Mi ero ripromesso di non scrivere nulla sulla questione dazi (sembra già tutto così scontato), ma non ce la faccio. Quando leggo Meloni che dice: “In fondo è andata bene, abbiamo evitato una guerra commerciale” mi viene il voltastomaco.

Il mio problema non è di tipo “economico”: non so bene come funzionino le bilance commerciali, nè quali possano essere le effettive ricadute dai due lati dell’Atlantico; questo me lo spiegheranno gli economisti. A me interessa invece l’aspetto etico-morale della faccenda: come è possibile che siamo stati strapazzati come uova in padella da un bullo volgare e arrogante, senza avere la minima capacità di reagire?

Il succo del famoso “accordo” è che i nostri prodotti pagheranno dazi pesantissimi verso gli USA, mentre “in compenso” saremo pure obbligati ad acquistare armi e gas dagli stessi Stati Uniti – oltre a fare investimenti miliardari a casa loro. Nel frattempo - sempre “in compenso” – abbiamo pure tolto la web tax ai giganti di Big Tech. Dove sarebbe l’accordo? Dov’è il nostro lato vantaggioso, in tutta questa faccenda? E’ possibile che dobbiamo davvero consolarci con la frase “poteva andare molto peggio”? Siamo davvero in questa totale situazione di disparità e di vassallaggio con gli Stati Uniti, per cui non abbiamo potuto (o voluto) far valere minimamente le nostre ragioni?

Perchè qui, a furia di raccontarci che “poteva andare peggio”, va a finire che ci tocca pure ringraziare Trump per non averci tirato addosso un paio di bombe atomiche, fra una partita di golf e l'altra.

Massimo Mazzucco

Comments  
L' enorme problema è che la classe dirigente europea è completamente succube , a libro paga degli Stati Uniti : la Nuland ha perfettamente riassunto il nuovo corso della politica americana con l' espressione "fuck the EU" .

L' Europa era un potenziale nemico americano , la guerra con la Russia prima e l' attuale politica economica ora ne ha completato la latinizzazione : siamo anche noi un cortile di casa al pari del resto del sud america
Dopo averci fatto tagliare una fetta importantissima di mercato con la Russia ora possono.
Una risposta per come possano essere così deficienti in UE non c'è. O almeno noi ancora non la vediamo.
Semplicemente : chi “governa” le “democrazie” europee, svolge perfettamente il suo ruolo di pedina. Ma i popoli europei a fronte di tutto ciò dove sono ? Esiste ancora una parvenza di spirito critico o di ragionamento in questo continente ?
Domande retoriche…
"Allora volevi Kamala Harris" in 3, 2, 1... :hammer:
gli USA hanno fomentato la seconda guerra mondiale finanziando il fascismo tedesco per evitare l'asse Russia-Germania, per quanto riguarda L'Italia ci hanno sempre usato come un porto verso il medio oriente ricco di petrolio tenendoci al guinzaglio per evitare di perdere il controllo sulle preziose risorse, il caso Mattei - Eni spiega bene quanto appena detto; quindi non c'è nulla da meravigliarsi per quanto stà accadendo; quando gli USA cadranno, circa un ventennio, noi faremo come fatto con alleata Germania, tanti saluti e cambio casacca, ammesso che chi farà cadere l'impero occidentale sia clemente nei nostri confronti e non credo lo sarà.
Ho difficoltà a identificare il "noi" con la UE.

Il mio "noi" non ha nulla a che fare con qualsiasi cosa sia e faccia la UE.

Sulla questione specifica c'è una bella ed esaustiva puntata del Vaso di Pandora:

Buongiorno a tutti,
quando sento certe cose mi cadono le braccia, mi viene alla mente una frase che andava di moda qualche anno fa "Andrà tutto bene".
Non voglio dilungarmi in tecnicismi e modelli economici che riguardano i dazi e che facevano parte dell'esame di economia internazionale (ma parliamo di molti, molti anni fa).
In estrema sintesi non fanno bene a nessuna delle due parti (almeno nel breve periodo) in quanto alzano i prezzi di materie o beni che l'importatore non produce. Inoltre bisogna tener conto che per produrle internamente occorre tempo per creare le infrastrutture (fabbriche) necessarie. Inoltre quelle (poche) eventualmente esistenti non possono certamente aumentare istantaneamente la produzione. Chiaramente l'economia non è una scienza esatta e ragiona per modelli ovvero interpreta la realta (la spiega) utilizzandoli (in altre parole uso il modello chi più mi fa comodo per arrivare alle conclusioni che mi servono).

Quello che faccio fatica a capire è come mai si continui in questa sudditanza verso gli U.S.A. quasi fine a se stessa. Se ci sono i dazi si andrà a commerciare con altri paesi. Grazie a questo accordo praticamente ci siamo messi a 90 gradi senza possibilità di uscirne (compreremo ancora più gas liquefatto da loro al triplo di quello che lo pagavamo ai russi). Mi dà l'idea che in Scozia, quella nullità bionda tenuta insieme dalla lacca, abbia fatto al biondino d'oltre oceano quella che una stagista fece anni fa sotto una scrivania.

Il Panten d'oltre oceano è preso per i fondelli dai suoi stessi concittadini. Molliamolo, lasciamolo li nel suo brodo. Si continuerà ad acquistare le sue armi e tecnologie militari (come se in UE non fossimo capaci di farne di nostre), si continuerà a pagare la N.A.T.O. e per il resto ci si sgancia. E' quello che pian piano stanno iniziando a fare qui in Canada.

Contemporaneamente si riallacciano partnership con altri paesi e se ne creano di nuovi. Tra l'altro oltre al gas l'Italia acquistava persino l'acciaio dalla Russia (magari ora con qualità migliore rispetto a prima).
Ovviamente non è un processo che si può fare dall'oggi al domani ma certamente si può iniziare ad impostare (è quello che farebbero dei veri statisti a cui interessa il futuro del proprio Paese).
Apparentemente si sta andando nella direzione opposta e non riesco proprio a capire il perchè, non ha senso.

N.O.
Scherzi a parte, appena 15 giorni fa il Ministro dell'Economia e delle Finanze Giorgetti aveva detto che i dazi oltre al 10% sarebbero stati insostenibili.

Oggi la Meloni è "ovviamente soddisfatta" di dazi al 15% + obbligo di comprare armi americane + obbligo di portare gli investimenti militari al 5% del Pil

rainews.it/.../...
Sperare negli americani è come sperare che un gatto liberi dalla trappola un topo. E noi, purtroppo, siamo i topi!
Gli states sono nati importando il peggio da tutto il mondo (meno i "negri" africani ovviamente che non erano proprio daccordo per quel tipo di emigrazione).
Trump, in particolare, rappresenta il tipico bullo dei film yankees.. ma ha un grosso pregio.. quello di non essere un guerrafondaio almeno quello!
Per tutto il resto è un.. americano :-D
In verità a me sono comunque oscuri i termini della questione.

Un accordo si fa come conclusione o di un contenzioso ovvero per regolare a vantaggio reciproco un interesse comune.

La seconda ipotesi non è sul tavolo.

Resta la prima. Quale era il contenzioso da regolare? Chi lo ha instanziato? Quando? Con quali ragioni?

Uno che viene a casa tua, ti lega alla sedia, picchia tua moglie stupra tua figlia e ti chiede le chiavi della cassaforte non esprime un contenzioso. Certo può sempre andare peggio, potrebbe piovere (cit.)

Non vedo nemmeno i termini della prima ipotesi: nessun paese nato europeo ha chiesto la liberazione dalle basi atlantiche.

Resta la spiegazione della aggressione. Ma quando è avvenuta? Nessuno ci ha mai detto di essere stati aggrediti, Anzi si parla solo di alleanza paradisiaca nel giardino fiorito.

Siamo stati assaltati dal giardiniere e non lo sapevamo!

Ecco questa menzogna è la cosa più grave di tutte secondo me. Succedono cose gravissime dietro le quinte e nessuno le racconta. Se ne sapeva di più al tempo del telegrafo.
Doppio
#5 Zepp

Quote:

quando gli USA cadranno, circa un ventennio,

Condivido il resto ma non questo.

Gli USA non cadranno (non in 20 anni). Hanno risorse, persone tecnologia e isolamento geografico.

Noi cadremo nelle polveri. E molto prima.
USA-Italia

Esportazione di beni verso gli USA: 65 miliardi.
Importazione di beni americani: 26 miliardi.
Surplus a favore dell'Italia: +39 miliardi.

Esportazione di servizi verso USA: 292 miliardi.
Importazione di servizi americani: 396 miliardi.
Surplus a favore degli USA: +104 miliardi.

In definitiva, surplus a favore degli USA: +65 miliardi.

Quando Giorgia Zelenska imparerà a usare la calcolatrice FORSE comprenderà che l'Italia agli USA non deve proprio nulla.
La manovra USA è semplicemente una risposta alla svalutazione competitiva dell'Euro provocata dalle politiche del dragone.

(svalutazione competitiva materializzata dall'epoca del Dieselgate, cioè dell'inizio della fine tedesca. La contromisura, del resto, era largamente annunciata.

Chi ha beneficiato di una svalutazione del 25% ora si lamenta?
Siccome il risultato di tutto questo sarà drenare risorse ai popoli impoverendoli, evidentemente sfugge che tutto questo processo è voluto bipartisan, perchè al Reset non ci sono alternative per lor signori.
Prima si capisce prima si evita di perdere tempo nel teatrino del "era meglio, era peggio", piuttosto che assistere alle scaramucce da teatro dei pupi dei vari leader.
Trump, la Harris, la UE, Draghi, Meloni, Shlein, destra, sinistra, verdi e marroni sono del tutto irrilevanti, l'Agenda procede.

Quote:

Sertes 29-07-2025 08:34
"Allora volevi Kamala Harris" in 3, 2, 1...

Con Harris-Letta andava uguale uguale...
#4 Sertes 29-07-2025 08:34

Quote:

"Allora volevi Kamala Harris" in 3, 2, 1...

Sertes, arrivi tardi. :hammer:


Quote:

Tompussina

1 giorno fa

Sa cosa Mazzucco? Lei si meriterebbe che al posto di Trump ci fosse Kamala Harris. Sicuramente le andrebbe meglio.
Non si scordi che lei è uno dei milioni di capre che a suo tempo votarono i 5 Stelle.

odysee.com/@BorderNights:4/mazzucco-follia:3
Per fortuna non dipendiamo più dalla Russia: adesso siamo liberi… di affogare nella nostra ignoranza.
Putin ha attaccato l'Ucraina.
Israele ha attaccato (per difesa, eh!?) la Palestina.

Gli USA hanno attaccato (economicamente) l'Europa.
Provate solo a immaginare Meloni, oggi, all'opposizione: gli occhi iniettati di sangue, la bocca spalancata come il buco di un wc turco, la vena giugulare ingrossata che sembra l'appennino tosco-emiliano, sbraiti da comizio balcanico. Avrebbe scatenato l'Apocalisse contro il governo, incenerito i traditori della Patria, tuonato per la debacle europea.
Invece, mo' che alla guida della Nazione c'è lei, elemosina bacetti sulla testa, va in brodo di giuggiole per le photo opportunity e mette in saldo l'Italia in cambio di soggiorni di lusso all inclusive con la figlia e il codazzo di amici e parenti.

Mai visto governo più inginocchiato, più anti-italiano, più allergico al concetto stesso di patria del governo Meloni–Salvini–Tajani.
C'è qualcuno di abbastanza svergognato che ha il coraggio di obiettare?

#19 Charlie Mike

Chi viene attaccato ha almeno la possibilità di difendersi. L’Europa non ha nemmeno preso in considerazione l’idea di opporsi. Dell’Italia, meglio non parlarne proprio.
Ma con l'Euro svalutato in questi anni del 25% come la mettiamo? Quello non è stato un attacco verso gli USA?
Dobbiamo acquistare 750 miliardi di gas americano.

Fosse questa la volta buona che facciamo qualcosa per diventare indipendenti da un punto di vista energetico, tornando al nucleare.
Purtroppo a fare schifo non è solo la Meloni.
Siamo in estate e prendiamocela leggera...
Nel film amerikano Casablanca, diretto da Michael Curtiz e interpretato da Humphrey Bogart e Ingrid Bergman, nella versione integrale del film, nelle prime scene ad attendere il gerarca nazista all'aeroporto, c'era non solo il Capitano Luis da parte francese, ma anche il commissario politico fascista italiano, che il regista Curtiz lo ha disegnato come un personaggio ridicolo dalla parlantina veloce di cui si capisce poco o niente.
Ecco come siamo visti in Amerika: dei quacquaracqua.
-
Fonte film Casablanca, scena al minuto 5:52: m.ok.ru/.../

Quote:

Siamo davvero in questa totale situazione di disparità e di vassallaggio con gli Stati Uniti, per cui non abbiamo potuto (o voluto) far valere minimamente le nostre ragioni?

Forse lo avete già fatto,ma andate a vedere come la Cina ha accolto le due signore la settimana scorsa,sono andate a prenderle con un pulmino che trovi solo in certi aeroporti per andare dall'aereo al gate e viceversa,la Callas scendendo visibilmente in imbarazzo su di un tappeto rosso buttato li per l'occasione all'ultimo momento,girano voci che siano tornate a casa con un nulla di fatto,speravano di trovare una sponda per nuovi affari in Cina,ma pare sia andata malissimo,poi il giorno dopo Ursula dal suo padrone,aveva una postura sottomessa,sguardo tirato,e molto probabilmente una forte tensione di chi sa già in partenza il finale della tragedia,accolta nel golf club Scozzese di Trump tra una partita di golf e l'altra,e poi ascoltare a rientro fallito,le sciocchezze del presidente del consiglio Italiano, dice che non conosce nel merito quali siano stati gli accordi e che capirà quando vedrà le carte,praticamente una incompetente spaventata dopo il fallimento Cinese del giorno prima è stata mandata per trattare la questione Dazi,per proteggere sotto il profilo economico tutta l'Europa Italia compresa,e tu non sai di cosa si è discusso nello specifico?
No,veramente...vorrei sparire...
ma non so dove.
I dazi servono a proteggere la aziende nazionali dalla concorrenza di chi produce gli stessi prodotti a prezzi molto più bassi, a causa di tassazioni meno accentuate, di costo del lavoro più basso e di minori sicurezze per i lavoratori.

A fronte di questo io sono favorevole ai dazi, se venissero implementati anche nel nostro Paese (soprattutto verso la Cina ed i paesi orientali, ma non solo).

La globalizzazione prevede che le aziende vadano a produrre i loro beni dove costano di meno, infischiandosene dei lavoratori che rimangono senza una occupazione.

Da ignorante in materie economiche trovo che i dazi siano un’arma efficace contro la globalizzazione che è uno dei mali peggiori usati contro l’Occidente.

Quello che possiamo produrre noi in Italia, dovrebbe essere tutelato con dazi nei confronti delle merci che provengono dall’estero, in modo tale da incentivarne l’acquisto.
E se i cinesi non dovessero più vendere i loro prodotti qui da noi non me ne fregherebbe niente (con buona pace dei pennuti colorati). :hammer:

Dante Bertello.

Quote:

Ma con l'Euro svalutato in questi anni del 25% come la mettiamo? Quello non è stato un attacco verso gli USA?

Esattamente!
Si veda: goofynomics.blogspot.com/.../...

"la manovra statunitense è una contromisura allo squilibrio causato da quelli che abbiamo chiamato "i dazi di Draghi", cioè alla svalutazione competitiva dell'euro".
Dazi e Ucraina
C'è un video su YT di quasi un anno fa che, secondo me, riassume bene la situazione europea partendo dalla guerra in Ucraina e dalla sua storia, passando per le guerre coloniali.
youtu.be/auHsRpaZD_8
#29 Gg70 e lo squilibrio generato dallo scontro con la Russia voluto dagli statunitensi e che ha coinvolto l' Europa quello non è stato, come vogliamo dire... un attacco verso l' UE?
#6 stillwood

Si la trasmissione del VdP, contiene una buona descrizione della situazione.
Nulla che chi abbia un minimo di consapevolezza non sapesse già.
Aggiungo che Germania e Italia, sono tra le potenza perdenti della II° GM.
Nero su bianco, carta ONU compresa siamo stati vassalli.
Economicamente, sarà un (ennesimo) massacro.
Inutile discutere di possibili vie d'uscita.
Questa notizia, appena vista mi conferma il contesto da cui originano situazioni come quelle di cui si discute quì:

www.ilsussidiario.net/.../2864608
#27 Eljiah
Non sono accordi.
Sono ORDINI.


Quote:

dice che non conosce nel merito quali siano stati gli accordi e che capirà quando vedrà le carte

In buona sintesi ha firmato degli accordi ordini senza nemmeno averli capiti.
Ci poteva essere scritto qualsiasi cosa.
Ebbasta con questa presa per il culo con il sorriso sulle labbra!

Perchè continuare questa patetica farsa di un Governo, che fa finta di avere una parvenza di autorità, quando prendiamo più ordini noi di un cane bastonato.

Che ci mettano un governatore americano come si faceva qualche secolo fa nei territori conquistati e che la facciano finita.
I frutti della politica UE: diktat dagli USA, prezzi alle stelle e il Qatar minaccia lo stop al GNL

analisidifesa.it/.../...
# redazione
"A me interessa invece l’aspetto etico-morale della faccenda: come è possibile che siamo stati strapazzati come uova in padella da un bullo volgare e arrogante, senza avere la minima capacità di reagire?"

Abbiamo reagito come quando ci hanno fatto saltare in aria il nordstream2.

A me onestamente più dei dazi fa paura l'ennesimo ultimatum a Putin.
C'è voglia di escalation.
E mai come oggi la diplomazia e il buonsenso non ha alcun ruolo.
Abbiamo leader tossici, vecchi e drogati che usano i social come dei teenagers.

Quote:

Quello che possiamo produrre noi in Italia

E cosa avremmo mai da produrre che non abbiamo più niente?
Una vaga idea delle aziende chiuse, inglobate e fagocitate dall'estero negli ultimi 30/35 anni c'è?
Un esempio, il caseario è passato tutto in mani francesi. Avevamo decine di aziende di livello nazionale.
Neppure le squadre di calcio (frega poco) sono italiane. Finanziarie, fondi, prestanomi stranieri.

Quote:

e lo squilibrio generato dallo scontro con la Russia voluto dagli statunitensi e che ha coinvolto l' Europa quello non è stato, come vogliamo dire... un attacco verso l' UE?

Si l'esito è stato quello, però non è stato voluto da chi ha messo i Dazi ora; inoltre la svalutazione dell'euro ha data di inzio antecedente.
#39 Gg70 il fatto che non sia stato voluto dall' attuale amministrazione USA è indifferente: ne devono rispondere loro perchè di loro responsabilità.

In realtà non vi è discontinuità tra l' attuale amministrazione e le precedenti, l' attuale banalmente raccoglie quanto seminato prima: ora l' UE oltre ad avere una classe dirigente a libro paga americano, ha perso le forniture russe, ha subito atti di guerra con la distruzione delle infrastrutture che quel gas lo portavano.

I dazi di Draghi sono il nulla cosmico.
Ma fategli pagare l'affitto alle basi militari statunitensi
In realtà una reazione adeguata sarebbe la chiusura incondizionata di tutte le basi americane in Europa ( americane , non nato ).
Con la dirigenza europea in mano statunitense ovviamente questo non è possibile.
Deve essere una tattica geniale della destra che ancora non abbiamo capito bene

Si sottomettono così sfacciatamente agli USA da mandarli sul caxxo pure a quelli che li amano :-D
Beh, non è tanto che sia da lodare trump per aver fatto i suoi interessi, quanto piuttosto chi non ha fatto i nostri di interessi, pur avendo assunto l'impegno di rappresentarci...già, come era quella cosa facile con il cubo altrui? guardacaso è andata giustamente a rappresentarci la stessa che tanto servizievolmente ha stipulato contratti per miliardi di dosi di vaccini, guarda un po', usa... ottimo ed abbondante, finalmente la si può apprezzare in toto:
"BomberLeyen": eurodeputata definisce l'accordo UE-USA un "grande furto"

Poche ore dopo l’annuncio dell’intesa tra Unione Europea e Stati Uniti, l’eurodeputata spagnola Irene Montero ha preso di mira l’accordo, definendolo un "grande furto" e criticando aspramente la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen.

In un post su X, l’ex ministra per le Pari Opportunità della Spagna ha denunciato: "È un grande furto: il 15% di dazi e 1,35 trilioni in energia e armi rappresentano più della metà del bilancio europeo, e si potranno pagare solo con duri tagli". Montero ha anche attaccato il luogo scelto per l’incontro tra Von der Leyen e Donald Trump – il campo da golf del tycoon in Scozia – definendolo un simbolo di sottomissione: "Quell’immagine dice tutto: è lo stivale sul collo e l’umiliazione dell’Europa".
In un altro messaggio, la parlamentare ha bollato l’intesa come "un passo avanti nel regime di guerra guidato da BomberLeyen (Von der Leyen) con l’appoggio di PSOE e Partito Popolare in Europa", riferendosi alle pressioni per aumentare la spesa militare nella NATO e ai tagli alle politiche agricole e al welfare. "Un accordo commerciale di queste dimensioni non si firma senza il via libera di Commissione e Consiglio Europeo, cioè dei leader di tutti i Paesi", ha aggiunto, puntando il dito contro il governo di Pedro Sánchez per aver "imposto in Spagna il riarmo e tagli selvaggi per finanziarlo".

L’intesa, annunciata domenica, prevede dazi del 15% sui prodotti europei, l’acquisto di armi per centinaia di miliardi e di energia per 750 miliardi di dollari, oltre all’apertura dei mercati Ue. Trump ha rivendicato anche ulteriori investimenti europei negli USA per 600 miliardi. Von der Leyen ha difeso l’accordo, sostenendo che il 15% sia "il risultato migliore possibile", evitando la minaccia iniziale del 30%.
www.lantidiplomatico.it/.../45289_62174
A questo punto si farebbe prima ad essere annessi come Europa intera direttamente agli usa ed eliminare tutti i parlamenti nazionali, tanto non contano un ca…

Quote:

non è tanto che sia da lodare trump per aver fatto i suoi interessi, quanto piuttosto chi non ha fatto i nostri di interessi, pur avendo assunto l'impegno di rappresentarci...già, come era quella cosa facile con il cubo altrui?

Tra l'altro l'UE credo che non potrà rispettare l'accordo con Trump. Come faranno ad obbligare società private a investire 600 miliardi di dollari negli Stati Uniti? Inoltre i singoli Paesi i soldi non li hanno nemmeno a bilancio. Mi sa che i dazi andranno presto al 30%.
#38 notomb

Quote:

Una vaga idea delle aziende chiuse, inglobate e fagocitate dall'estero negli ultimi 30/35 anni c'è?

Certo che ce l’ho, ed è proprio questo il problema. Ci vuole una inversione di tendenza.

Ci sono ancora migliaia di piccole e medie aziende che cercano di sopravvivere (anche perché sono troppo piccole per spostarsi all’estero).

In altri casi le sedi delle aziende si sono solo spostate all’estero per pagare meno tasse (Fiat, Mediaset, Eni, Agip, Ferrari, Campari, Armani, Pirelli, Benetton, Stefanel, ecc. in Olanda, per citarne alcune).

Le capacita le abbiamo, basta togliere un po’ di tasse ed incentivare l’imprenditoria.

Hanno paura delle nostre competenze ed abilità, nel campo meccanico soprattutto.


#24 pencri93

Quote:

Fosse questa la volta buona che facciamo qualcosa per diventare indipendenti da un punto di vista energetico, tornando al nucleare.

Però non abbiamo miniere di uranio, dovremmo comunque comprarlo all’estero ed essere dipendenti da quei paesi.

Non era meglio quando compravamo il gas russo ad un prezzo basso, rispetto a quello americano che ci costa 4 volte tanto?

Gli USA hanno fomentato la guerra Russo-Ucraina anche per dividere la Russia dall’Europa, e adesso che non possiamo più vendere ai russi i nostri prodotti, e comprare l’energia a basso prezzo, ci mettono i bastoni tra le ruote anche per le esportazioni nei loro confronti.

Basta dire: ok se tu metti i dazi a noi, riprenderemo i commerci con la Russia.

Dante Bertello.
Ma anche solo la cancellazione della tassa ai grandi brand di internet americani, è clamoroso.
Io personalmente, e ciascuno di chi legge qui, paga più tasse di Jeff Bezos.
Ma ci rendiamo conto?
@Dantebert


Quote:

Però non abbiamo miniere di uranio, dovremmo comunque comprarlo all’estero ed essere dipendenti da quei paesi.

L'uranio può essere estratto dal mare.


Quote:

Non era meglio quando compravamo il gas russo ad un prezzo basso, rispetto a quello americano che ci costa 4 volte tanto?

Il nucleare sarebbe ancora meglio.
Massimo,
se non avessi una grande stima di te penserei che tu vivi nella grotta di Platone...
Che l'italia sia una colonia americana, neanche tanto celata, si sa per certo (per chi ha approfondito le ricerche indipendenti) dalla morte di Aldo Moro, ultimo politico che ha avuto l'ardire di fare l'interesse dei cittadini Italiani.
Onestamente il mio stomaco si è adattato alle tante schifezze ingoiate e non reagisce più da anni.
Ma a rischio di essere etichettato presuntuoso e arrogante, voglio ringraziare tutti quelli che non hanno votato alle elezioni politiche permettendo alla vassalla, con il ridicolo consenso del 16% degli italiani, di condurci fino a questo punto.
#52 Melfi Forse hai perso qualche passaggio , ma ad essere succube degli USA è l' Europa , la classe dirigente piccola piccola italiota si limita a fare pesca di piccolo cabotaggio nei limiti da quanto concesso da quest' ultima Meloni o non Meloni , consenso o non consenso .
Mi rivolgo ai sostenitori nostrani di trump che scrivono qui su Luogocomune:

Amici,
Mi sarebbe di infinito conforto essere edotto sul legame dell'accordo appena discusso, con i piani per salvare il mondo da parte del vostro beniamino.
La mia limitata capacità di comprendere le strategie più fini mi crea un senso di smarrimento e frustrazione.
Ringrazio anticipatamente.

Daniele
@Liviomex

Scusa la franchezza, ma non ci hai capito un cazzo...
I fatti di Moro e Gelli sono accaduti quando a Berlino c'era ancora il muro. I passaggi te li devi andare a studiare.
#56 Melfi hai ragione scusa non ho capito un cazzo: tirare in ballo Moro, il muro di Berlino, la P2 ed i mostrosauri va oltre le mie conoscenze, non ti preoccupare comunque non esercito il mio diritto di voto da diverso tempo ergo non faccio danni :-D
Qualcuno scommette con me su una DExit entro dicembre 26?
( intendo LA decisione... non i tecnicismi per i quali ci vuole più tempo)
Per chi non capisce il collegamento con l'articolo... pazienza.

Quote:

MAXWELL38: Qualcuno scommette con me su una DExit entro dicembre 26?

"DE" nel senso di Germania?
Facile fare il presidente americano. Siccome ho mangiato la peperonata che mi ha appesantito domani mi sveglio e metto il 100% di dazi al pomodoro pachino e al peperone giallo.
Trump, l’ho detto più volte, oltre che arrogante e spocchioso e’ proprio …stupido, basta ascoltare le poche frasi che dice, e con la mimica di un ritardato. L’altro sarà stato rimbambito ma questo ci è nato….

Tutto ciò comunque è il risultato del liberismo e del globalismo sfrenati: oggi siamo SCHIAVI dei capricci di questi squilibrati perché non possiamo convertire i nostri mercati in poco tempo. In un mondo “normale” uno direbbe “vuoi mettere i dazi ai miei prodotti? E io li do a qualcun altro!
Non vuoi le BMW, la pasta, e il vino? Attaccati al …….!”
Invece siamo genuflessi perché il pirla di turno ci tiene per le palle, anzi per i Meloni.
#50 Sertes
Visto che siamo in tema. :-D
Redazione #59
Si
TIME... OF DAZI
Quindi facendo una botta di conti quanto ci costerà questa copertina del Time?


Quote:

Mi rivolgo ai sostenitori nostrani di trump che scrivono qui su Luogocomune

Io non lo sono ma le sue sparate il più delle volte mi mettono buon umore.
Ciò detto, siamo passati dall'america first all'american fist.
Il braccio nel cu..ore della vecchia europa è quello americano, agitato dal trumpone, quindi se fossi americano direi: un voto speso bene. Noi si campa di rendita e quei babbei pagano. Tutto sommato ci sta in una real politik. L'america ha basato il suo impero, oggi decadente su queste strategie. L'ultimo rantolo prima della morte della bestia feroce sarà un morso che staccherà la testa ai topolini eurobeoti.
Tranquilli ci salverà il cbdc.
#35 CharlieMike

Quote:

Perchè continuare questa patetica farsa di un Governo, che fa finta di avere una parvenza di autorità, quando prendiamo più ordini noi di un cane bastonato.

Che ci mettano un governatore americano come si faceva qualche secolo fa nei territori conquistati e che la facciano finita.

Negli anni del boom economico e quando eravamo la quarta potenza mondiale gli USA ci tenevano già al guinzaglio. Cos'è cambiato nel frattempo, il padrone o il cane?

I margini di manovra, anche se compressi da vincoli sovranazionali(NATO, UE, OMS, ecc), ci sono. Le possibilità non mancano, coraggio e volontà sì.

Sono i nostri politici inetti, corrotti, servili, traditori che non usano gli strumenti a disposizione; loro, prima di tutti, vanno presi a stivalate in mezzo alle gambe. :-x
#63 Archiproblem

Quote:

Quindi facendo una botta di conti quanto ci costerà questa copertina del Time?

23 miliardi su 65 di esportazioni; un arretramento del pil dello 0,2% e circa 100.000 lavoratori a spasso.
Ma il cognato, Lollo, dice che i dazi non sono un dramma perché gli yankee non sono in grado di fare il pecorino.
Reverse engineering su tecnologie extraterrestri sì, ma sul pecorino no. :-D :-D :-D
#54 UNKLE72

Basta pensare in che situazione era Donald solo un anno fa, apparentemente messo all'angolo dal solito manipolo di presunti "giudici" democratici e di mignotte scappate da casa.

Il punto è che Donald tratta in un modo "moderno" ossia adatto al contesto attuale: sfrutta al massimo i punti di forza, nasconde i punti deboli, aggredisce l'interlocutore, blandisce gli alleati che contano.

Questo è il metodo che oggi rende, sia a livello macro che mini.

Lui capitalizza, gli altri capitolano.
“poteva andare molto peggio”
equivale a
"andrà tutto bene" 2.0.
PARCO BUOI.

ricordo la definizione di tronchetti provera degli azionisti che mantengono in piedi la baracca e in compenso non contano un cazzo.
I brics si stanno scollegando dal dollaro e i gringo non possono più stampare carta a volontà.
Quindi chi paga?
Chi tiene su il dollaro?
I koglioni europei, si capisce..
Infatti merz e macron hanno capito benissimo lo schianto che c aspetta alla fine del vicolo cieco..
E mettiamoci pure dentro le carni OGM, verdure ai pesticidi e chissà cos'altro..
Che saremo costretti a importare..
Alla faccia del libero mercato.

Comunque i giapponesi non sono messi meglio.
Obbligati a comprare 100 scassoni della boeing e il resto..

Quote:

#28 dantebert

I dazi servono a proteggere la aziende nazionali dalla concorrenza di chi produce gli stessi prodotti a prezzi molto più bassi, a causa di tassazioni meno accentuate, di costo del lavoro più basso e di minori sicurezze per i lavoratori.

A fronte di questo io sono favorevole ai dazi, se venissero implementati anche nel nostro Paese (soprattutto verso la Cina ed i paesi orientali, ma non solo).

Quello che possiamo produrre noi in Italia, dovrebbe essere tutelato con dazi nei confronti delle merci che provengono dall’estero, in modo tale da incentivarne l’acquisto.

Due cose: la prima è che la svalutazione dell'euro non era un attacco agli USA ma una difesa dalla Cina, cosa che tu hai giustamente sottolineato.
Seconda, concordo con la tua frase in grassetto, con un MA: i dazi non sono l'unico metodo di protezionismo, esistono manovre meno grossolane per ottenere risultati simili.
Trump questa mattina celebra la vittoria nella guerra economica

Geniale! :hammer:

t.me/nicolaililin/10890
#55 Sertes

Conoscere, capire, comprendere ed elaborare Fantozzi è per pochi eletti. Per lo più di sesso maschile.
Se la massoneria non fosse merda decomposta bisognerebbe creare un ordine massonico dedicato a lui.
#55 Sertes

Più centrata di questa ne ho viste poche...
Questo canale racconta molto bene come è andata tra la madre, cristiana, donna, la signora cotonata e Trump.

youtube.com/shorts/rABsgzq-A_A?si=hK5QA9pafsYfcInE

-ZR-
#28 dantebert

Fantastico! Trump ce lo butta letteralmente nell'uscita di servizio, ma dobbiamo proteggerci dalla Cina.

Qui non è solo un problema di classe politica.
#66 Nostra Fiducia Solidale il problema infatti non è la politica protezionista americana in se .
Il problema è che l' Europa non agisce in modo altrettanto fermo in quanto chi dovrebbe contrattare è a libro paga o comunque sotto rigido controllo della parte avversa .
Tra l ' altro la capitolazione è stata cosi evidente che gli stati nazionali pur essendo loro stessi parte di questo gioco han fatto fatica ad accettarlo perché palesa troppo evidentemente questa condizione di sudditanza .
autorimosso

Quote:

Che ci mettano un governatore americano come si faceva qualche secolo fa nei territori conquistati e che la facciano finita.

Sarebbe un atto di verità che non è nella natura di chi ci comanda e poi si potrebbe infastidire il gregge dormiente.
ayeye

Quote:

Fantastico! Trump ce lo butta letteralmente nell'uscita di servizio, ma dobbiamo proteggerci dalla Cina.

Ovvio. Tutti dovrebbero proteggersi dalla Cina, la nuova superpotenza emergente.
E finora la Cina ci ha fatto meno danni, solo perchè è meno potente.
Ma anche così, non dimentichiamo la collaborazione col WEF quando c'è stato da realizzare e rilasciare il coronavirus.

Quote:

Qui non è solo un problema di classe politica.

E' anche un problema di affezionarsi ad un'ideale di purezza, e poi mantenerlo immacolato a dispetto dei fatti.
#75 LIVIOMEX

Un aspetto della strategia di Trump che la nostra associazione unanimemente apprezza è che lui ha dei nemici ben definiti che sistematicamente e pubblicamente etichetta come tali.

La diplomazia sta a zero dato che al giorno d'oggi viene percepita solo come debolezza.

Nel nostro piccolo, vista l'arroganza della maggior parte dei nostri interlocutori (per lo più enti pubblici), riteniamo Trump ottimo esempio da imitare: inutile mostrarsi ragionevoli con chi ti considera una nullità, meglio comportarsi in modo apparentemente illogico ma incisivo.

Probabilmente noi otterremo risultati disastrosi, non avendo le sue capacità e soprattutto stando a zero di mezzi ma meglio soccombere orgogliosamente che sopravvivere vilmente.
A proposito di fare il bullo con i deboli, e il debole con i forti, guardate che bel titolo sbatte in homepage la CNN:

Trump bludgeoned the EU on trade. Good luck doing the same to China.
Trump ha massacrato di legnate l’Europa sul commercio. Auguri nel fare la stessa cosa con la Cina.

edition.cnn.com/.../...

Orgoglioso di essere europeo.
Giusto per stuzzicare KOMAX



Ci è semblato di sentile di sfuggita che tla le lighe dell'accoldo USA-UE c'è anche l'adozione da parte di UE di standard chimici, meccanici e sanitali USA.
Questo dettaglio è compalso nella nostla collispondenza con ENAC 2 mesi fa, nel senso che già da tempo gli aelei che svolazzano sui cieli eulopei usano calbulante confolme a standard USA o almeno così dice chi ne ha titolo.
Che le "scie nel cielo" siano causate dall'incompatibilità del cielo USA con quello UE?
#78 Sertes


Quote:

E' anche un problema di affezionarsi ad un'ideale di purezza, e poi mantenerlo immacolato a dispetto dei fatti.

I fattih di un aficionado:

Quote:

Tutti i paesi del G7 (tranne il Regno Unito) hanno impiegato circa 90-130 anni per passare da un PIL pro capite pari a quello cinese del 1978 a quello attuale.

In quel periodo, hanno partecipato a diverse guerre (dalle 3 del Canada alle 6+ di Stati Uniti e Giappone).

La Cina, invece, ha compiuto questa transizione in 45 anni (1978-2023) senza guerre maggiori (solo conflitti limitati come la guerra con il Vietnam nel 1979).

Questo suggerisce che lo sviluppo economico cinese è stato molto più rapido e meno legato a conflitti rispetto a quello dei paesi del G7.

Chi confronta l'ascesa cinese a quella dei paesi colonialisti e imperialisti o è scemo o è infame. Molto probabilmente però è entrambe le cose contemporaneamente

Ci vediamo alle 18 e 30 in diretta con il Generale Fabio Mini per parlare del fallimento della NATO Asiatica: www.youtube.com/watch?v=_9ifsZWBK3Q

t.me/Ottolina_TV/3581
Ayeye:

Quote:

I fattih di un aficionado:
...
Chi confronta l'ascesa cinese a quella dei paesi colonialisti e imperialisti o è scemo o è infame
...
La Cina, invece, ha compiuto questa transizione in 45 anni (1978-2023) senza guerre maggiori

Ma certo, il primato nell'essere la nazione più inquinante al mondo con largo distacco su tutte le altre, facciamo finta di non vederlo. La strage di Tienanmen che i leader cinesi hanno fatto verso i loro stessi cittadini allora non fa testo. Così come non fa testo aver messo in un campo di concentramento simil-Gaza 1 milione di islamici Ughiuri.
E sempre ovviamente, il 2020 e il rilascio del coronavirus con conseguente pandemia mondiale, dopo averlo realizzato nei laboratori di Wuhan.. ce lo siamo dimenticati.

Di nuovo: La Cina ha fatto meno danni a livello mondiale solo perchè era meno potente e E' anche un problema di affezionarsi ad un'ideale di purezza, e poi mantenerlo immacolato a dispetto dei fatti.

Ma invece che mettere tutti i fatti, si fa prima ad insultare, come fa Ottolina.
Così ci troviamo che al pari di chi segue ciecamente Donald Trump, abbiamo chi segue ciecamente Xi Jinping e ci porterà problemi analoghi in futuro.
Interessante post tecnico di Bagnai sull'impatto dei dazi.

goofynomics.blogspot.com/.../...

In sostanza l'impatto sarebbe pari a circa lo 0.5% del Pil.
Undici miliardi, come la stangata che Monti ci diede nel 2011 con l'IMU.
Che il 15% di dazi NON SONO una cosa buona e che è solo l'affermazione della sudditanza europea è chiaro ed evidente (sapeste quanti commenti ci sono su X a proposito), ma qualcuno ha provato a chiedersi cosa avrebbe potuto fare Giorgina se non dire "Bé, non è andata male...."? Qualcuno si rende conto che si può stare in quel palazzo (del governo) SOLO ED ESCLUSIVAMENTE se si rispetta il copione e se si pronunciano le battute già decise altrove? Quindi troviamo, anzi, lanciamo delle idee serie per CAMBIARE LA NOSTRA SITUAZIONE, perché di lagne e controlagne mi sembra che ne abbiamo abbastanza.
Ad esempio: siamo sicuri che si possa ritirarsi dall'aiuto a zelensky? E sottolineo "a zelensky" perché sappiamo che l'Ucraina è stata il paese con il tasto di corruzione più alto del mondo (dovrebbe essere al quinto posto, mi pare), quindi "aiutiamo l'Ucraina" anche solo con beni necessari, vuol dire "diamo i soldi alla cricca dei nazisti" visto il potere di controllo che questi hanno sull'indirizzamento dei fondi ricevuti. Ognuno può avere delle idee anche buone, facciamole uscire. E' un modo di cominciare a non piangerci addosso.
#69 Stolypin 29-07-2025 20:53

L'UE è formata da 27 entità diverse, come si può pensare di elaborare una teoria economica che vada bene per tutti?
Come Italia (l' UE non mi interessa) siamo in una situazione senza via d'uscita.
Siamo/siamo stati in principale bancomat per L'UE e ora dobbiamo finanziare anche l'economia USA.
Il problema dell'accordo non sono i dazi, sono i 750+600+non so quanti altri MLD che dobbiamo dargli.
#51 pencri93

Quote:

L'uranio può essere estratto dal mare.

Ma, oggi come oggi, non è ancora economicamente vantaggioso.


Quote:

Il nucleare sarebbe ancora meglio.

E’ il tuo pensiero, ma altri la pensano diversamente. Vedi: Fukushima, Three Mile Island, Chernobil…

#74 Ayeye

Quote:

Fantastico! Trump ce lo butta letteralmente nell'uscita di servizio, ma dobbiamo proteggerci dalla Cina.

Trump fa gli interessi degli USA, cosa pretenderemmo che facesse, i nostri?

NOI dobbiamo pensare ai nostri affari.

La Cina sta invadendo l’Italia con i suoi prodotti che costano poco (e in molti casi valgono anche meno) per i motivi che ho elencato al#28, cosa che sta uccidendo le nostre aziende.

La bilancia commerciale verso la Cina è positiva o negativa, nei nostri confronti? (rispondo io, negativa)

Trump "ha aperto la strada", ora noi potremmo seguire le sue orme dicendo: "lo fanno anche gli americani..." infischiandocene di chi la mette sul piano etico-morale (mi spiace Massimo, ma quando saremo alla canna del gas nessuno verrà ad aiutarci, e dobbiamo essere pragmatici quando siamo ancora in tempo).

Quello che davvero mi indigna degli americani, è che abbiano finanziato e fomentato la guerra in Ucraina, anche (soprattutto), per creare una divisione tra l’Europa e la Russia; cosa riuscitissima a causa dei pessimi soggetti che ci governano a Bruxelles.

E che siano stati loro ad aver “aiutato” la Cina a diventare il colosso manifatturiero che è oggi, regalandogli il know how tecnologico occidentale.

I dazi sono “propaganda”, non saranno le uniche armi da poter usare, come dice Stolypin (e che sarei davvero interessato a conoscere), ma intanto fanno capire quale sia la politica che una nazione intende intraprendere.


Quote:

Qui non è solo un problema di classe politica.

Il vero problema è la FINANZA INTERNAZIONALE che controlla le società di investimento come Vanguard, BlackRock, State Street, che controllano a loro volta le più grandi multinazionali del Pianeta.

#13 Re Salmone

Quote:

USA-Italia
Esportazione di servizi verso USA: 292 miliardi.
Importazione di servizi americani: 396 miliardi.
Surplus a favore degli USA: +104 miliardi.

Cortesemente, cosa sarebbero, più nel dettaglio, i servizi dei quali parli?

Dante Bertello.
NUCLEARE

@Dantebert


Quote:

Ma, oggi come oggi, non è ancora economicamente vantaggioso.

In realtà non è un problema, perché il costo dell’uranio incide poco sulla bolletta.

E comunque, poche settimane fa I cinesi hanno annunciato di aver trovato un modo per estrarre uranio dal mare ad un costo di appena il 50-60% in più rispetto ai normali prezzi di mercato.

Di “appena” perché, di nuovo, il costo dell’uranio non ha lo stesso impatto in bolletta rispetto al gas. Quindi, teoricamente, anche pagarlo 2, 3 o 4 volte tanto non fa molta differenza.


Quote:

E’ il tuo pensiero, ma altri la pensano diversamente. Vedi: Fukushima, Three Mile Island, Chernobil…

Fukushima: 0 morti;
Three Miles Island: 0 morti;
Chernobyl: circa 4-800 morti.

Solament il Vajont ne ha fatti molti di più.
@pencri93

Quote:

Chernobyl: circa 4-800 morti.

Immagino tu ti riferisca alle morti indirette. Morti da attribuire al cancro. O sono le morti dirette?
Mi daresti un link? Da anni la questione mi interessa, e non ho mai trovato una stima affidabile, dato che i numeri variano da "poche migliaia a decine di migliaia".
@Archiproblem

La stima "ufficiale", per così dire, è di circa 4,000 morti.

Quei numeri però sono ricavati attraverso un modello che si chiama "Linear - No Threshold", e che presuppone, come si può intuire dal nome:

1) Linearità: ovvero che il danno sull'organismo cresca linearmente all'aumentare della dose assorbita.
2) Nessuna soglia: ovvero che le radiazioni siano dannose a tutti i livelli, senza dose minima.

Entrambi questi assunti sono falsi.

Questa è un'intervista di Luca Romano alla Dottoressa Gerry Thomas, che da anni studia le conseguenze di quanto accaduto a Chernobyl.

Non vorrei fare il populista eh, inoltre è un argomento off-topic...ma qui in Italia non siamo in grado di realizzare strade decenti e vogliamo costruire centrali nucleari??
@Marlo


Quote:

Non vorrei fare il populista eh, inoltre è un argomento off-topic...ma qui in Italia non siamo in grado di realizzare strade decenti e vogliamo costruire centrali nucleari??

La costruzione delle centrali nucleari viene supervisionata da enti internazionali.

E poi, se quella è la ratio, allora non dovremmo costruire nulla.
#88 pencri93
dunque , ora che il gas Russo ci è precluso, e paghiamo spropositi agli usa per il loro gas di scisto molto poco green ma molto costoso pur se impuro, tu dici di ricorrere al nucleare, così non dovremo dissanguarci in gas ma in centrali, che poi chi sarebbero questi organismi o enti internazionali che dovrebbero sovrintendere a costruzione e gestione chi sarebbero? i Russi come fanno in Iran? ne dubito, per non dire che anche gli usa per le loro centrali si riforniscono dalla Russia per le barre di combustibile, mi sembra infatti che siano tra le poche cose che non subisca le sanzioni... eppoi:

Quote:

Fukushima: 0 morti;

ne sei certo?

Quote:

Giappone, trovati due operai morti a Fukushima 3 aprile 2011 • 02:00 Tag: giappone terremoto in giappone fukushima I corpi di due operai della centrale nucleare di Fukushima, in Giappone, sono stati ritrovati il 2 aprile all'interno dell'impianto. I due operai erano stati dichiarati dispersi dopo l'incidente alla centrale causato dal terremoto dell'11 marzo. Ne ha dato notizia la Tepco, gestore di Fukushima. E' anche fallito il tentativo di bloccare la falla dell'impianto danneggiato che sta facendo fuoriuscire acqua radioattiva nel mare, dove e' stata registrata una presenta di iodio radioattivo due volte superiore ai limiti consentiti anche a distanze di 40 chilometri da Fukushima. Ne dà notizia l'Adnkronos/Dpa.

collettiva.it/.../...
almeno uno morto per radiazioni:
Morti Un decesso attribuito, secondo quanto riconosciuto dal governo giapponese, all’esposizione alle radiazioni in seguito all’incidente.[2][3] Feriti 16 persone riportarono lesioni fisiche a causa delle esplosioni di idrogeno avvenute negli edifici dei reattori,[4] 2 lavoratori furono ricoverati con sospette ustioni da esposizione a radiazioni ionizzanti.[5] Evacuati 184000
it.wikipedia.org/.../...
“I dazi non sono altro che tasse sui consumatori mascherate da patriottismo economico. Servono a proteggere produttori inefficienti a spese di tutti gli altri. Ma la vera beffa è quando lo Stato, dopo averti impedito di commerciare liberamente, ti impone anche con chi devi farlo: con l’America, ovviamente, l’impero tutore.

Così non solo paghi di più, ma paghi due volte: prima per i dazi, poi per i ‘compensazioni’ imposte — armi, gas, investimenti forzati. Il tutto venduto come un successo diplomatico, solo perché non ci hanno ancora bombardato.
Questo è saccheggio legalizzato sotto minaccia imperiale. È il mercantilismo del XXI secolo, col trucco del sorriso diplomatico.

E no, non è che ‘è andata bene’. È andata esattamente come va sempre quando si delega l’economia a parassiti in uniforme e doppiopetto.
Solo lo Stato e le sue relazioni da racket mafioso chiamano questa truffa ‘politica estera’.”
Che dire Trump ci ha tosato come pecore. L’unico ciuffo rimasto… è il suo.”
@Komax


Quote:

ne sei certo?

Il decesso a cui fai riferimento è quello di un uomo al quale il governo giapponese ha riconosciuto un risarcimento “non potendo escludere il nesso” fra il tumore che aveva sviluppato e l'esposizione alle radiazioni.
RISPOSTA A: #94 joppo82

Il bello è che per anni hanno triturato le gonadi con slogan ad effetto tipo:

- Globalizzazione, mercato globale
- Fine dell'era dei protezionismi
- Libero scambio
- Cooperazione, sinergia, distretti specializzati, concorrenzialità...

Paroloni che alla luce degli "accordi" odierni non significano più nulla ?
ENNESIMA TRUMPATA

Non fosse che è il presidente di una potenza mondiale (ormai non più la "più forte", ma comunque abbastanza forte) verrebbe da dire che è proprio un coglione...
La chicca "economie morte" su tutto.



Trad.:
Non mi interessa cosa farà l'India con la Russia.
Possono insieme ricostruire le loro economie morte, non mi interessa.
Abbiamo pochissimi rapporti commerciali con l'India, le loro tariffe sono troppo alte, tra le più alte al mondo.
Allo stesso modo, Russia e Stati Uniti quasi non fanno affari insieme.
Lasciamo tutto com'è e diciamo a Medvedev, ex presidente fallito della Russia, che ancora si considera presidente, di fare attenzione a ciò che dice.
Sta entrando in un territorio molto pericoloso!
Ecco chi è Trump: uno stronzo
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato che sarebbe difficile per Washington concludere un accordo commerciale con il Canada se le autorità canadesi riconoscessero la Palestina.
Fonte: www.vesti.ru/article/4621041
#88 pencri93

Quote:

In realtà non è un problema, perché il costo dell’uranio incide poco sulla bolletta.

I costi di gestione di una centrale nucleare sono legati soprattutto alla sicurezza, e bisogna anche contare lo stoccaggio dell’uranio una volta esausto.

Il problema comunque non è il prezzo dell’uranio, ma la dipendenza da nazioni straniere per il rifornimento,, che avverrebbe anche in questo caso.

Se effettivamente i cinesi hanno trovato il modo di estrarlo dall’acqua marina, questo eviterebbe di dipendere da nazioni estere, ma, non per sfiducia nei loro confronti, vorrei che dessero delle prove.


Quote:

Fukushima: 0 morti;
Three Miles Island: 0 morti;
Chernobyl: circa 4-800 morti.

Sugli incidenti alle centrali bisogna valutare non solo i morti diretti, ma l’impatto che hanno avuto il rilascio delle radiazioni in quei territori, sulle persone che li abitavano e, nel caso di Chernobyl, che una vasta area attorno alla centrale sia stata forzatamente evacuata.

Dante Bertello.
#92 pencri93

Quote:

La costruzione delle centrali nucleari viene supervisionata da enti internazionali.

Ma allora cosa aspettano a piazzare una bella centrale nucleare qui nel giardino condominiale? a me sono sempre tanto piaciute le supervisioni degli enti internazionali :-D
Ora puoi farlo
forbes.it/.../...
@dantebert


Quote:

I costi di gestione di una centrale nucleare sono legati soprattutto alla sicurezza, e bisogna anche contare lo stoccaggio dell’uranio una volta esausto.

I costi del nucleare ad oggi sono dovuti in buona parte all'over regulation cha fa lievitare tempi e tassi d'interesse.


Quote:

Il problema comunque non è il prezzo dell’uranio, ma la dipendenza da nazioni straniere per il rifornimento,, che avverrebbe anche in questo caso.

Se effettivamente i cinesi hanno trovato il modo di estrarlo dall’acqua marina, questo eviterebbe di dipendere da nazioni estere, ma, non per sfiducia nei loro confronti, vorrei che dessero delle prove.

Credo di essermi espresso male: l'uranio possiamo estrarlo dal mare da tempo, ma i costi sono sempre stati molto alti. Recentemente, un team di ricercatori cinesi ha annunciato di aver trovato un modo per estrarlo dal mare ad un prezzo di "appena" il 50-60% in più rispetto a quello di mercato.

@danielas


Quote:

Ma allora cosa aspettano a piazzare una bella centrale nucleare qui nel giardino condominiale? a me sono sempre tanto piaciute le supervisioni degli enti internazionali

Guarda, fosse per me...

@Red_Max


Quote:

Ora puoi farlo

Non mi è ben chiaro per quale motivo il governo stia cercando di promuovere questi piccoli reattori, che fra l'altro al momento neanche sono in commercio. Forse perché pensano che sarebbero accettati di più dalla popolazione?

Non ne ho idea. Comunque, per me dovremmo costruire direttamente centrali.
Pencri

Quote:

I costi del nucleare ad oggi sono dovuti in buona parte all'over regulation



A margine:
Mi trovi un settore che non soffre di "costi da over regulation" :-D
(I costi del gas poi oltre alla regulation c'hanno l'imbecillita' di quelli che li fanno moltiplicare per fare un danno a Putin).
@Bandit

Eh, oddio, in Svezia le centrali nucleari devono avere caratteristiche adatte a resistere all'impatto con un asteroide.

Per dire.
Pencri

Quote:

Eh, oddio, in Svezia le centrali nucleari devono avere caratteristiche adatte a resistere all'impatto con un asteroide.
Per dire.

In Italia non credo che avremmo quel tipo di over regulation :-D
#87 Dantebert

Quote:

Cortesemente, cosa sarebbero, più nel dettaglio, i servizi dei quali parli?

Royalties, brevetti, licenze, software, consulenze, trasporto merci, servizi finanziari e assicurativi, cloud, connettività internet, hosting, gestione e analisi dati, cybersecurity, servizi streaming, turismo, ecc. ecc.