Questo articolo non vuole essere una disamina della questione geopolitica che sta ruotando attorno all’Ucraina, ma, più semplicemente, vorrei sottolineare un interessante aspetto psicologico di tutta la faccenda: da una parte abbiamo la presenza di una figura solida, concreta e determinata - quella di Putin – e dall’altra la prepotente e vistosa assenza di una figura equivalente, sul fronte occidentale.
Joe Biden è lontano milioni di chilometri dal cuore della faccenda: un po’ perché l’America non può avere direttamente voce in capitolo in una questione che riguarda i rapporti diretti fra Russia e Ucraina, un po’ perché il personaggio stesso del presidente americano è totalmente inconsistente: insicuro, dubbioso, decisamente poco credibile sia nel momento delle minacce che in quello delle rassicurazioni. È come un vecchio trombone che borbotta da lontano, ma che nessuno si sente veramente in dovere di ascoltare.
Anche l’Europa non sta facendo altro che confermare la sua natura di una unione puramente formale, totalmente incapace di dimostrare coerenza o di presentarsi con una voce unita alle grandi crisi internazionali. E il goffo tentativo di Macron di riempire questo vuoto, presentandosi a Mosca come mediatore per l'occidente, non ha fatto altro che peggiorare la situazione.
Per ultima la Nato, che vorrebbe tanto poter avere voce in capitolo, ma che resta esclusa dai giochi proprio perché l’Ucraina non ne fa parte.
Ed ecco che in questo vuoto totale di rappresentanza da parte occidentale, di colpo troneggia imperiosa, sul fronte opposto, la figura decisa e compatta di Vladimir Putin.
E' come se quest’uomo si fosse accorto di non avere in realtà di fronte un vero opponente valido, ma solamente un coacervo di nazioni diverse, tutte talmente prese ad occuparsi degli interessi nazionali da essere del tutto incapaci di mostrare un volto comune al presidente russo.
Ed è forse questo l’elemento che potrebbe decidere a sfavore della pace e a favore della guerra. Il fatto che Putin si sia reso conto di non avere di fronte un vero e proprio opponente compatto potrebbe fargli venire la tentazione di forzare la mano dal punto di vista militare. E di certo il riconoscimento di oggi degli stati indipendenti del Donbass sembra andare in quella direzione.
E' come se un pugile si fosse preparato per molti mesi ad un decisivo incontro per il titolo mondiale, ma una volta salito sul ring si fosse accorto che l’avversario in realtà non esiste. Ci sono solo degli asciugamani, uno sgabello, e alcuni allenatori che parlottano fra loro. Ma l’avversario non c’è.
E questo potrebbe fargli venira la voglia di iniziare troppo presto la danza di vittoria, con tutte le conseguenze negative che una scelta del genere potrebbe portare.
Massimo Mazzucco
Un bottone e passa tutto.
-ZR-
Rido perché si sono susseguiti innumerevoli appelli a sanzioni e condanne alla Russia per il riconoscimento delle repubbliche del Donbass... (Estonia, Romania, Germania, Uk ed altre...) per tutta la serata
La signorina Macron, non pervenuta.
E Putin... Io lo vedo troppo scaltro per farsi scappare il bottone rosso.
Le sanzioni?? Se impedissero ai russi di negoziare in dollari, sarebbe la morte dell'economia americana, perché molti altri seguirebbero a ruota.
Insomma... Non é scacco matto, ma il cerchio si stringe.
www.youtube.com/watch?v=XddSZkIG9wE
La Georgia pensava che la Nato le parasse il culo e ha attaccato i soldati russi
Adesso bisogna vedere dove si ferma Putin e se la Nato resta immobile ma il rischio e che Putin avanzi e gli Usa ci ordinino di reagire
Sono tutti uguali. Anche gli Usa hanno sempre fatto le loro guerre al terrore perché il nemico era assente
Comunque l'unica cosa intelligente l'ha detta Capezzone: Contro l'Urss noi potevamo sventolare la bandiera della libertà, adesso siamo come loro
Fallita la diplomazia, poichè tutta l'europa è a favore della nato e non sta muovendo un dito per sistemare la questione ucraina, putin ha giocato l'ultima carta, ovvero riconoscere le due repubbliche e muovere uomini e mezzi in difesa di quest'ultime, e si tiene pronto a qualsiasi cosa.
Lui non vuole lo scontro, tuttavia è ben consapevole che se cede ora sull'ucraina, la nato è alle porte di mosca praticamente. è troppo pericoloso per la sicurezza nazionale russa. Ergo , non ha senso rimandare lo scontro se poi la partita è più dura da vincere (con la nato in ucraina).
è la linea Rossa che l'occidente sta calpestando. E Putin sta facendo capire chiaramente che è pronto a difendere questa linea.
Comunque gli americani sono tutto tranne che deboli
Sono mesi che dicono che in caso di una piccola invasione non avrebbero reagito militarmente
Però ricordiamoci che la Nato ha accumulato truppe e mezzi nelle repubbliche baltiche
La guerra convenzionale contro Putin è possibile
La guerra totale è possibile
Se si vuole il pretesto si trova
comedonchisciotte.org/.../
"Il discorso integrale di Putin ai suoi cittadini e al mondo e le reazioni dei paesi NATO
l discorso che il presidente russo Vladimir Putin ha appena terminato lo aspettavano tutti col fiato sospeso: l’Ucraina ha convocato il Consiglio di sicurezza nazionale, Biden un consiglio straordinario, Macron ha minacciato la fine degli accordi intrapresi.
Ma Putin è andato avanti lo stesso: la Federazione Russa ha da poco riconosciuto la sovranità e indipendenza delle repubbliche separatiste del Donbass.
Subito gli ha fatto eco Bashar Al-Assad, e con lui Venezuela, Cuba e Nicaragua. Anche lo Yemen riconosce i due stati, e il presidente della Serbia Vučić afferma che nonostante abbiano subito pressioni in senso contrario, l’85% del suo popolo si schiererà con la Russia, la cui decisione “cambia completamente l’ordine mondiale”.
La Commissione Europea e il Consiglio Europeo l’hanno definita una violazione del diritto internazionale e dell’integrità territoriale dell’Ucraina, Polonia e Lettonia chiedono immediatamente all’UE sanzioni alla Russia.
Il ministro degli Esteri britannico Truss ha detto che il riconoscimento di Donetsk e Luhansk da parte della Russia dimostra un flagrante disprezzo per gli obblighi della Russia siglati negli accordi di Minsk, mentre il nostro grigio bibitaro si allinea ai doveri nord-atlantici. (...)"
Io penso che come spesso succede, un genocidio o una crisi umanitaria di un popolo gemello porterebbe un forte calo di consensi in un paese dove lui è ancora popolarissimo.
Sarebbe il caos e le infiltrazioni Cià stile Navalny si moltiplicherebbero.
In tutto ciò Putin sa bene che l'odio per i russi a causa per il genocidio perpetrato da Stalin non è mai stato metabolizzato dagli Ucraini e questi non vedono l'ora di rendere Pan per focaccia contro l'anello debole del popolo russofono.
Quello che però gli ucraini non hanno capito e che avrebbero potuto comprendere leggendo qualche libro di Solženicyn che spiegava bene cosa è stato lo schifo sovietico: quello fatto in Russia nel 900 non è stato fatto da russi, anzi, è stato fatto da.gente che odiava i russi.
A buon intenditor...
Lo dirò per la prima volta: nel 2000 chiesi a Clinton come avrebbe reagito l’America ad accettare la Russia nella NATO, la reazione sembrò molto contenuta. Non vuole vedere nella nostra nazione un amico e un alleato? ma perché fare di noi un nemico? Non hanno bisogno di un paese così grande e indipendente come la Russia. Abbiamo subito cinque ondate di espansione della NATO. L’Ucraina servirà come trampolino di lancio per l’attacco dell’Occidente alla Russia. I documenti di pianificazione strategica americana sanciscono la possibilità di un attacco preventivo ai sistemi missilistici nemici. E chi è il principale avversario? La Russia. Nei documenti ufficiali della NATO, la Russia è dichiarata direttamente un nemico.
Non è possibile fare la guerra alla Russia. In generale, non è possibile scatenare un confitto con una qualsiasi fra le nazioni che detengono un arsenale nucleare più o meno consistente.
Sembra l'ennesima operazione mediatica volta a screditare la figura di Putin e farlo apparire come un mostruoso dittatore in cerca di guai e avvezzo alle provocazioni.
Quando calerà il sipario su questa triste commediola, i partner europei degli USA avranno l'ennesima riprova di quello che Vladimir e co. hanno fatto capire molto chiaramente: con la Russia non si cazzia.
Meno male che anche in questo caso la scenza ci viene in soccorso. Che culo.
Intendiamoci, non tifo per Putin, nessun condottiero del passato mi affascina, chi trascina alla morte milioni di persone con la scusa politica,religiosa,economica di turno merita di essere inserito nei file dei modus operandi degli psicopatici/predatori, lui finche' fara' lo statista come adesso avra' sempre il mio rispetto incondizionato (a meno che non venga attaccato) allora avra' tutte le ragioni per rispondere in modo appropriato.
Da questa parte abbiamo quelli dell'emergenza e dell'obbedienza continua e senza condizioni, con una informazione che avrebbe l'ammirazione di goebbels, divisi su ogni cosa ma uniti nel vessare i propri sudditi,con la scusa della democrazia sempre in bilico con l'imposizione dell'uomo solo al comando.
Per questi e i loro collaborazionisti/mezzadri provo un profondo disprezzo.
Partono tutti incendiari fieri
ma quando arrivano sono tutti pompieri
Nella prima guerra mondiale sembrano disinteressati
Nella seconda guerra mondiale non volevano saperne di morire in Europa
Oggi è uguale, aspettano.
Non è debolezza o incertezza.
È consapevolezza che loro possono fare la differenza ma prima meglio lasciare che le cose si aggravino e speriamo che non si aggravino altrimenti arrivano loro e sono cazzi
Putin ha sbagliato
La Crimea è stata la sua Austria
Il Donbass sono i Sudeti
Se fa un passo avanti è guerra
Se nel Donbass vivono dei filorussi e vengono discriminati, basta che si spostino di qualche chilometro e vadano a vivere in Russia. Putin gli ha dato pure il passaporto.
Invece no, ha voluto invadere.
Capisco che deve fare vedere che anche lui conta qualcosa però ha esagerato
Anche in caso di invasione russa, cosa secondo me improbabile, la nato è in posizione di debolezza, e più di qualche paese europeo si sfilerebbe in caso di scontro aperto contro la russia. Mi pare fosse nel 1991 quando i paesi europei firmarono accordi contro l'espansione della nato verso est.
La Russia e il piano della rivelazione
L’inizio della conversione al cristianesimo ci ricorda l’identità del popolo russo e la loro missione politico-religiosa nel mondo. La conversione è celebrata ogni anno nelle chiese di Russia. Il Premier Putin, molto legato alla Beata Vergine Maria, ha sempre ribadito che la Nazione ha un profondissimo legale col cristianesimo. Più volte, alla presenza del patriarca Kirill, ha ricordato di come il cristianesimo sia la matrice identitaria della Russia. Anche per quanto riguarda la sua forza e il suo protagonismo storico. La portata politica, militare, sociale e perfino religiosa della Russia ribadisce questo “potere spirituale trasformante”.
Sono da considerare anche i diversi aspetti della bilateralità dei rapporti tra Russia e Santa Sede. Nel 2019, a tal proposito, è stato firmato un memorandum d’intesa su azioni comuni in campo sanitario. L’idea è quella di rafforzare la dimensione internazionale dell’ospedale “Bambino Gesù” OPBG di Roma, come attesta anche il comunicato diffuso dalla Sala Stampa vaticana. L’accordo, si legge nel comunicato, è stato firmato dal ministro della Salute russo, Veronika Skortsova, e da mons. Paolo Borgia, Assessore per gli Affari Generali della Segreteria di Stato vaticana.
In esso si stabilisce un programma di collaborazione tra il “Bambino Gesù” e le strutture sanitarie della Federazione Russa. I rapporti quasi idilliaci tra il Pontefice e il Premier russo testimoniano una rinnovata sintonia tra i due stati. Questa porterà a una concezione più “dialogante e multipolare” delle relazioni internazionali ed ecumeniche (articolo sul sito Asianews).
La conversione al cristianesimo – chiosa Putin – è stato “il punto di partenza per l’istituzione e lo sviluppo della compagine statale russa. Una vera nascita spirituale che ha determinato l’identità e l’autocoscienza dei nostri antenati. Ha irrigato la prosperità della cultura e dell’educazione nazionale, favorendo legami multiformi con altri Paesi”. Per tale motivazione siamo portati a parlare di “onda cristianista russa”....
totapulchra.news/russia-rivelazione/
www.maurizioblondet.it/.../
mandynews.com/putin-speech-on-ukraine/
Il discorso (TESTO COMPLETO) di Putin chiarisce al mondo che la Russia propone un’alleanza mondiale di ogni popolo e paese per liberarsi dal giogo oligarchico.
Lo stesso giorno Trump lancia il suo TrumpTruth che potenzialmente annulla il dittatoriale monopolio oligarchico sull’informazione.
Non sembra che molti governi siano disposti a mandare i loro paesi a fare la guerra per la cricca oligarchica. I paesi europei si fanno i conti in tasca: vogliamo aiutare questa oligarchia satanica a mettere a ferro e fuoco l’Europa? A tagliare i rifornimenti energetici? A un’altra escalation di miseria e soggiogazione, dopo l’incubo COVID preparato a tavolino?
Oppure vogliamo unirci a Putin, alle forze di Trump, maggioritarie negli USA, ai tanti focolai di resistenza e contrattacco che stanno emergendo in tutto il mondo?
Sempre più leader e genti seguono la voce profetica dell’Arcivescovo Carlo Maria Viganò: contro l’assalto globale, l’umanità deve rispondere globalmente!
Putin ha sbagliato
La Crimea è stata la sua Austria
Il Donbass sono i Sudeti
Se fa un passo avanti è guerra
Parere tuo!
Secondo me invece doveva bloccarli ben prima!!!
In Siria gliele han suonate di brutto, solo da noi si racconta che han vitno gli USA...nel resto del mondo si sa bene come è andata !
Nessuno ha interesse a far la guerra alla Russia, tranne il deep-state USA.
Anzi!
Le "sanzioni" danneggiano solo noi, siamo noi ada ver bisogno di comoprare materie prime e combustibii dalla Russia , ed il prezzo era onestissimo, prima che ci mettessero bocca gli ameriCani.
Putin ha sbagliato
La Crimea è stata la sua Austria
Il Donbass sono i Sudeti
Se fa un passo avanti è guerra
Parere tuo!
Secondo me invece doveva bloccarli ben prima!!!
In Siria gliele han suonate di brutto, solo da noi si racconta che han vitno gli USA...nel resto del mondo si sa bene come è andata !
Nessuno ha interesse a far la guerra alla Russia, tranne il deep-state USA.
Anzi!
Le "sanzioni" danneggiano solo noi, siamo noi ad aver bisogno di comprare materie prime e combustibii dalla Russia , ed il prezzo era onestissimo, prima che ci mettessero bocca gli ameriCani.
Quello che temono è l’unione tra Euro e Russia, è il mondo anglosassone che deve contrastare l’unione continentale tra occidente ed oriente, questo fa paura agli USA.
La Russia l'avversario ce l'ha
Se vuole combattere contro il campione del mondo prima deve battere altri avversari: l'Ucraina per esempio.
Una volta battuta l'Ucraina, l'avversario arriva.
O avete qualche dubbio?
Mi pare che i diplomatici americani si siano spostati da Kiev a un'altra città più a ovest.
Putin non potrà mai prendersi tutta l'Ucraina senza fare la guerra contro gli americani
Per adesso sta facendo pesare il suo potere agli europei con cui deve trovare un compromesso per evitare che convergano sulle posizioni degli Usa
La vittoria più grande che può ottenere Putin non è l'Ucraina ma una collaborazione più forte con i Paesi europei e uno sfilacciamento dei rapporti tra Usa ed Europa
Concordo con te Massimo che Putin si sta accorgendo che l'avversario non c'è, questo secondo me è evidente anche eventi molto recenti:
-Macron che va (che viene mandato) a mendicare da lui e poi dichiara presunti meeting inesistenti, solo per gettare discredito sulla Russia, ben sapendo che non ci sono i presupposti.
-La UE che minaccia sanzioni atte più a tagliarsi i coglioni da sola che a danneggiare la Russia (sintomo questo che l'intera impalcatura dell'unione è atta alla demolizione controllata dell’Europa stessa e la situazione attuale, non è che un altro esempio di come da anni si stia provvedendo a questo).
-La chiara ed evidente presenza al potere di stati chiave in Europa di uomini del potere neoliberista (Macron, Draghi direttamente dalle banche, Von der leyen, Sanchez, Scholz attraverso il WTO)
A questo punto Putin si accorge che la situazione occidentale è formata da una parte che sta attaccando l'altra (USA contro UE) fingendo di attaccare la Russia, il vero obbiettivo, secondo me è la demolizione e predazione del potere economico/finanziario dell’Europa, situazione Covid-19 docet.
Il gelato che sta ingolosendo Putin potrebbe essere proprio questo, la sparta di quel che resterà di noi poveri coglioni europei.
LOL
Citazione BELLINI:
Restando all'articolo
La Russia l'avversario ce l'ha
Se vuole combattere contro il campione del mondo prima deve battere altri avversari: l'Ucraina per esempio.
Una volta battuta l'Ucraina, l'avversario arriva.
O avete qualche dubbio?
LOL
In effetti...
Putin ha già preso tutto ciò che gli serviva: Crimea e le due Repubbiche.
Che se ne dovrebbe mai fare dell'Ucraina?
Ormai è un Paese distrutto e spolpato, non ha assolutamente più industrie valide.
L'europa non ha voce in capitolo proprio perché non é un entita distinta ma soltanto la staccionata che gli USA si sono creati alla fine del giardino
Poi abbiamo i politici piú vili del pianeta. Ci porterebbero alla distruzione se zio Tom lo ordina
Loro non hanno alcuna intenzione di farsi coinvolgere più di tanto.
Non dimentichiamo che gli USA hanno pompato 5 miliardi di dollari all’economia ucraina per destabilizzarla, e la loro vice-ministra degli esteri Victoria Nuland disse la famosa frase: “Fuck the UE”.
Bisognerebbe che qualche politico europeo, con un minimo di gonadi, ribaltasse la frase della Nuland dicendo: “FUCK THE USA”.
Noi parliamo (giustamente) della pochezza dei nostri politici, ma gli ucraini hanno un comico che li sta portando dritti dritti, al peggiore dei disastri: La Guerra (almeno da noi, il nostro comico, non si è potuto candidare, ma ha imparato anche lui a far piangere gli italiani).
La pochezza di Biden era notoria, ma chi comanda in America è proprio così che li vuole i Presidenti.
Trump (che non era il non plus ultra) ma non rispettava i requisiti richiesti di sudditanza, è stato licenziato.
Sparo (consapevolmente) una ca€€ata, ma se USA e Cina si fossero accordate per spartirsi i resti della Russia e dell’Europa, dopo che queste si fossero ben distrutte a vicenda?
Dante Bertello.
Poi dire che Russia ed Europa si riducano in macerie, la vedo molto più probabile per la UE che per la Russia, e se questo dovesse accadere, allora si il rischio già altissimo diventerebbe incontrollabile di una devastazione globale.
..........."E come se un pugile si fosse preparato per molti mesi ad un decisivo incontro per il titolo mondiale, ma una volta salito sul ring si fosse accorto che l’avversario in realtà non esiste. Ci sono sono degli asciugamani, uno sgabello, e alcuni allenatori che parlottano fra loro. Ma l’avversario non c’è"........
rende perfettamente l'idea!
ed aggiungerei che gli allenatori, per infastidirlo gli tirano le spugne bagnate i faccia.
Dante Bertello.
Adesso sono più tranquillo
Da quello che dici tu, Putin ha ottenuto tutto quello che voleva e adesso fiorirà la pace.
Vedremo
Secondo me Putin non ha ottenuto niente
Ha solo fatto vedere che non sta scherzando
Come si è preso il Donbass può prendersi anche metà Ucraina
Però ci sono i coglioni che dividono il mondo in buoni e cattivi quindi Putin è buono e se proprio avanzerà sarà perché gli americani li avranno attaccati nel Donbass
La stessa identica cosa vale per il Donbass
Poi vediamo come finisce col famoso diritto internazionale tanto invocato da Putin
pero' chissa' perche' la Russia che espande i suoi confini scatena il risentimento globale, mentre se lo fa Israele no.
EDIT: inoltre sembrebbe che il cancelliere tedesco Scholz abbia appena bloccato il processo di approvazione del nord stream 2.
in Germania la domanda del gas naturale e' coperta dal 55% dal gas russo..
si tagliano le palle da soli (in pratica le tagliano a noi poi)
Stranamente questa vicenda si sviluppa in Ucraina dove "sleepy Joe" & figlio è risaputo e dimostrato ha interessi economici e citando la notizia sul libro di Fracassi sono presenti alcuni laboratori per i virus di classe "D" ai confini russi identici a quello di Wuhan e sono presenti ai confini di tutti gli stati che confinano con la russia affiliati all'occidente, di fatto hanno accerchiato la Russia. L'Ucraina ha per presidente un "attore" eletto durante la rivoluzione colorata con l'ausilio dei Spin Doctor del deep state americano e dall'allora vice presidente "sleepy Joe" a cui Putin è fortemente inviso perchè a differenza della Cina che poi ne ha fatto il suo punto di forza diventando il "Frankenstain" dell'elite che le si è rivoltato contro prendendo il sopravvento , Putin non ha favorito le delocalizzazioni e affari degli oligarchi del N.W.O., non è un santo ma ha pensato al suo popolo . E' chiaro come il sole che sia l'America a cercare il "Casus Belli" ,facendo il "contadino con le mele degli altri" cioè usando la UE come "longa manus" con grimaldello sulla Russia , UE che sa perfettamente che ci sarà il disastro energetico indebolendo ancora di più l'economia dei stati membri pagando 10 volte di più il gas liquefatto americano, l' USA che si è affrettato a venderlo alla UE dopo aver fermato il North Stream 2 lucrando sui rialzi dei prezzi energia , di fatto è stata la UE a portare l'andamento dei prezzi energetici in borsa , tanto che il prezzo in MegaWatt dell'energia varia ogni giorno in virtù delle borse , alla Spagna la UE ha impedito al governo di intervenire per stabilizzare i prezzi . Ora Putin sta giocando la stessa partita della Nato che manovra l'Ucraina ma che non è membro della Nato , ha riconosciuto le repubbliche del Don bass dietro loro richiesta ma non le ha annesse alla Russia , le repubbliche hanno ufficialmente chiesto alla Russia oltre al riconoscimene anche l'ausilio militare , evidenziando anche la presenza di mercenari tedeschi , kosoavari e bosniaci . l'America è il lupo travestito da agnello e da buona fabianista "temporeggia" aspettando l'occasione buona . Non credo ci sarà una guerra , sarà la continuazione degli scontri che da anni ci sono nel donbass ma che potrebebro vedere a breve la fine , mandando in frantumi i sogni di denaro da guerra dell'elite. Con tutti i riflettori puntati su questa vicenda non bisogna dimenticarsi di tenere d'occhio le attività della UE e di vari governi "Atlantisti" che potrebbero varare leggi o azioni che si riperquoteranno sopratutto sull'Italia , il grasso prosciutto da spolpare.
Sbagliato
I tedeschi hanno bloccato il gasdotto che non è mai stato aperto
Questo significa che loro col North Stream 1 hanno il gas ma se la Russia chiude il gas all'Ucraina, l'Italia resta senza gas
Il North Stream 1 e 2 sono serviti per togliere qualsiasi potere all'Ucraina e per far diventare la Germania il rivenditore del gas russo in Europa.
In pratica i russi ci tengono per i coglioni ma anche i tedeschi ci tengono per i coglioni
Non si sa mai, magari a qualcuno veniva in mente di riavvicinarsi a Washington
I giornali tedeschi hanno detto ieri che Putin ha le sue ragioni per l'allargamento della Nato
Speranza al Gen. Figliuolo: "Se Putin intende attaccare l'occidente dovrà prima passare sul cadavere del Gen. Figliuolo."
Figliuolo a Draghi: "Spero che Putin non attacchi ora, manchiamo della prima linea, i sanitari, ma li stiamo informando per il richiamo."
Draghi a Figliuolo: "Whatever it takes!"
Se pensate che la mano non sia nella posizione corretta, ricordate che anche Da Vinci deformò la madonna dell'Annunciazione perché risultasse bene vista di sbieco, quindi dovete solo girare lo schermo finché non trovate la posizione.
Il ridicolo stillicidio della prossima invasione russa dell'Ucraina annunciata un giorno sì e l'altro pure dal fantoccio insediato dal deep state alla Casa Bianca e rilanciato dalle prostitute chiamate media mainstream non fa che confermarlo.
Hanno fatto il North Stream apposta
Il resto d'Europa non resterà nemmeno senza gas russo, hanno fatto il North Stream 2 proprio per permettere alla Russia di fare la guerra contro l'Ucraina
"Putin doveva farlo prima"
Restavamo senza gas
Appena pronto North Stream 2 ha preparato l'attacco
La Russia chiuderà il gasdotto in Ucraina e tutta Europa chiederà di aprire North Stream 2 per non restare senza gas
I russi entrano nelle repubbliche del Donbass a fari accesi, e belli incolonnati lungo le statali, a favore di videocamere e satelliti, non hanno alcun intento bellicoso, almeno per ora.
La Casa Bianca
Canta Don Bass
Finalmente.
Gli yankee (e gli inglesi, che non sono europei) temono e detestano l'Europa.
Siamo noi coglioni europei a non renderci conto che la Russia è profondamente europea ed europeista.
La fake news è che l'attacco avvenga senza il consenso di Germania e Francia
Quando hanno fatto il North Stream 2 hanno steso un tappeto rosso da Mosca a Kiev
L'unica preoccupazione è cosa faranno gli americani
È inutile fare gli ipocriti, agli europei non gliene frega degli ucraini
Neanche agli americani, ma loro quando vedono una guerra in Europa pensano a come fare una valanga di soldi
Dai è carina
Si vede che non avete affatto compreso,i più,che Putin aspettava Nato ed U.S.A. al varco.
Sapeva anche che il Donbass,una volta riconosciuta l'indipendenza,avrebbe stappato lo spumante e brillato i fuochi d'artificio.
Mi trovo,per una volta,totalmente d'accordo con gli interventi di SERTES.
Secondo me la maggioranza di voi non ha nemmeno compreso che la NATO non avendo ''interlocutori'' seri per provare a gabbare Putin,
ha scelto il calzino umido di Macron ed ha fatto l'errore mortale che ha dato piena fiducia a Putin nel riconoscere i separatisti.
Cioè manco di questo vi siete accorti.
Sinceramente non capisco dove vorrebbe andare a parare Mazzucco.
Di quale ''eccessiva'' voglia potrebbe soffrire Putin ?
Uno più serafico e col sangue freddo di Putin,attualmente,non esiste.
In tutto il mondo.
Ha operato in crisi e con rischi ben più ''gravi'' tipo quando operava sotto copertura nella STASI prima della caduta del muro di Berlino.
Li al posto degli attributi ci volevano 2 mattoni pieni.
Putin è nel posto dove si trova perchè ha un ''dono'' ed è ''ispirato''.
Dall'alto.
Ci vuole ben altro per piegarlo.
O per sconfiggerlo.
Per me rimane un pezzo del sistema: il nemico.
Lo sappiamo, al sistema serve sempre un nemico, e se lo crea su su misura.
Nei film spesso è il cattivo a fare la pellicola. E secondo me quello che è partito è l’ennesimo film, un’altra messa in scena. Come la maggior parte della storia (recente: perché mi è maggiormente nota).
Le reazioni politiche sono spesso scontate e prevedibili, sintomo di una sceneggiatura scarsa e ripetitiva.
Purtroppo in mezzo ci sono le persone, che muoiono e soffrono per davvero.
E dove il dittatore è una semidivinità
Guardate che Putin è un figlio di puttana come gli altri che comandano
Ora guardando in prospettiva europea,
Problema reazione soluzione, ho come l'impressione che questa situazione possa giovare ad una gestione straordinaria delle risorse energetiche e possa legittimare degli strumenti introdotti precedentemente per altri motivi.
Non perderanno l'occasione di fare un altro balzo in avanti nell'agenda, mi vergogno in mente le parole di Monti il quale diceva che le crisi erano indispensabili per fare le riforme (inaccettabili) aggiungo io.
Penso che in molti sanno che Putin non è uno stinco di santo e che sia anche deprecabile per alcuni aspetti, ma è indubbiamente il personaggio politico più di spessore e concreto dall'inizio del Millennio nessuno come lui.
In lui si riconoscono in molti che non accettano le politiche migratorie attuali le politiche sui diritti civili (diversamente etero) ingerenze americane in Stati sovrani in luoghi remoti ecc..
Come dire si è sporcato le mani (letteralmente) per arrivare dove è arrivato.
Gli altri sono stati messi li da qualche corporation.
Così ci si comporta con chi ruba alla nazione.
Da noi invece hanno appena dato 9.3 miliardi di euro ai Benetton per autostrade, e sappiamo tutti cosa successe nell'agosto del 2018.
Trova le differenze...
Dante Bertello.
Specie per l'Italia
Vedi ora.
Un'altra prova che il "piano" è ultra-decennale.
E forse ecco a cosa servono le milioni di bare militari stoccate in alcuni campi militari della nato (ci sono un paio di video in rete).
Resta comunque il fatto che gli usa-canaglia e nato non possono fare altro che imporre sanzioni perchè sanno benissimo il rischio che correrebbero in una guerra, cioè, se la fanno sotto!
Ma la cosa davvero "strana" sono proprio queste sanzioni, ovvero le famose "sanzioni internazionali, quelle che molti di noi hanno dovuto conoscere ed imparare attraverso i corsi in certi ambienti lavorativi.
Le sanzioni internazionali, imposte unilateralmente al mondo dagli usa-canaglia, l'inghilterra e la francia.
Hanno cambiato il nome ma si tratta di embargo a certi paesi non allineati al volere dello zio sam.
Ci sono tre belle liste, quella verde, la gialle e la rossa.
In quella rossa, tra l'altro, risulta ancora la povera Cuba (60anni di embargo).
Queste sanzioni, embargo, non colpiscono direttamente il paese ma chi vuole fare commercio con lui.
Di conseguenza, nessuno può più fare commercio con quel paese altrimenti gli si alzano i prezzi del commercio in atto con i paesi allineati allo zio sam.
Però la cosa più assurda è quella di imporre ulteriori sanzioni alla russia dalla quale compriamo il 40% del gas che usiamo, per non parlare poi delle molteplici attività à che hanno contratti con la russia.
Quindi le sanzioni produrranno un danno enorme all'economia italiana già gravemente in crisi.
I nostri politici sono consapevoli del disastro economico al quale vanno in contro, ma preferiscono seguire le direttive dello zio sam.
Questo dimostra inequivocabilmente che l'italia è TOTALMENTE controllata dallo zio sam e che non si può fare nulla per salvarci dalla tragedia che ci aspetta.
Perchè, guerra o non guerra, il disastro sarà la grave crisi economica ed energetica che fra poco arriverà.
Lo zio sam ci dice di buttarci nel cesso e noi lo facciamo, belli plasmati dal trash mediatico attuato dal dopoguerra ad oggi (films e telefilms annessi).
Questa non è una guerra alla russia, è una guerra all'europa.
Il primo nemico degli USA da abbattere è l’Europa, pandemia e crisi Ucraina sono solo mezzi per raggiungere questo scopo.
Per gli USA non deve mai avvenire l’unione tra le risorse energetiche russe e la capacità manifatturiera della Germania e Italiana.
Come dargli torto!!!
GIORGIO BIANCHI: STANNO USANDO L’UCRAINA PER DISTRUGGERE L’EUROPA
comedonchisciotte.org/.../
“CDC Incontra il fotoreporter che ha vissuto la guerra del Donbass in prima persona: siamo alle porte della guerra?
Siamo alle soglie della guerra? Il riconoscimento delle repubbliche nel Donbass da parte della Federazione Russa è l’acme di un’escalation iniziata mesi fa, che apparentemente vede il blocco NATO contrapporsi alla Russia e i suoi alleati. La situazione, tuttavia, è meno chiara di quella che appare: ne parliamo con Giorgio Bianchi, giornalista e fotoreporter che ha vissuto la guerra del Donbass sul posto, documentandone gli orrori con un occhio particolare alla vita, quotidiana e interiore, dei popoli coinvolti nella barbarie, pur mantenendo un chiaro panorama geopolitico.
Il riconoscimento di Donetsk e Lugansk da parte di Vladimir Putin è un colpo di mano che ha costretto i fautori dell’aumento di tensione bellica degli ultimi tempi a scoprire le carte. Perché l’escalation è avvenuta proprio negli ultimi mesi, e chi l’ha allestita mediaticamente e politicamente? Cosa significa il riconoscimento delle repubbliche separatiste per la Russia e i suoi nemici?
Bianchi ha una visione netta: attaccando la Russia l’establishment globalista vuole interrompere l’approvvigionamento energetico dell’Occidente, e porre le basi della distruzione economica delle nazioni europee, premessa fondamentale del Grande Reset e della Quarta Rivoluzione Industriale.
Conduce Marco Di Mauro, regia Bagony Snikett.
Buona Visione!”
www.youtube.com/watch?v=jPJzP_a3cCM
Ps:
GRAZIE GIORGIO per la tua coscienza che fa luce!
www.giorgiobianchiphotojournalist.com/
UCRAINA. UNO SCOMODO TESTIMONE
www.youtube.com/watch?v=25XFBj-vGsI&t=12s
"Giorgio Bianchi, fotoreporter, giornalista e documentarista è stato bloccato la mattina del primo maggio all'aeroporto di Kiev.
Per il Governo ucraino è persona non gradita.
E per cinque anni non potrà fare ritorno in Ucraina dove si stava recando per un documentario sul Donbass.
Giorgio e la sua fotocamera hanno visto molte cose come , ad esempio ciò che è successo davvero a Maidan.
Cose che lui ci rivela in questa intervista esclusiva dove non nasconde nulla, neppure le sconvolgenti immagini che ha scattato.
È facile allora capire perché Giorgio, in Ucraina, sia persona non gradita. È solo un altro modo per definire un testimone scomodo. "
ps: Maidan rivolta 20 febbraio 2014.
byoblu.com/.../donbass-indipendenza-a-caro-prezzo
nuclearsecrecy.com/nukemap/
news.usni.org/.../...
Dante Bertello.
p.s. graaande pyt, bentornato.
Adesso la domanda è: quanti giorni ci metteranno i russi ad arrivare a Kiev?
www.msn.com/.../ar-AAUb7sS?ocid=msedgnt
Sarà, ma certe entrate sembrano delle predicazioni atte ad autocelebrarsi. Robe che sono da sempre servite a teorizzare certe ideologie, ma le ideologie quando sono pure e semplici teorizzazioni (per il fu inquilino della Casa Bianca, dette a posteriori poi...) nascondono sempre una utopia non al momento realizzabile. Insomma se c'era ancora Lui col suo ciuffo, caro Lei...
La vicenda storica del momento, ma in genere la vicenda dell'uomo è come l'ingranaggio di una macchina, bisogna sempre mettere conveniente in moto la prima leva affinchè tutti gli ingranaggi comincino, incastrati gli uni negli altri, a funzionare. Non mi sembra che Trump sia da considerarsi un buon meccanico, ma un AUTOcelebrante di sè stesso... Sapendo che non si avrà mai la controprova con lui a dirigere il 7° cavalleria, si può permettere questo ed altro.
Il Mediterraneo si sta facendo affollato
news.usni.org/.../...
No: sono tutte ONG che salvano migranti!!
SE non trovano clandestini su gommoni, affonderanno qualche nave da guerra e porteranno i naufraghi in qualche "porto sicuro"...ovviamente qui da noi!
Non vorrai mica lasciar morire la gente in mare???
Ovviamente nessuno, visto che le truppe Russe sono lì per far finire l'aggressione verso le regioni separatiste e non per risolvere il problema di chi siede quale fantoccio a Kiev
Questo è dovuto principalmente al fatto che, dopo due anni di segregazione, i popoli farebbero loro, e più in grande, quello che i camionisti stanno attuando in Canada.
E Puntin lo sa bene.
Dante Bertello.
Donetsk denuncia: l'Ucraina ha piano invasione del Donbass per la "pulizia etnica" della popolazione russa
edit: riguardo il recente accenno alla questione da parte di Putin, aggiungerei questo:
ma anche qui:
Con la crisi ucraina gli Usa divorano il risparmio europeo
www.lantidiplomatico.it/.../29785_45277
pagheremo caro, pagheremo tutto...
Lasciamo perdere il gas e le altre materie prime. Mettiamo da parte complicate ricostruzioni e ardite congetture e facciamola semplice semplice, come un gioco da tavola. Per comprendere la crisi ucraina (quantomeno sommariamente) basta avere una basica conoscenza dei meccanismi di gioco del Risiko e delle tattiche più efficaci per raggiungere gli obiettivi e vincere la partita.
Ogni giocatore che non sia mediocre sa benissimo che per difendere durevolmente l’Europa (non necessariamente l’intero continente ma i suoi territori interni) bisogna tassativamente possedere: l’Islanda, almeno uno dei due territori in nord Africa, il Medioriente e, guarda caso, l’Ucraina. Occuparli, infatti, consente di mantenere l’Europa sguarnita e ammassare tutte le truppe disponibili sul confine, distribuendole su pochissimi territori (cinque al massimo). Una tattica che assolve alla duplice funzione di difesa quasi impenetrabile e di costante minaccia esterna verso Asia e Africa. E che aumenta esponenzialmente la sua efficacia se contemporaneamente si controlla anche il Nord America…
Ora, tralasciando la non perfetta coincidenza fra territori del Risiko e le nazioni coinvolte nella realtà (nel gioco l’Ucraina ingloba repubbliche baltiche (!) un pezzo consistente della Russia europea e Ucraina vera e propria), si tenga presente una cosa importante. Nel gioco il possesso di Ucraina e Medioriente assieme consente di erigere un muro invalicabile a Oriente, a protezione del cuore dell’Europa dall’ipotetica espansione di chi proviene dal sud est asiatico e se ne sta arroccato in Cina. Mettendo il giocatore che sta in Europa nelle migliori condizioni possibili per invadere l’Asia e non il contrario. Una funzione che sarebbe perfettamente assolta anche se i due territori fossero più piccoli (privi rispettivamente della parte russa e della penisola araba), limitandosi cioè alle sole Ucraina, Turchia e paesi baltici. Tutto chiaro?
Adesso ripercorriamo gli eventi (reali) che hanno interessato gli Stati ricadenti in questi territori “cuscinetto” negli ultimi anni:
2010 primavere arabe, rivolta in Tunisia;
2011 guerre in Libia e Siria;
2013 colpo di stato in Egitto;
2014 colpo di stato in Ucraina;
2016 tentato golpe in Turchia;
2019 attacco alla lira turca e destabilizzazione pianificata dell’economia di Ankara. A cui andrebbe aggiunto il disordinato ma sensatissimo ritiro dall’Afghanistan con conseguente ripiegamento verso ovest nel 2021.
Una tattica cristallina che, se fossimo a un tavolo di Risiko, avrebbe senso soltanto in due casi. Un giocatore che controlla l’Europa oppure Nord America ed Europa insieme. Calcolando che la prima possibilità è insussistente (l’Ue non ha né interesse “nazionale” autonomo né politica estera) resta solo la seconda. Adesso riportiamo tutto su un piano di realtà e ditemi, chi sta minacciando chi? E con quale obiettivo?
www.lantidiplomatico.it/.../29278_45160
imolaoggi.it/.../...
Dante Bertello.
Io devo leggere commenti dove si applaude ad un'invasione
E dove il dittatore è una semidivinità
Guardate che Putin è un figlio di puttana come gli altri che comandano
Si dà il caso che non ci sia stata nessuna invasione ma semplicemente il riconoscimento dell'autonomia di due entità russofone, le repubbliche autonome di Donetsk e Lugansk da parte di Putin che non risulta essere un dittatore ma il presidente eletto della Federazione Russa che gode di tassi di approvazione del suo popolo enormemente superiori alle marionette serve dei poteri transnazionali globalisti dell'occidente tipo Biden o il nostro fratello massone Draghi.
Inoltre la memoria ti fa difetto e di brutto visto che fai finta di non ricordare che l'origine di tutta questa tensione è il colpo di stato organizzato dal dipartimento di stato americano a Kiev nel 2014; ricordi la Nuland col suo fuck Europe???
Visto che la Cupola non è mai stata interessata realmente alla pace ma solo a circondare sempre più pesantemente la Russia nella prospettiva di impedire il legame naturale tra Europa ed Asia, Putin cosa avrebbe dovuto fare? Si è deciso a fare la cosa giusta che a mio parere, ribadisco, avrebbe dovuto fare anche molto prima.
E basta con la storia di Putin è un figlio di puttana come gli altri, è una scemenza sesquipedale ormai anche abusata.
La realtà ci dice che Putin è uno statista che cerca di difendere il suo popolo e la sua nazione, gli altri sono dei banditi. E occhio che la Russia e la Cina che si avvicinano e si legano sempre di più dovrebbero rappresentare plasticamente a zio Sam e ai servi che ancora gli vanno dietro il fallimento dei loro folli piani.
È come un vecchio trombone che borbotta da lontano, ma che nessuno si sente veramente in dovere di ascoltare.
...il problema è che lui le molla lo stesso!!
mag24.es/.../...
Sono 3 le grandi invasioni della Russia
1) Napoleone, lo zar un anno e mezzo dopo invase Parigi
2) Hitler, Stalin si prese Berlino
3) Gli Usa, si sono spinti fino a prendersi tutta l'Ucraina e anche questa volta finirà come le altre due. Washington cadrà, non militarmente, ma politicamente economicamente e finanziariamente
#94 BELLINI
Ti sei scordato la quarta, Rimini, anni '90!
sapessi a "noi" (nos maiestatis, noblesse oblige...) quanto piacciano certi altri commenti
essì, ebbene, tu DEVI leggere commenti come quelli che hai citato, chi sa che alla fine qualcosa possa incuriosirti, insospettirti, non dico altro...
I russi non hanno capito, non è che Di Maio ha una strana idea della diplomazia, e che ancora non ha capito che cosa sia ed è perché non gliel'anno spiegata.
Ma le malelinge, di cui il belpaese abbonda, dicono che veramente gliel'hanno spiegata ma che non l'ha capita comunque.
Era meglio berlusca che faceva le corna ai summit internazionali, almeno quello è un linguaggio universale.
Forza Italia sempre più in basso.
Era meglio berlusca che faceva le corna ai summit internazionali,
In politica estera era un gigante rispetto alle mezze calzette attuali, come pure Craxi che in parlamento difendeva senza fronzoli lo stato palestinese dall'invasione israeliana. E questo la dice lunga sul livello dei politici attuali. Putin pretende un decimo di quello che Israele ha ottenuto violando costantemente le risoluzioni internazionali. È un abominio
Bè non esageriamo, un gigante non direi, è sempre stato "scaltro" nulla più.
Per il resto non posso che concordare, io che da giovine avavo come nemico uno come Andreotti ora lo rimpiango e mai avrei creduto che una cosa simile postesse accadere.
Almeno quelli avevano consistenza, questi non sono nulla, pupazzi ventriloqui.
Infatti il giudizio era relativo "alle mezze calzette attuali". E comunque, se ci rifletti bene, l'amicizia con Putin è Gheddafi era tanta roba. Sarà stata anche dettata dalla convenienza, ma almeno la nazione ci guadagnava
Dire di "rimpiangere" Giulio Andreotti è come dire che hai stappato lo Champagne quando hanno eletto Giuliano Amato (83 anni di cui 60 in politica) alla Presidenza della Corte Costituzionale 25 giorni fa...
Avrai mica sbagliato sito internet?
No perché ti spiego: annoverare a statisti gli Anziani, Composti e Ligi ladri mafiosi come Andreotti e Amato è da Sindrome di Stoccolma per non dire "Ignorante di Politica".
Senza tenere di conto che uno da rimpiangere come Amato per esempio ha appena ESCLUSO da referendum Cannabis ed Eutanasia sostenendo per la prima che il referendum permetterebbe di coltivare foglie di Cocaina in casa (falso) e nel secondo caso che anche un ubriaco che dice di voler morire potrebbe farlo se quel referendum passasse. (hanno veramente sostenuto queste assurdità)
Tieniti pure gli anziani che reputi da rimpiangere, perché molti non vogliono ne loro ne i nuovi arrivi.
Cioè, dopo che sono stati sbugiardati in lungo ed in largo continuano a dire che la curva della pandemia sta scendendo grazie ai vaccini, draghi oggi
Miseri imbroglioni da circo.
Certo uno era un cavallo di razza, l'altro un gran bel pony con la pochette.
Grazie ma sono inconsolabile
Dormici un po' su, vedrai che poi ti passa.
Magari qualche buona lettura ti concilia il sonno.
laveritadininconaco.altervista.org/.../
Com'era la storia .. le elite sfruttano solo gli eventi, girandoli a loro favore.
Certo, controllando tutti i pezzi sulla scacchiera, hai più probabilità di vincere.
No ok, non avevo colto l'ironia mista a disperazione, per cui posso solo dirti che adesso comprendo cosa intendevi.
E se mi permetti ripeto e sottoscrivo la tua frase: Miseri imbroglioni da circo.
Concordo.
Ah quindi Purgatori ad Atlandide stasera è in pieno cazzeggio!
Insisti eh... io non voglio diventare un esperto di Conte, non lo voglio!
Mi fa già vomitare abbastanza così, intravvedendolo ogni tanto nelle news.
Voglio il peluche di Andreotti
E BASTAAAAAAAAAAAA
Sicuro che non vuoi my mini pony con la pochette?
Guarda che poi ti penti eh.
Qualcuno aveva postato pochi giorni fa il meme di De MIchelis che di spalle si gira, con occhi da volpe, con la scritta "ve mancamo eh?"
Di Maio statista subito!
Sono riuscito a seguirla perché trasmetteva spezzoni dell’intervista fatta da Oliver Stone a Vladimir Putin.
Una lunga intervista filmata delle conversazioni private avvenute tra luglio 2015 e febbraio 2017.
Una immagine veramente onorevole e sincera del Presidente Putin.
Probabilmente l’unico presidente al mondo che si può vantare di governare una nazione che è sovrana, libera da condizionamenti sovranazionali.
Un filmato da non perdere e molto attuale.
The Putin Interviews Parte 1&2 Italiano
www.youtube.com/watch?v=pErNH_t_HgY
Operazione militare su larga scala.
Signori!!!Debbo dissentire, sono per la conservazione e la protezione dei dialetti italici, il signor de michelis essendo veneto dovrebbe dire...ve manchemo eh?
La risposta certa e'...ebbene si, ci mancate e parecchio, se e' stata una vendetta mettere al vostro posto quelli che vi facevano da portaborse,ruffiani e sollazzatrici sessuali, devo ammettere che e' riuscita in pieno.
Partono tutti incendiari e fieri
ma quando arrivano sono tutti pompieri
Demiculis come dicevano gli squallor
I missili u.s.a. in turchia puntati verso l'u.r.s.s. installati sotto silenzio mainstream andavano bene, quelli u.r.s.s. neanche installati a Cuba puntati verso gli u.s.a. misero il mondo sul baratro di una guerra mondiale.
Partono tutti incendiari e fieri
ma quando arrivano sono tutti pompieri
Nel dubbio di false flag a occidente ho scritto alla ex compagna di mio padre, Ucraina di Leopoli, la cui famiglia vive la’. Mi ha scritto che hanno bombardato un un aeroporto militare non tanto lontano da dove vivono, un certo Ivanofranchivsk e Sambir, e che anche a Leopoli c’è stato qualcosa. Per la tv Ucraina Putin vuole distruggere tutto e lei è molto preoccupata....
Il secondo esercito più potente al mondo conta decisamente di più
Mi pare davvero poco credibile che voglia distruggere tutto visto che i russofoni e quelli di etnia russa sono davvero tanti.
Forse finirà che la divideranno...
Non è che per caso siamo di fronte ad una di queste?
Dante Bertello.
La Russia considera l'Ucraina cosa sua
Possiamo discutere su cosa è giusto e cosa è sbagliato ma alla fine conta chi è più forte
Dal 2014 la Russia pianifica la riconquista dell'Ucraina
Prima era impossibilitata a farlo perché avrebbe danneggiato anche l'Europa
Con il completamento di North Stream 2 l'Europa se vuole può ricevere tutto il gas che gli serve mentre Putin può chiudere il gas all'Ucraina e fare la guerra
Ah sì, davvero possiamo? Sembrava che invece dovesse passare solo l'opinione tua...
Dante Bertello.
La tua opinione era sbagliata mi pare
Spara tu, no spara tu
Hai riso sotto i miei commenti e c'è la guerra
Tra due giorni gli americani ci diranno che i bambini ucraini stanno morendo per colpa di Putin e l'Europa resta a guarda
Ridi ridi
Ridicoli i giornali che si stracciano le vesti di fronte all' inaspettata "violenza russa", quando era certo che saremmo arrivati qui, prossimo episodio? La reazione della NATO con bombardamenti sulle truppe russe presenti nella parte più occidentale della regione.
Ho peccato di ingenuità per l’ennesima volta. I loro piani sono spesso grandiosi, o meglio, sfacciatamente grandi.
Devo andare a rivedere, come suggerito da Konare’, gli ultimi video di Giulietto Chiesa.
Come reagirà l’Occidente? Non credo si limiteranno alle sanzioni.
Gli USA metteranno in campo l’esclusione dallo swift, e poi?
Intanto la base aeronautica nato di Poggio Renatico (FE), a 20 km da casa mia, è in stato di allerta.
Credevo la stessa cosa, ma evidentemente Putin sa che senza disarmare i nazisti i problemi sarebbero rimasti, anche perché sono la testa di ponte della NATO e così vuole impedire che l'Ucraina possa entrarci.
Se questo fosse un attacco intimidatorio in ossequio alle due repubbliche potrei accettarlo, ma deprecherei ampiamente la cosa fosse un attacco continuato contro l'Ucraina in stile imperialismo USA, e me ne fregho del fatto che gli USA avrebbero fatto altrettanto in una situazione analoga, non per nulla quelli sono gli ameriCani.
Putin vuole impedire che l'Ucraina entri nella NATO e con l'occasione si sbarazza dei nazisti che dal 2014 gli rompono le palle.
Su donchischotte c'è un articolo in cui si cita un Russo del governo mi pare che dice che li conoscono tutti, che hanno i loro nomi.
Di fatto vuole il controllo della regione nel minor tempo possibile in modo che la NATO non trovi punti di appoggio in loco quando reagirà.
Reazione che dubito tarderà ad arrivare.
#138 AJeX-97 Temo che tu non consideri un dettaglio : l' Ucraina con la sua politica sconsiderata è in primis vittima di se stessa perchè ora è campo da gioco dove potenze straniere decidono i loro affari .
Pensare seriamente che una regione così importante, ex repubblica sovietica potesse entrare nella nato senza una reazione russa è ridicolo.
I cialtroni che scrivono su i giornali dimenticano che l' annessione dei lander orientali alla Repubblica federale tedesca è avvenuta solo e ripeto solo perchè si trovò un accordo con l' Unione Sovietica che entrava in crisi, pensare di ripetere lo stesso giochetto oggi senza accordi preventivi con una Russia che non è più quella 30 anni fa non sarebbe serio se non ci fossero altre intenzioni.
Lasciamo perdere i discorsi sull' imperialismo
Dante Bertello.
Se le altre nazioni europee (del nord o lontane) verrà chiesto di mettere i soldati
e quelli proprio se ne sbattono e non vogliono entrarci, che succederà?
Sarà la volta che quelli diranno "mi stacco" e l'europa dirà (finalmente) ciao ciao?
Criptovalute pure:
La guerra c'è da 8 anni, da quando c'è stato il golpe occidentale che ha deposto con la violenza il presidente regolarmente eletto, e da allora il donbass è sotto bombardamento dei nazisti ucraini.
Ma guardacaso i bambini morti saltano fuori solo adesso!!
Complimenti per l'esserti abbassato non solo ad usare un'argomentazione come questa, ma anche ad averla usata a sproposito.
"La Russia ha paralizzato le difese aeree e le forze aeree dell'Ucraina con i suoi attacchi di precisione di questa mattina". Lo ha affermato il ministero della Difesa del paese in una nota.
"Le guardie di frontiera ucraine non stanno resistendo all'avanzata delle truppe russe", ha affermato Mosca secondo quanto riporta RT.
Il ministero ha negato le affermazioni fatte da alcuni media secondo cui la Russia aveva perso un aereo militare sull'Ucraina durante l'offensiva.
In una precedente dichiarazione, il ministero russo ha riferito di aver condotto attacchi di precisione contro elementi dell'infrastruttura militare ucraina.
www.lantidiplomatico.it/.../45289_45291
Portavoce di Donetsk: "Le nostre forze armate stanno attaccando l'esercito ucraino in tutta la linea di contatto"
L' Europa è una banale espressione geografica, ovviamente se gli stati europei ne escono ulteriormente indeboliti e divisi : meglio.
Se poi con Europa intendevi dire Nato allora si, ovviamente è la NATO che combatterà posso immaginare più che altro su i cieli ucraini.
Spero ovviamente per quella gente ed anche per noi che il tutto si riduca alla sola zampata sovietica che terminerà nell' arco di pochi giorni, ma sono certo che non è così.
video di attacchi ad airport con elicotteri,
impressionante