É da un anno che lo diciamo: Biden era sempre riuscito a cavarsela, fino a quando faceva i discorsi leggendo dal gobbo, ma nel momento in cui avesse dovuto affrontare un dibattito live, senza "aiuti" di alcun tipo, sarebbe crollato miseramente.
Ed è esattamente quello che è successo ieri sera, nel primo confronto in live con Donald Trump. Senza dover fare sforzi particolari, Trump ha semplicemente aspettato che Biden inciampasse, rallentasse, dimenticasse, andasse fuori tema. Per poi trafiggerlo con una frase semplicissima: "Non ho capito l’ultima cosa che ha detto. E forse non lo sa neanche lui".
E ora i dem sono nel panico. Il tema del giorno negli USA é uno solo: chi avra' il coraggio di chiedergli ufficialmente di ritirarsi? La CNN e il New York Times – le teste di ponte del deep state – lo hanno già condannato senza appello, si aspetta solo il carnefice (un pezzo grosso del partito, che scagli la prima pietra). Ma Biden per ora non molla, e ha fatto sapere che lui intende andare avanti fino alla nomination.
Come andrà a finire? Si accettano scommesse.
Massimo Mazzucco
Barack Obama rassicura che Biden andrà avanti, ho come l'impressione che serva un incapace di intendere e volere, per scaricare colpe su qualcuno.
Tutti hanno chiesto di fare un passo indietro è al quanto sospetta questa dichiarazione
Non è mai successo che un dibattito presidenziale si tenesse in giugno, si fanno sempre da metà settembre. I Democratici lo hanno proposto 3 mesi prima per avere modo di togliere Biden in tempo e mettere al suo posto Newson. I media USA erano tutti avvertiti e pronti da prima e oggi proclamano improvvisamente che “Biden è incapace..”. Lo hanno fatto fuori in pubblico (prof. Becchi)
Newsom è il governatore della California, da loro prescelto da anni
Entrambi hanno fatto una pessima figura, pedojoe naturalmente ha brillato, ma nel complesso la cosa è stata deludente.
Bisogna togliersi dalla logica che il presidente dei dannati yankee conti qualcosa.
Ormai è palese che è un burattino nelle mani di chi detiene VERAMENTE il potere, quindi mettere alla casa bianca uno di loro due o uno scimpanzé addestrato cambia praticamente nulla.
Il tycoon ha il genero sionista, quando era presidente è stato il primo a riconoscere Gerusalemme come capitale di israele, recentemente ha dichiarato che bibi a Gaza "deve finire il lavoro".
Non penso proprio che cambierà qualcosa, anzi (e comunque vale il mio pensiero espresso in #3).
Trump è un newyorkese che ha grandi interessi a New York, quindi devi necessariamente essere filo sionista e saper trattare con gli Italo americani.
Pacifico che la comunità ebraica newyorkese starà finanziando alla grande la campagna elettorale di chioma feticcio
Purtroppo come in Italia anche lì si vota per credo ideologico e quindi nelle grandi città anche se metti Platinette al posto di Biden lo votano sicuramente.
Il problema è che negli stati in bilico tipo Pennsylvania, a pochi mesi dalle elezioni, diventa difficile fare entrare nella testa della popolazione rurale/paesana un nuovo candidato ed è per questo che il Deep State ci sta andando coi piedi di piombo.
A Los Angeles e tra quelli di tonalità ebano invece puoi proporre John Lennon e lo votano.
Inoltre fare fuori un candidato che ha governato 4 anni per proporne un altro è davvero difficile da spiegare. Immaginate i repubblicani: non era buono e allora ce ne date un altro ?
Le elites sanno benissimo che per difendere Israele e riportare all'età della pietra la nascente superpotenza cinese serve una guerra mondiale, che comporti l'uso dell'arma nucleare.
E vogliono che sia un repubblicano come Trump a spingere il bottone rosso.
Magari glielo diranno quando è far visita ad una scuola americana, come fecero con George W. Bush.
Può darsi che tu abbia ragione, (non che con Biden la situazione sia meglio)
#6 giancarloc
Non credo che Trump sia "la salvezza", penso che qualcosina la possa fare, ad esempio evitare la terza guerra mondiale cosa che attualmente sembra essere l'obbiettivo di alcuni pazzi negli USA. Poi sulle cose realmente importanti (inflazione, vaccini ecc...) ovvio che non può cambiare nulla
Scherzi a parte, lui puo' anche non mollare, ma in una settimana i media ex-amici, lo riducono in brandelli. Hanno gia' cominciato, tutti in coro, ma se lui non ci sente possono tranquillamente alzare il volume. Tanto piu' che il nostro ha piu' scheletri che armadi.
Era già evidente 4 anni fa il declino cognitivo di questo personaggio.
Attenzione a non fare i conti senza l'oste.
Kamala Herris pretende ciò che è "suo" come ha giustamente sottolineato Rampini.
corriere.it/.../...
-non l'hanno sostituito prima perchè Kamala Harris sarebbe diventata presidente e gran parte dei DEM non la sopporta; ci sarebbe da dire che non è più intelligente di zio Joè, ma il secondo ha almeno problemi senili evidenti, lei no.. è proprio capra di suo
-questo scontro televisivo anticipato è stato voluto proprio per trovare un altro candidato "decente".. Hillary Clinton è troppo indecente, il marito di Obama non credo voglia fare il presidente; ci resta Kennedy jnr. e Ciccio di nonna papera.
Davide Rosi dice che lo stesso Biden voleva questo dibattito prima possibile per far dimostrare ai Dem che non possa essere presidente ancora e che ci sono al tempo per trovare qualcun altro.
Vedere le prime battute di '100 giorni da leoni':
youtu.be/B8yUQEbabBA
D'altra parte, Federico Rampini sul Rete 4 (28.06.24.), era molto effervorato (mai come ieri sera) per far imporre l'idea che la defaiance di Biden non sposta nessun voto e che tutti elettori restino sui posizioni precedenti. I presenti, non gli hanno creduto e lui insisteva, insisteva e Poletti gli anche tolse la parola che Rampini minaciò di lasciar la discusione...
Pole position quindi per Kamala , occhio di riguardo per Travona Obama e non scarterei a priori neanche la Ocasio-Cortez , Sandersiana di ferro ( = voti socialisti ed ispanici ) che fino a non molto tempo fa sembrava lanciata verso i piani altissimi
dei DEM .Questi i miei tre cavalli.
Una sostituzione in corsa mi pare probabile,anche se il nome del sostituto non pare chiaro (gavino, michele, kabala ?)
Sembra che oltre al parere di israele conti molto anche quello della lgbtqfghi, insomma una delle accoppiate piu' letali degli ultimi anni.
Il fiume karma e' sempre li' con le sue rive comode-comode.
L'aspetto che più mi lascia perplesso è che Biden da segni di demenza non da ieri, ma già da qualche anno.
Avrebbero dovuto provvedere alla sostituzione già prima dell'inizio della campagna elettorale, non oggi con le elezioni alle porte.
Su Trump:
Immaginate che schiaffo darebbe Trump a tutti coloro che da anni/mesi stanno gettando fango su di lui dicendogliene di cotte e di crude, se una volta al governo ponesse fine alla carneficina sionista ed alla guerra in Ucraina.
Non mi fido di questo psicopatico che dice e afferma tutto e il contrario di tutto, ma per lui potrebbe essere un'opportunità unica per mettersi in mostra.
Opinione personale naturalmente
Eccome se molla, ne ha mollate e ne molla di continuo
Per me e' piu' facile vedere in che buco nero si sta muovendo il pianeta Occidente. Sara' perche non ne faccio piu' parte?
Ormai sono solo ricordi i miei, di quando vivevo in Italia, ero consapevole delle guerre coloniali statunitensi, ma poi ritornato a casa, ero dolorosamente occupato a mettere insieme, come si suol dire, "il pranzo con la cena".
Ora che da 7 anni vivo qui in Russia, e vi assicuro che stare qui per me non e' una passeggiata, trovo la fuori dove siete voi, tutto il mondo alla Jens Stoltenberg, appiccicoso, solo desiderosi di continuare la vostra egemonia a suon di migliaia di sanzioni. Vedere di nuovo al suo posto la Torsola fond er latrin, per me e' agghiacciante. per essere rieletta, quali glorie puo' aver avuto modo di rivendicare un roito di quel genere? quali conquiste per il popolo europeo che rappresenta, ha saputo portare a casa? la risposta e' ZERO. Il roito in questione e' li' che non rappresenta nessuno se non un vecchio rincoglionito che vive a 8000 km di distanza di nome Biden.
Non mi entusiasma il dibattito perchè, ripeto, è stato scritto secondo me.
E' ovvio che chi detiene il potere sapeva perfettamente (e da prima che se ne accorgessero i più perspicaci di noi) che quest'uomo è quasi incapace di intendere e di volere.
Il fatto che abbiano lasciato che avesse quest'incontro così presto con Trump è parte della sceneggiatura che hanno scritto e nella quale ci sono accordi che non immaginiamo.
Possibile che sia stato fatto apposta per sostituirlo, se avessero voluto far vincere trump credo avrebbero fatto spostare l'incontro più avanti, quando la sostituzione era più problematica.
Ma ripeto, non so, non sappiamo nulla. L'unica cosa che sappiamo è che il rimba è solo un burattino nelle mani di chi detiene davvero il potere e il fatto che un simile rimbambito possa essere ancora in carica è la prova anche per i ciechi che la cosiddetta democrazia americana è solo una rappresentazione teatrale tragica.
#19 SAM
"Su Trump:
Immaginate che schiaffo darebbe Trump a tutti coloro che da anni/mesi stanno gettando fango su di lui dicendogliene di cotte e di crude, se una volta al governo ponesse fine alla carneficina sionista ed alla guerra in Ucraina."
Trump è totalmente favorevole a cio' che Israele sta facendo a Gaza e in Cisgiordania.
Ha addirittura accusato Biden di essere pro Palestina, mentendo indegnamente visto la quantità di armi che ha mandato anche ad Israele.
Per qua to riguarda la guerra in Ukraina ha detto che se Zalensky non tratta con la Russia non gli manda altre armi.
Tradotto se si siede a parlare con Putin si va avanti come negli ultimi 2 anni.
Ottimo...
Conosco le posizioni di Trump,
dimentichi però che Trump è uno psicopatico imprevedibile, infatti avevo scritto che "dice e afferma tutto e il contrario di tutto".
Aspettiamoci di tutto, guerra totale o apparente e provvisoria fine delle ostilità.
Mentre la quota di Trump e quella del partito corrispondono (1,57), quella di Biden (4,50) è praticamente il doppio di quella del partito democratico (2,37).
Considerando che solitamente i bookmakers sono molto ben informati, significa che ad oggi le probabilità di Biden di essere candidato sono di poco superiori al 50%.
Seguono Newsom a 8 (circa il 20% di probabilità di essere il candidato) e Micheal Obama a 15 (poco più del 10% di possibilità di essere candidat*).
Esiste anche la possibilita' che una volta rieletto biden (dove lo trovano uno cosi' malleabile!), schiatti (in tutti i sensi), durante il mandato e si assista ad un cambio in corsa, magari con uno/a non solo malleabile ma che sia addirittura il trainer del deepstate.
In questo modo si sarebbero rispettate le previsioni dei bookmakers e distribuite le quote agli scommettitori, probabili sostituti in testa.
Il fiume karma e' sempre li' con le sue rive comode-comode.
Questo l'ho pensato anch'io. Una cosa organizzata. Gli fanno fare la figura del deficiente e poi tutti in coro dicono "impossibile proporlo come Presidente, c'è bisogno di un altro" come se la cosa non fosse nota da anni. Immediatamente il mainstream ha intonato il coretto della sostituzione. Il NYT l'ha già chiesta
Concordo
"Byden sarà (o figurerà) così rincoglionito da non poter affrontare questi dialoghi. I dem, prenderanno la palla al balzo per sostituirlo 'in corsa' " Non è forse questo cio che sta. accadendo?
Con Israele direi proprio di si, nel senso che permettera' il genocidio completo dei Palestinesi e l'invasione completa della Cisgiordania e Gaza, visto che ha la sua "riccona" sionista che gli finanzia la compagna elettorale.
Il giorno dopo il dibattito persino sui giornali italiani pro-democratici per eccellenza, quali Stampa e Repubblica, i titoli erano "Disastro Joe", "Urge un nuovo candidato" e via di questo passo.
Ho visto su internet alcuni spezzoni del dibattito in originale e ho visto che non è più ragionevolmente possibile, come hanno fatto finora, ignorare la situazione mentale di Biden e arrampicarsi sugli specchi per dire che i filmati sono "fuori contesto" (cit.).
Ma in realtà ho potuto vedere, nonostante tutto ciò, a quali livelli di falsificazione della realtà possano arrivare le televisioni.
Ieri sera sul canale tv Nove davano in seconda serata il dibattito doppiato in italiano e ho pensato di vederlo, visto che la mia conoscenza dell'inglese mi permette di comprendere non oltre un 60-70% di un dibattito televisivo in lingua originale
E qui ho visto l'apoteosi della falsificazione. Innanzi tutto Nove ha scelto due traduttori diversi per i due protagonisti. E questo poteva avere un senso, anche per dare due voci diverse in italiano che permettessero di seguire il dibattito più facilmente.
Peccato che il traduttore di Biden faceva una traduzione perfetta, forse anche più perfetta dell'originale, utilizzando in modo preciso verbi e predicati, concordanze e consecutio temporum, dando addirittura l'idea di "aggiustare" il senso della frase laddove l'originale fosse un po' zoppicante.
Il traduttore di Trump sembrava un ragazzino alle prime armi: perdeva intere frasi, rimanendo in silenzio, traduceva ciò che riusciva a tradurre in modo assolutamente approssimativo, usando termini errati nella lingua italiana, concordando in modo errato i tempi e facendo una serie di errori grammaticali, lessicali e sintattici.
Chi non avesse alcuna idea di come realmente parlavano Biden e Trump avrebbe pensato, sentendo i traduttori, che la persona con grossi problemi cognitivi fosse Trump.
Ho aspettato il momento in cui Biden, in risposta a una domanda perdeva completamente il filo del discorso, mettendosi a farfugliare frasi incomprensibili per vedere come avrebbero fatto a mettere una pezza in quel caso.
Ebbene, mostrando una disinvoltura incredibile (il termine più corretto sarebbe "mostrando una faccia da ...."), nell'attimo in cui Biden stava per iniziare a farfugliare la telecamera si spostava sullo studio, dove erano presenti tre "giornaliste", lasciando in secondo piano il filmato del dibattito privo di audio e una delle tre chiedeva alle altre due "Bene, vogliamo commentare quanto abbiamo visto finora?". Per poi tornare al dibattivo, passato il momento imbarazzante di Biden.
Non ho parole: è tanto che ho la percezione di quanto i media riescano a manipolare le notizie, ma vedere a quali vertici di malafede riescano ad arrivare riesce sempre a stupirmi.
Hanno anticipato i confronti per poter avere tempo di sostituire il rincoglionito.
Biden conta come il due di coppe quando briscola è bastoni. Se lo vogliono levare lo levano anche se lui punta i piedi e si aggrappa alla poltrona con le unghie.
Piuttosto lo potevano sostituire già da tempo ma se lo avessero fatto avrebbero scoperto le carte, ovvero il nuovo candidato.
Invece, in questo modo, possono presentarlo all'ultimo momento senza che Trump abbia il tempo di organizzarsi.
#36 redazione
Quoto al 100%, una pagliacciata del genere puo' avere solo la giustificazione di cambiare in corsa il rimba
Cosa vorresti insinuare... che Bidet è ormai una parodia di presidente e che gli hanno fatto fare volutamente la figura da cioccolataio davanti al mondo intero? Magari sfruttando l'unico neurone rimastogli coadiuvato dalla restante incrostata sinapsi? Come a dire che gli USA, riconosciuti come la più grande potenza mondiale, è stata guidata negli ultimi anni da una macchietta? Se così fosse, sarebbe questa una versione per chi lo sorregge e lo accompagna in bagno, da auto martellarsi i testicoli... La figuraccia del petomane folle è ormai sotto il naso di tutti… Chissà come se la ride il presidente Xi Jinping, al punto che gli zigomi gli hanno sicuramente chiuso le due fessure che in Cina chiamano occhi.
Ma se assieme al Nyt , il ritiro lo chiede anche quel giornale , è come la bolla papale : ora possono anche dargli due etti di coca al giorno , teleguidarlo con gli auricolari nelle orecchie e fili nelle maniche della giacca , ma è matematicamente fottuto.
I grandi burattinai che comandano gli Stati Uniti, comprando i presidenti di turno, stanno seminando tali e tante emergenze planetarie che sembrano aver considerato come non necessarie le elezioni di novembre.
Io penso che terranno in vita e operativo Biden con l' AI, la cocaina e i sosia.
Sarebbe una perfetta testa di legno: nemmeno ha bisogno di comparire di persona.
E se ordina il first strike, la bestia è lui. Tanto manco lo potrebbe sapere, tra una dose e l'altra, di aver pigiato lui il bottone rosso.