerca, anche nelle sue versioni più moderne come può essere considerata quella di Malanga Ovviamente si tratta di mie opinioni, anche se io ne sono più che certo che è così. Ci metto la mano sul fuoco. Per quello tenevo a dirtelo.
Anche io, tanti anni fa, mi interessai di cose che si potevano condurre a qualcosa di importante, ma poi il sentiero moriva li. Così trovai altro che, fino ad oggi, sembra non esaurirsi mai. E siccome ho visto chiarissimi riferimenti a questo “altro”, così come ce ne sono in tutti gli aspetti e correnti dell’esoterismo occidentale, te l’ho fatto notare, perché è possibile che siano proprio quelle antiche conoscenze che si sono rivelate utili per te, non Malanga che davvero non ha inventato nulla o trovato niente di nuovo.

Quote:

Ma ricordo i concetti generali che ho capito allora e che erano pezzi del puzzle che nonostante i miei sforzi non riuscivano a darmi quel panorama d'insieme di cui parlavo nel mio primo post.

Qui ci sta il grande Maestro Quelo, che disse che la risposta è dentro di te ma è sbagliata :-D
Non esiste nessun ologramma, sono invenzioni di un grande ego, è uno scopiazzare in chiave moderna del di Maya induista. MA anche di altre filosofie soprattutto orientali, o per meglio dire queste sono quelle che hanno spiegato di più sull’illusione del mondo. Per esempio gli antichi taoisti sostenevano che il corpo non esiste e poi ti ritrovi “Il Tao della fisica” (se non hai letto il libro te lo consiglio) dove questo viene verificato dalla fisica subatomica e messo in parallelo con gli antichi mistici.
Che bisogno c’è di inventarsi un ologramma? Nessuno se non quello di poter affermare, in modo autoreferenziale, che “noi siamo Dio”. Molto comodo il nostro Malanga ;-)
Non ti faccio la mia lista, che è forse anche più eclettica e lunga della tua, ma per me è chiarissimo che quello è un violo cieco perché parte da un vero e proprio dogma: “io sono Dio” e tutto l’ambaradam serve solo ed esclusivamente per cercare di convincere lui stesso che è così.
Quindi è disonesto e quindi ciao ciao, perché, per me, con le cose spirituali non si scherza, le considero le cose più serie in assoluto.

Quote:

La sua chiave di lettura per me totalmente innovativa, riusciva pian piano a darmi un modo per connettere quei puntini che fino ad allora erano rimasti argomenti separati fra loro, od i cui pezzi del puzzle potevano essere accostati magari a coppie oppure a gruppi ma senza che potessi andare oltre.

Perché è molto, ma davvero molto, furbo. Per me, che i puntini li avevo collegati ben prima di leggere di lui, o almeno ne avevo collegati a sufficienza per trovare le rispte più importanti per me, mi è parso immediatamente per quello che è, una persona molto intelligente che cerca disperatamente (ed il termine non. affatto esagerato), di confermare di essere il bello di mamma ;-) ovvero Dio che crea la realtà.
Ed ha coperto davvero molti punti cruciali, usando come dicevo antiche conoscenze, ma ha lasciat qualche “buchino” che io ho visto con estema facilità e non erché sono chissà quale genio, solo perché quelle cose le conoscevo bene e sapevo che sicuramente se modificate come ha fatto lui avrebbero lasciato la proverbiale coperta corta.
Ed ecco che, per esempio, il. caso non esiste ma è iniziato tutto per caso.
Oppure che la realtà la creiamo noi ma peccato che, per definizione proprio, la realtà è una.
Quindi o ci siamo prima messi d’accordo in una riunione animica durata una eternità, perché la realtà è assai complessa, oppure la coperta è corta.

Quote:

Per queste persone non lo so, ma a me, per stare via via sempre meglio, non è mai servito fare un Simbad, un TCT, un TCTDF - che ci avrò pure provato penso, ma senza alcuna convinzione - o seguire gli spunti dati dalla programmazione neurolinguistica, ma mi è bastata una ed una cosa soltanto : SAPERE.

SI avevo capito che credi questo ma secondo me non è vero.
Oso dirlo… :-)
Il sapere non può mai farci stare meglio, casomai è la comprensione che può farlo che sono due cose molto diverse. Ma soprattutto è il FARE QUALCOSA DI SERIO che ci fa stare meglio, perché quando siamo seri, non importa in cosa, l’essere si riunisce in qualche misura e per qualcuno si riunisce completamente. Ed il fare in modo serio porta anche proprio alla comprensione, perché essendo uniti abbiamo più facoltà a nostra disposizione e per cose profonde, spirituali o mistiche, è assolutamente necessario altrimenti al massimo si intravede qualcosa che fugge via in un istante, e in definitiva non serve a nulla, tipico dell’esoterismo occidentale.
Quindi, in definitiva, è il lavoro su di sé che ci fa stare meglio. Se pi questo lavoro è guidato da conoscenze comprovate da Maestri spirituali, allora si che si può andare davvero lontano. Per esempio io pratico una Meditazione che ha duemila anni di approfondimenti, su cui hanno lavorato migliaia di persone e che al momento non vedo nulla di sbagliato in essa. nOn c’è nessun bisogno di altre cose “moderne” in questo campo, c’è già tutto ed è perfezionato con la massima cura. Basta FARE ed essere SERI.
Così ora ti ho detto un pò di me, per ricambiare ;-)

Quote:

E siccome per me, anche dopo aver assimilato Malanga, il suo TCT & co. potranno pure funzionare ma non mi fanno CAPIRE meglio, per come sono fatto io almeno, allora preferisco metterci un mese a sentirmi 100 sessioni diverse, piuttosto che giocare con le sfere colorate nella mia testa.

E fai benissimo proprio per quello che dicevo sopra. Ma a mio avviso hai scelto lo STRUMENTO sbagliato.

Una domanda, ma tu tramite questa cosa dell’ipnosi, cosa credi-speri di trovare-capire?

Quote:

#200 invisibile

Citazione:
Invisibile, quando fai certe affermazioni le devi dimostrare. Quali sono i versetti biblici da cui si evince quanto affermi riguardo al ravvedimento di Maria "subito dopo quell'episodio"?

Io non ho detto "subito", la la vita di Maria dopo quell'episodio mi sembra palese che mostri che aveva capito chi era.

Invisibile, la Bibbia, tutta la Bibbia, ma proprio tutta tutta parla solo ed esclusivamente di Gesù, dalla Genesi all'Apocalisse. Maria viene nominata pochissime volte e sempre nelle stesse circostanze, e come hai appreso non sempre in modo lusinghiero.
E poi sarei io quello che parla di cose che non conosce? :-D
#204 cosimo.1974

Puoi portare la lista di dove si parla di Maria nella bibbia? Se sono pochissime volte non dovrebbe essere difficile.


Quote:

La Bibbia, tutta la Bibbia, ma proprio tutta tutta parla solo ed esclusivamente di Gesù,

Di nuovo, non puoi portare una interpretazione di certe tradizioni in cui tu credi come verità assoluta.
Per esempio gli ebrei la pensano molto diversamente.
Puoi dire "secondo me è così" e come ti ho detto più volte io questo lo rispetto, ma portare interpretazioni come cose oggettive questo proprio non si può fare.

Quote:

#205 invisibile2021-12-12 22:34
#204 cosimo.1974

Puoi portare la lista di dove si parla di Maria nella bibbia? Se sono pochissime volte non dovrebbe essere difficile.

Infatti ci ho messo 15 minuti:
Matteo 1, Matteo 2, Luca 1, Luca 2 (Nascita di Gesù)
Giovanni 2 (nozze di cana)
Marco 3:21 (bestemmia di Maria e dei fratelli di Gesù), Marco 3:31-35 (cosa Gesù pensava di Maria e dei suoi fratelli…)
Matteo 13:55, Marco 6 (I Farisei nominano la famiglia di Gesù)
Marco 15, Marco 16, Giovanni 19 (Morte e resurrezione di Gesù)
Atti 1:14 ("Maria" e i fratelli di Gesù pregavano Dio...)


Quote:

Per esempio gli ebrei la pensano molto diversamente.

Per la loro incredulità e per la loro ostinatezza, gli ebrei, stanno ancora pagando...

Quote:

#206 cosimo.1974
Infatti ci ho messo 15 minuti:

Non ho tempo per andare a cercare nelle varie indicazioni che hai portato.
Se ti va riporta i tesi qui altrimenti fa niente.
In ogni caso è poco importante se Gesù abbia o meno onorato Maria, è solo una persona tra i miliardi esistiti ed esistenti, colpa mia che ho fatto quell'esempio quando i miei ricordi dei vangeli sono un pò arruginiti.
RImane che "onora il padre e la madre" ancora non trova giustificazione logica.

Quote:

Per la loro incredulità e per la loro ostinatezza, gli ebrei, stanno ancora pagando...

Non siamo a caechismo :-) e questa è, ancora una volta solo una tua opinione.
Davvero non capisco cosa ci sia di così difficile nel seprarare le opinioni, le credenze, la propria fede, con le cose fattuali, oggettive e presentarle come deve essere fatto e non mischiando continuamente le funzioni di tali cose.
Se tu credi che la bibbia è "parola di Dio" al mille per cento va bene, è una tua credenza, ma non puoi usare le tue credenze come argomentazioni oggettie.

PS
Mi sono andato a guardare una tua citazione e non c'è nulla di quanto sostieni:

Quote:

cosa Gesù pensava di Maria e dei suoi fratelli…

Marco 3,31-35
31 Giunsero sua madre e i suoi fratelli e, stando fuori, lo mandarono a chiamare. 32 Tutto attorno era seduta la folla e gli dissero: «Ecco tua madre, i tuoi fratelli e le tue sorelle sono fuori e ti cercano». 33 Ma egli rispose loro: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?». 34 Girando lo sguardo su quelli che gli stavano seduti attorno, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli! 35 Chi compie la volontà di Dio, costui è mio fratello, sorella e madre».

Questo passaggio non dice cosa Gesù pensasse di Maria e dei suoi fratelli, al massimo lo si può interpretare così, ma lo si può interpretare anche diversamente, vedi sopra.

Comunque qui siamo OT.
Se vuoi continuare c'è il thread del forum che ho aperto per discutere di questi temi.
luogocomune.net/.../...

Quote:

#207 invisibile
PS
Mi sono andato a guardare una tua citazione e non c'è nulla di quanto sostieni:
Citazione:
cosa Gesù pensava di Maria e dei suoi fratelli…

Marco 3,31-35
31 Giunsero sua madre e i suoi fratelli e, stando fuori, lo mandarono a chiamare. 32 Tutto attorno era seduta la folla e gli dissero: «Ecco tua madre, i tuoi fratelli e le tue sorelle sono fuori e ti cercano». 33 Ma egli rispose loro: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?». 34 Girando lo sguardo su quelli che gli stavano seduti attorno, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli! 35 Chi compie la volontà di Dio, costui è mio fratello, sorella e madre».
Questo passaggio non dice cosa Gesù pensasse di Maria e dei suoi fratelli, al massimo lo si può interpretare così, ma lo si può interpretare anche diversamente, vedi sopra.

Invisibile, questa è l'ultima volta che ti rispondo, poi basta perché mi hai sfinito.
Se Maria e gli altri suoi figli avessero creduto in Gesù, si sarebbero trovati in mezzo alla folla. Invece pensando che Gesù fosse "fuori di senno" sono corsi a prenderlo. Non credere in Gesù equivaleva allora ed equivale oggi a non credere in Dio!
Ti pare che l'atteggiamento incredulo dei familiari di Gesù fosse tipico di chi fà la volontà di Dio?...
Maria ha capito chi era Gesù sotto la croce e i suoi fratelli Giacomo e Giuda si convertiti dopo la Sua resurrezione.


Quote:

Non ho tempo per andare a cercare nelle varie indicazioni che hai portato.

Studiare la Bibbia non è mai tempo perso...

Che Dio ti benedica.
Mi ero ritirato a sonnecchiare dietro un distributore di caffè... Proprio per non tritare ulteriormente gli zebedei al "povero" prof Malanga, le cui affermazioni per alcuni risulta carta straccia. Lascio l'argomento Malanga, ma non posso non contraddire l'utente Cosimo quando afferma che:
--Cosimo -- 204

Quote:

la Bibbia, tutta la Bibbia, ma proprio tutta tutta parla solo ed esclusivamente di Gesù, dalla Genesi all'Apocalisse.

:::.........
In verità Gesù sta all'A. T. come Invisibile che si ritenesse una volta (una sola...) in torto. Certo se Cosimo include, come del resto è prassi comune, anche il N. T. , (sinottici e apocrifi inclusi) la questione non si pone, Gesù la fa per così dire da padrone, ma se giocoforza, alla Socci, per intenderci, si cita l'Antico Testamento e "profezie" ivi incluse per annunciare la venuta di Cristo, il "compimento" in rapporto a riferimenti, sono del tutto inespliciti, falsati dal desiderio che la venuta del Redentore fosse preordinata, beh, se così si ragiona, allora le fette di salame (di Varzi? Felino?...) abbondano sugli occhi di chi sbandiera la propria fede a prescindere. Ma va bene così, ognuno, anche avesse il paraocchi, ha il diritto di continuare la strada che più gli aggrada e lo completi.

Quote:

#208 cosimo.1974

Invisibile, questa è l'ultima volta che ti rispondo, poi basta perché mi hai sfinito.

E' curioso, perché anche tu mi hai sfinito col catechismo non richiesto :-)

Quote:

Se Maria e gli altri suoi figli avessero creduto in Gesù, si sarebbero trovati in mezzo alla folla. Invece pensando che Gesù fosse "fuori di senno" sono corsi a prenderlo.

Sempre come sopra. Magari erano impegnati a fare la spesa, chissà... In quel passaggio non si parla di quanto affermi. Per te siccome c'è UN passaggio dove è detto che era fuori di senno allora sarà così per l'eternità. Le persone possono cmbiare idea sai?
Ma in ogni caso, come ho detto ma pare di parlare al vento, non importa ed è anche possibile che io abbia sbagliato con quell'esempio.
Rimane che quel comandamento non ha senso, non è logico, e su quanto ho detto chissà come mai non dici nulla.

Quote:

Studiare la Bibbia non è mai tempo perso... Che Dio ti benedica.

Dipene se lo studio lo si fa con il cervello acceso o meno
Che Dio benedica anche te.

Quote:

#209 Volano49

In verità Gesù sta all'A. T. come Invisibile che si ritenesse una volta (una sola...) in torto.

Il caffè doveva essere avvelenato... o magari solo molto amaro...
Se mi mostri dove sarei in torto non avrò nessun problema ad ammetterlo.
Ora non ricordo esattamente e non mi va di andare a spulciare sopra, ma mi sembra di avertela già detta questa cosa...
#203 invisibile

Quote:

Che è quello che dico io.
Come la mettiamo?

La mettiamo che hai cominciato parlando di Malanga e stai finendo parlando ancora di Malanga.
Sarà quello che dici, ma non è quello che fai.

Quote:

Il sapere non può mai farci stare meglio, casomai è la comprensione che può farlo che sono due cose molto diverse.

Ma se mi chiedi, ed io ti rispondo e ti racconto nella mia esperienza che dopo il sapere scrivo a caratteri cubitali anche

Quote:

potranno pure funzionare ma non mi fanno CAPIRE meglio, per come sono fatto io almeno

tu mi parli di comprensione?
A proposito di problemi di comprensione (di un testo scritto), tu hai scritto

Quote:

Per concludere posso solo dirti che, benché in passato ti sia stato utile (si parla di Malanga - N.d.R) come hai raccontato (ma su cosa secondo me ti sia stato davvero utile come ti ho suggerito hai sorvolato), per me quello è un vicolo cieco.

"quello", in questa frase, per l'analisi logica, a chi si riferisce?
Nella mia di analisi logica, io, probabilmente per i danni cerebrali conseguenti al lancio di "prime pietre" sulla testa


Quote:

Direi che chi è senza peccato…

capisco "Malanga", e ti rispondo

Quote:

ma a chi vuoi che interessi che racconti i cavoli miei in pubblico riguardo Malanga ad una persona per cui tutta la fatica fatta per raccontarli porterebbe comunque ad un vicolo cieco?

E tu che capisci e che mi rispondi?

Quote:

Il vicolo cieco era riferito non al tuo raccontare, cosa che ho apprezzato perché mi ha fatto capire una parte del tuo percorso, ma al minestrone malanghiano

MA VA??!!!!
E me lo spieghi pure???
Come dicevo, ho una pazienza infinita che però prima o poi finisce.
Ti ho detto in tutti i modi che dopo che hai dichiarato di esserti fermato a leggere la mia lunga risposta e nonostante questo volevi continuare il discorso come nulla fosse, io avrei cambiato atteggiamento.
Ti ho detto che avesti potuto ignorarmi e basta, e vabbè, interruptus all'improvvisus ma almeno finisce la fatica di scrivere, poi ti ho detto che avresti potuto dirmi che non eri dell'avviso di proseguire più il discorso per evidenti ed incolmabili divergenze di opinioni e/o mancanza di tempo e poi tanti saluti - prima che vai a cercare dove per poi dirmi che non l'ho scritto da nessuna parte, ti avviso che non è scritto, lo si dovrebbe capire dal senso del discorso che facevo - e poi ti detto chiaramente che se però insisti ed insisti, io allora poi comincio a passare all'altro lato di me, cominciando dalla sottile ironia, come ho fatto col filmatino simpatico che manco quello hai visto (muro totale proprio)

Quote:

Il filmatino non lo guardo

fino all'estremo della vera e propria presa per il culo.
Poi, sempre con infinita pazienza, ho risposto comunque alla tua ultima domanda nonostante ti avessi detto che ormai, come avevi fatto tu, mi fermavo a leggerti dovi mi pareva.
SIAMO PURE ARRIVATI AI CORDIALI SALUTI RECIPROCI ED ANCORA INSISTI ???
Partendo poi con un bel
"Direi che chi è senza peccato… " ???

Guarda, a questo punto, come già detto, e per i ripetuti esempi di comprensione "disinvolta" di un testo scritto (su quella dei concetti anche "nulla più totale" sarebbe almeno di un ordine di grandezza più grande a quello che posso rappresentare a parole), il tuo personaggio pittoresco con tanto tempo libero per scrivere e che io non ho sempre cone te, non vale minimamente per me l'impegno richiestomi per passare sempre più al lato "oscuro" e fino a raggiungere il suo estremo, per quanto la cosa mi divertirebbe tantissimo visti gli infiniti spunti ghiotti che offri, e ti darei sempre tutte quelle attenzioni che il tuo smisurato ego cerca in giro su questo sito.
E fidati, per una volta, che ne avrei per anni, visto come stai tarato :-D

Per cui mi pregio d'informare la S.V. che, mio malgrado e nonostante ripetuti tentativi di evitarlo, è entrata di diritto per chiari meriti acquisiti sul campo, nella mia personale ignore list.

Copia cartacea in pergamena sonora di suddetta comunicazione con relativa targa udibile commemorativa dell'evento, è stata inviata al Comune di Scombari e - sempre che il corriere alla fine riesca a trovarlo - potrà essere ivi ritirata per farne gli usi acustici consentiti dalla legge. :hammer:

Quote:

#209 Volano492021-12-13 10:33
Mi ero ritirato a sonnecchiare dietro un distributore di caffè... Proprio per non tritare ulteriormente gli zebedei al "povero" prof Malanga, le cui affermazioni per alcuni risulta carta straccia. Lascio l'argomento Malanga, ma non posso non contraddire l'utente Cosimo quando afferma che:
--Cosimo -- 204
Citazione:
la Bibbia, tutta la Bibbia, ma proprio tutta tutta parla solo ed esclusivamente di Gesù, dalla Genesi all'Apocalisse.
:::.........
In verità Gesù sta all'A. T. come Invisibile che si ritenesse una volta (una sola...) in torto. Certo se Cosimo include, come del resto è prassi comune, anche il N. T. , (sinottici e apocrifi inclusi) la questione non si pone, Gesù la fa per così dire da padrone, ma se giocoforza, alla Socci, per intenderci, si cita l'Antico Testamento e "profezie" ivi incluse per annunciare la venuta di Cristo, il "compimento" in rapporto a riferimenti, sono del tutto inespliciti, falsati dal desiderio che la venuta del Redentore fosse preordinata, beh, se così si ragiona, allora le fette di salame (di Varzi? Felino?...) abbondano sugli occhi di chi sbandiera la propria fede a prescindere. Ma va bene così, ognuno, anche avesse il paraocchi, ha il diritto di continuare la strada che più gli aggrada e lo completi.

Volano, tu pensi di esserti destato ma stai dormendo da sempre...
E' lampante che, tu e qualcun altro, siete ignoranti della Parola di Dio e non sapete assolutamente nulla del vostro creatore.
Se tu avessi letto la Bibbia, almeno una volta, con un cuore ben disposto, altrimenti non ci capiresti niente comunque, sapresti delle apparizioni veterotestamentarie di Gesù e delle profezie delle immagini, oltre alle normali profezie sulla Sua venuta. Gesù è il filo conduttore di tutte le Scritture.
Saluti e benedizioni a tutti.

Detto ciò, mi ritiro e vi lascio al vostro sonno.
Buonanotte....
Cum Grano Salis.


Quote:

il tuo personaggio pittoresco con tanto tempo libero

Questo mostra che sei in difficoltà e che non accetti di esserlo.
Io ti ho suggerito cosa, SECONO ME, ti mette in difficoltà, e tu reagisci aggredendo.
Bastava dire civilmente “son tutte cazzate” :-D e pace.

Evidentemente le mie idee non trovano spazio nel tuo costrutto e questo lo rispetto e lo accetto e quindi mi ritiro in buon ordine.
Ma quanto sopra e quanto sotto rimane, mi spiace ma ti sei permesso quello che non dovevi.


Quote:

per quanto la cosa mi divertirebbe tantissimo visti gli infiniti spunti ghiotti che offri

Mannagiia eh, potrei ma non lo faccio :hammer:

Quote:

e ti darei sempre tutte quelle attenzioni che il tuo smisurato ego cerca in giro su questo sito.

Brutta bestia le proiezioni.

Quote:

visto come stai tarato

Wow, davvero ferito nell’orgoglio, a proposito di “ego smisurato” ;-)

Come dicevo? Ah si, con i malanghiani non si può discutere, troppo integralisti :pint:

Ma che noia, si finisce sempre per ricevere insulti e nel vedere distorcere a piacimento quanto si dice.
Ma d’altronde è comprensibile visto che per il furbacchione fondatore della setta la realtà la creiamo noi, quindi possiamo decidere noi di volta in volta cosa dicono gli altri.
In questo è assolutamente coerente :-D

Non c’è nulla da fare, una volta entrati in quella forma mentis nemmeno la pazienza di mille santi può sopportare cotanta divinità auto-attribuita.

I bambini che giocano a fare Dio :pint:
Cosimo ## 213--
Caro Cosimo, non è certo, ma la Bibbia (tutta) probabilmente la conosco meglio di te (puoi sempre mettermi alla prova), ma con questo non mi sono permesso di dirti che non ci capisci una mazza. Ne comprova il fatto che tu, come tanti altri, leggete la Bibbia a senso unico, come se foste i detentori della verità assoluta e che questa debba necessariamente trasudare da essa.

La Bibbia, così come qualunque altro testo importante, andrebbe letta PRIMA con il cervello e solo DOPO riletta e vagliata per l'eventuale fede che ne fosse scaturita. E' un consiglio? Si! Mi sia concesso. Non si può dire ad altri, dei quali oltretutto non si conosce alcunchè, "io (Cosimo) sono sveglio e voi state dormendo", affermazioni simili caro amico denotano come minimo presunzione, alterigia che sfocia nell'integralismo settario, abbi pazienza, ma sulla lingua non ho mai avuto peli...

Tu, come chi proclama sommessamente (in realtà ai 4 venti) la propria capacità d'intendere la Bibbia lascia sempre una scia di vuoto, esattamente il contrario di chi ha veramente fede e applica questa nelle varie difficoltà della vita. E' un perpetuo chiudersi a riccio nelle difficoltà espressive che subentrano, esattamente il contrario degli insegnamenti cristici.

La mia NON è una sfida, ci mancherebbe altro, ma potrei riproporti ciò che per te sono profezie sulla venuta di Gesù: letteralmente scritte nelle nebulose. Profezie così evasive che possono riferirsi e raccordarsi a tutto e a tutti, meno che alla venuta di Nostro Signore. Anche il tuo "vi lascio al vostro sonno" - "io sono desto e voi no" è una forma di arroganza che un vero studioso dell'A.T. , prima ancora di essere un credente non dovrebbe appropriarsi.
Un saluto
Mi sento come quel marinaio che spiegò le vele al vento, ma il vento non capì. :perculante:
Rimosso.
Dunque mi sono visto una conferenza del nostro eroe ed è cascato proprio male visto che all’inizio parla di cose antiche cinesi. Il primo video che mi è apparso con la ricerca, troppo carino :-)

Inizia affermando che l'universo è olografico, un frattale, e che siamo noi che lo creiamo. Occhei…
Parte dal Feng Shui cinese e subito sbaglia, perché dice che è “una filosofia di vita che si basa sulla gestione dello spazio”, molto ignorante il nostro eroe. Il Feng Shui è uno dei modi in cui viene descritta l’energia vitale (Chi o Qi), le sue trasformazioni, le sue interazioni con le entità (quindi anche con noi) ed ovviamente la natura dei suoi vari aspetti, il che è usato ANCHE per creare spazi favorevoli dal punto di vista energetico, ma ovviamente lui prende solo quello che gli serve per puntellare, e così fare il barbatrucco, la sua “ipotesi”.
Il Feng Shui è un arte, l’arte di creare ambienti con energia favorevole quindi in equilibrio.
Poi, siccome l’uomo è matto e vuole controllare la vita, è stato usato anche come strumento di divinazione.

Poi parla dei “Ghost” e dice che sono energie nocive “di cui non si sa niente” che escono da punti della terra e che se si sta in quei punti si sta male e ci si ammala.
Lui non ne sa niente, perché è molto ignorante in materia e lo rimane perché non gli importa nulla di studiare seriamente, gli bastano quegli elementi che gli servono per creare la suggestione.
I cinesi hanno raggiunto dei livelli di conoscenza e di profondità del Chi (Qi) davvero incredibili, hanno davvero capito tutto a riguardo tnt'è vero che la medicina tradizionale cinese plurimillenaria, che si basa proprio sul Chi, è davvero molto complessa e per imparare a praticarla è davvero molto difficile se si vuole essere competenti. Ma il nostro eroe non se ne cura perché, di nuovo, non gli serve.

Poi fa un parallelo di vari personaggi e mitologie che lascia il tempo che trova.

Poi dice che Huang Di (Il leggendario imperatore giallo) viene sulla terra su un dragone metallico, alieno sicuramente, ma di questo non trovo riferimenti. Boh.
Dice anche che venne dalla costellazione del Leone, anche qui boh. L’unica cosa che ho trovato è che alcuni dicevano che alla sua “morte” sarebbe andato in quella costellazione per viverci 200 anni, vabbè.

Poi dice che Huang Di crea il Feng Shui mentre questa è solo una delle attribuzioni possibili, ma davvero poco verosimile, visto che si pensa che Huan Di regnò 2697 e il 2597 a.C. e che l’I Ching, dove ci sono già tutte le mutazioni possibili degli stati di energia viene attribuito a 5.000 a.C. il che è ancora poco perché è verosimile che sia ben più antico visto che le conoscenze prima si tramandavano oralmente. Anche se il Feng Shui nella forma conosciuta è più recente, viene davvero difficile credere che l’applicazione delle conoscenze de I Ching che vi si trovano non fossero note a quesi tempi, visto che il libro è ben più completo del Bagua che sta alla base del Feng Shui.
Insomma la solita storia, prende quello che gli pare, ignora tutto il resto, e lo mette al suo posticino per creare la “magia olografica”.

Poi salto la “spiegazione” dell’EVIDEON ed il parallelo con i trigrammi del Bagua, ma la cosa divertente e che conclude dicendo che “i cinesi avevano già l’idea di come era fatto l’universo, ma non sapevano nulla dei colori”, povere bestioline, ma tranquilli che ora glielo spiega lui che mostra di sapere tutto tuttissimo :hammer:

Tralascio tutta la storia di Hartman, niente di straordinario visto che quelle conoscenze sono plurimillenarie, a parte la questione dell’elettromagnetismo ovviamente.
Però fa un commentino quando mostra il cubo di Hartman, “lo vedi che l’universo è un ologramma”… che davvero non si capisce perché. Ah già, sta iniziando a tirare le la lenza a cui i boccaloni stanno abboccando, leggasi “wow questo quante cose sa, se dice che l’universo è un ologramma allora lo saprà di certo, lui così sapiente, e poi c’è il cubo a dimostrarlo”.
Poi rincara la dose, siccome il cubo si ripete all’infinito “lo vedi che l’universo è un ologramma” :hammer:

Poi fa tutta una serie di calcoli per arrivare a ipotizzare che quella “rete li è lo stampino dell’ologramma”.
Wow, un vero genio, si dell’illusionismo e della manipolazione dei boccaloni, perché, se quanto dice è vero,
la dimostrazione che sia “lo stampino dell’ologramma” non si trova da nessuna parte, questo dimostrerebbe solo che c’è un ordine della struttura dei campi energetici-elettromagnetici, non che questa sia “lo stampino di quello che vorresti che fosse”.
Adirittura dice “lo stampino dell’universo”, quindi il nostro eroe è andato in giro per tutto l’universo magari facendosi dare un passaggio da Huang DI con la sua macchina metallica volante, a misurare il creato tutto.
Davvero salti quantici a piacimento.

Poi si lancia in calcoli che non sono alla mia portata, ma conclude con una cosa che nessun calcolo potrà mai dimostrare, ovvero che “Nella pratica noi percepiamo l’ologramma frattalico senza accorgergene ed a nostra volta costruiamo tutta la virtualità con il pattern H-C”.
E con un altro salto quantico ecco che noi creiamo l’universo, perché c’è un pattern ovvero uno schema costante (?), e che qusto pattern lo creiamo noi ma senza accorgergene.

L’arbitrarietà di questa minchiata davvero non capisco come possa passare inosservata, a meno che non si sia in stato di profonda ipnosi, appunto.
Ah ho capito perché la cosa delle ipnosi, è per poter poi raccontare queste assurdità ad un pubblico già precotto :-D

Davvero non capisco come si possa dare un minimo di credito ad uno che manipola le cose, che tralascia quello che gli pare ed aggiusta quello che gli fa comodo nel modo che preferisce, per non parlare della grande ignoranza che manifesta su temi che conosce solo in piccolissimi aspetti perché si capisce che nonn glene frega niente di approfondire, gli interessa solo ed esclusivamente raccattare cose per creare la sua suggestione.
E poi vedi mai che approfondendo il Chi e la sua antichissima storia qualche pezzo poi non lo si può più usare, meglio fare finta di niente.

Ma la cosa che dovrebbe far capire immediatamente di fronte a che razza di manipolatore ci si trova, è quel suo cercare di abbindolarci con quel suo “lo vedi che l’universo è un ologramma” quando non c’è proprio nulla da “vedere”, se non una delle varie ipotesi possibili, non c’è nessun “lo vedi” se non nelle sue chiacchere.
Per non parlare della sua “dimostrazione” (totalmente assente in questo video) che siamo noi che lo creiamo, che non so da dove l’abbia raccattata sta cosa.

Comunque certe cose che dice sono interessanti, questo non lo nego, come la questione dei colori riferito all’energia, lo spazio ed il tempo, ma sono le conclusioni che semplicemente non sono tali, sono sue convinzioni che spaccia per fatti, un contrabbandiere insomma, contrabbanda ologrammi :-)

Se qualcuno che lo conosce meglio di me mi sa indicare altri elementi che secondo lui dimostrano che l’universo è un ologramma sarei curioso di vederli, nel video dice solo che ripetendo la rete che ha fatto con le scoperte di H-C matematicamente sono coerenti ma non dice se questa cosa l'ha verificata concretamente, così come questa cosa che saremmo noi a creare l’universo. Ho cercato un pò ma non ho visto nulla di chiaro a riguardo, il che ovviamente a questo punto non mi ha sorpreso affatto.

www.youtube.com/watch?v=48pDfZlbmeI

Quote:

#153 Cum G Salis Mo, mo', o mó, Upaut, non mò. Mo ri-prendi la grammatica e ri-posa il colino

:-) maremma cispiosa che permalosone, pensare che il mio era un attestato di stima. Ingra'o (direbbero a Pra'o)! :-)
Che t' hagg' a di', in una precedente incarnazione sarò stato un/una borghese del Vomero :-D :

Quote:

..voglio trattare è innanzitutto il suono da assegnare alla vocale (o) che nel dialetto cittadino è pronunciata e va pronunciata con timbro aperto (mò) mentre nella provincia scivola verso una pronuncia chiusa (mó).

Mi salva la fonte (istituzionale :-P ): lellobrak.blogspot.com/.../...

Ma in fondo in fondo credo e temo abbia ragione tu :oops: :-)
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#168 Cum grano salis ... Upaut, se sei riuscito a leggere fino a qui sotto senza svenire dopo 8 post di fila

Riprendo in mano ora il tutto, ora mi sa che vo sull'altro pc dove il file uoooord era a 24 pagine ...e ho realizzato ora che è indietro dei suddetti post. :-o
..devo dire che il buon Carsi citato mi ispira anch'esso.. nella scelta di dove buttare l'orette di tempo libero rosicchiate.
#219 Upaut
:-D
Upaut, mettiti nei miei panni, mi avevi già fatto qualche attestato di stima mentre si camminava sotto il tiro dei cecchini nascosti, quelli che non scrivono e non si espongono se non quando hanno il tiro facile :
1) se ti ringraziavo dicendoti che quell'ubi maior era esagerato ed immeritato, spuntava qualcuno con il ditino puntato sulla falsa modestia
2) se ti ringraziavo e basta, il ditino avrebbe puntato sui "due compari" che si danno manforte, e sul fatto che scrivo solo per compiacere me stesso e per nutrire il mio ego (true story...) perché facendolo avrei implicitamente accettato quell'ubi maior riconoscendo in me, presuntuosamente, quella presunta superiorità.

Quindi, siccome sono una carogna e perfido manipolatore :perculante: (chiedere a ZORG), allora per spiazzare tutti i cecchini e pararmi il culo da un kill shot facile facile, ti son venuto a fare le pulci in amicizia con la tua stessa pinzetta in mano, come una suocera che parla al figlio perché nuora intenda.
Ahhhrgh, trappolone anche in questo modo di dire!!! Non sono tua madre e tu non sei mio figlio, ormai non si può più dire niente!! :-D
Anzi, trappolone nel trappolone, rettifico ulteriormente : non sono il tuo genitore 2 e tu non sei mio discendente 1 :hammer:
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Caspita, 24 pagine uooooord e solo per i primi post?? Vabbè, carattere 14 ed interlinea ad 1,5, voglio sperare!!
Scrivendo qui, anzi sul notepad++ perché più di una volta ho perso tutto, ore di lavoro, per colpa del timeout del login o crash del browser, bestemmiando più di Mosè dopo che ha rotto le tavole dei comandamenti freschi freschi di stampa davanti al suo capo :perculante: , dicevo, non ho percezione precisa di come sarebbero i nostri post più lunghi se fossero dei normali doc su Word.
Allora non l'ho sparata troppo grossa quando dicevo che un pippone del genere l'avrei scritto solo per ribattere alle argomentazioni di qualcuno per cercare di evitarmi il carcere :hammer:

Per finire : per forza di cose ho dovuto linkare quel paio di esempi, ma mi sono astenuto dal fare altri nomi, di cui una parte si possono estrapolare dal thread su Notre-Dame. Poi, man mano, degli altri si trovano, o perché sono suggeriti da YouTube, o perché si fa una ricerca mirata.
Ormai ho delle mie opinioni personali, qualcuno è più neutro, qualche altro ancora tende inconsapevolmente verso una certa visione sua di energia cristica/newagiana che non condivido ma a me interessa solo filtrare quel che mi sembra utile.
Ad es. ti posso dire che non ho memoria di alcuna sessione in cui si parli anche solo vagamente bene dei vaccini anticovid.
Per dire, giusto ieri, che mi sono riappriopriato del mio tempo abbandonando discussioni per me ormai inutili su questi lidi :-D , ho potuto ascoltare questa sessione (poi ti lascio il link) che non ha fatto altro che essere in scia con altre fatte da altri, ed è per questo che dico che se l'universo sia olografico oppure no o qualunque cosa sia, entropia legata alla coscienza ecc., mi interessa sì, ma alla fine solo fino ad un certo punto, perché nel concreto, sia secondo le info qui scambiate "razionalmente" su LC, e sia sulle ipnosi che hanno trattato l'argomento siero magico avendo poi risultanze tutte concordi, è sicuro che io questi vaccini non me li farò mai!!

Ho visto che a fine sessione ci sono degli addendum video per agevolare la comprensione da parte di chi vedesse la sessione per caso, o che si stia avvicinando a queste cose per la prima volta : mi sento di condividere sostanzialmente tutto quello che viene detto, anch'io la penso in quel modo.
Eccoti il link : m.youtube.com/watch?v=mI1dBTSQ778
Ciao, grazie per esser stato intelligentemente allo scherzo e tutto il resto, ci becchiamo in giro nell'ologramma :-D
P.s. E sul fatto che avessi ragione io...beh, non avevo dubbi!! :hammer: (in realtà non ne ero affatto sicuro tra il "mo" nel senso gergale di "ora, adesso" oppure "da tanto tempo" e nel senso di "a modo di", per cui ho avuto solo un gran botta di culo :perculante: )

Edit : io uso Firefox (+ uBlock origin per la pubblicità) con il componente aggiuntivo Video Background Play Fix, in modo da poter ascoltare quel che m'interessa col telefono a schermo spento mentre faccio altro, ad es. guidare, cucinare ecc.

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#215 Volano492021-12-13 14:52
Cosimo ## 213--
Caro Cosimo, non è certo, ma la Bibbia (tutta) probabilmente la conosco meglio di te (puoi sempre mettermi alla prova), ma con questo non mi sono permesso di dirti che non ci capisci una mazza. Ne comprova il fatto che tu, come tanti altri, leggete la Bibbia a senso unico, come se foste i detentori della verità assoluta e che questa debba necessariamente trasudare da essa.

Caro Volano, intanto scusatemi tutti se ho offeso qualcuno. Dici di conoscere la Bibbia meglio di me? Gloria a Dio se fosse veramente così, Halleluia!
Siccome conosci la Bibbia, sai benissimo che Gesù è la Parola di Dio:

"1 Nel principio era la Parola e la Parola era presso Dio, e la Parola era Dio. Egli (la Parola) era nel principio con Dio. 3 Tutte le cose sono state fatte per mezzo di lui (la Parola), e senza di lui nessuna delle cose fatte è stata fatta. ... 14 E la Parola si è fatta carne ed ha abitato fra di noi; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, come gloria dell'unigenito proceduto dal Padre, piena di grazia e di verità." (Giovanni 1:1-3, 14)

E sai benissimo che la Bibbia non può essere modificata o manipolata, pena la maledizione eterna per chi si azzarda a fare la tal cosa, insegnando dottrine diverse e facendo dire alla Parola di Dio ciò che non dice:

"7 Ecco, io vengo presto; beato chi custodisce le parole della profezia di questo libro» ... 18 Io dichiaro ad ognuno che ode le parole della profezia di questo libro che, se qualcuno aggiunge a queste cose, Dio manderà su di lui le piaghe descritte in questo libro. 19 E se alcuno toglie dalle parole del libro di questa profezia, Dio gli toglierà la sua parte dal libro della vita dalla santa città e dalle cose descritte in questo libro." (Apocalisse 22:7, 18-19)

Tutto ciò per ribadire che la Parola di Dio è Gesù, che la Bibbia è Parola di Dio e che la Bibbia è Dio/Gesù che parla!


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La Bibbia, così come qualunque altro testo importante, andrebbe letta PRIMA con il cervello e solo DOPO riletta e vagliata per l'eventuale fede che ne fosse scaturita. E' un consiglio? Si! Mi sia concesso. Non si può dire ad altri, dei quali oltretutto non si conosce alcunchè, "io (Cosimo) sono sveglio e voi state dormendo", affermazioni simili caro amico denotano come minimo presunzione, alterigia che sfocia nell'integralismo settario, abbi pazienza, ma sulla lingua non ho mai avuto peli...

La Bibbia non è un libro importante, la Bibbia è Dio che Parla!
Se ti trovassi a tu per tu con Dio, con quale atteggiamento lo ascolteresti?
Con l'atteggiamento di colui che vuole conoscere o con l'atteggiamento di chi vorrebbe prenderlo in castagna, per confutare o per correggere ciò che dice?
La Bibbia va letta con fede e se non hai fede allora la devi chiedere a Dio:

"La fede dunque viene dall'udire, e l'udire viene dalla parola di Dio." (Romani 10:17)

"Voi infatti siete stati salvati per grazia, mediante la fede, e ciò non viene da voi, è il dono di Dio," (Efesini 2:8)


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Tu, come chi proclama sommessamente (in realtà ai 4 venti) la propria capacità d'intendere la Bibbia lascia sempre una scia di vuoto, esattamente il contrario di chi ha veramente fede e applica questa nelle varie difficoltà della vita. E' un perpetuo chiudersi a riccio nelle difficoltà espressive che subentrano, esattamente il contrario degli insegnamenti cristici.

La mia capacità di intendere la Bibbia non viene da me! Certamente, la predisposizione di base all'ascolto ci deve essere altrimenti al massimo si coglierebbe il significato più superficiale, ma per scendere nelle profondità devi chiedere allo Spirito Santo la sapienza, la conoscenza e la rivelazione della Sua Parola. E' così che si legge la Bibbia:

"Poiché l'Eterno dà la sapienza; dalla sua bocca procedono la conoscenza e l'intendimento." (Proverbi 2:6)

"Il timore dell'Eterno è il principio della sapienza, e la conoscenza del Santo è l'intelligenza." (Proverbi 9:10)

"Poiché Dio dà all'uomo che gli è gradito sapienza, conoscenza e gioia;" (Ecclesiaste 2:26)

"affinché il Dio del Signor nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia lo Spirito di sapienza e di rivelazione, nella conoscenza di lui," (Efesini 1:17)


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La mia NON è una sfida, ci mancherebbe altro, ma potrei riproporti ciò che per te sono profezie sulla venuta di Gesù: letteralmente scritte nelle nebulose. Profezie così evasive che possono riferirsi e raccordarsi a tutto e a tutti, meno che alla venuta di Nostro Signore. Anche il tuo "vi lascio al vostro sonno" - "io sono desto e voi no" è una forma di arroganza che un vero studioso dell'A.T. , prima ancora di essere un credente non dovrebbe appropriarsi.
Un saluto

Certamente non per sfida, ma se vuoi, proponi pure tutto ciò che ti sembra nebuloso.
Riguardo alla mia arroganza mi sono scusato all'inizio.
Saluti e benedizioni. ;-)
salve a tutti,
mi chiamo fabrizio e, anche se seguo da molto luogocomune, mi sono appena iscritto e questo è il mio primo commento.
ho seguito l'intervista qualche tempo fa, e vorrei dare un contributo alla riflessione di Massimo riguardo al karma, al libero arbitrio, e al primo invito alla donna che poi sarebbe diventata sua moglie (casomai Massimo leggesse questo post...).
Premetto che da 7 anni pratico l'Umbanda (la spiritualità afro brasiliana), e che sono dell'avviso che nessun uomo conosca la verità assoluta (che appartiene a Dio), ma frammenti di essa. Secondo i miei studi, il problema evidenziato da Massimo non sussiste, semplicemente perché a monte c'è la scelta, quella che in Umbanda è chiamata Ayanmo: vale a dire che al momento di reincarnarsi, l'anima sceglie il proprio karma (un cui significato è "debito"), e gli appuntamenti fissi (persone, situazioni...) che da esso conseguono, per risolvere problematiche legate a vite precedenti; in questa scelta si manifesta per la prima volta il libero arbitrio. quando Massimo ha quindi incontrato sua moglie, con ogni probabilità questo incontro era stato da loro deciso prima della reincarnazione, ma, ed ecco di nuovo il libero arbitrio, Massimo poteva decidere di non invitarla (al cinema? non ricordo...), o lei poteva decidere di rifiutare l'invito, e il tutto sarebbe stato rimandato a una futura reincarnazione.
ho semplificato al massimo i concetti, quasi banalizzandoli, per ragioni di spazio, e perché non è mia intenzione esporre un trattato lungo e magari noioso, ma il succo della questione è questo, almeno secondo me.