La PREFAZIONE del libro (di Massimo Mazzucco):

Io sono nato il 20 di luglio. E la sera del 20 luglio 1969, quella del mio 15° compleanno, è sempre stata per me una data memorabile, perchè quella sera, per la prima volta, ho baciato una ragazza. E mentre emergevo da questa emozionante esperienza, abbarbicato sul muraglione di un piccolo paesino ligure, vedevo là sotto la gente assiepata davanti al bar, che seguiva con gli occhi incollati al televisore lo sbarco sulla luna. Ricordo di aver pensato che l’Universo avesse voluto dedicare a me quella serata memorabile, in cui si combinavano una forte esperienza personale e un evento storico di portata epocale.

Poi sono diventato fotografo professionista, e lì è cambiato tutto.

Quando, nei primi anni 2000, mi capitò di vedere in Internet tutte le fotografie degli sbarchi lunari in alta definizione, pubblicate dalla NASA, ebbi un sussulto di stupore, perchè vedevo in quelle foto gli stessi identici difetti che riscontravo io ogni volta che provavo a replicare in studio la luce del sole.

Qui bisogna fare un passo indietro, per spiegare bene di cosa sto parlando. I fotografi di moda vanno, almeno una volta all’anno, in qualche isola tropicale, per fotografare le nuove collezioni di moda e costumi da bagno della nuova stagione estiva. Ma quando il budget non lo permette, invece di andare alle Bahamas o alle Maldive, al fotografo viene chiesto di realizzare lo stesso catalogo di fotografie in studio, “fingendo” di trovarsi su un’isola tropicale.

E allora ci si organizza in una sala di posa molto grande, al centro della quale viene messa una enorme “vasca” piena di sabbia, per simulare la spiaggia delle Bahamas. Poi si innalza, subito dietro la vasca, uno schermo verticale di retroproiezione, sul quale viene proiettata una diapositiva con il mare e il cielo blu. Ed infine si illumina la modella, che sta al centro della vasca di sabbia, con un potente riflettore da cinema, per simulare la luce del sole. Agli occhi del profano, questa sembrerà una classica foto scattata al mare, e non capirà la differenza. Ma agli occhi del professionista ci sono tanti piccoli dettagli che rivelano che invece la foto è scattata in studio, e non in esterni. Il più vistoso di questi detagli è l’immancabile linea continua che attraversa l’inquadratura da destra a sinistra, e separa la fine della sabbia dallo schermo di retroproiezione. Ovviamente, non c’è modo di eliminare quella linea di separazione, visto che la vasca di sabbia ad un certo punto “finisce” fisicamente, e non può certo “confluire” in modo naturale con le onde dell’acqua che si vedono nella diapositiva.

Fu proprio questa la prima cosa che notai, osservando con l’occhio del professionista le fotografie delle missioni Apollo: moltissime immagini degli astronauti sulla luna presentavano questa linea continua di separazione fra il terreno in primo piano (quello dove cammina l’astronauta) e le colline in lontananza. Questo per me fu un enorme campanello di allarme, che mi portò a sospettare che le foto della NASA fossero state realizzate in studio.

Una volta insinuato il sospetto, l’analisi divenne più accurata: scaricai le centinaia e centinaia di immagini delle 6 missioni lunari (Apollo 11, 12, 14, 15, 16 e 17), e mi misi ad analizzarle una per una, in modo quasi maniacale. Scoprii così moltissime altre “anomalie” che denunciavano sistematicamente le riprese fatte in studio e non in esterni: direzione delle ombre (che rivelano spesso una fonte molto vicina al soggetto – quindi artificiale – e non la luce solare), inconsistenze nell’illuminazione del terreno (zone più chiare e zone più scure nella stessa inquadratura, mentre il sole dovrebbe illuminare tutta la scena con la stessa intensità), e soprattutto una straordinaria capacità di riflessione del terreno lunare – una capacità “magica” direi, per noi professionisti - che riusciva ad illuminare in maniera perfetta delle zone in controluce che avrebbero invece dovuto apparire in forte penombra (a causa della mancanza di atmosfera).

Insomma, ero di fronte al classico campionario di trucchi fotografici che qualunque mio collega avrebbe utilizzato se avesse dovuto realizzare quelle foto in studio, fingendo di trovarsi veramente sulla luna.

A quel punto chiamai Oliviero Toscani, il fotografo dal quale avevo appreso il mestiere una trentina di anni prima, e con il quale ero rimasto in ottimi rapporti. “Oliviero – gli chiesi – tu cosa hai pensato la prima volta che hai visto le foto delle missioni Apollo?” La sua risposta fu tanto secca quanto sconcertante: “Ho pensato che se le avessero fatte fare a me le avrei fatte molto meglio” mi disse senza esitazioni, con una punta di presunzione.

Avevo avuto la conferma che cercavo: non era la mia mente malata di “complottista” a vedere un inganno che non c’era, ma eravamo effettivamente di fronte ad una problematica di tipo tecnico, che metteva seriamente in dubbio l’autenticità di quelle foto.

A quel punto ebbi una triste epifania: il mio grande ricordo di gioventù, il “regalo” che l’Universo aveva voluto farmi, la notte del 20 luglio 1969, si sgretolava rapidamente davanti ai miei occhi, essendo basato su un clamoroso inganno. Il mio Bildungsromans era giunto a conclusione.

Ma a quel punto la curiosità di scoprire la verità fu molto più forte di un romantico ricordo andato in frantumi. Ordinai così tutti i DVD ufficiali di tutte le missioni Apollo che contengono, fra le altre cose, ore e ore di “passeggiate lunari” effettuate dagli astronauti sulla superficie del nostro pianeta, e mi misi a studiarli con la stessa attenzione che avevo dedicato agli scatti fotografici. Inutile dire che era come aver aperto un vaso di Pandora: non solo le immagini in movimento confermavano i problemi di illuminazione già rivelati dalle foto, ma in moltissime situazioni si vedeva chiaramente che gli astronauti si muovevano in modo goffo e innaturale, come se non fossero in grado di camminare liberamente, ma fossero appesi a sottili cavi d’acciaio (come quelli usati nel cinema per simulare la gravità ridotta) che ne condizionavano vistosamente i movimenti. Spesso in modo decisamente ridicolo.

Decisi così che era il momento di fare un documentario su questo argomento. Allargai la mia ricerca a tutti gli altri aspetti delle missioni lunari (il background storico-politico, le relazioni con i sovietici, le mille problematiche tecniche incontrate durante la preparazione delle missioni, la questione delle fasce di Van Allen, ecc.), e dopo tre anni di ricerca nacque American Moon, un film nel quale cerco di riassumere non solo i punti deboli della versione ufficiale, ma anche le obiezioni a questi punti deboli avanzate da coloro che sostengono che invece sulla luna ci siamo andati (i c.d. “debunker”).

Dopo aver concluso questo lavoro, la mia opinione sui viaggi lunari è la seguente: pur non potendo affermare in modo categorico che l’uomo non sia mai stato sulla luna (magari c’è stato, con mezzi ed in tempi diversi da quelli dichiarati), oggi ho la certezza assoluta, matematica e irreversibile che le foto e le riprese televisive delle missioni Apollo siano false, ovvero realizzate in studio. (E ne ho avuto conferma intervistando alcuni dei più famosi fotografi dell’epoca, fra cui lo stesso Toscani, Peter Lindbergh, Tony Thorimbert e Aldo Fallai). Se a questo si aggiunge la grande quantità di prove ulteriori che smentiscono la versione ufficiale, e soprattutto le difficoltà evidenti che la NASA sta incontrando oggi, nel suo tentativo di “tornare” sulla luna dopo quasi 60 anni, con tecnologie mille volte superiori, diventa veramente difficile sostenere che le missioni Apollo siano avvenute davvero.

Ma la mente umana è meravigliosa: esattamente come io mi ero illuso, la notte di quel lontano 20 luglio, che l’Universo mi avesse fatto un regalo incommensurabile, così oggi chiunque è libero di illudersi che le missioni Apollo siano davvero avvenute, e che tutte queste argomentazioni siano solo contorte elucubrazioni uscite dalla mente bacata di un complottista.

Chacun à son goût, come dicono i francesi. Buona lettura.

Massimo Mazzucco



Comments  

Quoting Roberto70:

Questa è una delle tante SMOKING GUNS della pagliacciata yankees.


Tutte queste smoking gun però non ci sono nel documentario che hai finanziato. Secondo AM il pericolo per gli esseri umani sono soltanto le fasce di Van Allen. I raggi cosmici sono citati solo come pericolo per le pellicole.
Roberto wrote:

Quote:

Peccato che le radiazioni UV non sono ionizzanti e quindi non sono nocive per l'essere umano mentre le altre SI e sulla luna..

No dai, basta scrivere fesserie, le cose non le sai e dici cavolate a palle incatenate. Ma chi te lo fa fare?
Istituto superiore di Sanità:
I danni da UV
Sulla base della letteratura scientifica, l’Oms ha identificato nove malattie strettamente legate all’esposizione a radiazioni ultraviolette:
melanoma cutaneo, tumore maligno dei melanociti, cellule della pelle che producono il pigmento cutaneo (melanina)
carcinoma squamoso della pelle, tumore maligno che, rispetto al melanoma, ha un’evoluzione più lenta ed è associato a minore morbilità e mortalità
carcinoma basocellulare (basalioma), tumore cutaneo che si sviluppa prevalentemente in età avanzata e si diffonde lentamente e localmente
carcinoma squamoso della cornea o della congiuntiva, raro tumore oculare
cheratosi, malattie croniche della pelle che in rare occasioni possono generare lesioni pretumorali
scottature
cataratta corticale, degenerazione del cristallino, che diventa sempre più opaco fino a compromettere la vista e che, in certi casi, può portare anche alla cecità
pterigio, inspessimento della congiuntiva che porta a opacizzazione della cornea o a una limitazione dei movimenti oculari
riattivazione dell’herpes labiale, a causa dell’immunosoppressione indotta dall’eccesso di UV.
www.epicentro.iss.it/uv/
Capisci che fesseria hai detto? Le radiazioni UV siccome non sono ionizzanti non sono pericolose?
Ma per piacere.
Poi tra le radiazioni ionizzanti hai messo giustamente prima quelle più pericolose: raggi X e raggi gamma che essendo radiazioni elettromagnetiche non sono per nulla fermate dalle fasce di Van Allen, per cui, come per i raggi UVC pericolosissimi, a quei pericoli ionizzanti sono sottoposti tanto gli astronauti della ISS quanto gli astronauti Apollo, eppure Samantha si era alzata la visiera, esattamente come Armstrong proprio perché non ci si ammala di colpo.
Le altre radiazioni ionizzanti "corpuscolari" sono per fortuna facilmente schermabili, basta vedere questa immagine significativa che ti linko sotto: rad. alfa: basta un foglio di carta, rad. beta:, un foglio di alluminio. Rad gamma che è una radiazione elettromagnetica, è la più difficile da schermare, e sfortunatamente si scherma solo con l'atmosfera, e gli astronauti sulla LUNA come sulla ISS se le beccano quando sono in EVA, facendo salire il loro dosimetro personale.
it.m.wikipedia.org/.../...
Ti ripeto studia, perché non è linkando una cosa qui e una lì si capiscono le cose. Concludendo: il sottilissimo strato di oro che compone la visiera del casco degli astronauti ISS e LUNA, ha lo scopo di proteggere gli occhi dalla radiazione UVB e UVC, può essere momentaneamente sollevata senza che questo provochi danni immediati. Per lunghe permanenze con esposizione al sole tutti gli astronauti lo indossano come anche la stragrande maggioranza delle foto lunari lo conferma, prima fra tutte quella di Adrin col riflesso di Armstrong che lo fotografa.

Quote:

Tutte queste smoking gun però non ci sono nel documentario che hai finanziato. Secondo AM il pericolo per gli esseri umani sono soltanto le fasce di Van Allen. I raggi cosmici sono citati solo come pericolo per le pellicole.

Semplicemente perchè Massimo non si è interessato al problema. Sette anni fa non ne abbiamo parlato nella discussione pre-AM.


Quote:

No dai, basta scrivere fesserie, le cose non le sai e dici cavolate a palle incatenate. Ma chi te lo fa fare?


Quote:

può essere momentaneamente sollevata senza che questo provochi danni immediati.

The Earth's magnetic field and atmosphere provide significant protection, lacking on the Moon. The cosmic ray flux per square centimeter of lunar surface per year (during minimum solar activity) contains 1.29 x 10e8 protons plus 1.24 x 10e7 helium nuclei plus 1.39 x 10e6 heavier ions for a total of 1.4279 x 10e8 particles per cm2 per year.*

Lassa perde che te stai tafazzizzando.
Ti ho linkato NASA e CDC.. vedi tu.

Cmq, tranquillo. I prossimi astronauti (non pagliacci) avranno sicuramente quella protezione..per giocare a golf :hammer:

Apollo detectives aveva fatto un altro video (4h 25m) che consiglio ai debunkers di NON guardare :perculante:



P.S: Ti ho segnalato per i tuoi continui attacchi personali. Io faccio una fatica della madonna a non offenderti (e non so se ci sono sempre riuscito perchè non è facile) e sinceramente hai rotto il CAZZO.

Ore 23:43 tic tac tic tac

Quote:

The Earth's magnetic field and atmosphere provide significant protection, lacking on the Moon. The cosmic ray flux per square centimeter of lunar surface per year (during minimum solar activity) contains 1.29 x 10e8 protons plus 1.24 x 10e7 helium nuclei plus 1.39 x 10e6 heavier ions for a total of 1.4279 x 10e8 particles per cm2 per year.*

Mi spieghi che c'entra il calcolo annuale delle particelle che si riceverebbero in un anno sulla Luna con il fatto che Armstrong o la Cristoforetti si siano abbassati momentaneamente la visiera anti UV? Tu stai ponendo un problema anche serio, ma che riguarda le lunghe permanenze di uomini sulla luna, che però scritto come lo scrivi tu ha poco senso. Anche sulla Terra siamo costantemente attraversati da muoni che ci passano da parte a parte, con una densità di un muone al minuto per cm2 di pelle.
web.infn.it/OCRA/i-muoni/
Mamma mia che pauuuura!
Pensa quanti muoni ti sei beccato nella tua vita. Un'enormità.
Detto così, senza spiegare nulla, potresti anche affermare che la vita sulla Terra sarebbe impossibile.
Se volevi dare un dato che ha senso avresti detto che sulla superfice lunare il livello radioattivo è di 60 microsievert all'ora, che renderebbe pericolosa una permanenza di migliaia di ore sulla superficie lunare senza alcuna protezione, dato però assai poco influente per le missioni Apollo fatte da poche ore di permanenza.
www.globalscience.it/.../le-radiazioni-sulla-luna
Ma ripeto, questi dati (il tuo e il mio) non hanno nulla a che fare col fatto che Armstrong si sia alzato momentaneamente il copri visiera che schermava i raggi UV.
Non è una smoking gun, ma solo una bufala legata alla tua scarsa comprensione della questione "radiazioni lunari".

Quote:

P.S: Ti ho segnalato per i tuoi continui attacchi personali. Io faccio una fatica della madonna a non offenderti (e non so se ci sono sempre riuscito perchè non è facile) e sinceramente hai rotto il CAZZO.

Il dire che tu non conosci l'argomento non è un attacco personale, è solo la verità. Fattene una ragione, io commento solo quello che scrivi. Semmai sei tu che insinui che io sia pagato o sponsorizzato non so da chi (la CIA, LA NASA, IL MOSSAD Attivissimo, il CICAP, i poteri forti, Qanon, c&s, fartade) o magari che io sia un BOT generato da una AI. (cosa che mi gratificherebbe perché sarei "intelligente" per definizione)
Tu stai solo cercando una soluzione rapida per togliere di mezzo uno che ti spiega le cose come stanno e ti fa capire quanta ignoranza ci sia dietro la bufala lunare.
Per non rischiare di insultarti non ti rispondo più
Dico solo che con i muoni stai facendo ridere i lettori :-)

Cmq, nel video che ho postato ieri



ci sono talmente tante smoking guns che ho perso il conto. (specialmente sulle radiazioni) :perculante:



I pagliacci sono stati beccati a cancellare la sezione che avevano dedicato al moon hoax.



ma per farlo bisogna scaricare l'archivio.




Dopo questo suggerimento sono andato a controllare il sito dei pagliacci e ho scoperto che è stata creata una nuova sezione nel 2024!



Vabbè che problema c'e'.. avranno spostato i dati in un' altra directory.. magari per rendere il sito più funzionale.. si si, più funzionale per LORO :perculante:

Adesso non è più possibile risalire alla cronologia delle foto..

Hrm.
Wayback Machine has not archived that URL.


Ovviamente non le ho provate tutte.. ma una decina a caso si!

Cosa vogliono nascondere? :perculante:

Ore 16:07 tic tac tic tac

Quoting egilos:

Roberto wrote:

Quote:

Come fate a dimostrare che è possibile essere esposti a radiazioni LUNARI mortali con un casco ridicolo? Scommettiamo che quando andranno VERAMENTE sulla luna i caschi non avranno la visiera trasparente ma delle telecamere


Argomento trito e ritrito e che tirano fuori solo le persone che non hanno studiato fisica (o non hanno visto i video dell'innominabile). La visiera ha il solo scopo di proteggere dai raggi UVB e UVC, che sono ovviamente pericolosi se presi per un tempo consistente, ma non fanno certo morire o accecare all'istante. Ti ricordo che i raggi ultravioletti oltrepassano tranquillamente le fasce di VA, e vengono bloccati solo dall'atmosfera terrestre, che ferma tutti gli UVC, un po' meno gli UVB (infatti al mare bisogna mettere le creme solari) e lasciano passare gli UVA i meno pericolosi. Per questo motivo, la dose assorbita sugli ultravioletti è perfettamente equivalente tra una EVA sulla ISS e una EVA sulla Luna.
Che si possa prendere un po' di sole diretto senza danni oltre l'atmosfera lo dimostra la nostra Astrosamanta, che il sole se lo becca in pieno e non sembra fare una piega.
(a meno che tu non ritenga anche la ISS una bufala).

Vuoi un consiglio? Studia cosa sono le radiazioni, e le loro caratteristiche, e se non vuoi comprare e studiare costosi libri ci sono video che spiegano questi argomenti e che purtroppo io non posso linkare e tu sai bene perché.
Crotti wrote:

Quote:

Tutta 'sta supercazzola per confermare l'imbarazzante situazione delle "sacre reliquie": non le hanno più, e qualunque sia stata la genesi dello smarrimento è ingiustificabile, essendo reliquie andavano blindate tanto quanto le foto, dal primo momento fino ad oggi. Fare il copia incolla delle mirabolanti "spiegazioni" di SAW, che a sua volta le copia da altri debunkers, non cambia di nulla la sostanza, grottesca, di questa faccenda

Anche tu Crotti dovresti studiare un po' di più. Non puoi confrontare i nastri di una missione (migliaia) e i rullini delle foto, (poco più di una decina). Le foto e le registrazioni con la cinepresa erano estemporanee, mica si facevano in continuazione ogni secondo. Le registrazioni audio, e la telemetria invece era costantemente registrate e questo anche quando gli astronauti dormivano, e a queste si aggiungevano le registrazioni della telecamera all'occorrenza. Quando il lem si staccava dal CM, le registrazioni si moltoplicavano, c'erano quelle che registravano le comunicazioni tra Houston e il CM, tra Houston e il Lem, quelle tra CM e Lem. Comunque ciò che si è perso sono solo i nastri con le immagini in SSTV, e la telemetria relativa durante l'unica EVA di Apollo 11. Le immagini per fortuna le abbiamo anche se di bassa qualità, ma tutto il resto c'è, soprattutto ci sono le centinaia di ore di audio con relativa telemetria di tutta la missione. Ti interessa ascoltare le registrazioni audio di tutta la missione AP 11? Quei nastri ci sono, sono stati digitalizzati in 195 file audio di circa 2 o 3 ore l'uno, clicca qui sotto e divertiti (per almeno una settimana).
archive.org/details/Apollo11Audio

Un'altra splendida supercazzola per giustificare l'ingiustificabile, che ho già spiegato nel post #741 e #744. E con questo siamo a 3, numero perfetto. Continuo a leggere che dici agli altri di studiare, però continui ad inanellare figuracce a raffica, proprio tu che invece "hai stato studiato" :perculante: . Ekkomemai? Ekkome si spiega 'sta cosa incresciosa? Maybe..."cesto di frutta" at the dinner's end is incoming :roll: ?
Roberto wrote

Quote:

Per non rischiare di insultarti non ti rispondo più
Dico solo che con i muoni stai facendo ridere i lettori

Ma certo che i muoni non sono pericolosi, ma se tu vuoi impressionare una persona sprovveduta, gli puoi dire che ogni minuto lo attraversano 15000 muoni e questo per tutta la sua vita. È la stessa operazione che hai fatto tu contando quanti particelle arrivano per cm2 per anno fuori dalle FdVA. Sono misure che non hanno senso, l'unica cosa che dà una misura sensata sono i sievert e i microsievert per ogni ora, che è una misura internazionale ed è stata meticolosamente misurata dei cinesi sulla superficie lunare, con chang'e 3 e quella misura è 60 microsievert l'ora, molto di più che sulla Terra, ma non mortale, almeno per permanenze brevi.
Comunque quello che io noto è che con te, come con altri qui dentro non si riesce a fare un discorso centrato, si esce sempre dai binari. Si parlava della copertura dorata della visiera anti UV, che io ho dimostrato che serve tanto sulla Luna come sulla ISS, (e se la visiera la solleva la Cristoforetti, lo poteva fare anche Armstrong), e si è finito col parlare di radiazioni, che sono tutto un altro discorso. Se mi parlavi di creme solari eri sicuramente più in topic.
Comunque mi chiedo perché chi fa quei video che tu hai linkato, invece di perdere tempo e non dimostrare nulla, non scrive un bel paper scientifico e lo pubblica, così avrebbe una cosiddetta "revisione tra pari" e se dice davvero qualcosa di valido, potrebbe seriamente mettere in dubbio gli sbarchi, altrimenti le sue affermazioni fatte su YT rimangono solo chiacchiere da social e diventano smoking gun giocattolo, quelle che piacciono tanto a te.
Crotti wrote:

Quote:

Un'altra splendida supercazzola per giustificare l'ingiustificabile, che ho già spiegato nel post #741 e #744. E con questo siamo a 3, numero perfetto. Continuo a leggere che dici agli altri di studiare, però continui ad inanellare figuracce a raffica, proprio tu che invece "hai stato studiato"
Ekkomemai? Ekkome si spiega 'sta cosa incresciosa? Maybe..."cesto di frutta" at the dinner's end is incoming :roll: ?

Crotti ma hai finito gli argomenti? Vaneggi di supercazzole e figuracce senza dimostrare quali sarebbero, rinunciando a controbattere.
Almeno Roberto un po' si sforza, tu invece non sei piu alla frutta, no, sei oltre, sei come quelli che hanno il conto in mano della cena e non hanno i soldi per pagare e sperano che venga un terremoto così nella confusione si dileguano.
Imbarazzante.
FRACASSI HA MANDATO LE RISPOSTE:

CHANG'E: Le dichiarazioni fatte alla conferenza stampa le ho trovate sull'agenda di stampa cinese Xinua. Il direttore dell'agenzia spaziale cinese ha fatto quelle dichiarazioni, perché l'agenzia le ha riportate. Ovviamente, parole del genere non devono assolutamente aver fatto piacere alla NASA e agli Usa. Mi sono chiesto anche io del perché di dichiarazioni del genere e del perché si siano volatilizzate dal web. Le spiegazioni sono due: ho avuto le traveggole e ho letto una cosa per un'altra (cosa che spero non sia vera perché altrimenti devo iniziare a preoccuparmi sul mio invecchiamento precoce), oppure la dichiarazione (su un fatto vero o falso che sia, poco importa) è stata usata dalla Cina per mettere pressione su Washington e ottenere qualcosa in cambio. Presumibilmente un allenamento della pressione Usa sulla questione Taiwan. Cosa che è obiettivamente avvenuta negli ultimi due mesi e mezzo.

1. Il Luan Enjie cinese che ho incontrato mi era stato presentato come funzionario dell'agenzia spaziale. All'epoca non ero particolarmente addentro alle questione dello Spazio. Quindi, ho preso per buono quel che mi era stato detto. Poi, cimentandomi nel libro ho scoperto che ne era diventato direttore. Se ho sbagliato la data del suo insediamento chiedo scusa. La data del suo insediamento, comunque, non cambia il valore della sua testimonianza e nemmeno il senso di quel che ha dichiarato.

2. Quando ho deciso di scrivere il libro ho scritto un'email a Enjie ponendogli qualche domanda. L'intervista è avvenuta decisamente dopo il 2001, quando Yang Liwei era andato abbondantemente nello Spazio.

3. Non mi pare una domanda ma una considerazione.

4. Come ho già scritto, l'intervista è avvenuta dopo, in tempi quindi del tutto congrui con i fatti raccontati dal cinese.

È ovvio che il progetto Asp non ha niente a che fare con il film "Fly to the Moon", visto che quest'ultima è un'opera di finzione, peraltro allineata alla narrazione ufficiale. Tant'è vero che nel libro non ne faccio accenno. Semmai ho fatto qualche accenno al film in qualche intervista. Secondo, non esiste solo internet al mondo. Vivaddio le informazioni si possono prendere anche altrove (da fonti dirette, per esempio, o da fonti cartacee). Infine, esiste un luogo che si chiama dark web, dove si trovano tantissime informazioni (basta saper cercare). Alcuni dei libri che ho scritto (per esempio "Next", "Welcome to 1984") attingono diverse informazioni dal dark web.

Quote:

CHANG'E: Le dichiarazioni fatte alla conferenza stampa le ho trovate sull'agenda di stampa cinese Xinua. Il direttore dell'agenzia spaziale cinese ha fatto quelle dichiarazioni, perché l'agenzia le ha riportate.

Restano diversi problemi:

1) Il 2 giugno non c'e' stata NESSUNA conferenza stampa (27 giugno)

2) Con il link di Xinua riusciamo a risalire (tramite wayback) all' eventuale cancellazione. (poi magari l'hanno cancellata anche dagli archivi visto che è una news pericolosa)

3) La conferenza stampa del 27 giugno è su youtube e io ho scaricato il transcript ma non ho trovato nessun riferimento a quello che afferma Fracassi (ovviamente il video potrebbe aver subito dei tagli ma avendolo visto tutto non mi sembrava modificato)

Live: Press Conference on Chang'e-6 mission of China's Lunar Exploration Program
www.youtube.com/watch?v=pTL7XrKfStM

Quote:

Un'altra splendida supercazzola per giustificare l'ingiustificabile, che ho già spiegato nel post #741 e #744. E con questo siamo a 3, numero perfetto. Continuo a leggere che dici agli altri di studiare, però continui ad inanellare figuracce a raffica, proprio tu che invece "hai stato studiato" :perculante: . Ekkomemai? Ekkome si spiega 'sta cosa incresciosa? Maybe..."cesto di frutta" at the dinner's end is incoming :roll:

Lascialo parlare tanto i lettori capiscono perfettamente che le missioni A-POLLO sono una pagliacciata.
Sto scaricando la transcript del video degli apollo detectives per creare dei sottotitoli in italiano (siamo a 50 min. di elaborazione.. )



per poi pubblicarlo su altre piattaforme diverse da youtube (immagino che durerebbe come un gatto in tangenziale :perculante: )

Il video pullula di smoking guns quindi va diffuso il più possibile ;-)
Grazie a Franco Fracassi per le risposte. Prima di commentarle, riporto qui le domande dal commento #552 di Redazione, per comodità di chi legge:

ARGOMENTO CHANG’E 6

Vorremmo chiarimenti sulla questione riportata da Fracassi nelle interviste nei canali Youtube di Becciolini Network, La Tana del Panda e Beatrice Silenzi riguardo ad una conferenza stampa del 2 Giugno del Direttore dell'Agenzia Spaziale Cinese, il quale avrebbe affermato che con la sonda Chang'e 6 sono stati visitati i siti delle missioni Apollo ma non è stato trovato assolutamente nulla. Nessuno è riuscito a trovare traccia di tale conferenza, o dichiarazioni ufficiali che ne facciano riferimento. Per i media cinesi, Chang’e 6 è atterrata sul lato nascosto della Luna, molto lontano dai vari siti di atterraggio dell’Apollo”.

ARGOMENTO LUAN ENJIE

Fracassi racconta di essere andato a Città delle Stelle all’incirca nel 2001 (6:28; sicuramente prima del 3 luglio 2004, data della morte del cosmonauta russo Andriyan Nikolayevvisto, che Fracassi sostiene di aver incontrato in quell’occasione), e di avere lì intervistato, tra gli altri, il funzionario cinese Luan Enjie. Le mie obiezioni sono le seguenti:

1. Fracassi afferma che Luan Enjie “è diventato successivamente il direttore dell’agenzia spaziale cinese”. Ma Luan Enjie aveva assunto la carica già nell’aprile 1998, e l’ha mantenuta fino all’aprile 2004 (fonte); come è possibile che nel 2001 si presentasse o venisse presentato come un semplice funzionario?

2. Fracassi poi sostiene che Luan Enjie gli avrebbe detto che l’astronauta cinese Yang Liwei aveva avuto dei problemi di mobilità al ritorno dal suo volo orbitale, a differenza degli astronauti dell’Apollo. Ma Yang Liwei ha volato nello spazio dal 15 al 16 ottobre del 2003; come è possibile che nel 2001 Luan Enjie parlasse di quella impresa?

3. Notare che spostando la data della visita a Città delle Stelle di due-tre anni in avanti o indietro si può risolvere la prima o la seconda obiezione, ma non tutte e due contemporaneamente.

4 - per Fracassi Luan Enjie nel 2001 avrebbe fatto anche questa rivelazione: “In generale, l’atterraggio della navicella spaziale cinese sulla Luna ha distrutto l’intera comprensione della comunità internazionale sull’ambiente della superficie del satellite. Si scopre che lì non c’è polvere, la polvere diventa più densa sotto l’influenza della gravità della Luna e della luce solare. Le grandi conquiste dell’America, un tempo lodate, ora si stanno dissipando come la stessa polvere lunare”. Solo che, naturalmente, la prima sonda cinese, Chang’e 3, è atterrata sulla Luna il 14 dicembre 2013 (quando Nikolayev era già morto da tempo), e quindi non è più questione di un’incertezza di pochi anni. Come si spiega allora questo anacronismo?"

ARGOMENTO APOLLO SIMULATION PROJECT

Un altro chiarimento che sarebbe gradito è sull'Apollo simulation project, perché su tutto internet non se ne fa cenno se non legandolo al libro di Kaysing, e visto che è stato paragonato al segretissimo progetto Manhattan, di cui invece esistono centinaia di siti che ne parlano, da dove Fracassi ha preso le informazioni? Solo da Kaysing? Tra l'altro accostare il progetto a quello del film fly to the Moon, film di fantasia che per di più ridicolizza quel progetto, non è sicuramente convincente. Ci sono fonti certificate?

Quote:

ROBERTO70: Il video pullula di smoking guns quindi va diffuso il più possibile

Se trovi qualcosa di nuovo (e di veramente solido) fammelo sapere, grazie.
Appena finisce l'elaborazione del transcript ti indico in PM i punti precisi.. cmq basta leggere i commenti per avere una idea sommaria..


@theapollodetectives
1 anno fa
This channel has been shadowed for some time now which is why it is difficult to find. I welcome you to the channel. Enjoy! PS; you can also sign up for free to view our extensive video library at www.apollomoonhoax.net

Massimo consolati.. non sei il solo ad essere shadowezzato e qui non si parla di vaccini.. quindi è proprio mirato perchè MOLTO scomodo. :perculante:
Perché in PM? Tutti vogliamo vedere le smoking guns! :-D

Eccerto.. io me so guardato 4 ore e mezzo di video e vengo dire a voi dove sono.. Guardatevelo e smontatelo con l'aiuto del vostro amichetto.. ma come per le 42 domande in attesa di risposta SERIA (senza supercazzole) .. sono cazzi :perculante:
Sostiene Fracassi:

Quote:

Le dichiarazioni fatte alla conferenza stampa le ho trovate sull'agenda di stampa cinese Xinua. Il direttore dell'agenzia spaziale cinese ha fatto quelle dichiarazioni, perché l'agenzia le ha riportate.

Quindi qui avremmo una conferenza stampa – un incontro con dei giornalisti, come dice il nome, presumibilmente non solo cinesi – in cui viene fatta da un’indiscussa autorità una dichiarazione sconvolgente e di importanza storica, che viene subito ripresa anche dall’agenzia Xinhua… e in seguito, la stessa dichiarazione risulta totalmente scomparsa: non solo dal sito dell’agenzia Xinhua, ma anche dagli organi di stampa e dai social media che l’avrebbero certamente ripresa e rilanciata, vuoi direttamente dai resoconti dei giornalisti presenti, vuoi indirettamente da Xinhua. Anzi, risulta scomparsa l’intera conferenza stampa del 2 giugno, di cui, come ricordava Roberto70, non c’è traccia. L’unico a riportare la notizia è Franco Fracassi, singolarmente immune da quest’incubo orwelliano (l’aggettivo ci sta tutto, per una volta). La dichiarazione scomparsa, infine, risulta intrinsecamente improbabilissima: una missione destinata ufficialmente alla faccia nascosta della Luna riesce, senza preavviso di sorta, sfidando ogni verosimiglianza tecnica, ad atterrare in un sito in cui contro ogni testimonianza storica e contro ogni logica si sarebbero dovute trovare parcheggiate tutte e sei le missioni Apollo assieme, e poi a ripartire per la sua meta dichiarata.

Non se ne abbia a male Fracassi, ma l’ipotesi delle traveggole è molto, molto più probabile.

Quote:

Quando ho deciso di scrivere il libro ho scritto un'email a Enjie ponendogli qualche domanda. L'intervista è avvenuta decisamente dopo il 2001, quando Yang Liwei era andato abbondantemente nello Spazio. … Come ho già scritto, l'intervista è avvenuta dopo, in tempi quindi del tutto congrui con i fatti raccontati dal cinese.

Prendo atto di questo recente scambio di email; per le mie domande mi ero basato su quanto affermato molto chiaramente da Fracassi stesso in precedenza: “leggo le frasi, perché così almeno sono certo di quello che mi ha detto, perché son passati pure ventitrè anni”. (Mazzucco:) “Questo è quello che tu ricordi che lui ti ha detto una ventina d’anni fa?” (Fracassi:) “Mi ricordo… me l’ero segnato all’epoca!”.
Xinhua News edizione cinese, 2 giugno 6:49 ora di Pechino:
web.archive.org/.../c.html
Xinhua News edizione inglese, 2 giugno 6:56 ora di Pechino:
web.archive.org/.../c.html
Non parlano né di scoperte strane né di conferenze stampa.
E adesso chi lo dice a Fracassi che...
...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................NON HAI RISPOSTO ALLA DOMANDA.
:-o :-o :-o :-o

Quote:

Non se ne abbia a male Fracassi, ma l’ipotesi delle traveggole è molto, molto più probabile.

Probabile, ma secondo me ha male interpretato il messaggio visto che Apollo crater non corrisponde alle zone dove sono "allunati" i pagliacci.
Con wayback la notizia c'e' o non c'e'.. e io non l'ho trovata.
Per me caso chiuso.
I casi aperti sono MOLTO consistenti quindi è inutile perdere tempo a cercare l'improbabile :pint:
Massimo. il download del transcript non è ancora finito.. cmq ti ho inviato il minuto della smoking gun che mi ricordo a memoria (ma ho dovuto scorrere avanti e dietro il video per trovarla) :perculante:
Dai Robertino, quel video è una pletora di minchiate, ti sfido a rivelare questa benedetta smoking gun, vedrai che ci faremo 2 risate a smontarla.
Pistoletta ad acqua, di sicuro.

Quote:

Dai Robertino, quel video è una pletora di minchiate, ti sfido a rivelare questa benedetta smoking gun, vedrai che ci faremo 2 risate a smontarla.
Pistoletta ad acqua, di sicuro.

C&Ssino, questi giochini falli con altri.. con me non funzionano :perculante:

P.S. La pletora di minchiate sono i tuoi video dove solo un minus haben o con il cervello nel ghiaccio non si sganascia dalle risate.
Ci hai sbomballato le palle con "le risposte ci sono" e stiamo aspettando quelle brevi da gennaio 2023.. quando hai intenzione di scriverle? :perculante:
Mi stavo guardando (svogliatamente) il video condiviso da Roberto (non è una novità ma è di ben 3 anni fa) e mi sono soffermato sui pinguini. Lì si parla come in AM della ricerca delle pietre lunari che poi secondo la vulgata complottista, diventeranno i 382 kg di reperti delle Missioni Apollo.
Però c'è un problema che assomiglia molto ad una smoking gun contraria, ossia che spara all'indietro, verso il complottista.
Vi faccio questa domanda così ci rimurginate sta notte.
E noto che la prima meteorite ufficialmente riconosciuta come "lunare" sia del 1979 Yamato 791197.
Fu riconosciuta tale nel 1982 grazie a un confronto con le pietre riportate dalle missioni Apollo.
A oggi 2024 le meteoriti lunari riconosciute come tali sono 649, e provengono da tutto il mondo tutte accuratamente classificate qui con il loro peso e caratteristiche:
lpi.usra.edu/.../...
La domanda è: visto che ad oggi 2024 le meteoriti lunari sono solo qualche decina di chili, tutte sono state riconosciute tali e classificate dopo gli sbarchi, grazie ai confronti con i reperti Apollo, come è possibile che Von Braun in un viaggio in Antartide ne abbia trovati 382 kg? Ma anche fossero solo 3kg come ha fatto, visto quanto sono rare? Che aveva... un Lunar metal detector? Si era portato dietro un rabdomante lunare?
E poi come faceva a capire che quello che raccoglieva erano meteoriti lunari e non sassi terrestri, o meteoriti di altri luoghi celesti come rocce marziane, meteoriti della fascia degli asteroidi, rocce di venere o extra planetarie se nessuno era mai stato sulla Luna?
Bella domanda, comunque qui sotto c'è un bell'approfondimento sulle caratteristiche dei meteoriti lunari e come sono stati identificati tali proprio grazie alle missioni Apollo.
Infatti l'articolo inizia con questa frase che fa partire il colpo dalla smoking gun:
The lunar meteorites are the only group of meteorites for which the source body has been identified unequivocally.
Inequivocabilmente... chissà come mai... (e così si scoprì il complotto planetario dei geologi, secondo solo a quello degli antennisti che dicono di puntare le parabole verso i satelliti mentre mentono e li puntano sulla cupola della terra piatta)
sciencedirect.com/.../....

Quote:


@theapollodetectives
1 anno fa
This channel has been shadowed for some time now which is why it is difficult to find. I welcome you to the channel. Enjoy! PS; you can also sign up for free to view our extensive video library at www.apollomoonhoax.net

Per capire se qualcuno potrebbe diventare scomodo basta verificare il modus operandi di youtube. E qui non hanno nemmeno la scusa (puerile) del pericolo sanitario.. come mai i canali dei terrapiattisti non sono shadowezzati? Semplice, i terrapiattisti fanno comodo. Paragonare chi ragiona con la propria testa con chi ragiona con i piedi fa molto comodo :perculante:

Quote:

Se trovi qualcosa di nuovo (e di veramente solido) fammelo sapere, grazie.

Hai un PM

Quoting egilos:

Ragazzi tenetevi forte, tra poco crollerà la bufala n.1 raccontata da American Moon, sull'insuperabilità delle fasce di Van Allen.
Non c'è più bisogno di aspettare Artemis 2, il bravo Elon ci ha pensato lui. Con la Polaris Dawn porterà IL 28 agosto 4 astronauti a orbitare dentro le FdV, con un'orbita elittica che arriverà a 1400 km all'apogeo, in piena fascia interna, la più pericolosa, e ci sarà pure una EVA.
Prevedo molte conversioni da lunacomplottisti a ex.
Ripeto, attenti, qui crolla tutto.
Qui il link.
wired.it/.../...


Riporto questa notizia postata dal fruttivendolo del forum, Egilos, al messaggio #708, poi bastonato a dovere (invito a leggere repliche e controrepliche), per comunicare che, purtroppo, la missione del 28 Agosto è abortita per motivi climatici, e manco si sà quando potrà essere effettuata :-o :-o :-o :perculante: :perculante: : eccovi il copia incolla dell'aggiornamento dall'articolo di Wired: "Aggiornamento di mercoledì 28 agosto:

SpaceX ha comunicato di aver annullato i tentativi di lancio sia per oggi, 28 agosto, sia per domani, a causa delle pessime condizioni meteorologiche nelle zone in cui la capsula Dragon dovrebbe rientrare in caso di abort della missione. Attualmente, SpaceX non ha fissato una data certa per il lancio, poiché sta valutando giornalmente l’evolversi del meteo in attesa che soddisfi tutti i criteri di sicurezza" qui il link wired.it/.../...
Eeeeeeeeeeeeh mannaggia, meteo bastardo porco. Non ci sono più i metereologi di una volta...nelle missioni Apollo, quando la previsionistica meteo era anni luce da quella attuale, mai avuto problemi con questa devastante incognita delle condizioni meteo in caso di "abort-mission" (tipo Apollo 13) oppure al rientro......si vede che son stati sempre molto fortunati anche con il meteo, sarà sicuramente andata così :perculante:

Quoting Crotti:

Eeeeeeeeeeeeh mannaggia, meteo bastardo porco. Non ci sono più i metereologi di una volta...nelle missioni Apollo, quando la previsionistica meteo era anni luce da quella attuale, mai avuto problemi con questa devastante incognita delle condizioni meteo in caso di "abort-mission" (tipo Apollo 13) oppure al rientro......si vede che son stati sempre molto fortunati anche con il meteo, sarà sicuramente andata così :perculante:


Guarda che dire scempiaggini in modo ironico non le fa sembrare più intelligenti.
Intanto gli Apollo rientravano nel Pacifico e quando c'era una tempesta correggevano la traiettoria per ammarare in una zona più favorevole a centinaia di km di distanza da quella prevista. Tanto la NASA aveva a disposizione una flotta di navi militari che potevano raggiungere in breve tempo qualunque punto dell'oceano.
La SpaceX è un'azienda privata, deve contenere i costi. Ha solo due navi per il recupero della capsula. I rientri li fa in un'area limitata al largo della Florida, così ci mette molto meno a trasportare la capsula e gli astronauti al centro operativo che sta sempre in Florida. Peccato che la Florida sia colpita molto spesso dagli uragani, motivo per cui queste missioni sono più "sfortunate". Alla SpaceX costa meno rimandare il lancio piuttosto che recuperare la capsula centinaia di km più lontano del previsto.
Crotti wrote:

Quote:

Riporto questa notizia postata dal fruttivendolo del forum, Egilos, al messaggio #708, poi bastonato a dovere (invito a leggere repliche e controrepliche), per comunicare che, purtroppo, la missione del 28 Agosto è abortita per motivi climatici, e manco si sà quando potrà essere effettuata :-o :-o :-o :perculante: :perculante: : eccovi il copia incolla dell'aggiornamento dall'articolo di Wired: "Aggiornamento di mercoledì 28 agosto:

Crotti, te lo dico sinceramente: spera davvero che questa missione venga annullata, per ora è in attesa di condizioni metereologiche favorevoli, con il razzo pronto a partire sulla rampa 39A, perché per voi bufalari ci sarà un prima Polaris Dawn e un dopo Polaris Dawn.
E il dopo sarà un incubo perché come ho già detto, la bufala n.1 (le fasce di VA mortali) scricchiolerà ancora di più di quanto sta scricchiolando ora. Con 4 persone a 1400 km di quota in orbita in piena fascia interna, e poi dentro l'anomalia del sud Atlantico, il continuare a sostenere che le rotte polari intraprese dalle missioni Apollo fossero mortali diventerà una barzelletta. Ti ricordo che la missione che prevede l'escursione nella prima fascia, e nell'anomalia del sud atlantico, cercherà di simulare le radiazioni assorbite dagli astronauti non per il raggiungimento della Luna, tragitto ormai ben noto dagli anni 70, bensì il tragitto verso Marte, dove la sola durata di un viaggio di svariati mesi sottoporrà inevitabilmente gli astronauti ad un dosaggio ben maggiore di radiazioni. Per questo si testeranno anche le protezioni e i limiti della navicella crew dragon di Spacex, che ti ricordo, non è la Orion utilizzata dalle missioni Artemis. La notizia positiva di oggi è che la FAA, dopo l'incidente nel rientro del Falcon 9 di due giorni fa, ha di nuovo autorizzato l'utilizzo del vettore per i prossimi lanci, ed ora l'unico ostacolo per Polaris Dawn sono le previsioni metereologiche nel tratto di mare di fronte alla Florida, zona prevista per il rientro, rientro che, come ti è stato spiegato, è gestito da Spacex e non dalla Nasa, per cui con pochi mezzi, e per forza delimitato ad una zona facilmente raggiungibile dalle due navi di recupero.
spacenews.com/.../
Io vi consiglio di provare a smontare il video degli apollo detectives..
Ripeto, ci sono talmente tante smoking guns che le pietre "lunari" sai dove ve le dovete mettere?
Esatto, in quel posto li :hammer:

ritorna il tic tac

Ore 15:03 tic tac tic tac (non possono lasciare questo post come ultimo messaggio :perculante: )

P.S. Spoiler: forse C&Ssino riesce a giustificare questa che anche io considero una MEZZA smoking gun..
Da bravi debunkers postate una bella immagine del sole visto dalla luna.. ovviamente che non sia dei pagliacci :perculante:

Sole visto dalla ISS:
Roberto wrote:

Quote:

P.S. Spoiler: forse C&Ssino riesce a giustificare questa che anche io considero una MEZZA smoking gun..
Da bravi debunkers postate una bella immagine del sole visto dalla luna.. ovviamente che non sia dei pagliacci

Ho cercato di capire il senso di quello che hai scritto, ma non ci riuscivo, poi ho avuto un'illuminazione e ho capito: Roberto si è risentito perché Fracassi lo ha superato in fatto di sparate, raccontando di una inesistente conferenza stampa di altissimo livello, magicamente sparita dal web e dove si diceva che le missioni Apollo erano false.
Sparita la conferenza stampa, ammutoliti o addirittura spariti i giornalisti presenti, e sparite tutte le altre pagine web e magari pure cartacee, di quotidiani che potrebbero aver riportato la notizia.
Su questo blog questa "bufala magica" merita sicuramente il primo premio, per l'audacia, la fantasia, e la sconclusionatezza.
A questo punto tu però hai voluto riprenderti il primato e hai postato quell'immagine dicendo che è la (mezza) smoking gun che smentisce gli sbarchi.
Beh, devo dire che il tentativo lo hai fatto, ma che sia una sparata più grossa di quella del Fracassi "io non creto".
Devi impegnarti di più, il primo premio rimane ad appannaggio di Fracassi, ma voglio incoraggiarti e son sicuro che con quel video che hai tra le mani, potrai fare meglio lui.
Siamo in attesa di nuove rivelazioni.
Fammi capire.. dopo quasi un giorno pensavo di leggere

1) le macchine fotografiche potevano generare quell'alone
2) quell' alone non esiste nelle foto originali
3) le altre missioni lunari (non dei pagliacci) hanno fotografato lo stesso alone

e invece un cazzo :hammer:

Devo dedurre che quella foto passa da MEZZA a INTERA smoking gun?
Sai, le parole le porta via il vento mentre i FATTI restano.

Ripeto la stessa richiesta..

Da bravi debunkers postate una bella immagine del sole visto dalla luna.. ovviamente che non sia dei pagliacci

In mancanza di FATTI concreti ed incontestabili consiglio una pala per scavare una buca per poi usare le pietre "lunari" per chiuderla sopra di voi :perculante:

Attendo..

Ore 15:33 tic tac tic tac
Ah adesso ho capito, tu vuoi comparare gli aloni formati da una macchina digitale super compatta, quelle che ovviamente portano sulla ISS, magari una GoPro usata a scatti singoli, con l'obiettivo che avevano le Hasselblad, il biogon da 50 mm.
Sì, devo dire che come sparata è bella grossa, ma mi spiace, Fracassi ti batte ancora.
Vedi che se vuoi riesci a rispondere.. bene adesso porta le prove non le parole.
Quell'alone deriva da?
Le macchine fotografiche analogiche in mancanza di atmosfera provocano quell'alone?
Hai le prove?
Su LC servono le prove.. le parole servono a poco.

Se scrivo MEZZA significa che non ho la sicurezza delle altre smoking guns (per quelle ri-consiglio la.pala :perculante: )

ore 16:20 tic tac tic tac
Interessante Robertino,
Mazzucco che dice a proposito?
Lui è l’esperto, no?

Quote:

Da bravi debunkers postate una bella immagine del sole visto dalla luna.. ovviamente che non sia dei pagliacci

Ma certo, e vuoi anche una foto di Messner che nel 1980 è arrivato sull'Everest in solitaria, ma la foto non vuoi che l'abbia scattata lui? O magari anche una bella foto del battiscafo Trieste quando tocca i 10 902 metri di profondità, ma la foto non la vuoi dall'interno di un finestrino verso l'esterno, ma il contrario, con un sub che esce con la bombola e fa una foto dell'esterno di un finestrino verso l'interno. E che ci vuole?...

Ma che cacchio di richiesta è? Dalla Luna il sole lo hanno fotografato gli astronauti Apollo giusto perché avevano delle fotocamere analogiche e facendolo avrebbero sicuramente rovinato lo scatto, però non la fotocamera.
Alan Bean che per un attimo ha inquadrato il sole con la telecamera, l'ha fottuta e ha mandato a monte tutte le riprese televisive di Apollo 12 per la gioia degli telespettatori mondiali e addetti alla ricezione dei segnali TV. (È lo stesso sveglione che da vecchio non si ricordava dove erano le FdV... e da questo si dimostra che non era un bugiardo, solo un tontolone).
Sonde robotiche che hanno sensori digitali CCD super sensibili per filmare e fotografare, mai si sognerebbero di inquadrare il sole, pena il danneggiamento del sensore
Ma che richiesta è?
Dunque vediamo..
noi complottisti terrapiattisti (vi piace tanto eh) abbiamo la CERTEZZA che le missioni A POLLO sono una pagliacciata.. di conseguenza usare come metro di paragone una pagliacciata non ha senso.
Questa non la considero una smoking gun ma una mezza smoking gun e sto aspettando le vostre dotte disquisizioni (mi inchino ogni volta) per capire quale 50% cancellare.


Quote:


Alone:
Gli aloni sono fenomeni ottici che appaiono vicini o attorno al Sole o alla Luna e a volte attorno ad altre forti sorgenti luminose come le luci stradali; l'alone stesso è di colore bianco intenso, con una sfumatura rossastra all'interno e violetta all'esterno; l'area di cielo interna all'alone è generalmente più scura di quella esterna.

Bene, adesso osserviamo gli aloni sulla luna di formaggio.

Premetto che non ho verificato se questa foto esiste nell'archivio di apollo 15 (voi siete bravissimi eventualmente a NON trovarla) ma nel caso esistesse mi piacerebbe vedere l'originale (quello con le radiazioni di formaggio)



Adesso analizziamo l'immagine con i suggerimenti postati sopra


Quote:

l'alone stesso è di colore bianco intenso, con una sfumatura rossastra all'interno e violetta all'esterno; l'area di cielo interna all'alone è generalmente più scura di quella esterna.


Quote:

Adesso analizziamo l'immagine con i suggerimenti postati sopra

Quella che hai postato tu è UNA FOTO FAKE.
Questa che ti metto con il link al database della Nasa (cosa che tu non hai messo) è quella originale senza la pulitura del cielo che c'è nella tua foto.

eol.jsc.nasa.gov/.../AS14-66-9305.JPG
una foto fake che viene citata in un articolo di forbes che ha come titolo:

Yes, The Apollo Moon Landings Really Did Happen

forbes.com/.../...

Cmq, anche con le radiazioni di formaggio, non hai risolto il problema dell' alone.


Quote:

l'alone stesso è di colore bianco intenso, con una sfumatura rossastra all'interno e violetta all'esterno; l'area di cielo interna all'alone è generalmente più scura di quella esterna.

Sarà un caso ma corrisponde TUTTO.
E corrisponde esattamente all' alone di un lampione notturno.. che sia vera o creata non ha nessuna importanza.

c7.alamy.com/.../...




Quindi il PROBLEMA è l'alone che sulla luna non può ESISTERE nemmeno se ripreso da macchine analogiche a meno che non mi dimostri il contrario.
Mi spiace ma non hai capito cos'è l'alone. Eppure c'è scritto nero su bianco: "è un anello di luce". it.wikipedia.org/wiki/Alone_(fenomeno_ottico)
Te capì? L'alone non è il bagliore al centro, l'alone è l'ANELLO attorno.



"l'alone stesso è di colore bianco intenso"
no, l'anello nella foto è giallino

"con una sfumatura rossastra all'interno e violetta all'esterno"
al contrario, è rossastro all'esterno e bluastro all'interno

"l'area di cielo interna all'alone è generalmente più scura di quella esterna"
al contrario l'area interna all'anello è più chiara e fuori è più scura.

Complimenti, hai appena dimostrato che quello nella foto Apollo NON E' UN ALONE.

Quote:

Quindi il PROBLEMA è l'alone che sulla luna non può ESISTERE nemmeno se ripreso da macchine analogiche a meno che non mi dimostri il contrario.

No scusa, tu devi dimostrare che facendo una foto al sole dalla Luna con una fotocamera analogica, senza una regolazione automatica del diaframma e dell'esposizione come in quelle digitali, l'alone non si crei, visto che l'obiettivo biogon usato era fatto da diverse lenti che producevano un sacco di effetti di lens flare.
Comunque basta guardare questa immagine originale per capire che quello che si vede non è un faro, a meno che non abbiano fatto esplodere in quel momento una bomba nucleare. :hammer:

eol.jsc.nasa.gov/.../AS12-47-6997.JPG
E poi guarda in basso alla foto, si vede la sfericità della fonte, incompatibile con una lampada, ma perfettamente compatibile con una palla perfettamente sferica ed infuocata.
Passa alla prossima Robbertì che questa pistola è a salve.
Aridatece Cum Grano Salis e le sfere in neodimio!
Raccontare cazzate non vi aiuta eh
Bisogna ragionare sulla stessa immagine.
Vi ricordo che non stiamo discutendo di terrapiattismo dove la luna sta a 5000 km sopra la sfera o puttanate varie. Quindi postare una immagine dove non si vedono i pagliacci non ha senso. Non avrebbe senso nemmeno postare una immagine dove si vede solo un mezzo meccanico.. visto che il mezzo meccanico non ha problemi ad allunare e di conseguenza a fotografare il sole (che a me sembra un grosso faro ma le opinioni personali non contano).
Il vostro grosso problema si chiama alone che sulla luna non esiste. E quindi bisogna spiegarlo con la stessa foto. Namuh ci ha provato ma la spiegazione fa ridere (basta guardare il lampione che ho postato al #785 con i colori giusti..senza le radiazioni di formaggio..e soprattutto non capire che ho messo la linea per indicare il colore uguale alla lampada..manco alle elementari :perculante: )
In ogni caso siamo davanti a MEZZA smoking gun che potrebbe diventare 100% o 0 in base alle vostre spiegazioni.
La ciccia arriva dopo :perculante:

P.S.: Vi ricordo che dovete ancora dimostrare la differenza tra foto analogica e digitale del sole nello spazio con immagini NON della nasa. Siete in grado?
Io, e ne avevo già parlato diversi anni fa in uno dei tanti topic lunari, nel 2018, poco dopo aver visto American Moon, avevo trovato su Youtube il video, sottotitolato in italiano, di un moonhoaxer tedesco, che aveva fatto un lavoro egregio: aveva preso le foto trovate in rete del sole fotografato dallo spazio, dalle missione Shuttle, ISS e dalla MIR russa, di quelle son sicuro...non ricordo se anche da foto Apollo (ma non dalla luna, ma in orbita di parcheggio attorno alla terra prima delle presunte missioni, in orbita bassa.) oppure di Gemini/Mercury o satelliti. Comunque fatto stà che aveva fatto la spettrografia al computer di queste foto del sole dallo spazio, e li si vedeva sempre e chiaramente la corona solare con il fiammeggiamento attorno alla sfera tonda del sole, diversificata in base all'attività solare al momento degli scatti, in altre i raggi solari che sembravano degli aghi perfetti nascenti dalla palla di luce del sole; poi fece la spettrografia del sole presente nelle foto di tutte le 6 missioni Apollo, ed il risultato era totalmente diverso: nessuna corona solare o raggi solari, soltanto una palla di luce intensa al centro e un'altra sfera perfettamente circolare attorno, meno intensa. Fece poi la spettrografia di diverse lampade artificiali da studio fotografico/cinematografico, che davano un risultato pressochè identico alle foto delle missioni Apollo. Tanto che alla fine del video fece una domanda in stile Mazzucco: "Come mai il sole immortalato nelle fotografie delle missioni Apollo, sottoposto a spettrografia, non presenta le caratteristiche peculiari del sole fotografato dallo spazio, ma viceversa, presenta le caratteristiche peculiari di una luce artificiale?"(chissà come mai :roll: ). Purtroppo quel video è sparito da anni, non avevo manco fatto in tempo a segnalarlo a Massimo all'epoca che già era stato rasato: segnato nei thumbnails, vado a prenderlo e "Il video non è più disponibile perchè l'account associato è stato cancellato". Eh certo, come al solito....maledetti pezzi di merda, sia il pattume umano che segnala i video scomodi, sia quello che prontamente li cancella. Dovete morire male. (scusate lo sfogo finale, ma la censura sta diventando una cosa talmente lurida e puzzolente che al confronto la cacca profuma di rosa).
Ma perché state perdendo tempo sulla PAGLIUZZA dell'alone, da cui non si può dimostrare nulla se non ritornando sulla Luna con una Hasselblad e con lo stesso obiettivo Biogon da 50 mm, rifacendo una foto al Sole (per vedere che tipo di alone si produce e se è uguale a quello delle foto Apollo) e invece non avete visto la TRAVE, ripeto la TRAVE che c'avete nell'occhio voi complottari?
Eccovi la trave, adesso cercate di spiegarla utilizzando un faro, (magari Fallai che con sicumera disse "un grande Sirio", vi può dare una mano).

Quoting Crotti:

[quote name="egilos"]Ma perché state perdendo tempo sulla PAGLIUZZA dell'alone, da cui non si può dimostrare nulla se non ritornando sulla Luna con una Hasselblad e con lo stesso obiettivo Biogon da 50 mm, rifacendo una foto al Sole (per vedere che tipo di alone si produce e se è uguale a quello delle foto Apollo) e invece non avete visto la TRAVE, ripeto la TRAVE che c'avete nell'occhio voi complottari?
Eccovi la trave, adesso cercate di spiegarla utilizzando un faro, (magari Fallai che con sicumera disse "un grande Sirio", vi può dare una mano).


Io non ho mai parlato di alone, quello che veniva mostrato nel video che ho raccontato era tutt'altro problema. Sulla "trave" non rispondo perchè fa parte degli argomenti di American Moon, ti dico solo che hai fatto un paciugo che la metà basta :-o
Crotti wrote:

Quote:

soltanto una palla di luce intensa al centro e un'altra sfera perfettamente circolare attorno, meno intensa.

E quella sfera perfettamente circolare intorno meno intensa come la chiameresti?
Siete dei dilettanti allo sbaraglio che giocano a fare gli scienziati. Fate quasi tenerezza.

Roberto, nella foto del lampione non c’è nessun anello nel punto che hai indicato. Ti consiglio una visita dall’oculista.
E comunque, il bagliore che vedi nella foto del lampione non è un effetto atmosferico, ma è causato dall’obiettivo della fotocamera. Si chiama lens flare e può apparire in forme diverse a seconda dell’obiettivo e del diaframma. La forma ad anello è una delle più frequenti:

Quote:

One of the most frequently occurring lens flares appears as rings or circles that look like artifacts emanating from the primary light source.
borisfx.com/.../...

Crotti, la sola idea di fare una spettrografia su una foto, per giunta trovata sul web, è assolutamente ridicola. Per fare una spettrografia ci vuole uno strumento apposito, lo spettrografo, e bisogna puntarlo sulla sorgente luminosa dal vivo. Il risultato è appunto lo spettro dei colori della sorgente luminosa, di certo non è una foto della corona solare o dei raggi a spilli :perculante:
Il furbastro del tuo caro video scomparso si sarà messo a giocare con Photoshop e l’ha chiamato spettrografia perché i paroloni roboanti fanno presa sugli sprovveduti come te.
Crotti.. e infatti dalla mia richiesta scappano come conigli.


Quote:

Vi ricordo che dovete ancora dimostrare la differenza tra foto analogica e digitale del sole nello spazio con immagini NON della nasa. Siete in grado?

Io per togliere il 50% ho bisogno di prove concrete non di parole al vento.
Inviami in PM il link del video del tedesco (forse un modo esiste per resuscitarlo)

Quoting Namuh:

Siete dei dilettanti allo sbaraglio che giocano a fare gli scienziati. Fate quasi tenerezza.

Roberto, nella foto del lampione non c’è nessun anello nel punto che hai indicato. Ti consiglio una visita dall’oculista.
E comunque, il bagliore che vedi nella foto del lampione non è un effetto atmosferico, ma è causato dall’obiettivo della fotocamera. Si chiama lens flare e può apparire in forme diverse a seconda dell’obiettivo e del diaframma. La forma ad anello è una delle più frequenti:

Quote:

One of the most frequently occurring lens flares appears as rings or circles that look like artifacts emanating from the primary light source.
borisfx.com/.../...



Crotti, la sola idea di fare una spettrografia su una foto, per giunta trovata sul web, è assolutamente ridicola. Per fare una spettrografia ci vuole uno strumento apposito, lo spettrografo, e bisogna puntarlo sulla sorgente luminosa dal vivo. Il risultato è appunto lo spettro dei colori della sorgente luminosa, di certo non è una foto della corona solare o dei raggi a spilli :perculante:
Il furbastro del tuo caro video scomparso si sarà messo a giocare con Photoshop e l’ha chiamato spettrografia perché i paroloni roboanti fanno presa sugli sprovveduti come te.

Non so come si possa chiamare, l'ho chiamata io spettrografia perchè si vedeva lo spettro luminoso del sole dallo spazio (se così si può chiamare), totalmente diverso da quello del sole nelle missioni Apollo, ma praticamente uguale a quello prodotto dalle lampade artificiali da studio. Che è l'unica cosa che conta, e dalla quale ovviamente ti sei tenuto ben a distanza, girando la faccenda sulla terminologia per fare il signor "sottuttoio", tentando maldestramente di ridicolizzare l'interlocutore. Classica tecnicuccia da debunkerino, qui però caschi male, perchè sei più sgamabile di un bimbo che ruba la marmellata.

Quoting egilos:

Crotti wrote:

Quote:

soltanto una palla di luce intensa al centro e un'altra sfera perfettamente circolare attorno, meno intensa.


E quella sfera perfettamente circolare intorno meno intensa come la chiameresti?

Quella che si vede nelle foto è sicuramente un effetto alone, ma, come detto, nell'analisi fotografica (non dico spettrografia altrimenti il tuo amico si offende) non c'era un alone, c'era un altro cerchio praticamente perfetto ma meno marcato attorno a quello principale: cosa riscontrata nelle foto di lampade artificiali e in quelle di Apollo, ma totalmente assente in quelle del sole fotografato dallo spazio.

Quoting Roberto70:

Crotti.. e infatti dalla mia richiesta scappano come conigli.


Quote:

Vi ricordo che dovete ancora dimostrare la differenza tra foto analogica e digitale del sole nello spazio con immagini NON della nasa. Siete in grado?



Io per togliere il 50% ho bisogno di prove concrete non di parole al vento.
Inviami in PM il link del video del tedesco (forse un modo esiste per resuscitarlo)

Eh, magari avercelo il video del tizio tedesco. Avessi il link e il video esistesse ancora, l'avrei già pubblicato.Era già stato eliminato nel 2018 purtroppo.
P.S. Hai un PM Roberto, qualcosa ho trovato

Quoting Crotti:

Non so come si possa chiamare, l'ho chiamata io spettrografia


Cioè non solo ci propini come prova un tuo ricordo sbiadito di un video che hai visto 6 anni fa, ma ti inventi pure le parole! Il massimo dell'indeterminatezza!

Quote:

perchè si vedeva lo spettro luminoso del sole dallo spazio (se così si può chiamare)

No, non si può chiamare così, qualunque cosa tu voglia dire (e a questo punto non lo voglio neanche sapere).

Quote:

totalmente diverso da quello del sole nelle missioni Apollo, ma praticamente uguale a quello prodotto dalle lampade artificiali da studio. Che è l'unica cosa che conta

Invece non conta una mazza, perché il procedimento che ha usato per arrivarci è senza senso. E ne sono sicuro al 100% perché è impossibile vedere la corona solare senza coprire il disco solare ed è impossibile vedere i raggi solari come degli spilli come quelli che disegnano i bambini. Se questo tizio affermava di aver trovato queste cose nelle foto trovate in rete, allora era un incompetente totale.
Adesso mi dirai che non era la corona solare ma sei stato tu a chiamarla così :perculante:

Quote:

dalla quale ovviamente ti sei tenuto ben a distanza, girando la faccenda sulla terminologia per fare il signor "sottuttoio", tentando maldestramente di ridicolizzare l'interlocutore.

Veramente stavo ridicolizzando il moonhoaxer tedesco perché pensavo fosse stato lui a usare la parola "spettrografia". Potevi stare zitto, invece hai confessato di esserti inventato tu questa parola. Ti sei ridicolizzato da solo e dai la colpa a me? :perculante:

Quote:

Classica tecnicuccia da debunkerino, qui però caschi male, perchè sei più sgamabile di un bimbo che ruba la marmellata.

Sì vabbè, qui fai la parte di quello che la sa lunga per recuperare la malaminchiata che hai scritto.

Quote:

Quella che si vede nelle foto è sicuramente un effetto alone

Anche "effetto alone" sarà in lingua crottese. Chissà cosa significa in italiano? Qui ci vuole un dizionario.

Quoting Namuh:


Quoting Crotti:

Non so come si possa chiamare, l'ho chiamata io spettrografia


Cioè non solo ci propini come prova un tuo ricordo sbiadito di un video che hai visto 6 anni fa, ma ti inventi pure le parole! Il massimo dell'indeterminatezza!

Quote:

perchè si vedeva lo spettro luminoso del sole dallo spazio (se così si può chiamare)


No, non si può chiamare così, qualunque cosa tu voglia dire (e a questo punto non lo voglio neanche sapere).

Quote:

totalmente diverso da quello del sole nelle missioni Apollo, ma praticamente uguale a quello prodotto dalle lampade artificiali da studio. Che è l'unica cosa che conta

Invece non conta una mazza, perché il procedimento che ha usato per arrivarci è senza senso. E ne sono sicuro al 100% perché è impossibile vedere la corona solare senza coprire il disco solare ed è impossibile vedere i raggi solari come degli spilli come quelli che disegnano i bambini. Se questo tizio affermava di aver trovato queste cose nelle foto trovate in rete, allora era un incompetente totale.
Adesso mi dirai che non era la corona solare ma sei stato tu a chiamarla così :perculante:

Quote:

dalla quale ovviamente ti sei tenuto ben a distanza, girando la faccenda sulla terminologia per fare il signor "sottuttoio", tentando maldestramente di ridicolizzare l'interlocutore.

Veramente stavo ridicolizzando il moonhoaxer tedesco perché pensavo fosse stato lui a usare la parola "spettrografia". Potevi stare zitto, invece hai confessato di esserti inventato tu questa parola. Ti sei ridicolizzato da solo e dai la colpa a me? :perculante:

Quote:

Classica tecnicuccia da debunkerino, qui però caschi male, perchè sei più sgamabile di un bimbo che ruba la marmellata.

Sì vabbè, qui fai la parte di quello che la sa lunga per recuperare la malaminchiata che hai scritto.

Quote:

Quella che si vede nelle foto è sicuramente un effetto alone

Anche "effetto alone" sarà in lingua crottese. Chissà cosa significa in italiano? Qui ci vuole un dizionario.

Bene, continua, continua pure nel tuo sproloquio. Proprio vero che a lavar la testa all'asino si sprecano solo tempo e acqua. La mia frase che hai citato e che ho messo in neretto era già chiarificatrice, con questo tuo intervento l'hai rafforzata. Complimenti :perculante:
Ahahah ma se ho commentato frase per frase tutto il tuo post, da cosa mi sarei tenuto a distanza?? Quale sarebbe la tecnica da debunkerino? :hammer:

Quote:

Quale sarebbe la tecnica da debunkerino?

La tecnica del "far finta di niente" non è del debunkerino, ma del "complottino", infatti gli ho messo la smoking gun a #793 che ha colpito in pieno la bufala, e sta povera bestia (che hanno allevato loro in questi anni) non l'hanno nemmeno portata al pronto soccorso veterinario, impegnati come erano a correre dietro agli "aloni".
Adesso guarda come è ridotta... defunta è dire poco.

:cry:
Su, diamole una degna sepoltura.
Lo so, la cagatina la dovete lasciare sempre per guadagnare il vostro stipendiuccio.. mi fate schifo ma vi capisco :perculante:
Ma la mia rchiesta la state evitando come la peste e i lettori capiscono eh..


Quote:

Vi ricordo che dovete ancora dimostrare la differenza tra foto analogica e digitale del sole nello spazio con immagini NON della nasa. Siete in grado?

Volete l'aiutino da casa? E soprattutto dei pagliacci?


Quote:


This color image of the Sun, Earth and Venus was taken by the Voyager 1 spacecraft Feb. 14, 1990, when it was approximately 32 degrees above the plane of the ecliptic and at a slant-range distance of approximately 4 billion miles. It is the first – and may be the only – time that we will ever see our solar system from such a vantage point.

science.nasa.gov/.../...

Foto analogica con i raggi dal voyager 1


Il digitale negli anni 70 non esisteva ma i raggi si.
Avessi visto lo stesso sole sulla luna di formaggio



non avrei mai pensato ad una "lampada"

Foto digitale con i raggi dalla ISS.



A me sembra uguale, o no? :perculante:
Roberto wrote

Quote:

Foto analogica con i raggi dal voyager 1

Ma che stai dicendo? Vorresti farci credere che il Voyager 1 scattava foto su pellicola e poi li inviava a Terra col servizio "posta celere"? Ah ah ha...
Ma per piacere, il Voyager ha a bordo due telecamere, i cui dati vengono digitalizzati dal computer di bordo che ha il compito di inviarli a Terra in formato digitale. Per cui tu stai confrontando un'immagine di una telecamera con quella di una pellicola che ha fatto una foto sulla Luna ed è stata riportata e sviluppata a Terra.
Non ci siamo.
Comunque se vuoi vedere raggi anche nelle foto lunari non hai che da sbizzarrirti, ecco alcuni esempi:

eol.jsc.nasa.gov/.../AS14-66-9248.JPG

eol.jsc.nasa.gov/.../AS14-66-9281.JPG
eol.jsc.nasa.gov/.../AS12-47-6970.JPG
Poi evidentemente tu non percepisci il ridicolo di credere che l'uomo abbia mandato una sonda automatica oltre il sistema solare (Voyager), che ha mandato immagini dei pianeti nostri fratelli, ma non credi che avevamo la tecnologia per guidarne un'altra con astronauti solo fino alla Luna.
E' come dire che credi che una Tesla con la guida autonoma sia riuscita partendo da Roma ad arrivare a Pechino, ma non credi che tuo cognato in macchina si andato al supermercato. E' la stessa logica "illogica".
Ti schiarisco le idee: i sovietici avevano la tecnologia addirittura per mandare sonde automatiche che allunavano, prendevano campioni di terreno lunare e tornavano indietro, e mica una volta sola, ben TRE! (Luna 16-20-24). Gli americani la stessa cosa l'hanno fatta con astronauti muniti di scopino e paletta. Secondo te un "Roomba spazza e lavapavimenti" è meno tecnologico di una donna delle pulizie?
Ma certo.
Ma allora perché i sovietici con tutta la loro tecnologia non sono riusciti a mandare astronauti sulla Luna? I SOLDI
Sai perché in 55 anni non siamo tornati? I SOLDI
Sai perché ci sono andati gli americani? Perché in guerra non si guardano I SOLDI, e si spendono follie, e loro ai tempi i SOLDI li avevano, e avevano pure la fortuna di avere piloti che avendo bombardato territori in Indocina sotto il fuoco della contraerea, un altro bel giretto sicuramente meno pericoloso sulla Luna lo avrebbero fatto volentieri, pur di far vincere la guerra fredda al proprio paese e diventare eroi universali. Vuoi mettere i proiettili della contraerea con i protoni delle fasce? Ma Armstrong i protoni se li mangiava a colazione.
Finita la guerra fredda e crollata miseramente l'URSS, sono finiti i soldi per la Nasa.
Adesso si tornerà, ma i SOLDI, li devono mettere anche gli altri, Europa, Giappone, Canada e anche quei fottuti miliardari Musk e Bezos.
E poi accidenti... non abbiamo più piloti che bombardavano l'Indocina pronti ad entrare nella storia con le missioni. Gli astronauti sono lavoratori sindacalizzati e rompipalle che vogliono la loro sicurezza davanti a tutto. Mica partono col necrologio in tasca al presidente, come Armostrong e Aldrin.
E ci si mette pure la FAA (Federal Aviation Administration), che se il tuo razzo scorreggia in partenza o fa un brutto atterraggio, o inquina troppo, ti blocca i lanci per mesi, perché deve indagare. E sì... buonanotte.
Finita la pacchia degli anni 70, quando si andava in auto senza cinture, senza airbag, senza catalizzatori, l'ABS non esisteva, in moto senza casco, i motorini erano tutti smarmittati e i bambini facevano i viaggi in braccio alla mamma, e soprattutto si viaggiava a 200 all'ora in autostrada (se avevi i soldi per un'auto o una moto sportiva) e quei fottutissimi autovelox non li avevano ancora inventati.
Bei tempi che non torneranno più...
Piccolo recap delle cagate che sei riuscito a scrivere nel giro di pochi giorni.. da superesperto che posta martelletti a go go

1)

Quote:

Ah adesso ho capito, tu vuoi comparare gli aloni formati da una macchina digitale super compatta, quelle che ovviamente portano sulla ISS, magari una GoPro usata a scatti singoli, con l'obiettivo che avevano le Hasselblad, il biogon da 50 mm.
Sì, devo dire che come sparata è bella grossa, ma mi spiace, Fracassi ti batte ancora.

Ci sono i raggi e sono FONDAMENTALI visto che ci sono anche nell'immagine scattata dal voyager (fotogramma di un filmato o scatto non cambia un cazzo..)

2) Mi posti delle immagini del sole scattate dai pagliacci sulla luna di fornaggio e tutto tronfio dici: visto che ci sono!!
E anche un minus haben ti direbbe: scusa in quelle si e nella incriminata no? Quel giorno il sole faceva sciopero di raggi?

3) Insomma sti raggi ci devono essere oppure no?

4)
Ti sei infilato in un vicolo cieco..e hai fatto tutto da solo
:hammer:

Quote:

Ti sei infilato in un vicolo cieco..e hai fatto tutto da solo

Ma per piacere, regiona... altro che vicolo cieco, l'unico vero cieco sei tu.
Questa foto, la 66-9305:

eol.jsc.nasa.gov/.../AS14-66-9305.JPG
che NON HA I RAGGI, e quest'altra foto la 66-9248:

eol.jsc.nasa.gov/.../AS14-66-9248.JPG
che I RAGGI CE LI HA, sono due foto dello stesso rullino, scattate a breve distanza di tempo una dall'altra, e non possono assolutamente essere una un faro perché non ha i raggi e l'altra il sole perché i raggi invece li ha.
Non precipitare nel ridicolo più di quanto tu sia già caduto ora, questa storia dei raggi sì o dei raggi no è una fesseria madornale, lasciala perdere, non c'entra nulla con il tipo di fonte, ma solo come la fonte di luce interferisce con le lenti.
Qui due begli esempi di lampioni che fanno raggi a tutto spiano:

archivio.ecodallecitta.it/.../

nonsprecare.it/.../...
E qui lampioni che non fanno raggi.

primamonza.it/.../LED-illuminazione-pubblica.png
Adesso smettila di dire sciocchezze.
Bene, stai peggiorando la situazione e nemmeno te ne stai accorgendo :hammer:

I raggi ci DEVONO essere SEMPRE (o MAI) visto che dal voyager si vedono anche con i dispositivi analogici.
L'unica tua/vostra salvezza sarebbe stata l'assenza di raggi anche in quella foto..purtroppo per voi ci sono :perculante:
Tu ,da superesperto ( :-D ) ci dovresti spiegare l'assenza.
La presenza si spiega in mille modi (foto dalle sonde, foto del sole dalla terra o magari un trucco cinematografico o altro.. non ha importanza) mentre l'assenza NON la sai spiegare e la puerile scusa della foto nello stesso rullino raccontala ai minus habens lunari che commentano i video del cazzaro :perculante:
Roberto wrote:

Quote:

I raggi ci DEVONO essere SEMPRE o MAI visto che dal voyager si vedono anche con i dispositivi analogici.

Ma che cacchio dici? Ma da dove viene questa tua certezza? Io sono convintissimo che tu non hai la minima idea del perché in una foto i raggi si formano ed in un'altra no. Lo ignori completamente, però spari cose SENZA SENSO, tipo i I raggi ci DEVONO essere SEMPRE o MAI
Ma per piacere... allora visto che hai sparato questa immane fesseria, la devi giustificare e ci devi spiegare come si forma il fenomeno "raggi in una foto", e soprattutto come mai nelle mie due foto coi lampioni ci sono i raggi e nella terza non ci sono. La stessa cosa nella foto lunare, stessa fonte, in una non ci sono i raggi e nell'altra sì. Illuminaci e rendici edotti con quale fenomeno fisico/ottico abbiamo a che fare, perché ricordati che se fai queste affermazioni apodittiche I raggi ci DEVONO essere SEMPRE o MAI , devi spiegarne anche la ragione scientifica, visto che su questo blog le cose le di devono sempre dimostrare.

Quoting Roberto70:

I raggi ci DEVONO essere SEMPRE (o MAI)
La presenza si spiega in mille modi (foto dalle sonde, foto del sole dalla terra o magari un trucco cinematografico o altro.. non ha importanza) mentre l'assenza NON la sai spiegare


Roberto, studia.

Quote:

Il "lens flare" è un fenomeno ottico in fotografia e cinematografia, caratterizzato dalla presenza di luce sparsa o riflessa non intenzionale all'interno del sistema dell'obiettivo, causato tipicamente dalla luce diretta del sole o da forti fonti di luce artificiale.
dzofilm.com/blog/wikis/49.html

Luce del sole o fonti di luce artificiale non fa differenza, tutti possono produrre lens flare.
E nemmeno analogico o digitale fa differenza, perchè il fenomeno è causato dalle lenti dell'obiettivo.

Quote:

Il ghosting si manifesta tipicamente come flare a forma di cerchio o anello che si irradiano dalla sorgente di luce principale, spesso esibendo colori come verde o blu a seconda dei rivestimenti dell'obiettivo.
dzofilm.com/blog/wikis/49.html

Impara la terminologia corretta: il cerchio o anello si chiama ghosting, non alone.

Quote:

Un'apertura più ampia consente a più luce di entrare nell'obiettivo, aumentando la probabilità di lens flare.
dzofilm.com/blog/wikis/49.html

E infatti gli astronauti aprivano il diaframma per fare le foto in controluce del LEM. Questo spiega la presenza di un forte ghosting nelle foto Apollo.

Quote:

L'effetto "starburst" descrive perfettamente il risultato visivo. Le foto che presentano questo effetto mostrano motivi a forma di stella a più punte intorno alle fonti di luce. La lunghezza e l'intensità delle punte variano. Il nome 'starburst' deriva dalla forma che produce.
dzofilm.com/blog/wikis/49.html

Impara la terminologia corretta: si chiama starburst, non raggi.

Quote:

Usa un'apertura ridotta per creare l'effetto starburst.
Non otterrai un effetto starburst se l'apertura è impostata alla sua massima apertura, poiché a questa impostazione il diaframma dell'apertura ha una forma circolare. Un fenomeno ottico chiamato diffrazione causa l'effetto starburst; quando la luce passa attraverso un'apertura ridotta, viene diffratta (o dispersa) lungo le lamelle del diaframma dell'obiettivo. Man mano che riduci l'apertura del tuo obiettivo e selezioni un'apertura più piccola, le lamelle del diaframma si avvicinano per formare una forma poligonale, che è ciò che crea le striature a forma di stella che si irradiano dalla sorgente luminosa. Più piccola è l'apertura che usi, più pronunciato sarà l'effetto.
outdoorphotographyguide.com/.../...

Apertura ampia -> forma circolare -> ghosting cioè cerchio o anello.
Apertura stretta -> forma poligonale -> starburst cioè effetto stella.
E' un fenomeno molto ben compreso, tanto che si può prevedere alla perfezione quante punte avrà lo starburst in base a quante lamelle ha il diaframma:

en.wikipedia.org/wiki/Diffraction_spike

Quote:

E infatti gli astronauti aprivano il diaframma per fare le foto in controluce del LEM. Questo spiega la presenza di un forte ghosting nelle foto Apollo.

Perfetto, adesso è tutto chiaro e spiega perché nelle foto digitali, dove l'apertura del diaframma è automatica, l'effetto starbrust è sempre presente, mentre in questa foto,

dove l'astronauta, per far vedere il retro del Lem in controluce, ha aperto tutto il diaframma, l'effetto starburst è scomparso lasciando posto all'effetto ghosting, ossia il cerchio intorno al sole.
E questo spiega anche perché la foto fatta al sole con la hasselblad da Gemini XII che non doveva fotografare zone in controluce essendo in orbita, presenta l'effetto starburst e un sole molto meno intenso della foto lunare, segno inequivocabile del diaframma molto più chiuso.


Alla fine sti complottari si sono solo dati la zappa sopra i piedi e hanno dimostrato che le foto lunari sono autentiche e non fatte in studio da qualche fotografo professionista con l'ausilio di fari e pannelli.

Edit: incredibile come nella foto di Gemini XII si veda come effetto di lens flare sotto il sole un pentagono, che è la forma del diaframma che si stringe e se si contano i raggi del starburst sono 10, esattamente come indica la guida. :-D
Siete dei cazzari all'ennesima potenza :hammer:

Prima mi dite che fa parte dello stesso rullino


Quote:

scattate a breve distanza di tempo una dall'altra,

per giustificare i raggi e poi quando non ci sono girate intorno al problema cercando di perculare i lettori con CAGATE che possono convincere solo i minus habens che frequentano i video del cazzaro. :perculante:

Per non parlare della parte davanti del lem che ovviamente viene illuminata dalla tuta del pagliaccio, figuriamoci. Adesso bisogna calcolare la distanza del pagliaccio. :perculante:

P.S. marco_it ingrandisci la scaletta.. e troverai altre luci divine :hammer:
Robertino, dimostra che ha sbagliato Namuh e tutti i professionisti che non hanno visto niente di strano nei controluce fatti sula Luna.
Al contrario di te e del vecchietto rimba con i suoi video smochingan.
C&Ssino vedrai che tranvata arriva fra qualche giorno.. prima mi diverto un pochino con le vostre giustificazioni da minus habens poi si ride sul serio :perculante:

P.S. vi ri-consiglio di studiare bene il video del vecchietto :perculante:

Quote:

per giustificare i raggi e poi quando non ci sono girate intorno al problema cercando di perculare i lettori con CAGATE che possono convincere solo i minus habens che frequentano i video del cazzaro

Purtroppo per te concetti come starburst, gosting e lens flare, non entrano in testa e non capendoli non li sai distinguere. Adesso ti metto le immagini già postate nell'ordine , ma tu sforzati di capire la differenza, così almeno dimostri che da questa discussione hai imparato qualcosa.
STARBURST



GHOSTING



LENS FLARE
Robertino, sei partito con l'alone e te l'abbiamo demolito, sei passato ai raggi e te li abbiamo asfaltati, adesso sei tornato alle luci divine, argomento già chiuso da settimane.
Guarda che i famosi lettori a cui ti rivolgi si sono accorti benissimo che stai facendo una figura di merda dopo l'altra e che continui a saltare di palo in frasca pur di non ammettere l'errore.
Ma continua pure, eh! Non farti problemi, se no noi come ci divertiamo? :perculante:
Il vecchietto inglese lo demoliamo, tranquillo Robertino.
Le tranvate si dimostreranno moscerini fastidiosi da schiacciare, come sempre.
Mi raccomando Robbertì, prendi il tram più grande, eh? Robba grossa, quella che hai riferito in PM al grande capo che giammai potremo spiegare. Aspettiamo trepidanti.

Quoting Pigna:

Robertino, dimostra che ha sbagliato Namuh e tutti i professionisti che non hanno visto niente di strano nei controluce fatti sula Luna.
Al contrario di te e del vecchietto rimba con i suoi video smochingan.


Potresti gentilmente fornire l'elenco contenente i nomi e i cognomi dei "tutti i professionisti che non hanno visto niente di strano nei controluce fatti sula Luna"? Così possiamo guardarne le qualifiche, le competenze, i background professionali, da chi sono stipendiati, e soprattutto le loro analisi fotografiche. Te lo chiedo perchè la lista, quella sì, di veri esperti certificati, che invece hanno visto molte cose strane in quei controluce, è disponibile da tempo, e non si limita solo ad American Moon. Prego, aspetto con ansia la lista dei tuoi espertoni. 8-)
L'unica cosa che avete demolito siete VOI stessi.
Cagate su cagate che smentiscono cagate che avete scritto pochi post prima.
Cari (si fa per dire) debunkers dei miei gioielli di famiglia la tranvata arriva presto e, ripeto, adesso mi limito giocare con le vostre giusfificazioni che diventeranno peti dopo la tranvata :perculante:


Quote:

P.S. vi ri-consiglio di studiare bene il video del vecchietto

P.S: marco_it le altre luci divine sono queste



Magari esiste un'altra simulazione della NVIDIA :hammer:

PAGLIACCI

Quoting Roberto70:

Cari (si fa per dire) debunkers dei miei gioielli di famiglia la tranvata arriva presto e, ripeto, adesso mi limito giocare con le vostre giusfificazioni che diventeranno peti dopo la tranvata :perculante:


Cioè che intendi per tranvata? Non dirmi che il Mazzuccone si è bevuto le tue smochingans e farà presto un articolo/video a riguardo! :hammer:
Dopo essersi bevuto tutte le vaccate invereconde partorite dai terrapiattisti sulla ISS (greenscreen, cavi, la Cristoforetti con la lacca, e chi più ne ha più ne metta) non mi stupisco più di niente. Si vede che con l'età si diventa più creduloni.
Aspetta e vedrai :perculante:

In ogni caso voglio continuare a divertirmi a leggere quale cagata vi inventate per giustificare la foto al mio #820 :perculante:
La parola all’accusa.
Cortesemente descriva ai lettori la prova che ha portato ed esponga la tesi dell’accusa con dovizia di particolari.

Quote:

In ogni caso voglio continuare a divertirmi a leggere quale cagata vi inventate per giustificare la foto al mio #820


Eccoti debunkato alla perfezione. (per le lucette ti consiglio un buon oculista, evidentemente soffri di fosfeni, come gli astronauti)
MYLAR
www.idroponica.it/.../
KAPTON
it.wikipedia.org/wiki/Kapton
Ah capisco.. quindi in questa foto la tuta del pagliaccio è troppo distante e quindi ci pensa il terreno, giusto? :perculante:

ore 14:53 tic tac tic tac

Quoting egilos:


Quote:

In ogni caso voglio continuare a divertirmi a leggere quale cagata vi inventate per giustificare la foto al mio #820



Eccoti debunkato alla perfezione. (per le lucette ti consiglio un buon oculista, evidentemente soffri di fosfeni, come gli astronauti)
MYLAR
www.idroponica.it/.../
KAPTON
it.wikipedia.org/wiki/Kapton

La famosa ed irreprensibile luminosità diffusa dal terreno lunare, che per voce NASA, riflette mediamente il 7% della luce che riceve :perculante: Ah, no, scusate, c'è l'altrettanto irreprensibile backscatter della regolite, cavallo di battaglia di SAW 8-) :-D
Troppo difficile pensare che il fotografo sia, non solo più lontano della distanza tra Armstrong e Aldrin ma anche in parte all'ombra del LEM.

Andreino, il coherent backscattering non se lo è inventato SAW, prova a leggerti qualche studio scientifico serio.
www.sciencedirect.com/.../S0019103598959073
Almeno l'abstract

Quote:

Troppo difficile pensare che il fotografo sia, non solo più lontano della distanza tra Armstrong e Aldrin ma anche in parte all'ombra del LEM.

C&Ssino quindi confermi che è il terreno con il suo 7% ad illuminare il LEM, non il pagliaccio, giusto?

Quoting Pigna:

Troppo difficile pensare che il fotografo sia, non solo più lontano della distanza tra Armstrong e Aldrin ma anche in parte all'ombra del LEM.

Andreino, il coherent backscattering non se lo è inventato SAW, prova a leggerti qualche studio scientifico serio.
www.sciencedirect.com/.../S0019103598959073
Almeno l'abstract


No, il backscattering non se l'è inventato SAW, ma non c'entra un emerito cazzo col l'illuminazione a giorno della parte in ombra del LEM, dove la luce riflessa è praticamente pari a quella incidente :-) Però io veramente spero che, quando deciderà di fornire le risposte definitive, sarà quella del backscattering il suo "asso nella manica".

Quoting Crotti:

la luce riflessa è praticamente pari a quella incidente


Continuate a ripetere questa frase di Mazzucco che per me resta senza senso. Me la spieghi per favore? Vediamo se almeno tu l'hai capita o ti limiti a ripeterla a pappagallo.

Quote:

C&Ssino quindi confermi che è il terreno con il suo 7% ad illuminare il LEM, non il pagliaccio, giusto?

Ma non ti rendi conto di essere fuori di testa? Tu stai confrontando le lucette sui tacchi di Aldrin nel piatto del Lem, (luce che non poteva provenire del terreno, che è orizzontale e complanare ai tacchi, ma poteva provenire da una tuta verticale, che invece poteva illuminare benissimo i tacchi, seppur debolmente), con la luminosità del mylar e kapton di una zona ben più sollevata dei tacchi di Aldrin. I due esempi non c'entrano nulla. Poi tu non devi considerare la luminosità che il terreno lunare riflette, fosse anche il 7% di quella del sole è comunque tantissimo, ma qui devi considerare la riflettività del kapton e mylar, che si avvicinano al 100%, quasi fosse uno specchio. Quello che tu scambi per lucette è solo riflesso della luce del terreno, infatti il terreno intorno al Lem nella foto è ben luminoso. Guardalo.

Quoting Namuh:


Quoting Crotti:

la luce riflessa è praticamente pari a quella incidente


Continuate a ripetere questa frase di Mazzucco che per me resta senza senso. Me la spieghi per favore? Vediamo se almeno tu l'hai capita o ti limiti a ripeterla a pappagallo.


Che per te resti senza senso, affaracci tuoi. Non fornisco info sulle domande del film, già ho detto persino troppo nel mio post precedente. Tu tira dritto con le tue idee, magari dì anche SAW e BoB di far pervenire le rispostone definitive con allegato il "controducumentario" con la voce narrante professionale. ;-)
Andreino, ti faccio una domanda,
tu ti riferisci sempre alla foto di Aldrin sulla scaletta, no?
Allora ti chiedo, se il suolo lunare fosse stato di farina bianca la luce riflessa dalla tuta di Aldrin sarebbe stata coerente con la luce incidente sulla farina bianca?
E cosa sarebbe successo nel caso il suolo fosse stato di limatura di carbone?
Ripeto per l'ennesima volta.. la tuta del pagliaccio non c'entra un CAZZO con questa immagine giusto?
E' il terreno ad illuminare il lem, ok?

Si Robertino, è proprio il suolo a riflettere la luce solare sulla parte in ombra del LEM.
Niente pannelli riflettenti o tute, come qui:


Quoting Pigna:

Andreino, ti faccio una domanda,
tu ti riferisci sempre alla foto di Aldrin sulla scaletta, no?
Allora ti chiedo, se il suolo lunare fosse stato di farina bianca la luce riflessa dalla tuta di Aldrin sarebbe stata coerente con la luce incidente sulla farina bianca?
E cosa sarebbe successo nel caso il suolo fosse stato di limatura di carbone?


Qui ammetto che mi hai strappato un sorriso genuino, lo dico affettuosamente...nel senso non di perculamento, ma spontaneo ;-) E che ne sò io? :-) Bisognerebbe sapere qual'è la riflettanza della farina bianca, quella della limatura di carbone, e come questi elementi si comportano in assenza di atmosfera. Sulla regolite queste info le abbiamo perchè è la NASA stessa a fornircele.
Bene Andreino, allora guarda questa immagine e dimmi perchè dovremmo confrontare la tuta di Aldrin con la regolite vicino alla scaletta invece che quella alla estrema sinistra della foto. E cosa cambia se prendo in considerazione la regolite chiarissima a sinistra?

Quote:

Si Robertino, è proprio il suolo a riflettere la luce solare sulla parte in ombra del LEM. Niente pannelli riflettenti o tute, come qui:

Bene, C&Ssino allora spiegaci da dove arrivano queste illuminazioni divine (copyright marco_it :perculante: )
Il pannello evidenziato in rosso non lo prendo in considerazione perchè non ne ho bisogno mi bastano le altre illunimazioni divine :perculante:



Che poi, dopo aver notato questo, sono andato a vedere pure il cavallo di battaglia di marco_it e.. da dove cazzo arrivano questi riflessi qui?
Anticipo possibili giustificazioni.

1) non si vede un cazzo
2) sono difetti di conversione
3) nella pagliacciata delle immagini verdi con le radiazioni non si vede
4) adesso tocca a voi

Tutto qui Robbertì?
Questa è la smochinggans?
Il pannello in mylar argentato a sinistra riflette la luce sul kapton a destra.
L'aggeggio bianco si vede perchè è bianco, illuminato in maniera tenue dalla regolite, infatti verso il basso è più scuro.
Ma poi Robbertì, se ci fosse stata una fonte di luce aggiuntiva, questa avrebbe illuminato anche la regolite in ombra che è invece nera.
Non insistere, e di a Marchetto di non farsi anche lui seghe mentali con ste lucette.
Partiamo dal rettangolo grande giallo


Adesso scarichiamo un'immagine ad una risoluzione adatta e ingrandiamo l'area del rettangolo.



Come vediamo la supposta lucetta proviene da un altro oggetto appoggiato alla regolite e coperto di kapton, luminoso perché sotto il sole e posto dietro all'oggetto in primo piano e visibile attraverso le fessure dell'oggetto.
Mamma mia che topica.
Come disse Michail Bakunin: sarà una risata che vi seppellirà.
Mi assumete come debunker?
Siamo passati dal pannello mylar alle fessure.. basta scrivere 2 puttanate e guadagno lo stipendio :-D


Quote:

Ma poi Robbertì, se ci fosse stata una fonte di luce aggiuntiva, questa avrebbe illuminato anche la regolite in ombra che è invece nera.
Non insistere, e di a Marchetto di non farsi anche lui seghe mentali con ste lucette.

Ti rendi conto della cagata che hai scritto?
Ti metto in croce mostrando dei riflessi IMPOSSIBILi sotto gli stivali del pagliaccio e tu scrivi che se ci fosse stata una fonte di luce aggiuntiva avrebbe illuminato anche la regolite NERA??


E poi nell' immagine del lem scrivete 2 cose completamente differenti :(C&Ssino il tuo sodale te smentisce con un'altra cagata)


Quote:

Tutto qui Robbertì?
Questa è la smochinggans?
Il pannello in mylar argentato a sinistra riflette la luce sul kapton a destra.
L'aggeggio bianco si vede perchè è bianco, illuminato in maniera tenue dalla regolite, infatti verso il basso è più scuro.

Dalla regolite nera? :perculante:


Quote:

Come vediamo la supposta lucetta proviene da un altro oggetto appoggiato alla regolite e coperto di kapton, luminoso perché sotto il sole e posto dietro all'oggetto in primo piano e visibile attraverso le fessure dell'oggetto.
Mamma mia che topica.
Come disse Michail Bakunin: sarà una risata che vi seppellirà.

E i link delle fessure? (Me so sempre piaciute le fessure)

Ripeto, mi assumete come debunker?


Quote:

Tutto qui Robbertì?
Questa è la smochinggans?

Tranquillo C&Ssino la tranvata arriva.. ma prima continuo a divertirmi con le vostre puttanate.

P.S: Ogni volta che leggo la spiegazione dei raggi me sganascio dalle risate :perculante:

"Ahoo adesso me servono li raggi e li fotografo. Adesso nun me servono e li tajo"
Roberto, ma veramente tu e Marco pensavate che quel puntino abbagliante fosse un riflesso sull'oggetto in primo piano? :-o
Sai cos’è Robbertì?
Non ci si capisce un cazzo di quello che chiedi e come lo spieghi. Non ti lamentare se ti si risponde ad minchiam.
Prendi fiato e prova a mettere delle frecce esattamente su quelle che credi luci divine poi spiega perché non dovrebbero esserci.

Quoting Pigna:

Bene Andreino, allora guarda questa immagine e dimmi perchè dovremmo confrontare la tuta di Aldrin con la regolite vicino alla scaletta invece che quella alla estrema sinistra della foto. E cosa cambia se prendo in considerazione la regolite chiarissima a sinistra?


Perchè quello è un panorama assemblato. La foto singola invece (AS-11-40-5866 qui il link a Flickr www.flickr.com/.../album-72157658601662068 )è scattata ovviamente da una certa posizione, e sia l'astronauta che la porzione di terreno sono immortalati con gli stessi settaggi della macchina fotografica e presi con la stessa angolazione. Cosa che invece non è assolutamente detto sia successo con una foto scattata successivamente, dove possono cambiare sia l'angolazione che i settaggi utilizzati, oltre che la posizione da cui la foto e stata scattata. Comunque è una questione di lana caprina, visto che è la NASA stessa a dichiarare testualmente "c'è una caratteristica associata con il vuoto quasi assoluto della superficie lunare che potrebbe risultare molto importante per le fotografie: non ci sarà praticamente nessuna diffusione di luce, e poiché la superficie stessa della luna è scarsamente riflettente, i soggetti fotografati si troveranno in piena luce oppure nell'ombra più piena e completa".Mentre invece la parte in ombra del LEM è illuminata a giorno, alla faccia dell'ombra più piena e completa. E la NASA non ha mai smentito o ritrattato, neanche parzialmente, quel suo documento ufficiale. Devi dire a SAW di contattare Houston e far presente le poderose doti del backscattering lunare, che quegli idioti ignoranti della NASA manco lo conoscono :perculante: Anzi guarda, il numero di telefono glielo do io +1 281-483-5111 per il Johnson Space Center, però la telefonata la fà lui, così vedrai che a Houston saranno sicuramente tutti sollevati sentendo la sua infallibile spiegazione :perculante: :perculante: :perculante:
Appurato che la foto ad Aldrin è stata scattata con settaggio della Hasselblad per soggetti in ombra, quelle foto a sinistra, secondo te con che settaggi sono state scattate?

Le affermazioni della NASA che citi quando sono state fatte? Prima o dopo l’allunaggio?
Perché non è che la NASA potesse sapere tutto sulla Luna prima di andarci. Sono stati fatti diversi errori di valutazione come quelle sul cratere che avrebbe scavato il LEM all’atterraggio. Il LEM aveva delle padelle delle zampe sproporzionate in confronto all’effettivo bisogno, la NASA credeva che il suolo fosse più cedevole facendo riferimento a studi ed esperimenti di laboratorio.

Quoting Crotti:

visto che è la NASA stessa a dichiarare testualmente "c'è una caratteristica associata con il vuoto quasi assoluto della superficie lunare che potrebbe risultare molto importante per le fotografie: non ci sarà praticamente nessuna diffusione di luce, e poiché la superficie stessa della luna è scarsamente riflettente, i soggetti fotografati si troveranno in piena luce oppure nell'ombra più piena e completa".Mentre invece la parte in ombra del LEM è illuminata a giorno, alla faccia dell'ombra più piena e completa. E la NASA non ha mai smentito o ritrattato, neanche parzialmente, quel suo documento ufficiale. Devi dire a SAW di contattare Houston e far presente le poderose doti del backscattering lunare, che quegli idioti ignoranti della NASA manco lo conoscono :perculante: Anzi guarda, il numero di telefono glielo do io +1 281-483-5111 per il Johnson Space Center, però la telefonata la fà lui, così vedrai che a Houston saranno sicuramente tutti sollevati sentendo la sua infallibile spiegazione :perculante: :perculante: :perculante:


Nel “physically consistent render” di Kamiokande, Aldrin è tutt’altro che nell’ombra più nera e completa! :perculante:



Devi dire a Kamiokande di contattare Mazzucco, che questa stronzata dell’ombra nera e completa ce l’ha venduta come prova in American Moon.
Roberto wrote:

Quote:

E i link delle fessure? (Me so sempre piaciute le fessure)
Ripeto, mi assumete come debunker?

A te piacciono le fessure, a me invece la "fessa", 1 a 0 per me. (Comunque vedo che ormai ti è rimasto solo il trollaggio).
Ti metto questa seconda immagine che ti spiega cosa sono le le fessure dell'oggetto e il granchio che avete preso tu e Marco. (vatti a fidare di lui e ricordati che lui è quello che non aveva capito nulla del rendering di Nvidia ed è stato completamente debunkato proprio in questo thread)

Hai bisogno di altre spiegazioni? Spero di no altrimenti comprati un paio di occhiali da ipermetrope (occhiali per leggere)


Crotti wrote:

Quote:

Cosa che invece non è assolutamente detto sia successo con una foto scattata successivamente, dove possono cambiare sia l'angolazione che i settaggi utilizzati, oltre che la posizione da cui la foto e stata scattata

.
Caro Crotti, questa foto:

che penso di sapere da dove provenga, è stata fatta con grande cura e precisione, infatti se la osservi bene non vedi assolutamente il collegamento tra una foto e l'altra, cosa che avviene in tutti i panorami pubblicati dalla Nasa, dove le foto sono semplicemente accostate.

Questo fa sì che le foto sono state "regolate" finemente per avere il terreno che condividono, esattamente alla stessa luminosità. Questo compensa perfettamente eventuali diversi settaggi tra le foto e porta ad un confronto reale tra le luminosità relative dalla foto più a destra e quella più a sinistra.
Poi attaccarsi come cozze disperate alle dichiarazione della Nasa estrapolate col cherry picking, vi rende solo ridicoli, perché allora io mi appello al fatto che la Nasa afferma convintamente che siamo andati sulla Luna e il discorso finisce lì, ossia tieniti pure i tuoi dubbi sulle foto per quello che dice la nasa, ma convinciti che siamo andati sulla Luna sempre per quello che dice la Nasa. D'altronde se sei una cozza che si attacca alle dichiarazioni, attaccati a tutte le dichiarazioni, non solo quelle che ti piacciono e prese col cherry picking.
Se invece non sei una cozza disperata staccati da quella dichiarazione e chiediti perché la Nasa non avesse messo qualche faretto per illuminare le scene esterne. Non aveva lampade e batterie nel LEM? Se la Nasa non ha mai messo alcuna forma di illuminazione esterna (cosa possibilissima) vuol dire che la Nasa era assolutamente convinta nei fatti che sia foto, sia riprese potevano riuscire perfettamente anche all'ombra del Lem, (alla faccia delle sue dichiarazioni prese col cherry picking).
Purtroppo non c'è trippa per gatti nemmeno in questo argomento che dovrebbe essere un cavallo di battaglia di AM. Cavallo? No somaro, e che somaro.

Quoting Pigna:

Appurato che la foto ad Aldrin è stata scattata con settaggio della Hasselblad per soggetti in ombra, quelle foto a sinistra, secondo te con che settaggi sono state scattate?

Le affermazioni della NASA che citi quando sono state fatte? Prima o dopo l’allunaggio?
Perché non è che la NASA potesse sapere tutto sulla Luna prima di andarci.
Sono stati fatti diversi errori di valutazione come quelle sul cratere che avrebbe scavato il LEM all’atterraggio. Il LEM aveva delle padelle delle zampe sproporzionate in confronto all’effettivo bisogno, la NASA credeva che il suolo fosse più cedevole facendo riferimento a studi ed esperimenti di laboratorio.


Per il primo neretto: è proprio la premessa al tuo ragionamento ad essere totalmente sbagliata! In NESSUN caso infatti, la foto di Aldrin può essere stata fatta con un settaggio della Hasselblad tarato per l'ombra.
1 caso - Ha ragione SAW dicendo che il backscattering della regolite è sufficiente per illuminare alla perfezione tutta la parte in controluce del LEM: e allora la macchina fotografica non sarebbe stata tarata per fare fotografie a soggetti nell'ombra, non ce ne sarebbe stato alcun bisogno essendo tutto il LEM già perfettamente illuminato dalla regolite.
2 caso - Hanno ragione Mazzucco e i fotografi, dicendo che la parte in controluce del LEM può essere illuminata a quel modo soltanto con l'ausilio di una sorgente di luce dalla parte di chi fotografa: ma parimenti, non ci sarebbe stata neanche in questo caso la necessità di tarare la macchina per fare foto all'ombra, visto che anche in questo caso il LEM sarebbe stato completamente illuminato in maniera artificiale.
3 caso - Come dice la NASA nel suo documento, un soggetto come il LEM in controluce dovrebbe trovarsi nell'ombra più piena e completa: ma anche in questa circostanza, non si sarebbe potuto adottare un settaggio dell'Hasselblad per rischiarare in quel modo il LEM in ombra, perchè aprendo così tanto l'obiettivo, le zone illuminate direttamente dal sole sarebbero state sovraesposte e totalmente bruciate, mentre nelle foto non succede assolutamente nulla di tutto ciò, anzi, il bilanciamento tra luce incidente e luce riflessa è quasi ottimale.
Secondo neretto: sono del 1964, prima degli allunaggi. Poi però, dal 1966 al 1968, hanno fatto atterrare sulla Luna 5 sonde Surveyor, che scattavano foto e analizzavano pure la regolite, e fornivano quindi una percezione reale al suolo dell'ambiente lunare, e non hanno ritrattato nulla di ciò che avevano affermato nel 1964; e non hanno ritrattato nulla nemmeno dopo i presunti allunaggi, dopo aver fatto migliaia di foto, da ogni altezza, angolazione,distanza, ecc. A tutt'oggi, come già detto, queste dichiarazioni non sono state mai ne smentite, nè manco parzialmente ritrattate; quindi fino a prova contraria restano quelle di riferimento (fino a prova contraria della NASA intendo, non di qualche chiacchierone da tastiera che imperversa sul web, tanto per chiarirci subito).
Terzo neretto: e dove si trovano le errate valutazioni preventive che ha fatto la NASA sul cratere che avrebbe dovuto scavare il LEM? C'è un link a qualche paper ufficiale della NASA precedente al luglio del 1969 a riguardo?
Quarto neretto: non è che andavano a spanne e/o avessero solo i dati di laboratorio, anzi: quando sono allunati avevano già la consapevolezza della consistenza del terreno lunare grazie agli allunaggi delle 5 sonde Surveyor, addirittura in Apollo 12 sono allunati ad un centinaio di metri dalla Surveyor 3, con tanto di foto ricordo :perculante:

Quoting egilos:

Roberto wrote:

Quote:

E i link delle fessure? (Me so sempre piaciute le fessure)
Ripeto, mi assumete come debunker?


A te piacciono le fessure, a me invece la "fessa", 1 a 0 per me. (Comunque vedo che ormai ti è rimasto solo il trollaggio).
Ti metto questa seconda immagine che ti spiega cosa sono le le fessure dell'oggetto e il granchio che avete preso tu e Marco. (vatti a fidare di lui e ricordati che lui è quello che non aveva capito nulla del rendering di Nvidia ed è stato completamente debunkato proprio in questo thread)

Hai bisogno di altre spiegazioni? Spero di no altrimenti comprati un paio di occhiali da ipermetrope (occhiali per leggere)


Crotti wrote:

Quote:

Cosa che invece non è assolutamente detto sia successo con una foto scattata successivamente, dove possono cambiare sia l'angolazione che i settaggi utilizzati, oltre che la posizione da cui la foto e stata scattata

.
Caro Crotti, questa foto:

che penso di sapere da dove provenga, è stata fatta con grande cura e precisione, infatti se la osservi bene non vedi assolutamente il collegamento tra una foto e l'altra, cosa che avviene in tutti i panorami pubblicati dalla Nasa, dove le foto sono semplicemente accostate.

Questo fa sì che le foto sono state "regolate" finemente per avere il terreno che condividono, esattamente alla stessa luminosità. Questo compensa perfettamente eventuali diversi settaggi tra le foto e porta ad un confronto reale tra le luminosità relative dalla foto più a destra e quella più a sinistra.
Poi attaccarsi come cozze disperate alle dichiarazione della Nasa estrapolate col cherry picking, vi rende solo ridicoli, perché allora io mi appello al fatto che la Nasa afferma convintamente che siamo andati sulla Luna e il discorso finisce lì, ossia tieniti pure i tuoi dubbi sulle foto per quello che dice la nasa, ma convinciti che siamo andati sulla Luna sempre per quello che dice la Nasa. D'altronde se sei una cozza che si attacca alle dichiarazioni, attaccati a tutte le dichiarazioni, non solo quelle che ti piacciono e prese col cherry picking.
Se invece non sei una cozza disperata staccati da quella dichiarazione e chiediti perché la Nasa non avesse messo qualche faretto per illuminare le scene esterne. Non aveva lampade e batterie nel LEM? Se la Nasa non ha mai messo alcuna forma di illuminazione esterna (cosa possibilissima) vuol dire che la Nasa era assolutamente convinta nei fatti che sia foto, sia riprese potevano riuscire perfettamente anche all'ombra del Lem, (alla faccia delle sue dichiarazioni prese col cherry picking).
Purtroppo non c'è trippa per gatti nemmeno in questo argomento che dovrebbe essere un cavallo di battaglia di AM. Cavallo? No somaro, e che somaro.

Sembri Chiaro & Semplice che reagisce da checca isterica quando lo mettono in croce nei commenti sul suo canale, anche lo stile è identico: e infatti hai fatto uno sproloquio di pancia, di nervi proprio, di nulla mescolato col niente, cozze, ciliegie, trippa, affermazioni autoreferenziali pompate come verità assolute :perculante: :perculante: :perculante: C'è tutto il campionario di SAW quando si incazza, complimenti! :-D Con Pigna e Namuh si può ancora discutere seriamente, poi ciascuno ha le sue idee e tira l'acqua al proprio mulino ovviamente, tu invece in ogni post parti sempre lanciatissimo, poi quando non va come ti aspetti, scleri alla veloce. Mhmmm.....mhmmm.....io non ho mai pensato che Pigna sia SAW, troppo diverso lo stile, su di te comincio ad avere un sano sospetto però...anche considerando da quando hai cominciato a postare...non che sia un problema eh!Anzi, nel caso fossi tu, anche se non puoi dichiararti....buongiorno Magister!!! ;-)

Quoting Namuh:


Quoting Crotti:

visto che è la NASA stessa a dichiarare testualmente "c'è una caratteristica associata con il vuoto quasi assoluto della superficie lunare che potrebbe risultare molto importante per le fotografie: non ci sarà praticamente nessuna diffusione di luce, e poiché la superficie stessa della luna è scarsamente riflettente, i soggetti fotografati si troveranno in piena luce oppure nell'ombra più piena e completa".Mentre invece la parte in ombra del LEM è illuminata a giorno, alla faccia dell'ombra più piena e completa. E la NASA non ha mai smentito o ritrattato, neanche parzialmente, quel suo documento ufficiale. Devi dire a SAW di contattare Houston e far presente le poderose doti del backscattering lunare, che quegli idioti ignoranti della NASA manco lo conoscono :perculante: Anzi guarda, il numero di telefono glielo do io +1 281-483-5111 per il Johnson Space Center, però la telefonata la fà lui, così vedrai che a Houston saranno sicuramente tutti sollevati sentendo la sua infallibile spiegazione :perculante: :perculante: :perculante:


Nel “physically consistent render” di Kamiokande, Aldrin è tutt’altro che nell’ombra più nera e completa! :perculante:



Devi dire a Kamiokande di contattare Mazzucco, che questa stronzata dell’ombra nera e completa ce l’ha venduta come prova in American Moon.


In American Moon non ci sono i rendering di Kamiokande, ci sono le dichiarazioni della NASA, che ri-ri-ri-ri-ri-ripeto, non sono state mai smentite o modificate. Contatta tu Mazzucco o Kamiokande, esistono i PM su Luogocomune, mi hai scambiato per un portapizze?

Quoting Crotti:

In American Moon non ci sono i rendering di Kamiokande, ci sono le dichiarazioni della NASA


Quindi per voi il rendering di Kamiokande è oro colato quando vi torna comodo ed è trascurabile quando diventa scomodo. La coerenza prima di tutto! :-D

Quote:

anche lo stile è identico

Se lo stile è un'impronta digitale, allora voi siete tutti degli alter ego di Mazzucco: stesse frasi di American Moon ripetute a pappagallo, stesse tecniche retoriche da quattro soldi, iperboli, decontestualizzazioni, cherry picking, straw man, buttarla sul sarcasmo quando non sapete rispondere, ecc. ecc.

Quote:

3 caso - Come dice la NASA nel suo documento, un soggetto come il LEM in controluce dovrebbe trovarsi nell'ombra più piena e completa: ma anche in questa circostanza, non si sarebbe potuto adottare un settaggio dell'Hasselblad per rischiarare in quel modo il LEM in ombra, perchè aprendo così tanto l'obiettivo, le zone illuminate direttamente dal sole sarebbero state sovraesposte e totalmente bruciate, mentre nelle foto non succede assolutamente nulla di tutto ciò, anzi, il bilanciamento tra luce incidente e luce riflessa è quasi ottimale.

Lasciamo da parte un attimo il problema delle zone bruciate, ci torniamo dopo. Dunque stai dicendo che il problema dell'ombra più piena e completa di cui parla la NASA è risolvibile con un opportuno settaggio dell'Hasselblad. Ho capito bene? Possiamo considerarlo un punto fermo?
Crotti wrote

Quote:

Sembri Chiaro & Semplice che reagisce da checca isterica quando lo mettono in croce nei commenti sul suo canale, anche lo stile è identico: e infatti hai fatto uno sproloquio di pancia, di nervi proprio, di nulla mescolato col niente, cozze, ciliegie, trippa, affermazioni autoreferenziali pompate come verità assolute :perculante: :perculante: :perculante: C'è tutto il campionario di SAW quando si incazza, complimenti!

Devo dire che io e te abbiamo qualcosa in comune, la quasi venerazione di chi sai tu, naturalmente per motivazioni opposte, ma vedo che anche tu non ti perdi qualsiasi sfumatura del soggetto. E' vero, io sono stato contagiato e mi sono appassionato dall'argomento seguendo certi video che tu sai, ma ti posso dire che ho avuto anche dei contatti in email dove ho cercato di metterlo in difficoltà, e non con le fesserie fotografiche dette in AM, ma con qualcosa che assomigliava assai di più ad una smoking gun, come questa foto:

Inutile dire che lui ha risposto in modo impeccabile e visto che un altro utente gli aveva fatto recapitare un articolo che parlava della stessa smoking gun più altre smoking, c'ha fatto un video.
Sulla "cozza" hai ragione, l'ho sentita da lui, ma non l'ha usata per la nasa ma per Attivissimo, dicendo che per "santificare" i famosi dvd di quella ditta (di cui mi sfugge il nome), non aveva senso attaccarsi come cozze alle dichiarazioni di Attivissimo, se poi dopo lo si considera una specie di minus habens del debuking.
Poi sai benissimo anche tu che il tuo amichetto ha pubblicato dei pdf provvisori e chiunque può copiaincollare le sue cose scritte dai pdf, esattamente come tu copi incolli le risposte del tuo guru ai vari thread dedicati a M&B e BoB.
Comunque devo dire che mi sento gratificato dal tuo post. Ah mi dimenticavo una cosa. Gli ho anche chiesto: perché non partecipi personalmente alle discussioni i di LC, magari col tuo nick. Mi ha detto che lo farà quando il tuo capo verrà sotto un suo video, con un nick riconoscibile, a discutere con lui, allora restituirà la cortesia.

Quoting Namuh:


Quoting Crotti:

In American Moon non ci sono i rendering di Kamiokande, ci sono le dichiarazioni della NASA


Quindi per voi il rendering di Kamiokande è oro colato quando vi torna comodo ed è trascurabile quando diventa scomodo. La coerenza prima di tutto! :-D
Io parlo per me, e non ho mai messo bocca sul rendering di Kamiokande. Quindi, rispondere con un "voi" collettivo, come se tutti quelli che scrivono facessero parte di una specie di monologo a più voci su tutti gli argomenti, è sbagliatissimo.

Quote:

anche lo stile è identico


Se lo stile è un'impronta digitale, allora voi siete tutti degli alter ego di Mazzucco: stesse frasi di American Moon ripetute a pappagallo, stesse tecniche retoriche da quattro soldi, iperboli, decontestualizzazioni, cherry picking, straw man, buttarla sul sarcasmo quando non sapete rispondere, ecc. ecc.
Potrei dire la stessa identica cosa di parecchi utenti che credono agli allunaggi, che non si fanno mancare niente in quanto ad iperboli, decontestualizzazioni, cherry picking, straw man, ecc. La somiglianza tra SAW ed Egilos mi è balzata all'occhio per i motivi che ho spiegato.

Quote:

3 caso - Come dice la NASA nel suo documento, un soggetto come il LEM in controluce dovrebbe trovarsi nell'ombra più piena e completa: ma anche in questa circostanza, non si sarebbe potuto adottare un settaggio dell'Hasselblad per rischiarare in quel modo il LEM in ombra, perchè aprendo così tanto l'obiettivo, le zone illuminate direttamente dal sole sarebbero state sovraesposte e totalmente bruciate, mentre nelle foto non succede assolutamente nulla di tutto ciò, anzi, il bilanciamento tra luce incidente e luce riflessa è quasi ottimale.

Lasciamo da parte un attimo il problema delle zone bruciate, ci torniamo dopo. Dunque stai dicendo che il problema dell'ombra più piena e completa di cui parla la NASA è risolvibile con un opportuno settaggio dell'Hasselblad. Ho capito bene? Possiamo considerarlo un punto fermo?

No, non sto dicendo quello, anche perchè come faccio a saperlo? L'unico punto fermo, come spiegato in AM, è che per cercare di "vedere" un soggetto in ombra senza avere a disposizione sorgenti di luce aggiuntive, è aprire l'obiettivo della macchina fotografica. Ma da lì ad affermare che questo sarebbe bastato per dare al LEM, che avrebbe dovuto essere praticamente al buio, l'illuminazione che vediamo nella foto, ce ne corre un bel po'. Per avere una risposta ad un quesito simile, ammesso che sia possibile fornirla con certezza, dovresti rivolgerti a Massimo. Oppure a SAW, che essendo onnisciente quando parla emette sempre sentenze inconfutabili per noi comuni mortali 8-)

Quote:

L'unico punto fermo, come spiegato in AM, è che per cercare di "vedere" un soggetto in ombra senza avere a disposizione sorgenti di luce aggiuntive, è aprire l'obiettivo della macchina fotografica. Ma da lì ad affermare che questo sarebbe bastato per dare al LEM, che avrebbe dovuto essere praticamente al buio, l'illuminazione che vediamo nella foto, ce ne corre un bel po'.

Crotti, non è farina del mio sacco, ma onestamente questa gif da sola risponde alle domande dalla 38 alla 42.
Se l'avessero vista i fotografi la musica cambiava.
Spera solo che sia un fake, se no... game over.
Prima cosa: una GIF buttata li, come se fosse Antani, prodotta da chi non si sà e chissà in quale maniera realizzata, senza una fonte, non meriterebbe manco una risposta. Ci vogliono fonti consultabili da chiunque a quello che si posta su LC, giusto per essere almeno un minimo credibili. Bellissima poi la premessa, "non è farina del mio sacco" :-) ...però intanto la spari, così se è una patacca non l'hai fatta tu, quindi la colpa è dell'anonimo Veneziano che l'ha prodotta.....E' comoda la vita così, vero Egilos? ;-) Ma vabè, se ti diverti ad agire così, e la credibilità per te è un optional, non posso farci niente.
Seconda cosa: l'oggetto della discussione sono le foto con i controluce impossibili, e tu tiri fuori una GIF costruita da immagini video.....come se macchine fotografiche con relative fotografie, e telecamere con relativi filmati (e per di più rielaborati digitalmente in questo caso, peggio del peggio)fossero la stessa cosa :-o Una bestialità talmente mastodontica da essere semplicemente incommentabile. Imbarazzante.
Terza cosa: non è affatto vero che il rapporto tra luce incidente e riflessa è corretto: a meno di non essere ipovedenti, è palese come il terreno, sia quello vicino che quello più distante, sia decisamente più luminoso sià dell'astronauta, che del LEM in controluce. E' sufficiente essere dotati di una vista normale, non da pilota top-gun, per vederlo.
Comunque fossi in te proporrei a SAW (se non sei tu :-D ) di postare questa GIF, una vera e propria smoking gun, che risponde da sola alle domande dalla 38 alla 42, come tu stesso hai sostenuto; così SAW risolve in un colpo solo 4 domande in maniera facile, veloce ed incontrovertibile 8-) , altro che perdersi in spiegoni kilometrici! :-)
Crotti, vedo che l'hai presa proprio male, ma era ovvio. Questa gif distrugge tutto quello che dice il documentario, ossia che all'ombra del Lem la luce non poteva arrivare, cavolo se arrivava, l'astronauta si vede benissimo, pur essendo all'ombra. Distrugge il documentario dove dice che il sole deve illuminare il suolo in modo uniforme, non è così, lo vede anche un cieco che è ombreggiato e non certo per hot spot e fall-off. Distrugge il documentario dove dice che la tuta di un astronauta deve essere due step meno luminosa del terreno che la illumina e che questo nelle foto di Aldrin non accade, ma qui accade perfettamente, solo che il terreno da prendere in considerazione non era quello laterale come nelle foto di Aldrin, ma quello posteriore al Lem che nelle foto di Apollo 11 non si vedeva, o meglio si vedeva nell'immagine che ti metto sotto, e che ti ha messo Pigna. Distrugge il documentario dove dice che servivano pannelli per rischiarare Aldrin, e qui si vede benissimo che di pannelli non ce ne possono essere, se no dove li avrebbero messi? a 15 m di distanza senza che illuminino minimamente il terreno vicino?
E dopo aver distrutto tutte le cose dette dal documentario nelle domande 38-42 fa vedere una cosa che i grandi fotografi di moda non conoscevano perché non sono astrofotografi: il backscatter.
Crotti, te lo ripeto, spera solo che sia un fake, perché attaccarti alla scusa che è un filmato e non una foto è pateticamente ridicolo, e ancora più ridicolo appellarsi al fatto che sia stato digitalizzato, perché non ha senso, tanto il filmato come le foto fatte ad Aldrin erano ambedue impresse sulla celluloide e poi digitalizzate, il procedimento è lo stesso.
Crotti, ti ripeto, spera che sia un fake, e per sincerarmi andrò a cercare l'originale che ti linkerò, e ti assicuro che se non lo trovo sarò io a chiedere umilmente scusa a te.
Ma se lo trovo... non dico altro.