Il caso Cospito è un caso emblematico, perchè mette in luce in tutta la sua evidenza la contraddizione fra “stato” e “potere”.
Le vicende sono note: un anarchico viene arrestato per aver messo una bomba davanti a una caserma dei carabinieri, e nonostante non abbia provocato nè morti nè feriti, finisce al 41 bis. Questa ingiustizia lo ha portato a mettere in atto lo sciopero della fame, e ora che rischia di morire il suo caso è salito alla ribalta.
Le persone normali – cioè tutti noi – si domandano perchè tanta ferocia per punire un gesto che non ha causato nemmeno una vittima? Come ci spiega Wikipedia, il 41 bis “si applica in presenza di gravi motivi di ordine e di sicurezza pubblica, e consente al Ministro della giustizia di sospendere le garanzie e gli istituti dell'ordinamento penitenziario, per applicare "le restrizioni necessarie" nei confronti dei detenuti condannati, indagati o imputati per i delitti di associazione per delinquere di stampo mafioso, nonché i delitti commessi per mezzo dell'associazione o per avvantaggiarla.”
Con tutto questo, Cospito non c’entra niente. Da cui, due domande: 1) perchè tanta ferocia nell’applicare a lui il carcere duro, e 2) perchè tanta ostinazione nel non voler rimuovere quella misura, quando è ormai evidente per tutti che si tratti di una condanna eccessiva?
Per rispondere alla prima domanda possiamo solo fare una illazione: che “qualcuno” di molto potente, ai vertici degli apparati militari (ricordiamo che i Carabinieri fanno parte dell’esercito) abbia voluto dare una “punizione esemplare” a Cospito, “per mandare un segnale preciso a chiunque osasse minacciare le forze armate”. In questo caso, i giudici avrebbero accontentato i vertici militari, comminando la condanna clamorosa al 41 bis.
Per rispondere alla seconda domanda invece basta il buon senso: perchè non rimuovere quella misura, ora che è palese che sia eccessiva? Perchè ovviamente “lo stato” non ammetterà mai di essersi sbagliato. Ne va della credibilità delle istituzioni (pensano loro), e quindi ormai si tira dritto, succeda quel che succeda. Anche di fronte alle montanti proteste della piazza.
Basta leggere le recenti dichiarazioni del governo, per avere la conferma di questa tesi: "Lo Stato non scende a patti con chi minaccia". "Azioni del genere - assicura la Presidenza del Consiglio - non intimidiranno le istituzioni. Tanto meno se l'obiettivo è quello di far allentare il regime detentivo più duro per i responsabili di atti terroristici".
Eccoci al punto: curiosamente, quando si tratta di votare, ci raccontano che “lo stato siamo noi”. E noi tutti felici corriamo a votare, convinti di fare parte di una grande famiglia. Poi però, quando viene messa in discussione la credibilità delle istituzioni, “lo stato” diventano “loro”, ovvero quei volti oscuri che detengono il potere e lo esercitano in modo assolutamente arbitrario. E quei volti oscuri si nascondono proprio dietro la parola “stato” per difendere le proprie posizioni acquisite, e per non ammettere di avere sbagliato.
Massimo Mazzucco
Per loro niente carcere duro, sposati in carcere e una figlia nata nel 2001.
Ci sono attentati e attentati.
Anzi sì, di una cosa mi stupisco: che un sacco di gente continui a dormire, e continui ad essere convinta di essere in democrazia e che questo è il migliore dei mondi possibili.
La riepilogo in due punti per non annoiare:
1) nessuno mi fece uno straccio di domanda, né prima né al processo
2) chi di dovere si affannò da subito a etichettarmi come "sofferente di problemi psichici" nonostante fino ad allora non avessi mai visto un dottore in tal senso.
Mi sono parecchio compromesso l'esistenza ma almeno ho toccato con mano una realtà altrimenti difficile anche solo immaginare.
Innanzitutto Cospito è stato condannato per aver gambizzato un uomo assieme ad un complice a nome dell'organizzazione della quale fanno parte. Inoltre sempre a nome della suddetta organizzazione sono stati riconosciuti colpevoli di attentati contro ripetitori telefonici, quindi beni pubblici.
Ora, premesso che per questo genere di reati 10 anni di carcere sono meno del massimo previsto, si può dire che il processo sia stato tutt'altro che iniquo.
Il 41 bis è stato richiesto per evitare che il soggetto potesse dare indicazioni ai suoi accoliti per compiere attentati simili. Infatti se non avesse fatto parte di un gruppo non sarebbe stato prevista tale misura.
Ora, che possa essere un cortocircuito della giustizia è molto discutibile nel senso che i magistrati hanno applicato la legge alla lettera senza interpretarla. Ma dal punto di vista legale non c'è nessun errore.
La politica l'unica cosa che può fare è levare il 41 bis.(o concedere la grazia a titolo personale) Ed è li che secondo me parte il complotto: si fa credere ad un abuso di tale strumento per poterlo ammorbidire e quindi avantaggiare chi ha maggior motivo di vederlo tolto .
Ovviamente no. Quindi quello è soltanto l'alibi "tecnico" per dargli il 41bis.
Io ritengo che una volta che uno sta in prigione sta già scontando la sua pena, senza bisogno del carcere severo.
...poi concedetemi un po' di "ben'altrismo". Tuttosommato Cospito ha compiuto reati per degli ideali (tra l'altro non sottomentendosi all'ipocrita teatro del pentimento ad uso processuale, se è corretto quanto mi han detto). Ai dottori sche spaccavano ossa per mettere protesi, allora (tuto per soldi, quindi), quanto hanno dato? O meglio, quanti giorni in carcere han passato? Per non parlare degli aguzzini che ci han tartassato approfittando del pastrocchio del '20 (chi ha le respoinsabilità tecnico-politiche, inannzitutto), che non stanno vedendo neanche i processi. Se si pensa a questo, questa tragica situazione palesa la ridicolaggine di chi la sta perpetrando.
O, forse meglio: credo la legge e gli iter procedurali permettano una forbice ampia di interpretazione e quindi poi di provvedimenti conclusivi. Per cui c'è amplissima discrezionalità in mano a chi poi può calare la mannaia. Queste (cercate) situazioni aberranti, come questa vicenda, le vedo molto politiche e poco tecniche, io. Politiche nel senso "di sopra", di quelli che teleguidano i politic(ucch)i che noi vediamo.
Forse gran parte dell'atteggiamento in questo caso spietato dello stato è motivato proprio dal fatto che "politicamemnte" Cospito non ha abiurato niente.
Si ma nessun giornale ne TV accenna mai al fatto che abbia sparato alle gambe ad una persona. Certo la cosa da sola non è sufficiente a dare un 41 bis, ma sembra funzionale a far sembrare il reato meno grave. Come se fosse solo un reato ideologico per instaurare nella gente l'idea che il 41 bis sia un'ingiustizia a prescindere.
Aveva ragione Chaplin nel Monsieur Verdoux: "se uccidi una persona [e non è comunque questo il caso] sei un assassino, se ne uccidi un milione sei un eroe."
Tuti motivi ovviamente lontani dal voler dare una mano al malcapitato.
Il potere politico e giudiziario si avvicina molto più alla mafia che allo Stato.
Lo Stato siamo noi cittadini, i funzionari pubblici sono niente più che nostri dipendenti pagati per servirci.
Sanno che nella testa di molti italiani Cospito è più un eroe che un delinquente.
Quindi devono ben precisare a tutti quello che capiterà se proveranno a emularlo.
Si, lo sappiamo, sono ben altre le azioni (o le stanze dalle quali le medesime provengono) che intimidiscono le istituzioni.
di una dottoressa che "curava il cancro con gli ultrasuoni"
in realta' era una terapia per il dolore condivisa con i pazienti
Penso e spero che sia solo il giudizio di primo grado.
(se trovo il link lo posto)
Visto dopo - stesso commento in #2 Medicialbe
Mettere una bomba davanti una caserma, a che doveva servire? A creare qualche orfano? Mi spiace, ma non vale tutto.
Nel caso di Cospito movente, delitto e condanna coincidono nello stesso nemico che lo ha mosso alla sua azione terrorista.
Sapeva perfettamente a cosa andava incontro. Abbia almeno la decenza di soffrire la sua condanna con dignità e orgoglio, se era convinto delle sue azioni. Che porti fuori i coglioni ora.
La politica l'unica cosa che può fare è levare il 41 bis.(o concedere la grazia a titolo personale) Ed è li che secondo me parte il complotto: si fa credere ad un abuso di tale strumento per poterlo ammorbidire e quindi avantaggiare chi ha maggior motivo di vederlo tolto .
Non posso fare a meno di notare che il caso abbia assunto rilevanza mediatica subito dopo l'arresto di Matteo Messina Denaro.
Del resto lui appartiene all'etnia dei padroni del discorso (e di tante altre cose).
Gli stati (almeno TUTTI quelli del mondo "occidentale") sono strutture pupazzo comandate da un ristrettissimo numero di criminali super-ricchi che gia' hanno il completo controllo di tutto ma non dormono la notte per escogitare nuovi modi per espandere il loro potere.
La cosiddetta "societa'" e' una cosa da disintegrare e ricostruire da zero dopo aver eliminato i criminali di cui sopra.
Beh e' giusto, essendo tridosato (e di cio' siamo stati opportunamente informati), ha diritto di scegliersi le cure.
Grazie per aver ricordato Chaplin, stasera mi riguardo "Tempi moderni"! Chaplin l'hanno incriminato negli USA, Benigni invece che ha dato a intendere che "anche nel lager la vita è bella" l' hanno premiato con un mucchio di oscar.
Piccola correzione : lo stato era una organizzazione criminale di stampo tipicamente mafioso fino a 3 anni fa. Adesso è letteralmente in guerra contro i suoi stessi cittadini.
I "cittadini" sono quelli che vengono usati da chi e' al vertice dell'organizzazione come schiavi.
Da parecchio tempo pero' hanno cominciato ad avere una grande paura che questi schiavi si possano un giorno ribellare e quindi fanno di tutto per sterminarne il piu' possibile quelli che loro considerano come una mandria di bestiame.
L'ultima operazione di sterminio di massa si e' compiuta in tutto il mondo usando i topicidi "anti covid".
Quello che volevo dire è che, a differenza del passato, adesso stanno dichiaratamente ed ostentatamente provando a distruggere l'integrità fisica, mentale e spirituale di tutte le persone.
Contraddizioni dello stato o meno che siano, restano i fatti, e i fatti ci dicono che: A) ha vigliaccamente e deliberatamente distrutto le gambe di una persona, non con il pallottoliere, ma con tanto di pallottole. B) Coscientemente, aveva l'intenzione di fare vittime, tramite una bomba ad alto potenziale, tra gli allievi (di fatto una scuola con tanti giovanissimi) di una caserma di carabinieri, e che per pura fortuna non ci fu una carneficina.
Saremmo ancora qui a discutere del 41 Bis se la strage si fosse perpetrata? L'intenzione era quella.
Da notare che in previsione di una mattanza aveva predisposto una preventiva fuga all'estero. Vorrei vedere quante madri dopo aver visto i propri figli fatti a pezzi lo avrebbero perdonato, 41 più o meno Bis che sia.
Se cosi' stanno le cose, per me in galera ci puo' pure marcire.
Come ci dovrebbero marcire gli altri autori di strage, riuscita o tentata che sia.
Estendendo il discorso:
Il fatto di non riuscire a mettere le mani sui criminali "alti", non deve rendere permissivi verso quelli "bassi".
Che stiano in alto o in basso e' piu' o meno causale, ma sempre criminali sono.
Ieri Giletti ha detto che Cospito ha gambizzato un dirigente dell'Ansaldo, come ritorsione al disastro di Fukushima (?).
Dante Bertello.
L'intervista non è incentrata sul tema del 41-bis, ma a 1:45:03 Saviano parla brevemente del regime di carcere duro definendolo necessario, e raccontando di come fosse la vita dei boss in carcere prima dell'istituzione del 41-bis.
Lo "stato", si sta disvelando per quello che è sempre stato.
Un apparato criminogeno di derivazione massonica, agli ordini dei "soliti noti" che danno le direttive alle logge.
L'anarchia, al netto delle infiltrazioni subìte di stampo marxista, è l'UNICA cosa (dire "organizzazione" è una contraddizione in termini) che terrorizza "loro".
Io l'ho capito quasi alla soglia dei 60 anni.
La destra/sinistra sono e sono state funzionalissime al sistema.
Mentre il (vero) pensiero anarchico, sarebbe la via d'uscita. Per pochi, ma sarebbe questa...
Lo "stato" sta ormai mostrando il suo vero volto.
Con Cospito e con la dottoressa condannata all'ERGASTOLO !!! (a quando un articolo su di lei ?), alla quale va tutta la mia solidarietà, insieme allo schifo e vomito verso i suoi colleghi "medici", oltre che verso giornalisti, politici e magistrati.
Questi ultimi, vero braccio armato di "loro" e sentina di massoni.
A "loro" fa anche terrore che esistano persone che agiscono con un IDEALE.
Vogliono cancellare dal cervello del popolaccio, anche il più piccolo concetto di "ideale".
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P.s.: fuori tema. Anche se non troppo. È TUTTO "collegato"...
A quando un articolo sullo scandaloso scempio nei cieli ? (cosiddette "scie chimiche").
Ma avete visto oggi, nel centro/nord cosa hanno combinato ???
Chi non se ne accorge o è complice o è un troglodita.
Ho appena visto su canale Italia che eri presente come ospite alla trasmissione 100 giorni da leone, visto che ora non ci sono piu le tue trasmissioni su controtv, non potresti trovare uno spazio ben visibile dove anticipi le trasmissioni dove sarai ospite cosi che possiamo seguirti piu facilmente?
Questo dà l'idea di quanta paura abbia il sistema
Con gli anarchici ci sono sempre andati giu' duri.
Ricordiamo Sacco e Vanzetti.
Comunque in questo caso se ho ben capito siamo davanti ad una tentata strage e altro.
Perchè, ai pedofili danno qualcosa?
Ormai viviamo in una Nazione dove burattini del Deep State hanno completamente smantellato qualsiasi parvenza di stato sociale. Hanno fatto tabula rasa di giustizia, sanità, istruzione, sicurezza del territorio e chi più ne ha più ne metta. E la cosa ancora più terrificante è che lo hanno fatto e lo fanno alla luce del sole. Non si preoccupano nemmeno più di salvare le apparenze. Ed il caso specifico ne è l'ennesima prova
Fare l'anarcoide comunista è la cosa più ridicola e stupida dell'universo. E questo paciotto oltre che essere stupido è anche un pericoloso squilibrato ( i fatti, veri o non veri, sono quelli sopra )
Anarchia e comunismo sono agli antipodi l'un l'altro.
L'anarcoide comunista è lo statalista per eccellenza altro che anarchia.....
Io gli sequestrerei anche tutte le sue proprietà nel frattempo.
Se lo pensa davvero allora no, non penso che questo sia uno dei migliori mondi possibili: leggere queste affermazioni mi fa pensare che è uno dei peggiori mondi possibili.
Premesso che credo che la condanna sia stata eccessiva, mistificare tutto asserendo che tutto è un complotto mette in ridicolo tutti coloro (ed in quiesto sito ce ne sono molti) che provano ad andare "oltre" la verità (con la "v" minuscola) annunciata a gran voce dai media.
Sfruttare la fragilità di una persona (e mi creda, un malato oncologico, spesso, si affida a chiunque gli prospetta una guarigione) per far soldi. Questo non succede nel migliore dei mondi possibili.
Lei che è sveglio, diversamente da me evidentemente, parta alla ricerca di un mondo di tutti svegli come lei. E mandi una cartolina.
*Sfruttava le fragilità di una persona (e mi creda, un malato oncologico, spesso, si affida a chiunque gli prospetta una guarigione) per far soldi. Questo non succede nel migliore dei mondi possibili.
Così uno sa che segue quel canale e non si perde nulla.
Mi diceva che poteva avere un senso, avrebbe pprovveduto. (ora non ho telegram sotto mano, lo vedo solo con calma da fisso)
E l'unico criterio con cui andrebbero valutate (un po' come ogni cura) è l'efficacia.
Qui invece si elargiscono condanne folli solo per non aver applicato un protocollo autorizzato.
Blondet nel 2011 subì un operazione per cancro ai polmoni. Microcitoma. Erano già stati intaccati entrambi i polmoni.
Il chirurgo sentenziò che sarebbe vissuto "un annetto, se si cura".
Blondet ha fatto tutt'altro, ha utilizzato il protocollo del dottor Rossaro (più tardi radiato dall'ordine) ed è vivo e scrive ancora oggi, avendo praticamente sempre condotto una vita normale.
Se si fosse curato coi protocolli ufficiali sarebbe di sicuro durato "un annetto" come previsto.
Se muori secondo le previsioni va tutto bene, se vivi al di fuori delle previsioni arrestano il dottore. Siamo ridotti così.
Be' io ti seguo sempre e se so che sei ospite in qualche trasmissione cerco di seguirla, cosi come penso tanti altri. Anche perche cmq mi e' gia capitato diverse volte di trovare solo per caso trasmissioni su qualche canale youtube dove sei stato ospite e mi sarebbe dispiaciuto perderle.
Guardi, magari si potesse fare scienza con un caso eccezionale/particolare preso a caso tra i milioni di casi; conosco una persona che è caduta dal 3° piano ed è rimasta inspiegabilmente illesa a parte un piede rotto. Nonostante abbia esperienza di questo caso non mi sentirei di consigliare a chi è in ritardo per andare al lavoro di non prendere le scale o l'ascensore. Quindi evitiamo banalità tipo "mi ha detto mio cugggino..." oppure "l'ha detto il professor tizio".
Casi particolari e che si discostano dalla norma ne esistono a bizzeffe; siamo organismi complessi così come complessa è la risposta di ciascuno. Obiettivo della scienza è quello di ca(r)pirne le cause. E di studiare ovviamente anche i casi particolari.
Non ci vuole un genio per riconoscere che spesso è accaduto che la scienza medica facesse fatica a riconoscere i proprio errori. Ma da qui a dire che l'oncologia è inutile ce ne passa davvero tanto. Ovviamente è libero di pensarla diversamente. Però prendere un caso, o 10 o magari soltanto 1000 che sostengono il suo pensiero è un bias logico che alle elementari mi hanno insegnato a non fare. E' come pescare a caso una biglia rossa da un sacchetto che ne contiene un miliardo e pensare che tutte le biglie siano rosse.
Lo so benissimo cosa sono le cure palliative, per lavoro. Ed ho visto le terapie cambiare negli anni, lentamente purtroppo. Ho visto revisioni, rivalutazioni, protocolli nuovi, terapie sperimentali, scoperte casuali e anche dare legittimità scientifica a terapie "inusuali". In mezzo c'era tanto studio.
Ben vengano le cose particolari come quella che ha raccontato, ci invitano a studiare ancora di più.
E la cosa che mi fa più rabbia è che fosse un medico, anzi no, cosa ben diversa, era una semplice laureata in medicina. Fare il medico è tutt'altro.
1) Sei sicuro?
2) Per caso Draghi "non ti vaccini, muori", ingannava le persone fragili?
3) Certo, per darsi ragione basta assumere di conoscere cosa c'e' dentro il sacchetto.
Già, un mucchio di gente guarisce o migliora le proprie condizioni di vita, ma tocca sempre chiamarle "cure alternative" perchè non seguono i "protocolli" decisi dall'alto. Ma sono cure, cure e basta.
Travaglio e l'ex ministro Orlando dalla Gruber:
www.youtube.com/watch?v=szt6j5BZWf8
Pubble l'imbannabile
www.youtube.com/watch?v=Tf9euuwjTmU
Cospito è stato condannato sia per per aver gambizzato l'AD di Ansaldo che per aver organizzato un duplice attentato (fallito) alla scuola carabinieri di Fossano.
Faccio notare che il regime del 41bis non si applica come conseguenza della gravità dei reati commessi, ma per impedire ai leader di organizzazioni criminali la possibilità di comunicazioni con l'esterno che possano portare alla reiterazione dei reati.
- Perché una volta deciso di agire si decide di ferirlo ma non di ucciderlo?
Qui qualche suo scritto dal carcere degli ultimi tre o quattro anni, compresa la dichiarazione al tribunale nel processo per la gambizzazione del AD di Ansaldo Nucleare dl titolo 'nel ventre del leviatano'
theanarchistlibrary.org/.../alfredo-cospito
Una sfilza di non sequitur anarco-individulisti utili a rivestire di coerenza l'irrazionalismo (apparente?)degli attentati rivendicati.
In quel caso avrebbe avuto cinque anni da scontare ai servizi sociali come impiegato in una biblioteca.
Si è forse forse infiltrata nelle file del PD con lo scopo di renderlo sempre più sgradevole ( non basta il muso di Orlando con le bave perenni alla bocca come se avesse appena fatto pompini a qualcuno ? ) facendo perdere tanti elettori fino a quando rimarranno solo i cretini a votarlo ?
Non disperino!!.. I cretini sono ancora milioni in Italia anche se la concorrenza del m5s è molto forte.
L'unico merito del PD sarà quello di dividere i cretini da tutti gli altri..?
Piddino è sinonimo di cretino.. - fa anche rima - .
Ovviamente i piddini di professione tanto cretini non sono.
Strumentalizzano il cretino per natura ( chi lo vota ), per arrivare dove fa comodo arrivare, cioè poggiare il culo, come dirigente, in qualche ONG, azienda pubblica/parastatale, cooperative Emiliano Romagnole..
Le cooperative sono alla base del criminale sistema emilia magna-magna e pagano su stipendi e salari dei soci-dipendenti contributi INPS molto più bassi rispetto alle pari aziende non cooperative..
Sono alcuni miliardi di € di sussidio pagati da tutto il resto del paese.. Se pensiamo che il SUD è quasi parassitario come l'Emilia Romagna.. si capisce subito che sono 3 o 4 le regioni che tengono in piedi il paese..
Parlare con i piddini è una tortura solo per quelli che non sono cretini..
Cospito del cretino, anche se pericoloso, ha tutto e i mafiosi lo hanno capito da subito.
Un conto è andare in carcere a parlare con un detenuto.. uno conto è andare in carcere a parlare con serial killer gay pedofili, mafiosi stragisti e sto ciccione che non vuole ancora tirare le cuoia per far dimenticare anche che sia nato..
Ma di quali documenti riservati vaneggia la Se-racchia-ni ( e tutti i filibustieri del PD )
Stamattina a la7 mostravano un articolo di giornale
in cui c'era scritto PRIMA tutto quello che donzelli ha detto DOPO....
Capisco che il PD rappresenti il peggio della società... ma cosa ha fatto di peggio del PCI che fu ( si meritava il buffone sardo che non credeva ad una parola delle balle che raccontava a differenza dei tanti cretini che ancora oggi lo santificano ) tanto da meritarsi la Se-racchia- ni ?
Se-racchia-ni !!! Nemmeno leggere fino in fondo gli articoli dei quotidiani del mattino prima di vomitare stupidaggini in parlamento ? Ti pagano troppo poco o troppo quelli del PD ?
Negli anni 70 trovare cretini squilibrati e pericolosi era molto facile.
E' stato esteso anche per i mafiosi più pericolosi quando la guerra mafia stato fece un salto di qualità ( forse ispirati dalla tattica dei terroristi ) nei decenni successivi.
La devono aumentare la pena per un tipo così.. uno del genere che non fa nemmeno finta di pentirsi non deve mai più uscire dal carcere duro.
Cospito rientra a pieno titolo nella merda del terrorismo.
Sto ciccione "marxista/comunista" sta all'anarchia come Luttazzi stava alla comicità.
Il vero anarchico è profondamente antimarxista.
Il carcere DURO è stato istituito negli anni 70. Doveva essere provvisorio.
La mafia imparando dai brigatisti ( con i quali era pappa e ciccia ) nei decenni successivi fece un salto di qualità, ed iniziò la stagione della guerra mafia stato ( proprio come la guerra Brigate rosse-stato ma a differenza della mafia i brigatisti avevano la "comprensione" del PCI del ricco e nobile buffone sardo.. che prese le distanze dai compagni che sbagliavano... "forse" ma di sicuro fuori tempo massimo. Dopo qualcuno si inventò che le BR fossero manovrate da chissà chi )
Il REGIME del carcere duro, che rimase il carcere duro, aveva bisogno di tutti i crismi dell'ufficialità.. compreso un nome... oggi il nome è 41 BIS..
L’articolo 90 della legge n. 450 del 1977 regolava il doppio regime per la detenzione penale, dove, a fianco della comune pena alla detenzione carceraria se ne inaugurava una “speciale e dura”.
Il carcere speciale è stato poi “consacrato giuridicamente” dalla c.d. Gozzini, la legge di riforma del 1986 (n. 663), una legge considerata normalizzatrice e conclusiva della stagione dell’emergenza (L. Ferrajoli, Diritto e Ragione, pp. 751-752).
La Gozzini, introducendo nell’ordinamento penitenziario l’art. 41-bis, ha di fatto sostituito l’articolo 90 sulle carceri speciali.
La sinistra fa le leggi(41bis legge Gozzini, sinistra indipendente) e impone alla destra di eliminarle....
Dovrebbero cambiare il nome del 41 bis così i terroristi comunisti e loro simpatizzanti ( infangano la nobilissima vera anarchia ) perderanno un po' di tempo per aggiornarsi sempre se ci capiscono qualcosa.
Sai che bella differenza sapere di essere costretto al carcere duro non più in base ad una legge che si chiama 41 bis.. ma ad una legge che si chiama 41 tris ?
Ho cercato in rete qualcosa su questo ciccione marxista finto anarchico ( saluta con il pugno chiuso ).. E devo ribadire che nessuno più di lui merita il carcere duro o qualcosa di peggio..
Già negli anni 90 era in galera.. e piagnucolando tra uno sciopero della fame e l'altro promise di diventare BRAVO e di lasciar stare pistole mitra e tritolo..
Ottenuta la grazia da Cossiga.. cosa ti combina ?
Si rimangia le promesse e comincia a sparare e pianificare, da buon terrorista comunista, attentati al tritolo..
La parte infettata dai comunisti del buffone sardo.
Ricordo che il buffone sardo giocava, da ragazzo viziato e moccioso, al piccolo rivoluzionario.
Organizzava le rivolte dei morti di "fame" guidando gli assalti ai forni e negozi.. facendo bene attenzione a non scegliere i negozi che pagavano l'affitto alla sua nobile famiglia...
Ovviamente fu arrestato e portato in caserma, dove i carabinieri non sapevano se fare l'inchino o la riverenza quando se lo videro davanti.
La caserma si chiamava come lui.. o come il nonno che l'aveva "regalata" alle forze dell'ordine.
Quanto male ha fatto al paese un buffone del genere ( non credeva ad una parola delle balle che raccontava a differenza dei tanti cretini che pendevano dalle sue labbra e che ancora oggi non si vergognano di averlo santifcato)
Innanzitutto, un doveroso aggiornamento curriculae del Sig. Cospito: dopo aver piazzato le bombe presso la Scuola Carabinieri di Fossano (CN) nel 2006, nel 2012 attuò con piena soddisfazione la gambizzazione dell’A.D. di Ansaldo Nucleare, senza mai pentirsi di nessuno di questi delitti.
Del resto, piazzare bombe non è un gioco innocente da ragazzi, neppure se poi comunque non conducono ad una strage pianificata ed attesa.
E nel caso invece fossero esplose, meno male che né Lei né io, Sig. Mazzucco, a differenza di altri genitori, avremmo potuto piangere figli innocenti iscritti alla Scuola di Fossano!
Sempre ricordando le vittime di mafia e terrorismo, oltre che gli intenti di Dalla Chiesa, Falcone e Borsellino (spesso citati quale esempio professionale eroico) per ostacolare queste organizzazioni criminali ramificate, mi permetto risponderLe che il 41bis non risulta affatto una condanna eccessiva, perché comunque non minimamente paragonabile a Guantànamo, ove si torturano e si mantengono in condizioni disumane i carcerati!
Nel caso poi si voglia citare adeguatamente la casistica dei crimini prevista per il 41bis, francamente ricorrere a Wikipedia, spesso da Lei stesso criticato per i contenuti inattendibili e “apparentemente controllati”, mi stupisce oltre modo.
Personalmente, in genere non difendo affatto né lo Stato Italiano, né i suoi governanti diversamente colorati, ed in questo caso del resto mi pare che le Sue insinuazioni tendono ad essere dirette principalmente all’Arma per essere poi fisiologicamente allargate ai disistimati partiti politici (dai cinque stelle in su).
Comunque, concludo uscendo volontariamente dall’argomento, come sfogo personale contro lo Stato Italiano, i governi e le persone che per un minuto si inteneriscono ascoltando storie di vita vera, per poi ricadere velocemente nell’obblio più completo per gli altri: p.e., si protesti in piazza accanto a genitori di figli disabili, i quali necessitano di aiuti economici statali per acquistare quotidianamente medicinali costosissimi non coperti dalla mutua e non per difendere le pretese senza senso e dignità di un criminale convinto e mai pentito delle sue malefatte (vedasi anche Riina, Provenzano, ...).
Con dovuto rispetto e pur mantenuta stima, G.
Il regista iraniana (sic!) Jafar Panahi è stato rilasciato: chi è e perché era stato incarcerato. Era stato arrestato la scorsa estate: aveva iniziato uno sciopero della fame per protesta. Per cui si potrebbe capire che l'hanno rilasciato perché aveva iniziato uno sciopero della fame.
Caso Cospito, i sospetti di Meloni sui tempi: «Sciopero fame iniziato con il mio arrivo» Da cui si può capire ha iniziato uno sciopero della fame quindi crepi.
La sintassi, i passaggi logici e le deduzioni basiche soggettive sopra esposte mi ricordano tanto un omonimo ex dirigente di R.L., da qualche anno pensionato d’oro per anzianità sopraggiunta (da quelle parti nessuno è stato mai licenziato, neppure per giusta causa!).
In questi tempi così confusamente infelici, siamo al paradosso: a discapito delle ns. tasche, ma per limitare per lo meno i danni, in Italia è comunque preferibile augurarsi ulteriori rapidi prepensionamenti in ambito pubblico, prima che qualche altro “genio” ancora in carica nella pubblica amministrazione decida di emulare l’attuale politica iraniana.
Altro che “caso Cospito” o “caso Jafar Panahi”, maschio o femmina che sia…