Uno studio peer-reviewed rivela che i non vaccinati hanno un'incidenza di malattie croniche infinitamente più bassa rispetto ai vaccinati.
di Andrea Cavalleri (Stolypin)
La leggenda narra che Mitridate, re del Ponto, nel timore di essere avvelenato avesse escogitato un metodo per immunizzarsi, assumendo costantemente piccole dosi di veleno in quantità crescente. Questa narrativa fu tramandata da molteplici storici e scrittori e ha "convinto" milioni di lettori sorridenti, che non si sono mai preoccupati della veridicità di questa storia, in quanto essendo affascinante e carica di suggestioni della fantasia è stata accettata così com'era.
Ma si trattava di una leggenda e, ovviamente, la tossicologia moderna ne ha dimostrato la falsità, in particolare classificando molteplici veleni che hanno effetto cumulativo, ovvero sommano i loro effetti tossici assunzione dopo assunzione, portando la vittima alla malattia grave e alla morte (tra questi possiamo citare il veleno delle vespe, che il nostro organismo non riesce mai ad espellere completamente, nemmeno dopo anni dall'esposizione).
Ebbene, sembra che alla base della fiducia nei vaccini vi sia una credenza analoga, perché studi seri, effettuati con un rigoroso metodo scientifico, riguardo ai vaccini ve ne sono pochi, pochissimi.
Finalmente un ricercatore americano, Joy Garner, ha fatto ciò che doveva essere fatto da molto tempo, ovvero ha pubblicato uno studio, soggetto a revisione paritaria, che applica correttamente i metodi sperimentali e statistici, per rispondere al quesito che nessuno si pone mai (o forse che nessuno mai vuole porre), ovvero che relazione esiste tra vaccini e salute.
L'articolo riveste un' importanza capitale e consigliamo di leggerlo tutto a questo indirizzo.
Una delle difficoltà maggiori che l'autore ha dovuto affrontare è stata quella di trovare un gruppo di controllo autentico, costituito cioè da persone che non si fossero mai sottoposte a nessun vaccino, per poter effettuare un confronto oggettivo con i vaccinati.
Garner infatti denuncia due difetti invalidanti presenti nelle raccolte dati delle statistiche ufficiali.
Il primo vulnus è quantitativo, rilevato in uno studio del 2010 da Lazarus et altri e consiste nel fatto che l'ente americano per la farmacovigilanza rappresenta meno dell'1% delle lesioni e dei decessi effettivamente osservati poco dopo la vaccinazione. Nonostante tale studio non sia mai stato confutato il VAERS (l'ente di controllo) non ha minimamente cambiato i suoi metodi.
Il secondo errore, che grava sulle valutazioni dei vaccini è ancora peggiore perché è qualitativo. Infatti usualmente si valuta un certo vaccino usando un gruppo di controllo che ha già ricevuto numerosi altri vaccini, e se gli esiti sono nella media il nuovo farmaco viene proclamato sicuro. Ma questa procedura non dice nulla della sicurezza dei vaccini in generale, è solo un serpente che si mangia la coda.
Un confronto che produca risultati autentici deve necessariamente avvenire con un gruppo di controllo che non abbia ricevuto nessun vaccino e questo perché la tossicità dei vaccini (tradizionali) non risiede tanto in questo o quel virus (attenuato o inattivato), quanto piuttosto nel catalizzatore e in altri contaminanti non dichiarati.
Tra i componenti più comuni, di nota tossicità, si trovano nei vaccini alluminio, alcol benzilico, acido cloridrico, vitamina K sintetica, polisorbato 80, glicole propilenico e sodio acetato anidro: tutti prodotti che se fossero serviti nei piatti di un ristorante procurerebbero seri guai al gestore, ma se iniettati direttamente nel paziente sono considerati perfettamente normali.
Garner dunque procede al confronto con un gruppo di controllo completamente non vaccinato [*], che costituisce un campione sufficientemente numeroso da essere statisticamente rilevante.
Il quesito rivelatore sulla salute che pone ai membri dei due gruppi è se sono o meno portatori di malattie croniche. Le risposte sono di questo tipo:
Le colonne in arancione indicano la percentuale di popolazione adulta vaccinata con 1-2-5 malattie croniche. Le colonne verde-blu (cerchiate in rosso) rappresentano la stessa incidenza di malattie croniche (1-2-5) fra i non vaccinati.
La differenza a colpo d'occhio è schiacciante: i non vaccinati godono di una salute enormemente superiore ai vaccinati. Ma la realtà è persino superiore a quanto si apprezza nella figura, in quanto la maggioranza delle malattie croniche presenti nel gruppo privo di vaccinazioni post nascita sono portate da individui che hanno ricevuto l'iniezione di vitamina k alla nascita o la cui madre si è sottoposta a vaccinazioni prenatali.
Le malattie croniche a cui fa riferimento l'autore non sono proprio quisquilie, in quanto sono stati confrontati casi di malattie cardiache, di diabete, disturbi digestivi, eczema, asma, allergie, disabilità dello sviluppo, difetti congeniti, epilessia, autismo, ADHD, tumori e artrite. La probabilità che queste differenze tra i due gruppi siano dovute al caso è inferiore a uno fratto un numero pari o superiore a quello di tutti gli atomi dell'universo.
Lascio alla curiosità dei lettori che vorranno esaminare l'articolo integrale il piacere di scoprire le statistiche di correlazione con l'autismo, il paragrafo sul glifosato e altre chicche.
Concludo immaginando un mondo, tra cinquanta o cento anni in cui si parlerà di un'epoca in cui le persone si facevano iniettare agenti tossici e patogeni nell'illusione di sfuggire alle malattie che quegli stessi agenti procuravano: un rito scaramantico, una superstizione, il capitolo secondo della leggenda di Mitridate.
Un mondo futuro in cui la gente proteggerà la propria salute conducendo uno stile di vita sano, e soprattutto evitando i veleni che oggi inopinatamente assume illudendosi che siano medicine.
Un mondo guidato, finalmente, non dalla superstizione, ma dalla scienza.
[*] Nella ricerca l'autore spiega, nel capitolo METHODS, il metodo utilizzato per identificare la platea di non vaccinati.
Pensate a cosa succederebbe se una notizia del genere dovesse passare sui telegiornali.
Giusto il mese scorso parlavo con la mia dentista, non propriamente novax (comunque il siero magico lei non lo ha fatto ed è stata sospesa dall'ordine), ma comunque essere pensante e sempre disposta a mettersi in discussione, della difficoltà di reperire dati per fare un confronto fra la salute dei bambini vaccinati e di quelli non...
Figurati se una cosa del genere possa essere trattata in prima serata su uno dei talk generalisti, figurati!!!
P.S. Il link allo studio completa da errore 404!
Confermo: anche a me il link allo studio non funziona, su Telegram (molto più reattivo rispetto al sito quanto a commenti) ci sono parecchi post di avviso
Anni fa Redazione aveva passato un link con la lista, tutti codificati tipo EM-1234, non esattamente in ordine di letalitá, ma alcuni saltavano comunque all`occhio scrollando, nella colonnina dei decessi dall`alto verso il basso si leggeva 7, 3, 6... poi improvvisamente 65.
Spero qualche scienziato serio si armi di coraggio e faccia venire a galla pure st`altra fogna.
Ho rianalizzato le mi tesi, scaturite da informazioni e studi vari, stupendomi che non riuscivo a smontarle, anche confrontandomi con persone che non riuscivano a portare a sostegno delle loro tesi la ben che minima prova scientifica, giocandosi il jolly "è così, punto e basta. MISTERO DELLA FEDE SCIENTIFICAH".
Ora vedo questo studio che mi da altre conferme e perciò mi chiedo: come fanno a non cercare di capire?
Forse iniziare ad avere coscienza che esiste un modo di ragionare, fa molta paura e/o ammettere la propria ignoranza, e qui potrei citare Platone.
Oltretutto mi permetto di far notare che
mettere insiemeè esattamente lo stesso meccanismo logico dell'attribuzione dei decessi improvvisi alla pizza, alla punta del cono gelato, alle pippe e quant'altro.
acetato di sodio (ANIDRO! ahahaha) e acido cloridrico, tanto per citarne due, sono metaboliti. Si usano comunemente da un sacco di tempo per tamponare un qualsiasi preparato.
Edit: grazie Sandro. Ora l'articolo è accessibile.
Ha dichiarato che i “vaccini“ Covid-19 erano totalmente inefficaci a creare anticorpi immunizzanti a livello dell’apparato respiratorio. “La notizia è che le sentenze della Corte Costituzionale sono basate su dati falsi”, ha commentato a Un Giorno Speciale l’avv. Renate Holzeisen, che con il dott. Maurizio Federico sta per iniziare un tour di conferenze sul tema.
Per fortuna esistono ancora medici con la M maiuscola, tutto il resto è asservitismo al sistema, sciocco e stolto chi li segue.
In una recente intervista a Natural News, lo psichiatra Peter R. Breggin ha messo in guardia dagli effetti di vasta portata e dannosi dei vaccini descrivendoli come armi di distruzione di massa.
Secondo la ricerca del dottor Breggin – già noto come esperto per gli studi sugli effetti devastanti degli psicofarmaci – i vaccini vanno oltre la semplice causa dell’autismo, e provocano gravi e vari danni cerebrali, che vanno da convulsioni ed encefaliti a reazioni potenzialmente letali.
Breggin, una delle voci più autorevoli nella denuncia degli abusi psichiatrici e dei pericoli delle lobotomie e dell’elettroshock, ha spiegato che i vaccini stanno causando danni cerebrali generalizzati di ogni tipo immaginabile.
«Il vero problema è che i vaccini causano danni cerebrali generalizzati di ogni tipo che si possa immaginare», ha detto Breggin, aggiungendo che i vaccini causano anche febbre, convulsioni, mal di testa, encefalite, encefalopatia e sintomi di autismo.
La ricerca condotta dal veterano psichiatra e autore, pubblicata nel 2021, ha analizzato i resoconti di decessi correlati ai vaccini inviati ai Centers for Disease Control and Prevention (CDC) e alla Food and Drug Administration (FDA). Nei primi tre anni, Breggin ha trovato 20.000 resoconti di decessi collegati ai vaccini, una cifra sbalorditiva che secondo lui è solo la punta dell’iceberg.
Chiediamoci anche quale potrebbe essere la differenza in termini di longevità e salute se oltre a questo aggiungessimo anche una dieta salutare, una corretta attività fisica e una serenità spirituale... e il tutto è già oggi a portata di mano...
... colpa dei No Vax...
Dal momento che siamo stati tutti vaccinati da piccoli.
Questi vaccini di cui si parla sono solo gli antinfluenzali e i vaccini COVID .
Giusto ??
Lo scopo dei vaxxini non è mai stata l'immunizzazione della popolazione, perché BigPharma ha a cuore solamente il proprio portafoglio. Se ne fotte della salute delle persone anzi, per BigPharma la salute è controproducente perché una persona sana non consuma (è la parola più indicata) farmaci e, per logica conseguenza, I FARMACI NON DEVONO CURARE.
Ma non facciamoci distrarre da questo.
Il fatturato di BigPharma è superiore al PIL del paese più benestante al mondo e alcuni miliardi in più o in meno non spostano minimamente l'ago della bilancia del conto in banca.
E' stato più volte dimostrato che non solo i vaxxini non immunizzano nessuno, ma che addirittura sono dannosi e perfino mortali.
Ora fatevi una domanda e datevi una risposta di Marzulliana memoria: Chi è quel coglione che fa in brodo la gallina dalle uova d'oro?
O per riportare la domanda in argomento, Chi è quel coglione che uccide le persone che possono acquistare i suoi prodotti e farlo arricchire?
Eppure è questo che fanno i vaxxini, volutamente.
Se BigPharma avesse come scopo quello di guadagnare miliardi con i vaxxini, farebbe in modo che le persone rimangano malate ma vive: più malati più soldi.
Più cadaveri, meno guadagni.
Invece pare che accada il contrario. Gli effetti avversi spesso mortali sono numerosi.
Deduzione: BigPharma non è il mandante ma il braccio armato.
La risposta è semplice: depopolazione (si, lo so: sono ripetitivo).
Siamo troppi e i Padroni del Mondo hanno deciso che così non si può andare avanti perchè arriverà un giorno che Loro vedranno il Loro spazio troppo infestato dalla feccia umana (noi) e le Loro risorse diventate insufficienti a soddisfare le Loro "esigenze" e il Loro sregolato stile di vita e questo non può essere accettabile.
La nostra presenza su questo pianeta è una Loro "gentile concessione".
Mors tua, vita mea.
Loro ci vedono come noi vediamo le formiche che ci invadono casa.
Spunti interessanti.
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pio indovinello. sappiamo tutti che i telegiornali ci informano incessantemente giorno dopo giorno quale mantra serve recitare tutta la vita tipo: "va' tutto bene" o "va' tutto male" a seconda dei casi..
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Io sono d'accordo con Stolypin nel dire se casomai fossimo ricordati tra 100 anni da nostri posteri come loro potrebbero interpretare le nostre difficolta' sul contrastare le malattie. Penso due cose, in antitesi l'una con l'altra: tra cento anni o semplicemente saremo di nuovo con le asce in mano a difendere con i denti le nostre poche cose, perche nel frattempo saremo stati vittime presenti al nostro ultimo scontro nucleare, oppure avverra' qualcosa di veramente sostanziale da cambiare in meglio il destino dell'umanita'. dunque il futuro e' nelle nostre mani e solo noi possiamo scegliere cosa succedera'.
in che senso? PubMed non "fa" pubblicazioni
è un portale che raccoglie le pubblicazioni in campo medico
da migliaia di riviste da tutto il mondo.
se poi si trovi anche nell'archivio di PubMed non so.
Come il discorso sui tumori , e molto più remunerativo curarli che sconfiggerli.
Diciamo che la persona perfetta non è ne il morto ne il sano
Il malato !!!
Sul depopolamento sono dubbioso .
Ci vorrebbero dei dati precisi oltretutto difficili da dimostrare .
Con chiunque parlo o leggo apprendo che la popolazione mondiale e in costante aumento
Numerosi paesi stanno promuovendo le nascite e agevolando le crescite .
Credo che se il depopolamento fosse il vero obiettivo userebbero metodi più drastici.
Oltretutto credo che il blocco delle nascite darebbe maggiore garanzie di risultati è sarebbe molto più accettato e sopportato rispetto ai vaccini
Secondo me tutto gira intorno al denaro. !!!!
Almeno io la penso cosi
Secondo diversi studi che vidi su Sky tempo addietro la terra in gran parte è disabitata
Senza il consumismo attuale e con forme di energia pulite e rinnovabili potrebbe arrivare ad ospitare anche il doppio di oggi creando la metà dei problemi attuali
Se. ....
Quindi che possano esserci altri moventi non è da escludere, che non ci sia un movente economico a causa dell'alto tasso di malattie beh mi sembra l'esatto contrario, l'incidenza delle patologie è il motore di questo business.
Muoiono anche tantissimi malati di cancro che si sottopongono a costosissime e mostruose terapie coperte da brevetto industriale, fossero sani sarebbero di più ma non genererebbero alcun profitto per loro.
#20 cassandro
Mi permetto, essendo stati citati anche Pasteur e Béchamp, di segnalare la freschissima uscita della traduzione in italiano del libro di Ethel Douglas Hume "Béchamp or Pasteur" (1932). L'ultimo terzo del libro è dedicato, per l'appunto, ai vaccini.
Per trovarlo, basta cercare su un motore di ricerca "Béchamp o Pasteur un capitolo dimenticato nella storia della biologia".
Grazie Moooltoooo interessante
Grazie anche da parte mia, me lo procuro