La PREFAZIONE del libro (di Massimo Mazzucco):
Io sono nato il 20 di luglio. E la sera del 20 luglio 1969, quella del mio 15° compleanno, è sempre stata per me una data memorabile, perchè quella sera, per la prima volta, ho baciato una ragazza. E mentre emergevo da questa emozionante esperienza, abbarbicato sul muraglione di un piccolo paesino ligure, vedevo là sotto la gente assiepata davanti al bar, che seguiva con gli occhi incollati al televisore lo sbarco sulla luna. Ricordo di aver pensato che l’Universo avesse voluto dedicare a me quella serata memorabile, in cui si combinavano una forte esperienza personale e un evento storico di portata epocale.
Poi sono diventato fotografo professionista, e lì è cambiato tutto.
Quando, nei primi anni 2000, mi capitò di vedere in Internet tutte le fotografie degli sbarchi lunari in alta definizione, pubblicate dalla NASA, ebbi un sussulto di stupore, perchè vedevo in quelle foto gli stessi identici difetti che riscontravo io ogni volta che provavo a replicare in studio la luce del sole.
Qui bisogna fare un passo indietro, per spiegare bene di cosa sto parlando. I fotografi di moda vanno, almeno una volta all’anno, in qualche isola tropicale, per fotografare le nuove collezioni di moda e costumi da bagno della nuova stagione estiva. Ma quando il budget non lo permette, invece di andare alle Bahamas o alle Maldive, al fotografo viene chiesto di realizzare lo stesso catalogo di fotografie in studio, “fingendo” di trovarsi su un’isola tropicale.
E allora ci si organizza in una sala di posa molto grande, al centro della quale viene messa una enorme “vasca” piena di sabbia, per simulare la spiaggia delle Bahamas. Poi si innalza, subito dietro la vasca, uno schermo verticale di retroproiezione, sul quale viene proiettata una diapositiva con il mare e il cielo blu. Ed infine si illumina la modella, che sta al centro della vasca di sabbia, con un potente riflettore da cinema, per simulare la luce del sole. Agli occhi del profano, questa sembrerà una classica foto scattata al mare, e non capirà la differenza. Ma agli occhi del professionista ci sono tanti piccoli dettagli che rivelano che invece la foto è scattata in studio, e non in esterni. Il più vistoso di questi detagli è l’immancabile linea continua che attraversa l’inquadratura da destra a sinistra, e separa la fine della sabbia dallo schermo di retroproiezione. Ovviamente, non c’è modo di eliminare quella linea di separazione, visto che la vasca di sabbia ad un certo punto “finisce” fisicamente, e non può certo “confluire” in modo naturale con le onde dell’acqua che si vedono nella diapositiva.
Fu proprio questa la prima cosa che notai, osservando con l’occhio del professionista le fotografie delle missioni Apollo: moltissime immagini degli astronauti sulla luna presentavano questa linea continua di separazione fra il terreno in primo piano (quello dove cammina l’astronauta) e le colline in lontananza. Questo per me fu un enorme campanello di allarme, che mi portò a sospettare che le foto della NASA fossero state realizzate in studio.
Una volta insinuato il sospetto, l’analisi divenne più accurata: scaricai le centinaia e centinaia di immagini delle 6 missioni lunari (Apollo 11, 12, 14, 15, 16 e 17), e mi misi ad analizzarle una per una, in modo quasi maniacale. Scoprii così moltissime altre “anomalie” che denunciavano sistematicamente le riprese fatte in studio e non in esterni: direzione delle ombre (che rivelano spesso una fonte molto vicina al soggetto – quindi artificiale – e non la luce solare), inconsistenze nell’illuminazione del terreno (zone più chiare e zone più scure nella stessa inquadratura, mentre il sole dovrebbe illuminare tutta la scena con la stessa intensità), e soprattutto una straordinaria capacità di riflessione del terreno lunare – una capacità “magica” direi, per noi professionisti - che riusciva ad illuminare in maniera perfetta delle zone in controluce che avrebbero invece dovuto apparire in forte penombra (a causa della mancanza di atmosfera).
Insomma, ero di fronte al classico campionario di trucchi fotografici che qualunque mio collega avrebbe utilizzato se avesse dovuto realizzare quelle foto in studio, fingendo di trovarsi veramente sulla luna.
A quel punto chiamai Oliviero Toscani, il fotografo dal quale avevo appreso il mestiere una trentina di anni prima, e con il quale ero rimasto in ottimi rapporti. “Oliviero – gli chiesi – tu cosa hai pensato la prima volta che hai visto le foto delle missioni Apollo?” La sua risposta fu tanto secca quanto sconcertante: “Ho pensato che se le avessero fatte fare a me le avrei fatte molto meglio” mi disse senza esitazioni, con una punta di presunzione.
Avevo avuto la conferma che cercavo: non era la mia mente malata di “complottista” a vedere un inganno che non c’era, ma eravamo effettivamente di fronte ad una problematica di tipo tecnico, che metteva seriamente in dubbio l’autenticità di quelle foto.
A quel punto ebbi una triste epifania: il mio grande ricordo di gioventù, il “regalo” che l’Universo aveva voluto farmi, la notte del 20 luglio 1969, si sgretolava rapidamente davanti ai miei occhi, essendo basato su un clamoroso inganno. Il mio Bildungsromans era giunto a conclusione.
Ma a quel punto la curiosità di scoprire la verità fu molto più forte di un romantico ricordo andato in frantumi. Ordinai così tutti i DVD ufficiali di tutte le missioni Apollo che contengono, fra le altre cose, ore e ore di “passeggiate lunari” effettuate dagli astronauti sulla superficie del nostro pianeta, e mi misi a studiarli con la stessa attenzione che avevo dedicato agli scatti fotografici. Inutile dire che era come aver aperto un vaso di Pandora: non solo le immagini in movimento confermavano i problemi di illuminazione già rivelati dalle foto, ma in moltissime situazioni si vedeva chiaramente che gli astronauti si muovevano in modo goffo e innaturale, come se non fossero in grado di camminare liberamente, ma fossero appesi a sottili cavi d’acciaio (come quelli usati nel cinema per simulare la gravità ridotta) che ne condizionavano vistosamente i movimenti. Spesso in modo decisamente ridicolo.
Decisi così che era il momento di fare un documentario su questo argomento. Allargai la mia ricerca a tutti gli altri aspetti delle missioni lunari (il background storico-politico, le relazioni con i sovietici, le mille problematiche tecniche incontrate durante la preparazione delle missioni, la questione delle fasce di Van Allen, ecc.), e dopo tre anni di ricerca nacque American Moon, un film nel quale cerco di riassumere non solo i punti deboli della versione ufficiale, ma anche le obiezioni a questi punti deboli avanzate da coloro che sostengono che invece sulla luna ci siamo andati (i c.d. “debunker”).
Dopo aver concluso questo lavoro, la mia opinione sui viaggi lunari è la seguente: pur non potendo affermare in modo categorico che l’uomo non sia mai stato sulla luna (magari c’è stato, con mezzi ed in tempi diversi da quelli dichiarati), oggi ho la certezza assoluta, matematica e irreversibile che le foto e le riprese televisive delle missioni Apollo siano false, ovvero realizzate in studio. (E ne ho avuto conferma intervistando alcuni dei più famosi fotografi dell’epoca, fra cui lo stesso Toscani, Peter Lindbergh, Tony Thorimbert e Aldo Fallai). Se a questo si aggiunge la grande quantità di prove ulteriori che smentiscono la versione ufficiale, e soprattutto le difficoltà evidenti che la NASA sta incontrando oggi, nel suo tentativo di “tornare” sulla luna dopo quasi 60 anni, con tecnologie mille volte superiori, diventa veramente difficile sostenere che le missioni Apollo siano avvenute davvero.
Ma la mente umana è meravigliosa: esattamente come io mi ero illuso, la notte di quel lontano 20 luglio, che l’Universo mi avesse fatto un regalo incommensurabile, così oggi chiunque è libero di illudersi che le missioni Apollo siano davvero avvenute, e che tutte queste argomentazioni siano solo contorte elucubrazioni uscite dalla mente bacata di un complottista.
Chacun à son goût, come dicono i francesi. Buona lettura.
Massimo Mazzucco
Tutte queste smoking gun però non ci sono nel documentario che hai finanziato. Secondo AM il pericolo per gli esseri umani sono soltanto le fasce di Van Allen. I raggi cosmici sono citati solo come pericolo per le pellicole.
No dai, basta scrivere fesserie, le cose non le sai e dici cavolate a palle incatenate. Ma chi te lo fa fare?
Istituto superiore di Sanità:
I danni da UV
Sulla base della letteratura scientifica, l’Oms ha identificato nove malattie strettamente legate all’esposizione a radiazioni ultraviolette:
melanoma cutaneo, tumore maligno dei melanociti, cellule della pelle che producono il pigmento cutaneo (melanina)
carcinoma squamoso della pelle, tumore maligno che, rispetto al melanoma, ha un’evoluzione più lenta ed è associato a minore morbilità e mortalità
carcinoma basocellulare (basalioma), tumore cutaneo che si sviluppa prevalentemente in età avanzata e si diffonde lentamente e localmente
carcinoma squamoso della cornea o della congiuntiva, raro tumore oculare
cheratosi, malattie croniche della pelle che in rare occasioni possono generare lesioni pretumorali
scottature
cataratta corticale, degenerazione del cristallino, che diventa sempre più opaco fino a compromettere la vista e che, in certi casi, può portare anche alla cecità
pterigio, inspessimento della congiuntiva che porta a opacizzazione della cornea o a una limitazione dei movimenti oculari
riattivazione dell’herpes labiale, a causa dell’immunosoppressione indotta dall’eccesso di UV.
www.epicentro.iss.it/uv/
Capisci che fesseria hai detto? Le radiazioni UV siccome non sono ionizzanti non sono pericolose?
Ma per piacere.
Poi tra le radiazioni ionizzanti hai messo giustamente prima quelle più pericolose: raggi X e raggi gamma che essendo radiazioni elettromagnetiche non sono per nulla fermate dalle fasce di Van Allen, per cui, come per i raggi UVC pericolosissimi, a quei pericoli ionizzanti sono sottoposti tanto gli astronauti della ISS quanto gli astronauti Apollo, eppure Samantha si era alzata la visiera, esattamente come Armstrong proprio perché non ci si ammala di colpo.
Le altre radiazioni ionizzanti "corpuscolari" sono per fortuna facilmente schermabili, basta vedere questa immagine significativa che ti linko sotto: rad. alfa: basta un foglio di carta, rad. beta:, un foglio di alluminio. Rad gamma che è una radiazione elettromagnetica, è la più difficile da schermare, e sfortunatamente si scherma solo con l'atmosfera, e gli astronauti sulla LUNA come sulla ISS se le beccano quando sono in EVA, facendo salire il loro dosimetro personale.
it.m.wikipedia.org/.../...
Ti ripeto studia, perché non è linkando una cosa qui e una lì si capiscono le cose. Concludendo: il sottilissimo strato di oro che compone la visiera del casco degli astronauti ISS e LUNA, ha lo scopo di proteggere gli occhi dalla radiazione UVB e UVC, può essere momentaneamente sollevata senza che questo provochi danni immediati. Per lunghe permanenze con esposizione al sole tutti gli astronauti lo indossano come anche la stragrande maggioranza delle foto lunari lo conferma, prima fra tutte quella di Adrin col riflesso di Armstrong che lo fotografa.
The Earth's magnetic field and atmosphere provide significant protection, lacking on the Moon. The cosmic ray flux per square centimeter of lunar surface per year (during minimum solar activity) contains 1.29 x 10e8 protons plus 1.24 x 10e7 helium nuclei plus 1.39 x 10e6 heavier ions for a total of 1.4279 x 10e8 particles per cm2 per year.*
Lassa perde che te stai tafazzizzando.
Ti ho linkato NASA e CDC.. vedi tu.
Cmq, tranquillo. I prossimi astronauti (non pagliacci) avranno sicuramente quella protezione..per giocare a golf
Apollo detectives aveva fatto un altro video (4h 25m) che consiglio ai debunkers di NON guardare
P.S: Ti ho segnalato per i tuoi continui attacchi personali. Io faccio una fatica della madonna a non offenderti (e non so se ci sono sempre riuscito perchè non è facile) e sinceramente hai rotto il CAZZO.
Ore 23:43 tic tac tic tac
web.infn.it/OCRA/i-muoni/
Mamma mia che pauuuura!
Pensa quanti muoni ti sei beccato nella tua vita. Un'enormità.
Detto così, senza spiegare nulla, potresti anche affermare che la vita sulla Terra sarebbe impossibile.
Se volevi dare un dato che ha senso avresti detto che sulla superfice lunare il livello radioattivo è di 60 microsievert all'ora, che renderebbe pericolosa una permanenza di migliaia di ore sulla superficie lunare senza alcuna protezione, dato però assai poco influente per le missioni Apollo fatte da poche ore di permanenza.
www.globalscience.it/.../le-radiazioni-sulla-luna
Ma ripeto, questi dati (il tuo e il mio) non hanno nulla a che fare col fatto che Armstrong si sia alzato momentaneamente il copri visiera che schermava i raggi UV.
Non è una smoking gun, ma solo una bufala legata alla tua scarsa comprensione della questione "radiazioni lunari".
Il dire che tu non conosci l'argomento non è un attacco personale, è solo la verità. Fattene una ragione, io commento solo quello che scrivi. Semmai sei tu che insinui che io sia pagato o sponsorizzato non so da chi (la CIA, LA NASA, IL MOSSAD Attivissimo, il CICAP, i poteri forti, Qanon, c&s, fartade) o magari che io sia un BOT generato da una AI. (cosa che mi gratificherebbe perché sarei "intelligente" per definizione)
Tu stai solo cercando una soluzione rapida per togliere di mezzo uno che ti spiega le cose come stanno e ti fa capire quanta ignoranza ci sia dietro la bufala lunare.
Dico solo che con i muoni stai facendo ridere i lettori
Cmq, nel video che ho postato ieri
ci sono talmente tante smoking guns che ho perso il conto. (specialmente sulle radiazioni)
I pagliacci sono stati beccati a cancellare la sezione che avevano dedicato al moon hoax.
ma per farlo bisogna scaricare l'archivio.
Dopo questo suggerimento sono andato a controllare il sito dei pagliacci e ho scoperto che è stata creata una nuova sezione nel 2024!
Vabbè che problema c'e'.. avranno spostato i dati in un' altra directory.. magari per rendere il sito più funzionale.. si si, più funzionale per LORO
Adesso non è più possibile risalire alla cronologia delle foto..
Hrm.
Wayback Machine has not archived that URL.
Ovviamente non le ho provate tutte.. ma una decina a caso si!
Cosa vogliono nascondere?
Ore 16:07 tic tac tic tac
Comunque quello che io noto è che con te, come con altri qui dentro non si riesce a fare un discorso centrato, si esce sempre dai binari. Si parlava della copertura dorata della visiera anti UV, che io ho dimostrato che serve tanto sulla Luna come sulla ISS, (e se la visiera la solleva la Cristoforetti, lo poteva fare anche Armstrong), e si è finito col parlare di radiazioni, che sono tutto un altro discorso. Se mi parlavi di creme solari eri sicuramente più in topic.
Comunque mi chiedo perché chi fa quei video che tu hai linkato, invece di perdere tempo e non dimostrare nulla, non scrive un bel paper scientifico e lo pubblica, così avrebbe una cosiddetta "revisione tra pari" e se dice davvero qualcosa di valido, potrebbe seriamente mettere in dubbio gli sbarchi, altrimenti le sue affermazioni fatte su YT rimangono solo chiacchiere da social e diventano smoking gun giocattolo, quelle che piacciono tanto a te.
Crotti wrote:
Almeno Roberto un po' si sforza, tu invece non sei piu alla frutta, no, sei oltre, sei come quelli che hanno il conto in mano della cena e non hanno i soldi per pagare e sperano che venga un terremoto così nella confusione si dileguano.
Imbarazzante.
CHANG'E: Le dichiarazioni fatte alla conferenza stampa le ho trovate sull'agenda di stampa cinese Xinua. Il direttore dell'agenzia spaziale cinese ha fatto quelle dichiarazioni, perché l'agenzia le ha riportate. Ovviamente, parole del genere non devono assolutamente aver fatto piacere alla NASA e agli Usa. Mi sono chiesto anche io del perché di dichiarazioni del genere e del perché si siano volatilizzate dal web. Le spiegazioni sono due: ho avuto le traveggole e ho letto una cosa per un'altra (cosa che spero non sia vera perché altrimenti devo iniziare a preoccuparmi sul mio invecchiamento precoce), oppure la dichiarazione (su un fatto vero o falso che sia, poco importa) è stata usata dalla Cina per mettere pressione su Washington e ottenere qualcosa in cambio. Presumibilmente un allenamento della pressione Usa sulla questione Taiwan. Cosa che è obiettivamente avvenuta negli ultimi due mesi e mezzo.
1. Il Luan Enjie cinese che ho incontrato mi era stato presentato come funzionario dell'agenzia spaziale. All'epoca non ero particolarmente addentro alle questione dello Spazio. Quindi, ho preso per buono quel che mi era stato detto. Poi, cimentandomi nel libro ho scoperto che ne era diventato direttore. Se ho sbagliato la data del suo insediamento chiedo scusa. La data del suo insediamento, comunque, non cambia il valore della sua testimonianza e nemmeno il senso di quel che ha dichiarato.
2. Quando ho deciso di scrivere il libro ho scritto un'email a Enjie ponendogli qualche domanda. L'intervista è avvenuta decisamente dopo il 2001, quando Yang Liwei era andato abbondantemente nello Spazio.
3. Non mi pare una domanda ma una considerazione.
4. Come ho già scritto, l'intervista è avvenuta dopo, in tempi quindi del tutto congrui con i fatti raccontati dal cinese.
È ovvio che il progetto Asp non ha niente a che fare con il film "Fly to the Moon", visto che quest'ultima è un'opera di finzione, peraltro allineata alla narrazione ufficiale. Tant'è vero che nel libro non ne faccio accenno. Semmai ho fatto qualche accenno al film in qualche intervista. Secondo, non esiste solo internet al mondo. Vivaddio le informazioni si possono prendere anche altrove (da fonti dirette, per esempio, o da fonti cartacee). Infine, esiste un luogo che si chiama dark web, dove si trovano tantissime informazioni (basta saper cercare). Alcuni dei libri che ho scritto (per esempio "Next", "Welcome to 1984") attingono diverse informazioni dal dark web.
1) Il 2 giugno non c'e' stata NESSUNA conferenza stampa (27 giugno)
2) Con il link di Xinua riusciamo a risalire (tramite wayback) all' eventuale cancellazione. (poi magari l'hanno cancellata anche dagli archivi visto che è una news pericolosa)
3) La conferenza stampa del 27 giugno è su youtube e io ho scaricato il transcript ma non ho trovato nessun riferimento a quello che afferma Fracassi (ovviamente il video potrebbe aver subito dei tagli ma avendolo visto tutto non mi sembrava modificato)
Live: Press Conference on Chang'e-6 mission of China's Lunar Exploration Program
www.youtube.com/watch?v=pTL7XrKfStM
Sto scaricando la transcript del video degli apollo detectives per creare dei sottotitoli in italiano (siamo a 50 min. di elaborazione.. )
per poi pubblicarlo su altre piattaforme diverse da youtube (immagino che durerebbe come un gatto in tangenziale )
Il video pullula di smoking guns quindi va diffuso il più possibile
ARGOMENTO CHANG’E 6
Vorremmo chiarimenti sulla questione riportata da Fracassi nelle interviste nei canali Youtube di Becciolini Network, La Tana del Panda e Beatrice Silenzi riguardo ad una conferenza stampa del 2 Giugno del Direttore dell'Agenzia Spaziale Cinese, il quale avrebbe affermato che con la sonda Chang'e 6 sono stati visitati i siti delle missioni Apollo ma non è stato trovato assolutamente nulla. Nessuno è riuscito a trovare traccia di tale conferenza, o dichiarazioni ufficiali che ne facciano riferimento. Per i media cinesi, Chang’e 6 è atterrata sul lato nascosto della Luna, molto lontano dai vari siti di atterraggio dell’Apollo”.
ARGOMENTO LUAN ENJIE
Fracassi racconta di essere andato a Città delle Stelle all’incirca nel 2001 (6:28; sicuramente prima del 3 luglio 2004, data della morte del cosmonauta russo Andriyan Nikolayevvisto, che Fracassi sostiene di aver incontrato in quell’occasione), e di avere lì intervistato, tra gli altri, il funzionario cinese Luan Enjie. Le mie obiezioni sono le seguenti:
1. Fracassi afferma che Luan Enjie “è diventato successivamente il direttore dell’agenzia spaziale cinese”. Ma Luan Enjie aveva assunto la carica già nell’aprile 1998, e l’ha mantenuta fino all’aprile 2004 (fonte); come è possibile che nel 2001 si presentasse o venisse presentato come un semplice funzionario?
2. Fracassi poi sostiene che Luan Enjie gli avrebbe detto che l’astronauta cinese Yang Liwei aveva avuto dei problemi di mobilità al ritorno dal suo volo orbitale, a differenza degli astronauti dell’Apollo. Ma Yang Liwei ha volato nello spazio dal 15 al 16 ottobre del 2003; come è possibile che nel 2001 Luan Enjie parlasse di quella impresa?
3. Notare che spostando la data della visita a Città delle Stelle di due-tre anni in avanti o indietro si può risolvere la prima o la seconda obiezione, ma non tutte e due contemporaneamente.
4 - per Fracassi Luan Enjie nel 2001 avrebbe fatto anche questa rivelazione: “In generale, l’atterraggio della navicella spaziale cinese sulla Luna ha distrutto l’intera comprensione della comunità internazionale sull’ambiente della superficie del satellite. Si scopre che lì non c’è polvere, la polvere diventa più densa sotto l’influenza della gravità della Luna e della luce solare. Le grandi conquiste dell’America, un tempo lodate, ora si stanno dissipando come la stessa polvere lunare”. Solo che, naturalmente, la prima sonda cinese, Chang’e 3, è atterrata sulla Luna il 14 dicembre 2013 (quando Nikolayev era già morto da tempo), e quindi non è più questione di un’incertezza di pochi anni. Come si spiega allora questo anacronismo?"
ARGOMENTO APOLLO SIMULATION PROJECT
Un altro chiarimento che sarebbe gradito è sull'Apollo simulation project, perché su tutto internet non se ne fa cenno se non legandolo al libro di Kaysing, e visto che è stato paragonato al segretissimo progetto Manhattan, di cui invece esistono centinaia di siti che ne parlano, da dove Fracassi ha preso le informazioni? Solo da Kaysing? Tra l'altro accostare il progetto a quello del film fly to the Moon, film di fantasia che per di più ridicolizza quel progetto, non è sicuramente convincente. Ci sono fonti certificate?
@theapollodetectives
1 anno fa
This channel has been shadowed for some time now which is why it is difficult to find. I welcome you to the channel. Enjoy! PS; you can also sign up for free to view our extensive video library at www.apollomoonhoax.net
Massimo consolati.. non sei il solo ad essere shadowezzato e qui non si parla di vaccini.. quindi è proprio mirato perchè MOLTO scomodo.
Non se ne abbia a male Fracassi, ma l’ipotesi delle traveggole è molto, molto più probabile.
web.archive.org/.../c.html
Xinhua News edizione inglese, 2 giugno 6:56 ora di Pechino:
web.archive.org/.../c.html
Non parlano né di scoperte strane né di conferenze stampa.
...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................NON HAI RISPOSTO ALLA DOMANDA.
Con wayback la notizia c'e' o non c'e'.. e io non l'ho trovata.
Per me caso chiuso.
I casi aperti sono MOLTO consistenti quindi è inutile perdere tempo a cercare l'improbabile
Massimo. il download del transcript non è ancora finito.. cmq ti ho inviato il minuto della smoking gun che mi ricordo a memoria (ma ho dovuto scorrere avanti e dietro il video per trovarla)
Pistoletta ad acqua, di sicuro.
P.S. La pletora di minchiate sono i tuoi video dove solo un minus haben o con il cervello nel ghiaccio non si sganascia dalle risate.
Ci hai sbomballato le palle con "le risposte ci sono" e stiamo aspettando quelle brevi da gennaio 2023.. quando hai intenzione di scriverle?
Però c'è un problema che assomiglia molto ad una smoking gun contraria, ossia che spara all'indietro, verso il complottista.
Vi faccio questa domanda così ci rimurginate sta notte.
E noto che la prima meteorite ufficialmente riconosciuta come "lunare" sia del 1979 Yamato 791197.
Fu riconosciuta tale nel 1982 grazie a un confronto con le pietre riportate dalle missioni Apollo.
A oggi 2024 le meteoriti lunari riconosciute come tali sono 649, e provengono da tutto il mondo tutte accuratamente classificate qui con il loro peso e caratteristiche:
lpi.usra.edu/.../...
La domanda è: visto che ad oggi 2024 le meteoriti lunari sono solo qualche decina di chili, tutte sono state riconosciute tali e classificate dopo gli sbarchi, grazie ai confronti con i reperti Apollo, come è possibile che Von Braun in un viaggio in Antartide ne abbia trovati 382 kg? Ma anche fossero solo 3kg come ha fatto, visto quanto sono rare? Che aveva... un Lunar metal detector? Si era portato dietro un rabdomante lunare?
E poi come faceva a capire che quello che raccoglieva erano meteoriti lunari e non sassi terrestri, o meteoriti di altri luoghi celesti come rocce marziane, meteoriti della fascia degli asteroidi, rocce di venere o extra planetarie se nessuno era mai stato sulla Luna?
Bella domanda, comunque qui sotto c'è un bell'approfondimento sulle caratteristiche dei meteoriti lunari e come sono stati identificati tali proprio grazie alle missioni Apollo.
Infatti l'articolo inizia con questa frase che fa partire il colpo dalla smoking gun:
The lunar meteorites are the only group of meteorites for which the source body has been identified unequivocally.
Inequivocabilmente... chissà come mai... (e così si scoprì il complotto planetario dei geologi, secondo solo a quello degli antennisti che dicono di puntare le parabole verso i satelliti mentre mentono e li puntano sulla cupola della terra piatta)
sciencedirect.com/.../....
Riporto questa notizia postata dal fruttivendolo del forum, Egilos, al messaggio #708, poi bastonato a dovere (invito a leggere repliche e controrepliche), per comunicare che, purtroppo, la missione del 28 Agosto è abortita per motivi climatici, e manco si sà quando potrà essere effettuata : eccovi il copia incolla dell'aggiornamento dall'articolo di Wired: "Aggiornamento di mercoledì 28 agosto:
SpaceX ha comunicato di aver annullato i tentativi di lancio sia per oggi, 28 agosto, sia per domani, a causa delle pessime condizioni meteorologiche nelle zone in cui la capsula Dragon dovrebbe rientrare in caso di abort della missione. Attualmente, SpaceX non ha fissato una data certa per il lancio, poiché sta valutando giornalmente l’evolversi del meteo in attesa che soddisfi tutti i criteri di sicurezza" qui il link wired.it/.../...
Eeeeeeeeeeeeh mannaggia, meteo bastardo porco. Non ci sono più i metereologi di una volta...nelle missioni Apollo, quando la previsionistica meteo era anni luce da quella attuale, mai avuto problemi con questa devastante incognita delle condizioni meteo in caso di "abort-mission" (tipo Apollo 13) oppure al rientro......si vede che son stati sempre molto fortunati anche con il meteo, sarà sicuramente andata così
Guarda che dire scempiaggini in modo ironico non le fa sembrare più intelligenti.
Intanto gli Apollo rientravano nel Pacifico e quando c'era una tempesta correggevano la traiettoria per ammarare in una zona più favorevole a centinaia di km di distanza da quella prevista. Tanto la NASA aveva a disposizione una flotta di navi militari che potevano raggiungere in breve tempo qualunque punto dell'oceano.
La SpaceX è un'azienda privata, deve contenere i costi. Ha solo due navi per il recupero della capsula. I rientri li fa in un'area limitata al largo della Florida, così ci mette molto meno a trasportare la capsula e gli astronauti al centro operativo che sta sempre in Florida. Peccato che la Florida sia colpita molto spesso dagli uragani, motivo per cui queste missioni sono più "sfortunate". Alla SpaceX costa meno rimandare il lancio piuttosto che recuperare la capsula centinaia di km più lontano del previsto.
E il dopo sarà un incubo perché come ho già detto, la bufala n.1 (le fasce di VA mortali) scricchiolerà ancora di più di quanto sta scricchiolando ora. Con 4 persone a 1400 km di quota in orbita in piena fascia interna, e poi dentro l'anomalia del sud Atlantico, il continuare a sostenere che le rotte polari intraprese dalle missioni Apollo fossero mortali diventerà una barzelletta. Ti ricordo che la missione che prevede l'escursione nella prima fascia, e nell'anomalia del sud atlantico, cercherà di simulare le radiazioni assorbite dagli astronauti non per il raggiungimento della Luna, tragitto ormai ben noto dagli anni 70, bensì il tragitto verso Marte, dove la sola durata di un viaggio di svariati mesi sottoporrà inevitabilmente gli astronauti ad un dosaggio ben maggiore di radiazioni. Per questo si testeranno anche le protezioni e i limiti della navicella crew dragon di Spacex, che ti ricordo, non è la Orion utilizzata dalle missioni Artemis. La notizia positiva di oggi è che la FAA, dopo l'incidente nel rientro del Falcon 9 di due giorni fa, ha di nuovo autorizzato l'utilizzo del vettore per i prossimi lanci, ed ora l'unico ostacolo per Polaris Dawn sono le previsioni metereologiche nel tratto di mare di fronte alla Florida, zona prevista per il rientro, rientro che, come ti è stato spiegato, è gestito da Spacex e non dalla Nasa, per cui con pochi mezzi, e per forza delimitato ad una zona facilmente raggiungibile dalle due navi di recupero.
spacenews.com/.../
Ripeto, ci sono talmente tante smoking guns che le pietre "lunari" sai dove ve le dovete mettere?
Esatto, in quel posto li
ritorna il tic tac
Ore 15:03 tic tac tic tac (non possono lasciare questo post come ultimo messaggio )
P.S. Spoiler: forse C&Ssino riesce a giustificare questa che anche io considero una MEZZA smoking gun..
Da bravi debunkers postate una bella immagine del sole visto dalla luna.. ovviamente che non sia dei pagliacci
Sole visto dalla ISS:
Sparita la conferenza stampa, ammutoliti o addirittura spariti i giornalisti presenti, e sparite tutte le altre pagine web e magari pure cartacee, di quotidiani che potrebbero aver riportato la notizia.
Su questo blog questa "bufala magica" merita sicuramente il primo premio, per l'audacia, la fantasia, e la sconclusionatezza.
A questo punto tu però hai voluto riprenderti il primato e hai postato quell'immagine dicendo che è la (mezza) smoking gun che smentisce gli sbarchi.
Beh, devo dire che il tentativo lo hai fatto, ma che sia una sparata più grossa di quella del Fracassi "io non creto".
Devi impegnarti di più, il primo premio rimane ad appannaggio di Fracassi, ma voglio incoraggiarti e son sicuro che con quel video che hai tra le mani, potrai fare meglio lui.
Siamo in attesa di nuove rivelazioni.
1) le macchine fotografiche potevano generare quell'alone
2) quell' alone non esiste nelle foto originali
3) le altre missioni lunari (non dei pagliacci) hanno fotografato lo stesso alone
e invece un cazzo
Devo dedurre che quella foto passa da MEZZA a INTERA smoking gun?
Sai, le parole le porta via il vento mentre i FATTI restano.
Ripeto la stessa richiesta..
Da bravi debunkers postate una bella immagine del sole visto dalla luna.. ovviamente che non sia dei pagliacci
In mancanza di FATTI concreti ed incontestabili consiglio una pala per scavare una buca per poi usare le pietre "lunari" per chiuderla sopra di voi
Attendo..
Ore 15:33 tic tac tic tac
Sì, devo dire che come sparata è bella grossa, ma mi spiace, Fracassi ti batte ancora.
Quell'alone deriva da?
Le macchine fotografiche analogiche in mancanza di atmosfera provocano quell'alone?
Hai le prove?
Su LC servono le prove.. le parole servono a poco.
Se scrivo MEZZA significa che non ho la sicurezza delle altre smoking guns (per quelle ri-consiglio la.pala )
ore 16:20 tic tac tic tac
Mazzucco che dice a proposito?
Lui è l’esperto, no?
Ma che cacchio di richiesta è? Dalla Luna il sole lo hanno fotografato gli astronauti Apollo giusto perché avevano delle fotocamere analogiche e facendolo avrebbero sicuramente rovinato lo scatto, però non la fotocamera.
Alan Bean che per un attimo ha inquadrato il sole con la telecamera, l'ha fottuta e ha mandato a monte tutte le riprese televisive di Apollo 12 per la gioia degli telespettatori mondiali e addetti alla ricezione dei segnali TV. (È lo stesso sveglione che da vecchio non si ricordava dove erano le FdV... e da questo si dimostra che non era un bugiardo, solo un tontolone).
Sonde robotiche che hanno sensori digitali CCD super sensibili per filmare e fotografare, mai si sognerebbero di inquadrare il sole, pena il danneggiamento del sensore
Ma che richiesta è?
noi complottisti terrapiattisti (vi piace tanto eh) abbiamo la CERTEZZA che le missioni A POLLO sono una pagliacciata.. di conseguenza usare come metro di paragone una pagliacciata non ha senso.
Questa non la considero una smoking gun ma una mezza smoking gun e sto aspettando le vostre dotte disquisizioni (mi inchino ogni volta) per capire quale 50% cancellare.
Premetto che non ho verificato se questa foto esiste nell'archivio di apollo 15 (voi siete bravissimi eventualmente a NON trovarla) ma nel caso esistesse mi piacerebbe vedere l'originale (quello con le radiazioni di formaggio)
Adesso analizziamo l'immagine con i suggerimenti postati sopra
Questa che ti metto con il link al database della Nasa (cosa che tu non hai messo) è quella originale senza la pulitura del cielo che c'è nella tua foto.
eol.jsc.nasa.gov/.../AS14-66-9305.JPG
Yes, The Apollo Moon Landings Really Did Happen
forbes.com/.../...
Cmq, anche con le radiazioni di formaggio, non hai risolto il problema dell' alone.
E corrisponde esattamente all' alone di un lampione notturno.. che sia vera o creata non ha nessuna importanza.
c7.alamy.com/.../...
Quindi il PROBLEMA è l'alone che sulla luna non può ESISTERE nemmeno se ripreso da macchine analogiche a meno che non mi dimostri il contrario.
Te capì? L'alone non è il bagliore al centro, l'alone è l'ANELLO attorno.
"l'alone stesso è di colore bianco intenso"
no, l'anello nella foto è giallino
"con una sfumatura rossastra all'interno e violetta all'esterno"
al contrario, è rossastro all'esterno e bluastro all'interno
"l'area di cielo interna all'alone è generalmente più scura di quella esterna"
al contrario l'area interna all'anello è più chiara e fuori è più scura.
Complimenti, hai appena dimostrato che quello nella foto Apollo NON E' UN ALONE.
Comunque basta guardare questa immagine originale per capire che quello che si vede non è un faro, a meno che non abbiano fatto esplodere in quel momento una bomba nucleare.
eol.jsc.nasa.gov/.../AS12-47-6997.JPG
E poi guarda in basso alla foto, si vede la sfericità della fonte, incompatibile con una lampada, ma perfettamente compatibile con una palla perfettamente sferica ed infuocata.
Aridatece Cum Grano Salis e le sfere in neodimio!
Bisogna ragionare sulla stessa immagine.
Vi ricordo che non stiamo discutendo di terrapiattismo dove la luna sta a 5000 km sopra la sfera o puttanate varie. Quindi postare una immagine dove non si vedono i pagliacci non ha senso. Non avrebbe senso nemmeno postare una immagine dove si vede solo un mezzo meccanico.. visto che il mezzo meccanico non ha problemi ad allunare e di conseguenza a fotografare il sole (che a me sembra un grosso faro ma le opinioni personali non contano).
Il vostro grosso problema si chiama alone che sulla luna non esiste. E quindi bisogna spiegarlo con la stessa foto. Namuh ci ha provato ma la spiegazione fa ridere (basta guardare il lampione che ho postato al #785 con i colori giusti..senza le radiazioni di formaggio..e soprattutto non capire che ho messo la linea per indicare il colore uguale alla lampada..manco alle elementari )
In ogni caso siamo davanti a MEZZA smoking gun che potrebbe diventare 100% o 0 in base alle vostre spiegazioni.
La ciccia arriva dopo
P.S.: Vi ricordo che dovete ancora dimostrare la differenza tra foto analogica e digitale del sole nello spazio con immagini NON della nasa. Siete in grado?
Eccovi la trave, adesso cercate di spiegarla utilizzando un faro, (magari Fallai che con sicumera disse "un grande Sirio", vi può dare una mano).
Io non ho mai parlato di alone, quello che veniva mostrato nel video che ho raccontato era tutt'altro problema. Sulla "trave" non rispondo perchè fa parte degli argomenti di American Moon, ti dico solo che hai fatto un paciugo che la metà basta
Roberto, nella foto del lampione non c’è nessun anello nel punto che hai indicato. Ti consiglio una visita dall’oculista.
E comunque, il bagliore che vedi nella foto del lampione non è un effetto atmosferico, ma è causato dall’obiettivo della fotocamera. Si chiama lens flare e può apparire in forme diverse a seconda dell’obiettivo e del diaframma. La forma ad anello è una delle più frequenti:
Il furbastro del tuo caro video scomparso si sarà messo a giocare con Photoshop e l’ha chiamato spettrografia perché i paroloni roboanti fanno presa sugli sprovveduti come te.
Inviami in PM il link del video del tedesco (forse un modo esiste per resuscitarlo)
P.S. Hai un PM Roberto, qualcosa ho trovato
Cioè non solo ci propini come prova un tuo ricordo sbiadito di un video che hai visto 6 anni fa, ma ti inventi pure le parole! Il massimo dell'indeterminatezza!
Adesso mi dirai che non era la corona solare ma sei stato tu a chiamarla così
Adesso guarda come è ridotta... defunta è dire poco.
Su, diamole una degna sepoltura.
Ma la mia rchiesta la state evitando come la peste e i lettori capiscono eh..
Foto analogica con i raggi dal voyager 1
Il digitale negli anni 70 non esisteva ma i raggi si.
Avessi visto lo stesso sole sulla luna di formaggio
non avrei mai pensato ad una "lampada"
Foto digitale con i raggi dalla ISS.
A me sembra uguale, o no?
Ma per piacere, il Voyager ha a bordo due telecamere, i cui dati vengono digitalizzati dal computer di bordo che ha il compito di inviarli a Terra in formato digitale. Per cui tu stai confrontando un'immagine di una telecamera con quella di una pellicola che ha fatto una foto sulla Luna ed è stata riportata e sviluppata a Terra.
Non ci siamo.
Comunque se vuoi vedere raggi anche nelle foto lunari non hai che da sbizzarrirti, ecco alcuni esempi:
eol.jsc.nasa.gov/.../AS14-66-9248.JPG
eol.jsc.nasa.gov/.../AS14-66-9281.JPG
eol.jsc.nasa.gov/.../AS12-47-6970.JPG
Poi evidentemente tu non percepisci il ridicolo di credere che l'uomo abbia mandato una sonda automatica oltre il sistema solare (Voyager), che ha mandato immagini dei pianeti nostri fratelli, ma non credi che avevamo la tecnologia per guidarne un'altra con astronauti solo fino alla Luna.
E' come dire che credi che una Tesla con la guida autonoma sia riuscita partendo da Roma ad arrivare a Pechino, ma non credi che tuo cognato in macchina si andato al supermercato. E' la stessa logica "illogica".
Ti schiarisco le idee: i sovietici avevano la tecnologia addirittura per mandare sonde automatiche che allunavano, prendevano campioni di terreno lunare e tornavano indietro, e mica una volta sola, ben TRE! (Luna 16-20-24). Gli americani la stessa cosa l'hanno fatta con astronauti muniti di scopino e paletta. Secondo te un "Roomba spazza e lavapavimenti" è meno tecnologico di una donna delle pulizie?
Ma certo.
Ma allora perché i sovietici con tutta la loro tecnologia non sono riusciti a mandare astronauti sulla Luna? I SOLDI
Sai perché in 55 anni non siamo tornati? I SOLDI
Sai perché ci sono andati gli americani? Perché in guerra non si guardano I SOLDI, e si spendono follie, e loro ai tempi i SOLDI li avevano, e avevano pure la fortuna di avere piloti che avendo bombardato territori in Indocina sotto il fuoco della contraerea, un altro bel giretto sicuramente meno pericoloso sulla Luna lo avrebbero fatto volentieri, pur di far vincere la guerra fredda al proprio paese e diventare eroi universali. Vuoi mettere i proiettili della contraerea con i protoni delle fasce? Ma Armstrong i protoni se li mangiava a colazione.
Finita la guerra fredda e crollata miseramente l'URSS, sono finiti i soldi per la Nasa.
Adesso si tornerà, ma i SOLDI, li devono mettere anche gli altri, Europa, Giappone, Canada e anche quei fottuti miliardari Musk e Bezos.
E poi accidenti... non abbiamo più piloti che bombardavano l'Indocina pronti ad entrare nella storia con le missioni. Gli astronauti sono lavoratori sindacalizzati e rompipalle che vogliono la loro sicurezza davanti a tutto. Mica partono col necrologio in tasca al presidente, come Armostrong e Aldrin.
E ci si mette pure la FAA (Federal Aviation Administration), che se il tuo razzo scorreggia in partenza o fa un brutto atterraggio, o inquina troppo, ti blocca i lanci per mesi, perché deve indagare. E sì... buonanotte.
Finita la pacchia degli anni 70, quando si andava in auto senza cinture, senza airbag, senza catalizzatori, l'ABS non esisteva, in moto senza casco, i motorini erano tutti smarmittati e i bambini facevano i viaggi in braccio alla mamma, e soprattutto si viaggiava a 200 all'ora in autostrada (se avevi i soldi per un'auto o una moto sportiva) e quei fottutissimi autovelox non li avevano ancora inventati.
Bei tempi che non torneranno più...
1)
2) Mi posti delle immagini del sole scattate dai pagliacci sulla luna di fornaggio e tutto tronfio dici: visto che ci sono!!
E anche un minus haben ti direbbe: scusa in quelle si e nella incriminata no? Quel giorno il sole faceva sciopero di raggi?
3) Insomma sti raggi ci devono essere oppure no?
4)
Ti sei infilato in un vicolo cieco..e hai fatto tutto da solo
Questa foto, la 66-9305:
eol.jsc.nasa.gov/.../AS14-66-9305.JPG
che NON HA I RAGGI, e quest'altra foto la 66-9248:
eol.jsc.nasa.gov/.../AS14-66-9248.JPG
che I RAGGI CE LI HA, sono due foto dello stesso rullino, scattate a breve distanza di tempo una dall'altra, e non possono assolutamente essere una un faro perché non ha i raggi e l'altra il sole perché i raggi invece li ha.
Non precipitare nel ridicolo più di quanto tu sia già caduto ora, questa storia dei raggi sì o dei raggi no è una fesseria madornale, lasciala perdere, non c'entra nulla con il tipo di fonte, ma solo come la fonte di luce interferisce con le lenti.
Qui due begli esempi di lampioni che fanno raggi a tutto spiano:
archivio.ecodallecitta.it/.../
nonsprecare.it/.../...
E qui lampioni che non fanno raggi.
primamonza.it/.../LED-illuminazione-pubblica.png
Adesso smettila di dire sciocchezze.
I raggi ci DEVONO essere SEMPRE (o MAI) visto che dal voyager si vedono anche con i dispositivi analogici.
L'unica tua/vostra salvezza sarebbe stata l'assenza di raggi anche in quella foto..purtroppo per voi ci sono
Tu ,da superesperto ( ) ci dovresti spiegare l'assenza.
La presenza si spiega in mille modi (foto dalle sonde, foto del sole dalla terra o magari un trucco cinematografico o altro.. non ha importanza) mentre l'assenza NON la sai spiegare e la puerile scusa della foto nello stesso rullino raccontala ai minus habens lunari che commentano i video del cazzaro
Ma per piacere... allora visto che hai sparato questa immane fesseria, la devi giustificare e ci devi spiegare come si forma il fenomeno "raggi in una foto", e soprattutto come mai nelle mie due foto coi lampioni ci sono i raggi e nella terza non ci sono. La stessa cosa nella foto lunare, stessa fonte, in una non ci sono i raggi e nell'altra sì. Illuminaci e rendici edotti con quale fenomeno fisico/ottico abbiamo a che fare, perché ricordati che se fai queste affermazioni apodittiche I raggi ci DEVONO essere SEMPRE o MAI , devi spiegarne anche la ragione scientifica, visto che su questo blog le cose le di devono sempre dimostrare.
Roberto, studia.
E nemmeno analogico o digitale fa differenza, perchè il fenomeno è causato dalle lenti dell'obiettivo.
Apertura stretta -> forma poligonale -> starburst cioè effetto stella.
E' un fenomeno molto ben compreso, tanto che si può prevedere alla perfezione quante punte avrà lo starburst in base a quante lamelle ha il diaframma:
en.wikipedia.org/wiki/Diffraction_spike
dove l'astronauta, per far vedere il retro del Lem in controluce, ha aperto tutto il diaframma, l'effetto starburst è scomparso lasciando posto all'effetto ghosting, ossia il cerchio intorno al sole.
E questo spiega anche perché la foto fatta al sole con la hasselblad da Gemini XII che non doveva fotografare zone in controluce essendo in orbita, presenta l'effetto starburst e un sole molto meno intenso della foto lunare, segno inequivocabile del diaframma molto più chiuso.
Alla fine sti complottari si sono solo dati la zappa sopra i piedi e hanno dimostrato che le foto lunari sono autentiche e non fatte in studio da qualche fotografo professionista con l'ausilio di fari e pannelli.
Edit: incredibile come nella foto di Gemini XII si veda come effetto di lens flare sotto il sole un pentagono, che è la forma del diaframma che si stringe e se si contano i raggi del starburst sono 10, esattamente come indica la guida.
Prima mi dite che fa parte dello stesso rullino
Per non parlare della parte davanti del lem che ovviamente viene illuminata dalla tuta del pagliaccio, figuriamoci. Adesso bisogna calcolare la distanza del pagliaccio.
P.S. marco_it ingrandisci la scaletta.. e troverai altre luci divine
Al contrario di te e del vecchietto rimba con i suoi video smochingan.
P.S. vi ri-consiglio di studiare bene il video del vecchietto
STARBURST
GHOSTING
LENS FLARE
Guarda che i famosi lettori a cui ti rivolgi si sono accorti benissimo che stai facendo una figura di merda dopo l'altra e che continui a saltare di palo in frasca pur di non ammettere l'errore.
Ma continua pure, eh! Non farti problemi, se no noi come ci divertiamo?
Le tranvate si dimostreranno moscerini fastidiosi da schiacciare, come sempre.
Mi raccomando Robbertì, prendi il tram più grande, eh? Robba grossa, quella che hai riferito in PM al grande capo che giammai potremo spiegare. Aspettiamo trepidanti.
Potresti gentilmente fornire l'elenco contenente i nomi e i cognomi dei "tutti i professionisti che non hanno visto niente di strano nei controluce fatti sula Luna"? Così possiamo guardarne le qualifiche, le competenze, i background professionali, da chi sono stipendiati, e soprattutto le loro analisi fotografiche. Te lo chiedo perchè la lista, quella sì, di veri esperti certificati, che invece hanno visto molte cose strane in quei controluce, è disponibile da tempo, e non si limita solo ad American Moon. Prego, aspetto con ansia la lista dei tuoi espertoni.
Cagate su cagate che smentiscono cagate che avete scritto pochi post prima.
Cari (si fa per dire) debunkers dei miei gioielli di famiglia la tranvata arriva presto e, ripeto, adesso mi limito giocare con le vostre giusfificazioni che diventeranno peti dopo la tranvata
Magari esiste un'altra simulazione della NVIDIA
PAGLIACCI
Cioè che intendi per tranvata? Non dirmi che il Mazzuccone si è bevuto le tue smochingans e farà presto un articolo/video a riguardo!
Dopo essersi bevuto tutte le vaccate invereconde partorite dai terrapiattisti sulla ISS (greenscreen, cavi, la Cristoforetti con la lacca, e chi più ne ha più ne metta) non mi stupisco più di niente. Si vede che con l'età si diventa più creduloni.
In ogni caso voglio continuare a divertirmi a leggere quale cagata vi inventate per giustificare la foto al mio #820
Cortesemente descriva ai lettori la prova che ha portato ed esponga la tesi dell’accusa con dovizia di particolari.
Eccoti debunkato alla perfezione. (per le lucette ti consiglio un buon oculista, evidentemente soffri di fosfeni, come gli astronauti)
MYLAR
www.idroponica.it/.../
KAPTON
it.wikipedia.org/wiki/Kapton
ore 14:53 tic tac tic tac
Andreino, il coherent backscattering non se lo è inventato SAW, prova a leggerti qualche studio scientifico serio.
www.sciencedirect.com/.../S0019103598959073
Almeno l'abstract
No, il backscattering non se l'è inventato SAW, ma non c'entra un emerito cazzo col l'illuminazione a giorno della parte in ombra del LEM, dove la luce riflessa è praticamente pari a quella incidente Però io veramente spero che, quando deciderà di fornire le risposte definitive, sarà quella del backscattering il suo "asso nella manica".
Continuate a ripetere questa frase di Mazzucco che per me resta senza senso. Me la spieghi per favore? Vediamo se almeno tu l'hai capita o ti limiti a ripeterla a pappagallo.
Che per te resti senza senso, affaracci tuoi. Non fornisco info sulle domande del film, già ho detto persino troppo nel mio post precedente. Tu tira dritto con le tue idee, magari dì anche SAW e BoB di far pervenire le rispostone definitive con allegato il "controducumentario" con la voce narrante professionale.
tu ti riferisci sempre alla foto di Aldrin sulla scaletta, no?
Allora ti chiedo, se il suolo lunare fosse stato di farina bianca la luce riflessa dalla tuta di Aldrin sarebbe stata coerente con la luce incidente sulla farina bianca?
E cosa sarebbe successo nel caso il suolo fosse stato di limatura di carbone?
E' il terreno ad illuminare il lem, ok?
Niente pannelli riflettenti o tute, come qui:
Qui ammetto che mi hai strappato un sorriso genuino, lo dico affettuosamente...nel senso non di perculamento, ma spontaneo E che ne sò io? Bisognerebbe sapere qual'è la riflettanza della farina bianca, quella della limatura di carbone, e come questi elementi si comportano in assenza di atmosfera. Sulla regolite queste info le abbiamo perchè è la NASA stessa a fornircele.
Il pannello evidenziato in rosso non lo prendo in considerazione perchè non ne ho bisogno mi bastano le altre illunimazioni divine
Che poi, dopo aver notato questo, sono andato a vedere pure il cavallo di battaglia di marco_it e.. da dove cazzo arrivano questi riflessi qui?
Anticipo possibili giustificazioni.
1) non si vede un cazzo
2) sono difetti di conversione
3) nella pagliacciata delle immagini verdi con le radiazioni non si vede
4) adesso tocca a voi
Questa è la smochinggans?
Il pannello in mylar argentato a sinistra riflette la luce sul kapton a destra.
L'aggeggio bianco si vede perchè è bianco, illuminato in maniera tenue dalla regolite, infatti verso il basso è più scuro.
Non insistere, e di a Marchetto di non farsi anche lui seghe mentali con ste lucette.
Adesso scarichiamo un'immagine ad una risoluzione adatta e ingrandiamo l'area del rettangolo.
Come vediamo la supposta lucetta proviene da un altro oggetto appoggiato alla regolite e coperto di kapton, luminoso perché sotto il sole e posto dietro all'oggetto in primo piano e visibile attraverso le fessure dell'oggetto.
Mamma mia che topica.
Come disse Michail Bakunin: sarà una risata che vi seppellirà.
Siamo passati dal pannello mylar alle fessure.. basta scrivere 2 puttanate e guadagno lo stipendio
Ti metto in croce mostrando dei riflessi IMPOSSIBILi sotto gli stivali del pagliaccio e tu scrivi che se ci fosse stata una fonte di luce aggiuntiva avrebbe illuminato anche la regolite NERA??
E poi nell' immagine del lem scrivete 2 cose completamente differenti :(C&Ssino il tuo sodale te smentisce con un'altra cagata)
Ripeto, mi assumete come debunker?
P.S: Ogni volta che leggo la spiegazione dei raggi me sganascio dalle risate
"Ahoo adesso me servono li raggi e li fotografo. Adesso nun me servono e li tajo"
Non ci si capisce un cazzo di quello che chiedi e come lo spieghi. Non ti lamentare se ti si risponde ad minchiam.
Prendi fiato e prova a mettere delle frecce esattamente su quelle che credi luci divine poi spiega perché non dovrebbero esserci.
Perchè quello è un panorama assemblato. La foto singola invece (AS-11-40-5866 qui il link a Flickr www.flickr.com/.../album-72157658601662068 )è scattata ovviamente da una certa posizione, e sia l'astronauta che la porzione di terreno sono immortalati con gli stessi settaggi della macchina fotografica e sono presi con la stessa angolazione. Cosa che invece non è assolutamente detto sia successo con una foto scattata successivamente, dove possono cambiare sia l'angolazione che i settaggi utilizzati, oltre che ovviamente la posizione da cui la foto e stata scattata. Comunque è una questione di lana caprina, visto che è la NASA stessa a dichiarare testualmente "c'è una caratteristica associata con il vuoto quasi assoluto della superficie lunare che potrebbe risultare molto importante per le fotografie: non ci sarà praticamente nessuna diffusione di luce, e poiché la superficie stessa della luna è scarsamente riflettente, i soggetti fotografati si troveranno in piena luce oppure nell'ombra più piena e completa".Mentre invece la parte in ombra del LEM è illuminata a giorno, alla faccia dell'ombra più piena e completa. E la NASA non ha mai smentito o ritrattato, neanche parzialmente, quel suo documento ufficiale. Devi dire a SAW di contattare Houston e far presente le poderose doti del backscattering lunare, che quegli idioti ignoranti della NASA manco lo conoscono Anzi guarda, il numero di telefono glielo do io +1 281-483-5111 per il Johnson Space Center, però la telefonata la fà lui, così vedrai che a Houston saranno sicuramente tutti sollevati sentendo la sua infallibile spiegazione
Le affermazioni della NASA che citi quando sono state fatte? Prima o dopo l’allunaggio?
Perché non è che la NASA potesse sapere tutto sulla Luna prima di andarci. Sono stati fatti diversi errori di valutazione come quelle sul cratere che avrebbe scavato il LEM all’atterraggio. Il LEM aveva delle padelle delle zampe sproporzionate in confronto all’effettivo bisogno, la NASA credeva che il suolo fosse più cedevole facendo riferimento a studi ed esperimenti di laboratorio.
Nel “physically consistent render” di Kamiokande, Aldrin è tutt’altro che nell’ombra più nera e completa!
Devi dire a Kamiokande di contattare Mazzucco, che questa stronzata dell’ombra nera e completa ce l’ha venduta come prova in American Moon.
Ti metto questa seconda immagine che ti spiega cosa sono le le fessure dell'oggetto e il granchio che avete preso tu e Marco. (vatti a fidare di lui e ricordati che lui è quello che non aveva capito nulla del rendering di Nvidia ed è stato completamente debunkato proprio in questo thread)
Hai bisogno di altre spiegazioni? Spero di no altrimenti comprati un paio di occhiali da ipermetrope (occhiali per leggere)
Crotti wrote:
Caro Crotti, questa foto:
che penso di sapere da dove provenga, è stata fatta con grande cura e precisione, infatti se la osservi bene non vedi assolutamente il collegamento tra una foto e l'altra, cosa che avviene in tutti i panorami pubblicati dalla Nasa, dove le foto sono semplicemente accostate.
Questo fa sì che le foto sono state "regolate" finemente per avere il terreno che condividono, esattamente alla stessa luminosità. Questo compensa perfettamente eventuali diversi settaggi tra le foto e porta ad un confronto reale tra le luminosità relative dalla foto più a destra e quella più a sinistra.
Poi attaccarsi come cozze disperate alle dichiarazione della Nasa estrapolate col cherry picking, vi rende solo ridicoli, perché allora io mi appello al fatto che la Nasa afferma convintamente che siamo andati sulla Luna e il discorso finisce lì, ossia tieniti pure i tuoi dubbi sulle foto per quello che dice la nasa, ma convinciti che siamo andati sulla Luna sempre per quello che dice la Nasa. D'altronde se sei una cozza che si attacca alle dichiarazioni, attaccati a tutte le dichiarazioni, non solo quelle che ti piacciono e prese col cherry picking.
Se invece non sei una cozza disperata staccati da quella dichiarazione e chiediti perché la Nasa non avesse messo qualche faretto per illuminare le scene esterne. Non aveva lampade e batterie nel LEM? Se la Nasa non ha mai messo alcuna forma di illuminazione esterna (cosa possibilissima) vuol dire che la Nasa era assolutamente convinta nei fatti che sia foto, sia riprese potevano riuscire perfettamente anche all'ombra del Lem, (alla faccia delle sue dichiarazioni prese col cherry picking).
Purtroppo non c'è trippa per gatti nemmeno in questo argomento che dovrebbe essere un cavallo di battaglia di AM. Cavallo? No somaro, e che somaro.
Per il primo neretto: è proprio la premessa al tuo ragionamento ad essere totalmente sbagliata! In NESSUN caso infatti, la foto di Aldrin può essere stata fatta con un settaggio della Hasselblad tarato per l'ombra.
1 caso - Ha ragione SAW dicendo che il backscattering della regolite è sufficiente per illuminare alla perfezione tutta la parte in controluce del LEM: e allora la macchina fotografica non sarebbe stata tarata per fare fotografie a soggetti nell'ombra, non ce ne sarebbe stato alcun bisogno essendo tutto il LEM già perfettamente illuminato dalla regolite.
2 caso - Hanno ragione Mazzucco e i fotografi, dicendo che la parte in controluce del LEM può essere illuminata a quel modo soltanto con l'ausilio di una sorgente di luce dalla parte di chi fotografa: ma parimenti, non ci sarebbe stata neanche in questo caso la necessità di tarare la macchina per fare foto all'ombra, visto che anche in questa circostanza il LEM sarebbe stato completamente illuminato in maniera artificiale.
3 caso - Come dice la NASA nel suo documento, un soggetto come il LEM in controluce dovrebbe trovarsi nell'ombra più piena e completa: ma anche in questa circostanza, non si sarebbe potuto adottare un settaggio dell'Hasselblad per rischiarare in quel modo il LEM in ombra, perchè aprendo così tanto l'obiettivo, le zone illuminate direttamente dal sole sarebbero state sovraesposte e totalmente bruciate, mentre nelle foto non succede assolutamente nulla di tutto ciò, anzi, il bilanciamento tra luce incidente e luce riflessa è quasi ottimale.
Secondo neretto: sono del 1964, prima degli allunaggi. Poi però, dal 1966 al 1968, hanno fatto atterrare sulla Luna 5 sonde Surveyor, che scattavano foto e analizzavano pure la regolite, e fornivano quindi una percezione reale al suolo dell'ambiente lunare, e non hanno ritrattato nulla di ciò che avevano affermato nel 1964; e non hanno ritrattato nulla nemmeno dopo i presunti allunaggi, dopo aver fatto migliaia di foto, da ogni altezza, angolazione,distanza, ecc. A tutt'oggi, come già detto, queste dichiarazioni non sono state mai ne smentite, nè manco parzialmente ritrattate; quindi fino a prova contraria restano quelle di riferimento (fino a prova contraria della NASA intendo, non di qualche chiacchierone da tastiera che imperversa sul web, tanto per chiarirci subito).
Terzo neretto: e dove si trovano le errate valutazioni preventive che ha fatto la NASA sul cratere che avrebbe dovuto scavare il LEM? C'è un link a qualche paper ufficiale della NASA precedente al luglio del 1969 a riguardo?
Quarto neretto: non è che andavano a spanne e/o avessero solo i dati di laboratorio, anzi: quando sono allunati avevano già la consapevolezza della consistenza del terreno lunare grazie agli allunaggi delle 5 sonde Surveyor, addirittura in Apollo 12 sono allunati ad un centinaio di metri dalla Surveyor 3, con tanto di foto ricordo
In American Moon non ci sono i rendering di Kamiokande, ci sono le dichiarazioni della NASA, che ri-ri-ri-ri-ri-ripeto, non sono state mai smentite o modificate. Contatta tu Mazzucco o Kamiokande, esistono i PM su Luogocomune, mi hai scambiato per un portapizze?
Quindi per voi il rendering di Kamiokande è oro colato quando vi torna comodo ed è trascurabile quando diventa scomodo. La coerenza prima di tutto!
Inutile dire che lui ha risposto in modo impeccabile e visto che un altro utente gli aveva fatto recapitare un articolo che parlava della stessa smoking gun più altre smoking, c'ha fatto un video.
Sulla "cozza" hai ragione, l'ho sentita da lui, ma non l'ha usata per la nasa ma per Attivissimo, dicendo che per "santificare" i famosi dvd di quella ditta (di cui mi sfugge il nome), non aveva senso attaccarsi come cozze alle dichiarazioni di Attivissimo, se poi dopo lo si considera una specie di minus habens del debuking.
Poi sai benissimo anche tu che il tuo amichetto ha pubblicato dei pdf provvisori e chiunque può copiaincollare le sue cose scritte dai pdf, esattamente come tu copi incolli le risposte del tuo guru ai vari thread dedicati a M&B e BoB.
Comunque devo dire che mi sento gratificato dal tuo post. Ah mi dimenticavo una cosa. Gli ho anche chiesto: perché non partecipi personalmente alle discussioni i di LC, magari col tuo nick. Mi ha detto che lo farà quando il tuo capo verrà sotto un suo video, con un nick riconoscibile, a discutere con lui, allora restituirà la cortesia.
Se l'avessero vista i fotografi la musica cambiava.
Spera solo che sia un fake, se no... game over.
Seconda cosa: l'oggetto della discussione sono le foto con i controluce impossibili, e tu tiri fuori una GIF costruita da immagini video.....come se macchine fotografiche con relative fotografie, e telecamere con relativi filmati (e per di più rielaborati digitalmente in questo caso, peggio del peggio)fossero la stessa cosa Una bestialità talmente mastodontica da essere semplicemente incommentabile. Imbarazzante.
Terza cosa: non è affatto vero che il rapporto tra luce incidente e riflessa è corretto: a meno di non essere ipovedenti, è palese come il terreno, sia quello vicino che quello più distante, sia decisamente più luminoso sià dell'astronauta, che del LEM in controluce. E' sufficiente essere dotati di una vista normale, non da pilota top-gun, per vederlo.
Comunque fossi in te proporrei a SAW (se non sei tu ) di postare questa GIF, una vera e propria smoking gun, che risponde da sola alle domande dalla 38 alla 42, come tu stesso hai sostenuto; così SAW risolve in un colpo solo 4 domande in maniera facile, veloce ed incontrovertibile , altro che perdersi in spiegoni kilometrici!
E dopo aver distrutto tutte le cose dette dal documentario nelle domande 38-42 fa vedere una cosa che i grandi fotografi di moda non conoscevano perché non sono astrofotografi: il backscatter.
Crotti, te lo ripeto, spera solo che sia un fake, perché attaccarti alla scusa che è un filmato e non una foto è pateticamente ridicolo, e ancora più ridicolo appellarsi al fatto che sia stato digitalizzato, perché non ha senso, tanto il filmato come le foto fatte ad Aldrin erano ambedue impresse sulla celluloide e poi digitalizzate, il procedimento è lo stesso.
Crotti, ti ripeto, spera che sia un fake, e per sincerarmi andrò a cercare l'originale che ti linkerò, e ti assicuro che se non lo trovo sarò io a chiedere umilmente scusa a te.
Ma se lo trovo... non dico altro.
Invece che fare foto come fece Armstrong ad Aldrin, Shepard si allontanò proprio per sbufalizzare tutti quelli che già allora misero in discussione le foto di Apollo 11, e 12 fatti all'ombra del Lem, e riprese il compagno mentre scendava dal LEM. Qui i link
youtu.be/7WAWY-DktT0?si=EJBJSUhmjPeU3ZOx
da 5m a 5:45
youtu.be/DkAhdV45jiY?si=Ih7qOSd5ubYS_V2W
da 36:05
Purtroppo il lettore interno del blog LC taglia l'immagine di YouTube, per cui guarda il video nella sua interezza sul lettore del browser collegato a YT.
Adesso C&Ssino, spiegaci quei riflessi RASOregolitenera impossibli con la tuta del pagliaccio
Per quell'altro che non capisce le battute sulle fessure.. qui devi tornà a usà il tuo solito 5 contro 1
E poi...
"Ahoo adesso me servono li raggi e li fotografo. Adesso nun me servono e li tajo"
Forza trovatemi un VIDEO dei pagliacci dove si vedono i raggi (che ho sempre definito mezza smoking gun fino a prova contraria o 0 o 100%). Se lo trovate la cancelliamo come prova.. se non lo trovate compratevi una pala (spero in voi )
Ore 16:22 tic tac tic tac
Ma stai scherzando spero Ti sei di nuovo SAWIZZATO!...infatti è il Magister che a ogni piè sospinto dice di avere macellato, spazzato, distrutto, asfaltato, devastato, spianato, tranciato, polverizzato, rasato, cancellato, smolecolarizzato, tritato, segato, maciullato, demolito, nuclearizzato ogni tesi contrari alla sua Guarda, magari stasera passo a salutarlo sul suo canale, visto che è già da un bel po' che non gli scrivo ....così gli chiedo come sta, se ha passato buone vacanze, per quando sarà pronto il controdocu + risposte definitive....due chiacchiere cordiali insomma; poi gli piazzo il link a questa discussione col tuo filmato che, da solo, risponde di botto a ben 5 domande di American Moon, chiedendogli cosa ne pensa Però adesso non fare gli scherzetti & i dispetti, voglio fargli la sorpresa, quindi non barare andando ad avvisarlo eh!
Non ci vedo niente di strano. Quel lato della zampa dà verso sinistra ma è comunque pieno di grinze che riflettono dal lato del fotografo.
Tu e Marco state proprio raschiando il fondo del barile per trovare luci divine. Dai anche basta, siete ridicoli.
Comunque per voi quella gif è un problema serio.
Roberto wrote:
Fermo immagine al min. 9:30
Ho preso appositamente un riflesso RASOregolitenera per smascherare quella PUTTANATA
Quelli non sono raggi
e ti ri-posto la foto per farti vedere la differenza.. visto che hai provato a fregare i lettori
e non provare a dire che una è analogica l'altra digitale perchè la DIFFERENZA è NOTEVOLE anche nell' analogico del voyager
Digitale ingrandito
Analogico del voyager ingrandito.
Quindi ripeto la domanda:
Ma la tranvata è un' altra cosa.. sono proprio curioso di leggere le vostre giustificazioni
Ma dovete attendere ancora un pò..
ore 00:18 tic tac tic tac
Adesso ti dimostro che quei raggi sono stati generati da un diaframma pentagonale che genera una stella a 10 raggi, come vuole la teoria, per cui quella stella è perfettamente compatibile con un riflesso solare.
Il tuo "sole" ha i raggi corti.. e quello può essere un tentativo di trucco cinematrografico (forse non sono riusciti a fare meglio.. tanto erano tranquilli)
E te l'ho dimostrato con la foto del voyager.
Per cancellare la prova devi trovare un sole simile al voyager ma sarebbe meglio simile alla foto digitale con i raggi pIù lunghi.
Quindi ti ripeto la domanda/richiesta:
hahahahaha!!!
il tuo sole ha i raggi corti mi ha steso... sto ridendo con le lacrime...
Adesso comunque vado a cercarmi raggi lunghi... ma lunghi quanto? Boh! Diciamo un tot.
Crotti wrote:
Guarda ti credo come credo a Roberto e Marco che dicono che a noi debunker arriverà presto la tamvata della smoking gomma. Intanto io sono qui seduto sui binari e sto aspettando che arrivi addosso sto tram complottista... mi sa però che dovrò aspettare ancora un sacco... magari più di quanto avete aspettato voi le risposte dell'innominabile. Ah ah ah...
Io mi sganascio spesso a leggere le vostre puttanate.
Ma questo non cambia la realtà.
Se non siete in grado di trovare un sole REALE con i raggi lunghi quella è una prova dell' inganno.
Avete più di 6000 foto a disposizione.
Forza!
E, ripeto, non credo che, dal punto di vista cinematografico, fosse molto complicato creare questo trucco.
Ma nessun casco dei pagliacci è mai stato sulla luna e quindi non avevano un modello per copiare
Cmq, vi siete dimenticati la risposta al mio #859
E vi ricordo che C&Ssino giustifica le "luci divine" di marco_it con i riflessi della regolite.. NERA
ore 14:57 tic tac tic tac
P.S. sto inserendo i sottotitoli in italiano nel video degli apollo detectives.. purtroppo non ci sono i sottotitoli in inglese e quindi è abbastanza complicato.. ma ormai ho iniziato e difficilmente non porto a termine un lavoro ( un paio di mesi forse più visto che non vengo pagato per farlo )
Il bagliore centrale (detto "glare") può essere più o meno grande e coprire più o meno i raggi, come in questo video dove i raggi si vedono appena:
vecteezy.com/.../...
Basta, accetta la realtà, non puoi distinguere il sole da un faro sulla base di aloni e raggi. La luce è luce e i fenomeni ottici che produce sono gli stessi. Quello che cambia è l'obiettivo e le impostazioni di scatto.
Robbertì prendi quella che ti pare l'incontrovertibile smochinggan rimestando il tutto e portala qui ma ti prego non ci mettere tutto il video del vecchietto inglese rimbambito che sennò diventa na noia.
Aggiornamento Live: ho scritto a SAW un "reminder" lamentando le sue mancate risposte alle mie domande, e ne ho pure aggiunta una. E tutto tace, al momento. Nel mentre, però, ha trovato il tempo per produrre un nuovo video su Fracassi.
Invece sottotitolerò tutto il video.. mi costa tempo ed una enorme fatica ma sono buono dentro e quindi..
Tranquilli.. arriva.. ma prima dovete rispondere a tutte le mie domande che non sono poche.. e se non sapete già rispondere alla prima (er sole co li raggi seri) so cazzi
ORE 20:49 tic tac tic tac
ansa.it/.../...
Crotti, la vedi la luce in fondo al tunnel? L'oscurantismo complottista sta per finire, la bufala n.1 del complottismo è caduta, e quel crollo si porterà dietro tutto il resto. Per entrare nella fascia interna, la più pericolosa non c'è stato bisogno che lo rifacesse la Nasa, lo ha fatto un privato, facoltoso ma non certo con le risorse e le conoscenze della Nasa.
Voi adesso attaccatevi pure ai raggi, non vi salverà.
24 ore per trovare un sole "con i raggi seri" nelle foto dei pagliacci e visto che non lo hai trovato te ne esci fuori con sta stronzata del polaris dawn.
Adesso te le faccio vedere io dove sono pericolose le FVA.
indiatoday.in/.../...
Sai quante sono 1000 miles?
Sono 1609 km e spicci
Forza, altra cazzata altro regalo
Ore 22:00 tic tic tic tac
Non vedi quelle quattro corna che affondano nell'atmosfera? Sembrano molto più basse di 1500 km, che dici? Sembra quasi che tocchino la Terra!
Spiegacelo tu come si fa a fare un'orbita inclinata di 51° che arriva a 1400 km di quota senza attraversare mai quelle corna!
Ho postato le fasce con diversi colori per far capire ai lettori (non certamente a voi) dove sono PERICOLOSE le fasce (rosso). E, dimmi, come ha fatto apollo 14?
Se leggi fra 1000 e 8000 miles (quindi superiore ai 1400 km di polaris dawn) cosa significa secondo te?
Ah adesso sono pericolose solo nel rosso? Questa è nuova! In American Moon viene fatta passare l'idea che le fasce di Van Allen siano tutte pericolose, infatti viene mostrato questo disegno con le fasce uniformemente blu senza distinzione fra zone pericolose e zone non pericolose:
Quindi stai dicendo che questo screenshot di American Moon è una vaccata! Colpa tua che l'hai finanziato solo con 50 euro! Dovevi sganciare molto di più, la qualità si paga!
Fascia interna
La fascia di Van Allen interna, scoperta dai satelliti Explorer I e Explorer III, si estende tipicamente tra 1000 km e 12000 km di altezza sulla superficie terrestre.[8][9] In particolari situazioni di attività solare intensa o in zone particolari, come l'Anomalia del Sud Atlantico (South Atlantic Anomaly SAA), il confine interno può trovarsi anche a solo circa 200 km dalla superficie terrestre.
La fascia interna contiene concentrazioni abbastanza alte di elettroni con energie dell'ordine di centinaia di keV, e protoni energetici che superano i 100 MeV, intrappolati dal campo magnetico locale che è relativamente alto rispetto alla fascia esterna.
Queste frasi che ho riportato, dimostrano che a 1400 km Polaris Dawn ha attraversato abbondantemente la fascia radioattiva più intensa, cosa che le Missioni Apollo non hanno mai fatto infatti hanno usato rotte polari per evitare la fascia interna e incontrare quella esterna molto meno intensa.
Tra l'altro la missione Polaris Down ha proprio quello scopo, misurare il comportamento umano nelle fasce radioattive più intense per preparare gli equipaggi a viaggi lunghi come quelli marziani.
Questa orbita è progettata per portare l'equipaggio fino alle fasce di Van Allen, in modo da poter condurre esperimenti per studiare gli effetti sulla salute delle radiazioni spaziali e del volo spaziale sul corpo umano.
it.m.wikipedia.org/wiki/Polaris_Dawn
Suppongo che di questa missione se ne parlerà parecchio, e per voi saranno brutte gatte da pelare. Preparatevi.
Poi chiedo scusa ai lettori per essermi fidato degli indiani!
Sono andato a leggere direttamente il sito dei pagliacci e..
Dunque 1,6 x 6.378 = 10.204 km
A circa 8.800 km da polaris dawn
Aho, la nasa eh.. mica i cazzari indiani o di wikipedia
Non ho mai approfondito le fva.. sulla luna vieni bombardato da 4,52 particelle IONiZZANTI al sec per cm2..basta quello per la pagliacciata.
Ma arriva anche la tranvata
Alla fine di quel documento che tu hai riportato c'è scritto:
The total dosage for the trip is only 16 Rads in 68.1 minutes. Because 68.1 minutes is equal to 1.13 hours, his is equal to a dosage of 16 Rads / 1.13 hours = 14.0 Rads in one hour, which is well below the 300 Rads in one hour that is considered to be lethal. Also, this radiation exposure would be for an astronaut outside the spacecraft during the transit through the belts. The radiation shielding inside the spacecraft cuts down the 14 Rads/hour exposure so that it is completely harmless.
www.nasa.gov/.../smiii_problem7.pdf
Te lo traduco:
Il dosaggio totale per il viaggio è di soli 16 Rad in 68,1 minuti. Poiché 68,1 minuti equivalgono a 1,13 ore, questo equivale a un dosaggio di 16 Rad / 1,13 ore = 14,0 Rad in un'ora, che è ben al di sotto dei 300 Rad in un'ora considerati letali. Inoltre, questa esposizione alle radiazioni sarebbe per un astronauta fuori dalla navicella spaziale durante il transito attraverso le cinture. La schermatura dalle radiazioni all'interno della navicella spaziale riduce l'esposizione di 14 Rad/ora in modo che sia completamente innocua.
COPLETAMENTE INNOCUA Ah ah ah ah
Adesso scegli tu o cassiamo il dato sulle fasce di Van Allen di questo documento, o sbufalizziamo insieme io e te concordamente Mazzucco su tutta la questione fasce di van Allen. Domande 1-2-3-4 fallate!
Tocca te scegliere! (che pollo!)
E poi tu non hai nemmeno capito che quella indicata non è la distanza di default della prima fascia di VA, che deve essere indicata con un minimo e massimo, ma è il punto in cui la navicella Apollo l'avrebbe sfiorata. Si vede qui da questa immagine.
E poi mi sa che non sai leggere l'inglese o magari non lo capisci
Le cagate della nasa riguardo alle radiazioni sono una delle tante smoking guns del video degli apollo detectives..con tanto di wayback.
Magari con i sottotitoli in italiano lo capisci meglio.
Queste vanno da 1000 km e 12000 km di altezza, fidati, è così.
Quella misura che tu hai indicato in grassetto è il calcolo in cui la navicella Apollo avrebbe incontrato sfiorandola la prima fascia, attraverso quella rotta impostata, che si vede con una barra nera, e l'avrebbe incontrata a 10.204 km, che è una misura nel range che ti ho messo io.
Per cui smettila di dire che la prima fascia inizia a 10.204 km, è una fesseria che non si può sentire. E poi cosa c'entra Apollo 14. E' vero ha fatto una rotta più interna, per cui ha sfiorato per più tempo la prima fascia, e ha ottenuto ovviamente un livello di radiazioni più alto. Cosa c'è che non capisci?
Qui ti metto le parole di Van Allen dove dice che le stazioni orbitanti non devono superare le 400 miglia (643 km) altro che i tuoi 10.204 km. Polaris Dawn è interamente dentro le fasce di Van Allen
Ultima pagina, è il documento che fa vedere American Moon
moonfaker.com/.../VanAllenBelts-SciAm-Mar1959.pdf
E per finire in bellezza...
youtu.be/boFZ3cAws20?si=UcccV74icuAG3JJB
Robbertì spicciate co sta smochinggan che ci stiri le zampe se continui così.
Che strano eh . sei andato a trovare proprio un video rimasterizzato e non l'originale.
Che poi sul rover c'e' da ridere con gli apollo detectives.. ne leggerete delle belle
Non ho problemi ad ammettere di aver male interpretato le fva (ripeto non me ne mai fregato niente perchè sulla luna ci sono 4,52 particelle IONIOZZANTI per secondo per ogni cm2) ma resta il fatto che la nasa parla di 1000 miles (chiedo scusa agli indiani wikipedia manco la considero) sono sempre 1609 km e non 1400 km (200 km sotto quindi cosa cazzo festeggiate con le EVA lo sapete solo voi)
Che poi vai sull' enciclopedia britannica..
The inner region is centred approximately 3,000 km (1,860 miles) above the terrestrial surface
e la zona pericolosa è proprio al centred
www.britannica.com/.../Van-Allen-radiation-belt
Quindi de che cazzo stamo a parlà se ognuno dice quello che cazzo je pare?
Ma la nasa scrive questo:
Astronauts must fly though the Van Allen Belts to reach outer space, so it is important to fly through this region quickly to limit their exposure to radiation. Sensitive electronics on satellites and space craft traveling through the Van Allen Belts also need to be protected from the radiation.
science.nasa.gov/.../van-allen-belts
E secondo te la polaris dawn fa gli EVA proprio in una zona pericolosa?
Ma per favore
E per finire resta questa tabellina che è una bella pietra sulle cagate delle nasa..
Come fa skylab 4, a 435 km di altitudine, ad aver subito una media di radiazioni giornaliera SUPERIORE ai pagliacci degli a..pollo meno, guarda caso, a..pollo 14 dove sono stati costretti ad aumentarla perchè è passato in mezzo alle FVA?
Ore 16:44 tic tac tic tac
Questo è un frame dello stesso video non modificato nei colori
Robbertì, sveglia.
Tik Tok Tik Tok
Bene, abbandoniamo temporaneamente (in attesa di Massimo) il sole coi raggi lunghi (faccio presente che gli apollo detectives hanno i DVD della SCF e per loro sarebbe stato FACILISSIMO NON affrontare l'argomento visto che hanno tante altre smoking guns)
Affrontiamo l'argomento tabella che ho postato.. questa
Sentiamo le cagate per giustificare questa tabella..
ore 17:53 tic tac tok tic tac tok
Per quello che riguarda le radiazioni nelle Fasce di Van Allen, dovresti chiedere al signor Gianluca Molinari aka Kamiokande, consulente scientifico di American Moon.
Chi meglio di lui potrà convincerti sulle fritture di umani nello spazio?
Intanto linkami il video originale.. poi aspettiamo Mazzucco.
E nell'attesa non è necessario kamiokande basta il report 98 pubblicato nel 1989:
"Guidance on Radiation Received in Space Activities"
ncrponline.org/.../...
Vai, giustifica.
Fonte?
Link?
Quindi, ricapitolando: la "combo spaziale" di EVA in orbita bassa a 700 km di altezza + panorama assemblato di Apollo 11, risponde in totale a ben 9 domande di American Moon in un colpo solo! Alle prime 4 domande risponde la EVA, alle ultime 5 la foto Ma è stvaovdinavio, stvaovdinavio!!!
E' il report stesso che lo giustifica:
"Nel caso di missioni che attraversavano le fasce di radiazioni, come le missioni Apollo, l'attraversamento era rapido e di conseguenza l'esposizione (alle radiazioni) era ridotta".
Come al solito estrapolate quello che vi fa comodo e ignorate tutto il resto.
Le radiazioni non ci sono solo nelle FVA, ma anche sulla luna. Adesso spiegaci la dose giornaliera inferiore, in tutte le missioni dei pagliacci (meno a14, dove sono costretti ad aumentarla visto che sono passati all'interno delle fasce ), rispetto a quella di una missione in orbita bassa.
Sentiamo con quali cagate riuscite a giustificare questa tabella.
E ancora non siamo arrivati alla tranvata
Ore 13:28 tic tac tok tic tac tok
No come al solito state disinformando VOI, tu, Mazzucco e i Polli Detectives, con pagliacciate propagandistiche come questa:
4 particelle al sec per cm2 è la quantità MASSIMA di raggi cosmici nello spazio interplanetario.
Se sei sulla superficie della Luna, hai un'enorme sfera di roccia (la Luna appunto) che ti scherma dai raggi cosmici che ti arriverebbero da sotto il culo. Quindi abbiamo già dimezzato il numero e siamo a 2 particelle/cm2/sec.
Poi le missioni Apollo si sono svolte in un periodo di massimo solare, quando il campo magnetico del Sole è così forte da spazzare via metà dei raggi cosmici. E quindi dimezziamo ancora e arriviamo a 1 particella/cm2/sec.
Ooops! Dire "una particella" non fa più tanto effetto, vero? Per fare propaganda bisogna dire QUATTROVIRGOLACINQUANTADUE particelle, che sembrano molte di più. E poi "al secondo", ommiodio! E poi "per ogni centimetro quadrato", ommiodio! E che fai, IONIZZANTI nun ce o metti? Mi raccomando, tutto in maiuscolo che fa più paura.
Siete patetici.
Queste particelle che vi piace tanto sbandierare ai quattro venti sono particelle subatomiche, cioè sono così minuscole che non si possono vedere neanche col microscropio più potente del mondo.
Anche se ce ne fossero quattro al secondo per ogni centimetro quadrato del corpo, ma quanto danno fanno sti corpuscoli?
Non è una domanda retorica, è una domanda seria che una persona intellettualmente onesta deve farsi. QUANTO danno fa? Bisogna QUANTIFICARE.
Lo sapevi che queste particelle possono avere energie molto diverse e che quelle PIU' energetiche riescono ad attraversare il corpo umano da parte a parte e fanno POCHISSIMO danno? E che quelle MENO energetiche non riescono neanche a entrare nel corpo e NON FANNO alcuno danno? E che quelle che sono una VIA DI MEZZO, che riescono a entrare nel corpo ma non riescono a uscire dall'altra parte fanno PIU' danno di tutte per colpa del picco di Bragg?
Ovviamente no, che ne sai tu, tu sei quello dei raggi troppo corti.
Questo soltanto per dire che il numero di particelle al secondo per cm2 NON E' UNA MISURA DEL DANNO da radiazioni. Ed Egilos te l'ha già scritto due settimane fa: "Sono misure che non hanno senso". Ma da un occhio ti entra e dall'altro ti esce, perché tu devi continuare a fare propaganda per i tuoi fantomatici lettori (ma dove sono? sono settimane che neanche Mazzucco ci legge più).
Ed eccole qua delle misure che hanno un senso:
No, rispetto alle missioni Skylab. La tua adorata tabella mostra che gli Skylab avevano assorbito una dose giornaliera maggiore di molte missioni Apollo, e quindi io ti spiego la differenza fra gli Apollo e gli Skylab.
Gli Apollo hanno attraversato le fasce di Van Allen di striscio (tranne Apollo 14) e molto velocemente. Inoltre, come ho già detto, si sono svolti nel periodo 1968-1972 in corrispondenza di un massimo solare, quando i raggi cosmici erano dimezzati.
Le tre missioni Skylab si sono svolte da metà del '73 a inizio '74 in corrispondenza di un minimo solare, quindi con raggi cosmici a piena potenza. Il campo magnetico terrestre deflette parte dei raggi cosmici, ma la protezione è più forte all'equatore. Gli Skylab avevano un'orbita abbastanza inclinata che li portava fino a 50° di latitudine, dove la protezione del campo magnetico è minore e i raggi cosmici arrivano di più.
A questo bisogna aggiungere l'Anomalia del Sud Atlantico, quel "corno" della fascia di Van Allen che affonda e si avvicina alla superficie terrestre. Qualunque oggetto in orbita bassa, se sta in orbita almeno mezza giornata e ha un'orbita abbastanza inclinata come quella degli Skylab (e anche di Polaris Dawn), DEVE necessariamente attraversare questa porzione di fascia di Van Allen, non può farne a meno. Lì le radiazioni cominciano a farsi sentire da 200 km di quota e aumentano sempre di più con l'altezza. Gli Skylab attraversavano quel pezzo di fascia di Van Allen più volte al giorno a 440 km di quota.
Fai tu.
Prima di andare a dormire volevo sapere se queste cagate che hai scritto sono frutto di un "brain"storming oppure solo frutto di zelignamuh
ER..CORNICE sei d'accordo con zelignamuh?
(Ho salvato i 2 post per una verifica successiva)
La verità è che sei rimasto spiazzato dal volume di fuoco che ti è arrivato addosso. In totale imbarazzo, sai balbettare solo "cagate di qua, cagate di là" e prendi tempo tirando in ballo altre persone.
Vuoi un consiglio? fatti visitare da uno bravo, perché ormai sei sopra le righe, a ogni post la fai fuori dal vaso.
Adesso ti metto sotto due immagini, la prima è presa dal DVD della SCF, la seconda dal filmato nei server Nasa. Per cui puoi crederci o no, ma quello è. E comunque cerca di capire quello che ti dico: siccome tu hai sparato l'immane fesseria che i raggi in un riflesso compaiono solo se fatti dal sole, adesso raccogli quello che hai seminato, ossia che ti abbiamo dimostrato che il filmato di Apollo 15 era stato fatto sotto il sole ed essendoci un paesaggio lunare con il cielo nero, quel filmato poteva essere fatto solo e soltanto sulla Luna. Sole e cielo nero sulla Terra non ci sono mai, a meno che non si vada oltre l'atmosfera. E adesso non attaccarti alla CGI o AI, perché nel 1971 non c'erano nemmeno le schede grafiche nei computer, altro che CGI. Per cui per te è GAME OVER, hai trovato la smoking gun e te la sei sparata contro, perché hai dimostrato che c'è almeno un documento tra quelli della Nasa, che poteva essere fatto solo sulla Luna, per cui sulla Luna la Nasa c'è dovuta per forza andare e tutto il resto a cui vi attaccate voi complottisti, diventa fregnaccia senza senso, grazie al fatto che tu stesso hai dimostrato che le missioni della Nasa hanno documenti ottenibili solo sulla Luna.
L'unico modo per uscirne? Fare retromarcia sulla tua fesseria e dire che non è vero che solo il sole fa i raggi nei riflessi, ma possono farlo anche altre luci, purché la fotocamera abbia il diaframma parzialmente chiuso. (cosa che ti abbiamo abbondantemente spiegato). Vediamo come te ne esci.
Per rispondere a tutte le cagate che hai scritto ci vuole tempo e io non sono pagato da nessuno (ma non le lascio senza risposta)
Sto anche sprecando tanto tempo per sottotitolare il video degli apollo detectives.. e pure li non mi paga nessuno..
web.archive.org/.../images11.html
Quindi per avere una risposta definitiva servono i DVD della SCF. Che poi definitiva fino ad un certo punto (per questo dico MEZZA smoking gun.. i trucchi esistevano anche negli anni 60) ma sicuramente contribuisce al 100% o allo 0%. Per ora siamo al 50%.
The Earth's magnetic field and atmosphere provide significant protection, lacking on the Moon. The cosmic ray flux per square centimeter of lunar surface per year (during minimum solar activity)
contains 1.29 x 10e8 protons plus 1.24 x 10e7 helium nuclei plus 1.39 x 10e6 heavier ions for a total of 1.4279 x 10e8 particles per cm2 per year.*
nss.org/settlement/nasa/spaceresvol4/human.html
In un anno 142.790.000 particelle ionizzanti per cm2
3600*24*365 = 31.536.000 sec in un anno.
142.790.000 / 31.536.000 => 4,52 particelle IONIZZANTI x sec x cm2
Quindi le 4,52 solo calcolate dai pagliacci della nasa durante la minima attività solare sulla LUNA.
Seconda cagata
Quindi ci sarebbe da calcolare quante particelle IONIZZANTI (e lo scrivo in maiuscolo) ci sarebbero con la massima attività solare.. sicuramente non 0!
A domani per la altre cagate che hai scritto
Comunque ti abbiamo detto e ripetuto che l'unica cosa che conta è la dose assorbita. Se continui a insistere sul numero di particelle significa che ti interessa fare solo becera propaganda, come volevasi dimostrare.
Poi chi cazzo ti ha detto che le particelle si dimezzano con la massima attività solare?
Lo so che voi cazzari siete abituati a sparare CAGATE a caso.. ma su LC devi dimostrare le tue affermazioni.
Andiamo avanti con le altre cagate
Pensa sono TALMENTE meno pericolose che i piloti degli aerei rischiano il cancro.. ma tu che ne sai del picco di Bragg..
Cancer risks from cosmic radiation exposure in flight
se eccedono di 1 mSv all' anno!
Altra cagata
A domani per le altre cagate che hai scritto
#787: l'alone sulla luna non può esistere nemmeno se ripreso da macchine analogiche
#809: i raggi ci devono essere sempre o mai
#859: i riflessi raso regolite nera sono impossibili
#870: i raggi corti sono una prova dell'inganno
#879: le fasce di Van Allen sono pericolose nelle zone rosse dello schemino che hai postato (e cosa significa pericolose)
Io non ho alcun problema a dimostrare quello che dico. Leggi un po' qui:
Quello che avete trovato voi, guarda caso, è forse l'unico articolo di tutta la letteratura scientifica che riporta più di 4 particelle/cm2/sec, non nello spazio aperto, ma sulla Luna. Siete i maestri assoluti del cherry picking, questo va riconosciuto.
E a livello biologico delle cellule? Cosa vorresti farci credere? Che se una particella ionizza un atomo di una cellula, questa si trasforma subito in cancro?? Anche se colpisse il DNA nel nucleo della cellula, non lo sai che le cellule hanno meccanismi di autoriparazione?
Te l'ho detto e ripetuto: fai solo becera propaganda. Vorresti spacciarci per estremamente pericolosi, senza mai quantificare il rischio, i raggi cosmici che si possono assorbire passando qualche giorno sulla Luna, quando TUTTA la letteratura scientifica afferma in coro che i raggi cosmici sono l'ultimo dei problemi per missioni spaziali di breve durata come le missioni Apollo.
Non ti ho soprannominato zelignamuh per caso eh!
Stai aggiungendo cagate su cagate e manco te ne rendi conto
Ma i documenti che posti.. li leggi?
ntrs.nasa.gov/citations/19710015599
Publication Date June 1, 1970
ntrs.nasa.gov/citations/19770010036
Publication Date November 29, 1976
documento che ho postato io
www.nasa.gov/.../why-space-radiation-matters
Apr 13, 2017
Capisco che per te/voi la tecnologia di una volta era più avanzata di quella del 2017 ma a tutto esiste un limite.
Poi quell' articolo parla proprio di LUNA e non di SPAZIO.. non ti viene in mente che con le sonde più moderne hanno misurato un pochino meglio?
Inoltre se leggi il titolo dell' articolo..
Why Space Radiation Matters
Perché sono importanti le radiazioni spaziali
E te lo spiega bene perchè sono importanti ma tu hai fatto finta di non leggere l'articolo e allora ti aiuto io:
e poi questa è da oscarzelignamuh
A proposito della mia adorata tabella..
Andiamo a controllare l'ennesima CAGATA (sei pure sfigato.. l'unica volta è stata proprio quella li )
A domani per le altre cagate che hai scritto
Dov'è che parlerebbe di Luna, scusa? Mi citi la frase dove parla di Luna per favore?
Secondo te le sonde moderne avrebbero misurato meglio i raggi cosmici sulla Luna e questo articolo del 2017 rivelerebbe che sono più pericolose di quanto misurato negli anni '70?
Visto che io non so leggere l'inglese, per favore mi citi dove dice queste cose? Mi citi dove dà le misure delle nuove sonde che contraddicono quelle degli anni '70?
Com'è che dici sempre? Su LC bisogna dimostrare. Forza io e i "lettori" siamo qui che aspettiamo.
E aspettiamo anche questa citazione.
Però se non trovi le citazioni che ti ho chiesto sarò ufficialmente autorizzato a chiamarti CAZZARO.
Se fossi stato un po' più preciso e avessi detto "il massimo solare è stato tra il '68 e il '70, mentre le missioni tra il '71 e il '72 si sono svolte nella fase calante iniziale vicina al massimo, invece le missioni Skylab tra il '73 e il '74 nella fase calante successiva più vicina al minimo", non avresti capito un cazzo e mi avresti risposto "come se fosse Antani".
E invece è proprio così, nel 1973-74 l'attività solare era più bassa di quella del 1972:
Ascolta, ogni volta che rispondi tentando di vincere la discussione fai peggio di prima. Dammi retta, lassa perde. Dedicati a tradurre il video dei Polli Detective e quando hai finito ci mostri questa meraviglia. D'accordo?
che poi era semplicissimo.. lacking on the Moon significa "mancante sulla luna" e quindi è EVIDENTISSIMO che sta parlando di luna.. ma tu essendo zelignamuh non lo hai capito
for a total of 1.4279 x 10e8 particles per cm2 per year.*
In un anno 142.790.000 particelle ionizzanti per cm2
3600*24*365 = 31.536.000 sec in un anno.
142.790.000 / 31.536.000
=> 4,52 particelle IONIZZANTI x sec x cm2
Ma ti ho anche detto che BISOGNEREBBE calcolarlo con la massima attività solare. Quindi hai IMPLICITAMENTE parlato di propaganda cercando di sminuire gli effetti delle radiazioni IONIZZANTI lunar (spero che adesso hai capito che signigica lunare)
Magari che lo hanno ricalcolato con nuovi strumenti più precisi rispetto agli anni 70?
Manco alle elementari!
Ma ti rendi conto che hai postato una tabella che EVIDENZIA un rischio altissimo per apollo 17?
Molto vicino all minimo solare è quindi alle 4,52 particelle per cm2?
A domani per le altre cagate che hai scritto
Ossignur, non sai nemmeno la differenza fra una tabella e un grafico, ci credo che non lo sai leggere. Si vede a occhio che a fine 1972 il numero di macchie solari era circa 70, mentre nel minimo era mediamente 20. Vicinissimo, proprio!
Human Safety in the Lunar Environment, di Robert H. Lewis, nss.org/settlement/nasa/spaceresvol4/human.html che spara quel numero di particelle che ti piace tanto;
Why Space Radiation Matters, del 2017, www.nasa.gov/.../why-space-radiation-matters che non fornisce il numero di particelle e non parla di Luna neanche una volta.
E il bello è che questi articoli li hai proposti TU!
Ma ti pare che posso continuare a perdere tempo con uno che confonde le sue stesse fonti?
Non sei un cazzaro. Non sei un propagandista. Sei solo un casinaro. Hai una confusione nella testa che la metà basta. Mi chiedo come faccia una persona così a sopravvivere nel mondo. Ma cosa fai nella vita? Lavori? Sei autosufficiente?
Di certo, dopo questa, hai perso anche quel briciolo di credibilità che avevi verso i tuoi cari lettori.
Continua pure coi tuoi sproloqui. Hai toccato il fondo, ma se vuoi puoi sempre scavare.
In ogni caso l'articolo è di Robert H. Lewis che lo ha pubblicato 16 anni dopo il tuo articolo del 1976
l'avevo postato per far capire ai lettori, non agli zelig come te, che OLTRE L'ORBITA BASSA gli astronauti rischiano
IL CANCRO
EFFETTI SUL SISTEMA NERVOSO CENTRALE
MALATTIE DEGENERATIVE
Marzo 1973 (dopo l'ultima pagliacciata di apollo 17)
Lo traduco in italiano magari lo capisci meglio
Capito cosa avevano il coraggio di scrivere??
E' sconosciuto macheccefrega li abbiamo fatti rischiare lo stesso!
Per A..POLLO 8 non si sono nemmeno preoccupati come dimostrato dai "POLLI DETECTIVES" (vedrai quanto sono polli dopo la tranvata)
Cioè i pagliacci so andati a culo.. oggi invece vanno con i piedi di piombo.. chissà perchè!
A lunedi (o domani) per le altre cagate che hai scritto/scriverai
No aspè, domani è solo Sabato! Io voglio dell'altro vespaio anche Domenica
Cmq, quando ho visto quel documento del 1973 ho strabuzzato gli occhi
Non ci volevo credere e debbo ringraziare zelignamuh che mi ha costretto a fare delle ricerche selettive che non avrei mai fatto senza le cagate del cazzaro.
Leggi attentamente quello che hanno scritto i pagliacci perchè è tutto da ridere
Si si, io invierei un componente di quelle autoritàH a giocare a golf sulla luna VERA con le tute e i caschi da motociclisti dei pagliacci.
Ore 17:07 tic tac tok tic tac tok
Cmq, visto che è un mortorio ce vole na spintarella
Non ho ancora finito le domandine ai cazzari (prima della tranvata) ma se non postano una giustificazione a quel documento non posso andare avanti
Ho visto una puntata di Apollo Detectives dove hanno sollevato un problema del quale mi ero già accorto io, infatti ne avevo parlato nel topic di "Tutti gli scienziati" nella sezione Missioni Apollo ben più di un anno fa: e i debunker si erano guardati bene dal rispondere, stranamente. La regolite radioattiva che hanno respirato dentro il LEM, e durante il viaggio di ritorno gli astronauti. In Apollo 17, con 3 EVA, hanno respirato dentro al LEM per quasi 50 ore quella porcheria radioattiva che si portavano dentro con le tute inzaccherate, ogni volta che rientravano dall'escursione. Oltre a portarsela dietro pure sul modulo di rientro, respirandola pure per gli altri 4 giorni del viaggio di ritorno. Inoltre, come se non bastasse, oltre che radioattiva la regolite lunare è anche tagliente ed abrasiva, in quanto non si è formata per erosione ma per frantumazione www.hdblog.it/.../nasa-problema-polvere-lunare e se inalata, potrebbe provocare danni ai polmoni e irritazione delle vie respiratorie. Infatti le particelle abrasive possono causare infiammazione e potenziali danni ai tessuti polmonari. Roba da stendere un bisonte insomma, questi invece campano quasi tutti tranquilli e beati fino a 85-90 anni.
Bonus track: pensa che bell'ambientino profumato doveva esserci dentro al LEM in Apollo 17 : uno spazio "vivibile" pari a quello di 4 cabine telefoniche della SIP dotato di: puzza di sudore accumulato in 3 EVA, due da 7 ore e una da 8, con impossibilità di lavarsi, di aprire le finestre per arieggiare, di cambiarsi i vestiti + puzza di merda quando cagavano nei sacchetti + puzze assortite di scorregge e aliti Il tutto mentre contemporaneamente respiravano la regolite velenosa, che aveva l'odoraccio della polvere da sparo esausta www.popsci.it/da-dove-viene-lodore-della-luna.html , parola di Harrison Schmitt Praticamente la camera a gas del carcere di San Quintino era aria fresca in confronto